Macerata

Macerata, in auto con la droga e un manganello: denunciato 23enne pusher

Macerata, in auto con la droga e un manganello: denunciato 23enne pusher

Giovane trovato con la droga in auto e in casa: denunciato. Verso le ore 15.00 di ieri, a Macerata, nel corso di un servizio di controllo del territorio, i poliziotti della “volante” hanno proceduto al controllo di una autovettura a bordo della quale si trovava un giovane il quale non dava giustificazioni plausibili circa la sua presenza in quel luogo. I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento del giovane, hanno proceduto  al controllo dell’autovettura all’interno della quale è stato subito rinvenuto e sequestrato un manganello telescopico in metallo. La successiva  perquisizione del mezzo, ha consentito inoltre di rinvenire un bilancino di precisione e circa 7 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisi in due pezzi confezionati singolarmente e pronti allo spaccio. La perquisizione è stata quindi estesa all’abitazione del ragazzo sita e nella circostanza, all’interno della camera da letto dello stesso sono stati rinvenuti ulteriori grammi di sostanza stupefacente di tipo Mdma, nonché materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Per quanto sopra il giovane, un 23enne residente in provincia è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

11/11/2022 16:17
Macerata, inaugurato il primo sportello per uomini autori di violenza

Macerata, inaugurato il primo sportello per uomini autori di violenza

Inaugurato a Macerata il primo centro per uomini autori di violenza (Cuav). L'ambito territoriale sociale 15 - Comune è stato individuato dalla Regione Marche, con l'accordo degli altri Ambiti provinciali, come referente per realizzare il sistema regionale di servizi e interventi rivolti a uomini autori di violenza, in sinergia con la stessa Regione e gli Ambiti territoriali sociali capoluoghi di provincia. Il sistema prevede due diverse linee di azione interconnesse tra loro. La prima riguarda il set up e l'avvio di un centro per uomini autori o potenziali autori di violenza (Cuav Marche) con sede principale a Macerata e articolazioni dislocate una per ogni provincia della regione, anche implementando e potenziando i servizi esistenti, per diffonderne la presenza del servizio in territori sprovvisti, e garantire l'omogeneità di interventi e prese in carico nelle Marche. L'azione, finanziata con fondi del Dipartimento pari opportunità, inoltre, prevede la definizione di un sistema di intervento integrato con servizi specializzati per il supporto a donne vittime di violenza e ai loro figli, la redazione di prassi operative regionali in vista della stesura delle linee guida nazionali ancora in strutturazione. "Al 31 ottobre al Centro antiviolenza Cav Sos Donna -  ha riferito la vice sindaco e assessora a Pari opportunità e Servizi sociali Francesca D'Alessandro - sono arrivate 221 chiamate e 180 sono state prese in carico. Significa che nel 2022, 180 donne hanno deciso di intraprendere un percorso di accompagnamento sociale, legale e psicologico, e di fuoriuscita dalla situazione di violenza". All'inaugurazione presente tra gli altri il sindaco Sandro Parcaroli. “Il progetto regionale che vede l’ATS 15 come referente rappresenta uno strumento di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere che, nelle varie fasi di azione, ha coinvolto tutto il tessuto sociale della comunità, dalle istituzioni fino ai privati –  è intervenuto il sindaco -. È importante in primis offrire dei servizi specializzati per il supporto alle donne vittime di violenza e ai loro figli e, al contempo, avviare un percorso di rieducazione e riabilitazione nei confronti di chi compie atti di violenza o è un potenziale autore di violenza”. "La Cooperativa Il Faro lavora sul territorio provinciale ormai da 30 anni e si è sempre occupata di servizi socio-assistenziali e educativi a favore della comunità, minori, adulti, anziani, disabili – ha detto Andrea Tridico della cooperativa -. In particolare dal 2014 abbiamo scelto di occuparci di violenza di genere". "Abbiamo aperto uno sportello antiviolenza a Civitanova Marche, poi una casa rifugio e una casa di semiautonomia e nel 2019 abbiamo iniziato a gestire il Centro antiviolenza provinciale di Macerata e gli sportelli di Porto Recanati, Civitanova Marche e Castelraimondo. Nelle case di accoglienza le operatrici si occupano della gestione delle emozioni e delle paure dei bambini e delle bambine, testimoni e vittime al tempo stesso della violenza domestica. Sono diverse le attività laboratoriali ed educative che svolgiamo con loro oltre a quelle di sensibilizzazione che facciamo ogni anno nelle scuole". "Quindi - prosegue Tridico - abbiamo capito che mancava un pezzo del puzzle: il lavoro con gli autori di violenza. Ed è partito questo progetto condiviso che ci vedrà attori in primis ma anche destinatari di un pensiero che vede come possibile e necessario ‘il lavoro sul problema sociale maschile’ e dare la possibilità agli uomini che agiscono violenza di ‘scegliere il cambiamento’ e di ‘rifiutare il sistema di potere’, di dire ‘no’. Questo è un impegno civile e politico che deve vedere le operatrici dei Cav e noi operatori dei Cuav lavorare su due fronti diversi ma con un obiettivo comune che è quello della parità di genere".  “Il progetto CUAV Marche – ha affermato invece Antonella Ciccarelli coordinatrice Polo9  ente capofila azioni di progetto - rappresenta una opportunità per la rete delle relazioni territoriali e per le sinergie al contrasto delle violenze sulle donne. La violenza non è un fatto privato ma di interesse pubblico, che ha bisogno di interventi congiunti e coordinati”. La seconda azione prevede soluzioni abitative, a valenza regionale e idonee a far fronte alle necessità relative sia alla zona nord che alla zona sud delle Marche, per consentire, dove necessario, l’applicazione degli artt. 282 bis CPP e 384 bis CPP per favorire l’allontanamento d’urgenza del maltrattante dalla casa familiare. Dalla procedura di co-progettazione, sono stati individuati due appartamenti, uno ad Ancona, per la zona nord, uno a Macerata per la zona sud per un totale di cinque posti letto mentre sono stati anche definiti accordi con strutture ricettive per le urgenze.

