Macerata

Juniores, l'Helvia batte in rimonta Montalto

Juniores, l'Helvia batte in rimonta Montalto

L'Helvia butta il cuore oltre l'ostacolo e batte in rimonta un ottimo Montalto, squadra dotata di interessanti individualità. Partono male gli arancioneri che dopo appena 40 secondi vanno sotto con un gran destro dalla distanza leggermente deviato che si insacca all'incrocio. L'Helvia però non demorde e agguanta il pari con Ascenzi.Il Montalto però si rifà sotto e si riporta avanti con un altro tiro dal limite. L'Helvia si getta in avanti per riagguantare il pari ma i diversi tentativi si infrangono sul portiere ospite. Ad un quarto dal termine della gara però Marozzi fa 2-2 e Mogetta allo scadere firma il definitivo sorpasso. Queste le parole di mister Tartuferi a fine gara: "Avevo preventivato una partita molto difficile e così è stato. Siamo stati bravi a crederci fino all'ultimo ma dobbiamo essere molto più cinici e concretizzare maggiormente ciò che creiamo. Anche dietro abbiamo concesso qualcosina di troppo e in questi campionati lo paghi a caro prezzo. Sono contento però della prestazione, migliore rispetto a quella di sette giorni fa." Prossimo impegno per Farroni e compagni la trasferta di Montegranaro contro la Dinamo Veregra. Helvia Recina vs Montalto 3-2Reti: Ascenzi, Marozzi, Mogetta. Helvia Recina: Farroni, Piccioni, Tumino, Tavoloni, Monti, Ascenzi, Gentilucci, Marozzi, Stura, Mogetta, Andreucci.A disposizione: Carletti, Menghini, Milanesi, Fratini, Fattori, Tiranti, Monceri.

02/10/2017 08:50
Auto d'epoca a Porto Recanati e Montecosaro per la “Due giorni del Conero”

Auto d'epoca a Porto Recanati e Montecosaro per la “Due giorni del Conero”

Sono stati 67 gli equipaggi partecipanti alla 22^ edizione della “Due Giorni del Conero”, che hanno sfilato lungo i panoramici itinerari e le città simbolo della Riviera, Numana e Sirolo. Sono intervenuti equipaggi da tutta la regione ed anche da Umbria, Abruzzo, Toscana, Emilia-Romagna e Lazio. La colorata carovana ha percorso nella prima giornata la “Strada del Rosso Conero” tra vigneti, colline, scorci suggestivi e aziende vinicole, fino a giungere all’Azienda Vinicola Moroder in località Montacuto di Ancona, dove la visita alle cantine e la presentazione dell’attività agrituristica, ha accompagnato l’aperitivo in terrazza con le vigne alle luci del tramonto. La seconda giornata ha portato gli equipaggi di nuovo lungo la Litoranea del Conero fino a Porto Recanati, per raggiungere Potenza Picena e successivamente Montecosaro, comune tra “I Borghi più belli d’Italia”. Oltre al Teatro delle Logge, uno dei piccoli numerosi teatri che fanno “grande” la regione Marche da questo punto di vista. In centro storico, precisamente a Palazzo Marinozzi, i partecipanti sono stati accompagnati in una interessante visita del “Museo del Cinema a Pennello”, una singolare e ricca collezione di pezzi unici, disegni originali che hanno dato vita ai manifesti pubblicitari dei film dagli anni trenta per diversi decenni. Vari oggetti legati al cinema, uniti a numerosi omaggi di importanti attori che hanno visitato la collezione, testimoniano l’importanza storica del Museo. Le ottime condizioni meteo hanno permesso il perfetto svolgimento della manifestazione che ha concluso la stagione organizzativa del CAEM-Lodovico Scarfiotti, impegnato ora a chiudere l’anno solare con la tradizionale Mostra Scambio di Villa Potenza di Macerata, in calendario per il prossimo novembre. Al pranzo conclusivo, effettuato sul panoramico Ristorante Villa Clelia di Sirolo, il vicepresidente Carlo Lazzarini, ha consegnato a Mario Santarelli di Jesi il “7° Memorial Gianmario Lazzarini”, per ricordare il padre, socio fondatore del CAEM con Roberto Isidori, nel segno della profonda amicizia e della lunga partecipazione alle iniziative. Lo staff organizzatore ha avuto il supporto di GM Meccanica, Tecnostampa, Ca.Bi. Gomme, Hotel Giardino Numana, Moroder e Villa Clelia Sirolo, ed il patrocinio dei comuni di Numana e Montecosaro.  

02/10/2017 08:18
Non a Voce Sola, ultimo appuntamento della rassegna sarà allo Sferisterio

