Matelica

50 anni di Doc: un week-end nel segno del Verdicchio di Matelica

50 anni di Doc: un week-end nel segno del Verdicchio di Matelica

Sabato il battesimo del monumento dedicato e un talk show sulle opportunità di sviluppo. E poi tanti eventi di gusto e musica per festeggiare un’eccellenza del patrimonio vitivinicolo delle Marche L’inaugurazione del monumento dedicato al Verdicchio di Matelica e un talk show in programma sabato 22 luglio saranno tra gli eventi centrali del Cinquantennale del Verdicchio di Matelica: primo vino bianco delle Marche ad acquisire la docnel 1967.  Il Teatro Piermarini di Matelica ha ospitato oggi la presentazione del clou delle celebrazioni, hanno partecipato il sindaco Alessandro Delpriori affiancato dall’assessore alla Cultura e al Turismo Cinzia Pennesi e dall’assessore all’Agricoltura e al Commercio Roberto Potentini, il presidente del Comitato Produttori Umberto Gagliardi, il presidente dell'Istituto Marchigiano di Tutela Vini Antonio Centocanti, l’esperto Carlo Cambi e l’artista Andrea Silicati.   “Il Verdicchio di Matelica – ha detto il sindaco Delpriori - esprime una qualità percepibile sia nell’aumento degli ettari vitati che nella riconoscibilità che ha acquisito. Questo è frutto di un grande impegno, in primis di chi il Verdicchio lo produce. Per il secondo anno abbiamo ricevuto la Spiga Verde: siamo nell’eccellenza delle città del vino. Bisogna continuare a credere nel Verdicchio”.   “Il tempo che celebra la qualità è lo slogan che esprime meglio questo anniversario: la storia come migliore certificazione di una qualità su cui basiamo il futuro”, ha aggiunto l’assessore Potentini presentando i momenti istituzionali di sabato. Alle ore 9.30 alla rotatoria presso il ponte della Trinità verrà inaugurata la scultura di Silicati, un’opera che, ha detto l’artista, è un incontro tra arte e ingegneria, ed esprime un dinamismo che vuole essere anche un invito a questo territorio. Alle 11 al Teatro Piermarini si terrà il talk show dal titolo “Sviluppo alternativo firmato Verdicchio (?)”, dove si parlerà in modo innovativo del futuro di Matelica e dell’Alta Vallesina, rilanciando l’impegno perché questo territorio esprima le sue grandi potenzialità, diventando un sistema basato sul vino, come sottolineato da Cambi. Un impegno messo in evidenza anche da Centocanti (Imt) che ha parlato della forte attività di promozione e comunicazione in atto, e da Gagliardi, che ha parlato di un vino oggi riconoscibile a livello internazionale.  Al convegno parteciperanno l’assessore regionale all’Agricoltura e vice presidente della Regione Anna Casini, i sindaci degli otto Comuni ricadenti nell’area di produzione (oltre a Matelica, Cerreto d’Esi, Fabriano, Pioraco, Gagliole, Castel Raimondo, Camerino ed Esanatoglia), il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, gli imprenditori Massimo Mancini della Pasta Mancini e Sandro Parcaroli della Med Lab, oltre a Centocanti e Gagliardi.   L’assessore Pennesi si è soffermata poi sull’opportunità dell’enoturismo, che mostra dati in crescita (12 milioni di visite nelle cantine nell’ultimo anno secondo l’Università di Salerno), e sulle sinergie con la cultura. In quest’ottica il programma del Cinquantennale, che il Comune ha messo in campo insieme con l’Associazione Produttori e in collaborazione con Imt, Regione, Macerata Opera Festival e il Grand Tour delle Marche (Tipicità), ha creato forti sinergie tra gusto, arte e cultura. Tante le proposte del week end. Venerdì 21 luglio alle ore 18, nella Corte di Palazzo Piersanti, David Riondino in “Cibus, divagazioni letterarie conviviali”, con Giovanni Seneca alla chitarra e Fabio Battistelli al clarinetto (seguirà aperitivo). Sempre venerdì, alle ore 20, la cena in piazza Mattei con le narrazioni culinarie di Diego Bongiovanni, chef de “La Prova del Cuoco” (cena a pagamento – prenotazioni allo 0737 85611; 0737 8537 85571, in caso di maltempo la cena si terrà al Ristorante Marchese del Grillo), un evento condotto da Paolo Notari e realizzato in collaborazione con Marchese del Grillo e Ais. Sabato 22 luglio alle 16, nella sede di Halley Informatica, i laboratori del Gusto sul Verdicchio curati da Slow food; la sera a partire dalle 19 il Centro storico sarà in festa con degustazioni, musica e street food in collaborazione con i ristoratori matelicesi e con Fisar; dalle 20 in piazza Mattei Dario Ballantini live, Samuele Grandoni quartet e dj set a seguire. Domenica 23 luglio allo Sferisterio di Macerata si terrà il concerto di Stefano Bollani dedicato ai 50 anni del Verdicchio di Matelica e del Rosso Conero.    Le iniziative proseguiranno il 26 luglio nella Corte del Piersanticon “Bevo il vin cogli occhi poi...”, percorso teatrale ispirato alle opere di Goldoni, a cura di RuvidoTeatro; poi due appuntamenti con “Festival off: concerto in vigna”, a cura di Macerata Opera Festival: il 30 luglio nella Country House Salomone e il 5 agosto alla Cantina Bisci. Il 3 settembre al Teatro Piermarini anche un evento destinato alla stampa internazionale di settore, grazie ad un incoming organizzato con l’associazione Collisioni.   Info e prenotazione eventi: 0737 85571 - 0737 85611  

20/07/2017 21:17
Grand Tour: anniversario con il Verdicchio ed atmosfere folk ad Amantica Festival

Grand Tour: anniversario con il Verdicchio ed atmosfere folk ad Amantica Festival

