Macerata

Unimc: insegnare italiano agli stranieri con “Italint”

Unimc: insegnare italiano agli stranieri con “Italint”

Formare professionisti specializzati nell’insegnamento dell’italiano a stranieri e nella facilitazione linguistico-culturale presso enti pubblici e privati, sia in Italia che all’estero: è questo l'obiettivo del Master di I livello in “Didattica dell’italiano L2/LS in prospettiva interculturale” (Master Italint), giunto ormai alla sua settima edizione, e del corso di perfezionamento integrato in “Acquisizione e didattica dell’italiano L2/LS” attivati dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Macerata. È possibile iscriversi a partire dal 1° agosto fino al 27 settembre 2016.Oltre a costituire una proposta formativa di qualità, il Master Italint è riconosciuto come titolo di specializzazione per la nuova classe di concorso A023 per l'insegnamento della "lingua italiana a discenti di lingua straniera (alloglotti)" nella scuola secondaria recentemente istituita dal Ministero dell’istruzione.Il Master, che partirà a fine ottobre per concludersi entro novembre 2017, si svolge prevalentemente online e prevede due settimane intensive in presenza con laboratori e seminari da svolgersi nella seconda settimana del mese di febbraio e di luglio 2017. Le attività didattiche in presenza, tenute da docenti universitari ed esperti del settore, saranno condotte con un approccio laboratoriale ed interattivo. Sono inoltre previste attività di tirocinio da svolgersi nelle scuole, nelle università o in altri enti formativi selezionati, sia in Italia che all’estero. Gli insegnanti già occupati potranno svolgere il tirocinio nelle proprie classi, applicando direttamente sul campo quanto appreso nel Master.È possibile svolgere anche un percorso formativo più breve, della durata di cinque mesi: il corso di perfezionamento in “Acquisizione e didattica dell’italiano L2/LS”, giunto alla quarta edizione, corrisponde alla prima parte del Master e mira a fornire una formazione glottodidattica di base per l’insegnamento dell’italiano a stranieri.Il bando completo dei corsi è consultabile sul sito http://studiumanistici.unimc.it/postlauream.

22/07/2016 12:56
Truffa hi-tech per prendere la patente: scoperto con un auricolare impiantato sottopelle

Truffa hi-tech per prendere la patente: scoperto con un auricolare impiantato sottopelle

Con l'auricolare bluetooth innestato all'interno dell'orecchio, riceve le informazioni per superare l'esame per conseguire la patente, ma viene scoperto dalla Polizia Stradale. L'auricolare gli sarà poi estratto dai sanitari del pronto soccorso.E' successo tutto ieri, quando la Sezione di Polizia Stradale di Macerata, diretta dal Vice Questore Aggiunto Stefania Minervino, in collaborazione con la Motorizzazione Civile di Macerata, ha sventato il tentativo di un candidato di nazionalità marocchina, A.M., classe 1989, che aveva superato l’esame di teoria per il conseguimento della patente di guida di categoria B, mettendo in atto una clamorosa quanto sofisticata truffa.Infatti, durante la seduta di esame, il personale interno della Motorizzazione addetto alla vigilanza, ha notato un comportamento anomalo del marocchino chiedendo l’immediato intervento della Polizia Stradale.Sul posto è arrivata una pattuglia del Distaccamento di Polizia Stradale di Porto Recanati, che, in collaborazione con la squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione di Macerata, ha trovato sotto la maglietta dal candidato uno smartphone che svolgeva le funzioni di telecamera. Inoltre, è stato scoperto un sofisticato impianto, costituito da un trasmettitore fissato alla sua schiena con nastro adesivo, a sua volta collegato ad un modem posizionato, sempre con adesivo, sul davanti all’altezza dello sterno, a sua volta collegato allo smartphone-telecamera. Il marocchino aveva inoltre all’interno del condotto uditivo un minuscolo auricolare del tipo Bluetooth.Tutto il marchingegno serviva a ricevere e trasmettere informazioni a distanza e a trasmettere immagini all’esterno. Questo collegamento audiovisivo gli permetteva di conoscere le risposte esatte a tutti i quiz assegnati per l’esame di teoria superandolo con 40 risposte esatte su 40.Per far rimuovere l’auricolare in miniatura dal condotto uditivo, l’indagato è stato condotto presso il locale Pronto Soccorso, dove il personale sanitario ha provveduto ad estrarlo.Sono già in corso da parte della Polizia Stradale di Macerata indagini per riuscire a risalire ed identificare gli ideatori e realizzatori dell’illecito sistema di superamento degli esami, ai quali ogni candidato promosso, tramite questa ingegnosa truffa, frutterebbe all’incirca 1000 euro.