11/11/2022 15:40
Miglioramento rete stradale, dalla Regione 1,3 milioni di euro: progetti a Montecassiano e Macerata

Miglioramento rete stradale, dalla Regione 1,3 milioni di euro: progetti a Montecassiano e Macerata

"Sicurezza stradale e qualità delle infrastrutture viarie nei territori comunali sono tra gli obiettivi strategici della Giunta Acquaroli, composta per la maggior parte da ex Sindaci e amministratori locali". È il commento dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, l’indomani della pubblicazione della graduatoria del bando per la concessione di contributi, a favore dei Comuni marchigiani, per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale. Sono 8 i Comuni che si sono aggiudicati il contributo della Regione Marche per la realizzazione di opere da loro progettate: Petriano, Fano, Senigallia, Montecassiano, Macerata, Carpegna, Terre Roveresche e Gabicce Mare (a quest’ultimo concesso un finanziamento parziale a completamento del valore complessivo dello stanziamento previsto). “La ‘Giunta dei Sindaci’ - ha aggiunto l’assessore Baldelli - è sempre più vicina ai Comuni marchigiani nel supportare l’azione delle amministrazioni locali, consapevole che per far diventare realtà l’obiettivo di costruire una rete infrastrutturale moderna, sicura e intermodale che possa finalmente rappresentare una leva per lo sviluppo delle Marche, è necessario fare gioco di squadra con tutta la filiera istituzionale del territorio”. "Il cambio di passo sulle infrastrutture impresso dalla Regione Marche è dimostrato anche dall’entità delle risorse dirette ai Comuni messe in campo, che superano ad oggi quota 40 milioni di euro, di cui oltre 11 impegnate nella sicurezza stradale e che sono state in grado di azionare interventi per circa 18 milioni" ha sottolineato l'assessore.  Il bando indetto dall’assessorato Infrastrutture ha finanziato per un totale di 1,3 milioni di euro circa, la progettazione e realizzazione delle opere di otto comuni, rientrate nella graduatoria finale. Tra queste, per la provincia di Macerata, la riqualificazione della viabilità nella Zona Industriale Villa Mattei - primo stralcio Via Deledda e Via Cingolani - a Montecassiano e la manutenzione straordinaria di Via Tucci ed eliminazione delle barriere architettoniche sui marciapiedi in Via Mugnoz nella zona del Palasport di Fontescodella a Macerata.  Il bando prevedeva anche la compartecipazione al finanziamento degli enti interessati che, per gli 8 Comuni rientranti nella graduatoria, si traduce in un valore complessivo degli interventi pari a 3,5 milioni di euro.  

10/11/2022 19:13
All'ospedale di Macerata tecnologia laser avanzata per il trattamento dell'endometriosi

All'ospedale di Macerata tecnologia laser avanzata per il trattamento dell'endometriosi

“Da oggi l’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia di Macerata dispone di una tecnologia laser molto avanzata per il trattamento della endometriosi severa e profonda per la quale il centro da anni è punto di riferimento” - lo comunica l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - . Nell’ambito della Ginecologia oncologica questa tecnologia trova la sua applicazione nel trattamento con vaporizzazione delle micro metastasi peritoneali da carcinoma ovarico, di cui Macerata è centro regionale di riferimento attraverso il Pdta (percorso diagnostico terapeutico assistenziale) e delle lesioni pre-neoplastiche della vulva. Si tratta di un laser a diodi di ultima generazione capace di lavorare a basse energie con risultati conservativi sul tessuto residuo eccellenti. Le pazienti candidabili a questo trattamento, riservato ad operatori esperti, sono le pazienti con endometriosi, o con tumore ovarico esteso al peritoneo, pazienti con malattia di Paget della vulva e con lesioni lichenoidi pre-neoplastiche. Nel reparto diretto da Mauro Pelagalli negli ultimi 10 anni sono stati effettuati 5.500 interventi di endometriosi, circa 250 l’anno. Le pazienti seguite sono circa 1200 e la loro età media è di 28 anni. L’endometriosi è una malattia cronica e progressiva,  caratterizzata dalla proliferazione di tessuto endometriale al di fuori della cavità uterina. Colpisce il 10% delle donne in età fertile, in Italia circa 3 milioni di persone. È invalidante, provoca dolore severo e può essere causa di infertilità. “L’Endometriosi è una delle patologie sulle quali ci stiamo concentrando  – spiega Saltamartini -  la proposta di legge sull’endometriosi del 2022 prevede: l’istituzione di un registro regionale dell’endometriosi per la raccolta e l’analisi dei dati clinici e sociali riferiti alla malattia; l’elaborazione di linee guida per il percorso diagnostico-terapeutico; la pianificazione della formazione specifica del personale sanitario regionale;  l’istituzione della settimana regionale dell’endometriosi, in occasione della quale la Regione Marche promuove e realizza campagne di sensibilizzazione e di informazione sulla malattia. “Il mio ringraziamento va a tutta l’equipe del dottor Pelagalli, la cui struttura è diventata un punto di riferimento per le pazienti, ragazze spesso molto giovani, sulle quali l’endometriosi ha conseguenze fisiche ma anche psicologiche”.

10/11/2022 17:30
Sovrintendente Sferisterio, la minoranza al sindaco: "Molti lavoratori in attesa, futuro incerto"

Sovrintendente Sferisterio, la minoranza al sindaco: "Molti lavoratori in attesa, futuro incerto"

"Ci sono molti lavoratori in attesa di sapere del loro futuro, purtroppo ancora incerto, a causa della mancata nomina del nuovo sovrintendente dello Sferisterio e della conseguente assenza di una qualsivoglia programmazione della prossima stagione del Macerata Opera Festival".  A riportarlo è una mozione firmata da tutti i consiglieri di minoranza dell’area di centro-sinistra (David Miliozzi, Maurizio Del Gobbo, Alessandro Marcolini, Narciso Ricotta, Ninfa Contigiani, Stefania Monteverde, Alberto Cicarè, Andrea Perticarari ed Elisabetta Garbati), che impegna l’amministrazione comunale di Maceratga a "provvedere tempestivamente alla nomina di un nuovo sovrintendente, per non compromettere la programmazione della prossima stagione lirica dello Sferisterio".  "Diminuendo i tempi per la programmazione, diminuisce la qualità delle scelte artistiche e aumentano i costi. Il marketing e la campagna promozionale sulla prossima stagione del Mof stanno subendo un enorme ritardo - aggiungono i consiglieri del centrosinistra -. La stagione lirica dà lavoro a molte persone ed è un elemento fondamentale per l’economia del territorio".  "È stato attivato un bando per la scelta del nuovo sovrintendente, ma non è ancora emerso il nome nonostante le numerose riunioni del Cda" aggiungono i consiglieri. "Abbiamo appreso che Raimondo Orsetti, uno dei tre candidati selezionati dal Cda, ha ritirato la propria candidatura alla sovrintendenza dello Sferisterio" concludono dal centro-sinistra invitando il sindaco Sandro Parcaroli, presidente dell'Associazione Sferisterio, a "informare il Consiglio comunale su quali siano le cause che non hanno consentito la scelta del sovrintendente nell’ultima riunione del Cda".   

