Questa mattina è stata presentata la lista civica “Macerata Lavora” che propone Gabriele Micarelli come sindaco di Macerata. La lista è composta esclusivamente da commercianti del centro e delle frazioni di Macerata.
Sara Palmioli, coordinatrice del gruppo, ha iniziato la presentazione facendo presente che la lista ufficialmente nasce a luglio 2020 e che alla prima riunione, avvenuta il 6 luglio alla Terrazza dei Popoli, erano presenti circa 150/160 commercianti, tutti con il desiderio di rinvigorire il commercio della città.
“Abbiamo ascoltato tutto quello che le varie parti politiche volevano far presente ma, dopo vari interventi, abbiamo capito che non abbracciavano i nostri interessi – afferma la coordinatrice –. Non siamo mai stati interpellati dall’amministrazione comunale, né da quella attualmente in carica né dalle possibili amministrazioni future”.
“Da questo è nata la nostra lista e tutti all’unanimità – prosegue Sara Palmioli – abbiamo scelto Gabriele Micarelli come leader. Il nostro obiettivo è quello di arrivare in consiglio comunale per non dover ascoltare solo parole ma per avere dei fatti”.
La parola passa ora a al candidato sindaco Gabriele Micarelli che precisa il fatto che "non vogliamo creare falsi messaggi ma innovare rispettando i regolamenti".
“Tutti i membri della lista sanno benissimo che, se dovessimo vincere, il primo ad andare in carica sarò io. Però – sottolinea Micarelli – è stata una decisione che hanno preso tutti all’unanimità e quindi faccio presente che non sono le mie marionette”.
Micarelli ribadisce il fatto che il loro non è un programma politico ma bensì un documento “perché siamo specializzati nel nostro settore ed essendo un documento potrà essere attuato dal sindaco già dal 22 di settembre” precisa.
Nel documento sono presenti 9 punti “semplici che però riteniamo basilari. Ci tengo a far presente che – prosegue Micarelli – il commercio non è in crisi per colpa dell’amministrazione ma basterebbe un buon coordinamento amministrazione-commercianti per far partire tutto”.
“Abbiamo scelto di creare questa lista perché Macerata non è una città industriale ma è una piccola città che conta sul commercio inteso come commercianti e artigianato, che vive con l’università e con la cultura” sottolinea.
Con questa dichiarazione, Micarelli, fa presente che questa è “l’ultima possibilità di mandare un commerciante in consiglio. Vogliamo rappresentare tutta la città di Macerata, non solo il centro storico”.
"Ho chiuso la mia attività durante la pandemia e quando ho riaperto, il 6 luglio, l'ho fatto in forma ridotta e con un 'app per le consegne a domicilio - conclude -. Il nome di mia figlia è nella lista perchè lei ha voluto esserci in quanto titolare di un'attività (Fine Corso)".
"Abbiamo scelto Macerata per rimanere, per vivere, per costruire le nostre famiglie ed aprire le nostre attività – sottolinea invece Franca Ercoli -. Se dobbiamo chiudere non lo facciamo per gente che non ci rappresenta e non ci ascolta”.
Chiara Castellani, proprietaria del negozio “Pot Pourri” in Corso Cairoli, fa presente che “Gabriele Micarelli è il rappresentante dei commercianti, questa è l’unione che volevamo formare per avere un commercio unito anche con le frazioni vicine come Sforzacosta e Villa Potenza”.
L’ultimo intervento è stato lasciato ad Andrea Venturino, co-titolare dell’Ottica Martinelli ed ex presidente del "Comitato dei commercianti del Centro Storico".
“Voglio far presente che se nel passato non è stato fatto qualcosa o se non abbiamo avuto la forza di farci ascoltare – sottolinea Andrea Venturino – lo dobbiamo alla mancanza di coesione. Dobbiamo andare tutti verso la stessa direzione”. Conclude il suo intervento facendo presente che "abbiamo tutti la massima fiducia in Gabriele Micarelli”.
Di seguito i nomi presenti in lista:
Angeletti Ivan (Delizie, Via Roma); Bellezza David (Tabaccheria n°7, Corso Garibaldi); Beni Robertino; Bertini Maria Rosaria (Florerbe, Corso Cavour); Bianchini Carla (Baby Shop, Corso Garibaldi); Cappelloni Stefano (Tecnofer, Sforzacosta); Carbonaro Luciana (Tabaccheria, Via Gramsci); Castellani Chiara (Pot Pourri, Corso Cairoli); Cipriani Michela (La Bottega di Milù, Corso Cavour); Damiani Giambattista (Hops & Hope, Piazza della Libertà); D’Amico Enrico (Interfoto, Corso Garibaldi); Ercoli Franca (Pizzi e Ricami, Corso Cairoli); Gatti Emanuela (Sandra Intimo, Corso Garibaldi); Lombi Paola (Giorgio Mare, Via Marchetti/Corso Cairoli); Machella Alessandra (Iris – Creative Studio, Via Zorli); Mandozzi Federica (Verde Caffè, Corso della Repubblica); Mastri Michele (Mastro Gelato, Corso Cavour); Mercuri Dimitri (Kovermania, Corso Cairoli); Micarelli Nicole (Fine Corso, Corso della Repubblica); Mosciatti Luigi (Buzz, Corso Cavour); Sberna Federica (Scarabocchiando, Corso Garibaldi); Tartuferi Paola (La Casetta di Cioccolato, Corso Garibaldi); Tomassoni Cinzia (Celeste, Via Lauri) e Venturino Andrea (Ottica Martinelli, Via Roma/Corso della Repubblica)
Prenderà il via tra una settimana, il 7 settembre, la stagione 2020-2021 del Settore Giovanile della Maceratese.
Lunedì ricominceranno a correre, allenarsi e divertirsi le squadre Allievi e Giovanissimi, tanta la voglia di ritrovarsi allo Stadio della Vittoria dopo un lungo stop e la scorsa annata interrotta dalla pandemia (cancellando anche i tornei biancorossi Velox e Cleti).
Giovedì alle 19 nella Terrazza dei Popoli a Macerata, verrà presentato il vivaio che il presidente Alberto Crocioni ha voluto ri-affidare al confermato Paolo Siroti. Anzi in questa stagione l’ex difensore professionista fungerà da responsabile tecnico dell’intera area, sia del settore giovanile che della Scuola Calcio.
Siroti guiderà e coordinerà uno staff tecnico che vedrà 5 novità: la Maceratese dà infatti il benvenuto ai nuovi tecnici Paolo Morresi (ex United Civitanova), Alessandro Nasini (Fermana), Mattia Draisci (United e allenatore Cft di Recanati), Davide Andreucci (laureando in Scienze Motorie). Più il preparatore dei portieri, a lungo con l’allora Vis Macerata, Luca Frinconi.
Questo l’organigramma completo: responsabile tecnico Paolo Siroti; responsabile amministrativo Jacopo Minuti; segretaria Evelina Crocioni; addetto stampa Andrea Scoppa; collaboratori Luciano Gironella, Silvano Gironella, Enzo Ballini, Luigi Catinari, Egidio Perticarari, Marcello Temperi, Marco Malagnino, Nazzareno Illuminati e Umberto Mancini; custode Giancarlo Ribichini.
