Ultimi preparativi per il Carnevale Maceratese 2020, giunto alla 30^ edizione, organizzato dalla Pro Loco di Piedirpa con il patrocinio del Comune di Macerata, che si svolgerà domenica 23 febbraio a partire dalle 14 nella consueta location dei giardini Diaz.
I carri allegorici e i gruppi mascherati daranno vita a una giornata che si prospetta di grande festa, divertimento e spensieratezza e che avrà come madrina e ospite d’onore l’attrice e showgirl Manuela Arcuri.
Da Montelupone arriverà il carro “Frozen”, da Montegranaro “La nave del deserto”, da Corridonia “Bella e la bestia” e “Shrek” e da Monte San Giusto “Cars”. A questi si aggiungeranno quelli allestiti dagli infaticabili soci della Pro Loco di Piedirpa, Dolce carro con leccornie e vino offerti dalla Pro Loco e dall’azienda agricola Lucangeli e quello di apertura della sfilata con tutti i collaboratori dell’associazione e le loro famiglie.
Otto i gruppi mascherati che allieteranno a kermesse e sono “Pinguini ed eschimesi” da Morrovalle , “La leggenda del mostro di Lochness” da Monte San Giusto, “C’è posta per te” da Pollenza, “Scuola” da Camerino, “Non ci resta che sognare” da Madonna del Monte e “Gruppo Prato” da Macerata.
Il Carnevale Maceratese, presentato da Daniza Marziali e Marco Moscatelli, sarà animato anche dalla Banda Città di Petriolo, da quella di Polverigi e dalla Banda La Lombarda anni 70 di Santa Maria Nuova e dal gruppo storico di sbandieratori di Corinaldo.
La Pro Loco di Piediripa il 24 febbraio sarà presente al celebre Carnevale di Venezia dove è stata invitata dall’organizzazione, insieme ad altre Pro Loco provenienti da tutte le regioni italiane e vi parteciperà insieme al gruppo di Madonna del Monte “Non ci resta che sognare” che conta ben 100 figuranti.
Per permettere il regolare svolgimento della manifestazione, il Comando di Polizia locale ha emanato un’ordinanza che prevede, il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 21 in piazza Garibaldi e ai Giardini Diaz, il divieto di circolazione dalle ore 7 nella zona dei Giardini Diaz e dalle ore 13 anche in viale Puccinotti e piazza Garibaldi. Il divieto è valido anche per gli autobus del trasporto pubblico che seguiranno percorsi alternativi. Sempre dalle ore 13, direzione obbligatoria verso via Trento per i veicoli provenienti da viale Leopardi, corso Cavour e da piazza Annessione.
In caso di maltempo i festeggiamenti saranno rimandati alla domenica successiva 1° marzo.
Venerdì 21 febbraio, alle ore 17.00, nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, l’Azienda Pubblica Servizi alla Persona “IRCR Macerata” presenta – con il Patrocinio del Comune di Macerata ed in collaborazione con Edizioni Simple, Spiazzati!, LegaAmbiente Marche, Italia Nostra e Rotary Club Macerata – il libro “Villa Cozza. Parco Urbano e Bene Comune”, redatto con grande cura da Letizia Carducci.
Nel settembre 2018, con un evento molto partecipato a conclusione della Festa delle Casette, è stato sottoscritto un primo accordo per la futura gestione del Parco con la firma di un Protocollo d’Intesa tra l’Ente proprietario - l’ASPS “IRCR Macerata” - l’Amministrazione Comunale, la Sezione maceratese di Italia Nostra e l’Associazione Spiazzati.
L'accordo prevede la creazione di un Tavolo di Lavoro aperto all’intera cittadinanza (associazioni e singoli), legittimato al coordinamento delle attività culturali, all’avvio di un progetto di manutenzione ordinaria e straordinaria ed in generale alla cura di uno spazio privato ad uso pubblico.
Questa nuova iniziativa partorita da Spiazzati! e dalla Sezione maceratese di Italia Nostra è rivolta alla tutela e valorizzazione di uno spazio misconosciuto, ma di enorme valore ambientale e non solo.
Un polmone verde da sempre aperto al pubblico e frequentato dagli ospiti della Casa di Riposo e del Centro Residenziale Diurno, dai bimbi del Nido d’Infanzia e dal personale dell’Ospedale Provinciale, dai residenti nel quartiere e non, dagli allievi della Scuola Regionale per Infermieri, dalle tante Associazioni che vi svolgono attività culturali e dai tantissimi che qui cercano quiete e refrigerio, soprattutto durante la stagione estiva.
