Pollenza

Si cerca ospitalità per i quattro zampe delle persone sfollate

Si cerca ospitalità per i quattro zampe delle persone sfollate

Ci arrivano notizie che molti residence e abitazioni private non accettano di ospitare anche i "pelosi" delle persone sfollate.Chiediamo dunque la disponibilità di chiunque possa e voglia fornire uno stallo o ospitalità ai quattro zampe terremotati.Anche loro hanno diritto ad essere accolti e i proprietari a non avere anche questo problema tra i tanti legati al terremoto, oltre che il dispiacere di non avere con sé i propri piccoli compagni di vita.Potete pubblicare i vostri post qui sotto o inviarci una mail o scrivere nella pagina Facebook di Picchio News.Anche l'associazione animalista Amici di Fido di Montegranaro e Civitanova Marche è disponibile a ricevere le offerte di disponibilità tramite la propria pagina facebook o il numero di cellulare 338/1198455.  

01/11/2016 11:12
Campionati volley prima divisione, alla griglia di partenza 12 società

Campionati volley prima divisione, alla griglia di partenza 12 società

Saranno i team femminili ad inaugurare la nuova stagione di volley agonistico di prima divisione di Macerata: da sabato 29 ottobre animeranno le palestre di Comuni e frazioni della provincia.Alla griglia di partenza 12 società: Caldarola volley, Cgf Di Pranzetti Montelupone, Del Mastro Auto Cingoli, Esavolley, Pallavolo Sangiustese, Pg Lorese, Polisportiva Pollenza, Roana Cbf Helvia Recina, San Severino volley, Secursilent Tolentino, Ubi Bpa Treia, Valfiastra volley.Per lo start del campionato è Roberto Cambriani, Presidente della Fipav Macerata, a sottolineare quanto sia “importante e fondamentale per mettere in luce l’interesse per il volley dei piccoli centri, fortemente impegnati a far emergere il connubio tra valori dello sport e valenza territoriale”.Il presidente Cambriani, che ha mosso i primi passi nel volley come dirigente di società, ricorda quanto fosse impegnativo allora “creare una rete emancipata e moderna anche solo per il fatto di accompagnare nel tragitto casa palestra le ragazze, obbligate da allenamenti e gare a rientrare più tardi rispetto alle coetanee”. Una rete che, “man mano ha reso la provincia e tutti i collaboratori promotori e propulsori del movimento di aggregazione per eccellenza”.Oggi la prima divisione per il presidente Cambriani si può ben definire “un trampolino di lancio per realtà e società nuove, capaci di interessare le amministrazioni locali allo sport che rimane il più praticato e praticabile a livello femminile, affascinante per socializzazione e fair play”.In prospettiva futura Cambriani osserva che “si è investito molto nelle scuole, c’è un interesse sempre vivo verso i giovani e forse è arrivato il momento di ritornare ad investire nella formazione dirigenziale”. Tra i punti programmatici da sviluppare, il presidente pone l’accento sull’importanza della costruzione e gestione di un ambiente societario che permetta una crescita esponenziale delle atlete in primis e delle stesse piccole e grandi società.“È motivo d’orgoglio la nascita di nuovi centri che stanno collaborando in sintonia sul territorio - sottolinea Cambriani – Accorpano piccoli Comuni che da soli non riuscirebbero ad emergere, mentre in sinergia riescono a gestire e rafforzare l’attività”.Confermano questa strategia vincente proprio le due new entry del campionato: Valfiastra Volley e Pg Lorese.A chiusura di questa festa d’inaugurazione, il vulcanico e mai banale presidente Cambriani pone l’accento su un altro fattore anacronistico del volley: il vincolo che riguarda i singoli giocatori. “I ragazzi vengono considerati delle proprietà, anziché esser liberi di andare dove vogliono”, continua critico, “la concorrenza agonistica tra le varie società deve investire nel benessere psicofisico che spinga l’atleta a rimanere in determinati contesti. Ciò avvantaggia il mondo sportivo su due fronti: il primo è veder annientato il lato peggiore di questo movimento, ossia inutili rivalità; l’altro riguarda i rapporti tra praticanti, dirigenti societari e organizzazione” Il Valfiastra Volley, che opera nei comuni di Urbisaglia, Colmurano, Ripe San Ginesio e San Ginesio, sta mettendo in piedi un lavoro di staff eccellente. C’è entusiasmo nelle parole del presidente Giorgio Rilli che quest’anno conta un gruppo ancora più importante grazie al gemellaggio con l’Helvia Recina Macerata: “A partire dal percorso del settore scuola – racconta il massimo dirigente del Valfiastra - questo mutuo soccorso tra le due società prevede la condivisione di tecnici e giocatrici, in modo da assicurare il massimo per quanto riguarda l’evoluzione della pallavolo locale. Grazie all’accordo con il presidente Pietro Paolella si vuol tutelare l’attività perché duri nel tempo e resista a tutte le difficoltà, a partire da quelle di tipo finanziario fino a quelle indispensabili di partecipazione umana”.Alle 270 atlete dell’Helvia Recina vanno quindi a sommarsi le 90 ragazze del Valfiastra, capaci di rappresentare una bella realtà nel maceratese non solo per numero, ma per autentico spirito di gemellaggio. Rilli lancia un bel messaggio: “Occorre superare questo atteggiamento di campanilismo inutile, qui si tratta di assicurare a bambine che non ne hanno possibilità, un’organizzazione tale che permetta loro di scegliere la pallavolo come sport di crescita”. L’organico pronto al via rimarca perfettamente questo patto di fratellanza, integrato con quattro giovani elementi dell’Helvia Recina.Percorso inverso rispetto alla pari grado Valfiastra Volley quello della Pg Lorese che dallo scorso anno si è posta l’obiettivo di ripartire dalle fondamenta per far rinascere una società che ha occupato posizioni importanti sulla scena nazionale. Continuando la collaborazione con la società Luna Volley di Montappone le ragazze affronteranno sia il campionato under 18 che quello di prima divisione. “E’ stato confermato in toto il gruppo dello scorso anno” ci spiega la presidente Sonia Catalini, “tutte giovanissime (età media 17 anni) e molto affiatate grazie anche agli ottimi risultati ottenuti”. Rimane lo stesso desiderio di far bene in un contesto che alza l’asticella dal punto di vista tecnico, puntando in modo ambizioso all’obiettivo play off. Unico cambiamento la panchina con l’arrivo di Cataldi che nelle prime amichevoli ha già potuto constatare buoni presupposti su cui lavorare. Un’ulteriore soddisfazione per la presidentessa riguarda il settore giovanile che è il perno su cui la società intende poggiare per progettare il futuro. “Stiamo sviluppando i gruppi di mini volley, coinvolgendo man mano i ragazzi nei campionati di under 12 e under 14”. Lavori in corso, dunque, per le promesse di casa Lorese che hanno tutte le carte in regola per riaffermarsi sul panorama sportivo. Tra le squadre che puntano alla scena da protagonista c’è l’Ubi Bpa Treia, già presente nello scorso campionato, ma con un assetto decisamente rafforzato in tutti i settori. Dopo la retrocessione della serie C, la società ha deciso di fondere l’organico più esperto con le baby promesse del proprio vivaio e affrontare con un impatto a ‘km 0’ le sfide che si presenteranno. “Ottimo il livello della squadra per la categoria che andremo ad affrontare” ci spiega il direttore sportivo Vitaliano Raponi, “sono ben cinque le ragazze provenienti dalla serie C e rimangono i capisaldi della formazione che ritengo abbia tutti i requisiti per lottare per posizioni di vertice”. Due purtroppo gli intoppi che hanno minato in parte il cammino iniziale dell’Ubi Treia: recuperato da poche settimane coach Sergio Innocenzi, coinvolto in un brutto incidente stradale alla fine di agosto, si attende in palestra il ritorno della centrale Fratini costretta al riposo per lo stesso motivo. Questo non scoraggia la società treiese che, attraverso la voce di Raponi, ci conferma che l’obiettivo sarà quello di “tornare ai livelli di campionato regionale, investendo nelle giovani prospettive territoriali e, magari con l’aiuto di ulteriori sponsor, cercare di migliorarsi di anno in anno”.      

