Intorno alle 10:00 di questa mattina lungo la strada provinciale 101 che da Potenza Picena porta a Montelupone si è verificato un violento frontale tra una Peugeot e una Ford Fiesta. A restare coinvolti nell'incidente sono stati un ragazzo e una ragazza.
La giovane è stata estratta dall'abitacolo soltanto grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco di Macerata ed è stata trasportata in Ancona per via dei forti traumi dovuti all'impatto. Il ragazzo, invece, è stato condotto in ambulanza all'ospedale di Civitanova per accertamenti.
Sul posto sono anche intervenute un'auto medica, i sanitari del 118 e la Polizia locale.
Dopo aver festeggiato, non molti mesi fa, i cento anni di Ezio Tasso, il sindaco Rolando Pecora si è recato nell’abitazione di Ida Canale, altra nata nel 1918, per congratularsi con lei e porgerle affettuosi auguri.
Ad entrambi, il sindaco ha donato una pergamena, che riassume i principali eventi delle rispettive vite, con la dedica “Nel giorno del suo compleanno porgo i più sentiti Auguri anche a nome della cittadinanza”.
Ida Canale (nome completo Ida Santa Giuseppa) è una monteluponese doc: nata e sposata in paese, vive da oltre un secolo alle porte del borgo, con i suoi famigliari, e le auguriamo ancora tanti anni sereni.
Per il piccolo borgo di Montelupone, che conta non più di 3.600 abitanti, è un motivo di vanto annoverare dei centenari, indice di una apprezzabile qualità della vita.
“La Chiesa di San Francesco di Montelupone è un autentico gioiello architettonico riaperto il 26 dicembre 1999 dopo oltre sessant’anni d’incuria e degrado e restaurato grazie ai fondi del Giubileo. La sua costruzione risale al 1251, dopo il transito di San Francesco a Montelupone e fu consacrata nel 1397 ad opera del Vescovo di Umana Antonio da Fabriano e del Vescovo di Nicopoli Giovanni Cecchi da Offida il primo di Maggio, sotto il pontificato di Bonifacio IX.
Dopo la riapertura del 1999, si è arricchita in questi anni di beni storico-artistici preziosissimi grazie all’impegno delle Amministrazioni comunali che si sono succedute: nel 2002 è stato restaurato il coro ligneo con il contributo della Fondazione Carima, nel 2004 è stata ricollocata sull’altare centrale la celebre Madonna del Latte di Antonio da Faenza, nel 2009 sono state ricollocate lungo le navate le altre tele restaurate grazie alla collaborazione tra l’assessorato alla Cultura del Comune di Montelupone e la Sovrintendenza regionale ai Beni storico-artistici, tra le quali ricordiamo Estasi di San Francesco, pala di scuola marchigiana della prima metà del XVII secolo, la Madonna del Rosario di un allievo della Scuola del Lotto e la Madonna dell’Immacolata Concezione o della Misericordia del fiammingo Ernest Van Schayck del 1631”.
Dopo oltre due anni dal sisma del 2016, Montelupone riavrà finalmente una chiesa che, probabilmente, resterà l’unica del borgo per anni se non per decenni.
Dopo oltre due anni, il prossimo 23 dicembre Montelupone-capoluogo riavrà finalmente una chiesa, la millenaria San Francesco che, con ogni probabilità, resterà unica ancora per molto tempo, forse per decenni.
Oltre la storica chiesa di San Firmano, che sorge sulla riva destra del fiume Potenza, fino all’agosto del 2016 Montelupone contava su tre luoghi di culto – Collegiata, Santa Chiara, San Francesco - ma gli eventi sismici avevano risparmiato soltanto quello di San Firmano e resi inagibili tutti i tre del capoluogo.
Per una comunità, una chiesa non è solo luogo di culto, ma ha una forte e unificante valenza sociale: è dall’agosto del 2016 che il borgo non ha più un adeguato spazio per i matrimoni, per i funerali e, con evidente disagio, ci si è arrangiati con cerimonie all’aperto, come all’inizio, o in una ristretta sala parrocchiale.