22/07/2016 11:05
Gates No Frontiers da Macerata a Grottammare

Gates No Frontiers da Macerata a Grottammare

Gates No Frontiers in trasferta a Grottammare. Dal 22 al 24 luglio la mostra, punto di forza del progetto Walls And Integration: Images Of Europe Building – WAI (www.wallsandintegration.com) con capofila il comune di Macerata e un ampio partenariato europeo, sarà ospite del Festival Anime Buskers.“Ci onora essere protagonisti di un progetto culturale internazionale che racconta un'altra Europa, quella che costruisce comunità fondate sui diritti” afferma l'assessore maceratese alla Cultura, Stefania Monteverde. “Voglio ringraziare le studiose dell'Osservatorio di genere e il personale dell'ufficio Europa per la competenza con cui hanno ideato il progetto interamente finanziato con i fondi europei. In questo percorso abbiamo incontrato tanti giovani, le scuole, le università, le storie dei paesi europei diverse e comuni allo stesso tempo. Un percorso bello che oggi ha una nuova tappa: la mostra Gates no frontiers  apre il festival di Grottamare. Si tratta di un altro seme per un’Europa con le frontiere aperte”.L’incontro fra culture diverse, fra modernità e tradizione che sono elementi caratterizzanti del Festival, quest'anno si vestono di un significato nuovo: dopo la Brexit e l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, “Anime Buskers” diventa un luogo per affermare con forza che siamo parte di una grande comunità internazionale e che la cultura è lo strumento più efficace per dare le risposte che la politica sembra non essere più in grado di dare. In questo senso, la scelta di esporre durante un festival musicale, con artisti di strada provenienti dall'underground londinese, tra bancarelle dell'artigianato e poeti itineranti, alcune delle fotografie di Gates No Frontiers – mostra inaugurata a Macerata il 12 maggio scorso durante la Festa dell'Europa – è forte e precisa: a chi vuole erigere muri e costruire barriere, si dice chiaramente che la strada intrapresa è quella dell'integrazione e della conoscenza reciproca, delle porte aperte all'altro senza paura delle differenze con l'obiettivo di edificare una società il più possibile inclusiva. Gates No Frontiers racconta infatti l'Europa, tanto dell’Est quanto dell'Ovest, mettendo in scena le storie nazionali di sei paesi europei: Italia, Spagna, Irlanda, Germania, Lituania ed Ungheria, con un focus speciale sull’Ucraina, dal 1950 al 1979. In tutte le immagini in esposizione emerge il racconto del processo dell’integrazione europea, della sua complessità, delle sue contraddizioni e dei suoi ritardi. Storie nazionali ma anche storie di donne e uomini in marcia, che dal passato ci portano fino ai nuovi muri europei.WAI è un progetto con capofila il Comune di Macerata, finanziato nell’ambito del programma Europa per i cittadini che vanta tra i suoi partner l'osservatorio di Genere, l’istituto tecnico Commerciale Gentili di Macerata, l’università degli Studi di Trento, l'università degli studi di Padova, l'Universidad de Oviedo (Spagna), SUATEA (sindacato asturiano), Vytautas Magnus University (Lituania), Westfälische Wilhelms-Universität (Germania), University College Cork (Irlanda) e Eotvos Lorand Tudomanyegyetem – Budapest (Ungheria).Maggiori informazioni sull’evento e sul progetto WAI (prog. n. 562858-CITIZ-1-2015-1-IT-CITIZ-REMEM, finanziato dal programma Europa per i cittadini) sono disponibili nel portale dedicato: http://www.wallsandintegration.com realizzato dagli studenti dell'ITC “Gentili” con la supervisione della professoressa Letizia Catarini in collaborazione con gli esperti dell'osservatorio di Genere.

22/07/2016 10:30
Una Norma "eroina cosmica" sabato allo Sferisterio

Una Norma "eroina cosmica" sabato allo Sferisterio

Una Norma mai così cosmica e umana, inquadrata in uno scenario fisso di corde intrecciate, ispirate alle opere dell'artista sarda Maria Lai, che ricoprono l'enorme muro del palco, fili metaforici di un destino tessuto, squarciato e riannodato dalla protagonista. Sarà così domani, all'Arena Sferisterio, la messa in scena della Norma di Bellini dei due registi siciliani Luigi Di Gangi e Ugo Giacomazzi, seconda opera in cartellone dopo l'Otello di Verdi del 52° Macerata Opera Festival."Quello di Norma, in fondo - dicono i registi - è il sogno semplice di ogni donna: avere un amore e una famiglia, che le è precluso dai suoi voti sacerdotali e dal conflitto tra il suo popolo, i Druidi, e i Romani invasori, di cui ama il proconsole Pollione. Per questo, nel preludio, la immaginiamo sul palco giocare serena con l'amato e i figli avuti da lui, che invece nella vita è costretta a nascondere. Per lei abbiamo voluto evocare un finale sospeso, che anziché vederla perire sul rogo con l'amato, la vede uscire di scena insieme a Pollione". (Ansa)

22/07/2016 10:29
Novelli (Pd): "Emergenza migranti, basta fare i 'capopopolo'. Non si può restare indifferenti"

Novelli (Pd): "Emergenza migranti, basta fare i 'capopopolo'. Non si può restare indifferenti"

Dal segretario provinciale del Pd Settimio Novelli riceviamoIl tema “scottante” della gestione dell’emergenza migranti tocca tutti noi profondamente e chi ha responsabilità amministrative teme di rimanere “scottato” in termini di perdita di consensi. Non meraviglia, perciò, che qualche Sindaco cerchi di rimandare al mittente le richieste di collaborazione che di volta in volta provengono dal Governo, dalle Regioni o dalla Prefettura pensando, così facendo, di prendere applausi dai cittadini. Così facendo è anche evidente, però, che ci si espone al ridicolo fino al punto di abdicare allo specifico ruolo istituzionale di primo cittadino,  Sindaco di tutti i cittadini per definizione, ed autodegradarsi a “capopopolo” di bassa lega secondo le parole dello stesso senatore Morgoni che condividiamo.Cerchiamo però di superare le schermaglie tra partiti e vediamo di trovare un terreno comune di confronto partendo dal presupposto che la questione è di una portata storica tale che va oltre la possibilità di gestirla dalla periferia. Su questo almeno potremmo essere tutti d’accordo! Per fare questo, a nostro avviso, bisogna osservare il problema (di cui nessuno ha la soluzione in tasca) da almeno due prospettive storico, culturali e geografiche. La prima riguarda la prospettiva europea: è indubbio che l’Italia è una delle nazioni più esposte per la sua collocazione geografica ma è l’Europa intera che deve rispondere a questa emergenza, è evidente. Dopo una fase in cui l’Italia sembrava avesse convinto i suoi partners, adesso si assiste ad un riflusso dettato dalla paura e dalla minaccia terroristica. L’Italia compatta deve convincere gli alleati europei e farsi carico tutti insieme dei problemi. Pensiamo che su questi temi ci si possa ritrovare.La seconda riguarda la prospettiva semplicemente umana, di dignità umana. Cattolici o non cattolici non si può restare indifferenti a questa apocalisse. Non possiamo sempre e solo dividerci sulle responsabilità degli altri e di chi ci ha preceduto. Ognuno di noi dovrebbe provare a lasciarsi indietro il passato e guardare con occhi nuovi al futuro. Un futuro nel quale oltre alle incognite e catastrofi annunciate sono presenti anche tante opportunità.  Tra queste segnaliamo i progetti di accoglienza che possono essere presentati e finanziati tramite lo SPRAR (Sistema Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati). Per attivare il sistema, gli enti locali possono utilizzare le risorse finanziarie messe a disposizione dal ministero dell'Interno attraverso il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. Con questo strumento, vengono assegnati contributi in favore degli enti locali che presentino progetti destinati all’accoglienza per i richiedenti asilo, rifugiati e destinatari di protezione sussidiaria. Progetti che possono essere attivati con importanti ricadute economiche e sociali sul territorio.Ma questo è solo un esempio, uno dei temi sui quali confrontarsi. Un confronto che va certamente oltre il semplice profilo politico-economico.

