Riprende dopo la pausa estiva Camminando, la serie di visite guidate riservata alla terza età organizzata dal Comune di Macerata. Un’iniziativa che permette di trascorrere del tempo insieme, promuove incontri di socializzazione e approfondisce la conoscenza delle bellezze naturalistiche e culturali del nostro territorio.
Dopo Macerata, Sant’Elpidio a Mare e San Benedetto del Tronto, il percorso di Camminando prosegue il 14 settembre con la visita a Staffolo dove i partecipanti avranno modo di conoscere da vicino Staffolo e le chiese di Sant’Egidio d’Abate e di San Francesco, l’Enoteca e il Museo dell’arte del vino.
Per l’intera giornata del 5 ottobre si visiterà Foligno, i principali monumenti e il centro storico della città. Il 16 novembre toccherà invece alla città di Pollenza per la visita del Museo Vite da Vespa e il Teatro Giuseppe Verdi. Le escursioni si concluderanno il 14 dicembre a Tolentino con la visita della chiesa SS Sacramento e delle vie medievali.
Per tutte le uscite l’orario di partenza è fissato alle ore 14,30 tranne per quella di Foligno, prevista alle 7:30, che durerà l’intera giornata.
Per partecipare è prevista una quota di partecipazione, è necessario registrarsi presso la stazione degli autobus di piazza Pizzarello il giovedì precedente ogni gita dalle ore 15,30 alle ore 16,30. La prenotazione (massimo per 4 persone) va ripetuta di volta in volta. Eventuali momenti conviviali e ingressi ai monumenti sono a carico dei partecipanti. Info: tel. 0733 202942.
Si è concluso con successo lo scorso mercoledì 30 agosto il ciclo di eventi estivi organizzati dal Parco Hotel di Pollenza. Summer Pool Party, questo il nome delle serate che hanno allietato tutti i mercoledì estivi a partire dallo scorso giugno.
Gli ingredienti vincenti delle serate sono stati la musica e i piatti prelibati preparati da Samuele Giustozzi, chef del ristorante e co-titolare insieme agli altri componenti della famiglia insieme, naturalmente, ai tanti tuffi in piscina.
Quella di mercoledì 30 agosto, ultima serata, è stata un successo in termini di partecipazione e insieme ai canti e ai balli ha visto festeggiare il compleanno di Giuliano: un compleanno bagnato dal consueto tuffo in piscina.
Mercoledì 16 agosto il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Tullio Del Sette, è tornato ancora una volta in provincia, per rinnovare il proprio sostegno, vicinanza e solidarietà ai Carabinieri e a tutte le comunità colpite dal sisma ed è stata un’occasione anche per avere un quadro aggiornato sulle attuali problematiche e sulla situazione logistica delle Caserme Carabinieri.
Il Comandante Generale, accompagnato dal Comandante della Legione Marche, Generale di Brigata Fernando Nazzaro, e dal Comandante Provinciale di Macerata, Col. Stefano Di Iulio, ha visitato tutti i moduli abitativi provvisori, adibiti a caserma dell’Arma, che sono stati realizzati nelle varie località dell’entroterra maceratese ove le forti scosse hanno reso completamente inagibili gli originari edifici: la sede della Compagnia di Camerino e delle Stazioni CC di Pollenza, Caldarola, Sarnano, Fiastra, Pievebovigliana, Pieve Torina, Matelica, Visso e Ussita.
Il Gen.C.A. Del Sette ha visitato anche le Stazioni dei Carabinieri Forestale di Fiastra, Pieve Torina, Camerino e la sede del Reparto Carabinieri Parco Nazionale - "Monti Sibillini" di Visso – alla presenza anche del Comandante della Regione dei Carabinieri Forestale, Col. Fabrizio MARI e del Ten. Col. Roberto NARDI, Comandante del citato Reparto CC Parco Nazionale. Il Comandante Generale si è recato anche a Muccia, ove ha incontrato i militari del Distaccamento dell’11° Battaglione Carabinieri Puglia, dislocati in provincia per incrementare i servizi di prevenzione e repressione del fenomeno predatorio dello sciacallaggio.
Il Generale Tullio Del Sette, in ogni caserma, è stato ricevuto dai rispettivi Comandanti di Compagnia e di Stazione, dal personale effettivo ai reparti, dalla rappresentanza militare, incontrando anche i Sindaci dei vari comuni interessati.
In tutti i reparti visitati, il Comandante Generale ha rivolto ai militari dell’Arma espressioni di ringraziamento per la preziosa e costante attività che quotidianamente svolgono al servizio della cittadinanza.
Inizia alla grande la stagione sportiva 2017/2018 del Montemilone Pollenza, con la presentazione ufficiale dell’intero movimento da parte del presidentissimo Giuseppino Marinangeli, ai tifosi e agli addetti ai lavori, accorsi al bar Caffeina di Pollenza.
Li ha voluti tutti insieme il presidente, i dirigenti, gli accompagnatori, gli istruttori del settore giovanile e gli atleti della prima squadra, in maniera da renderli tutti coscienti del gran movimento calcistico che è oramai diventato il Montemilone, nell’intero panorama calcistico regionale, e di fatto per responsabilizzarli maggiormente per il raggiungimento degli obiettivi che la società ha fissato per ogni team.
La serata è iniziata con la descrizione dell’attività calcistica dei giovani atleti del Montemilone, scuola calcio riconosciuta dalla FIGC, che lo scorso anno ha avuto la soddisfazione di partecipare sia con i giovanissimi, che con gli allievi, al campionato regionale, e di sfiorare il titolo provinciale con la juniores, svanito all’ultima giornata per un solo punto di distacco dalla vetta. Il responsabile tecnico, prof. Angelo Carducci, dopo aver ringraziato la società per la rinnovata fiducia accordatagli (quarto anno n.d.r.), in un’estate dove il “toto-mercato” lo aveva accostato a più società, ha presentato l’intero staff, o meglio “la mia squadra” come lo stesso ha tenuto a sottolineare, di istruttori e allenatori, che avranno il compito di formare al meglio i “giovani atleti”, senza creare negli stessi “illusioni” dannose per il loro sviluppo.
