Domani al Caffè Venanzetti dalle 18.00 in poi si terrà la Festa del tesseramento di CasaPound Macerata, dove sarà possibile anche firmare per la presentazione della lista alle prossime elezioni nazionali.
“Iscriversi a CasaPound, venire a firmare per la presentazione della lista, incontrare chi è ogni giorno in prima linea per difendere i diritti degli italiani: la festa del tesseramento di quest'anno è la più importante di sempre – sottolinea Simone Di Stefano, segretario nazionale e candidato premier di Cpi – Insieme, nel 2017, siamo riusciti a entrare nei consigli comunali e municipali di tante città e abbiamo dimostrato come, anche in pochi, si riesca a fare la differenza, a riportare la politica sulla strada giusta: quella del bene della Nazione e non dell'interesse di affaristi, cialtroni e prepotenti. Oggi, lo dicono anche i sondaggi, siamo a un passo dall'ingresso in Parlamento. La vittoria è a portata di mano: se ci credete, se ci crediamo, riusciremo a portare a Montecitorio una squadra di combattenti pronti a tutto per l'Italia. Sarà una 'rivoluzione', dimostreremo che non siamo tutti uguali e che la diversità sta nella qualità degli uomini. C'è chi voleva aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno e c'è rimasto incastrato dentro. E c'è chi, in strada o dentro le istituzioni, ha sempre la stessa attitudine, risolvere i problemi veri degli italiani non guardando in faccia a nessuno".
Importante mattinata quella di sabato 20 gennaio 2018 per l’ITAS “Matteo Ricci” di Macerata. A partire dalle ore 09:30 si terrà presso l’aula magna dell’IT maceratese la cerimonia di consegna dei diplomi per i ragazzi che si sono diplomati nell’anno scolastico 2016/17. In particolar modo sarà l'occasione per festeggiare e dare onore agi 9 alunni, uno del Liceo Economico Sociale, quattro del Tecnico di Biotecnologie sanitarie e ambientali e quattro del Turismo che hanno raggiunto l'ambito traguardo del Cento e Lode, ma anche dei 19 alunni di tutti gli indirizzi, dal Liceo delle Scienze Umane al Turismo, che hanno raggiunto il Cento.
Alla cerimonia di consegna saranno presenti l'On. Irene Manzi, il Presidente della Provincia Antonio Pettinari, il Sindaco di Macerata Romano Carancini e il Presidente della Camera di Commercio Giuliano Bianchi e tutti gli organi d’informazione.
Nel pomeriggio di ieri 18 gennaio, nell’ambito dei servizi di vigilanza posti in essere sulla rete viaria provinciale, una pattuglia della polizia stradale di Macerata ha proceduto al controllo di un autoarticolato con targhe rumene, condotto da un autista di nazionalità turca, che stava viaggiando ad una velocità eccessivamente sostenuta lungo la superstrada.
Dai primi accertamenti effettuati, tramite il cronotachigrafo di tipo digitale (strumento che registra tutte le attività del conducente), il personale operante ha accertato che l’autista aveva superato di oltre 20 km/h il limite di velocità previsto su quel tratto di strada per quel tipo di veicolo. Successivamente, gli operatori della polizia stradale hanno passato al setaccio, in maniera più approfondita, le registrazioni relative alle attività svolte dal medesimo conducente nelle ore precedenti al controllo, con particolare riferimento all’alternanza dei periodi di riposo e di guida.
L’accertamento, incrociato con i dati ottenuti in tempo reale dalla Società Autostrade, relativamente agli orari di transito nei caselli, ha consentito di acclarare palesi incongruenze, che hanno subito fatto sospettare manomissioni del dispositivo tachigrafo, volte a falsarne le registrazioni. Per una compiuta e definitiva verifica tecnica, il mezzo è stato scortato presso una officina specializzata nel controllo e la taratura di tali apparecchi. Qui, gli operatori della polizia stradale, con l’ausilio del personale tecnico della citata officina, hanno riscontrato la “magnetizzazione” del sensore del cronotachigrafo.
A questo punto, l’autista ha ammesso di aver utilizzato una calamita per falsare le registrazioni e far risultare che stava riposando nelle ore in cui, invece, era alla guida, mostrando agli operanti il modo in cui compiva tale operazione. Nei confronti del conducente sono state quindi applicate sanzioni amministrative pecuniarie per un totale di oltre duemila euro; la patente di guida è stata ritirata el’autoarticolato è stato posto in regime di fermo amministrativo.
Tre amici accomunati da una stessa idea: aiutare i comuni terremotati a rialzarsi. E per farlo martedì 23 gennaio partiranno alla volta dell'Argentina per scalare la vetta più alta delle Americhe: l'Aconcagua. Una spedizione sulle Ande alla conquista del monte alto 6962 metri per piantare i vessilli del comune di Monte Cavallo e della provincia di Macerata.
