Penna San Giovanni

Penna San Giovanni, motopala scivola in una scarpata e si ribalta: grave un 75enne

Penna San Giovanni, motopala scivola in una scarpata e si ribalta: grave un 75enne

Incidente sul lavoro a Penna San Giovanni: un uomo di 75 anni resta schiacciato da una motopala. È quanto avvenuto poco dopo le 17 di questo pomeriggio. Secondo una prima ricostruzione, il mezzo - per ragioni da accertare - sarebbe scivolato in una scarpata, lungo il corso del torrente Salino, ribaltandosi e schiacciando il conducente.  Una volta scattato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Vista la gravità della dinamica del sinistro, è stato richiesto il supporto dell'eliambulanza, proveniente da Fabriano. L'uomo, infatti, ha riportato gravi lesioni da schiacciamento, a seguito delle quali è stato trasferito d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette: si trova in prognosi riservata. Al momento dei soccorsi risultava cosciente.  Sul posto presenti anche i vigili del Fuoco con un'autogru proveniente dal comando provinciale di Macerata e le squadre di Amandola, Tolentino e Fermo. I pompieri hanno provveduto ad estrarre il 75enne dal mezzo, all'interno del quale era rimasto incastrato.  A svolgere tutti i rilievi del caso, per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto, saranno i carabinieri e gli ispettori dello Spsal, il servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell'Area Vasta 3.     

23/09/2022 19:50
Venti piante di marijuana coltivate nell'orto di casa: maxi sequestro a Penna San Giovanni

Venti piante di marijuana coltivate nell'orto di casa: maxi sequestro a Penna San Giovanni

Operazione dei Finanzieri del Gruppo di Macerata: scovata una piantagione di canapa indiana a Penna San Givanni e sequestrate piante di marijuana in coltivazione, oltre a circa mezzo chilo della stessa sostanza già essiccata.  Il responsabile è stato poi denunciato all’autorità giudiziaria  competente. I militari del Gruppo di Macerata, a seguito di pregressa attività info-investigativa, hanno effettuato un sopralluogo nei pressi di un casolare di campagna isolato, apparentemente disabitato, ubicato a Penna San Giovanni. Le approfondite ricerche effettuate nell’area hanno consentito di rinvenire, all’interno dell’orto adiacente all’abitazione, numerose piante di marijuana (dell’altezza di oltre due metri) coltivate a cielo aperto, che erano abilmente occultate da altra vegetazione. Ritenendo sussistere la possibilità che nel casolare potesse nascondersi il responsabile della coltivazione e celarsi ulteriore sostanza stupefacente, i militari hanno proceduto ad effettuare una perquisizione. Le conseguenti attività di polizia giudiziaria hanno consentito di rinvenire nell’abitazione circa mezzo chilo di infiorescenze di marijuana, già essiccata, e di identificare, quale coltivatore e detentore della stessa, un cittadino di nazionalità italiana, già gravato da precedenti di polizia specifici nel settore del traffico e del consumo di sostanze stupefacenti. Alla luce delle evidenze emerse, l’uomo è stato denunciato e lo stupefacente posto sotto sequestro dalle Fiamme Gialle.  

19/09/2022 10:30
Ferragosto 2022, cosa fare in provincia di Macerata: le 5 idee last minute

Ferragosto 2022, cosa fare in provincia di Macerata: le 5 idee last minute

Inizia il countdown per il giorno clou dell’estate. Che si scelga di trascorrerlo al mare o in montagna, visitando una città d'arte o rilassandosi in Spa Ferragosto è per definizione la giornata dedicata al riposo e al recupero delle energie fisiche e mentali. Con questi presupposti, per i pochi ancora indecisi, proponiamo 5 idee last minute su come trascorrere la notte del 14 e la giornata del 15 in provincia di Macerata. Parco Le Saline Penna San Giovanni Per un Ferragosto all’insegna del relax, cosa c’è di meglio che una visita al parco delle Saline di Penna San Giovanni. Qui ci si potrà tuffare in piscina, rilassare nel bosco, sdraiare sul prato e leggere un bel libro, giocare a pallone, bere una buona birra o del buon vino e stuzzicare qualche primizia. In programma diverse iniziative, come la no stop del 14 agosto con aperitivo e bagno di mezzanotte, e infine il pranzo di Ferragosto, “lu pranzu de na ota” con piatti tipici maceratesi. 1 - Ferragosto sul Monte Bicco È un Ferragosto da brividi quello sul del Monte Bicco, vetta rocciosa che domina la Val di Bove che da quasi 15 anni ospita un abitante speciale: il Camoscio Appenninico. I partecipanti saluteranno il sole con una vista impagabile che va dalle vette dei Sibillini fino al Catria e ad ovest fino al lago Trasimeno e al Monte Amiata. Cena al sacco in vetta, andata e ritorno dallo stesso sentiero e trasferimento in auto di circa 20 minuti dal luogo di ritrovo al punto di partenza dell'escursione. 2 - Fuochi d’artificio a Civitanova Marche e Porto Recanati Dopo due anni di assenza, per seguire le misure di contenimento della pandemia, torna il tradizionale spettacolo pirotecnico a mare per salutare Ferragosto. L’appuntamento è da sempre uno degli eventi più attesi dell’estate civitanovese (e non solo) e prenderà il via come consuetudine dalla mezzanotte di domenica 14 agosto nell’area portuale. Come successo negli anni passati, i fuochi partiranno dal molo sud e si specchieranno sull’acqua, aumentando così il fascino di un appuntamento che vedrà la presenza di tante persone in spiaggia ad ammirare il lancio. Lo spettacolo si potrà osservare anche dall’interno del porto, dove è stata predisposta un’area per il pubblico che sarà aperta dalle 23 3 - Anche a Porto Recanati tornano i fuochi d’artificio dopo lo stop causa Covid. L’evento pirotecnico rappresenta una manifestazione di riferimento per l’intera Riviera del Conero e da sempre vanta presenze di decine di migliaia di persone nella serata ferragostana. I fuochi avranno inizio come da tradizione alle ore 23,30 del 15 agosto (diversamente da Civitanova) e si svolgeranno nello specchio di mare antistante Largo Porto Giulio. 4 - A Recanati Ferragosto al museo  Si preannuncia una giornata all’insegna dell’arte e della cultura per i turisti che sceglieranno di visitare la città di Recanati nel giorno di Ferragosto; tutte aperte, infatti, le strutture del circuito “Infinito Recanati”. Diverse le attività in programma, a partire dal percorso teatralizzato nei luoghi leopardiani Infinito Experience, che sarà disponibile alle ore 12 e alle 17: alle 16 presso il Museo Civico di Villa Colloredo Mels avrà luogo la visita guidata Tra arte e fede, dedicata ai capolavori recanatesi di Lorenzo Lotto, mentre alle 17.30 è in programma una visita guidata congiunta al Museo della Musica e al Museo dedicato al grande tenore Beniamino Gigli. 5 - Mega torneo di scacchi a Morrovalle  Per gli amanti del festeggiamento alternativo, si è aperta lo scorso martedì 12 i per concludersi nella giornata del 15 agosto, un classico dell’estate cittadina: il torneo di scacchi "città di Morrovalle", giunto alla sua decima edizione. L’organizzazione è a cura dell’associazione Alfiere Nero, guidata dal presidente Johnny Marinucci e dal vice Mauro Fratini, e a sfidarsi, sui tavoli allestiti all’auditorium San Francesco, sono circa 85 scacchisti (divisi in tre categorie), provenienti da tutta Italia. Le gare conclusive sono in programma proprio la giornata di  Ferragosto: al termine delle sfide sarà stilata una classifica per decretare il vincitore del torneo. Per il pubblico l’ingresso è libero, ma rispettando due semplici condizioni: silenzio assoluto e telefonini spenti.    

