Il Team del Progetto Hazzard organizza il 18 ottobre, nel Palazzo Comunale di Pollenza, una serata tra giochi e relatori, per svelare tutti i segreti dell’Azzardo. La serata sarà volta a informare sulle meccaniche del gioco d’azzardo: l’evento, completamente gratuito, inizierà alle 21:00, e comprenderà giochi e ospiti chiamati appositamente per l’evento.
Il Progetto Hazzard è un progetto di prevenzione che mira ad informare il pubblico sui rischi patologici dell’azzardo ed è condiviso da numerose associazioni. Questo evento, aperto al pubblico, non fa eccezione e vede una serie di associazioni fare rete per la sua realizzazione: il Gladat Onlus, la Cooperativa Sociale “Berta 80”, l’”Associazione Nazionale Carabinieri” di Pollenza, l’Organizzazione di Volontariato Auto Mutuo Aiuto di Macerata ed il patrocinio del Comune di Pollenza.
Ieri sera nella splendida Location di Villa Giustozzi a Pollenza, si è svolta una magnifica festa che ha riunito gli Ipermercati OASI di Jesi, Macerata, Matelica e Tolentino.
Duecento persone si sono ritrovate per festeggiare la fine dell'estate con lo slogan “Oltre il lavoro c’è anche il divertimento” che dimostra la grande armonia tra tutti i collaboratori.
Un treno speciale per raccontare la mobilità nelle Marche, mobilità sempre più funzionale e sostenibile che fa bene alla salute e all’ambiente.
A bordo di un treno Swing dedicato, partito da Ancona e diretto a Macerata, l’assessore ai Trasporti Angelo Sciapichetti, il direttore regionale di Trenitalia, Fausto Del Rosso, il direttore territoriale produzione di RFI, Nicola D’Alessandro ed il Direttore Commerciale Centro Sud Adriatica di RFI Roberto Laghezza, hanno compiuto un viaggio insieme alla stampa, alle autorità locali, ai rappresentanti dell’Università e delle aziende che effettuano trasporto pubblico locale nella regione Marche, per fare un quadro generale di sintesi delle attività del Trasporto Pubblico Locale con un particolare focus di Trenitalia Marche e di RFI con il bilancio dei lavori propedeutici all’elettrificazione della linea ferroviaria Civitanova-Albacina. Illustrate, inoltre, le iniziative in calendario per la settimana europea per la mobilità sostenibile.
“Offrire il miglior servizio all’utenza è la premessa di ogni iniziativa sul territorio marchigiano – sostiene l’assessore Angelo Sciapichetti – per garantire sempre comfort e sicurezza, accessibilità e affidabilità per pendolari e viaggiatori delle linee ferroviarie marchigiane. Strategica poi l’integrazione ferro gomma, con servizi in più che favoriscono i flussi turistici permettendo di vivere e gustare in pieno le meraviglie paesaggistiche delle nostre Marche”.
“La Mobilità nella Marche raccontata a bordo di un treno che normalmente viene utilizzato dai pendolari – ha dichiarato Fausto Del Rosso - è una chiara testimonianza del grande passo avanti che è stato fatto in questo settore; il viaggio di oggi ha inoltre consentito di visionare direttamente sul campo gli effetti dei recenti lavori effettuati da RFI dal 1° luglio al 25 agosto, interventi che hanno richiesto la sospensione della circolazione e l’istituzione dei servizi sostitutivi su gomma per garantire la mobilità dei viaggiatori. L’attenzione ai pendolari rimane comunque immutata, pur non perdendo di vista la possibilità di far arrivare viaggiatori anche da fuori regione per trascorrere dei piacevoli WE, esperienza concretizzata con il Marche Line, servizio svolto nei fine settimana di luglio ed agosto, che è stato utilizzato da più di 6000 persone. Altra iniziativa estiva di successo, realizzata insieme a Conerobus, è stata quella del Conero Link, autobus dedicati che, in coincidenza con gli arrivi dei treni, hanno fatto la spola tra la stazione di Ancona e la piazzetta di Portonovo”.
“I lavori – ha spiegato Nicola D’Alessandro - riguardano l’ampliamento della sagoma di ben 8 gallerie (Cincinelli, Convitto, San Giuseppe, Bura, Artificiale, Maricella, Cancellotti e Gesso), la soppressione di passaggi a livello privati, la realizzazione di sottopassi e l’adeguamento dei marciapiedi nelle stazioni di Morrovalle e Corridonia - Mogliano, la realizzazione di fabbricati tecnologici nelle stazioni di Montecosaro, Morrovalle, Corridonia, Macerata, Tolentino, San Severino Marche, Casteraimondo e Matelica, ed infine le attività volte alla costruzione della nuova fermata a Macerata-Vallebona. Interventi rilevanti e complessi, volti ad innalzare in maniera sensibile gli standard di qualità e affidabilità della linea a tutto vantaggio della regolarità del viaggio delle persone”.
“L’importo della prima fase dei lavori di elettrificazione è pari a 40 milioni di euro; per il completamento dei lavori, previsti per il 2024, sono necessari ulteriori 70 milioni di euro già inseriti nel programma pluriennale di investimenti RFI - ha aggiunto l’assessore Angelo Sciapichetti - e quasi sicuramente troveranno allocazione nel bilancio dello Stato per il completamento di un’opera ormai in stato avanzato di realizzazione molto desiderata dalla comunità in questione. Dal 2021 sarà funzionante la seconda fermata nel nuovo quartiere di Tolentino Pace che consentirà all’insediamento abitativo, commerciale e scolastico di avere un ulteriore servizio per la mobilità sostenibile dell’area”.