Hanno presentato la missione questa mattina in una conferenza stampa al Palazzo della Provincia di Macerata i tre amici facenti parte dell'Aconcagua Experience Team Onlus - Marco Capodacqua, Roberto Pellegrini e Giovanni Dall'Armellina - insieme al sindaco di Monte Cavallo Pietro Cecoli e al presidente della Provincia Antonio Pettinari.
"Un'impresa sportiva dal profondo valore simbolico - ha dichiarato Pettinari - Ne è stata entusiasta anche la vicepresidente dell'Argentina Marta Gabriela Michetti (originaria di Macerata) nella sua visita lo scorso luglio (leggi qui). Io, insieme a tutta l'amministrazione, sono soddisfatto e grato per questa bellissima iniziativa".
"L'anno scorso quando questi tre individui vennero a trovarmi proponendomi l'impresa ho pensato fossero pazzi - ha commentato ironicamente il sindaco Cecoli - Oggi li ringrazio e gli auguro un grande in bocca al lupo. Al loro rientro li aspetterà una magnifica sorpresa che non anticipo".
"Sono molto emozionato - è intervenuto Roberto Pellegrini, originario di Buenos Aires, nella vita istruttore di Karate -Sono sorpreso dell'eco che ha avuto la nostra idea. Abbiamo scelto di portare la bandiera di Monte Cavallo come simbolo delle zone terremotate in quanto è il più piccolo comune del cratere. Ringrazio gli amici sponsor che stanno credendo in noi: la FinLabo, l'Oleificio Bartolini, la EdiLegno, la Star Plast, la PubliInCentro, la Quality, la Olivares La Reconquista e l'Avis di Montefano. E grazie a tutti coloro che ci stanno sostenendo in questo momento".
"Siamo solo tre amici che vogliono fare qualcosa di buono per questa terra - ha dichiarato Giovanni Dall'Armellina - L'idea sembra da matti, lo sappiamo, ma noi ci crediamo davvero. Nessuno di noi è uno scalatore professionista, facciamo altro nella vita. E' una sfida che vogliamo vincere per portare in alto il territorio maceratese, soprattutto dopo la tragedia del sisma del 2016. Non so quanto ci impiegheremo, ma è certo che ce la faremo. Documenteremo tutto in un libro e poi in un film. Sarà un reportage di questa impresa a favore delle popolazioni terremotate".
"Faremo tutto da soli - ha concluso Marco Capodacqua, presidente della Onlus - perchè quel che risparmiamo andrà al comune di Monte Cavallo. L'impresa è ardua: ci sarà carenza di ossigeno, di acqua, ma siamo determinati a portare a termine la missione. Ci vedremo al nostro rientro".
La missione dell'Aconcagua Experience Team può essere seguita sul sito internet www.aconcaguaonlus.com o sulla pagina Facebook Aconcagua Experience Team
Dall'Area Vasta 3, identificata nella persona del direttore Alessandro Maccioni, riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa in merito alla cessazione del rapporto con l'Acom.
Nei giorni scorsi la società ACOM ha pesantemente attaccato l’ASUR 3, accusandola di aver annullato aggiudicazione e contratto relativi ad una fornitura di farmaco, che vedeva, per l’appunto ACOM quale società aggiudicatrice. E’ vero.
L’ASUR 3, dopo aver espletato la gara per la fornitura del radiofarmaco, ha deciso di dichiarare la decadenza di ACOM dall’aggiudicazione del contratto non appena il sottoscritto è venuto a conoscenza,sulla base delle informazioni richieste come per legge, che tale società non era in possesso dell’apposita autorizzazione per un specifico trattamento richiesto alle società concorrenti.
L’assenza di tale autorizzazione è stata attestata dall’ Agenzia Italiana del Farmaco, Ente proposto a tale tipo di certificazione. Poiché l’ASUR3 agisce nell’esclusivo interesse dei cittadini, della loro salute, nel mese scorso abbiamo immediatamente annullato tutti gli atti conseguenti all’aggiudicazione. Non abbiamo, dunque, nulla da temere in merito al ricorso presentato da ACOM per l’esclusione dal contratto.
Sempre nello scorso mese di dicembre abbiamo inviato gli atti relativi alla gara all’Autorità Giudiziaria proprio perché valuti se le dichiarazioni rese da ACOM in sede di gara – con le quali attestava di essere in possesso dell’autorizzazione in realtà mancante – abbiano rilevanza penale. Siamo dunque lieti che anche ACOM si sia rivolta alla Procura: sarà più facile, per la società, fornire lenecessarie spiegazioni. Pertanto, la disinvolta affermazione recepita acriticamente dal giornalista secondo cui l’ASUR 3 avrebbe sperperato un milione di euro, negli anni scorsi, per l’acquisto del radiofarmaco, altro non è se non un patetico tentativo di ritorsione di ACOM per la legittima esclusione dal contratto.