10/11/2022 17:21
Macerata, lavori in via Tucci e Mugnoz: aggiudicato finanziamento da 200 mila euro

Macerata, lavori in via Tucci e Mugnoz: aggiudicato finanziamento da 200 mila euro

Macerata si è aggiudicata il finanziamento previsto dal bando regionale relativo alla rete infrastrutturale stradale che prevede risorse per la manutenzione straordinaria delle vie Tucci e Mugnoz il cui progetto esecutivo è stato approvato nella Giunta del 12 ottobre. L’intervento, che verrà cofinanziato per oltre 200mila euro dalla Regione Marche, consisterà nel completo rifacimento della pavimentazione stradale di via Tucci e della rotatoria in prossimità del Palasport con posa di materiale adeguato per prevenire future fessurazioni, nonché nella realizzazione su via Mugnoz di scivoli per adeguare il percorso pedonale alle norme sull’abbattimento delle barriere architettoniche secondo il DM 236/1989 e nel rifacimento della segnaletica orizzontale. Il piano dei lavori prevede una spesa complessiva di circa 450mila euro. «Un ringraziamento alla Regione Marche e in particolare all’assessore Francesco Baldelli per l’attenzione che riserva alle comunità locali e ai cittadini – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Si tratta di un risultato positivo per Macerata, frutto di un lavoro sinergico per il bene della città che potrà contare sulla riqualificazione di due arterie viarie principali». «Siamo molto soddisfatti di esserci aggiudicati questo bando molto competitivo, a cui hanno partecipato circa 140 comuni e quello di Macerata è arrivato quarto nella graduatoria per entità del finanziamento – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Si tratta di un intervento strategico su una direttrice stradale di fondamentale importanza per la viabilità cittadina che, peraltro, era stata oggetto di recenti interventi per la ricostruzione della rete fognaria. Stiamo riqualificando l’intera area di Fontescodella: il Palsport, il grande parcheggio, la ciclovia, la fonte storica, la costruzione di alloggi di edilizia popolare e ora anche la viabilità. Avere una visione d’insieme e programmare i singoli interventi in modo coordinato è la filosofia della Giunta Parcaroli».

10/11/2022 15:54
The Lumineers in concerto a Macerata: lo Sferisterio live piazza un altro colpo

The Lumineers in concerto a Macerata: lo Sferisterio live piazza un altro colpo

Secondo annuncio nel giro di pochi giorni per Sferisterio Live 2023, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata in collaborazione con l’associazione Sferisterio sempre più dall’impronta internazionale. Il 27 giugno a calcare il palcoscenico dell’arena maceratese sarà una band americana nominata due volte ai Grammy Award. Si tratta di The Lumineers che faranno tappa in Italia con il loro Brightside World Tour 2023. “Macerata si conferma palcoscenico internazionale. Infatti - interviene l’assessore agli eventi Riccardo Sacchi - dopo i Simply Red portiamo in arena The Lumineers e Macerata è una delle 4 tappe che vedrà in scena la band indie-folk famosa in tutto il mondo. Una proposta originale e di grande qualità che ci inorgoglisce e si sposa perfettamente con la location unica e suggestiva dello Sferisterio, collocando Macerata al centro della scena internazionale e dei desideri di tanti appassionati e turisti”. The Lumineers sono Wesley Schultz (voce e chitarra) e Jeremiah Fraites (batteria, percussioni, pianoforte). Insieme dal 2005, le loro influenze spaziano da Bob Dylan, The Stones, Leonard Cohen, Tom Petty a Bruce Springstein. I loro live sono memorabili e ricchi di energia. Con 21 successi al primo posto nelle classifiche radiofoniche di tutto il mondo, i Lumineers sono diventati una delle band più amate di sempre. Da un esordio nei piccoli live club e alle serate open mic, la band è diventata un colosso dei live, registrando il tutto esaurito nelle arene di tutto il mondo. La band ha fatto il suo esordio sulla scena musicale internazionale nel 2012 con la loro hit, "Ho Hey", il primo singolo del loro omonimo debutto.  Il disco si è classificato al #2 posto della SoundScan/Billboard 200 ottenendo ben 3 certificazioni di platino RIAA negli Stati Uniti e in Canada e una prestigiosa coppia di nomination ai GRAMMY® Award, tra cui “Best New Artist”. Nel 2016 esce “Cleopatra”, l’album ha debuttato al primo posto nell’Album Chart negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito ottenendo la certificazione di platino RIAA negli Stati Uniti e la certificazione 2 volte platino in Canada. Il terzo album dei Lumineers, “III”, è stato elogiato dalla critica e dal pubblico sin dall’uscita a settembre 2019. Il quarto album della band, “Brightside”, è stato pubblicato il 14 gennaio 2022 e il suo primo singolo, la title track "Brightside", ha raggiunto il primo posto della Billboard AAA Radio Chart: è la sesta volta che la band raggiunge la vetta di questa classifica. Oltre alla AAA, la canzone ha scalato la Alternative Radio Airplay e  ha raggiunto la vetta della classifica AAA di Mediabase. Prodotto dal collaboratore di lunga data Simone Felice coadiuvato da David Baron (mix & sound engineer) in due sessioni nell'inverno e nella primavera del 2021 presso i Baron's Sun Mountain Studios nella bucolica Boiceville, New York, l’album “Brightside” rappresenta il ritorno di The Lumineers dopo oltre due anni, così come il lavoro più gioioso e spontaneo realizzato fino ad ora dalla band. I 9 brani che compongono l’album vedono i co-fondatori/co-compositori di The Lumineers Wesley Schultz e Jeremiah Fraites che eseguono praticamente tutta la strumentazione, eclettica ed effervescente, con David Baron impegnato su un'ampia varietà di tastiere e cori, con altri contributi di Simone Felice, di compagni di tournée Byron Isaacs e Lauren Jacobson, della celebre corista Cindy Mizelle (Bruce Springsteen, Dave Matthews Band), di James Felice dei Felice Brothers e dell'acclamata cantautrice Diana DeMuth.  Per il “The Brightside World Tour 2023” The Lumineers collaboreranno con l’associazione Reverb per la campagna “Climate positive”. Oltre a ridurre l'impronta ecologica del tour e coinvolgere i fan nell’intraprendere azioni a sostegno del clima durante gli spettacoli, la band sosterrà progetti finalizzati a eliminare direttamente e sensibilmente i gas effetto serra. Questi sforzi elimineranno almeno il 150% delle emissioni del tour. Prevendite sui circuiti Ticketmaster www.ticketmaster.it, TicketOne www.ticketone.it e Vivaticket www.vivaticket.com dalle ore 11 di venerdì 11 novembre (online e punti vendita)   

10/11/2022 14:34
La Maceratese cambia pilota. Amadio: "Invertire il trend negativo per conquistare la salvezza"

La Maceratese cambia pilota. Amadio: "Invertire il trend negativo per conquistare la salvezza"