Al di là del valore terapeutico della vegetazione sul quale tanto si riflette e si discute in questi tempi, attraverso il Libro “Villa Cozza. Parco Urbano e Bene Comune” si consolida lo spirito e la pratica di “buona cittadinanza” che ispira l’Associazione Spiazzati!
"Consapevoli che la manutenzione straordinaria del Parco richiede adeguata pianificazione ed ingenti risorse - sottolineano da IRCR Macerata -, la scommessa aperta all’intera cittadinanza sta nel prendersi cura quotidianamente di questo spazio, favorirne l’accessibilità e la fruizione rispettosa e, in generale, la valorizzazione di quello che c’è. Ciascuno in base alla propria competenza, energia e disponibilità può contribuire con tempo, idee e risorse al riscatto di una delle più belle aree verdi della città per favorire sinergie e relazioni sociali".
È notizia recente che una parte del tavolo di centro destra con la regia di Maurizio Mosca, abbia individuato nell’ex-consigliere di Alleanza Nazionale, oggi vicino a Fratelli d’Italia, Pierfrancesco Castiglioni la persona da proporre alla città di Macerata come candidato sindaco alle prossime elezioni. Ieri , infatti, sembrerebbe si sia svolta una riunione ristretta tra Mosca ed altri esponenti del tavolo, individuando in Castiglioni il “Maradona” di turno.
Le voci nei vicoli di Macerata dicono che il nome sarà proposto nelle prossime ore a Roma, per il tramite di un noto imprenditore di cucine treiese, direttamente a Giorgetti. Sempre stando alle fonti locali, l’operazione avrebbe l’avallo dell’On. Latini di Ascoli Piceno, Segretaria della Lega Marche.
Pierfrancesco Castiglioni sembra essere stato individuato dal consigliere Mosca che, se le cose stessero in questa maniera, avrebbe definitivamente abbandonato l’opzione Marchiori o di un candidato della Lega.
Castiglioni infatti dopo la sua esperienza in Alleanza Nazionale, conclusa la parentesi del Popolo delle Libertà, è rimasto in Forza Italia appoggiando nel 2015 la candidatura di Debora Pantana a sindaco di Macerata, per poi lasciare il partito perché in totale disaccordo con le linee guida dello stesso a livello nazionale.
Un’esperienza politica lunga quella di Castiglioni di cui però non si rinvengono tracce significative.
Il centrodestra, al netto di trionfalismi e grandi proclami, sembra totalmente in difficoltà, incapace di essere inclusivo ed attrarre figure o aree politiche nuove ed ulteriori.
Un centrodestra quello Maceratese che ha affidato la sua regia ad una sola persona, Maurizio Mosca, il quale dopo essere stato candidato sindaco 5 anni fa e non essere neppure andato al ballottaggio perché sconfitto dall’altra candidata del centrodestra, ha lavorato per mesi per essere nuovamente lui il candidato sindaco del centrodestra.
Ha fatto passare mesi e mesi senza giungere a nessun risultato, se non quello di far recuperare consensi a Ricotta e al centrosinistra e dividere l’intero tavolo di centrodestra, così come è avvenuto pochi giorni fa con la Lega che si è rifiutata di partecipare alla riunione sulle rose dei nominativi.
Tutto ciò ha un sapore di chiuso e di vecchio dove alla rottamazione è stato sostituito il riciclo.
Agli elettori dispiacerà che il tavolo ha lavorato un anno per riciclare un candidato, il prof. Castiglioni che li aveva abbandonati cinque anni fa .
Un candidato che sposterebbe il baricentro della coalizione verso l’estrema destra lasciando a Ricotta tutta quell’area moderata di centro, maggioritaria nel capoluogo, che in questi anni ha sempre guardato a sinistra ma che vorrebbe, avendone le possibilità con un candidato moderato, guardare al centrodestra per cambiare la situazione della città.
Nelle prossime ore, dunque, Castiglioni, sempre secondo i “sussurri ed i mormorii” verrebbe presentato a Giorgetti.
Questa strategia potrebbe servire a bruciare l’ennesimo candidato per permettere a Mosca, alla fine, di ergersi a “salvatore della Patria “, candidandosi ancora una volta sindaco, a richiesta di tutti gli astanti il tavolo, poiché non vi sarà più tempo da perdere per ricercare altri candidati.