Il pregiato centro storico di Montelupone, pur fuori cratere ma fragile per i movimenti franosi che si manifestarono con notevole evidenza nel 1980, ha subito molti danni dal sisma del 2016. Il Comune ha rapidamente messo tutto in sicurezza, ma i lavori di miglioramento sismico, pubblici e privati, saranno tanti e richiederanno tempi lunghi.
Per quanto riguarda gli edifici del patrimonio immobiliare comunale, dalla sede municipale al Palazzetto dei Priori e alla chiesa di San Francesco, per citarne alcuni, sono stati tutti riconosciuti ammissibili a riconoscimento, con precedenze graduate: prima le scuole, poi gli edifici strategici, infine quelli di culto. Mentre le scuole sono ok (salvo la materna privata, che però è stata finanziata) e gli edifici strategici sono in sicurezza, il sindaco Rolando Pecora ha deciso di utilizzare buona parte del risarcimento dell’assicurazione sul proprio patrimonio immobiliare (€ 350.000 su € 500.000) per miglioramenti sismici sulla chiesa di San Francesco (esclusa la torre, che resta in sicurezza). Fondamentale l’operato dell’Utc. Inoltre, l’edificio sarà dotato di nuovi arredi (€ 90.000 ottenuti dal finanziamento ArtBonus) progettati e realizzati rigorosamente dagli artigiani locali. Saranno una sorpresa! E pensare che la chiesa di San Francesco era destinata a diventare una sala polifunzionale, lasciando così il borgo senza alcun luogo di culto.
Domenica 23 dicembre, dunque, ci sarà una gran festa. Alle ore 10, messa solenne presieduta dal Vescovo con i sacerdoti locali e i Cappuccini di Civitanova. Saranno presenti tanti gonfaloni, Mtv e, salvo improvvisi impegni, un personaggio di alto livello.
La chiesa di San Francesco, che svetta alta sul borgo e la si vede da lontano, sarà il simbolo della ripresa del post-sisma, della tenacia e della silenziosa risolutezza della Comunità locale e di tutti i Marchigiani
Il Comune di Montelupone, rappresentato dal vicesindaco prof Alberto Muccichini, ha partecipato a Roma al Convegno dedicato da Poste Italiane ai circa 3000 piccoli Comuni italiani, con meno di 5.000 abitanti.
IN COMPLETA DISCONTINUITA’ con il precedente indirizzo aziendale Poste Italiane conferma, nel nuovo Piano industriale, il suo impegno a NON CHIUDERE PIU’ gli Uffici Postali nei Comuni con meno di 5.000 abitanti sostenendo così la crescita e lo sviluppo dei territori, in accordo con Enti e Pubbliche Amministrazioni locali.
1. IN TUTTI I PICCOLI COMUNI NON CHIUDEREMO NESSUN UFFICIO POSTALE
Presso la Sede Centrale di Poste Italiane, all’interno della funzione Corporate Affairs, viene istituito un Ufficio dedicato a supporto dei piccoli Comuni, con un numero verde a cui gli amministratori potranno fare riferimento per richiedere informazioni e promuovere iniziative. Al fine di rafforzare ulteriormente la vicinanza dell’Azienda alle Amministrazioni locali, sono stati individuati i referenti delle Relazioni Istituzionali sul territorio che potranno fornire adeguata assistenza ai Comuni.
2. ISTITUIAMO UN UFFICIO CENTRALE DEDICATO ALLE VOSTRE ESIGENZE
3. NUOVI ATM PER AGEVOLARE I SERVIZI SUL TERRITORIO
Nei 254 piccoli Comuni senza Ufficio Postale, nell’arco di un anno, verranno installati gli ATM per il prelievo automatico di denaro. I circa 3.542 piccoli Comuni senza ATM, ma con Ufficio Postale, potranno fare richiesta per l’installazione di un ATM, che sarà valutata nell’arco di Piano Industriale.