Una storia che si ripete: la Maceratese cambia direttore d’orchestra dopo un burrascoso – per usare un eufemismo – inizio di campionato. Lo scorso anno fu mister Trillini a prendere il posto in panchina biancorossa a stagione iniziata, sostituendo l’esonerato Francesco Nocera. Lo stesso mister Trillini che, dopo le controversie a fine estate che lo hanno riconfermato alla guida della Rata, ora deve cedere quel posto a Giuseppe Amadio, ascolano classe 1971 reduce da tre ottime stagioni con l’Azzurra Colli. Il tecnico, intervenuto ai nostri microfoni dopo la nomina arrivata lunedì, racconta le prime impressioni dall’arrivo a Macerata, il contatto con la squadra e i progetti per il futuro. Progetti che hanno il chiaro scopo di “ricompattare la squadra”, rimettendo in discussione quanto costruito finora con il fine di salvarsi dai playout dopo il tanto atteso ritorno in Eccellenza. “Sono molto felice di poter allenare la Maceratese – ha esordito Amadio - una piazza importantissima per il calcio marchigiano e la categoria. Non so quanti potrebbero permettersi di rifiutare un posto sulla panchina della Maceratese in Eccellenza: questa squadra ha valori importanti e sono sicuro che alla lunga emergeranno”.    Da quanto tempo era in contatto con la società? “Nelle settimane passate c’erano state le prime voci ma la chiamata ufficiale è arrivata solo recentemente: lunedì c’è stato il primo incontro con la squadra e il primo allenamento insieme”. Che idea si è fatto dopo aver incontrato i giocatori? “Le impressioni che ho avuto sono tutto sommato positive, anche se non posso negare di aver trovato un gruppo col morale basso. Quando capitano un po’ di sconfitte di fila è normale che cali l’autostima, ma ho visto che c’è voglia di rimettersi in gioco, di invertire questo trend e questo mi lascia fiducioso”. Quali crede siano stati i limiti della squadra in questo inizio campionato? “Se la situazione è quella che è ci sono state sicuramente delle difficoltà fino a questo momento: fra costruzione della squadra e infortuni i giocatori non stanno giocando al pieno delle loro possibilità. In queste situazioni l’unica medicina è cercare di ricompattarsi, lavorare sul campo e negli spogliatoi per risollevare gli animi”. Come ha intenzione di intervenire per risollevare la Maceratese? “Rimettersi tutti in discussione deve essere la base per cambiare: in casi come questo è il mister ad assumersi le responsabilità, ma ora anche determinate situazioni individuali dovranno essere riviste. Il mio credo è lavorare a testa bassa durante gli allenamenti settimanali e, nel frattempo, aggiungere qualcosa di mio”. “L’obiettivo in questo momento deve essere la salvezza: dobbiamo essere realistici e puntare immediatamente a uscire fuori dalle zone pericolose della classifica – aggiunge il nuovo mister biancorosso -. Io ho chiesto ai ragazzi di vivere alla giornata, pensando solo alla prossima partita e cercando di dare il massimo volta dopo volta, senza troppi progetti”.   Ci sono squadre che vede come favorite a questo punto? “Questo è un campionato molto equilibrato in cui tutte le squadre possono competere ad armi pari, come si è visto nelle 9 giornate disputate fin qui: nonostante l’Atletico Ascoli sia la favorita del torneo, anche le dirette inseguitrici – come Azzurra Colli, Osimana, Urbino e Valdichienti Ponte – possono darle del filo da torcere”.

10/11/2022 12:40
Incontro tra i vertici Unimc e Confartigianato: "Possibilità di collaborazione per ricerca e formazione"

Incontro tra i vertici Unimc e Confartigianato: "Possibilità di collaborazione per ricerca e formazione"

Questa mattina il rettore dell’Università di Macerata John McCourt ha incontrato il presidente territoriale di Confartigianato Enzo Mengoni insieme al segretario generale Giorgio Menichelli. Presenti a questa prima visita conoscitiva anche Catia Giaconi, pro-rettrice con delega alla Terza Missione, ed Elena Cedrola, direttrice del Dipartimento di Economia e diritto.  L’associazione, come ha spiegato Menichelli, rappresenta ottomila imprese di piccole e medie dimensioni appartenenti a vari settori, attraverso una rete di venti sedi territoriali inclusa la sede direzionale di Macerata, e fornisce servizi altamente qualificati su tutto il territorio interprovinciale.   L’incontro ha posto le basi per una prossima collaborazione tra l’Ateneo e il tessuto imprenditoriale rappresentato da Confartigianato. “Sono molti gli ambiti di collaborazione ipotizzabili - sottolinea il rettore - dagli stage per i nostri studenti alla ricerca applicata, la formazione e l’internazionalizzazione. Secondo Mengoni, “Il rapporto con l’Università di Macerata viene considerato di grande importanza dalla nostra rete di imprese e siamo pronti ad iniziare i lavori fin da subito”.   

10/11/2022 11:09
Macerata, il ritorno di medici e infermieri no vax divide. “Scelta pratica, serve politica più risolutiva”

Macerata, il ritorno di medici e infermieri no vax divide. “Scelta pratica, serve politica più risolutiva”

