Macerata

Macerata, al via il progetto IRCR "Ma Maison": anziani non più soli a casa

Macerata, al via il progetto IRCR "Ma Maison": anziani non più soli a casa

Anziani sempre più soli ed esclusi dalla società e dalle logiche di frenesia che caratterizzano il mondo contemporaneo. L'IRCR lancia il progetto "Ma Maison" per supportare la loro autonomia domiciliare, visto che i servizi garantiti dalle istituzioni pubbliche e private non sono più sufficienti a soddisfare l’intera domanda che sta diventando sempre più ingente e complessa. La presentazione del progetto è stata affidata al presidente dell'IRCR Giuliano Centioni e al direttore generale Francesco Prioglio che si sono detti molto entusiasti della sua riuscita .  "La perdita dell’autonomia adesso è molto più graduale - sottolinea Prioglio - e, anche se si considera l’inizio della terza età a 65 anni, in realtà si ha tutta un’altra vita da vivere, le famiglie sono sempre meno in grado di occuparsi della cura della persona fragile sia in termini di tempo che in termini economici". "Si deve quindi pensare a soluzioni alternative che però vadano ad includere anche quelle persone che hanno ancora una propria autonomia, da qui la nascita del progetto che porta all’attivazione della comunità quale risorsa fondamentale per il raggiungimento del benessere dei cittadini. Il progetto viaggia in questa direzione andando a creare un mix di riservatezza, benessere e socialità mettendo però al centro la persona e promuovendone l’invecchiamento attivo" aggiunge il direttore Prioglio. Tra i presenti all’incontro troviamo anche Angela Barbieri, sindaco di Montefano, che non ha esitato a ringraziare per essere stata invitata portando anche il saluto della sua comunità.  "La mia città ha la piccola realtà di una casa di riposo – afferma il sindaco Barbieri -, già gestita dall’IRCR da qualche anno, che ha retto molto molto bene durante il periodo Covid non registrando nessun caso positivo, questo è stato possibile grazie alla stretta collaborazione che si è creata”. Il sindaco precisa anche come, nonostante il Covid, si sia ragionato molto su quelli che potrebbero essere dei servizi diversi da poter attivare “perché una comunità come la mia, formata da persone prevalentemente anziane, ha bisogno di qualcosa che non sia la casa di riposo semplicemente come luogo di fine vita”. Barbieri, in conclusione, si augura che il cambio di regime in regione possa “diventare un’occasione per poter ipotizzare nuove strategie, quindi chiedo sostegno in questo caso all’IRCR in modo da poter ragionare insieme per rivedere questi ambiti”. Per spiegare il progetto nel dettaglio è intervenuta la dottoressa Giuli Lattanzi: "È un piano cresciuto piano piano e rivolto a persone anziane alla ricerca di uno spazio domiciliare privato ma allo stesso tempo protetto ed animato". Andando più nel dettaglio si tratta di un condominio di quattro piani situato in Piazza Mazzini e vicino a tutti i servizi di base. Gli appartamenti sono dei bilocali tra i 50 ed i 65 mq adatti ad una o due persone e sono composti da: cucina/soggiorno, camera da letto e bagno. Il progetto è aperto a tutte le persone dai 65 anni in su che però devo essere in grado di svolgere autonomamente le principali attività della vita quotidiana. Per partecipare si può presentare l’apposita domanda dal 19 ottobre a cui poi seguirà un colloquio con un’equipe professionale, a seguito del superamento del colloquio si passerà alla condivisione del regolamento e al conseguente accesso nel condominio. L’appartamento ed i relativi servizi vengono messi a disposizione con un costo di 550,00 € per una persona e di 600,00 € per due persone, l’arredamento dell’appartamento viene classificato come facoltativo in quanto il nuovo inquilino può scegliere di portare i mobili da casa sua. Questi prezzi non comprendono solo l’appartamento in sé ma cumulano anche le varie bollette, gli oneri condominiali, il coordinamento del progetto e del “gruppo condominio” e tutti i servizi di base. Il condominio del Palazzo Legato Filati, di proprietà dell’APSP “IRCR Macerata” si presta in maniera ottimale per questo progetto grazie alla sua posizione vicina ai servizi ed anche per la vicinanza all’IRCR Social Point. L’IRCR, attraverso il coinvolgimento delle figure professionali presenti, svolgerà una funzione di coordinamento di tutte le attività progettuali andando così a garantire un monitoraggio costante dei partecipanti e stimolando la formazione del “gruppo condominio”.