Non a Voce Sola, ultimo appuntamento della rassegna sarà allo Sferisterio

La gloriosa Rassegna Non a Voce Sola, che mai come nel 2017 ha avuto una partecipazione di pubblico così ingente , dopo 18 tappe in altrettanti Comuni delle Marche, dal Nord al Sud della Regione, avrà la sua degna conclusione all'Arena Sferisterio di Macerata, giovedì 05 ottobre,  alle ore 18 con due ospiti autorevoli ed illustri come la storica e archeologa Eva Cantarella  e la scrittrice Lucia Tancredi. Saranno le due note intellettuali a dialogare sull'ultima fatica letteraria di Eva Cantarella titolata "Come uccidere il padre". In un'epoca dove tanto si paventa l'evaporazione della figura del padre, da Lacan a Recalcati, Eva Cantarella ci offre una prospettiva differente. La nota studiosa attraverso un viaggio nella storia ci rivela le radici conflittuali della nostra cultura familiare. Dopo aver indagato con Non sei più mio padre il mondo greco, con gli strumenti del diritto e della storia ricostruisce i costumi e le abitudini delle famiglie romane risalendo fino alle origini della civiltà che ha creato i fondamenti della nostra cultura giuridica. Dimostra così che, a partire dai Sette re di Roma, a metà dell’ottavo secolo a.C., fino al sesto secolo d.C., il potere di vita e di morte dei padri sui figli è assoluto e l’uccisione del padre appartiene con impressionante frequenza alla realtà sociale di ogni famiglia romana. Le famiglie infelici o dialettiche non sono solo appannaggio dell'età moderna e contemporanea, ma un'eredità mutuata dall'antica Roma. Con una ricerca che guarda al passato per parlare del presente, la studiosa racconta le norme che regolavano l’abbandono dei figli, la facoltà di venderli come schiavi o addirittura di ucciderli, evocando episodi di sconcertante violenza. Quella che svela è una storia tanto sconosciuta quanto decisiva per le nostre radici culturali, che ci spinge a riflettere sul carattere atavico e profondamente umano dello scontro tra le generazioni. Utilizzando lo stesso metodo e con la sagacia della storica, la nota studiosa, ha condotto opere di svelamento su aspetti differenti della relazionalità umana, primo fra tutti, il rapporto uomo-donna. Uno dei suoi saggi più famosi e divertenti, è sicuramente  Dammi mille baci, titolo mutuato dal celebre carme catulliano, ove la scrittrice narra l'amore al tempo dei romani. E nel mondo romano non si comprende l'amore se non si ha contezza di come la virilitas fosse la virtù più inseguita dagli uomini romani. In guerra, in amore e nel sesso essi erano dei dominatori, del resto da una violenza, quella di Marte ai danni di Rea Silvia, nasce Romolo,il fondatore della città eterna. Connaturata alla sessualità romana era l'etica del vanto e il gloriarsi della propria virilità da cui nascono I Carmina Priapea, gioiosa celebrazione di Priapo, dio del fallo; ecco graffiti e iscrizioni di palestre, taverne, muri la cui crudezza sconfina spesso nell'oscenità, ecco leggende popolate da membri maschili che spuntano dal focolare per fecondare innocenti fanciulle. Quello del 05 ottobre sarà un'appassionata ricerca delle nostre radici culturali che tanto ci mostrano chi eravamo e quello che siamo diventati. L'incontro è promosso dall'assessorato alla cultura di Macerata e dall'assessora Stefania  Monteverde che ha voluto l'appuntamento con gioioso entusiasmo. A fare gli onori di casa la scrittrice e docente Lucia Tancredi, maceratese di adozione, ma oramai gloria dell'Italia tutta dopo i riconoscimenti a livello nazionale ricevuti grazie alle sue biografie, in modo particolare l'ultima sua fatica dedicata al Lotto che oltre ai favori del pubblico ha raccolto un unanime plauso dalla critica. In una sorta di circolarità sinusoidale si chiude il ciclo di Non a Voce Sola ed è la direttrice artistica Oriana Salvucci a commentare il lungo cammino di questa sorta di peregrinatio in terra marchigiana: "Un appassionante viaggio aperto e chiuso a Macerata. Un percorso all'insegna della potenza intesa come forza attualizzata delle donne, come capacità di audodefinirsi, come libertà di pensarsi e pensare il mondo. Dalle Scandalose di Cristina De Stefano alla morte simbolica del padre di Eva Cantarella. Vi sono dei percorsi che recano un segno, lo è stato per me, spero lo sia stato per tutte le donne e gli uomini che ci hanno seguito. E speriamo sia un arrivederci".

01/10/2017 20:50
La Camera di Commercio premia le imprenditrici maceratesi col Premio Donna Impresa - FOTO

La Camera di Commercio premia le imprenditrici maceratesi col Premio Donna Impresa - FOTO

La Camera di Commercio anche quest'anno ha voluto premiare le imprenditrici che si sono messe in luce nei rispettivi settori di competenza con il Premio Donna Impresa, giunto alla XVI edizione. Le premiate del 2017 sono state: Martina Ciccarelli di Tolentino (Settore Agricoltura); Fabiola Cartechini di Macerata (Settore Artigianato); Laura Salvucci di Tolentino (Settore Commercio); Patrizia Vico di Macerata (Settore Industria); Gabriella Tasso di Macerata (Settore Servizi) e Premio Speciale a Manuela Paccusse di Apiro. 

01/10/2017 12:20
Al via il 49° festival MacerataTeatro premio Angelo Perugini

Al via il 49° festival MacerataTeatro premio Angelo Perugini

Apre oggi i battenti al Teatro Lauro Rossi alle ore 17.15 il 49° festival MacerataTeatro premio Angelo Perugini con lo spettacolo “Il ventaglio” di Carlo Goldoni, rappresentato dalla compagnia “La barcaccia” di Verona per la regia di Roberto Puliero.  Il Premio “Angelo Perugini” è organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Macerata e dall’Associazione Calabresi Tema Riuniti. Un appuntamento di prestigio per tante compagnie non professionali che numerosissime – 76 le domande pervenute selezionate dalla commissione composta da Quinto Romagnoli, Franco Zazzetta, Paolo Nanni, Fulvia Zampa, Antonella Gentili e Lucio Cartechini – hanno presentato le loro proposte artistiche.    

01/10/2017 11:16
L'Avis Macerata presenta il libro “Soffri ma sogni - Le disfide di Pietro Mennea da Barletta”

L'Avis Macerata presenta il libro “Soffri ma sogni - Le disfide di Pietro Mennea da Barletta”

L’ Atletica Avis Macerata, in occasione di una riunione con genitori e famiglie dei ragazzi delle categorie giovanili, organizzata per la presentazione della stagione agonistico/sportiva 2018, in un momento fondamentale per l’inizio preparazione, e fissata per lunedì 2 ottobre 2017, alle ore 16,30, presso la sala stampa dello Stadio Helvia Recina, ha inserito anche un incontro con il giornalista Stefano Savella per la presentazione di un’importante pubblicazione sportiva. Il giornalista presenterà il suo libro "Soffri ma sogni - Le disfide di Pietro Mennea da Barletta" (Stilo Editrice). In questa opera il giornalista si occupa dei successi della vita agonistica e professionale di Pietro Mennea, e il libro è risultato tra i vincitori di un bando della SIAE che finanzia cicli di presentazioni per autori under 35. L’occasione è preziosa per trasferire al meglio passioni ed emozioni dell’atletica a una platea di giovani, agli inizi della loro attività, e alle famiglie alle quali l’Atletica AVIS Macerata chiederà un supporto ed una vicinanza per realizzare un progetto sportivo importante per la crescita e la formazione dei loro ragazzi, E chi può dire se un giorno non rinasca tra i nostri giovani un nuovo Mennea e questo evento non sia di stimolo per tutti ad impegnarsi in questo meraviglioso sport che è l’atletica leggera?   Ha assicurato la sua presenza anche l’Assessore allo Sport Alferio Canesin.

