Macerata

Macerata, continua lo scambio tra il Liceo Artistico Cantalamessa e gli studenti di Taicang

Macerata, continua lo scambio tra il Liceo Artistico Cantalamessa e gli studenti di Taicang

Per la quarta volta negli ultimi due anni, il Liceo Artistico “G. Cantalamessa” di Macerata ha ospitato degli studenti cinesi provenienti da Taicang, città della Repubblica Popolare Cinese legata sempre più strettamente a Macerata. Nelle mattinate del 7 e dell’8 febbraio, diciannove studenti della “Mingde School” di Taicang, accompagnati da tre docenti, hanno partecipato alle lezioni insieme ai loro coetanei italiani, ricambiando così la visita fatta a Taicang dal Liceo Artistico nel settembre scorso. Dopo una breve fase di accoglienza, in cui sono state illustrate le caratteristiche dell’istituto, gli ospiti sono stati accompagnati nei laboratori delle diverse sezioni, “Architettura e Ambiente”, “Arti Figurative”, “Design della Moda” e “Audiovisivo e Multimediale”, in modo che potessero toccare con mano le particolari attività che quotidianamente vi si svolgono. Nei laboratori di “Architettura ed Ambiente” ad esempio il prof. Pannocchia, dopo aver mostrato alcuni lavori recentemente realizzati dalle classi, ha guidato gli studenti in delle piccole esercitazioni, che li hanno portati, attraverso la tecnica della termoformatura, a realizzare dei vassoi artistici. Nei laboratori di “Arti Figurative” la prof.ssa Tomassetti ha mostrato alcune delle tecniche utilizzate nella storia della pittura italiana, come ad esempio la pittura ad olio, ed ha spiegato le fasi essenziali dell’iter progettuale che, partendo dallo schizzo iniziale, porta lentamente alla realizzazione dell’opera compiuta. Il giorno seguente si è svolta la visita alla sezione di “Design della Moda”, ed in particolare ai laboratori di confezione, tessitura e stampa dei tessuti. Qui un gruppo di studenti, insieme alle insegnanti prof.ssa Cesetti e prof.ssa Striglio, ha illustrato i vari passaggi che si stanno realizzando in vista della sfilata di fine anno scolastico, sfilata che quest’anno è impostata sul tema “L’abito nel villaggio globale”. Si è passati poi ai laboratori della sezione “Audiovisivo e Multimediale”; qui i ragazzi cinesi sono stati coinvolti direttamente in una parziale rivisitazione di un cortometraggio realizzato nel passato anno scolastico, “Alice nel paese delle meraviglie”, con scene che hanno visto protagonisti gli stessi ospiti, coinvolti anche nella recitazione. Gli studenti e gli insegnanti cinesi, oltre a seguire con interesse le diverse attività e mostrare apprezzamento per le particolarità dell’ambiente didattico del Liceo Artistico, hanno avuto modo di interagire, anche se solo per due mattinate, con gli insegnanti e gli studenti italiani, in maniera molto più semplice del previsto. Ciò a dimostrazione del fatto che le distanze tra i due mondi, apparentemente così lontani e così differenti, stanno diminuendo, anche grazie ad iniziative come questa. L’esperienza si è conclusa con i saluti finali e uno scambio di oggetti artistici, donati in segno di ringraziamento per la visita e per l’ospitalità, e con l’augurio di rivedersi e continuare un percorso di conoscenza e collaborazione reciproca.   I ringraziamenti finali vanno alla dott.ssa Sue Su e a Dario Marcolini della Via Soccer, l’agenzia che organizza questi scambi, agli insegnanti che hanno offerto come sempre la loro disponibilità, ed in questa occasione in particolare ad alcune studentesse di origine cinese che frequentano la scuola, le quali hanno svolto egregiamente il ruolo di interpreti.

13/02/2018 12:34
Sui fatti di Macerata il responsabile Anolf Cisl Kunoun: "Le istituzioni devono garantire il rispetto della legge da italiani e stranieri"

Sui fatti di Macerata il responsabile Anolf Cisl Kunoun: "Le istituzioni devono garantire il rispetto della legge da italiani e stranieri"