C’è chi ha preferito astenersi dal commentare, chi la reputa una conquista per l’intero Sistema Sanitario nazionale, chi proprio non vuole misurarsi con il gineprario giuridico che si è sviluppato all’indomani del decreto legge n. 44 del 2021. Nell’ultimo caso, per non dover fare i conti con tutte le implicazioni etiche e/o ideologiche che ne deriverebbero. Fatto sta che, a partire dal 2 novembre 2022, gli operatori sanitari che più di un anno fa rifiutarono deliberatamente di sottoporsi alla vaccinazione obbligatoria da Covid-19 sono stati ufficialmente reintegrati. Un’altra pronuncia di spicco nell’arco di poche settimane da parte del nuovo governo Meloni che, per estensione autoritaria del suo ministro Orazio Schillaci, ha ritenuto opportuno anticipare di due mesi rispetto all’iniziale scadenza il ripristino delle figure professionali 'sospese per no vax'. Dividendo di fatto l’opinione pubblica e gli stessi addetti ai lavori. Si cerca di fare chiarezza anche fra i medici e gli OPI di Macerata e provincia, molti dei quali (come detto in apertura) preferiscono oggi astenersi dal commentare o, nel migliore dei casi, promuovere la scelta presa a monte in virtù del forte calo di personale presente in strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, nelle parafarmacie e negli studi professionali. “Essendo io un ente sussidiario dello Stato - spiega Sandro Di Tuccio, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche (Fnopi) di Macerata - sono tenuto ad applicare le norme a prescindere dalle idee private e deontologiche. La situazione pandemica oggi è diversa rispetto a un anno fa, e rimettere in corsia medici e infermieri rimasti sospesi sicuramente permette all’intero sistema sanitario di respirare”. Una scelta di natura pratica, dunque. Che però apre a tutte quelle altre questioni di carattere morale, meritocratico e, non ultimo, salariale. Soprattutto se, facendo appello alla memoria, si considera quella crisi della professione infermieristica iniziata alla fine degli anni ’90 (e mai sanata) che nel biennio del Covid ha pesato ulteriormente insieme al d.l. n. 44 di cui sopra. Creando di conseguenza vere e proprie divisioni interne fra colleghi. “Durante le emergenze più gravi - prosegue Di Tuccio - ha gravato il turnover di lavoro, più impegnativo in mancanza di coloro che erano stati sospesi senza retribuzione. I reintegrati ora sono tornati a percepire regolare stipendio, benefit compresi: nel mio reparto, ogni collega alla fine si è preso la responsabilità delle proprie scelte, e nessuno giudica l’altro”. Il problema reale, a questo punto, torna ad essere quello più legato al mancato reperimento di nuova forza lavoro: alla conta dei dati, il settore infermieristico rischia seriamente nel prossimo futuro di non trovare figure professionali adatte al ricambio generazionale. Soprattutto, se il neo esecutivo deciderà di andare fino in fondo con la proposta di Quota 41 (“pensioni anticipate senza limiti di età”). A questo, naturalmente, va aggiunto anche il già discusso aumento di passaggi degli operatori sanitari dal pubblico al privato financo alla libera professione: settori più appetibili dal punto di vista economico, soprattutto per i più giovani. Fra le ipotesi fin qui formulate, e già paventate da qualcuno, rientra quella di una immissione di personale dall’estero, con annesse tempistiche tutt’altro che stringate inerenti a formazione, regolarizzazione dei ruoli e gestione efficiente delle attività. Nel complesso, tutti aspetti per i quali si richiede (nuovamente) una politica di intervento davvero risolutiva. “Con la pronuncia dello scorso 2 novembre - aggiunge il presidente dell’Ordine degli infermieri di Macerata - coloro che sono rimasti sempre in prima linea negli anni della pandemia hanno ottenuto il rinnovo del contratto 2019-2021, con conseguente premio di prestazione (seppure minimo). Gli stipendi di un infermiere turnista, a seconda del reparto di appartenenza, oscillano in genere fra i 1400 e i 1700 euro: cifre decorose, ma che si scontrano con il mercato del lavoro, visto che da noi in Italia non vengono nemmeno considerati come si dovrebbero gli anni di esperienza maturati sul campo o i titoli di studio accumulati”. Insomma, una professione (quella infermieristica) che nel tempo si è sempre più spaccata, e che la normativa del 2021 ha contribuito ad aggravarne ancora di più 'lo stato di salute', con conseguenze pratiche nei confronti dei pazienti stessi. “Lavoriamo tutti con gli opportuni dispositivi di protezione - sottolinea Di Tuccio -, effettuando anche controlli e tamponi, limitando il più possibile i rischi per i soggetti fragili. Io stesso, in realtà, mi sono ammalato pur essendomi vaccinato”, ma qui il discorso rischia di generare ulteriore confusione fra chi ha scelto di credere fino in fondo alla scienza con la ‘S’ e chi (forse perché influenzato da esternazioni di altra matrice) ha preferito non farlo. O farlo solo a metà. “Il codice deontologico è molto chiaro in merito - conclude il presidente Fnopi di Macerata - anche se alla fine oguno può decidere liberamente in democrazia. Il problema vero è che nel corso del tempo, con i molti colleghi no vax che hanno fatto ricorso, si è generato un caos giuridico che ha coinvolto anche i diversi T.A.R.: chi ha ragione e chi ha torto? Ciascuno si espresso in maniera diversa, sia dal punto di vista scientifico, sia etico, sia legale. E’ diventato difficile orientarsi all’interno di questo sistema senza rischiare problematiche dispendiose per la pubblica amministrazione”.

10/11/2022 10:00
Gioia Med Store Tunit, con San Donà arriva la prima vittoria in casa

Gioia Med Store Tunit, con San Donà arriva la prima vittoria in casa

Arriva la prima gioia al Banca Macerata Forum grazie a una prestazione dominante dei biancorossi che per tutta la gara si dimostrano superiori a San Donà. Ottima la partenza della Med Store Tunit che ha aggredito gli ospiti giocando un primo set in totale controllo; secondo set fotocopia, Macerata si è presa il vantaggio e ha gestito con qualità, difendendo bene e tenendo sempre alta la pressione in battuta. Nel terzo set San Donà ha provato a riaprire la partita, i biancorossi hanno risposto con esperienza, trascinati dalle prestazioni di Wawrzynczyk e Morelli, chiudendo quindi l'incontro. La Med Store Tunit tornerà subito in campo sabato per la sfida in trasferta contro la TMB Monselice. Per la Med Store Tunit è di nuovo De Col che sostituisce Sanfilippo al centro, in coppia con Pizzichini, poi Morelli, Wawrzynczyk e Margutti, regia affidata a Kindgard, il libero è il Capitano Gabbanelli. San Donà si presenta con Madilaris, Umek e Dalmonte, i centrali sono Dal Col e Mazzanti, Mazzon il palleggiatore, Bassanello il libero. Macerata detta il passo, Margutti trova il diagonale stretto del vantaggio, seguito poi dal colpo di Morelli che allunga 6-4. Biancorossi aggressivi, mettono pressione in battuta con Wawrzynczyk che prima favorisce il diagonale vincente di Morelli, poi si mette in proprio e da posizione centrale buca la difesa ospite, 11-7 e primo time-out chiesto da San Donà. Provano a scuotersi i veneti, Mandilaris sorprende il muro biancorosso per il 13-9 ma i ragazzi della Med Store Tunit si riscattano subito murando l'opposto di San Donà e allungando ancora. Grande difesa di Morelli che salva tutto e poi gioca col muro avversario per il 17-11; break San Donà che accorcia ma ci pensa ancora Morelli a ricacciare indietro gli ospiti, 21-15, poi scambio infinito che strappa gli applausi del Banca Macerata Forum: le squadre attaccano e difendono bene, risolve tutto Mandilaris. Gestisce con qualità la Med Store Tunit e si prende il set con l'ace di Wawrzynczyk. Non cambia il copione, c'è solo Macerata in campo e ancora Wawrzynczyk difende e attacca, 6-2, nuovo time-out per coach Tofoli; difendono i biancorossi e resistono a due attacchi di San Donà, poi colpisce Wawrzynczyk, stavolta con un elegante pallonetto ad aggirare il muro, 10-4. Pizzichini a servizio mette in difficoltà gli avversari, poi muro di De Col e Macerata avanti 14-7, coach Tofoli prova il cambio con l'ingresso di Trevisol: il centrale trova l'ace del 16-11 ma i biancorossi riprendono subito a macinare punti. Ancora Morelli, prima difende poi colpisce in diagonale, 21-15, la Med Store Tunit controlla agevolmente e chiude 25-18. Ritmi alti ad inizio di terzo set e San Donà trova il vantaggio, prima murando l'attacco biancorosso, poi con l'ace di Mignano, 2-4. Con pazienza Macerata si costruisce il pareggio, suggellato dall'ace di Morelli e con l'errore in attacco di San Donà arriva anche il 7-6. Si giocano tutto gli ospiti che rispondono colpo su colpo ai baincorossi, gara che si fa più combattuta: col muro-out subito da Pizzichini, coach Gulinelli richiama i suoi in time-out, 10-12; prosegue però il buon momento degli ospiti che resistono agli attacchi dei maceratesi e chiudono un lungo scambio con il preciso pallonetto di Mandilaris, 12-14. Reazione Med Store Tunit, Wawrzynczyk e Morelli ribaltano tutto, poi muro vincente e il nuovo time-out per gli ospiti arriva sul 18-16. Prova a controllare Macerata nel finale, ottimo l'asse Kindgard-Wawrzynczyk che la difesa ospite non riesce a frenare e i biancorossi si prendono set e partita. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 0 PARZIALI: 25-17, 25-18, 25-19. Durata set: 25’, 24’, 27’. Totale: 76’. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 19, De Col 7, Margutti 8, Paolucci, Kindgard 2, Wawrzynczyk 17, Gonzi, Pizzichini 4, Gabbanelli. NE: Martusciello, Sanfilippo, Ravellino, Bacco. Allenatore: Gulinelli. VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Trevisol 3, Dal Col 3, Bassanello, Amarilli, Mignano 3, Palmisano, Mandilaris 16, Mazzon 2, Dalmonte 9, Mazzanti 1, Umek 6. NE: Parisi, Tuis. Allenatore: Tofoli. ARBITRI: Grossi e Pescatore.  

