Domenica prossima nel rinnovato impianto “Marfoglia” di via Falconieri a Ravenna si concluderà il campionato italiano di società assoluto di atletica leggera su pista 2017, con la presenza delle due squadre, maschile e femminile, dell’Atletica AVIS Macerata che hanno vinto i rispettivi campionati marchigiani assoluti.
Al termine di una lunga fase di qualificazione: 1^ fase il 6 – 7 maggio a Macerata , 2^ il 20 e 21 maggio a San Benedetto del Tronto e l’ultima il 24 e 25 giugno ancora a Macerata, siamo ora l’epilogo a Ravenna con la Finale Nazionale del Gruppo Adriatico, con in campo 12 squadre maschili e 12 femminili.
Nelle settore femmine i punteggi dopo le qualificazioni vedono le avisine al primo posto fra le ammesse con 16.178 punti davanti alla Montanari Gruzza di Reggio Emilia a punti 16.124 e alla Gran Sasso Teramo punti 16.032; tra le marchigiane troviamo Team Atletica Marche di Porto San Giorgio al ottavo posto, la Sport con Atletica Fermo al undicesimo posto e l’Atletica Fabriano in dodicesima posizione.
Ci sarà grande battaglia per vincere la finale con in palio la promozione in serie A per il campionato 2018.
Da segnalare la presenza di Eleonora Vandi fresca primatista marchigiana assoluta sia dei 800 in 2’04”02 a Trieste, dei 1500 in 4’19”30 al Meeting della Quercia a Rovereto e dei 3000 della categoria promesse fatto a Jesolo lo scorso martedì in 9’38”05
Eleonora quest’anno ha vinto ben tre titoli italiani nella categoria promesse fra attività indoor e pista, è salita poi due volte sul podio agli Assoluti di Trieste con l’argento nei 1500 e il bronzo negli 800; la forte mezzofontista avisina ha poi completato questo straordinario percorso con la partecipazione ai Campionati Europei under 23 di Bydgoszcz (POL).
Con lei ci sarà a dar man forte alla squadra bianco-rossa la sorella Elisabetta anche lei azzurra ai Campionati Europei a Grosseto per la categoria under 20 e per due volte sul gradino più alto del podio nei m. 400 ai Campionati Italiani di Rieti e a quelli indoor di Ancona.
Nel settore maschile oltre all’AVIS Macerata, in classifica con il secondo punteggio a 16.165, ci sarà per le Marche anche la formazioni della Team Atletica Marche , classificata all’11° posto nel concentramento che vede in testa l’Exprivia di Molfetta che con punti 16.895 è la favorita e in terza posizione l’Aterno Pescara a punti 15.927. Dell’AVIS da segnalare la presenza della maglia azzurra, più volte campione d’Italia del lancio del disco, Giovanni Faloci, in testa alle graduatorie nazionali con m. 63.66, pass per i campionati europei di Amsterdam, e Emanuele Salvucci, due titoli italiani giovanili nel lancio del giavettotto e m. 64.63 in questa stagione..
Le formazioni dell’Atletica AVIS Macerata sono:
Femminile
200 Elisabetta Vandi 800 Eleonora Vandi 5000 Ilaria Sabbatini
100 ostacoli Sara Porfiri e Micol Zazzarini
Marcia Giulioni Anastasia Alto Mara Marcic Triplo Sara Porfiri
Martello Alessia Conti Peso Elena Tombari
4 x 100 Giulia Antonelli, Valentina Gallucci, Marta Palazzini e Micol Zazzarini.
4 x 400 Mamadou Binta Diallo, Giulia Antonelli, Elisabetta Vandi e Eleonora Vandi.
Maschile
100 Dennis Marinelli 400 Andrea Corradini 1500 Ndiaga Dieng
400 ostacoli Jacopo Palmieri Asta Mattia Perugini Lungo Jacopo Tasso
Disco Giovanni Faloci Giavellotto Emanuele Salvucci
4 x 100 Lorenzo Angelini, Andrea Corradini, Dennis Marinelli, Jacopo Tasso
4 x 400 Nicola Cesca, Lorenzo Angelini, Andrea Pietrella e Marco Ugoccioni.
È scomparsa da due giorni Nicole. La studentessa 14enne, che frequenta la terza media di una scuola pubblica di Macerata, la mattina del 18 settembre è uscita di casa per andare a scuola ma in classe non è mai entrata.
Ha con sé uno zaino "Eastpack" di colore nero-azzurro e la mattina della scomparsa indossava una felpa bianca, fuseaux neri e scarpe da ginnastica.
Della sua scomparsa, che sta destando molta apprensione, se ne sta occupando anche la trasmissione "Chi l'ha visto?".
Ancora nessuna soluzione per l'emergenza abitativa e lavorativa di Eleonora, giovane mamma con un bambino di 10 anni senza casa e senza lavoro, aiutata dai militanti di CasaPound nel risolvere una situazione che diventa via via sempre più grave.
Nel mirino della donna, lasciata sola dalle istituzioni che finora non hanno offerto nessun aiuto concreto, c'è soprattutto la diocesi:
"Sei anni fa i servizi sociali mi suggerirono di rivolgermi alla Diocesi, che mi fece un regolare contratto d'affitto per un appartamento di loro proprietà, pur sapendo che io ero senza lavoro. Chi mi ha fatto il contratto" racconta Eleonora Ottaviani "era a conoscenza della mia situazione e ci eravamo accordati perché io fossi aiutata non tanto nel pagamento dell'affitto, ma nella ricerca di un lavoro che non sono mai riuscita a trovare. Ho anche fatto richiesta alla curia per pulire le scale dei loro edifici in cambio del canone d'affitto ma la mia richiesta è stata rifiutata. Quindi, dopo quasi 3 anni di locazione, la Diocesi mi ha mandato lo sfratto senza mai minimamente considerare le mie richieste di un qualsiasi lavoro per poter continuare a vivere in quell'appartamento. Come se non bastasse, hanno provveduto al pignoramento di una parte della pensione di mio padre per rientrare delle mensilità arretrate. A questo punto" continua Eleonora "vorrei tanto sapere cosa significhi per loro la famosa carità cristiana che a conti fatti non viene praticata proprio da coloro che se ne fanno portavoce. Per non parlare dell'incontro avuto con il sindaco Carancini, che l'unica cosa che è riuscito ad esprimere è stata il rammarico per la mia laurea (in ristrutturazione edilizia immobili lesionati zona sismica) a suo dire poco utile al mio futuro professionale."
