Il Consiglio Comunale di Macerata, nella seduta del 6 novembre, ha deliberato due varianti al Piano Regolatore. La prima delibera, integrata da un emendamento del Movimento 5 stelle, prevede la riduzione delle aree edificabili in via Gagarin, a Sforzacosta, e un aumento dell’area produttiva a Piediripa, nella lottizzazione esistente denominata PL32 in via Concordia.
“L’area di Sforzacosta torna ad essere area agricola e viene quindi sgravata dall’edificabilità - ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Paola Casoni - mentre l’area produttiva di Piediripa, già esistente, viene incrementata con un piccolo lotto. Tuteliamo una zona vicino al fiume, a Sforzacosta, e risolviamo un problema in una zona che è già destinata alle attività produttive”.
Contrari alla delibera i consiglieri del Movimento 5 stelle che a correzione dell’atto avevano presentato otto emendamenti (di cui uno solo approvato). “Si tratta di due varianti distinte che andavano approvate con due atti diversi” - ha dichiarato Andrea Boccia dei 5 Stelle - Aumentare l’edificabilità nella zona produttiva di Piediripa già densamente edificata con aziende di varia tipologia non riteniamo sia una cosa corretta”.
L’atto deliberativo è poi stato approvato con 17 voti favorevoli (gruppi di maggioranza) 3 contrari (Movimento 5 stelle) 2 astenuti (Ninfa Contigiani-Pd e Gabriele Mincio di Città viva).
Approvata poi all’unanimità dall’assise cittadina, la seconda delibera in tema di assetto del territorio, quella relativa alla Variante parziale al Prg per rimodulazione del PL1 e IDEC 10. Anche in questo caso l’assise aveva respinto gli emendamenti presentati dai pentastellati. Un lungo dibattito è poi seguito alla presentazione in aula della mozione, primo firmatario e presentatore Paolo Renna (Fratelli d’Italia), volta a chiedere all’Amministrazione comunale la chiusura temporanea in orario notturno dei sottopassi dove sono stati segnalati bivacchi e la pulizia di quelli posti nelle vicinanze del Parco di Fontescodella in modo da ripristinare la normale fruibilità delle infrastrutture.
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