Aggiornamento ore 20:45
In serata è arrivata una nota della deputata della Lega Giorgia Latini: “Personalmente non sto seguendo la vicenda delle elezioni a Macerata, visto che sul territorio ci sono i responsabili locali che se ne stanno occupando insieme al Commissario Paolo Arrigoni della Lega Marche, quindi smentisco la ricostruzione giornalistica che mi attribuisce un ruolo nell'individuazione e sostegno di candidati a sindaco. Infine preciso che la mia recente nomina non riguarda il ruolo di Segretario ma di semplice Socio Fondatore del partito Lega Salvini Premier. Un ruolo non operativo ma che comunque rappresenta un bellissimo segnale politico per il territorio soprattutto perché inaspettato e che non avevo chiesto, un atto simbolico di fiducia nei miei confronti che dedico a tutti i militanti e sostenitori della Lega delle Marche e che vedrà ancora maggiore il mio impegno e il mio entusiasmo per far rinascere la nostra bellissima Regione! Ci aspettano grandi obiettivi da raggiungere tutti insieme!".
Un assaggio di vita universitaria per gli studenti delle superiori: parte lunedì 24 febbraio l’Open Week organizzata dall’Università di Macerata. Per una settimana, sarà possibile partecipare liberamente alle lezioni dei corsi di laurea nei cinque dipartimenti dell’Ateneo: Economia e diritto, Giurisprudenza, Scienze della formazione, beni culturali e turismo, Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, Studi Umanistici con lingue, mediazione, storia, lettere e filosofia.
Per conoscere il calendario e prenotarsi è possibile consultare il sito www.unimc.it/openweek. Durante la settimana gli studenti potranno partecipare anche a Laboratori di orientamento alla scelta con operatori specializzati. E' necessaria la prenotazione all'indirizzo consulenza.orientativa@unimc.it entro il 21 febbraio.
I senior tutor di Ateneo dell’Infopoint in via Don Minzoni saranno a disposizione dei ragazzi per aiutarli nella ricerca delle lezioni e delle loro sedi di svolgimento e per rispondere a domande e curiosità. Punti informativi saranno allestiti anche nei singoli Dipartimenti. Sempre all’Infopoint sarà possibile ritirare materiale informativo dell’Ateneo, un buono pasto per poter mangiare alla mensa universitaria come un vero studente e l'attestato di partecipazione alle lezioni frequentate. Per informazioni: Tel. 0733.2586005, orientamento@unimc.it.
È terminata domenica sera la mostra fotografica “Metamorfosi – 1945-1975: trent’anni di evoluzione della società attraverso le nostre fotografie” organizzata dagli “Amici del Liceo Galilei” agli Antichi Forni.
Grande successo di pubblico (oltre mille visitatori) incuriosito dalle fotografie di un periodo ormai lontano ed interessato alle conferenze che si sono succedute su vari temi, sia di fotografia (Salgado, Capa, la testimonianza delle fotografie) sia di storie e personaggi di quel trentennio (l’evoluzione della scienza e della fisica, i cambiamenti nella produzione di automobili, le imprese ed il carattere di Giuliano Mainini, la “metamorfosi” della psichiatria).
La vice-sindaco ed assessore alla cultura Stefania Monteverde ha auspicato che la mostra possa costituire il primo mattone di una costituendo Museo della Storia di Macerata.
Chiusi i battenti della mostra gli Amici del Liceo Galilei si sono ritrovati da Silvano, di rimpetto agli Antichi Forni, per una pizza di chiusura dopo 11 giorni di esposizione.
Due classi del liceo Leopardi di Macerata hanno partecipato venerdì 14 febbraio alla collocazione di una targa in ottone posta sul pavimento, all’ingresso della scuola, per ricordare il giorno della Memoria. L’iniziativa, promossa dal Miur, nasce da un’idea di Gunter Demnig che, nel 1992, ha dato avvio alla collocazione delle pietre di inciampo; iniziativa che consiste nell’installazione di una targa in ottone sul selciato antistante la casa di una vittima dello sterminio nazifascista, sulla quale vengono incisi i dati della persona, il luogo e la data di arresto o della deportazione. Lo scorso anno, ad imitazione di questa idea, sono state realizzate delle targhe commemorative poi consegnate a 100 istituti scolastici nei quali sono state posizionate; quest’anno si è raddoppiato il numero di scuole tanto che ne sono state coinvolte oltre duecento su tutto il territorio nazionale. Il liceo Leopardi è rientrato fra le scuole scelte.
Con l’obiettivo di dare il giusto valore educativo e formativo a tale ricorrenza si è proceduto dunque a questa cerimonia con l’obiettivo di stimolare negli studenti una riflessione su tali tematiche e contribuire a preservare la memoria di questi acacdimenti.
“Sono segni importanti che inducono a riflettere e a non dimenticare; – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – piccole tracce che testimoniano eventi storici importanti e, in questo caso, drammatici; è bene conservare sempre una memoria viva, vigile ed attenta; soprattutto è nostro compito farlo per sensibilizzare gli studenti”.
