Macerata

Si rompe il crociato, la Maceratese gli rinnova la fiducia e lo aspetta: Armin Nasic resta in biancorosso

Si rompe il crociato, la Maceratese gli rinnova la fiducia e lo aspetta: Armin Nasic resta in biancorosso

La Maceratese mantiene la parola data e annuncia la riconferma di Armin Nasic, centrocampista classe 2000, che lo scorso anno aveva subito un grave infortunio al ginocchio (LEGGI QUI). Un colpo durissimo, arrivato proprio in un momento decisivo della stagione, che ha costretto il giocatore a fermarsi ai box per mesi. Il club, dal canto suo, aveva scelto fin da subito da che parte stare: nessun dubbio, nessuna esitazione. Alla base, una promessa chiara: “Ti aspetteremo”. E oggi, quella promessa è diventata realtà. «L’infortunio non ha mai fermato la sua voglia di tornare», fanno sapere dalla società. «Ha sopportato il dolore, ha lavorato in silenzio, trasformando ogni giorno in un passo verso il ritorno”. L’infortunio di Nasic è stato sicuramente un duro colpo per la Maceratese, che è però subito corsa ai ripari rinforzando il reparto e chiudendo la stagione da protagonista, conquistando la promozione in Serie D. Un traguardo che ora si arricchisce di un nuovo inizio: quello di Nasic, pronto a rimettersi in gioco, con la stessa maglia, gli stessi colori e una motivazione ancora più forte, in una categoria superiore.  Il club ha voluto sottolineare la riconferma anche sui social, con un messaggio diretto e carico di significato: “Oggi possiamo dirlo: Armin resta con noi. Sta tornando, e lo sta facendo con lo sguardo di chi non si è mai arreso. Non vediamo l’ora di rivederlo lottare in campo per questi colori".  Dopo le riconferme di Lucero, Mastrippolito, Vanzan e Ciattaglia in difesa e quella di Marras in attacco, con Nasic la Maceratese mette un primo tassello anche a centrocampo. Sul fronte entrate, la società è ai dettagli per l’ingaggio del difensore classe 2007 Federico Perini, proveniente dal Chiesanuova. Diversi anche i sondaggi in corso per il ruolo di punta centrale, con Braconi del Castelfidardo tra i profili più apprezzati. La dirigenza è attualmente al lavoro per garantire a mister Matteo Possanzini una squadra competitiva in un campionato che si preannuncia di altissimo livello. L’inizio della stagione è previsto per domenica 7 settembre 2025, con chiusura il 3 maggio 2026, come stabilito dal Consiglio Federale FIGC. (Foto di Francesco Tartari) 

26/06/2025 15:10
Tolentino - Addio alla dottoressa Daniela Del Bello, pioniera del 118: "Una vita per gli altri"

Tolentino - Addio alla dottoressa Daniela Del Bello, pioniera del 118: "Una vita per gli altri"

L'azienda saniaria territoriale di Macerata vuole ricordare la dottoressa Daniela Del Bello, ex medico del 118 recentemente scomparsa all'età di 71 anni. "Era andata in pensione dall’agosto del 2022 - ha affermato l’amico e collega Ermanno Zamponi, direttore del Servizio di Emergenza Territoriale 118 dell’Ast di Macerata -. Daniela è stata insieme al sottoscritto, una delle fondatrici del 118, dove ha svolto servizio attivo presso la Centrale Operativa di Macerata e la PoTES di Tolentino ininterrottamente sin dal primo giorno di attivazione del servizio, nel lontano 1 luglio 1996, e dove ha ricoperto il ruolo di Vicedirettore e responsabile della Centrale Coordinamento Trasporti". "Durante questo lungo periodo ha messo a servizio degli assistiti tutta la propria professionalità in un quotidiano contesto di sofferenza altrui, mostrando sempre competenza, cortesia, rispetto e gentilezza verso chi si trovava in difficoltà. Non si è mai risparmiata e per questo è stata di esempio per i colleghi e tutto il personale, pur mantenendo sempre il suo carattere gioviale e sereno", ha aggiunto Zamponi. Come volontaria in ambito sanitario, era iscritta all’Associazione Regionale Emergenza Sanitaria (Ares), con la quale ha partecipato a varie missioni operative in occasione di calamità sia all’estero, in Pakistan nel 2004, che in Italia. Era presente a Roma per i Funerali di Papa Giovanni Paolo II° nel 2005 e a L’Aquila nell’ospedale da campo, in occasione del terremoto del 2009. Sempre come volontaria si è dedicata alle attività dell'Avis di Tolentino per molti anni e attraverso l’associazione tolentinate SERMIT, fondata da Don Rino Ramaccioni, ha dato aiuto ai bambini poveri, orfani o malati accolti in istituti gestiti da religiosi.  Al funerale la Chiesa di San Catervo era gremita di parenti, amici e numerosi colleghi che hanno voluto stringersi in un ultimo abbraccio a Daniela per ricordare la collega, amica e professionista che ha saputo aiutare tutti, senza tenere conto di orari e festività, ponendo sempre al primo posto la salute del paziente. "Esempi di vita come quello della Dr.ssa Daniela Del Bello sono testimonianze preziose per ognuno di noi e dimostrano come la professione del medico, quando è frutto di autentica vocazione, permea l’intera vita della persona, che diventa capace di mettersi al servizio degli altri, sempre e ovunque", ha dichiarato il direttore generale dell’Ast di Macerata Alessandro Marini.

26/06/2025 14:31
Macerata, documenti falsi per aggirare le leggi sull'immigrazione: arrestata 42enne

Macerata, documenti falsi per aggirare le leggi sull'immigrazione: arrestata 42enne

Nella mattinata di ieri, gli agenti della squadra mobile della Questura di Macerata hanno arrestato una donna di 42 anni, di origine georgiana, residente in provincia di Macerata e incensurata, per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. L’operazione rientra in un’indagine di più ampio respiro condotta su scala nazionale e mirata a smantellare un sodalizio criminale composto da cittadini extracomunitari. Il gruppo, secondo gli inquirenti, avrebbe fornito documenti d'identità falsi a connazionali per eludere la normativa del cosiddetto Decreto Flussi e lavorare in Italia senza averne i requisiti. Durante una perquisizione personale e domiciliare presso l’abitazione della donna, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un documento d’identità polacco, risultato manifestamente falso. Dopo il sequestro, la donna è stata condotta in Questura, dove, all’esito dei rilievi fotodattiloscopici, è stata confermata la non autenticità del documento. Informato il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata, la donna è stata formalmente arrestata per il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Tuttavia, su disposizione dello stesso magistrato, è stata immediatamente rimessa in libertà. A carico della 42enne è scattata anche una denuncia per violazione delle norme sull’immigrazione, in quanto irregolare sul territorio nazionale. È stata quindi segnalata in stato di libertà ai sensi dell’articolo 10 bis del Testo Unico sull’Immigrazione. L’indagine prosegue per individuare eventuali altri soggetti coinvolti nel traffico di documenti falsi.