Il Grand Tour delle Marche, sviluppato da Tipicità ed Anci Marche, esplora dall’interno i mondi dell’identità locale: tanti microcosmi ricchissimi di suggestioni uniche, da vivere attraverso la piattaforma dedicata www.tipicitaexperience.it e le proposte esperienziali “su misura” offerte del circuito. Un viaggio enoico lungo cinquant’anni è quello che propone, con il clou nelle giornate del 21 e 22 luglio, l’evento Verdicchio di Matelica Anniversary, accompagnato dallo slogan “il tempo che celebra la qualità”. Il Verdicchio è il vino bianco fermo più premiato dalle Guide italiane. A Matelica presenta un “timbro” identitario che lo diversifica sensibilmente dal più noto “cugino” dei Castelli di Jesi. Nella città dell’Alto Maceratese e nei territori che la circondano, vera e propria “isola tra i monti”, il Verdicchio assume sfumature e qualità che gli hanno consentito di conquistare la DOC, già cinquant’anni fa, seguita poi dalla DOCG per la versione “Riserva”. A Matelica il Verdicchio è una vera e propria “matrice culturale”! E così, nel corso della due giorni celebrativa, il connubio vino-cultura sarà al centro delle tantissime iniziative in programma: degustazioni, visite alle cantine, concerti, spettacoli teatrali. Dopo un’anteprima musicale con degustazione prevista nella serata di giovedì, sarà Davide Riondino, il 21 luglio, a salire sul palco con “Cibus, divagazioni letterarie conviviali”. In programma anche lo Show Cooking con Diego Bongiovanni della Prova del Cuoco e l’inedita cena in piazza con il Verdicchio! Nella giornata di sabato 22 sarà inaugurato addirittura un vero e proprio monumento al Verdicchio di Matelica. In programma anche laboratori e degustazioni, sempre accompagnati da musica e performances teatrali. Amantica Folk Festival 2017 è invece il Festival del Folklore, proposto a Castelnuovo di Recanati il 22 e 23 luglio. Una coinvolgente atmosfera musicale pervade gli spazi e inevitabilmente rapisce turisti ed appassionati che si trovano proiettati in ritmi frenetici e sonorità inconsuete: dalla pizzica salentina alle tarantelle mediterranee, dalla tammurriata al saltarello, tutte le sfaccettature del “bal folk” si susseguono nella passerella recanatese. Al centro della festa è uno strumento a mantice, dai natali antichi, ma sempre vivace: l’organetto. Balli itineranti, spettacoli di artisti nazionali ed internazionali, laboratori a tema e divertenti sessioni musicali dedicate ai più piccini, costituiscono il ricco “paniere” di proposte dell’originale Festival. Un programma che propone anche gustose incursioni gastronomiche nella cucina locale ed al quale è consigliato vivamente di partecipare attivamente (più che assistere), per godere appieno di tutte le emozioni che la festa autentica, popolare e senza filtri, può regalare.

18/07/2017 09:29
Circolazione dei treni ripresa nel tratto tra Albacina e Matelica: rimossi i rami caduti sui binari

Circolazione dei treni ripresa nel tratto tra Albacina e Matelica: rimossi i rami caduti sui binari

La circolazione dei treni è stata sospesa tra Albacina e Matelica lungo la linea Civitanova Marche - Albacina dalle 13:35 alle 15 per la presenza di arbusti, schiantati dal vento, sulla sede ferroviaria. Il treno regionale 7104 in viaggio da Fabriano ad Ancona con con 4 viaggiatori a bordo è rimasto fermo sulla linea sino all'arrivo dei tecnici, che hanno rimosso i rami. La circolazione è ripresa intorno alle 15, con ritardi fino a 80 minuti per quattro treni regionali. (FONTE ANSA)

14/07/2017 16:20
Matelica per il secondo anno vince la Spiga Verde. Il comune premiato a Roma insieme a Montecassiano ed Esanatoglia

Matelica per il secondo anno vince la Spiga Verde. Il comune premiato a Roma insieme a Montecassiano ed Esanatoglia

Matelica fa il bis e per il secondo anno consecutivo si aggiudica la Spiga Verde, il prestigioso riconoscimento assegnato dalla Fee Italia (Fondazione per l'Educazione Ambientale che assegna anche le Bandiere Blu) dedicato alle località rurali più impegnate nell'educazione ambientale e nelle iniziative di sostenibilità. Se l’anno scorso per la prima edizione, sono stati 13 i Comuni italiani premiati (Matelica unico nelle Marche), quest’anno il numero è più che raddoppiato a livello nazionale: le spighe sono state infatti assegnate a 27 Comuni, di cui 3 nella provincia di Macerata. «Per il secondo anno Matelica è Spiga Verde - ha dichiarato il sindaco del Comune di Matelica Alessandro Delpriori- non è solo una soddisfazione per il grande lavoro svolto in questi anni ma è soprattutto un riconoscimento per la voglia di ripartire, per la forza del territorio che punta sulle sue specificità più importanti  e genuine. L’ambiente, la cultura, l’enogastronomia di qualità». Oltre a Matelica anche Montecassiano ed Esanatoglia hanno ottenuto mercoledì scorso a Roma questa speciale certificazione che attesta l’adozione di buone pratiche da parte degli agricoltori, con effetti benefici per l’ambiente e tutta la comunità. «Vogliamo portare avanti insieme agli imprenditori agricoli e ai cittadini, in un'ottica di partecipazione attiva, un percorso volto a migliorare la qualità di vita nel vostro territorio - ha sottolineato il sindaco di Montecassiano Leonardo Catena- abbiamo vissuto un'altra bella pagina per la storia di Montecassiano, che ha ottenuto anche l’ottavo posto tra i borghi più belli d’Italia e la riconferma della Bandiera Arancione, e ne siamo orgogliosi».  «Nel manifestare la nostra soddisfazione per il riconoscimento ricevuto dal nostro Comune e dal territorio all’interno del contesto Spighe Verdi - ha detto il sindaco di Esanatoglia Luigi Nazzareno Bartocci- riteniamo questo un inizio importante di un percorso molto più articolato e di valenza territoriale che può e deve portarci a migliorare la qualità del nostro ambiente e del paesaggio e soprattutto a potenziare la nostra biodiversità e le produzioni agricole di qualità, in un’ottica di qualità ambientale integrata». I criteri per l’assegnazione consistono in una serie di indicatori di sostenibilità, ben 67 suddivisi in 15 sezioni, che vanno dalla partecipazione pubblica all’educazione dallo sviluppo sostenibile fino al corretto uso del suolo. E ancora si premiano le produzioni agricole tipiche e l’innovazione in agricoltura, la qualità dell’offerta turistica, gli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti e la raccolta differenziata, le aree naturalistiche, l’arredo urbano e l’accessibilità. Come per le Bandiere Blu, l’iter segue lo schema Uni-En Iso 9001-2008 e al gruppo di lavoro hanno dato un contributo diversi enti, dai ministeri competenti (Ambiente, Agricoltura, Cultura) al comando Unità tutela forestale, ambientale e agroalimentare dei Carabinieri fino all’Ispra e al Cnr. E oltre al coinvolgimento attivo degli agricoltori è stato fondamentale anche quello di associazioni, enti, scuole, operatori economici, singoli cittadini.      

14/07/2017 15:40
Fino al 18 agosto cambiano gli orari del Cup di Macerata, Tolentino, Pollenza, Urbisaglia, Montecassiano e Matelica

Fino al 18 agosto cambiano gli orari del Cup di Macerata, Tolentino, Pollenza, Urbisaglia, Montecassiano e Matelica

Si informano gli utenti che, al fine di consentire il regolare godimento delle ferie, gli sportelli Accettazione-Cassa CUP del Distretto Sanitario di Macerata  - v. Belvedere Sanzio, 1 – nel periodo dal 24 luglio al 18 agosto 2017 osserveranno la chiusura pomeridiana. Lo sportello Anagrafe Assistiti presso la sede Distrettuale di Tolentino – V.le della Repubblica, 18 – rimarrà chiuso il giovedì pomeriggio dal 24 luglio al 18 agosto 2017. Le sedi distrettuali periferiche osserveranno le aperture con gli orari di seguito indicati: Pollenza il venerdì dalle ore 8 alle ore 12,45; Urbisaglia il martedì dalle ore 8 alle ore 10; Montecassiano  il lunedì-mercoledì-giovedì dalle ore 7,45 alle ore 12,45, il martedì dalle ore 11 alle ore 12,45. Lo sportello Cassa-Accettazione dell’Ufficio territoriale di Matelica rimarrà chiuso al pomeriggio dal 17 luglio al 18 agosto 2017, tranne il mercoledì, Si rammenta all’utenza che le prenotazioni potranno essere effettuate al Nr. verde (gratuito) del CUP Regionale n. 800 098 798 (da telefono fisso)  o al n. 0721-1779301 (da cellulare  secondo le tariffe previste da singolo gestore).