La collocazione della targa è stata fatta alla presenza della dirigente Annamaria Marcantonelli e del vicario Adriano Menchi; dopo la lettura, da parte di una studentessa, di un brano di Primo Levi tratto dal romanzo “Se questo è un uomo”, si è proceduto allo scoprimento della targa fissata al suolo.
Nuovo appuntamento domani, mercoledì 19 febbraio alle 18.30 al Casb, biblioteca didattica di Ateneo in piazza Oberdan con la rassegna di musica proposta dall’Università di Macerata e dal Conservatorio di musica Giovanni Battista Pergolesi di Fermo.
Ad esibirsi sarà Caterina Dionisi al pianoforte, che proporrà brani di Rachmaninov, Granados, Debussy e Prokofiev. L’ingresso è libero.
Caterina Dionisi, classe 2000, è vincitrice di primi posti sia solista che in formazioni da camera in importanti concorsi nazionali.
"Latrocinio legalizzato ", questo il provocatorio testo dei volantini comparsi sulle macchinette dei ticket per i parcheggi gestiti dall'APM, azienda pluriservizi Macerata SpA, società partecipata dal Comune.
"Attraverso la nostra azione - dichiara in una nota CasaPound Italia - vogliamo contestare il prezzo eccessivo dei parcheggi, servizio di pubblica utilità gestito dall'APM SpA, riguardante soprattutto le zone limitrofe al centro storico".
"Il nostro centro é morto, le attività commerciali sono in crisi e l'unica boccata d'ossigeno é dovuta alla presenza di universitari senza i quali questa città sarebbe un deserto. L' APM gestisce la gran parte dei servizi di pubblica utilità nel maceratese, vantando un capitale sociale che sfiora i 18 milioni di euro. Per questo pretendiamo che gli ingenti incassi della società partecipata vengano ridistribuiti a vantaggio della collettività".
"In ragione di quanto detto - conclude la nota di CasaPound Italia - consigliamo alla giunta comunale di fare le pressioni necessarie per abbassare le tariffe dei parchimetri, implementare la presenza di parcheggi e attivare una navetta gratuita che raggiunga piazza della Libertà. Così facendo renderemo il centro maggiormente vivace, avvantaggiando l'intera città".
Prestazione convincente per le ragazze di mister Giordano Perini che, davanti al pubblico amico, si impongono con un perentorio 5-1 nel derbyssimo di giornata contro la YFIT Macerata, continuando così la loro striscia positiva giunta a tre successi consecutivi. Una prestazione di qualità e sostanza per le rossoblu che hanno regolato le avversarie con un secondo tempo importante: infatti dopo la prima frazione chiusa avanti per 1-0, nella ripresa le rossoblu hanno messo KO le ospiti, confermandosi così in piena lotta per le posizioni di vertice. Sono andate a segno Lanciotti e Ranzuglia, doppietta per loro, e Rastelli.
"Se giochiamo come oggi a due tocchi con l'uno-due le ragazze si divertiranno alla grande - commenta mister Giordano Perini - ed oggi penso che le ragazze abbiano dimostrato come si gioca a calcio. Ora ci godiamo questa bellissima vittoria e da martedì saremo concentrate a preparare la trasferta di Ancona, con umiltà e massimo rispetto senza snobbare mai l'avversario".
Il gruppo di tifo organizzato biancorosso offre un ricco programma per la prossima trasferta che vedrà la squadra del coach Di Pinto affrontare la Roma Volley Club al Pala Honey l’1 marzo alle ore 18. Il viaggio organizzato permette di arrivare con la giusta carica ad una sfida importantissima per la Menghi Macerata, che grazie alla vittoria di ieri contro l’Avimecc Modica è andata proprio a strappare il terzo posto in classifica alla Roma, superata di due punti. Il Pala Honey sarà quindi il teatro di un vero e proprio scontro diretto, per due squadre che si stanno combattendo insieme alla Maury’s Com Cavi Tuscania la seconda posizione alle spalle della Videx Grottazzolina.
Il programma prevede, dopo la partenza in mattinata dalla Marpel Arena, l’arrivo a Roma intorno alle 12. Pranzo in zona Trastevere, seguito da circa due ore di tempo libero per visitare uno dei quartiere più caratteristici della città, prima di raggiungere comodamente il Pala Honey dove assistere allo spettacolo della grande pallavolo di Serie A. Il Collettivo Macerata e tutti i tifosi che si uniranno, faranno sentire come sempre la vicinanza della città alla squadra. Un sostento fondamentale soprattutto in partite difficili come quella tra Menghi Macerata e Roma Volley Club.
Il termine ultimo per le iscrizioni è il 28 febbraio. Tutte le informazioni a riguardo si possono trovare sulla pagina Facebook del Collettivo Macerata.