14/08/2022 14:56
Penna San Giovanni, al via la nuova stagione alle Saline: "Eventi e iniziative come mai prima"

Penna San Giovanni, al via la nuova stagione alle Saline: "Eventi e iniziative come mai prima"

Le Saline di Penna San Giovanni non sono mai state così vive e piene di iniziative come quest’anno: passeggiate, presentazioni di libri, letture animate, escursioni nella natura, degustazioni di vini e prodotti tipici, bagni in piscina, insomma una varietà di proposte che ha segnato un cambio di passo rispetto al passato. “E la gente ha risposto” sottolinea Michela Gasparini, titolare del Giardino Sentimento che ha in gestione le strutture ricettive delle Saline, “premiandoci con un flusso costante di persone alla ricerca di un luogo particolare dove trascorrere in tranquillità qualche ora della giornata. Qui ci si può tuffare in piscina, ci si può rilassare nel bosco, sdraiare sul prato e leggere un bel libro, giocare a pallone, bere una buona birra o del buon vino e stuzzicare qualche primizia”. In programma diverse iniziative sino al 15 agosto e anche oltre, dalla cena sotto le stelle mercoledì prossimo con la chef Guida alla no stop del 14 agosto con aperitivo e bagno di mezzanotte ed infine il pranzo di Ferragosto, “lu pranzu de na ota” con vincisgrassi, pollo arrosto con patate e zuppa inglese. Prenotazione obbligatoria al 327.2031676.

08/08/2022 17:25
La storia di Anacleto: "Rischio la vita per la burocrazia, non posso acquistare i farmaci"

La storia di Anacleto: "Rischio la vita per la burocrazia, non posso acquistare i farmaci"