26/06/2025 12:20
Torneo 'Nando Cleti', è tempo di semifinali: in corsa Maceratese, Real Elpidiense, Vigor Senigallia e Academy Civitanovese

Torneo 'Nando Cleti', è tempo di semifinali: in corsa Maceratese, Real Elpidiense, Vigor Senigallia e Academy Civitanovese

Dopo il Velox, è arrivato il momento clou anche al "Nando Cleti", il fratellino più piccolo. La 39° edizione del torneo di calcio giovanile organizzato dalla Maceratese e riservato alla categoria Esordienti a 9, domani vedrà la disputa delle semifinali. Sempre allo Stadio della Vittoria di Macerata, in campo alle 18 Real Elpidiense- Maceratese, quindi alle 21 Vigor Senigallia-Academy Civitanovese. Le vincenti domenica, ore 21, si sfideranno per alzare il trofeo. Dalle 39 formazioni iniziali al via, dunque si è arrivati a quattro. Nel precedente step dei quarti di finale, la Real Elpidiense ha impressionato battendo 3-0 la Nuova Folgore, molto bene anche i padroni di casa della Maceratese vittoriosi 3-1 all’AFC Fermo. Equilibrio e grandi emozioni, con verdetti in entrambi i casi maturati ai calci di rigore, tra Jesina Aurora e Vigor Senigallia (campione in carica) e tra Treiese e Academy Civitanovese.  

25/06/2025 18:40
Macerata, aggredisce agenti e medici: arrestata una 43enne

Macerata, aggredisce agenti e medici: arrestata una 43enne

Nel pomeriggio di ieri, 24 giugno, gli agenti della squadra mobile della Questura di Macerata hanno arrestato una donna di 43 anni, senza fissa dimora, già nota alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati a reati contro il patrimonio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali, che disponeva la revoca del decreto di sospensione e il ripristino dell’ordine di carcerazione. La donna, rintracciata nei pressi dei Giardini di via Isonzo, a Macerata,con l’ausilio della Squadra Volante, è stata condotta in carcere a Pesaro, dove dovrà scontare un anno di reclusione per fatti risalenti al 2020. All’epoca, durante un controllo di polizia, la donna – in evidente stato di alterazione – era stata accompagnata al pronto soccorso per accertamenti sanitari, ma aveva reagito con frasi ingiuriose e minacciose rivolte agli agenti e al personale medico. Per quel comportamento era stata denunciata a piede libero per violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.

25/06/2025 17:30
Macerata, incidente sul lavoro alla Cioci Motors: 67enne soccorso in eliambulanza

Macerata, incidente sul lavoro alla Cioci Motors: 67enne soccorso in eliambulanza

Grave infortunio sul lavoro nel pomeriggio di oggi presso la Cioci Motors, concessionaria situata nella zona industriale di Sforzacosta, a Macerata, in via Giovanni XXIII. Un dipendente di una ditta di autodemolizioni, 67 anni, è rimasto coinvolto in un incidente mentre era impegnato nelle operazioni di carico di una vettura. Secondo una prima ricostruzione, un gancio si sarebbe rotto improvvisamente, causando il movimento della vettura e il conseguente schiacciamento dell'operaio tra il cassone del camion e il mezzo stesso. Immediato l'intervento dei soccorsi: sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno stabilizzato l’uomo sul luogo dell’incidente, e i vigili del fuoco del Comando provinciale. Considerata la dinamica e la serietà del trauma riportato, è stato disposto il trasferimento in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, in codice rosso. Presente anche il personale della prevenzione infortuni dell'Ast di Macerata, che ha effettuato i rilievi e avviato le verifiche del caso. A svolgere le indagini è la polizia locale di Macerata. 

25/06/2025 17:23
Liberazione di Macerata, 81 anni dopo: cerimonia con autorità e associazioni per ricordare il 30 giugno 1944

Liberazione di Macerata, 81 anni dopo: cerimonia con autorità e associazioni per ricordare il 30 giugno 1944

Lunedì 30 giugno Macerata celebra l’81° anniversario della Liberazione della città dal nazifascismo. Era infatti il 30 giugno del 1944 quando i partigiani del gruppo Bande Nicolò entrarono per primi nel territorio maceratese e issarono la loro bandiera sul Monumento ai Caduti. L’Amministrazione celebrerà la ricorrenza presso il Monumento ai Caduti, a partire dalle 10:00, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, del presidente dell’ANCR Macerata Mauro Radici, della direttrice dell’Istituto Storico di Macerata Annalisa Segna e del vice presidente ANPI - sezione di Macerata Giovanni Smargiassi. Al termine delle celebrazioni verrà deposta una corona in via delle Partigiane. Parteciperanno il Comitato provinciale dell’Anpi, l’Istituto Storico di Macerata, i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e le massime autorità civili e militari. La cittadinanza è invitata a partecipare.

