Matelica

Bombe d'acqua nell'entroterra. A Camerino allagato il palazzetto delle Calvie (VIDEO e FOTO)

Bombe d'acqua nell'entroterra. A Camerino allagato il palazzetto delle Calvie (VIDEO e FOTO)

Che un'ondata di maltempo proveniente sull'Islanda si sarebbe abbattuta sull'entroterra Maceratese era cosa nota. In pochi, però, si aspettavano le vere e proprie bombe d'acqua che stanno ceando non pochi disagi su tutto il territorio montano. Le strade, soprattutto in alcune zone, si presentano completamente allagate, con i drenaggi e i canali di scolo che non sembrano in grado di contenere l'incredibile quantità di pioggia caduta.  A Camerino, il palazzetto del Centro Universitario Sportivo é allagato e la strada che lo costeggia, quella che collega la frazione di Canepina con la località Caselle, é impraticabile, come dimostra il video postato su Facebook da Cesare Biraschi. I Vigili del Fuoco sono al lavoro ormai da oltre un'ora per le tante segnalazioni ricevute, nella città ducale e non solo. Le immagini, postate da molti cittadini sulle proprie pagine Facebook, parlano da sole.  Pioggia e grandine anche a Tolentino, mentre danni e allagamenti sono stati segnalati anche a Esanatoglia e Matelica. AGGIORNAMENTO DELLE 16,35: Ore di lavoro serrato per i Vigili del Fuoco anche a Matelica. L’acqua, a causa della forte pertubazione che si e’ abbattuta sulla zona,  riversandosi dai campi, ha allagato diversi garage e cantine. L’intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco, in azione con due autopompe, due squadre e sedici unità di personale, è valso  allo svuotamento dei locali, comunque ancora in corso. (servizio in aggiornamento)

12/05/2018 15:25
Matelica, taglio del nastro per il "Frutteto della Memoria"

Matelica, taglio del nastro per il "Frutteto della Memoria"

L’Ambito Territoriale Sociale 17 Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche sostiene interventi di educazione in natura in qualità di partner dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mattei”  per il progetto “Frutteto della memoria” vincitore del bando di concorso “Orti scolastici e biodiversità agraria”, promosso della Regione Marche e dell’Assam.Questo importante traguardo è stato raggiunto grazie alla compatta rete progettuale costituita in primis dal Comune di Matelica, ma anche dal supporto scientifico di Unicam, Scuola di Medicina Veterinaria, dall’Ambito Territoriale Sociale, dal Centro Sollievo, dall’associazione Alchimia e dall’associazione Scacco Matto Onlus.Gli interventi progettati da Alessia Venanzoni, e coordinati dall'insegnate Laura Biasetti, intendono sviluppare aule didattiche senza muri, attivando diversi laboratori con un’esperta in scienze naturali, Alessandra Vitanzi, coinvolgendo la popolazione, ovvero i minori ma anche gli adulti e soprattutto i nonni, in esperienze formative incentrate prevalentemente sulla ecosostenibilità e sulla biodiversità che sono sempre più messe a rischio dall’espansione del mercato  globale.I bambini della scuola primaria Spontini hanno anche preso parte ai laboratori di “Messa a dimora del frutteto della memoria” presso lo spazio pubblico dei giardini della Città di Matelica, attivandosi con palette, concime biologico, pacciamatura e impianto di irrigazione. A conclusione di questa loro esperienza hanno lasciato in dono alla città un luogo didattico per la riflessione sui temi della biodiversità e dell’educazione ambientale.L’evento finale, con una piccola cerimonia d’inaugurazione, è previsto per lunedì 14 maggio alle 9 presso i giardini pubblici di Matelica. Il programma prevede nuovi laboratori didattici sensoriali ed espressivi con la partecipazione del Comune, della Regione Marche, di Assam e di tutti gli altri partner progettuali. Si invitando tutti a presenziare  in sostegno di nuove forme di cittadinanza attiva e di rispetto del patrimonio naturale.

12/05/2018 12:20
Firmato l'accordo per la bretella tra la Provincia ed il Comune di Matelica