Il Maestro Hubert Soudant, specialista di fama internazionale del repertorio classico, dirige la FORM nel prossimo programma dal titolo Mendelssohn 3 “Scozzese”. Appuntamento domani martedì 18 febbraio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle 21.
Il concerto, realizzato in collaborazione con l’associazione Antiqua Marca Firmana – Concorso Violinistico Internazionale “Andrea Postacchini” di Fermo, vede la partecipazione del violinista lettone Jevgēnijs Čepoveckis, vincitore dello storico premio fermano nel 2019.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana ritrova per questa occasione la bacchetta dell’olandese Soudant, che ha diretto le più importanti orchestre europee tra cui i Berliner Philharmoniker, la London Philharmonic Orchestra, i Bamberger Symphoniker, i Wiener Symphoniker e che conosce molto bene la FORM, sempre più identificata come la “Colonna sonora delle Marche”. Il programma è composto da musiche di compositori tedeschi: Ludwig van Beethoven, Max Bruch e Jakob Ludwig Felix Mendelssohn Bartholdy.
Il proramma della serata: Si parte dall’ultimo rappresentante del classicismo viennese, considerato uno dei più grandi e influenti compositori di tutti i tempi e di cui quest’anno si celebrano i 250 anni dalla nascita. Die Geschöpfe des Prometheu (Le creature di Prometeo), Ouverture in do magg., op. 43a è un balletto ottocentesco in cui Beethoven anticipa le melodie dell’imponente Eroica. Segue il Concerto per violino e orchestra n 1 in sol min., op 26 di Bruch, uno dei concerti più noti per violino solista, nonché probabilmente l'opera più conosciuta del musicista tedesco. Si conclude con la Sinfonia n. 3 in la min., op. 56 Scozzese di Mendelssohn, lavoro di lunga gestazione, dedicato alla regina Vittoria, di forte ispirazione, che evoca con grande suggestione paesaggi nordici e sensazioni ora eroiche, ora malinconiche, ora epiche, raccolte nel suo tour in Scozia e nel nord Europa.
INFO
Biglietti da 4 a 18 euro.
Biglietteria Teatro Lauro Rossi
tel. 0733 230735 | fax 0733 261570 | boxoffice@sferisterio.it
FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana
tel. 071 206168 | fax 071 206730 | info@filarmonicamarchigiana.com
Cento candeline sulla torta della signora Rosa Luchetti che sabato 15 febbraio ha festeggiato l’ambito traguardo con una festa in famiglia. Emozionata ha ricevuto l’omaggio floreale e la visita dell’assessore Marco Caldarelli che le ha portato gli auguri dell’Amministrazione comunale e della città.
Maceratese doc nata il 15 febbraio 1920, Rosa, vedova dal 2005 del marito Sesto Gentiletti, vive dal 1966 in contrada Cervare con il figlio Bruno e la nuora Bruna Lancioni e ha una nipote, Romina.
Rosa legge senza l’ausilio degli occhiali e ha una memoria di ferro tanto da ricordare le date di nascita di tutti i suoi parenti e dei vicini. Trascorre le sue giornate in casa guardando la tv soprattutto seguendo, quando viene trasmessa, la santa messa. Per questo motivo, in occasione del compleanno, i familiari le hanno organizzato, oltre a un piccolo momento conviviale, una breve funzione celebrata in casa dal parroco del quartiere don Gianni Cararo.
L'incidente è avvenuto intorno alle 11.10 in Corso Cairoli. Un'auto ha investito un 70enne in bicicletta, il quale è stato prontamente soccorso dai sanitari del 118.
Le cause sono ancora in fase di accertamento così come le condizioni dell'uomo, che comunque non sembra riscontrare gravi danni.
(servizio in aggiornamento)
Una stepitosa Paoloni Macerata batte l' Arre' Formaggi Turi BA per 3-1. I ragazzi di Francesco Bernetti e Giuliano Massei, dopo aver perso il primo set condotto con sei punti di vantaggio nella parte iniziale, ribaltano la situazione e vincono i restanti tre parziali conquistando l’intera posta in palio che permette ai maceratesi di salire in terza posizione in classifica.