25/10/2016 15:34
Casette Verdini, esploso bancomat nel cuore della notte: bottino da 30mila euro

Casette Verdini, esploso bancomat nel cuore della notte: bottino da 30mila euro

Nel cuore della notte è stato fatto esplodere il bancomat della UBI Banca di Casette Verdini.È successo verso le 3.50 della notte tra venerdì e sabato a Casette Verdini.Il bancomat è stato fatto esplodere con il gas e la filiale ha riportato dei danni strutturali. È stato asportato denaro per un ammontare di 30mila euro.Sul posto i Carabinieri di Macerata che hanno eseguito i rilievi. Si indaga sull'accaduto anche grazie alle telecamere dell'istituto di credito. 

22/10/2016 06:13
Travolto mentre va al lavoro in moto: a Torrette il titolare della Montiplast

Travolto mentre va al lavoro in moto: a Torrette il titolare della Montiplast

Grave incidente poco prima delle 14 lungo la provinciale Murat, nei pressi dello stabilimento Arena di Tolentino.Un imprenditore di Pollenza, Marco Monti di 46 anni, uno dei titolari della Montiplast, è stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Torrette a causa dei traumi riportati ad una gamba: non sarebbe in pericolo di vita. Secondo una prima ricostruzione, Monti a bordo della sua moto stava viaggiando in direzione Tolentino quando, all'altezza dell'Arena, è entrato in collisione con una Lancia Y condotta da una ragazza del posto che stava svoltando.Immediatamente soccorso, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia municipale di Tolentino. Vista la gravità delle ferite riportate all'arto inferiore, è decollata da Torrette anche l'eliambulanza. 

12/10/2016 13:37
Terrore a Casette Verdini: auto investe una persona, poi si ribalta. Gravissimo il 73enne alla guida

Terrore a Casette Verdini: auto investe una persona, poi si ribalta. Gravissimo il 73enne alla guida

Momenti di grande apprensione intorno a mezzogiorno a Casette Verdini. Un uomo a bordo di una Punto, Alfredo Natali, 73 anni, del posto, mentre stava percorrendo la Nazionale nei pressi del ristorante La Scaletta, ha investito un uomo e poi è finito addosso a un'Alfa. La corsa della Punto non si è frenata ed è proseguita in via Europa, dove all'altezza di un dosso artificiale davanti alla scuola dell'infanzia "Arcobaleno", l'auto si è ribaltata, incastrando all'interno il conducente.Natali è stato immediatamente soccorso: sul posto è arrivata anche l'eliambulanza, insieme ai vigili del fuoco, ai carabinieri e ai sanitari del 118 e della Croce Verde. Le sue condizioni sono gravissime: non è escluso che l'uomo sia stato colpito da un malore.  Le condizioni della persona investita, invece, non sono gravi.  

12/10/2016 10:55
Ricostruzione: tutti i dettagli del decreto governativo e le slide presentate in conferenza stampa

Ricostruzione: tutti i dettagli del decreto governativo e le slide presentate in conferenza stampa

Tempi lunghi per la ricostruzione e 15 Comuni del Maceratese inseriti nel cosiddetto “cratere”.  Sono due degli elementi emersi durante la conferenza stampa terminata poco fa a Palazzo Chigi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti, del commissario per la ricostruzione Vasco Errani, del capo nazionale della protezione civile Curcio e del presidente della Regione Marche Ceriscioli.I Comuni della provincia di Macerata compresi nel decreto sono Acquacanina, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Fiordimonte, Gualdo, Penna San Giovanni, Pievebovigliana, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Ussita, Visso. In questa zona, compresa anche nel programma delle “aree interne”, saranno finanziati al 100% gli interventi di ricostruzione sia per le prime che per le seconde case. Fuori dal cratere, invece, come già emerso nei giorni scorsi, il contributo sarà del 100% per le prime case e del 50% per le seconde. I danni dovranno ovviamente essere certificati dalle schede Aedes.  In tutto il Governo stanzia nell’immediato 200 milioni di euro per far partire il processo di ricostruzione, oltre ad altri 100 di credito d’imposta.Confermate le misure già emerse, come il prestito d’onore per le imprese danneggiate, la centrale unica di committenza, mentre le stazioni appaltanti saranno i 4 uffici della ricostruzione, il ministero dei Beni culturali e quello delle infrastrutture. Verrà poi istituito un elenco speciale per i professionisti che lavoreranno nella ricostruzione. “Questo – ha spiegato Errani – consentirà un sistema di controllo, con a capo l’Anac, che controllerà le gare a monte per assicurare al massimo trasparenza e legalità”. In totale il Governo stanzierà 35 milioni di euro per il 2016 per le Regioni Lazio, Umbria, Abruzzo e Marche per agevolazioni alle imprese danneggiate dal sisma. Sono previsti contributi in conto capitale per chi decide di aprire nuove imprese in queste zone, oltre ad un contributo dell’Inail per imprese e lavoratori di 30 milioni. Inoltre altre misure saranno attivate attraverso i fondi del Piano di sviluppo rurale e del Fesr. Per i Comuni è prevista una deroga al pareggio di bilancio.Il commissario straordinario ha poi fatto capire che i tempi per la ricostruzione saranno lunghi. “Partiremo dai danni cosiddetti B, quelli più lievi, al più presto. Per il resto bisogna ricordare che per ricostruire un centro storico bisogna fare una pianificazione urbanistica. Qui – ha aggiunto – si sperimenta una cosa nuova: non si fanno qui i moduli. Qui si costruiscono delle case, temporanee, ma case, di alta qualità. E’ una scelta che va a merito della protezione civile, che non sull’onda delle spinte di oggi e dell’emergenza, ma con una programmazione, ha cercato di dare una risposta strategica. Stiamo costruendo il provvisorio perché dia qualità subito”.Qui sotto le slide del decretoslide_terremoto_20161011  