L’attività agonistica inizierà con un mini-ritiro con sedute al mattino e pomeriggio, dal 21 Agosto, mentre il 3 Settembre l’attività di base, si ritroverà a Casette Verdini, per l’oramai tradizionale “LEVA” per le iscrizioni alla Scuola Calcio.
Lo staff è composto da :
PICCOLI AMICI e PRIMI CALCI : prof. Paolo CINGOLANI – Riccardo PRENNA
PULCINI : Maurizio PETRINI e Massimiliano SGALLA
ESORDIENTI : Stefano SCALABRONI, Lorenzo PATRASSI e Leonardo SERI
GIOVANISSIMI CADETTI : Matteo ZAFRANI
GIOVANISSIMI 1° fascia : Angelo CARDUCCI
ALLIEVI : Giampiero RE
JUNIORES : Giancarlo LUPETTI e Claudio CIRIACO
Preparatore PORTIERI : Marco CORSETTI
La serata è poi proceduta con la presentazione della prima squadra, inserita nel girone C della Prima Categoria, che sarà affidata al riconfermato Mr Giuseppe MALLONI, “rigenerato” dall’ ambiente calcistico pollentino.
“Sono felice di essere stato riconfermato, perché questa è una società che lavora per obiettivi, con una grande organizzazione, secondo me di categorie superiori, con un settore giovanile in notevole espansione, dal quale posso tranquillamente attingere. E poi perché abbiamo una base di giocatori, costituita da ragazzi che amano questa maglia, con la cultura del lavoro, che mi seguono e con i quali ho un continuo confronto costruttivo. Ringrazio poi la società, particolarmente nella persona del DS Floriano Salvucci e del Team Manager Enrico Domizi, che mi hanno accontentato nel trovare quelle pedine fondamentali per il completamento della rosa.”
Una rosa completa al 90 %, come precisato dal DS Salvucci, “In questa sessione di mercato io e Domizi, abbiamo parlato con tanti ragazzi, ma quest’anno preferiamo far entrare nel nostro spogliatoio, solo chi “sposa” il nostro progetto, solo chi vuole sentirsi parte integrante del Montemilone, e nei ragazzi che sono arrivati, abbiamo riscontrato queste caratteristiche, già dopo il primo incontro.”
Ecco la rosa dell’asd Montemilone Pollenza, che parteciperà al campionato di Prima Categoria, a disposizione di MR Giuseppe MALLONI, che inizierà la preparazione il 19 Agosto.Portieri :Mirco Maccari (nuovo – Helvia Recina);
Matias Caruso
Riccardo Salvucci (1999)
Difensori
Campilia Fabio
Cervigni Alessio
Giustozzi Daniele (1999)Massi Leonardo
Ricci Filippo (nuovo – Montecosaro)
Ricci Mattia
Scoponi Federico (1998)
Sgalla Massimiliano
Vissani Elia
Centrocampisti Ciurlanti Cristian (1999)
Del Medico Marco
Marcolini Alessandro (nuovo – Monteluponese)
Martorelli Manuele (1999)
Patrassi Lorenzo
Attaccanti
Bacaloni Loris (2001)
Cervigni Daniele
Lucifero Edoardo
Marasca Simone (nuovo – Aurora Treia)
Pettarelli Cesare
Verdolini Jacopo (nuovo – Grottammare)
Al termine della serata il presidente, ha congedato il gruppo, dopo aver ringraziato i calciatori, gli istruttori del settore giovanile e i dirigenti che, per varie motivazioni non fanno più parte del sodalizio celeste-amaranto, con un ringraziamento particolare per due bandiere del Montemilone, Mirko Mogetta e Federico Cuccagna, che per motivi di lavoro hanno dovuto “appendere le scarpette al chiodo”.
L’appuntamento per l’inizio della preparazione è fissato per il 19 Agosto, ma il presidente ha categoricamente tenuto a far presente che “ … la stagione è iniziata questa sera.”.
E siamo sicuri, che i ragazzi del Montemilone, la pensino proprio come il loro presidente.
Un gesto di solidarietà unisce due territori, entrambi toccati dal sisma del 2016. Il Comune di Pollena ha fatto dono al Comune di Pievetorina di una somma di denaro raccolta al fine di sostenere la ricostruzione post-terremoto. Il Sindaco di Pollenza Luigi Monti e il Capogruppo consiliare Marco Ranzuglia hanno simbolicamente consegnato nelle mani del Sindaco di Pievetorina Alessandro Gentilucci un assegno di € 7.101,81 raccolti con lo sforzo dei cittadini di Pollenza e in particolare di alcune Associazioni e Comitati.
Nell’immediato delle scosse dello scorso agosto, partì a Pollenza un’immediata mobilitazione nel tentativo di fare qualcosa di utile per le popolazioni più colpite e l’idea fu quella di organizzare delle serate conviviali, per affrontare insieme la paura dilagante del terremoto, ma anche per raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione. Fu un’iniziativa spontanea, nata dall’associazionismo e che raccolse subito il sostegno dell’Amministrazione comunale.