21/07/2016 19:01
Inaugurato il Macerata Opera Festival del "Mediterraneo"

Inaugurato il Macerata Opera Festival del "Mediterraneo"

Nel cortile di Palazzo Buonaccorsi si inaugura la nuova stagione di Macerata Opera Festival con una lectio magistralis di Massimo Bray, ex ministro dei Beni Culturali del governo Letta.A fare gli onori di casa il sindaco Romano Carancini che ha innanzi tutto sottolineato la felicità di avere Bray come ospite. Carancini ha poi parlato della 52esima edizione dedicata quest’anno al Mediterraneo, tema scelto due anni fa, in un momento in cui esso era focus attentivo dell’opinione pubblica, ma oggi più che mai è contesto d’impatto e di forte eco. L’opera come momento di piacere ma anche come momento di riflessione, lirica come arte ma anche come strumento di indignazione, poiché il Mare Nostrum è scenario di morte e di un governatore che ha prima sventato un golpe e poi sta distruggendo la democrazia, “dobbiamo far vibrare le nostre corde vocali per intonare l’indignazione” come suggerisce Carancini.In chiusura del suo intervento il Sindaco ha poi invitato tutti allo Sferisterio per queste opere, l’Otello, la Norma e il Trovatore, che sapranno emozionare gli spettatori.Ha preso poi la parola Luciano Messi, sovraintendente del Macerata Opera Festival “Scaldiamo i motori da più di un mese e non vediamo l’ora di partire” e nella sua persona ha voluto portare il saluto di tutti quelli che hanno reso possibile la stagione lirica dello Sferisterio, dai chi lavora, agli artisti, dai mecenati agli sponsor.Francesco Micheli, direttore artistico del MOF, ha introdotto Bray definendolo colui che incarna al meglio, con il suo operato costante, il messaggio di questa manifestazione, i valori che l’Opera metterà in scena in questi giorni. Facendo una disamina delle tre opere, nelle parole del mastro è emerso come tutte siano accumunate dallo stesso motore di azione drammatica “Ci sono un africano, una zingara e dei barbari con il loro amore per superare le diversità”. Il sapere è la chiave dell’unione, i pregiudizi l’arma della divisione: “Bray con il lavoro svolto fino ad oggi ha reso il sapere accessibile, l’arma più forte contro tutte le guerre”. È dunque un messaggio di pace, un messaggio di speranza e di unione, quello di questa edizione, il Mediterraneo scenario delle tragedie liriche, diviso oggi idealmente da un filo spinato che divide le due sponde, deve tornare ad essere il gonfo in cui le diverse culture si incontrano.La lectio dell’ex ministro, nonché redattore responsabile della sezione di Storia moderna dell’Enciclopedia La Piccola Treccani prima e successivamente direttore editoriale, ha posto l’accento sul Mediterraneo come oikos comune, come scambio, come dialogo. In questo momento geopolitico drammatico, con i fatti della Turchia, con la tragedia degli immigrati, con la disinformazione e la violenza verbale c’è bisogno, invece di consapevolezza “Il Mediterraneo è il luogo di infiniti movimenti di genti, fin dall’inizio della sua storia” creando così una ricchezza unica che è la cultura madre che ha poi partorito tutte le nostre culture, le nostre civiltà. L’identità culturale non deve essere divisione, ma unione, Bray cita Croce che sostiene la ricerca dei punti in comune con chi è diverso, questa è la strada da percorrere.Inizia così la nuova stagione di Macerata Opera Festival, con un intervento che ha deliziato i tanti che sono accorsi, in un tramonto maceratese cha ha unito i due gioielli della città: palazzo Buonaccorsi e lo Sferisterio, ma soprattutto che ha dimostrato ancora una volta quanto i temi della lirica possano essere rivoluzionari e contemporanei.   

21/07/2016 18:40
I progetti degli studenti del liceo artistico di Macerata per il rifugio del Fargno

I progetti degli studenti del liceo artistico di Macerata per il rifugio del Fargno