25/06/2025 16:23
Serie A2, Zhelev alla conquista di Macerata: talento bulgaro per il nuovo roster biancorosso

Serie A2, Zhelev alla conquista di Macerata: talento bulgaro per il nuovo roster biancorosso

La storia della Pallavolo Macerata si è spesso intrecciata con l'Est Europa, da sempre fucina di talenti desiderosi di mettersi in gioco e confrontarsi nei vari livelli del campionato italiano, uno dei più belli e competitivi al mondo. Nell’estate 2018/2019 arrivò il bomber Igor Tiurin e, in quella stessa stagione, si unì anche il laterale bulgaro Todor Valchev, che contribuì ai play-off ad eliminazione diretta. Come dimenticare poi Samuil Valchinov e Todor Dimitrov, i nostri due condottieri che, con tutto il loro impegno, hanno reso possibile la salvezza durante la scorsa regular season. Continua ora la tradizione balcanica della società biancorossa che, con un colpo mirato, porta in biancorosso per la prossima stagione lo schiacciatore Rusi Zhelev. Originario di Stara Zagora, città situata nella parte centrale della Bulgaria - nella regione storica della Tracia - Rusi è un laterale di 23 anni, alto 197 cm. Arriva per la prima volta in Italia dopo molti anni di esperienza nei campionati nazionali del suo Paese. Infatti, ha mosso i suoi primi passi nella pallavolo proprio nella società della sua città, la Beroe Stara Zagora, dove sono emerse fin da subito le sue qualità tecniche e umane, che lo hanno portato anche a indossare la fascia da capitano. Con grande orgoglio racconta che la squadra è stata fondata nel 2016 e, partendo dal fondo delle divisioni del campionato bulgaro di pallavolo, ha contribuito al raggiungimento della semifinale nella scorsa stagione della Superlega bulgara. Solo il Levski Sofia, in gara 5, ha fermato il suo sogno di gloria. Il talento di Rusi però non è passato inosservato: coach Blengini ha deciso di convocarlo come libero per la prima fase della Vnl (Volleyball Nations League), la massima competizione internazionale itinerante per nazionali. Un traguardo straordinario per lui, che certifica il valore di uno schiacciatore destinato a diventare una delle punte di diamante del nuovo roster biancorosso. "Giocherò come libero per tutta l'estate con la nazionale. Nel primo torneo di Vnl, io e l’altro libero ci siamo divisi i compiti (di ricezione e difesa, ndr) durante la prima settimana - racconta Rusi -. Non so ancora come sarà nei prossimi match, ma sono qui per rappresentare il mio Paese. Anche se non è il mio ruolo naturale e queste sono state le mie prime partite con la ‘maglia diversa’, farò tutto ciò che serve per aiutare la squadra, in qualunque modo possibile.” Persona di spessore, dentro e fuori dal campo, Rusi ha confidato anche di portare avanti parallelamente una carriera da ingegnere civile: una scelta impegnativa ma lungimirante, che gli garantirà maggiore sicurezza nel futuro: "Mi svegliavo alle 5 del mattino per guidare fino a Sofia, dove seguivo le lezioni universitarie per l’intera giornata. Tornavo poi a casa e mi preparavo per l’allenamento delle 19:30 con la squadra. Ripetere questa routine ogni settimana è stato davvero difficile… ancora oggi non so bene come riuscissi a gestire tutto".  In attesa della sua prossima partita con la nazionale, Rusi ha voluto condividere anche una riflessione sul suo ruolo e sul perché ha scelto proprio Macerata per continuare il suo percorso: "Sono uno schiacciatore, proprio perché in quel ruolo si fa un po' di tutto in campo. Mi descriverei come un giocatore completo, che dà tutto per lottare fino all’ultima palla. Ho giocato a lungo in Bulgaria, ma credo che il livello del campionato italiano sia diverso. Penso che la prossima Serie A2 sia paragonabile alla Superlega bulgara: sarà un’ottima occasione per crescere e maturare ancora. Ho scelto Macerata perché mi ha offerto tutto ciò che cercavo: una squadra di livello superiore rispetto alla mia precedente, con ambizioni, con possibilità di giocare, un buon allenatore e ottimi compagni di squadra. Davvero tutto quello che desideravo. Il mio obiettivo personale è vivere una stagione piena di risultati importanti, con partite dure, ma memorabili. Ovviamente, mi aspetto di riuscire a raggiungere i miei obiettivi e dimostrare di poter giocare al massimo del mio livello. So che ci saranno momenti difficili, ma è proprio questo che distingue un buon giocatore: la capacità di affrontare anche le situazioni complicate".  Infine, Rusi ha dedicato un saluto speciale al Collettivo e ai suoi nuovi tifosi: "Здравей, Мачерата! Sono Rusi Zhelev, il vostro nuovo schiacciatore, e arrivo con le più grandi ambizioni per vivere una stagione meravigliosa insieme. Spero di vedere il palazzetto pieno a ogni singola partita e non vedo davvero l’ora di incontrarvi".   

25/06/2025 15:10
Macerata, il Tabernacolo monumentale benedetto dal vescovo Marconi

Macerata, il Tabernacolo monumentale benedetto dal vescovo Marconi

 Benedetto dal vescovo Nazzareno Marconi, domenica 22 giugno, il nuovo Tabernacolo monumentale della Cattedrale dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista di Macerata. Un intervento che completa il recupero della chiesa a 400 anni dalla sua fondazione, nel 1625. Durante la celebrazione che ha visto la partecipazione delle confraternite del capoluogo per la Messa della Solennità del Corpus Domini, monsIgnor Marconi ha ricordato le parole di papa Leone XIV nel definire «un’unica sorgente» l’Altare e il Tabernacolo: «Una sorgente di pace, di comunione, di condivisione e di carità – ha ricordato il vescovo –, non possiamo fare queste cose se non partendo dall’Altare e dal Tabernacolo. Sull’altare Gesù viene in mezzo a noi, nel Pane eucaristico che diventa reale presenza del Suo corpo risorto. Accanto c’è il Tabernacolo, ha detto il Papa, e se nell’altare Gesù viene nell’ostia santa, nel Tabernacolo Gesù resta. Restare – ha aggiunto ancora monsignor Marconi – è un grande segno di amore: questo è il messaggio del Tabernacolo, Gesù resta con noi tutti i giorni fino alla fine dei tempi».  Nelle parole del Papa il vescovo ha trovato una conferma e una benedizione speciale per la benedizione del nuovo Tabernacolo monumentale della Cattedrale: «Un Tabernacolo che completa il restauro della cattedrale – ha spiegato -, dobbiamo davvero ringraziare chi ha lavorato per questo con grande passione. Un’opera effettuata secondo lo stile e il progetto immaginato 400 anni fa pur non avendolo completato, ma è realizzato con tecniche e materiali moderni». Ispirato, infatti, alle architetture effimere delle macchine barocche, a partire dai dati emersi dalle carte d’archivio, il Tabernacolo è stato progettato dall’Ufficio Tecnico Diocesano, guidato dall’architetto Giacomo Alimenti, con la collaborazione del designer Emilio Antinori ed eseguito dalla Publiform App srl e dalla Eures Arte srl con la partecipazione della professoressa Maria Teresina Angeletti. Al termine della Messa si è svolta la partecipazione per le vie del Centro Storico con particolare devozione presso la Basilica della Mater Misericordiae. «La più piccola Basilica della devozione mariana al mondo – ha concluso il vescovo – perché è la piccolezza della nostra Chiesa che ci ricorda come Gesù si fa minuscolo nell’ostia per amore».