09/11/2022 22:30
Offerta di lavoro del 9 novembre: Confindustria ricerca operai

Offerta di lavoro del 9 novembre: Confindustria ricerca operai

Confindustria Macerata ricerca per azienda settore lavorazione marmi un operaio addetto alla conduzione di macchine cnc e all’uso del cad (cod. annuncio Conf 345). La risorsa dovrà aver operato sulle Macchine Cnc e sul Cad, anche  per un breve periodo. Rappresenta titolo preferenziale l’esperienza nella mansione. È richiesto il possesso di diploma di istituti tecnici industriali o professionali ad indirizzo meccanico o informatico. Sede di lavoro: provincia di Macerata, non zona costiera. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’annuncio, al link: https: https://www.confindustriamacerata.it/index.php/sportello-lavoro  (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03

09/11/2022 18:35
Maria Falcone agli studenti Unimc: “Giovanni? Un ragazzo come voi, che puntava sempre a fare il meglio”

Maria Falcone agli studenti Unimc: “Giovanni? Un ragazzo come voi, che puntava sempre a fare il meglio”

Giovanni Falcone da giovane? “Era un ragazzo come voi, ma molto pragmatico. Quando gli davano un compito, si poneva come meta il dover fare il meglio. In vita non era un eroe, faceva solo il suo dovere di magistrato. Ma la morte, di cui era consapevole, ha creato l’eroe. Pensate piuttosto a Giovanni come a un uomo, a un cittadino amante della democrazia. Il vostro compito è solo quello di essere bravi cittadini”.   Ancora una volta, grazie all’instancabile opera di testimonianza della sorella Maria, ospite oggi dell’Università di Macerata per un incontro con gli studenti delle superiori, ha ripreso vita nel cuore e nelle menti di tanti giovani la figura del magistrato ucciso da Cosa Nostra proprio trent’anni fa. A lui, l’amico e collaboratore Louis Freeh, ex capo dell'Fbi, ha dedicato un busto all'ingresso dell'Academy a Quantico, perché “si deve pensare a Giovanni come alla personificazione del senso dello Stato - ha raccontato Maria Falcone -. Per amore dello Stato e per il suo senso del dovere è riuscito a fare tutto quello che ha fatto, nonostante le sue paure umane, per raggiungere il fine ultimo di liberare la società dalla mafia".    L’occasione è stata la “Giornata della cultura civile” organizzata dall’Ateneo nell’ambito di un più ampio progetto di orientamento al sapere etico e alla cultura civile. L’incontro, che si sarebbe dovuto svolgere al Teatro Lauro Rossi, è stato spostato per precauzione all’Orto dei Pensatori in seguito alle scosse sismiche che hanno interessato la costa marchigiana. Nonostante la concomitante chiusura delle scuole, oltre un centinaio di ragazze e ragazzi non hanno mancato l’appuntamento. “Abbiamo auspicato di essere un ateneo agile e veloce e oggi ne abbiamo dato la dimostrazione, riorganizzando qui questa importante iniziativa – ha commentato il rettore John McCourt -. L’Università e la scuola sono chiamate al dovere di elaborare e diffondere la cultura della legalità. Ma tutto il sapere del mondo non è abbastanza se non è accompagnato dalla volontà di usarlo per contribuire a costruire un mondo giusto”.   Il dialogo tra studenti e studentesse e Maria Falcone, coordinato dalla professoressa Rosita Pretaroli, è stata introdotto dagli interventi dei docenti Benedetta Barbisan, Stefano Pollastrelli e Lina Caraceni, del vicepresidente del Consiglio degli studenti Jacopo Sammassimo e del dottorando Tommaso Santilli, che ha realizzato una serie di interviste sull’antimafia da vedere e ascoltare attraverso la web radio di ateneo Rum. “Attraverso l'educazione si può uscire da quelli che sono i limiti della propria famiglia, anche da contesti mafiosi – ha detto ancora la presidente della Fondazione Falcone -. per questo che sono qui oggi, per far conoscere mio fratello ai giovani, per educarli. Non credo lui sia morto, se dopo 30 anni siamo qui a parlare della sua vita” A chiusura, il comandante dei Carabinieri Forestale delle Marche Gianpiero Andreatta ha consegnato all’Ateneo l’Albero di Falcone, una delle gemme del Ficus che cresce all’ingresso della casa palermitana del giudice a Palermo, che fin dai primi giorni dopo la strage di Capaci è stato costellato di messaggi, appelli, gridi di dolore e speranza. “È un simbolo vivo di legalità – ha spiegato il generale Andreatta - e come la legalità andrà curato e cresciuto. Ogni giovane pianta è georeferenziata e sarà possibile seguire sul sito quello che diventerà un bosco diffuso di legalità”. All’incontro erano presenti anche il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini, il sindaco Sandro Parcaroli, il prefetto Flavio Ferdani, il procuratore capo Giovanni Fabrizio Narbone e il vescovo Nazzareno Marconi.      

