Il Gruppo Consigliare di minoranza “Per Matelica” denuncia la reintroduzione del pagamento della TOSAP (Tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche) da parte dell’amministrazione Baldini definendolo "un vergognoso colpo basso per i commercianti ed i cittadini di Matelica".
I componenti della lista guidata dall'ex primo cittadino Alessandro Delpriori si mostrano fortemente contrariati per questa decisione: "Non si poteva fare di peggio soprattutto per il commercio a Matelica e per il Centro Storico, che anche in questi giorni ha dimostrato di essere più vivo che mai con iniziative realizzate grazie soprattutto alla programmazione ed al sostegno della precedente amministrazione. Con delibera di Giunta n. 225 del 3 Settembre 2019, il Sindaco Baldini, reintroduce il pagamento della TOSAP, e ne determina addirittura la scadenza al 31 Ottobre 2019".
"Il pagamento era stato coscientemente annullato - spiegano dalla minoranza - dall’amministrazione Delpriori per la situazione di calamità e di crisi che ci ha colpito. Dimezzato nel 2016 a causa del sisma, era poi stato annullato totalmente per il 2017 e per il 2018. Oltretutto anche in consiglio comunale, dalle belle parole della Consigliera Serpicelli, era stato affermato che si stavano studiando misure per aiutare i commercianti. questo l’aiuto? Si l’aiuto a chiudere e a far morire veramente Matelica" concludo i consiglieri nella loro nota stampa.
“È stato uno spettacolo imbarazzante, non tanto per le questioni toccate dai punti all’ordine del giorno, ma per la completa impreparazione, superficialità e inadeguatezza dell’Amministrazione Baldini”. Non usa giri di parole il gruppo di opposizione Per Matelica, guidato da l’ex sindaco Delpriori, riguardo al consiglio comunale che si è svolto ieri.
“Alle nostre interrogazioni l’Assessore Procaccini – proseguono - non ha risposto, dicendo che alcune cose andrebbero chieste ai tecnici e che lei si occupa di politica. In particolare chiedevamo lumi sui tanto sbandierati lavori strutturali (che riguardano la struttura e la staticità) della Bretella Scuole – Provinciale (che si chiama via San Sollecito). Eravamo stupiti del fatto che tutto questo lavoro dovesse costare solo 14.168 €, come da determina di impegno di spesa, e infatti la questione si è risolta perché sono stati sistemati solo “dilavamenti superficiali”. Eppure l’Assessore ha dato in escandescenza buttandola sul solito refrain di “allora voi?”, cosa che è continuata per tutto il consiglio, dimostrando di non aver alcun argomento di discussione”.In merito all’ interrogazione rivolta al Vice Sindaco Cingolani – incalzano dall’opposizione - sul Festival del vino, ridotto a poco più di una sagra, ancora una volta ci siamo trovati davanti al nulla, quando non ci sono argomentazioni valide si dà la colpa agli altri, in questo caso il colpevole era l’ex assessore ed enologo Roberto Potentini che invece è stato coinvolto solo ed esclusivamente 6 giorni prima dell’inizio del Festival quando ormai tutto era deciso e non c'erano più i tempi tecnici per organizzare nulla”.“La completa inadeguatezza ad amministrare, però, si è vista al momento della presentazione delle linee di indirizzo programmatiche di questi cinque anni. Il gruppo Matelica Futura ha presentato come atto solo il copia-incolla del loro programma elettorale, senza cambiare nemmeno le parole “candidati” con “consiglieri”, parlando sempre al futuro e alla eventualità delle elezioni. Forse non si sono accorti ancora che stanno amministrando una città e che per farlo serve attenzione.Al di là di questo, il gruppo di maggioranza ha votato un documento in cui è scritta una lunghissima serie di bugie e di inesattezze che chiaramente non hanno concordato tra loro.Durante la discussione ad una comunicazione sulla mensa scolastica, l’Assessore Ciccardini ha detto che molti genitori non pagano la mensa e quindi sono costretti a far regolarizzare il pagamento e che dei nuovi progetti porteranno, forse, all’aumento della retta per le famiglie perché è un servizio che al comune costa molto caro. Nelle linee programmatiche c’è scritto lapidariamente che Matelica Futura toglierà la retta per la mensa a tutte le famiglie”.
“Nello scorso consiglio comunale, nel piano triennale delle opere pubbliche, sono stati stanziati 1,4 mln di euro per il Palazzo Finaguerra, anche se chiaramente in assenza di un progetto e di un’idea precisa. Questo è stato già reso noto, tanto che nelle linee programmatiche abbiamo trovato scritto che lo stesso palazzo sede del Museo Archeologico era stato finanziato per 216.000 €. Lo abbiamo fatto notare – prosegue nella nota “Per Matelica”- e il capogruppo Falzetti e poi anche il sindaco Baldini hanno detto che la cifra è relativa perché ancora non c’è un progetto e non sanno bene quanto sia il finanziamento.
La consigliera Bellomaria si è lanciata in accuse sulla sanità cittadina alla vecchia amministrazione, sempre per l’assoluta mancanza di argomenti, andando pesantemente fuori tema e, sorprendentemente, non ha fatto alcun accenno alla volontà di Matelica Futura di privatizzare tutta la struttura ospedaliera di Matelica.
Per l’ennesima volta i lavori del consiglio sono stati fermati per far scrivere degli emendamenti e per sistemare gli atti, ed è la terza volta in tre consigli”. “E non è possibile ogni volta sentirsi dire che la colpa è della passata amministrazione, pure per i pensionamenti dei dipendenti. Buttare le responsabilità proprie e della propria inadeguatezza sugli altri è indice di poca competenza concludono - pochissima capacità e soprattutto di tanto odio e rancore che, sinceramente, per amministrare non serve. Dispiace, soprattutto per Matelica”.
La Direzione dell'Area Vasta 3 comunica che mercoledì 4 settembre verrà effettuato un servizio di disinfestazione adulticida presso l’Ospedale di Matelica.
