Pieve Torina

Pieve Torina, Giuseppina Luzi spegne 100 candeline: filo dopo filo, ha ricamato la vita di un paese

Pieve Torina, Giuseppina Luzi spegne 100 candeline: filo dopo filo, ha ricamato la vita di un paese

Giuseppina Luzi ha spento ben 100 candeline, uno straordinario traguardo per la “nonnina” di Pieve Torina nata il 2 maggio del 1925. Giuseppina ha vissuto un secolo di storia, di grandi avvenimenti e novità. La sua longevità è un esempio di vitalità, forza e determinazione. Per decenni ha creato abiti e capi di abbigliamento diventando un punto di riferimento per il territorio. La sua abilità con ago e filo, unita alla creatività e all’attenzione del dettaglio, le ha permesso di realizzare lavori di alta qualità che sono stati apprezzati da generazioni di estimatori. Oggi Giuseppina può guardarsi indietro e scoprire di aver lasciato un'impronta duratura sulla sua famiglia e sull’intera comunità di Pieve Torina. «La sua storia» ha dichiarato il sindaco Alessandro Gentilucci portando a Giuseppina i saluti e gli auguri suoi personali, dell’amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza, «è un esempio di come si possa vivere lungamente e con serenità nei nostri paesi dove il valore aggiunto è rappresentato da quel collante che unisce legame sociale e solidarietà altrui. Non solo, è anche un simbolo di resilienza: infatti fu proprio lei che individuai come la persona più adatta per offrire al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Pieve Torina nel 2017, un caffè nella sua SAE, un caffè che fosse rappresentativo della semplicità autentica di una maestra di vita. E allora… tanti auguri Giuseppina».

07/05/2025 13:07
Pieve Torina, boom di turisti a Pasqua: il Sentiero delle Acque fa registrare il tutto esaurito

Pieve Torina, boom di turisti a Pasqua: il Sentiero delle Acque fa registrare il tutto esaurito

È stato un vero e proprio "sold out" quello registrato nel weekend pasquale a Pieve Torina, dove il Sentiero delle Acque è stato letteralmente preso d’assalto da turisti e visitatori provenienti da tutta Italia. In particolare, il percorso kneipp si conferma una delle attrazioni più amate, capace di richiamare un pubblico sempre più vasto, anche oltre i confini regionali. A fare il punto sul successo di questi giorni è il sindaco Alessandro Gentilucci: "Il grande afflusso di visitatori premia anni di impegno nella ricostruzione, puntando su un modello di rilancio che passa anche dal turismo e dallo sviluppo economico. Quello appena trascorso è stato il primo vero appuntamento festivo dell’anno, e i numeri ci danno grande fiducia per i prossimi fine settimana lunghi, come quelli del 25 aprile e del 1° maggio". Tra le novità in arrivo, il primo cittadino ha annunciato l'imminente inaugurazione delle nuove vasche di immersione che andranno ad arricchire ulteriormente l’esperienza kneipp, rafforzando l’offerta benessere del territorio: "Una proposta originale e distintiva che continua ad attrarre migliaia di persone e che intendiamo potenziare con nuovi servizi e sorprese in arrivo". Il successo pasquale conferma Pieve Torina come una meta in crescita, capace di coniugare natura, salute, cultura e gastronomia. Tra il Museo della Nostra Terra, i percorsi ciclopedonali, le degustazioni di prodotti tipici e le bellezze naturalistiche del territorio, si va delineando un pacchetto turistico completo e attrattivo, con grandi prospettive per le stagioni a venire.