09/11/2022 17:30
Terremoto, nessun danno a Macerata: domani scuole regolarmente aperte

Terremoto, nessun danno a Macerata: domani scuole regolarmente aperte

Domani scuole aperte a Macerata. A seguito della scossa di terremoto registrata questa mattina a largo della costa pesarese e avvertita distintamente anche a Macerata, il sindaco Sandro Parcaroli ha disposto, tramite ordinanza sindacale, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città e la struttura comunale ha attivato, sin dalle ore successive all’evento sismico, il Coc comunale sotto il coordinamento dell’assessore con delega alla Protezione Civile Paolo Renna. «In via precauzionale abbiamo deciso di chiudere le scuole - dai nidi fino alle superiori - e l’Università sia per permettere ai tecnici degli enti interessati di effettuare i relativi sopralluoghi e verificare la presenza o meno di danni, ma anche perché dato il rilevante sciame sismico che si è succeduto alla scossa iniziale, era importante evitare il generarsi di fenomeni di panico che potessero creare conseguenze alla sicurezza collettiva di studenti, docenti o personale scolastico» ha detto Parcaroli. «Siamo consapevoli dei disagi ma sospendere le lezioni è un atto dovuto nei confronti dei nostri ragazzi e ragazze, la loro sicurezza è la cosa più importante – ha aggiunto l’assessore Renna -. Tutte le funzioni del Coc sono state attivate, sin da questa mattina, in collaborazione con la Protezione Civile e la Polizia locale, e si sono costantemente coordinate con la Prefettura, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per verificare la situazione nelle varie zone della città. Un ringraziamento, infine, agli Uffici comunali per il grande lavoro che hanno svolto con celerità e altrettanta attenzione». «In mattinata, il Servizio Tecnico comunale ha eseguito, con quattro squadre operative, i sopralluoghi in tutte le scuole di competenza comunale e all’interno dei siti museali cittadini; non sono state rilevate evidenze di particolare criticità alle strutture a seguito del sisma odierno. Domani le attività scolastiche riprenderanno regolarmente. La situazione è costantemente monitorata dal Coc e dal Ccr Marche».    

09/11/2022 14:53
I rettori di Marche, Abruzzo e Umbria riuniti a Unimc: "Stretta collaborazione per il bene degli studenti"

I rettori di Marche, Abruzzo e Umbria riuniti a Unimc: "Stretta collaborazione per il bene degli studenti"

Il rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, ha ospitato oggi i colleghi rettori degli atenei delle Marche, Abruzzo e Umbria. La lunga e proficua riunione è stata l’occasione per ribadire l’importanza di un approccio comune alle tante sfide in atto. È stato auspicato da tutti i presenti una più stretta collaborazione per il bene delle comunità studentesche, per servire meglio il territorio e realizzare progetti di sviluppo comuni in un momento di forte transizione. Erano presenti i rettori Edoardo Alesse (L’Aquila), Giorgio Calcagnini (Urbino), Sergio Caputi (Chieti), Gian Luca Gregori (Università Politecnica delle Marche), Dino Mastrocola (Teramo), Maurizio Oliviero (Perugia), Claudio Pettinari (Camerino).  “La nostra Università, come quelle guidate dai miei colleghi - commenta il rettore John McCourt - è profondamente inserita nel territorio e, con spirito di collaborazione, cerca di tessere relazioni rinnovate con le altre Università, a partire da quelli territorialmente più vicini”.  “Pur rispettando l’autonomia e i punti di forza di ogni Ateneo, dobbiamo coordinarci per un lavoro comune e sempre più condiviso basato sulla complementarietà delle nostre discipline e dei nostri punti d’eccellenza. Sarà importante saper mettere a frutto il potenziale innovativo e creativo di una rete di conoscenze e competenze diverse, con ricadute benefiche per la didattica offerta agli studenti e per la ricerca, anche nell’ottica dello sviluppo territoriale”.

08/11/2022 18:04
Macerata, al quiz della patente con microcamera e auricolari: beccato dall'esaminatrice

Macerata, al quiz della patente con microcamera e auricolari: beccato dall'esaminatrice

Nella giornata di ieri, un 59enne civitanovese munito di auricolari e telecamera nascosta ha tentato il quiz teorico per la patente. Nonostante l'aiutino, cinque sono state le risposte sbagliate: per un solo errore non è riuscito "nell'impresa" di ottenere il foglio rosa. A scoprire il "trucco" è stata l'esaminatice della Motorizzazione civile di Macerata che, insospettita dalla luce proveniente dalla maglia del candidato, ha immediatamente allertato le forze dell'ordine che, giunte in aula, hanno perquisito il 59enne che ora rischia la denuncia. Per l'uomo è anche stato necessario ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso per estrarre dalle orecchie gli auricolari, spinti in fondo al condotto uditivo. 

08/11/2022 13:28
Macerata, specchietti rotti e furti nelle auto: la deriva dei giovedì sera, decine le segnalazioni

Macerata, specchietti rotti e furti nelle auto: la deriva dei giovedì sera, decine le segnalazioni

Una segnalazione partita dai social grazie alla pagina "Spotted Unimc", punto di incontro e diffusione informazione per i giovani abitanti e studenti universitari di Macerata. Attraverso alcune storie Instagram pubblicate venerdì 4 novembre, la pagina ha denunciato una serie di reiterati atti di vandalismo che interessano le zone limitrofe al centro storico.  “C'è qualcuno che, approfittando della confusione del giovedì universitario, si diverte a spaccare i vetri e gli specchietti retrovisori delle macchine parcheggiate – racconta uno dei proprietari del profilo -. Questo è il terzo venerdì di fila che riceviamo lamentele a riguardo e stamattina anch'io sono stato colpito: sono entrati nella mia auto e hanno rubato quello che c’era dentro, fra cui gli occhiali”.  Dopo la denuncia partita venerdì scorso sui social, sono continuate a piovere segnalazioni alla pagina. Gli utenti lamentano situazioni simili, con tanto di foto scattate fra giovedì sera e la mattina successiva presso il parcheggio Garibaldi, viale Trieste e Rampa Zara. L’anonimo amministratore di Spotted ha dichiarato di aver contatto anche il comune di Macerata, auspicando un intervento più efficace della Polizia Locale per garantire la sicurezza cittadina.   (Fonte foto: Spottedi Unimc)  

08/11/2022 11:25
Macerata, "Il valore di rimanere accanto": la vita a Villa Cozza raccontata in un libro

Macerata, "Il valore di rimanere accanto": la vita a Villa Cozza raccontata in un libro