Nel pomeriggio del prossimo 23 luglio al rifugio del Fargno si aprirà ufficialmente la mostra dei progetti sviluppati dagli studenti del Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata per riqualificare la struttura stessa del rifugio.Si tratta di un progetto didattico che ha visto impegnate nel corso dl passato anno scolastico le classi 4^A e 5^A della sezione “Architettura e Ambiente” dell’istituto, guidate dal Prof. Vincenzo Treccioni, insegnante di Discipline Progettuali della suddetta sezione; il progetto ha puntato l’attenzione su uno dei luoghi più belli del nostro territorio, conosciuto però probabilmente solo dagli affezionati della montagna.Il Fargno è infatti un sito unico nell’ambiente dei Monti Sibillini. Ubicato nel comune di Ussita, di fronte al monte Bove, a 1820 metri di altitudine, è il rifugio più alto della Regione Marche. Esso costituisce un luogo di ritrovo e di sosta per tutti gli escursionisti e gli amanti della montagna, che da qui partono per affrontare i percorsi che raggiungono le vette circostanti (il Pizzo Berro a 2.260 mt., il Pizzo Tre Vescovi a 2.092 mt., il Monte Priora o Pizzo della Regina a 2.332 mt. ed il Monte Rotondo a 2.102 mt.) o i vicini laghi di Pilato e la piana di Castelluccio.Il rifugio è inserito nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed è stato edificato negli anni sessanta, con grandi sacrifici, da Delio Franceschetti. La forma ottagonale era stata pensata appositamente per spezzare il vento, che è spesso molto forte nella zona. Oggi la proprietà è di Teresa Franceschetti, figlia del costruttore.La riqualificazione che il Liceo Artistico ha proposto ha costituito uno spunto per l’attività di progettazione degli studenti e dunque ha avuto principalmente una sua finalità didattica specifica, che, come sempre accade in questo istituto, mira allo studio ed alla elaborazione di progetti concreti che portino gli studenti a confrontarsi e ad interagire con la realtà. In secondo luogo, la scelta ha avuto lo scopo di immaginare di poter consentire a tutti, attraverso l’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta di comfort della struttura, di godere della bellezza di questi luoghi.Come sottolinea il Prof. Treccioni, in questa occasione l’attività didattica si è svolta lasciando grande libertà agli studenti e imponendo loro pochi vincoli, tra i quali vanno comunque segnalati il rispetto del già esistente (ad esempio la parte seminterrata dell’edificio) e la continuità e l’integrazione con il paesaggio circostante.Gli allievi hanno dato fondo alla loro creatività, delineando, ognuno a suo modo, strutture complesse ed articolate, che prevedono palestre, saune, piscine, stanze per massaggi e quant’altro può oggi soddisfare le esigenze di un turismo moderno e qualificato.I molti progetti elaborati dagli studenti, insieme ad un video costruito sui rendering degli stessi, verranno esposti nella mostra che si andrà ad inaugurare sabato 23 luglio alle ore 17.00, con un evento a cui sono state invitate le diverse autorità del territorio (Presidente della Provincia di Macerata, Sindaco del Comune di Macerata, Sindaco del Comune di Ussita, Presidente dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Macerata).Il rifugio si raggiunge dai vari versanti attraverso diversi sentieri, ma l'accesso più agevole, e dunque consigliabile anche ai non esperti di montagna, è la strada che sale dalla frazione di Casali di Ussita.La mostra rimarrà aperta fino al 16 agosto e tutti sono ovviamente invitati a visitarla.Un doveroso ringraziamento va alla ”Sibyllinexperiences APS”, l’azienda che gestisce il rifugio, e in particolare al Sig. Andrea Salvatori, che entusiasticamente ha seguito l’iniziativa e messo a disposizione i locali.La mostra è dedicata alla memoria del compianto Prof. Giovanni Soldini, per molti anni insegnante della scuola, venuto a mancare lo scorso primo marzo. Essa costituisce dunque una delle diverse iniziative che il Liceo Artistico sta organizzando per ricordare il collega che è stato per molti anni una figura fondamentale per l’istituto.

21/07/2016 17:01
"Sostenibilità ambientale 2016": bando da 10mila euro per le imprese

"Sostenibilità ambientale 2016": bando da 10mila euro per le imprese

La Camera di Commercio di Macerata ha emesso il bando “Sostenibilità ambientale 2016” per la concessione di contributi a fondo perduto alle piccole e medie imprese della provincia per l’adozione di sistemi di gestione ambientale.Il contributo sarà assegnato per la realizzazione di almeno uno dei seguenti step: 1) raggiungimento dell’esito positivo dell’audit documentale rilasciato da un organismo di certificazione accreditato da Accredia o da organismi di accreditamento firmatari degli accordi di mutuo riconoscimento (Mila), propedeutico all’avvio delle procedure per la certificazione Uni En Iso 14001:2004 o Emas; 2) ottenimento della certificazione Uni En Iso 14001:2004 o della convalida della dichiarazione ambientale Emas rilasciati da un organismo di certificazione accreditato Accredia o da organismi di accreditamento firmatari degli accordi di mutuo riconoscimento (Mila); 3) spese per l’ottenimento della registrazione Emas rilasciato dal comitato per l’Ecolabel e per l’Ecoaudit – sezione Emas.La Camera di Commercio ha destinato a questo bando risorse per 10.000 euro, ma lo stanziamento potrebbe aumentare qualora pervenga un elevato numero di domande idonee e finanziabili. I contributi saranno concessi nella misura dell’80% delle spese sostenute e regolarmente documentate, comunque per un ammontare non superiore a 5.000 euro.Le domande vanno presentate all’Ufficio protocollo della Camera di commercio entro il 30 settembre 2016.

21/07/2016 14:51
Terminato il primo football camp per i giovani calciatori di Taicang

Terminato il primo football camp per i giovani calciatori di Taicang

Terminato con successo il primo football camp per i giovani calciatori della Baichuan Yuan Yuan, la squadra della città cinese di Taicang legata a Macerata da rapporti di amicizia e di scambio  in diversi settori fin dal gennaio 2015.I ragazzi di Taicang, di età compresa tra gli 11 e i 12 anni, nel corso del loro soggiorno in città hanno condiviso momenti non solo sportivi ma anche di vita quotidiana con i coetanei maceratesi della società di calcio Robur. La felice esperienza ha rappresentato un importante momento di scambio tra le due città durante il quale i giovani ospiti cinesi sono entrati in contatto con una realtà completamente differente dalla loro.La squadra composta per l’occasione da ragazzi italiani e cinesi ha lavorato insieme in campo con allenatori locali, selezionati dall'AIAC di Macerata, e ha affrontato compagini locali in partite amichevoli ottenendo ottimi risultati. Il legame che i ragazzi hanno stretto tra di loro ha sorpreso tutti gli organizzatori fin dal primo giorno, nonostante la differenza di cultura, lingua e mentalità, i ragazzi, infatti, hanno trovato, nonostante qualche inevitabile difficoltà, il modo di comprendersi e stare insieme divertendosi, il tutto  confermato dall'emozione che tutti hanno provato durante la cerimonia di chiusura dove, tra abbracci e saluti,  è spuntata anche qualche lacrima.Il sindaco Romano Carancini e l'assessore allo sport Alferio Canesin hanno voluto essere presenti all’evento partecipando a un allenamento insieme alla squadra a riprova che, quello nato tra Macerata e Taicang, è un rapporto importante e significativo che sta dando risultati concreti. Il Soccer Camp Macerata – Taicang è frutto del lavoro coordinato dall'agenzia la viaSoccer che fa da tramite tra le due città e che ha permesso alle due realtà di entrare in contatto e stabilire una forte amicizia. La stessa società si sta già mettendo in moto per organizzare  un viaggio che porterà a Taicang un gruppo di giovani calciatori maceratesi. 