23/04/2025 18:28
Pieve Torina, "La Via del Partigiano" per celebrare il 25 aprile

Pieve Torina, "La Via del Partigiano" per celebrare il 25 aprile

Il sindaco Alessandro Gentilucci presenta "La Via del Partigiano": è questo l’evento che il comune di Pieve Torina ha organizzato per celebrare l'ottantesimo Anniversario della Liberazione. "Ricorderemo il 25 aprile con l’apposizione, commovente e significativa, delle corone al monumento ai caduti per ricordare le vite di chi, con eroismo, combatté per la libertà del nostro Paese dall’occupazione nazifascista - dichiara Gentilucci -. Inoltre, faremo una passeggiata storica lungo il Sentiero delle Acque per riscoprire le azioni di Resistenza che vennero svolte dai partigiani nei territori dell’alto maceratese e, in particolare, nelle nostre zone". "È il tributo - aggiunge Gentilucci - che dobbiamo ai nostri nonni per averci consentito, oggi, di essere liberi. L’abbiamo intitolato 'la Via del Partigiano' perché queste terre furono teatro di importanti vicende di Resistenza partigiana, e restituire la memoria di quanto accadde qui 80 anni fa è un ulteriore modo per riaffermare l’identità delle nostre comunità». Ad accompagnare la passeggiata lungo 'la Via del Partigiano' sarà Sergio Bugiardini, storico e presidente dell’Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione di Fermo.L’inizio della passeggiata lungo il Sentiero delle Acque è previsto per le ore 11. L’avvio del corteo celebrativo accompagnato dalla banda musicale e dalle associazioni combattentistiche sarà invece alle ore 10, con partenza dal piazzale del comune, per proseguire poi con la commemorazione dei caduti al Parco della Rimembranza alle ore 10.30. La partecipazione alla passeggiata storica, così come alle altre iniziative, è libera e aperta a tutti.

22/04/2025 12:50
Ricostruzione della chiesa di Santa Maria Assunta: l’appello del Sindaco Gentilucci alla sovrintendenza

Ricostruzione della chiesa di Santa Maria Assunta: l’appello del Sindaco Gentilucci alla sovrintendenza

È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a muovere un appello alla Sovrintendenza nazionale per ottenere quanto prima la restituzione alla cittadinanza della chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta: «dopo più di otto anni dal sisma, abbiamo necessariamente dovuto ricostruire la nostra piazza, che oggi è tornata a risplendere. Non potevamo procrastinare oltre i lavori di ricostruzione altrimenti ci sarebbero stati tolti gli stanziamenti derivanti dal Piano Nazionale Complementare (PNC). Abbiamo restituito uno spazio importante alla collettività, ma si tratta di uno spazio in cui manca il pilastro delle nostre radici: la chiesa parrocchiale. Ci ritroviamo con una piazza finita, vero e proprio fiore all’occhiello, ma con una ferita ancora aperta, perché la chiesa è rimasta esattamente com’era dai giorni del sisma: distrutta. A più riprese abbiamo sollecitato la Sovrintendenza affinché si potesse avere una data certa per l'avvio dei lavori, ma ancora non abbiamo potuto prendere visione del progetto. Le abbiamo tentate tutte, compresa la richiesta di poter diventare noi, come comune, soggetto attuatore per una veloce ricostruzione della chiesa, cui, però, è seguita una risposta negativa. Da qui l'appello alla Sovrintendenza, in qualità di sindaco, ma a nome di tutta la cittadinanza, per un pronto avvio dei lavori che restituisca ai nostri concittadini il luogo sacro per eccellenza di Pieve Torina e consenta di vivere appieno la piazza del paese».

13/04/2025 12:35
Anche Pieve Torina aderisce alla giornata nazionale AIDO

Anche Pieve Torina aderisce alla giornata nazionale AIDO

Pieve Torina s’illumina di rosso. Anche il comune dell’entroterra maceratese guidato dal sindaco Alessandro Gentilucci ha voluto aderire alla giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti organizzata dall’AIDO, colorando di rosso uno dei suoi monumenti più rappresentativi e simbolici: il monumento ai caduti delle guerre, sito all’interno del Parco delle Rimembranze. “Sensibilizzare alla donazione degli organi” dichiara Gentilucci “significa sensibilizzare a una cittadinanza responsabile, consapevole, significa contribuire alla creazione di una dimensione solidale e civica in ogni cittadino. Le occasioni che possono ricordarci quanto sia importante l’impegno di ognuno nei confronti dell’altro vanno sottolineate e richiamate. Il rosso è il colore della vita e illuminando il nostro monumento anche noi diciamo con forza sì alla vita. Perché la donazione può restituire speranza a chi vive in sospeso, in attesa di un trapianto, chiunque esso sia, e rappresenta un gesto d’amore che non conosce barriere spaziali o sociali”.