Lo staff tecnico: allenatore Allievi 2004 Paolo Morresi, Allievi 2005 Simone Salvucci; Giovanissimi 2006 Carlo Troscè, Giovanissimi 2007 Mattia Draisci; preparatore dei portieri Luca Frinconi; maestro della tecnica e coordinativo Alessandro Nasini; staff medico Sante Rossetti e Francesco Menghini; allenatori Esordienti (2 squadre) Enrico Zanconi e Francesco Menghini; Pulcini (3 formazioni) Marco Donati e Alessandro Nasini; Primi Calci Mattia Draisci e Alessandro Nasini; Piccoli Amici Paolo Siroti e Davide Andreucci.
La Leva calcistica è stata programmata nelle due giornate del 10 e 11 settembre, naturalmente sul sintetico dello Stadio della Vittoria. Sarà rivolta ai baby calciatori dal 2015 al 2008, orario 17-19.
“Investire nel futuro prossimo dei giovani, accompagnare la loro formazione con un’esperienza di vicinanza, solidarietà, presenza e inclusività, sono scelte che stanno dando risposte incoraggianti da parte di studenti e famiglie, nonostante un clima di incertezze e preoccupazione”. Con queste parole il rettore Francesco Adornato commenta l’andamento dei primissimi dati riguardo le iscrizioni all’Università di Macerata.
Ad oggi si registra un aumento di un buon 11% nelle richieste di iscrizione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. La percentuale potrà variare nel corso dei giorni. Si tratta di numeri ancora in divenire – le iscrizioni si chiudono il 31 ottobre e quest’anno si sono aperte quindici giorni prima rispetto al solito - ma segnano un andamento positivo.
“Torneranno gli studenti in città, come torneranno i coriandoli già dalla prossima settimana, quando festeggeremo i nostri laureati in piazza”, annuncia il rettore. Da mercoledì a venerdì - 9, 10 e 11 settembre - sono infatti previsti tre Graduation Day dedicati agli studenti che hanno raggiunto il meritato traguardo durante i mesi di lockdown e i laureati con lode dell’ultimo anno. In tutto sono attesi circa mille ragazzi: quasi trecento in ciascuno dei primi due giorni e quattrocento per venerdì. A ognuno di loro il rettore consegnerà personalmente la pergamena di laurea nel corso di una festa in piazza della Libertà, dove i partecipanti saranno ospitati nel pieno rispetto delle misure di distanziamento e di sicurezza sanitaria. “Sarà una cerimonia sobria - sottolinea il rettore Adornato - ma particolarmente significativa, anche per l’Ateneo, che, con questi eventi, si prepara ad accogliere di nuovo i suoi studenti nelle aule, nelle biblioteche e negli spazi in cui la Comunità accademica è solita ritrovarsi ed esprimere il suo senso di appartenenza. L’annunciata presenza del presidente Sergio Mattarella il 15 ottobre rappresenta il coronamento di questa fase, un nuovo inizio in occasione dei 730 anni della nostra Università”.
Il 21 settembre riapriranno anche le aule universitarie. I Dipartimenti stanno ultimando proprio in questi giorni i calendari delle lezioni, che saranno garantite in presenza per tutte le matricole e in modalità mista – a distanza e in presenza – per gli iscritti agli anni successivi, compatibilmente con la disponibilità degli spazi. Per gestire le presenze, l’Ateneo sta mettendo a punto un’app per prenotare i posti in aula. Gli studenti con disabilità potranno concordare modalità personalizzate di fruizione della didattica con il Servizio disabilità e Dsa.
Festa alla casa di riposo Villa Cozza per i cento anni di Amedea Antognozzi, compiuti il 31 agosto. Amedea è stata festeggiata anche dall’Amministrazione comunale che le ha fatto omaggio di un mazzo di fiori, portandole gli auguri dell’intera città.
Nata il 31 agosto 1920 a Macerata, Amedea è stata per tanti anni un’apprezzata insegnante elementare nelle scuole cittadine. Grande il suo amore per i bambini e l’insegnamento che avrebbe voluto anche portare ai bambini meno fortunati in Africa. Questo era il suo sogno da ragazza, che non ha potuto però realizzare.
Amedea Antognozzi, una figlia, una nipote e pronipoti, gode di discreta salute, ama stare tuttora con i giovani e i bambini, apprezza la buona cucina e partecipa volentieri alle attività che si svolgono alla casa di riposo, raccontano le assistenti, definendola una donna dal carattere forte e volitiva.
“Cento anni sono veramente troppi!” ha detto Amedea in occasione del suo compleanno a chi le ricordava di aver varcato l’ambito traguardo. Alla signora Antognozzi gli auguri del Comune e dell’intera città.
Si è tenuta ieri al ristorante "La Filarmonica", in via Valenti a Macerata, la presentazione ufficiale dei candidati consiglieri dell'Udc in vista delle elezioni comunali che si terranno nel capoluogo il 20 e 21 settembre prossimi. Una sessantina i presenti, tra i quali il candidato al Consiglio Regionale Luca Marconi (nonché coordinatore provinciale del partito), il coordinatore cittadino Paolo Cotognini, l'ex assessore Marco Caldarelli e il capogruppo in Consiglio Comunale Marco Foglia.
All'evento ha partecipato anche il candidato sindaco della coalizione di centro-destra, Sandro Parcaroli. A spiegare la scelta di abbandonare il centro-sinistra per sposare il progetto di città proposto da Parcaroli è proprio il coordinatore comunale Paolo Cotognini: "Abbiamo scelto di correre con Sandro perché lo riteniamo persona di buon senso e con grande esperienza di vita: condividiamo con lui l'obiettivo di rinnovare Macerata".
L'Udc è uno dei tre partiti, assieme a Pd e Lega, che sono riusciti a presentare una lista composta da 32 candidati consiglieri, il massimo previsto per legge. "Si tratta di una composizione eterogena - spiega Marco Foglia -, nella quale trovano spazio anche giovani alla prima esperienza e una folta rappresentanza femminile. Rappresentiamo i moderati per eccellenza. Alle elezioni il centro-destra avrà dalla sua parte i moderati, mentre il centro-sinistra potrà contare soltanto sulle liste civiche".
La serata si è protratta anche oltre l'orario previsto, con al centro del dibattito il programma elettorale presentato dalla coalizione. Come punti programmatici principali si è molto insistito sul tema della sicurezza, sul futuro dell'ospedale e sulle infrastrutture (Mattei-La Pieve, terza corsia di Villa Potenza), senza dimenticare il sostegno alle famiglie.
Valori che Parcaroli ha affermato di "condividere" con i suoi alleati, definiti "persone con tanta voglia di mettersi in gioco per la città".