Si precisa che se le condizioni meteo rimarranno avverse, verrà eseguito il servizio di disinfestazione larvidica per ottimizzare l’efficacia del servizio stesso.
Si invita la popolazione reisidente nelle vie circostanti a tenere le finestre chiuse e a prendere le precauzioni opportune. L'ASUR 3 si scusa per il disagio.
(Immagine di repertorio)
Stava camminando in sella al cavallo in contrada Valbona, nel territorio comunale di Matelica, quando è stata disarcionata dall'animale. È successo nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto accaduto. In seguito alla caduta, per la ragazza,30enne, è stato richiesto l'intervento dei militi del 118 che hanno subito allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona.
La donna è stata trasferito in codice rosso presso il nosocomio dorico.
(notizia in aggiornamento)
Chiusa dal 1 luglio scorso fino a fine agosto perché sono in corso i lavori di elettrificazione, adeguamento delle gallerie e potenziamento infrastrutturale, non mancano i disagi per pendolari e turisti che si spostano lungo la tratta Civitanova – Fabriano/Albacina. I treni sono stati sostituiti infatti dalle corse dei bus che dovrebbero garantire lo stesso servizio per i pendolari che si spostando con i mezzi pubblici e anche per i turisti che scelgono di utilizzare questi mezzi per visitare il territorio. Ma, invece, è proprio dagli utenti che arrivano segnalazioni di numerose criticità che si manifestano lungo tutto il tragitto. "Un'offerta limitata di corse e in orari che non corrispondono alle reali esigenze dei passeggeri, in particolare relativamente ai territori di Matelica, Castelraimondo, San Severino e Tolentino, la mancata segnalazione delle fermate di carico a Matelica e a Mogliano – Corridonia, dove non esiste neanche una pensilina". Lo ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Elena Leonardi.
“La Regione è responsabile di realizzare il Piano degli investimenti per assicurare la realizzazione del Piano nazionale per il rinnovo di materiale rotabile ferroviario – ha continuato Elena Leonardi - per la quale il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha destinato alle Marche 8,288 milioni di euro attraverso una convenzione. Garantire il servizio sostitutivo dovrebbe essere la minima preoccupazione della Regione, soprattutto se si comprende l'importanza del trasporto pubblico anche per incentivare gli spostamenti dei turisti che si trovano temporaneamente sul territorio, soprattutto nei Comuni terremotati, oltre che l'utilizzo del mezzo pubblico in un'ottica di razionalizzazione di costi e di inquinamento”. Per questo il consigliere Leonardi ha chiesto all'assessore competente in materia, Angelo Sciapichetti, di conoscere "il corrispettivo che la Regione Marche erogherà dal 1 luglio al 25 agosto (periodo di chiusura della tratta ferroviaria) a fronte dei servizi programmati da Trenitalia mediante autobus sostitutivi peraltro in orari non rispondenti né al pendolarismo locale né al pendolarismo turistico dei cittadini del cratere, il corrispettivo chilometrico erogato alle imprese effettivamente esercenti il servizio sostitutivo in autobus; la procedura seguita da Trenitalia per il subaffidamento dei servizi e quale provvedimento autorizzatorio abbia emesso la Regione Marche quale Ente concedente in virtù del contratto di servizio che intercorre tra la Regione Marche e Trenitalia".
"L'attuale amministrazione ha sempre proclamato progetti faraonici, costosi per tutta la cittadinanza e irrealizzabili, dislocando la scuola fuori dal centro abitato senza un progetto specifico ed ha sempre osteggiato per "partito preso" le scelte già fatte dall'amministrazione Delpriori senza mai proporre qualcosa di concreto". Così il gruppo consiliare di minoranza "Per Matelica", guidato dall'ex sindaco Alessandro Delpriori, torna sulla questione legata alla nuova Scuola primaria “Mario Lodi”.
" A seguito degli sismici del 2016 - sottolineano i consiglieri di "Per Matelica" - si è subito cercata una soluzione plausibile e realizzabile che si è concretizzata con il concorso di idee per la nuova scuola, che nascerà in via Spontini con un finanziamento già approvato di 5 milioni e 400 mila euro".
"Malgrado l'amministrazione Baldini abbia provato in tutti i modi ad ostacolare il progetto già avviato, domani 22 agosto alle ore 10 si terrà la seduta pubblica in cui la Commissione Giudicatrice darà conto delle proposte progettuali presentate, che si terrà presso l’Ufficio Tecnico comunale, al piano primo, in Via Spontini, 4 a Matelica" prosegue il gruppo consiliare.
"Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla seduta per poter visionare i progetti in nome della trasparenza istituzionale che merita il tema, lo facciamo noi di “Per Matelica” visto il totale silenzio dell'amministrazione comunale attuale".
La Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato la composizione dei gironi dei prossimi campionati di serie D, per la stagione 2019/2020. Le quattro squadre appartenenti alla provincia di Macerata (Matelica, Tolentino, Recanatese e Sangiustese) sono state tutte inserite all'interno dello stesso girone che vedrà la presenza di altre tre squadre marchigiane: Jesina, Atletico Porto Sant'Elpidio e Montegiorgio.
Ecco nel dettaglio le 18 squadre che comporranno il Girone F: Atletico Porto Sant'Elpidio; Chieti ; Matelica; Pineto; San Marino;Tolentino; Atletico Terme Fiuggi; Città di Campobasso; Montegiorgio; Real Giulianova; San Nicolò Notaresco; Vastese; Avezzano; Jesina; Olympia Agnonese; Recanatese; Sangiustese; Vastogirardi
Questo il commento del DG della Sangiustese Alessandro Cossu in merito: “Torniamo a 18 squadre – ha dichiarato a caldo – questo vuol dire che sarà sicuramente un girone meno impegnativo a livello organizzativo e come numero di elementi in rosa rispetto a quello a 20 squadre che abbiamo affrontato negli scorsi mesi. Infatti un po’ tutte le formazioni avevano dovuto attrezzarsi ad hoc per sopperire ai tanti impegni ravvicinati. Per una squadra come la Sangiustese, il cui obiettivo è la salvezza, questa riduzione vuol dire risparmiare qualche sforzo sia economico che logistico/organizzativo. D’altra parte, però, con meno squadre a disposizione con cui confrontarsi, ci sarà possibilità di racimolare meno punti in classifica generale”.