4. PORTALETTERE A DOMICILIO E ACCORDO CON I TABACCAI
Nei 254 piccoli Comuni senza Uffici Postali, sarà garantita l’erogazione dei principali servizi postali attraverso la rete dei tabaccai, grazie all’accordo tra Poste Italiane e la Federazione Italiana Tabaccai, e il servizio a domicilio dei portalettere, senza costi aggiuntivi rispetto a quelli praticati in Ufficio Postale. Il servizio Poste Wi-Fi è attualmente disponibile in 283 piccoli Comuni. Nell’arco del prossimo anno, con un programma di investimenti specifico, il servizio sarà esteso a tutti gli ulteriori 5.007 piccoli Comuni non coperti.
5. WI-FI GRATUITO NEGLI UFFICI POSTALI DI TUTTI I PICCOLI COMUNI
Cassa Depositi e Prestiti e Poste Italiane hanno siglato una partnership per l’erogazione del servizio di Tesoreria ai piccoli Comuni. • CDP assicurerà la gestione delle “anticipazioni di cassa” nelle situazioni di temporanea carenza di liquidità; • Poste garantirà la gestione di tutte le attività di incasso/pagamento e le verifiche di bilancio, attraverso un team di risorse qualificate e dedicate, la disponibilità di un Ufficio Postale di radicamento per le attività che richiedono la “presenza fisica” e l’accessibilità a tutta la Rete di Uffici Postali per le attività di incasso.
6. SERVIZIO “TESORERIA” PER I PICCOLI COMUNI
7. PIÙ SICUREZZA NEGLI UFFICI POSTALI
Nuovi investimenti per ampliare la video-sorveglianza all’interno e all’esterno degli Uffici Postali, in accordo con le Forze dell’Ordine, per rafforzare la sicurezza dei cittadini nei territori.
8. ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
1.379 Uffici Postali dei piccoli Comuni presentano ad oggi barriere architettoniche. Entro il 2020 verranno demolite oltre l’80% delle barriere.
9. PROGETTI IMMOBILIARI DI SOLIDARIETÀ SOCIALE
Al fine di promuovere l’utilizzo di beni e risorse aziendali per fini di solidarietà sociale e pubblica utilità, Poste Italiane ha individuato aree e immobili di proprietà, situati in piccoli Comuni, che saranno offerti ad uso gratuito, d’intesa con i Comuni, a beneficio della collettività. Inoltre, in coerenza con la sua missione sociale, Poste Italiane ha definito un piano di riqualificazione e decoro degli Uffici Postali, che vedrà la realizzazione di murales sulle pareti esterne degli Uffici e il rifacimento delle cassette postali nelle aree più disagiate dei piccoli Comuni.
10. RAFFORZAMENTO DEL SERVIZIO NEGLI UFFICI POSTALI DEI COMUNI TURISTICI
La copertura degli Uffici Postali sarà ampliata e garantita sulla base dei flussi turistici registrati.
Esordirà alla grande, nella serata di sabato 15 dicembre alle 21.15, la stagione teatrale 2018 – 2019 al “Nicola Degli Angeli”: infatti, sarà di scena l’eclettico e popolare artista Nino Frassica, accompagnato da Los Plaggers Band.
Sarà lo spettacolo clou della rassegna “Teatro Nicola Degli Angeli 2018-2019”, senza però nulla togliere alla bontà dei successivi appuntamenti.
Lo show di Nino Frassica sarà un gustoso e coinvolgente concerto-cabaret, di oltre due ore, che tra l’altro prevede la spassosa “contaminazione” di canzoni famosissime e il pubblico, inevitabilmente travolto dal ritmo dello spettacolo, potrà essere parte dello stesso. Divertimento assicurato.
Il prezioso teatro Nicola Degli Angeli (disegnato dall’architetto neoclassico Aleandri), che da sempre vanta una notevole tradizione unita ad una puntuale partecipazione della comunità locale, e non solo, dedica il proprio spazio sia a rappresentazioni di respiro nazionale, che a quelle amatoriali, in lingua o in vernacolo.
All’appuntamento con Nino Frassica, seguiranno dunque i lavori di compagnie marchigiane che, appartenendo alla regione al vertice nazionale per la diffusione di impianti teatrali in funzione, nulla hanno da invidiare alle compagnie professionali.
