Macerata

"Mia figlia 15enne strattonata perché nega il numero di telefono": la denuncia di un padre

"Mia figlia 15enne strattonata perché nega il numero di telefono": la denuncia di un padre

È la segnalazione di un padre che, ora arrabbiato, tre giorni fa ha dovuto affrontare invece un momento di paura. "Mia figlia, 15enne, venerdì scorso, mentre stava camminando da sola in via Roma a Macerata è stata avvicinata da un uomo di nazionalità nordafricana che ha iniziato a infastidirla chiedendole il nome e il numero di telefono - racconta il padre della minore -. Mia figlia, si è rifiutata di esaudire le richieste dell'uomo e quest'ultimo, dopo il diniego, ha iniziato a strattonarla, afferrandola in modo forte e violento a un braccio, tanto da lasciarle un evidente livido." "Fortunatamente in quel momento stava passando un signore che, vista la scena, è intervenuto, gridando qualcosa all'uomo e l'ha fatto fuggire - continua il padre della 15enne -. Non bisogna girarsi dall'altra parte, bisogna denunciare questo tipo di episodi e intervenire nel caso in cui ce ne fosse bisogno. Questa volta a mia figlia è andata bene ma di certo non dobbiamo aspettare un altro scandalo per intervenire. Nel pomeriggio sporgerò denuncia alla Polizia." 

30/09/2019 14:22
Macerata, tamponamento alla rotonda dello Sferisterio: donna incinta al pronto soccorso

Macerata, tamponamento alla rotonda dello Sferisterio: donna incinta al pronto soccorso

Il tamponamento si è verificato intorno alle 13.30 della mattinata odierna nei pressi della rotonda dello Sferisterio a Macerata. Per cause ancora in corso di accertamento una Pegeout condotta da un uomo di nazionalità straniera, con a bordo la propria moglie incinta al quarto mese di gravidanza, ha tamponato una Dacia con a bordo una giovane di Alba Adriatica. Sul posto sono giunti immediatamente i mezzi di soccorso del 118. I tre occupanti dei mezzi sono usciti praticamente illesi dagli abitacoli. La donna che era a bordo della Peugeot, essendo in stato interessante, è stata trasportata, per precauzione, in autoambulanza al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata per accertamenti. Il sinistro ha causato alcuni disagi alla circolazione visto anche l'orario di punta.

30/09/2019 14:03
Macerata, Concerti di Appassionata: ecco il ricco programma per la nuova stagione

Macerata, Concerti di Appassionata: ecco il ricco programma per la nuova stagione