“Non ci sono state più di tante sorprese. La vera novità è solo il Fiuggi, mentre il San Marino aveva già partecipato a questo girone qualche anno fa ed ora torna dopo la fusione con il Cattolica. Abbiamo perso le altre emiliane/romagnole come ad esempio Forlì, Sammaurese e Savignanese, al di là del Cesena promosso in C, ma è stata inserita quella che è a noi più vicina e che sono sicuro – ha proseguito Cossu – attrezzerà una squadra importante”.
“Per il resto – ha concluso il DG – è un peccato a parere mio che non siano state inserite altre piazze calde e di blasone come potevano essere il Foggia o altre del Sud: avversari che a livello di calore e di pubblico avrebbero regalato cornici assolutamente di ben altra categoria. Per il resto tutte le sette sorelle marchigiane sono insieme, con le abruzzesi e le molisane che in questi anni abbiamo imparato a conoscere. In più ci sono stati il ritorno del Chieti e l’arrivo del Vastogirardi, da scoprire. Il girone secondo me avrà come protagoniste Matelica, Recanatese, Pineto e Campobasso, ma non escludo che nella lotta al vertice possa inserirsi qualche Società che ha aspettato l’ufficializzazione dei gironi per muoversi in maniera oculata sul mercato. Questo a noi, che dobbiamo pensare solo a mantenere la categoria, interessa poco. Quello che conta è che sarà un bel torneo, che stiamo lavorando bene e che per la prima ufficiale ci faremo trovare pronti e carichi a dovere”.
"Apprendiamo dalla stampa che il Presidente Pettinari si ravvede sulla questione scolastica della nostra città, quello che chiedevamo mesi fa era impossibile, ora diventa tutto possibile, un nuovo ripensamento per il quale siamo soddisfatti perché ancora una volta possiamo affermare che il nostro progetto era nell’interesse della città e che i dinieghi precedenti erano dei "no" esclusivamente "politici". Malgrado questa decisione proclamata esclusivamente a mezzo stampa dal Presidente Pettinari prima, e dall’Assessore Procaccini poi, resta la nostra preoccupazione per i bambini e per come verranno riorganizzati gli spazi della scuola. Assicuriamo quindi un controllo continuo sull’evoluzione dei fatti e resteremo vigili nel rispetto delle norme di sicurezza, cercando di rassicurare i molti genitori preoccupati di questa ennesima sistemazione temporanea, perché ribadiamo che una sistemazione al terzo piano per i bambini sia del tutto inadeguata e inopportuna." La nota stampa del gruppo Per Matelica, guidato dall'ex primo cittadino Alessandro Delpriori, arriva dopo la visita di ieri del Presidente della provincia di Macerata Antonio Pettinari al sindaco Massimo Baldini. Proprio a seguito dell'incontro, si è deciso di dare vita a uno spazio adatto a offrire la possibilità di somministrare i pasti ai bambini per l'istituto "Antinori", ottimizzando così gli spazi.
"Noi avevamo un progetto nuovo, chiaro, sostenibile e sicuro con impegni concreti e con standard qualitativi molto alti, possiamo affermare che la nuova amministrazione, che inneggia continuamente “pace” e “collaborazione istituzionale” con l'ennesimo "no politico" decide di procedere con soluzioni piuttosto discutibili escludendo chi invece ad un progetto stabile ha lavorato per mesi - prosegue la minoranza -. Come detto resteremo vigili sulle scelte che si faranno in questi giorni feriali in fretta e furia, senza essere stati nemmeno lontanamente coinvolti come gruppo di opposizione e vista l'importanza del tema."
"Da una settimana le commissioni consiliari sono formate, sarebbe stata una "gentilezza" una convocazione lampo come quella per la nomina del Presidente, per dare la giusta informazione istituzionale anche per capire come si vorrà procedere con l’appalto relativo alla refezione dei pasti in questi eventuali nuovi spazi dedicati ai nostri bambini, ci saranno costi aggiuntivi? Si dovrà procedere con un nuovo appalto? - si chiede il gruppo Per Matelica -. Le nostre scelte sono state sempre volte alla migliore soluzione del problema, e dopo essere riusciti a definire il bando per la nuova scuola primaria, abbiamo “gettato le fondamenta” per un progetto reale e fattibile per la nuova scuola dell’infanzia, di cui per opportuna conoscenza, alleghiamo una immagine esplicativa. Non possiamo nemmeno pensare e credere che l’Assessore Procaccini abbia la sfrontatezza irresponsabile di ricollocare i bambini da 3 a 5 anni al secondo piano di una struttura in deroga, con indice di vulnerabilità di 0,16 come, da lei stessa comunicato in consiglio comunale. E chissà se il Presidente Pettinari è informato sulla situazione della scuola del’Infanzia di Matelica. Forse non si è reso conto che ciò che sta avallando politicamente, aprirebbe la strada ad una situazione di rischio per i bambini di Matelica?"
"Teniamo a sottolineare i richiami del Sindaco Baldini sulla collaborazione istituzionale e la non politicizzazione su temi come bambini e anziani. Attendiamo un segnale; la città attende un segnale in questa direzione di collaborazione e di continuità su tematiche condivise e realizzabili, altrimenti resteranno solo belle parole che si scontreranno sulle scelte, discutibili e ingiuste dei suoi assessori" conclude l'opposizione.
Giornata di sopralluoghi e incontri con le amministrazioni dei diversi Comuni dell’entroterra per il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, accompagnato dall’ingegnere capo Alessandro Mecozzi.