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del responsabile Anolf Cisl di Macerata, Samuel O. Kunoun   A distanza di alcuni giorni dai fatti che hanno sconvolto la vita di Macerata e l’immagine della stessa città, dopo le prime dichiarazioni “a caldo”, sotto la spinta anche di una forte pressione emotiva, penso sia doveroso da parte mia a nome dell’associazione che rappresento, l’Anolf Cisl, proporre ai suoi amici italiani e stranieri alcune riflessioni. Innanzi tutto vorrei esprimere la vicinanza dell’associazione e mia personale alle tante vittime di questa tragedia senza nessuna eccezione o giudizio: alla famiglia di Pamela che si ritrova oggi nella solitudine della sua sofferenza, ai ragazzi di colore che non avevano niente a che fare con storie di delinquenza e sono stati colpiti a caso solo perché stranieri e, peggio ancora, stranieri neri, ai cittadini disorientati per tanta violenza di fatto mai vista a Macerata, dove italiani e stranieri convivono ormai fianco a fianco pacificamente da anni. Per i colpevoli tutti, chiediamo una pena esemplare che serva da monito e abbia la funzione di dissuadere chiunque dal compiere scelte criminali ma allo stesso tempo che sia orientata anche al recupero, per quanto possibile, di chi si è trovato in una società come la nostra che spesso non è in grado di governare la complessità dei fenomeni migratori e di operare per l’integrazione. Proprio la mancanza di integrazione può favorire la deriva delinquenziale e di converso l’odio razziale come semplicistica soluzione dei problemi di sicurezza e di ordine pubblico. Noi crediamo che integrazione legalità e sicurezza siano strettamente collegate. Nel caso specifico ancora non è chiaro quanti siano i colpevoli della morte di Pamela ma, al di là e oltre le precise e ineludibili responsabilità criminali, consideriamo che esso nasce in un contesto di droga che ci interroga tutti come comunità. Da ormai troppo tempo abbiamo fatto finta di non vedere la gravità del problema che riguarda l’abuso di droga, di alcol, di gioco d’azzardo. Siamo tutti chiamati in causa: noi associazioni che accogliamo ma poi non sempre riusciamo a dare risposte efficaci, le forze di polizia che non hanno mezzi e risorse adeguate per esercitare una capillare azione preventiva, dissuasiva e repressiva nel territorio, la politica che parla anche troppo di razze, di colpevoli, punta l’indice, contribuisce a creare e alimentare odio ma fatica a proporre soluzioni che combinino insieme integrazione e sicurezza. Come Anolf Cisl crediamo e pretendiamo che i colpevoli, tutti, debbano ricevere una punizione severa. Alle istituzioni chiediamo invece di mettere in campo risorse sufficienti a garantire il rispetto della legge da parte di italiani e stranieri nello stesso modo, consapevoli che la legalità è premessa necessaria anche se da sola non è sufficiente per una convivenza pacifica e civile. Occorre, infatti, che la legalità sia accompagnata dalla solidarietà che noi associazioni impegnate nel lavoro con gli immigrati, cerchiamo di realizzare.    

13/02/2018 12:32
"Paga colpe non sue": la solidarietà di Insieme in Sicurezza al Questore di Macerata rimosso

"Paga colpe non sue": la solidarietà di Insieme in Sicurezza al Questore di Macerata rimosso

Romeo Renis, a nome dell'associazione Insieme in Sicurezza, ha scritto una lettera aperta per manifestare vicinanza e solidarietà al dottor Vincenzo Vuono, rimosso ieri dalla carica di Questore di Macerata. Questo il testo "Signor Questore dott. Vuono Le chiedo scusa per il messaggio insolito ma in questo momento è l'unico modo che ho trovato per manifestarLe solidarietà e vicinanza. Non conosco benissimo le dinamiche del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nonostante ci lavoro da 36 anni, ma è chiaro che Lei paga colpe non sue... un  prezzo non giusto di qualcosa di cui Lei non è stato assolutamente protagonista. Per quel che possa contare, sono veramente amareggiato.  E' giusto che sappia che i Poliziotti che io conosco e con cui ho parlato, e non sono pochi, La stimano e sono amareggiati quanto me. Anche a nome dell'associazione onlus che io rappresento, "Insieme in Sicurezza" Le esprimo vicinanza e stima. Le auguro tutto il bene possibile e grazie di cuore per aver dimostrato, anche se per poco tempo, di essere un galantuomo e un ottimo poliziotto. 

13/02/2018 12:15
Macerata, Confesercenti: partito il progetto "Tecnico di comunicazione e marketing turistico"

Macerata, Confesercenti: partito il progetto "Tecnico di comunicazione e marketing turistico"

Nell’ambito del corso di Comunicazione e Marketing Turistico si è svolta una lezione del tutto originale. Il progetto denominato “TECNICO DI COMUNICAZIONE E MARKETING TURISTICO” è un’attività didattica realizzata in parte presso il Cescot Macerata (ente di formazione accreditato della Confesercenti) insieme all’Università degli studi di Macerata e alla società IF (ente capofila). Durante il percorso gli allievi sono impegnati insieme a personale qualificato e selezionato a studiare il nostro territorio sotto vari punti di vista con l’auspicio di acquisire le competenze necessarie per sviluppare piani orientati alla promozione e sviluppo della cultura e dell’arte locale. Per rafforzare la conoscenza del tessuto sociale e culturale, in classe abbiamo ospitato artigiani del maceratese che hanno raccontato il territorio attraverso le loro attività che riassumono, in maniera esaustiva, la grande ed antica tradizione artigianale marchigiana fatta di creatività, impegno e duro lavoro. Durante la lezione, gli studenti hanno avuto la possibilità di approfondire la conoscenza del territorio scoprendo la meraviglia di un mondo fatto di tanta competenza, ricerca, aggiornamento e anche difficoltà pratiche dovute alla mancanza di una rete di artigiani che possa meglio affrontare un periodo economico non certo facile. La lezione è iniziata con le creazioni della scultrice Donatella Fogante di Macerata e la sua colta ricerca artistico-letteraria che traduce in raffinate sculture presenti in varie prestigiose mostre; il secondo intervento ha visto la ceramica di Appignano protagonista dell’interessante illustrazione di Mariano Calamita, consigliere comunale con delega alle attività produttive, che ha entusiasmato la classe parlando dei maestri ceramisti e della prestigiosa scuola di ceramica di Appignano. A seguire, è stata poi la volta della raffinatezza con le creazioni di Alessandra Pontani, orafa di Recanati, la cui originale contaminazione di materiali diversi modella oggetti d’arte che hanno affascinato importanti committenti italiani e stranieri. La lezione si è conclusa con l’antica arte del restauro di Pollenza insieme a Federica Buccolini, storica dell’arte e artista lei stessa, che, impegnata nell’azienda di famiglia “Lattanzi restauro”, si occupa del recupero di mobili antichi, dipinti prestigiosi e ricostruzioni in stile dove il rigore della tecnica, l’elevata conoscenza di materiali e la perizia tecnica nel recupero di oggetti antichi, ha rivelato un mestiere fatto di lentezza, attenzione e amore per la bellezza. La classe, composta da studenti provenienti da varie città marchigiane, ha dimostrato grande interesse e partecipazione all’originale lezione nonché soddisfazione generale per lo svolgimento dell’intero corso. Confesercenti Macerata coglie l’occasione per ricordare che nella creazione delle sue proposte corsuali è sempre attenta al territorio e pronta ad offrire percorsi che consentano l’accesso a professioni specifiche. Sono aperte le iscrizioni ai corsi di amministratore condominio, agente immobiliare, addetto servizi di controllo (ex buttafuori). Le novità di quest’anno sono assistente a poltrona dentistica, corso di fumetto con il maestro Mauro Cicarè.