Tre furono le cene realizzate: in zona Casette Verdini, in zona Trebbio e in zona Cantagallo. Altri incontri in programma purtroppo furono sospesi per motivi di sicurezza in seguito dalle successive scosse di ottobre. Curatori e promotori dell’iniziativa sono stati: Pro Loco di Casette Verdini, Comitato Festeggiamenti di Casette Verdini, Comitato Festeggiamenti di Cantagallo, Circolo sportivo Trebbio, Comitato Festeggiamenti di Pollenza Scalo, Comitato di Quartiere Rotelli-Rambona. Ad essi va il plauso dell’Amministrazione comunale e la gratitudine dei pollentini per il gesto che hanno voluto farea nome di tutti.
Grande è stata la partecipazione popolare e per volere degli organizzatori l’intero introito, a cui il Comune di Pollenza ha aggiunto i proventi di uno spettacolo di beneficenza e una quota propria, sarà destinato dal Comune di Pievetorina alla ricostruzione dell’edificio scolastico.
Gesti come questo ci indicano che la catastrofe del terremoto ha distrutto molto, ma qualcosa è anche riuscita a costruire o rinsaldare: i rapporti umani e quelli istituzionali tra le parti di un unico grande territorio che è la nostra provincia di Macerata.
Quattro furti nella notte fra sabato e domenica fra Macerata e Pollenza.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile, nella tarda serata di sabato, sono stati chiamati ad intervenire in una zona periferica di Macerata per due furti in abitazione. I malviventi, dopo aver forzato una porta, si sono introdotti nelle due case rubando alcuni monili in oro. Il bottino è in fase di quantificazione.
Sempre sabato notte, ma a Pollenza e sempre in una zona periferica del paese, i militari del Nucleo Radiomobile sono intervenuti per due furti in una palazzina. I ladri, dopo aver rotto le finestre, sono riusciti ad entrare nelle abitazioni rubando anche in questo caso alcuni monili in oro.
Indagini in corso.
Nuovo grande successo per gli atleti “speciali” dell’Asd La Brigata degli Unicorni. Stefano Capone e Tommaso Frattani hanno recentemente partecipato ai Giochi Nazionali Estivi 2017 Special Olympics di Biella riportando importanti risultati. Stefano Capone ha conquistato ben due medaglie d’oro nelle discipline dell’equitazione del Working Trail e del Pole Bending e Tommaso Frattani, nelle stesse discipline, ha conquistato una medaglia d’argento e una di bronzo.
Gli atleti “Special Olympics” della Asd La Brigata degli Unicorni sono seguiti e allenati con passione dagli istruttori Loredana Capone, Mauro Vitali e Francesco Salvucci.
L’Asd La Brigata degli Unicorni ha per obiettivi la diffusione della pratica dell’equitazione e la promozione di attività di carattere ludico/sportivo e ambientale, con particolare attenzione ai bambini e alle famiglie.
Accanto alle lezioni di equitazione per bambini, ragazzi e adulti, l’associazione propone il programma di Sport per Disabili SPECIAL OLYMPICS: un disciplinare internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva a partire dagli 8 anni di età.
Nel mondo sono oltre 170 i paesi che adottano il programma Special Olympics.
Fino agli anni ’60, negli Stati Uniti, molta gente dubitava che le persone con disabilità cognitiva potessero trarre benefici da programmi sportivi e da opportunità di competizioni sportive, ma pionieri come Eunice Kennedy Shriver, fondatrice di Special Olympics, hanno perseverato e gli atleti di Special Olympics dimostrano ancora oggi che avevano ragione.
A Biella circa 1500 atleti con disabilità intellettiva hanno dato prova delle loro abilità in tante diverse discipline sportive, tra cui l’equitazione, dove i nostri atleti hanno gareggiato insieme ad altri 200 ragazzi; un evento straordinario che dimostra come lo sport sia un veicolo potente per favorire l’inclusione, il divertimento e mille altre grandi opportunità di crescita non solo per i ragazzi disabili, ma per chiunque entri in contatto con loro e con il loro entusiasmo.
La gente con disabilità cognitiva è invisibile alla popolazione in generale.
Special Olympics trasforma l’identità degli atleti con disabilità cognitiva e la percezione di chiunque li guardi; offre programmi sportivi di alta qualità per tutto l’anno per persone con disabilità cognitiva.
Special Olympics trasforma non solo gli atleti nei loro sport, trasforma le loro vite fuori dal campo.
Special Olympics insegna ai propri atleti ad essere sicuri e orgogliosi di se stessi. Special Olympics insegna al mondo che le persone con disabilità cognitiva meritano rispetto e inclusione.
“Unitevi a noi qualche volta negli Special Olympics e vedete se riuscirete ad andar via con il vostro cuore inalterato” John Franklin Stephens.
Nelson Mandela disse: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo; ognuno è importante, ognuno conta, ogni vita ha un valore, ogni persona è degna”. Special Olympics sta cambiando il mondo trasformando 4,5 milioni di atleti e dando loro un luogo dove poter essere sicuri, incontrare amici, non essere giudicati e sentirsi come dei campioni ed essere dei campioni.
Oggi si è tenuta al Diamante di Porto S.Elpidio la grande festa per il matrimonio di William Balestrini e Sara Cuccù (lei primogenita di Annarita Pilotti e Graziano Cuccù, titolari di Loriblu, lui primogenito della famiglia Balestrini di Pollenza, proprietaria delle aziende Cover e Ferro Metalli).Il matrimonio si svolgerà poi il 29 luglio in forma più ristretta. Al Diamante sono state ospiti circa 400 invitati (i dipendenti delle due rispettive aziende, vari imprenditori marchigiani tra cui Vittorio Virgili, Andrea Montelpare, Marino Fabiani, Antonella Mazzarella con Mario Carlocchia, l’assessore regionale Manuela Bora, l'onorevole Paolo Perrini, il sindaco di Porto S.Elpidio Nazareno Franchellucci, la giornalista Rai Simona Rolandi.In allegato alcune foto: l'arrivo dei futuri sposi nella di lui Lamborghini, la foto con le famiglie, il momento dello scambio delle promesse.