Macerata si conferma nel circuito dei grandi palcoscenici internazionali della musica classica e cameristica con la stagione 2019-2020 dei ‘Concerti di Appassionata’ che porta al Teatro Lauro Rossi interpreti di assoluta grandezza. Dal 20 ottobre prossimo al 27 marzo 2020, sono tredici gli appuntamenti del cartellone organizzato dall’associazione musicale Appassionata insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata con il sostegno di Regione Marche, Mibact, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, Fondazione CARIMA, ANMIG, e Istituto Confucio, e in collaborazione con Marche Concerti, Università degli studi di Macerata, Accademia di Belle Arti di Macerata e Consorzio Marche Spettacoli.  “A Macerata in questi anni è cresciuta la città della musica – afferma l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde - dove le proposte non cadono dall’alto ma crescono nella relazione con le associazioni, le università, le scuole, gli sponsor, con una progettazione partecipata e di qualità. Quest’anno la sinergia tra l’associazione Appassionata e il Comune ci regala una stagione di musica classica molto bella e raffinata. È una stagione su cui l’investimento comunale si moltiplica con il finanziamento ministeriale del Fondo Fus e l’apporto anche di finanziamenti privati, in una alleanza per una importante impresa culturale che fa crescere tutti. ” “Appassionata apre la nuova stagione con una importante conferma e una altrettanto rilevante novità", dichiara Daniela Gasparrini presidente di Appassionata, "innanzi tutto, la nostra associazione si conferma soggetto FUS: il Ministero, anzi, ci ha riconosciuto un contributo accresciuto rispetto allo scorso anno. A questo si aggiunge il fatto che la nostra associazione è diventata soggetto PIR: è stata, cioè, inserita nel 2019 per la prima volta nell'Elenco dei soggetti di Primario Interesse Regionale per lo spettacolo dal vivo. Al di là del sostegno economico, che pure è indispensabile per proporre un cartellone di qualità, si tratta per l’associazione di un riconoscimento alla capacità di programmazione e progettuale, e della capacità di messa in opera dei progetti proposti. Un elemento che rende evidente il lavoro svolto da Appassionata durante tutto il corso dell’anno, intercettando e riuscendo ad attrarre a Macerata stelle di primaria grandezza del panorama della musica classica e cameristica internazionale. Inoltre, è per l'associazione motivo di orgoglio il rapporto privilegiato con fondamentali istituzioni del territorio, una partnership che ci consente di disseminare iniziative anche al di fuori del Lauro Rossi e al di fuori dei limiti temporali della stagione. Quella che presentiamo oggi, dunque, è un’attività in crescita e sempre attenta ai gusti di un pubblico diversificato per cultura musicale ed età”. Da Mozart a Nicola Piovani, Nino Rota ed Ennio Morricone: con “Cinema per Archi” è l’Orchestra d’Archi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Luigi Piovano, primo violoncellista dell’Orchestra, a inaugurare la stagione di Appassionata domenica 20 ottobre alle ore 18, con indimenticabili musiche da film che fanno parte del patrimonio collettivo, da Eine kleine Nachtmusik a Buongiorno principessa, La vita è bella e Mosè. La stagione prosegue all’insegna di grandi nomi, come Beatrice Rana (1 febbraio, ore 21), pluripremiata pianista italiana che ha saputo imporsi a livello mondiale ed è già richiestissima nelle sale da concerto più prestigiose. Il violinista Massimo Quarta (19 dicembre, ore 21) è l’unico italiano dopo Salvatore Accardo ad aver vinto il premio Paganini di Genova; con il pianista francese Bertrand Chamayou (16 gennaio) arriva a Macerata un interprete osannato da pubblico e critica per le esibizioni in cui dimostra dominio assoluto, immaginazione e approccio artistico sorprendenti. Ma il cartellone ospita anche gruppi di giovani e straordinari talenti come il Quartetto van Kuijk (27 novembre, ore 21), formazione francese che si è aggiudicata il Primo Premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra ed è stata nominata “BBC 3 New Generation Artists”; il Trio Kanon (24 gennaio, ore 21), formatosi sotto la guida del celeberrimo Trio di Parma, ha spiccato il volo in questi anni conquistando premi e platee; ancora pianoforte con Roberto Prosseda (10 dicembre, ore 21), che si è guadagnato notorietà internazionale grazie alle incisioni dell'integrale della musica pianistica di Mendelsshon, definite ‘le migliori in circolazione’ da Classic FM. Con il Dreidel Trio (12 febbraio, ore 21), con la partecipazione straordinaria di Yasemin Sannino, già cantante nelle musiche delle “fate ignoranti” di Ferzan Ozpetek, il pubblico maceratese può immergersi nelle atmosfere klezmer ascoltando la musica ebraica più autentica; il QUARTETTO F.A.T.A (9 marzo, ore 21) è un ensemble di flauti del nostro territorio e straordinariamente abile nell’affrontare un repertorio trasversale che spazia dai grandi classici al crossover. Le giovani musiciste del Trio di Imola (7 novembre, ore 21) si sono formate all'interno della omonima prestigiosa Accademia e, dopo esperienze all’estero, sono oggi regolarmente ospiti dei maggiori teatri italiani, mentre il Quartetto delle Marche si esibisce in collaborazione con il talentuoso pianista di origine russa Samson Tsoy (25 febbraio, ore 21). Completa il cartellone una compagine d'eccellenza, i Solisti dell'Orchestra Mozart (21 marzo, ore 21), fondata da Claudio Abbado con l'intento di diffondere e sviluppare lo spirito “cameristico” basato sull'arte dell'ascolto e della condivisione attraverso la collaborazione di grandi solisti e prime parti di prestigiose orchestre a giovani talenti provenienti da ogni parte del mondo. Conclude la stagione (27 marzo, ore 21) il duo composto da Sonia Bergamasco ed Emanuele Arciuli che dialogano in Musiche in voce. Un volto notissimo della scena teatrale, televisiva e cinematografica come Sonia Bergamasco e un pianista eclettico come Emanuele Arciuli, abitualmente impegnato con grandi orchestre e in teatri prestigiosi come la Scala, il Musikverein e il Concertgebouw, hanno deciso di unire le loro sensibilità, dando vita ad uno spettacolo originale e di grande presa. Evocativo il titolo del concerto Musiche in voce: il pianoforte e la recitazione, infatti, si compenetrano arrivando a fondersi insieme con equilibrio perfetto.   David Taglioni, direttore artistico dei 'Concerti di Appassionata', spiega: “Fin dalla sua fondazione, uno dei principi ispiratori di Appassionata nel comporre la stagione è offrire una proposta di qualità, che comprenda sia protagonisti già affermati - che riusciamo a portare a Macerata perché la nostra rassegna si è guadagnata negli anni reputazione e stima a livello nazionale - sia stelle in ascesa che vogliono essere presenti proprio perché essere ospitati nel nostro cartellone è un punto d’onore per i giovani talenti. Nei tredici appuntamenti c’è il meglio della musica da camera, in termini di interpreti e di programmi, con una rappresentazione ampia dei diversi strumenti musicali, oltre a uno spettacolo di musica e teatro - con cui concludiamo la stagione - che, grazie alla bravura della Bergamasco e di Arciuli, conquisterà il pubblico”.  Fuori cartellone, in un’unica data con una doppia rappresentazione (21 ottobre, ore 10 e ore 15) Appassionata propone Dall’alto, uno spettacolo in cui musica e circo si fondono per omaggiare il teatro di Samuel Beckett. Dopo aver registrato il sold-out al debutto milanese, viene presentato a Macerata e, solo successivamente, al Romaeuropa Festival. Al Teatro Lauro Rossi è riservato alla categoria Young, al nuovo pubblico cui Appassionata vuole dedicare un appuntamento speciale, con ingresso a 5 euro. Produzione Quattrox4 – Milano Musica, Riccardo Nova è compositore delle musiche, regia di Giacomo Costantini, coreografie di Roberto Olivan, attori sono Caterian Boschetti, Giulio Lanfranco, Clara Storti, Simon Wiborn; musicisti Pino Basile, Simone Beneventi, Lorenzo Colombo; luci di Flavio Cortese; costumi di Beatrice Giannini. “Una novità del 2019 è il fuori cartellone, uno spettacolo circense dedicato a bambini, ragazzi e loro accompagnatori (che siano docenti o genitori)", racconta Andrea Trettaccone, direttore generale di Appassionata, "una chicca di teatro contemporaneo che mixa in modo sorprendente musica e circo. A partire da quest’anno abbiamo pensato di destinare al pubblico young, fatto di giovani e giovanissimi, un’offerta artistica dedicata, intercettando successi cui altrimenti non sarebbe possibile per i ragazzi assistere. Portiamo così a Macerata, nel teatro cittadino, opere che vanno in scena solo a Roma e Milano o nei circuiti esteri, e Dall'Alto è una pièce innovativa che ha entusiasmato pubblico e critica. Siamo certi, così, di mantenere elevatissimo il livello anche per il fuori cartellone”. Un altro obiettivo rilevante è quello di aver mantenuto immutate le tariffe: sia negli abbonamenti (cominciano il 1 ottobre, 13 concerti a 150euro per i soci Appassionata e 220 per i non soci; 6 concerti a 75 euro soci/110 euro non soci), sia per quanto riguarda la biglietteria (dall’11 ottobre la vendita dei biglietti per i singoli concerti) con tariffe che vanno dai 20 euro per il biglietto intero, 15 per il ridotto e 5 euro per tutti gli studenti. "Anche quest’anno", sottolinea Trettaccone, "l’associazione riesce a proporre tredici appuntamenti a tariffe invariate rispetto agli anni precedenti, un traguardo tutt’altro che scontato e per il raggiungimento del quale è fondamentale la sinergia fra pubblico e privato, con istituzioni, aziende, piccoli sponsor e, naturalmente, gli spettatori" Importanti realtà del territorio, infatti, collaborano per promuovere la cultura musicale al fianco dell’Associazione musicale Appassionata: la Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, l'APM, l’ANMIG, la Fondazione CARIMA, l'Università di Macerata, l'Istituto Confucio e l'Accademia di Belle Arti di Macerata. Inoltre, Appassionata conferma il suo impegno a livello regionale, nell’ambito della rete marchigiana di musica classica e contemporanea Marche Concerti, come pure in seno al Consorzio Marche Spettacolo per la promozione di spettacolo dal vivo di assoluta qualità. La stagione 2018-2019 dei Concerti di Appassionata è organizzata dall'associazione musicale Appassionata insieme al Comune di Macerata, con il sostegno di MiBACT, Regione Marche, Società Civile dello Sferisterio-Eredi dei Cento Consorti, APM, Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, Università degli studi di Macerata, Istituto Confucio, ANMIG. In collaborazione con Marche Concerti, Consorzio Marche Spettacolo e Accademia di Belle Arti di Macerata. Partner tecnici sono Valli Pianoforti e Il Tramite fiorito.

30/09/2019 13:40
La Polizia festeggia San Michele Arcangelo, Pignataro: "In Provincia una comunità sana, operosa e laboriosa" (FOTO)

La Polizia festeggia San Michele Arcangelo, Pignataro: "In Provincia una comunità sana, operosa e laboriosa" (FOTO)