13/02/2018 11:52
Gli studenti dell’IIS Matteo Ricci di Macerata alla BIT di Milano - VIDEO

Gli studenti dell’IIS Matteo Ricci di Macerata alla BIT di Milano - VIDEO

Esperienza ricca di emozioni e soddisfazioni per i ragazzi dell’IIS Matteo Ricci di Macerata che domenica 11 febbraio 2018, accompagnati dalle professoresse Tiziana Riccardi, Claudia Lombardelli e Carolina Rubio, hanno fatto parte della delegazione maceratese alla Bit - Borsa Internazionale del Turismo: manifestazione che ogni anno a Milano  concentra migliaia di operatori e viaggiatori italiani e internazionali. I ragazzi delle classi 5^F, 5^M e 5^N (Les e Turismo), sotto la guida della prof.ssa Giulia Compagnucci e la collaborazione della prof.ssa  Alessandra Gattari, hanno prodotto per l’occasione un interessante video promozionale sui tesori di Palazzo Ricci ed hanno avuto la possibilità di affiancare l'Amministrazione Comunale nel percorso di sostegno alla candidatura di Macerata a Capitale Italiana della Cultura 2020. Grande soddisfazione per il Dirigente Scolastico, prof. Daniele Sordoni,  e i Docenti che ancora una volta vedono coniugare  didattica e attività in una situazione reale. Un importante riconoscimento per il “Ricci” di Macerata che testimonia lo stretto rapporto di collaborazione fra l’Istituto, l’amministrazione comunale ed il territorio in senso più ampio e conferma come l’IIS maceratese sia una scuola sempre più radicata con il contesto che la circonda. 

13/02/2018 11:50
Unimc, presentazione bando Erasmus e Welcome Day: studenti in arrivo da quattro continenti

Unimc, presentazione bando Erasmus e Welcome Day: studenti in arrivo da quattro continenti

Vengono da sedici paesi d’Europa - Austria, Belgio, Germania, Spagna, Francia, Grecia, Croazia, Irlanda, Lettonia, Paesi Bassi, Portogallo, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Finlandia, Turchia - nonché da Australia, Canada, Cina, Brasile, Russia e Stati Uniti: sono i 160 studenti internazionali che hanno scelto l’Università di Macerata per completare la propria formazione. Insieme a quelli dell’Accademia di Belle Arti, saranno accolti domani mercoledì 14 febbraio alle 11 nell'Aula Blu del Polo Didattico Pantaleoni. Gli studenti in arrivo in questi giorni, nell’ambito del programma Erasmus e degli accordi bilaterali stretti direttamente da Unimc, sono circa 40, che si sommano ai circa 120 arrivati nel primo semestre. Per l’occasione, sarà anche presentato il Bando Erasmus+Studio, un’occasione unica di studio e di vita all’estero per gli studenti maceratesi: 796 posti-scambio disponibili per trascorrere dai 3 ai 12 mesi in una delle 171 Università europee partner dell’Ateneo. L’unico requisito richiesto è essere iscritto ad un corso di laurea o di dottorato di Unimc. Durante la giornata, gli studenti italiani ed internazionali saranno accolti dal rettore Francesco Adornato, dai delegati per le relazioni internazionali dell’Università e dell’Accademia, Benedetta Giovanola e Eleonora Sarti, dallo staff dell’ufficio rapporti internazionali e dai coordinatori Erasmus dei dipartimenti di Unimc. “Nella nostra Università - sottolinea il rettore Adornato - il respiro internazionale si coniuga a un ambiente a misura di studente. Il programma Erasmus rappresenta il tassello fondamentale dell’internazionalizzazione di un Ateneo. Unimc cresce ogni anno in questa dimensione, attraverso ulteriori accordi con università extra europee, lauree in inglese e corsi a titolo doppio o multiplo, che consentono ai nostri iscritti di completare la propria formazione con esperienze significative di studio e di vita all’estero, fortemente richieste nel mondo del lavoro. Allo stesso tempo, riusciamo a creare a Macerata una comunità feconda di scambio e confronto tra giovani di provenienza e culture diverse, accumunati dalla voglia di capire e crescere insieme nella comprensione reciproca”. Durante il Welcome Day, gli studenti italiani che intendono candidarsi per svolgere un periodo di mobilità Erasmus potranno apprendere le modalità di partecipazione al bando ed incontrare i loro colleghi internazionali, mentre gli studenti internazionali in arrivo potranno assistere all’esibizione del coro dell’Ateneo, conoscere alcune associazioni con cui l’Università coopera come Esn Macerasmus e visitare la città accompagnati da guide professionali.