Una storia al limite del paradossale quella vissuta da un maceratese, un farmaco salvavita prescritto ma non fornito, il timore per il complicarsi di una situazione che sembrava sul termine. Questa, in poche righe, la vicenda che vede protagonista Anacleto, imprenditore della provincia di Macerata alle prese con un farmaco salvavita irraggiungibile. A raccontarla con rassegnazione è lo stesso protagonista in una telefonata quasi surreale. La vicenda inizia nel 2019 quando Anacleto viene ricoverato per un'operazione oncologica all'ospedale di Ancona. L'intervento riesce e il paziente sceglie l'ospedale di Perugia per seguire il ciclo chemioterapico obbligatorio.  Alla visita di controllo compare ciò che terrorizza chiunque faccia questo percorso: qualcosa non va, c'è un'ombra sospetta. Per questo motivo Anacleto viene spedito a Macerata per sottoporsi ad una radioterapia, soluzione che sembra dare respiro. Si scopre, infatti, che non si tratta di una recidiva, la malattia non è tornata, ma è stata sostituita da un'infezione grave. Si ritorna a Perugia dove, dopo un ricovero da settembre ad ottobre, una biopsia conferma una toxoplasmosi. La cura è semplice, una combinazione di due farmaci, forniti dall'ospedale di Perugia per il ciclo sino a dicembre. Arriviamo ai giorni nostri, Anacleto viene ricoverato per una risonanza dove confermano il perdurare dell'infezione senza ulteriori complicazioni. La terapia è la medesima, due farmaci specifici in combinazione, ma qui inizia l'inghippo.  Con il foglio di dimissioni dell'ospedale di Perugia e la terapia prescritta, viene inviato all'acquisto del Daraprim in farmacia. Ma qui scopre che la farmacia ne è sprovvista e che il farmaco, essendo compreso in una lista dei farmaci speciali, non può essere ordinato se non tramite ospedale. Il consiglio è di rivolgersi alla farmacia ospedaliera di Ancona dove Anacleto si reca subito, data la scarsa dotazione di farmaco rimasto. Purtroppo la farmacia degli Ospedali Riuniti nega la fornitura, re-inviando il paziente alla farmacia dell'ospedale di Macerata. A Macerata la richiesta viene presa in carico con l'obbligo di presentazione del foglio di dimissioni dell'ospedale di Perugia all'atto del ritiro. Sembrava cosa fatta, ma l'inghippo è sempre in agguato. Al momento del ritiro la situazione cambia, il farmaco non può essere fornito perchè la richiesta è di una struttura al di fuori della regione Marche. Servirebbe una prescrizione di un reparto marchigiano ma, in assenza, il farmaco deve fornirlo Perugia. Immediata quindi la richiesta all'ospedale di Perugia dove, però, compare un altro diniego: il farmaco non può essere fornito perchè il paziente risiede fuori regione. Bisogna rivolgersi alla sanità della regione Marche per la fornitura. Forte di questa certezza Anacleto si rivolge nuovamente all'ospedale di Macerata dove trova nuovamente un 'no': il farmaco deve essere fornito dall'ospedale di Perugia.  "Onestamente non so come uscirne - dice Anacleto - il farmaco mi serve per sopravvivere e mi è stato regolarmente prescritto. Sono disponibile anche a comprarlo personalmente ma non c'è modo. Dicono sia in una tabella per la quale non è possibile l'acquisto in farmacia con i documenti che ho ma nessuno mi ha dato soluzioni, solo un rimando a qualcun'altro che mi dà sempre le stesse risposte" Il farmaco Daraprim è un farmaco specifico per la cura delle Toxoplasmosi, importanti infezioni che portano a conseguenze nefaste se non trattate. Tale farmaco è iscritto nella lista dei "farmaci salva vita" ed è largamente usato in tutto il mondo con ottimi risultati "Non so più come muovermi, spero solo che qualcuno sappia indicarmi la via giusta - conclude Anacleto - Ho lottato contro una malattia credendo fosse la battaglia più importante della mia vita, non pensavo fosse più difficile lottare contro la burocrazia". 

23/07/2022 15:00
Penna San Giovanni, successo per l'Open Day sui disturbi respiratori del sonno (FOTO)

Penna San Giovanni, successo per l'Open Day sui disturbi respiratori del sonno (FOTO)

Grande partecipazione, nel pomeriggio di ieri, all’Open day sui “Disturbi respiratori del sonno e russamento", organizzato dal direttore sanitario della Beauty Clinic & Hotel di Borgo Pilotti, il dottor Stefano Spitoni. L’evento, allestito nella splendida struttura di Penna San Giovanni, ha visto la partecipazione dell’otorino Simonetta Calamita e del responsabile degli anestesisti della clinica di bellezza Borgo Pilotti, il dottor Luigi Carbone. I disturbi respiratori del sonno sono molto diffusi e vanno monitorati anche perché possono avere delle ricadute e conseguenze anche sui rapporti interpersonali e di coppia, ma purtroppo spesso vengono sottovalutati dai diretti interessati. Invece il problema esiste, è serio e, soprattutto, può essere risolto. “Anche il 50% dei casi di ipertensione deriverebbe dall’Osas” (sindrome delle apnee ostruttive del sonno), ha spiegato la dottoressa Calamita nel corso del suo intervento. “Questo campo racchiude tutta una serie di collegamenti interdisciplinari ma purtroppo, a causa dei costi di ricerca molto elevati, non desta troppo interesse nella comunità scientifica. “Al contrario è una complicazione molto diffusa che con delle terapie o anche con dei piccoli interventi può essere notevolmente ridotta restituendo il benessere del sonno a chi ne soffre”. L’evento, che ha visto un’ottima affluenza di pubblico, si è poi concluso con un momento convivale accompagnato dalla musica.

17/07/2022 12:14
Penna San Giovanni, open day sui disturbi respiratori del sonno: ospite la dottoressa Calamita

Penna San Giovanni, open day sui disturbi respiratori del sonno: ospite la dottoressa Calamita

Il russamento è un disturbo tanto comune quanto insidioso: che si tratti di un semplice fastidio o di un sintomo di qualcosa di più complesso, è un problema da comprendere e da tenere sotto controllo.  Per sensibilizzare e informare su un tema così diffuso, il direttore sanitario della Beauty Clinic & Hotel di Borgo Pilotti, dottor Stefano Spintoni, ha organizzato l'"Open Day - Disturbi respiratori del sonno e russamento". Ospite dell'evento l’otorino Simonetta Calamita, specializzata in patologie respiratorie del sonno. “Gli studi epidemiologici dimostrano come l’80% della popolazione russi durante il sonno - specifica la dott.ssa Calamita -. La sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) rappresenta un concreto rischio per la salute, a partire da malattie cardiovascolari fino ad arrivare alla cattiva qualità del sonno. È importante comprendere la gravità e la causa di tale sindrome, per poi intervenire con la corretta terapia”. L’evento, completo di conferenza e buffet aperto a tutti i partecipanti, si terrà nell’esclusiva clinica di bellezza a Borgo Pilotti, località Penna San Giovanni, nella giornata di sabato 16 luglio a partire dalle ore 17:00.  