Firmato l'accordo per la bretella tra la Provincia ed il Comune di Matelica

Questa mattina nella sala della Giunta del Palazzo della Provincia, il Sindaco di Matelica Alessandro Delpriori ed il Presidente Antonio Pettinari hanno firmato il protocollo d'intesa per la realizzazione della bretella di collegamento tra la provinciale Muccese ed il quartiere San Rocco di Matelica. Si tratta di una collaborazione tra i due Enti che consente di costruire una strada di 450 metri in località San Rocco dove insiste un polo scolastico  frequentato da circa 900 ragazzi.Dopo il sisma del 2016 che ha reso inagibili diverse scuole, il Comune ha dovuto riorganizzare i propri plessi spostando la materna e 15 classi delle elementari nel quartiere San Rocco dove hanno sede l'ITC e l'I.P.I.A. con un considerevole ed insostenibile aumento del traffico nella zona. “Attualmente – spiega il Sindaco – l'accesso al quartiere San Rocco ha un unico ingresso regolato da un impianto semaforico che provoca nelle ore di punta ingorghi inaccettabili.Da qui la necessità di realizzare una nuova strada per congiungere la rotatoria realizzata a suo tempo dalla Provincia e il quartiere San Rocco; una strada senz'altro necessaria e che oggi è divenuta indispensabile dopo il terremoto per decongestionare il traffico sulla Muccese che, nell'area interessata, presenta flussi giornalieri di circa 13.000 mezzi.”La proposta del Comune riguardante la bretella ha trovato la disponibilità della Provincia che, con la firma del protocollo d'intesa, consentirà di realizzare la strada su un'area di sua proprietà.“Non è la prima volta – riferisce Pettinari - che la Provincia di Macerata ed il Comune di Matelica sottoscrivono intese per l'attuazione di progetti concernenti opere pubbliche. La bretella – aggiunge il Presidente - ha di fatto un percorso già delineato e previsto nella rotatoria realizzata a suo tempo;  essa ricalcherà il tracciato della strada di accesso al cantiere relativo alla costruzione  dell'I.P.I.A. i cui lavori sono stati ultimati nel 2009; già due anni dopo si ipotizzava il nuovo collegamento che, grazie alla collaborazione dei due Enti, verrà realizzato a breve. ” “Il Progetto esecutivo già pronto – chiarisce il Sindaco - comporta una spesa di 456.000 euro ed è  a carico del Comune; la Provincia, a cui vanno i miei più sinceri ringraziamenti, partecipa con la messa a disposizione dell'area. Quest'opera, – aggiunge Delpriori – per la quale contrarremo un mutuo con la cassa Depositi e Prestiti,  grava completamente sul Bilancio del Comune ed è per la nostra comunità tanto necessaria quanto onerosa. Abbiamo tentato, per accelerare le procedure della realizzazione, di inserire i lavori nel discorso della ricostruzione post terremoto ma, dopo vari tentennamenti da parte degli organi competenti, abbiamo deciso di procedere autonomamente; se oggi possiamo espletare la gara d'appalto in tempi assai rapidi ed affidare l'esecuzione dei lavori prima dell'estate, il merito va riconosciuto al Comune ed alla Provincia che, come nelle collaborazioni passate, sono stati solerti nel trovare l'accordo per procedere.”

08/05/2018 16:54
Tragico volo dal ponte di San Rocco, ancora un gesto estremo a Matelica

Tragico volo dal ponte di San Rocco, ancora un gesto estremo a Matelica

Deceduto questa notte a Matelica il signor B. M. di 71 anni. L'uomo si è gettato nel vuoto per circa dodici metri dal ponte di San Rocco verso l'una di questa notte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Macerata e Camerino, i Vigili del Fuoco per recuperarne il corpo e i sanitari del 118 per i soccorsi che non sono stati però sufficienti a tenere in vita il 71enne.    

03/05/2018 08:53
Funerali del professor Parillo, il sacerdote: "Un perseguitato a cui ora saranno spalancate le porte del Paradiso"

Funerali del professor Parillo, il sacerdote: "Un perseguitato a cui ora saranno spalancate le porte del Paradiso"

Pochi amici, composti e con gli occhi pieni di dolore. Un contrasto forte con il grido di una madre: "Me l'hanno ammazzato con le cattiverie". Lo scenario é la chiesa di Acquaviva Picena, la donna che parla é la mamma del professor Francesco Parillo, docente dell'Università di Camerino, morto a seguito dell'assunzione di un mix di farmaci a poco più di 24 ore da una sentenza che lo aveva visto condannato per molestie. Una storia, quella del professor Parillo, che ha fatto discutere e su cui la giustizia degli uomini non ha posto la parola "fine". Ma ha, piuttosto, segnato "una fine", quella di un uomo che si é sempre detto innocente e che ha scelto di chiudere il conto con l'esistenza.  Da una parte ci sono i fatti, le carte processuali, le accuse. Dall'altra la solitudine di un uomo rimasto con un pugno di amici, scaricato dai più e privato della cosa di cui mai avrebbe voluto privarsi: l'insegnamento. Difficile, impossibile da fuori, prendere una posizione. Ma una cosa é certa: la vicenda del professor Parillo non é chiarita fino in fondo. E di questo, durante la cerimonia funebre si é detto convinto anche il sacerdote: "Beati i perseguitati per causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli e beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi. A Francesco ora spalancheranno le porte del Paradiso, dobbiamo credere  nella giustizia di Dio e basta, perché quella degli uomini é fallace". Il sacerdote che parla é il cappellano della Facoltà di Medicina Veterinaria di Unicam, che ha sede a Matelica. L'Ateneo non é mai citato, ma si percepisce la freddezza nei confronti dell'istituzione anche da una mail del professor Zerani, uno dei pochi rimasti sempre vicino a Parillo. Una mail in cui risponde al cordoglio espresso (con un errore sul cognome del docente deceduto) dal direttore generale di Unicam, Tedesco. "Almeno il cognome: Parillo" - scrive Zerani, lasciando in quel "almeno" tutta l'amarezza di amici e familiari per le scelte passate dell'Università di Camerino in relazione a questa vicenda. 

29/04/2018 11:30
Ricerca di lavoro: un corso gratuito per tutti i giovani dai 16 ai 35 anni