Nel corso del viaggio sono poi stati presentati i rendering dei progetti in via di realizzazione dell’intera opera, il cui valore strategico è ovviamente ancora più evidente dopo i recenti eventi sismici.
“Gli interventi illustrati oggi – ha affermato Roberto Laghezza - sono in linea con l’assetto dei servizi riportati nell’Accordo Quadro già sottoscritto da RFI con Regione Marche, e rappresentano un’importante opportunità per la mobilità regionale su ferro, migliorano la qualità del servizio e gettano le basi per lo sviluppo dei servizi stessi anche in un’ottica di integrazione modale ed accessibilità delle stazioni”.
Il tour “VIAGGIA CON NOI!” è stata anche occasione per presentare le iniziative in calendario per la settimana europea per la mobilità sostenibile dal 16 al 22 settembre ed organizzate dagli enti locali nell’ambito del territorio regionale, tutte finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica su come rendere più “puliti” e “sicuri” i loro spostamenti per ragioni di lavoro, di scuola o di svago. Lo slogan promosso dalla Regione Marche, “Cammina con noi!”, vuole incoraggiare a scegliere sane abitudini e associare gli spostamenti a piedi e in bicicletta con quelli sui mezzi pubblici. La Regione ha organizzato per domani 19 settembre il Convegno a Palazzo Li Madou sulle tematiche della sicurezza stradale. L’occasione è data dall’avvio dell’operatività del Centro regionale di Monitoraggio della Sicurezza Stradale, una sorta di Osservatorio regionale dei dati sull’incidentalità stradale, che permette di analizzare dati ed informazioni sulla incidentalità per la costruzione di conseguenti idonee politiche di contrasto del fenomeno. Piattaforma finanziata con le risorse MIT del 2° Piano nazionale di sicurezza stradale che vede la partecipazione del partner scientifico DICEA dell’Università degli Studi La Sapienza e la collaborazione istituzionale dell’ISTAT per la messa a disposizione delle elaborazioni di tipo statistico.
Il convegno, che si terrà in sala Parlamentino dalle 9 alle 13, sarà anche momento per rappresentare con una pubblicazione ad hoc i 116 interventi realizzati in 67 comuni e 5 province mediante l’attuazione delle 5 annualità del Piano nazionale sicurezza stradale (PNSS) che ha movimentato risorse pubbliche complessivamente pari a 27 milioni di euro. Con coinvolgimento di tutti gli stakeholders di settore si dà voce alle buone prassi costruite nel tempo. I lavori si concludono con la premiazione degli studenti vincitori del concorso bandito lo scorso anno.
Terribile incidente nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 13:20, in Contrada Rambona, nel territorio comunale di Pollenza, lungo la Strada Provinciale 53.
A scontrarsi una vettura, un Fiat Qubo, e un autocarro. In seguito all'impatto l'auto si è ribaltata su se stessa finendo la corsa sotto alla carreggiata.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 e dei Vigili del Fuoco. I soccorritori hanno subito allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona mentre i pompieri hanno estratto le due persone dall'abitacolo della vettura.
Icaro è atterrato nel campo lungo la strada provinciale e ha trasportato la donna, di nazionalità rumena, R.D. le sue iniziali, che guidava l'auto presso il nosocomio dorico. Per la persona che era con lei all'interno della vettura non c'è stato nulla da fare: l'uomo, originario di Ostra, in provincia di Ancona, Stefano Giancamilli, è morto sul colpo.
Nessuna grave conseguenza per il conducente del mezzo pesante.
Spetterà alle forze dell'ordine ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.
È partita ieri (lunedì 22 luglio, ndr) la terza edizione di 'Un Gol per Ripartire', l'appuntamento estivo di Inter Camp, nei paesi colpiti dal sisma del 2016. Al Comunale di Caldarola, Andrea Caligara del Settore Giovanile dell'Inter e Roberto Radaelli di Inter Campus hanno allenato 150 ragazzi under 14 provenienti dalle società sportive dell'alto maceratese.
A supervisionare la seduta è stato Alberto Bassani, Community Relations di FC Internazionale Milano, presente sul campo in tenuta da gioco, assieme al presidente del CSI Macerata, Carlo Belvederesi e del vicepresidente regionale del CSI Marche, Cristiano Nicosia. I giovani maceratesi hanno alternato l'allenamento alle attività di animazione proposte dal comitato CSI di Macerata.
Il tour nerazzurro proseguirà per l'intera settimana con format identico: tre ore al mattino (dalle 9 alle 12) per i primi calci in età dai 6 ai 10 anni, e tre ore al pomeriggio (dalle 15 alle 18) per i più esperti under 14. Mercoledì 24 luglio previsto il primo torneo di calcio a 5 "Un gol per ripartire", in programma nella struttura di Tolentino gestita dal CSI. Al Polivalente Gattari ci sarà Alessandro Bianchi di Inter Forever ad incoraggiare e a premiare il quintetto vincitore.
Giovedì 25 luglio doppio appuntamento in quel di Pollenza, allo stadio Casette Verdini. Traguardo finale fissato per il 26 luglio a Civitanova Marche, con gli ultimi 160 piccoli calciatori marchigiani attesi al campo sportivo Santa Maria Apparente.
