Riprende a Macerata, dopo la pausa del mese di gennaio, il ciclo di “Incontri sull'arte e dintorni”, promosso dall’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi.
Giovedì 15 febbraio, alle 17,30 presso la Sala Castiglioni della biblioteca comunale Mozzi Borgetti, Francesca Coltrinari, docente di Storia dell’arte moderna presso il Dipartimento di Scienze dalla Formazione dei Beni culturali e del turismo, condurrà i presenti alla scoperta dell'eredità culturale lasciata alla città di Macerata - e non solo - dalla famiglia Buonaccorsi.
Grazie a ricerche di prima mano condotte sui documenti d’archivio, la docente dell’università cittadina narrerà una storia della famiglia inedita, ricca di curiosità e di sorprendenti connessioni con i maggiori centri artistici, culturali e politici italiani ed europei dei secoli scorsi. Oggi tutti conoscono il palazzo di via Don Minzoni, sede dei musei civici di Macerata, ma meno noti sono altri elementi di un patrimonio ricchissimo, ormai quasi tutto di proprietà pubblica, riconducibile ai Buonaccorsi: dai fondi di archivio, divisi fra l'archivio di Stato e la biblioteca statale di Macerata, al patrimonio librario conservato in quest' ultima, fino alla stupenda villa Buonaccorsi di Potenza Picena, con il suo giardino all'italiana. La conferenza di Francesca Coltrinari sarà un “viaggio fra documenti e opere d'arte” di una famiglia maceratese pienamente integrata nel Settecento europeo.
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