Dello stesso avviso i militanti di CasaPound che la assistono, che incalzano: "A Macerata purtroppo assistiamo al totale disinteresse da parte delle istituzioni quando a trovarsi in situazioni di grande problematicità sono famiglie italiane. Quelle stesse istituzioni che però possono permettersi di anticipare 942mila euro in più all'anno per il business dell'accoglienza degli immigrati. Quelle stesse istituzioni che hanno trasformato Macerata in un gigantesco campo "profughi" (che profughi non sono), con tutti gli annessi e connessi problemi di insicurezza e criminalità, e a cui non interessano le sorti dei maceratesi. Allo stesso modo non ci stupiamo del comportamento della diocesi" continuano i militanti "visto che operano nello stesso solco che il Papa traccia in ogni sua uscita pubblica, quello dell'accoglienza dei migranti che il pontefice non fa altro che ripetere, come fosse un mantra. E' tremendo constatare che nel 2017 per le famiglie italiane non ci sono più santi in paradiso, letteralmente".
E, situazione assolutamente paradossale, anche la sorella di Eleonora ora rischia di trovarsi nella stessa situazione. L’ Istituto diocesano per il sostentamento del clero ha notificato, infatti, l’intimazione di sfratto per morosità a Cecilia Ottaviani, al marito e al figlio di sei anni per l'appartamento di Sforzacosta dove vivono. Da dicembre non pagano l'affitto per le condizioni in cui versa l'appartamento, per la quale l'Asur si è espressa chiaramente: la casa è carente delle necessarie condizioni igienico-sanitarie. E anche loro il 15 ottobre verranno sfrattati.
E' stato pubblicato il bando di concorso per la formazione della graduatoria per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel comune di Macerata - anno 2017. Le domande, che dovranno essere redatte utilizzando esclusivamente gli appositi moduli in distribuzione gratuita all’ufficio Politiche abitative del Comune di Macerata (viale Trieste, 24 – tel. 0733.256380-295) e scaricabili dal sito www.comune.macerata.it, possono essere presentate dal 25 settembre fino al prossimo 18 novembre. I cittadini italiani residenti all’estero hanno quindici giorni di tempo in più e quindi per loro il termine di scadenza è il 16 dicembre.
Possono presentare domanda i cittadini italiani o di un Paese dell’Unione europea. Anche i cittadini di Paesi che non aderiscono alla Ue possono inoltrare la richiesta purché siano titolari di carta di soggiorno o possessori del permesso di soggiorno di durata almeno biennale. Il servizio è rivolto ai cittadini italiani residenti e che prestano attività lavorativa nel comune di Macerata, con un reddito Isee 2017 non superiore a 11.513.00 euro. Per informazioni e chiarimenti rivolgersi all’Ufficio Programmazione Progettazione Sociale e Politiche Abitative (tel. 0733.256295-380).
Incentivare il riutilizzo delle materie prime e seconde frutto della raccolta e cernita delle macerie, velocizzare la procedura, trovare ulteriori aree di stoccaggio, deposito e lavorazione del materiale, soprattutto in vista delle tonnellate che arriveranno da sgomberi e demolizioni private.
Sono le proposte della CNA Territoriale di Macerata che, tramite il Presidente Ligliani, il Direttore Ramadori e il responsabile regionale Costruzioni Bilei, ha presentato questa mattina nell’incontro organizzato al Cosmari di Tolentino, alla presenza dei vertici del consorzio Calcagnini e Giampaoli, del Sindaco Pezzanesi e dell’assessore regionale Sciapichetti. La mattinata si è aperta con la visita all’impianto del consorzio tolentinate con il direttore generale Giuseppe Giampaoli.
“Ottimo il lavoro svolto dal Cosmari, che sta seguendo un piano di recupero realmente virtuoso – riferiscono Giorgio Ligliani e Luciano Ramadori – oggi intendiamo fare il punto della situazione su uno degli aspetti più delicati della partita del post sisma. Le aziende che trasformano e riutilizzano le materie derivate vanno coinvolte, come già sta facendo il Cosmari, e integrate nella filiera, dando la possibilità di usare i materiali anche fuori dal contesto della ricostruzione, riducendo così l’impatto ambientale”. Marco Bilei, responsabile regionale CNA Costruzioni, a proposito della prospettiva della ricostruzione pesante, ha parlato di “protocollo di riutilizzo” da far sottoscrivere alle istituzioni, ricordando che “le imprese sono interessate a partecipare alla fase di ricostruzione nonostante una normativa che richiede una forte strutturazione e non favorisce le pmi che cercano di uscire dalla crisi.Se consideriamo il pagamento dei lavori per stati di avanzamento, infatti, il rischio è che siano coinvolte nella ricostruzione solo le imprese con grande capacità finanziaria”. Bilei ha accolto con favore l’iniziativa di Cosmari, d’accordo con la Regione Marche, di offrire al prezzo calmierato di 5 euro a tonnellata i materiali recuperati dalle macerie.