Ricerca di lavoro: un corso gratuito per tutti i giovani dai 16 ai 35 anni

Stai cercando lavoro? Sei stufo di inviare curricula? Per provare a cambiare strategia l’associazione Scacco Matto onlus di Matelica, nell’ambito del progetto GiovanInformati e in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, organizza un corso, destinato ai giovani dai 16 ai 35 anni e finanziato dalla Regione Marche, pensato per creare maggior coinvolgimento nella ricerca attiva e proficua del lavoro. Un vero e proprio percorso, con dodici incontri a cadenza settimanale, che porterà a dare vita a un Job Club, un gruppo di persone che si aiutano a vicenda nella ricerca di un lavoro ritrovandosi a cadenze regolari. Il gruppo sarà coordinato da un trainer professionista certificato che dedicherà ogni singolo incontro a un tema diverso della ricerca attiva del lavoro e che si baserà su contenuti teorici, esercizi pratici, spazi di confronto, scambi di contatti e informazioni. Verranno infine rilasciati attestati di partecipazione a chi prenderà parte ad almeno il 75% degli incontri. Il primo incontro si terrà sabato 28 aprile, dalle ore 16,30 alle 18,30, nell’auditorium dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi” di San Severino Marche, in viale Bigioli n. 126. Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 3398676137. Questo il programma degli incontri: come funziona il Job Club, il mercato del lavoro, il bilancio delle competenze e l'obiettivo professionale, la ricerca delle informazioni, l'intervista informativa, l'autocandidatura, inviare email, cv e lettera di candidatura, personal Branding, internet e social media per trovare lavoro, annunci e agenzie, selezione del personale (colloquio di lavoro e simulazione), laboratorio di comunicazione interpersonale parte 1 e parte 2. A seguire i corsisti, nella figura di trainer, sarà Paolo Roganti, formatore e trainer ufficiale per il progetto Job Club, project manager di due importanti progetti nazionali per le competenze digitali e l'occupazione giovanile con partner principali Google e Unioncamere. Gli incontri avranno termine il 21 luglio e sarà possibile iscriversi e partecipare anche a corso già iniziato. Offerte di lavoro nelle Marche: https://it.jooble.org/lavoro/Marche  

27/04/2018 13:23
Matelica: pusher sedicenne arrestato davanti ai genitori

Matelica: pusher sedicenne arrestato davanti ai genitori

Riforniva di marijuana gli adolescenti di Fabriano, ma l'altro giorno é finito nella rete dei Carabinieri. Così un sedicenne residente a Matelica, ma studente in un istituto superiore di Fabriano, é stato arrestato dai carabinieri della cittadina anconetana che ormai da giorni lo stavano tenendo d'occhio con appostamenti e pedinamenti. I militari dell'Arma sono arrivati al ragazzo dopo aver sequestrato nei giorni scorsi piccoli quantitativi di droga a quindicenni di Fabriano. Un tassello dopo l'altro, la pista dei Carabinieri ha portato diritta alla vicina Matelica, dove risiede il sedicenne. Così nella giornata di domenica hanno bussato alla porta della sua abitazione, con i genitori del ragazzo che, increduli e sotto choc, hanno acconsentito alla perquisizione domiciliare. Non potevano crederci quando da comodini e cassetti sono spuntati diversi involucri di marijuana già divisa in dosi, oltre ad un bilancino di precisione. Il ragazzo é stato arrestato, con la misura cautelare che é già stata convalidata ed il giudice che, trattandosi di un minorenne, hanno disposto l'affidamento ai genitori. In totale gli sono stati sequestrati circa 70 grammi di marijuana.

27/04/2018 11:05
Scomparso il docente Unicam condannato per molestie. Una mail: "agnello lasciato in pasto ai lupi"

Scomparso il docente Unicam condannato per molestie. Una mail: "agnello lasciato in pasto ai lupi"

Aggiornamento delle 10,15: Il professor Francesco Parillo è morto ieri sera dopo una disperata corsa all'ospedale di Camerino. I sanitari del 118 lo avevano trovato privo di sensi nella poltrona della sua casa, a Esanatoglia. A dare l'allarme era stato il suo legale, avv. Francesco Copponi, che per tutto il pomeriggio non era riuscito a mettersi on contatto con lui. La salma del cinquantaquattrenne docente di Unicam si trova ora nella sala morgue dell'ospedale di Camerino. Non si esclude l'ipotesi del gesto estremo. Francesco Parillo, il cinquantaquattrenne professore dell'Università di Camerino, sarebbe scomparso. Il condizionale é d'obbligo perché ad annunciarlo c'é solo una mail di pochissime parole dal titolo "Francesco che la terra ti sia lieve". Nel tardo pomeriggio di lunedì, il giudice del tribunale di Macerata aveva pronunciato nei confronti del docente di Unicam una sentenza di condanna (qui) a tre anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici, al termine di un processo per molestie e tentata concussione (accusa, quest'ultima, dalla quale era stato assolto). E ieri sera, poco prima della mezzanotte - a poco più di 24 ore da una sentenza definita "ingiusta" e per la quale lo stesso legale di Parillo aveva annunciato appello - una mail inviata dal professor Massimo Zerani sul Forum di Unicam ha fatto calare il gelo. Poche parole, ma che non sembrano lasciare spazio a dubbi, e firmate da un amico di sempre, rimasto vicino a Parillo in questi anni: "Francesco ci ha lasciati - si legge nella mail inviata al Forum di Unicam alle 23,45 di ieri sera - Come agnello sacrificale é stato abbandonato alla ferocia dei lupi da istituzioni, colleghi ed amici. Chi ha coscienza preghi, chi non ce l'ha taccia". Solo questo, nessuna altra parola e nessun altro commento a specificare e spiegare quanto accaduto. Docente di Anatomia degli Animali Domestici alla facoltà di Medicina Veterinaria dell'Università di Camerino, il professor Parillo si è sempre definito "una vittima della cattiveria", respingendo con forza le accuse che gli venivano mosse e confidando di poter tornare presto all'insegnamento. (servizio in aggiornamento)