La serata finale dell’esposizione antiquaria e del restauro di Pollenza è affidata a San Severino Blues, che ha scelto un concerto per fare festa, divertente, un concerto che è anche cabaret teatrale. Protagonisti dell’evento sono Slick Steve & The Gangsters, un quartetto nato da un’idea di Slick Steve, alias Stephen Hogan, cantante e showman madrelingua inglese e Alle B.Goode, giovane e talentuoso chitarrista rock’n’roll.
La loro musica è un circo Swing’n’Roll, consapevole contaminazione artistica tra sonorità vintage, swing, rock’n’roll e perfomances circensi, fatte durante il concerto, che spaziano dalla magia alla giocoleria. La band bresciana licenzia l’omonimo primo disco nel 2013, un album non solo di rock’n’roll, ma segnato anche da momenti introspettivi e sperimentali. Da quel debutto partono tanti concerti, più di 200 in due anni tra Italia e Germania e il loro set live esplosivo decreta il successo della band. Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista e produttore di Capossela, oltre che musicista di Mike Patton e PJ Harvey, ha prodotto il loro secondo disco, “On Parade”, dove è condensato un immaginario che va da Tom Waits a Jack White, passando per gli Stray Cats, con radici roots blues, swing e jazzy.
Slick Steve voce/giocoleria/magia
Alle B. Goode chitarra/cori
Hector Ace contrabbasso/cori
Beppe Facchetti batteria/cori
Assurda tragedia a Legnano, in Lombardia, dove una ragazza di Pollenza, Sara Di Castri di appena 19 anni, ha perso la vita dopo essere stata investita da un treno.
Il fatto è avvenuto intorno alle 21.20 di giovedì, secondo quanto riportato dall'azienda regionale di emergenza urgenza.
Le condizioni della giovane sono subito apparse disperate, tanto che la centrale operativa del 118 ha inviato sul posto un'ambulanza e un'automedica in codice rosso. Purtroppo è stato tutto inutile: i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Non è ancora chiaro se si sia trattato di un gesto involontario (una scivolata, una lieve distrazione nel camminare) o di un suicidio. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Legnano, la polfer di Gallarate e i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano.
Dopo il concerto trionfale di Frankie Chavez nel capoluogo settempedano, in questo weekend San Severino Blues torna in tour, facendo tappa sabato a Cupramontana e domenica a Pollenza. Propone un fine settimana di qualità ma anche di divertimento assicurato dalla musica di New Orleans di Andy J Forest per la Notte del Verdicchio di Cupramontana e dal circo swing e rock’n’roll di Slick Steve & The Gangsters per la festa di chiusura dell’esposizione dell’antiquariato e restauro di Pollenza. Ambedue i concerti sono ad ingresso libero.
sabato 22 luglio 2017 h 23.30
ANDY J FOREST
CUPRAMONTANA Piazza Cavour
ingresso libero
La musica di New Orleans alla Notte Bianca del Verdicchio di Cupramontana! Protagonista dell’evento non poteva che essere Andy J Forest, il testimonial originale e creativo della musica della capitale della Louisiana. Un artista poliedrico, armonicista, cantante, chitarrista, ma anche attore, scrittore e pittore, da quaranta anni protagonista delle scene musicali americane ed europee con live travolgenti. Ha al suo attivo venti dischi pubblicati, alcuni nominati e altri vincitori ai Blues Music Awards, esibizioni dal vivo con i più grandi storici del blues, i maestri B.B. King, Albert King, Albert Collins, Canned Heat, Magic Slim, Robert Cray, Stevie Ray Vaughan, Buddy Guy & Jr. Wells. Un grande ritorno sulle scene italiane con la band con la quale Andy si accompagna da sempre nei tour europei, composta da straordinari bluesman italiani.
Andy J Forest armonica/washboard/chitarra/voce
Leo Ghiringhelli chitarra
Luca Tonani basso
Pablo Leoni batteria
domenica 23 luglio 2017 h 21.30
SLICK STEVE & The Gangsters
POLLENZA Piazza della Libertà
ingresso libero
Slick Steve & The Gangsters è un quartetto esplosivo nato da un’idea di Slick Steve, alias Stephen Hogan, cantante e showman madrelingua inglese e Alle B.Goode, giovane e talentuoso chitarrista rock’n’roll. La loro musica è un circo Swing’n’Roll, consapevole contaminazione artistica tra sonorità vintage, swing, rock’n’roll e perfomance circensi fatte durante il concerto che spaziano dalla magia alla giocoleria. Alessandro “Asso” Stefana, chitarrista e produttore di Capossela, oltre che musicista di Mike Patton e PJ Harvey, ha prodotto il loro secondo disco, “On Parade”, dove è condensato un immaginario che va da Tom Waits a Jack White, passando per gli Stray Cats, con radici roots blues, swing e jazzy.
Slick Steve voce/giocoleria/magia
Alle B. Goode chitarra/cori
Hector Ace contrabbasso/cori
Beppe Facchetti batteria/cori
Dopo l’annullamento dell’edizione 2016 per l’inizio degli eventi sismici che hanno coinvolto il maceratese, torna la manifestazione per moto d’epoca che rievoca il Circuito Chienti e Potenza, con l’organizzazione del CAEM/Lodovico Scarfiotti. Nei giorni 2 e 3 settembre si svolgerà la 21^ edizione del raduno che è diventato un appuntamento di grande prestigio per il motociclismo d’epoca per l’Italia centrale e non solo.