Ecco la lista completa con i nomi dei 32 candidati consigliere dell'Udc:
1 MARCO CALDARELLI - avvocato
2 PIERPAOLO CAMPOLUNGO – medico ginecologo
3 LORENZO CIGNALI - avvocato
4 PAOLO COTOGNINI – lavoratore dipendente
5 MARCO FOGLIA – lavoratore dipendente
6 ANTONELLA FORNARO - cancelliera
7 CINZIA GARBUGLIA – operatrice socio sanitaria
8 MASSIMO GRAZIOSI - operaio
9 FRANCESCA MANCA – lavoratrice dipendente
10 EMANUELA MARCELLI – professoressa universitaria
11 GIACOMO MARTINELLI – studente universitario
12 MICHELA MECONI – lavoratrice dipendente
13 DENADA MERKURI - parrucchiera
14 EGIDIO MORANTI – pensionato
15 ADRIANO MORELLI – dipendente Università
16 PATRIZIA MORRESI - parrucchiera
17 GABRIELLA OTTAVIANI – dipendente università
18 VITALIANO PALMIOLI - parrucchiere
19 ALESSANDRO PALOMBI – libero professionista
20 BENIAMINO PENNESI – artigiano
21 STEFANO PETETTA – geometra amministratore di condomini
22 NIVES PETRARELLI – lavoratrice dipendente
23 SONIA PIETRANGELI
24 MASSIMO PIZZICHINI – assicuratore
25 LORENZO RAGNI – studente universitario
26 ROBERTO WILLIAM RIPARI
27 ANNA MARIA SCUPPA
28 ROSSANO SIROTI – commerciante
29 LUCIA STRAMUCCI
31 GIANFRANCO TAMAGNINI PISANI – lavoratore dipendente
31 MARIA VIRGINIA TAMBELLA – lavoratrice
32 PAOLA TIRABASSO – commerciante
Il Colonnello Ferdinando Falco è il nuovo Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Macerata. Dopo cinque anni di servizio a Macerata, il Generale di Brigata Amedeo Gravina lascia il servizio attivo, dopo una lunga carriera intrapresa nel 1985.
Nell’odierna mattinata, presso la sede del Comando Provinciale di Viale Indipendenza, si è svolta, alla presenza del Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Fabrizio Toscano, dei Comandanti dei Reparti dipendenti e delle articolazioni interne nonché di una rappresentanza delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia di Macerata e di Civitanova Marche, la cerimonia di avvicendamento.
Cinquantaseienne, napoletano, coniugato con tre figli, il Colonnello Ferdinando Falco ha frequentato i corsi ordinari di Accademia ed è titolato “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia (t.SFP)”. Laureato in Giurisprudenza, Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria e Scienze Internazionali e Diplomatiche, ha svolto attività di docenza presso gli Istituti di Istruzione del Corpo ed altri enti ed è stato membro di numerosi gruppi di lavoro e commissioni a livello Centrale. Conoscitore della lingua inglese (certificata SLEE), è iscritto nel Registro dei Revisori Contabili.
Nel corso della carriera, l’ufficiale superiore ha ricoperto numerosi incarichi di comando e di alta responsabilità. Prima di raggiungere la sede di Macerata ha prestato servizio a Roma, quale Comandante del II Gruppo e del 6° Nucleo Operativo Metropolitano.
È insignito delle onorificenze di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, della “Medaglia Mauriziana”, della “Medaglia d’oro di lungo comando” e della “Croce d’oro per anzianità di servizio”.
Inoltre, ha ricevuto, dal Corpo, numerosi riconoscimenti di ordine morale, a testimonianza di brillanti operazioni di servizio condotte in materia di lotta all’evasione fiscale e di contrasto alla criminalità organizzata, al traffico di sostanze stupefacenti e al contrabbando.
“Macerata Insieme” ha organizzato un incontro tra il candidato sindaco Narciso Ricotta e il rappresentante dell'associazione “Sei zampe”, presso il Sasso d'Italia dove è stata individuata una nuova area di sgambamento tra il parcheggio sottostante delle auto e il chiosco da poco inaugurato che valorizzerà ulteriormente uno dei parchi urbani più belli della nostra provincia.
L'occasione ha permesso un ragionamento complessivo sulle aree cani in città e sull'importanza del ruolo che hanno gli animali da compagnia nella nostra comunità. In due anni, prendendo spunto dal “Piano Urbano Sgambatoi Macerata” redatto dall'associazione e consultabile nel link https://maceratainsieme.it/wp-content/uploads/2020/09/BOZZA-PIANO-URBANO-SGAMBATOI-MACERATA-.pdf,saranno realizzati sgambatoi con illuminazione, panchine, fontane e reti separatorie per tipologia di razza.
Nei pressi del canile comunale a Madonna del Monte si potrà investire per la realizzazione di un cimitero per cani, con tanto di forno crematorio così che le ceneri potranno essere tenute a casa dal padrone.
"Ci sarebbe la possibilità di lavorare a convenzioni con veterinari e farmacie comunali per permettere ai proprietari meno agiati di prendersi cura dei loro amici a quattro zampe. Uno degli obiettivi è creare collaborazione tra associazioni ed amministrazione al fine di lavorare insieme per il miglioramento della qualità della vita della comunità, senza escludere il benessere dei nostri amici a quattro zampe" sottolinea il capogruppo di "Macerata Insieme", David Miliozzi.
Ma non si tratta dell'unico incontro politico che ha coinvolto il Comitato Civico "6 Zampe" nel corso di questa settimana. Lunedì 31 agosto, infatti, il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli si è confrontato e ha ascoltato le istanze dei membri dell'associazione.
Il Comitato, nato nel giugno del 2019, promuove da oltre un anno la realizzazione e la manutenzione nell’area comunale, di regolamentate aree di sgambamento e specializzazione per cani, la riqualificazione di quelle già esistenti e la promozione dell’integrazione tra cittadini e animali d’affezione, scoraggiando da un lato i comportamenti cinofobi e incoraggiando dall’altro un adeguato senso civico nei proprietari degli animali rispettando il territorio e i suoi cittadini.
Nel territorio comunale ci sono circa 8mila cani censiti, uno ogni cinque abitanti. Una questione, quella affrontata durante l’incontro tra il Comitato e il candidato Parcaroli, che interessa dunque moltissimi cittadini che chiedono aree di sgambamento adeguate e un piano di gestione regolamentato e attento, che migliori il decoro urbano e la civile convivenza tra cani e cittadini nel rispetto degli spazi pubblici.
«Per gli amici a quattro zampe saranno incrementate e potenziate in tutta la città le aree di sgambatoio dove i cani potranno correre e divertirsi in totale sicurezza, con particolare attenzione alla creazione di uno sgambatoio funzionale al parco di Fontescodella– ha spiegato il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli come sottolineato anche nel suo programma -. Sarà favorita la frequentazione costante di tali spazi verdi anche da parte dei turisti che viaggiano con cani al seguito, attrezzandoli per accoglierli in modo semplice e funzionale alle loro esigenze».
«All’interno dei progetti da dedicare agli animali domestici rientra anche la realizzazione di un’area da adibire a cimitero per animali domestici da destinare a tutto il territorio provinciale– ha concluso il candidato sindaco del centrodestra -. È importante che i Comuni si dotino di regolamenti per tutelare interessi diffusi non solo degli animali “di affezione”, ma anche delle attività che riguardano tutte le specie presenti sul territorio. Per questo riteniamo sia utile programmare in modo organico ed efficiente la tutela della salute anche in riferimento a tale problematica».
Scontro tra uno scooter e una Fiat 500: interviene l'eliambulanza. È quanto avvenuto attorno alle 10:10 della mattinata odierna in via Giacomo Leopardi, lungo le mura della città di Macerata. Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro, al vaglio della Polizia Locale di Macerata che sta effettuando i rilievi del caso.