14/07/2017 10:23
A Matelica rinasce il Museo Piersanti. Domani l'inaugurazione del piano terra

A Matelica rinasce il Museo Piersanti. Domani l'inaugurazione del piano terra

Torna a vivere dopo il sisma uno dei luoghi simbolo della cultura, punto di riferimento per Matelica e per le Marche. Domani, giovedì 13 luglio, alle ore 19, verrà inaugurato il restaurato pian terreno del Museo Piersanti, che torna fruibile al pubblico a meno di 9 mesi dal terremoto. “Sarà un momento di festa per tutta la città – sottolinea il sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori – il Museo Piersanti era un luogo vivissimo, aperto non solo alle visite ma a tanti eventi, e riappropriarci pian piano di questi spazi è fondamentale per ripartire. Il sogno di aprire in tempi brevi si realizza, anche se solo in parte, grazie al grande impegno del personale del Museo e dell’amministrazione comunale e al sostegno dei privati. Al giardino e alla corte, che hanno già cominciato ad ospitare gli eventi estivi, si aggiungono ora cinque sale espositive, con una selezione relativamente piccola ma fortemente significativa dell’intera collezione”. Si potrà così tornare ad ammirare alcune delle straordinarie opere conservate al Piersanti. Saranno esposti gli arredi più interessanti, nature morte e paesaggi, tra cui i due bellissimi Salvator Rosa e le due allegorie delle Stagioni del Pensionante del Saraceni. Tra i pezzi più importanti, anche il Trittico del Cardinal Brancaccio, testimonianza rarissima della cultura tardogotica romana. Palazzo Piersanti, di tre piani per oltre 2500 mq di esposizione, è stato chiuso al pubblico all’indomani del sisma dell’ottobre 2016; è stato pesantemente colpito il piano nobile, ma i lavori fatti dopo il sisma del 1997 hanno permesso al piano terra e al secondo piano di rimanere agibili. Il pian terreno torna ora fruibile al pubblico dopo un intervento di restauro che ha riguardato cinque sale, il cortile, l’androne e il giardino e che è stato reso possibile dalla generosità di un mecenate come Franco Moschini, imprenditore illuminato da sempre vicino al mondo della cultura, e dal contributo di numerosi sponsor: Moretti Fine Arts, Grimaldi Costruzioni, Altomani & Sons, GoBid. La corte avrà inoltre una veste speciale, con l’installazione di tanti ombrelli colorati che hanno già abbellito via Mazzini a Ferrara e che sono stati donati a Matelica dal Comune estense. All’inaugurazione seguirà un aperitivo a cura del Comitato Produttori del Verdicchio di Matelica. La serata proseguirà nella corte dove alle 21.15 si aprirà la rassegna di incontri musicali “Conosciamo l’autore”, con le note di Beethoven interpretate dal “Quartetto Adorno”. Ulteriori informazioni Subito dopo il 26 ottobre 2016, il giovane staff del Museo Piersanti, composto dalla storica dell’arte Giulia Spina, la restauratrice Angela Allegrini e l’architetta Valentina Pallotti, ha lavorato in maniera volontaria al disallestimento di tutta la collezione e al riscontro del catalogo per mettere in sicurezza tutta la straordinaria collezione del Museo: oltre 1600 oggetti che comprendono dipinti e sculture dal XII al XVIII secolo, mobili, arazzi, tappeti antichi, disegni, stampe, vestiti, argenti, ceramiche e moltissimi altri pezzi. Un lavoro straordinariamente difficile, anche perché compiuto in momenti in cui la terra continuava a tremare. Nelle recuperate sale del pian terreno, saranno esposti gli arredi più interessanti, nature morte e paesaggi tra cui i due bellissimi Salvator Rosa e le due allegorie delle Stagioni del Pensionante del Saraceni. Accanto a questi ci sarà il Trittico del Cardinal Brancaccio, pezzo di straordinaria importanza perché testimonianza rarissima della cultura tardogotica romana dopo il passaggio di Gentile da Fabriano alla metà degli anni venti del Quattrocento. La sala è come dominata dal ritratto di Venanzio Filippo Piersanti, padrone di casa e fine collezionista, che gli studi recenti restituiscono come uno degli animatori più attivi della vita culturale a Roma all’inizio del Settecento. In altre due sale ci sarà una selezione della strepitosa collezione degli argenti e una parte della Wunderkammer, la sala delle meraviglie del palazzo, che custodisce oggetti curiosi e quasi impossibili, come buccheri barocchi messicani, rarissimi e preziosissimi emplumadas (dipinti fatti con le piume di pappagallo), un cesto scolpito in un nocciolo di ciliegia e molti altri oggetti, oltre ad una piccola serie di dipinti della collezione privata di Mons. Piersanti con, tra gli altri, Francesco Trevisani e Andrea Pasqualino De Marinis. Accanto alla biglietteria è stata aperta una sala destinata alle mostre temporanee in cui, in attesa della prossima apertura del Deposito Attrezzato dei Beni Culturali (Matelica Museo Aperto) saranno esposti alcune delle opere della Pinacoteca del Palazzo tra cui il Crocifisso ligneo di Sant’Eutizio (il più antico tra le sculture monumentali delle Marche) del XII secolo, tavole di Lorenzo d’Alessandro, Antonio da Fabriano e soprattutto il piccolo capolavoro giovanile di Giovanni Bellini riunito alla Madonna di Costantinopoli del fratello Gentile. Si sta già provvedendo alla programmazione di piccole attività espositive per questa sala come la presentazione di due importanti restauri, una tela dell’ambito di Francesco Mancini e la stupenda Sacra Famiglia di Sebastiano Conca che ora è ospite a Verona al Museo di Castelvecchio. Subito dopo sarà la volta di una piccola mostra su Raffaele Fidanza, pittore matelicese vissuto nel XIX secolo. L’ultima sala accoglie una delle carrozze della famiglia, in particolare il calesse con cui Faustina Piersanti nel 1792 andò a sposarsi indossando lo stupefacente abito da cerimonia che fa bella mostra di sé lì accanto. Il cortile e il giardino saranno aperti tutta l’estate per una fitta serie di appuntamenti, in attesa di poter ripristinare il passaggio al secondo piano e alla cucina storica per poi provvedere al restauro completo del palazzo e al riordino del Museo, uno dei più importanti di tutto il Centro Italia.   Per informazioni: Moretti Comunicazione Isabella Tombolini tel. 071.2320927 – 366 2818465 isabella.tombolini@alceomoretti.it

12/07/2017 20:20
Vino: i campioni marchigiani a collisioni Verdicchio e Rosso Conero sul palco del festival agri-rock

Vino: i campioni marchigiani a collisioni Verdicchio e Rosso Conero sul palco del festival agri-rock