Prima visita a Gagliole dove, con il sindaco Sandro Botticelli, sono state verificate sul posto problematiche inerenti alcuni interventi di pavimentazione di alcuni tratti delle strade provinciali e della messa in sicurezza, a seguito di alcune frane.
Successivamente c’è stato l’appuntamento a Matelica. Anche qui Pettinari ha incontrato il primo cittadino Massimo Baldini e altri amministratori per trattare alcune problematiche, tra cui un’ottimizzazione degli spazi dell’Istituto Tecnico Commerciale “G. Antinori”, che ospita le scuole elementari a seguito del terremoto del 2016. A tale fine è stata trovata la soluzione, d’intesa con la scuola provinciale, per creare uno spazio adatto ad offrire la possibilità di somministrare i pasti ai bambini. Sul luogo, la valutazione è stata effettuata dall’ingegnere della Provincia, Luca Fraticelli, il collega del Comune di Matelica, Enrico Burzacca e un tecnico dell’Antinori.
L’incontro con l’amministrazione matelicese è stata l’occasione anche per un aggiornamento relativo all’andamento dei lavori per la Pedemontana; in particolare sono state esaminate alcune problematiche, che saranno affrontate nei primi giorni di settembre con i tecnici della Quadrilatero, inerenti gli innesti con la viabilità locale, compresi gli svincoli. Sempre a Matelica, si è svolto un sopralluogo sulla bretella di collegamento della rotatoria realizzata all’incrocio della provinciale 256 con quella di Braccano che collega il quartiere San Rocco, in via di ultimazione. La bretella è realizzata dal Comune di Matelica con la collaborazione dell’amministrazione provinciale, che ha messo a disposizione l’area di sua proprietà.
La giornata è proseguita anche con l’incontro con il sindaco di Esanatoglia, Luigi Bartocci, con il quale sono stati affrontati analoghi temi relativi alla viabilità del territorio comunale. Al termine, c’è stato un colloquio dell’Amministrazione provinciale con i tre Sindaci per analizzare i problemi del territorio, con riferimento alla ricostruzione e al rilancio di queste terre.
L'Area Vasta 3 comunica che nei prossimi giorni verrà effettuato un nuovo ciclo di derattizzazione e disinfestazione nei Comuni dell'azienda ospedaliera con il seguente calendario :
Giovedì 8 agosto: Ospedale di Civitanova Marche, ASUR di Recanati, SERT di Civitanova Marche, Poliambulatorio di Civitanova, Gruppo Appartamenti di Civitanova, Ospedale di Recanati
Martedi 27 agosto: Ospedale di Macerata, ASUR di Piediripa, Ospedale di Corridonia, Via Verga, CRAS di Macerata
Giovedi’ 29 agosto: Ospedale di San Ginesio, Ospedale di Matelica.
L'Area Vasta 3 precisa che se le condizioni meteo rimarranno avverse verrà eseguito il servizio di disinfestazione e invita la popolazione abitante nelle vie circostanti a tenere le finestre chiuse e a prendere le precauzioni opportune, scusandosi per il disagio.
La regione delle Marche può dirsi soddisfatta anche quest’anno per quanto riguarda la qualità e il riconoscimento del valore dei suoi vini. La Guida Slow Wine, arrivata alla sua nona edizione quest’anno e diventata ormai uno dei punti di riferimento più importanti per gli appassionati del settore enologico, ha infatti premiato molte etichette marchigiane, riconfermando il successo di etichette apprezzate in tutto lo Stivale.
I vini delle Marche premiati nel 2019
Tra le varie etichette di vini marchigiani premiati sono decisamente i bianchi a farla da padrone. È stato in particolare il Verdicchio dei Castelli di Jesi e di Matelica a stravincere ancora una volta: questo ha infatti ottenuto circa la metà dei riconoscimenti totali, arrivando a comparire nelle migliori enoteche fisiche e online e rientrando anche nella lista dei migliori vini bianchi su Tannico.
Tra i bianchi ha raccolto molti apprezzamenti anche il Pecorino, un vino che ha osservato una crescita sorprendente negli ultimi tempi (insieme al Bianchello), mentre tra i rossi più premiati troviamo soprattutto il Piceno e il Lacrima di Morro d’Alba. Tali riconoscimenti hanno un peso fondamentale sull’andamento della distribuzione dei prodotti, in quanto sono sempre più numerosi i ristoratori e le attività commerciali che traggono ispirazione dalla Slow Wine per selezionare le bottiglie da inserire nella loro offerta al cliente, e la crescita dell’export dei vini marchigiani ne è una forte conferma.
Cresce l’export: +3,8% rispetto allo scorso anno
A confermare il successo dei vini marchigiani, dovuto sia alla qualità della materia prima sia alla grande attenzione posta durante i processi di produzione, è la situazione delle esportazioni di vino delle Marche relativa al primo trimestre del 2019, che appare piuttosto positiva e risulta essere in linea con la media nazionale. Nello specifico, i dati di settore riportano un incremento del 3,8% rispetto allo stesso periodo del 2018; tale crescita ha portato al raggiungimento del valore di 13 milioni di euro, coprendo il 90% dell’export di bevande.
I vini marchigiani rappresentano dunque senza ombra di dubbio uno dei motori di sviluppo della regione, se si considera che la vita è la sua coltura arborea principale (oltre 23mila ettari), e a dimostrarlo sono i numerosissimi marchi DOP e IGP, ottenuti da circa la metà dell’intera produzione. A evidenziarlo è Giorgio Cippitelli, Segretario di Confartigianato Imprese Marche, “nel 2018 sono stati prodotti 878mila ettolitri di vino […] di cui il 36,6% costituiti da vino DOP e il 17,8% da vino IGP”.