13/04/2025 12:10
Unicam, Enzo Casadidio è dottore: laurea in Scienze sociali per il presidente Figest

Unicam, Enzo Casadidio è dottore: laurea in Scienze sociali per il presidente Figest

Un nuovo importante traguardo per Enzo Casadidio, presidente nazionale della Figest - Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali - e membro del Consiglio federale del Coni, nato a Pieve Torina e oggi residente a Camerino, che ha conseguito la laurea in Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale presso la Scuola di Giurisprudenza di Unicam.  Il presidente Casadidio ha discusso una tesi dedicata a un tema di grande attualità e valore umano: il ruolo dello sport nella vita dei soggetti fragili. Un lavoro che mette al centro l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva, analizzando esperienze, buone pratiche e il contributo che anche le discipline tradizionali, promosse dalla Figest, possono offrire alla crescita personale e al benessere di tutti, in particolare delle persone con fragilità.  La tesi è stata elaborata sotto la guida del professor Piergiorgio Fedeli, docente dell'Università degli Studi di Camerino e relatore a conclusione del percorso accademico che ha accompagnato Casadidio in un progetto di ricerca attento, sensibile e fortemente orientato al sociale.  “Questa laurea rappresenta per me non un punto di arrivo, ma uno stimolo a fare ancora di più – ha dichiarato Casadidio –. Credo profondamente nel valore educativo, inclusivo e comunitario dello sport, in particolare quello legato alle nostre radici e tradizioni. La Figest continuerà a lavorare per abbattere le barriere e aprire sempre più spazi di partecipazione per tutti”. "Con questo traguardo accademico, Enzo Casadidio conferma il suo impegno personale e professionale per una società più attenta ai bisogni delle persone, anche attraverso il gioco e lo sport. "La grande famiglia Figest elogia e si complimenta con il suo presidente, oggi dottore", si legge in una nota della Federazione.  

12/04/2025 11:32
Pieve Torina: il riconoscimento della Regione Marche ai membri della protezione civile

Pieve Torina: il riconoscimento della Regione Marche ai membri della protezione civile

È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, ad aver consegnato, per conto del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, gli attestati di riconoscimento ai volontari della Protezione Civile del comune che si sono distinti per l’impegno profuso nelle occasioni d’emergenza. “È fondamentale per ogni comunità poter contare sul supporto concreto e fattivo di persone che mettono a disposizione il proprio tempo e la propria disponibilità in occasione di situazioni di difficoltà o per la gestione di eventi di particolare rilievo” ha sottolineato Gentilucci. “Noi sappiamo che possiamo contare sul prezioso aiuto di queste persone, come accaduto in passato, durante l’esperienza del sisma. Abbiamo avuto modo di sperimentare l’impegno e la determinazione degli uomini e delle donne della Protezione Civile, a livello locale, regionale e nazionale, trovandoli sempre in prima fila nel fronteggiare l’emergenza. Pertanto, a loro va il plauso di tutta la cittadinanza di Pieve Torina e il meritato riconoscimento che la Regione ha voluto assegnargli per le loro azioni. Sono orgoglioso, in qualità di sindaco e, dunque, di autorità comunale di Protezione Civile, di poter rappresentare questo gruppo”.