25/06/2025 15:03
Macerata, cambio al vertice dell’Ufficio di Gabinetto: Matteo Falzetti nuovo funzionario della Questura

Macerata, cambio al vertice dell’Ufficio di Gabinetto: Matteo Falzetti nuovo funzionario della Questura

La Questura di Macerata accoglie l’ingresso del commissario della Polizia di Stato Matteo Falzetti, nuovo funzionario addetto all’Ufficio di Gabinetto. Il questore, i funzionari e tutto il personale della questura hanno dato il benvenuto al nuovo dirigente, che porta con sé una solida formazione giuridica e un’esperienza maturata sul campo. Abilitato all’esercizio della professione forense, Falzetti ha intrapreso la carriera nella Polizia di Stato nel 2018, dopo aver superato il concorso per vice ispettori. Ha prestato servizio inizialmente presso la questura di Roma, per poi essere assegnato a Macerata. Di recente ha concluso con successo il corso per funzionari presso la Scuola Superiore di Polizia, conseguendo anche un Master di II livello in “Organizzazione e politiche di pubblica sicurezza”, presso l’Università Luiss Guido Carli. Le competenze giuridiche e operative maturate negli anni rappresentano un valore aggiunto per le attività di pianificazione strategica e coordinamento dell’Ufficio di Gabinetto, in un momento in cui la Questura è impegnata in un processo di costante rafforzamento della propria struttura organizzativa. Contestualmente, il commissario capo Alessia Ausiello, attuale Capo di Gabinetto della Questura di Macerata, lascerà l’incarico per assumere un nuovo prestigioso ruolo presso la Questura di Roma.   La Questura rivolge alla dottoressa Ausiello un sentito ringraziamento per l’impegno e la professionalità dimostrati durante il suo incarico a Macerata, formulandole i migliori auguri per il proseguimento della carriera nella Capitale.

25/06/2025 14:27
Unicam guarda al Giappone: nuove intese su ricerca e agroalimentare

Unicam guarda al Giappone: nuove intese su ricerca e agroalimentare

Si rafforza la rete internazionale della Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Salute dell’Università di Camerino, grazie ad una serie di importanti incontri e attività in Giappone che hanno visto protagonisti nei giorni scorsi il Direttore della Scuola professor Gianni Sagratini ed il delegato all’internazionalizzazione della Scuola professor Giovanni Caprioli. I due docenti si sono recati presso la Kansai Medical University di Osaka, dove hanno incontrato il professor Giuseppe Pezzotti, eminente ricercatore italiano residente in Giappone da oltre 40 anni. Già vice rettore del Technology Institute of Kyoto, Pezzotti è oggi affiliato alla Kansai University. L’incontro, preceduto da un primo contatto a cura del prorettore vicario Emanuele Tondi, ha confermato l’interesse comune per l’avvio di collaborazioni scientifiche e accademiche. Il professorPezzotti, esperto di spettroscopia Raman, ha messo a disposizione la sua vasta esperienza interdisciplinare, che spazia dalla medicina ai materiali, dagli alimenti alle piante, fino al suolo e ai microrganismi, per future attività congiunte. È in fase di proposta un Memorandum of Understanding (MOU) per favorire progetti di ricerca condivisi e mobilità internazionale di studenti e dottorandi. La delegazione Unicam ha, inoltre, preso parte al convegno internazionale "BioNet – Biodiversity Net for Life", ospitato nel Padiglione Italia all’Expo di Osaka, evento interamente dedicato al tema del cibo. Presenti numerose università italiane tra cui Urbino (organizzatore), Politecnica delle Marche, Macerata, Perugia, Teramo, L’Aquila, Molise e Gran Sasso Institute. Nel corso del convegno, i professori Sagratini e Caprioli hanno presentato due relazioni sui progetti di ricerca attualmente in corso presso Unicam su tematiche dell’agroalimentare e della biodiversità, quali legumi, farina di ghianda e riduzione dello spreco alimentare nel settore ittico e nella filiera vitivinicola. L’iniziativa ha visto anche la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Giappone Mario Vattani e ha incluso una degustazione di prodotti italiani a cura dell’Accademia del Tartufo, oltre a un test sensoriale su oli extravergine di oliva.  La missione è proseguita con un incontro presso la Ritsumeikan University di Kyoto, con cui Unicam ha già siglato un accordo di cooperazione, confermando l’impegno dell’ateneo nel costruire solide relazioni internazionali orientate alla ricerca scientifica e alla valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo. "La presenza dei nostri docenti in Giappone e l’avvio di nuove collaborazioni - ha affermato il rettore Unicam Graziano Leoni - rappresentano una conferma della vocazione internazionale della nostra Università. Unicam crede fortemente nella cooperazione scientifica e formativa come motore di innovazione e crescita culturale e siamo orgogliosi di vedere il nostro ateneo riconosciuto e accolto da istituzioni di così alto profilo".

