Macerata

Musicultura 2020, trionfa Fabio Curto: Vecchioni omaggia Piero Cesanelli (FOTO)

Musicultura 2020, trionfa Fabio Curto: Vecchioni omaggia Piero Cesanelli (FOTO)

“Grazie!  Non me l’aspettavo…investirò i 20 mila euro del Premio nella mia musica” ha detto emozionato  Fabio Curto vincitore assoluto della 31a edizione di Musicultura Festival della Canzone Popolare e d’Autore, diretto da Ezio Nannipieri. “Ho scritto il brano due anni fa in inglese – ha raccontato Fabio Curto alla stampa – “canticchiando una melodia che riassumeva le sensazioni della domenica con le famiglie riunite per strada. È una giornata che ho sempre amato fin da bambino e in cui le persone sono anche più educate”. L’ambito Premio finale è stato consegnato sul palcoscenico dello Sferisterio  da Paola Promisqui, moglie dell’amato direttore artistico Piero Cesanelli.Fabio Curto, 32 anni di Acri (CS)  con il brano “Domenica”  entra nell’albo d’oro di Musicultura e si aggiudica, con i voti del pubblico dello Sferisterio, i 20 mila euro del Premio finale. La sua canzone “Domenica” è una ballata dolce e malinconica, dove ci si sente presi per mano da una voce, con un piede in Nord America e l’altro in Magna Grecia, che sente la verità delle parole  pronunciate. Fabio Curto  ha prevalso sugli altri tre finalisti: Blindur a cui è andato il Premio della Critica consegnato dalla giornalista Rai Roberta Balzotti, Miele, I Miei Migliori Complimenti che con H.E.R., Senna, Hanami e La Zero hanno condiviso il palco dello Sferisterio di Macerata nelle finali in diretta su Rai Radio 1.Un serata di grandi emozioni live che ha registrato oltre 170 mila visualizzazioni nelle dirette streaming delle pagine Facebook di Rai 2, Rai Radio 1,  Musicultura e che andrà in onda su Rai 2 il prossimo 3 settembre.Enrico Ruggeri,  brillante conduttore del Festival, ha aperto la finalissima con una rivisitazione  del “Vecchio Frack” di Domenico Modugno. “Musicultura ha fatto la storia della canzone d’autore,  in un anno tormentato come quello che abbiamo vissuto questa  è un’edizione “temerariamente felice”, grazie agli organizzatori ci ritroviamo a vivere insieme la magia dello spettacolo dal vivo”.Sul palco del Festival, la travolgente ironia dei Pinguini Tattici Nucleari con “Ringo Starr"  brano classificatosi terzo allo scorso Festival di Sanremo - e "Ridere"."La musica ci è mancata tantissimo durante il lockdown”, - ha detto Riccardo Zanotti frontman della band bergamasca - “il live è il nostro habitat naturale.”A sorpresa , tra gli applausi scroscianti del grande pubblico, Roberto Vecchioni è salito sul palcoscenico dello Sferisterio per omaggiare, emozionato, il suo vecchio amico, Piero Cesanelli, fondatore e storico direttore artistico del Festival, da poco scomparso, con la canzone scritta da Cesanelli “Sopra Milano”   e "Mi manchi", accompagnato dai suoi musicisti  Massimo Germini e Lucio Fabbri.“ La canzone di Piero "Sopra Milano" ci dimostra cosa significa essere un cantautore” – ha detto Roberto Vecchioni “-  I tempi del cantautorato non sono mai morti, e Musicultura contribuisce a mantenerli vivi: è una resistenza, un tesoretto che ci teniamo ben stretto e ce lo godiamo."A Roberto Vecchioni è stata consegnata un’onorificenza per gli alti meriti artistici  dal Rettore dell’Università di Macerata  Francesco Adornato e dal  Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari. Atteso ospite internazionale sul palco di Musicultura  Asaf Avidan il cantautore israeliano, marchigiano d'adozione, residente a Pesaro,  ha incantato lo Sferisterio con la sua straordinaria voce e rara sensibilità, offrendo "Reckoning Song", e "Lost Horse", singolo estratto dal nuovo disco in uscita a settembre "Anagnorisis".“Nelle Marche ci sono paesaggi stupendi, il cibo è incredibile e la gente è meravigliosa. C'è sia il mare che  la montagna, ho comprato una vecchia casa a Monte San Bartolo e l’ho trasformata in uno studio di registrazione - ha raccontato Avidan -"'Anagnorisis'' è la ricerca di un filo comune di tutte le voci che sono dentro di me."Suggestive note d’autore quelle proposte dalla performance di Francesco Bianconi, già leader dei Baustelle, con "Quello che conta" di Luigi Tenco e  "L'abisso". Chiude l’esibizione,  in duetto con Ruggeri, con il brano "A me mi piace vivere alla grande" presentato da Franco Fanigliulo al Festival di Sanremo del 1979.“Il progetto da solista nasce dal bisogno di perdere un po’ il “controllo” – ha raccontato Bianconi, - per scrivere cose più di getto e uscire da quel 'gioco di enigmistica' compositivo che c’è con la  band.” Apprezzatissima l’esibizione del Gruppo Ocarinistico Budriese  prosecutori di una tradizione musicale più che centenaria.Tra gli ospiti della parola  Bruno Tognolini,  uno dei più grandi autori di poesie e filastrocche per bambini e l’ attrice ed autrice Lucilla Giangioni  che ha proposto un monologo teatrale di rara intensità, ispirato all’ultimo libro della Bibbia, l’Apocalisse.

30/08/2020 18:43
Nuova bretella sulla Provinciale 361 "Villa Potenza-Montecassiano": in fuzione la rotatoria

Nuova bretella sulla Provinciale 361 "Villa Potenza-Montecassiano": in fuzione la rotatoria

 È attiva parzialmente in ciascun senso di marcia la nuova rotatoria costruita dalla Provincia di Macerata sulla provinciale 361 “Villa Potenza - Montecassiano”. La viabilità è stata pertanto modificata nel tratto che si innesterà con la bretella, in fase di ultimazione, che collegherà tale provinciale con la 77 “Villa Potenza - Sambucheto”.  Gli utenti quindi, nel tratto interessato, vengono già condotti sulla propria corsia della corona rotatoria e, ai fini della sicurezza, è stata posizionata la segnaletica necessaria.  “Invitiamo tutti gli utenti della strada alla massima prudenza - dichiara il presidente Antonio Pettinari - fino al completamento dei lavori e alla chiusura del cantiere. Prossimamente sarà steso il tappetino su tutta la bretella, mentre la rotatoria sarà ultimata con l’illuminazione e con l’impianto definitivo. Al momento nella parte centrale ci sono le barriere provvisorie e una torre faro della Provincia che illumina tutta la zona per garantire la sicurezza stradale”. Nei giorni scorsi è stata eseguita l’asfaltatura della nuova arteria a due corsie che permetterà di alleggerire il traffico a borgo Pertinace di Villa Potenza, deviando sulla variante, realizzata nel 2014, la viabilità proveniente da Macerata e diretta a Montecassiano, Montefano e Osimo, e viceversa. L’innesto sulla provinciale 77 “Villa Potenza - Sambucheto” è sulla rotatoria già esistente, nei pressi del Foro Boario.    

30/08/2020 17:42
Unimc e Porto di Ancona uniti sulla “The blue way": un'agorà digitale in innovazione e logistica

Unimc e Porto di Ancona uniti sulla “The blue way": un'agorà digitale in innovazione e logistica