01/10/2020 20:00
Macerata - Il Pd fa mea culpa, Vitali lascia la segreteria: "Serve rifondare e rinnovare"

Macerata - Il Pd fa mea culpa, Vitali lascia la segreteria: "Serve rifondare e rinnovare"

"Rifondare e rinnovare profondamente e radicalmente, nelle persone e nelle modalità, il Partito Democratico provinciale". È quanto deciso dalla segreteria del Pd maceratese nel corso delle riunioni tenutesi nel corso dell'ultima settimana, a seguito della dolorosa sconfitta maturata dal centro sinistra nelle recenti elezioni regionali.    Certo, dunque, un cambio al vertice del partito nella posizione di segretario provinciale, che dal 2016 era occupata da Francesco Vitali. Il passaggio di consegne non avverrà, però, subito.    "Condividendo la recente presa di posizione del Candidato Governatore del Centro sinistra Maurizio Mangialardi, che chiede ai rappresentanti del partito un gesto di responsabilità e di non alimentare polemiche fino ai ballottaggi, la segreteria provinciale avvierà questo percorso - si legge in una nota -  a partire dalla settimana prossima, in concertazione con gli altri organismi regionali e locali del PD. Per questo e solo per questo, fino ad oggi non sono stati ancora convocati gli organi dirigenti provinciali".   "Si auspica pertanto che l’appello di Mangialardi - si legge ancora nella nota - venga recepito da tutti evitando iniziative di corrente ed evitando di sfruttare il negativo esito elettorale, per lacerare ulteriormente il partito. Nessuno intende sottrarsi alle responsabilità a cui il ruolo che ricopre lo conduce ma solo attraverso un'analisi lucida consapevole e unitaria si potrà intraprendere la giusta strada per un radicale cambiamento".    La segreteria provinciale del Pd auspica che "con un confronto civile e rispettoso delle regole, con il coinvolgimento di tutti, si apra una nuova costituente locale, che parta dal basso e non dai vertici, capace di dare nuova linfa vitale a tutto il movimento del centro sinistra nella provincia di Macerata al fine di arrivare ad un congresso partecipato dal quale ripartire per nuove sfide politiche ed amministrative".

01/10/2020 17:23
Forum sullo sviluppo sostenibile: webinar del professor Rivetti il 5 ottobre

Forum sullo sviluppo sostenibile: webinar del professor Rivetti il 5 ottobre

Nell’ambito del Forum internazionale sullo sviluppo sostenibile, il prossimo 5 ottobre (dalle ore 16:00 alle ore 17:30) il prof. Giuseppe Rivetti, docente di Diritto tributario di Unimc, terrà una lezione/webinar su “Politiche fiscali e sviluppo sostenibile. Una necessaria sinergia”. In tale prospettiva una particolare attenzione verrà dedicata al potenziale economico dei beni culturali e ambientali che rappresentano un fattore fondamentale di attrattiva per i nostri territori.  Del resto non possiamo trascurare come il settore culturale svolga un ruolo importante nello sviluppo economico e sociale ed è parte integrante della strategia Europa 2020. In tale contesto la leva fiscale (nazionale, regionale e comunale) può svolgere un ruolo fondamentale di stimolo all’economia e, al tempo stesso, orientare scelte virtuose nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile che molti continuano ancora a considerare un ossimoro. Sarà possibile partecipare al seminario attraverso la piattaforma Microsoft teams.  