25/06/2025 13:24
Tolentino Country: torna il weekend tra musica, balli e sapori di collina

Tolentino Country: torna il weekend tra musica, balli e sapori di collina

Dal 27 al 29 giugno, la Pro Loco TCT dà appuntamento a tutti gli amanti della musica e del divertimento nella suggestiva contrada San Giuseppe, in zona Collina, per la terza edizione di “Tra Chienti e Potenza – Tolentino Country”. Un weekend all’insegna dello spirito country, del buon cibo e della bellezza delle colline tolentinati.  Ogni sera sarà possibile gustare street food locale, partecipare a momenti di animazione e balli country curati dalla Wild Three Teachers Country Line Dance School, e mettersi alla prova con il mitico toro meccanico, sfidando amici e amiche in equilibrio e risate.  Il programma Venerdì 27 giugno, a partire dalle ore 18:30, la manifestazione si apre con il concerto acustico dei Backroads, per un viaggio musicale tra sonorità americane e atmosfere da roadtrip.  Sabato 28 giugno, dalle ore 16:30, spazio ai più piccoli con le attività dell’associazione Ritagli di Cielo, che faranno volare coloratissimi aquiloni. Sempre sabato, alle 18:30, partenza per una camminata panoramica in collina con il gruppo Macerata Nordic Walking, seguita dal live energico dei Wild Guns. Domenica 29 giugno, di nuovo protagonisti i bambini con gli aquiloni e un’altra serata di balli country e animazione, ideale per tutta la famiglia.  L’evento è accessibile anche a persone con disabilità, per garantire inclusività e accoglienza a tutti i partecipanti.  Una festa tra natura e musica Organizzato dalla Pro Loco TCT, con il patrocinio del Comune di Tolentino, dell’Assemblea Legislativa delle Marche, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e del Sistema Turistico Locale Monti Sibillini, l’evento è realizzato grazie alla collaborazione di media partner come Canale 16 e Multiradio, e con il supporto di numerosi sponsor locali.  “Tra Chienti e Potenza” è molto più di una festa: è un’occasione per riscoprire il territorio, vivere le colline in modo autentico e condividere serate spensierate all’insegna della musica, del buon cibo e dello stare insieme.

25/06/2025 12:15
Maceratese - Cambio alla guida del vivaio, Paolo Morresi chiude il suo ciclo: "Un viaggio bellissimo"

Maceratese - Cambio alla guida del vivaio, Paolo Morresi chiude il suo ciclo: "Un viaggio bellissimo"

Dopo cinque stagioni intense alla guida del vivaio biancorosso, si dividono le strade fra Paolo Morresi e la S.S. Maceratese. Accadrà ufficialmente il prossimo 30 giugno, chiudendo così un ciclo iniziato nel 2020, segnato da crescita, passione e importanti risultati nel settore giovanile. A comunicarlo è stata la società con una nota ufficiale: “La S.S. Maceratese comunica che, a partire dal 30 giugno 2025, Paolo Morresi non sarà più il responsabile del settore giovanile. A Paolo va il nostro più sentito ringraziamento per la passione, la professionalità e l’impegno profuso in questi 5 anni insieme”. A pochi giorni dalla chiusura ufficiale del suo incarico, lo stesso Morresi ha voluto lasciare un messaggio di saluto e gratitudine, carico di emozione: "Il 30 giugno si chiude dopo 5 anni il mio percorso alla SS Maceratese. È giunto il momento dei saluti e dei ringraziamenti, forse il momento più triste ma sicuramente il più sincero. Ringrazio in primis il presidente Alberto Crocioni per avermi fatto entrare 5 anni fa ad allenare il settore giovanile della Rata e soprattutto per avermi dato l'incarico di Responsabile del Settore Giovanile per gli ultimi 3 anni. Lo ringrazierò sempre per l'immensa fiducia. Ringrazio poi tutti gli allenatori, lo staff, la segreteria, i dirigenti, gli autisti, i magazzinieri. Ringrazio i genitori che in questi anni ci hanno dato fiducia, e soprattutto tutti i ragazzi, che mi hanno dato tantissimi insegnamenti e hanno dimostrato un attaccamento alla maglia biancorossa che non si vedeva da tempo. Infine – ma non per importanza – saluto il mio amico di tante avventure e di tante scelte difficili e coraggiose: mister Alessandro Porro. Una persona speciale con la quale ho avuto il privilegio di condividere questo percorso. Avevo iniziato 5 anni fa con un sogno. Nel tempo si è evoluto in qualcosa che non avrei mai potuto immaginare. Grazie a tutti. Mollare mai 'È stato un viaggio bellissimo'". A raccogliere il testimone sarà Matteo Siroti, recentemente nominato Direttore Sportivo del Settore Giovanile biancorosso, che coordinerà le attività del vivaio insieme agli allenatori e allo staff tecnico. Scelta interna dunque per la società, che guarda avanti nel segno della continuità e della valorizzazione del lavoro svolto in questi anni.

24/06/2025 15:40
Macerata, al via il restyling del palazzo comunale di viale Trieste: intervento da oltre 2 milioni di euro

Macerata, al via il restyling del palazzo comunale di viale Trieste: intervento da oltre 2 milioni di euro

È stato approvato il progetto esecutivo relativo al miglioramento sismico degli uffici comunali di viale Trieste, nel comune di Macerata. L’intervento, di 2 milioni e 650mila euro, è finanziato con il Programma Unitario di Rigenerazione Urbana. L’edificio, che si articola su tre livelli fuori terra da viale Trieste dove sono collocati gli uffici comunali (in parte aperti al pubblico), presenta anche un piano seminterrato che ospita archivi, depositi e locali tecnici. Il progetto approvato ha l’obiettivo di contrastare le vulnerabilità strutturali presenti, consolidare gli elementi strutturali e riqualificare le facciate che presentano un diffuso degrado sia per quanto riguarda gli elementi decorativi che per le superfici tinteggiate. Inoltre, la scalinata posteriore ha subito un importante cedimento sul quale si interverrà e si andranno a migliorare le performance energetiche dello stabile con la sostituzione di infissi e la coibentazione del sottotetto e della copertura. L’intervento strutturale sarà concepito in modo tale da poter garantire il restauro e consolidamento nel rispetto del valore storico-culturale e secondo criteri compatibili con le esigenze di tutela dell’edificio. I lavori non comporteranno limitazioni all’accessibilità dello stabile di viale Trieste. “I lavori dell’edificio comunale di viale Trieste permetteranno di restituire alla comunità un palazzo riqualificato e più sicuro e frequentato ogni giorno non solo dai dipendenti ma anche dai cittadini maceratesi che si rivolgono ai nostri uffici – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ulteriore finanziamento per Macerata che con questo intervento continua il suo percorso di rigenerazione volto a offrire, oltre la sicurezza, anche un biglietto da visita sempre migliore della città”. “Con l’approvazione di questo ulteriore progetto esecutivo, che segue l’approvazione di quelli delle altre due sedi del Comune, del Teatro Lauro Rossi, Palazzo Buonaccorsi e Biblioteca, la rigenerazione urbana collegata al sisma assume un’importanza epocale per il nostro Comune – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’intervento è molto complesso per le dimensioni dell’edificio, per la tipologia di lavori e per le interferenze con le attività amministrative che continueranno ad essere svolte dal nostro personale; al tempo stesso è un intervento che restituirà ai maceratesi il Palazzo simbolo del Comune ancora più bello, sicuro e funzionale”.