“Una comunità che si riconosce nelle forze di polizia è una comunità sana, operosa e laboriosa, che ha il merito di contribuire alla conquista della legalità e della sicurezza di tutto il suo territorio. La comunità di Macerata e i suoi sindaci non si sono mai sottratti a questo compito e oggi, se il territorio maceratese gode di una maggiore percezione di sicurezza, il merito non va solo alle forze di polizia ma anche ai sindaci e ai loro cittadini." Con queste parole oggi, 30 settembre, in occasione della festa di San Michele Arcangelo, il Questore di Macerata Antonio Pignataro ha dato l’avvio alla commemorazione del Santo Patrono della Polizia di Stato. La celebrazione assume un rilievo particolare perché rappresenta un momento di festa per gli appartenenti alla Polizia e per i loro familiari che in questa giornata sono soliti ritrovarsi insieme per un momento di convivialità. Il Questore ha sottolineato che "l’atteggiamento di indifferenza che in questo periodo storico attanaglia la nostra società, non appartiene a questo territorio operoso e laborioso. La comunità e i sindaci non hanno mai voltato la faccia dall’altra parte e hanno sempre affrontato insieme alle forze di Polizia le delicate variabili criminali che hanno interessato questa Provincia facendo acquisire a tutto il tessuto sociale della del maceratese la massima sicurezza e libertà" - ha continuato il Questore Pignataro. In occasione della festa questa mattina alle, 9.30, alla presenza di rappresentati dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), è stata celebrata una messa presso la Sala riunioni della Caserma “P. Paola” officiata dal Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi. Alla celebrazione hanno partecipato le massime autorità militari e civili della provincia e alcuni sindaci tra i quali il sindaco del capoluogo Romano Carancini, che il Questore ha salutato rivolgendosi simbolicamente a tutti i sindaci della provincia e ringraziandoli "per la loro lealtà, il senso dello Stato e per le funzioni che svolgono ogni giorno con disciplina e onore, collaborando con le forze di Polizia e consentendo loro di adempiere al meglio alle loro funzioni e dare un senso compiuto alla loro istituzione." Presenti alla cerimonia anche i funzionari e il personale della Questura, del Commissariato di Polizia di Civitanova Marche e delle Sezioni Polizia Stradale e Polizia Postale di Macerata. Presente anche il comune di Civitanova con l'Assessore alla Sicurezza Giuseppe Cognigni. Presenti anche i familiari dei caduti in servizio: l'ispettore capo Gianluca Angelozzi, l'assistente capo Leonardo Caucci e gli appuntati Michele Idone e Marino Sbarbati. Il Questore ha espresso per loro parole di ringraziamento e di vicinanza. Nel suo intervento al termine della cerimonia Pignataro ha ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’ordine nonché i rappresentanti delle altre Amministrazioni Pubbliche presenti in Chiesa, chiamati in questi mesi a un maggior impegno nella lotta all’illegalità che la Polizia di Stato sta conducendo con grande sacrificio nella provincia. Il Questore Pignataro ha anche ringraziato ufficialmente il Vescovo di Macerata per la lettera di solidarietà inviata a suo sostegno dopo le numerose critiche per l’azione svolta dal Questore in materia di cannabis light. “Ho pensato di scriverLe questa lettera aperta perché ritengo che il Suo impegno nella lotta contro la diffusione “legale” della cannabis (marijuana) sia da sostenere con fermezza. Anche io come Lei ho troppo a cuore la difesa della vita e del futuro dei giovani per farmi spaventare dall’accusa di fare con ciò propaganda politica” l'incipit della missiva inviata al Questore. Il Questore ha sottolineato come "soltanto una mano armata dalla potenza di Dio avrebbe potuto scrivere quelle belle parole che hanno rappresentato per lui stesso un alimento e una spinta ulteriore a proseguite sulla strada tracciata ancora con maggiore impegno e perseveranza, al fine di salvare giovani vite ed evitare tribolazioni e disperazione di intere famiglie che vedono i propri figli devastati dalla droga e destinati all’autodistruzione." A conclusione della cerimonia sono state consegnate le onoreficienze per i servizi espletati in occasione del sisma del 2016 ai vice questori Maurizio Marcucci e Maria Nicoletta Pascucci, al sostituto commissario Valter Angelici, ai vice ispettori Domenico Mauti e Stefano Ronconi, ai sovrintendenti Mauro Sanità e Diego Valin e all'assistente capo coordinatore Tommaso Annibali. Riconoscimento anche al Commissario Walter Busiello, attualmente in quiescenza. "Evidenziando capacità professionali ed altruismo espletavano un’attività di soccorso pubblico a tutela della popolazione a seguito degli eventi sismici registratisi il 24 agosto e il 26 e 30 ottobre 2016” la motivazione dei riconoscimenti. Al termine della cerimonia, è stato infine presentato un breve video realizzato dall’ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) presieduta dal Dottor Giorgio Iacobone, con fotografie rappresentative di importanti operazioni di Polizia condotte nella nostra provincia tanti anni fa.

30/09/2019 13:22
Macerata, siringa abbandonata in contrada Collevario: la segnalazione di una cittadina

Macerata, siringa abbandonata in contrada Collevario: la segnalazione di una cittadina

Ancora siringhe abbandonate in luoghi pubblici della città. La segnalazione, documentata con materiale fotografico, arriva via social da una cittadina.  Siamo in contrada Collevario a Macerata, nei pressi del parco. L'immagine scattata da una cittadina mostra la siringa abbandonata sul ciglio della strada; in bella vista e in una posizione pericolosa per chiunque si trovi a camminare nei pressi della zona in questione.

30/09/2019 10:10
Macerata, principio di incendio in un appartamento in via Severini (FOTO)

Macerata, principio di incendio in un appartamento in via Severini (FOTO)

Il principio di incendio è divampato nel tardo pomeriggio di oggi, intorno alle 19:40, in un appartamento al piano terra in via Severini 8 a Macerata. Ancora da chiarire come il principio di incendio si sia originato anche se, da una prima ricostruzione, sembra che la causa sia da attribuirsi a un cortocircuito nella cucina dell'abitazione. Nessuna persona si trovava in quel momento all'interno dell'appartamento. Immediato l'arrivo sul posto dei Vigili del Fuoco del capoluogo, allertati probabilmente da un condomino, che sono stati impegnati con le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza del locale e dell'edificio. Gli inquilini del palazzo che si trovano ai piani superiori hanno avuto delle difficoltà a uscire dall'edificio a causa della quantità di fumo nelle scale. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Macerata e i militi del 118.

29/09/2019 20:10
La Banca Macerata C si riscatta in Coppa, sconfitta invece Banca Macerata D

La Banca Macerata C si riscatta in Coppa, sconfitta invece Banca Macerata D

Importante vittoria in trasferta per i ragazzi guidati dal coach Sandro Mobbili che si impongono per 3 a 1 sul campo dell’Aurora Volley Appignano. La gara parte col piede sbagliato e il primo set è in favore dei padroni di casa. I biancorossi crescono però nel corso dei set e strappano il secondo, molto combattuto, con un 24-26 finale. È un testa a testa anche il terzo set ma la Banca Macerata prende il vantaggio e chiude 23-25. Nel set decisivo Appignano crolla, lasciando punti agli avversari che allungano. I biancorossi prendono il largo fino al 15-25 che sancisce la vittoria. La Banca Macerata è una squadra giovane e nuova e ha ancora bisogno di tempo per trovare la giusta amalgama; tuttavia, nonostante alcuni errori di troppo a servizio e ricezione, i ragazzi sono riusciti ad esprimere un buon gioco per diversi tratti della partita. Sconfitta invece la Banca Macerata D, che cade in casa contro la Tdc Agugliano, prima nel girone a punteggio pieno. La squadra di Ettore Martusciello si è trovata di nuovo alle prese con un avversario attrezzato e arricchito da diversi elementi di valore. I biancorossi hanno lottato per tutta la partita, senza far mancare l'impegno, dimostrando ampi margini di miglioramento per una squadra giovane che ha bisogno di tempo per crescere. Ancora troppi però gli errori commessi dai biancorossi, che hanno favorito un avversario di categoria superiore. Per la Banca Macerata D si aspettano le sfide con le squadre di pari livello per saggiare il reale valore dei ragazzi del coach Martusciello.