Sette denominazioni, 21 aziende e 46 etichette. Sono in numeri della rappresentativa targata Istituto Marchigiano di Tutela Vini (Imt) che, da domani, sarà in trasferta a Barolo per raccontare a Collisioni - il festival agri-rock di letteratura e musica più atteso in Italia - il meglio della produzione enologica regionale. Si parte con due degustazioni (giovedì 13 luglio, ore 9.30 e 13.30) dedicate a Rosso Conero, Colli Pesaresi, Serrapetrona, Bianchello del Metauro e Marche Igt, mentre la giornata di venerdì (ore 9.30 e 13.30) è riservata al Verdicchio nella duplice accezione di Matelica e dei Castelli di Jesi. Olive all’ascolana, crocchette di pollo bio, Cascioburger, olio delle Marche, formaggi, salumi e Ciauscolo accompagneranno i vini nei tasting wine&food durante le mattinate di sabato (formula B2B) e domenica (aperta al pubblico). Per il direttore del maxiconsorzio Imt, Alberto Mazzoni: “Collisioni è un appuntamento importante per promuovere il brand Marche a partire dall’eccellenza delle sue produzioni e in particolare dal vino, che sarà protagonista di momenti di incontro con il trade, la stampa di settore e anche per gli appassionati di vino. Quest’anno si festeggiano i 50 anni di due tra le Doc più rappresentative del nostro territorio: Verdicchio di Matelica e Rosso Conero, ma Collisioni è un ottimo palco di debutto anche per le Doc emergenti dell’offerta enologica regionale. Il gemellaggio con il festival agri-rock – conclude Mazzoni – riprenderà infatti anche quest’anno a settembre con l’edizione jesina della manifestazione, riservata al trade e alla stampa di settore”. A Collisioni, che lo scorso anno ha registrato oltre 100mila presenze e che quest’anno vedrà esibirsi, tra gli altri, la star britannica Robbie Williams, parteciperanno le principali aziende regionali, pluripremiate dalle guide italiane ed estere. Il sistema vino nelle Marche, il cui export è cresciuto di quasi il 50% nell’ultimo decennio, vale circa 140 milioni euro e rappresenta la prima voce delle esportazioni regionali nel settore primario.   Le aziende IMT presenti a Collisioni: Di Sante; La Calcinara; Marchetti Maurizio; Piantate Lunghe; Moroder; Terre di Serrapetrona; Belisario; Bucci; Casalfarneto; Colonnara; Fulvia Tombolini; Garofoli; La Monacesca; Moncaro; Montecappone; Monte Schiavo; Sabbionare; Santa Barbara; Sartarelli; Tenuta di Tavignano; Umani Ronchi    

12/07/2017 15:33
Spighe Verdi 2017: il premio anche a Matelica, Montecassiano ed Esanatoglia

Spighe Verdi 2017: il premio anche a Matelica, Montecassiano ed Esanatoglia

E' un 'fil rouge' fatto di sostenibilità ambientale, economica e sociale quello che unisce le 27 località rurali vincitrici di 'Spighe verdi' 2017, una sorta di 'Bandiere blu' rurali. Ad aver conquistato il maggior numero di riconoscimenti sono le Marche, con sei Comuni: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano e Numana. Tanti gli indicatori condivisi da Confagricoltura e Foundation for Environmental Education Italia (Fee), che hanno permesso di fotografare le buone politiche di gestione dei territorio. Si va dalla partecipazione pubblica, all'educazione allo sviluppo sostenibile, dalla presenza di produzioni agricole tipiche, alla qualità dell'offerta turistica e non ultimo la funzionalità degli impianti di depurazione e della gestione dei rifiuti con un occhio particolare alla raccolta differenziata. (Ansa)

12/07/2017 12:09
Teatro, musica e il Borgo dei Murales in festa: tanti gli appuntamenti a "Matelica Estate"

Teatro, musica e il Borgo dei Murales in festa: tanti gli appuntamenti a "Matelica Estate"

Teatro, musica e il Borgo dei Murales in festa, con il Verdicchio di Matelica ad accompagnare ogni evento. E’ fitta di proposte la settimana di Matelica Estate, il calendario di iniziative promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Mercoledì 12 luglio via ad “Aspettando il 50° Anniversario del Verdicchio di Matelica”, le iniziative collaterali alle celebrazioni della prossima settimana. Nella corte di Palazzo Piersanti, alle ore 21.15, Ruvido Teatro metterà in scena “Bevo il vin cogli occhi poi…”, percorso teatrale esperienziale ispirato a “La Locandiera” di Carlo Goldoni. Al termine, una degustazione a cura dell’Associazione produttori. Giovedì 13 luglio alle ore 18.30, all’Enoteca di corso V. Emanuele, verrà inaugurata la mostra di Paolo Righi “Mi ubriaco d’arte”. Da giovedì 13 a sabato 15 luglio la XXVI edizione di “Conosciamo l’autore”, incontri musicali dedicati quest’anno a Beethoven, a cura della Corale Polifonica Antonelli. L’appuntamento è alle 21.15 nella Corte di Palazzo Piersanti, con al termine una degustazione di Verdicchio di Matelica. La rassegna si aprirà giovedì 13 con il “Quartetto Adorno”, composto da Edoardo Zosi e Liù Pelliciari al violino, Benedetta Bucci alla viola e Danilo Squitieri al violoncello. Venerdì 14 luglio si prosegue con “Al Chiaro di luna”, recital pianistico con Vincenzo Balzani, in collaborazione con il Festival Armonie della sera. Si chiude sabato 15 luglio con “Cara Amata immortale…”, l’intensa lettera che svela la personalità romantica e appassionata del geniale compositore tedesco e che verrà interpretata da Maria Letizia Gorga, accompagnata al pianoforte da Cinzia Pennesi (in amichevole partecipazione), con la Corale Antonelli; seguirà l’esibizione di due giovani talenti del pianoforte dal Conservatorio Santa Cecilia di Roma: Giulia Loperfido e Caterina Scotti. Venerdì 14 luglio inoltre nuovo appuntamento con la rassegna dialettale “Teatro sotto le stelle”, a cura dell’Associazione Federgat: alle 21.30, nella Corte del Cinema Teatro, la Compagnia Firmum in “A…pioe”, di Vittorio Catasta. Week end perfetto poi per scoprire Braccano, il caratteristico “Borgo dei Murales”, passeggiando per la graziose viuzze e ammirando i 72 murales realizzati negli anni grazie alla collaborazione con Accademie d’arte (Brera, Urbino e Macerata) e da artisti provenienti dall’Italia e dall’estero. Sabato 15 e domenica 16 luglio in programma una festa molto speciale: “La Compagnia del Verdicchio di Matelica – Spaventapasseri doc”, a cura del Comitato di Quartiere Braccano. Ad “accompagnare” la visita del borgo ci saranno delle installazioni decisamente particolari, ovvero spaventapasseri creati traendo ispirazione dal mondo del Verdicchio; nelle due giornate, dalle 17.30 alle 19.30, degustazioni e laboratori per bambini, con la possibilità di cenare in piazzetta; il sabato alle 20.30 spettacolo itinerante con musiche medievali, mentre la domenica alle 22.30 la premiazione dello spaventapasseri più apprezzato.    