Nell'impatto lo scooter è finito sotto le ruote dell'auto. È ancora da chiarire se la Fiat 500 entrasse o uscisse dal parcheggio posto a bordo strada.
Ad avere la peggio è stato proprio l'uomo in sella al motociclo, il quale ha riportato traumi tali da richiederne il trasporto in elisoccorso all'ospedale Torrette di Ancona. In ogni caso, non ha mai perso conoscenza.
La giovane ragazza di Corridonia a bordo dell'auto, di 24 anni, è uscita illesa dall'impatto.
Per la messa in sicurezza del tratto stradale interessato dall'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco.
I veicoli coinvolti nel sinistro sono stati sequestrati.
Il nuovo progetto sportivo della Med Store Macerata riparte dalla tradizionale tappa estiva di San Giuliano, la festa del Santo Patrono di Macerata. Sul palco di Piazza Vittorio Veneto in pieno centro storico è stata presentata la squadra che affronterà il prossimo campionato di Serie A3; mentre in Piazza Libertà era allestito lo stand dedicato alla Volley Academy Macerata, che ha accolto bambini e bambine che muoveranno i primi passi nel mondo della pallavolo.
Quella salita sul palco di San Giuliano è una squadra rinnovata sotto tanti punti di vista, dai giocatori che hanno arricchito il roster al nuovo main sponsor Med Store che firma il rilancio del volley maceratese. Un progetto sportivo che dopo la buona annata dello scorso anno ha dovuto confrontarsi con l’emergenza Covid ma grazie all’impegno e alla volontà della dirigenza e il sostegno di tutti i partner, della città e dell’amministrazione comunale, è riuscita a presentare ieri sera una squadra competitiva che guarda con ottimismo al futuro.
La città ha potuto ritrovare i capisaldi della Med Store Macerata, il Capitano Monopoli, gli esperti Calonico e Gabbanelli, il maceratese doc Valenti oltre al coach Di Pinto, e salutare l’arrivo dei nuovi arrivati: un mix di giovani di grande prospettiva e veri e propri campioni del calibro di Snippe e Dennis, che garantiranno un sicuro spettacolo al Banca Macerata Forum.
Ora comincia il lavoro vero però, dopo quanto di buono è stato fatto dalla società in sede di mercato. I giocatori si sono incontrati stamattina per il primo allenamento che sancisce l’inizio della fase di preparazione. Ben presto la parola passerà al campo e con la voglia di tornare ad appassionarsi di volley, già si contano i giorni che mancano alla prima di campionato.
Lo scorso fine settimana Padova ha ospitato i Campionati Italiani Assoluti e il gruppo d’elite dell’AVIS Macerata si è fatto onore.
Si è confermato numero uno e maglia tricolore Giovanni Faloci (Fiamme Gialle - AVIS Macerata), con la stessa classifica di Bressanone 2019. Il forte discobolo non ha avuto avversari e ha vinto la gara con l’importante prestazione di m. 61,87 davanti al quotato Nazzareno Di Marco secondo con 58,81. E’ il decimo titolo italiano in carriera, una sicurezza per la squadra azzurra maschile, con ambizioni a cinque cerchi per il prossimo anno. E’ allenato da Lorenzo Campanelli ed è una colonna della squadra dell’AVIS, campione regionale in carica.
Ancora uno splendido argento per Eleonora Vandi negli 800 dietro a Elena Bellò delle Fiamme Azzurre Roma e davanti a Gaia Sabbatini della stessa società.
Nelle qualificazioni del venerdì 2’05”17 per la forte mezzofondista pesarese, stesso tempo della Sabbatini. Nel finale 2’05”19 per l’avisina che ha ceduto negli ultimi 100 metri alla più veloce Bellò che si è aggiudicata la prova in 2’04”01. Però l’atleta è recuperata, il tormento della fastidiosa fascite plantare del periodo invernale è oramai un brutto ricordo e l’avisina è ritornata competitiva; fra un mese e mezzo, ai campionati italiani assoluti per le lunghe distanze in programma a Modena il 17-18 ottobre, in occasione della Festa dell’Endurance, la vedremo alla partenza dei m. 1500.
Nei 400 Elisabetta Vandi ha raggiunto la finale con 54”80, ma poi si è dovuta accontentare dell’ottavo posto nella gara vinta dalla siciliana Alice Mangione che si è imposta con un ottimo 52”70, denunciando un ritardo di condizione a causa del recente infortunio al piede; 55”12 il suo tempo. Prossimo appuntamento per lei i campionati italiani promesse fra 15 giorni a Grosseto.
Ma la grande sorpresa arriva all’ultima giornata di gare domenica 30-08 con Lorenzo Angelini che, iscritto in ritardo nei 200 con il minimo di partecipazione ottenuto appena lo scorso martedì a Misano Adriatico con 21”40, si è letteralmente scatenato domenica prima in batteria dove ha vinto migliorandosi in 21”35 ma soprattutto in finale, un’ora dopo in diretta televisiva, dove ha ottenuto un fantastico terzo posto assoluto in 21”30 dietro all’oriundo inglese Antonio Infantino e ad Andrea Federici. Sicuramente è il miglio risultato agonistico in carriera, scendendo a tempi che non riusciva a fare da otto anni.
Nei 100 metri piani Greta Rastelli ha ottenuto un buon 12”03 confermandosi in ripresa; anche lei ha nel mirino il campionato italiano junior in programma sempre a Grosseto.
Ha sfiorato la finale Emanuele Salvucci nel giavellotto con un lungo lancio, il primo, dato nullo in modo incomprensibile, che forse rappresentava il pass per la finale; l’atleta ha chiesto la misurazione comunque e l’esame del filmato, ma oramai il segno del puntale sul prato era stato abbandonato dal giudice e la gara è proseguita. Al secondo lancio un buon 59,98 non è stato sufficiente per l’ammissione alla finale stessa che è sfuggita per due posizioni.
Sempre per due posizioni ha sfiorato la finale anche Kelly Ornella Nya Yanga nel getto del peso con 12”44, una partecipazione la sua sicuramente non velleitaria.
(Foto di Maurizio Iesari e Colombo FIDAL)
"Se finora le grandi città rappresentavano una scelta inevitabile, il futuro non può che ripartire dal “piccolo che pensa in grande". Per questo motivo ciò che conta davvero è restituire dignità a Macerata dopo anni di mal governo, mal gestione e abbandono". Così Letizia Testa, candidata di Forza Italia alle prossime elezioni comunali che si terranno il 20 e 21 settembre, presenta le sue idee per il futuro del capoluogo.
Per lei si tratta della prima volta in politica: "Credo che Macerata debba tornare ad essere vero punto di riferimento amministrativo, formativo e culturale. Una città capace di esaltare le sue grandi potenzialità con prospettive future mirate ad una riorganizzazione complessiva della vivibilità. È stata proprio questa parte del programma del candidato sindaco Sandro Parcaroli che mi ha convinto a dare una mano alla coalizione di centrodestra".