11/10/2016 17:06
Il Cosmari reagisce: "Il sindaco di Pollenza vuol scaricare sul consorzio gli aumenti della Tari"

Il Cosmari reagisce: "Il sindaco di Pollenza vuol scaricare sul consorzio gli aumenti della Tari"

A seguito della recente nota pubblicata dal Sindaco di Pollenza, Luigi Monti, la Direzione aziendale del Cosmari srl ritiene opportuno "dare una risposta circostanziata all’inadeguato quanto spiacevole attacco di uno dei 57 soci dell’Azienda.Non si vuole pensare ad una presa di posizione verso Cosmari quale tentativo di scaricare sul’Azienda, fiore all’occhiello della Provincia di Macerata e leader nazionale nel settore dei rifiuti, la responsabilità per eventuali effetti sulla Tari comunale.Sta di fatto che l’Azienda, pur rispettando la scelta di parte dei propri soci, convocati dal Presidente dell’ATA provinciale nei giorni scorsi per dibattere sull’argomento" si legge in una nota del consorzio "non può non fare a meno di evidenziare che l’accoglimento della proposta della provincia di Ancona di conferire presso l’impianto di compostaggio del Cosmari circa 6000 tonnellate di frazione organica per un periodo di tre mesi, avrebbe sicuramente contribuito ad integrare il bilancio aziendale senza chiedere ulteriori esborsi ai Comuni e di conseguenza ai cittadini.L’Azienda Cosmari ha il dovere di proporre strategie d’impresa per migliorare in primisi i costi e la qualità dei servizio ai cittadini, ma anche per investire così come si sta facendo negli ultimi anni, in tutti quegli interventi migliorativi compresa la sicurezza e l’abbattimento dei cattivi odori.L’impianto Cosmari è perfettamente in grado, sia come autorizzazioni che come gestione, di poter trattare in assoluta sicurezza e senza impatti tali rifiuti che porterebbero alle casse della società per l’anno in corso oltre mezzo milione di euro.Solo nell’aprile scorso la Provincia di Macerata ha rinnovato a Cosmari l’Autorizzazione Integrata Ambientale, concedendo l’aumento delle quantità trattabili di frazione compostabile da 49.400 ton/anno a 70.000 ton/anno. Tutto ciò perché gli organi tecnici della Provincia, l’Arpam e l’Asur, hanno ritenuto l’impianto perfettamente in grado di raggiungere tale potenzialità. Se si pensa che la produzione della provincia si aggira intorno a 55.000 ton/anno, è evidente la perfetta compatibilità di ricevere le quantità di organico richieste.Il Cosmari, per maggiore tranquillità, ha ritenuto in ogni caso di dare parere tecnico favorevole al conferimento dei quantitativi proposti dalla Provincia di Ancona purché si iniziasse dopo il mese di settembre, ormai ad ottobre inoltrato, quando ogni possibile effetto odorigeno fosse del tutto scongiurato.Il Sindaco Monti continua a parlare di colpa del Cosmari e di cattiva gestione delle lavorazioni. Quello del Cosmari è per dimensioni e ciclo di attività il più grande impianto delle Marche, produce oltre 15 mila ton di compost, utilizzabile nelle aree agricole e nella coltura biologica, perfettamente funzionante e giudicato dagli esperti nazionali tra le migliori gestioni.Giudizi disdicevoli e populisti, come quelli del Sindaco Monti, non sono suffragati nemmeno dai pareri degli organi tecnici di controllo. Nessuno nega che l’impianto di compostaggio sia comunque un impianto rigorosamente di massima attenzione e di continuo monitoraggio con l’impatto ambientale ma squalificare gli enormi sforzi compiuti in questi anni per la mitigazione degli impatti significa voler screditare una realtà di tutto rispetto e in questo Monti non trova d’accordo nemmeno gli enti competenti (Provincia) e gli organi tecnici e di controllo, gli stessi che hanno ritenuto che l’impianto potesse essere autorizzato ad ampliare la produzione per i prossimi anni, in primis la stessa Provincia di Macerata.La verità, al di là degli spiacevoli interventi, è che chi soffrirà di questo diniego saranno tutti i cittadini della nostra provincia, che si troveranno a dover sostenere costi che avrebbero potuto evitare grazie ad un’ottica meno campanilistica. Cosmari non è una cattedrale nel deserto dove si lavora a danno dei cittadini, Cosmari è una risorsa preziosa dove si opera con responsabilità, professionalità e strategia d’impresa per il bene ed il futuro del territorio e ci auguriamo che i Sindaci, per primi, abbiano già fatto proprio questo concetto.Inoltre, a conclusione ma non da ultimo, si ricorda che la possibilità di trattare rifiuti organici provenienti da Ancona era già stata prevista nel bilancio approvato all’unanimità nella seduta dello scorso 4 agosto, dove era presente e votante lo stesso Sindaco di Pollenza".

02/10/2016 09:01
Pollenza, l'appello di una mamma: "Fuori da casa nostra dal 24 agosto. Non dimenticateci!"

Pollenza, l'appello di una mamma: "Fuori da casa nostra dal 24 agosto. Non dimenticateci!"