29/09/2019 19:50
Calcio a 5, bis vincente del Bayer Cappuccini in coppa D

Calcio a 5, bis vincente del Bayer Cappuccini in coppa D

Il Bayer Cappuccini inizia nel migliore dei modi il percorso della coppa Marche serie D, competizione che mette in palio la promozione alla C2, importante obiettivo stagionale. Passaggio del turno in cassaforte, rimane da decidere nella sfida di Castelraimondo di lunedì 7 chi tra il Bayer e i castelraimondesi conquisterà il primo posto che dà la chance di disputare in casa la gara unica dei 16° di finale.  Agevole la vittoria tra le mura amiche contro il Cus Camerino con un rotondo 14 - 3. Netta la superiorità dei maceratesi che di fronte avevano la formazione camerte totalmente rinnovata e ringiovanita rispetto alla scorsa stagione. La squadra del presidente Starnoni ha così approfittato dell'inesperienza degli avversari per assicurarsi la miglior differenza reti in caso di arrivo a pari punti nel girone di qualificazione ai sedicesimi della coppa. Bomber della partita il capitano Bonfigli con 4 gol, seguito dalla tripletta di Palazzesi, dalle doppiette di Bajrami e Seghetti, e dalle singole marcature di Imeraj, Seferi e Saidu. Per gli universitari del Cus le tre reti di Broglia hanno reso meno pesante il passivo.    La seconda giornata vedeva i ragazzi di mister Tirri, in tribuna perché squalificato, scendere in campo nel sempre ostico impianto di Frontale di Apiro. Come prevedibile è stata una gara ad alto livello agonistico, dove ha brillato la stella Bonfigli decisivo con la sua quaterna di reti. Match quasi mai in discussione questo tra il Bayer ed il Frontale che si è concluso con un 5 - 2 , anche se qualche errore di troppo sotto porta dei maceratesi ha tenuto in bilico il risultato alla fine del primo tempo che si è concluso con il parziale di 3 - 1. Alla ripresa del gioco Palazzesi chiudeva virtualmente la contesa siglando il 4-1 al termine di una splendida azione corale. Poi lo stesso Palazzesi veniva inspiegabilmente espulso insieme a Piersanti dei locali per qualcosa che solo l'arbitro ha visto causando le vibranti proteste di tutti. In quattro contro quattro il Bayer arrotondava lo score sul 5-1 con Bonfigli su assist di El Ghouat. Oramai scontato sottolineare le prestazione difensiva di Giorgini che ha permesso a Tibaldi di trascorrere una tranquilla serata in alta collina. Decisivi per la vittoria anche la corsa continua unita agli assist di Seferi al quale la traversa ha negato la gioia del gol.   BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Seferi, Imeraj, Palazzesi, Bonfigli, Bajrami, Tibaldi. All. Tirri  FRONTALE: Nocelli, Perini, Santinelli, Morelli, Coppari A., Piersanti, Bastari, Scorcelletti, Coppari M., Masha, Zitti, Anderlucci. All. Bracaccini  Arbitro: Perri di Macerata RETI: al 9° , 11° , 26° e 43° Bonfigli(bc), al 15° Coppari A.(f), al 34° Palazzesi(bc), al 57° Coppari M.(f)

29/09/2019 18:45
Michele Pandolfi e il golden retriever Roy premiati all'esposizione canina di Villa Potenza (FOTO)

Michele Pandolfi e il golden retriever Roy premiati all'esposizione canina di Villa Potenza (FOTO)

Il Presidente nazionale dell'ENCI, il dottor Dino Muto, questa mattina a Villa Potenza all'ente fiera, nel corso dell'esposizione canina, ha consegnato un riconoscimento a Michele Pandolfi e al golden retriever Roy, unità cinofila dell'associazione Pegasus di Porto Recanati, che il giorno di ferragosto ha salvato due signore in grave difficoltà nelle acque antistanti uno stabilimento balneare. La tempestività dell'intervento di Michele e Roy ha risolto positivamente una brutta situazione.

29/09/2019 18:00
Promozione, la Maceratese batte per 4-1 l'Aurora Treia (FOTO)

Promozione, la Maceratese batte per 4-1 l'Aurora Treia (FOTO)

La Maceratese continua il percorso netto in campionato battendo per 4-1 l'Aurora Treia allo stadio Helvia Recina nella partita valevole come terza giornata del girone B di Promozione. La formazione biancorossa sale a quota nove punti e condivide il primato momentaneo con il Monturano Campiglione.  Il vantaggio arriva già al terzo minuto di gioco con la freddezza di Chornopyshchuk dal dischetto. Dal 32' al 43' del primo tempo la formazione di Marinelli consolida il successo. Ad inaugurare il festival del gol è Filippo Papa, prima delle firme del centrale difensivo Canavessio e del fantasista Jachetta che chiudono definitivamente la pratica. Non basta all'Aurora Treia il il gol di Ramadori che al 9' del secondo tempo. LA SINTESI DI MACERATESE - AURORA TREIA (4-1) LE INTERVISTE E GLI HIGHLIGHTS DEL MATCH:

29/09/2019 17:20
Scomparsa di Cesanelli, Enrico Ruffini: "Sia il nostro territorio sia la nostra Filarmonica sono più poveri"

Scomparsa di Cesanelli, Enrico Ruffini: "Sia il nostro territorio sia la nostra Filarmonica sono più poveri"

"La notizia della morte di Piero Cesanelli mi è arrivata mentre prendevo parte a una conferenza nel teatro della nostra Società. Un teatro nel quale con Piero abbiamo vissuto insieme quindici anni di audizioni di Musicultura, nel quale l’ho visto in una serata veramente felice, in occasione del matrimonio con Paola nel 2013". Sono le parole di Enrico Ruffini, presidente della Società Filarmonico-Drammatica di Macerata, per la scomparsa di Piero Cesanelli. "Piero era un amico della Filarmonica, abbiamo vissuto anche molti concerti da lui predisposti per la Filarmonica in occasione della Festa della Donna per molti anni, un omaggio fatto con il tatto, la delicatezza e gli arrangiamenti prestigiosi che solo lui sapeva mettere in campo - continua Ruffini -.  Sicuramente sia il territorio sia la nostra Filarmonica sono oggi più poveri, ci manca un riferimento, una persona che a tante attività ha dato lustro. Attività importanti, direi determinanti che ci hanno condotto fino ad oggi. Ci mancherà Piero. A nome del direttivo e di tutti i soci un abbraccio alla moglie Paola" conclude la nota. Anche la direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, Rossella Ghezzi, ha lasciato un suo ricordo su Piero cesanelli. "Ci lascia all’età di 73 anni Piero Cesanelli, uomo d’arte e di cultura, figura importantissima per la comunità maceratese e non solo, padre di Musicultura, festival della musica popolare e d'autore fra i più longevi d’Italia che, nato nel 1990 come Premio Città di Recanati, è trasferito definitivamente allo Sferisterio dal 2005. Musicultura è stato il grande regalo di Cesanelli alla città di Macerata, ai suoi cittadini e ai suoi studenti, che hanno visto avvicendarsi su quel palco grandi cantautori italiani e tantissimi talenti emergenti. I rapporti con l’Accademia di Belle Arti di Macerata sono sempre stati floridi, ricchi e costruttivi e moltissime le iniziative condivise negli anni, sempre rivolte al coinvolgimento dei più giovani e alla loro crescita culturale e professionale." Anche la Città di Tolentino ricorda con grande affetto Piero Cesanelli, "persona di grande sensibilità artistica. Serberemo sempre nei nostri cuori - scrive il Sindaco Giuseppe Pezzanesi – le bellissime serate proposte in piazza della Libertà con La Compagnia di Musicultura. Spettacoli bellissimi e coinvolgenti che riproponendo i brani più belli della musica italiana, ci hanno fatto riscoprire la nostra storia più recente, emozionandoci. Grandi eventi proposti con garbo e straordinaria cultura, non solo musicale, da Piero Cesanelli. La nostra terra perde una persona dalla grande educazione e signorilità e dalla arguta intelligenza che ha lasciato un segno indelebile nel nostro immaginario, una eccezionale persona che è riuscita a far sì che ogni canzone che ha segnato la nostra vita, divenendone colonna sonora, la troviamo, come per magia, all’interno dei suoi bellissimi spettacoli."  