“The blue way - il futuro tra l’innovazione digitale e la logistica” è il tema di un incontro inedito, una vera e propria Agorà organizzata dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Autorità di Sistema del Mare Adriatico Centrale. Condotto da Marco Ardemagni, voce nota di RAI Caterpillar AM, il confronto è in programma per martedì 1° settembre alle 17.30 ad Ancona nella sede dell’Autorità di Sistema, ma sarà fruibile in diretta Facebook sulle pagine ufficiali degli enti organizzatori e consentirà di scoprire le opportunità offerte dal corso di laurea Unimc in “Scienze Giuridiche per l’innovazione”. Algoritmi, privacy, contrattualistica, digitale e big data: “parole chiave” di un mondo che si evolve a grande velocità e che richiede competenze adeguate al cambiamento. Attraverso le voci di primari interlocutori dei settori interessati, l’Agorà traccerà un quadro di esigenze e competenze che si possono trasformare in opportunità professionali e occupazionali. Il presidente dell’Autorità di Sistema, Rodolfo Giampieri, aprirà i lavori insieme al rettore dell’Università di Macerata, Francesco Adornato. A seguire si parlerà delle possibilità offerte da “Scienze Giuridiche per l’innovazione” con Guido Luigi Canavesi, presidente del corso di laurea, e Chiara Bergonzini, docente di diritto costituzionale delle nuove tecnologie; Matteo Paroli, segretario generale dell’Autorità di Sistema, illustrerà le nuove esigenze professionali nel settore della logistica e dei trasporti marittimi. Parteciperanno altrettanti “testimonial” dei mondi interessati dalle competenze fornite dal nuovo percorso accademico: il comandante del Porto di Ancona Enrico Moretti, l’assessore al porto del Comune di Ancona Ida Simonella insieme a Alberto Rossi, amministratore delegato ACT Terminal S.r.l., Massimo Di Giacomo, legale rappresentante di ANEK Lines Italia, Andrea Morandi, presidente dell’Associazione agenti marittimi Marche-Abruzzo, e Davide Tucci, presidente del Comitato del Porto di Ortona, Giorgio Fanesi, amministratore delegato di Pluservice, Angelo Serri, direttore di Tipicità in Blu. Completeranno l’approfondimento gli interventi dei docenti Unimc Alessio Bartolacelli e Arianna Alpini, e della Politecnica 

30/08/2020 11:25
Macerata, "cavi elettrici a rischio al Luna Park di Villa Potenza": la protesta dei cittadini (FOTO)

Macerata, "cavi elettrici a rischio al Luna Park di Villa Potenza": la protesta dei cittadini (FOTO)

"Cavi dell'elettricità attaccati in maniera precaria". La segnalazione, riguardante il centro fiere di Villa Potenza che in questi giorni d'estate ospita il Luna Park, arriva da alcuni cittadini del quartiere. Una situazione potenzialmente pericolosa alla quale sono esposti soprattutto i tanti bambini che in questi giorni stanno frequentando il parco giochi allestito all'ex-Foro Boario. Proprio nei pressi del parcheggio, dove sono situate diverse cabine elettriche, sono stati installati da parte dei gestori del Luna Park alcuni conduttori senza alcun tipo di protezione esterna e con allacci precari fissati in qualche caso con del semplice nastro isolante Infatti i cavi sono stipati sull'asfalto lungo il parcheggio e fuoriescono dalle centraline a non molta distanza sia dai giochi che dai bagni chimici, inoltre alcuni allacci risultano danneggiati e collegati alla "bell'e meglio" con delle prolunghe improvvisate; il tutto esposto alle condizioni climatiche che potrebbero potenzialmente peggiorare la già precaria situazione. "Non capiamo come sia possibile che nessuno si sia accorto della pericolosità della cosa - lamentano allarmati gli avventori del Luna Park - parliamo di un luogo frequentato soprattutto da giovani e giovanissimi, crediamo sia il caso quantomeno di mettere in sicurezza la zona affinché nessuno corra degli inutili pericoli - e concludono - chiediamo un'immediata verifica da parte degli organi preposti della situazione di sicurezza dell'intera zona". Gli organizzatori, dal canto loro, sottolineano come, in quanto luna park itinerante, "sia i quadri elettrici che le linee sono tutte protette da interruttori differenziali ad alta sensibilità. A causa della rinuncia di qualche giostra, la zona segnalata dai cittadini è rimasta scoperta (mentre negli anni scorsi era alle spalle delle attrazioni e non a vista, né accessibile). Non è bella da vedere, ma non c'è assolutamente nessun cavo a rischio". 

30/08/2020 11:05
Macerata, torna il Centro Culturale Arti Marziali: tante attività in programma da Settembre

Macerata, torna il Centro Culturale Arti Marziali: tante attività in programma da Settembre

Riprendono in pieno a settembre le attività che animano il Centro Culturale Arti Marziali e Discipline del Benessere a Piediripa. Un ampio ventaglio di attività che, avvalendosi della collaborazione di Societa Sportive specializzate e di professionisti del benessere, riesce a soddisfare le esigenze specifiche di bambini, ragazzi, adulti e della cosiddetta terza età. Accanto ai corsi storici e ormai consolidati di Kung Fu e Kick Boxing per adulti e bambini quest’anno, ad arricchire l’offerta formativa, saranno proposti un corso di Tai Chi Benessere (particolarmente indicato per la terza età o, comunque, per chi desidera svolgere un’attività fisica di moderata intensità ma completa dal punto di vista psicofisico) un corso di Hata Yoga Fitness Over 40 ed un corso di Yoga in Gravidanza. Il Maestro Andrea Bordi, Presidente della Wuxing Traditional Kung Fu School, che da anni svolge la sua attività nel centro con bambini e adulti a tal proposito ci riferisce che: “sono stati mesi difficili, ma siamo già attrezzati per rendere la struttura in linea con i protocolli relativi al Covid-19 e siamo pronti per partire. E’ un vero piacere veder confluire in questo Centro, nato con l’intento di essere un luogo dove praticare arti marziali ma già progettualmente aperto alle discipline del benessere, così tante energie. Un vero e proprio stimolo a continuare sulla strada del perfezionamento, della specializzazione e della ricerca. E da più di un decennio che svolgo la mia attività didattica in maniera esclusiva in questo piccolo ‘tempio delle arti marziali’. In questo lasso di tempo molte cose sono cambiate e questo luogo è stato attore, insieme a me e agli altri Maestri ed Istruttori della Wuxing, di scelte coraggiose e dettate dalla volontà di andare alle fonti dell’arte marziale tradizionale cinese. Maestri di fama nazionale ed internazionale, come Shifu Luigi Martone dello Stile Hung Gar di Kung Fu, Shifu Claudio Fabbricatore dello Stile Tang Lang di Kung Fu e Shifu Marcello Sidoti dello Stile Chen di Tai Chi, ci hanno fatto visita e partecipi dei loro insegnamenti e si sono complimentati per la bellezza e l’atmosfera marziale del luogo. Infine saluto con vero piacere il ritorno del Tai Chi Chen di Massimiliano Pallotti, declinato soprattutto al benessere, ma fondato su solide basi marziali e con alle spalle molti anni di esperienza come docente di tai chi per la terza età presso l’Università per Tutte le Età di Macerata

30/08/2020 09:05
Macerata, "aiuti concreti a famiglie e artigiani": i Civici del Popolo della Famiglia si presentano (FOTO)

Macerata, "aiuti concreti a famiglie e artigiani": i Civici del Popolo della Famiglia si presentano (FOTO)