Il dramma del terremoto non si è fermato di certo a quella tremenda notte del 24 agosto. Le ferite aperte sono ancora tante, tantissime. Anche in zone sulle quali i riflettori mediatici non sono stati accesi abbastanza. Anzi, a volte sono rimasti proprio spenti.Simona Falappa è una mamma di due bambini che, dal 24 agosto, ha dovuto lasciare la propria casa a causa dei danni creati dal sisma.  L'abitazione, in contrada Rambona a Pollenza, è stata fortemente lesionata sia all'interno che all'esterno e lo sgombero alla famiglia è stato ordinato immediatamente."La lesione - racconta Simona - ha toccato anche la casa adiacente alla nostra e anche quell'abitazione è stata immediatamente sgomberata dal Comune. Nei primi giorni ci siamo appoggiati a casa dei miei suoceri e abbiamo cercato di capire che cosa fare. I vigili del fuoco di Pollenza ci hanno aiutato a portare fuori dalla nostra casa i beni di prima necessità, specialmente abbigliamento e i giochi dei bambini verso i quali hanno mostrato una grande sensibilità. Dei miei figli hanno cercato di portare fuori tutto il possibile, comprese le lenzuola per cercare di farli sentire il più possibile a casa loro".Il primo settembre la famiglia di Simona si trasferisce nel centro di Pollenza, a casa di un privato che ha messo a disposizione la propria abitazione."Ci siamo sistemati in questa casa - continua il racconto Simona - e di certo la nostra non è la situazione più disperata  dato che a Pollenza sono 45 le famiglie con ordinanza di sgombero, ma va sottolineato che, nonostante la vicinanza del Comune, nessuna autorità tecnica si è fatta ancora viva per sincerarsi delle nostre condizioni. Stiamo aspettando la protezione civile dalla quale non abbiamo avuto ancora nessun cenno"."Siamo stati supportati - conclude Simona - sia dal nostro Comune, sia dalla solidarietà cittadina, ma i disagi con due bimbi piccoli ci sono, eccome. Il mio bimbo più grande (5 anni ndr) continua a chiedermi quando potrà tornare a casa propria e io non ho risposte da dargli". Battesimo celebrato il 28 Agosto a quattro giorni dal sisma con i compaesani e i vigili del fuoco di Pollenza. 

28/09/2016 10:04
Sbanda con la moto e finisce contro il guard-rail: è grave

Sbanda con la moto e finisce contro il guard-rail: è grave

Un incidente si è verificato intorno alle 15.30 lungo la superstrada 77 all'altezza dello svincolo Tolentino Zona Industriale. Un uomo di 64 anni a bordo di una moto Kawasaki, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo ed è andato a schiantarsi contro il guard rail.Immediatamente soccorso, è stato trasportato all'ospedale di Macerata: le sue condizioni sono gravi ma non sarebbe in pericolo di vita.Sul posto, oltre ai sanitari del 118, i vigili del fuoco e la polizia stradale di Camerino.Traffico rallentato per consentire le operazioni di soccorso e di recupero del mezzo incidentato.

26/09/2016 13:57
Dopo 72 anni torna a casa la salma di Cesare Spernanzoni

Dopo 72 anni torna a casa la salma di Cesare Spernanzoni

Ritorna finalmente in Italia la salma di Cesare Spernanzoni, caduto nella Seconda Guerra Mondiale. Domenica 25 settembre si terranno a Pollenza i Solenni Funerali, nella Collegiata di San Biagio. Il pollentino, classe 1923, dopo aver svolto il normale servizio di leva, fu richiamato alle armi nel 1942 e destinato al Reggimento Fanteria di Parma. Fatto prigioniero dalle truppe tedesche l’8 settembre 1943 fu condotto prima al campo di internamento di Mantova e poi a quello di Wolfsberg in Austria ed è in quest’ultima destinazione che risulta deceduto in prigionia il 14 luglio 1944. Una vicenda simile a quelle di tanti altri connazionali, che in questo caso però si conclude, a distanza di decenni anni, con il rimpatrio e la celebrazione dei funerali.Le ricerche e gli sforzi della famiglia Spernanzoni e in particolare del nipote che porta lo stesso nome dello zio caduto, permetteranno a conoscenti e amici di salutare il militare per l’ultima volta. La cerimonia avverrà alla presenza delle autorità civili e militari e avrà inizio con il raduno presso i Giardini del Donatore alle ore 9,45; da lì un corteo accompagnerà il feretro fino alla Collegiata, dove sarà officiata una Santa Messa dal parroco di Pollenza don Roberto Angelucci.Un percorso burocratico lungo quattro anni, sostenuto dal Ministero della Difesa, dal Consolato italiano di Linz, dal Comune di Pollenza e dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci della Provincia di Macerata, permetterà domenica 25 la tumulazione presso il Cimitero di Pollenza nella Cappella dei Caduti, dove il nome di Spernanzoni figurava già insieme a quello di tanti altri militari caduti.Un esempio di tenacia, quello della famiglia, e di attaccamento all’esempio e al sacrificio di un giovane strappato troppo presto all’affatto di genitori e fratelli. Tanti solo i pollentini in attesa della celebrazione, tra loro qualche amico arzillo e in buona salute che forse non contava più sul ritorno in patria di Cesare Spernanzoni.Diversi sono i rimpatri effettuati negli ultimi anni in Italia e anche in provincia di Macerata, tra i più recenti quello di cinque soldati i cui funerali sono stati celebrati a Montecosaro nel 2013.

21/09/2016 17:25
Cordoglio nella sanità maceratese per la scomparsa di Sandro Feliziani

Cordoglio nella sanità maceratese per la scomparsa di Sandro Feliziani

Profondo cordoglio nel mondo della sanità maceratese per la scomparsa di Sandro Feliziani, conosciutissimo infermiere del 118, morto nella serata di domenica all'età di 62 anni nella sua abitazione di Pollenza a seguito di una gravissima malattia.Sandro Feliziani, era passato nel 1996 dal reparto di Rianimazione al nuovissimo 118, del quale è stato uno dei capistipite nel maceratese. Amatissimo e stimatissimo da tutti i colleghi, viene ricordato come "un grande uomo, un grande amico e un grande professionista. Sempre disponibile e gentile, lavorare insieme a lui ti cambiava la giornata".Lascia la moglie Anna, i figli Silvia e Riccardo e i tre amatissimi nipotini. I funerali di Sandro Feliziani si sono svolti questa mattina a Pollenza nella chiesa di San Biagio. La santa messa per l'ottavario è prevista per domenica 25 settembre alle 19 a Pollenza nella chiesa di Sant'Antonio.

20/09/2016 14:28
Montemilone e Casette Verdini donano 1700 euro al settore giovanile dell'Amatrice Calcio

Montemilone e Casette Verdini donano 1700 euro al settore giovanile dell'Amatrice Calcio