11/07/2017 16:45
Matelica, hashish sotto il sellino della moto: denunciato 55enne

Matelica, hashish sotto il sellino della moto: denunciato 55enne

E’ quanto accaduto ieri sera a Matelica dove i Carabinieri della locale Stazione insieme ai colleghi di Fiuminata hanno proceduto al controllo di M.S., operaio 55enne del luogo, che si spostava a bordo del suo scooter per le vie del centro cittadino. L’immediata perquisizione scattata ad opera dei militari operanti permetteva di rinvenire, opportunamente occultato sotto il sellino del motociclo, una parte di panetto di hashish del peso di circa 70 grammi, un piccolo bilancino di precisione ed un coltellino verosimilmente utilizzato per sezionare lo stupefacente, il tutto avvolto in un involucro in stoffa. L’operazione scaturisce da una serie di segnalazioni pervenute ai Carabinieri circa gli strani movimento dell’uomo che nell’ultimo periodo, specie nelle ore serali, si aggirava sospettoso nei quartieri di Matelica effettuando frequenti soste presso alcuni bar. Non si esclude che questi frequenti spostamenti fossero finalizzati ad effettuare consegne a domicilio di piccole partite di stupefacente a giovani del luogo, attività sulla quale sono in corso verifiche da parte dei Carabinieri. Intanto l’operaio è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.    

08/07/2017 09:28
Sigari e verdicchio, a Matelica il piacere dell’assaporare lento

Sigari e verdicchio, a Matelica il piacere dell’assaporare lento

Si apre con il piacere dell’“assaporare lento” la settimana di Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’amministrazione comunale che mette in sinergia le iniziative di tante realtà del territorio. Da domani, mercoledì 5 luglio, a sabato 8 luglio, si terrà il “XII Encuentro Amigos De Partagas” del Cigar Club Association, evento unico che si svolge a Cuba e a Matelica con incontri, feste e degustazioni dedicati agli amanti del fumo lento e alla voglia di stare insieme. Un incontro festoso tra i piaceri della tradizione cubana e italiana, a cominciare dal Verdicchio di Matelica, e che ogni anno raccoglie adesioni crescenti, con 75 Paesi e 60 Cigar Club rappresentati. Si comincia nella serata di domani, 5 luglio, con un cocktail di benvenuto alle 21 nella Corte del Museo Piersanti; giovedì 6 luglio alle 16.30, nei Giardini del Museo, un seminario e una tavola rotonda su letteratura e tabacco, con la presentazione di tre libri; alle 19.30 alla Cantina Cavalieri la “Fiesta Campesina nel vigneto”, cena tipica italo-cubana; venerdì 7 luglio appuntamento a Borgo Lanciano con la Festa in piscina dalle 10 alle 19 tra seminari e degustazioni, seguirà alle 21 la Cena Cubana “La Gozadera”; sabato 8 luglio alle 10.30 al Teatro Piermarini il momento istituzionale, con la consegna alla Croce Rossa di Matelica di un’autovettura acquistata grazie alla raccolta fondi realizzata dalla Cigar Club Association (altro gesto in sostegno della città, il dono da parte del comitato organizzatore dei teli mash a copertura delle impalcature in piazza Mattei); il sabato proseguirà alle 16 nella Corte del Museo Piersanti con un seminario sul tabacco e una degustazione guidata, alle 17.30 presso il centro commerciale “La Sfera” sfilata d’auto d’epoca e alle 20.30 la tradizionale Cena di Gala in piazza con asta benefica.   Anche teatro e natura nella settimana matelicese. Venerdì 7 luglio alle 21.30, per la rassegna di teatro dialettale "Teatro sotto le Stelle", la Compagnia Fonte Janni metterà in scena “La vita tribulata” di Giuseppe Jori, a cura dell’associazione Federgat. Due giornate da trascorrere all’aria aperta sui Prati del San Vicino sabato 8 luglio e domenica 9 luglio con la Festa della Montagna, a cura del Gruppo Alpini Val Potenza (in programma la domenica, dalle ore 10, il concerto del complesso bandistico Veschi, la messa celebrata dal vescovo e la consegna del premio “Nello Mosciatti e Alfredo Panichelli”).  

04/07/2017 18:05
Ecco il Colpaola 2016: presentata la nuova annata del Verdicchio di Matelica D.o.c.

Ecco il Colpaola 2016: presentata la nuova annata del Verdicchio di Matelica D.o.c.

Presentata nella splendida cornice del ristorante Marchese del Grillo di Fabriano l'annata 2016 del Verdicchio di Matelica D.o.c. della Cantina Colpaola. Grazie a un menù sapientemente studiato dalla Chef Serena è stato creato un sodalizio vincente ed esaltato al meglio il nuovo Verdicchio, presentato per l'occasione dal delegato Ais Fabriano e Alta Vallesina, Gianni Riccioni, al fianco dei titolari Francesco Porcarelli e Stefania Peppoloni, che hanno accolto tutti gli ospiti della serata con grande gioia e soddisfazione. Un vino da abbinamento, che esprime a pieno il carattere territoriale dei vigneti Colpaola (altitudine 650 m.s.l.m., esposizione est): mineralità ed eleganza per un vino con molta personalità. “Ringrazio tutti coloro i quali hanno voluto essere presenti alla serata di presentazione dell'annata 2016 – ha affermato Stefania Peppoloni – in particolare il sindaco, Alessandro Delpriori, e il vicesindaco Anna Grazia Ruggeri. Per noi è una grande soddisfazione, frutto nel nostro lavoro e della passione che contraddistingue la nostra azienda, la nostra grande famiglia Colpaola. Questa serata si sarebbe dovuta svolgere all'aperto, in cantina, ma il temporale non ce lo ha permesso: sarà per noi sicuramente l'occasione per replicare l'iniziativa e proporre il nostro Verdicchio in una veste nuova che saprà stupire”. Il Colpaola 2016 è la prima annata con la certificazione BIO: l'azienda infatti, dopo tre anni a conduzione biologica, ha ricevuto la Certificazione Biologica. La giornata di presentazione del Colpaola 2016 si è svolta in due particolari momenti. Nel pomeriggio, in azienda, si è parlato di vino assieme all'enologo Aroldo Bellelli e nonostante la pioggia, in un percorso di approfondimento e curiosità alla scoperta dell'oro verde. La sera, quindi, ci si è spostati a Fabriano, dove è stato “il vino a parlare”, con le sue note uniche e l'apprezzatissima combine con il menù proposto. Un modo per vivere e scoprire a 360 gradi il Verdicchio Colpaola, toccando con mano la terra da dove nasce e gustando poi i suoi frutti unici al mondo.