13/02/2018 11:48
Macerata e la Marca Maceratese protagonisti nel Forum Marche della Bit a Milano

Macerata e la Marca Maceratese protagonisti nel Forum Marche della Bit a Milano

Macerata e distretto della Marca Maceratese protagonisti nel forum dedicato alle Marche alla Bit, la Borsa internazionale del Turismo in programma fino a domani a Fiera Milano City di Milano. Un'intera giornata in cui il capoluogo, rappresentato dal sindaco Romano Carancini, dall'assessore alla Cultura e al Turismo Stefania Monteverde e dalla direttrice artistica dello Sferisterio Barbara Minghetti, è stato protagonista nello stand delle Marche con la presentazione del progetto "Macerata Estroversa" per la candidatura a Capitale della Cultura, che avrà il suo epilogo venerdì 16 febbraio con la dichiarazione del vincitore nella sede del Mibact a Roma. Fari puntati sulla candidatura del capoluogo rientrato nella short list del Ministero con altre 9 città di tutta Italia per il titolo di Capitale della Cultura 2020. Una grande occasione di valorizzazione per tutta la Regione che per il secondo anno è entrata nella top ten delle finaliste: nel 2016 con la candidatura di Recanati. Un dossier, quello di Macerata che guarda ad Oriente con i pionieri Padre Matteo Ricci e Giuseppe Tucci che hanno gettato le basi di rapporti di amicizia scambio e cooperazione che oggi sono le basi di veri e propri ponti interculturali e commerciali soprattutto con la Cina. Il progetto poggia in primis sui temi dell'inclusione, della predisposizione al viaggio e all'incontro e sull' interculturalità, sentimenti che hanno reso grande la città in passato e che oggi sono risorsa imprescindibile per il futuro della città stessa e dell'intero territorio. Nel talk hanno partecipato anche le ragazze della sezione turismo del Liceo Matteo Ricci che hanno presentato un video su Palazzo Ricci, un modo per dire che primi ambasciatori del nostro territorio sono i giovani. Due gli eventi che più di tutti gli altri attirano su Macerata l'attenzione degli operatori internazionali: la mostra "Capriccio e Natura, arte nelle Marche del secondo '500", grande progetto regionale in esposizione al palazzo Buonaccorsi fino al 13 maggio. E l'imminente mostra dedicata a Lorenzo Lotto, che arriverà nel capoluogo ad ottobre dentro un circuito internazionale tra Londra e Madrid. Quelle del capoluogo - intorno a cui si è concentrata l'attenzione degli operatori internazionali che nonostante i recenti fatti di cronaca hanno confermato le presenze in città - sono solo due delle perle del viaggio nella Marca Maceratese su cui si è sviluppato il talk show del pomeriggio con gli amministratori del territorio presenti. Tra loro Angelica Sabbatini e Antonio Perticarini assessore al Tutina e funzionario del Comune di Porto Recanati (dove a marzo partirà la prestigiosa mostra su Dalì), Cinzia Pennesi assessore al Turismo di Matelica, Rita Soccio assessore alla Cultura di Recanati, Edi Castellani vice sindaco di Treia, Maika Gabellieri assessore al Turismo di Civitanova, Silvia Luconi vice sindaco di Tolentino, Paola Cardarelli vice sindaco di Bolognola. Insieme all’assessore al turismo di Macerata, Stefania Monteverde, hanno presentato il Distretto Turistico della Marca Maceratese, un’opportunità di sviluppo e di crescita che ha riscosso l’interesse degli operatori del settore. 

12/02/2018 19:25
Mario Morgoni (PD): "Berlusconi crede di essere come il vino che migliora invecchiando"

Mario Morgoni (PD): "Berlusconi crede di essere come il vino che migliora invecchiando"

 ''Berlusconi pensa di essere come il vino che migliora invecchiando. In tre mesi farà quello che non ha fatto in 9 anni''. Lo afferma il senatore del Partito Democratico, Mario Morgoni su quanto dichiarato oggi dal leader di Forza Italia. ''Berlusconi sostiene che prima dell' estate garantira' la flat tax, in quale percentuale non si sa se quella a trazione leghista del 15 % o come sostiene lo stesso Cavaliere al 23%; pensioni minime a mille euro; pensioni alle mamme e esonero totale dai contributi per sei anni a chi assume disoccupati. In meno di tre mesi - rileva sarcastico il parlamentare marchigiano del Pd - cio' che non e' riuscito a fare in 9 anni. Forse pensa di essere come il vino, che migliora invecchiando''.

12/02/2018 18:58
Omicidio di Pamela, salgono a quattro gli indagati

Omicidio di Pamela, salgono a quattro gli indagati

C'è un quarto indagato, nigeriano, nell'inchiesta sulla morte di Pamela Mastropietro.    Riguardano anche lui (oltre ai tre connazionali già fermati), accertamenti tecnici irripetibili disposti dalla Procura di Macerata per le ipotesi di concorso in omicidio, occultamento e vilipendio di cadavere. Il giovane è stato sentito tra venerdì e sabato dagli inquirenti a Macerata - ha riferito il suo legale Paolo Cognini - e sottoposto a rilievi palmari e plantari. Un tecnico verrà incaricato di una perizia sul suo cellulare per individuare conversazioni, messaggi inviati e ricerche internet.    La perizia, evidentemente, ha lo scopo di verificare la presenza del quarto indagato, che si trova a piede libero, nell'appartamento di via Spalato 124 dove, ritiene l'accusa, sarebbe stata uccisa e poi fatta a pezzi la ragazza il cui corpo è stato trovato in due trolley il 31 gennaio a Pollenza. Intanto è in corso un nuovo sopralluogo dei carabinieri del Ris nell'appartamento di via Spalato. (Ansa)