A volte la realtà supera l’immaginazione, e quando i fatti sono più apprezzabili degli obiettivi prefissati, la soddisfazione è maggiore. C’è contentezza nello staff del Montemilone Pollenza, per la buona riuscita dell’iniziativa “diamo un calcio al terremoto”, la raccolta fondi promossa dalla stessa società pollentina, in occasione del derby di coppa Italia di prima categoria contro il Casette Verdini, dello scorso 3 settembre, che ha fruttato 1.700,00 euro, che sono stati interamente devoluti a favore della Asd Amatrice Calcio, come contributo a favore della ripresa del calcio giovanile.“Il calcio deve essere questo, e dobbiamo essere tutti bravi a far emergere gli aspetti positivi di questo sport, che pur essendo effettivamente “rari”, fanno purtroppo sempre poco notizia - afferma un soddisfatto presidente Giuseppino Marinangeli - Ho avuto l’occasione di contattare telefonicamente il presidente dell’Amatrice Calcio, Tito Capriccioli, che mi ha più volte ringraziato per il pensiero e per la nostra iniziativa. Ho purtroppo percepito le difficoltà, di chi si trova a dover ripartire da zero, in ogni aspetto fondamentale della vita, ma ho anche avvertito una gran volontà e forza di non abbattersi e piangersi addosso, ma di dare un bel “calcio” a questa enorme tragedia che si è abbattuta sulla loro comunità. Ci siamo salutati, con un arrivederci, appena la situazione si stabilizzerà, ci incontreremo di persona e condivideremo insieme altre iniziative di collaborazione. Tengo infine a ringraziare, tutti gli appassionati venuti allo stadio ad assistere alla partita, agli amici che hanno sostenuto l’iniziativa acquistando il biglietto in prevendita senza poi poter essere presenti all’incontro, a chi ha fatto un offerta personale, e ai miei ragazzi che hanno acquistato il biglietto per assistere alla partita che giocavano loro”.

12/09/2016 16:43
"Scusi, può darmi delle informazioni": coppia di anziani apre la porta e viene derubata

"Scusi, può darmi delle informazioni": coppia di anziani apre la porta e viene derubata

Una coppia di anziani è stata raggirata da due donne che con la scusa di chiedere informazioni si sono introdotte in casa.È successo qualche giorno fa in una abitazione nelle campagne di Pollenza. Le due truffatrici hanno ingannato i padroni di casa: mentre una distraeva i malcapitati l’altra ha rubato denaro e qualche gioiello custoditi nella camera da letto per un ammontare di poco più di mille euro. Soltanto quando le due donne se ne sono andate, l’anziana coppia ha scoperto di essere stata derubata.In corso le indagini da parte dei carabinieri di Pollenza e del nucleo operativo.I militari continuano a ricordare di porre attenzione a chi suona al campanello di casa e di chiamare il 112 nel caso in cui ci sia anche un minimo sospetto.

05/09/2016 09:00
Il prete non si presenta, salta la messa domenicale

Il prete non si presenta, salta la messa domenicale

Un disguido, il sostituto del prete che non arriva e i fedeli, pronti a santificare la domenica, restano in vana attesa. Così questa mattina è saltata la messa a Casette Verdini di Pollenza.Nessun preavviso, i fedeli - un centinaio - in prevalenza donne, sono arrivati puntuali e si sono seduti con ordine ai banchi. Sono passati i minuti, ma sull’altare non è salito alcun celebrante. Le donne, per guadagnare tempo nella speranza che un celebrante arrivasse, hanno improvvisato un rosario: ospiti della Casa del Signore, hanno alzato le loro preghiere tra le navate prendendo tempo sperando nell’arrivo del don. Invano. Alla fine si sono arrese e, completati Ave, Pater, e Gloria, se ne sono andate.Don Mario Simonetti, il parroco, era partito per andare in gita a San Giovanni Rotondo e aveva preso accordi con un sostituto che, però, non si è visto. Così, alla fine, il manipolo di fedeli è stato costretto ad arrendere: sarà per domenica prossima...

04/09/2016 08:58
“... diamo un calcio… al terremoto !!!”: raccolta fondi per Amatrice

“... diamo un calcio… al terremoto !!!”: raccolta fondi per Amatrice

“...diamo un calcio…al terremoto !!!”, è questo lo slogan scelto dalla dirigenza del Montemilone Pollenza, per esorcizzare la paura degli effetti del terremoto, che ha lasciato importanti “segni” anche sul proprio territorio, ma soprattutto per “lanciare” una raccolta fondi da destinare al Comune di Amatrice, con l’intento di contribuire alla ripresa delle attività sportive giovanili, nel centro gravemente danneggiato dall’evento sismico dello scorso 24 Agosto.Capofila dell’iniziativa, il presidente Giuseppino Marinangeli: “Eravamo al campo sportivo, insieme agli altri dirigenti ad assistere agli allenamenti della prima squadra, e come ovvio, l’argomento di cui si disquisiva aveva poco a che fare con il calcio, ma era tutto incentrato sulla tragedia che si stava consumando a pochi chilometri da noi. E come sempre da cosa nasce cosa, abbiamo così pensato di fare qualcosa per questi bambini, che sicuramente erano pronti a occupare il campo sportivo per iniziare le varie preparazioni pre-campionato, e che invece hanno visto diventare lo stadio, la loro nuova casa. Abbiamo quindi deciso, visto che il primo evento che ci si presentava era l’esordio di coppa Marche della nostra prima squadra, di devolvere l’incasso interamente al Comune di Amatrice, invitando l’amministrazione a destinare questa somma, all’acquisto di quanto necessario a far ripartire le attività sportive giovanili…”E diciamo che l’incontro di calcio che andrete a disputare, potrebbe richiamare una bella cornice di pubblico, è il derby contro i cugini del Casette Verdini :"Vero, diciamo che le condizioni per raccogliere una somma importante ci sono tutte, abbiamo anche anticipato la partita al sabato pomeriggio con la speranza di avere una bella cornice di pubblico, abbiamo anche aperto delle “prevendite” presso alcuni locali commerciali di Pollenza e Casette Verdini, per consentire così di sostenere l’iniziativa anche a chi non viene di solito allo stadio. Stiamo dando massimo risalto all’iniziativa anche attraverso la nostra pagina Facebook (asd Montemilone Pollenza) e con dei manifesti nelle attività commerciali dei due centri. Mi fa piacere poi evidenziare, che da quando abbiamo iniziato a pubblicizzare l’evento, ho ricevuto le telefonate da diversi “amici di calcio”, che si sono complimentati con la società che rappresento per l’iniziativa, e che mi hanno promesso che acquisteranno il biglietto pur essendo impossibilitati a partecipare perché impegnati con le loro squadre. Non ultimo il presidente del Casette Verdini, Paolo Pasquali, che mi ha assicurato che darà molto risalto all’iniziativa, e che ha già acquistato personalmente dieci biglietti. Dico la verità, anche i miei ragazzi mi hanno inorgoglito, stavano tra loro predisponendo una colletta nello spogliatoio per la stessa causa, e saputo dell’iniziativa, hanno deciso “simbolicamente” di pagare anche loro il biglietto d’ingresso alla partita.”Possiamo dire allora che il calcio ha anche aspetti positivi :“Il calcio quello vero, quello dei bambini, quello dei campi di periferia, ha solo aspetti positivi.” Appuntamento allora per tutti a Pollenza, stadio Aurelio Galasse, sabato 4 Settembre 2016, ore 16:00, per l’incontro di calcio, valevole come prima giornata della Coppa Marche di prima categoria, tra il Montemilone Pollenza e il Casette Verdini, con l’intero incasso che sarà devoluto al Comune di Amatrice. Diamo tutti insieme, un calcio al terremoto… 