12/07/2022 15:45
Penna San Giovanni, nuova vita per le Saline: inaugurato il "Giardino sentimento"

Penna San Giovanni, nuova vita per le Saline: inaugurato il "Giardino sentimento"

Domenica mattina le Saline di Penna San Giovanni sono tornate ufficialmente fruibili al pubblico in una logica di gestione ottimale degli spazi di confort, a cominciare dalla piscina e dalla possibilità di godere di un aperitivo degustando vini e prodotti locali sotto le fresche fronde degli alberi che, insieme al torrente Salino, impreziosiscono questo storico ed originalissimo parco. A fare gli onori di casa, con il taglio del nastro, il sindaco, Stefano Burocchi, e il parroco, Nazzareno Vasco, con un’augurale benedizione. A gestire l’area in convenzione per tutto il periodo estivo sarà la Sibilla Service di Michela Gasparini. “Sono davvero soddisfatto di questa soluzione -  ha dichiarato Burocchi - perché Michela e Massimo hanno presentato un progetto di gestione credibile sotto tutti i punti di vista, e mi ha conquistato la loro sensibilità alle tematiche ambientali: rispetto della natura e valorizzazione del patrimonio possono andare insieme in una logica anche aziendale e di profitto”. “Noi abbiamo un progetto importante per il parco delle Saline, in parte già finanziato con 400.000 euro grazie ai fondi del PNRR, per far sì che questo spazio possa sempre più diventare punto di riferimento per le famiglie e i bambini, proprio in virtù delle sue caratteristiche naturali”. “Giardino Sentimento – Le Saline”, questo il nome scelto per la struttura. Il primo appuntamento importante è per giovedì, 30 giugno, alle ore 19, con la presentazione del libro “Il colore del tuo sangue”, un giallo scritto da Paolo Restuccia, regista della trasmissione cult di Radio2 RAI “Il ruggito del coniglio”. “Giardino Sentimento sarà un contenitore di iniziative diverse: piscina, sport, apericene con prodotti tipici ma anche cultura” sottolinea Michela Gasparini, titolare della Sibilla Service, “con incontri ad hoc come quello con Restuccia e passeggiate nella storia per conoscere la bellezza di questi luoghi straordinari”.      

28/06/2022 12:45
Penna San Giovanni, l'area de "Le Saline" torna a splendere: punto ristoro con piscina di nuovo fruibile

Penna San Giovanni, l'area de "Le Saline" torna a splendere: punto ristoro con piscina di nuovo fruibile

S’inaugura domenica prossima, 26 giugno, una nuova stagione per “le Saline” di Penna San Giovanni: «tornerà ad essere un punto di riferimento, almeno per questa stagione estiva, per chi ama la natura, divertirsi all’aria aperta, degustare prodotti tipici e scoprire l’assoluta originalità di questo lembo di terra che presenta una caratteristica unica non solo per le Marche: la salinità del torrente che l’attraversa e che, per l’appunto, si chiama Salino». A parlare è Michela Gasparini, titolare della ditta Sibilla Service che ha ottenuto in convenzione la gestione dell’area dal Comune di Penna San Giovanni. Soddisfatto il sindaco, Stefano Burocchi, per questa riapertura: «è importante trovare interlocutori credibili che possano gestire servizi di qualità in un contesto straordinario come le Saline». «Abbiamo attivato un comodato d’uso, per tutto il periodo estivo, che comprende anche la piscina che tornerà, dunque, ad essere fruibile per chi vorrà». Punto ristoro con attività di merenderia, sentieri da scoprire guidati da accompagnatori che racconteranno la storia del luogo, attività benessere come il forest bathing, presentazioni di libri, degustazioni di vini e prodotti del territorio e tante altre le iniziative in programma al “Giardino Sentimento – Le Saline”, questo il nome scelto per la struttura.  Ad inaugurarla, domenica mattina alle ore 11, ci sarà il sindaco «per rimarcare l’importanza e la specificità di questo luogo nel territorio di Penna e non solo» sottolinea Burocchi. «Abbiamo patrocinato anche il primo evento di rilievo, la presentazione del libro “Il colore del tuo sangue”, un giallo scritto da Paolo Restuccia, regista della trasmissione cult di Radio2 RAI “Il ruggito del coniglio” per dare un ulteriore segno di vicinanza a chi ha deciso di investire qui». L’appuntamento con Restuccia è per giovedì 30 giugno alle ore 19.

23/06/2022 15:10
Capriolo ferisce due persone a Penna San Giovanni, il sindaco: "Mai ordinanze per abbatterlo"

Capriolo ferisce due persone a Penna San Giovanni, il sindaco: "Mai ordinanze per abbatterlo"

Il mistero del capriolo che “semina il caos” a Penna San Giovanni: il sindaco, però, esclude l'ipotesi di un'ordinanza per abbatterlo. L’animale, nelle scorse settimane, non ha solo spaventato la gente del posto, ma anche ferito un paio di residenti, in particolare un turista  che è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove l'hanno ricucito con 39 punti. Da una quindicina di giorni,però, dell’ungulato, che nell’immaginario collettivo suscita tenerezza, “non si hanno più tracce”, racconta all'Ansa il sindaco del paese, Stefano Burocchi che, malgrado l'aggressività mostrata dalla bestia, non ha mai avuto dubbi sulla sua salvaguardia. "Mai e poi mai avrei fatto un'ordinanza per abbatterlo - spiega - In natura c'è solo un animale che aggradisce per far del male e quello è l'uomo e non certo un capriolo". Ma in queste in settimane l'attenzione è restata alta, "tanto che ho chiesto a degli amici amanti della natura e anche a degli esperti cacciatori - racconta ancora il sindaco - di battere la zona di Magli, dove l'animale si è palesato, ma nessuna traccia è stata più rinvenuta". "Credo - dice Burocchi - che il capriolo fosse solo di passaggio in queste terre e ora si sia diretto altrove". Il primo cittadino, ragionando a voce alta, prende in considerazione varie ipotesi in merito all'origine dell'animale, tra cui quella che sia stato allevato in cattività e che forse oggi sia tornato a casa. Sul comportamento del capriolo, si limita a dire di aver raccolto il racconto del suo concittadino ferito in maniera seria, ma tiene a ribadire che "il sindaco ha il dovere di tutelare la salute dell'animale", sempre "nel limite, ovviamente, della ragionevolezza". Nel caso in cui il capriolo si dovesse fare di nuovo vivo a Penna San Giovanni, scatterebbe il piano messo a punto con gli organi preposti, vale a dire la cattura dello stesso. "Quello che mi raccomando", conclude il sindaco rivolgendosi ai cittadini, "è di non tenere comportamenti non consoni verso l'animale, solo così si possono prevenire eventuali nuove aggressioni".