Durante la conferenza stampa che si è svolta nel cuore di Macerata a piazza Cesare Battisti, i "Civici per il Popolo della Famiglia" hanno svelato la rose dei nomi dei propri candidati congiuntamente ai punti cardine del programma elettorale. All’evento ha preso parte anche il candidato sindaco di centro destra Sandro Parcaroli insieme al Dirigente Nazionale del "Popolo della Famiglia" Mirko De Carli, la candidata al consiglio regionale Deborah Pantana e Clara Ferranti in rappresentanza della lista "Civici per il Popolo della Famiglia". "Questa è stata una campagna strana, a cavallo delle ferie – esordisce con queste parole il moderatore della conferenza Fernando Pallocchini - . il nostro motto è 'l'unione fa la forza', ed è per questo motivo che una lista ed un partito con gli stessi principi e con gli stessi programmi si sono naturalmente uniti”. Il Dirigente del "Popolo della Famiglia" De Carli ha iniziato il suo intervento facendo presente che Macerata è il "laboratorio" delle Marche, spiegando inoltre come "i nostri avversari creano liste su liste in quanto disuniti; a Macerata non serve il personalismo ma si deve dare a questa città l'opportunità di avere dei candidati che abbiano lo stesso DNA e gli stessi principi – ha proseguito - In pratica bisogna imparare ad essere umili ed aumentare il proprio consenso partendo dai propri amici e non fare una politica per il personale". "Il 'Popolo della Famiglia' ha come obiettivi dichiarati quelli di dare sostegni concreti alle famiglie, di sostenere un rientro a scuola ragionevole : “se mettiamo a rischio i nostri ragazzi mettiamo a rischio l'intera famiglia – ha sottolineato Carli -  Questi sono i nostri temi essenziali, ma ora è tutto in mano agli amministratori locali e per questo servono figure che abbiano esperienza nell'amministrare – e ha aggiunto - Ma non solo questo; le amministrazioni devono battersi anche per fornire liquidità alle imprese locali e devono valorizzare il patrimonio del territorio" .  Mirko De Carli ha concluso il suo intervento affermando: "ci occupiamo di cose concrete e i nostri candidati si batteranno per questo". La parola alla candidata al consiglio regionale Deborah Pantana ed il primo tema messo subito al vaglio è stato quello di "una nuova idea di servizi sociali  per aiutare concretamente le famiglie che ne hanno bisogno perché c'è una parte di Macerata che vive in povertà ma nessuno vuole vederla – ha illustrato - La nostra città è rimasta dieci anni indietro rispetto alle altre della nostra provincia, dobbiamo essere il punto di riferimento non solo sulla carta ma anche nel reale". Un tema cardine del programma dei "Civici per il Popolo della Famiglia" è quello degli asili che, come dichiarato dalla candidata Deborah Pantana, "devono essere a disposizione per tutti perché non può essere così difficile, per una mamma che lavora, non riuscire ad entrare nella graduatoria per l'asilo comunale e quindi dover andare a rivolgersi ad un asilo privato – ha spiegato - Dobbiamo rivedere a 360 gradi i servizi alla famiglia perché l'attuale amministrazione è ben lontana e non sente le esigenze dei cittadini". E’ stato poi il momento del candidato alla carica di primo cittadino Sandro Parcaroli che ha subito fissato in maniera chiara i punti di forza della coalizione: "sicurezza, aiuti alle famiglie e ripresa dell'artigianato – ha chiosato - se non c'è lavoro la famiglia è in crisi. Macerata è piazzata al 32° posto tra le città più vivibili da 'Il Sole 24 ore' – ha aggiunto - noi vogliamo portarla nei primi 5. Dobbiamo creare innovazione, creare una scuola di alta formazione per non far morire l'artigianato".  L'intervento finale è stato lasciato alla candidata per la lista "Civici per il Popolo della Famiglia" Clara Ferranti, docente universitaria ed organizzatrice di eventi per la memoria della Shoah: "Non ho mai fatto discorsi politici, ma più vado avanti più sento l'entusiasmo - queste le parole di Clara Ferranti - e con questo spirito voglio portare avanti i nostri obiettivi. Abbiamo un albero come simbolo nel nostro logo perché la città deve beneficiare dei buoni frutti di questo albero e le radici che sono i valori portati dal 'Popolo della Famiglia'". Ecco tutti i nomi dei candidati della lista: Laura Andreucci, Andrea Bentivoglio, Michele Centanni, Gabriele Cinti, Deborah Cuppoletti, Cristiana Di Stefano, Elisabetta del Gobbo, Fiorella Diprè, Luigi Damiano, Clara Ferranti, Francesco Farolfi, Caterina Giacchi, Iliana Giacomozzi, Tiziana Gatti, Domenico Gallo, Laura Giustozzi, Carla Lodi, Osvaldo Mattei, Marco Mengaroni, Giorgio Monti, Patrizia Marchi, Marco Mazzanti, Caterina Munaretto, Andrea Patrassi, Deborah Pantana, Andrea Pierucci, Maria Grazia Pigliapoco, Sara Reho, Fabio Sebastianelli, Giuliano Vagnoni.

29/08/2020 20:29
Abbadia di Fiastra, tavola rotonda dedicata al Made in Italy con un focus sulla fiera di Shanghai

Abbadia di Fiastra, tavola rotonda dedicata al Made in Italy con un focus sulla fiera di Shanghai

Guardare al mercato cinese con occhi nuovi e con molta prudenza, perché il Paese è uscito per primo dalla crisi sanitaria e sta investendo molto per sostenere la ripresa dei consumi e delle produzioni. Segnali che lasciano intendere che la Cina potrebbe essere la sola grande economia al mondo a non essere vittima della recessione post Covid-19 o a subirla in modo più leggero. È positivo il messaggio che esce dall'Abbadia Fiastra, dove ieri si sono confrontati imprenditori, export manager, consulenti (non solo marchigiani) e direttori di istituti di credito: il focus era dedicato al 'China International Import Expo' di Shanghai, gigantesco appuntamento fieristico post emergenza dedicato esclusivamente all’importazione di prodotti e servizi. Non usa paradossi l'avvocato Francesca Papitto, esperta in Diritto Internazionale e Commercio con l'Estero, che ha organizzato la tavola rotonda: “Stiamo parlando di un mercato insidioso, dove la debolezza dell'economia italiana potrebbe essere facilmente preda dei cinesi. Va difeso il Made in Italy, tutelate le nostre produzioni di fronte alla loro aggressività economica e a eventuali attacchi informatici”. Senza contare che la pandemia ha modificato il mercato cinese, “oggi diverso da quello che avevamo conosciuto fino a settembre dello scorso anno”. Più varietà, più qualità, più tecnologia e più prudenza, “perché è rimasto immutato l’obiettivo portare la Cina, entro il 2049, a essere al massimo della sua forza economica”. Cosa significa, più concretamente, per le imprese della nostra regione? “Che non devono essere vittime dei cinesi, ma piuttosto, sfruttando le buone relazioni che sono state costruite tra Marche e Pechino, essere in grado di ricostruire prima dei competitor nuove e corrette relazioni commerciali”. Dodicesimo mercato di sbocco per i prodotti della nostra regione e anche uno dei Paesi dove il made in Marche è arretrato più sensibilmente nel primo trimestre di quest’anno (53,3 milioni di euro, -15 % rispetto allo stesso periodo del 2019), per esperti e consulenti la Cina, pur di fronte a un rallentamento della sua crescita, mantiene inalterate le potenzialità di partner commerciale, anzi la pandemia e la chiusura forzata hanno portato al termine del lockdown uno stimolo nei consumi: se ne sono accorti alcune nicchie della manifattura marchigiana, a cominciare dai produttori di beni di lusso della calzatura e della pelletteria, sia con brand propri sia per conto terzi. Come riprendere il filo del business, dunque? Dall'Abbadia di Fiastra arrivano due leve da attivare possibilmente in contemporanea: la partecipazione alle fiere fisiche più importanti che si svolgono in quel Paese e una spinta decisa e definitiva verso le piattaforme di vendita online. Nessuno si nasconde le difficoltà del momento, a cominciare dal blocco dei visti voluto dal governo cinese: “Ma il Padiglione Italia alla fiera Shangai è stato confermato e confido che entro novembre si possa riprendere a viaggiare, altrimenti bisognerà affidarsi a contatti locali”. È ottimista Marco Bettin, segretario generale della camera di commercio italo-cinese, che ricorda a tutti quanto sino importanti soprattutto in questo momento gli investimenti su progetti di internazionalizzazione, tra l'altro sostenuti per il 50% a fondo perduto da Simest. Risorse che si possono utilizzare anche sul fronte della digitalizzazione dei processi di internazionalizzazione, visto che la pandemia ha cambiato le modalità di acquisto di beni e servizi e non solo in Italia: i consumatori sono passati dall'offline all'online e conviene che anche gli imprenditori marchigiani ne prendano atto velocemente.  

29/08/2020 19:45
Musicultura 2020, grande successo per la prima serata nel ricordo di Piero Cesanelli (VIDEO e FOTO)

Musicultura 2020, grande successo per la prima serata nel ricordo di Piero Cesanelli (VIDEO e FOTO)