Peraltro, il sottoscritto, nello scorso mese di dicembre, ha già presentato querela nei confronti di chi, su alcune testate locali, ha messo in giro questa bufala. Si tratta, dunque, di una offesa tardiva e di una “non notizia”. Non per questo, tuttavia, meno meritevole di essere perseguita nelle opportune sedi giudiziarie.
Anche quest’anno Macerata Musei aderisce al Grand Tour Cultura, un viaggio alla scoperta del nostro patrimonio culturale promosso dall'Assessorato alla Cultura della Regione Marche in collaborazione con Fondazione Marche Cultura e MAB Marche.
L’espressione ‘fuori dal comune’, scelta per questa quinta edizione, vuole giocare su una doppia chiave di lettura: da un lato intende proporre una lettura inedita del patrimonio custodito nei nostri istituti culturali, in grado di meravigliare e stupire per la sua unicità, dall'altro vuole ricordare che a causa della chiusura di numerose strutture per danni dovuti al sisma, alcune opere significative verranno esposte al di fuori dei contesti di origine e valorizzate con mostre e percorsi culturali diffusi nel territorio regionale.
L’iniziativa proposta da Macerata Musei per Grand Tour Cultura 2017 pone in dialogo diretto la mostra “Capriccio e Natura”, organizzata in collaborazione con la Regione Marche e presente nelle sale di Arte Antica di Palazzo Buonaccorsi, con le testimonianze a essa correlate lungo un itinerario cittadino attraverso straordinari documenti iconografici e letterari.
Nei due appuntamenti mattutini domenicali del 21 gennaio e del 18 febbraio, verranno proposte delle visite guidate (su prenotazione) che creeranno un legame tra i due presidi culturali di Palazzo Buonaccorsi e della Biblioteca Mozzi Borgetti. Nel corso dello spostamento da un presidio all’altro la visita guidata prevede un tour volto a dare informazioni storico – culturali su alcuni monumenti significativi della Macerata del XVI secolo (Torre civica e cortile palazzo municipale). Verranno eccezionalmente mostrati al pubblico preziosi volumi come quelli di Torquato Tasso, delle Confraternite religiose della città e dell’Accademia dei Catenati, che costituiscono i tasselli fondamentali di un percorso artistico - culturale poco conosciuto al pubblico, con l’intento di mettere in risalto il valore del patrimonio degli istituti di cultura territoriali sull’onda del tema “Capriccio e Natura”.
Il tour guidato avrà inizio alle ore 11.30. La partecipazione all'evento è gratuita, previo pagamento del biglietto di ingresso al museo (tariffa intera 7 euro, ridotta 5 euro, con prenotazione obbligatoria).
L’iniziativa messa in campo sarà arricchita, sia il 21 gennaio che il 18 febbraio, da una proposta dedicata ai bambini. Il pomeriggio, infatti, sarà dedicato ai più piccoli con un’attività laboratoriale focalizzata sugli stemmi dell’Accademia dei Catenati: partendo dalla sala di Palazzo Buonaccorsi dedicata all’Accademia, si svilupperà un laboratorio didattico - creativo dal titolo “Crea il tuo stemma e ti dirò che Catenato sei”. Il laboratorio, per bambini dai 6 ai 10 anni, inizierà alle ore 15.30 ed è gratuito con prenotazione obbligatoria.
Grand Tour Cultura proseguirà il 16 febbraio, ore 20.30 – 22, all’Ecomuseo di Villa Ficana con l’iniziativa “Storie e leggende del borgo: una insolita passeggiata nel borgo di case di terra Villa Ficana, alla scoperta delle storie e dei racconti della cultura popolare locale, fatta di aneddoti, curiosità e leggende”. Previsto un contributo di 3 euro.
Info: www.maceratamusei.it tel. 0733 256361 - 0733 271709 , www.regione.marche.it
Porte aperte all’Istituto Agrario “IIS Garibaldi” di Macerata. Domani sabato 20 gennaio, dalle 14.30 alle 17.30, e domenica 21 gennaio, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, la scuola maceratese mostra la propria struttura e l’offerta formativa agli studenti e alle studentesse che dovranno decidere il percorso di studi dopo la terza media.
L’Istituto Agrario vanta 151 anni di storia e durante gli anni ha saputo sempre interpretare le necessità del territorio per proporre piani didattici al passo con i tempi. Negli anni Sessanta, primo in Italia, accettò l’iscrizione di una donna: attualmente le alunne costituiscono più di un terzo della popolazione scolastica.