04/07/2017 15:45
"Matelica estate", una città in festa: enogastronomia, arte, cultura, tradizioni e tanto divertimento

"Matelica estate", una città in festa: enogastronomia, arte, cultura, tradizioni e tanto divertimento

Entra nel vivo Matelica Estate, il calendario di eventi promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato anche grazie all’iniziativa di tante realtà del territorio. Gusto, spettacoli, tradizioni, intrattenimento: tante le proposte per vivere appieno la città, con il fulcro negli appuntamenti per il Cinquantennale del Verdicchio di Matelica. La rassegna è stata presentata oggi, lunedì 3 luglio, al Teatro Piermarini dall’assessore alla Cultura e al Turismo Cinzia Pennesi, dall’assessore all’Agricoltura e al Commercio Roberto Potentini e dal presidente del Comitato Produttori del Verdicchio di Matelica, Umberto Gagliardi; presente anche l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Montesi. “Quest’anno il programma è ancora più ricco e nasce nell’obiettivo di un forte rilancio turistico" ha commentato l’assessore Pennesi. "C’è stata una grande sinergia di comunità, con tante realtà che hanno collaborato fattivamente all’organizzazione, nella volontà comune di non fermarsi e guardare avanti. Abbiamo puntato ad aprire tutti i luoghi possibili a cittadini e turisti: nonostante l’inagibilità del Museo Piersanti, saranno riaperte le sale al pianterreno e la corte, con un allestimento ad hoc che ne favorirà la fruizione. Va nella stessa direzione Museo aperto: il deposito delle opere messe in sicurezza dopo il sisma negli spazi espositivi di Palazzo Ottoni”. Il clou nelle iniziative del Cinquantennale, organizzate dal Comune di Matelica e dall’Associazione Produttori, in collaborazione con l’Istituto Marchigiano di Tutela Vini, la Regione Marche, il Macerata Opera Festival e Grand Tour delle Marche. “Celebrare i 50 anni della doc vuol dire esaltare la qualità e l’eccellenza di un progetto vitivinicolo premiato dalla storia, ma soprattutto vuol dire guardare al futuro" ha sottolineato l’assessore Potentini. "Il Verdicchio di Matelica deve agire da motore di sviluppo per una comunità provata dalla crisi economica e dal terremoto: nel convegno del 22 luglio discuteremo proprio delle strade da percorrere per mettere in campo questa strategia economica”. Va in questa direzione l’incoming di giornalisti esteri in programma il 3 settembre e organizzato in collaborazione con Collisioni. Il Verdicchio di Matelica è in realtà il comun denominatore dell’intera rassegna: come ha sottolineato Gagliardi, presidente del Comitato produttori, illustrando le diverse iniziative, gli eventi sono stati pensati in sinergia con tante realtà perché ci fosse sempre un legame con il Verdicchio. Sono intervenuti inoltre Francesco Minetti, presidente del Cigar Club Association, e Fabio Bonso, direttore artistico di Ruvido Teatro.   Ecco gli eventi principali di Matelica Estate. Dal 5 all’8 luglio in diversi luoghi della città il “XII Encuentro Amigos De Partagas” del Cigar Club, evento unico che si tiene solo a Cuba e a Matelica con incontri, feste e degustazioni dedicati agli amanti del fumo lento. Dal 13 al 15 luglio a Palazzo Piersanti “Conosciamo l’autore”, incontri musicali monografici dedicati quest’anno a Beethoven. Il 15 e 16 luglio ci sarà un motivo in più per visitare Braccano, il caratteristico borgo dei murales, grazie a “Spaventapasseri doc”, con installazioni rurali lungo un percorso naturalistico. Dal 21 al 23 luglio il cuore degli appuntamenti per festeggiare i 50 anni del Verdicchio di Matelica: il 21 luglio, nella Corte di Palazzo Piersanti, le “divagazioni conviviali” di David Riondino e la cena in piazza Mattei con le narrazioni culinarie di Diego Bongiovanni, chef de “La Prova del Cuoco”; sabato 22 l’inaugurazione del monumento al Verdicchio di Matelica, il talk show di taglio economico al Teatro Piermarini, il laboratorio del gusto di Slow food da Halley Informatica, e poi degustazioni, musica e street food in centro storico e Dario Ballantini live in piazza Mattei; il 23 luglio il Cinquantennale “sconfinerà” allo Sferisterio di Macerata con l’atteso concerto di Stefano Bollani. Dal 29 luglio al 3 agosto il Festival Internazionale del Folklore, che porterà a Matelica suoni, danze e colori da tutto il mondo. Il 4 agosto arriva la divertente novità della “Festa dei matti” con incontri, musica, giochi e ricostruzioni di una curiosa tradizione cittadina, secondo la quale compiendo sette giri attorno alla fontana di piazza Mattei si riceve la patente di ‘matto’; sempre il 4 farà tappa a Matelica la rassegna “Non a voce sola”, con ospite Paolo Crepet. Dopo Ferragosto via alle Feste di quartiere, sempre molte sentite in città, per arrivare a settembre con Face off (sabato 9), che animerà il centro storico con concerti, performance e mercatini, e con La Festa del Patrono Sant’Adriano, in programma il 16 settembre.

03/07/2017 18:10
Matelica, incendio in un campo d'orzo: a fuoco due ettari di coltura

Matelica, incendio in un campo d'orzo: a fuoco due ettari di coltura

Incendio questo pomeriggio in un appezzamento di terreno a Matelica. I vigili del fuoco sono intervenuti intorno alle 14.45 in località Pezze per un incendio che ha coinvolto un campo di orzo. Le fiamme hanno coinvolto complessivamente circa due ettari di coltura. Sul posto sono intervenute due squadre di vigili del fuoco provenienti da Camerino e Fabriano.

03/07/2017 17:15
"Giocare per ricostruire": successo per il progetto Arci pro terremotati

"Giocare per ricostruire": successo per il progetto Arci pro terremotati

Termina con successo la seconda fase del progetto Giocare per Ricostruire, che Arci Provinciale Macerata ha realizzato nell'entroterra maceratese colpito dal sisma, grazie anche alla collaborazione di Secours Populaire, l’associazione francese che ha messo a disposizione dei fondi provenienti da donazioni. Da marzo a giugno il progetto si è sviluppato nei comuni di Matelica e Camerino, con incontri, laboratori tematici ed attività che hanno avuto come protagonisti bambini e genitori. A Matelica, dal 20 aprile al 20 maggio, insieme all’associazione Scacco Matto Onlus, i ragazzi della classe III della Scuola Primaria Istituto Mattei e quelli che frequentano il Centro per le Famiglie ed il Centro Alchimia, hanno partecipato ad una serie di laboratori sul tema della ricostruzione, della resilienza, dell’ambiente e del rapporto con la natura. Nell’appuntamento finale, bambini e genitori hanno costruito una vera e propria “Aula Verde”, dopo percorsi sensoriali, passeggiate e laboratori pratici. A Camerino invece, grazie alla collaborazione dell’Accademia Etra, sono andati in scena una serie di laboratori teatrali ed uno spettacolo partecipato che ha annullato le barriere tra pubblico e palcoscenico. "Giocare per Ricostruire è solo una prima tappa del più ampio progetto che Arci sta realizzando per la ricostruzione dell'intero tessuto sociale dell'entroterra della nostra provincia", afferma il Presidente di Arci Macerata Massimiliano Bianchini. In questo senso infatti l’Arci sta già lavorando con enti, istituzioni ed Università, che da sempre sono attori fondamentali del territorio, su un piano di sviluppo che metta al centro le aree interne, la ruralità e la sostenibilità, e che tocchi anche i temi del turismo e dell’enogastronomia. "Vogliamo sottolineare - prosegue Bianchini - che in un momento di difficoltà come quello che le popolazioni colpite dal dramma del terremoto stanno vivendo, Arci riesce ancora una volta ad essere il collante tra la gente e le istituzioni, portando molto spesso aiuti concreti laddove ce n’è più bisogno". Grazie alle donazioni di Secours Populaire, infatti, un ingente aiuto economico è stato dato, tramite Arci, ad alcune aziende agricole del territorio dell'entroterra, come sostegno per le spese di prima necessità post sisma. Il 14 giugno scorso, a Camerino, come conclusione del progetto è stata organizzata una cena con tutti gli attori protagonisti delle attività, con un menù realizzato utilizzando esclusivamente i prodotti delle aziende colpite dal sisma.      