12/02/2018 18:18
Riprende giovedì a Macerata "Incontri sull'arte e dintorni"

Riprende giovedì a Macerata "Incontri sull'arte e dintorni"

Riprende a Macerata, dopo la pausa del mese di gennaio, il ciclo di “Incontri sull'arte e dintorni”, promosso dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi.Giovedì 15 febbraio, alle 17,30 presso la Sala Castiglioni della biblioteca comunale Mozzi Borgetti, Francesca Coltrinari, docente di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento di Scienze dalla Formazione dei Beni culturali e del turismo, condurrà i presenti alla scoperta dell'eredità culturale lasciata alla città di Macerata - e non solo - dalla famiglia Buonaccorsi. Grazie a ricerche di prima mano condotte sui documenti d’archivio, la docente dell’università cittadina narrerà una storia della famiglia inedita, ricca di curiosità e di sorprendenti connessioni con i maggiori centri artistici, culturali e politici italiani ed europei dei secoli scorsi. Oggi tutti conoscono il palazzo di via Don Minzoni, sede dei musei civici di Macerata, ma meno noti sono altri elementi di un patrimonio ricchissimo, ormai quasi tutto di proprietà pubblica, riconducibile ai Buonaccorsi: dai fondi di archivio, divisi fra l'archivio di Stato e la biblioteca statale di Macerata, al patrimonio librario conservato in quest' ultima, fino alla stupenda villa Buonaccorsi di Potenza Picena, con il suo giardino all'italiana. La conferenza di Francesca Coltrinari sarà un “viaggio fra documenti e opere d'arte” di una famiglia maceratese pienamente integrata nel Settecento europeo.

12/02/2018 18:03
Macerata, organizzato l'itinerario animato "Storie e leggende del borgo"

Macerata, organizzato l'itinerario animato "Storie e leggende del borgo"

In occasione del Grand Tour Cultura 2017, che in questa V edizione intende giocare sui diversi significati dell'espressione fuori dal comune, intesa sia come lettura inedita del nostro patrimonio culturale capace di meravigliare ed emozionare, sia come esposizione di opere e documenti fuori dai contesti originari, venerdi 16 febbraio alle ore 20.30 l'Ecomuseo di villa Ficana della rete Macerata Musei propone un'insolita passeggiata nel borgo di case di terra alla scoperta delle storie e dei racconti della cultura popolare locale, fatta di aneddoti, curiosità e leggende.  Storie e leggende del borgo è infatti il titolo dell'itinerario animato, che sarà curato dai volontari del Servizio Civile Nazionale e del Servizio Volontario Europeo, ospiti dell'Ecomuseo. Con un contributo di 3 euro sarà possibile passare una serata all'insegna del mistero e delle suggestioni tramandate di generazioni in generazioni nel territorio maceratese. L'evento è consigliato ad un pubblico adulto con prenotazioni da effettuare entro il 15 febbraio al numero 0733/470761 (h 9/15)  o tramite email museovillaficana@gmail.com .  Info: www.ecomuseoficana.it  Facebook  EcomuseoVillaFicana.

12/02/2018 14:03
Macerata ai Maceratesi sulla rimozione del Questore: "Dovrebbero dimettersi Sindaco e Prefetto"

Macerata ai Maceratesi sulla rimozione del Questore: "Dovrebbero dimettersi Sindaco e Prefetto"

Sebbene rientri formalmente in "una normale attività di avvicendamento di incarichi", il comitato Macerata ai Maceratesi esprime contrarietà alla rimozione del questore Vuono. "Il Dottor Vuono è arrivato da pochi mesi in città (novembre), e in questo piccolo arco temporale, in cui ha ereditato una situazione ormai compromessa dalla politica locale e nazionale, ha portato avanti, nei limiti delle sue possibilità, una lotta serrata al degrado e allo spaccio di droga, con diverse operazioni ai Giardini Diaz, a Fontescodella e in altre zone sensibili della città - affermano gli esponenti del comitato Macerata ai maceratesi. A nostro avviso invece farebbero bene a dimettersi il Sindaco, che con il progetto Sprar ha inondato la città di sedicenti profughi con l'appoggio della giunta, e il Prefetto, che rappresenta la massima carica di uno Stato a cui sembra essere sfuggita completamente di mano la gestione dei flussi migratori nel maceratese".

12/02/2018 14:00
Confartigianato e Il Faro insieme per il sociale: firmato il protocollo d’intesa per il territorio

Confartigianato e Il Faro insieme per il sociale: firmato il protocollo d’intesa per il territorio