La scuola, diretta dalla prof.ssa Antonella Angerilli, è strutturata con due percorsi quinquennali: Istituto Tecnico Settore Tecnologico – indirizzo “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” e Istituto Professionale Settore Servizi – indirizzo “Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale.
Al suo interno è dotata di un Convitto, capace di garantire un servizio necessario a soddisfare le esigenze di coloro che vogliono rimanervi per l’intera settimana (convittori) e di quanti lo facciano limitatamente al pomeriggio, sino al termine dello studio (semiconvittori), e di un’azienda agraria di circa 70 ettari, concepita come laboratorio che pianifica le attività in relazione ai tempi e agli scopi della programmazione scolastica.
Per info visitare il sito www.iisgaribaldimacerata.gov.it oppure telefonare allo 0733/262036.
La formazione allenata da Adrian Pablo Pasquali affronta nell’ultima giornata del girone di andata la Integra Conad Tantucci Foligno. La formazione umbra occupa il decimo posto in classifica e si è data un margine di 3 punti dalla zona play-out battendo la CLT Terni nell’ultimo turno.
Si scende in campo alla Marpel Arena, il fortino dove la Medea si è sempre disimpegnata con onore. Si arriva sull’onda delle buone indicazioni della gara con Osimo, che ha dato oltre che 3 punti in classifica anche segnali positivi sullo stato di salute della formazione maceratese. “Noi stiamo bene – ha dichiarato il ds Riccardo Modica – La squadra è tonica, stiamo facendo un ottimo girone di andata e ci teniamo a chiudere in bellezza facendo 3 punti davanti al nostro pubblico”.
Per farlo però bisognerà piegare la resistenza della formazione allenata da coach Antonio Scappaticcio, che ha mantenuto l’impianto giovane dell’organico ma che al contempo si è rinforzata in alcuni reparti con arrivi come l’opposto Filippo Fuganti Pedoni e il centrale Lorenzo Merli, provenienti entrambi dalla Ledlink Perugia e quindi già conosciuti dalla Medea che li ha già affrontati l’anno scorso come avversari.
Partita che però andrà preparata accuratamente anche da un punto di vista psicologico, visto che la Medea ha l’onore e l’onere di partire da favorita, visto il percorso fatto finora. “Foligno è in una situazione di classifica medio-bassa, quindi i punti servono anche a loro – spiega Modica – Queste sono le partite che ci preoccupano un po’ di più, perché ovviamente loro non hanno pressioni. Se non siamo bravi ad imporci dall’inizio, la partita si può complicare”.
Tra i vari significati della sfida c’è anche il testa a testa con Portomaggiore. Per la Medea si tratta infatti dell’ultima chance per contendere il primo posto e con esso l’ammissione in Coppa Italia. Guai però a farsi distrarre da questo fattore, visto che molto dipende dal risultato di Portomaggiore. “Noi dobbiamo pensare a noi, cercare di vincere con lo scarto maggiore possibile, poi tireremo le somme – il commento di Modica – Se Portomaggiore farà altrettanto parteciperanno loro alla Coppa Italia ma le somme si tirano alla fine. Dobbiamo ragionare set per set, punto per punto. Se parteciperemo alla Coppa Italia saremo più contenti, altrimenti saremo contenti lo stesso perché il nostro obiettivo principale rimangono i play-off promozione”.
La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile dal sito www.radiostudio7.net e dal canale 611 del digitale terrestre.
Il Rotary Club di Macerata, nella prima conviviale del 2018, ha voluto confermare la vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto che stanno vivendo il secondo inverno in condizioni a dir poco difficili.
Ospite d’onore della serata è stata la nuova direttrice artistica del Macerata Opera Festival, Barbara Minghetti, che ha voluto ricordare l’amicizia e la sinergia tra la rassegna lirica e il Club maceratese, che ogni anno promuove una grande partecipazione di rotariani di tutta Italia agli spettacoli dello Sferisterio.
Protagonista della serata è stato il giornalista e scrittore Carlo Cambi, consulente anche di alcune trasmissioni televisive, che ha condiviso con i presenti una fotografia del post terremoto che ritrae persone non solo lasciate a loro stesse, ma anche bloccate e punite da una burocrazia che ha paralizzato qualsiasi iniziativa individuale volta a risolvere alcuni dei problemi. Il dramma personale di chi ha perso tutto è andato così ad unirsi a quello di una vasta fetta di territorio che rischia di perdere eccellenze che sono un patrimonio non solo del Centro Italia ma di tutto il Paese.
Il giornalista ha illustrato alcuni casi eclatanti di terremotati che, dopo essere stati trasferiti per oltre un anno nelle attrezzature turistiche della costa, sono stati riportati in montagna e sistemati in casette prefabbricate che fin da subito hanno presentato importanti problematiche. Poi ha ricordato la situazione in cui versano gli allevatori, alcuni dei quali non hanno avuto le stalle provvisorie e ancora oggi non sanno dove sistemare gli animali; mentre altri, che avevano trovato soluzioni di emergenza, sono stati multati perché “non a norma”.