I successivi appuntamenti, tutti programmati nei pomeriggi domenicali alle ore 17.15, saranno:
domenica 20 gennaio le compagnie “La Fabbrica dei Sogni” e “CTR Calabresi Tema Riuniti” presenteranno “Grisù Giuseppe e Maria”, regia di gruppo;
domenica 10 febbraio sarà la volta della Compagnia Agorà con il lavoro “Serata Omicidio”, regia Oscar Genovese;
domenica 24 febbraio si presenterà la Compagnia “Nuovo Teatro Piceno” con “Il Libertino”, regia Gianfranco Fioravanti;
domenica 25 marzo, sempre alle ore 17.15, ultimo appuntamento, sarà in scena la Compagnia Gruppo Teatrale G. Ginobili con “Le Rughe De ll’Anema”, regia Giandomenica Lisi.
Naturalmente, il N. Degli Angeli offrirà altri spettacoli fuori cartellone.
Info e prenotazioni: 0733 2249301 (Comune) dalle ore 9 alle 13 dal lunedì al sabato; 0733 49319 (biglietteria) nei giorni degli spettacoli: dalle ore 18 il serale, dalle 15 il pomeridiano.
Ingressi: Spettacolo del 15 dicembre (Frassica) prezzo unico € 20.00
Restanti spettacoli: Platea e palchi centrali € 8.00. Palchi laterali € 6.00.
Abbonamento: Platea e palchi centrali € 46.00. – Palchi laterali € 40.00.
Domenica 9 dicembre nella piazza e dintorni di Montelupone debutterà il Natale 2018, un Natale sobrio e raccolto che, lungi dal consumismo, inviterà al Mistero e alla positiva Introspezione. Per continuare. O per ricominciare. A ognuno, le proprie riflessioni.
La giornata di domenica 9 dicembre sarà, comunque, uno stare insieme, un socializzare in piazza e in teatro, per grandi e piccini, sul tema “Arti Sapori e Atmosfere di Natale”.
Nella mattinata, Mercatini di Natale con diciassette banchi più uno della Pars che farà animazione per i bambini. Saranno presenti anche produttori e aziende locali. Sarà inoltre in corso l’Oper Day Scuola di Musica, presso la spazio La Pietà (loggiato del trecentesco Palazzetto), a cura degli Amici della Filarmonica.
Nel pomeriggio, degustazione gratuita e a gogò de “La Fava ‘Ngreccia”, tipico piatto della nostra tradizione preparato dalle mitiche Vergare di Montelupone.
In contemporanea, Canzoni e Musica a cura degli Amici della Filarmonica e alle ore 15.30 Teatro gratuito per i più piccoli, al Nicola Degli Angeli, dove Il Teatro Toscano dei Burattini presenterà PAW TEAM (50 minuti).
Al crepuscolo, tutti in piazza, sguardo all’insù, per assistere all’accensione delle luci natalizi
Domenica scorsa anche a Montelupone la locale sezione anc con le autorità locali ha festeggiato la virgo Fidelis, protettrice dell'arma dei Carabinieri. Nell'occasione si è anche commemorato il 10 anno della realizzazione di una edicola votiva alla virgo Fidelis con una breve cerimonia
Ezio, che è stato festeggiato nel suo alloggio di palazzo Galantara dagli amministratori comunali guidati dal sindaco dottor Rolando Pecora, ha raggiunto il secolo vivendo una vita davvero sobria, laboriosa e ricca di interessi.
Vissuto in campagna sul “Monte de Tasso” (oggi quartiere Tasso), alle porte del paese, si è poi trasferito nel centro storico dove, però, lungi dal mettersi a riposo, ha continuato non solo la propria attività di appassionato e competente apicoltore, ma ha allestito un piccolo laboratorio in una piccola rimessa in via degli Orti, messagli a disposizione dal suo amico e coetaneo Umberto. E lì, con la sua cassetta degli attrezzi e altri utensili, ha fatto di tutto: piccoli lavori di falegnameria, di meccanica, di restauro. Esperienza, competenza, precisione, capacità di risolvere i problemi, voglia di fare, hanno caratterizzato la sua vita attiva, fino a tarda età.