01/10/2017 10:55
Macerata, il Liceo Leopardi inaugura l'anno scolastico con Simone Riccioni ospite speciale

Macerata, il Liceo Leopardi inaugura l'anno scolastico con Simone Riccioni ospite speciale

Il Liceo “Leopardi” di Macerata inizia l’anno scolastico e accoglie i ragazzi delle prime classi con una festa in cortile, allietata dalla presenza di un ospite di eccezione, l’attore Simone Riccioni. La Dirigente Annamaria Marcantonelli ha salutato gli alunni e le loro famiglie, ringraziando i numerosi intervenuti e augurando un buon anno scolastico a tutti; si sono unite all’augurio della Dirigente l’Onorevole Irene Manzi e la Dottoressa Pamela Lattanzi dell’Università di Macerata, che ha portato il saluto del Rettore Adornato.   La serata ha visto protagonista il giovane attore Simone Riccioni, amatissimo da tutti i ragazzi e, come al solito, disponibilissimo a raccontare di sé e a rispondere alle numerose domande dei presenti, molti dei quali hanno già potuto vedere ed apprezzare il suo ultimo film “Tiro libero”, in uscita in questi giorni in tutte le sale. Sul palco si sono poi avvicendati i musicisti del liceo: oltre al rock delle band dei talentuosi alunni, hanno impreziosito la serata le esibizioni del professor Antonio Zampa e del professor Enzo Nardi, che ha cantato canzoni tratte dal suo ultimo album “La farfalla in canottiera”. Suggestivo il lancio di palloncini finale: con l’augurio di far decollare i propri sogni, i ragazzi hanno liberato verso in cielo centinaia di palloncini blu e arancio, i colori del Liceo cittadino.  

30/09/2017 20:05
Helvia Recina, buona la prima in casa: Montalto battuto all'inglese

Helvia Recina, buona la prima in casa: Montalto battuto all'inglese

L'Helvia Recina non stecca la prima casalinga nello stadio che porta il suo nome e regala la prima gioia stagionale ai numerosi tifosi, appassionati e curiosi accorsi per assistere alla partita contro il Montalto. Un 2-0 maturato nella ripresa con i gol di Di Crescenzo e un autogol in un match vibrante dove è successo di tutto e portato a casa con merito dai ragazzi di Carassai. Eppure non mancavano le insidie alla vigilia legate alla sconfitta all'esordio di Porto San Giorgio, alle assenze e all'impatto con il nuovo campo di gioco. Privo di Foglia e Perrella, mister Carassai schiera dal pirmo minuto il neo acquisto Hoxha, inserisce Tartari sulla destra di difesa e arretra Campana al fianco di Capparuccia, con Mandorlini e Romanski ai lati di Di Crescenzo nel trio d'attacco. L'inizio di gara è pirotecnico con le due squadre che faticano a prendere le misure agli avversari e alle dimensioni del terreno di gioco e le occasioni da gol sono continue. Al 3' il portiere ascolano Paolini compie un doppio miracolo su destro a giro di Mandorlini e poi sottomisura su Di Crescenzo. Al 6' è il portiere dell'Helvia a salvare i suoi su Bojtja e lo stesso si ripete in uscita al 9' su Di Luca con nel mezzo una bella conclusione di Romanski sventata da Paolini. Pian piano le due squadre si assestano in campo con l'Helvia che controlla il gioco e il possesso palla e il Montalto che punta al contropiede. Al 26' scambio al limite tra Badiali e Mandorlini con l'ex Sangiustese che davanti al portiere strozza la conclusione. Ci prova anche Tartari senza esito al 33' con un destro al volo senza fortuna. Al 42' l'arbitro Fiorucci estrae il secondo, esagerato, giallo per Badiali, già sanzionato pochi minuti prima, lasciando l'Helvia in dieci. Nonostante l'inferiotà numerica mister Carassai non cambia la formazione, accentrando il giovane Gianfelici e accorciando i reparti e non ci sono grandi sussulti fino a metà ripresa.Al 19' è Mandorlini a mancare il tocco decisivo sottoporta su un'uscita a vuoto di Paolini e al 25' ci prova di testa Di Crescenzo su cross di Romanski senza inquadrare la porta. Anche il Montalto resta in dieci per il doppio giallo a Carboni e l'Helvia aumenta i giri del motore. Al 22' il gol che apre le danze: Romanski taglia il campo da destra a sinistra in velocità, arriva sul fondo e con una sterzata mette al centro dove Di Crescenzo gira al volo di sinistro pescando l'angolo lontano. Il Montalto prova a reagire ma al 25' è ancora Romanski a mettere in mezzo e Di Crescenzo costringe di testa al miracolo Paolini.   Al 31' è lo stesso attaccante ad incunearsi in area avversaria fino alla linea di fondo e sul suo cross è Alessi a deviare nella sua porta per il raddoppio Helvia.Il Montalto ci prova e al 38'è Bojtja a sparare alto da buona posizione. E' ancora Palmieri il protagonista nel finale con un doppio intervento straordinario: prima para un rigore molto dubbio a Carca e poi sventa anche la respinta ravvicinata di Carboni.L'Helvia trova una vittoria importante per la classifica e il morale e una prestazione nel complesso convincente, come sottolineato da mister Carassai: "Siamo stati bravi a interpretare bene la partita e a fare le cose che dovevamo. C'è da correggere qualcosa ma la squadra oggi mi è piaciuta e siamo contenti per la vittoria, sia per il pubblico che per la dirigenza. Nel secondo tempo, anche in dieci, non abbiamo concesso niente giocando corti e sfruttando le ripartenze veloci. Bravi tutti, soprattutto i giovani e bene anche l'innesto di Hoxha a centrocampo".

30/09/2017 19:35
"Più Stato, meno Mercato": la ricetta del Partito Comunista per ricostruire la sinistra italiana

"Più Stato, meno Mercato": la ricetta del Partito Comunista per ricostruire la sinistra italiana

Ricostruire il Partito Comunista Italiano per ricostruire la sinistra italiana. Questo è il volere principale del PCI, illustrato da Cesare Procaccini, il Segretario della Federazione di Macerata. "+ Stato - Mercato": una conferenza stampa per illustrare il programma del PCI, nella quale sono stati illustrati i capisaldi del partito volti al cambiamento sociale e politico dello stivale. Per quest'anno, il tesseramento si chiude con circa 200 iscritti, i quali sono aumentati notevolmente nell'ultimo periodo, anche attraverso i social network. Molti ragazzi stanno abbracciando questa politica, dove al centro viene posto lo Stato, contro la privatizzazione. Un programma ricco di elementi, a partire dalla ricostruzione, la quale non deve essere strumentalizzata per fini privati, bensì rivolta a chi ne ha veramente bisogno; attenzione al mercato del lavoro, che mostra gravi segnali anche nella Provincia di Macerata, dove il settore manifatturiero lamenta delle problematiche; per non parlare della sanità, ormai sempre più vicina alla privatizzazione. Questi, sono soltanto alcuni dei punti illustrati, parti di un insieme di elementi che caratterizzeranno la ripresa del partito.  "In Italia c'è un anomalia dal punto di vista politico: non solo non c'è piu un grande partito quale era il PCI, ma non ci sono nemmeno le forze di massa he difendevano la loro rappresentazione, allo stesso modo manca anche una cultura progressiva, si è disperso tutto. Noi abbiamo proposto questa ricostruzione per dare uno slacio nuovo, a cui molti partiti sono confluiti per rimettere insieme quella politica. Più Stato e meno Mercato è quello che intendiamo mettere in atto; uno "slogan" necessario anche alla nostra Provincia, dove, per esempio c'è un attacco forte al lavoro, dal momento che molte aziende chiudono; oppure nella fase ricostruzione dopo gli eventi sismici, dove si è mosso il privato ma il pubblico è in ritardo".    