"Negli anni la mia città si è trasformata e non è stata più quel centro d’eccellenza che aveva rappresentato a livello regionale - conclude la Testa -. con la sua università, una delle più antiche d'Italia, e con una struttura urbanistica che affonda le radici nel Medioevo. Macerata vanta beni artistici, culturali e architettonici di altissimo rilievo mai valorizzati dalla sinistra, che è riuscita a farla diventare famosa in Italia solo per crimini efferati. È dalla sua bellezza, dalle sue tradizioni e dalla sua cultura che deve ripartire".
Il candidato sindaco della lista civica “Macerata Lavora”, Gabriele Micarelli, interviene a tutto tondo in merito alle polemiche innescatesi in questi giorni sulle sue dichiarazioni riguardanti il voto disgiunto e risponde ai commercianti del centro.
“Leggo con stupore – afferma Micarelli - che il presidente dell’associazione che rappresenta i commercianti del centro, Marcello Onofri, porta avanti istanze che sono in realtà le nostre: come ad esempio quella di avere nel prossimo consiglio comunale un assessorato tecnico di riferimento e fondi per rilanciare la nostra categoria”.
"Ci tengo a precisare – prosegue - che questo è un punto cardine della nostra battaglia politica, e un argomento che ha unito tutti i commercianti e non solo quelli del centro storico".
"Non capisco perché ancora oggi ci siano questi interventi spot da parte di varie associazioni e singoli commercianti, che non fanno altro che creare caos e dividerci. Mi chiedo - prosegue il candidato sindaco – visto che Onofri persegue i nostri stessi obiettivi, perché non ha interpellato la nostra lista e non si è unito a noi? Noi cerchiamo di rappresentare tutti i commercianti di Macerata, perché riteniamo sia controproducente dividerci in gruppetti e in varie fazioni”.
Inoltre Micarelli interviene in merito alle sue dichiarazioni riguardo il voto disgiunto, che hanno provocato molte polemiche soprattutto da parte delle forze politiche di centrosinistra.
“Riguardo il l voto disgiunto direi che è tutto molto semplice. A me non interessa - spiega Micarelli - la poltrona da sindaco, il nostro obiettivo è quello di avere un rappresentante della nostra lista in Consiglio Comunale, che possa perseguire gli obiettivi che ci siamo prefissati, e in secondo luogo, magari, avere un assessorato in rappresentanza dei commercianti di Macerata. Onofri fa benissimo a incontrare i candidati sindaco Ricotta e Cherubini, ma mi chiedo perché non abbia partecipato attivamente anche alle nostre riunioni, e non abbia chiesto un dialogo anche a noi. Questo mi infastidisce".
"Mi chiedo quale sia il fine di Onofri, se non quello di creare ulteriore caos e confusione anche all’interno della nostra categoria. Dividerci in questo momento non porta a nulla. Noi vogliamo rappresentare tutti i commercianti della città. Si parla di un tavolo programmatico, ma noi non siamo stati invitati in nessun tavolo programmatico. Siamo felici che gli altri candidati sindaco mettano improvvisamente all’interno dei loro programmi attenzione massima al commercio, ma ci dà noia che altre associazioni di esercenti propongano punti che sono già presenti sul nostro programma, facendo soltanto un copia e incolla" conclude Micarelli.
Quando la sanità maceratese funziona. È questo il titolo della lettera che Maurizio Verdenelli ha indirizzato alla redazione di Picchio News. Lettera nella quale racconta la difficile esperienza vissuta negli ultimi giorni e che, fortunatamente, ha avuto un lieto fine.
Di seguito, ne proponiamo ai lettori il contenuto integrale:
"Caro Direttore
Permetti per una volta soltanto ad un cronista di fare ciò che non deve mai fare: parlare di sé stesso. Se lo faccio è perché la vicenda personale contiene in realtà riverberi e rilevanza più ampi trattandosi di sanità tout court maceratese.
Da qualche tempo si parla di un nuovo ospedale di zona da collocare ora qui, ora là. Giusto pensare in grande quando si tratta di salute e di accesso alle cure, quest'ultimo non sempre fluido come dovrebbe essere. Eppure a Macerata, grazie all'impronta di un manager appassionato come Alessandro Maccioni, molto si è fatto .
Quello che veniva tempo addietro visto come mediocre, ora è un ospedale diverso, ottimo, con nuovi direttori di dipartimento talentuosi ed ambiti da altre Asur. C'è da potenziare, è chiaro: ma si tratta di strutture e cemento armato, uomini e donne ci sono. Non c'è da costruire altrove: la fortezza ospedaliera maceratese, Villa Cozza ha ad esempio retto magnificamente alla tempesta covid.
Personalmente mi è accaduto ciò che purtroppo accade a tantissimi.
Una malattia che insorge all'improvviso, scambiata per una problematica tipica dell'estate, che all'improvviso mette per una serie di congiunture legate ad età ed altre patologie, in pericolo la vita stessa.
Ma ecco che c'è un reparto modello nell'ala vecchia che ricorda il più bravo medico mai apparso a Macerata (il prof.Giorgio Menghini, cui Perugia ha intitolato la piazza dove sorge il nuovo Policlinico) che lavora 24h come nelle grandi città: la Chirurgia. E ti salva una vita ormai messa a rischio, banalmente per aver troppo temporeggiato, magari distratto dal travolgente ritmo quotidiano.
In questa vicenda a lieto fine segnalo la dottoressa Setarè Kameli di Guardia Medica che interpreta la professione in modo quasi missionario, il dottor Giuseppe Luchetti 'privato' talento diagnostico che dalle ecografie sa cogliere i segreti che spesso si nascondono, il primario gastroenterologo Giuseppe Feliciangeli (e l'infermiera Chiara Sabbatini) , i chirurghi Rodolfo Scibe' e Alessandro Cardinali e lo staff di anestesisti guidato da Claudio Montironi.
Nomi, e non solo, che dimostrano che al di là di progetti faraonici (dei quali, sissignori, abbiamo pure necessità) ci sono uomini e donne che danno ad altri uomini e donne, nella sofferenza, concreta speranza in questa lunga notte dell'emergenza sanitaria. Speranza non più fondata stavolta sull'imprevisto, come segnalava ironicamente Eugenio Montale.
Grazie per l'attenzione"
è stata presentata questa mattina la rosa dei candidati per la lista provinciale “Movimento per le Marche”, a sostegno del candidato alla presidenza della Regione Francesco Acquaroli.
Ad iniziare la conferenza è stata la coordinatrice della lista Masha Parisciani facendo presente come“il candidato Francesco Acquaroli ha accolto pienamente la nostre proposte. La voce dei cittadini è rimasta a lungo inascoltata e per questo – dichiara Masha Parisciani – puntiamo a farla sentire nuovamente”.
“Il gruppo dei candidati di Macerata è composto da persone che, non solo ci hanno messo la faccia, ma che hanno anche messo in campo la voglia di portare un valore aggiunto. Ascoltare i territori – continua la coordinatrice della lista – è fondamentale”.
Il secondo intervento è ad opera dell’avvocato Giancarlo Giulianelli che, nonostante sia da sempre interessato alla politica è sempre rimasto nell’ombra. "Ho accettato con piacere l’invito di Francesco Acquaroli di entrare a fare parte del movimento civico, per la provincia di Macerata, l’aspetto più importante – va avanti l’avvocato Giulianelli – è sicuramente la ricostruzione post sisma in quanto, anche rispetto alle altre Regioni, solo il Maceratese risulta il più colpito in assoluto”.