31/08/2016 09:44
Montemilone Pollenza: tutto pronto per il settore giovanile

Montemilone Pollenza: tutto pronto per il settore giovanile

Si ritorna in campo e parte la stagione 2016-2017 per il Settore Giovanile del Montemilone Pollenza, il tutto sulle ali dell'entusiasmo per quanto fatto nella scorsa stagione.Una crescita considerevole di ciascuna squadra negli aspetti comportamentali e tecnici, la vittoria della Coppa Disciplina degli Allievi, la vittoria della Coppa Disciplina dei Giovanissimi Cadetti e la marcia trionfale dei Giovanissimi che si sono laureati Campioni Regionali vincendo la finale di Castelfidardo con un perentorio 4-2 sul Fano, infine si sono battuti in maniera notevole nella Fase Nazionale con una vittoria e una sconfitta, inoltre è sicuramente motivo d'orgoglio la considerazione che va conquistando la società, con il riconoscimento ricevuto dalla Federazione quale Scuola Calcio Qualificata (solo 9 società lo hanno ottenuto nell'intera provincia di Macerata) e con il vedersi affidata l'organizzazione di importanti manifestazioni quali la finale provinciale del "Sei Bravo" e la festa finale dei Piccoli Amici.Il Montemilone Pollenza ringrazia ancora i tanti che hanno contribuito alla riuscita di tutto questo, augura le migliori fortune a ragazzi e istruttori che non fanno più parte dell'organico e infine, manda un grosso in bocca al lupo ai giocatori appena approdati da questa società ai settori giovanili professionistici: Alessandro Lanciani alla Maceratese (Lega pro), Faye Modou alla Spal (serie B), Ibrahima Kamara alla Sambenedettese (Lega pro).Si riparte nel segno della continuità, infatti la società del presidente Giuseppe Marinangeli si avvale del prof. Angelo Carducci nel ruolo di responsabile tecnico per la terza stagione consecutiva e annuncia con soddisfazione che riprende a pieno ritmo l'affiliazione con il Parma Calcio quale unica squadra nelle Marche, certi di poter crescere in competenza, professionalità,organizzazione e qualità tutti insieme, ragazzi, staff tecnico e dirigenti, sfruttando i continui contatti e le frequenti visite che lo staff tecnico parmense effettuerà. La maggior parte degli istruttori sono stati confermati, i pochi avvicendamenti sono stati dettati da esigenze personali e lavorative, e per i nuovi arrivi si è puntato sulla bontà di quanto hanno dimostrato negli anni precedenti nelle rispettive squadre, sia umanamente che professionalmente e tecnicamente. Lo conferma sicuramente l'arrivo di Marco Corsetti quale preparatore dei portieri, numerose saranno le sedute di allenamento specifiche che svolgerà per i ragazzi chiamati a difendere la propria porta nell'affascinante ruolo di numeri uno. Altro nuovo arrivo è quello di Matteo Zaffrani al quale viene affidata la squadra dei Giovanissimi Cadetti, mentre al neo arrivato Leonardo Seri toccherà il compito di guidare gli Esordienti nel loro primo campionato ad 11.Lunedi 22 agosto gli Allievi di Pieralvise Ruani iniziano al mattino e sono i primi a scendere in campo sul fantastico sintetico del "Galasse" di Pollenza, con due sedute al giorno fino a venerdì 26 agosto, poi allenamenti giornalieri la settimana seguente. Nel pomeriggio toccherà ai Giovanissimi del prof. Angelo Carducci e ai Giovanissimi Cadetti di Matteo Zaffrani che nelle prima settimana per alcuni giorni raddoppieranno le sedute giornaliere, poi effettueranno una seduta al giorno nella settimana seguente. La valida e qualitativa rosa degli Istruttori è completata dai confermatissimi Giampiero Re, Maurizio Petrini, Massimiliano Sgalla e Andrea Fabiani.  Domenica 4 settembre alle 17,30 al "N. Crocetti" di Casette Verdini, dotato di un ottimo terreno in erba naturale, ci sarà la consueta leva calcistica di inizio stagione che quest'anno vede protagonisti tutti coloro nati dal 2004 al 2011,e nell'occasione la Società illustrerà ai genitori e ai ragazzi tutte le iniziative programmate per la stagione. Dal giorno successivo inizieranno gli allenamenti per le squadre degli Esordienti (2004-2005), con le squadre dei Pulcini (2006-2007-2008) e con quelle dei Piccoli Amici (2009-2010-2011). Ecco l'organigramma del Settore Giovanile per la stagione 2016-2017: Presidente: Giuseppe Marinangeli. Vicepresidente: Massimo Maccari e Paolo Natali. Segretaria: Samantha Mariani Referente affiliazione Parma Calcio: Alberto Ascari. Responsabile Tecnico: Prof. Angelo Carducci. Preparatore dei portieri: Marco Corsetti. Fisioterapista: Flavio Ermini. Allenatore Allievi: Pieralvise Ruani. Allenatore Giovanissimi: Prof. Angelo Carducci. Allenatore Giovanissimi Cadetti: Matteo Zaffrani. Istruttore Esordienti: Leonardo Seri e Massimiliano Sgalla. Istruttore Pulcini: Maurizio Petrini, Giampiero Re, Pieralvise Ruani. Istruttore Piccoli Amici: Andrea Fabiani. Collaboratore: Lorenzo Patrassi. Accompagnatori: Giuseppina Nicolai, Michele Pasqualicchio, Fabio Bucosse, Enrico Marinelli, Massimo Montecchiari, Roberto Santinelli, Mauro Senigagliesi, Francesco Dignani, Stefano Storani, Valerio Belfiori, Renzo Properzi. Custode: Vittorio Sorichetti e Maurizio Seghetta. Autisti: Giorgio Svampa, Marco Verdini, Zelio Fattori. Referente logistico: Corrado Ciurlanti.