"Nel Consiglio Comunale tenutosi lunedì scorso, abbiamo avuto il primo banco di prova di questa nuova amministrazione a guida Baldini, o meglio dire amministrazione Procaccini? Abbiamo potuto constatare in molte occasioni nello svolgimento dei 12 punti all'ordine del giorno la “pressapochezza” di questa amministrazione: errori, disattenzioni, nervosismo nelle risposte, attacchi personali e inadeguatezza, che è la cosa che ci preoccupa di più" l'attacco alla neo Amministrazione di Matelica arriva dalla minoranza, guidata dall'ex Sindaco Alessandro Delpriori.
"Il Gruppo “PerMatelica” ha potuto constatare con mano l'incapacità amministrativa nei settori che si rappresentano; con particolare tristezza dobbiamo di nuovo sottolineare l'assoluta incompetenza dell'assessore Procaccini e possiamo dire ancora una volta che sarebbe, da parte sua, una grande dimostrazione di affetto per Matelica e i matelicesi, rinunciare a qualche delega, che evidentemente non riesce a portare avanti - prosegue l'opposizione -. I consiglieri hanno sottoposto all’assessore Procaccini delle interrogazioni per capire nel dettaglio alcune sue affermazioni apparse nei giorni scorsi sulla stampa, in particolare la spesa di 1 milione e 400 mila euro in riferimento a Palazzo Finaguerra, sede del Museo Archeologico. Una spesa inserita anche in variazione di bilancio per l’anno 2019, falsandolo in toto, perché è una spesa presunta senza nessun riferimento normativo, progettuale e soprattutto finanziario. Oltretutto, una spesa stranamente preannunciata nel consiglio comunale del 7 giugno 2019, con largo anticipo rispetto ai rilievi e alla determinazione dell’incarico ai professionisti nr. 1155 del 18 luglio 2019. In questo caso, è chiaro che hanno cercato di mettere una pezza alla figuraccia fatta dall’assessore, ma la cosa è riuscita malissimo."
"Altro punto dolente per la maggioranza è stata la questione scuola, sottolineato con una risposta dell’assessore Procaccini incompleta e ai limiti del ridicolo. La scuola dell’infanzia, un argomento caldo della scorsa campagna elettorale, cavallo di battaglia di molti consiglieri dell’attuale maggioranza, un tema molto importante e molto sentito dalla cittadinanza al quale l’assessore ha risposto con poche notizie inappropriate e confuse, con fantomatici “finanziamenti segreti” che non si possono portare a conoscenza della popolazione. Anzi, la stessa assessora ha accusato la precedente amministrazione di aver rinunciato a finanziamenti privati, che peró erano segreti" osserva il Gruppo Consiliare "Per Matelica".
"Ci domandiamo se l’assessore Procaccini e la sua amministrazione si sono resi conto che stanno amministrando un comune, una cosa pubblica, ci domandiamo perché tutto deve restare segreto, che fine ha fatto la tanto sbandierata “trasparenza”? Siamo sicuri che le famiglie dei bambini concordino sul trasferimento delle classi della scuola dell’infanzia nell’edificio di via Bellini che ha una vulnerabilità sismica di 0,16, sotto ogni termine di legge. È così che vuole mettere al sicuro i bambini dai 3 ai 5 anni? - le domande dell'opposizione -. Siamo sicuri che sia giusto spendere 900mila euro per un adeguamento sismico di una struttura non conforme sia strutturalmente che didatticamente, piuttosto che partecipare ad un bando pubblico per la costruzione di una struttura idonea e sicura per i nostri bambini? Anche questa cifra, è stata inserita senza l’indicazione di una precisa copertura finanziaria, e la cosa più grave e che non si sono accorti dell’ultimo finanziamento specifico del MIUR, Ministro dell’istruzione dell’Università e della Ricerca N.427 del 21 maggio 2019 che istituisce il finanziamento del denominato “Sisma 120” pubblicato in gazzetta Ufficiale in data 11/07/2019, che può finanziare una vera e Nuova Scuola dell’infanzia per Matelica."
"Queste domande non le rivolgiamo all’assessore perché lo abbiamo già fatto nella sede opportuna e abbiamo avuto come risposta solo fantasiose opportunità segrete di privati anonimi, ma le rivolgiamo alla cittadinanza perché crediamo sia giusto poter trovare una soluzione condivisa e non per partito preso - spiega Delpriori -. Il consiglio comunale si è poi concluso con una serie di approfondimenti su alcune variazioni di bilancio, e con grande soddisfazione possiamo rilevare che in campagna elettorale eravamo tacciati come degli spendaccioni per la cultura e il turismo con scarsi risultati, ora apprendiamo l’ennesimo ravvedimento dell’attuale maggioranza con un aumento dei capitoli dedicati alla cultura, turismo e attività culturali per oltre 30 mila euro da spendere nei prossimi quattro mesi. Ma nonostante questo, l’assessore Ciccardini, riguardo la chiusura dell’Enoteca Comunale presso il Foyer del Teatro Piermarini, e della riduzione dell’apertura del Museo Piersanti, ha definito PASSIVA la posizione dell’Amministrazione Comunale, confidando nei gestori. Nessuna parola in merito nemmeno dal Vice Sindaco Cingolani direttamente coinvolto, ma indifferente sul tema. Ci saremmo aspettati un atteggiamento risolutivo, attivo e di mediazione per queste problematiche, ma niente di tutto ciò. Chiusura e indifferenza."
"Tralasciamo l’ennesima sospensione del consiglio comunale per disguidi tecnici e documenti ed emendamenti presentati in diretta, senza una consultazione preventiva da parte della minoranza, auspichiamo in futuro ad una maggiore cura degli atti per un lavoro costruttivo unitario" conclude il gruppo "Per Matelica".
Ospitata al Relais Borgo Lanciano di Castelraimondo, quest’anno la serata estiva dei soci e dei Lions di Matelica è stata dedicata al Service dei Leo del Distretto 108A, la realizzazione di un campo polivalente nel Villaggio di Wolisso in Etiopia. Oltre al presidente, Maria Gilda Murani Mattozzi, erano presenti il vicesindaco di Matelica, Denis Cingolani, il vicegovernatore del Distretto 108A, Franco Saporetti, il presidente Leo del Distretto 108A Martina Cerioni, Dario Pescosolido, presidente 3° e 4° Circoscrizione, Massimo Torcianti, presidente Zona B 3° Circoscrizione, Maurizio Tenenti, presidente L.C. Ancona Host, Leo Crocetti, presidente L.C. Ascoli Piceno Colli Truentini, Francesca Agostinelli presidente Leo Club Fabriano e molte altre autorità.