Con un emozionante video tributo a Piero Cesanelli, amato fondatore di Musicultura,  scomparso lo scorso settembre, sulle note di "La valigia dell'attore" di  De Gregori, ha preso il via  la prima delle due serate finali della 31° edizione di Musicultura. Enrico Ruggeri, conduttore del Festival, è salito sul palco e ha cantato tra gli applausi commossi del pubblico  la canzone di Piero Cesanelli  "Caffè corretto", ha poi eseguito  "Io che amo solo te" di Sergio Endrigo, un brano molto caro allo storico direttore artistico di Musicultura. “Piero Cesanelli ha svolto un ruolo importante nel panorama culturale italiano, credeva nella forza della musica e nel fascino della canzone", ha detto Ruggeri: "Oggi più che mai, le ragazze e i ragazzi in concorso, le 'sue' ragazze e i 'suoi' ragazzi, vorranno dimostrarglielo qui, in questo bellissimo teatro all’aperto che è lo Sferisterio". Nel suggestivo palcoscenico del Festival si sono esibiti, con le loro canzoni, gli otto giovani artisti vincitori del Concorso 2020, in lizza per l’ambito titolo di Vincitore Assoluto del Festival e il Premio di 20 mila euro che sarà decretato dai voti dal pubblico delle due serate finali: Blindur (Cardito, NA), Invisibile agli occhi – Fabio Curto (Acri, CS/Bologna), Domenica - Hanami (Napoli) Contro volontà - H.E.R. (Foggia/Roma), Il mondo non cambia mai – I Miei Migliori Complimenti (Milano), Inter–Cagliari  – La Zero (Napoli/Milano), Mea culpa -  Miele (Caltanisetta/Milano), Il senso di colpa - Senna (Ostia, RM), Italifornia. Il grande pubblico della prima serata ha fatto volare in finale: Miele, Blindur, I Miei Migliori Complimenti e Fabio Curto. L’intensa esibizione di Tosca ha aperto la carrellata dei  numerosi ospiti attesi sul palcoscenico del Festival, l’artista ha offerto "Giuramento" accompagnata da Gabriele Mirabassi al clarinetto e la canzone presentata all'ultimo Sanremo "Ho amato tutto" con Pietro Cantarelli al pianoforte, autore del brano. “Le nuove generazioni sono una boccata d'aria fresca, sono il nostro futuro - ha detto Tosca - grazie di cuore a Musicultura.” Tra i grandi applausi del pubblico è salito sul palcoscenico dello Sferisterio Massimo Ranieri  “Io qui sono a casa mia”  ha detto Ranieri, da sempre grande amico di Musicultura che ha incantato il pubblico con  "La mia ragione" il brano scritto proprio da un vincitore di Musicultura Fabio Ilacqua, che nel  2007 vinse il Festival con "La città giardino". Massimo Ranieri ha poi reso omaggio a Renato Carosone  con  la sua apprezzatissima esecuzione di "Pigliate ‘na pastiglia"   nell’anno del centesimo  anniversario dalla nascita. “Carosone è stato uno dei primi rapper negli anni 50  e il primo rivoluzionario della musica napoletana” - ha detto Ranieri  - “Ciao Renà, grazie per tutto quello che ci hai lasciato!” In anteprima assoluta il performer, regista, autore Antonio Rezza ha presentato a Musicultura con successo il suo primo esperimento musicale “Groppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” Armonie gutturali a quattro ganasce ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown, una sovrapposizione di diverse sonorità con armonie gutturali una sperimentazione sonora e video  realizzata grazie ad un'aberrazione 'involontaria' della sua figura allo specchio.“se uno riuscisse a infliggersi da solo quattro mesi di autoreclusione all'anno, nascerebbero cose devastanti – ha detto Rezza -  fermandosi tutto il resto, inizia a lavorare il cervello." Salvador Sobral,  il cantautore portoghese, vincitore dell'Eurovision Song Contest 2017, ha offerto al pubblico "Paris Tokio II" il brano tratto dal suo ultimo album del 2019 "Paris, Lisboa"  e al pianoforte ha cantato la dolcissima "Amar pelos dois" inserendo un piccolo omaggio a Lucio Dalla con "L'anno che verrà". Travolgente il finale della prima serata del Festival con l’orchestra Bandakadabra che ha entusiasmato il pubblico dello Sferisterio con  una performance comica, un medley strumentale, composto da brani famosi,  ripresi e poi interrotti: "Come prima"  portato al successo da Tony Dallara nel '57  e "Only You (And You Alone)" scritta da Buck Ram  e resa celebre dai Platters. La serata, in diretta su Radio 1 Rai, ha visto la consegna dei primi riconoscimenti agli artisti in gara: A Miele è andato il Premio per il Miglior Testo di duemila euro selezionato dagli studenti delle Università di Macerata e Camerino,  "Per la sfrontata sicurezza con cui la sua canzone ha abbattuto le diversità di genere". Blindur è stato insignito del Premio AFI di tremila euro consegnato dal Presidente dell’Associazione Fonografici Italiani Sergio Cerruti , e I miei migliori complimenti si è aggiudicato  il Premio Nuovo Imaie, quindici mila euro per l’organizzazione di un tour. Questa sera finalissima per l’incoronamento del Vincitore Assoluto del Festival Musicultura 2020, attesi sul prestigioso palcoscenico Maceratese i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Francesco Bianconi, il Gruppo Ocarinistico Budriese, Bruno Tognolini e Lucilla Giagnoni.    

29/08/2020 19:00
Sacchi incalza Scoccianti: "Perché si accorge solo ora del rapporto tra Musicultura e Parcaroli?"

Sacchi incalza Scoccianti: "Perché si accorge solo ora del rapporto tra Musicultura e Parcaroli?"

"Un centrosinistra ormai sull'orlo di una crisi di nervi che, oltre alle elezioni, rischia di perdere anche la faccia. Sandro Parcaroli è uomo che di certo non ha bisogno di difese d'ufficio, anzi - queste le parole del Coordinatore Provinciale Riccardo Sacchi -. Ma non si può tacere sulla sortita della candidata del Partito Democratico Alessia Scoccianti in merito al sostegno offerto, con vero spirito da mecenate, da Parcaroli e dalla sua azienda a Musicultura. Una sortita che, definire di pessimo gusto, sarebbe un eufemismo e che conferma ancora una volta non solo le enormi difficoltà dell’amministrazione uscente, ma anche un autoreferenzialismo che stride con la realtà dei fatti." Riccardo Sacchi continua la sua dichiarazione affermando che è "curioso, oltre che imbarazzante, che le parole della candidata del Pd arrivino soltanto oggi che Parcaroli si è messo a disposizione della comunità maceratese. Soltanto oggi ci si accorge che Medstore è uno dei più generosi sponsor di Musicultura? Quella Musicultura che, dice sempre la candidata del Pd, 'ha vissuto per decenni senza il suo contributo economico' riferendosi all'azienza di Parcaroli." Il Coordinatore Provinciale prosegue domandandosi se "un contributo è ben accetto fin quando si asseconda il manovratore di turno, mentre se il mecenate si impegna in politica dalla parte 'sbagliata' si tratta di un contributo quasi superfluo? La candidata Alessia Scoccianti ricorda quanto l'amministrazione abbia fatto per Musicultura. Bene, ma ha fatto semplicemente il dovere di qualsiasi amministrazione a sostegno di attività o eventi che danno lustro a una città." Sacchi conclude chiedendosi "perché la candidata del Pd non ci dice tutto ciò che Macerata ha perso nel corso degli ultimi anni proprio per la negligenza o le ripicche di questa amministrazione? Insomma, mai come in questo caso 'un bel tacer non fu mai scritto'".      

29/08/2020 17:33
Macerata, Fratelli d'Italia svela i nomi dei candidati per le elezioni Comunali