Confartigianato Imprese Macerata e Il Faro Cooperativa Sociale, firmano un protocollo d'intesa con lo scopo di instaurare forme di collaborazioni permanenti su progetti specifici riguardanti la sfera del sociale, dando vita al progetto ConFaro. Dare una risposta alle aumentate esigenze del territorio provinciale di Macerata negli ambiti socio-assistenziali, educativi, amministrativi e previdenziali, proponendosi alle Amministrazioni Pubbliche e agli Enti del Privato Sociale come strumento che possa favorire sviluppo economico e una gestione in rete dei servizi integrati collaborando nell’accrescimento della coesione sociale del territorio. Questi gli obiettivi della partnership, con la quale Confartigianato e Il Faro mettono in campo le rispettive esperienze nel campo sociale. La Cooperativa svolge infatti da tempo attività di assistenza socio-assistenziale, sanitaria, educativa e di animazione presso strutture e servizi territoriali per minori, disabili ed anziani, mentre Confartigianato tutela, attraverso il Patronato Inapa ed il proprio Centro di Assistenza Fiscale (CAAF), circa 6.000 imprese artigiani e piccoli imprenditori, a cui si aggiungono 6.500 pensionati iscritti all'ANAP, coniugando l’azione sindacale con una serie di servizi personalizzati finalizzati alla crescita e alla competitività delle proprie imprese. La collaborazione porterà quindi ad un lavoro specifico su alcuni ambiti tematici come la promozione di servizi socio-assistenziali, sanitari ed educativi, di animazione, residenziali, semiresidenziali e territoriali, ad anziani, disabili, minori, soggetti in stato di emarginazione o disagio sociale e famiglie in difficoltà, nonché tutte le attività atte a prevenire stati di bisogno sociale e a contribuire al miglioramento della qualità della vita. Saranno messi a disposizione servizi e assistenza per lo svolgimento di pratiche amministrative in materia di previdenza, invalidità civile, assistenza sanitaria, infortuni e malattie professionali, compilazione di modelli 730, Red INPS, ISEE, imposte locali, pratiche di successione e servizio Colf/Badanti. Inoltre verranno attuate nuove pratiche per l'occupabilità socio-lavorativa di gruppi vulnerabili o a rischio disagio sociale, sempre valorizzando le risorse locali, la ricerca, la formazione professionale, l’innovazione, il confronto, e lo scambio delle pratiche, e verranno creati sistemi di collaborazioni ed interscambio di conoscenze, informazioni, competenze, abilità, innovazioni sulle pratiche di inclusione socio-lavorativo e su attività con finalità sociali. “Confartigianato Imprese Macerata ed Il Faro – dichiarano il Presidente Provinciale, Renzo Leonori e Lorenzo Staffolani, Presidente della Cooperativa Il Faro - si organizzano quindi in una rete che vuole essere soggetto visibile e riconoscibile, portatore di interessi specifici ed in grado di promuovere e sperimentare nuove politiche e modelli di sviluppo locale inclusivi. L’obbiettivo è quello di spingere l’azione pubblica verso politiche di welfare mix e di cogestione pubblico/privato e di orientare l’azione verso la riconversione continua delle risorse pubbliche dell’assistenza in forme di investimento a favore delle persone, delle loro famiglie e dei territori”.    

12/02/2018 13:00
I Ris tornano nella casa di Oseghale in via Spalato - FOTO E VIDEO

I Ris tornano nella casa di Oseghale in via Spalato - FOTO E VIDEO

Nuovo sopralluogo dei Ris questa mattina nell'appartamento di via Spalato dove si sarebbe consumato l'omicidio di Pamela Mastropietro.  Alla presenza degli avvocati difensori delle tre persone al momento indagate, i tecnici del Ris stanno nuovamente ispezionando la casa di Innocent Oseghale alla ricerca di ulteriori elementi da acquisire, in particolare dattiloscopici e biologici come confermato nella giornata di domenica dal procuratore capo di Macerata Giovanni Giorgio.    

12/02/2018 12:04
Salvini sui fatti di Macerata: "Vorrei solo che gli italiani stessero tranquilli"

Salvini sui fatti di Macerata: "Vorrei solo che gli italiani stessero tranquilli"

"Ho sentito molte polemiche. Per qualcuno è sempre colpa di Salvini anche se io vorrei semplicemente che gli italiani stessero tranquilli". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini parlando dei fatti di Macerata a Mattino Cinque. "E' folle negare che un'immigrazione fuori controllo porti reati e delinquenza. L'Italia che governerò tra un mese sarà un'Italia che accoglie chi scappa davvero dalla guerra, chi porta rispetto, ma se arrivi e cominci a far casino allora torni a casa tua" ha detto Salvini. "Gli stranieri regolari - ha poi aggiunto - sono i primi a dirmi 'Salvini tieni duro'. Limitare l'immigrazione non è un dovere solo nei confronti degli italiani, ma anche degli immigrati per bene che sono miei fratelli, a prescindere dal colore della pelle". (Ansa)

12/02/2018 11:43
Macerata, tesi di laurea sul Fondo "Serenella"

Macerata, tesi di laurea sul Fondo "Serenella"

A Macerata succedono anche avvenimenti belli. La vita continua con la bellezza di momenti indimenticabili come una tesi di laurea. Martedì mattina 13 febbraio, all'Università di Macerata verrà presentata una tesi dal titolo "Fallimenti a grappolo e fondo per il credito delle aziende vittime di mancati pagamenti" a cura della studentessa Lorella Leonardi e del relatore Fabiola Pietrella del corso "Bilanci bancari e crediti non performing" - Corso di laurea magistrale in "Consulenza e direzione aziendale". Si tratterà dell'opportunità per le aziende di accedere a questo fondo, istituito dal Ministero dello Sviluppo Economico, sulla base della storia dell'imprenditrice veneta Serenella Antoniazzi (da cui anche il nome del Fondo "Serenella"), raccontata dalla stessa nel libro intitolato "Io non voglio fallire". Macerata, che a differenza di quanto appare, è una comunità pacifica e orgogliosa del proprio territorio, della propria realtà e del prestigio dell'Università, ospiterà la signora Serenella Antoniazzi, che verrà a presenziare alla tesi di laurea come testimone diretto delle vicende che colpiscono il mondo imprenditoriale e che hanno un risvolto su tutta l'economia nazionale.    