Nel corso della piacevole serata, che ha visto i partecipanti uniti nella raccolta fondi per il Service dedicato a Wolisso, nel sodalizio ha fatto il suo ingresso un nuovo socio, l’imprenditore Graziano Ferretti, presentato dal padrino Sauro Grimaldi. Successivamente, Il 2° Vice Governatore Franco Saporetti, ha consegnato al socio Matilde Amina Murani Mattozzi il Premio Centenario – livello diamante per il suo impegno nella crescita associativa.
Non da ultimo, il presidente Maria Gilda Murani Mattozzi ha voluto ringraziare i soci per la collaborazione e tutti i partecipanti alla conviviale, augurando al Club che l’arrivo del nuovo socio possa essere l’inizio di una lunga serie, ringraziando il 2° vice governatore per la sua presenza. Nel corso della cena i Leo hanno mostrato due video realizzati durante i loro viaggi in Etiopia e a Wolisso per raccontare quale fosse la condizione della popolazione e dove sarà destinato il Service YouForWolisso per la realizzazione di un campo polivalente. Spillette e ventagli dati ai partecipanti alla Festa d’Estate sono stati donati dal Presidente.
Monsignor Francesco Massara, già vescovo della diocesi di Camerino-San Severino Marche, è stato nominato da Papa Francesco nuovo Amministratore Apostolico della diocesi di Fabriano-Matelica. Sua Eccellenza annuncia l'incarico tramite un comunicato stampa a sua firma:
"Cari Sacerdoti, Religiose, Religiosi e fedeli tutti, sono a comunicarvi la decisione del Santo Padre Papa Francesco della quale, nei giorni scorsi, il Nunzio Apostolico in Italia mi ha reso partecipe. A partire da questo momento il sottoscritto assume l’incarico di Amministratore Apostolico della diocesi di Fabriano-Matelica con tutte le facoltà di Vescovo diocesano e sostituisce S. E. Mons. Stefano Russo".
"Le due diocesi, seppure sotto la guida di un unico Vescovo, continueranno a portare avanti le reciproche amministrazioni in modo separato in vista di una diversa conformazione territoriale che porterà ad una revisione dei confini. Ringrazio S. E. Mons. Stefano Russo, che ha guidato come pastore una Chiesa locale ricca di fede e di storia. A voi, chiedo la pazienza e la bontà di darmi il tempo per imparare a gestire questo nuovo impegno ministeriale, assicurandovi che non muterà la mia sollecitudine verso questa Chiesa locale".
"Mentre alla diocesi di Fabriano - Matelica vorrei dire: vengo a voi con gioia anche se non con poche preoccupazioni. La responsabilità a me affidata esattamente ad un anno dalla mia nomina episcopale è talmente alta ed impegnativa che, per non venir meno ai miei doveri di padre e pastore, occorrerà trovare nuovi ritmi di vita, ma soprattutto tempi e modi per essere vicino a tutti e ciascuno con premurosa attenzione ed ascolto fecondo, in modo da poter essere, fin quando il Signore vorrà, pastore secondo il suo cuore.
"Per svolgere serenamente e nel miglior modo possibile questo mio nuovo compito, chiedo la preghiera e la collaborazione di tutti voi, mentre invoco la benevola intercessione della Beata Vergine Maria, di San Giovanni Battista, dei Santi Venanzio e Severino e, oggi in particolare, quella dei SS Gioacchino ed Anna".
Il Campionato Regionale di Categoria, che si è svolto il trascorso weekend a Pesaro, ha concluso la stagione agonistica per gran parte degli atleti Assoluti del Salus Nuoto Matelica.
I giovani nuotatori, tesserati con la Vis Sauro Nuoto Team di Pesaro, hanno partecipato alle 4 giornate dedicate al Campionato Regionale Estivo 2019.
Tutti gli atleti Assoluti hanno portato a compimento un anno ricco di soddisfazioni e successi:
- Baraku Mushi
- Campetella Leonardo
- Cannella Aurora
- Castagna Roberto
- Conforti Caterina
- Mantini Michele
- Marini Francesco
- Marcellini Nicolò
- Pavoni Filippo
- Porfiri Sara
- Procaccini Marco
- Ruggeri Sofia
- Tasso Cesare
- Varesano Manuel
Bravissimi i 3 atleti Assoluti rispettivamente, per la categoria Ragazzi Roberto Castagna, per la categoria Juniores Filippo Pavoni, per la categoria Cadetti Cesare Tasso, che hanno portato a casa un totale di 19 medaglie (6 Ori, 6 Argenti, 7 Bronzi):
6 Medaglie d’ORO
- Castagna Roberto Oro nella staffetta 4X100 Mista
- Castagna Roberto Oro nella staffetta 4X200 Stile Libero
- Pavoni Filippo Oro nei metri 100 Farfalla
- Pavoni Filippo Oro nella staffetta 4X200 Stile Libero
- Tasso Cesare Oro nei metri 100 Dorso
- Tasso Cesare Oro nei metri 50 Dorso
6 Medaglie d’ARGENTO
- Castagna Roberto Argento nei metri 400 Misti
- Pavoni Filippo Argento nei metri 100 Stile Libero
- Pavoni Filippo Argento nei metri 50 Farfalla
- Pavoni Filippo Argento nella staffetta 4X100 Stile Libero
- Tasso Cesare Argento 4X100 Mista
- Tasso Cesare Argento nella staffetta 4X200 Stile Libero
7 Medaglia di BRONZO
- Castagna Roberto Bronzo nei metri 1500 Stile Libero
- Castagna Roberto Bronzo nei metri 200 Farfalla
- Pavoni Filippo Bronzo nei metri 50 Stile Libero
- Pavoni Filippo Bronzo nei metri 200 Stile Libero
- Pavoni Filippo Bronzo nella staffetta 4X100 Mista
- Tasso Cesare Bronzo nei metri 100 Stile Libero
- Tasso Cesare Bronzo nei metri 200 Dorso
Marche sul podio iridato. È dal 1998 che, ogni anno, artisti provenienti da tutto il mondo concorrono per il titolo di campione al World Bodypainting Festival di Klagenfurt, in Austria. Quest’anno, a raggiungere la terza posizione nella categoria team ci sono la fermana Lucia Postacchini, docente al Liceo Artistico "Preziotti-Licini" di Fermo e Porto San Giorgio, e il matelicese Yuri Falzetti.