24/06/2025 14:40
Piediripa, torna la tradizionale Rievocazione storica della Trebbiatura (FOTO e VIDEO)

Piediripa, torna la tradizionale Rievocazione storica della Trebbiatura (FOTO e VIDEO)

Tutto pronto per la 39^ edizione della Rievocazione storica della Trebbiatura, organizzata dalla Pro Loco Piediripa con la compartecipazione del Comune di Macerata, che si svolgerà dal 27 al 29 giugno e dal 4 al 6 luglio nella location messa a disposizione dall'Azienda agricola forestale "Morica" in via Monsignor Tarcisio Carboni (ex via Filippucci di contrada Valle), nei pressi del Seminario vescovile Redemptoris Mater. "Con la Rievocazione storica della trebbiatura proseguiamo nel solco della tradizione - dichiara l'assessore agli Eventi e allo Turismo Riccardo Sacchi - non solo per ricordare le origini del nostro territorio, ma anche per trasmettere alle nuove generazioni il significato profondo della cultura contadina. Investire nella cultura delle tradizioni è importante per il futuro del nostro territorio e continueremo a supportare iniziative che celebrano la nostra identità. Manifestazioni come queste sono un'opportunità per rafforzare il legame tra passato e presente, promuovendo una consapevolezza collettiva verso le nostre radici". "Siamo entusiasti di annunciare la nostra prossima Rievocazione Storica della Trebbiatura - afferma Romualdo Rapanelli presidente della Pro Loco Piediripa -, un evento che ci permette di onorare le tradizioni agricola e culturale della nostra comunità. La trebbiatura non è solo un momento fondamentale della raccolta, ma rappresenta anche un legame profondo con la nostra storia e i nostri valori. Anche per la 39^ edizione, grazie alla compartecipazione del Comune di Macerata, abbiamo lavorato per rendere l'esperienza ancora più coinvolgente e autentica affinché si possa riscoprire insieme la bellezza del lavoro nei campi. Invitiamo tutti a unirsi a noi per celebrare le nostre radici, respirare l'atmosfera di un tempo e gustare i prodotti tipici del nostro territorio". Il programma della tradizionale manifestazione prevede due fine settimana il 27, 28 e 29 giugno e poi il 4, 5 e 6 luglio, con i piatti della tradizione contadina mentre fitto di appuntamenti è il calendario della rievocazione. Tra le principali iniziative domenica 29 giugno, al mattino alle 8, prevista la gara di bocce a terna a campo libero 2° Memorial Elio Acquaroli, nel pomeriggio alle 17 "Lo radunà de le coe de grà. Co lu virocciu e acche! Facimo lu varcu", passaggio della sfilata dei personaggi che animeranno la trebbiatura vera e propria, accompagnati dai tradizionali suoni degli organetti del gruppo folk "Ortenzia", con il classico birroccio, trainato da una coppia di mucche, che radunerà i covi del grano sull'aia della casa colonica, dove, domenica 6 luglio, avverrà la trebbiatura che da 39 anni rappresenta il fiore all'occhiello delle manifestazioni organizzate dalla Pro Loco di Piediripa con gente in costume che si alternerà sull'aia per le varie operazioni di trebbiatura, con l'esibizione del gruppo folk "Li Pistacoppi". Venerdì 4 luglio, nel primo pomeriggio, momento di festa con gli amici della terza età organizzata in collaborazione con l'assessorato alle Politiche sociali del Comune di Macerata nell'ambito del progetto "Protetti insieme". Si tratta dell'evento conclusivo del progetto dell'assessorato allesociali, organizzato e promosso in sinergia con l'assessorato alla Sicurezza e alla Polizia locale del Comune di Macerata e presentato alla Prefettura di Macerata, che ha ottenuto il contributo del Fondo Unico Giustizia del Ministero dell'Interno. Il finanziamento era finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle truffe nei confronti di persone anziane e proprio su questo tema, nell'occasione, interverranno la vicesindaco Francesca D'Alessandro e il comandante della Polizia locale Danilo Doria. "La 39^ Rievocazione Storica della Trebbiatura, un evento che celebra le nostre radici, la nostra cultura e le tradizioni agricole che da sempre caratterizzano la nostra comunità, rappresenta un'opportunità non solo di rivivere il passato, ma anche per riflettere sul presente - afferma la vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D'Alessandro -. Ed è proprio in questo contesto che si inserisce il progetto 'Protetti Insieme', un'iniziativa che ha come obiettivo quello di offrire azioni di sensibilizzazione e di prevenzione che mirano a rendere le persone anziane più consapevoli dei rischi e delle truffe di cui potrebbero essere vittime, oltre a fornire loro gli strumenti per prevenirle. Un progetto in collaborazione con la Polizia Locale per mettere in campo interventi mirati e rafforzare la rete di supporto sul territorio per affrontare questo fenomeno con efficacia e tempestività". Nelle sei serate previste nel programma, in funzione lo stand fornitissimo di specialità tradizionali con l'oramai famosa oca arrosto e in potacchio, la polenta, i vincisgrassi, le tagliatelle, gli gnocchi, grigliata e tanto altro. Ogni sera, dalle 18 alle 21, piano bar con Daniela e poi alle 21 Gran ballo sotto le stelle, di volta in volta con gruppi musicali differenti.

24/06/2025 13:59
Oltre 200 gol in carriera: bomber Alessandro Bertola fa ritorno alla Vigor Macerata

Oltre 200 gol in carriera: bomber Alessandro Bertola fa ritorno alla Vigor Macerata

La Vigor Macerata comunica ufficialmente di aver raggiunto un accordo per la stagione sportiva 2025/2026 con l'attaccante Alessandro Bertola, che farà così ritorno a vestire la maglia arancioblu dopo tre anni. Classe e fiuto del gol contraddistinguono il profilo di Bertola, che può vantare oltre 200 reti segnate in carriera nei campionati dilettantistici. Nella stagione appena conclusa, il classe '85 ha militato nella formazione della Union Picena, con la quale ha realizzato 22 gol, contribuendo in modo determinante al raggiungimento della finale dei play-off di Terza Categoria.  La Vigor Macerata accoglie con entusiasmo il ritorno di un calciatore che ha già lasciato un segno importante nella storia recente del club, e che si appresta a vivere una nuova stagione da protagonista.