21/07/2016 14:43
Tim Cup, la Maceratese al primo turno contro i veneti del Campodarsego

Tim Cup, la Maceratese al primo turno contro i veneti del Campodarsego

Si è svolto a Milano, nella sede della Lega di serie A, il sorteggio del primo turno della Tim Cup e del tabellone con gli accoppiamenti dei turni successivi. Trentasei le squadre coinvolte direttamente dal sorteggio, ventisette di Lega Pro (Alessandria, Ancona, Arezzo, Bassano Virtus, Carrarese, Casertana, Como, Cosenza, Cremonese, Feralpisalò, Fidelis Andria, Foggia, Juve Stabia, Lecce, Livorno, Maceratese, Matera, Messina, Modena, Padova, Pontedera, Pordenone, Reggiana, Robur Siena, SudTirol, Teramo, Tuttocuoio) e nove di serie D (Altovicentino, Campodarsego, Caronnese, Fermana, FC Francavilla, Frattese, Grosseto, Montecatini, Seregno).Nel primo turno della Tim Cup, in programma per il 31 luglio prossimo, la Maceratese affronterà il Campodarsego, squadra veneta della provincia di Padova.  La vincente affronterà il Carpi di Fabrizio Castori. Si gioca in partita secca, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore; le vincenti passano al secondo turno, previsto il 7 agosto, nel quale entreranno in scena le squadre di Serie B, mentre sarà necessario attendere il terzo turno (14 agosto) per vedere impegnate le prime compagini di Serie A.Le "big" della massima divisione, ovvero le prime otto classificate della serie A 2015/2016, entreranno in scena negli ottavi di finale, in programma a novembre.La Maceratese scenderà in campo in amichevole sabato pomeriggio alle ore 17,30 allo sporting center di Norcia per affrontare lo Spezia di Domenico Di Carlo, militante nel campionato di Serie B.

21/07/2016 14:05
Macerata festeggia i cento anni di Maria Elena Cimica

Macerata festeggia i cento anni di Maria Elena Cimica

Maria Elena Cimica oggi ha varcato la soglia dei cento anni.Gli auguri dell’Amministrazione comunale e della città per l’ambito traguardo sono stati formulati personalmente a Maria Elena dal sindaco Romano Carancini che questa mattina gli ha fatto visita nella sua abitazione. Per l’occasione i familiari hanno stampato un piccolo “book”  dove sono racchiuse le tappe più importanti della vita della nonnina maceratese, dalla gioventù al matrimonio fino alla nascita dei figli, accompagnate da una poesia.  Maria Elena, vedova del marito Brandisio è madre di tre figli, Luciana, Franco e Maria Pia, ha tre nipoti, Daniele Alessandra e Stefania e una pronipote, Francesca.A Maria, che festeggia oggi con tutta la famiglia il suo centesimo compleanno, gli auguri affettuosi di tutta la città.

21/07/2016 13:45
FAT FAT FAT Festival: a Sarrocciano arriva la musica elettronica

FAT FAT FAT Festival: a Sarrocciano arriva la musica elettronica

Presentato oggi il Fat Fat Fat Festival che si terrà nel primo weekend di agosto (sabato 6 e domenica 7) presso la Grancia di Sarrocciano, con una kermesse di artisti nazionali e internazionali di musica elettronica.L'evento, che vede la partecipazione attiva della Regione Marche, di Noi Marche e dei comuni di Macerata e Morrovalle, ha come obiettivo quello di sdoganare il concetto di cultura musicale legata solo esclusivamente alla musica colta, puntando invece i riflettori sulla musica elettronica e sulla sua capacità di raccontare l'uomo contemporaneo, in quasi trent'anni di ricerca musicale. Inoltre, come spiega il direttore artistico Sergio Marchionni, il Festival vuole essere l'occasione per promuovere il territorio e il turismo giovanile "Magari chi viene per il Fat Fat Fat Festival si ferma tutta la settimana per passare le vacanze nella nostra regione". Sono state attivate, per agevolare questa mission, una serie di offerte con strutture ricettive della zona.Una due giorni in cui la proposta musicale ampia si affianca alla scoperta della cultura territoriale grazie alla presenza al festival di Slow Food Corridonia e della mostra fotografica, realizzata in collaborazione con Noi Marche, che punta l'attenzione sui paesaggi, gli scorci, bellezze artistiche e naturali, i volti che raccontano la nostra terra. Ogni foto della mostra sarà associato ad un codice QR, grazie al quale si potrà scaricare un player che racconterà in musica l'istantanea, la multimedialità è stata curata dall'associazione Musicamdo Jazz di Camerino.Noi Marche, ente che promuove lo sviluppo del turismo, in occasione del Fat Fat Fat Festival aprirà le porte, domenica 7 agosto, dell'abbazia di San Claudio con l'iniziativa Borghi Aperti.Alla conferenza stampa presente anche l'assessore del comune di Corridonia Massimo Cesca, che ha ringraziato gli organizzatori e ha dichiarato la volontà di sostenere eventi come questo per cercare di portare nei nostri territori una tipologia diversa di target di turisti. Proporre pacchetti di turismo giovanile riuscirebbe ad innescare quel circolo virtuoso tale per cui tutta la provincia, e la regione in generale, ne gioverebbe.Tutti gli artisti e le informazioni utili per il Festival sono disponibili nel sito http://www.fatfatfatfestival.it/