25/04/2018 04:30
Docente Unicam accusato di molestie: condannato

Docente Unicam accusato di molestie: condannato

Francesco Parillo, 54 anni, professore associato presso la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria dell’Università di Camerino è stato condannato a tre anni di reclusione e cinque di interdizione dai pubblici uffici, oltre al pagamento delle spese processuali. Il risarcimento sará invece stabilito in sede civile.        Il docente, lo ricordiamo, era stato al centro di un vero e proprio scandalo che aveva travolto Unicam nell’aprile del 2015, dopo che nei suoi confronti erano scattati addirittura i domiciliari su ordine del Gip del tribunale di Macerata, per fatti che sarebbero avvenuti tra il 2011 e il 2013. L’intera indagine aveva preso le mosse dalla segnalazione di uno studente, che aveva raccontato di essere stato molestato dal docente a ridosso di un esame universitario, producendo anche la registrazione audio di un incontro con il prof. Poi, i casi su cui si era concentrata l’attenzione degli inquirenti erano diventati complessivamente sette. Una vicenda torbida e della quale il docente si era sempre dichiarato vittima, fornendo una sua versione per tutti i fatti contestati: in particolare la registrazione e una mail. Oggi la pesante sentenza, che prevede anche il pagamento delle spese di costituzione di parte civile nei confronti di Unicam.

23/04/2018 19:26
Inaugurato il Centro Santo Stefano di Matelica

Inaugurato il Centro Santo Stefano di Matelica

Taglio del nastro per il nuovo Centro Ambulatoriale di Riabilitazione del Santo Stefano di Matelica. Il Centro, per oltre un decennio all’interno dell’Ospedale E. Mattei, è stato trasferito in via Ottone IV di Brunswik 12 e questo pomeriggio è stato inaugurato ufficialmente, alla presenza delle autorità locali. “Un nuovo spazio – dice l’AD Santo Stefano Enrico Brizioli - per migliorare sempre di più i servizi offerti, una sede a misura dei pazienti per soddisfare i loro bisogni di salute in un ambiente funzionale, accogliente e confortevole”.

 “Sono emozionato nell’inaugurare questa struttura – evidenzia il Sindaco di Matelica, Alessandro Delpriori – Santo Stefano è una ricchezza per il nostro territorio non solo per i servizi sanitari che porta alla popolazione ma anche per i livelli occupazionali e, con questa apertura, per portare nuovo slancio ed entusiasmo”. “Un segnale di attenzione e di vicinanza nei confronti di una popolazione e di un territorio già purtroppo colpito, come sappiamo, da difficoltà e disagi”, sottolinea Patrizia Potente, responsabile regionale Area Marche - Riabilitazione. “Questa realizzazione – dice Antonio Bortone, Direttore della rete dei Centri Ambulatoriali Santo Stefano - rappresenta un punto di arrivo importante: i nuovi spazi, infatti, ne migliorano sensibilmente la comodità, sia interna che esterna per via della dotazione di parcheggi disponibili, il confort e la piacevolezza degli ambienti sui quali abbiamo posto una particolare attenzione”. “Le due ampie sale d’attesa – ribadisce la responsabile del Centro di Matelica, Roberta Ferranti - e poi i colori, la luce e gli arredi degli spazi dedicati alla riabilitazione (dall’ambulatorio alla palestra, dalla logopedia alla psicomotricità, dalla fisioterapia manuale e strumentale alla riabilitazione cognitiva) si abbinano perfettamente alla tradizionale qualità dei servizi offerti da Santo Stefano”. Al Centro Ambulatoriale di Matelica vengono gestiti programmi riabilitativi specifici e personalizzati per il recupero dell’autonomia, dell’efficienza fisica e del benessere in tutte le stagioni della vita guidati da esperti del settore.   Il Centro Ambulatoriale di Matelica rientra nella rete di Centri Ambulatoriali diffusa in tutta la Regione Marche in cui Santo Stefano, forte della competenza nella gestione dei casi più complessi, offre risposte dedicate non solo alle categorie più fragili di pazienti ma anche percorsi riabilitativi di bassa intensità, diagnostica, visite specialistiche, odontoiatria, prevenzione, medicina dello sport.