30/09/2017 16:06
Presentata la candidatura di Francesco Vitali alla segreteria provinciale del Partito Democratico

Presentata la candidatura di Francesco Vitali alla segreteria provinciale del Partito Democratico

Una candidatura maturata in un anno di intese e attività, di cui si è discusso molto. Si tratta della candidatura di Francesco Vitali a Segretario Provinciale PD, annunciata durante la conferenza stampa di questa mattina. Accompagnato dal suo staff, tra cui rappresentanti dei Giovani Democratici, una delle fonti più importanti per il Partito, Vitali ha, inizialmente, ringraziato anche tutti coloro che gli hanno dato supporto e gli hanno permesso di maturare questa candidatura nata da tante adesioni sia da chi sta sul territorio, iscritti e segretari, sia all'interno del Partito stesso. Adesioni importanti permesse dalla vicinanza con il territorio, il contatto con le persone e la vicinanza ai problemi quotidiani. Una candidatura di cui si è parlato molto: "Della mia candidatura se ne è parlato fin troppo" ha detto Vitali "e sinceramente è stata fatta da altre persone, al momento non presenti. E mi sembra strano, che il mio nome sia continuato ad andare avanti senza mie conferme o smentite". Ma ora si guarda al futuro, al programma che sarà presentato il 6 ottobre, nel quale vengono afforntati molti punti importanti, primo tra tutti la ricostruzione, la quale deve essere vista come un'opportunità, un nuovo punto di inizio; ma anche sanità, assistenza alle persone, servizi sul territorio, immigrazione ed integrazione, turismo, settore giovani e molto altro ancora. "Avere avuto contatti con i circoli, - ha dichiarato il candidato - con le problematiche che quotidianamente vengono affrontate da un segretario di circolo, è uno stimolo e non solo un responsabilità per occupare questo ruolo, il quale ha sempre più risonanza nel territorio. Chi ha condiviso con me il percorso di questo anno sa quanto è importante il contatto dal mio punto di vista. Io credo che bene hanno fatto i Sindaci, offrendo imput volti a farci riflettere e a darci soprattutto degli spunti sui problemi che loro vivono. Interessarsi all'attività amministrativa è fondamentale specialmente per dialogare e in tal modo trovare delle soluzioni. Altrettanto apprezzabile è il riconoscimento dello sforzo fatto dai Primi Cittadini da parte dei segretari, che si sono impegnati ad affrontare una discussione aperta, chiara, forte e necessaria. Riportare la discussione dentro i circoli e non solo attraverso gli organi stampa: questo è uno degli imperativi per lo sviluppo del Partito e per avere una visione chiara di esso".

30/09/2017 15:40
Il Liceo Artistico "Cantalamessa" in Cina - FOTO

Il Liceo Artistico "Cantalamessa" in Cina - FOTO

Nell’ambito del gemellaggio che Macerata sta realizzando con la città cinese di Taicang, un gruppo di studenti del Liceo Artistico "Cantalamessa”, insieme ad altri del Liceo Classico e Linguistico "Leopardi”, hanno recentemente svolto un viaggio studio di due settimane in Cina. Si è trattato di un’esperienza particolarmente importante per i ragazzi che l’hanno affrontata e che rappresenta anche per l’istituto uno stimolo nuovo e che promette interessanti sviluppi per il futuro. Accompagnati dalle insegnanti Angelina De Maria e Lorella Cesetti, gli studenti hanno frequentato le lezioni della “Jiangsu Secondary Vocational School” di Taicang, una scuola superiore di tipo professionale, che presenta però alcune caratteristiche simili a quelle del Liceo Artistico e con cui è stato firmato un "patto di amicizia". Qui i ragazzi hanno potuto conoscere da vicino un mondo scolastico diverso dal proprio, per impostazione, didattica, materie di studio, ecc.; ma hanno anche potuto incontrare ed entrare in contatto diretto con ragazzi della loro età, condividere attività formative e collaborare con loro. il soggiorno era strutturato su una serie di lezioni da seguire, relative alle tradizioni artistiche cinesi, alla pittura, alla calligrafia, alla cucina, alla moda, agli sport tipici, come le arti marziali; i nostri ragazzi hanno anche affrontato i “morning sunshine exercise", esercizi fisici all'aperto che gli studenti cinesi svolgono negli spazi verdi della scuola prima di iniziare le attività didattiche. Oltre a ciò, studenti ed insegnanti hanno potuto visitare altre scuole della città, dove sono stati accolti con spettacoli e cerimonie di benvenuto particolari; la città di Taicang, con i suoi musei, la sua zona moderna e quella antica (la meravigliosa Shaxi); la vicina Shanghai, l’antica città di Suzhou (la cosiddetta ”Venezia dell'est”). Inoltre ognuno di loro ha passato una giornata intera con una famiglia cinese, un’attività pensata proprio per far sperimentare agli studenti un’esperienza di vita in famiglia in Cina. Ci sono state anche le occasioni "ufficiali", con la presenza delle autorità ed a cui anche la TV cinese ha dato rilievo, come ad esempio la firma del patto di amicizia tra le due scuole. In queste occasioni, insieme ad altri oggetti d'arte e di design creati nell’istituto, il Liceo Artistico ha portato in dono una riproduzione (realizzata dagli studenti nei laboratori) di una medaglia dello scultore Carlo Cantalamessa (nipote del critico d’arte Giulio Cantalamessa a cui è intitolata la scuola), medaglia raffigurante la Loggia dei Mercanti, uno dei simboli della città. Infine, nella cerimonia dei saluti finali, all’interno di un piccolo spettacolo, i ragazzi della sezione di Design della Moda hanno messo in atto un ”moulage", cioè la costruzione di abiti direttamente sui manichini, con il solo utilizzo di stoffe e spilli. Dei ringraziamenti particolari vanno alle insegnanti di lingua cinese del Liceo "Leopardi", la Prof.ssa Ping Hang e la Prof.ssa Marta Senesi, le quali, grazie alla loro mediazione linguistica, hanno reso possibili i contatti e i confronti quotidiani. Nel complesso si è dunque trattato di un’esperienza decisamente nuova e stimolante, i cui risultati nei prossimi giorni saranno esposti dai ragazzi che hanno partecipato agli altri studenti dell’istituto; ma allo stesso tempo essa costituisce un’occasione importante per i docenti, che stanno progettando come strutturare una collaborazione continua tra le due scuole. Come affermato nel patto di amicizia sottoscritto, l’obiettivo specifico è quello di stabilire tra il Liceo Artistico ”Cantalamessa” e la ”Jiangsu Secondary Vocational School” un'amicizia di lungo termine, basata sulla conoscenza e sul rispetto reciproco, attraverso cui ognuno, con le proprie tradizioni, caratteristiche e finalità, possa arricchire culturalmente la formazione dei propri studenti, di oggi e di domani, e promuovere l’integrazione culturale tra i “due mondi”.    