Il match:
Coach Bernetti schiera la formazione tipo con Larizza in cabina di regia opposto a capitan Tobaldi (recuperato in extremis dopo lo stesso è stato colpito dall’influenza in settimana), Calistri e Ciccarelli schiacciatori ricevitori, Orazi e Lanciani centrali, Leoni libero. Dall’altra parte coach Difino, senza Scio, risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Capurso e Nitti, Cisternino e Spinelli in banda, Cassano e Furio al centro, Dammacco libero.Partenza flash della Paoloni: due muri di Orazi e Tobaldi sommati a due ace di Lanciani fan volare la Paoloni sul 3-7; Calistri sigla il massimo vantaggio (7-13) e da quel momento Turi comincia a recuperare tutto il gap trovando la parità a quota 17 firmata da Cisternino. Le due squadre camminano a braccetto fino al 20-20 poi due errori ospiti lanciano l’Arre’ Formaggi sul 23-20 con di nuovo Cisternino a trovare l’attacco vincente che chiude la prima frazione col punteggio di 25-22.Al cambio di campo equilibrio fino al 7-7 poi Orazi e Larizza mettono il turbo firmando il +4 (11-15); tre muri consecutivi di un super Lanciani fan volare Macerata sul 13-20 ma Turi, come all’andata, non è mai doma e torna sotto fino al -3 (20-23) guidata da Capurso e Mangini. Ciccarelli sigla il set point, Nitti annulla due possibilità alla Paoloni per pareggiare ed alla fine è ancora Ciccarelli a togliere le castagne dal fuoco chiudendo la seconda frazione con il punteggio di 22-25.Nel terzo periodo son due ace di Tobaldi e Ciccarelli a regalare l’iniziale +3 alla Paoloni (5-8); il capitano ospite mura Nitti mantenendo inalterato il vantaggio (9-12) ma Cisternino firma una “doppietta” che porta il risultato in parità a quota 14. Ancora Cisternino, coadiuvato da Spinelli, consente a Turi di mettere la testa avanti (17-16) ma Lanciani e Tobaldi capovolgono la situazione facendo si che Macerata possa passare a condurre 18-20; l’ace di Mangini ed il muro di Furio permettono a Turi di impattare a quota 21 ma Orazi stampa a terra due primi tempi che regalano alla Paoloni il 22-25 ed il vantaggio nel computo dei set.L’Arre’ Formaggi accusa il colpo e la Paoloni domina il campo: quattro punti, dei primi cinque ospiti, portano la firma di Ciccarelli (2-5) mentre le conclusioni di Orazi e Calistri valgono il 5-11; due muri consecutivi di Tobaldi e Lanciani fan volare i biancorossi sul 7-15 mentre il block di Larizza su Colapietro regala agli ospiti un severo 9-21. Tre punti di Mangini accorciano lievemente le distanze ma il muro di Calistri sullo stesso Mangini chiude il set 15-25 ed il match sul risultato di 1-3.I tre punti conquistati a Turi fan salire in classifica la Paoloni Macerata sul gradino più basso del podio a quattro punti dalla seconda posizione, che vale i playoff, occupata attualmente dalla BlueItaly Pineto. Domenica 23 Febbraio alle ore 17:30 i biancorossi scenderanno proprio a Pineto per sfidare la banda di Rovinelli sperando ancora una volta di poter recitare il ruolo dell’outsider di questo campionato.
Duro colpo all’economia illegale. Nei giorni scorsi, i Reparti del Comando Provinciale hanno svolto una serie di interventi a contrasto del commercio di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute pubblica nonchè a tutela del Made in Italy e, più in generale, all’abusivismo commerciale.
Numerosi gli interventi portatati a termine dalle pattuglie su tutto il territorio della provincia.
Lungo il tratto costiero, dove hanno operato la Compagnia di Civitanova Marche e la Tenenza di Porto Recanati, sono stati svolti 7 interventi, nel corso dei quali sottoposti a sequestro circa 200 compact disk musicali illegalmente riprodotti, circa 2,3 kg. di tabacco da mastico importato in contrabbando e oltre 900 articoli, tra pelletterie, materiale elettrico e capi di abbigliamento, riportanti marchi contraffatti o privi dei requisiti previsti dalla normativa in materia di sicurezza prodotti.
Nell’entroterra, invece, dove ha operato la Compagnia di Macerata, è stato svolto un altro intervento in materia di sicurezza prodotti, nel corso del quale sono stati sottoposti a sequestro circa 2.400 articoli, tra pelletterie, bigiotteria e varie.
Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro oltre 3.500 articoli. Due sono le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria, mentre altre cinque sono state segnalate alla Camera di Commercio ed una all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per i provvedimenti di competenza sotto il profilo amministrativo.
I fenomeni della contraffazione e dell’abusivismo commerciale sono moltiplicatori di illegalità: parallelamente, alimentano i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’immigrazione clandestina, dell’evasione fiscale e contributiva, del riciclaggio e di altri gravi illeciti. Chi compra merce contraffatta, peraltro, oltre a commettere un illecito, mette a rischio la propria salute, poiché tali prodotti spesso non rispettano gli standard di sicurezza richiesti dalla normativa.