Il vice presidente del Cosmari Rosalia Calcagnini e il direttore Giampaoli hanno fornito i dati relativi al trattamento delle macerie, iniziato a dicembre scorso con la cartiera di Pioraco: 68 mila le tonnellate di macerie pubbliche lavorate fino ad oggi, al ritmo di circa 800 tonnellate al giorno cernite, quasi manualmente, dal personale che è arrivato a 468 unità; un nuovo impianto a nastro che sarà terminato nell’arco di qualche settimana e un ulteriore spazio di deposito a San Ginesio; un giro d’affari di 800 mila euro di lavori affidati ai privati locali e del Fermano, relativi al trattamento di rifiuti di origine animale, amianto, ritiro macerie e trasporti extra, pinzatura e così via.
Gianni Corvatta, chimico ed ex direttore tecnico scientifico di Arpa Marche, ha posto l’attenzione su come il sottoprodotto derivato dal trattamento delle macerie presenti le caratteristiche previste dalla normativa UNI e sull’importanza del suo riutilizzo, per evitare il depauperamento delle risorse naturali.
Il Sindaco di Tolentino Pezzanesi, nel suo intervento, ha ringraziato CNA per la disponibilità e l’azione concreta sul territorio, chiedendo all’associazione di farsi portavoce presso le istituzioni delle criticità e delle problematiche della popolazione ormai allo stremo e che vive una condizione di profondo stress.
Il territorio marchigiano diventa spazio per tutte quelle aziende fortemente innovative che scommettono sul futuro per la crescita e lo sviluppo. Tra le regioni italiane le Marche si collocano sopra la media nazionale per il tasso di imprenditorialità innovativa in particolare nel settore manufatturiero e in quello dell’high tech. Non è un caso infatti che la regione sia tra quelle più ricche di startup innovative, molte delle quali hanno saputo integrare la valorizzazione territoriale grazie all’aiuto del digitale.
Questo è stata resa possibile da progetti concreti di sostegno finanziario che garantiscono lo sviluppo di un settore, quello delle startup, in grado di generare un ritorno sul territorio sia in termini economici che di immagine. Progetti come Start me up hanno dato ad esempio l’opportunità ai giovani della provincia di Ancona di ricevere un sostegno economico per la realizzazione della loro nuova impresa sul territorio. A gennaio di quest’anno un altro bando per quei settori a forte componente di innovazione rispetto ad una strategia di specializzazione intelligente: salute e benessere, domotica, meccanotronica, manifattura sostenibile.
Le risorse messe in campo dalla regione Marche hanno dato ottimi risultati in molti campi portando alla nascita e allo sviluppo di numerose startup.
La Stick Ads ha sede ad Ancona ed opera nel settore della pubblicità basata sulla geolocalizzazione. Si tratta di un’impresa che si rivolge in particolar modo al settore turistico e ricettivo, proponendo un marketing mirato e focalizzato grazie ai dati raccolti dalle prenotazioni.
Sempre in questo ambito troviamo Terredelpiceno, portale di offerta turistica che propone attività, escursioni e curiosità sul territorio a riprova del fatto che l’innovazione digitale costituisce un volano imprescindibile per lo sviluppo dell’economia locale.
L’ampia diffusione di smartphone e altri dispositivi mobili ha poi favorito e incoraggiato la nascita di startup capaci di sviluppare applicazioni innovative in settori molto diversi tra loro.
In questo spazio digitale così vasto incontriamo aziende leader nel settore del gaming come PokerStars Casino che ha puntato alla multimedialità, non solo tradizionale, ma anche su applicazioni iOS, Android e sull’accessibilità da device mobili. Sempre nell’ambito del mobile troviamo Beesoft, un team giovane e competente che vanta collaborazioni con marchi importanti come Dechatlon e Clementoni, per citarne alcuni, nello sviluppo di app dai contenuti innovativi pensati appositamente per i loro clienti.
Nei settori più tradizionali del commercio online ci sono aziende che offrono prodotti artigianali di qualità provenienti da ogni parte del mondo. Artistii si propone come piattaforma di vendita di manufatti etnici realizzati rigorosamente da artisti locali per un artigianato di qualità.
Accanto a settori propriamente commerciali, ci sono poi aziende digitali che hanno puntato sulla sostenibilità come Ruote-elettriche. L’azienda con sede a Matelica ha creato un sito pensato appositamente per la mobilità elettrica dove trovare tutte le informazioni per scegliere il veicolo elettrico migliore e i punti di ricarica su tutto il territorio nazionale.
Le Marche rappresentano dunque una realtà in continua evoluzione che ben si inserisce nel vivace contesto delle altre regioni italiane che hanno deciso di puntare sugli incentivi all’innovazione digitale. E di certo la regione, con le sue 313 startup registrate, dimostra ampiamente di scommettere sul proprio futuro.
I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Macerata, hanno denunciato alla locale Procura della Repubblica per il reato di riciclaggio un uomo di 43 anni di Macerata, noto alle cronache.
I militari, nel corso di un servizio per la prevenzione di reati, hanno notato il personaggio a bordo di uno scooter che però montava una targa di quelle per ciclomotore.
Insospettiti hanno proceduto al controllo. Dalle verifiche è emerso che lo scooter 125 era stato rubato a Macerata a fine agosto come pure il contrassegno, originariamente abbinato ad un ciclomotore, era stato rubato a Treia pure alla fine del mese scorso. Nessuna traccia della targa dello scooter.
Anffas Macerata Incontra del 16 e 17 settembre 2017 ha fatto centro. Si sono celebrati cinquant’anni di Anffas Macerata (1967-2017) in un fine settimana ricco di storie, autori, artisti, amici e progetti. Si è festeggiato, così, l’impegno di un’associazione che opera da anni a favore di una migliore qualità di vita. La manifestazione si è aperta sabato 16 con il convegno interregionale promosso da Anffas nazionale Matrici 2.0 di cui il Presidente nazionale Roberto Speziale dice “la presenza di quasi 200 persone tra persone con disabilità, esperti di settore, famiglie operatori e istituzioni dimostra che Matrici 2.0 sta suscitando interesse, attenzione e nuova consapevolezza verso uno strumento che rappresenta un punto di svolta nella vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Non possiamo ,quindi,che esprimere piena soddisfazione per il successo dell’evento che è stato anche il modo migliore per celebrare i 50 anni di attività di Anffas Macerata: un’occasione ottima per coniugare riflessioni sul cammino intrapreso, sulle attività e sui risultati ottenuti con uno sguardo attento e propositivo verso il futuro”.