30/09/2017 14:47
Macerata, festa in piazza con istituzioni e studenti per l’apertura dell'Anno Scolastico

Macerata, festa in piazza con istituzioni e studenti per l’apertura dell'Anno Scolastico

Una piazza della Libertà festosa e colorata da centinaia di bambini, genitori, cittadini, insegnanti delle scuole maceratesi, autorità scolastiche e istituzionali che al suono della campanella hanno festeggiato, sabato 30 settembre a Macerata, l’inizio dell’anno scolastico 2017/18.   La seconda edizione della Festa di Apertura dell'Anno Scolastico è l'evento centrale del Macerata School Festival 2017, apertosi a Macerata il 25 settembre, per iniziativa del Comune di Macerata insieme all'Università di Macerata e al Museo della Scuola “Paolo e Ornella Ricca”, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi, i Nidi d'infanzia comunali, l'Isrec, e che si concluderà il 3 ottobre. “L’anno scolastico è un'occasione speciale: si torna a scuola perché a tutti è garantito il tempo di conoscere e crescere“ - ha detto la vice sindaco Stefania Monteverde. - “Non è sempre stato così e non lo è ancora in molte parti del mondo. Per questo dobbiamo fare festa insieme ai bambini, perché la scuola è un diritto e una responsabilità. A scuola cresce una società democratica, accessibile a tutti, tollerante, colta. Sono le nostre ricchezze. Vogliamo fare un rito collettivo e cittadino per sottolinearne il valore."   La Festa di Apertura dell'Anno Scolastico ha coinvolto oltre trecento alunni delle scuole primarie e secondarie degli Istituti comprensivi della città. Un happening festoso, aperto al suono delle campanelle scolastiche e sulle note dell’Inno di Mameli e proseguito con canti e animazioni del Gruppo Scout di Macerata. Il giorno scelto è il più vicino al primo ottobre, San Remigio, che fino al 1977 era la data d’inizio della scuola ed è nel ricordo di tutti.   La festa si è svolta come un rito civile, che ha visto sul palco due leggii, uno alto e uno più basso, dove si sono alternati i discorsi degli adulti e quelli dei bambini in un dialogo tra generazioni sulla scuola. Sul palco sono intervenuti i rappresentanti delle istituzioni cittadine, il vice sindaco Stefania Monteverde per il Comune di Macerata, Anna Ascenzi docente per l'Università di Macerata, Luigi Ingrosso comandante dei Carabinieri di Macerata, Pierpaolo Patrizietti comandante dei Vigili del Fuoco, il maestro Ivano Palmucci in rappresentanza del mondo della scuola e i bambini e le bambine degli Istituti comprensivi presenti. Al centro degli interventi i temi della scuola, il diritto a scuole sicure e belle, il valore della legalità e della tolleranza, la città delle bambine e dei bambini, il ricordo del sisma e la responsabilità della ricostruzione.   Un momento toccante è stata la consegna delle donazioni raccolte con la campagna di solidarietà Macerata Vicina, lanciata dal Comune all’indomani del sisma del 2016. Durante l'anno sono state raccolte donazioni per la ricostruzione della scuola di Gualdo, che sono state già consegnate, e donazioni per le scuole di Macerata molto colpite dal sisma di ottobre. L'assessore Stefania Monteverde ha consegnato alle dirigenti scolastiche degli Istituti Comprensivi, accompagnate dai bambini, 18.000 euro con l'invito a rendere migliore uno spazio della scuola. A maggio gli spazi modificati grazie alle donazioni saranno raccontati sul sito web del Comune.   "Ringrazio a nome della città quanti hanno donato con generosità e solidarietà verso la scuola: aziende, associazioni, privati. Voglio anche lanciare un invito alla cittadinanza: diventate mecenati delle scuole. MacerataVicina ha un conto corrente aperto con Banca Etica che può continuare a raccogliere donazioni che saranno distribuite alle scuole alla prossima Festa d'Inizio Anno. È un modo per continuare a sostenere la vita delle scuole", ha detto il vicesindaco.     La formula di rito, accompagnata dal suono della campanella, “Al termine delle celebrazioni per la festa di San Remigio, pronti per questo bel viaggio che ci attende, dichiariamo ufficialmente aperto l’anno scolastico 2017-2018” ha quindi concluso l’intensa mattinata di festeggiamenti. 

30/09/2017 12:40
Pantana, Menghi e Luciani: "I segretari comunali se ne vanno da Macerata perchè chi governa fa quello che vuole"

Pantana, Menghi e Luciani: "I segretari comunali se ne vanno da Macerata perchè chi governa fa quello che vuole"