15/06/2022 10:17
Penna San Giovanni, arriva "Viva Falcone" al Festival Storie: Antonio Lovascio protagonista assoluto

Penna San Giovanni, arriva "Viva Falcone" al Festival Storie: Antonio Lovascio protagonista assoluto

“Viva Falcone”: il Festival Storie propone lo spettacolo dedicato alla strage di Capaci. Nella Sala Polifunzionale (ex cinema) di Penna San Giovanni, sabato 28 maggio (ore 21.30), l’attore e regista Antonio Lovascio sarà il protagonista assoluto. Partendo da una storia autobiografica, il racconto del monologo “Viva Falcone” passa attraverso la carne di Salvatore San Filippo, vero e proprio eteronimo di Antonio Lovascio. Salvatore narra il viaggio in Sicilia, con ironia, attraverso ricordi e azioni che lo porteranno a trasformarsi continuamente, ad entrare e uscire da molteplici personaggi e da diverse situazioni. Salvatore si trasforma nel ragazzo delle granite il cui grido sembra un antico canto arabo, in un pupo siciliano che recita versi della Gerusalemme Liberata, nel boss Michele Greco che minaccia subdolamente Giovanni Falcone. Con lui si attraversa la suggestiva processione dei Cassari e si approda al drammatico momento della strage di Capaci per concludere senza concludere il viaggio, lasciando aperto ogni dialogo, ogni confronto sulla Sicilia, sulla vita. Il Festival Storie, diretto da Manu Latini, mette in rete otto borghi (Belmonte Piceno, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant’Angelo in Pontano), la Regione Marche, le Province di Fermo e Macerata, le Unioni Montane dei Monti Azzurri e dei Sibillini, i Sistemi turistici Marca Maceratese e Marca Fermana, la Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, la Fondazione Carifermo, la Bcc Banca del Piceno, il Rotary Club Alto Fermano Sibillini. Antonio Lovascio, laureato in Lettere Moderne, svolge la professione di attore, regista e drammaturgo. Si è formato e ha lavorato con diversi artisti tra i quali Dario Fo, Franca Rame, Lino Capolicchio, Saverio Marconi, Giorgio Barberio Corsetti, Francesco Niccolini, Eugenio Allegri, Dacia Maraini. Nel 2016 proprio con “Viva Falcone” ha vinto il premio nazionale di drammaturgia “Riviera dei monologhi”.  

28/05/2022 10:28
Penna San Giovanni, 32enne trovato morto nella sua abitazione

Penna San Giovanni, 32enne trovato morto nella sua abitazione

Questa mattina una tragedia ha colpito la comunità di Penna San Giovanni: un ragazzo di 32 anni si è tolto la vita impiccandosi nella propria abitazione. Il personale sanitario e le forze dell'ordine, allertati da alcuni amici del giovane, giunti sul luogo intorno alle 12, dopo aver avuto accesso all'interno della casa, tramite una copia di chiavi ricevuta dai familiari, non hanno potuto fare altro se non constatare il decesso. In casa è stato ritrovato anche un biglietto in cui il 32enne, di professione imbianchino, spiegava i motivi del suo gesto. 

16/05/2022 22:53
Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Furti al centro commerciale e in una casa: fioccano le denunce nel Maceratese

Sono state 6 le persone denunciate dalla Compagnia Carabinieri di Tolentino nel corso dei servizi di controllo del territorio effettuati durante il periodo pasquale e delle festività del 25 aprile e del primo maggio.  TOLENTINO - Proprio durante i giorni di Pasqua, personale dell’Aliquota Radiomobile è intervenuto presso il centro commerciale La Rancia a Tolentino, dove una persona aveva rubato dei generi alimentari che aveva nascosto nella borsa per poi transitare oltre le casse senza pagare. PENNA SAN GIOVANNI - La Stazione di Penna San Giovanni ha denunciato, invece, un giovane residente nel fermano, per tentato furto in un’abitazione. Dopo aver forzato un infisso al piano terra, insieme a due complici, è penetrato in una casa, mettendo a soqquadro tutte le camere. Al piano terra i correi avevano anche tentato di smurare la cassaforte ma senza riuscire nell’intento, verosimilmente disturbati dal sopraggiungere del proprietario. Si erano poi allontanati a bordo di un’autovettura, lasciando sul posto numerosi attrezzi da scasso (cacciaviti, punteruoli, mazzette da muratore, dischi da smerigliatrice). Le successive indagini dei militari, attraverso le testimonianze acquisite e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza del comune, hanno consentito di individuare e deferire all’autorità giudiziaria uno degli autori. MONTE SAN MARTINO E LORO PICENO - Controlli sono stati effettuati anche nel comune di Monte San Martino, dove è stato individuato un uomo di Fermo, sottoposto a libertà controllata. Tra le prescrizioni della misura vi è l’obbligo di rimanere nel comune di residenza; pertanto i militari hanno comunicato la violazione all’Autorità giudiziaria competente. Ulteriori denunce sono scattate a Loro Piceno, dove i militari hanno controllato un giovane che ha rifiutato di farsi identificare e di fornire i propri dati e documenti in violazione dell’articolo 651 del codice penale. BELFORTE - A Belforte del Chienti i Carabinieri hanno, infine, denunciato un uomo per falsità materiale commessa da privati. È stato, infatti, controllato alla guida ed ha esibito una patente straniera risultata falsa. I militari hanno proceduto al sequestro del documento e hanno sottoposto il suo autoveicolo a fermo amministrativo, oltre a sanzionare l’uomo per guida senza patente. L’Aliquota Radiomobile ha anche effettuato numerosi controlli in arco notturno con utilizzo dell’etilometro. Una donna è stata così multata perché risultata con un tasso alcolemico di 0,67 gr/l, con conseguente ritiro della patente. Stesso provvedimento, con annessa denuncia all'Autorità Giudiziaria, è scattato nei confronti di un giovane, finito fuori strada con la propria auto: è stato accertato come guidasse con un tasso di alcol pari a 1.55 gr/l (oltre tre volte superiore ai limiti di legge).  