Fonte: Sito Ufficiale Inter
L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:30, a Pollenza, in contrada del Molino.
Secondo una prima ricostruzione svolta dai carabinieri, una Fiat Panda guidata da una donna di 84 anni. nell'immettersi sulla strada provinciale ad un incrocio, si sarebbe scontrata con uno scooter, condotto da un 14enne. Nell'impatto il giovane è finito a terra.
Immediati sono scattati i soccorsi e gli uomini del 118, giunti sul posto, dopo aver prestato le prime cure del caso agli incidentanti, hanno deciso di allertare l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona.
Il 14enne, conducente dello scooter, è stato trasferito presso il nosocomio dorico. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Si prepara al weekend finale la 28° Esposizione di Antiquariato, Restauro, Artigianato artistico di Pollenza. Si parte venerdì 19 luglio con un doppio evento musicale: alle 21,30 nella bellissima chiesetta di San Giuseppe si terrà, per la Rassegna Incontr’Arti, il Concerto di Musica Barocca su brani di Bach, Handel, Marcello eseguiti da Francesco di Rosa Primo Oboe dell'Orchestra di Santa Cecilia, Dante Milozzi Primo Flauto dell'Orchestra della Rai, Ettore Maria del Romano Cembalista dei Solisti Aquilani, Giulio Ferretti Primo Violoncello dei Solisti Aquilani. Alle 22,00 saliranno sul palco grande di Piazza Libertà Laura Avanzolini Septet con la special guest Max Ionata che si esibiranno sul repertorio di Burt Bacharach. Entrambi i concerti sono ad ingresso libero e gratuito.
Sabato 20 luglio è invece il grande giorno di questa edizione, il 70° anniversario dalla fondazione del Vespa Club Italia, che dopo Sorrento viene celebrato per il centro Italia proprio a Pollenza, per poi proseguire i festeggiamenti a Verona. Una scelta legata alla presenza nella cittadina della nota collezione Museo della Vespa di Marco Romiti, ospitata dal Comune presso Palazzo Cento. Una collezione tra le più importanti in Europa per la ricchezza e la rarità dei pezzi esposti, veicoli e cimeli legati al fenomeno Vespa. Per l’occasione una gran quantità di vespisti arriverà a Pollenza da tutta Italia e dall’estero. A sera, un concerto a tema musica swing in Piazza Libertà chiuderà l’evento. Domenica 21 luglio, giornata conclusiva dell’edizione 2019, saliranno sul palco gli amatissimi Amici dello zio Pecos con il loro country folk rock’n’roll.
Per tutto il weekend saranno aperte le storiche botteghe artigiane, con orario venerdì dalle 20,30, sabato e domenica dalle 17,30. All’interno si possono ammirare collezioni di oggetti d’arte e curiosità, mobili e arredi in legno, preziosità d’antiquariato e opere d’arte. Diverse mostre attendo la visita degli estimatori d’arte e di storia: dalla collettiva allestita presso il palazzo comunale dal titolo Leopardi, Scipione, Mafai e… l’Infinito, alla mostra di cartoline e immagini storiche dell’Arma dei Carabinieri, alle bellissime fotografie proposte dall’Associazione Isovraesposti, fino alle immagini commoventi e intense di Andrea Boccini in favore delle scuole in Kenya.
Sarà inoltre aperto a visite gratuite il Museo Civico di Palazzo Cento complesso al cui interno è visitabile anche il Museo della Vespa (venerdì dalle 20,30, sabato e domenica dalle 17,30).
Per i più piccoli la pittrice Giusy Trippetta ha curerà i laboratori di pittura per imparare a formare i colori e a stenderli nelle forme che più ci piacciono, venerdì e sabato dalle 21,30 e domenica dalle 18,00. Mentre a chiudere il programma dei laboratori sarà domenica 21 luglio alle 21,30 l’incontro organizzato dalla bottega di Caterina Marinozzi a cura dell’Architetto Enzo Fusari sul tema Le antiche vedute delle città della provincia di Macerata nel contesto del territorio regionale e nazionale. Anche questo evento prevede ingresso libero e gratuito presso la bottega.
Infine si potranno degustare i buoni piatti della cucina locale presso il punto gastronomico aperto ogni giorno dalle 19,30.
Avanzano i lavori di risanamento profondo della pavimentazione avviati da Anas (Gruppo FS Italiane) sul tratto marchigiano della strada statale 77 “della Val di Chienti”, per un investimento complessivo di oltre 6 milioni di euro. Gli interventi rientrano nell’ambito di un vasto programma di manutenzione programmata denominato #bastabuche, che a partire dal 2016 ha previsto investimenti per 1,5 miliardi di euro sul territorio nazionale di cui 80 milioni nelle Marche.
In particolare, sulla strada statale 77 “della Val di Chienti”, a partire dal pomeriggio di oggi sarà riaperto lo svincolo di Pollenza, in corrispondenza del quale è stato ultimato l’intervento di risanamento.
Da lunedì 22 luglio il cantiere si sposterà quindi in direzione mare, interessando un tratto in corrispondenza dello svincolo di Macerata Ovest/Sforzacosta. Il transito durante i lavori sarà sempre consentito a doppio senso sulla carreggiata opposta, mentre lo svincolo di Macerata Ovest/Sforzacosta sarà provvisoriamente chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Mare.
Il completamento di questa fase è previsto entro giovedì 8 agosto, prima della sospensione per l’esodo estivo di Ferragosto.