Cambi ha poi parlato delle piccole aziende che hanno ripreso l’attività ma i cui dipendenti debbono fare avanti e indietro per oltre cento chilometri tra la montagna e il mare dove vivono ancora le loro famiglie sfollate; di quei pastifici non hanno più ritrovato i vecchi fornitori di uova e grano pregiato; dei produttori di insaccati che hanno perso i vecchi clienti mentre altri non possono utilizzare i locali della loro azienda perché in “zona rossa”. Del Sindaco di Visso, infine, al quale si vieta di ricostruire la piazza principale perché “a rischio esondazione”.
«Tutto questo – ha concluso Cambi – ci impone di essere più vicini a questa popolazione per cercare di far ripartire l’economia con le piccole preziose aziende dell’agroalimentare; dobbiamo far capire a queste persone che noi non le abbiamo abbandonate. È importante recarsi nelle loro aziende e nei negozi che sono riusciti a riaprire per fare acquisti ma soprattutto per far comprendere loro che per noi sono preziosi, perché sono i custodi della nostra montagna, perché conoscono i segreti per confezionare ottimi prodotti, perché difendono le nostre tradizioni, perché è fondamentale far ripartire il turismo».
A seguito di questo appello, i rotariani maceratesi hanno deciso di organizzare una sorta di censimento dei produttori dell’alto maceratese colpiti dal sisma e l’acquisto delle loro eccellenze gastronomiche: anche questa è una strada da percorrere per far ripartire l’economia dell’area.
A causa della cancellazione da parte dell'artista di alcune date italiane fra cui quella di Macerata, l'associazione musicale Appassionata ha provveduto a sostituire il concerto di Denis Matsuev previsto per il 14 febbraio con quello del pianista Alexei Volodin fissato per mercoledì 7 febbraio alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi.
Chi avesse già acquistato il biglietto per il concerto annullato può chiedere il rimborso presso la Biglietteria dei teatri in piazza Mazzini 10 a Macerata entro le 12.30 del 7 febbraio prossimo. Per chi non richiede il rimborso, rimarrà valido il titolo d’ingresso con cambio data (dal 14 al 7 febbraio). Per informazioni chiamare la biglietteria dei Teatri di Macerata (T 0733-230735).
Un viaggio su come cambia il volto del turismo e sulle nuove opportunità da cogliere, un confronto con esperti per analizzare i trend e gli impatti della trasformazione digitale nel settore.
Sono questi i temi che verranno affrontati martedì 23 gennaio, a partire dalle ore 16, alla Biblioteca Mozzi Borgetti, in contemporanea in 80 sedi collegate in streaming da tutta Italia, grazie al seminario gratuito patrocinato dall’assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Macerata e organizzato da Unicredit, nell’ambito del concept educational UniCredit Talk. Un appuntamento per confrontarsi sulle nuove sfide del Turismo 4.0 attraverso conversazioni tra esperti e imprenditori allo scopo di formare e informare le imprese sulle sfide strategiche e le tendenze che stanno rivoluzionando i loro business.
Il turismo è certamente un settore strategico per la valorizzazione del Made in Italy: l’Italia si conferma una delle mete più desiderate e visitate da tanti stranieri, con una ricaduta economica considerevole. Secondo i più recenti dati Istat, il 2016 è stato un anno di forte crescita del movimento turistico in Italia: gli esercizi ricettivi registrano il massimo storico di circa 403 milioni di presenze (+2,6 per cento rispetto al 2015) e 117 milioni di arrivi (+3,1 per cento rispetto al 2015), tendenze in ulteriore crescita nei dati sulla stagione turistica 2017. Nella più recente classifica dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, il nostro Paese si colloca al quinto posto per capacità attrattiva, mentre i dati del World Travel and Tourism Council relativi al 2016 certificano un valore per l’industria turistica di 86,2 miliardi di USD (il 4,6 per cento del Pil), che salgono a 207,6 miliardi di USD (11,1 per cento del Pil) se si aggiunge tutto l’indotto, con circa 2,9 milioni di impiegati nel settore.
L’iniziativa “Le nuove sfide del #Turismo 4.0” vuole essere uno sguardo ai trend che in un futuro prossimo trascineranno questo settore, tra intelligenza artificiale, dati, chatbot, mobile e social media engagement, un viaggio su come cambia il volto del turismo e sulle nuove opportunità da cogliere.