19/04/2018 19:54
A Nuovo Progetto Matelica i conti non tornano

A Nuovo Progetto Matelica i conti non tornano

"Finalmente l'Amministrazione Comunale, nel Consiglio Comunale del 29 marzo 2018, ha  manifestato chiararnente le sue volontà su due problernatiche che condizioneranno il futuro della  nostra città - commentanoi consiglieri del gruppo "Nuovo Progetto Matelica" - La prima riguarda la scelta relativa alla localizzazione della nuova scuola elementare; infatti mentre il nostro gruppo, fin dal 09 dicembre 2016 durante un'assemblea pubblica, aveva espresso la proposta di edificare un nuovo polo scolastico in località  Boschetto, l'Amministrazione Comunale aveva individuato diverse possibilità di localizzazione, ridotte a tre nell'ultirno incontro: vecchio campo da calcio (sostenuta dal sindaco), località  Boschetto (alcuni membri della maggioranza), abbattimento - ricostruzione in via Spontini (altri  consiglieri sempre della maggioranza). Nell'ultirno Consilgio la maggioranza, all'unanimità, ha poi  deciso invece di abbattere la vecchia scuola in via Spontini e di ricostruirla nello stesso luogo, rigettando tutte le nostre proposte o possibili condivisioni".  Il secondo punto riguarda l'approvazione del bilancio di previsione per il 2018, del Docurnento Unico di Programmazione e di tutte le imposte e tasse comunali.  "Nel bilancio previsionale 2018/2020, si è notata una grande sofferenza per coprire spese su settori che più volte abbiamo criticato in quanto ritenuti non strategici in questo momento per la  città - proseguono - Sul programma triennale si è constatato che il ricorso ad un notevole indebitamento (oltre  un milione di euro) è finalizzato a realizzare opere non urgenti, quando invece, in questo  particolare momento, con il terremoto sempre in agguato, poteva invece più concretamente  essere utilizzato per la realizzazione del nuovo polo scolastico.  Non vogliamo quindi ripeterci, ma purtroppo bisogna constatare che a nulla sono valse le nostre  raccomandazioni e proposte, sta di fatto che il debito cittadino sta risalendo, nonostante le  somme a disposizione derivanti dalla sospensione della restituzione delle rate dei mutui che tra il  2016 e il 2018 ammontano a circa 2.600.000 di euro e gli interessi passivi da pagare aurnenteranno  ancora di più nel 2019, quando entreranno a regime i nuovi mutui; saranno ancora più cospicui nel 2020 quando cesseranno i benefici della rinegoziazione dei mutui contratta nel 2015 e si torneranno quindi a pagare anche qui gli interessi. Nuovo Progetto Matelica nel 2014 lasciò in eredità una buona situazione finanziaria: zvevarno azzerato il patto di stabilità per 2.400.000 di euro; avevamo ridotto l'indebitarnento comunale di circa 4.000.000, lasciandolo a 13.658.000 di euro  e un avanzo di amministrazione di 463.000 euro, di cui 137.000 per la spesa corrente. Lasciammo inoltre molte risorse economiche quali ad esempio: 100.000 euro del GAL per l'enoteca e la viabilità collegata (spesi in altro modo, fra cui il foyer oggi inutilizzato); 46.000 euero per il recupero dei selciati della piazza E. Mattei;  150.000euro  per le vetrine e l'impianto di sicurezza del museo archeologico; la copertura finanziaria per la nuova illuminazione ai giardini pubblici, ed altre ancora. Alla luce del bilancio 2018 (quinto per la maggioranza di "Per Matelica"), le previsioni non lasciano intravveciere nulla di buono, anzi per chiunque guiderà la futura Amministrazione Comunale ci saranno seri problemi economici. Nel documento di programmazione triennale dopo il 2018 non è stato infatti previsto niente! Lo spirito di programmazione nel documento è totalmente assente, non emerge una pianificazione pluriennale sui tenni più necessari e urgenti per la città e per i cittadini. I pochi investimenti proposti non sono correlati ad altre opere che si stanno realizzando in particolar modo sulla viabilità cittadina e intervalliva e non ci sono risorse sufficienti nemmeno per la spesa corrente. C'è ancora un anno di tempo per poter limitare i danni provocati dalla poca lungimiranza dimostrata ed alla quale abbiamo fatto cenno più volte. Non si pub guardare solamente al presente, ma anche al futuro perché la città di Matelica deve continuare a vivere anche dopo questa consiliatura".     

17/04/2018 17:51
Matelica, si inaugura giovedì il nuovo Centro Ambulatoriale Santo Stefano

Matelica, si inaugura giovedì il nuovo Centro Ambulatoriale Santo Stefano

Taglio del nastro per il nuovo Centro Ambulatoriale di Riabilitazione del Santo Stefano di Matelica.  Il Centro, per oltre un decennio all’interno dell’Ospedale E. Mattei, è stato trasferito in via Ottone IV di Brunswik 12 e verrà inaugurato ufficialmente giovedì pomeriggio (19 aprile) alle ore 17, alla presenza delle autorità locali.  “Un nuovo spazio – dice l’AD Santo Stefano Enrico Brizioli - per migliorare sempre di più i servizi offerti, una sede a misura dei pazienti per soddisfare i loro bisogni di salute in un ambiente funzionale, accogliente e confortevole”.

  Al Centro Ambulatoriale di Matelica, coordinato dalla responsabile Roberta Ferranti, vengono gestiti programmi riabilitativi specifici e personalizzati per il recupero dell’autonomia, dell’efficienza fisica e del benessere in tutte le stagioni della vita guidati da esperti del settore. Il centro di Matelica rientra nella rete di Centri Ambulatoriali diffusa in tutta la Regione Marche in cui Santo Stefano, forte della competenza nella gestione dei casi più complessi, offre risposte dedicate non solo alle categorie più fragili di pazienti ma anche percorsi riabilitativi di bassa intensità, diagnostica, visite specialistiche, odontoiatria, prevenzione, medicina dello sport.  

17/04/2018 11:06
Sisma,  Nuovo Progetto Matelica: "Oggi più che mai impegnati nella costruzione del nuovo polo scolastico

Sisma, Nuovo Progetto Matelica: "Oggi più che mai impegnati nella costruzione del nuovo polo scolastico