24/06/2025 12:30
L’Helvia Recina riparte dal suo capitano: a 43 anni Pietrella illuminerà ancora il centrocampo orange

L’Helvia Recina riparte dal suo capitano: a 43 anni Pietrella illuminerà ancora il centrocampo orange

L’Helvia Recina inaugura la nuova stagione sportiva all’insegna della continuità, confermando in toto lo staff tecnico che ha guidato la squadra nella straordinaria cavalcata fino alla finale playoff dello scorso campionato. La società di Villa Potenza rinnova dunque la fiducia a Lorenzo Cruciani, allenatore, coadiuvato dal vice Roberto Carnevali, dal preparatore dei portieri Mirko Mastrocola e dal preparatore atletico e fisioterapista Alessandro Tanoni. Nel segno della continuità, arriva anche una conferma dal forte valore simbolico: quella di Michele Pietrella, capitano e figura di riferimento all’interno dello spogliatoio e in campo. Per lui, la prossima sarà la settima stagione complessiva con la maglia arancionera, ulteriore testimonianza di un legame profondo con i colori del club e con la comunità sportiva di Villa Potenza. Nonostante le 43 primavere, il centrocampista – ex Maceratese, Tolentino e L’Aquila – ha continuato a garantire prestazioni di alto livello, mettendo a disposizione della squadra classe, esperienza e una leadership riconosciuta da compagni, staff e tifosi. Sarà dunque ancora lui a guidare il reparto centrale dell’Helvia Recina nella stagione a venire. Questo il comunicato con cui la società ha annunciato la riconferma: “L’Helvia Recina Calcio è lieta di confermare anche per la prossima stagione: Michele Pietrella. Non potevamo non iniziare con le conferme dal nostro capitano. Anche per la prossima stagione, Pietrella c’è”.

23/06/2025 20:14
Dalla Francia a Macerata per diventare istruttori: il modello del Centro Nuoto funziona

Dalla Francia a Macerata per diventare istruttori: il modello del Centro Nuoto funziona

Macerata sempre più scelta dai futuri istruttori di nuoto francesi come polo formativo d’eccellenza, riconosciuta per l’efficacia dei suoi metodi pedagogici e organizzativi. Un progetto Erasmus Plus che vede il Centro Nuoto Macerata e il suo presidente Mauro Antonini al centro di collaborazioni con le federazioni francesi e il Ministero dello Sport d’Oltralpe. Una rete internazionale che si sta sviluppando sempre di più. Un anno fa sono stati ospitati 24 studenti, quest’estate sono già arrivati due gruppi, il primo dal CREPS Provence-Alpes-Côte d’Azur, accompagnato dalla prof.ssa Christel Clapies, e il secondo, attualmente presente, dal CREPS Auvergne-Rhône-Alpes, composto da 17 studenti e tre docenti guidati dalla prof.ssa Lisa Pigneur. Tutti svolgono soggiorni di due settimane e per il 2026 sono già previsti altri tre nuovi gruppi.  "Siamo orgogliosi – commenta il presidente Antonini – che sempre più realtà internazionali scelgano Macerata per la formazione dei propri istruttori, non solo per la qualità dei nostri metodi didattici, ma anche per l’efficienza organizzativa del nostro sistema sportivo. Un sistema che trova forza anche nel tessuto cittadino, come spesso sottolinea l’assessore Riccardo Sacchi, dove il numero di società e associazioni sportive è tra i più alti in Italia in rapporto alla popolazione".  Gli studenti d’oltralpe stanno partecipando ad attività teorico-pratiche negli impianti natatori del territorio, osservano sul campo l’insegnamento del nuoto secondo il modello italiano e prendono parte ad esperienze professionali concrete. Tra queste, una giornata di affiancamento al servizio di salvataggio balneare della società 539 Rescue di Giorgio Ercolani, sulle spiagge di Civitanova. Particolarmente significativa inoltre la visita alla sede e ai mezzi di soccorso della Guardia Costiera, dove gli studenti sono stati accolti dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Tenente di Vascello Chiara Boncompagni. Il programma prevede infine momenti più turistici, ad esempio alla scoperta della nostra provincia, con escursioni tra colline, montagna e litorale, degustazioni di prodotti tipici e visite a musei e bellezze artistiche locali. Un'esperienza che rafforza il ruolo della città e del Centro Nuoto Macerata come riferimenti strategici nella formazione sportiva internazionale, con ricadute significative anche per la promozione culturale ed economica del territorio.   

23/06/2025 20:03
Macerata, inaugurata la mostra che riscopre l’opera sacra di Matisse: quattro inedite casule liturgiche (FOTO e VIDEO)

Macerata, inaugurata la mostra che riscopre l’opera sacra di Matisse: quattro inedite casule liturgiche (FOTO e VIDEO)