04/05/2022 13:00
Penna San Giovanni - Dimentica il freno a mano, il camion finisce in una scarpata: a bordo due vitelli

Penna San Giovanni - Dimentica il freno a mano, il camion finisce in una scarpata: a bordo due vitelli

Autista si distrae e dimentica di inserire il freno a mano: il camion finisce in una scarpata. È quanto avvenuto nel pomeriggio, attorno alle 15:30, in contrada Grazie, nel comune di Penna San Giovanni.  L'uomo, dopo aver preso in consegna due vitelli e averli collocati nel vano di carico, si è allontanato dal suo autocarro per firmare dei documenti ma ha dimenticato di tirare il freno a mano. La discesa ha fatto prendere il largo al mezzo che, senza controllo, ha preso un po’ di velocità e poi è caduto in una scarpata.  Per recuperare il camion è stato, quindi, necessario l'intervento di una squadra dei Vigili del Fuoco di Tolentino e di un'autogru del Comando di Ascoli Piceno. L'autocarro è stato sollevato e rimesso sulla sede stradale. Fortunatamente i vitellini presenti a bordo sono usciti illesi dall'incidente.     

14/03/2022 17:00
Penna San Giovanni, casi Covid alla casa di riposo: "Situazione sotto controllo, non chiamatelo focolaio"

Penna San Giovanni, casi Covid alla casa di riposo: "Situazione sotto controllo, non chiamatelo focolaio"

“Non chiamatelo focolaio, non è un centro di irradiazione della patologia Covid, si tratta di una situazione sotto controllo con bassissimi rischi per i degenti della casa di riposo”.  Così il sindaco di Penna San Giovanni, Stefano Burocchi, in relazione ai casi Covid registrati nella casa di riposo comunale (leggi qui).  "I 29 anziani residenti presso la struttura di Penna San Giovanni sono sottoposti ogni 15 giorni a tampone molecolare, una volta a settimana al rapido , chiarisce il primo cittadino. Il giorno di Natale erano tutti negativi, il 27 dicembre ci sono stati i primi casi e in breve sono risultati positivi 24. Solo due sono stati ricoverati per difficoltà respiratorie, ma non in gravi condizioni, uno di questi, una donna, aveva rifiutato la somministrazione del vaccino. Si è verificato un decesso, la signora deceduta aveva gravi patologie cardiache e respiratorie pregresse e la sua morte non è direttamente collegabile al Covid". "Anche i dipendenti della Cooperativa che si occupa del benessere dei degenti garantisce la piena operatività, infatti dei 16 lavoratori solo 3 sono positivi ma con sintomi lievi o nulli. È una situazione assolutamente sotto controllo – ribadisce Burocchi -  grazie all’impagabile impegno e dedizione degli infermieri, coordinati da Moira Zampetti, e della Direttrice dottoressa  Silvia Impagnatiello.  In questo momento – conclude il sindaco -  fare allarmismo non produce nessun beneficio”.  

04/01/2022 16:54
Penna San Giovanni, focolaio Covid alla casa di riposo: contagiati 24 ospiti. Un decesso

Penna San Giovanni, focolaio Covid alla casa di riposo: contagiati 24 ospiti. Un decesso

Focolaio alla casa di riposo “Paolo Burocchi” di Penna San Giovanni, positivi quasi tutti gli ospiti e qualche dipendente. Purtroppo si è registrato anche un decesso, è quello di una donna di 84 anni, risultata positiva ma con una situazione di salute piuttosto compromessa. Per quanto riguarda gli ospiti, sono risultati positivi 24 pazienti sui 29 ospitati, prima della morte (quindi ora sono 23 su 28). Tra il personale sono positivi 3 dipendenti sui 16. Parliamo in questo caso di persone vaccinate e con booster, dunque tre dosi. Per quanto concerne gli anziani ospiti due sono stati ricoverati all’ospedale di Macerata di cui uno non vaccinato (per espressa dichiarazione scritta). In questo momento all’interno della struttura c’è solo una situazione di febbre leggera. Come da protocollo, gli anziani positivi sono stati isolati dai negativi, e sono assistiti dai membri Oss e Osa. In aiuto del personale – come riferito dal Comune – sono giunte le Usca.   LEGGI ANCHE: il sindaco chiarisce: "Non chiamatelo focolaio"  (Foto di repertorio)  