Dopo il convegno, nel pomeriggio di sabato, l’associazione ha voluto aprire il pomeriggio di festeggiamenti con un momento speciale dedicato a Luisa Pallotta la cui eredità, donata all’associazione, ha permesso la ristrutturazione del Centro Ambulatoriale. E’ stata così scoperta la targa a lei dedicata e gli ospiti hanno potuto visitare il centro totalmente ristrutturato e ripensato a misura di bambino.
“Il fatto che la signora Pallotta abbia nominato Anffas erede universale dei suoi beni, pur non avendo contatti diretti con l’associazione - commenta il presidente Marco Scarponi- è il segno più chiaro di come Anffas Macerata sia diventata oggi un punto di riferimento nel territorio e di come il lavoro che svolge sia riconosciuto e apprezzato da tutti”.
Proprio per questo erano centinaia gli ospiti e gli amici intervenuti a partire dalle famiglie, dagli operatori e dagli artisti capitanati dal testimonial dell’associazione Cesare Bocci. Moltissimi i volti noti e amici del mondo dello spettacolo che hanno voluto omaggiare Anffas Macerata con la loro presenza e disponibilità.
Nel tardo pomeriggio la musica e street food hanno accompagnato al talk show diretto da Maria Francesca Gagliardi e Pijila cui location è stata trasferita all’ultimo nella sala convegnidell’Anffas a causa del maltempo.Sono intervenuti autori di libri legati ai temi della disabilità. Cesare Bocci e Daniela Spada hanno presentato il loro romanzo “Pesce d’Aprile”, Guido Marangoni il neo pubblicato “Anna che sorride alla pioggia” e Paola Olmi il suo secondo libro di medicina narrativa “Marco e l’Arcobaleno”. Un momento molto intimo ed emozionante che ha commosso per la sua autenticità e che ha lanciato messaggi di positività. Alcuni tra i tratti più significativi dei libri sono stati letti dagli attori Lucia Bendia, Tiziana Foschi, Daniela Scarlatti, Fulvia Zampa, Claudio Castrogiovanni, Marco Bonini, Filippo Congionti e Francesco Melchiorri. Al termine c’è stato il taglio della torta, il lancio dei palloncini e l’arrivederci alla mattina successiva ai giardini Diaz per la manifestazione “Kartisti”. Dopo una notte di pioggia il sole è apparso splendente sulla città per dare il benvenuto alla gara a staffetta di go kart. Si sono sfidate dieci squadre formate da attori, professionisti, oltre ai rappresentanti delle aziende sponsor. Erano presenti Cesare Bocci, Marco Basile, Angelo Russo, Marco Bonini, Claudio Castrogiovanni, Piji, Agostino Penna e Chicco Salimbeni nelle insolite vesti di piloti e a sorpresa, per la prima volta a Kartisti, Fabrizio Frizzi in squadra con il sindaco Romano Carancini nella squadra targata Anffas MC.
Un mattinata, raccontata in diretta dalla voce di Paolo Notari, all’insegna del divertimento e della consapevolezza, con un pubblico numerosissimo che ha assistito alla gara e che, al termine, ha scelto di pranzare insieme agli artisti negli stands allestiti all’interno del parco dei Giardini Diaz, fra panini e musica della Mabò Band, così da suggellare la fine di una due giorni ricca di emozioni dove “chi partecipa riceve molto più di quel dà” ha detto da Cesare Bocci. Un lavoro lungo e complesso, come l’intreccio fra trama e ordito, che ha permesso grazie al coordinamento e alla professionalità di tutti - operatori, sostenitori e ospiti - la realizzazione di uno splendido tessuto sociale in sostegno di Anffas Macerata.
Unimc scende in piazza per raccontare scienza e cultura attraverso linguaggi nuovi e accattivanti: venerdì 29 settembre, dal pomeriggio fino a mezzanotte, il centro storico si animerà grazie alle numerose iniziative della Notte della Ricerca organizzata dall’Ateneo con il patrocinio del Comune di Macerata con il contributo di Isea, Eli, La Spiga edizioni, Banca Generali e Pigini Group.
“Questa ulteriore manifestazione – ha commentato il rettore Francesco Adornato durante la presentazione – segnala il contributo di vitalità che noi diamo al centro storico, che senza la presenza degli studenti avrebbe un panorama sociale molto diverso”.
Per l’Ateneo si tratta di un debutto, un'edizione "zero" che, si svolge in concomitanza con la Notte europea dei Ricercatori per far conoscere quanto accade negli studi e nelle aule.
Sono previsti laboratori, anche per bambini, performance, proiezioni, incontri e dibattiti, aperitivi culturali, mostre e tanto altro. Gli appuntamenti saranno concentrati in piazza della Libertà e negli spazi vicini: cortili del Comune e di Palazzo Conventati, locali dell’ex Upim, Loggia del grano, Palazzo del Mutilato, Antichi Forni. I contenuti proposti sono alcuni dei principali temi al centro dell’attività quotidiana di studio e approfondimento dei docenti Unimc, riproposti in modo accattivante, per coinvolgere e incuriosire anche i non esperti.
“La sfida per un ateneo umanistico come il nostro – ha sottolineato Carla Danani, delegata del rettore alla ricerca – è quella di raccontare i risultati immateriali della nostra attività di studio e la profonda utilità che questi anno per la società in cui operiamo. Lo faremo attraverso tanti linguaggi. Vogliamo fornire una cassetta degli attrezzi utile per comprendere la realtà in cui viviamo”.