L’avvocato Giulianelli sottolinea: “rappresentiamo la voce del territorio, non solo per il terremoto ma anche per l’economia e per la gestione dei rifiuti che è stata sempre trattata in modo superficiale ed inoltre puntiamo a far realizzare l’ospedale provinciale, o unico, a Macerata perché la città ne ha bisogno e perché l’attuale ospedale si può definire obsoleto”. L’avvocato Giancarlo Giulianelli conclude dicendo che “tutto quello che faremo lo faremo con energia”.
Giovanni Chiucchi, dirigente sindacalista Confsal, nel suo intervento ha sottolineato che “il ‘Movimento per le Marche’ ha avuto la capacità di sostituire gli esseri umani ai soli nomi e numeri sulla lista, da qui si può capire il nostro impegno nel dare dignità alle persone ed al lavoro. Va stretto un patto tra le imprese e la regione – dice in conclusione il candidato Chiucchi – dobbiamo arrivare ad un nuovo umanesimo sociale”.
Il presidente dell’ippodromo di Corridonia e avvocato, Pietro Antonio Siciliano, continua la sua carriera in politica in quanto conoscitore della macchina amministrativa locale.
“C’è un totale scollamento tra regione e territorio – fa presente Pietro Antonio Siciliano – un esempio è sicuramente la ricostruzione post sisma che stiamo vivendo e vedendo anche noi ogni giorno. Un altro punto è la sanità, la politica ne deve rimanere fuori e la deve far gestire ai professionisti del settore”. In conclusione l’avvocato Siciliano fa presente che “basta semplicemente meno burocrazia”.
Masha Parisciani ha poi presentato la candidata più giovane della lista, la studentessa Benedetta Abbadini. La 19enne, studentessa di Giurisprudenza, ha colto questa opportunità per portare la voce dei giovani, rimasti a lungo inascoltati, in Regione diventando così un punto di riferimento per le persone dimenticate.
La commercialista Romina Leombruni, nel suo intervento, sottolinea come “oltre alla crisi del 2008 anche il Covid ha fatto un danno enorme all’economia”.
“Le Marche sono rimaste a 20 anni fa, non c’è stato aiuto e viviamo in una costante carenza di trasporti ed infrastrutture. Va semplificata la burocrazia in quanto per le imprese è ‘ingessata’ – sostiene la candidata Romina Leombruni - infatti basti pensare che dei fondi sociali europei, le Marche ne hanno usufruito solo per il 31% in quanto manca l’informazione o la pubblicizzazione”.
L’intervento conclusivo è stato lasciato a Ludvina Cinti, membro fondatore di “La terra trema, noi no”, originaria di Pievetorina ma costretta ad abbandonare la sua casa dopo il devastante sisma del 2016.
“Ho scelto di candidarmi perché, dopo 4 anni di azioni di protesta, incontri con le istituzioni e proposte non è cambiato nulla. Sono state fatte proposte e promesse nel corso durante gli anni successivi al sisma ma, ad oggi, è ancora tutto bloccato. È giunto il momento di rendere chi vive i territori colpiti dal terremoto protagonisti nel processo di ricostruzione – prosegue la candidata Cinti – perché non è possibile che ci siano ancora più di 40000 immobili inagibili in tutta la Regione”.
“Oltre alla ricostruzione vanno però garantiti i servizi. Vi porto l’esempio dell’ospedale di Camerino che, durante la pandemia Covid-19, è stato un punto di riferimento essenziale per tutto l’entroterra - conclude il suo intervento Ludvina Cinti – . Il futuro inizia oggi”.
Di seguito i nomi dei candidati:
Masha Parisciani (coordinatrice lista), Giancarlo Giulianelli (avvocato), Giovanni Chiucchi (dirigente sindacalista confsal), Pietro Antonio Siciliano (avvocato), Benedetta Abbadini (studentessa), Romina Leombruni (commercialista) e Ludvina Cinti (membro fondatore "La terra trema, noi no").
Il Gores ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1762 tamponi: 1040 nel percorso nuove diagnosi e 722 nel percorso guariti. I nuovi casi positivi registrati sono 16 nel percorso nuove diagnosi: 5 in provincia di Ascoli Piceno, 5 in provincia di Pesaro - Urbino, 3 in provincia di Ancona, 2 in provincia di Macerata e uno fuori regione.
Tra i nuovi casi sono compresi 4 soggetti sintomatici, 4 rientri dall'estero (Grecia, Kosovo, Albania), 2 rientri dalla Sardegna, 5 contatti in ambiente domestico e un contatto in ambiente di vita/divertimento.
Il rapporto tra tamponi effettuati e nuovi casi si innalza leggermente rispetto a ieri (1,53% contro lo 0,58% di ieri), mentre il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche sale a 7.239 su un totale di 121.658 campioni testati. Sono 15 i pazienti ricoverati nelle strutture ospedaliere maceratesi, di cui uno in terapia intensiva.
Di seguito, nel dettaglio i dati rilasciati dal Gores:
Presentato il calendario 2021 della Polizia di Stato
Quest’anno, il calendario della Polizia di Stato 2021 celebrerà il 40° Anniversario della Legge n.121 del 1981 che ha profondamente riformato l’Amministrazione della pubblica sicurezza e istituito la Polizia di Stato.
Le immagini raccontano il cambiamento della nostra Amministrazione – forza di polizia moderna, democratica, a ordinamento civile – descrivendo l’evoluzione della simbologia, dell’operatività e del concetto di prossimità.
Per raccontare questa evoluzione e descrivere la Polizia di oggi, sono stati individuati nella legge di riforma 12 temi portanti e rappresentati con altrettanti scatti. Ogni fotografia sarà accompagnata da una parola emblematica.
Anche quest’anno la realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato la partenship di Unicef. La vendita dell’ultimo calendario ha permesso di devolvere più di € 160.000 al progetto UNICEF “Trentesimo anniversario della Convenzione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”.
Il ricavato della vendita, quest’anno, sosterrà il progetto connesso all’Emergenza Coronavirus e una quota sarà devoluta al Piano di assistenza “Marco Valerio”, riservato ai figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie croniche.
Tutti i cittadini potranno prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro e non oltre il prossimo 21 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “ Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale Calendario della Polizia di Stato 2021 per il progetto Unicef “Emergenza Coronavirus”. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura.
Dopo sei mesi di stop forzato a causa dell'emergenza coronavirus, la rinnovata Maceratese di mister Nocera, nel giorno di San Giuliano, è tornata a sudare sul prato dello stadio "Helvia Recina".
Nonostante le incertezze in merito ai protocolli anticontagio, si è svolto oggi il primo giorno della preparazione pre campionato, in una settimana che vadrà i biancorossi presentarsi alla città giovedì 3 settembre ai Giardini Diaz insieme all'Atletico Macerata (Leggi qui l'articolo), nell'attesa del primo fischio d'inizio della nuova stagione.