21/07/2016 13:23
Contram Mobilità: raggiunto l'accordo con la Regione

Contram Mobilità: raggiunto l'accordo con la Regione

Si è tenuto oggi alle 11, in Regione, l'incontro con l'assessore dei trasporti Sciampichetti e i sindacati di categoria per i trasporti, circa il mancato versamento dei fondi destinati alla copertura dei chilometri alle aziende di trasporto Contram Mobilità.Dopo un'ampia discussione sulle problematiche inerenti al tpl regionale è emerso come fosse la prima volta nella che la Regione non corrispondesse il dovuto alle aziende, le quali, in carenza di liquidità, si sono trovate in difficoltà nel provvedere al pagamento dei singoli stipendi prossimi, cioè quattordicesima e gli stipendi di luglio e agosto.L'assessore ha rassicurato tutti dichiarando che i suoi contabili in mattinata avrebbero provveduto al pagamento del dovuto. In particolare, al versamento di 6 milioni di euro per la copertura delle mensilità di luglio e agosto, mentre la restante parte del debito, di 20 e più milioni, sarà saldata nel momento stesso in cui le aziende firmeranno la proroga del contratto di servizio, che prima era ad appannaggio della Provincia mentre ora è di competenza della Regione.Ad agosto, inoltre, terminerà l'attuale sistema delle tariffe agevolate e la Regione ha deciso che rilascerà tale diritto solo dopo presentazione del modulo ISEE e quindi in base ai parametri sul reddito. 

21/07/2016 12:48
Linfa Crowd 2.0, l’attore Simone Riccioni lancia "il portale delle idee”

Linfa Crowd 2.0, l’attore Simone Riccioni lancia "il portale delle idee”

Un portale web per valorizzare e sostenere progetti culturali di qualità. Si chiama Linfa Crowd 2.0 e nasce dall’idea di Simone Riccioni, attore marchigiano (vive a Corridonia) arrivato alla notorietà con il film “Come saltano i pesci” di Alessandro Valori. Il primo ambizioso progetto riguarda proprio la nuova pellicola di Valori che vedrà Riccioni nel doppio ruolo di protagonista e produttore e che verrà girato nelle Marche, in particolare nella provincia di Macerata.Ed è sempre sulla rete che Linfa Crowd 2.0 cercherà soci finanziatori per diventare realtà. Venerdì 22 luglio alle ore 11 a Macerata, nella Biblioteca Comunale (Sala Castiglioni), verrà presentata la campagna di raccolta capitali lanciata sulla piattaforma on line www.nextequity.it. Interverranno Stefania Monteverde, assessore alla Cultura del Comune di Macerata; Simone Riccioni, fondatore di Linfa Crowd 2.0; Michela Centioni, amministratore unico di Next Equity, e Ferdinando Cavallini, direttore generale della Banca della Provincia di Macerata.Nextequity.it è nata nel 2014 per iniziativa della società Next Equity Crowdfunding Marche di Civitanova e si è già messa in luce nel panorama nazionale per aver condotto con successo campagne di raccolta capitali per progetti imprenditoriali innovativi: l’ultima è quella realizzata per Synbiotec, eccellenza nel campo delle biotecnologie fondata da ricercatori dell’Università di Camerino. Ora la nuova sfida riguarda la cultura: “Progetti culturali di qualità possono rappresentare un importante motore di sviluppo per il territorio – commenta Michela Centioni di Next Equity – per questo abbiamo deciso di puntare su Linfa Crowd 2.0: una vera e propria ‘piazza culturale in rete’ dove confluiranno proposte attentamente vagliate. Dal 22 luglio si potrà aderire alla campagna e diventare soci di Linfa Crowd 2.0”. La campagna ha un obiettivo di raccolta di 660.000 euro, a fronte di quote di partecipazione pari al 40%: chiunque potrà investire e diventare socio a partire da un importo minino di 1.850 euro.Linfa Crowd 2.0 sarà una vetrina per i migliori talenti della cultura e parteciperà anche in modo diretto alle produzioni, investendo nelle iniziative più meritevoli. Sul portale troveranno spazio progetti culturali nelle diverse declinazioni: cinema, teatro, editoria, arti visive, eventi. Un luogo di creatività ma soprattutto un’impresa culturale, che attiverà sinergie virtuose sul territorio con attività di product placement, sponsorizzazione e marketing territoriale, e che saprà captare l’attenzione di chi vuole investire in cultura grazie a proposte selezionate già pronte per il mercato.E c’è già grande attesa per il primo progetto di Linfa Crowd 2.0: “Tiro Libero”, il nuovo film di Alessandro Valori che avrà per location proprio le Marche e che parlerà di sentimenti, sport e disabilità.

21/07/2016 11:58
Nuovo appuntamento con il teatro dialettale alla Terrazza dei Popoli di Macerata

Nuovo appuntamento con il teatro dialettale alla Terrazza dei Popoli di Macerata

Nuovo appuntamento con la rassegna di teatro dialettale Macerata e dintorni, organizzata dal Comune con la collaborazione di UILT Marche e del Teatro Avis. Venerdì 22 luglio alle 21.30 alla Terrazza dei Popoli, andrà in scena la compagnia Teatro Club Amedeo Gubinelli con lo spettacolo Capita a 50… figurete a 20, esilarante commedia di Amedeo Gubinelli – di cui la compagnia porta il nome – per la regia di Alberto Pellegrino.Tratta da una vicenda probabilmente vera, Sor Ansermo ha una momentanea cotta per una bella sconosciuta che ha visto in balera. Sua moglie Ursula scopre la presunta relazione e il conseguente tradimento consultando una cartomante e fa esplodere tutta la sua gelosia mettendo sotto processo il marito di fronte alla famiglia, riunita per l’occasione, e il parroco. La situazione viene ulteriormente scossa dal ritorno dalla leva militare di Peppetto, figlio della coppia che deve sbrigare un misterioso affare urgente.Il costo dei biglietti per assistere agli spettacoli è di 4 euro con una riduzione a 2 euro per pensionati e ragazzi sotto i 12 anni.  Info e prenotazioni: 333.3382254.

