Porto Recanati, rischi sanitari all'Hotel House. Davide: "Il sindaco ha l'obbligo di intervenire"
"I problemi sanitari, quando rimangono irrisolti, sono di competenza della massima autorità sanitaria locale, cioè il sindaco". Ad affermarlo è il presidente del comitato per la sicurezza dell'Hotel House Luca Davide in merito a quelle che ritiene come "imbarazzanti giustificazioni" del sindaco Andrea Michelini relativamente ai "gravi problemi sanitari che stanno colpendo gli occupanti del condominio" a seguito dell'ennesimo episodio di sversamento di liquami (leggi qui).
"Invito il primo cittadino - prosegue Davide - a considerarmi un suo efficiente collaboratore in quanto altro non sto facendo che avvertirlo del fatto che, dinanzi a un'eventuale degenerazione della situazione sanitaria dovrà risponderne in prima persona".
"So perfettamente che l'amministratrice nominata nel 2019 dal Tribunale non ha dato corso al suo più importante dovere - aggiunge il presidente del comitato per la sicurezza -,cioè quello di iniziare immediatamente le azioni giudiziali di recupero credito nei confronto degli inquilini morosi, causando così la reazione dei paganti che, per non sentirsi derisi, hanno anche loro sospeso ogni versamento".
"È comprensibile che lei cerchi di evitare il coinvolgimento delle casse comunali, va però detto che la tutela sanitaria è un dovere più rilevante", precisa Davide nel rivolgersi al sindaco. "Non potranno mancare gli strumenti per il recupero delle somme che dovrà sborsare il comune sia nei confronti del condominio sia verso gli accertandi adempimenti dell'amministratrice condominiale" conclude.
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