Dai consiglieri comunali di Macerata Deborah Pantana, Anna Menghi e Francesco Luciani riceviamo Nell’ultimo Consiglio Comunale abbiamo capito perché i segretari comunali dopo un po’ di tempo se ne vanno da Macerata. Appunto, proprio mercoledì dopo i ripetuti appelli del Presidente del Consiglio Comunale per avere il numero legale che è arrivato solo verso le 17, abbiamo iniziato la discussione di una delibera importante che riguardava :”Linee di indirizzo per le ricognizioni e i piani di razionalizzazione degli organismi partecipati dagli enti territoriali”. Una discussione che ha visto coinvolte tutte le partecipate del Comune di Macerata: APM, Meridiana Cooperativa sociale, CE.MA.CO srl in liquidazione, Centro Agroalimentare, Simea srl, SI Marche, Società per l’acquedotto sul Nera spa, Centro di Ecologia e Climatologia , Cosmari srl, Nuova via Trento Spa, Task srl; in quanto con questa delibera si voleva dare seguito all’annunciata riforma Amadia che secondo il centro sinistra cambia in maniera radicale, le regole per quasi tutte le controllate dello Stato e della pubblica amministrazione, in particolare modo riguardo alla trasparenza dei bilanci, agli obiettivi di redditività, al blocco delle assunzioni e degli esuberi, oltre ai fondi di accantonamento nei bilanci degli enti con società in perdita già dal 2015: l’obiettivo finale è la riduzione da otto mila a mille delle società partecipate da Stato ed enti locali. Secondo l’articolo 4 del decreto sulle Partecipate si stabilisce che potranno continuare ad esistere solo le società che producono “servizi strettamente necessari” come servizi di interesse generale, progettazione e realizzazione di opere pubbliche e l’autoproduzione di beni e servizi .Il Decreto ha quindi dato il via ad un piano di razionalizzazione di tutte le partecipate pubbliche con l’eliminazione di quelle senza dipendenti, o di quelle con più amministratori che dipendenti, o con un fatturato medio inferiore al milione. Le nuove regole prevedono, inoltre, un amministratore unico per le società partecipate (per specifiche motivazioni di adeguatezza organizzativa potranno essere creati anche Consigli di amministrazione da 3 o 5 membri) e un tetto massimo al suo compenso, e a quello di tutti i dirigenti, di 240mila euro all’anno. Il Decreto intende eliminare, inoltre, le società in perdita, ossia, quelle che negli ultimi 5 anni di bilanci hanno registrato quattro bilanci in rosso e quelle inutili per la collettività e che non generano profitti. Da questo momento gli enti dovranno tenere nei loro bilanci un fondo vincolato per gli accantonamenti per le perdite, una sorta di “copertura rischio d’impresa”. Le pubbliche amministrazioni che non presenteranno un piano di razionalizzazione, fusione e soppressione saranno obbligate al pagamento di una sanzione, variabile tra i 5.000 e 500.000 mila euro. A vigilare ci sarà un organo predisposto del Ministero dell’Economia che avrà veri e propri compiti ispettivi sulle aziende: potrà, infatti, effettuare ispezioni presso gli uffici della società e chiedere ad esse l’esibizione di commenti ed atti che ritenga necessario esaminare, potrà inoltre, laddove si presentino irregolarità, aprire una fase di amministrazione straordinaria, fase in cui i poteri passeranno al Governo ed in particolare al Mef. Queste sono in sostanza le modifiche apportate dal Governo in carica poca cosa rispetto a quanto richiesto dal centro destra. Comunque per ritornare ai fatti di ieri, ad un certo punto il capogruppo del PD Maurizio del Gobbo presenta un emendamento in cui chiede una modifica sostanziale della delibera tanto che il segretario comunale nel suo parere esplicita proprio che :”pur favorevole se tale emendamento viene accolto dal consiglio comunale appare necessario un ulteriore approfondimento della delibera” quindi è chiaro che il nostro ruolo di controllo in quanto opposizione ci richiedeva necessariamente di far ritornare la delibera nelle opportune commissioni per rivedere appunto l’impianto normativo del documento. Ma questo non è successo in quanto il PD dopo aver stravolto la delibera e votato appunto un emendamento contro il Sindaco, ha voluto con forza l’approvazione di questo atto pur con un parere discordante del Segretario Comunale. Ecco perché da noi i segretari se ne vanno, chi ci governa vuole necessariamente fare ciò che vuole. Per questo noi dell’opposizione siamo usciti dall’aula perché non volevamo votare un atto viziato nei suoi contenuti da un emendamento fatto a posta dalla maggioranza contro il Sindaco, noi non siamo complici di questi giochetti di sinistra che però ci fanno capire ancora una volta che il Sindaco va da una parte e la sua maggioranza da un’altra, ormai è chiaro che il centro sinistra maceratese sta pensando al 2020 ed a come rottamare questa Giunta. Non solo, il PD Maceratese ha creato tutto questo caos anche per salvaguardare l’incarico della presidenza della Task srl al segretario provinciale del PD Vitali.

30/09/2017 11:52
Macerata, in occasione della "Domenica di Carta 2017" apertura straordinaria dell'Archivio di Stato

Macerata, in occasione della "Domenica di Carta 2017" apertura straordinaria dell'Archivio di Stato

In occasione della manifestazione nazionale “Domenica di Carta 2017”, la quale prevede l'apertura di Archivi e Biblioteche statali, l’Archivio di Stato di Macerata effettuerà un’apertura straordinaria al pubblico domenica 8 ottobre 2017 dalle ore  9:00 alle 13:00 con l’allestimento di una mostra documentaria dal titolo: “1915-1918. Soldati maceratesi caduti e decorati nella Grande Guerra”. Il progetto che rientra nel quadro delle iniziative connesse con la commemorazione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, propone l’esposizione di ruoli matricolari di alcuni soldati maceratesi protagonisti di valorose azioni militari, insigniti di medaglie d’oro, d’argento, al valor militare o onorificenze varie, nonché documentazione, sempre di carattere militare, afferente agli stessi soggetti.

30/09/2017 11:46
Overtime Film Festival: svelati i vincitori. “La partita” con Francesco Pannofino si aggiudica il premio

Overtime Film Festival: svelati i vincitori. “La partita” con Francesco Pannofino si aggiudica il premio