Nella mattina di lunedì, all’Auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti gremito di persone, è stato presentato il libro – realizzato a più mani – “Il Valore di rimanere accanto. Storie di vita a Villa Cozza”. Il libro nasce da un'idea del Presidente Ircr Macerata Giuliano Centioni per portare all'attenzione della cittadinanza e delle istituzioni proprio il "valore" che la cura e la vicinanza nei confronti degli anziani rappresentano, oggi più che mai. Presenti il sindaco Sandro Parcaroli, il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Francesca d’Alessandro, l’assessore Oriana Piccioni, l’assessore Katuscia Cassetta e l’assessore Paolo Renna, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Ferdinando Falco, il presidente di Banca Macerata Ferdinando Cavallini e moltissime associazioni maceratesi. "Sono felice ed emozionato nel presentare questo lavoro che riassume in sé tanta vita, tutta la vita di coloro che vivono e lavorano a Villa Cozza. Non è poco, anzi è moltissimo, soprattutto dopo aver sofferto tanto per il Covid. Questo libro parla di persone, delle loro sensazioni, delle loro esperienze di lavoro, delle loro amicizie. Queste persone sono un unicum, una comunità in cui gli interscambi fra operatori ed ospiti sono costituiti da gesti e parole per i primi e da racconti e ricordi per i secondi" ha dichiarato un emozionato Centioni. Parole riprese dal sindaco Sandro Parcaroli che anche oggi ha mostrato la sua vicinanza all’Ircr: "Conoscenza, partecipazione e vicinanza verso una realtà che è un fiore all’occhiello di Macerata; è questo l’intento del progetto promosso dal presidente dell’IRCR Giuliano Centioni, che ringraziamo, con il libro 'Il valore di rimanere accanto'. Tramite foto e racconti, il progetto permette di scoprire una comunità unica che racchiude tante storie: quelle degli anziani ospiti e del personale medico, degli infermieri, degli operatori socio sanitari, degli educatori, di tutti coloro che si mettono a servizio dell’altro accompagnandolo con amore, dolcezza e serenità nell’ultima parte della vita".  "Amministrare sapendo di poter contare su un simile patrimonio professionale rende migliore e più incisivo anche il nostro lavoro -sottolinea la vicesindaco D'Alessandro -. Questo progetto ci permette di scoprire il valore di un percorso di vita: a Villa Cozza gli anziani, una vera e propria famiglia allargata, possono vivere a tutto tondo la quotidianità grazie alle tante attività che rappresentano per loro uno stimolo costante. Ogni persona viene inoltre curata, non solo in senso medico ma anche nell’animo, in base alla propria singolarità e alle proprie esigenze e questo scongiura la standardizzazione, valorizzando invece le persone che non amiamo chiamare ospiti ma padroni di casa".  Gli interventi sono stati intercalati dalla presenza attiva del pubblico fra i quali anche alcuni "padroni di casa" di Villa Cozza che hanno posto domande al sindaco e a Giuliano Centioni. Il direttore generale Ircr Francesco Prioglio ha parlato di come “Villa Cozza sia un villaggi all’interno del quale, fra Casa di Riposo, Centro Diurno, Asilo Nido e Parco, gravitano circa 500 persone. Villa Cozza è un bene della città e il suo valore supera i muri, è un’istituzione che va aiutata, sostenuta e compresa nel suo profondo perché appartiene davvero a tutti".  "Il valore di rimanere accanto è uno spaccato di vita all'interno della nostra casa di riposo maceratese raccontato in prima persona da un'ospite. Parole e dialoghi raccolti dalla nostra educatrice Laura Panichelli e dalla psicologa Letizia Coluccini che Chiara Sentimenti ha saputo porgere in maniera delicata ed accattivante nelle pagine del libro, corredati dalle bellissime foto di Carlo Torresi" conclude Prioglio.  

08/11/2022 10:22
Macerata si conferma città più green delle Marche: è tra le top ten in Italia per qualità aria e acqua

Macerata si conferma città più green delle Marche: è tra le top ten in Italia per qualità aria e acqua

Macerata resta la città più green delle Marche e si piazza al ventiduesimo posto della classifica di Ecosistema Urbano, indagine condotta da Legambiente e Ambiente Italia, pubblicata oggi sul Sole 24 ore, con un punteggio del 60% su 18 parametri monitorati. Ma scende di 7 posizioni e si ritrova tallonata da Ancona, che è ventiseiesima dopo avere scalato 47 posizioni, totalizzando un punteggio del 61,5%. Seguono Pesaro, quarantesima dopo essere scesa di 21 posizioni, con un punteggio di 57,4% e Ascoli Piceno, settantunesima che perde 9 posizioni, con un punteggio di 49%. I 18 parametri sono suddivisi in 5 macro aree: aria, acqua, mobilità, rifiuti, ambiente. Macerata si piazza nelle top ten per la minore concentrazione media annua di biossido di azoto e Pm10 (quinta in entrambi i casi) e la minore dispersione idrica (sesta), mentre Ascoli Piceno è ottava per minor biossido d'azoto. Pesaro brilla invece per il solare pubblico: è seconda nel rapporto tra potenza installata in Kw su edifici pubblici per mille abitanti. 

07/11/2022 19:45
Maceratese, Amadio è il nuovo allenatore biancorosso: arriva la conferma ufficiale

Maceratese, Amadio è il nuovo allenatore biancorosso: arriva la conferma ufficiale

É ufficiale: sarà mister Amadio ad occupare la panchina della Maceratese per la prossima stagione. L'annuncio arriva a poche ore dalla rottura con Trillini, dopo che l'allenatore piceno ha incontrato la squadra e la dirigenza accettando l'incarico.  "Peppino Amadio è il nuovo allenatore della Maceratese. Ascolano, classe 1971, il trainer biancorosso è reduce da tre ottime stagioni alla guida dell’Azzurra Colli - si legge in nota stampa -. Amadio ha collezionato diversi campionati vinti nei dilettanti alla guida del San Marco Servigliano Lorese, Atletico Truentina e Arquata". Anche la Curva Just, gruppo storico dei tifosi biancorossi riserva il proprio in bocca al lupo al nuovo mister auspicando "un immediato e repentino cambio di rotta. La centenaria storia della Società Sportiva Maceratese ha un blasone da rispettare", si legge in una nota.  "Non faremo mancare il nostro sostegno alla maglia, la quale va sempre sudata ed onorata fino, ed oltre, il novantesimo di ogni partita . aggiungono i tifosi -. Per domenica, ad Urbino, abbiamo organizzato un pullman, sono aperte le iscrizioni al Bar Due fonti. Ritrovo domenica ore 11.00 piazzale stadio Helvia Recina. Noi siamo Macerata. Noi tifiamo la Maceratese, la squadra della nostra città". 

07/11/2022 15:40
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