21/07/2016 11:49
La meraviglia degli studenti cinesi: "Macerata sembra Il trono di spade"

La meraviglia degli studenti cinesi: "Macerata sembra Il trono di spade"

Hanno preso il via all’Università di Macerata le prime due summer school attivate in collaborazione con l’Università Normale di Pechino, una delle più importanti della Cina, da anni partner dell’Ateneo maceratese per l’Istituto Confucio. Quasi quaranta studenti cinesi frequenteranno per due settimane questi corsi di formazione intensivi.La summer shool “Arts, fashion e culture: the era of innovative and creative industries” è incentrata su creatività, scienze umane e innovazione in correlazione con il ruolo emergente delle industrie culturali e creative per lo sviluppo locale e la crescita economica sostenibile, anche nell’ottica della Macro Regione Adriatico-Ionica. Oltre alle lezioni in aula, per gli allievi sono state organizzate visite ad aziende innovative e affermate, come IGuzzini e Rainbow, a luoghi d’arte come Urbino per lo studio sul campo del Rinascimento Italiano e al centro di analisi sensoriale di Matelica. Oltre ai ragazzi cinesi, partecipano anche quattro italiani. La seconda summer school, “Western Civilization. From Macerata and the Marche to Europe”, si rivolge a neodiplomati e neolaureati cinesi interessati ad operare nel settore artistico-letterario, della mediazione culturale, dello studio del pensiero occidentale, dei rapporti e dell’interscambio con la realtà italiana ed europea, con un’attenzione particolare alle opportunità legate, in ambito internazionale e nazionale, ai beni culturali e alla tradizione occidentale. La domanda di formazione deriva dalla forte attenzione che in Cina sta assumendo il tema dell’umanesimo, dell’arte e della cultura occidentale.Yulai Zhao, Qihang Wang, Deng Yun Fei e Elena Santilli sono iscritti al primo dei due corsi. “Amo l’Italia – dice Zhao -. E’ la prima volta che sono qui. La sua cultura è molto diversa da quella della Cina. Macerata è una piccola deliziosa città, sembra uscita dalla serie tv “Il trono di spade”. Sono qui per imparare l’arte, vivendola dove è nata, e cercare di capire il modo di pensare occidentale”. Spiega, dal canto suo, Wang: “Ho deciso di frequentare questo corso perché avevo sentito parlare dell’Istituto Confucio di Macerata e perché mi interessa molto la cultura italiana. Mi piacerebbe promuovere scambi culturali tra Italia e Cina. E’ la mia seconda volta in Italia, la prima è stata sei anni fa. Non avevo mai visitato una città come Macerata, che è molto differente dai centri più turistici come Roma, Milano e Firenze. Per me Macerata è una città molto silenziosa e piacevole. Il mio sogno è dipingere. Forse è difficile nella società odierna, ma voglio seguire il mio sogno. E comunque vorrei fare una professione nel mondo dell’arte, magari come insegnante”. “Sono in Italia – aggiunge Yun Fei – per l’arte, la moda, la creatività, il design. Macerata è una città antica, tranquilla, facile da vivere. Vorrei diventare un’insegnante di danza moderna”. “Studio filologia comparativa – specifica Elena – e sono attratta dal confronto creativo tra Europa e Cina. Questo corso riesce a fornire un’idea delle distanze e delle zone di frontiera dove attivare un confronto tra cultura occidentale e orientale, non limitato alle scienze dure, ma capace di dare voce alle sensibilità culturali. Dopo l’esperienza del dottorato, spero di proseguire il mio impegno nel mondo della ricerca”.Jia Bei e Zhang Xinran frequentano, invece, la summer school in “Western Civilization” e sono carichi di entusiasmo. “L’Italia ha avuto un ruolo storico molto importante nella nascita e nello sviluppo del pensiero e della cultura occidentale – ribadisce Bei -. L’Università di Macerata è di sette secoli più vecchia della Normale di Pechino e poter studiare in un luogo come questo aiuta”. “Ho sempre desiderato conoscere l’Italia, la culla del Rinascimento – conclude Xinran – e di tanti piatti prelibati. Macerata è una città romantica, dove gli elementi tradizionali sono molto ben conservati e sono molto diversi dal nostro Paese”. 

21/07/2016 09:04
Tutti maceratesi i nuovi vertici regionali del comparto moda di Confartigianato

Tutti maceratesi i nuovi vertici regionali del comparto moda di Confartigianato

Cambio al vertice dei presidenti regionali del comparto moda di Confartigianato. Tutti maceratesi i nuovi eletti.Lunedì 18 luglio, nella sede regionale di Confartigianato Imprese ad Ancona, si è proceduto a questa tornata elettorale. "Gli incarichi regionali dei Presidenti sono uno strumento fondamentale per coordinare e promuovere nuove iniziative per l’intero comparto a vantaggio delle tante piccole e medie imprese che rappresentiamo", il commento di Giuseppe Mazzarella, titolare del calzaturificio Mercury di Potenza Picena e Presidente nazionale Confartigianato Moda, chiamato ora a svolgere anche il ruolo di Presidente regionale dell’intero comparto. "I nostri obiettivi principali, specie come Confartigianato Imprese Macerata, restano quelli della promozione dell’internazionalizzazione e la tutela del 100% Made in Italy delle nostre collezioni: per raggiungere questi scopi continueremo a collaborare con l’Agenzia Ita (ex Ice) e con la camera di Commercio di Macerata soprattutto per l’organizzazione di incoming che permettono alle nostre imprese di incontrare buyer provenienti da diversi paesi del mondo e che offrono, alle stesse, l’opportunità di crescere con  programmi di formazione specifici e dedicati. Per conseguire questi obiettivi lavorerò fianco a fianco con i nuovi Presidenti di categoria appena rinnovati", ha concluso Mazzarella.Per la calzatura, è stata eletta Presidente regionale Moira Amaranti, dell’azienda Sergio Amaranti di Civitanova Marche. "Sono lusingata e onorata di ricevere questo importante incarico – e mi farò portavoce delle esigenze del comparto impegnandomi, in particolare, su temi quali gli studi di settore, il contratto integrativo regionale ed il contratto nazionale", ha commentato la neo-Presidente, già eletta il mese scorso Presidente provinciale della Calzatura di Confartigianato Imprese Macerata.Per il settore della sartoria è stata confermata alla presidenza Lia Panichi, titolare dell’azienda omonima di Porto Potenza Picena, al suo secondo mandato. "Fondamentale per il settore della sartoria – ha spiegato Lia Panichi – è la formazione, che deve partire già dalle scuole, attraverso laboratori pratici e teorici. I giovani devono riscoprire l’arte del saper fare e del su misura per tramandare un mestiere artigiano antico ed affascinante".Presidente regionale della pelletteria è stato eletto Rossano Pergolesi, titolare dell’azienda “Pelletterie Pergolesi” di Monte San Giusto, al suo primo mandato. "Ringrazio la Confartigianato per avermi dato questa fondamentale opportunità. Lavorerò, tra l'altro, per far riscoprire il fascino e la qualità della manifattura italiana nel nostro paese e all’estero. Fondamentali a questo scopo saranno le strategie di internazionalizzazione che contribuirò, assieme agli altri Presidenti e con il supporto di tutta la struttura di Confartigianato, a mettere in campo. Come Presidente regionale e titolare di un’impresa di pelletteria auspico, infine, che le sanzioni contro la Russia, mercato fondamentale per il nostro comparto, vengano meno e sollecito in questo senso il Governo e le altre istituzioni, Unione Europea su tutte, affinché trovino una soluzione efficace al riguardo". 