Quando non ce l’ha fatta più, ha trascorso il suo tempo con gli amici, a prendere il sole, o il fresco, sotto il loggiato del Palazzetto, fino a quando gli “acciacchi” dell’età l’hanno obbligato a restare in casa, assistito come e più di sempre dalla moglie, signora Nella, e al bisogno dalla nipote Mirella, infermiera all’ospedale di Civitanova.
Ezio è un uomo di un mondo che purtroppo non c’è più. Un uomo unito come una sola persona alla sua Nella e sempre impegnato a fare con passione, senza bisogno di ferie e lontano da crisi esistenziali, amante delle api e dei buoni e genuini frutti della terra. Auguri ad Ezio, che merita di raddoppiare i suoi cent’anni.
La ricorrenza 2018 dell’Unità nazionale, la festa delle Forze armate e il centenario della fine della prima guerra mondiale sono stati festeggiati a Montelupone in modo solenne e particolare, grazie anche all’impegno della locale sezione dell’associazione nazionale Bersaglieri.
Deposta la corona al monumento dei caduti, la cerimonia si è svolta nel teatro “Nicola Degli Angeli” per evitare le intemperie.
Erano presenti le autorità civili militari e religiose ma, soprattutto, erano presenti tanti bambini e ragazzi delle scuole, che hanno riempito il teatro in platea e nei palchi.
L’edizione 2018, in occasione del centenario 1918 - 2018, si è connotata di commossa memoria e di sentita vicinanza agli otto ragazzi monteluponesi deceduti nella grande guerra. Erano ragazzi poco più che adolescenti che, partiti dal paese, non sono più tornati.
I loro parenti, uno alla volta, e nella commozione generale, hanno ricevuto una medaglia commemorativa per ogni ragazzo perito in quella lunga guerra di trincea che ha mietuto milioni di vittime e che ha conosciuto prima la disfatta, poi la resistenza, infine la vittoria per l’Italia.
I tanti ragazzi e bambini, presenti alla cerimonia, hanno conosciuto il sacrificio di ragazzi poco più grandi di loro e, nel dolore di quelle perdite ancora vivo nei famigliari, hanno riconosciuto l’immenso valore della pace e della convivenza tra i popoli. Una pace che va curata, tutelata e riconquistata ogni giorno, perché non è mai scontata.
Colto, eclettico, volitivo: questo era Fabio Santilli che il Centro Studi “Gabriele Galantara” di Montelupone ha ringraziato sabato 27 ottobre.
L’evento, aperto dalla Prof.ssa Alessandra Gattari Presidente del Centro e dal Prof. Alberto Muccichini, Vicesindaco del Comune di Montelupone, ha visto alternarsi sul palco del Teatro “Nicola Degli Angeli” nomi significativi del panorama culturale legati al compianto Fabio.
Luca Romagnoli e Alberto Pellegrino lo hanno ricordato quale promotore accorto e puntuale di lungimiranti iniziative aperte al territorio; Andrea Marinelli ne ha evidenziato la cultura, la capacità collaborativa, doti confermate in diretta telefonica da Melanton che ha sottolineato la genialità delle sue intuizioni di cui è riprova l’ attività del CS da lui voluto.
Raffaele Camposano, Direttore dell’Archivio Storico della Polizia di Stato ha presentato Dura lex sedlex”Storia e rappresentazione della Polizia di Stato dal 1852 alla Riforma del 1981”, volume curato a quattro mani con Santilli. realizzato dal CS “Galantara”.
Doveroso il ringraziamento alla moglie Maria Vittoria Caputi giunta a Montelupone con Luigi De Angelis della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma che ha ribadito la fervida vivacità intellettuale del caro amico.
A corredo degli interventi la mirata declamazione dei versi di Kavafis di Paola Puglisi, la meritevole documentazione fotografica ideata da Giorgio Galeazzi e l’interessante esposizione nel foyer di opere dedicate da illustri nomi della satira e della caricatura curata con scrupolo da Olga Marzola, Vicepresidente del Centro Studi.