“I commercianti di Macerata hanno bisogno di farsi sentire e di essere ascoltati, soprattutto per le proprie famiglie" . Con queste parole le commercianti Franca Ercoli e Chiara Castellani, candidate nella lista “Macerata Lavora” hanno replicato alle critiche mosse dalle sei forze politiche del centrosinistra che negli ultimi giorni hanno attaccato aspramente il candidato sindaco Gabriele Micarelli.
“Non siamo marionette di Micarelli - tuonano - lui è stata la nostra prima scelta come capolista e più lo conosciamo più siamo convinte che la sua competenza possa aiutare, non solo i commercianti e gli artigiani, ma tutta la città di Macerata”.
Chiara Castellani e Franca Ercoli hanno poi ripercorso tutto l'iter di costruzione della loro lista a partire dal 6 luglio quando, alla "Terrazza dei Popoli", si alzò il sipario su questa nuova realtà politica cittadina: "perché non venivamo ascoltati e all'unanimità abbiamo approvato Gabriele Micarelli come nostro leader - spiegano le commercianti.
Il focus è poi stato spostato sulla polemica che vede chiamato in causa proprio Micarelli, "accusato" di aver inserito il nome della figlia 21enne in lista solo per poterla completare: “La nostra lista era già composta da 24 membri, quindi non avevamo bisogno di altri nomi – spiegano Chiara Castellani e Franca Ercoli – la figlia di Gabriele è voluta diventare membro perché è una ragazza giovane e volenterosa, che lavora per l’azienda di famiglia - e sottolineano - Questi attacchi ci vengono mossi contro poiché siamo una lista civica che dice spudoratamente la verità. Chiediamo a tutti di non bruciare il voto per Gabriele sindaco ma di votare liberamente; raccomandandoci di scegliere qualcuno che sia tecnico e che possa rappresentare adeguatamente i commercianti maceratesi all'interno del consiglio comunale”.
“Il nostro non è un finto modo di fare politica ma è semplicemente la voglia di vedere persone competenti nei giusti ruoli - affermano - Abbiamo preso molto seriamente gli attacchi alla figlia del nostro capolista perché siamo donne imprenditrici ma soprattutto mamme e non possiamo accettare il fatto che una ragazza giovane e con voglia di lavorare venga presa di mira in questo modo”.
Diramati i calendari della Serie A2 e si parte subito col botto. Sarà infatti la quotata formazione della Itas Città Fiera Martignacco l’avversaria della CBF Balducci HR Macerata all’esordio del 20 settembre. La formazione maceratese disputerà, come noto, la regular season nel girone Est, composto da 9 squadre (riposo a rotazione per una squadra ogni giornata).
Questi gli accoppiamenti nel girone nella prima fase:
1^ GIORNATA – ANDATA 20 settembre 2020 – RITORNO 15 novembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Cuore di Mamma Cutrofiano
CDA Talmassons – Omag San Giovanni in Marignano
CBF Balducci HR Macerata – Itas Città Fiera Martignacco
Volley Soverato – Megabox Vallefoglia
Riposa Olimpia Teodora Ravenna
2^ GIORNATA – ANDATA 27 settembre 2020 – RITORNO 22 novembre 2020
Itas Città Fiera Martignacco – Volley Soverato
Omag San Giovanni in Marignano – CBF Balducci HR Macerata
Megabox Vallefoglia – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Cuore di Mamma Cutrofiano – Olimpia Teodora Ravenna
Riposa CDA Talmassons
3^ GIORNATA – ANDATA 4 ottobre 2020 – RITORNO 29 novembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – CDA Talmassons
Itas Città Fiera Martignacco – Omag San Giovanni in Marignano
Olimpia Teodora Ravenna – Volley Soverato
Cuore di Mamma Cutrofiano – Megabox Vallefoglia
Riposa CBF Balducci HR Macerata
4^ GIORNATA – ANDATA 11 ottobre 2020 – RITORNO 5 dicembre 2020
CDA Talmassons – Olimpia Teodora Ravenna
Omag San Giovanni in Marignano – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Megabox Vallefoglia – Itas Città Fiera Martignacco
Volley Soverato – CBF Balducci HR Macerata
Riposa Cuore di Mamma Cutrofiano
5^ GIORNATA – ANDATA 14 ottobre 2020 – RITORNO 8 dicembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Volley Soverato
Olimpia Teodora Ravenna – Megabox Vallefoglia
CBF Balducci HR Macerata – CDA Talmassons
Itas Città Fiera Martignacco – Cuore di Mamma Cutrofiano
Riposa Omag San Giovanni in Marignano
6^ GIORNATA – ANDATA 18 ottobre 2020 – RITORNO 13 dicembre 2020
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Itas Città Fiera Martignacco
Cuore di Mamma Cutrofiano – CDA Talmassons
CBF Balducci HR Macerata – Olimpia Teodora Ravenna
Volley Soverato – Omag San Giovanni in Marignano
Riposa Megabox Vallefoglia
7^ GIORNATA – ANDATA 25 ottobre 2020 – RITORNO 20 dicembre 2020
CDA Talmassons – Volley Soverato
Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Megabox Vallefoglia – Omag San Giovanni in Marignano
Cuore di Mamma Cutrofiano – CBF Balducci HR Macerata
Riposa Itas Città Fiera Martignacco
8^ GIORNATA – ANDATA 1 novembre 2020 – RITORNO 26 dicembre 2020
Itas Città Fiera Martignacco – CDA Talmassons
Omag San Giovanni in Marignano – Olimpia Teodora Ravenna
Megabox Vallefoglia – CBF Balducci HR Macerata
Volley Soverato – Cuore di Mamma Cutrofiano
Riposa Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
9^ GIORNATA – ANDATA 8 novembre 2020 – RITORNO 30 dicembre 2020
CDA Talmassons – Megabox Vallefoglia
Olimpia Teodora Ravenna – Itas Città Fiera Martignacco
CBF Balducci HR Macerata – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio
Cuore di Mamma Cutrofiano – Omag San Giovanni in Marignano
Riposa Volley Soverato
“Sicuramente partiamo con un avversario di cartello – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Sarà importante come esordio, vista la qualità di chi ci troveremo davanti. Il fatto di esordire in casa potrebbe darci un piccolo aiuto in questa prima partita, che sarà per noi una cartina di tornasole del livello del campionato che andremo ad affrontare.” In attesa che il campo definisca le altre protagoniste del campionato, per la CBF Balducci si preannuncia un doppio turno ravvicinato (5^-6^ giornata) probante, con Talmassons e Ravenna da affrontare in pochi giorni. “La CDA Talmassons ha mantenuto alcune giocatrici dello scorso anno – così Paniconi presenta la compagine friulana – Tra queste c’è sempre Irina Smirnova. Hanno preso una giocatrice importante come Valentina Tirozzi che, dopo la maternità, ha voluto tornare a giocare scegliendo la Serie A2. Sicuramente una squadra con ambizioni importanti. Al ritorno avremo due trasferte consecutive ravvicinate in quelle giornate ed il fatto di avere la seconda a Ravenna, non distante da noi, è positivo. Per quello che riguarda l’Olimpia Teodora, è una squadra che ha cambiato molto, ha avuto purtroppo l’infortunio di Laura Grigolo ma fa parte per me del novero delle squadre candidate ad un ottimo percorso stagionale.” All’8^ giornata il derby marchigiano con la Megabox Vallefoglia. “La novità di questo campionato – spiega Paniconi – Anche a livello di roster visto che si presenta con una compagine nuova. Partono anche loro con ambizioni importanti e penso che sarà una squadra da tenere in grande considerazione vista l’importanza della loro campagna acquisti. La considero tra le squadre più attrezzate del girone.”