Dalle 17 sul palco in piazza si alterneranno alcuni eventi più spettacolari, come la simulazione di un’udienza del tribunale arbitrale internazionale sulla controversia tra India e Italia relativa al caso dei Marò, il tour virtuale del Museo della scuola, la proiezione dei cortometraggi “Looking China. La Cina vista dall’Occidente” in occasione del Confucius Day, il reading teatrale “Così è a parer loro… Leopardi, Prezzolini e gli italiani” e lo spettacolo, tra musica e narrazione, “L’Est non tace. Canzoni di protesta dall’Altra Europa”. Ma non è tutto. Sono previste quasi quaranta iniziative per tutti i gusti: archeologia, Cina, Russia, diritto, economia, filosofia, letteratura, gusto e alimentazione, scuola e pedagogia, sociologia e comunicazione.
Al mondo della scuola e della formazione sono dedicate anche la mostra fotografica “Tutti su per terra” sulle scuole della provincia colpite dal sisma allestita nell’ambito del Macerata School Festival, e l’incontro “Artisti si diventa” sulle capacità di apprendimento dei bambini. Per gli amanti dell’archeologia, l’appuntamento è al cortile del Municipio, che ospiterà laboratori e dibattiti sul mestiere dell’archeologo, gli archivi, i metodi di rilievo, stampe tridimensionali di edifici storici e il racconto delle epigrafi conservate dal Comune. Guardano alla Cina, alla Russia e all’est Europa le mostre sull’opera lirica, sui manifesti di propaganda, sulla libertà di parola e censura e gli incontri per avvicinarsi a questi mondi apparentemente lontani. Non mancheranno occasioni per chi vuole capire meglio concetti ricorrenti nelle cronache quotidiane di economia e diritto, quali banche e bail in, il ruolo delle reti, la Costituzione, o per conoscere la figura di grandi economisti maceratesi come Ghino Valenti. Saranno affrontati temi di stretta attualità, come il ruolo del velo islamico nello spazio pubblico europeo, la violenza maschile, storie di astronome di ieri, oggi e domani, mondo e linguaggio radiofonico nell’era dei social media e l’uso di droghe nelle società contemporanee, approfonditi anche tramite capolavori cinematografici come il film “Il diritto di contare”, una storia appassionante per parlare delle barriere affrontate dalle donne che scelgono di entrare nel mondo della ricerca. Spazio anche a gusto e alimentazione, con la degustazione guidata dei vini prodotti dagli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario di Macerata “Giuseppe Garibaldi” – i proventi della raccolta fondi saranno devoluti a una delle scuole terremotate – o l’incontro di educazione alimentare “Edueat”.
Per i più piccoli, vengono proposti un laboratorio di filosofia per bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni e uno di giornalismo in collaborazione con Cronache Maceratesi Junior nonché il flashmob itinerante sull’opera lirica.
Grazie alla collaborazione con alcuni locali del centro – Hab, Bar Mercurio, Bar Romcaffè e ristobar Di Gusto Italiano – sarà possibile gustare l’aperitivo chiacchierando con ricercatori e docenti di mente umana, il concetto di normalità, il diritto societario e il corpo da un punto di vista antropologico.
In piazza saranno presenti anche gli stand dell’eum, la casa editrice dell’ateneo, di PlayMarche con i gadget Unimc e del Cus.
Tutto il programma può essere consultato sul sito www.unimc.it/nottericerca.
Martedì mattina il Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Franco Gabrielli si è recato in visita alla Questura di Macerata accolto dal Questore Giancarlo Pallini. Nell’occasione si è intrattenuto con il Prefetto Roberta Preziotti per un breve colloquio.
Dopo l'incontro con il Questore, il Capo della Polizia ha salutato i Funzionari della Questura di Macerata e a seguire, presso l’aula magna della caserma "P.Paola" ha incontrato una folta rappresentanza del personale della Polizia di Stato della Provincia di Macerata cui ha rivolto il suo saluto.
Durante l’incontro, già in programma nei mesi scorsi ma rinviato per problematiche logistiche locali, il Capo della Polizia ha voluto ringraziare gli uomini e le donne della Polizia di Stato per l’ottimo lavoro svolto in occasione del tragico evento del sisma del 2016. Presenti anche i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato, dell’Amministrazione Civile dell’Interno e dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale della Polizia di Stato).
Dal comitato Macerata ai Maceratesi riceviamo
Nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 Settembre militanti del comitato Macerata ai Maceratesi hanno effettuato un volantinaggio notturno sul tema dell’accoglienza business in Borgo San Giuliano e nel Quartiere Pace, due zone della città particolarmente interessate dall’ondata di degrado che sta imperversando in città.
Questo il testo del volantino recapitato nelle cassette postali dei residenti nel corso dell’iniziativa, pacifica e volta a sensibilizzare la cittadinanza: “I fiumi di denaro elargiti dalle istituzioni a cooperative e strutture alberghiere, le inchieste giudiziarie in corso, nonché i recenti, rivelatori dati del Viminale, secondo cui la maggioranza dei richiedenti asilo non arriva a ottenere lo status di rifugiato stanno rivelando che l’accoglienza non può certamente più essere intesa come un’opera caritatevole, ma come un conclamato business che in molti casi sembrerebbe lucrare sulla pelle dei migranti.
Il comitato Macerata ai Maceratesi vuole dare voce ai cittadini stanchi di vedere i propri soldi utilizzati per gonfiare le tasche delle cooperative e di alcuni albergatori senza scrupoli, dando vita a un osservatorio sul “business dell’accoglienza” volto a raccogliere documentazioni, materiale informativo, testimonianze dirette e indirette sulle problematiche connesse al fenomeno. In particolare ti chiediamo di segnalarci l’eventuale arrivo di finti profughi nei quartieri del Comune e di indicarci quali sono le strutture destinate all’accoglienza, al fine di ottenere un eventuale supporto militante da parte della nostra associazione e manifestare immediatamente in piazza il dissenso verso le politiche migratorie. L’osservatorio è attivo presso la nostra sede, sita in via Don Minzoni 19, tutti i martedì alle ore 21,30.