Tra gli ospiti il Vicario del Questore di Macerata dott. Antonio Borelli, il Ten. Mario Luigi Giannella Comandante del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Civitanova e il Vice Presidente della Fondazione Carima di Macerata, dott Andrea Ribichini.
Il 4 Novembre di quest’anno è particolarmente significativo perché, oltre l’Unità d’Italia e le Forze Armate, festeggia il Centenario della Fine della prima Guerra mondiale.
A Montelupone, anche per favorire la presenza di alunni e studenti delle scuole locali, la giornata verrà celebrata sabato 3 novembre.
Ritrovo alle ore 10.45 in piazza del Comune e corteo fino al monumento dei caduti dove verrà deposta la corona d’alloro. Il professor Franco Veroli terrà poi il discorso ufficiale, rivolto soprattutto ai più giovani.
Seguirà una cerimonia particolare che, attuata grazie all’impegno della locale sezione dell’associazione italiana Bersaglieri, prevede la consegna di medaglie commemorative ai famigliari degli otto ragazzi monteluponesi caduti nella prima guerra mondiale.
“Omaggio a Fabio Santilli” è il titolo dell’evento organizzato dal Centro Studi Gabriele Galantara per la satira sociale e di costume per sabato 27 ottobre, alle ore 18, nel Teatro Nicola Degli Angeli.
A ricordare il grande impegno profuso da Santilli, vivace divulgatore della satira italiana e noto curatore di pubblicazioni, cataloghi, mostre e progetti di grande respiro, saranno Luca Romagnoli che coordinerà gli interventi, Melanton, Luigi De Angelis, Alberto Pellegrino e Andrea Marinelli, mentre il foyer del teatro ospiterà un’esposizione di opere dedicate da amici illustratori e caricaturisti.
Un pensiero particolare sarà rivolto a Maria Vittoria, presente tra gli invitati, moglie del compianto presidente del CS Galantara.
Per l’occasione Raffaele Camposano, Direttore dell’Archivio Storico Polizia di Stato, presenterà il volume curato a quattro mani con Santilli DURA LEX SED LEX. “ Storia e rappresentazione della Polizia di Stato dal 1852 alla Riforma del 1981” in collaborazione con la Polizia di Stato e la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto d’Autore.
L’evento - patrocinato dalla Regione, dal Consiglio Regionale Assemblea Legislativa delle Marche che ne è compartecipe e dalla Provincia di Macerata – sarà aperto dal Sindaco del Comune di Montelupone Dott. Rolando Pecora e dal Presidente del Centro Studi Gabriele Galantara, prof.ssa Alessandra Gattari.
Le ferite del sisma del 2016 sono ancora presenti non solo in abitazioni private, ma anche in alcuni storici edifici pubblici di Montelupone, quali la chiesa di san Francesco, quella di santa Chiara e il piano nobile del Palazzetto che ospita la pinacoteca. Tuttavia il borgo, da tempo sito turistico, oltre l’integra struttura medievale racchiusa entro la cinta muraria, offre ai molti visitatori altre attrattive, tra cui il prezioso Teatro N. Degli Angeli, il Museo storico geografico e il Museo d’arti e mestieri antichi, che coinvolge grandi e bambini in un tuffo nel passato.
Quest’ultimo museo fu allestito un paio di decenni fa, pezzo dopo pezzo e con determinata passione, dal compianto Germano Fraticelli, un impiegato di San Firmano. Mentre altri gettavano via utensili, ricordi e arredi del tempo dei nonni per “modernizzarsi”, lui raccoglieva, conservava e, infine, donava il tutto al Comune per custodire i reperti di una civiltà, tramontata, dove affondano le nostre origini e la nostra storia.
La realizzazione di Germano Fraticelli conta molti visitatori, ma l’artefice era dimenticato.
Il sindaco di Montelupone, in occasione della giornata “Autunno Bandiere Arancioni 2018”, ha voluto tributare il dovuto all’ideatore e realizzatore del museo, dedicandogli la struttura con una cerimonia ufficiale.