Questa volta la sede logistica sarà presso l’Abbadia di Fiastra, non lontano da Macerata, che accomuna il nome all’importante Abbazia di Chiaravalle di Fiastra fondata nel XII secolo, una delle testimonianze cistercensi meglio conservate d’Italia. Nel pomeriggio di sabato 2 settembre vi si procederà alle verifiche dei piloti e dei mezzi. Si attende naturalmente la partecipazione di moto particolarmente interessanti dal punto di vista storico, come da tradizione. Terminate le operazioni, si prenderà la strada verso la vicina Urbisaglia per poi scendere in direzione Tolentino e raggiungere poi Pollenza per visitare a Palazzo Cento nel centro cittadino, il Museo della Vespa del collezionista Marco Romiti, dedicato allo scooter di casa Piaggio. La prima giornata si concluderà poi con la cena in località Camporotondo di Fiastrone.
Nella seconda giornata da Tolentino si partirà per coprire il percorso del “Circuito del Chienti e Potenza” come fecero i grandi campioni delle due ruote nelle gare che vi si sono disputate negli anni venti. Il percorso, della lunghezza di 36 km tocca San Severino Marche, Serrapetrona, Caccamo, Belforte del Chienti per tornare a Tolentino. Si dovranno coprire due giri e nei passaggi a San Severino e Serrapetrona sono previste le prove a cronometro per stabilire la classifica di merito. Nel primo giro a Serrapetrona, luogo di produzione della celebre Vernaccia, ci sarà anche una sosta ristoro. Al termine della rievocazione i partecipanti si ricongiungeranno di nuovo all’Abbadia di Fiastra per il pranzo, le premiazioni ed i saluti finali.
Il presidente ed il Consiglio Direttivo del CAEM/Lodovico Scarfiotti, in accordo con la famiglia ha deciso di intitolare la manifestazione motociclistica “1° Memorial Luca Lausdei”, per ricordare il giovane socio prematuramente scomparso poco meno di tre anni fa. Luca era uno dei più giovani componenti del CAEM, attivo ed entusiasta partecipante degli eventi di moto d’epoca, assieme alla propria famiglia, grazie alla passione trasmessagli dal padre Lamberto.
Fiocco azzurro al Comune di Pollenza per la nascita del piccolo Andrea Capitani, figlio dell’assessore alla Cultura Alessandra Ricotta. Dopo l’inaugurazione della 26° Esposizione di Antiquariato, Restauro, Artigianato artistico e l’avvio della prima settimana di eventi, l’Assessore, ha dato alla luce il suo secondogenito nella mattina di sabato 15 luglio. Presente sul campo fino al giorno precedente il parto, l’Assessore Ricotta ha seguito personalmente i preparativi degli ultimi tempi nonostante l’avanzare della gravidanza.
A lei, al marito Emanuele Capitani e al fratellino Mattia, vanno le felicitazioni di tutta l’Amministrazione e dei dipendenti del Comune di Pollenza. Un saluto particolare le rivolge il primo cittadino Lugi Monti: “Grazie all’Assessore per il lavoro svolto, ha dato il massimo fino all’ultimo e poi si è fatta da parte per occuparsi della sua maternità. Ricorda un po’ quello che facevano le donne di una volta nelle nostre campagne. Siamo tutti felici per la famiglia Capitani e attendiamo presto il piccolo Andrea tra noi”.
Si informano gli utenti che, al fine di consentire il regolare godimento delle ferie, gli sportelli Accettazione-Cassa CUP del Distretto Sanitario di Macerata - v. Belvedere Sanzio, 1 – nel periodo dal 24 luglio al 18 agosto 2017 osserveranno la chiusura pomeridiana.
Lo sportello Anagrafe Assistiti presso la sede Distrettuale di Tolentino – V.le della Repubblica, 18 – rimarrà chiuso il giovedì pomeriggio dal 24 luglio al 18 agosto 2017.
Le sedi distrettuali periferiche osserveranno le aperture con gli orari di seguito indicati:
Pollenza il venerdì dalle ore 8 alle ore 12,45;
Urbisaglia il martedì dalle ore 8 alle ore 10;
Montecassiano il lunedì-mercoledì-giovedì dalle ore 7,45 alle ore 12,45, il martedì dalle ore 11 alle ore 12,45.
Lo sportello Cassa-Accettazione dell’Ufficio territoriale di Matelica rimarrà chiuso al pomeriggio dal 17 luglio al 18 agosto 2017, tranne il mercoledì,
Si rammenta all’utenza che le prenotazioni potranno essere effettuate al Nr. verde (gratuito) del CUP Regionale n. 800 098 798 (da telefono fisso) o al n. 0721-1779301 (da cellulare secondo le tariffe previste da singolo gestore).
A cento anni dalla nascita e a trenta dalla scomparsa, Pollenza rende omaggio all’artista Fabio Failla (Lucca 1917 – Roma 1987), discendente per via materna della famiglia Ricci, di Massimo d’Azeglio, Alessandro Manzoni e di Padre Matteo Ricci.
“Momenti Fermati” sono gli eventi che prendono il nome dal titolo del suo diario personale. Domenica 9 luglio alle ore 18.30 è stato inaugurato in via Olivieri 7, il rinnovato studio dell’artista in seguito al restauro che ne ha restituito le antiche atmosfere e dove insieme a tanti pollentini e non, sono intervenuti il Sindaco di Pollenza il Dott. Luigi Monti e l’Onorevole Irene Manzi. All’interno dello spazio la mostra (a cura dell’Arch. Chiara Salvucci, fautrice del restauro stesso) dove si possono ammirare più di cento disegni inediti dell’artista. Alle 21.15, presso il Teatro Giuseppe Verdi in Piazza della Libertà, 25, ad ingresso gratuito Chiara Salvucci e il regista e attore Corrado d’Elia hanno interpretato una breve lettura di pensieri e riflessioni tratti dal suo diario "Momenti Fermati" e a seguire lo spettacolo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco, diretto e interpretato da Corrado d’Elia.
