Aggiornato alle: 10:16 Sabato, 20 Aprile 2024 cielo coperto (MC)
Attualità Macerata

Governo Conte Bis, i professionisti tecnici: "Non ci sono più alibi"

Governo Conte Bis, i professionisti tecnici: "Non ci sono più alibi"

Il nuovo governo guidato da Giuseppe Conte vede nella stessa maggioranza i tre Commissari Straordinari che si sono occupati del terremoto del Centro Italia del 24 agosto 2016 e dei successivi: il Sen. Vasco Errani, Il Ministro On. Paola De Micheli ed il Commissario in carica Prof. Piero Farabollini. Secondo una nota dell'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Macerata firmata dal presidente Vittorio Lanciani sono, quindi, finiti gli alibi: "Non possono più rimpallarsi le colpe l’un l’altro. Regole certe, responsabilità chiare, professionalità ed onestà intellettuale devono rimuovere quel velo di diffidenza nemmeno troppo celato che le istituzioni hanno sempre mostrato verso i professionisti".

"A meno di un accordo che stravolga l’attuale Ordinamento delle Professioni Tecniche nel nostro paese il ruolo dei tecnici, siano essi liberi professionisti o dipendenti della Pubblica Amministrazione, è centrale per accelerare la ricostruzione e dare senso compiuto allo sforzo economico che il nostro paese sosterrà per rilanciare i nostri territori. È necessario - sottolinea Lanciani - che il governo dimostri che vuole risolvere veramente il problema delle risorse: nessuno ormai crede più che 79500 progetti di ricostruzione possano essere finanziati solo con il meccanismo del credito di imposta. Si chieda all'Unione Europea che le risorse necessarie siano escluse dal patto di stabilità e siano disponibili nella quantità necessaria. Si attiverebbe così un vero e proprio moltiplicatore di Pil". 

"Non saranno accettate valutazioni al ribasso della sicurezza sismica delle soluzioni tecniche scelte dal progettista, unico responsabile del progetto, sull’altare di far rientrare i costi all’interno del costo ammesso al finanziamento! Sarebbe una chiara forzatura deontologica del tutto inaccettabile. Attendiamo le modifiche alle normative proposte ai Commissari Straordinari dagli Ordini Professionali attraverso la Rete delle Professioni Tecniche richieste inutilmente in questi tre anni, in tempi brevi e l’avvio di un rapporto rispettoso del ruolo sociale dell’operato degli Ordini come istituzioni e dei loro iscritti: siamo al bivio o la politica ammette con estremo pragmatismo ed onestà intellettuale che l’impianto normativo messo in campo non ha funzionato e procede a cambiarlo profondamente, in questo caso onore al merito, oppure conferma con l’immobilismo normativo che è questa la situazione che si voleva creare con le norme emanate, cioè la morte lenta del territorio ed una modifica genetica delle professioni tecniche" conclude il presidente Vittorio Lanciani.

Picchio News
Il giornale tra la gente per la gente.

Commenti

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.
Registration Login
Sign in with social account
or
Lost your Password?
Registration Login
Registration
Comuni