29/09/2019 17:10
Pioraco, i volontari del Soccorso Alpino incontrano la cittadinanza

Pioraco, i volontari del Soccorso Alpino incontrano la cittadinanza

"Andare in montagna è si bello ed appagante ma ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di renderlo un evento piacevole e di serbarlo tale come ricordo. Ecco perché dovremmo essere più consci e consapevoli dei rischi che potremmo correre se non ci approcciamo alle escursioni in maniera corretta." Gli uomini e le donne del Soccorso Alpino della stazione di Macerata hanno incontrato oggi la cittadinanza. Di montagna sicura si è parlato oggi al Polo Museale di Pioraco. I volontari hanno esposto i pericoli insiti in un approccio errato in montagna, sia esso in inverno che in tutte le altre stagioni. Hanno mostrato filmati di interventi effettuati, risposto a domande e chiarito i dubbi della platea. "Questi sono gli incontri che arricchiscono la popolazione di tutte le età" hanno concluso gli organizzatori.

29/09/2019 17:04
Torneo Banca Macerata: Menghi e Pineto in finale

Torneo Banca Macerata: Menghi e Pineto in finale

Ieri sera si è tenuto alla Marpel Arena il quadrangolare che ha visto due interessanti sfide decidere le finali che si giocheranno oggi, a partire dalle 17. La prima gara ha subito regalato una sorpresa, con la vittoria della Blueitaly Pineto ai danni della Gibam Fano. La squadra allenata da Adrian Pablo Pasquali si è imposta per 2 a 1 riuscendo ad avere la meglio su un avversario di categoria superiore e che, nonostante la sconfitta interna, aveva ben figurato nella sfida di una settimana fa contro la Menghi Macerata. Pineto è andata sul doppio vantaggio portandosi a casa i primi due set con i risultati di 25-19, migliorato poi in 25-16; nel terzo set è arrivata la reazione di Fano con il 25-21 che non ha permesso però di evitare la sconfitta.  Nella seconda partita, giocate alle 19, la Menghi Macerata si è invece imposta con un netto 3 a 0 su La Nef Osimo. Nei primi due set il coach Di Pinto ha provato la formazione titolare e i biancorossi si sono subito portati in vantaggio con parziali simili: il primo set è stato più combattuto con i padroni di casa arrivati al 21-14, per poi chiudere 25-19, mentre nel secondo la Menghi Macerata ha allungato maggiormente le distanze con il 25-13 finale. Il terzo set ha visto scendere in campo giovani e riserve, che si sono dimostrate all’altezza, chiudendo la partita sul definitivo 3 a 0: partenza simile ai set precedenti, poi vantaggio acquisito con il 16-10 e mantenuto fino al 25-14. Prosegue a suon di vittorie la preparazione della Menghi Macerata, chiamata stasera a ripetersi nella sfida “fraterna” contro la Blueitaly Pineto. Il roster degli abruzzesi infatti è infarcito di vecchie conoscenze biancorosse, a partire dall’allenatore Adrian Pablo Pasquali, passando per i giocatori Pietro di Meo e Leonardo Scuffia, fino agli ultimi arrivi di quest’estate, Emanuele Miscio e Michael Molinari. La finale delle 19, oltre a valere la vittoria del torneo, rappresenta l’occasione per riabbracciare chi ha lasciato dei bei ricordi a Macerata. Alle 17 si disputerà invece la finale 3° e 4° posto tra le due squadre sconfitte, Gibam Fano e La Nef Osimo.  

29/09/2019 15:30
Macerata, Festa di Benvenuto di inizio anno scolastico al Liceo Leopardi (FOTO)

Macerata, Festa di Benvenuto di inizio anno scolastico al Liceo Leopardi (FOTO)

Sabato 28 settembre, nel cortile del Liceo Leopardi di Macerata, ha avuto luogo la festa di benvenuto di inizio anno scolastico. Una presenza massiccia ha fatto da contenuto ad una cerimonia snella, nella quale gli studenti, tutti, sono stati i veri protagonisti. Protagonisti nell’intrattenimento musicale, con le deliziose performances di Cristina La Riccia, Leonardo Meccarelli e Alessandro Monachesi, nella spigliata conduzione della kermesse da parte di Angelica Nicole Ricca e nella significativa lettera indirizzata da tutti gli studenti del quinto anno a quelli del primo (presenti quasi nella loro totalità). Moltissimi anche i genitori che hanno voluto assistere alla manifestazione nel corso della quale la dirigente Annamaria Marcantonelli ha fatto gli onori di casa, invitando i ragazzi ad impadronirsi della loro vita, a farne un capolavoro, ad abituarsi all’impegno e alla responsabilità. Le ha fatto ecco l’ospite d’onore, Lucrezia Ercoli, ex liceale, oggi direttrice artistica di Popsophia, che ha invitato, spronato e spinto i giovani studenti ad approfittare del loro tempo di studi per crearsi un mondo personalizzato, senza rinunciare a nulla del loro essere, ma cercando, invece, di coniugarlo con le situazioni presenti della vita. Inoltre ha tenuto a ricordare i tempi del suo liceo, ha fatto cenno ad una sua insegnante recentissimamente scomparsa e a quanto, ogni professore incontrato nella sua vita di studente, abbia lasciato una traccia indelebile, per qualsiasi cosa, nella sua vita e nella sua formazione: la stessa cosa ha augurato ai presenti. La consegna della spilletta (pin) recante il logo del liceo è stato il momento clou della cerimonia: un gesto semplicissimo, che la stessa dirigente ha compiuto nei confronti di Lucrezia Ercoli e che, successivamente, è stato esteso dagli studenti del quinto anno a tutti quelli del primo.  “Un momento di incontro fra tutti gli studenti che non solo è stata accoglienza, ma anche occasione di conoscenza fra genitori e docenti – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – e che è divenuto ormai essenziale e tradizionale all’inizio dell’anno scolastico. Oggi debbo dire che i ragazzi del primo sono stati quasi tutti presenti: è un bellissimo segnale, di appartenenza e di affetto che non dobbiamo vanificare e che continuerà, nei prossimi giorni, con l’escursione di tutte le classi prime al Monte San Vicino e Canfaito. Ma voglio spendere anche una parola di elogio per i ragazzi del quinto che hanno reso il pomeriggio significativo, anche attraverso i loro piccoli gesti nei confronti dei più giovani”. Questo uno stralcio della lettera agli studenti del primo indirizzata dai loro colleghi del quinto anno: “Cogliete le opportunità che vi vengono proposte: i mille corsi, le tantissime iniziative, i pon, i viaggi;  tutto in questa scuola è più unico che raro e spesso, oltre a farvi conoscere persone che poi diventano parte costante della vostra vita, può anche farvi scoprire lati di voi che non pensavate di possedere. Cimentatevi nelle sfide ardue, nulla è impossibile, ma ricordate che non sempre riuscirete a farcela solo con le vostre gambe; il liceo vi darà tutte le giuste competenze per poter capire su chi e cosa fare affidamento. Portate nello zaino sempre un po’ di curiosità, è la giusta compagna per ogni materia e per qualsiasi situazione. Non siate restii a farvi conoscere , a mostrare quel lato di voi che proprio non riuscite ad esprimere nel compito di matematica o di latino, di tedesco o inglese…”