Presenti la vedova signora Cesaria e i figli Gianni Loris e Laura, il sindaco Rolando Pecora e gli amici Pierluigi Ferramondo e Giandomenico Liso hanno onorato la memoria di Germano Fraticelli con toccanti interventi, per poi inaugurare la targa collocata sulla facciata del museo. A sua volta, il figlio Loris ha donato al museo una scultura in legno con incisa una poesia, dedicata al padre, scritta dall’amico Giandomenico.
Bambini protagonisti, nel centro storico di Montelupone, in occasione della giornata “Autunno Bandiere Arancioni – Aggiungi un Borgo a Tavola”. Alcuni piccoli, infatti, hanno assunto la funzione di “guide turistiche” in erba e hanno guidato gruppi di turisti alla visita dello storico teatro “Nicola Degli Angeli” progettato dall’architetto Aleandri. Ragazzini ben preparati e spigliati che, con fanciullesca sicurezza, hanno illustrato al meglio una struttura architettonica piuttosto particolare.
Altri bambini invece hanno fraternizzato con gli amati Pompieri del presidio di Macerata e si sono affidati loro nelle “azzardate esperienze” di Pompieropoli. I genitori, con sguardo un po’ apprensivo e un bel po’ orgoglioso, hanno osservato “le gesta” dei pargoli alle prese con la palestra delle arrampicate, il percorso pompieristico e le prove di evacuazione.
Affollata oltre le attese, infine, la sala espositiva “La pietà” per l’Open-day di avvio dei bambini alla musica. I piccoli hanno toccato con mano vari strumenti, li hanno provati a loro modo, hanno vissuto la magia di suoni e melodie che escono da quegli oggetti speciali e, di sicuro, qualche seme è stato gettato, quasi un imprinting, per farli attrarre dalla musica e, come dire, dalla bellezza.
È accaduto poco dopo le 22 nella rotonda del Trialone a Civitanova Marche. Alla guida dell'auto un uomo (Ercoli Carlo) che dopo il malore improvviso è andato ad urtare sulla recinzione di fronte al distributore Agip.Quando sul posto sono arrivati i soccorsi, ogni tentativo di rianimarlo si é rivelato vano.
Repliche obbligate al Nicola Degli Angeli per il celebre “Forza venite Gente”, il musical “Made in Montelupone” in quanto preparato e portato in scena coralmente dai residenti, bambini e adulti. Nello spettacolo di sabato 6, e nella replica di domenica 7, infatti, oltre quattrocento spettatori hanno stipato la platea e i palchi dello storico teatro, tant’è che si è deciso di fissare un’ulteriore replica per il prossimo giovedì 11 alle ore 21.
Poiché si trattava di un allestimento “fatto in casa”, ci si aspettava una buona affluenza della comunità locale, ma è stata invece sorprendente la presenza di tanti spettatori arrivati dalle località limitrofe: da qui, l’esigenza di un’ulteriore replica, come se il prezioso, ma piccolo teatro locale, fosse un Sistina o un Brancaccio in miniatura. Non è escluso che il musical “Made in Montelupone” generi export e venga quindi rappresentato in altri teatri.
Lo spettacolo è stato molto gradevole, gli interpreti bravi e coinvolgenti oltre ogni aspettativa. Del resto, sono andati in scena i cantori dell’affermatissima Corale San Francesco diretta dal M° Alessandra Gattari, le coreografie della danzatrice Erika Giacomelli, i costumi di Maria Recchioni (costumista di Montelupone Medievale), la scenografia e la direzione del regista Giandomenico Lisi.
E’ da sottolineare, infine, la fattiva partecipazione della comunità locale che, anche tramite il teatro, ancora una volta ha manifestato la valenza dello stare insieme nel promuovere la positiva qualità della vita in un piccolo borgo.
“Largo ai Seniors - Sport e movimento nella Nuova terza Età” è il motto-guida che, nel definire il concetto di “Invecchiamento attivo”, si propone di realizzare a Montelupone un progetto concreto, mirato e operativo a favore degli anziani.