30/06/2017 11:00
Passaggio di consegne al Lions Club Matelica: il nuovo presidente è Endrio Pataracchia

Passaggio di consegne al Lions Club Matelica: il nuovo presidente è Endrio Pataracchia

Nella calda serata di venerdì scorso, 23 giugno, nella suggestiva cornice del Relais Villa Fornari di Camerino, si è tenuta l'annuale cerimonia del passaggio delle consegne e l'insediamento del nuovo direttivo del Lions club Matelica: la presidente Matilde Amina Murani Mattozzi ha passato il testimone al nuovo presidente Endrio Pataracchia, alla presenza del Past Governator Giulietta Bascioni Brattini, dei sindaci di Sefro, Giancarlo Temperilli, e di Muccia, Mario Baroni, dell'assessore alla Sanità e ai Servizi sociali di Matelica, Pietro Valeriani, del maresciallo Fabrizio Cataluffi, comandante della Stazione dei carabinieri di Matelica. Nel corso della serata c’è stato l’ingresso di un nuovo socio, la professoressa Elisabetta Torregiani, padrino Giancarlo Temperilli. Una serata all'insegna dell'amicizia nel pieno spirito lionistico, durante la quale è stato ripercorso, con un filmato, l'anno del Centenario, ricco di eventi, manifestazioni, service, incontri e approfondimenti, interrotto brutalmente dai gravi eventi sismici di ottobre che hanno rinnovato lo spirito di solidarietà e di servizio che contraddistingue il club e amplificato l'impegno, come ha sottolineato il presidente Amina Murani Mattozzi. “Ringrazio il mio direttivo e ringrazio tutti per essere presenti in questa serata" ha detto il presidente. "Desideravo avervi qui per condividere la serata conclusiva del mio cammino lionistico, in qualità di presidente del Centenario, che rimarrà sempre nel mio cuore. È stato un anno impegnativo, ma pieno di soddisfazioni. Il successo si ottiene lavorando in squadra, con impegno, in allegria e in armonia e sono certa che queste sono state le carte vincenti del Comitato Organizzatore dei XXXVI Campionati italiani di sci Lions Open di Roccaraso, organizzati dal Club di Matelica a febbraio. Quest'anno il nostro club ha cercato nel suo piccolo di essere il più vicino possibile a coloro che sono stati colpiti dal sisma e che hanno sofferto di questo dramma. Ringrazio tutti gli amici Lions di avermi dato la possibilità di essere il presidente del Centenario, è stato un anno impegnativo sopra ogni aspettativa, ma noi siamo riusciti insieme a superare ogni difficoltà e ad uscirne vittoriosi. Ho cercato di rappresentare il club nel migliore dei modi a tutti gli eventi a cui ho partecipato e sono stata orgogliosa di farlo, tutto ciò che ho fatto l'ho sentito sempre con il cuore”. Il presidente ha fatto poi un dono al suo Direttivo e consegnato un Certificate di Appreciation ai soci Carlo Maria Conti, Fabrizio Coicchio, Maria Gilda Murani Mattozzi e Alberto Pittori. I soci del club hanno voluto donare al presidente una Targa President’s Appreciation Award e il PDG Giulietta Bascioni Brattini ha consegnato al Presidente la Pin d'argento del Centenario, riconoscimento per esser stata madrina di un nuovo socio nell’anno 2015/2016.  Un anno ricco di eventi e iniziative, quello del Centenario per il Lions Club di Matelica, caratterizzato innanzitutto dall'ingresso di tre nuovi soci: Gian Marco Russo, Raffaella Roversi ed Elisabetta Torregiani, nonché – oltre ai Campionati Italiani di Sci Open Lions – dal Gemellaggio con il Lions Club Ravenna Host, dalla XI Charter Night L.C. Matelica e la consegna della Melvin Jones Fellowship al dirigente scolastico Antonio Trecciola e l'illuminazione del Campanile del Monastero della Beata Mattia. “Non sarà facile prendere le redini di un anno così pieno ed intenso – ha affermato il nuovo presidente, Endrio Pataracchia, al passaggio delle consegne – ma lo farò con grande entusiasmo e voglia di portare avanti nel pieno spirito lionistico le attività e le iniziative di cui siamo capaci, promettendo il mio impegno e la mia dedizione. Non sarò da solo: con me la past president e segretario Amina Murani Mattozzi, il vice presidente Edoardo Marini, il tesoriere Mario Gigliucci, il cerimoniere Gian Marco Russo, il censore Susanna Marini, i consiglieri Carlo Maria Conti e Massimo Pacini e il direttore del Comitato dei soci, Maria Gilda Murani Mattozzi”.

27/06/2017 12:01
"Matelica Festival", un fine settimana all'insegna di musica, gusto e intrattenimento

"Matelica Festival", un fine settimana all'insegna di musica, gusto e intrattenimento

Nel week end del 24 e 25 giugno tanti momenti per vivere la città di Matelica a misura di famiglia con "Matelica Festival", il calendario di eventi promosso dall’Amministrazione comunale e realizzato grazie all’attivismo delle realtà cittadine. In programma, sabato 24 giugno alle ore 21.15 il “Concerto sul sagrato della Beata Mattia”, eseguito dal Complesso Bandistico "P. Veschi" diretto dal Maestro Gabriele Bartoloni in occasione del 764° dalla nascita della Beata Mattia, con musiche di Albinoni, Beethoven, Spontini e Puccini (in caso di maltempo il concerto si terrà nel Monastero della Beata Mattia).   Dopo il grande successo della prima giornata, che ha visto il centro storico accendersi di un clima festoso, con nonni, genitori e bimbi che giocavano insieme, domenica 25 giugno sarà la volta del secondo appuntamento con “Le domeniche… come le vorrei”, iniziativa ideata dall’Amministrazione comunale e realizzata grazie all’impegno dall’Associazione Scacco Matto onlus. In programma dalle ore 16 alle 22 lungo corso V. Emanuele laboratori artistici per piccoli e grandi (“Piccolo Museo d’arte contemporanea”, “Albero di Munari” e “Colora la tua città”), merenda per i bambini e aperitivo per adulti a cura dei produttori del Verdicchio di Matelica. In calendario anche il secondo appuntamento con “Domenica mattina al cinema”, iniziativa organizzata da Giometti Cinema e patrocinata dal Comune: alle 10.30 al Multiplex proiezione di “Trolls” (ingresso ridotto).  