Al contempo proseguono gli analoghi interventi di manutenzione programmata in prossimità dello svincolo di Camerino/Sfercia che è temporaneamente chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Foligno. Anche in questo caso il completamento è previsto entro la sospensione per l’esodo di Ferragosto.
I lavori consistono nella completa rimozione della vecchia pavimentazione e nel rifacimento della sovrastruttura stradale fino agli strati più profondi, compresa la sistemazione idraulica della piattaforma e il rifacimento della segnaletica orizzontale. L’obiettivo di Anas è infatti di abbandonare la logica del ‘rattoppo’: nel triennio 2016-2018, nell’ambito del programma #bastabuche Anas ha risanato 14.500 km di corsie stradali in Italia.
Altri interventi
Sempre sulla statale 77, per consentire alla società e-distribuzione gli interventi di rimozione di una linea elettrica che sovrappassa la strada, saranno necessarie brevi interruzioni della circolazione in prossimità dello svincolo di Caccamo, per il tempo strettamente necessario e in sessioni della durata massima di 10 minuti, tra le 9:00 e le 10:30 di lunedì 22 e martedì 23 luglio. Il traffico sarà gestito con indicazioni sul posto.
Infine, per consentire alcuni interventi di ripristino localizzato, la scorsa notte è stata istituita l’uscita obbligatoria allo svincolo di Macerata Sud/Corridonia per il traffico in direzione Civitanova Marche, con rientro allo svincolo di Morrovalle. La stessa chiusura sarà in vigore anche questa notte, dalle 19:00 di oggi alle 6:00 di domani.
La 28° Esposizione di Antiquariato, Restauro, Artigiano artistico in corso fino a domenica 21 luglio è tra gli eventi che la S.I.A.E. sostiene nel nostro territorio.
La Società Italiana degli Autori ed Editori ha infatti avviato un’importante iniziativa in favore dei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017. Il provvedimento prevede un’agevolazione in termini economici rispetto alle manifestazioni e culturali, e quindi anche agli spettacoli dal vivo, previsti in queste zone, che sono di fondamentale importanza per rilanciare il turismo e la frequentazione dei luoghi colpiti dal terremoto.
La S.I.A.E. ha scelto di farsi interamente carico della spesa dovuta dai Comuni per il diritto d’autore in occasione di un numero definito di eventi, che nel caso di Pollenza è di quattro concerti.
Gli eventi interessati sono il 18 luglio il concerto Superdownhome tappa del San Severino Blues Festival, il 19 luglio Laura Avanzolini Septet e Special guest Max Ionata, sabato 20 luglio ‘900 Swing italiano e domenica 21 luglio Gli Amici dello zio Pecos. Tutti questi eventi prevedono l’ingresso gratuito per il pubblico, requisito richiesto dalla S.I.A.E per ottenere questo tipo di sostegno.
Il power-duo bresciano Superdownhome è stata la rivelazione della passata stagione. Ispirati da Seasick Steve, fanno un rural-blues torrido e dirompente: con voce, cigar-box, cassa e rullante innervano di folk e rock la tradizione downhome del Mississippi.
Dal vivo suonano qualche cover ben scelta, ma soprattutto brani inediti tratti dai loro tre dischi con un sound originale e ritornelli che rimangono impressi in testa. Stanno ottenendo un meritato successo con le tante date italiane ed estere, anche come protagonisti di festival prestigiosi: a Pistoia Blues in compagnia di Mark Lanegan e Supersonic Blues Machine di Billy F. Gibbons,il chitarrista degli ZZ Top.
Hanno aperto i concerti dei tour italiani di big come Fantastic Negrito, Robben Ford, Doyle Bramhall Jr, Larkin Poe, Popa Chubby. E proprio l’iconico Popa Chubby, già presente come guest nel loro secondo album “Twenty Four Days”, è il produttore artistico del loro nuovissimo disco “Get My Demons Straight”, un disco dove appare anche l’armonica del grande Charlie Musselwhite e che stanno presentando in un lungo e prestigioso tour estivo.
L'incendio è divampato nella tarda mattinata di oggi, intorno alle 12:00, a Pollenza Scalo, in Contrada Vaglie.
A prendere fuoco, alcune sterpaglie, in una vasta area di campagna di Pollenza. Come avvenuto per l'incendio di sabato scorso che ha interessato la collina in Contrada Colmaggiore a Tolentino, le fiamme si sarebbero originate dalla mietitrebbia che, in quel momento, stava lavorando sul campo in questione. Immediato è scattato l'allarme e i presenti hanno subito allertato il 115.
IVigili del Fuoco di Macerata, giunti prontamente su luogo del rogo, hanno spento l'incendio e gettato acqua sul mezzo agricolo per raffreddarlo. I pompieri, dopo aver spento le fiamme hanno messo in sicurezza l'intera area. Nessuna persona è rimasta coinvolta.
Foto di Giammario Scodanibbio
In questi giorni si è tenuto a Roma l’Ecoforum, appuntamento annuale, tra i più importanti in Europa, promosso da Legambiente nazionale a cui ha partecipato anche Cosmari portando alla ribalta nazionale il proprio operato, evidenziando, in particolare, in questa edizione, l’importanza di effettuare una corretta gestione integrata dei rifiuti con una raccolta differenzaiata spinta, come il “Porta a Porta” e di investire in una impiantistica, sempre più moderna, che consenta di poter recuperare e avviare al riciclo sempre più rifiuti, mediante i Consorzi di filiera del sistema Conai.