Macerata, Fratelli d'Italia svela i nomi dei candidati per le elezioni Comunali

Fratelli d'Italia ha presentato la lista dei candidati per il consiglio Comunale di Macerata, ecco i nomi: Paolo Renna, Consigliere comunale uscente e fondatore di FDI Macerata, consigliere provinciale dal 2015 e delegato nazionale UPI, diplomato in elettronica. Tecnico elettronico per 12 anni, attualmente operaio del Cosmari. Impegnato in politica dal 2009 sempre nel centro destra. Francesca D'Alessandro, nata e residente a Macerata, è sposata e madre di tre figli. Dopo la laurea in Lettere moderne ha conseguito un Master in “Gestione e conservazione dei beni culturali”, oggi è insegnante di Lettere al Liceo. Da sempre vicina al mondo cattolico, si occupa da anni del sociale e, dal 2013, è presidente del “Movimento per la vita” di Macerata. Consigliere comunale dal 2010 al 2015 con una lista civica in appoggio al centro-destra, è risultata la donna più votata alle elezioni del 2015; ha continuato poi ad interessarsi attivamente di politica cittadina fino ad oggi. Pierfrancesco Castiglioni, maceratese, laureato in Economia e Commercio, ha conseguito l’abilitazione per l’insegnamento sia nelle discipline economico- aziendali che giuridico-economiche; è stato impiegato per 10 anni nel settore del credito con mansioni di Direttore di filiale; è stato Dirigente scolastico presso diversi Istituti Superiori di Macerata e, attualmente è Dirigente del Liceo Scientifico “Galilei” di Macerata; è stato docente/formatore in vari corsi destinati ai dirigenti scolastici ed ai docenti su tematiche specifiche; ha al suo attivo diverse pubblicazioni ed è stato relatore in convegni organizzati dall’Università di Macerata; impegnato in politica dal 1995. Lorella Benedetti, di Macerata, militante in FDI dal 2015, laureata in Giurisprudenza, ha collaborato con la cattedra di Diritto Tributario dell’Università di Macerata dal 1992 al 2002, tenendo seminari su tematiche specifiche e partecipando alle commissioni di esame; dal 2002 è Funzionario dell’Agenzia delle Entrate nel cui ambito si occupa di Contenzioso Tributario; preparata in materia di Sicurezza sul lavoro, ricopre il ruolo di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza; si interessa ed ha partecipato a corsi di formazione in materia di Etica ed Anticorruzione oltre che essere appassionata ed essersi formata nelle varie forme di Comunicazione. Paolo Virgili, sposato e padre di tre figli, è nato e tutt’ora residente a Macerata; geometra in uno studio privato come libero professionista per dieci anni, attualmente è Istruttore Tecnico presso l’Ufficio Lavori Pubblici della Provincia di Macerata dove ricopre anche il ruolo di coordinatore della rappresentanza sindacale unitaria e rappresentante per la sicurezza; associato  e componente del consiglio direttivo di alcune associazioni maceratesi sia di volontariato, come il "Movimento per la Vita", sia onlus e sia culturali; fa teatro a livello amatoriale. Francesco Pastori, nato e residente a Macerata, ha maturato il diploma di ragioniere programmatore, dal 1996 ha intrapreso il lavoro di agente di commercio nell’ambito di pubblicità cartacea e digitale, prima con Pagine Gialle Spa poi come coordinatore provinciale per PagineSi! Spa, attualmente proprietario di una Web Agency a Macerata dove svolge l’attività di web consulting. Da anni impegnato nel mondo della scuola dove dal 2016 ricopre la carica di presidente del Consiglio di Istituto del Comprensivo “ E. Fermi”. Da sempre appassionato di politica con una particolare predisposizione per il mondo del sociale e per la tutela dei diritti delle fasce più deboli della società! Fabiola Bruzzesi, residente a Macerata e cresciuta nella campagna maceratese. Diplomata Ragioniere Perito Commerciale. Da sempre nel sociale, in passato vice-presidente AIDO, donatrice AVIS e volontariato in Hospice di Macerata. Da alcuni anni si occupa di gestione ecosistemica delle aree verdi e di faunistica. Da due anni è Coordinatrice Regione Marche del Movimento Politico “Realtà Popolare” confederato Fratelli D’Italia. Marco Bravi, dal 1985 è nel settore dell’informatica. Ha frequentato corsi di formazione sia in ambito ICT che di comunicazione e relazioni interpersonali tenuti da OLIVETTI, EPSON e HP. Ha frequentato il corso di Azienda Etica “consulenza in business sostenibile” di Lodi tenuto da Claudio Casiraghi. Dal 2000 è Area Manager di Allplan. Si occupa di analisi e soluzioni software BIM (settore edilizia). Nel 2013 con il fratello ha sviluppato un sistema di prenotazione denominato NTMY “Nice To Meet You”. E’ militante in Fratelli d’Italia dal 2015. Appassionato di canto, ha frequentato il Conservatorio di Fermo. Maria Letizia Sciarra, residente a Macerata da 42 anni, svolge mansioni amministrative per la Cushman & Wakefield che opera nel campo immobiliare e di gestione dei centri commerciali. Nicola Lischio, residente a Macerata, fin da giovanissimo ha lavorato nel settore dell’edilizia; è stato vincitore di tre concorsi nazionali per capo tecnico (del genio civile, di linea ferroviaria, dell’Aereonautica Militare); è stato impiegato all’estero per la costruzione di aereoporti, per la progettazione di impianti antiincendio e deposito armi ed esplosivi. Ha conseguito la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali ed ha al suo attivo diversi Master specialistici; attualmente è laureando in Scienze Gastronomiche. Elia Ricotta, 33 anni, è nato a Macerata, è residente in Contrada Morica dove conduce un’attività ricettiva. Terminata la scuola superiore si è avvicinato alla militanza politica nel movimento giovanile di Alleanza Nazionale; è laureato in Scienze Politiche all’Università di Macerata. Innamorato del pallone, dopo aver giocato fra i dilettanti è allenatore giovanile da 12 anni. Mario Portulano, da ragazzo ha fatto parte degli scout nella squadra Macerata 5 della Chiesa dei Cappuccini e, dal 2001 lavora presso la ditta Papa Nicola di Macerata. Paolo Lapponi, nato a Macerata è laureato in Scienze Geologiche, è stato agente di commercio per diverse ditte e attualmente è agente di commercio per la Ferrero Spa. Martina Micozzi, nata e residente a Macerata, mamma di due bambini; possiede un allevamento amatoriale di cani di razza Pastore Svizzero bianco. Perito agrario, ama la natura, gli animali, le coltivazioni biologiche e le cure naturali. Appassionata di giornalismo, ha redatto numerosi articoli per il Corriere Adriatico. Ha proseguito i suoi studi nel settore della cultura e spettacolo, prima al Minimo Teatro di Macerata e poi presso il Centro Eleonora Duse a Roma, studiando il metodo Stanislavsky. Attualmente svolge attività lavorativa nel settore pubblicitario. Marco Antonelli, nato e residente a Macerata al Borgo Sforzacosta, diplomato come tecnico di gestione aziendale, lavora presso la ditta Eurocarta srl di Corridonia; ex arbitro di calcio a livello regionale, motociclista con la passione per la MTB e la natura. Laura Dario, residente a Macerata e cresciuta nella zona di Madonna del Monte, è pedagogista clinico con laurea magistrale in pedagogia della disabilità e marginalità sociale, laurea in educatore di nido e comunità infantile, qualifica di operatore sociale. Ha conseguito diverse specializzazioni nell’ambito psico pedagogico. Si è sempre promossa in ambito sociale sul territorio maceratese con un’attenzione allo sviluppo dei bambini in collaborazione con la famiglia e la scuola. E’ Presidente Regionale A.I.D.A.I, sezione unica delle Marche ente riconosciuto   MIUR e titolare di un centro specialistico accreditato dalla Regione Marche per il supporto e potenziamento dei nostri figli nel campo degli apprendimenti. Giada Cavallaro, residente a Macerata, è Consulente del Lavoro, ed è attualmente impiegata in un’azienda calzaturiera dove svolge mansioni contabili e amministrative ed intrattiene rapporti con l’estero. Eva De Leva, nata e residente a Macerata, mamma di due bambini, ha maturato il diploma di maestro d’arte e disegnatore di architettura e arredamenti, ha lavorato per anni in un negozio di arredamenti locale, per poi intraprendere il lavoro di agente di commercio nel settore dei servizi per imprese. Attualmente impegnata come segretaria in una associazione del terzo settore. Appassionata di arte e design. Daniela Maceratesi, nata e cresciuta a Macerata, in zona Villa Potenza, per avere l’indipendenza economica ha iniziato a lavorare da giovanissima ha poi continuato il percorso di studi come contabile per sistemi elettronici gestionali; ha lavorato in un ricamificio ed oggi lavora presso la ditta Soleti con mansioni amministrative, commerciali e di relazioni per l’import. E’ stata consigliere di circoscrizione per il suo quartiere. Luca Bompadre, è nato e vive a Macerata nel quartiere Collevario. Ha conseguito il diploma di Ragioniere e perito commerciale. Dopo molteplici anni di libera professione, con una propria agenzia di intermediazione finanziaria, attualmente è impiegato, quale addetto alle consegne, presso una ditta di Rappresentanze. Luciana Pavoni, è nata e vive a Macerata, è laureata in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Roma. Ha insegnato Lingua Francese all’ITC e all’ ITAS di Macerata, partecipando a scambi di classi con la Francia, l'Inghilterra e la Svizzera e proponendo numerosi percorsi didattici per apprendere la lingua straniera e per permettere approfondimenti sulla diversità delle culture, con cui i suoi allievi sono venuti a contatto. E' stata formatrice di Insegnanti presso l'Università di Macerata, dove ha lavorato per più di 10 anni. Ha scritto diversi articoli di didattica, pubblicati dalla Casa Editrice “La Scuola” di Brescia. Nicole Moretti, è nata a Macerata e risiede a Villa Potenza. È neodiplomata, con il massimo dei voti al Liceo Linguistico di Macerata, tramite il quale ha partecipato a numerose esperienze formative in Europa e negli Stati Uniti. Futura studentessa in Mediazione Linguistica presso l’Università di Macerata, è appassionata di lingue e culture estere. Michele Del Gobbo, studente iscritto al primo anno di Economia ad Urbino, risiede a Macerata ed è particolarmente interessato a creare i presupposti per una città vicina e sensibile ai più giovani. Massimiliano Fattori, nato a Macerata, diplomato Ragioniere, ha svolto il servizio militare nell’arma dei Carabinieri, attualmente lavora come magazziniere in una ditta che si occupa di vernici e accessori per carrozzeria. Roberto Marsili, è perito elettrotecnico e dal 1989 è dipendente del Ministero dell’Interno, attualmente in forza alla Polizia Stradale di Ancona. Il suo hobby principale è la cinofilia.