Pool Scudetto, Pool Salvezza e Coppa Italia
Dopo 18 giornate complessive, le prime 5 classificate di ogni raggruppamento confluiranno nella Pool Promozione, mentre le ultime 5 classificate del Girone OVEST e le ultime 4 classificate del Girone EST convergeranno nella Pool Salvezza. La seconda fase consterà di ulteriori 10 giornate, al termine delle quali la 1^ classificata della Pool Promozione sarà promossa in Serie A1, mentre l’ultima della Pool Salvezza retrocederà in B1 (sarà previsto un Play Out tra l’ultima e la penultima classificata solo se tra esse vi sarà un divario non superiore a un punto).
Le squadre del Girone Est, che disputeranno due partite in meno nella prima fase rispetto alle squadre del Girone Ovest (dovendo osservare un turno di riposo all’andata e al ritorno), vedranno i propri punti in classifica riproporzionati – e dunque equiparati a quelli ottenuti dalle squadre del Girone Ovest – in vista della seconda fase ‘a incroci’.
Le squadre dalla 2^ alla 8^ posizione della Pool Promozione più la 1^ classificata della Pool Salvezza disputano i Play Off Promozione su tre turni al meglio delle tre gare, con Gara-1 e l’eventuale Gara-3 sul campo della migliore classificata: i quarti di finale si disputano secondo accoppiamenti 2^ vs 1^ Pool Salvezza, 3^ vs 8^, 4^ vs 7^ e 5^ vs 6^. Le quattro vincenti accedono alle semifinali, da cui usciranno le due finaliste. La vincente dei Play Off Promozione sale in Serie A1.
Alla Coppa Italia di Serie A2 si qualificano le prime 4 squadre del Girone A e le prime 4 squadre del Girone B al termine della prima fase. Tali 8 formazioni si affrontano su due turni a eliminazione diretta prima della finale, che sarà disputata contestualmente alla finale della Coppa Italia di Serie A1. I quarti di finale si disputeranno secondo accoppiamenti: 1^ Gir. A vs 4^ Gir. B, 2^ Gir. A vs 3^ Gir. B, 2^ Gir. B vs 3^ Gir. A, 1^ Gir. B vs 4^ Gir. A. Le vincenti si qualificheranno alle semifinali, sempre da disputarsi su gara unica e in casa delle migliori classificate al termine della prima fase.
Davanti ad un’ottima cornice di cittadini accorsi per l’occasione, è il capolista Luigi Carelli a parlare della genesi della lista de “I Moderati per Ricotta Sindaco” e dell’importanza di recuperare la rappresentanza al Centro.
“La nostra lista è la logica conseguenza di volersi prendere la responsabilità di dare rappresentanza alla maggioranza dei maceratesi che sono moderati e centristi.- afferma il capolista Carelli - Noi siamo estremisti di centro e sentiamo il bisogno di andare a sostenere il candidato sindaco Narciso Ricotta per quello che rappresenta. In passato siamo anche stati critici in alcune occasioni, ma ora abbiamo trovato un accordo forte sui temi. Programmi concreti e fattibili, iniziando dalla semplificazione della burocrazia e di una riorganizzazione tecnologica degli uffici comunali.”
In seguito, Giancarlo Cossiri è intervenuto chiedendo agli astanti di commemorare con un minuto di silenzio per Valeriano Trubbiani, scultore maceratese recentemente scomparso. Ha iniziato il suo discorso sferrando un attacco al centrodestra sul tema Padre Matteo Ricci: “Io stesso, quando ero presidente di Carima Arte ho organizzato una grande mostra.”
È stato poi il turno di Uliano Salvatori, anche lui ex consigliere comunale, che ha voluto ricordare l’importanza della verità in campagna elettorale per poi spendersi in favore dell’Assessorato alla Famiglia proposto da Ricotta: “Noi ci siamo con il programma giusto e con il candidato sindaco giusto. Mi è piaciuto di Ricotta che abbia ripreso la nostra proposta di un assessorato alla famiglia per dare maggiori risorse al nucleo primario della nostra società.”
Sono intervenuti anche i candidati consiglieri Rita Perticarari che ha ricordato l’importanza dello sport come mezzo di sostegno alle famiglie e di contrasto alle devianze e Carlo Sarnari che ha affrontato il tema del rapporto tra giovani e politica in relazione all’amministrazione che verrà: “Ci raccontano che il futuro è cupo, che andrà sempre peggio, ma noi giovani non ci appiattiamo sopra a questo pessimismo. Sappiamo che il mondo è complesso, non vogliamo formule magiche che risolvano i problemi ma rappresentanti che lavorino con serietà e competenza. Le tradizioni sono importanti, non dobbiamo rompere con esse ma fare attenzione a scegliere il nuovo perché anche tra i giovani c’è chi vuole solo inseguire lo slogan o un posto. Chi ha esperienza lasci entrare i giovani che con la loro freschezza possono dare il via al cambiamento.”
A parlare di cambiamento in conclusione è proprio il candidato sindaco del centrosinistra Narciso Ricotta che parlando dell’importanza della tradizione moderata a Macerata è passato al contrattacco sul candidato avversario Parcaroli
“Macerata non è Civitanova, è moderata, non ama gli eccessi. La campagna elettorale non è marketing e il cambiamento non si improvvisa. Il nuovo non è il meglio, specie poi quando nuovo non è. Dietro a Parcaroli c’è gente che fa politica da trenta anni, Parcaroli non lo mandano in giro da solo, non sa cosa dire. Però ci copia: io dico che Macerata sarà tra le prime dieci città italiane per qualità della vita - prosegue il candidato sindaco Ricotta - e lui una settimana dopo ribatte che la porterà tra le prime cinque, ditegli che non è una partita a morra, non stiamo giocando. Voglio però scendere sul suo terreno e citare un celebre spot pubblicitario in cui mi ritrovo: 'Non regalo sogni, ma solide realtà'. La nostra storia testimonia per noi, non regaliamo sogni, ma il rispetto delle nostre radici. A San Giuliano io compro e regalo il fischietto del Cif, non il porta-mascherine.” conclude con questa affermazione il suo discorso il candidato Narciso Ricotta.
Di seguito i nomi dei candidati per "I Moderati per Ricotta Sindaco":
Luigi Carelli, Anna Maria Andreoni, Carlo Baldassarri, Pamela Borioni, Stefania Caciorgna, Massimo Cori, Marisa Corradini, Giancarlo Cossiri, Francesca Di Marzio, Luca Frinconi, Francesca Marziali, Ivan Menghi, Maurizio Morresi, Olinka Llanaj, Rita Perticarari, Diana Pjetraj, Orietta Quarchioni, Maurizio Riccitelli, Uliano Salvatori, Carlo Sarnari, Maria Grazia Serafini, Gaia Stracci, Antonella Tognetti, Riccardo Torresi.