Dopo i saluti e gli interventi dell’assessore alla Cultura e al Turismo Stefania Monteverde e di Lugi Parente area manager di territorio Unicredit, seguirà, in collegamento streaming, la lezione “La trasformazione digitale nel turismo: 2018 Scenario: turismo e trasformazione digitale Turismo 4.0 Big Data, Small Data e Intelligenza artificiale Trend 2018 nella comunicazione e nel marketing turistico” tenuta da Roberta Milano, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, digital strategist ed esperta di marketing.
A seguire “I virtuosismi delle nuove tecnologie applicate al Turismo: navigatori turistici, traduttori e speaker automatici, adaptive pricing”, lezione tenuta da Gualtiero Carraro, imprenditore e titolare di Carraro Lab impegnato nello sviluppo di piattaforme multimediali connesse all’export digitale ed esperto di tecnologie applicate al mondo della cultura.
Da sabato 27 gennaio alla Biblioteca Mozzi Borgetti ritorna il ciclo di incontri dedicato all’allattamento organizzato dall’associazione internazionale di volontariato La Leche League - sezione di Macerata con il patrocinio del Comune di Macerata.
L’iniziativa, che ha l’obiettivo di sensibilizzare e promuovere l’allattamento e allo stesso tempo di sostenere la conciliazione dei tempi della vita familiare e del lavoro, è anche un’occasione per conoscere altre mamme che allattano, trovare sostegno, avere informazioni e condividere la propria esperienza di maternità.
All’incontro del 27 gennaio che verterà sul tema Iniziare bene, per continuare ancora meglio! ne seguiranno altri cinque: il 24 febbraio Conoscere e prevenire le più comuni difficoltà, il 17 marzo Sogni e bisogni: come dormono i bambini, il 14 aprile Alimentazione complementare a richiesta, il 19 maggio Allattamento e lavoro: come conciliare? e infine il 16 giugno Fino a quando posso allattare?
Gli incontri, che avranno inizio alle 10.15 per terminare alle 12.15, sono gratuiti e sono rivolti a tutte le famiglie e alle mamme, da quelle in dolce attesa a quelle che hanno bambini più grandi.
L’iniziativa si inserisce nel progetto Baby Pit Stop realizzato dall’Amministrazione comunale di Macerata, con il supporto del Consiglio delle donne e in collaborazione con il Dipartimento Materno – infantile dell’Asur Area Vasta n. 3, con cinque postazioni, riservate a mamme e bambini, all’interno dei musei civici, della biblioteca, del Teatro Lauro Rossi, degli uffici dei Servizi sociali e della sede centrale del Comune in piazza della Libertà.
Per informazioni si può contattare la consulente di zona de La Leche League Daniela Zaccari telefonando al 3662482036 o inviando una e mail a daniela.zaccari@tiscali.it.
L’Italia, con oltre 7000 km di coste e una posizione centrale nel bacino del Mediterraneo, conserva nelle sue acque un ingente patrimonio archeologico sommerso, a testimonianza del ruolo fondamentale di crocevia per le rotte che nel corso dei secoli hanno collegato i tre continenti che su di esso si affacciano. Sono oltre 700 i siti archeologici sommersi finora censiti dal Ministero per i beni culturali attraverso il progetto Archeomar, che ad oggi ha riguardato Calabria, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio e Toscana, e molti altri ancora sono da rilevare.
Per offrire un momento di riflessione e confronto, l’Università di Macerata ha organizzato per martedì 23 gennaio alle 9.30 al Polo Bertelli il seminario “Archeologia subacquea: racconto di un mondo sommerso”, coordinato dall’archeologa e docente Unimc Emanuela Stortoni in occasione della presentazione del volume “Archeologia Subacquea. Storia, organizzazione, tecnica e ricerca", a cura di Daniela Gandolfi dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri. Insieme alla curatrice del testo, interverranno studiosi di chiara fama internazionale come Stefano Finocchi, Daniela Gandolfi, Luca Belfioretti e Simonetta Menchelli, mentre Giuseppe Bellesi, presidente della Polisportiva Maceratese, racconterà l’esperienza con gli studenti Unimc che hanno conseguito il brevetto Padi per attività subacquee.
Anche per il nuovo anno accademico, tutti gli studenti dei corsi di laurea triennali e specialistici in beni culturali e turismo del Dipartimento di scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo di Unimc potranno acquisire, ad un prezzo fortemente agevolato, competenze di tipo teorico e pratico per il conseguimento del brevetto didattico Padi di primo e secondo livello avanzato con validità internazionale, indispensabile per lo svolgimento di attività subacquee nel campo archeologico e turistico.
Sabato 20 gennaio e sabato 10 febbraio, alle ore 16, Macerata Musei offre una nuova proposta per chi vuole programmare una visita alla mostra "Capriccio e Natura. Arte nelle Marche del secondo Cinquecento. Percorsi di rinascita" allestita fino al prossimo 13 maggio nelle sale di Palazzo Buonaccorsi nell’ambito del progetto regionale Mostrare le Marche promosso per promuovere la conoscenza e lo sviluppo dei territori colpiti dal terremoto del 2016.