05/04/2025 16:27
I bambini di Pieve Torina a bordo della Amerigo Vespucci

I bambini di Pieve Torina a bordo della Amerigo Vespucci

I bambini del sisma, grazie alla Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS, partner umanitario della Marina Militare, sono stati accolti sull’Amerigo Vespucci ormeggiata nel porto di Ancona. «È stata una grande emozione visitare la Nave scuola più bella del mondo» sottolinea il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci. «Un’esperienza intensa, dove la curiosità dei bambini, soddisfatta dalla professionalità dell’equipaggio, ha creato le condizioni per un ricordo unico nel percorso di vita di ciascuno».  «Abbiamo scoperto la vita di bordo, il funzionamento delle vele oltre che partecipato a una lezione didattica su come si fanno i nodi dei marinai. Voglio ringraziare la presidente Mariavittoria Rava, Elisabetta Strada ed Emma Bajardi della Fondazione Francesca Rava, per aver reso possibile questa giornata che rimarrà indelebile nella memoria di tutti noi. La Fondazione sin dai primi momenti dopo il sisma si è mobilitata per aiutare la nostra comunità, dapprima con la costruzione della scuola, poi del palazzetto dello sport. Grazie a loro, ancora una volta, siamo riusciti a realizzare un’esperienza unica e indimenticabile».

04/04/2025 16:31
Pieve Torina, ruba le grondaie in rame da un'abitazione inagibile: denunciato 40enne

Pieve Torina, ruba le grondaie in rame da un'abitazione inagibile: denunciato 40enne

Un 40enne residente a Pieve Torina è stato denunciato dai carabinieri della locale stazione per furto aggravato ai danni di una 61enne del posto. L'episodio ha avuto luogo alcuni giorni fa, quando la vittima ha segnalato il furto di grondaie in rame dalla propria abitazione, dichiarata inagibile a seguito del sisma del 2016. Le indagini sono state avviate immediatamente dopo la denuncia della donna e hanno permesso ai militari di risalire all’identità del responsabile. Grazie agli accertamenti svolti e all’uso delle banche dati delle forze dell'ordine, i carabinieri hanno identificato il 40enne, il quale avrebbe smontato e sottratto le grondaie in rame dall'immobile della querelante. L'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria e ora dovrà rispondere del reato di furto aggravato. 

27/03/2025 10:10
Truffa sentimentale a Pieve Torina: oltre 137 mila euro estorti a un anziano, due denunce

Truffa sentimentale a Pieve Torina: oltre 137 mila euro estorti a un anziano, due denunce

Un’indagine condotta dai carabinieri della Stazione di Pieve Torina ha portato alla denuncia di una 29enne di Mantova e di un 49enne di Pellezzano (SA), accusati di truffa aggravata e continuata ai danni di un anziano residente in zona. La vicenda risale al 2018, quando l’uomo di 74 anni ha iniziato a intrattenere conversazioni online con quelle che credeva essere due donne, promettendogli relazioni sentimentali e una futura convivenza. La situazione si è rivelata ben presto una truffa, che ha portato il malcapitato a versare ingenti somme di denaro in risposta a presunti bisogni urgenti delle sue interlocutrici. La prima truffa risale al periodo compreso tra il 2018 e il 2019, mentre la seconda ha avuto luogo tra il 2019 e il 2024, con un danno complessivo di oltre 137.000 euro. Il 74enne, già fragile a causa di una difficile situazione familiare, è stato manipolato dai malintenzionati, che, utilizzando storie di sventure familiari inventate, hanno indotto l’uomo a effettuare diversi bonifici. I trasferimenti di denaro ammontano a circa 35.000 euro per il primo episodio e a oltre 102.000 euro per il secondo, con l'uomo che ha dovuto ricorrere anche a prestiti per soddisfare le richieste delle truffatrici. Le indagini, iniziate nel mese di agosto 2024, hanno coinvolto le forze dell'ordine in un’attenta ricostruzione dei movimenti bancari e telematici, riuscendo così a individuare i conti sui quali il 74enne aveva effettuato i bonifici. È emerso che, dietro le due sedicenti donne che avevano preso in giro la vittima, si nascondevano una 29enne di Mantova e un 49enne di Pellezzano. I carabinieri sono riusciti a collegare con precisione i flussi bancari, ricostruendo ogni passaggio e portando all’identificazione dei responsabili. L’operato dei carabinieri non si è fermato alla denuncia dei responsabili, ma ha voluto lanciare un importante messaggio alla comunità: la collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine è fondamentale per prevenire e contrastare i crimini come le truffe. La vittima di questa truffa si è infine presentata presso la Stazione carabinieri di Pieve Torina grazie anche al supporto dei familiari, nonostante il forte senso di colpa che spesso impedisce a chi subisce simili crimini di denunciare tempestivamente. Il comando provinciale carabinieri di Macerata ha ribadito l’importanza di segnalare prontamente episodi sospetti e di diffidare da richieste di denaro via social. "È fondamentale proteggere se stessi e gli altri da questi pericoli, ed è importante ricordare che le forze dell’ordine sono sempre pronte ad ascoltare e a offrire supporto. I cittadini sono invitati a segnalare ogni anomalia senza timore di essere giudicati. Le stazioni dei carabinieri, così come le altre forze di polizia, sono i presidi a cui rivolgersi in caso di necessità".  