01/10/2020 15:00
Macerata, Overtime Festival:  si parte con Aristoteles

Macerata, Overtime Festival: si parte con Aristoteles

Ha cambiato le sorti del campionato, portando la sua squadra a una salvezza insperata. Era la Longobarda, la mitica squadra allenata da Lino Banfi nella storica commedia L’allenatore nel Pallone. Lui è Aristoteles, il bomber di Oronzo Canà. Urs Althaus, il suo vero nome, è il primo ospite annunciato da Overtime Festival, che quest’anno celebra il suo decennale, all’insegna del tema conduttore Tempi. È stato uno dei modelli più richiesti dell’alta moda (Klein, Valentino, Armani), nonché il primo uomo di colore a posare per il mensile GQ; dopo aver frequentato l’Actor’s Studio a New York, si è trasferito in Italia dove ha iniziato la sua carriera di attore. Ad Overtime 2020 presenta in anteprima nazionale, giovedì 7 ottobre in piazza della Libertà alle 21.15, il libro Io, Aristoteles, il Negro Svizzero. Althaus viene intervistato per l’occasione da un altro celebre ospite, Filippo Roma, inviato di punta e conduttore della trasmissione Le Iene, distintosi per servizi di stampo giornalistico su temi importanti e delicati, alternati ad altri leggeri e divertenti, di puro intrattenimento. La decima edizione cala così subito il primo asso, in attesa della presentazione ufficiale del cartellone che avverrà sabato 3 ottobre. Tutti gli eventi sono, come sempre, ad ingresso gratuito, ma gli organizzatori hanno promosso, per questa edizione condizionata dalle misure restrittive anti contagio, l’Overtime Pass e l’Overtime Donor Pass per avere la possibilità di essere in prima fila e vivere il Festival e gli appuntamenti preferiti in sicurezza. Con il primo, al costo di 50 euro, si riceverà un regalo di benvenuto e la certezza di un posto riservato (previa conferma nel rispetto della normativa Covid) agli appuntamenti serali del Festival (dalle ore 19 in poi). Con il Donor Pass, si riceveranno in più altri benefici, quali l’invito alla conferenza stampa di presentazione del Festival e la citazione nei comunicati stampa, la menzione nelle pubblicazioni a stampa e digitali di #OvertimeFestival e l’aperitivo esclusivo con Pierluigi Pardo. Per chi volesse sottoscrivere uno dei due pass, info: segreteria@overtimefestival.it.  

01/10/2020 13:35
Il Panathlon club Macerata torna “in presenza": ospite Marino Bartoletti

Il Panathlon club Macerata torna “in presenza": ospite Marino Bartoletti

Una prima Conviviale attesa da tempo quella del panathlon Club Macerata di domenica 27 settembre al parco Hotel di pollenza dove si è consumato l’esordio da Presidente per Michele Spagnuolo. Al suo tavolo hanno trovato posto il neo eletto Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, Francesca D’Alessandro, donna più votata alle appena concluse elezioni, Fabio Luna, presidente CONI Marche, Stefano Ripanti, anch’egli neo eletto come Vice Governatore Area 5 Panathlon e un ospite d‘eccezione: Marino Bartoletti. Reduce dal successo di pubblico ottenuto poche ore prima nel bellissimo teatro Verdi di Pollenza nell’ambito dell’anteprima di Overtime Festival – festival del racconto, dell’etica, e del giornalismo sportivo – il romagnolo ha incantato con i suoi racconti gli oltre 60 panathleti presenti alla cena. Una serata che ha consentito al neo Presidente di accogliere tre nuovi soci – Paola Azzacconi, Francesco Animento e Paolo Principi –  e di ufficializzare le iniziative panathletiche progettate e realizzate nel corso dei primi 9 mesi di presidenza. Michele Spagnuolo, infatti, era stato eletto a fine gennaio 2020 ma fino a ieri non aveva ancora potuto suonare la campana di apertura delle conviviali in presenza avendo dovuto sospendere le attività in ottemperanza alle misure adottate dalle Autorità per contenere il contagio da Covid19. Neo Presidente e nuovo Direttivo, però, si erano fatti interpreti della mission del Club e, grazie al prezioso sostegno economico soci e di privati non soci, l’hanno resa concreta devolvendo all’ASUR Area Vasta 3 un contributo destinato all’acquisto di un elettrocardiografo per i reparti di rianimazione di Camerino e Civitanova. Due, inoltre, gli appuntamenti inusuali che, nel frattempo, avevano comunque coinvolto i soci in attesa della prima di ieri: la presentazione dell’‘L’ultimo rigore di Faruk’ di Gigi Riva in un incontro webinar con l’autore e la partecipazione di Bogdan Tanjević e la condivisione dello spettacolo ‘Maraviglia’ dei Sonics nella straordinaria location dello Sferisterio che ha aperto i cancelli a un pubblico visivamente distanziato ma emotivamente vicino. L’orgoglio emozionato di Bartoletti per la capacità della sua terra di organizzare i mondiali di ciclismo, appena conclusi a Imola, in appena tre settimane dopo la rinuncia della Svizzera. La vittoria di Ganna nella cronometro individuale, prima volta per un italiano nella storia, e il ricordo del suo omonimo Luigi maglia rosa (anche se all’epoca rosa non era) del primissimo Giro d’Italia. Il Mennea della Olimpiadi russe, la giovanissima ginnasta forlivese porta bandiera italiana alle Olimpiadi di Helsinki del 1952 Miranda Cicognani e l’aggiudicazione per Roma delle olimpiadi del 1960 in cui Giulio Onesti aveva creduto più di ogni altro. I ricordi indelebili di Marco Pantani e di Michele Scarponi e la stima e l’amicizia per un altro grande marchigiano, come l’Aquila di Filottrano, Roberto Mancini. Immancabile una sbirciata tra le varie edizioni del Festival di Sanremo attraverso lo sguardo di chi sempre non vede l’ora di parlarne. “Marino Bartoletti ci ha regalato passioni, commozioni e sorrisi e le sue parole ci appartengono perché esprimono in modo unico i valori nei quali crediamo e ci identifichiamo” - afferma Michele Spagnuolo - “perché traducono il nostro entusiasmo per quella cultura sportiva che non è la semplice sommatoria di cultura e sport, bensì il loro prodotto”.