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma del Gruppo consiliare Nuovo Progetto Matelica "Le ultime scosse ci riportano ad una realtà che qualcuno aveva sottovalutato o forse dimenticato. Noi in questo momento ci sentiamo ancora di più impegnati a costruire qualcosa di estremamente necessario, cioè il nuovo polo scolastico, che attualmente è il problema primario, e torniamo quindi a chiedere alla maggioranza che amministra Matelica di riconsiderare quella decisione, che riteniamo profondamente sbagliata, cioè di abbattere il fabbricato di Via Spontini e rifare lì la scuola. Al di là degli indici di vulnerabilità sismica (su cui potrebbe diventare superfluo discutere in questo caso) è ormai chiaro che le scuole non possono rimanere spezzettate per così tanto tempo e che anche la scuola media ha bisogno di una certezza, di sicurezza e quindi di una nuova riconsiderazione. Ritorniamo quindi all’appello di non utilizzare i soldi stanziati per alcune opere pubbliche e di investirli, per la sicurezza fisica e psicologica dei nostri bambini, negli edifici scolastici. Chiediamo al sindaco ed alla sua maggioranza di dare poi seguito immediato a quanto da noi proposto in consiglio comunale e cioè di istituire una commissione allargata non solo ai consiglieri comunali, ma agli operatori della scuola, rappresentanti dei genitori, comitati di quartiere,imprenditoria locale e quanti possono essere utili per dare una soluzione definitiva al problema. In consiglio comunale la maggioranza purtroppo è stata compatta nel rigettare le nostre proposte a partire dal sindaco e dal suo vice cioè la dott.ssa Ruggeri, assessore all’infanzia, ma anche quelli che sembravano più aperti al dialogo come Casoni e De Leo. E’ arrivata anche la proposta del referendum: diamo atto di questa apertura, seppur tardiva e lanciata al termine del dibattito e del voto contrario. Non rigettiamo questa soluzione, in quanto, verificare il parere dei cittadini su un tema così importante attraverso il voto,sarebbe il massimo della democrazia ma mettiamo in guardia sui tempi di attuazione, che non saranno certo immediati. Sarebbe tutto più semplice se il consiglio comunale facesse propria la proposta e deliberasse in tal senso accelerando quindi i tempi e sostenendo il comune anche i relativi costi. Sarebbe l’ideale ma bisognerebbe però che, essendo il referendum per regolamento solo consultivo, il comune ne rispetti in ogni modo le decisioni. In questo caso noi siamo disponibili a perseguire questa soluzione ma c’è poi in ballo l’altra da noi proposta, a cui sembra anche il sindaco abbia dato la propria disponibilità, e cioè quella di istituire una apposita commissione. Questa potrebbe essere più rapida e più concreta purché non si abbia un’idea precostituita ma si sia pronti a dibattere. Il sindaco ha sempre detto che bisognava fare la scuola (ricordiamo solo l’elementare) a Via Spontini perché lo prevedono le leggi e le varie ordinanze, a noi non risulta ed in ogni caso ci domandiamo allora perché continua a sostenere di avere preso in considerazione anche Loc. Boschetto (tra le altre) e di averla scartata se eravamo costretti ad una ubicazione obbligata e cioè ricostruire il vecchio edificio? Attendiamo fiduciosi risposta. Nel frattempo i nostri consiglieri comunali continueranno ad impegnarsi in tal senso ed invieranno al protocollo del comune la richiesta della commissione".   

10/04/2018 16:44
Progetto scuola-lavoro: i Maestri del Lavoro incontrano gli studenti dell'Ipsia di Matelica

Progetto scuola-lavoro: i Maestri del Lavoro incontrano gli studenti dell'Ipsia di Matelica

Nella bella cornice dell’Auditorium  dell’Ipsia "Pocognoni" di  Matelica,  gremita di studenti delle terze,  quarte e quinte Meccanica dell’IIS Pocognoni e da un folto gruppo di Maestri del Lavoro del Consolato Provinciale di Macerata accompagnati dal Console MDL Angelo Previati, si è svolto un  incontro  concernente il  Progetto Scuola-Lavoro, sul tema "Progetto-Futuro".                                                                                                                            Il dirigente scolastico Oliviero Strona ha ringraziato i Maestri del Lavoro per la loro disponibilità. Poi i relatori   (il Dott. Giuseppe Attilio Trotta-Eures Adviser, Coordinamento per la Regione Marche,  European Employment Service) e la  dott.ssa Marisa Celani- Front Office Politiche Comunitarie della Regione  Marche),  hanno dato lettura della comunicazione  inviata dall’Assessore Regionale al Lavoro e Formazione Professionale Prof. Loretta Bravi , che per un improvviso impegno istituzionale, non ha potuto essere presente.  L’Assessore ha toccato vari argomenti sul futuro dei giovani, ma in particolar modo ha sottolineato quanto la Regione sta preparando per loro: "Stiamo lavorando con delle prospettive ben precise che vorrei, anche se in questa forma, comunicare. La rete del dimensionamento scolastico regionale punta molto sulla alternanza scuola-lavoro e la territorialità, nella coscienza che l’alternanza scuola-lavoro è una esigenza fondamentale dei vostri cuori e delle vostre menti. Non possiamo scindere il discorso della istruzione e della formazione da quello delle competenze specifiche e delle manualità tipiche del mondo del lavoro. Un’alternanza che vedrà, a breve, dei poli territoriali dove la Regione metterà a disposizione dei locali per favorire l’incontro e l’interazione tra le Università, le aziende e vari stakeholders del territorio.Ribadisco il valore della territorialità, perché prima di ogni esperienza all’estero ogni vostra esperienza futura, è necessario radicarsi bene con una preparazione puntuale che vi è possibile avere nei vostri luoghi di appartenenza. Non la scavalcate questa, ma vivetela fino in fondo. Oggi ci è chiesto di essere competitivi, preparati, sia che vogliamo affrontare un discorso formativo e di università, sia che vogliamo lavorare".       Poi il saluto dell’Assessore Massimo Montesi per l’amministrazione Comunale di Matelica, il quale ha sottolineato l’importanza della preparazione per il proprio percorso nel mondo del lavoro: guardare con fiducia al futuro  e quindi quanto sia importante il passaggio dell’esperienza  dai “diversamente giovani”  alle nuove generazioni.     La relatrice Marisa Celani ha illustrato, con dovizia di particolari e la proiezione di alcune slides quali sono i servizi e le informazioni che il Centro Europe Direct Regione Marche fornisce ai cittadini marchigiani: finanziamenti dell’Unione Europea sulle politiche e istituzioni europee,  opportunità di mobilità per i giovani, lo Sportello promuove ed organizza anche eventi su tematiche comunitarie, incontri e giornate di orientamento con le scuole, un servizio Allerta sulle opportunità di mobilità per i giovani.                                                                                                                                                                                Ha concluso i lavori Giuseppe Attilio Trotta, che ha sottolineato quanto sia importante conoscere almeno una lingua straniera (inglese o  tedesco), poi collegarsi al  portale dell’EURES per informarsi su quali sono i Paesi europei che cercano lavoratori , scegliere il Paese dove si vorrebbe andare a lavorare ed inviare il curriculum vitae in inglese. Per eventuali colloqui si deve andare  ben preparati, assolutamente negativo rimanere in silenzio. Consigli molto utili per coloro che volessero fare esperienze lavorative fuori dai confini nazionali.

