Aggiornato alle: 20:28 Martedì, 29 Aprile 2025 cielo coperto (MC)
Cronaca Camerino Matelica

Funerali del professor Parillo, il sacerdote: "Un perseguitato a cui ora saranno spalancate le porte del Paradiso"

Funerali del professor Parillo, il sacerdote: "Un perseguitato a cui ora saranno spalancate le porte del Paradiso"

Pochi amici, composti e con gli occhi pieni di dolore. Un contrasto forte con il grido di una madre: "Me l'hanno ammazzato con le cattiverie". Lo scenario é la chiesa di Acquaviva Picena, la donna che parla é la mamma del professor Francesco Parillo, docente dell'Università di Camerino, morto a seguito dell'assunzione di un mix di farmaci a poco più di 24 ore da una sentenza che lo aveva visto condannato per molestie. Una storia, quella del professor Parillo, che ha fatto discutere e su cui la giustizia degli uomini non ha posto la parola "fine". Ma ha, piuttosto, segnato "una fine", quella di un uomo che si é sempre detto innocente e che ha scelto di chiudere il conto con l'esistenza. 

Da una parte ci sono i fatti, le carte processuali, le accuse. Dall'altra la solitudine di un uomo rimasto con un pugno di amici, scaricato dai più e privato della cosa di cui mai avrebbe voluto privarsi: l'insegnamento. Difficile, impossibile da fuori, prendere una posizione. Ma una cosa é certa: la vicenda del professor Parillo non é chiarita fino in fondo.

E di questo, durante la cerimonia funebre si é detto convinto anche il sacerdote: "Beati i perseguitati per causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli e beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi. A Francesco ora spalancheranno le porte del Paradiso, dobbiamo credere  nella giustizia di Dio e basta, perché quella degli uomini é fallace".

Il sacerdote che parla é il cappellano della Facoltà di Medicina Veterinaria di Unicam, che ha sede a Matelica. L'Ateneo non é mai citato, ma si percepisce la freddezza nei confronti dell'istituzione anche da una mail del professor Zerani, uno dei pochi rimasti sempre vicino a Parillo. Una mail in cui risponde al cordoglio espresso (con un errore sul cognome del docente deceduto) dal direttore generale di Unicam, Tedesco. "Almeno il cognome: Parillo" - scrive Zerani, lasciando in quel "almeno" tutta l'amarezza di amici e familiari per le scelte passate dell'Università di Camerino in relazione a questa vicenda. 

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni