Dopo tre anni di servizio alla Compagnia di Civitanova Marche, in cui ha conseguito brillanti risultati di servizio, il Capitano Raffaele Del Vecchio lascia la sede per assumere l’incarico di Comandante di Sezione presso il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza di Ancona.
Gli subentra il Tenente Tiziano Padua, proveniente dal 1° Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Napoli, dove ha ricoperto per tre anni diversi prestigiosi incarichi nel settore della tutela delle entrate, del contrasto agli illeciti nel comparto della spesa pubblica e dell’antiriciclaggio.
Nato a Pontedera, in provincia di Pisa, nel 1992, si è arruolato nel Corpo della Guardia di Finanza nel 2011.
Laureato a pieni voti in Giurisprudenza e Scienze della Sicurezza Economico- Finanziaria, da oggi assume il Comando della Compagnia di Civitanova Marche.
Si svolgerà domani alle 16, presso la Chiesa dell’Immacolata a Macerata, il funerale del regista 54enne Alessandro Valori.
A stroncarlo, nella serata di ieri, è stato un infarto, mentre si trovava in un ristorante di Recanati insieme ad alcuni amici imprenditori, tra cui Iginio Straffi.(Leggi qui)
Domani mattina all’obitorio di Macerata sarà allestita la camera ardente. Anche l’amministrazione comunale di Macerata ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa del regista.
(Foto Ansa)
Il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Macerata ricerca un idoneo alloggio, da assumere in locazione da parte del Ministero dell’Interno, ricadente nell’area urbana del Comune di Macerata.
Per le informazioni del caso si rimanda ai siti istituzionali del Comando dei Vigili del Fuoco di Macerata e della Prefettura di Macerata di seguito indicati:
http:www.vigilfuoco.it/sitiVVF/macerata/
http:www.prefettura.it/macerata/
Presentazione in grande spolvero domenica scorsa al campo "Elia Longarini" per la nuova stagione sportiva della Banca Macerata Rugby: il Presidente Rolando Mozzoni e il Responsabile Sviluppo Club Emanuele Panunti hanno ufficializzato lo staff tecnico e dirigenziale che quest'anno gestirà la partecipazione a tutti i campionati di categoria, dal Minirugby alla Old, passando per le Senior femminile e maschile.
Folto il pubblico presente che ha applaudito i vari ospiti, soprattutto i rappresentanti dello sponsor etico ADMO e di quello tecnico Macron, oltre ovviamente al Direttore della Banca Macerata che da anni sostiene il club giallonero.
Numerose le novità annunciate: Nicola Cerqueti sarà l'head coach della prima squadra maschile, mentre Andrew Jepson diverrà il supervisore di tutto il comparto tecnico, con un occhio particolare al settore giovanile (dove continuerà la sinergia con le società di Fermo e San Benedetto).
Da evidenziare la collaborazione ancor più stretta ta le Armadille e le Belve Neroverdi de L'Aquila, nel cui direttivo entrerà a far parte lo stesso RSC Panunti, e quella con le Spartan Queens di Montegranaro: il tutto nella prospettiva a breve termine di Macerata come sede di un polo regionale per la costituzione di un XV femminile.
Nell'ambito scolastico verrà raddoppiato il progetto "School of Rugby", che passerà da tre a ben sei istituti coinvolti, mentre proseguirà l'esperienza positiva del Minirugby presso gli impianti dell'Oratorio Salesiano.
Nel rimarcare l'orgoglio per la crescita di tesserati e appassionati che sempre più seguono la palla ovale in città e provincia, il Presidente Mozzoni ha espresso altresì la "delusione per le ormai decennali e ripetute promesse non mantenute dall'Amministrazione Comunale riguardo la realizzazione di un nuovo campo che sia adeguato alle esigenze di una realtà sociale e sportiva così importante per il nostro territorio".
Sopralluogo all’Istituto Tecnico Industriale “E. Mattei” di Recanati per il Presidente della Provincia di Macerata. Antonio Pettinari questa mattina si è recato nella scuola recanatese, accompagnato dall’ingegnere della Provincia, Luca Fraticelli, per verificare lo stato dei lavori in corso. Da aprile, infatti, è stato avviato un cantiere per costruire un nuovo edificio che ampli la struttura, dotandola di nuovi spazi e aule a disposizione per la didattica, dato il numero crescente di iscritti negli ultimi anni.
A riceverlo il sindaco di Recanati Antonio Bravi, la reggente dell’Istituto Milena Brandoni e la vicaria Liana Giampaoli.
La costruzione si troverà tra la palestra dell’istituto, il blocco aule-uffici e il campo di calcetto esterno e la sua superficie complessiva, comprensiva del percorso coperto di collegamento con la struttura esistente sarà di circa 446 mq, per un volume totale di circa 1618 mc.
L’edificio, a un piano fuori terra, ospiterà cinque aule, servizi igienici e un piccolo ripostiglio e sarà a disposizione della scuola per l’anno scolastico 2020-21.
L'importo del progetto è di 825.000 euro e la costruzione viene realizzata nel pieno rispetto della normativa sismica, rispettando i canoni di efficienza energetica e prevedendo in futuro un ampliamento in elevazione per altri due piani fuori terra, sempre da destinare ad aule didattiche e servizi, fino a raggiungere la stessa quota del blocco aule adiacente. Le fondamenta, infatti, sono state realizzate in modo da garantire la futura costruzione degli ulteriori due piani.
In riferimento allo stato dei lavori, tutti i pali di fondazione risultano compiuti; si sta quindi attualmente lavorando alla realizzazione delle strutture di elevazione, prevedendo anche l'esecuzione della copertura con l’obiettivo di completarla prima dell’inverno. Si procederà successivamente alla formazione degli impianti tecnologici e alla realizzazione di tutte le opere di finitura interne ed esterne.
La visita è poi proseguita all’interno della scuola dove sono in corso di ultimazione tre ulteriori classi che saranno, da lunedì 16 settembre, a disposizione degli alunni. “Tale intervento - dichiara Pettinari - è stato reso possibile, sotto il profilo finanziario, grazie anche alla collaborazione della scuola che ha chiesto e ottenuto il sostegno delle imprese locali. Di fronte alle difficoltà, come spesso accade, il privato porta il suo contributo al pubblico e questa è una caratteristica che contraddistingue il nostro territorio”.
L’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Macerata organizza, per venerdì 13 settembre, alle ore 17:00, presso il Teatro della Filarmonica, l’incontro “La violenza sugli operatori sanitari”, una tavola rotonda tra le professioni sanitarie e sociali e i rappresentanti delle istituzioni per discutere un fenomeno che troppo spesso si verifica nelle strutture sanitarie e che, dalla violenza verbale può sfociare in quella fisica, come accaduto il 4 settembre del 2013, a Bari, alla Dottoressa Paola Labriola, uccisa con 70 coltellate da un paziente.
“Una tematica cogente in quanto la violenza è presente ed evidente in tutte quelle strutture dove operano le persone che hanno a che fare con l’emergenza/urgenza – le parole del Presidente dell’Ordine dei Medici di Macerata Romano Mari -. Un fenomeno che si manifesta moltissimo e che coinvolge soprattutto le donne, le quali rappresentano un grande arricchimento per la nostra professione. Parliamo di un vero e proprio disagio ed è nostro compito comprendere i fenomeni dai quali hanno origine questi comportamenti. La presenza quest’oggi del Direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni e della Direttrice del Distretto di Macerata Giovanna Faccenda è molto importante e ci permetterà di individuare insieme le misure preventive da offrire alle persone offese e da porre in essere.” Il Dottor Mari ha infine ringraziato Mediolanum e la Fondazione Carima per il supporto dimostrato all’iniziativa messa in campo.
“Un fenomeno, quello che andremo a discutere, che è sempre esistito e che viene perpetrato nei confronti di chi porta aiuto abolendo ogni forma di disuguaglianza – ha aggiunto Cristina Monachesi, Presidente della Commissione Albo Odontoiatri di Macerata -. La violenza sugli operatori sanitari è un problema molto sentito che richiede la formazione degli stessi ma anche l’educazione dei pazienti.”
Le lunghe liste di attesa, l’incapacità di accesso ai servizi per i quali si ha diritto, il diniego di un farmaco in mancanza di ricetta e il ricevere un paziente da soli e in luoghi altrettanti isolati. Sono alcuni dei motivi illustrati oggi che espongono gli operatori sanitari ad atteggiamenti di violenza verbale e fisica.
“Il tavolo di confronto che partirà con l’appuntamento di venerdì 13 settembre ci auguriamo che diventi un tavolo di lavoro al quale potranno sedersi anche i rappresentanti delle associazioni di volontariato, insieme agli ordini professionali – ha aggiunto Monachesi -. C’è bisogno di rivisitare il rapporto tra medico e paziente ed entrambe le figure devono fare la propria parte: anche i professionisti devono essere portatori di maggiore umiltà ed empatia.”
“Con la caduta del Governo si è interrotto un percorso legislativo che era stato avviato per identificare il medico come pubblico ufficiale e per intensificare i supporti di controlli - ha concluso Monachesi -. Per la giornata della violenza sugli operatori sanitari è stata scelta dal dottor Filippo Anelli, presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, la data del 13 settembre perché ricade nello stesso mese in cui fu uccisa la psichiatra barese Paola Labriola: il 4 settembre 2013”.
“Abbiamo messo in campo un investimento notevole per la sicurezza degli operatori sanitari al pronto soccorso di Civitanova Marche dove è presente il servizio di vigilanza privata – ha spiegato il Direttore Maccioni -. Voglio sottolineare a gran voce una cosa importante: bisogna denunciare perché è un dovere e perché in questo modo è possibile quantificare il fenomeno, averne contezza e combatterlo.” Un rilevamento del 2015 dimostra infatti come solo il 13% degli operatori sanitari che subisce violenza denuncia l'episodio.
“Spesso le persone credono che la sanità debba risolvere tutti i problemi della nazione, non è così – stigmatizza Maccioni -. L’ospedale è inoltre un luogo “indifeso” dove chiunque entra ed esce a proprio piacimento. Dobbiamo lavorare e fare formazione su come approcciare il paziente e soprattutto ai front office devono inserirsi persone preparate, professionali ed empatiche; non bisogna esasperare la situazione ma dovremmo essere tutti un po’ più ragionevoli.”
Presenti alla conferenza stampa anche Sandro Di Tuccio, presidente dell’Ordine degli Infermieri, Luciano Diomedi, presidente dell’Ordine dei Farmacisti e il Dottor Americo Sbriccoli.
All’incontro di venerdì, oltre ai due presidenti Romano Mari e Cristina Monachesi, interverranno il Prefetto Iolanda Rolli, la presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di Macerata Rosaria Del Balzo Ruiti, il presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Macerata Luciano Diomedi, il presidente dell’Ordine degli Infermieri di Macerata Sandro Di Tuccio, la presidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Marche Marzia Lorenzetti, il presidente dell’Ordine delle Ostetriche di Macerata Diana Pica e il presidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche Luca Pierucci.
Nel corso dell’incontro, moderato da Patrizia Ginobili, è previsto anche un omaggio musicale in memoria della dottoressa Paola Labriola con Loredana Giacobbi (voce) e Mauro Rosati (pianoforte).
Da sabato tutti alla Marpel Arena. Dal 14 settembre inizieranno infatti le sottoscrizioni degli abbonamenti per 14 partite casalinghe della Roana Cbf Helvia Recina Macerata per la prossima stagione in Serie A2. L'occasione coincide con l'amichevole contro la Omag di San Giovanni in Marignano (inizio alle ore 18) in cui coach Paniconi, tra le mura amiche, avrà i primi riscontri sul lavoro fatto finora.
Dopo l'inizio della preparazione per le ragazze e la presentazione alla cittadinanza per squadra e società ora la parola comincia a passare al campo e alla tribuna. Per queste 14 partite casalinghe l'abbonamento standard è di 70 euro. Fissato anche il prezzo dei biglietti: 8 euro il biglietto intero, 5 il biglietto ridotto per i ragazzi dai 13 ai 18 anni (abbonamento per loro a 50 euro). Fino a 12 anni e oltre i 70 l'ingresso all’Arena è invece gratuito.
Per chi non vuole perdersi neanche una partita alla Marpel è disponibile anche il doppio abbonamento alle partite della Roana Cbf e della Menghi Shoes Macerata a 100 euro. L'appuntamento quindi è alle ore 18 di sabato 14 settembre alla Marpel Arena: si comincia a fare sul serio.
“La vittima ha bisogno di essere riparata per il dolore subito e il sistema penale italiano di questo fa zero virgola zero”. È la chiusa dell’appassionato intervento di Gherardo Colombo oggi all’Università di Macerata. La conferenza, pensata inizialmente per le matricole di Giurisprudenza, ha invece richiamato molti cittadini accorsi ad ascoltare l’ex magistrato del pool Mani Pulite, oggi una delle personalità più autorevoli del nostro Paese. Accolto dal rettore Francesco Adornato, dal direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Stefano Pollastrelli e dalla docente organizzatrice dell’evento Lina Caraceni, Colombo ha parlato dell’importanza delle regole, dei concetti di legalità e di giustizia quali valori fondanti una civile convivenza.
Il rispetto delle regole – ha spiegato l’ospite d’eccezione - non è un valore fine a sé stesso che si ottiene con la minaccia della punizione, ma nasce dalla cultura e dall’educazione, dalla consapevolezza che il bene individuale corrisponde al bene comune. Per questo le regole devono conformarsi al principio di giustizia e la giustizia sta nel ripudio della discriminazione. “Ciascun essere umano è degno tanto quanto gli altri” ha ribadito Colombo, spostando la sua riflessione sul sistema penale e sulla condizioni dei reclusi, a partire dagli assunti fondamentali espressi dalla Costituzione. “Mi sono dimesso dalla magistratura – ha raccontato – perché è difficile, forse impossibile fare il magistrato rispettando l’articolo 27 della Costituzione che vieta trattamenti contrari al senso di umanità e indica la rieducazione del condannato come fine delle pena. Le persone pericolose devono stare da un’altra parte, ma tutti i suoi diritti, che non contrastano con quelli degli altri, vanno rispettati”.
E ancora: “Le pene sono accessori, non fanno in modo che legge sia osservata. I dati ci dicono che il 69% delle persone che sono state in prigione tornano in prigione contro solo il 19% di chi è stato sottoposto a riabilitazione sociale. Più il carcere è duro, più la criminalità è diffusa. Ma in Italia l’obiettività non ci interessa, anzi tendiamo ad escludere il dato di fatto”.
Altrettanto importante è il rispetto della vittima. “Va rispettata la dignità di chi uccide. Dopo di che necessario riconoscere che chi ammazza una persona ha commesso un omicidio”, ha detto, invitando a riflettere sui titoli giornalistici, come “Il gigante buono”, con cui è stato descritto nei giorni scorsi l’omicidio di Elisa Pomarelli. “Generalmente le donne vengono uccise perché se ne vogliono andare e, invece, vengono considerate un proprietà. La nostra cultura sta ancora molto dietro, ancora scambiamo il sentimento di amore con il possesso. Quanta gente che scrive sui giornali scambia l’amore con il possesso. La legge, quando non coincide con la cultura, viene disapplicata”. Bisogna, quindi, fare in modo che le persone rispettino le regole “perché servono a loro e questo si fa educandole”.
L’iniziativa è stata organizzata all’interno del progetto di orientamento e tutorato “Un primo passo verso il futuro”.
Al Centro Fiere di Villa Potenza torna nel week-end di sabato 14 settembre e domenica 15 settembre la 33esima edizione delle Mostra Mercato nazionale dell'Elettronica e Mercatino dell'Usato. La grande novità di quest'anno riguarda la presenza, con parte del padiglione della Fiera dedicato, del primo Salone dell'Auto Elettrica.
Saranno 7 i concessionari della zona che esporranno modelli di auto elettriche e ibride che, per decisa scelta degli organizzatori, ridurranno leggermente il numero di espositori (saranno 55, ndr) coinvolti alla Mostra Mercato rispetto alla scorsa edizione, come spiega Fabio Maccari, responsabile della Fiera: "Abbiamo puntato molto sulle novità. Parliamo di trasporto elettrico e mobilità sostenibile, oltre a quelle che possono essere le applicazioni dei droni sia in ambito civile che al servizio della Protezione Civile".
Due i convegni in programma, che verranno svolti all'interno della zona Fiere. Il primo è previsto per sabato 14 settembre a partire dalle ore 10:00 e tratterà il tema "Mobilità Sostenibile: l'Elettrico Grande Opportunità", e sarà curato da Unicam e Contram.
L'ingegner Stelvio Calafiore presenta così il seminario: "Si parlerà di elettrico come opportunità, cercheremo di far chiarezza su tutti i dubbi e i falsi miti che circolano sulla mobilità elettrica. Nell'ultimo periodo stiamo assistendo alla crescita costante di questa nuova forma di mobilità. In questo senso Contram è all'avanguardia. Non solo a Camerino è in funzione un autobus elettrico, il primo nella regione Marche, ma è in fase di studio anche un progetto di bike sharing. Nei due giorni della Fiera, Contram sarà presente con uno stand in cui si avrà l'opportunità di vedere da vicino l'autobus elettrico e un'auto elettrica, la celebre Tesla".
Il secondo convegno, previsto sempre nella giornata di sabato 14 settembre, ma al pomeriggio (dalle ore 15:30), tratterà il tema "Droni e applicazioni civili" e mostrerà come l'impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto possa essere determinante nei servizi di pubblica utilità. A curare l'incontro sarà la RDN, l'associazione nazionale Rescue Drones Network.
Fausto Capalbo, in rappresentanza della delegazione Marche di RDN, spiega: "La nostra associazione conta 250 soci e una flotta di 500 droni, con una serie di professionisti pronti a dare supporto in caso di emergenza. Durante il convegno cercheremo di illustrare le potenzialità di questi oggetti e come possano essere impiegati per la ricerca delle persone scomparse".
Inoltre, i droni saranno protagonisti di una serie di esercitazioni: si alzeranno in volo e trasmetteranno via streaming su server nazionali, contribuendo alla costruzione di un mosaico di immagini che saranno inviate dalla sede Centrale della Protezione Civile.
Le dimostrazioni con i droni sono in programma dalla mattinata di sabato 14 settembre sino al pomeriggio di domenica 15 settembre e saranno effettuate circa ogni due ore, in modo da permettere a tutti i visitatori di prenderne parte. Previste, in caso di condizioni climatiche favorevoli, anche esercitazioni di elicotteri acrobatici.
La Mostra Mercato sarà visitabile con orario continuato dalle 9:30 sino alle 20:00 nella giornata di sabato 14 settembre e, sempre con orario continuato, dalle 9:00 alle 19:00 nella giornata di domenica 15 settembre.
Laureatosi in filosofia a 82 anni all’Università di Macerata per trovare una risposta alla morte dell’amata moglie, Italo Spinelli è stato insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana.
A lui, un esempio per tutti di impegno e passione, vanno i più sentiti auguri del Rettore Francesco Adornato e di tutto l’Ateneo che è pronto ad accoglierlo di nuovo questa volta come studente di storia. Dopo aver raccontato la sua straordinaria vicenda umana e formativa nel libro “Dov’è andata la tua anima?” edito da Mondadori, Spinelli, ex operario e cittadino di Finale Emilia, si è, infatti, iscritto alla laurea magistrale in Ricerca storica e risorse della memoria e si sta già preparando per superare il colloquio di ammissione. “Sono tranquillo – ha dichiarato – non vedo l’ora di cominciare le mie trasferte”.
È morto ieri sera, a 54 anni, stroncato da un infarto mentre si trovava in un ristorante di Recanati insieme a alcuni amici imprenditori, tra cui Iginio Straffi, ideatore delle Winx, il regista maceratese Alessandro Valori.
Valori ha accusato un malore qualche minuto dopo le 21:00. Un medico che era in sala ha cercato di rianimarlo in attesa dell'arrivo dei sanitari del 118, ma non c'è stato nulla da fare. La salma si trova presso l'obitorio dell'Ospedale di Macerata.
Tra i suoi ultimi film, che hanno avuto un grandissimo successo nelle sale cinematografiche, "Come saltano i pesci" e "Tiro libero".
Si è svolto anche quest'anno il mini-ritiro di preparazione estiva che vede la squadra femminile di calcio a 5 del Bayer Cappuccini Macerata ritagliarsi due giorni di preparazione atletica immersi nella natura; appuntamento fisso da tre anni a questa parte. Incastonato nei Sibillini s Fiastra,con i suoi panorami mozzafiato, l'aria limpida, il sole estivo e le acque fresche del famoso lago di San Lorenzo non potevano lasciare dubbi per la conferma di questo “locus amoenus” che tanto piace alle ragazze, il tutto condito dalla splendida ospitalità della popolazione e dell'amministrazione comunale, sempre disponibile al dialogo, che ha concesso l’utilizzo di tutte le strutture sportive presenti (campo di calcio a 11 il località Boccioni con annessi spogliatoi, campo di calcio a 5 di Acquacanina).
Due giorni intensi quelli di sabato 7 e domenica 8 settembre per le ragazze del calcio a 5 che hanno sostenuto tre sedute di allenamento, due alle 9:30 e una alle 16:00 non risparmiando impegno, dedizione e spirito di sacrificio. A rendere sopportabile la fatica ci ha pensato il caratteristico rifugio di Tribbio, con piatti tipici regionali, porzioni super-abbondanti e il titolare Giancarlo Ricottini sempre pronto ad accogliere le ragazze con il sorriso.
Un week-end dal notevole contenuto sportivo, ma non solo, con la società Bayer Cappuccini del presidente Daniele Starnoni intenzionata a rivalutare e portare movimento in questi luoghi fortemente danneggiati dal sisma di due anni fa. Le ragazze nei momenti liberi hanno potuto passeggiare per le strade ed osservare i danni ancora ingenti, con container sostitutivi nel centro di Fiastra, edifici ancora inagibili (come la chiesa di San Lorenzo al Lago), e numerosissimi sostegni in legno che sorreggono le mura delle abitazioni.
Una riflessione importante dal punto di vista sociale con una punta di amarezza che rimane nel vedere dopo tre anni, una situazione di precarietà e difficoltà degli abitanti.
Continua anche questa settimana la preparazione al campionato di serie C regionale che prenderà il via venerdi 20 con la coppa marche con la rosa quasi al completo con ben 16 ragazze. Un grosso in bocca al lupo alle ragazze maceratesi!
Un'auto ha imboccato contromano il centralissimo Corso Cairoli a Macerata intorno alle ore 22:00 della serata odierna. A bloccare uomo e donna a bordo del mezzo, prima che avvenisse il peggio, è stata una volante della Polizia che ha affiancato il veicolo e ne ha intimato l'alt. Gli agenti stanno predisponendo tutti gli accertamenti del caso sull'uomo che era alla guida e sulla donna che occupava il posto del passeggero.
Il 7, 8 e 9 settembre una delegazione del Soroptimist Club del Lussemburgo ha incontrato il Club Soroptimist di Macerata.
Ad accogliere le 33 donne insieme alla Presidente Cinzia Cecchini e alla Past Presidente Adelaide Pangrazi, un numeroso gruppo di socie del Club di Macerata.
E’ stata una bella e calorosa accoglienza grazie anche alla presenza della Presidente Nazionale Patrizia Salmoiraghi che ha relazionato sulle attività del Soroptimist d’Italia, in aiuto alla popolazione terremotata. E’ stato anche molto gradito da tutte le ospiti l’omaggio in prodotti offerto dalla Varnelli che, oltre ad essere un’azienda di donne, è sempre attenta e sensibile alle attività che si svolgono sul territorio.
Domenica 8 settembre le 33 socie lussemburghesi, accompagnate dalle socie di Macerata, si sono recate a Camerino e hanno visitato l’azienda agricola “La Rinascita” di Barbara Bonifazi, fortemente colpita dal sisma, che grazie ai fondi del Lussemburgo e la collaborazione della Coldiretti di Macerata, ha potuto installare tre silos per lo stoccaggio dei cereali per l’alimentazione degli animali allevati. Le socie, attente e motivate, hanno partecipato con attenzione alla visita dell’azienda omaggiando la giovane titolare dell’azienda e il club di Macerata con una pianta di rose rosa, brevettata dall’Unione del Lussemburgo, dal nome “Soroptimist Women’s Voice”.
Un momento bello e commovente l’incontro delle amiche lussemburghesi con i genitori di Barbara: non sono mancati abbracci e sorrisi ma anche qualche lacrima di felicità per l’importante aiuto gentilmente offerto all’azienda della figlia Barbara. Le donne hanno fatto anche una visita alla città di Camerino e al monastero delle Suore Clarisse dove anche il Sindaco Sborgia ha incontrato la delegazione per un caloroso ringraziamento.
La terza giornata è stata dedicata alla visita della città di Macerata, del suo bel centro storico sotto l’esperta guida della Professoressa Troscè, del Palazzo Buonaccorsi e del Museo della Carrozza. La dott.ssa Giuliana Pascucci, curatrice dei musei civici, ha regalato un percorso coivolgente tra le opere, gli affreschi e la mostra del Bauhaus.
Il Soroptimist non è soltanto una rete internazionale di donne: è un insieme di incontri, confronti, scambi e collaborazioni che lasciano bellissimi segni tangibili.
Il nuovo governo guidato da Giuseppe Conte vede nella stessa maggioranza i tre Commissari Straordinari che si sono occupati del terremoto del Centro Italia del 24 agosto 2016 e dei successivi: il Sen. Vasco Errani, Il Ministro On. Paola De Micheli ed il Commissario in carica Prof. Piero Farabollini. Secondo una nota dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Macerata firmata dal presidente Vittorio Lanciani sono, quindi, finiti gli alibi: "Non possono più rimpallarsi le colpe l’un l’altro. Regole certe, responsabilità chiare, professionalità ed onestà intellettuale devono rimuovere quel velo di diffidenza nemmeno troppo celato che le istituzioni hanno sempre mostrato verso i professionisti".
"A meno di un accordo che stravolga l’attuale Ordinamento delle Professioni Tecniche nel nostro paese il ruolo dei tecnici, siano essi liberi professionisti o dipendenti della Pubblica Amministrazione, è centrale per accelerare la ricostruzione e dare senso compiuto allo sforzo economico che il nostro paese sosterrà per rilanciare i nostri territori. È necessario - sottolinea Lanciani - che il governo dimostri che vuole risolvere veramente il problema delle risorse: nessuno ormai crede più che 79500 progetti di ricostruzione possano essere finanziati solo con il meccanismo del credito di imposta. Si chieda all'Unione Europea che le risorse necessarie siano escluse dal patto di stabilità e siano disponibili nella quantità necessaria. Si attiverebbe così un vero e proprio moltiplicatore di Pil".
"Non saranno accettate valutazioni al ribasso della sicurezza sismica delle soluzioni tecniche scelte dal progettista, unico responsabile del progetto, sull’altare di far rientrare i costi all’interno del costo ammesso al finanziamento! Sarebbe una chiara forzatura deontologica del tutto inaccettabile. Attendiamo le modifiche alle normative proposte ai Commissari Straordinari dagli Ordini Professionali attraverso la Rete delle Professioni Tecniche richieste inutilmente in questi tre anni, in tempi brevi e l’avvio di un rapporto rispettoso del ruolo sociale dell’operato degli Ordini come istituzioni e dei loro iscritti: siamo al bivio o la politica ammette con estremo pragmatismo ed onestà intellettuale che l’impianto normativo messo in campo non ha funzionato e procede a cambiarlo profondamente, in questo caso onore al merito, oppure conferma con l’immobilismo normativo che è questa la situazione che si voleva creare con le norme emanate, cioè la morte lenta del territorio ed una modifica genetica delle professioni tecniche" conclude il presidente Vittorio Lanciani.
"Come è ormai visibile a tutti nell’ultimo decennio si è assistito ad un progressivo peggioramento delle condizioni degli spazi verdi pubblici e delle aree comuni come i marciapiedi e le aiuole degli incroci stradali. Di fatto la mancata cura delle aiuole e dei marciapiedi unita ai rifiuti gettati a terra hanno causato in passato e stanno causando ora una situazione difficilmente vivibile in molti quartieri del Comune Maceratese". La denuncia di una situazione che vede all'ordine del giorno degrado ed incuria arriva da Marco Bernabei, un cittadino maceratese, che sottolinea in particolare come nella zona PIP di Piediripa di Macerata "la commistione tra l’inciviltà del privato e l’incuria del pubblico ha raggiunto vette inimmaginabili".
"Facendo un giretto a piedi o in bici in quelle zone, peraltro molto frequentate da runners e ciclisti, non possiamo fare a meno di notare che - sottolinea Bernabei -, fatti salvi i marciapiedi più visibili al traffico veicolare, tutti gli altri sono stati lasciati nel degrado più assoluto. E’ talmente tanto tempo che ciò accade da rendere impraticabili la maggior parte di essi, su alcuni sono addirittura nate piante con fusto e da frutto che superano abbondantemente i tre metri (vedi foto sotto, ndr). Vale la pena ricordare che parliamo di una nuova lottizzazione aperta al pubblico nel 2013 che ha già le sue infrastrutture pedonali fortemente compromesse, e che l’obbligatorio recupero potrebbe comportare dei costi pesanti per la comunità".
"Di questa situazione renderò edotta - conclude il lettore - anche l’amministrazione comunale affinché solleciti chi di dovere a prendere immediati provvedimenti atti all’integrale ripristino delle zone in questione. Ammesso e non concesso che il dovere non sia dell’amministrazione comunale stessa. Mi pongo comunque alcune domande: come si è arrivati a tanto? Chi era che doveva vigilare su queste situazioni? E cosa stava facendo? Anche su questi temi avrei il piacere che i nostri attuali amministratori e i futuri presunti tali si confrontino con la cittadinanza. Spero che, visto che ci troviamo in periodo elettorale, qualcosa venga fatto" conclude Bernabei.
Mercoledì 11 settembre assemblea della Lega a Macerata che si annuncia come momento di sintesi in vista di una nuova stagione di mobilitazione politica provinciale, regionale e nazionale. Significativa l’apertura, oltre che ai militanti, anche ai sostenitori di un incontro il cui inizio è previsto per le ore 19.00 presso la Domus San Giuliano in via Cincinelli 4.
"È il segnale che la Lega è tutt’altro che restìa ad aprirsi alla collaborazione e al sostegno dei cittadini di buona volontà che vogliono realmente lavorare ad un profondo cambiamento nella politica del territorio - spiega Paolo Arrigoni, responsabile della Lega Marche e commissario della Lega Macerata -. Sul piatto, alias ordine del giorno, “democrazia, rispetto del voto e delle regole” che sono alla base dell’azione politica della Lega a livello nazionale e territoriale. Oltre a dare gli ultimi ritocchi ad iniziative tematiche come la gazebata del 21 e 22 settembre, il tradizionale raduno di Pontida (il 15 settembre saranno ben tre i bus in partenza dalla sola provincia di Macerata), la manifestazione programmata per il 19 ottobre a Roma, si getteranno le basi della campagna per la doppia tornata elettorale comunale e regionale del 2020. Il tutto con un occhio alla formazione attraverso l’avvio dell’Accademia Federale Lega Marche 2019/2020, già soldout e non solo perché si sono iscritti gli oltre 100 amministratori che le recenti elezioni comunali hanno portato in dote al Carroccio made in Marche."
“La Lega sta dimostrando in ogni occasione di essere realmente dalla parte dei cittadini e di fuggire la politica delle rendite di posizione che ha condizionato pesantemente l’amministrazione del territorio - prosegue Arrigoni –. La cronaca quotidiana certifica il fallimento di un PD maceratese e regionale interessato più ad “appaltare” che a “costruire benessere” per la città e la regione: basta guardare lo scempio che è stato fatto della sanità pubblica da Ceriscioli o il crescendo imbarazzante di passi falsi dell’amministrazione Carancini. La Lega non si arrocca, piuttosto si apre ad ogni contributo, purché costruttivo, e cominceremo già da questa assemblea in cui costituiremo i gruppi di lavoro per affrontare in maniera tematica le criticità locali e dare loro risposte immediate ed adeguate”.