21/08/2016 09:20
Montemilone Pollenza: si ricomincia. Oggi primo allenamento della stagione

Montemilone Pollenza: si ricomincia. Oggi primo allenamento della stagione

La stagione 2016-2017 del Montemilone Pollenza inizia oggi, mercoledì 17 agosto, con doppie sedute di allenamento fino a sabato 20 agosto, agli ordini di mister Marco Bonfigli riconfermato alla guida della squadra che si appresta a disputare il campionato di Prima Categoria. Da lunedì 22 agosto fino a venerdì 26 le sedute saranno giornaliere.Le prime gare ufficiali si disputeranno nei primi due weekend di settembre con la Coppa Marche, mentre l'inizio del campionato è previsto nel weekend 17-18 settembre. L'obiettivo della società del presidente Giuseppe Marinangeli è quello di cercare di migliorare il settimo posto in coabitazione conquistato al termine dello scorso campionato. Per centrarlo ai vari: Campilia, Massi, Pieristè, Sgalla, Cuccagna, Crocetti, Del Medico, Patrassi L., Pettarelli,Mogetta M., saranno affiancati i nuovi acquisti Zallocco, Cervigni, Lucanero, Strazzella, Roccetti, Patrassi F. e alcuni ragazzi del settore giovanile. Quest'ultimo si avvarrà di nuovo del prof. Angelo Carducci quale responsabile tecnico e dell'affiliazione al Parma Calcio subito tornata tra i Professionisti.La squadra della Juniores Provinciale sarà allenata da Giampiero Re e la preparazione inizierà lunedì 29 agosto mentre l'esordio in campionato avverrà nel weekend 1-2 ottobre, pertanto il mister avrà a disposizione oltre un mese di tempo prima dell'inizio del campionato. L'obiettivo per la stagione sarà quello di preparare al meglio la rosa di venti ragazzi a lui affidata per avvicinarli al calcio dei "grandi" e magari farli trovare pronti ad un'eventuale chiamata del mister Bonfigli.Ecco l'organigramma societario:Presidente: Giuseppe MarinangeliVicePresidente: Massimo Maccari e Paolo Natali.Direttore Sportivo: Floriano Salvucci.Team Manager: Enrico Domizi.Segretaria: Samantha Mariani.Allenatore 1° categoria: Marco Bonfigli.Preparatore dei portieri: Marco Corsetti.Fisioterapista: Flavio Ermini.Accompagnatori Prima Categoria: Matteo Cotechini, Stefano Leonangeli, Marco Verdini.Allenatore Juniores Provinciale: Giampiero Re.Accompagnatori Juniores: Andrea Menghi, Rossano Mari, Stanislao Ricci, Paolo Staffolani.Responsabile Tecnico del Settore Giovanile: prof. Angelo Carducci.Referente affiliazione Parma Calcio: Alberto Ascari.Custode: Vittorio Sorichetti.

17/08/2016 09:27
Rogo in un casolare a Rambona - FOTO E VIDEO

Rogo in un casolare a Rambona - FOTO E VIDEO

Fiamme nella campagna di Pollenza. Questa mattina un incendio è divampato in un casolare disabitato, sito nella strada comunale Pellico, nella contrada di Rambona.Le fiamme si sono propagate dalla casa al capanno adiacente. Sul luogo sono accorsi i Vigili del Fuoco, sia del comando di Macerata che di Tolentino, con tre mezzi. Viste le dimensioni dell'incendio  a suopporto dei pompieri sono intervenuti anche dei Carabinieri.Ancora non è stata ricostruita la dinamica dell'evento: le cause del rogo sono tutte da scoprire e non si esclude nessuna ipotesi, neanche il dolo. In corso le indagini da parte delle forze dell'ordine.https://www.youtube.com/watch?v=4f9oBhX5ab8(Foto Si.Sa.)

13/08/2016 11:46
La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

La provincia diventa Canterville: il fantasma della quinta lista aleggia fra Formica e Pettinari