24/03/2025 15:00
Un video per non dimenticare: Pieve Torina onora le vittime innocenti di mafia

Un video per non dimenticare: Pieve Torina onora le vittime innocenti di mafia

Oggi, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, parte da Pieve Torina un video per non dimenticare. "Abbiamo voluto celebrare questo evento raccogliendo la testimonianza di alcuni nostri cittadini chiamati a pronunciare i nomi di un elenco purtroppo lunghissimo", afferma il sindaco Alessandro Gentilucci. Sono oltre 1000 infatti i componenti di questa tragica lista, a partire dal 1861 e sino ai nostri giorni. Abbiamo scelto alcuni nomi, partendo da un anno simbolo per noi, il 2016, l'anno del terremoto: 34 nomi, 34 persone uccise dalle mafie, e la consapevolezza di come il tempo sia tiranno e porti via con sé il ricordo di queste vittime innocenti.  "Il nostro è un piccolo gesto, ma con questo video che raccoglie le voci e i volti di nostri concittadini, abbiamo voluto testimoniare la vicinanza della nostra comunità alle vittime innocenti di mafia e alle loro famiglie". Perché non si dimentichi che dietro un nome c'è un volto, una storia, una vita spezzata. Tra queste, due nomi che, come sindaco, ho voluto io stesso pronunciare: Falcone e Borsellino, due giudici divenuti simbolo della lotta contro la mafia. A loro e a tutte le vittime innocenti che ancora non conosciamo, va la nostra memoria e il nostro impegno". Il video sarà visionabile sui canali social del Comune di Pieve Torina e sul canale YouTube al seguente link:: https://youtu.be/XYNmZEe4w74

21/03/2025 17:28
Pieve Torina, dall'ombra del sisma alla luce del verde: premiata a Myplant e Garden

Pieve Torina, dall'ombra del sisma alla luce del verde: premiata a Myplant e Garden