Questa sarà la sua terza stagione alla guida della società Helvia Recina Volley Macerata. Un grade impegno e tanta passione per il presidente Pietro Paolella, che dopo la scomparsa di Tito Antinori ha accettato di portare avanti il progetto della pallavolo femminile a Macerata.
L’attività è già iniziata da qualche settimana e quest’anno per la prima volta la Roana Cbf debutterà in B1. “Siamo emozionati e allo stesso tempo consapevoli che questo è l’inizio di un nuovo ciclo” dichiara Paolella “La scorsa stagione abbiamo raggiunto grandi obiettivi sia con la prima squadra che con il settore giovanile, ma dobbiamo percorrere ancora tanta strada, abbiamo voglia di migliorarci e crescere sia nella qualità che nella quantità”.
L’Helvia Recina non è solo Roana Cbf Macerata ma anche settore giovanile, un grande movimento di atlete che coinvolge ragazze di tutte le età a partire dalle bambine di 5 anni, tra il comune di Macerata e quello di Montefano: “Il settore giovanile è il cuore di questa società, abbiamo iniziato da poco la stagione ma anche quest’anno in molte hanno scelto questo sport e noi abbiamo la responsabilità di offrire il meglio” aggiunge Paolella “Siamo l’unica società di pallavolo femminile a Macerata e vorremmo poter portare presto il nome della città più in alto possibile come lo è stato tanto tempo fa, questa è la nostra sfida”.
Tanti i campionati a cui parteciperà l’Helvia Recina Volley Macerata tra giovanili e categoria: “Non è facile riuscire a portare avanti tutto questo, fortunatamente non sono solo” conclude “ci sono altre persone che con me condividono questa grande passione e senza le quali tutto questo non sarebbe possibile, a partire dagli sponsor che ogni anno consolidano il loro apporto fino agli allenatori e i dirigenti che fanno di questa società una grande famiglia dove poter crescere atlete felici di fare sport”.
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2017: “Patrimonio e Cittadinanza” l'Archivio di Stato di Macerata effettuerà un'apertura straordinaria sabato 23 settembre 2017 dalle ore 15,00 alle ore 19,00 con la proiezione del video “ “L’Archivio La Storia – documenti per la ricerca “ (proiezioni 15-16-17-18)
Il video ricostruisce, attraverso immagini e documenti, la storia dell’Archivio di Stato di Macerata e della Sezione di Camerino, dando risalto alle competenze ed alle attività istituzionali.
Sabato 30 settembre alle ore 10, nell'Aula sinodale della Domus San Giuliano di Macerata, in via Cincinelli 4, si terrà la tradizionale cerimonia di consegna del premio della Fedeltà al lavoro e del progresso economico, giunta alla 42^ edizione.
Saranno premiati 41 tra imprenditori di ogni categoria economica, amministratori e dipendenti del settore privato che nel corso del 2016 hanno maturato 35 anni di anzianità di servizio, rendendosi particolarmente meritevoli nel campo del progresso tecnico–economico della provincia di Macerata.
Nel corso della manifestazione verranno consegnati anche il premio “Donna Impresa”, promosso dal Comitato per l’imprenditoria femminile istituito presso la Camera di commercio, il premio “Speciale alla carriera” assegnato a Armida “Mirella” Lambertucci della “Trattoria Da Ezio” di Macerata, e a Pierluigi e Graziano Falzetti dell’azienda “Autotrasporti Falzetti” di Matelica.
Il sindaco Romano Carancini ha ricevuto nel suo studio nella sede municipale di Palazzo Conventati, nel corso di due distinti incontri, il nuovo Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Pierpaolo Patrizietti e il Tenente Colonnello Michele Roberti nuovo Comandante provinciale dei Carabinieri.
Patrizietti, proveniente dal Comando Provinciale di Ravenna, è originario di Recanati e nel corso della sua carriera è stato Vice Comandante a Macerata. Esperto in analisi di rischi, il Neo Comandante ha partecipato alle operazioni di soccorso per il terremoto del 1997 Marche/Umbria, poi per quello dell'Aquila nel 2009 e infine anche per il sisma che ha colpito l'Italia centrale ad agosto e ottobre 2016. Succede ad Achille Cipriani che ha ottenuto la carica di Comandante Provinciale a Potenza. Nel corso del colloquio il sindaco Carancini ha rivolto a Patrizietti un grande ringraziamento per tutto quello che il corpo dei Vigili del Fuoco ha fatto e continua a fare in seguito agli eventi sismici ed ha ribadito la volontà di proseguire il rapporto collaborativo, molto efficace, già avviato.
Per quanto riguarda invece il nuovo Comandante provinciale dei carabinieri, Roberti, nato a Manfredonia, è stato Comandante del 4° Battaglione “Veneto” negli ultimi due anni e, ad oggi, è alla prima esperienza come Comandante Provinciale. Il Primo Cittadino e il Comandante Roberti hanno espresso la volontà di dare continuità al percorso molto collaborativo tra istituzioni che si realizza soprattutto in sede di Cosp (Comitato ordine e sicurezza pubblica) e hanno parlato di lotta all'uso illegale di droga con un occhio particolare al mondo giovanile e di una maggiore attenzione a determinati spazi critici della città.
Infine Carancini ha donato ai due graditi ospiti un crest del Comune di Macerata.
Immaginate un borgo, magari costruito in terra cruda e tra le sue stradine tante postazioni, dotate di tutto il necessario, sedie, matite, fogli, per poter disegnare e colorare con la tecnica che si preferisce. Questo è RotolART – Arte per le vie del borgo, una giornata dedicata al disegno, a cura dell’Ecomuseo delle case di terra Villa Ficana della rete Macerata Musei e realizzata in collaborazione con la Fabriano nell'ambito del The Big Draw, il festival dedicato al disegno.