Giunto alla settima edizione, l’Overtime Festival ha proposto anche nel 2017 una rassegna di cortometraggi e documentari sociali sul tema del racconto e dell’etica dello sport. Un viaggio itinerante nelle storie più belle e più nascoste, e nei personaggi che hanno messo lo sport al centro della loro vita.   Per l’edizione 2017, si è puntato sulla passione e sulle emozioni che lo sport sa regalare. Momenti di gloria, sudore, fatica, passione, attraverso il racconto di “Gregari & Campioni”. Tantissime le produzioni che hanno iscritto film e documentari, tra cui tantissime anche dall’estero (Spagna, Francia, Russia, Argentina, Brasile, Inghilterra, Sudafrica, Iran, India, Corea del Sud).   “I Pesci Combattenti” di Riccardo Barlaam, che racconta le storie di 7 campioni di nuoto paralimpico dalle piscine milanesi ai Giochi di Rio 2016, si aggiudica il premio nella sezione “Paralimpico”; le migliori produzioni straniere sono invece il divertente cortometraggio “1-0” dell’iraniano Saman Hosseinpour, e il documentario indiano “The Players” che celebra il coraggio di alcune ragazzine indiane che seguono la loro passione, giocare a calcio, nonostante pregiudizi ed imposizioni sociali contrarie.   “The Legend”, di Luca Arseni e Giuseppe Brigante, con Brando Pacitto, Stella Egitto e Ascanio Balbo, storia di un trentenne che continua a correre in minimoto sfidando dei ragazzini e facendo i conti con il suo talento, si è aggiudicato la vittoria nel gruppo dei “Cortometraggi”.   Premiato come miglior documentario “Made in Italy: il lungo viaggio verso Rio” di Sonny Anzellotti Francesco Fasiolo e Cinzia Comandè e a cura di Rep TV, storia del lottatore Frank Chamizo, che comincia a Matanzas, Cuba, e arriva a Ostia per “una seconda vita” tutta italiana, fino a vincere i Mondiali; miglior regia a “Etre et Durer” di Serena Mignani che mostra le Star internazionali del Parkour e del Freerunning attraverso il punto di vista particolare di una madre e del suo viaggio emotivo nell’adolescenza del figlio; miglior sceneggiatura per “Gli anni più belli” di Livia Parisi, storia di Giacomo che grazie allo sport trova l’energia per affrontare la malattia.   Lo sport come occasione di rinascita è il tema di altre due pellicole vincitrici: ad aggiudicarsi il premio Pindaro, organizzatore del Festival, “Tiro Libero” di Alessandro Valori con l’attore e produttore Simone Riccioni nel ruolo del giovane e spocchioso campione di basket Dario, che nel corso del campionato si trova a dover fare i conti con la scoperta di una terribile malattia, la distrofia muscolare che ne cambierà la vita e lo farà diventare persona più matura e generosa. Premio “Gregari & Campioni”, tema dell’edizione 2017 del Festival, a “Controcorrente” di Nicola D’Auria e Vincenzo Martone: è la storia reale di Francesco Schisano, un campione del canottaggio che non si è arreso ad un’aritmia cardiaca ed è tornato alle gare più combattivo che mai.   Migliore opera in assoluto, che si aggiudica l’ambito “Overtime Film Festival”, è “La partita” di Frank Jerky con Francesco Pannofino, Alberto Di Stasio e Francesca Antonelli, straordinario spaccato di una domenica sui campi di calcio italiani.   Lo sport popolare è invece il focus di “Rosso Vivo” di Claudio Carbone (premio “Sport Per Tutti”, novità dell’edizione 2017 di Overtime Film Festival), con protagonisti gli All Reds Rugby Roma e il loro progetto sportivo e sociale inclusivo portato avanti all'interno di un ex cinodromo occupato. Sport e diversità sono i temi affrontati da “Il rumore della vittoria” di Antonino Guizzardi e Ilaria Galbusera, affresco della vita di sei giovani ragazzi sordi, campioni nello sport, accomunati dal desiderio di rivalsa verso chi affermava non ce l’avrebbero mai potuta fare.   Decretato Miglior Attore Adolfo Margiotta, che nel film “Peek a Boo” interpreta il ruolo di Antonio, allenatore di Rino, bambino con il sogno di diventare atleta e guardia del corpo, per cui ben presto diventa anche un padre.     Vista l'importanza dei contenuti proposti, numerosi altri progetti, pur non essendo tra i vincitori di Overtime Film Festival 2017, sono rientrati tra quelli selezionati per essere proiettati in uno dei giorni della manifestazione a Macerata.

30/09/2017 11:44
UniMc, grande successo per la Notte della Ricerca

UniMc, grande successo per la Notte della Ricerca

Quasi quaranta eventi organizzati, altrettanti docenti e ricercatori coinvolti: ieri sera l’Università di Macerata è uscita dalle aule per incontrare il grande pubblico con “La notte della ricerca”, una “edizione zero” proposta in concomitanza con la Notte Europea dei ricercatori, trasformando la città in un contenitore di cultura e intrattenimento. “Una grande sfida, quella di raccontarsi in modo accattivante e coinvolgente, per un ateneo prettamente umanistico come quello maceratese. Con questa iniziativa vogliamo mostrare che l’attività di ricerca ha non solo valore in sé, ma anche per tutta la società in cui è insediata. Unimc, inoltre, con i suoi studenti, anche internazionali, fa di questa città un avamposto nel mondo” ha detto il rettore Francesco Adornato. Una sfida vinta, ieri, visto il continuo via vai di pubblico alle tante proposte che hanno costellato la manifestazione. I temi che hanno colorato il pomeriggio e la serata maceratese sono stati quelli al centro dell’attività quotidiana di studio e approfondimento dell’Ateneo, riproposti in modo da coinvolgere e incuriosire anche i non esperti. E così, ecco che in piazza della Libertà è andata in scena una performance forense, con la simulazione della controversia sul caso dei Marò davanti a un tribunale internazionale, è stata raccontata la Cina meno nota vista dalle telecamere degli studenti partecipanti al concorso internazionale “Looking China”, mentre Giacomo Leopardi e Prezzolini, impersonati dagli attori Giuseppe Festa e Maurizio Vallesi, si sono confrontati sui costumi e, soprattutto, sui vizi degli italiani e, dalla non troppo lontana Russia, sono risuonati i canti di resistenza civile reinterpretati dal cantautore Alessio Lega. Nel frattempo, nei bar, nei cortili e nei loggiati si svolgevano mostre, dibattiti e aperitivi culturali che spaziavano dai temi di attualità – l’uso delle droghe, il velo islamico, la violenza maschile – a quelli di economia, dagli approfondimenti sulla Cina – ieri ricorreva anche il Confucius Day - alle degustazioni del vino prodotto dagli allievi dell’Istituto agrario di Macerata fino ai faccia a faccia con gli archeologi di Unimc. Scienze anche per i più piccoli: hanno riscontrato grande successo i laboratori per bambini sulla filosofia, sul giornalismo e sull’opera lirica. Una grande festa, culminata a mezzanotte con un brindisi collettivo nel cuore della città.

30/09/2017 11:29
Pd, i segretari dei circoli: "No a dibattiti sui nomi nei giornali. Si torni a parlare tra gli iscritti"

Pd, i segretari dei circoli: "No a dibattiti sui nomi nei giornali. Si torni a parlare tra gli iscritti"

Resta alta l'attenzione intorno all'elezione del segretario provinciale del Partito Democratico. E non mancano spunti anche interni che, in un primo momento riservati, sono invece diventati di dominio pubblico.  E' il caso di una lettera inviata dalla quasi totalità dei segretari di circolo maceratesi ai sindaci, dove si invita a discutere all'interno delle sezioni piuttosto che sui giornali. Questo il testo della lettera integrale:  "Grazie per quanto avete fatto. Abbiamo letto il vostro documento apprezzandone l'ispirazione. Riteniamo opportuno un contributo dei sindaci sui temi amministrativi principali della nostra provincia. Auspichiamo al riguardo che i documenti congressuali degli eventuali candidati raccolgano il vostro condivisibile contributo. Al tempo stesso, volendo letteralmente rispettare il contenuto del documento da voi firmato, che correttamente non entra nel merito di chi debba assumere la funzione di Segretario provinciale, auspichiamo il vostro aiuto nel rispetto di tutti gli iscritti al Partito Democratico della provincia di Macerata. Siamo convinti che le decisioni si debbano assumere nei luoghi deputati ed in modo trasparente e non tra pochi in una stanza chiusa. È necessario portare il dibattito nei circoli e tra gli iscritti rendendolo chiaro ad ognuno: Aiutateci a celebrare un congresso costruttivo, senza decisioni prese a tavolino tra pochi chiedendovi, come il Segretario nazionale ha auspicato ad Imola, di venire nei circoli a confrontarci, senza spostare il dibattito unicamente sulla stampa. Il confronto rafforza se poi si ha la capacità di ritrovarsi uniti dopo". 