01/10/2020 09:05
Macerata, crisi delle piccole e medie imprese: vertice tra Prefettura e Confindustria

Macerata, crisi delle piccole e medie imprese: vertice tra Prefettura e Confindustria

Nel pomeriggio di oggi si è svolto in Prefettura un incontro tra il Prefetto di Macerata Flavio Ferdani e  il  Presidente di Confindustria Domenico Guzzini. Durante l’incontro sono state approfondite le difficoltà incontra le piccole e medio imprese della provincia a seguito dei noti eventi sismici che hanno interessato la provincia di Macerata  nonché quelle connesse  alle criticità determinate dall’emergenza epidemiologica ancora in atto. Sono state poi discusse le azioni da mettere in campo per il rilancio del mondo imprenditoriale e si è convenuto sull’ importanza di una costante  forma di coordinamento tra le imprese e le istituzioni del territorio, al fine di garantire sia la ripresa delle attività economiche sia la sicurezza nei loghi di lavoro,  anche nel rispetto delle regole anti-covid a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori contenute nel protocollo tra Governo, sindacati e imprese. In questo senso il Prefetto  ha ribadito l’importanza di mantenere vivo e costante il dialogo tra lo Stato e la realtà delle piccole e medie imprese garantendo la massima disponibilità e collaborazione sui temi di comune interesse.

30/09/2020 19:06
Macerata, la giungla lungo le vie di Piediripa: marciapiedi impraticabili e strade disastrate (VIDEO e FOTO)

Macerata, la giungla lungo le vie di Piediripa: marciapiedi impraticabili e strade disastrate (VIDEO e FOTO)