Pieve Torina conquista un prestigioso riconoscimento a Myplant e Garden, una delle fiere più influenti al mondo nel campo del florovivaismo, del garden e del paesaggio. Il comune maceratese ha ricevuto la menzione speciale "La Città per il Verde", un premio che sottolinea l'importanza delle iniziative legate alla biodiversità e alla tutela dell'ambiente. Il sindaco Alessandro Gentilucci ha ritirato il premio personalmente durante la cerimonia di premiazione a Milano, portando con sé il racconto di un processo di ricostruzione che, partendo dalle macerie del terremoto del 2016, ha saputo trasformare una tragedia in un’opportunità per il futuro. "Ho testimoniato come dalla distruzione del sisma del 2016 siamo stati in grado di attenzionare un contesto di biodiversità e trasporlo in un’esperienza unica com’è il percorso Kneipp", ha dichiarato Gentilucci, sottolineando l'umiltà che caratterizza il percorso di ricostruzione e l’orgoglio delle radici profonde di Pieve Torina. Il premio è stato conferito grazie alla creazione del "sentiero delle acque" e del percorso Kneipp, che si sono distinti per la loro capacità di coniugare la bellezza naturale con la promozione del benessere psicofisico. "La forza delle idee, la creatività insieme alla capacità progettuale e fattiva ci hanno permesso di realizzare eccellenze come questi percorsi, apprezzati da una giuria composta da personalità di rilievo assoluto nel mondo della cultura del verde e della tutela dell’ambiente", ha continuato il sindaco. Pieve Torina sta così mettendo in atto una strategia vincente di sviluppo turistico, centrando obiettivi ambiziosi che valorizzano il patrimonio naturale e culturale del territorio. La prossima inaugurazione delle vasche immersive sarà un ulteriore passo avanti in questa direzione, proponendo una nuova formula di benessere naturale che arricchirà l’offerta turistica del comune. “Questa è una delle buone pratiche dell’Appennino che evidenziano come siano ben indirizzate le proposte politiche miranti a valorizzare la genuinità dei prodotti, l’eccellenza della natura, l’oligomineralità delle acque, un leitmotiv che ci consentirà di continuare a essere fortemente attrattivi dal punto di vista turistico”, ha concluso Gentilucci, con un senso di soddisfazione per il lavoro svolto dalla comunità.  

28/02/2025 12:30
Muccia, al lavoro in un cantiere edile con documenti falsi: arrestato 24enne

Muccia, al lavoro in un cantiere edile con documenti falsi: arrestato 24enne

Nell'ambito di un'operazione di monitoraggio finalizzata a garantire la sicurezza sul lavoro e la regolarità dei cantieri edili nella ricostruzione post-terremoto, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Camerino hanno arrestato un operaio edile di 24 anni, di nazionalità moldava, con l'accusa di possesso di documenti falsi e uso di atto falso. L'uomo, residente regolarmente in Italia, è stato fermato a Muccia durante un controllo rientrante in una serie di verifiche condotte dai carabinieri per monitorare il rispetto delle normative sulla sicurezza nei cantieri. Il 24enne ha esibito una carta di identità romena che, a seguito degli accertamenti, è risultata essere un documento falso. Inizialmente, l'operaio non ha fornito spiegazioni circa la provenienza del documento, ma è stato comunque arrestato e trattenuto nella camera di sicurezza del comando provinciale di Macerata, in attesa del giudizio direttissimo. L'operazione, che ha mirato a prevenire situazioni di sfruttamento nel settore edile, rientra in un più ampio piano di monitoraggio della regolarità dei cantieri attivi nelle zone interessate dalla ricostruzione dopo il terremoto. In un'altra operazione, a Pieve Torina, i carabinieri della locale Stazione hanno eseguito un arresto domiciliare nei confronti di un 63enne residente nel comune, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo, precedentemente sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il reato di tentato omicidio, è stato arrestato nuovamente dopo essere stato coinvolto in una nuova vicenda penale. L'autorità giudiziaria ha deciso di aggravare la misura cautelare, ordinando la sua detenzione presso la propria abitazione.  

26/02/2025 16:24
A Pieve Torina il Carnevale dell'Arca di Noè

A Pieve Torina il Carnevale dell'Arca di Noè

Tutto pronto per l’Arca di Noè, il grande carro allegorico illuminato che Giovedì Grasso, nel pomeriggio, caratterizzerà il Carnevale pievetorinese. «L’Arca, simbolo della rinascita, conterrà tanti figuranti vestiti con costumi d’animali per significare la biodiversità delle nostre terre e una casetta di legno posta al centro per testimoniare la capacità di ricostruzione» sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. «Una vera e propria festa di comunità, aperta a tutti e in particolare a famiglie e bambini che potranno partecipare sia salendo sul carro che camminando a piedi lungo il corteo che ci condurrà in piazza Santa Maria Assunta». La festa in maschera proseguirà poi al Palasport con animazioni per i più piccoli, intrattenimenti e musica dal vivo con la grande orchestra di Andrea Bonifazi. Sarà possibile anche gustare aperitivi, dolci tipici di Carnevale e fermarsi a cena per assaporare tutto il piacere della serata. “Partiremo alle ore 17 dal percorso delle acque e attraverseremo con l’Arca il centro storico fino al Palasport per dare il senso di una comunità che vuol riaffermare il desiderio di riappropriarsi del proprio paese e divertirsi. Questo» conclude Gentilucci «è il messaggio che abbiamo voluto dare al nostro Carnevale».