E per fortuna che le provincie erano state abolite e non contavano più niente... Spettacolo puro stamattina di fronte all'ufficio del segretario della provincia di Macerata, Silvano Marchegiani, per la presentazione delle liste e delle candidature alla presidenza dell'ente. Ma partiamo dalla cronaca spicciola e dai numeri: i candidati alla presidenza sono due, il sindaco di Colmurano Ornella Formica e il presidente uscente Antonio Pettinari. Le liste presentate, invece, sono quattro: una di riferimento al Partito Democratico in appoggio alla Formica, una di riferimento all'Udc in appoggio ad Antonio Pettinari, una bipartisan dei sindaci dell'Alto Maceratese e una "identitaria" che fa riferimento ad amministratori del centrodestra.Lista "Sindaci Insieme"Capolista Pasqui Gianluca (sindaco di Camerino), Baroni Mario (Muccia), Castelletti Claudio (Fiastra), Cecoli Pietro (Monte Cavallo), Citracca Massimo (Fiordimonte), Falcucci Mauro (Castelsantangelo Sul Nera), Gentili Cristina (Bolognola), Gentilucci Alessandro (Pieve Torina), Luciani Sandro (Pievebovigliana), Pazzaglini Giuliano (Visso), Ricottini Giancarlo (Acquacanina), Santamarianova Gabriele (Serravalle del Chienti).Lista "Per la nostra terra delle armonie"Antognozzi Tarcisio (San Severino), Ceresani Francesco (Tolentino), Ghezzi Valeriano (Monte San Martino), Elisei Giordano (Montecassiano), Lippi Leonardo (Cingoli), Marinelli Renzo (Castelraimondo), Massi Gentiloni Silverj Alessandro (Tolentino), Tacconi Ivano (Macerata), Torresi Giovanni Battista (Pioraco), Ubaldi Rosalba (Porto Recanati).Lista "Territori Maceratesi"Catena Leonardo (Montecassiano), Iezzi Lidia (Civitanova), Micozzi Paolo (Macerata), Marcolini Enrico (Macerata), Acquaroli Francesco (Morrovalle), Montesi Massimo (Matelica), Tamburrini Stefania (Corridonia), Scorcelli Mirco (Recanati).Lista "Civica di centrodestra"Zura Flavio (Mogliano), Bracaccini Francesco (Montefano), Brugnola Debora (Esanatoglia), Farina Giulio (Montecassiano), Leoni Giampiero (Mogliano), Renna Paolo (Macerata), Zura Puntaroni Luigi (San Severino). Ma cosa è successo fra le 11.55 e le 12.30 di oggi negli uffici della provincia? Pare che, ma la cosa sarebbe praticamente certa, in ballo ci fosse una quinta lista capitanata dal sindaco di Treia Franco Capponi. Che però - che sfiga - non sarebbe stata presentata in tempo. Anzi, non sarebbe stata presentata affatto perchè chi doveva portarla entro le dodici in provincia sarebbe arrivato in ritardo. Una lista "fantasma" dunque? Neanche troppo, perchè sembra che a farne parte erano Capponi Franco (Treia), Castellani Edi (Treia), Savi Alessia (Treia), Spolentini Adriano (Treia), Palmieri Fernando (Treia), Roselli Leonardo (Camporotondo). Sei candidati. Il numero minimo per presentare una lista. Al che sorge una domanda: ma perchè la lista di riferimento al Partito Democratico è composta da soli otto nomi? Ma lasciamo gli interrogativi alla fine. Si racconta, per i corridoi della provincia tramutati nel castello di Canterville, che aleggi ancora la presenza di questa fantomatica lista di cui tutti sanno ma nessuno parla. Nessuno, a parte i cavalieri, novelli ghostbusters, dell'Udc. Sì, perchè si mormora neanche troppo a bassa voce, che alle 11.59 nel corridoio antistante l'ufficio del segretario, si sia materializzato il senatore Mario Morgoni (Pd) il quale avrebbe, con una busta in mano, fatto capolino alla porta di Marchegiani come a dire "guarda che sono qua...". Malignità. Senza dubbio. Ma lasciamo il racconto, nella sua versione, all'assessore provinciale Leonardo Lippi."Noi abbiamo presentato la lista abbondantemente nei termini previsti. A quel punto, siamo rimasti per salutare i componenti delle altre liste. In fondo, è una competizione elettorale dove non ci sono nemici ma avversari. Sono arrivati i presentatori della lista di centrodestra, poi la lista dei sindaci della montagna e infine quella del Pd. Alle 12 meno un minuto, la funzionaria della provincia ha chiesto se fossero presenti altre persone che dovevano presentare delle liste, in quanto avrebbe fatto fede l'orario in cui il segretario avesse verificato la loro presenza all'interno della provincia. Alla porta ha bussato il senatore Morgoni chiedendo non so cosa al segretario ed è uscito con una busta in mano. Poi si è messo in un ufficio adiacente quello del segretario con altre due persone che conosco personalmente: l'assessore di Treia Davide Buschittari e il dipendente del Comune di Treia Francesco Foglia che sono arrivati intorno alle 12.10 circa (trafelati, ndr). Nel mentre, il consigliere comunale del Pd di Macerata, Alessia Scoccianti, faceva avanti e indietro dall'ufficio del segretario a quello in cui si trovavano Morgoni e i due treiesi. Posso affermare, anche perchè a sostengo c'è una documentazione fotografica difficilmente confutabile, che all'interno della stanza si stesse facendo attività burocratica come timbrare fogli e mettere firme. Insieme a lei c'era anche il nostro capogruppo Massimo Montesi. Poi è arrivato l'architetto Montalboddi della direzione provinciale del Pd. A un certo punto, la delegata presentatrice dell'Udc, Rosalba Ubaldi, ha fatto protocollare una lettera-esposto al segretario e alla Questura, nella quale si faceva presente che essendo trascorso il termine per la presentazione delle liste, qualsiasi altra presentazione sarebbe arrivata fuori tempo massimo e che non c'era nessuno titolato a presentarne altre. Devo sottolineare che il senatore Morgoni, non essendo consigliere comunale nè tantomeno sindaco, non avrebbe avuto alcun titolo a presentare nessuna lista. Una volta che la Ubaldi ha protocollato il suo esposto, l'assessore Buschittari ha bussato alla porta del segretario chiedendo se poteva presentare la lista, ma essendo trascorsi i termini e non essendoci nessuno prima di mezzogiorno, il segretario non poteva far altro che rispondere che avrebbe accolto la presentazione della lista che, però, poi sarebbe stata inevitabilmente non ammessa essendo decorsi i termini. E' evidente che questa lista faceva capo a Franco Capponi, altrimenti non si spiegherebbe la presenza dell'assessore Buschittari che, fra l'altro, è un iscritto Udc. Saranno loro, non certo io, a dover spiegare cosa sia successo. Però, vedendo che il Pd ha otto candidati, forse viene da pensare che quattordici dentro una lista da dodici non ci sarebbero entrati, quindi era meglio spacchettarla in due... Adesso bisognerà vedere quali teste di serie sono rimaste fuori".Ovviamente, ben diversa la versione del senatore Mario Morgoni, uscito dalle sale della provincia dopo le 13.30. Prima, lo stesso Morgoni era stato protagonista di un vivace faccia a faccia con Lippi che gli chiedeva conto della sua presenza negli uffici della provincia, chiedendo che la porta restasse aperta e arrivando ad invitare il senatore ad uscire, chiedendo l'intervento della Polizia Provinciale. "Io non devo rendere conto a nessuno. Stavo discutendo con delle persone nel rispetto delle regole, mentre qualcuno pretende di sapere quali erano i motivi e l'oggetto dell'incontro aprendo le porte e addirittura chiedendomi di uscire. Finchè si scherza va bene, ma non bisogna superare certi limiti. Io mi sono dato da fare e messo in prima linea per sostenere la lista del Pd e la candidatura alla presidenza dell'area vasta. Non devo spiegare niente: io mi confronto con tutti dal funzionario del Comune di Treia al segretario di Civitanova. Se un senatore della Repubblica del Pd non può parlare con un assessore dell'Udc è una nuova regola. Io non ho messo nè firme nè timbri. La candidatura di Ornella Formica alla guida dell'area vista, insieme alla lista guidata da un sindaco come Leonardo Catena rappresentativo del territorio, esprime il senso più profondo di questa realtà fatta di piccoli Comuni, di questo cambiamento importante che c'è stato dalla provincia all'area vasta. Meno politica e più rappresentazione diretta degli interessi dei territori: noi abbiamo cercato di farlo con le candidature. Ornella Formica, sindaco di Colmurano, capace di portare quelle problematiche che in provincia di Macerata sono le più importanti, diffuse e anche molto serie, è l'emblema di quella che è la nostra idea di area vasta: costruire dentro questo nuovo organismo una collaborazione che sia anche più ampia di quelli che sono i confini di partito. Chi tende ad esasperare la questione sotto l'aspetto politico, ignora che questo cambiamento normativo ha ridimensionato fortemente la connotazione politica della provincia e ha dato invece alla nuova area vasta una configurazione di carattere amministrativo-istituzionale. Ragionare in termini di una realtà che non c'è più, potrebbe essere molto dannoso per il nostro territorio. Bisogna lavorare in termini di collaborazione sui problemi, al di là di quella che è la dialettica politica".  

08/08/2016 14:04
Violento scontro a Pollenza: un ferito grave portato a Torrette

Violento scontro a Pollenza: un ferito grave portato a Torrette

Grave incidente questo pomeriggio a Pollenza, in via Cardarelli: un uomo di 93 anni è stato ricoverato all'ospedale regionale di Torrette in condizioni gravi.Per cause ancora in corso di accertamento, intorno alle 17.50 sono entrate in collisione una vecchia Fiat 500 e una Suzuki Vitara. Ad avere la peggio è stato l'anziano all'interno della 500, rimasto incastrato fra le lamiere: per estrarlo si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Macerata. Viste le gravi condizioni in cui versava, è stato allertata l'eliambulanza con la quale il 93enne è stato trasportato ad Ancona e ricoverato in prognosi riservata.

30/07/2016 17:05
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