29/08/2020 16:29
Maceratese, gli ex della Rata danno l'ultimo saluto al grande capitano Maurizio Mazzanti

Maceratese, gli ex della Rata danno l'ultimo saluto al grande capitano Maurizio Mazzanti

Si era spento il 27 luglio all'età di 83 anni il “professore” della Maceratese Maurizio Mazzanti nella sua casa a Castelguelfo bolognese. Un vero e proprio idolo della "Rata" degli anni '60 con la quale ha disputato 252 partite e segnato 68 gol, vincendo anche una classifica dei cannonieri in serie D con 21 centri che in quella stagione consentirono alla squadra biancorossa di tornare in C. Un amore forte quello tra Maurizio e la Maceratese durato ben 10 anni, sin da quando giovanissimo arrivò a vestire la casacca della Rata nel 1957 per poi lasciarla nel 1967 ma un legame suggellato anche dal matrimonio con la sua Rossella. A Macerata sono cresciuti anche i suoi due figli Roberto e Anita poi, appese le scarpe al chiodo iniziò a lavorare per un’azienda elettrica prima di tornare dove era nato. Questa mattina alcuni sui vecchi compagni di squadra hanno portato un saluto alle spoglie del grande capitano Maurizio Mazzanti che dopo la cremazione ora riposa in pace nel cimitero di Macerata.  In foto - Da sx: Sergio Macellari, Claudio Turchetto, Stelvio Attili, Prenna Alberto, Gaetano Bruno,Oreste Alessandria, Pino Ciappelloni e Umberto Berti.

29/08/2020 15:44
Macerata, per le feste di San Giuliano i Musei Civici resteranno aperti al pubblico

Macerata, per le feste di San Giuliano i Musei Civici resteranno aperti al pubblico

Le feste patronali del 31 agosto sono anche una preziosa occasione per conoscere i beni culturali della città. Con questo spirito i musei civici di Macerata hanno scelto di rimanere aperti anche nella giornata di lunedì (giorno di chiusura infrasettimanale) per permettere a turisti e maceratesi che saranno presenti alla festa di san Giuliano di poter ammirare le bellezze in essi racchiuse. Grazie ad un solo biglietto unico è possibile visitare tutte le strutture del circuito museale di Macerata: Palazzo Buonaccorsi, con il museo della Carrozza la Galleria dell’Eneide e le sezioni di Arte antica e moderna, l’Arena Sferisterio e partecipare al City tour. Gli orari dei musei Gli orari non cambiano e sono quindi quelli in vigore per il mese di agosto. Vediamoli: Palazzo Buonaccorsi, dove oltre alle collezioni permanenti nelle Sale espositive attigue alla biglietteria c'è la possibilità di visitare la mostra "#ilcoraggiodidonare La collezione Marchetti Catinelli", sarà aperto dalle 10 alle 19 così come l’Arena Sferisterio con il nuovo percorso di musealizzazione digitale compresa la sala interattiva/multimediale che consente ai visitatori di conoscere la storia dell’arena, del Macerata Opera Festival, di Musicultura, del Jazz allo Sferisterio e di tanti eventi che si sono svolti al suo interno. Appena fuori città fruibile anche il Parco archeologico Helvia Ricina  negli orari  10 -12 / 17 – 19, mentre per visite fuori orario e fissare un appuntamento gli interessati possono chiamare il 366 4413979. City Tour Per chi invece ha voglia di scoprire Macerata e il suo enorme patrimonio culturale e artistico ma non sa da dove iniziare, esiste la possibilità di partecipare al City Tour, in programma alle 11 e alle 17. Si tratta di una visita accompagnata che aprirà ai partecipanti le porte di  luoghi speciali della città dalle splendide sale monumentali della Biblioteca Comunale Mozzi Borgetti e del il meccanismo del suggestivo orologio astronomico di piazza della Libertà. La visita ha la durata di un’ora. Torre civica Quest’anno non sarà possibile rispettare il tradizionale appuntamento con la visita alla Torre civica. Le stringenti misure anti contagio e, di contro, il notevole afflusso di visitatori che sempre accompagna l’iniziativa rendono difficoltoso il rispetto del divieto di assembramento e del distanziamento interpersonale soprattutto all’interno della torre dove gli spazi sono molto ristretti. Accoglienza e biglietti Ad accogliere il visitatore c’è l’ufficio informazioni comunale Tipico Tips in piazza della Libertà, uno spazio per ricevere informazioni ma anche per acquistare prodotti tipici del territorio, aperto dalle 10 alle 19. La visita al circuito museale è possibile con un biglietto unico, che consente la visita a tutte le strutture e la partecipazione ai City Tour. Ricordiamo che una speciale possibilità di ingresso al circuito di Macerata Musei è dedicata ai residenti nella Marca Maceratese, che comprende tutti i 55 Comuni della provincia maceratese, a cui è rivolta la CARD MCCULT, che con soli 3 euro consente per un anno il libero ingresso a tutte le strutture. Prenotazioni Per garantire una maggiore sicurezza, dovuta alle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19, gli ingressi alle strutture sono contingentati, pertanto si consiglia la prenotazione ai seguenti recapiti: tel. 0733 060279 - info@maceratamusei.it , macerata@sistemamuseo.it Informazioni Per ulteriori informazioni visitare il sito www.macerataculture.it. Per prenotazioni e informazioni sulle visite guidate e i tour, museo di Palazzo Buonaccorsi  0733 256361 o Tipico Tips 0733 0600279. 

29/08/2020 15:02
Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: molestatore inchiodato dalle telecamere

Macerata, si affianca con l'auto a una ragazza e inizia a masturbarsi: molestatore inchiodato dalle telecamere

È stato identificato l’uomo che ieri mattina si era avvicinato in macchina alla 22enne Sirya Trionfetti, a Villa Potenza di Macerata, e aveva iniziato a masturbarsi. L’episodio era stato raccontato in un video pubblicato via social dalla stessa 22enne, rimasta scioccata dall'accaduto. (Leggi qui) Le indagini poste in essere immediatamente dai Carabinieri della sezione radiomobile del nucleo operativo e radiomobile di Macerata, diretto dal tenent Massimiliano D’Antonio,  hanno portato all’identificazione dell’uomo che ieri mattina si era avvicinato in macchina alla giovane. Si tratta di un 45 enne della provincia di Macerata, il quale è stato  deferito all’Autorità Gudiziaria per atti osceni.  Nei fatti riferiti fondamentale è stata per i militari dell’Arma l’analisi delle telecamere attive nel territorio del comune di Macerata, i cui terminali sono connessi alla centrale operativa dei carabinieri, così come preziosa è stata la collaborazione fornita dalla giovane.

29/08/2020 13:51
L'impatto della pandemia sulle impresi maceratesi, Cna: "Timidi segnali di ripartenza"

L'impatto della pandemia sulle impresi maceratesi, Cna: "Timidi segnali di ripartenza"