La mostra rimarrà aperta al pubblico anche nei giorni: venerdì 14 e 21 luglio (20.30-24.00) sabato 15 e 22 luglio (17.30-24.00); domenica 23 (18.00) visita guidata gratuita "Il rifugio di Fabio Failla: Pollenza e il suo studio".
“Momenti Fermati” è un’iniziativa che nasce dal ritrovamento e da un’attenta selezione di una vastissima produzione di disegni e album di Failla rinvenuti all’interno di Palazzo Ricci Petrocchini, dimora dell’artista. Uno spaccato grafico perlopiù inedito prodotto dall’artista fra gli anni ‘40 e ‘60 e che racchiude in sé il senso pieno della freschezza espressiva e della fulgida rivelazione. Un universo spumeggiante di segni fluidi e genuini capaci di cogliere con un solo tratto frammenti di vita e situazioni inattese, un mondo di cantori, monache, prelati, figure pittoresche, amici intimi che ritrovava in paese, deliziosi nudi, obelischi romani, paesaggi delle amate Marche, e ancora il mare, la spiaggia, i bagnanti. Completano la raccolta, manifesti di spettacoli teatrali e immagini satiriche. Profondo e coinvolgente è lo spirito di umanità e di pathos emotivo che rende ogni immagine qualcosa di unico e di universale in grado di suscitare curiosità, interesse e stupore.
Il recupero dello Studio Failla, sempre ad opera dell’Arch. Chiara Salvucci è mirato a ricreare le intime atmosfere e le antiche suggestioni del luogo che l’artista stesso descrive come fonte della sua ispirazione, luogo scelto, fondamentale e necessario all‘anima, di uomo e di artista. Un intervento rispettoso della preesistenza architettonica, artistica ed emotiva teso a far rivivere i luoghi storici arricchendoli di nuovi spazi e linguaggi, in un vivace dialogo fra passato, presente e futuro. Il vecchio studio riscopre ora nuovi ambienti sottratti all’ abbandono e si arricchisce di nuove possibilità d’uso. Ciò che prima era soltanto studio diviene ora biblioteca artistica (contenente libri appartenuti a Fabio Failla) e spazio espositivo, (composto da un sistema di nicchie e grotte voltate che erano da tempo dimenticate nel sottosuolo), guadagnando sempre più in forza contemplativa. Senza confini di genere l’arte l’architettura, la materia e la natura si fondono insieme in una dimensione sospesa e magica. “Nel restaurato Studio di Fabio Failla ogni cosa è tornata al suo posto: il cavalletto, la tavolozza, i pennelli, le terre, il camice rosso schizzato di colore. Si respira un’atmosfera pudica e solenne, di trepida attesa come se lui stesse per arrivare. (Alvaro Valentini)”
Tanti anche gli eventi correlati, in Piazza Ricci.
Venerdì 14 Luglio: ore 22.00 Wando’s Trilogy: Musiche Swing e Jazz
Degustazione a cura dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica
Sabato 15 Luglio: ore 22.00 Julico: Pop Intercontinentale
Degustazione a cura dell’Associazione Produttori Verdicchio di Matelica
Venerdì 21 Luglio: ore 22.00 Antonio del Sordo: Musica Flamenco e Gipsy
Degustazione a cura dell’Associazione Le Botteghe del Centro storico
Sabato 15 Luglio: ore 22.00 Anima Nera Trio: Musica Pop Jazz
Degustazione a cura dell’Associazione Le Botteghe del Centro storico
Dopo lo straordinario successo della serata inaugurale del 2 luglio a San Severino con Zac Harmon, il festival riprende il suo programma e parte in tour dalla piazza di Pollenza. La storica collaborazione tra San Severino Blues e l’esposizione pollentina dedicata all’antiquariato e al restauro quest’anno si rinnova con un grande ospite americano, il chitarrista e cantante Mike Zito, che salirà sul palco di piazza della Libertà alle 21,30 del 13 luglio, con ingresso gratuito per il pubblico.
Southern rock, Texas blues, funk sono gli elementi del sound del chitarrista di St. Louis. Un maestro della slide, raffinato e grintoso, intenso ed emozionante nel modo di suonare e cantare. Un artista la cui vita on the road nel sud degli USA rivive in maniera personale nella musica e nei 13 album pubblicati, tra i quali “Gone To The Texas”, disco autobiografico nominato Rock Blues Album dell’Anno 2014. Ha vinto diversi Blues Music Awards, tra i quali quello per “Pearl River” come Song Of The Year 2010. Un brano scritto con Cyrill Neville, con il quale poi nel 2012 ha fondato il supergruppo Royal Southern Brotherood, insieme a Devon Allman e Yonrico Scott. A seguire ha pubblicato due acclamati album solisti: “Gone To Texas” e “Keep Coming Back”. Presenta l’ultimo cd “Make Blues Not War”, uscito nel 2016. Un album pieno di blues e con tanta chitarra, un album che di fronte alla velocità della vita contemporanea, al bombardamento di notizie e tweets, propone di disconnettersi e di lasciarsi andare ai vecchi piaceri della grande musica. "Sono così orgoglioso di questo album", dice Mike. "Rispecchia il divertimento che ottengo quando ascolto Johnny Winter e Muddy Waters, Stevie Ray Vaughan e Luther Allison. La loro musica mi rende felice e mi ricorda perché volevo suonare la chitarra e suonare il blues. Essere libero e onesto, forte e orgoglioso. Spero che ognuno goda nell’ascoltare questo album tanto quanto mi è piaciuto farlo ... ". San Severino Blues tornerà a Pollenza domenica 23 luglio per la festa finale dell’esposizione antiquaria e del restauro, con il concerto swing’n’roll di Slick Steve & the Gangsters.