06/04/2018 20:12
Diabete e prevenzione: screening gratuiti a Matelica

Diabete e prevenzione: screening gratuiti a Matelica

L'Associazione Tutela Diabetici di Camerino, dopo la pausa degli eventi sismici e delle sue conseguenze, ha voluto ricominciare una delle proprie attività istituzionali, quale la prevenzione al diabete, partecipando con il proprio camper all'iniziativa promossa da "Lions Club"  di Matelica facendo lo screening gratuito del diabete da parte di personale specializzato (diabetologa, nutrizionista, infermieri) e volontari. L'iniziativa che sta riscuotendo grande partecipazione presso il Centro commerciale La Sfera di Matelica (davanti ingresso Oasi).

24/03/2018 11:10
Le eccellenze di MAtelica protagoniste di Buonasera Marche Show

Le eccellenze di MAtelica protagoniste di Buonasera Marche Show

Matelica e le sue eccellenze saranno protagoniste, domenica 25 marzo, alle 17.30, di una nuova puntata del Buonasera  Marche Show. Il sipario del Teatro Piermarini si alzerà sul talk show itinerante per raccontare il territorio attraverso le parole di chi lo vive e quotidianamente si impegna per renderlo sempre più attrattivo. Lo spettacolo, condotto da Maurizio Socci, giornalista e volto noto di Etv Marche, offrirà momenti di approfondimento alternati ad altri puro intrattenimento, per portare alla luce le piccole grandi storie di una città vivace e in fermento, che non si è piegata al terremoto, ma che anzi punta ad innovarsi e a valorizzare ancor di più le sue eccellenze, dalla cultura al turismo, dall’imprenditoria al Verdicchio, suo fiore all’occhiello. Sul palco, a fare gli onori di casa, il sindaco Alessandro Delpriori, che avrà al suo fianco l’esperto enologo e assessore comunale all’Agricoltura Roberto Potentini, la pianista e direttore del coro “Antonelli” Cinzia Pennesi, anche assessore alla Cultura e al Turismo,  oltre al rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari. Nella puntata si parlerà anche della storia di amicizia e solidarietà tra il matelicese Renato Bartocci e il norcino di Visso Giorgio Calabrò, tra i più noti produttori di ciauscolo, anzi di vissuscolo, rimasto senza casa e bottega in seguito al sisma. E ancora aneddoti e curiosità raccontati con brio, ironia e leggerezza: ci sarà spazio per festeggiare i 70 anni del gruppo scout cittadino e per portare sul palco l’allegria  dell’associazione “Amici dei Nonni”, che si propone di far divertire gli ospiti della locale casa di riposo. Grande attenzione sarà poi dedicata allo sport ed in particolare alle squadre maschili e femminili di basket che stanno ottenendo importanti successi, ma anche al gruppo arcieri di Matelica, appena laureatosi campione regionale nella categoria master. Ospiti del salotto, infine, gli stornellatori del Cantamaggio e il gruppo folk “Città di Matelica”, che allieteranno il pubblico con canti e balli. A rendere ancor più suggestivo il pomeriggio di festa le foto panoramiche di Matelica scattate da Andrea Morico, che scorreranno su un maxischermo accompagnando i racconti dei protagonisti. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, realizzato da Filodiffusione di Paolo Filippetti, sarà ripreso, come da tradizione, dalle telecamere di Etv Marche e verrà trasmesso in esclusiva sul canale 12 dell’emittente venerdì 30 marzo alle 21:30, con repliche sabato 31 marzo, alle 7 e alle 23:30.     

23/03/2018 14:50
Fiabe per i bimbi malati: al via il progetto “Invito alla Lettura”

Fiabe per i bimbi malati: al via il progetto “Invito alla Lettura”

Al via il progetto “Invito alla Lettura”. Una bella idea che consiste nel regalare in ambulatorio, a tutti i bambini, un bel libro da leggere, colorato e divertente; il dono è poi ornato dalla presenza di una mamma (a rotazione fra amici, colleghi e pazienti) che legge le fiabe ad i bimbi in sala attesa. "Emozioni, belle e sane - racconta Salvatore Stasolla - per dimenticare la sciagura che ha colpito la nostra gente. Il terremoto ha lacerato le case, distrutto i sogni di tanti, ma non riesce e non riuscirà mai a togliere il sorriso ad i nostri bambini. Noi ci siamo e non dimentichiamo, tanti amici, tante persone dal cuore grande che quotidianamente si dedicano ai bambini coinvolti dal Sisma del 2016. Insieme si va avanti con gioia e soddisfazione, in modo apolemico ed apolitico, al solo scopo di arricchire la nostra quotidianità con il sorriso dei nostri figli. Stiamo ultimando i Parchi dei Bambini a Pieve Torina, a Muccia, fra qualche giorno tutti i bambini riceveranno il loro Uovo di Pasqua, insieme ad i nostri auguri. Vola il progetto “il pediatra che regala un sorriso”, con regalini a tutti i bambini negli ambulatori di Visso, Pieve Torina e Matelica; abbiamo inoltre adottato un orfanotrofio in Camerun a cui abbiamo regalato medicine, vestitini e semini per il loro orto; distribuiti centinaia fra vestitini, lettini, passeggini, nelle zone coinvolte del cratere. Tutto grazie alla solidarietà della parte più bella della nostra Italia, dal Trentino alla Sicilia, tutt’insieme per regalare gioia. Dedico questo post a tutti i miei bambini e a tutti gli amici, con la A maiuscola che mi stanno aiutando".