Forte di una tradizione ultradecennale, torna il corso gratuito di formazione "Genere, politica, istituzioni" organizzato dall’Università di Macerata, con il prezioso supporto della Commissione pari opportunità tra uomo e donna della Regione Marche. È possibile iscriversi fino al 2 ottobre. Il bando completo è disponibile on line su sito http://spocri.unimc.it. Per accedere al corso è sufficiente il possesso del diploma di scuola media superiore. Metà dei posti disponibili è riservato a studenti UniMc.
“La Commissione pari opportunità della Regione Marche – sottolinea la Presidente Meri Marziali – ha appoggiato questo percorso formativo con l'obiettivo di sostenere e promuovere la partecipazione delle donne alla vita politica e istituzionale, e per creare una rinnovata consapevolezza del ruolo determinante che possono svolgere in relazione la crescita del Paese. Gli argomenti del corso spaziano a tutto campo sull'universo femminile, affrontando problematiche di strettissima attualità come quelle dell'inclusione, dei diritti e della violenza di genere, a cui la nostra Commissione ha dedicato sempre la massima attenzione”.
Proposto per la prima volta nel 2005 con il titolo “Donne, politica, istituzioni” per favorire la promozione della cultura di genere e delle pari opportunità da quello che oggi è il Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, il corso si è dimostrato negli anni non solo occasione di studio e approfondimento, ma anche di confronto e arena di accesi dibattiti sull’attualità giuridico-politica nazionale e internazionale. Il corso è diretto dalle docenti Ines Corti e Natascia Mattucci.
Gli incontri si svolgeranno a partire dall’11 ottobre, il venerdì pomeriggio e il sabato mattina per un totale di 54 ore formative in aula con docenti universitari ed esperti di ambiti disciplinari diversi. Sono previsti sei moduli, a cui si aggiungono una giornata di presentazione e un convegno finale, incentrati sui seguenti temi: femminismi e antifemminismi tra diritto e lavoro; spazio pubblico e inclusione delle persone Lgbtiq; politica, diritti e rappresentazioni rispetto alla violenza di genere; le sfide della digitalizzazione e della robotica; letterature e identità di genere.
A conclusione, l’Ateneo rilascerà un attestato a chi avrà frequentato almeno l’80% delle lezioni e avrà superato la prova intermedia e la verifica finale. Alle studentesse e agli studenti iscritti ai corsi di laurea dell’Università di Macerata saranno riconosciuti crediti formativi.
La Maceratese batte per la seconda volta in sette giorni il Corridonia e prenota il passaggio al secondo turno di Coppa Italia. Allo Stadio Helvia Recina i biancorossi si sono imposti per 2-0, pur senza aver espresso un gioco spumeggiante. Un cinismo che occorrerà confermare anche nel corso della prossima stagione, per essere protagonisti.
La vittoria è stata nuovamente dedicata al grande tifoso Marco Sciarabba, recentemente scomparso. La squadra di mister Marinelli passa in vantaggio al 23' con uno schema disegnato da corner che porta alla conclusione Jachetta, capace di fulminare in maniera chirurgica Osso nel cuore dell'area di rigore. La ciliegina la mette Papa al primo minuto di recupero del secondo tempo con una grande botta dalla distanza.
Di seguito gli highlights e le interviste della partita.
È ripartita la nuova stagione del Volley Macerata anche se non a pieno regime. Sono tre le squadre che hanno cominciato a sgambettare sul terreno di gioco: la prima a prendere confidenza con il taraflex è stata l’Under 14 di Dylan Leoni che, dopo qualche seduta di atletica e con la palla, ha avuto anche l’occasione di fare un allenamento congiunto con l’Under 16 Femminile della Paoloni Appignano.Lunedì scorso è stata la volta delle due squadre maggiori: la mattina è partita l’attività dell’Under 18 di Matteo Cacchiarelli che ha iniziato a cementare il nuovo gruppo formato dai 2002 e dai 2003 uscenti dalla categoria Under 16; in serata è toccato alla Serie B di Francesco Bernetti e Giuliano Massei prendere confidenza con il campo della Marpel Arena (ex Fontescodella) iniziando così la preparazione in vista del prossimo campionato. A proposito di questo nei giorni seguenti verrà ufficializzata la lista degli allenamenti congiunti con cui la Paoloni Macerata si preparerà al debutto di Lucera.Nel frattempo lo schiacciatore della Serie B Matteo Ciccarelli si è reso protagonista del progetto “Most Valuable Player a scuola ed in campo” organizzato dalla Cucine Lube Civitanova; l’atleta biancorosso, in prestito alla Paoloni proprio dal sodalizio cuciniero, è stato premiato con una borsa di studio per l’impegno profuso nella scorsa stagione sia nel terreno di gioco che nei banchi di scuola.Dopo il weekend di riposo, la settimana prossima ci si continuerà ad allenare nell’impianto maceratese mentre nei giorni successivi inizieranno gli impegni anche per l’Under 16, l’Under 13 ed il minivolley.