Mike Zito chitarra/voceZach Zito chitarra/coriTerry Dry bassoMatt Johnson batteria/cori
A cento anni dalla nascita e a trenta dalla scomparsa, Pollenza rende omaggio all’artista Fabio Failla (Lucca 1917 – Roma 1987), discendente per via materna della famiglia Ricci, di Massimo d’Azeglio, Alessandro Manzoni e di Padre Matteo Ricci.
“MOMENTI FERMATI” sono gli eventi che prendono il nome dal titolo del suo diario personale. Domenica 9 luglio, dalle ore 18.30, sarà riaperto dopo un restauro che ne ha restituito le antiche atmosfere, il suo studio, in via Olivieri 7, con un evento privato all’interno della mostra (a cura dell’Arch. Chiara Salvucci) dove si potranno ammirare più di cento disegni inediti dell’artista.
Alle 21.15, presso il Teatro Giuseppe Verdi in Piazza della Libertà, 25, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, breve lettura di pensieri e riflessioni tratti dal suo diario "Momenti Fermati" e a seguire lo spettacolo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco, diretto e interpretato da Corrado d’Elia.
“Momenti Fermati” è un’iniziativa che nasce dal ritrovamento e da un’attenta selezione di una vastissima produzione di disegni e album di Failla rinvenuti all’interno di Palazzo Ricci Petrocchini, dimora dell’artista. Uno spaccato grafico perlopiù inedito prodotto dall’artista fra gli anni ‘40 e ‘60 e che racchiude in sé il senso pieno della freschezza espressiva e della fulgida rivelazione. Un universo spumeggiante di segni fluidi e genuini capaci di cogliere con un solo tratto frammenti di vita e situazioni inattese, un mondo di cantori, monache, prelati, figure pittoresche, amici intimi che ritrovava in paese, deliziosi nudi, obelischi romani, paesaggi delle amate Marche, e ancora il mare, la spiaggia, i bagnanti. Completano la raccolta, manifesti di spettacoli teatrali e immagini satiriche. Profondo e coinvolgente è lo spirito di umanità e di pathos emotivo che rende ogni immagine qualcosa di unico e di universale in grado di suscitare curiosità, interesse e stupore.
Il recupero dello Studio Failla, sempre ad opera dell’Arch. Chiara Salvucci è mirato a ricreare le intime atmosfere e le antiche suggestioni del luogo che l’artista stesso descrive come fonte della sua ispirazione, luogo scelto, fondamentale e necessario all‘anima, di uomo e di artista. Un intervento rispettoso della preesistenza architettonica, artistica ed emotiva teso a far rivivere i luoghi storici arricchendoli di nuovi spazi e linguaggi, in un vivace dialogo fra passato, presente e futuro. Il vecchio studio riscopre ora nuovi ambienti sottratti all’ abbandono e si arricchisce di nuove possibilità d’uso. Ciò che prima era soltanto studio diviene ora biblioteca artistica (contenente libri appartenuti a Fabio Failla) e spazio espositivo, (composto da un sistema di nicchie e grotte voltate che erano da tempo dimenticate nel sottosuolo), guadagnando sempre più in forza contemplativa. Senza confini di genere l’arte l’architettura, la materia e la natura si fondono insieme in una dimensione sospesa e magica. “Nel restaurato Studio di Fabio Failla ogni cosa è tornata al suo posto: il cavalletto, la tavolozza, i pennelli, le terre, il camice rosso schizzato di colore. Si respira un’atmosfera pudica e solenne, di trepida attesa come se lui stesse per arrivare. (Alvaro Valentini)”
La mostra rimarrà aperta anche nei giorni: venerdì 14 e 21 luglio (20.30-24.00) sabato 15 e 22 luglio (17.30-24.00); domenica 23 (18.00) visita guidata gratuita "Il rifugio di Fabio Failla: Pollenza e il suo studio".
A cento anni dalla nascita e a trenta dalla scomparsa, Pollenza celebra l’artista Fabio Failla (Lucca 1917 – Roma 1987), discendente per via materna dei marchesi Ricci, di Massimo d’Azeglio, Alessandro Manzoni, Padre Matteo Ricci, e ultimo proprietario di Palazzo Ricci – Petrocchini (sec. XVI) a Macerata prima dell’acquisto da parte della Carima.
Tre gli eventi celebrativi. Sabato 8 luglio, ore 18.30, nella Sala convegni del Palazzo comunale sarà inaugurata la mostra di pittura e grafica dal titolo “RomAntica”, a cura del critico Alvaro Valentini. Saranno esposte opere di Failla, tra cui “La ragazza col nastro rosso” del 1936 (Fondazione Carima - Museo Palazzo Ricci), alcuni scorci romani e i celebri Obelischi che nel 1955 lo hanno consacrato come “Pictor Romae”. A ricreare il clima artistico e culturale degli anni del dopoguerra saranno esposti dipinti e acqueforti di Luigi Bartolini, Arnoldo Ciarrocchi, Giuseppe Fammilume, Raffaello Lopez, Giovanni Omiccioli e Orfeo Tamburi.
Domenica 9 luglio, ore 18.30, sarà riaperto, dopo il restauro che ne ha restituito le antiche atmosfere, lo Studio Failla, in via Olivieri 7, con una mostra di immagini e disegni inediti dal titolo “Momenti fermati”, a cura dell’arch. Chiara Salvucci.