29/09/2019 11:59
Macerata, arrestato il rapinatore di Via dei Velini: è un 30enne sudamericano

Macerata, arrestato il rapinatore di Via dei Velini: è un 30enne sudamericano

È stato arrestato nella notte l'autore della rapina choc nella farmacia in via dei Velini, a Macerata. I carabinieri della Stazione di Cingoli insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno messo fine alla sua fuga. Si tratta di un 30enne di origini sudamericane, più precisamente dell'Ecuador, residente a Cingoli.  L'uomo, con il volto travisato, aveva fatto irruzione nella giornata di ieri, intorno alle ore 12:30, all'interno della farmacia con una mazzetta da muratore. Dopo aver minacciato i presenti, il malvivente, ha preso il registratore di cassa con i contanti ed è fuggito. Mentre se ne stava andando con l'auto, la titolare della farmacia ha tentato di fermarlo aggrappandosi alla vettura ma l'uomo ha proseguito la corsa e la donna è caduta a terra rovinosamente procurandosi una frattura alla spalla destra (il racconto del marito della titolare).  Le indagini ininterrotte condotte dai militari dell'Arma hanno permesso il suo riconoscimento tramite la visione delle immagini di videosorveglianza della farmacia. L'arresto è avvenuto una volta che l'uomo ha fatto il suo rientro in casa, dove ad attenderlo ha trovato i Carabinieri di Cingoli: la sua fuga è durata meno di 12 ore. Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti il martello e gli indumenti indossati dal giovane durante la rapina, insieme a una minima parte delle monete contenute nel registratore di cassa che aveva sottratto dalla farmacia e ad alcune armi da soft – air, perfette riproduzioni di armi vere. Tutto è stato posto sotto sequestro e acquisito come prova per il dibattimento. Il 30enne è stato tradotto al carcere di Ancona in attesa dell’udienza di convalida.   

29/09/2019 11:41
Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Si terranno martedì 1 ottobre alle ore 11:00 presso il Palazzo del Comune di Recanati i funerali in forma laica di Piero Cesanelli. Il cofondatore e direttore artistico di Musicultura si è spento ieri per l’aggravarsi di una malattia nel reparto di Lungodegenza a Treia. Al suo fianco fino all’ultimo istante la moglie Paola, compagna di una vita, col sostegno dei parenti e degli amici più stretti. La camera ardente sarà allestita lunedì 30 settembre nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00.  Spirito libero, animo sensibile, uomo di arte e di cultura, estroso, pigro ed energico al tempo stesso, Piero Cesanelli era nato nel 1946 a Recanati, dove ha sempre vissuto. Insofferente ai metodi scolastici, si laurea tuttavia col massimo dei voti e lode in lettere all’Università di Urbino, con una tesi su magia, tradizioni e musica popolare. Nel periodo universitario si mantiene suonando in gruppi musicali animatori di night club poi, folgorato dalla canzone d’autore francese prima, quindi da quella d’oltre oceano ed italiana, esibendosi con canzoni cantautoriali e sue in noti locali come il Lady Godiva o La Casina delle Rose, tra un numero di spogliarello ed uno di illusionismo. Con la casa discografica Bentler, pubblica tre LP: Fuori stagione, Generazione improvvisata e Le due foto, cui fanno seguito varie apparizioni televisive, anche in TV estere. Alla proposta di un contratto discografico di tre anni con relativo trasferimento a Milano e di una tournée promozionale di tre mesi nei paesi scandinavi Piero tentenna, poi dice no. Il suo costituzionale omoblovismo e il controverso, lacerante ma coinvolgente amore per Recanati lo inducono a scegliere l'ermo colle e di iniziare il lavoro di insegnante di lettere in un piccolo paese montano della provincia di Macerata, di 300 abitanti ed infinite greggi di pecore. L’inseparabile amica di Cesanelli rimane comunque sempre la Canzone: “… le belle canzoni sono le protagoniste assolute della mia, delle nostre vite, i fatti accaduti sono sempre necessariamente collegati a loro; come le più suadenti delle cortigiane riescono a farsi ascoltare anche quando sai che sarebbe bene non farlo…” La pigrizia che gli impedisce di emigrare nelle lontane capitali della musica, lo spinge a sognare di attrarre nel proprio territorio i grandi rappresentanti dei suoi interessi musicali e letterari e contemporaneamente di creare un concorso attento alla dimensione artistica della canzone, che favorisca il ricambio generazionale. Inventa insieme a Vanni Pierini Musicultura (I edizione 1990, per i primi 15 anni la manifestazione è nota come Premio Recanati) e ne assume fin dall’inizio la direzione artistica. Il progetto trova in Fabrizio De André e in Giorgio Caproni i primi firmatari di un comitato artistico di garanzia che da subito è uno dei tratti distintivi dell’iniziativa (e che da allora ha annoverato ed annovera illustri protagonisti della musica, della letteratura e del cinema italiani (Fernanda Pivano, Alda Merini, Amelia Rosselli, Dario Bellezza, Gianna Nannini, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Gino Paoli, Francesca Archibugi, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Ennio Cavalli, Roberto Vecchioni,  Enrico Ruggeri, Brunori Sas, Andrea Purgatori…).  La scommessa è vinta. Il gotha della canzone e della poesia italiane, ospiti di spicco internazionali, meritevoli absolute beginner portano le loro testimonianze sul palco di Musicultura, che grazie anche alle media partnership radio-televisive con la Rai fa conoscere il fascino dell’Arena Sferisterio di Macerata – dove dal 2005 ha luogo il festival – a tutta l’Italia e all’estero. Più di millecinquecento artisti da ogni parte del nostro Paese e del mondo danno vita nei trent’anni del festival anni ad una delle più qualificate e dinamiche esperienze culturali e popolari nazionali, seguita con passione e attiva partecipazione dal pubblico. Fioccano per Piero premi e riconoscimenti, a più riprese Cesanelli, oramai conosciutissima, amata e stimata personalità del territorio, riceve proposte per ricoprire importanti incarichi istituzionali, lui gentilmente declina,  il personalissimo mix di stati d’animo che albergano in lui - gentilmente irriverente, quietamente anarchico, poeticamente malinconico, scherzosamente malandrino - gli impedisce di rinunciare alle sue piccole libertà, forse poco comprensibili agli altri ma essenziali per lui: coltivare come un giardiniere le amicizie, onorare i riti notturni dedicati ad una luna amica o ai bar dell’alba, amare ed andare incontro alla vita senza mai sentirsi pienamente appagato da persone e cose. Tra le creazioni artistiche di Cesanelli c’è anche Lunaria, la rassegna che dal 1996 caratterizza l’estate d Recanati, in cui un esponente della canzone ed uno della parola sono chiamati a condividere il medesimo palco e che ha visto incontri memorabili come quello tra Fernanda Pivano e Lorenzo Jovanotti, Dacia Maraini e Ornella Vanoni, Solomon Burke e Mons. Claudio Giuliodori, Gianna Nannini e Margherita Hack, fino alle più recenti partecipazioni di Joan Baez e Graham Nash. L’ultima invenzione artistica di Cesanelli in ordine di tempo è “La Compagnia”, forse quella artisticamente ed umanamente a lui più cara. È una equipe di musicisti, interpreti, attori, video maker, tutti volutamente selezionati nel territorio marchigiano, che negli ultimi dieci anni ha infiammato piazze e teatri con oltre 250 rappresentazioni di spettacoli ideati e diretti da Piero, che raccontano la storia italiana del dopoguerra attraverso il filtro della canzone, con la collaborazione ai testi in alcuni casi dell’amico Carlo Latini. Tutta l’associazione Musicultura si stringe oggi intorno a Paola, compagna di Piero, e alla tenerezza del loro legame di una vita .“Ho perso un amico. Oggi non c’è canzone che possa aiutarmi. Neanche “Le plat pais”, che tu Piero, lo so, suggeriresti,” ha sussurrato Ezio Nannipieri, il più stretto collaboratore di Cesanelli e vicepresidente di Musicultura.  