Non a caso, tra le priorità messe al centro della due giorni ci sono la realizzazione in ogni regione degli impianti necessari per il recupero di materia e il riuso dei rifiuti; la velocizzazione dell’iter di approvazione dei decreti End of Waste per semplificare il riciclo; l’obbligatorietà per tutti i Comuni del sistema di tariffazione puntuale; l’introduzione di una nuova ecotassa in discarica, rivedendo la normativa nazionale del 1995, prevedendo un costo più elevato e la modulazione sulla base dei quantitativi pro capite di secco residuo smaltito; la costruzione di un mercato dei prodotti riciclati rispettando l’obbligo per tutte le stazioni appaltanti pubbliche dell’obbligatorietà dei Criteri ambientali minimi nella gare d’appalto; l’approvazione dei decreti attuativi della legge 132/2016 sul Sistema nazionale protezione dell’ambiente per potenziare i controlli pubblici.
“Il paese deve archiviare definitamente la stagione del monopolio delle discariche - dichiara il presidente di Legambiente Stefano Ciafani - ma per farlo concretamente e su tutto il territorio nazionale deve utilizzare la leva economica e costruire l’alternativa impiantistica. È arrivato il momento di cambiare la legge sull’ecotassa per lo smaltimento in discarica per tartassare questo vecchio sistema di gestione dei rifiuti, ma è fondamentale anche costruire nuovi impianti di riuso e riciclo dei rifiuti spesso osteggiati come se fossero impianti inquinanti. Sbaglia chi pensa che l’opzione rifiuti zero in discarica corrisponda alla costruzione di zero impianti, quando in realtà se ne devono costruire mille nuovi”.
Si è anche parlato di economia circolare e ambiente e secondo una recente indagine gli italiani chiedono produzioni e prodotti green. In un clima ancora molto dominato dai temi economici, gli studi sulle percezioni dei cittadini evidenziano da un lato una crescente inquietudine per i temi ambientali, trainati dal riscaldamento globale, dall’inquinamento dell’aria e dall’emergenza rifiuti, dall’altro la voglia di fare qualcosa in prima persona. Cresce quindi la coscienza green dei cittadini italiani mentre per le aziende questo fattore diventa la chiave per ridurre i costi, aumentare profitti e occupazione. È questa la sintesi della fotografia scattata dall’ultima indagine sull’economia circolare elaborata dagli analisti dell’istituto Ipsos per Conou. L’indagine si è focalizzata sui temi dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile intervistando sia cittadini sia rappresentanti di aziende sul territorio.
È emerso che la conoscenza e l’interesse verso il tema della sostenibilità sta aumentando in maniera esponenziale. Altro dato importante e che riguarda anche Cosmari è che negli ultimi anni più del 52% delle imprese ha investito in modelli produttivi sostenibili registrando aumenti in fatturato (+58%), export (+49%) ed occupazione (41%) rispetto alle organizzazioni che invece non hanno adottato la linea green (GreenItaly 2017, fonte Unioncamere). Gli effetti benefici dell’economia circolare sulla reputazione aziendale sono palesi: il 78% delle aziende europee che ha adottato pratiche o iniziative di circular economy ha visto crescere la propria reputazione.
"Da diversi anni – spiega il Presidente di Cosmari Marco Graziano Ciurlanti – la nostra società fa investimenti costanti in tecnologia e impiantistica. Se la differenziata deve crescere ancora in quantità e qualità è anche necessario avere impianti moderni e funzionali per il trattamento e la preparazione al riciclo senza dimenticare che bisogna anche lavorare a monte perché ogni imballaggio sia facilmente differenziabile e progettato per avere impatti ambientali sempre più bassi. Ecco perché il processo di investimenti attivato dall’azienda oltre a mettere a disposizione un nuovo impianto per la selezione del multimateriale prevede la possibilità di far approvare dall’autorità d’ambito ulteriori impianti innovati quali per esempio investimenti che consentiranno a Cosmari di avere a disposizione un nuovo sistema per il riciclo di pannolini e pannoloni e un impianto di digestione anaerobica di ultima generazione per il trattamento dell’organico che consentirà la produzione di biogas."
Nella seconda giornata dell’Ecoforum si è tenuta la tradizionale cerimonia di premiazione dei Comuni Ricicloni che ha evidenziato come, nel complesso, in Italia la produzione dei rifiuti rimane ancora alta, con 487 kg/ab/anno e se la raccolta differenziata intercetta, mediamente a livello nazionale, oltre la metà dei rifiuti prodotti con il 55,5% (dato ISPRA 2017), si registra ancora un forte divario tra Nord (66%), Sud (42%) e Centro Italia (52%). Ai primi posti troviamo il Veneto (74%), il Trentino Alto Adige (72%), la Lombardia (70%) e il Friuli Venezia Giulia (65,5%). Rovesciando la classifica troviamo invece Calabria e Puglia al 40%, il Molise al 31% e la Sicilia in coda col 22% ma con due eccellenze, Ragusa e Agrigento, col 70% di raccolta differenziata.
Il Direttore generale di Cosmari Giuseppe Giampaoli ha evidenziato come gli ingredienti principali di una sistema che funziona siano una gestione efficace e ben organizzata, affiancata dalla raccolta porta a porta, da politiche di prevenzione, specie nella produzione dei rifiuti, da una non più rinviabile tariffazione adeguata per disincentivare proprio la produzione dei rifiuti e aumentare la qualità dei diversi materiali raccolti. Inoltre occorre definire subito i criteri end of waste per rimettere in circolo la materia prima seconda e attuare quotidianamente le norme già esistenti. I Comuni delle Marche continuano a dimostrarsi Ricicloni anche se devono migliorare globalmente nella produzione pro capite dei rifiuti.