Nel pomeriggio di oggi, lunedì 23 giugno, è stata inaugurata a Palazzo Ricci di Macerata una mostra di straordinario valore artistico e spirituale, dedicata al capolavoro sacro di Henri Matisse: la Cappella del Rosario di Vence. L’esposizione, a cura di Micol Forti, responsabile della Collezione di Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani, è stata fortemente voluta dalla Diocesi di Macerata in occasione dell’Anno Giubilare 2025, in collaborazione con i Musei Vaticani e la Fondazione Carima, che ha ospitato l’evento nella propria sede. Micol Forti ha sottolineato: “La Diocesi di Macerata in collaborazione con i Musei Vaticani hanno voluto realizzare una proposta espositiva di carattere internazionale attingendo alle grandi collezioni dei musei che possiedono un fondo di opere tutte preparatorie alla cappella di Vence. Abbiamo immaginato di offrire una mostra un po’ particolare e unica nel suo genere perché sono raccolte quattro delle cinque casule che Matisse realizza nel 1950 per quest’opera d’arte totale a cui abbiamo voluto aggiungere una serie di disegni, litografie, bozzetto preparatorio della torre campanaria e le lettere che Matisse si scambia con la madre superiora del convento”. Alla cerimonia inaugurale erano presenti le più alte cariche religiose, civili e istituzionali, tra cui il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, il cardinale Gianfranco Ravasi, il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e numerose rappresentanze del mondo politico,culturale, civile e militare. La mostra ripercorre la genesi e la realizzazione dell’unica “opera d’arte totale” di Matisse, che tra il 1949 e il 1951 si dedicò alla progettazione integrale della cappella delle suore domenicane a Vence, nel sud della Francia: dalle vetrate ai pannelli figurativi, dagli arredi liturgici alle celebri casule. Questo straordinario lavoro, che l’artista stesso definì “il mio capolavoro”, fu ispirato dal legame profondo con Soeur Jacques-Marie, novizia del convento e sua cara amica. Il vescovo Marconi ha evidenziato l’importanza delle opere liturgiche esposte: “Le casule sono particolarmente importanti perché fanno parte delle ultime opere della sua vita che è la Cappella di Vence. Matisse realizzò una chiesa e tutto quello che si può trovare all’interno di quest’ultima; dai dipinti alle pissidi fino alle casule. Sono state donate dagli eredi ai Musei Vaticani: sono la realtà più significativa che può essere vista oppure occorre andare a Vence in Francia. È la testimonianza che il dialogo tra il mondo della fede e il mondo dell’arte continua; basti pensare alle porte di Manzù a Roma”. Fulcro dell’esposizione sono le quattro casule liturgiche realizzate tra il 1950 e il 1951, qui presentate nella loro prima versione sperimentale, mai indossata, proveniente dai depositi dei Musei Vaticani. Queste vesti sacre – nelle tradizionali colorazioni del bianco, rosso, verde e viola – si distinguono per l’ampiezza e per la forza evocativa dei motivi ornamentali, frutto della tecnica del gouache découpée con cui Matisse costruiva un linguaggio visivo vibrante, fatto di stelle, fiamme, foglie e forme stilizzate. Le casule, realizzate in origine in seta con effetto velluto, furono testate con prototipi in poliestere cuciti dalle suore di Crépieux, specializzate in paramenti sacri, per verificarne l’efficacia estetica e funzionale. Accanto a queste opere, il pubblico può ammirare litografie, bozzetti, accessori liturgici, fotografie storiche e corrispondenze originali tra l’artista e le religiose del convento, che restituiscono un ritratto intimo del percorso creativo di Matisse. Tra i pezzi più rari, anche il modello in bronzo e ottone della grande croce posta sul tetto della cappella – la Flèche – e i bozzetti preparatori per la celebre immagine della Vergine con il Bambino. Il cardinale Ravasi ha voluto sottolineare la forza spirituale della mostra e del progetto artistico di Matisse: “Ha una potenza e un’incisività tale che attesta proprio che arte e fede tra di loro venivano considerate come sorelle, perché Paul Klee diceva che l’arte non rappresenta il visibile ma l’invisibile che è nel visibile, e questo si potrebbe trascriverlo per la teologia, per la religione”. Questa mostra rappresenta un'occasione unica per entrare in contatto con una delle imprese più significative dell’arte sacra del Novecento, raramente accessibile al pubblico a causa della fragilità dei materiali. Promossa dalla Fondazione di culto e religione Vaticano II, con il sostegno della Regione Marche attraverso il Fondo di Rotazione dell’Accordo di Coesione 2021–2027, l’iniziativa intende offrire un ponte tra fede, arte e riflessione spirituale nel cammino verso il Giubileo. Il presidente della Fondazione Carima, Francesco Sabatucci, ha commentato: “È una chicca che impreziosisce non di poco il nostro museo di arte del ‘900, nata dalla sinergia di forze come sempre capita quando ci si unisce. Palazzo Ricci è sicuramente la sede più adatta per riuscire a contenere queste magnifiche opere e tutto è stato reso possibile grazie a mettere delle piccole gocce nello stesso bicchiere; è un segreto che funziona”.

23/06/2025 19:20
Maceratese, tra conferme e saluti: Ciattaglia resta in biancorosso, Gomez saluta dopo la promozione

Maceratese, tra conferme e saluti: Ciattaglia resta in biancorosso, Gomez saluta dopo la promozione

Una conferma e un saluto in casa Maceratese, che continua a lavorare per programmare al meglio il ritorno in Serie D. Vestirà i colori biancorossi anche nella prossima stagione il terzino Denny Ciattaglia, mentre saluta dopo l’avventura di 6 mesi con la Rata il centrocampista Francis Gomez.  “Dopo essersi distinto come uno dei migliori under dell’ultimo campionato di Eccellenza – culminato con la promozione in Serie D – Denny Ciattaglia continuerà a vestire la maglia della Maceratese anche nella prossima stagion”. Scrive il club in una nota ufficiale.  Classe 2006 (sarà under anche nel prossimo campionato), originario di Cingoli, Ciattaglia ha saputo conquistare la fiducia di staff tecnico e tifosi con prestazioni di grande corsa, personalità e affidabilità lungo la corsia laterale. Un profilo giovane ma già maturo, pronto ora a misurarsi con il palcoscenico della Serie D. “La società è orgogliosa di poter contare ancora su un ragazzo del territorio cresciuto con umiltà, lavoro e spirito di squadra. Avanti insieme Denny”. Conclude la Maceratese.  “Sono felicissimo di proseguire il mio cammino in una piazza importante come Macerata - commenta il giocatore -Non vedo l’ora di iniziare la nuova stagione con entusiasmo e determinazione, pronto a dare il massimo per questi colori”.  (Foto di Francesco Tartari) Sul fronte delle uscite invece, dopo Nicolosi e Bracciatelli, il sodalizio biancorosso saluta e ringrazia anche Francis Gomez, con cui si separano ufficialmente le strade. Queste le parole con cui la società ha voluto esprimere la propria gratitudine al centrocampista gambiano: “Arrivato nel mese di gennaio, Gomez ha saputo inserirsi con professionalità e determinazione in un momento delicato del campionato, offrendo un contributo concreto alla squadra nel cammino verso la vittoria del torneo di Eccellenza, culminato con il rigore trasformato nella serie vincente ad Ancona che ci ha regalato la Serie D. A Francis vanno i più sentiti ringraziamenti da parte della società per l’impegno dimostrato e i migliori auguri per il prosieguo della carriera”. 

23/06/2025 17:52
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