The Big Draw è un ente di beneficenza che promuove annualmente una campagna per il disegno quale linguaggio universale di apprendimento, espressione e invenzione. Questo si traduce in un grande festival di disegno con migliaia di attività, per lo più gratuite, che collegano persone di tutte le età con musei, artisti, spazi pubblici e privati. L’evento “RotolART” si svolgerà domenica 24 settembre 2017 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00, negli spazi dell’Ecomuseo delle case di terra Villa Ficana.
Tutte le attività previste nella giornata sono gratuite e saranno supportate dalla consulenza del personale volontario dell’Ecomuseo e dell’associazione culturale OZ. In caso di maltempo l’evento verrà rimandato a data da destinarsi. Il programma della giornata, dalle ore 10 alle ore 19, prevede l’apertura del centro visite e delle postazioni di disegno, la presentazione del “The Big Draw Festival” e laboratori sulle varie tecniche per disegnare compreso il Frottage con esposizione finale delle opere realizzate durante la giornata.
Approfondimenti sull’evento sono disponibili nel sito www.ecomuseoficana.it o sulla pagina facebook Ecomuseo Villa Ficana - Info: info@ecomuseoficana.it - tel. 0733 470761.
Nozze d’argento per l’AMIS, l’Associazione Imprese Gestione Rifiuti che raduna oltre 50 aziende operanti nella raccolta e trasporto, deposito, trattamento, smaltimento, recupero, commercio e intermediazione, bonifiche, offrendo servizi di informazione normativa, consulenza tecnica ed attività di rappresentanza a tutti i livelli. Bilanci e prospettive per una tematica, quella dei rifiuti, che è stata al centro delle attività di servizio e rappresentanza dell’AMIS, un modello di lobby moderno che ha saputo interpretare l’evoluzione di una tematica complessa e fortemente attuale per le imprese e i cittadini.
Il Presidente Enrico Iesari ha dato il via agli interventi per celebrare il primo quarto di secolo di una realtà che, come ha ricordato il socio fondatore nonché primo Presidente Ing. Alfredo Mancini, ha anticipato il tempi di un mondo associativo che sarebbe andato nella direzione dell’ultra specializzazione e della rappresentanza degli interessi di settore.
“Gli impianti di gestione dei rifiuti sono molto importanti nell’ambito dell’economia circolare - ha sottolineato Mancini - perché sono concepiti nell’ottica del riutilizzo delle risorse. Purtroppo notiamo che c’è ancora molto da fare soprattutto in termini di comunicazione e per garantire un corretto utilizzo dei termini: per l’opinione pubblica i rifiuti sono sempre ‘tossici’ ed il sentiment che gira intorno al nostro settore è purtroppo sempre negativo”.
Da una ricerca commissionata all’Università di Macerata sul tema “Economia circolare e reputazione sociale”, sono emersi segnali contrastanti circa il modo di trattare l’argomento “rifiuti” in tutte le sue sfumature, per cui anche se si parla sui media di notizie positive il sentiment che emerge è quasi sempre negativo.
Ha posto l’attenzione sul recupero l’Ing. Oreste Mastrantonio, Presidente AIDIC, l’Associazione che raduna gli ingegneri chimica italiani, che ha sottolineato come negli ultimi 25 anni il recupero dei rifiuti abbia prodotto risultati importanti dal punti di vista economico e ambientale.
“Tra acciaio, alluminio, carta, legno, vetro e plastica - ha detto Mastrantonio – le aziende del settore hanno recuperato oltre 8milioni di tonnellate, a cui si aggiungono le apparecchiature elettriche, le pile, gli oli minerali usati, l’organico e i rifiuti inerti e da costruzione”. Attività intensa dal punto di vista delle quantità, anche se c’è ancora molto da fare: “Impossibile fare una previsione - ha ammesso Mastrantonio - ma è necessario fin da oggi pensare a soluzioni future che andranno via via modificate con l’evolversi della tecnologia e delle situazioni contingenti.
L’On. Piergiorgio Carrescia della Commissione Ambiente alla Camera, si è soffermato su quanto prodotto a livello legislativo in materia rifiuti. “La maggior parte degli operatori del settore - ha sottolineato l’On. Carrescia - è costituita da persone serie, purtroppo le cronache dei giornali si occupano solo di notizie negative che penalizzano l’intera categoria. In 5 anni di forte attività nel settore normativo - ha proseguito - abbiamo messo mano a problemi irrisolti da tempo, considerato che la materia rifiuti ha subito spesso troppe modifiche e ripetuti stop. Le principali questioni da sottolineare riguardano, da un lato il regime sanzionatorio che resta quello attuale e, dall’altro, il decreto sull’assimilazione dei rifiuti che è quasi al termine, regolamentando una disciplina basata su una delibera del 1984”.
Altri gli aspetti affrontati dalla Commissione camerale, tra cui quello dell’economia circolare: “Viviamo un passaggio dall’economia del cow boy a quella dell’astronauta, dove il primo lascia i rifiuti dove li consuma, mentre il secondo deve ottimizzare tutto dentro la navicella spaziale. Il provvedimento - ha cominciato - è un tema in itinere e riguarda il modo di produrre, etichettare e consumare i rifiuti, puntando al concetto di ‘rifiuti zero’, dove c’è anche in atto uno scontro ecologico tra chi intenda questo una tendenza e chi, invece, vorrebbe che lo zero fosse assoluto”.
Oggetto dell’intervento anche la legge sul collegato ambientale, la legge più importante approvata in questi anni, mentre relativamente agli inceneritori, tema sempre caldo, l’On. Carrescia ha comunicato che ne sono previsti 8 in Italia, uno nelle Marche da 190mila tonnellate.
Concluso domenica scorsa a Montecassiano il Campionato italiano di società master su pista, che ha visto la squadra femminile della Sef Macerata piazzarsi al 14° posto della classifica nazionale facendo stabilire anche sei nuovi record regionali. Un ottimo risultato quindi considerati i diversi infortuni che hanno tenuto fuori dalla competizione alcune importanti atlete.