Riconoscimenti e premi sono andati al Comune di Macerata (Premio Assoplastica) per avere adottato un percorso volto all’uso delle plastiche biodegradabili e compostabili e al Comune di Camporotondo di Fiastrone. Riconoscimento anche al Cosmari, inserito nella speciale classifica dei Consorzi e Società Riciclone d’Italia con il procapite secco residuo (kg/a/ab) pari a 142,4 e il procapite rifiuti urbani (kg/g/ab) pari a 1,4.
Si è tenuta ieri sera, presso il Parco Hotel di Pollenza, la cena per suggellare la perfetta riuscita e il grande successo della visita del Santo Padre a Camerino dello scorso 16 giugno. Presenti le massime autorità civili e religiose della Città montana: tra loro anche Sua Eccellenza il Vescovo di Camerino Francesco Massara. Proprio al Vescovo Massara sono arrivati i complimenti da parte della Santa Sede per come si è svolta la visita di Bergoglio dello scorso 16 giugno.
La serata è stata un momento di allegria e divertimento per le tante persone che, con la massima sinergia e collaborazione, hanno assicurato l'ottimo esito della manifestazione che ha riacceso i riflettori su uno dei comuni maceratesi maggiormente colpiti dal sisma.
A rendere piacevole la serata l'ottima cena allestatita dalla Famiglia Giustozzi e dal suo staff. Non di secondo piano la parte artistica della serata, curata dal chitarrista e cantante "Paky", che da anni vive nella nostra Regione e che può vantare una carriera di grande professionalità con artisti e gruppi degli anni '60 di caratatura nazionale.
Foto di Lucia Montecchiari
Pollenza si appresta a celebrare due ricorrenze di ampio respiro culturale e artistico: i 200 anni dalla prima stesura dell'Infinito di Giacomo Leopardi (1819) e i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci (Amboise, Francia,1519). Due importanti eventi storici che trovano collocazione nella mostra di pittura, grafica e scultura "Leonardo, Scipione, Mafai e ... L'Infinito" ed hanno come tema conduttore l'idillio leopardiano più famoso al mondo: "Sempre caro mi fu quest'ermo colle ...” e così via. “Oltre che un gioiello della nostra letteratura - rileva il poeta Davide Rondoni -, L’Infinito è una poesia prodigiosa, evocativa, in cui il vento tra le piante si alza, sollevando un sogno biblico.
Siamo fatti d’infinito , per l’infinito; è soltanto guardando ciò che non si vede che si può fare l’esperienza dell’abbandono all’eterno”. Ecco spiegato come il pensiero dell'infinito sia presente nel cuore di ogni essere umano e come tale ispiri gli artisti di ogni tempo e luogo. Oltre a pregevoli riproduzioni artistiche dei capolavori di Leonardo (Autoritratto, Uomo vitruviano, Gioconda e Dama con l'ermellino) la mostra presenta opere storiche di Gino Bonichi noto come Scipione (il dipinto giovanile "In memoria di un mattino", 1926, e il disegno acquerellato "Adamo ed Eva", 1925), e di Mario Mafai ("Uomini oranti", 1930, un olio che risulta dipinto anche sul retro con una natura morta).È la prima volta che Pollenza ospita opere di questi due grandi esponenti della Scuola di via Cavour, primo nucleo della Scuola romana, legati da profonda amicizia e da comuni finalità artistiche.
Da rilevare che Scipione (Gino Bonichi) è nato a Macerata nel 1904, poi si è trasferito a Roma all’età di 5 anni, e che Mario Mafai ha prestato la prima parte del servizio militare proprio a Macerata. I due Dioscuri si conosceranno in seguito a Roma nel 1924. In mostra sono presenti anche opere dei maestri del Novecento italiano: Luigi Bartolini, Renato Birolli, Remo Brindisi, Domenico Cantatore, Arnoldo Ciarrocchi, Franco Gentilini, Alberto Gianquinto, Renato Guttuso, Pierluigi Lavagnino, Carlo Levi, Anton Zoran Music, Giovanni Omiccioli, Paolo Pace, Tino Stefanoni, Orfeo Tamburi, Mario Tozzi, Valeriano Trubbiani, come pure degli artisti Angelino Balistreri, Mauro Capitani, Giorgio Ciommei, Gionata Copparo, Sesto Americo Luchetti, Marco Luzi, Rolando Sampaolesi, Vittorio Tessaro e degli indimenticabili pittori pollentini Fabio Failla, Giuseppe Fammilume, Manrico Marinozzi e Vincenzo Monti. Nell’insieme una esposizione molto ricca e suggestiva che viene a nobilitare il doveroso omaggio a Leonardo da Vinci e Giacomo Leopardi, due figure di altissimo livello, l’uno come “genio universale” per antonomasia, l’altro come sublime interprete del sentimento umano. La mostra, curata dal critico d’arte Alvaro Valentini, si terrà nella Sala Convegni del Palazzo Municipale di Pollenza dal 6 al 21 luglio, nell'ambito della 28^ Esposizione di Antiquariato, Restauro e Artigianato artistico, una manifestazione di successo che ormai ha varcato i confini delle Marche, terra dell'armonia e dell'Infinito leopardiano. Orario visite: da lunedì a venerdì dalle 20,30 alle 24,00, sabato e domenica dalle 17,30 alle 24,00. Un’occasione da non perdere.