Per l’occasione la visita guidata verrà eccezionalmente effettuata dai curatori Anna Maria Ambrosini Massari e Alessandro Delpriori.
La visita guidata racconterà di un momento cruciale nella storia dell'arte marchigiana, anche attraverso opere provenienti da edifici inagibili a causa del terremoto del 2016. In particolare potranno essere ammirati gli splendidi dipinti del Santuario di Santa Maria delle Vergini di Macerata, edificato e interessato da un'intensa campagna decorativa a partire dalla seconda metà del Cinquecento.
La partecipazione all'evento è gratuita, previo pagamento del biglietto di ingresso al museo (tariffa intera 7 €, ridotta 5 €, con prenotazione obbligatoria). Informazioni e prenotazioni: 0733 256361.
Rafforzati i servizi predisposti dalla Polizia di Stato per il controllo del territorio in ambito provinciale. Nella giornata del 16 gennaio nel corso di 14 posti di controllo, sono state identificate 252 persone e controllati 201 veicoli. Nel corso dei servizi sono state anche elevate 15 contravvenzioni al Codice della strada e ritirata una patente di guida a cura della Polizia Stradale.
Nella giornata di ieri, nel corso di 13 posti di controllo effettuati in provincia, sono state identificate 182 persone e controllati 150 veicoli. Venti le contravvenzioni effettuate al codice della strada dalla Polizia Stradale. Nel corso dei servizi, la “Volante” del Comm.to di P.S. di Civitanova Marche, ha proceduto al controllo di un cittadino di origini rumene il quale è stato deferito all’A.G. poiché contravventore al foglio di via obbligatorio con il quale gli era stato vietato di fare ritorno nel comune di Civitanova Marche per tre anni.
Si ferma al secondo turno il percorso di Camila Giorgi all'Open d'Australia. La marchigiana, unica azzurra ancora in gioco a Melbourne dopo l'immediata uscita di Francesca Schiavone, è stata eliminata dall'australiana Ashlegh Barty che si è imposta in tre set (5-7, 6-4 6-0). Dopo due set di grande equilibrio, Giorgi ha ceduto di schianto nella terza e decisiva partita contro la più giovane e quotata avversaria (è n.17 del ranking Wta, l'italiana la n.66), che peraltro l'aveva battuta anche nei due precedenti incontri, entrambi lo scorso anno. (Ansa)
Secondo appuntamento con Cabaret in Filarmonica domenica 21 gennaio alle 17.30, sul palco del teatro sociale di Palazzo Bourbon-Del Monte, in via Gramsci a Macerata, c'è Cesare Catà con "Shakespeare e altre fregnacce", monologo per la regia di Piero Massimo Macchini.
Autore e interprete di questo esperimento di cabaret letterario, Catà propone i temi psicologici più profondi del teatro shakespeariano raggiungendo il pubblico in modo inaspettato. Alla recitazione in italiano, infatti, aggiunge quella in inglese elisabettiano con incursioni di verace vernacolo fermano-maceratese e invita lo spettatore a un viaggio, ironico e insieme filosofico, che passa per "Giulio Cesare", "Molto rumore per nulla", "Amleto", "Riccardo II" e "Sogno di una notte di mezza estate". Come Shakespeare sapeva, talvolta delle tragedie non si può che ridere.
Cesare Catà, fermano classe 1981, è dottore di ricerca in filosofia, scrittore, insegnante e performer teatrale. Ha curato e tradotto testi dal latino, dal francese, dall'inglese e ha collaborato con università e centri di ricerca internazionali. Tra le sue pubblicazioni, nel 2015 "Shakespeare e l'urlo di Narciso. Viaggio nel Riccardo II" per i tipi di Aguaplano.
Dopo Catà domenica prossima, altri due gli appuntamenti in calendario per la rassegna di comicità firmata Filarmonica: Domenico Lannutti in "Niente è permanente, come dice sempre il mio parrucchiere" (28 gennaio) e Piero Massimo Macchini in "Naftalina spettacolo per bambini, vietato ai minori di 18 anni" (4 febbraio).
Tutti gli spettacoli di Cabaret in Filarmonica sono ad ingresso gratuito con inizio alle ore 17.30. Al termine, per chi lo desidera, c'è la possibilità di gustare la cena a buffet proposta dal catering La Filarmonica di Stefania Cittadini (solo previa prenotazione al 331-1801660).
Si è tenuta questa mattina alle 11:30 alla sede della Cgil a Piediripa di Macerata la conferenza stampa sulla tutela dei lavoratori precari. Sono intervenuti il segretario organizzativo della Cgil Macerata Daniele Principi, Dalila Fiorani della Cgil, la rappresentante del Caf Cgil Macerata Samuela Messi, la responsabile NIdiL (Nuove Identità di Lavoro) Rossella Marinucci e la collaboratrice allo sportello Loredana Guerrieri.