30/09/2017 11:15
La Camera di Commercio premia la fedeltà al lavoro: a Mirella Lambertucci premio speciale alla carriera

La Camera di Commercio premia la fedeltà al lavoro: a Mirella Lambertucci premio speciale alla carriera

Ieri mattina, presso la Domus San Giuliano, la Camera di Commercio di Macerata ha premiato i lavoratori benemeriti nei diversi settori produttivi per lunga e fedele anzianità di servizio e gli imprenditori che si sono resi particolarmente meritevoli nel campo del progresso tecnico–economico della provincia.  Ció a seguito del concorso per la premiazione della fedeltà al lavoro e del progresso economico, 42^ edizione, bandito ed espletato nei primi mesi di quest’anno. Contestualmente sono state premiate le imprenditrici nell’ambito della 16^ edizione dell’iniziativa "Donna impresa" ed è stato assegnato il premio "Speciale alla carriera”"(5^edizione) alla signora Armida "Mirella" Lambertucci della Trattoria Da Ezio, a Macerata, e ai signori Graziano e Pierluigi Falzetti dell’azienda "Autotrasporti Falzetti", Matelica (MC).    Ecco l’elenco: Premio speciale alla carriera – Armida "Mirella" Lambertucci, Macerata – Graziano e Pierluigi Falzetti, Matelica Premio Fedeltà al Lavoro: Imprenditori industriali - Sgolastra Maurizio - Montelupone Imprenditori commerciali - Forani Maria Teresa – Potenza Picena; Rubiconi Catia - Montefano Imprenditori artigiani - Bagalini Eraldo – Civitanova Marche; Brandi Vittorio – Tolentino; Caporaletti Ulderina – Montecassiano, Carancini Giovanni – Macerata;  Carassai Mauro – Pievebovigliana; Compagnucci Ettore – Cingoli; Emiliozzi Giuliano – Civitanova Marche; Evangelisti Gianfranco – Macerata; Forani Bianca Rosa – Macerata; Franceschetti Giorgio – Macerata; Leonelli Patrizio – Castelraimondo; Montalto Stefano – Macerata; Mosconi Gino – Cingoli; Paoletti Delio – Macerata; Silvestroni Andrea – Montefano; Tombesi Nadia - Corridonia. Imprenditori agricoli - Beccerica Umberto – Gualdo; Cicaré Giuseppe – Appignano; Del Medico Otello – Civitanova Marche; Giosué Lino – Morrovalle; Magnaterra Arnaldo – Recanati; Piccinini Renzo – Tolentino; Renzi Giuseppe – Monte San Giusto; Venanzangeli Luigi - Visso. Imprenditori nel settore della pesca - Ciucci Nicola, Emili Domenico, Fava Attilio, Gaetani Ulderico, Gentile Francesco, Luciani Federico, Menghini Nazzareno, Menghini Pasquale, Mengoni Domenico, Micucci Ludovico, Palestini Natale, Sorichetti Angelo, tutti di Civitanova Marche. Amministratori di società - Bertini Sandrino - Recanati. Dipendenti nel settore privato - Bravi Alberto - Montecassiano.    

30/09/2017 09:54
Manzi e Sciapichetti: "Morgoni diserta le riunioni, poi propone nomi per l'unità del Pd"

Manzi e Sciapichetti: "Morgoni diserta le riunioni, poi propone nomi per l'unità del Pd"

Da Irene Manzi e Angelo Sciapichetti riceviamo Apprendiamo dalla stampa (ancora una volta) della proposta della candidatura di Giancarlo Ricottini,degnissima persona, a segretario provinciale del Pd e dell'invito di Mario Morgoni a ritrovare su questo nome l'unità da noi invocata già un mese fa. Una unità per la quale era stata convocata una riunione specifica poche settimane fa, disertata da Morgoni, e poi invocata di nuovo a mezzo stampa, salvo poi annunciare ufficialmente, nel corso di uno specifico incontro pubblico, la  candidatura a segretario provinciale di Osvaldo Messi da lui indicata. Non abbiamo mai rifiutato in queste settimane un approccio unitario, rimarcato nel corso dell'ultimo incontro promosso con i sindaci pochi giorni fa nel corso del quale sono stati illustrati alcuni punti programmatici da porre al centro del dibattito politico meritevoli di attenzione e non proposte di candidature. Ma riteniamo che questa vada perseguita anche attraverso un metodo diverso, evitando uscite pubbliche a mezzo stampa e totocandidature e lavorando insieme e confrontandosi di persona su temi di interesse per il nostro territorio quali ricostruzione, lavoro, sanità  ecc. Rispettiamo l'invito che dalla stragrande maggioranza  dei circoli sta emergendo in queste ore: quello a recuperare un metodo politico diverso che eviti di utilizzare strumentalmente figure importanti per la comunità politica provinciale (come Giancarlo Ricottini) attraverso comunicati stampa quotidiani per ritornare a parlarci nei circoli stessi perche' l'unità  va costruita giorno dopo giorno con un confronto leale e rispettoso degli iscritti.

29/09/2017 21:14
Nigeriano 29enne prova ad eludere i controlli ingoiando eroina: scoperto e denunciato dai carabinieri

Nigeriano 29enne prova ad eludere i controlli ingoiando eroina: scoperto e denunciato dai carabinieri

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Macerata, hanno denunciato in stato di libertà un nigeriano 29enne, senza fissa dimora, per spaccio di stupefacenti. I militari, nella tarda serata di giovedì, hanno notato il giovane straniero il cui atteggiamento ha richiamato la loro attenzione, tanto da procedere a un controllo. Il 29enne, velocemente, è riuscito ad ingoiare ciò che custodiva gelosamente nella bocca, eccezion fatta per un piccolo involucro, subito recuperato, che conteneva circa un grammo di eroina. Ma i militari non hanno desistito ed hanno accompagnato il giovane all’ospedale di Macerata dove i sanitari hanno provveduto a somministrargli una sostanza che ha permesso di recuperare lo “stupefacente boccone”. L’uomo aveva ingerito sei piccoli involucri contenenti anch'essi eroina. Ora dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di droga.

29/09/2017 16:11
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