Due nuovi primati regionali sono andati a Roberta Pignataro (SF 50) che si è distinta nella gara dei 1.500 metri piani con il tempo di 5.43.49 e nei 3.000 metri, dove l’atleta si è classificata al 9^ posto in assoluto con il tempo di 11.47.13. Record regionale anche per Giuseppina Malerba (SF 45) nei 200 ostacoli con un crono fermo a 41.98, per Maria Pia Luchetti (SF 70) nel lancio del disco con la misura di 16,31 e per le due tripliste Patrizia Nardi (SF 65) e Silvia Bianco (SF 55) rispettivamente con la misura di 6,12 e 6,77.
Da segnalare poi le ottime prestazioni di Giulia Perugini (SF 80), oro nel salto in alto con la misura di 0,95 e di Rosanna Grufi (SF 65), argento nel martello con la misura di 32,21 e bronzo nel lancio del disco con 23,17. Molto buone anche le prestazioni delle due staffette in gara che hanno entrambe portato 83 punti in classifica generale. La 4x100 (SF60) era composta da Amalia Micozzi, Antonella Sirianni, Patrizia Nardi, Federica Gentilucci e ha fatto registrare un tempo di 1.10.57 mentre la 4x400 (SF55), formata da Elisabetta Staffolani, Cinzia Copponi, Paola Tentella e Tiziana Tiberi, ha fermato il crono a 5.49.81.
Una buona prova anche per Tiziana Tiberi (SF40), la più giovane delle atlete Sef, che nella specialità degli 800 metri ha tagliato per prima il traguardo della sua batteria dopo una gara combattuta fino all’arrivo, per Maria Daniela Radicetti (SF50), al primo anno di tesseramento con la Sef, che ha disputato un’ottima gara superando l’asticella del salto in alto con la misura di 1,26. Hanno inoltre dato un grande contribuito al raggiungimento del risultato finale, Federica Gentilucci (SF45) nei 100 metri, Sandra Copponi (SF60) e Paola Tentella (SF65) nei 400, Amalia Micozzi (SF75) nel lancio del peso e Iolanda Centioni (SF65) nel peso e nel martello. Antonella Sirianni (SF55) si è distinta nei 100 e nei 200 metri, mentre Gabriella Belardinelli (SF65) e Raffaella Rambozzi (SF50) hanno concluso le due giornate di gara con la specialità del giavellotto.
Giovedì 21 settembre l'Università di Macerata dà il benvenuto ai nuovi iscritti con la Giornata della Matricola, realizzata ogni anno prima dell'inizio delle attività didattiche. Ad accoglierli la mattina alle 9.30 al teatro Lauro Rossi in piazza della Libertà, ci saranno il rettore Francesco Adornato, il sindaco Romano Carancini, la delegata all’orientamento Pamela Lattanzi, la presidente del consiglio degli studenti Rebecca Marconi. Per l’occasione ci sarà una piccola esibizione del coro universitario diretto dal maestro Aldo Cicconofri.
I partecipanti potranno poi recarsi direttamente nelle sedi dei Dipartimenti, dove i docenti illustreranno l'organizzazione dei corsi di laurea. Al Teatro Lauro Rossi saranno presenti anche l’ente regionale per il diritto allo studio Ersu, il centro universitario sportivo Cus e le associazioni degli studenti. Si prosegue nel pomeriggio: alle 14.30 al Polo Pantaleoni, appuntamento con “Vita da studente”, per scoprire servizi e opportunità dell'Ateneo; alle 16 alla biblioteca didattica di Ateneo / Casb saranno illustrati i servizi bibliotecari; alle 17 partirà dall’Infopoint in via don Minzoni un mini tour guidato della città e delle sedi universitarie.
Mentre per il corso di laurea quinquennale in Scienze della formazione primaria, la Giornata della Matricola si svolgerà il 26 settembre nella sede del Dipartimento a Vallebona.
Chi vuole conoscere il programma dettagliato, può consultare il sito www.unimc.it. Per maggiori informazioni, scrivere a orientamento@unimc.it o telefonare allo 0733/258.6005. Unimc è anche su Facebook: Università degli Studi di Macerata.
Sarà Santo Stefano Belbo a ospitare il 23 e 24 settembre le finali Scudetto Bracciale Maschile, presso lo Sferisterio “Augusto Manzo”. L’evento, patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Santo Stefano Belbo, con la collaborazione della Società Sportiva Augusto Manzo, è organizzato dalla Fipap e dall’Associazione Nazionale Gioco del Pallone col bracciale, presieduta da Valter Romagnoli.
Il programma prevede l’inizio degli incontri alle 16 di sabato 23 settembre per un totale di quattro incontri; mentre domenica 24, a partire dalle ore 10, ci saranno gli ultimi due incontri dei due gironi all’italiana; a seguire, dalle ore 15 le due semifinali e la finalissima che assegnerà il titolo 2017.
Parteciperanno le sei migliori squadre italiane: la asd Carlo Didimi di Treia (campione italiano dal 2013 ad oggi) inserita nel girone con Amici del Bracciale di Mondolfo e Comitato delle Contrade di Chiusi e la Acli Macerata (seconda classificata nel 2016) inserita nel girone eliminatorio con l’Asd Bruno Fulvi di Fano e la Oreste Macrelli di Faenza. I campioni d’Italia in carica scenderanno in campo con Nicola Pettinari, Luca Gigli, Andrea Spurio, Lorenzo Prosperi, Leonardo Giannandrea, mandarino Mauro Aringoli, allenatore Alberto Cristofanelli.
Anche il Sindaco di Treia Franco Capponi e il Presidente dell’Ente Disfida accompagneranno la squadra di Treia, decisa a difendere il titolo dell’anno scorso, partendo con i favori del pronostico insieme all’agguerrita compagine di Faenza.