21/07/2016 08:26
Macerata, maxi sequestro di eroina. In manette due pakistani

Macerata, maxi sequestro di eroina. In manette due pakistani

Un durissimo colpo al mercato della droga è stato inferto dai carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno sequestrato oltre tre etti e mezzo di eroina e messo in manette due spacciatori.L'operazione è stata messa a segno ieri sera. I militari del Nucleo Operativo,  durante un servizio di controllo, nella prima periferia del capoluogo hanno notato il ripetuto andirivieni di un’autovettura con a bordo due soggetti stranieri, uno dei quali noto come “molto vicino” al mondo degli stupefacenti.La macchina con dentro i due soggetti, ogni tanto rallentava e si fermava, come se fosse in attesa di ricevere “avvicinamenti” di possibili clienti.I movimenti dei due sono stati tenuti d’occhio dai militari i quali, alla fine, per vederci chiaro, hanno deciso, con l’ausilio di una pattuglia del Nucleo Radiomobile, di procedere al controllo della coppia.I sospetti si sono concretizzati quando, alla perquisizione dell'auto, sono saltati fuori, accuratamente occultati, tre involucri cellophanati contenenti 120 grammi di eroina.Inevitabile, a quel punto, la successiva perquisizione domiciliare nell'abitazione maceratese dei due. E anche qui i carabinieri hanno trovato altri 26 involucri, sempre ben confezionati, contenenti oltre 240 grammi sempre di eroina. Per i due, di origini pakistane, di 34 e 29 anni, quest’ultimo già noto alle forze del’ordine, sono inevitabilmente scattate le manette per possesso di stupefacenti.Ora sono rinchiusi nel carcere di Camerino a disposizione della magistratura maceratese.

21/07/2016 08:11
Paura a Villa Potenza: aggredisce la madre, poi manda all'ospedale due carabinieri

Paura a Villa Potenza: aggredisce la madre, poi manda all'ospedale due carabinieri

Momenti di apprensione questa sera a Villa Potenza di Macerata, nella zona delle case popolari. Un uomo con problemi psichici ha aggredito l'anziana madre in casa per motivi ancora sconosciuti. Le urla della donna hanno richiamato l'attenzione dei vicini che hanno chiesto l'intervento dei carabinieri. Quando una pattuglia è arrivata sul posto, l'uomo ha aggredito anche i militari che hanno dovuto chiedere rinforzi. Nella colluttazione, due militari sono rimasti feriti e hanno dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. Alla fine, i carabinieri sono riusciti a bloccare l'uomo e a portarlo in caserma per tutti gli accertamenti del caso.La sua posizione è ancora al vaglio delle autorità inquirenti.

20/07/2016 22:40
Il cardinale Menichelli ospite all'incontro dei Cursillos a Santa Maria in Selva

Il cardinale Menichelli ospite all'incontro dei Cursillos a Santa Maria in Selva

Come da tempo il Movimento Cursillos di Cristianità di Macerata crea appuntamenti il giovedì sera per incontrare i fedeli e dialogare sui temi cristiani. Nel periodo estivo gli appuntamenti si trasferiscono a Santa Maria in Selva (Treia) e in occasione dell'incontro di giovedì, 21 luglio, ci sarà il cardinale Menichelli.Tema del corso l'Amoris Laetitia, esortazione postsinodale di papa Francesco, il cui argomento principale è la famiglia: "La Bibbia è popolata da famiglie, da generazioni, da storie di amore e di crisi familiari, fin dalla prima pagina, dove entra in scena la famiglia di Adamo ed Eva, con il suo carico di violenza ma anche con la forza della vita che continua (cfr Gen 4), fino all’ultima pagina dove appaiono le nozze della Sposa e dell’Agnello (cfr Ap 21,2.9). Le due case che Gesù descrive, costruite sulla roccia o sulla sabbia (cfr Mt 7,24-27), rappresentano tante situazioni familiari, create dalla libertà di quanti vi abitano, perché, come scrive il poeta, «ogni casa è un candelabro»." (capitiolo primo Amoris Laetitia)Il movimento Cursillos crede nella bellezza della condivisione fondata sulla spiritualità, la riflessione e la riscoperta reciproca della fede e da 40 anni opera nel territorio maceratese. Don Giuseppe Branchesi invita tutti all'incontro di giovedì per vivere un momento di riflessione su quella che è la base della cristiana: la famiglia.L'incontro con il Edoardo Menichelli, arcivescovo metropolita della diocesi Ancona-Osimo, inizierà alle  21.15. 

20/07/2016 13:49
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.