25/02/2025 15:00
I giovani che restano, la storia di Elisa: "Il terremoto mi ha fatto riscoprire il legame col mondo agricolo

I giovani che restano, la storia di Elisa: "Il terremoto mi ha fatto riscoprire il legame col mondo agricolo

Elisa Orpello, 28 anni, è un'imprenditrice agricola dell’entroterra maceratese, la sua attività si divide tra Camerino e Pieve Torina. Il suo è un giovane esempio, di chi non lascia la sua terra, nonostante le difficoltà, ma anzi punta su di essa con decisione, per rivitalizzarla. Orpello è inoltre la delegata provinciale di Coldiretti Giovani impresa Macerata.  Elisa, nel 2018 hai fatto una scelta di vita, iniziando a lavorare nell’azienda agricola di famiglia. Nei paesi dell’entroterra stiamo assistendo ad un forte spopolamento, ancora di più dopo il sisma del 2016, la tua scelta dunque è stata in controtendenza. Come mai hai optato per la permanenza e per un conseguente investimento nel tuo territorio di origine? "Proprio il terremoto mi ha fatto capire il forte legame che c’è tra me ed il mondo agricolo, in quanto ci siamo trovati costretti a restare, anche orgogliosamente, in questo territorio per curare e badare ai nostri animali. Da lì pian piano è maturata in me la decisione di aprire quel cassetto in cui tenevo chiuso il mio sogno per fargli prendere forma". Puoi raccontarci di che cosa ti occupi in particolare?  "Insieme a mio padre ci siamo divisi bene i compiti, ognuno ha il suo ruolo ben definito. Io mi occupo principalmente dell’agriturismo e del punto vendita, mio padre invece dell’allevamento dei bovini, dei suini e dei molteplici lavori necessari in campagna. L’azienda infatti nasce come allevamento di bovini di razza marchigiana, linea vacca vitello in biologico, poi l’ho incrementata con l’allevamento di suini, con l’annesso locale di trasformazione e con il punto vendita. Ed in seguito ho aperto l’agriturismo". Dal 2023 sei la nuova delegata di Giovani Impresa Macerata eletta dal movimento giovanile di Coldiretti. Come stai vivendo questa esperienza? "In ottobre per la categoria ‘Campagna Amica’ sono stata premiata all’Oscar Green Coldiretti". Lo scorso anno hai deciso ulteriormente di puntare sul territorio maceratese aprendo l’agriturismo ‘Raggio di Sole’. È un sogno realizzato? Ti sei prefissata degli obiettivi? "Il progetto è stato incrementato dal terremoto, esso mi ha aperto un altro ramo imprenditoriale a cui non avevo pensato in precedenza, che è quello dell’agriturismo. Il ‘Raggio di Sole’ mira ad accogliere i turisti che vengono nelle Marche perché oltre a far apprezzare i bei territori di cui ne è ricca, e ad assaporare le nostre tradizioni, vuole dare l’opportunità di far conoscere il mondo agricolo anche a chi vive in città, il quale a volte non ha la fortuna di vivere la tranquillità e la lentezza del naturale ritmo. Vedo infatti che ad oggi molti dei clienti che hanno avuto l’opportunità di soggiornare nel nostro agriturismo hanno apprezzato soprattutto lo stretto contatto con il mio mondo".  

23/02/2025 14:50
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