12/02/2018 10:43
Cambio ai vertici della Questura di Macerata: dopo i recenti fatti rimosso il dottor Vuono

Cambio ai vertici della Questura di Macerata: dopo i recenti fatti rimosso il dottor Vuono

Dopo neanche tre mesi dal suo insediamento a Macerata, il questore Vincenzo Vuono (foto) sarebbe stato rimosso a seguito dei recenti accadimenti che hanno sconvolto la provincia di Macerata. Manca ancora l'ufficialità, ma la notizia viene confermata da più fonti. Il questore Vuono si era insediato il 20 novembre scorso, prendendo il posto di Giancarlo Pallini. Dal gennaio 2015 al gennaio 2016 è stato questore di Isernia per assumere poi l'incarico di Consigliere Ministeriale presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Direzione Centrale degli Affari Generali della Polizia di Stato. Lo scorso novembre l'arrivo a Macerata e oggi la notizia della rimozione. Al posto di Vuono da Roma dovrebbe arrivare il dottor Antonio Pignataro. 

12/02/2018 10:28
L'avvocato Giulianelli a La7: "Traini mai pentito". E in un servizio da Macerata interviste choc: "Doveva prenderci meglio!" - VIDEO

L'avvocato Giulianelli a La7: "Traini mai pentito". E in un servizio da Macerata interviste choc: "Doveva prenderci meglio!" - VIDEO

"Macerata è al centro del Paese": così Massimo Giletti questa sera a Non è l'arena, in una puntata tutta dedicata ai fatti che negli ultimi dieci giorni hanno sconvolto la città intitolata "macerata: le due paure". In collegamento diretto dal suo studio di via Lorenzoni c'era l'avvocato Giancarlo Giulianelli, difensore di Luca Traini.  Diversi gli ospiti in studio, fra cui Alan Friedman, Alessandra Mussolini, Pippo Civati, Nunzia Di Girolamo, Vittorio Feltri, Alessia Morani.  "E' vero" ha esordito Giulianelli "mi giungono attestati di solidarietà da tutta Italia. Mi sono dato una spiegazione che tutto sommato è banale: ritengo che il gesto compiuto da Traini è da condannare e mi sembra sia stato condannato da tutte le forze politiche. Ma tanta gente, manifestando questa solidarietà nelle forme più disparate, non fa altro che evidenziare un problema che esiste e che per tanto tempo una parte politica ha utilizzato a sua favore fomentando il malcontento e un'altra parte ha totalmente dimenticato. Il mio cliente non ha manifestato alcun segno di pentimento. Ha semplicemente detto che non si era reso conto di aver sparato verso una donna e si è detto dispiaciuto per aver raggiunto con un colpo questa signora. Nella sua ideologia le donne, gli anziani, i bambini, non devono essere oggetto di alcuna violenza". Prima del secondo intervento di Giulianelli, è andato in onda un servizio girato dalla troupe di La7 a Macerata nei giorni scorsi, dove sono emerse dichiarazioni a tratti sconvolgenti. "Ce duvìa 'cchiappà meglio. Io non so razzista però stanno a fà una rottura de..." dice una signora intervistata. E la gran parte dei commenti sono dello stesso tenore.  Quando Giletti incalza la Morani sul perchè il Partito Democratico non abbia aderito alla manifestazione di sabato, la risposta è netta: "non ci vedrete mai in piazze dove si inneggia alle foibe o dove si picchiano poliziotti. Il Partito Democratico è altro. Ci vedrete il 18 in una bella manifestazione pacifista. Noi abbiamo raccolto l'invito del sindaco di Macerata a fermarsi un attimo per dare il tempo a una città sconvolta di riprendersi". Giletti per qualche secondo fa anche riferimento alla mafia nigeriana e ai riti che potrebbero essere all'origine dell'omicidio di Pamela Mastropietro, poi la linea torna a Giulianelli che conferma come quello fra Traini e la Lega sia stato solo "un innamoramento estivo. Anche Luca mi ha confermato di essersi messo in lista a Corridonia come riempitivo. Il ragazzo mostra dei disturbi comportamentali evidenti a tutti e penso non si faccia fatica a riconoscere in lui un soggetto con delle problematiche che sono emerse in maniera eclatante col gesto che ha compiuto. Anche la sua vita passata dimostra la sua incapacità di intendere e di volere. In certe situazioni certe ideologie hanno fatto particolarmente presa su questo ragazzo. Quando sono con lui ho una sensazione di profonda tristezza perchè è un ragazzo sostanzialmente buono. Sto raccogliendo anche testimonianze sotto questo punto di vista. Puoò sembrare assurdo per il gesto che ha fatto, ma è un ragazzo con delle idee politiche particolari che nessuno ha mai pensato potessero sfociare in gesti come quello di Macerata". L'avvocato conferma anche che Traini ha portato un cero con l'effige di Mussolini nel punto in cui sono stati trovati i trolley contenenti i resti di Pamela.  Il successivo servizio parla della fiera delle armi di Vicenza. Anche qui vengono sentite alcune persone e una dice: "Traini ha sparato sette colpi e non ha ammazzato nessuno... andasse a giocare a calcio".