L’obiettivo primario di tale progetto è diffondere la “Cultura del movimento” per promuovere un’esistenza positiva.
L’iniziativa, sostenuta dall’amministrazione comunale, sarà condotta dall’operatrice olistica Mara Durga Rencricca, dell’Asd Maha Padma con sede a Montelupone, in collaborazione con il Centro sportivo educazione nazionale, riconosciuto dal CONI.
Il Progetto è finalizzato alla promozione di un nuovo concetto di salute, in cui il Benessere non è soltanto assenza di malattia ma diventa una ricerca di una condizione per mantenere o riacquistare l’indipendenza e l’autosufficienza riscoprendo la Vitalità.
Il Movimento genera Gioia e l’attività fisica può prevenire alcune malattie, ma può anche aiutare a controllare meglio alcuni problemi di salute già esistenti.
Pertanto l’obiettivo di questo progetto vuole affermare che l’invecchiamento non deve essere necessariamente segnato dalle piaghe dell’inattività, della solitudine e dell’isolamento, ma creare un’opportunità di contatto sociale accrescendo le relazioni interpersonali, la condivisione e il benessere.
Il Progetto “Largo ai Seniors” propone sperimentate metodologie, quali Propriocezione corporea, Miofasciale e lavoro di ascolto profondo, Tonificazoone con metodo Contrology Pilates funzionale.
Durerà dall’ottobre 2018 al maggio 2019 con cadenza settimanale.
Info: 339 2193399
Montelupone, antico borgo medievale ben conservato, meta di visitatori, location di eventi importanti e mai banali, Montelupone può anche compiacersi di uno spiccato e orgoglioso senso di appartenenza dei propri abitanti.
Ne è l’ennesima prova l’allestimento del celebre musical “Forza Venite Gente”, completamente Made in Montelupone, salvo il regista G. Lisi. E infatti fervono preparativi e prove per la messa in scena della pièce, al Nicola Degli Angeli, prevista per sabato 6 ottobre alle ore 21.15, con la replica di domenica 7 alle ore 17.15. Lo spettacolo è presentato dall’Amministrazione comunale e dalla Corale San Francesco, con la collaborazione degli Amici della Filarmonica.
Mentre la Corale ha l’onere della parte recitativa, con canti e balli (coreografie di Erika Giacomelli) di adulti e bambini, gli Amici della Filarmonica guidati da Maria Recchioni sono all’opera per la preparazione dei costumi.
Il ruolo di frate Francesco sarà sostenuto dal giovane Francesco Tota, mentre messer Bernardone, già cavallo di battaglia del sempre rimpianto Silvio Spaccesi, sarà interpretato da Stefano Sopranzetti.
La rappresentazione del musical “Forza Venite Gente”, che riscuote successi da oltre trent’anni e non solo in Italia, susciterà a Montelupone molto interesse e grande affluenza proprio perché sarà “tutto fatto in casa” con impegno, passione e partecipazione di attori giovani e giovanissimi e con tanto lavoro dietro le quinte.
Del resto, la storia del Poverello - alle prese con Pietro Bernardone e la Cenciosa, l’Angelo biondo, la Luna, Chiara la sposa di Gesù, il povero Diavolo, il Lupo e Sorella Morte – suscita momenti di delicata comicità e di emozioni in una atmosfera fiabesca.
Saranno, dunque, momenti di corale partecipazione, condivisione e divertimento in un borgo che sa promuovere lo stare insieme.
Info e prenotazioni: Prezzo unico € 8 (bambini delle elementari € 5).
Prenotazioni da lunedì 1 ottobre ore 9 – 13 allo 0733 224911
Si è ritrovato una donna nel giardino di casa e ha chiamato i carabinieri. Alla fine tutto si è chiarito. Il fatto a Montelupone
La donna, 41 anni di Treia, ha raccontato di aver scavalcato la recinzione per nascondersi dal compagno con cui aveva litigato. Una volta dentro, non è riuscita a scavalcare di nuovo la rete. Equivoco risolto e denuncia evitata.