L'incidente è avvenuto intorno alle 9:00 di stamani in località Rambona a Pollenza.
Per cause in fase di accertamento da parte delle forze dell'ordine, un ottantenne alla guida della sua bicicletta è stato travolto da un'auto, una Peugeot. Il conducente della bicicletta è stato sbalzato verso il bordo della strada e ha battuto la testa.
Sul posto sono giunti immediatamente i sanitari del 118 i quali, valutata la situazione, hanno ritenuto opportuno chiamare l'eliambulanza. Giunto sul luogo, atterrando su un campo adiacente all'incidente, l'elisoccorso ha trasportato l'anziano all'Ospedale Torrette di Ancona. L'uomo era comunque cosciente all'arrivo dei sanitari.
La zona del sinistro è stata momentaneamente interdetta al traffico per consentire i rilievi da parte dei carabinieri.
Avanzano i lavori di risanamento profondo della pavimentazione avviati da Anas (Gruppo FS Italiane) sulle strade statali nelle Marche.
In particolare, sulla strada statale 77 “della Val di Chienti”, a partire da domani sarà interessato un tratto in prossimità dello svincolo di Camerino/Sfercia. Il transito sarà consentito a doppio senso di marcia in corrispondenza del cantiere, mentre lo svincolo sarà temporaneamente chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Foligno. Il completamento di questa fase è previsto entro il 13 luglio.
Al contempo proseguono gli interventi anche in corrispondenza dello svincolo di Pollenza, che è chiuso in ingresso e in uscita per chi viaggia in direzione Civitanova Marche. Anche in questo caso il completamento è previsto entro il 13 luglio.
Prima della sentenza del Tar, i sindaci previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per stipulare Polizze Assicurative a tutela del Patrimonio immobiliare Pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente.
"Grande soddisfazione per la Sentenza del TAR LAZIO sulla destinazione dei ristori assicurativi riscossi da una quarantina di Comuni Marchigiani" - commenta l’allora Presidente della Commissione ANCI Terremoto Franco Capponi da poco rieletto Sindaco di Treia (seppur sospeso a causa dell’applicazione della Legge Severino) promotore allora del ricorso insieme a molti altri Sindaci.
"Molti Sindaci virtuosi tra i quali Treia, Apiro, Camerino, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Gualdo, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Morrovalle, Pioraco, Pollenza, Sarnano, Serrapetrona, Serravalle del Chienti, Valfornace ed altri Ascolani e Fermani che avevano asscicurato i loro beni contro il danno da sisma, si sentirono allora beffati dall’ordinanza del Commissario per la Ricostruzione De Micheli (ORDINANZA N. 43 del 15 Dicembre 2017), in special modo da una norma contenuta all’Art. 5 ora completamente cassata, che prevedeva la decurtazione del finanziamento delle Opere Pubbliche finanziate dalla legge sulla ricostruzione delle somma percepite dai Comuni come ristoro dei danni subiti dal Sisma al proprio patrimonio pubblico - prosegue Capponi -. In pratica circa 60/70 milioni di Euro che venivano confiscati ai comuni senza tener conto che avevano sostenuto anche il costo delle polizze assicurative. A niente inoltre erano serviti gli incontri e le proposte di modifica avanzate dalla Commissione ANCI terremoto al Commissario della ricostruzione. Praticamente, i sindaci contestavano che le amministrazioni venivano beffate in quanto i primi cittadini previdenti e lungimiranti, che ogni anno riservano risorse per tutelare il patrimonio pubblico, si ritrovavano penalizzati rispetto a quelli che non avevano assicurato niente."
"Beffati, ma solo per due anni, perché ora è arrivata la giustizia - ha proseguito Capponi -. Il Tar del Lazio ha dato ragione a questi Sindaci, dichiarando nulla l'ordinanza del dicembre 2017 del Commissario del Governo per la ricostruzione nei territori interessati dal sisma del 24 agosto 2016 nella parte in cui stabiliva che, in relazione agli interventi previsti ed ammessi a contributi pubblici, l'entità del contributo stesso fosse da considerarsi al netto dell'indennizzo assicurativo o di altri contributi pubblici percepiti per le stesse finalità. Certo, sarebbe stato meglio non dover ricorrere, perdendo così tempo e risorse, ma alla fine la vittoria è totale, visto che il Tar ha pure stabilito che le spese processuali spettano al Governo. Una sentenza molto articolata, di oltre 20 pagine che fa scuola e chiude una querelle in cui tornano a sorridere i sindaci più previdenti come ad esempio Treia, Sarnano, Amandola, Fermo, Servigliano, ed altri. Importante inoltre perché stabilisce un altro principio e cioè la necessità di una collaborazione stretta e concorde tra Commissario, regione ed Enti locali soprattutto quando trattasi di ricostruzione pubblica."
"La famosa INTESA sulle Ordinanze e sulle principali decisioni dei Commissari, ora azzoppata dal governo, doveva essere estesa anche alla rappresentanza dei COMUNI (ANCI) e non ridimensionata con l’esclusione, invece, addirittura delle REGIONI" ha concluso Capponi.