Il Direttore di CNA Macerata Luciano Ramadori commenta i dati Unioncamere-Anpal, elaborati dal Centro Studi CNA Marche, dell’impatto della pandemia sulle imprese: “Non siamo ancora usciti del tutto dall’emergenza ed eventuali nuovi provvedimenti di chiusura avrebbero effetti pesantissimi sul sistema produttivo provinciale. Nonostante lo sforzo degli imprenditori per tentare di recuperare lo stop produttivo, anche sacrificando parte delle ferie, le imprese maceratesi sono ancora alle prese con la ripartenza della attività dopo il lungo lockdown e la ripresa dei contagi da Covid preoccupa”. Ramadori illustra quindi le priorità di cui tener conto da qui in avanti: “Per rilanciare il sistema produttivo è necessario frenare la curva dei contagi con la prevenzione e con provvedimenti mirati e limitati ai focolai e alle situazioni a rischio. Per favorire il ritorno ai livelli produttivi pre-Covid occorre garantire più credito alle imprese e incentivarne la digitalizzazione per poter affrontare meglio eventuali nuovi provvedimenti restrittivi”. D’altro canto, secondo l’analisi Unioncamere, è proprio dal digitale che emerge la miglior nota positiva del rapporto, a conferma di come l’emergenza sanitaria abbia accelerato la necessaria ed auspicata trasformazione digitale. Questi i risultati dell’indagine di CNA sulla ripartenza. Il campione analizzato conta quasi 9 mila imprese del territorio provinciale. Di queste, rileva il Centro Studi, il 64,4% ha ripreso l’attività a regime ridotto, mentre il 28,1% è già tornato a regimi simili a quelli precedenti il lockdown. Più di sette imprese su cento, invece, faticano a ripartire e valutano la chiusura delle attività (7,5%). Una percentuale che nel manifatturiero è del 2,3% ma che nei servizi sale al 10,6%; tutte sono micro e piccole imprese con meno di 50 addetti. A Macerata, però, la percentuale di imprese in seria difficoltà è molto più bassa rispetto alla media regionale, che supera l’8% e, soprattutto, della media nazionale, dove una impresa su 10 sta valutando se chiudere o meno. Complice il super bonus per le ristrutturazioni e forse una ricostruzione post-sisma che finalmente sembra essere partita, il settore che in provincia ha ingranato meglio e prima degli altri è quello delle costruzioni, con il 45% delle imprese che ha già ripreso il ritmo pre-covid. Per una ripartenza vera e completa, delle 7.850 imprese maceratesi che hanno subito una riduzione di attività, metà prevede di tornare ai livelli precedenti l’emergenza già entro la fine del 2020 (51%), l’altra metà spera di farcela entro i primi 6 mesi del 2021 (49%). Di diverso avviso le imprese del settore turistico, che per un abbondante 65% contano di tornare a pieno regime non prima del mese di giugno del prossimo anno. Sul versante occupazionale, l’emergenza sanitaria avrà ripercussioni per il 16,9% delle imprese che già prevedono una diminuzione degli addetti nei prossimi mesi (19% la media nazionale e oltre il 21% quella nazionale). Confortante il restante 82% che prevede un andamento stazionario e quell’1,1% che, in contro tendenza, conta addirittura di aumentare il numero dei suoi addetti. Per le imprese con andamento occupazionale stazionario o in aumento, poter far ricorso ad ammortizzatori sociali (55,2%) ed a strumenti di lavoro agile (12,5%), sono stati i fattori decisivi che hanno consentito di fronteggiare la crisi.

29/08/2020 12:17
Tagli al Convitto Nazionale, i sindacati: "Occorre chiarezza, la norma va rispettata"

Tagli al Convitto Nazionale, i sindacati: "Occorre chiarezza, la norma va rispettata"

 In merito alla dichiarazione rilasciata dal Direttore Generale, dott. Filisetti, a giustificazione dell’ulteriore  taglio di personale educativo ai danni del Convitto Nazionale di Macerata, intervengono i Sindacati SNALS CISL CGIL UIL Scuola. Già nel mese di marzo, a firma congiunta, i Sindacati avevano chiesto al Direttore chiarimenti in merito alle dichiarazioni “il Convitto non è una scuola”  e ai provvedimenti di taglio delle classi adottati nei confronti del Convitto di Macerata. Nessuna risposta è arrivata, se non quella di un ulteriore taglio di personale educativo datato 10 agosto. “Il Direttore dichiara – si legge nella nota congiunta dei sindacati -  "di aver operato nel rispetto dei propri doveri d’ufficio” che, vorremmo ricordare, vanno sempre esercitati nei limiti previsti dalle norme. In questo caso, l’organico del personale educativo viene determinato nel rispetto delle tabelle di calcolo ministeriali previste della legge 6 agosto 2008, n. 133. Con 440 semiconvittori  e 40 convittori, tra maschi e femmine, il Convitto Nazionale avrebbe diritto a 32 educatori: 22 per la semiconvittualità, 5 per il convitto maschile e 5 per il femminile: questo in virtù della deroga concessa al numero minimo di convittori e convittrici per essere l’unico Convitto Nazionale delle Marche . Il condizionale è d’obbligo perché, per il secondo anno consecutivo, il Direttore conferma per il Convitto un primo taglio di  10 unità di personale educativo nel mese di luglio e opera un secondo taglio di 2 unità nel mese di agosto. Ad oggi il Convitto può disporre in totale, in base ai Decreti dell’USR Marche, di 20 unità di personale a fronte delle 32 spettanti. Il Direttore Generale mantiene 5 educatori per il notturno maschile, 5 educatrici per il femminile e riduce a 10 le unità di personale a fronte di 440 semiconvittori regolarmente iscritti”.  Cosa supporta tale “esercizio dei doveri di ufficio” a livello normativo? Secondo il Direttore, la motivazione principale sta nella disponibilità di un organico regionale bloccato all’anno scolastico 2011/2012 pari a 94 unità di personale, a fronte di una richiesta regionale di 102 educatori. Sono otto le richieste di educatori in più rispetto alle disponibilità complessive, ma al Convitto vengono tolti 10 educatori. Perché? Attendiamo una risposta. Nel mese di agosto, il Convitto Annesso all’Alberghiero di Cingoli, vista la necessità di attivare un’altra sede, richiede ulteriori due educatori che, apprendiamo, vengono di nuovo prelevati dall’organico di diritto del Nazionale. Ora, riconoscendo legittime le richieste del Varnelli di Cingoli, apprezzando anche che il Direttore voglia mantenere la realtà Convittuale dell’IPSIA Guazzaferro di San Benedetto assegnando 6 educatori  anziché nessuno come vorrebbe la tabella ministeriale, a fronte di 20 convittori, 8 convittrici, 15 semiconvittori, continuiamo a non comprendere le decisioni assunte nei confronti del Convitto Leopardi”. “Esso – spiegano i sindacati -  è l’unico nella regione, collocato in area terremota, con una sede storica totalmente inagile, una dislocazione in tre sedi, 440 semiconvittori iscritti e 40 convittori che in pratica rappresentano la capienza massima della sede provvisoria. Dati che confermano come questa realtà risponda pienamente alle esigenze del territorio e rendono ancora più difficile giustificare i continui tagli di personale. Il Direttore ricorda e calcola percentuali in merito ai convittori, dimentica però i 440 semiconvittori iscritti al Convitto Nazionale per i quali, da tabelle ministeriali, spettano in organico di diritto 22 educatori a fronte dei 10 assegnati. Si tratta di 440 famiglie che, principalmente per motivi lavorativi, necessitano dei servizi offerti dal Convitto e che potrebbero trovarsi in forte difficoltà qualora dovessero rinunciarvi”. “Se di percentuali vogliamo parlare – continuano i sindacati -  il Convitto è l’unica istituzione educativa delle Marche ad aver risentito dell’organico bloccato al 2011 con tagli, rispetto alle tabelle ministeriali, pari al 62.5%: di fatto è stato utilizzato come serbatoio al quale attingere per soddisfare le necessità emerse da tutti gli altri Convitti della Regione. Un inciso sul ricorso al Tar da parte delle famiglie degli esclusi in seguito al taglio delle classi: il Tar in via cautelativa ha accolto solo le richieste di reintegro della secondaria, rimandando a febbraio 2021 il giudizio di merito, solo allora si saprà se sarà confermato il provvedimento dell’ufficio scolastico regionale. A questo punto crediamo che sia necessario e fortemente auspichiamo un intervento del Ministero a tutela della normativa, della pari dignità di tutte le Istituzioni e del diritto costituzionale di scelta del percorso formativo da parte delle famiglie, concludono i sindacati della scuola”.          

29/08/2020 11:10
Macerata, "pedinata con l'auto, mi ha avvicinata e poi si è masturbato": il racconto shock di una 22enne (Video)

Macerata, "pedinata con l'auto, mi ha avvicinata e poi si è masturbato": il racconto shock di una 22enne (Video)

"Pedinata  con l'auto da uno sconosciuto, che poi si è fermato e ha iniziato a masturbarsi chiedendomi se volevo salire". E' il racconto shock di Sirya Trionfetti, una ragazza 22enne che vive a Villa Potenza di Macerata, apparso in un video via social. La giovane ha raccontato di essere uscita questa mattina di casa verso le 6: 45 per portare a spasso i cani, quando ha visto una macchina che ha iniziato a pedinarla. A quel punto la 22enne ha allungato il passo per dirigersi verso casa, ma l'uomo alla guida della vettura l'ha avvicinata in via dell'Acquedotto a Villa Potenza. A quel punto - riferisce la ragazza nel video - l'uomo ha incominciato a chiederle indicazioni mentre si masturbava, per poi invitarla ad entrare in auto. La ragazza, sotto shock, ha subito chiamato i carabinieri. I miltari dell'Arma sono intervenuti sul posto, e una volta ascoltato il racconto della giovane, hanno dato il via alle indagini. Al momento la 22enne non ha ancora formalizzato la denuncia, ma rimane la gravità del fatto. "Dico solo che siamo nel 2020 - ha aggiunto via social la giovane -. Dico solo che siamo nel 2020 e una persona non può nemmeno farsi una passeggiata tranquilla che deve avere mille occhi puntati in giro per salvaguardare le propria vita. A me è andata bene si può dire, ma comunque sono immagini che non scorderò mai" .  