Alle 21.15, al teatro “Verdi”, un ricordo di Fabio Failla da parte di alcuni amici, breve lettura di pensieri e riflessioni tratti dal suo diario “Momenti fermati” e a seguire lo spettacolo teatrale “Novecento” di Alessandro Baricco, diretto e interpretato da Corrado d’Elia. Failla ha sempre avuto con Pollenza un rapporto affettivo molto stretto, al punto di dichiararsi “pollentino di scelta”.Qui aveva la casa materna, il Palazzo Ricci - Petrocchini di Pollenza (sec. XIV), dove soggiornava per lunghi periodi dell’anno, qui aveva il suo studio in cui ha realizzato gran parte delle sue opere: immagini desuete e metafisiche di Roma, visioni fiabesche di Venezia, figure, libri, fiori delicati e nature morte dall’atmosfera morandiana, un mondo di piccole e grandi cose che svela la sua alta personalità di pittore “romantico” che con la su arte ha voluto esprimere “un senso di poesia per contrastare l’aridità materialistica” del nostro tempo.
Le manifestazioni sono inserite nell’ambito della XXVI Esposizione di Antiquariato, Restauro, Artigianato artistico a cura del Comune di Pollenza che si terrà dall’8 al 23 luglio nel centro storico del paese e che prevede l’apertura di botteghe artigiane, intrattenimenti, spettacoli e visite ai beni culturali di Pollenza con orario 20,30-24,00 nei giorni feriali e 17,30-24,00 il sabato e la domenica.
Continua il progetto di comunicazione di AAto 3 Macerata per diffondere la cultura dell’acqua. Venerdì 30 giungo alle ore 21 al Teatro G. Verdi di Pollenza si terrà lo spettacolo “Ottima è l’acqua” con il giornalista e regista Luca Pagliari, organizzato dall’AATO 3 Macerata e patrocinato dal Comune di Pollenza e dall’APM Pluriservizi Macerata Spa (ingresso gratuito).
Da anni impegnato in progetti di sensibilizzazione su tematiche ambientali, Pagliari, supportato da immagini, musiche e testimonianze, per circa 90 minuti condurrà la platea all'interno del "pianeta acqua". Un viaggio a ritroso che partirà dal rubinetto di casa per raggiungere, seguendo l'impalpabile filo dell'acqua, la sorgente di Castelsantangelo sul Nera. In questo viaggio ci saranno altre tappe in grado di far pienamente comprendere quanto sia complesso il mondo che si nasconde dietro un semplice gesto: aprire un rubinetto e vedere sgorgare l' acqua.
Aprirà l'incontro prendendo spunto proprio dal titolo "Ottima è l’acqua", spiegando alla platea il significato della frase di Pindaro, sommo poeta dell'Antica Grecia. In bilico tra giornalismo e teatro, seguendo il suo stile originale e mai retorico, Pagliari affronterà numerose tematiche sempre riconducibili al tema dell'acqua. L'assottigliamento delle riserve idriche, l'inquinamento delle falde, dei mari e dei fiumi, l'aumento della popolazione, la desertificazione, le religioni e l'acqua, gli sprechi e le singole responsabilità che abbiamo noi tutti, nei confronti di questo bene primario. Pagliari farà riferimento a uomini che hanno combattuto importanti battaglie in nome dell'acqua e della conseguente tutela delle nostre vite.
L'incontro intende responsabilizzare la platea attraverso una comunicazione dinamica ed emozionante. Un evento informativo ma innanzitutto formativo. Non una lezione frontale e neppure una rassegna di dati, bensì una narrazione vivace in grado di produrre importanti riflessioni sulle nostre singole responsabilità, nei confronti del bene primario più prezioso in assoluto.
Giornalista professionista, Pagliari da anni si occupa di tematiche legate all'ambiente e di problematiche sociali. Ha realizzato con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente una campagna nazionale di sensibilizzazione indirizzata alle scuole secondarie di secondo grado dal titolo "Storie di acqua". L'omonimo documentario nel 2014 è stato proiettato su National Geographic, in occasione della giornata mondiale dell'acqua. Ha ideato e condotto importanti campagne nazionali di sensibilizzazione in tema di tutela dell'ambiente e di recupero dei rifiuti, per conto del Ministero dell'Ambiente e di vari consorzi di recupero (Comieco, Corepla, Ricrea, Ecodom e altri ancora). Per Raiuno (Uno mattina) ha realizzato una lunga serie di servizi dedicati alle principali tematiche ambientali. Pagliari ha collaborato per oltre 15 anni con Rai Tre e Rai Educational in veste di autore e conduttore. Ha lavorato per due anni a "Rad io 24 il sole 24 ore" ed è stato Direttore dei programmi di RDS.
È lutto per la città di Macerata, per Pollenza e per la società dell’ASD Montemilione, ma soprattutto è una tragedia per la famiglia di Valerio Belfiori, artigiano di Macerata, che ieri si è spento a Roma dopo una breve malattia a soli 44 anni.
Lascia i due figli, uno dei quali gioca proprio nelle giovanili del Montemilone di Pollenza, società della quale Valerio era un collaboratore.
Struggente il ricordo della società calcistica che ha voluto onorare la memoria del suo collaboratore con un’immagine e qualche riga all’amico "Valè".
Quell’uomo che si metteva in tuta per seguire il figlio Lollo e lasciare il mondo fuori dal campo di pallone: “eri felice quando seguivi i tuoi 2006, dove c’erano loro, tu c’eri sempre”, tanta passione e dedizione per crescere vicino a suo figlio e a quei ragazzi, per trasmettere loro la bellezza dello sport e vivere insieme tante emozioni.
Ora rimane il silenzio di una vita spezzata troppo presto, un padre che purtroppo ha lasciato suo figlio e sua figlia in questo mondo così difficile da affrontare, come scrivono i ragazzi del Montemilione: “un silenzio rotto solo da tanti perché a cui non sappiamo dare una risposta”. Una tragedia che lascia un vuoto incolmabile riempito solo dalle lacrime e dall’amore di chi ha potuto conoscere e apprezzare Valerio.