"Giocare per ricostruire": successo per il progetto Arci pro terremotati
Termina con successo la seconda fase del progetto Giocare per Ricostruire, che Arci Provinciale Macerata ha realizzato nell'entroterra maceratese colpito dal sisma, grazie anche alla collaborazione di Secours Populaire, l’associazione francese che ha messo a disposizione dei fondi provenienti da donazioni. Da marzo a giugno il progetto si è sviluppato nei comuni di Matelica e Camerino, con incontri, laboratori tematici ed attività che hanno avuto come protagonisti bambini e genitori.
A Matelica, dal 20 aprile al 20 maggio, insieme all’associazione Scacco Matto Onlus, i ragazzi della classe III della Scuola Primaria Istituto Mattei e quelli che frequentano il Centro per le Famiglie ed il Centro Alchimia, hanno partecipato ad una serie di laboratori sul tema della ricostruzione, della resilienza, dell’ambiente e del rapporto con la natura. Nell’appuntamento finale, bambini e genitori hanno costruito una vera e propria “Aula Verde”, dopo percorsi sensoriali, passeggiate e laboratori pratici.
A Camerino invece, grazie alla collaborazione dell’Accademia Etra, sono andati in scena una serie di laboratori teatrali ed uno spettacolo partecipato che ha annullato le barriere tra pubblico e palcoscenico.
"Giocare per Ricostruire è solo una prima tappa del più ampio progetto che Arci sta realizzando per la ricostruzione dell'intero tessuto sociale dell'entroterra della nostra provincia", afferma il Presidente di Arci Macerata Massimiliano Bianchini. In questo senso infatti l’Arci sta già lavorando con enti, istituzioni ed Università, che da sempre sono attori fondamentali del territorio, su un piano di sviluppo che metta al centro le aree interne, la ruralità e la sostenibilità, e che tocchi anche i temi del turismo e dell’enogastronomia.
"Vogliamo sottolineare - prosegue Bianchini - che in un momento di difficoltà come quello che le popolazioni colpite dal dramma del terremoto stanno vivendo, Arci riesce ancora una volta ad essere il collante tra la gente e le istituzioni, portando molto spesso aiuti concreti laddove ce n’è più bisogno".
Grazie alle donazioni di Secours Populaire, infatti, un ingente aiuto economico è stato dato, tramite Arci, ad alcune aziende agricole del territorio dell'entroterra, come sostegno per le spese di prima necessità post sisma. Il 14 giugno scorso, a Camerino, come conclusione del progetto è stata organizzata una cena con tutti gli attori protagonisti delle attività, con un menù realizzato utilizzando esclusivamente i prodotti delle aziende colpite dal sisma.
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