29/09/2019 11:15
Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Un grande Michele Antonelli ha concluso al sedicesimo posto la 50 chilometri di marcia ai Mondiali di atletica in corso a Doha. Nella notte italiana il 25enne maceratese è riuscito a battere anche le alte temperature qatariote con tassi di umidità al limite della sopportazione, sfiorando la top 15 mondiale.  Antonelli si è confermato il migliore degli italiani in gara, visto il ritiro dell'altro azzurro Teodorico Caporaso che ha gettato la spugna visto il gran caldo. La vittoria è andata al 31enne giapponese Yusuke Suzuki, primatista mondiale della 20 km, e autore di una gara pazzesca condotta in testa solitaria praticamente dal via. Argento al portoghese Joao Viera, bronzo al canadese Evan Dunfee.  L'obiettivo massimo era proprio arrivare tra i sedici più forti al mondo per poter entrare a far parte dell'Atletica Elite Club, primo passo per arrivare al sogno delle Olimpiadi di Tokyo. Con una prestazione molto oculata - era 37° dopo 10 km - Antonelli ha pian piano scalato le posizioni, seguendo la tattica impostata col tecnico del suo Centro Sportivo dell'Aeronautica Alessandro Garozzo, riuscendo così a raggiungere il massimo risultato, avendo, peraltro, subito anche una sola ammonizione. Michele ha voluto ricordare e dedicare la gara alla sua prima allenatrice, purtroppo prematuramente scomparsa, proprio il 28 settembre, Paola Bettucci. Ora, dopo un giusto ma breve riposo, già il pensiero vola al 2020 ed ai chilometri da macinare.  Presenti a Doha per incitare Michele dalle transenne poste a bordo strada i due tifosi storici di Macerata Flavio e Serenella, ritratti nella foto sottostante con la bandiera tricolore: 

29/09/2019 10:35
Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa all’assegno di mantenimento destinato in fase di cessazione degli effetti civili del matrimonio, al coniuge economicamente più debole. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di San Severino Marche che chiede: “In quali circostanze viene concesso l’assegno di mantenimento all’ex coniuge e quale funzione ha?” Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Tribunale di Milano con la sentenza n.6665/2019 di rigetto dell’istanza proposta da una donna al proprio ex marito, stabilendo espressamente quanto segue: “In considerazione del fatto che la signora possa considerarsi economicamente autosufficiente, anche se con possibilità decisamente inferiori rispetto a quelle del marito, occorre tuttavia sottolineare che alla luce dell'attuale orientamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 18287/2018) le condizioni economiche e patrimoniali dei coniugi non costituiscano più il punto di riferimento principale per l'attribuzione del diritto ad un assegno di mantenimento poiché le stesse rilevano solo ove eziologicamente connesse al contributo di ciascuno nel corso della vita matrimoniale, secondo quanto prescritto all’art. 5 comma 6 L. n. 898/1970” (Tribunale di Milano Sent. n. 6665/2019). Difatti, l’articolo citato nella menzionata sentenza, disciplinando i parametri da valutare al fine del riconoscimento di un assegno di divorzio a beneficio di uno dei due ex coniugi, prevede testualmente che: “Con la sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, il Tribunale, tenuto conto delle condizioni dei coniugi, delle ragioni della decisione, del contributo personale ed economico dato da ciascuno alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio di ciascuno o di quello comune, del reddito di entrambi, e valutati tutti i suddetti elementi anche in rapporto alla durata del matrimonio, dispone l'obbligo per un coniuge di somministrare periodicamente a favore dell'altro un assegno quando quest'ultimo non ha mezzi adeguati o comunque non può procurarseli per ragioni oggettive”. Per tali ragioni, una volta avanzata la richiesta da una delle parti, il Giudice deve procedere alla comparazione delle condizioni economiche-patrimoniali delle stesse, e laddove emerga l'inadeguatezza dei mezzi del richiedente, o comunque l'impossibilità di procurarseli per ragioni obiettive, il Giudicante deve accertarne rigorosamente le cause, alla stregua dei parametri indicati dal menzionato art. 5, e in particolare, deve considerare se quella disuguaglianza economica che emerge, sia o meno la conseguenza del contributo fornito dal richiedente medesimo alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno dei due ex coniugi, con sacrificio delle proprie aspettative professionali e reddituali, in relazione all'età dello stesso e alla durata del matrimonio; solo dopo aver operato tali gravose valutazioni, il giudice potrà decidere circa la necessità di stabilire un assegno di mantenimento in capo al richiedente e quantificarlo, senza però doverlo rapportare né al pregresso tenore di vita familiare, né al parametro della autosufficienza economica, ma in misura tale da garantire all'avente diritto un livello reddituale adeguato al contributo sopra richiamato. Pertanto, in risposta al nostro lettore ed in linea con la più recente ed autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità, si può affermare che: “All'assegno divorzile in favore dell'ex coniuge deve attribuirsi, oltre alla natura assistenziale, anche funzione perequativo-compensativa che conduce al riconoscimento di un contributo volto a consentire al coniuge richiedente non il conseguimento dell'autosufficienza economica sulla base di un parametro astratto, bensì il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare, in particolare tenendo conto delle aspettative professionali sacrificate” (Corte di Cassazione; Sez. Un.; Sent. n. 18287/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