11/02/2018 22:23
Disco rosso per l'Helvia Recina a Montefano: subisce l'ennesima rimonta e vede lontani i play-off - VIDEO

Disco rosso per l'Helvia Recina a Montefano: subisce l'ennesima rimonta e vede lontani i play-off - VIDEO

L'Helvia Recina fallisce l'ennesimo esame di maturità di questa stagione sul campo del Montefano e vede allontanarsi sempre di più la possibilità di raggiungere i play off. Contro la squadra dell'ex tecnico Roberto Lattanzi, è l'ennesima rimonta subita a lasciare l'amaro in bocca ai ragazzi di mister Carassai con il 3-2 finale che premia i locali più cinici ed esperti nel gestire i momenti chiave del match. Orfano anche di Ramadori, stagione chiusa in anticipo per lui per problemi di lavoro, il tecnico arancio nero schiera l'Helvia con un 4-2-3-1 con Perrella, Badiali e Maccioni alle spalle di Marcoaldi e la mossa sembra dare i suoi frutti. L'Helvia gioca bene, in velocità con continui inserimenti sulle fasce e scambi di prima e il Montefano fatica a trovare le contro misure, concedendo al minuto undici il calcio di rigore, fallo di Rocchi in uscita su Maccioni, che Montanari trasforma per il meritato vantaggio. Al 16' Perrella sfiora il raddoppio con un destro deviato ma un minuto dopo il giovane Piccioni paga l'inesperienza e stende Aquino in area per il rigore del pareggio trasformato dall'argentino. Il gol muta gli equilibri con un Montefano più deciso e un'Helvia che per alcuni minuti accusa il colpo tornando a farsi vedere in avanti a ridosso della mezzora quando un'altra ingenuità collettiva della difesa lascia libero Bonacci a centro area di mettere dentro il gol del sorpasso. Campana sfiora il pari con un destro dal limite deviato di poco sopra la traversa e al 39' l'ennesimo pasticcio difensivo chiude in pratica la contesa: Pagliaini non rinvia il pallone e Bonacci mette al centro trovando una sfortunata carambola su Capparuccia che sigla un'incredibile autogol che sa di beffa. L'Helvia vacilla e nel finale rischia il tracollo con Recchi che salva su un destro di Mengoni. Nella ripresa il Montefano controlla la partita con ordine chiudendo tutti i varchi all'Helvia Recina e sfiora in almeno tre occasioni il punto del quattro a uno con Bonacci, Latini e Palmucci sul quale è ancora Recchi a salvare con un grande intervento. Dall'altra parte le occasioni più ghiotte per l'Helvia sono un destro al volo di Marcoaldi dal limite alto di poco e una punizione di Campana dalla distanza messa in angolo da Rocchi, troppo poco per riaprire la partita che sul piano prettamente statistico si chiude al 95' con un altro calcio di rigore di Montanari per fallo su Maccioni. Helvia Recina punita oltre i propri demeriti che paga ancora una volta a caro prezzo le sviste difensive e dazio alla fortuna ma che evidenzia quei difetti congeniti, poca scaltrezza e malizia su tutti nell'affrontare partite maschie e battagliere, che stanno facendo la differenza in negativo pur al pari di un livello tecnico superiore al resto delle contendenti. Domenica prossima altro gara casalinga molto ostica con il San Marco Servigliano Lorese, ennesimo esame da affrontare per un rincorsa sempre più a ostacoli. “Credo che vadano fatti i complimenti ad entrambe le squadre - il commento a fine gara di mister Carassai - per la partita espressa. Anche noi abbiamo giocato secondo me una buona gara dove purtroppo paghiamo oltre i nostri demeriti alcune disattenzioni difensive. Ci manca quel pizzico di malizia per affrontare certe partite e il fatto di non aver vinto neanche uno scontro diretto ne è la prova tangibile. Mercoledì abbiamo la partita di Coppa Marche e poi ci prepareremo al meglio per domenica, resto fiducioso per un finale di stagione che può ancora regalarci delle soddisfazioni”.   MONTEFANO: Rocchi, Cesari, Mengoni, Camilloni, Pigini, Moschetta, Aquino (81' Sampaolesi), Palmucci, Latini (91' Lorenzetti), Rossini (50' Silvestroni), Bonacci. All: Lattanzi HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni (66' Ascenzi), Montanari, Hoxha, Capparuccia, Pagliarini, Perrella (68' Massini), Campana (81' Domizioli), Marcoaldi (65' Di Crescenzo), Badiali, Maccioni. All: Carassai RETI: 11' rig, 95' rig Montanari (HR) - 17' rig Aquin, 30' Bonacci, 39' Capparuccia ag (MONT) AMMONITI: Perrella, Hoxha (HR), Palmucci, Latini, Rocchi, Sampaolesi (MONT) ARBITRO Lanzetta (PS) - Marinelli (AN) - Pagliari (FM)

11/02/2018 19:54
Procurarsi la droga a Macerata? Facilissimo: la telefonata ad uno spacciatore su Radio24 - AUDIO

Procurarsi la droga a Macerata? Facilissimo: la telefonata ad uno spacciatore su Radio24 - AUDIO

Sulla facilità di procursarsi droga nelle nostre città, ormai ci sono pochi dubbi, data la quantità massiccia di stupefacenti circolanti, spesso denunciata dalle autorità e dalla presenza di folta schiera di spacciatori, non solo di "professione". Nell'ultima puntata della trasmissione radiofonica La Zanzara, andata in onda su Radio24, è stata trasmessa la registrazione di una telefonata ad uno spacciatore di colore di Macerata, probabile conoscente di Gideon Azeke, il ghanese ferito Luca Traini durante il suo folle raid. Dopo una prima telefonata in cui il pusher è molto diffidente per via del numero privato, ne segue una seconda, con il numero visibile, in cui con pochissime parole si riesce ad ottenere un appuntamento per comprare droga senza problemi. Il commento finale del conduttore è una desolante ammissione di quanto sia facile oggi procurarsi della droga, "di una facilità impressionante" e come dargli torto?

11/02/2018 16:37
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