Sabato il battesimo del monumento dedicato e un talk show sulle opportunità di sviluppo. E poi tanti eventi di gusto e musica per festeggiare un’eccellenza del patrimonio vitivinicolo delle Marche
L’inaugurazione del monumento dedicato al Verdicchio di Matelica e un talk show in programma sabato 22 luglio saranno tra gli eventi centrali del Cinquantennale del Verdicchio di Matelica: primo vino bianco delle Marche ad acquisire la docnel 1967.
Il Teatro Piermarini di Matelica ha ospitato oggi la presentazione del clou delle celebrazioni, hanno partecipato il sindaco Alessandro Delpriori affiancato dall’assessore alla Cultura e al Turismo Cinzia Pennesi e dall’assessore all’Agricoltura e al Commercio Roberto Potentini, il presidente del Comitato Produttori Umberto Gagliardi, il presidente dell'Istituto Marchigiano di Tutela Vini Antonio Centocanti, l’esperto Carlo Cambi e l’artista Andrea Silicati.
“Il Verdicchio di Matelica – ha detto il sindaco Delpriori - esprime una qualità percepibile sia nell’aumento degli ettari vitati che nella riconoscibilità che ha acquisito. Questo è frutto di un grande impegno, in primis di chi il Verdicchio lo produce. Per il secondo anno abbiamo ricevuto la Spiga Verde: siamo nell’eccellenza delle città del vino. Bisogna continuare a credere nel Verdicchio”.
“Il tempo che celebra la qualità è lo slogan che esprime meglio questo anniversario: la storia come migliore certificazione di una qualità su cui basiamo il futuro”, ha aggiunto l’assessore Potentini presentando i momenti istituzionali di sabato. Alle ore 9.30 alla rotatoria presso il ponte della Trinità verrà inaugurata la scultura di Silicati, un’opera che, ha detto l’artista, è un incontro tra arte e ingegneria, ed esprime un dinamismo che vuole essere anche un invito a questo territorio.
Alle 11 al Teatro Piermarini si terrà il talk show dal titolo “Sviluppo alternativo firmato Verdicchio (?)”, dove si parlerà in modo innovativo del futuro di Matelica e dell’Alta Vallesina, rilanciando l’impegno perché questo territorio esprima le sue grandi potenzialità, diventando un sistema basato sul vino, come sottolineato da Cambi. Un impegno messo in evidenza anche da Centocanti (Imt) che ha parlato della forte attività di promozione e comunicazione in atto, e da Gagliardi, che ha parlato di un vino oggi riconoscibile a livello internazionale.
Al convegno parteciperanno l’assessore regionale all’Agricoltura e vice presidente della Regione Anna Casini, i sindaci degli otto Comuni ricadenti nell’area di produzione (oltre a Matelica, Cerreto d’Esi, Fabriano, Pioraco, Gagliole, Castel Raimondo, Camerino ed Esanatoglia), il rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari, gli imprenditori Massimo Mancini della Pasta Mancini e Sandro Parcaroli della Med Lab, oltre a Centocanti e Gagliardi.
L’assessore Pennesi si è soffermata poi sull’opportunità dell’enoturismo, che mostra dati in crescita (12 milioni di visite nelle cantine nell’ultimo anno secondo l’Università di Salerno), e sulle sinergie con la cultura.
In quest’ottica il programma del Cinquantennale, che il Comune ha messo in campo insieme con l’Associazione Produttori e in collaborazione con Imt, Regione, Macerata Opera Festival e il Grand Tour delle Marche (Tipicità), ha creato forti sinergie tra gusto, arte e cultura.
Tante le proposte del week end. Venerdì 21 luglio alle ore 18, nella Corte di Palazzo Piersanti, David Riondino in “Cibus, divagazioni letterarie conviviali”, con Giovanni Seneca alla chitarra e Fabio Battistelli al clarinetto (seguirà aperitivo). Sempre venerdì, alle ore 20, la cena in piazza Mattei con le narrazioni culinarie di Diego Bongiovanni, chef de “La Prova del Cuoco” (cena a pagamento – prenotazioni allo 0737 85611; 0737 8537 85571, in caso di maltempo la cena si terrà al Ristorante Marchese del Grillo), un evento condotto da Paolo Notari e realizzato in collaborazione con Marchese del Grillo e Ais. Sabato 22 luglio alle 16, nella sede di Halley Informatica, i laboratori del Gusto sul Verdicchio curati da Slow food; la sera a partire dalle 19 il Centro storico sarà in festa con degustazioni, musica e street food in collaborazione con i ristoratori matelicesi e con Fisar; dalle 20 in piazza Mattei Dario Ballantini live, Samuele Grandoni quartet e dj set a seguire. Domenica 23 luglio allo Sferisterio di Macerata si terrà il concerto di Stefano Bollani dedicato ai 50 anni del Verdicchio di Matelica e del Rosso Conero.
Le iniziative proseguiranno il 26 luglio nella Corte del Piersanticon “Bevo il vin cogli occhi poi...”, percorso teatrale ispirato alle opere di Goldoni, a cura di RuvidoTeatro; poi due appuntamenti con “Festival off: concerto in vigna”, a cura di Macerata Opera Festival: il 30 luglio nella Country House Salomone e il 5 agosto alla Cantina Bisci. Il 3 settembre al Teatro Piermarini anche un evento destinato alla stampa internazionale di settore, grazie ad un incoming organizzato con l’associazione Collisioni.
Info e prenotazione eventi: 0737 85571 - 0737 85611
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