Davanti a loro, solo il Dream Team americano e lo squadrone tedesco. L’evento si svolge all’aperto, nella “Bodypainting City”, un parco nel pieno centro della città austriaca dove il pubblico può godere dello spettacolo di diverse decine di artisti che, sul posto, realizzano le loro opere in un clima di amicizia, serenità e condivisione. Postacchini e Falzetti hanno svolto sei ore di intenso lavoro per realizzare sul corpo della modella Alessandra Flamini una vera e propria opera d’arte a tema “zoo galattico”. Va detto che Cristina Franceschini ha scolpito con stampante 3D l'alieno che sovrasta sul copricapo alla ricerca di forme di vita.
Un tripudio di colori e forme, ma non solo: i due artisti, esperti nell’uso di aerografo, pennello, spugna ed effetti speciali, hanno conquistato la giuria e i migliaia di spettatori con un’opera concettuale atta a denunciare gli abusi dell’essere umano nei confronti di sé stesso e dell’ambiente che lo circonda, realizzata con toni sgargianti, fluorescenti, accostati a colori tetri e pesanti. Hanno suscitato stupore, meraviglia ed emozione in chi si è imbattuto nella loro opera e, nel momento della premiazione, il pubblico in visibilio li ha accolti con affetto e acclamazione. Vera e propria disciplina artistica, la Postacchini non è nuova nel campo del bodypainting ed è riconosciuta come una delle migliori artiste a livello mondiale.
Infatti, dopo aver conquistato il titolo di campionessa europea nel 2016 e nel 2017, insieme a Falzetti si è aggiudicata il secondo posto al Bodypainting Festival di Kiev, Ucraina, lo scorso maggio, e ancora prima l’assoluta vittoria al Key West Bodypainting Festival in America. Una squadra vincente che ha saputo emozionare, insieme a più di cinquanta altri artisti, il pubblico che ha potuto godere del loro talento anche questa volta a Klagenfurt.
Per i due l’arte è una vera e propria vocazione, uno strumento indispensabile a cui non possono rinunciare e, come spiega la Postacchini: “Ci impegniamo sempre per portare anche in luoghi molto lontani il nostro territorio, per raccontare le cose belle e importanti che si fanno qui, per far capire che l’arte si esprime in tanti modi diversi e il dipinto sul corpo è sicuramente uno di questi”.
Saranno due giornate all’insegna di due vini bianchi cult delle Marche, quelle di domani e di venerdì 5 luglio, che vedono protagonisti al festival agrirock di Barolo il Verdicchio e il Bianchello del Metauro, tra eventi business e gourmet a cura dell’Istituto marchigiano di tutela vini (Imt).
Ad aprire il calendario sarà il Verdicchio, Re bianco del vigneto regionale, con le Doc Castelli di Jesi e Matelica al centro di un seminario per stampa e operatori di settore a cura di Ian D’Agata nel Tempio dell'Enoturista del Castello di Barolo (9.30-12.00). Spazio ai mercati esteri con i ‘Focus group’, tavoli di approfondimento e formazione per conoscere l’evoluzione delle piazze internazionali più strategiche per il vino italiano (Enoteca Regionale di Barolo, 13.30-16.00).
Non solo business, a Collisioni Barolo il Verdicchio giocherà in cucina in abbinamento al pesce in una cena-degustazione nel cortile del Castello di Barolo, per le aziende produttrici e gli esperti internazionali del Progetto Vino di Collisioni. Dal Verdicchio al Bianchello del Metauro, l’altra denominazione simbolo delle Marche settentrionali che quest’anno celebra il cinquantesimo anniversario della Doc. Venerdì 5 infatti, saranno 10 le etichette di Bianchello sotto la lente della masterclass di Ian D’Agata presso l'Enoteca Regionale del Barolo (9.00-12.00), rivolta agli ospiti internazionali del festival e con la presenza dei produttori.
Brutto incidente per l'ex sindaco di Matelica Alessandro Delpriori. È lui stesso a scrivere su Facebook della terribile esperienza vissuta nei giorni scorsi: "Allora sì. Ho avuto un incidente spaventoso. Mi sono addormentato in autostrada (cioè, penso, nel senso che non mi sono accorto di niente) e ho tamponato uno (che pure non si è fatto nulla). Mentre eravamo sul lato della strada, fuori dalle macchine è passato un camion che ha preso in pieno l’altra auto sbattendola contro la mia".
Delpriori rassicura riguardo le proprie condizioni fisiche: "Sto bene, non mi sono fatto nulla se non un livido per la cinta. Mi sono spaventato tantissimo, ma sto bene. Grazie a tutti quelli che mi hanno chiesto e che mi chiedono. Fa piacere".
Venerdì 21 giugno, sotto il buon auspicio del solstizio d’estate, si è svolta presso il Relais Villa Fornari di Camerino, la cerimonia del passaggio delle consegne, ovvero il rinnovo annuale della carica di Presidente e del direttivo del Lions Club Matelica.
È stata eletta all’incarico di Presidente del Lions Club Matelica, Maria Gilda Murani Mattozzi.