Lo sforzo operativo della Guardia di Finanza, in tale comparto operativo, è finalizzato a disarticolare l’intera filiera distributiva delle merci contraffatte, risalendo ai poli produttivi, tutelare coloro che operano nel rispetto delle leggi e proteggere i consumatori, facilmente ingannabili per effetto delle insidiose condotte poste in essere dall’industria del falso.
Giorgio Bottacchiari, di Camerino, ex vicesindaco e assessore, attuale consigliere della FIGC Marche, diventa successore di Francesco Vitali, il quale ha guidato il centro dei servizi territoriali Task negli ultimi anni integrando al meglio comunicazione e tecnologia.
Vitali afferma: "Nel 2013 eravamo nella fase dello smantellamento della Provincia: nel momento di passaggio di competenze tra questa e la regione abbiamo lavorato affinchè quest'ultima rientrasse nella nostra associazione per allargare gli orizzonti ed è questo l'obiettivo che mi auguro perseguirà anche il nuovo presidente - aggiunge Vitali - Siamo stati anche molto vicini alla ricostruzione post-sisma per supportare tutti i comuni del cratere".
Dopo una domenica primaverile con temperature che hanno toccato i 18 gradi, la settimana che si apre sarà ancora all'insegna del bel tempo in tutte le Marche.
Le previsioni del Centro Funzionale Multirischi della Regione parlano di cielo sereno o poco nuvoloso almeno fino a martedì con le temperature che saranno destinate a salire ancora. Macerata manterrà i 19 gradi, mentre sull'Appennino non scenderà sotto i 6 gradi. Venti deboli, mare poco mosso.
Stamani il Nuovo CDU si è riunito per illustrare il lavoro svolto a Macerata da Mattia Orioli, coordinatore provinciale sottoscritto alle Marche, per aggregare l’area cattolico-moderata, civica e di centro.
Presenti allì'incontro Fabio Sebastianelli del "Popolo della Famiglia", Anna Capitani, rappresentante di "Ricostruiamo Macerata", e Augusto Ciampichini, rappresentante regionale.
"E' un privilegio per noi poter presentare il lavoro svolto da Mattia, il quale 5 anni fa era un ragazzo promettente e oggi è un bravo politico con una grande umanità - esordisce Ciampichini -. Ha infatti sostenuto una serie di convegni contro l'eutanasia e per la ricostruzione post-sisma, a settembre è stata costituita un'assemblea programmatica molto concreta che ha evidenziato come Orioli abbia apportato un metodo rigoroso al CDU - aggiunge Ciampichini -. L'Associazione "Macerata libera Macerata" è stato un altro traguardo per unire tutto il centrodestra e unificare la coalizione".
"Mattia, con la sua moderatezza, è la persona più indicata per rappresentare i bisogni e le necessità di questa città - afferma Anna Capitani -. E' l'unico che ha posto il dito sulle piaghe di questo territorio per risanarle e mi auguro che rimanga sempre un punto di riferimento per tutti".
"Io non sono di Macerata ma ho avuto modo di parlare con molti maceratesi e mi sono reso conto che la città necessità di una svolta radicale nell'amministrazione comunale - prosegue Sebastianelli -. Ho apprezzato Mattia come persona e come politico e ritengo che la costituzione di un'area moderata nel centrodestra sia fondamentale".
A concludere l'incontro è stato lo stesso Mattia Orioli: "Dobbiamo lavorare per l'unità del centrodestra e il nostro obiettivo è quello di fornire un'alternativa al governo riciclato che ha portato Macerata a regredire sempre di più. Io sono a disposizione della città per tutto, sia come soldato semplice che come ufficiale, sia per il tavolo del centrodestra sia come candidato che rappresenti i cittadini e i loro bisogni".
"Con Forza Italia c'è stato feeling - aggiunge Orioli -, ma l'intento è aperto a tutto il centrodestra, siamo aperti alla città per costruire un'alternativa che vada oltre il sistema".
Si è svolta nel Palascherma di Ancona, domenica 16 Febbraio, la terza prova regionale di fioretto di plastica. Sono stati 99 gli schermidori partecipanti provenienti da tutte le Marche.
Ancora in evidenza la Macerata Scherma rappresentata da ben 10 piccoli atleti nelle varie categorie: Pierpaolo Silvetti e Lorenzo Trentin nella categoria prime lame con il fioretto elettrico, mentre con il fioretto di plastica sono scesi in pedana Marco Cacciurri, Luna Carnevali, Pietro Ciccarelli, Nicolò Frezzotti, Niccolò Gelsomini, Sofia Mallozzi, Davide Pettinari, Sveva Piergiacomi.