A Villa Lauri di Pollenza terza edizione de IL BALLO DI FINE ANNO: venerdì 14 giugno si sono dati appuntamento cinquanta neo diciottenni che hanno fatto il loro “ingresso” nella società: si usa dire così, ma in realtà hanno prestato la loro bravura e la loro sensibilità ad un ballo sobrio ed elegante, pulito nei movimenti, che, quest’anno ancora molto frequentato, ha acceso la festa prima ed il divertimento poi nella pollentina Villa Lauri, ormai adottata come sede di questo piccolo evento di festa del liceo Leopardi.
È stata la prof.ssa Maribel Pennesi a curare i movimenti coreografici delle coppie leggiadre che hanno saputo dare sfoggio di grande savoir faire. Le musiche, ormai consacrate, di Lehar, Strauss e Verdi hanno accompagnato i passi sicuri e decisi degli studenti in pista. L’orchestra, composta da oltre quindici elementi, è stata la Bruno Mugellini, diretta dal M° Danilo Tarquini.
“Questa terza edizione ha evidenziato come la festa di fine anno dei nostri licei sia particolarmente partecipata e sentita da parte degli studenti – ha commentato la dirigente Annamaria Marcantonelli – ed ha ulteriormente mostrato la capacità di sapersi ritrovare e fare festa i in maniera elegante, sobria, misurata e, se posso aggiungere, educata. La chicca delle ragazze e dei ragazzi debuttanti ha aggiunto un tocco di grazia che, di questi tempi, è una vera manna”.
Un autentico successo, con presenze elevatissime non solo di studenti ma anche di genitori, specialmente coloro i quali hanno avuto il piacere di assistere al ballo ”viennese” dei loro figli; la serata è stata magistralmente condotta da Angelica Nicole Ricca e Matteo Polimanti; ma i rappresentanti d’istituto hanno offerto un valido aiuto per la riuscita della manifestazione: la stessa Angelica Nicole Ricca, Giorgia Caraffa, Matteo Tomassoni, Ludovico Lucamarini.
Questi i nomi delle coppie debuttanti: Anita Morganti e Matteo Russi; Costanza Cacciamani e Alessandro Lapponi; Elena Schiaroli e Ludovico Lucamarini; Eleonora Storani e Loris Bacaloni; Noemi Pasqualetti e Cesare Balestrini; Rachele Gennaro e Lorenzo Bosco; Roberta Venturini e Daniele Furiassi; Sara Fortunati e David Scocco; Sofia Bonugli e Tommaso Ferrari; Veronica Flamini e Joele Bruscini; Arianna Ramadori e Leonardo Piermattei; Aurora Tartarelli e Tommaso Caraceni; Gessica Di Chiara e Fallou Samb; Veronica Flamini e Francesco Caranti; Martina Procaccini e Giuseppe Liuni; Valentina Tosoni e Mattia Carlacchiani; Lorenzo Principi e Rachele Gennaro; Maria Ludovica Gallotta e Paolo Romitelli; Lucia Cecarini e Misha Emiliani; Sofia Gianferro e Loris Marini; Claudia Giacchetta e Tommaso Elisei; Anna Malaspina ed Edoardo Pomponio; Caterina Palmucci e Edoardo Tavanti; Alessia Valenti e Leonardo Stacchiotti.
Photo Credit: Franco Tomassini
Il neo Sindaco di Pollenza Mauro Romoli, eletto nelle consultazioni amministrative dello scorso 26 maggio ha reso nota oggi la composizione della Giunta comunale.
Ad affiancare Romoli nell’importante ruolo di Vice Sindaco sarà Andrea Primucci, il quale si occuperà anche di Urbanistica, Lavori Pubblici e Viabilità. L’Assessore alla Cultura, Turismo e Sport nonché al Personale sarà invece Marco Ranzuglia. Di Bilancio, Programmazione economica, Trasporti e Rapporti con le Associazioni si occuperà Alessandra Ricotta; mentre i Servizi Sociali, la Sanità e la Scuola vanno ad Antonella Menichelli.
Accanto alla Giunta comunale lavoreranno i Consiglieri comunali Frine Fratini, che ha ricevuto dal la delega ai Tributi e alla Tassazione locale, e Loredano Rapari che si occuperà di Politiche Giovanili, Informatizzazione e Partecipazione.
Così il Sindaco Romoli ha commentato le nomine: "Mi sono preso il giusto tempo per ascoltare con attenzione tutti i consiglieri comunali eletti della mia lista per arrivare ad una decisione condivisa, ho voluto assegnare delle deleghe non solo agli assessori, ma anche ai consiglieri, in modo da prospettare dei percorsi graduali di crescita per loro che avranno sempre più spazio nel corso di questo mandato. Ci metteremo al lavoro subito: ci sono dei bandi di finanziamento europei che scadono a luglio che non possiamo e non dobbiamo perdere. Dovremo affrontare immediatamente lo spostamento della scuola media nelle sedi provvisorie che abbiamo individuato in modo che a settembre l'anno scolastico possa partire senza problemi per i ragazzi ed i professori".
Tutti gli assessori indicati da Romoli sono eletti nel nuovo Consiglio comunale, la cui prima seduta è stata convocata per lunedì 10 giugno alle 21,30.
Mauro Romoli (Con la gente) è il nuovo sindaco di Pollenza con il 47,54 % dei voti.
Ha avuto la meglio sugli sfidanti Antonello Romagnoli (la Pollenza che vorresti) che ha ottenuto il 41,61% e Mirko Salvatori (Insieme Possiamo) che si è fermato al 10,85%.