22/03/2018 10:50
Un gregge di 38 pecore sterminato dai lupi a Matelica

Un gregge di 38 pecore sterminato dai lupi a Matelica

Un gregge di 38 pecore è stato sterminato dai lupi nell'azienda agricola Capponi a Matelica che produce carne e formaggi. Il 16 marzo, riferisce la Coldiretti, cinque lupi sono penetrati nelle recinzioni e hanno massacrato le pecore. Pochi giorni prima nella stessa ditta un'altra dozzina di pecore era stata uccisa.    Ora Coldiretti ha chiamato il comparto alla mobilitazione, denunciando una situazione "totalmente fuori controllo della fauna selvatica: "oltre a fronteggiare animali selvatici lasciati proliferare in maniera indisturbata - scrive - le aziende devono fare i conti anche con la burocrazia lumaca per i rimborsi". Fermi, denuncia Coldiretti che segnala emergenze anche per cinghiali, corvi e storni, i progetti per un piano di controllo numerico dei selvatici, per un regolamento unico per gli Atc regionali e per una 'base' per una nuova legge regionale. Coldiretti ha chiesto un incontro al presidente Luca Ceriscioli per ricevere atti concreti in tempi certi. (Ansa)

19/03/2018 11:54
Matelica, Sara Cataluffi invitata al “vintage futuristico nell’acconciatura” del Cosmoprof Worldwide Bologna 2018

Matelica, Sara Cataluffi invitata al “vintage futuristico nell’acconciatura” del Cosmoprof Worldwide Bologna 2018

Sara Cataluffi, hairstylist dell’Officina della Bellezza sarà presente il 19 marzo al grande evento del Cosmoprof Worldwide Bologna 2018 ed è stata invitata a partecipare al concorso “Vintage futuristico nell’acconciatura”, che si svolgerà appunto lunedì 19 marzo. Ha studiato  una raffigurazione molto originale. Ma facciamoci raccontare da Sara come si sente. « Posso definire il mio stato d’animo attuale come una miscela esplosiva di emozioni ed entusiasmo. Una bella occasione e un piacere presentare questo lavoro nato dall’unione di idee tra me e Samuela Marinsaldi (ideatrice e titolare de “L’officina della bellezza”). Devo dire che ci siamo proprio divertite a trovare una rappresentazione per l’edizione 2018 del “Vintage Futuristico nell’acconciatura”. Il nostro lavoro è creare, c’è bisogno di molta di fantasia e soprattutto di idee innovative, il tutto accompagnato sempre dalla conoscenza e dalla tecnica del nostro lavoro». Sara Cataluffi, nata ad Assisi, 23 anni, è una matelicese d’adozione, e lunedì farà di tutto per ben figurare al Cosmoprof, che da 50 anni è l'osservatorio leader internazionale sulle tendenze legate al settore della cosmetica e del mondo beauty. Lo spazio espositivo di Cosmoprof copre l'intero quartiere fieristico di BolognaFiere ed è dedicato ai diversi settori dell'industria cosmetica: Perfumery and Cosmetics, Natural Products, Packaging, Machinery, Contract Manufacturing and Raw Materials, Beauty and Spa, Hair and Nails. Numerosi espositori, visitatori e acquirenti provenienti da tutto il mondo, trasformano la fiera anno dopo anno, in un vero e proprio "hub" internazionale dove i professionisti e i decision makers  si incontrano per sviluppare il loro business.

17/03/2018 12:23
A Matelica compare la "scabbia norvegese". L'Asur: "Attivato il protocollo e istituito un tavolo tecnico"

A Matelica compare la "scabbia norvegese". L'Asur: "Attivato il protocollo e istituito un tavolo tecnico"

A Matelica fa la sua comparsa la scabbia. La notizia viene confermata dall'Area Vasta 3 che in una nota spiega: "Nell'Ospedale di Comunità di Matelica si è verificata una forma di non comune osservazione denominata "scabbia norvegese". Subito dopo l'accertamento clinico è stato attivato, da parte dei Servizi competenti, a tutela della salute pubblica e degli Operatori Sanitari, il protocollo per la gestione delle malattie  a trasmissione da contatto tra cui la scabbia. Si fa presente che tale malattia può avere un periodo d’incubazione fino a  40 giorni, motivo per il quale la sorveglianza sanitaria è ancora in atto e si protrarrà per le prossime settimane. Si vuole precisare che tale malattia può colpire persone di ogni ceto sociale indipendentemente dall' igiene personale, senza distinzione di età o sesso ed è normalmente presente anche nei Paesi sviluppati più frequentemente d'inverno. Al riguardo il Direttore dell’Area Vasta n. 3, Dott. Alessandro Maccioni, ha istituito apposito tavolo tecnico composto dalla Direzione di Distretto del Presidio Ospedaliero, dal Dipartimento di Prevenzione, dalle Professioni Sanitarie nonché dall’Unità Operativa di Dermatologia".  

16/03/2018 17:13
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.