Una dimostrazione di quanto l'interesse per la scherma stia crescendo a Macerata, tante sono le famiglie che arrivano in palestra alla ricerca di uno sport sano in un ambiente sicuro.
Tutti i ragazzi si sono distinti non solo per le buone doti tecniche, ma soprattutto per i progressi mostrati nella serenità con cui hanno affrontato gli incontri, evidenziando sia in caso di vittoria che di sconfitta una crescita del carattere sportivo e della voglia di migliorarsi senza farsi prendere dall'esaltazione o dallo sconforto.
E' proprio questo l'insegnamento che la Macerata Scherma vuole trasmettere ai suoi atleti, ci hanno dichiarato le maestre Cicconetti e Sharipova, la capacità di non farsi dominare dal risultato, ma ricevere da ogni assalto un positivo stimolo a migliorare il proprio equilibrio psicofisico. Ottima l'organizzazione supervisionata dal presidente del comitato regionale delle Marche Stefano Angelelli.
La prossima gara del circuito sarà proprio a Macerata presso il Palavirtus il 25 Aprile e si preannuncia un grande spettacolo di bambini con maschera e fioretto e genitori sempre emozionati e partecipi.
Sulla scia delle due belle prestazione viste contro Palmi e Sabaudia, la Menghi Macerata sbanca anche il PalaRizza in Sicilia. Modica si è confermato un avversario ostico, che ha lottato fino all’ultimo, ma i biancorossi hanno messo in campo un’altra ottima prova di squadra, riscattando anche la sconfitta dell’andata.
La vittoria di oggi permette inoltre ai biancorossi di superare la Roma Volley Club e riprendersi il terzo posto in classica.
LA CRONACA – La Menghi Macerata schiera Rizo, Bruno e Nasari, al centro la coppia Calonico e Porcello, Monopoli, infine il libero Gabbanelli, che si da il cambio con un positivo Valenti. Il coach Bua sceglie invece Francesco Raso, Chillemi, Hanzic, al centro Andrea Raso e Fortes, Tulone e il libero Nastasi. Il primo punto della gara è per Modica, grazie ad un muro efficace. Le due squadre giocano punto a punto fino a quando Macerata riesce ad andare sul +3, con Rizo che schiaccia sul muro e guadagna il 7-10.
La Menghi controlla il vantaggio fino al 18-20, poi a Modica riesce l'aggancio 21-21, con Nastasi che tocca sotto rete e sorprende i biancorossi. Chillemi viene murato, quindi Macerata difende bene e permette a Rizo di chiudere 22-25. La Menghi riprende a giocare sulla scia del primo set e va avanti 1-4, con Porcello e due ace di Rizo.
Chillemi prova a tenere vivi i suoi, Porcello dal centro mantiene Macerata sul +3; un vantaggio che si protrae per buona parte del set, anche grazie agli ace di Rizo e ai recuperi di Bruno. I biancorossi provano la fuga dopo il 16-20, invece soffrono il ritorno degli avversari, con Bua che chiama il time-out e carica i suoi: Modica risponde e avvicina il pareggio con due ace di Humek (entrato a gara in corso), 21-22. Calonico e Nasari chiudono però i conti, 23-25. La Menghi riparte da Calonico, il suo ace vale il primo punto del terzo set. Modica reagisce, va avanti +3 ma Macerata pareggia sul 6-6. La gara si fa molto tirata, le due squadre si inseguono anche quando i biancorossi riescono a portarsi in avanti 13-15.
Nel corso di un lungo e spettacolare scambio, un fondamentale recupero di Calonico permette a Rizo di mettere a terra il 14-16. Non si arrendono però i padroni di casa che continuano ad accorciare, fino alla fine: Bruno fa 18-20, Macerata respira e allunga, anche grazie al fortunato ace di Monopoli, con la palla che tocca la rete e beffa gli avversari. Il punto decisivo lo regala invece Tulone, che batte direttamente fuori.
Il tabellino:
AVIMECC MODICA 0
MENGHI MACERATA 3
PARZIALI: 25-22, 23-25, 21-25.
Durata set: 28’, 28’, 32’. Totale: 88’.
AVIMECC MODICA: Tulone, Andrea Raso 6, Francesco Raso 5, Nastasi, Chillemi 10, Fortes 8, Hanzic 9, Bafumo 1, Salonia, Umek 12, Reccavallo. Allenatore: Bua.
MENGHI MACERATA: Nasari 10, Porcello 6, Calonico 6, Bruno 11, Monopoli 1, Stella, Rizo 20, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto.
ARBITRI: Gaetano e Giorgianni.