"Siamo qui per esporre il progetto che ha l'obiettivo di tutelare il lavoro fragile cioè quello del precariato - ha dichiarato Principi - Non sono solo i giovani a far parte di questa cerchia di lavoratori oggi, ma uomini e donne di tutte le fasce di età. Abbiamo creato una task-force tra strutture già esistenti e create ad hoc. La tutela spazia dall'assistenza contabile e fiscale con la disponibilità del CAF a quella previdenziale e legale fino a quella politico aziendale. NIdiL è la struttura che si prende carico di tutelare questa categoria professionale, ma non solo. Precari, disoccupati, cassaintegrati e chiunque abbia bisogno di tutela, anche se non iscritto alla Cgil, potranno recarsi allo sportello per avere assistenza. Il Jobs Act avrebbe dovuto diminuire la precarietà, invece l'ha aumentata e noi del sindacato dobbiamo essere pronti a dare risposte adeguate a questa nuova generazione di lavoratori".
"L'idea alla base del progetto è di rappresentare la periferia del lavoro - ha affermato Marinucci - Ci riferiamo a disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, lavoratori autonomi (collaboratori e partita iva) o con forme contrattuali di somministrazione. Ed anche a tutti quelli non contrattualizzati: parlo dei tirocini, delle borse lavoro, degli apprendistati. I dati ci dimostrano come i contratti siano in aumento, ma allo stesso tempo l'occupazione diminuisca. Ogni individuo ha più contratti in essere che rinnova di settimana in settimana, se non anche peggio a volte. Sono contratti finora poco tutelati. Sono persone finora poco tutelate. Il contratto di somministrazione è una forma subordinata di lavoro sottoposta al ricatto. Ecco perchè qualche mese fa abbiamo creato gli sportelli Ebitemp e Formatemp, perchè la Cgil diventi li luogo per dar voce a tutti questi lavoratori. La precarietà è diventata stabile. E' ora di dire basta!".
"Sarò io il volto dello sportello - ha detto Loredana Guerrieri - Dal primo febbraio il lavoratore in somministrazione potrà godere delle prestazioni di sostegno al reddito, indennità per infortunio, tutela sanitaria, sostegno alla maternità, contributo per asilo nido, mobilità territoriale, prestiti personali, sostegno alla non autosufficienza per un familiare e tanto altro ancora. Inoltre è sempre attivo lo sportello Sol (Servizio Orienta Lavoro) per giovani, studenti, lavoratori, cassaintegrati e in mobilità, disoccupati e stranieri per assistere ed orientare gli individui sull'offerta lavorativa e formativa".
Per chi volesse maggiore informazioni può recarsi allo sportello presso la Cgil di Piediripa in via G. Di Vittorio 2/4 o scrivere a macerata.nidil@marche.cgil.it.
Stanotte intorno alle 3:45 a Villa Potenza di Macerata un camion ha distrutto una colonnina di carburante nell’area di servizio Q8. I malviventi a bordo hanno poi rubato la colonnina del self service contenente denaro.
Il furgone, un Iveco, probabilmente uno di quelli rubati nel raid a Montecassiano (leggi qui), ha fatto tutto in retromarcia, ha sradicato la colonna contenente il bottino e quella del carburante.
Intervenuti sul posto la scientifica e la polizia, oltre ai vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’area del distributore scongiurando la fuoriuscita di carburanti dalla colonnina divelta e verificando la stabilità della pensilina che ricopre l’impianto distributore.
Le indagini sono in corso e il bottino è stato quantificato in 6mila euro.
Proseguono gli incontri con l’autore della Biblioteca d'Istituto del Liceo Classico e Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata. Arianna Fermani e Giovanni Foresta saranno gli ospiti di mercoledì 24 gennaio, alle ore 18.
L’appuntamento del pomeriggio ha come titolo Prosopon Il volto e i suoi ricami, tra poesia e filosofia; l’occasione sarà anche propizia per la presentazione del volume "La filosofia del volto" (Dal pensiero di Giovanni Foresta al commento filosofico di Arianna Fermani).
Frutto di due voci, due sguardi e percorsi esistenziali, diversi seppur simili, il testo, tra filosofia e poesia, sollecita il lettore ad uno sguardo multidimensionale e policentrico, scrutante tra realtà e apparenza, tra senso/i e ragione, e che trova nel volto il suo anello di congiunzione.
Interverranno la dirigente del Liceo, Annamaria Marcantonelli e le direttrici della biblioteca, Maria Rita Pistelli e Patrizia Zega.
La presentazione sarà aperta a tutti coloro che vorranno partecipare.