28/08/2020 22:39
Unimc e il Monastero delle Clarisse organizzano un workshop per scoprire le terre del sisma

Unimc e il Monastero delle Clarisse organizzano un workshop per scoprire le terre del sisma

Il Monastero delle Clarisse di Camerino e i professori Giuseppe Capriotti e Pierluigi Feliciati del Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata hanno organizzato per i prossimi 27-29 agosto un Workshop residenziale presso lo stesso monastero, destinato a studenti universitari, dottorandi e post-doc in materie letterarie, storiche, documentarie e storico-artistiche. Hanno partecipato alla selezione giovani studiosi da tutto il mondo, tra cui sono stati selezionati 6 laureati, dottorandi e specializzati. Questa iniziativa si inserisce nel progetto Wiki: AppenninoCentroItalia, per implementare o aggiornare contenuti Wikipedia sul patrimonio culturale del territorio colpito dal sisma del 2016, nel progetto Erasmus+ DiTEMP: Digital Transformation and Employability: acquiring transversal competences in curricular education e si svolge nel decennale della canonizzazione di Suor Battista da Varano, la più grande scrittrice mistica del Rinascimento marchigiano. L’obiettivo è costruire, aggiornare e implementare contenuti nell’ecosistema Wikimedia su santa Camilla Battista da Varano, sul monastero di Santa Chiara di Camerino, oltre che sulle fonti e opere d’arte.  Il workshop, infine, condotto nel pieno rispetto delle norme sanitarie anti-covid, viene realizzato in previsione del convegno internazionale di studi Suor Battista da Varano e i contesti europei dell’Osservanza francescana femminile: scrittura, architettura, immagini che si terrà il 27 e il 28 novembre 2020.

28/08/2020 15:25
Macerata, asili nido aperti dal primo settembre: riorganizzati spazi e orari

Macerata, asili nido aperti dal primo settembre: riorganizzati spazi e orari

Riapriranno regolarmente il primo settembre i nidi d’infanzia comunali di Macerata, grazie al progetto organizzativo dell’Amministrazione comunale, elaborato dal coordinamento dei nidi insieme alle educatrici, in linea con le attuali disposizioni normative in materia di sicurezza Covid-19. L’apertura riguarderà cinque dei sei nidi comunali, mentre il Gianburrasca, all’interno del polo universitario Bertelli, riaprirà il 10 settembre al termine dei lavori programmati dall’Università e non ancora conclusi. Tenendo in considerazione le peculiarità di ciascun nido, i nidi comunali garantiranno i consueti tempi di erogazione del servizio alle famiglie con bambini 0/3 anni, l’accesso allo stesso numero di bambini, secondo le normali capienze, in sicurezza e senza compromettere la qualità dell’esperienza educativa. L’inserimento dei nuovi iscritti sarà dal 7 settembre. Tra gli aspetti contenuti nel patto c’è quello relativo alla organizzazione dei bambini in gruppi stabili, con lo scopo prioritario di adottare le misure di contenimento del contagio salvaguardando nel contempo il diritto dei bambini all’educazione e alla socialità attraverso la corporeità, l’esplorazione, il movimento e una serena vita di relazione con il gruppo e le figure di riferimento stabili. La composizione, la dimensione, l’eterogeneità o l’omogeneità dei gruppi sarà stabilità dall’equipe educativa di ciascun nido sulla base delle caratteristiche dei bambini e degli spazi disponibili. I gruppi saranno formati nel rispetto del rapporto numerico consentito dalla legge regionale. Si considera gruppo stabile anche quello formato da due educatrici e 14 bambini o da due educatrici e 10 bambini. Altro aspetto riguarda gli spazi (sezioni, saloni, atrii, laboratori, refettori, spazi esterni) che saranno riorganizzati  in spazi distinti e separati per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco, utilizzando materiali, oggetti e giochi che saranno frequentemente sanificati e assegnati in maniera esclusiva a ciascun gruppo o puliti nel caso di passaggio del loro utilizzo a altri bambini. Orari e norme da seguire: I bambini saranno accolti al nido dalle 7.40 alle 9.30 secondo orari scaglionati che saranno concordati con le famiglie, con un numero massimo di coppie adulto-bambino da poter accogliere contemporaneamente definito da ciascun nido sulla base della capienza degli spazi di accoglienza. Fin dall’esterno saranno indicati con apposita segnaletica distanze da mantenere, aree di attesa e modalità di ingresso. I bambini potranno essere accompagnati da un solo genitore o adulto che dovrà compilare e firmare il registro delle presenze giornaliero dove si tiene traccia dell’automonitoraggio delle condizioni di salute. L’ambientamento può essere fatto con il genitore in presenza, preferibilmente all’esterno, scaglionando opportunamente gruppi e orari nei diversi spazi, un genitore per volta per ogni gruppo di bambini. La precondizione per la presenza nei nidi è l’assenza di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37,5 °C anche nei tre giorni precedenti, non essere stati in quarantena o in isolamento domiciliare, non essere stati a contatto con persone positive, negli ultimi 14 giorni.    

28/08/2020 14:36
Macerata, "La Scottarella" protagonista alla cena della redazione di Picchio News (VIDEO)

Macerata, "La Scottarella" protagonista alla cena della redazione di Picchio News (VIDEO)

Buon cibo, risate, un lunga tavolata di amici ma soprattutto tanta allegria. Sono stati questi i principali gustosi ingredienti serviti alla cena della Redazione di Picchio News che si è tenuta nelle campagne maceratesi martedì sera. Tanti gli illustri ospiti presenti all’evento organizzato dal direttore Guido Picchio come Paolo De Carlonis, titolare dell’omonimo pastificio di Monterubbiano, la candidata consigliera alle prossime elezioni regionale Deborah Pantana, la segretaria di Dona Mazzi Giusi Cavenaghi con suo marito e tutto lo staff del format di Picchio News “Giù la Maschera” rappresentato da Maurizio Lombardi e dalla speaker Morena Oro. Dopo aver degustato gli ottimi maccheroncini di Campofilone, podotti e offerti da De Carlonis, i protagonisti della serata non sono stati solo quelli seduti al tavolo ma anche e soprattutto chi si è dato da fare tutta la sera dietro ai fornelli. E’ stato infatti il fermano Sergio Cerretani ad occuparsi, coadiuvato da suo figlio, della cattura e del servizio della carne per i partecipanti al cena grazie alla sua “Scottarella”. Una nuova tecnologia di cucina in verticale che si posiziona nel panorama nazionale ed internazionale, assicurando una cottura multipla e sana che lascia l’alimento cotto con tutti i suoi sapori e proprietà nutritive grazie all’assenza di contatto con la piastra e la fonte di calore a tenuta stagna. Per l’occasione è stata utilizzata “La Scottarella” modello S-40 che ha garantito la cottura di tanti alimenti in poco tempo senza intaccare il gusto degli stessi e a giudicare dai piatti vuoti che sono tornati indietro sembra proprio che i commensali abbiano apprezzato parecchio l’innovativo metodo di cottura.  

28/08/2020 13:45
Maceratese e Atletico Macerata si presentano insieme: appuntamento ai giardini Diaz

Maceratese e Atletico Macerata si presentano insieme: appuntamento ai giardini Diaz

SS Maceratese e l’Atletico Macerata hanno deciso di collaborare per organizzare una grande festa di presentazione alla stagione prossima ventura.  Le due società hanno optato per una location d’eccezione: presso la Piazza dei Popoli, (Giardini Diaz) Giovedì 3 Settembre a partire dalle 19:00 verranno presentate le squadre che parteciperanno al prossimo campionato di Promozione, Seconda Categoria e Juniores Regionale, verrà offerto un servizio di catering. L'evento vuole essere da esempio, per tutti il panorama sportivo e non solo, del saper conciliare sana e viscerale passione per la propria squadra e rigida osservanza delle norme attualmente in vigore. Mascherina obbligatoria come previsto dal DPCM anche all'aperto dopo le 18.

28/08/2020 12:50
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