29/09/2019 10:00
L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L’Elfa Tolentino la spunta di misura su di un coriaceo Atletico Macerata che, nonostante le numerose assenze, vende cara la pelle e tenta il colpaccio al Galasse di Pollenza. La zampata di Meschini a metà della prima frazione di gioco risulta determinante e la squadra di mister Eleuteri continua a navigare a vele spiegate e a punteggio pieno in testa alla classifica del girone F di Seconda Categoria, mentre scivola leggermente indietro l’undici di mister Cencioni che si consola con l’ottima, seppur improduttiva, prova dei suoi. La cronaca Primo tempo ad alta intensità, ma decisamente avaro di emozioni fino al 32’ quando dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina Meschini beffa furbescamente Feliziani con un tocco di punta e trafigge Gattari sul primo palo. Elfa Tolentino in vantaggio al primo vero pericolo creato. Squadre al riposo sull’1-0. Nella ripresa si anima la partita. Al 51’ l’Elfa trova il raddoppio, ma il direttore di gara valuta in fuorigioco la posizione di Rossini, sulla conclusione smorzata di Massucci, e annulla. Un minuto dopo discesa di Rocchi sulla fascia che viene steso, sugli sviluppi del calcio piazzato: la palla arriva dalle parti di Trifiletti che si coordina splendidamente, ma lo spiovente è debole e Giovagnini blocca senza troppi patemi. Al 63’ l'Atletico Macerata va vicino al pareggio: splendido lob di Gigli per Lombi che rientra e lascia partire un gran destro che costringe Giovagnini agli straordinari, il numero uno locale vola a deviare in angolo. Gli allenatori provano a cambiare la partita dalla panchina e i cambi accompagnano l’incontro fino all’89’ quando Zerani scavalca meravigliosamente la linea tolentinate e pesca il subentrato Catalano, Buldorini fiuta il pericolo e placca il centravanti maceratese un metro al di fuori dell’area di rigore, il risultato è momentaneamente salvo, ma arriva l’inevitabile rosso per il centrale di mister Eleuteri che anticipa la doccia. Lo stesso Catalano si incarica del calcio piazzato, tenta la gran giocata, facendo passare la palla sotto la barriera, ma il tiro è smorzato e ribattuto sui piedi di Gigli che controlla e calcia a sua volta, il pubblico del Galasse sussulta, ma la conclusione si spegne di poco a lato. Ultima chance per l’Atletico nei minuti di recupero con un altro calcio piazzato dai 20 metri, questa volta si incarica Zerani della battuta, prova a sorprendere il portiere sul suo palo, ma la soluzione è centrale e Giovagnini mette al sicuro i 3 punti senza troppi affanni. ELFA TOLENTINO: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Meschini (86’ Eleonori), Buldorini, Vittorini Da., Petrarulo (78’ Ruggeri), Fantegrossi, Massucci (94’ Vittorini Di.), Rossini Ma. (70’ Mancini L.), Rossini Mi. All.Eleuteri ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi, Fratini, Gigli, Feliziani, Staffolani, Mancini M. (66’ Loschiavone), Lombi, Firmani (61’ Catalano), Zerani (94’ Tognetti), Trifiletti (69’ Miglietta). All.Cencioni Ammoniti: Mancini, Gigli, Rocchi, Zerani (AM) Fantegrossi, Massucci, Meschini (ET) Direttore di gara: Papa di Macerata note: spettatori 100 ca.

29/09/2019 09:40
Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto per la città di Macerata e per il mondo della cultura. Si è spento, all'età di 73 anni, Piero Cesanelli, fondatore e ideatore di Musicultura. Cesanelli, insegnante di lettere in pensione, se ne è andato questo pomeriggio, intorno alle 16:30, presso il reparto di Lungodegenza a Treia, dove era ricoverato. Lascia la moglie Paola Promisqui. Originario di Recanati, Cesanelli nel 1990 insieme a Vanni Pierini diede vita, nella sua città natale, al festival della canzone popolare d'autore, ospitato poi, a aprtire dal 2005, allo Sferisterio di Macerata e diventato famoso in tutta Italia. “Per me mio zio ha rappresentato un secondo padre e con lui avevo un rapporto davvero speciale, un legame affettivo intensissimo: se n’è andata una parte di me – sono le parole di ricordo di Paola Cesanelli, nipote di Piero, anche lei impegnata attivamente in Musicultura -. Era una persona molto lineare nei suoi ragionamenti e quando si è trattato di affrontare la malattia aveva detto chiaramente ‘se c’è modo di superarla bene altrimenti meglio che me ne vado’. Non voleva la sofferenza, voleva solo aver lasciato qualcosa a questo mondo ed essere ricordato per qualcosa di bello. È stata una grande persona e se n’è andata via troppo presto.” Due ani fa la famiglia Cesanelli ha dovuto dire addio al padre di Paola e fratello di Piero, Mario. Mentre l'anno scorso è venuta a mancare Maria, sorella di Piero e Mario. "Nel pomeriggio di oggi Piero Cesanelli, ideatore, cofondatore e da sempre direttore artistico di Musicultura, ha lasciato questa vita - il ricordo di Musicultura - . Piero, grazie per la luce, lo scompiglio creativo, il calore che hai portato nelle nostre esistenze. Spirito libero, uomo d’arte e di cultura, ci hai affratellati nell’amicizia. Ci impegniamo ad onorare la tua memoria, il tuo esempio di dignità e di sensibilità umane. Paola, ti abbracciamo con tanto, tanto affetto nel difficile distacco terreno dal tuo compagno e amore di una vita." "Ci ha lasciato oggi una delle menti più aperte e brillanti della nostra Città negli ultimi decenni - il commento del primo cittadino di Recanati Antonio Bravi -. La felice intuizione che è alla base di Musicultura ha tenuto insieme per molti anni le armonie dei testi con la musica di autore, attraendo e lanciando soprattutto molti giovani a livello nazionale e anche dai nostri territori. A partire dalle prime edizioni, tutte recanatesi, fino ai palcoscenici dello Sferisterio e alla ribalta nazionale con la Rai, ha tenuto una regia sapiente e sempre riservata, con una visione profonda e ironica che ha trasmesso in ogni sui intervento. Restano anche indimenticabili le serate di Lunaria in Piazza Leopardi che caratterizzano ormai da molti anni l'estate recanatese. Tutta l'amministratore comunale, a nome della cittadinanza, esprime la propria vicinanza ai familiari e agli amici." “Piero è stato la figura centrale della musica d’autore degli ultimi quaranta anni - le parole del sindaco di Macerata Romano Carancini - a suo modo una sorta di talent scout che ha dato opportunità a tanti giovani che per la prima volta hanno tentato il grande ‘salto’ nel mondo del professionismo e offerto la ribalta a tanti nomi storici della canzone italiana. Ha sempre avuto un grande pregio: quello di intercettare nuovi talenti e nuove espressioni musicali, penso a Simone Cristicchi, a Mirkoeil cane ma ne potrei citare tanti altri. Piero Cesanelli ha impersonato una delle scelte culturali più importanti della città che è Musicultura e il suo modo di vivere questa festa è sempre stato corale, insieme agli altri, lontano dai riflettori, sempre rifuggendo il ruolo del protagonista. Un uomo discreto e timido, profondo, un grande amico, sempre di stimolo nel confronto politico in merito alle scelte culturali. Vivo con grande dolore questa perdita per un uomo con il quale era bellissimo parlare di tutto.” “È una grande perdita per il mondo della cultura – dice invece l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde -. Piero Cesanelli ha avuto il coraggio di coltivare un sogno e renderlo una grande impresa, continuare a cercare nei giovani quell’arte di mescolare parole e musica che ci ha consegnato la tradizione della canzone popolare d’autore. Oggi ci lascia una eredità importante: continuare a fare di Musicultura il luogo dove i generi si incrociano, le generazioni si incontrano, la cultura vola libera, l’umanità e le persone vengono prima di tutto. Questa città non smetterà di farlo con Ezio Nannipieri, compagno di viaggio, con Paola Promisqui, compagna di vita, e con tutta la squadra di Musicultura. Ciao Piero!” La camera ardente sarà allestita nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00 e i funerali si terranno martedì mattina alle ore 11:00 in forma laica in Comune a Recanati. 

28/09/2019 17:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.