L’immediato Past President, Mario Gigliucci ha ringraziato le autorità civili e militari, i membri del direttivo uscente, i soci e gli ospiti, sottolineando come i cinque ambiti del LCI, ovvero vista, diabete, ambiente, oncologia pediatrica, giovani e lotta alla fame, siano stati realizzati con altrettanti Service dedicati. Nel suo discorso di fine mandato, il Presidente uscente ha precisato che l’omaggio ai suoi collaboratori consisterà in una somma in denaro, che devolverà all’Associazione Amici dei Nonni di Matelica. Un ringraziamento particolare è stato rivolto dal club, al socio Matilde Amina Murani Mattozzi, con la consegna della Melvin Jones Fellowship Program, “quale dimostrazione per l’impegno, la dedizione e per l’attiva presenza nel Lions Club Matelica, con grande disponibilità e collaborazione”, come ha detto il Presidente Gigliucci, nella motivazione.
Il Presidente eletto Maria Gilda Murani Mattozzi ha indicato nel suo discorso programmatico alcune delle iniziative da realizzare, tra le quali la prima in ordine di tempo, la Festa d’Estate, cui parteciperanno anche i Leo, e il cui ricavato sarà devoluto alla scuola di Wolisso in Etiopia, un progetto che coinvolge circa mille bambini; per le scuole è previsto il progetto “Un poster per la pace” e, ai ragazzi, saranno proposti anche il Tema di studio nazionale “Un calcio al bullismo” e il service Nazionale “Interconnettiamoci…. ma con la testa”. Un altro Service consisterà nell’organizzazione di uno screening per la prevenzione dell’ambliopia. Nel 2020 si svolgeranno i Campionati Italiani di Sci Lions a Domodossola, con il coordinamento del Presidente Comitato Organizzatore Campionati Italiani di Sci Lions Open, il socio Carlo Maria Conti.
Il 2019 vedrà anche lo svolgimento della Convention Internazionale Lions a Milano, alla quale parteciperanno due soci del Lions Club Matelica, in qualità di volontari; la Convention è la sede in cui si definiscono le linee guida dei Lions Club a livello internazionale. Infine, il Presidente eletto ha presentato i componenti del suo direttivo ed ha concluso dicendo che
Il leone bifronte,che si vede nel logo lions, rappresenta al meglio la Conviviale del Passaggio delle Consegne, momento di consuntivi e di progetti futuri, ed ha augurato al Club di continuare nella strada iniziata 13 anni fa, all’insegna dell’amicizia, dell’armonia e del Servizio. Graditi ospiti della serata il Sindaco della Città di Matelica Massimo Baldini, il Sindaco della Città di Camerino Sandro Sborgia, il Vice Sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani, il Comandante della Stazione Carabinieri di Matelica Fabrizio Cataluffi e l’Officer Distrettuale e Melvin Jones Fellow Stefania Romagnoli.
"L’assessore Procaccini non ha mai smesso di mentire sulla scuola. Continua a farlo e a prendere in giro i Matelicesi. La Scuola di Via Spontini si farà nella stessa posizione di quella vecchia per tantissimi motivi che abbiamo spiegato per mesi e mesi, anche in campagna elettorale. Che noi abbiamo rifiutato un aiuto privato è falso, visto che mai ci è stato offerto, da nessuno. Ed è veramente disdicevole che un assessore appena eletto faccia questi giochetti. Crediamo che per il bene di tutta la città sia giusto che la Procaccini prenda atto della sua inadeguatezza e si dimetta" non usa giri di parole il Gruppo Consiliare "Per Matelica", guidato dall'ex primo cittadino Alessandro Delpriori che torna a parlare della scuola della Città.
"Un anno fa lo aveva fatto da consigliere di opposizione perché troppo presa dalla sua vita privata, poi si è ricandidata. Crediamo però che non si possa amministrare una città in questo modo, spargendo bugie. Il comune lavora per atti, tiri fuori perciò le carte in cui qualcuno offriva aiuto economico. Non solo, non abbiamo ancora capito quali siano i motivi per cui la scuola si sarebbe dovuta spostare, ce li spieghino - prosegue il gruppo di minoranza -. In più, come avrebbero fatto a trovare le risorse finanziarie? Cosa avrebbero fatto dello stabile in via Spontini non adeguabile sismicamente e non utilizzabile per scopi pubblici? Rispondesse a queste domande invece di spargere veleno ingiustificato come è solita fare. I consiglieri di opposizione della scorsa amministrazione avevano accesso a tutti gli atti e hanno partecipato alle commissioni per la ricostruzione della scuola. Erano presenti e non hanno mai avanzato alcuna iniziativa o ipotesi. Erano tutti al corrente da tempo di quanto adesso proclamato dalla Procaccini, a conferma quindi del fatto che, a prescindere, hanno gravemente e immoralmente mentito ai matelicesi per scopi elettorali. Oppure, più semplicemente, la Procaccini è impreparata a fare l’assessore alla ricostruzione. È ancora in tempo, allora, si dimetta."
"Noi abbiamo optato per costruire una scuola nuova, moderna, aperta al sociale, vicina ai giardini pubblici e al centro della città, cosa che non voleva fare la Procaccini che evidentemente vuole uccidere la città, come fece 5 anni fa al tempo dell’Amministrazione Sparvoli. Subito dopo le elezioni ci hanno chiesto aiuto e stanno tutto il giorno sui social a scrivere di nuovo che cercano collaborazione. Non abbiamo ricevuto nemmeno una telefonata, nemmeno un sms da nessuno. Quindi, su ogni tema, tante belle parole e poi nulla. Avevano paura del confronto in campagna elettorale e lo hanno anche ora - conclude il gruppo "Per Matelica" -.Noi abbiamo scelto di investire sulla sicurezza e sulla praticità della scuola, sulla bellezza della città e in particolare sul futuro dei nostri ragazzi. Quale sia la visione della Procaccini non si sa ancora, perché probabilmente non ne ha una rivolta al pubblico e al futuro."