04/01/2022 11:45
Penna San Giovanni, annullo filatelico e cartolina dedicata ai piccoli Comuni

Penna San Giovanni, annullo filatelico e cartolina dedicata ai piccoli Comuni

Si svolgerà domenica 19 dicembre presso il Teatro Comunale di Penna San Giovanni l'evento organizzato da Poste Italiane che vedrà realizzare un annullo filatelico e una cartolina dedicata ai piccoli comuni. Alla presenza di rappresentanti istituzionali e aziendali, ai cittadini della Regione Marche saranno presentati i temi della filateli e della scrittura legati alle tradizioni e al patrimonio culturale della comunità. Un segno da parte di Poste Italiane volto a confermare la propria presenza capillare sul territorio e l'attenzione che da sempre viene riservata soprattutto alle aree meno densamente popolate. L’iniziativa di Penna San Giovanni è parte del programma di impegni per i Comuni italiani con meno di 5mila abitanti, promosso dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante, e rispetto alla quale le istituzioni hanno espresso il proprio apprezzamento, rafforzando ulteriormente il dialogo con i cittadini e l'impegno reale, fatto di investimenti e opportunità concrete, al servizio della crescita economica e sociale del Paese.

17/12/2021 11:00
Da Penna San Giovanni a Monte San Martino: due milioni e mezzo per i lavori sulla provinciale 113

Da Penna San Giovanni a Monte San Martino: due milioni e mezzo per i lavori sulla provinciale 113

Un corposo intervento che interesserà la strada che collega i tre comuni di Sant’Angelo in Pontano, Penna San Giovanni e Monte San Martino. È quanto presentato questa mattina dal presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari nel corso di una conferenza stampa in cui sono intervenuti anche il sindaco di Monte San Martino Matteo Pompei e il primo cittadino di Penna San Giovanni, Stefano Brocchi.  Saranno ben due milioni e mezzo gli euro investiti nel “Programma di ripristino viabilità” per intervenire su 5 siti particolarmente danneggiati della strada provinciale 113, di cui 300mila euro già spesi per le riparazioni che interessano il tratto che collega Sant’Angelo a Penna San Giovanni. La strada necessitava da anni di interventi radicali di riparazione post-sisma, i quali però hanno tardato ad arrivare a causa della mancanza di risorse che ha caratterizzato quelli che il presidente della provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha definito “anni impossibili”.   Si attinge invece al “Finanziamento Ponti” per gli interventi sui due ponti presenti lungo la SP 113, per un investimento complessivo di 850mila euro. “Da soli non si fa niente”, ha detto il presidente Pettinari ponendo l’accento sulla sinergia e la sintonia istituzionale che sta alla base del progetto di ricostruzione. Matteo Pompei, sindaco di Monte San Martino ha aggiunto: “Si tratta di un progetto importante sia per i cittadini che per i turisti, che porterà un beneficio per tutto il territorio". “Ormai viviamo di turismo”, dice il primo cittadino di Penna San Giovanni, Stefano Brocchi, mettendo in evidenza il valore collettivo di un intervento come questo. "Per valorizzare e promuovere la bellezza del territorio, la viabilità è un presupposto fondamentale" ha concluso.

09/11/2021 13:30
Festa del Creato in musica a Penna San Giovanni: si chiude con successo la 19esima edizione

Festa del Creato in musica a Penna San Giovanni: si chiude con successo la 19esima edizione