23/06/2017 17:56
Festa della Musica, parte da Matelica “FurgonCINEMA”

Festa della Musica, parte da Matelica “FurgonCINEMA”

Note e creatività accenderanno Matelica mercoledì 21 giugno per la Festa della Musica, iniziativa europea promossa dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo che l’Amministrazione sposa per il sesto anno, mettendo la città a disposizione degli artisti. Tanti gli appuntamenti dal pomeriggio fino alla sera per le vie del centro storico e al teatro Piermarini, con una novità speciale: la prima tappa di FurgonCINEMA, iniziativa dell’associazione Aristoria che porterà nei luoghi del sisma la proiezione di film muti con accompagnamento musicale, e non solo. Partirà un progetto di ricerca sulla memoria storica con la raccolta di testimonianze video sul terremoto e verranno valorizzati i beni culturali, proiettando nelle diverse tappe immagini delle opere d’arte locali, comunicandone lo stato e la collocazione. Una iniziativa sviluppata in collaborazione con Unicam, Unimore, Istituto Storico di Macerata, Gramsci Marche, Giometti Cinema e Antica Proietteria e avviata anche grazie ai fondi raccolti nell’iniziativa “Isola segreta” svoltasi nell’Isola di Comacina (lago di Como). “Un progetto importante, ideato da giovani laureati, che potrà contribuire a ricostruire il tessuto sociale delle nostre comunità" commenta Cinzia Pennesi, assessore alla Cultura e al turismo del Comune di Matelica. Ma saranno tanti gli eventi da vivere per la Festa della Musica: una giornata in cui l’armonia sarà la protagonista assoluta, per dare una grande spinta e una forte energia a tutta la comunità, e regalarci dei momenti di festa dopo la ferita del terremoto”. Si comincia alle ore 17 in piazza Mattei con l’apertura ufficiale della Festa della Musica. Il teatro Piermarini, dalle ore 17.30, ospiterà il saggio dell’Associazione Toscanini ’79 e della Scuola civica di Musica, mentre nel Foyer del Verdicchio di Matelica sono in programma aperitivi musicali, a cura di Luca Migliorelli e Cinzia Pennesi. Sempre a partire dalle 17.30 e fino alle 24 per le vie del centro storico risuonerà “Musica per la strada”, con A.S.D. Scarpette Rosa Ballet, il Complesso bandistico Veschi e la Corale polifonica Antonelli. Dalle ore 21.30 via ad altri eventi: Piazza Mattei accoglierà la prima tappa di FurgonCINEMA, con la proiezione di “Nosferatu” di Murnau (1922) musicato dal vivo dal gruppo jazz Inventio; in piazza Garibaldi suoneranno le band Emergency e Ol’Boogies; al teatro Piermarini ancora spazio al saggio dell’Associazione Toscanini ’79 e della Scuola civica di Musica; nello Spazio Immagine di viale Battisti “L’organetto e la fisarmonica” della Scuola Civica di Musica e “Il canto popolare e quello di questua” a cura del Cantamaggio Matelicese; nel cortile della Concattedrale di Santa Maria Assunta rassegna dei cori parrocchiali. Ma oltre agli eventi in calendario, musicanti e artisti saranno liberi di improvvisare per le vie della città, come vuole la tradizione della Festa, nata in Francia 35 anni fa con esibizioni spontanee. Il 21 giugno sarà anche la “Notte Bianca della Musica”, con negozi aperti fino alle 24. Info: facebook Festa della Musica Europea - Matelica    

19/06/2017 17:04
Matelica celebra monsignor Ercolano Marini

Matelica celebra monsignor Ercolano Marini

Domani, sabato 17 giugno, il piazzale della chiesa del SS Crocifisso del Piano verrà intitolato a monsignor Ercolano Marini, tra i figli più illustri di Matelica. Figura di spicco del mondo ecclesiastico, Ercolano Marini esercitò il suo ministero da fine ‘800 alla prima metà del ’900 tra Matelica, l’Umbria e la Campania (fu per trent’anni arcivescovo di Amalfi) ed è oggi ricordato anche per la sua importante opera di teologo e di benefattore, e per il suo impegno nei beni culturali: a lui si deve il recupero della cripta della cattedrale di Norcia (dove fu vescovo dal 1905 al 1915), oggi distrutta dal sisma. La cerimonia di intitolazione si svolgerà dopo la Santa Messa che verrà concelebrata alle ore 18 nella Chiesa del SS Crocifisso e presieduta dal vescovo mons. Stefano Russo, con la partecipazione della corale Polifonica Antonelli. Saranno presenti, oltre al vescovo, il sindaco Alessandro Delpriori, il parroco don Alberto Rossolini e il presidente del quartiere Regina Pacis Danilo Cimmino. Ma l’intera giornata sarà dedicata alla figura di monsignor Marini. Palazzo Ottoni ospiterà dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 17.30 il convegno “Matelica, Norcia, Amalfi, il cammino di Ercolano Marini”, organizzato dalla Parrocchia Regina Pacis di Matelica, dalla Diocesi di Fabriano Matelica, dal Centro di solidarietà mons. Ercolano Marini, dalla Archidiocesi di Amalfi e grazie all’impegno dei pronipoti, con il patrocinio del Comune di Matelica. I contributi saranno dedicati ad approfondire la figura di Ercolano Marini e i temi che percorrono la sua opera e la sua eredità, tra cui la tutela dei beni culturali, il legame con Amalfi e il culto di San Benedetto. Interverranno: il sindaco Delpriori, presente anche nelle vesti di storico dell’arte; don Luigi Colavolpe, responsabile spirituale del “Centro di solidarietà mons Ercolano Marini”; don Lorenzo Paglioni, parroco della Cattedrale di Matelica; Antonio Trecciola, dirigente dell’Istituto Comprensivo Mattei; mons. Carlo Liberati, arcivescovo prelato emerito; Mario Tosti, ordinario di Storia Moderna all’Università di Perugia e mons. Stefano Russo, vescovo di Fabriano Matelica.

16/06/2017 13:03
Pedemontana, PCI: "Il progetto va rivisto, l'impatto ambientale è troppo alto"

Pedemontana, PCI: "Il progetto va rivisto, l'impatto ambientale è troppo alto"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma Maria Cristina Ilari, segretaria del Partito Comunista Italiano di Matelica-Esanatoglia: "Premesso che questo Partito ritiene indispensabile un ammodernamento della rete viaria nel nostro territorio, necessario per un adeguato sviluppo socio economico, contemporanemente non possiamo non avversare le ultime modifiche apportate al secondo stralcio del progetto della Pedemontana, la cui realizzazione comporterebbe non solo un negativo impatto ambientale ma, a nostro avviso, andrebbe a distruggere un'intera economia nelle zone interessate dall’attraversamento della stessa. L’abbattimento di querce secolari, la distruzione di intere zone destinate a colture vitivinicole, lo stoccaggio del materiale di risulta, i cui tempi di smaltimento saranno biblici, sono solo alcuni esempi che vanno a sostegno delle nostre preoccupazioni. Questa sezione del PCI ritiene che il progetto vada completamente rivisto utilizzando l’attuale percorso della SS 256, migliorandolo sia nel tracciato che nell’ampiezza. Ciò comporterebbe un enorme risparmio di denaro da poter investire nelle zone terremotate, oltre a salvaguardare l’ambiente e l’economia della nostra bella Matelica. A fronte di questi problemi, questo Partito ritiene che l’Amministrazione comunale debba far proprie le legittime proteste dei nostri concittadini, mettendo in essere tutte le iniziative del caso. Suggeriamo, ad esempio, un O.d.G. da discutere in consiglio comunale".

15/06/2017 11:52
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