Lo scorso weekend il comune di Penna San Giovanni ha vissuto una nuova edizione della manifestazione legata alla Festa del Creato. Nella serata di sabato, 16 ottobre, l’Orchestra di fiati “Insieme per gli altri” si è esibita con musiche Jazz, Rock e Pop fino a brani di autori contemporanei e colonne sonore di film. Mentre domenica 17 ottobre la sala polifunzionale ex Cinema ha ospitato un nuovo appuntamento del convegno “dalla terra e dal lavoro dell’uomo” giunto alla 19esima edizione. Come noto ogni anno viene approfondito un tema differente legato al rapporto dell’uomo con il Creato, delineando i lati spirituali, sociali ed economici di questo rapporto ultracentenario che l’essere umano ha con la Madre Terra. Sin dalla prima edizione ne sono scaturiti volumi che raccolgono gli atti del Convegno, creando una collana di libri contenenti testimonianze e pareri di alti relatori su temi di volta in volta sempre differenti ma incentrati sul filo conduttore comune a tutti, quello “dalla terra al lavoro dell'uomo”. L’edizione 2021 ha visto, per il secondo anno, il coinvolgimento dello storico e ricercatore professore Roberto Brioschi in qualità di moderatore, il tema scelto è stato: “La cura della terra.” Dopo i saluti del primo cittadino Stefano Burocchi, il quale ha ripercorso la storia della manifestazione sottolineando la stretta collaborazione con l’ideatore Don Paolo Bascioni, Presidente dell’Associazione Culturale Centro Studi Colucci, la mattinata è proseguita con la presentazione di tutti gli ospiti, in presenza e in streaming. Nella sua introduzione don Paolo ha presentato gli atti della scorsa edizione e sottolineato che le problematiche ecologiche sempre più al centro dell'attenzione mediatica devono necessariamente trasformarsi in atti concreti e quotidiani, eventi come il G20 o convegni mondiali non devono limitarsi a dichiarazioni di intenti fine a se stessi. Sono seguiti gli interventi dei relatori. Simona Santucci, dell'ordine Francescano Secolare ha fatto riferimento al Cantico delle Creatura di San Francesco sottolineando quanto proprio il Santo di Assisi fosse avanti coi tempi già alla fine del 1200 con la sua visione ecologista della vita terrena. Fabio Taffetani, docente presso l’Università Politecnica delle Marche ha parlato dell'importanza di creare nuovi boschi per contrastare l’inquinamento e della necessità di conservare quelli esistenti per evitare l'impoverimento terreno e un impatto negativo sull'equilibrio della natura, mostrando anche interventi invasivi attuati nelle zone collinari della nostra regione e che hanno stravolto completamente l'habitat naturale, molto interessante il riferimento al parco salino di Penna san Giovanni, un'area ben conservata che presenta ancora piante ormai rare come la Farnia e il Frassino maggiore.Carlo Tricarico, Presidente dell'Associazione Nazionale Agricoltura Biodinamica, ha spiegato come le coltivazioni intensive abbiano stravolto l'equilibrio che nei secoli si era creato tra uomo e natura, sottolineando che il 7% del petrolio estratto a livello mondiale serve per creare concimi a base di Azoto che avvelenano il terreno. Ricostruire l'agricoltura a partire dai semi è stato il tema al centro dell'intervento di Riccardo Bocci, Direttore tecnico rete dei semi rurali e consulente scientifico presso il Ministero dell'Agricoltura. Francesca Forno, sociologa e Docente Universitaria, ha parlato dei movimenti sociali che negli ultimi decenni si sono creati per avvicinare sempre di più i produttori ai consumatori, come ad esempio i GAS, gruppi di acquisto solidale. Della prima legge sull’agroecologia in Italia ha parlato Antonio Lo Bello, Presidente del comitato “fà la cosa giusta! Sicilia” che ha sottolineato il principio di Casa Comune dove devono coabitare tutte le specie animali, vegetali e umane senza prevaricazioni. Salvatore Cacciola, Sociologo e Presidente di bioAS, ha affrontato il tema della bioagricoltura sociale per la promozione del benessere della Comunità e dell'ecologia integrale, sottolineando l’importanza del biologico come modello sociale, tassello fondamentale anche sotto il profilo economico per aiutare il settore ad uscire dalla crisi. Infine, Olimpia Gobbi, docente dell'Università Politecnica delle Marche ha raccontato la sua esperienza all’interno della cooperativa di comunità “Rocca Madre”, dove si produce il “Miscuglio di Aleppo”, grano dalle elevate qualità nutrizionali e capace di evolversi e adattarsi ad ogni tipo di terreno. La conclusione del convegno è stata affidata nuovamente al professor Bascioni che ha sottolineato quanto sono importati i diversi approcci, scientifici e spirituali per restituire un equilibrio naturale che nel tempo si rischia di perdere.  

19/10/2021 09:42
Penna San Giovanni, mette a segno furto nel ristorante con auto rubata: arrestato ladro seriale

Penna San Giovanni, mette a segno furto nel ristorante con auto rubata: arrestato ladro seriale

Arrestato dai carabinieri di Penna San Giovanni ladro seriale: era stato autore di numerosi furti nel paese. IL FATTO – Il malvivente era entrato in azione la notte del 20 maggio scorso, forzando e danneggiando la porta di ingresso di un noto ristorante di Penna San Giovanni. Una volta all’interno, dopo aver aperto e messo sotto-sopra alcuni cassetti del banco pizzeria, aveva aperto il cassetto del registratore di cassa, portando via tutto il contante; come via di uscita aveva utilizzato la porta ubicata sul retro. Questa la prima ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Penna San Giovanni, che avevano effettuato il sopralluogo e accolto la denuncia del titolare. Ma l’ignoto soggetto non si era fermato lì. Dopo aver consumato il furto infatti, nell’arco della stessa nottata, aveva tentato di forzare i due ingressi di un bar, sempre nel centro del paese. Non era riuscito ad entrare e aveva desistito dal suo intento, ma aveva vistosamente danneggiato gli accessi, con un danno economico per il proprietario, ammontante a più di 1000 euro, denunciato ai Carabinieri nel corso della stessa giornata. I militari si sono immediatamente attivati effettuando un sopralluogo, fonti informative e rapida analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza fino a individuare, grazie al sistema di videosorveglianza comunale e alla celere collaborazione del comune, un’autovettura sospetta, sopraggiunta e ripartita in orario compatibile con la commissione dei reati, ovvero tra le 3 e le 4 del mattino. I carabinieri hanno poi ricostruito tutti i movimenti del veicolo. Ma la Fiat utilizzata era, a sua volta, oggetto di un furto denunciato qualche giorno prima, il 18 maggio a Monte Urano. I militari hanno ricostruito che il mezzo era guidato da un uomo solo. L’attività informativa successiva e la collaborazione dei reparti dell’arma limitrofi, in questo caso in particolare della vicina stazione di Fermo, ha consentito alla fine di dare un nome all’uomo individuato già noto per precedenti anche specifici, in particolare furti, danneggiamenti, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate/grimaldelli, oltre che reati in materia di stupefacenti. Concordando con le risultanze investigative dei militari, il Pubblico Ministero, in tempi rapidissimi, ha chiesto al competente Gip del Tribunale di Macerata una misura cautelare a carico dell’indagato, originario del fermano. Cosi nei giorni scorsi il Giudice ha emesso, nei suoi confronti un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. I carabinieri di Penna San Giovanni hanno allora attivato le ricerche, data la “mobilità” dell’uomo nel territorio fino a rintracciarlo, nel fine settimana, nel fermano, presso l’abitazione di un parente, grazie all’attività info-investigativa tradizionale della stazione carabinieri, immediatamente posta in essere in collaborazione con i militari presenti nel territorio.                  

18/10/2021 10:10
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