Marciapiedi invasi dalla vegetazione e strade disastrate. Sono state queste alcune delle problematiche segnalate da residenti e frequentatori della zona industriale di Piediripa. Una mancata manutenzione del verde da parte degli organi competenti che ha portato ad una situazione oramai totalmente fuori controllo dove a farne le spese sono proprio i cittadini che da anni hanno messo in evidenza i disagi causati ma senza trovare risposte. Si parte da Via Fioretti dove ai lati della carreggiata crescono rigogliose diversi tipe di pianti che unitamente all’erba spuntano fuori dall’asfalto crea numerosi buchi sul dissestamenti sul monto stradale. Il precario decoro urbano è ben visibile anche lungo via Adele Beni dove oltre alla quasi impraticabilità dei marciapiedi  si aggiunge anche una scarsa visibilità delle più che sbiadite strisce pedonali che costituiscono un potenziale pericolo per i pedoni che attraversano Sempre nella stessa via la mancata manutenzione del verde, inoltre, ha fatto sì che le piante coprano i lampioni riducendo di sera la visibilità ma soprattutto i segnali stradali generando così un forte disagio per tutti gli automobilisti che si immettono in carreggiata soprattutto quelli situati in prossimità di rotonde e incroci. Non cambia il quadro nelle via adiacenti dove la cornice rimane sempre quella di un verde quanto mai dilagante lasciato da anni alla più totale incuria, invadendo nella maggior parte dei casi letteralmente dei marciapiedi. Come succede di Via Teresa Noce dove i camminamenti in pratica si sono trasformati in una vera e propria giungla che costringe i pedoni a marciare lungo la strada vista l’impraticabilità di tutta la zona. Tutte difficoltà che sono state ampiamente segnalate dai residenti che in alcuni casi hanno provocato a rendere più vivibile la zona con soluzioni “fai dai te” ma che allo stesso tempo aspettano ancora una risposta da parte delle istituzioni. Questo è quanto lasciato in eredità al nuovo sindaco Sandro Parcaroli dalla precedente Amministrazione Comunale.  

30/09/2020 16:44
Smog, le pagelle di Legambiente: Macerata tra le migliori città italiane come qualità dell'aria

Smog, le pagelle di Legambiente: Macerata tra le migliori città italiane come qualità dell'aria

Che aria si respira nelle città italiane e che rischi ci sono per la salute? Di certo non tira una buona aria e con l’autunno alle porte, unito alla difficile ripartenza dopo il lockdown in tempo di Covid, il problema dell’inquinamento atmosferico e dell’allarme smog rimangono un tema centrale da affrontare. A dimostrarlo sono i nuovi dati raccolti da Legambiente nel report Mal’aria edizione speciale nel quale l’associazione ambientalista ha stilato una “pagella” sulla qualità dell’aria di 97 città italiane sulla base degli ultimi 5 anni – dal 2014 al 2018 – confrontando le concentrazioni medie annue delle polveri sottili (Pm10, Pm2,5) e del biossido di azoto (NO2) con i rispettivi limiti medi annui suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS): 20µg/mc per il Pm10; 10 µg/mc per il Pm2,5; 40 µg/mc per il NO2. Limiti quelli della OMS che hanno come target esclusivamente la salute delle persone e che sono di gran lunga più stringenti rispetto a quelli della legislazione europea (limite medio annuo 50 µg/mc per il Pm10, 25 µg/mc per il Pm2,5 e 40 µg/mc per il NO2) e il quadro che emerge dal confronto realizzato da Legambiente è preoccupante: solo il 15% delle città analizzate ha la sufficienza contro l’85% sotto la sufficienza. Macerata risulta tra le poche città italiane ad aver ottenuto un risultato più che sufficiente negli anni presi ad esame con un punteggio di 8; segue Ascoli Piceno con 5, poi Ancona e Pesaro con 3. “Per tutelare la salute delle persone – dichiara Francesca Pulcini, Presidente di Legambiente Marche - bisogna avere coraggio e coerenza definendo le priorità da affrontare e finanziare. Le città sono al centro di questa sfida, servono interventi infrastrutturali da mettere in campo per aumentare la qualità della vita dei pendolari e migliorare la qualità dell’aria, puntando sempre di più su una mobilità sostenibile e dando un’alternativa al trasporto privato. Inoltre serve una politica diversa che non pensi solo ai blocchi del traffico e alle deboli e sporadiche misure anti-smog che sono solo interventi palliativi". "Il governo italiano, grazie al Recovery Fund, ha un’occasione irripetibile per modernizzare davvero il Paese - aggiunge Pulcini -, scegliendo la strada della lotta alla crisi climatica e della riconversione ecologica dell’economia italiana. Le Marche devono fare la loro parte e per questo ci appelliamo al nuovo governo regionale affinché non perda questa importante occasione e dia subito un segnale concreto di innovazione e svolta verso l’ammodernamento di questo territorio ripartendo dalle città, con gli incentivi all’utilizzo dei mezzi pubblici, il potenziamento della rete dello sharing mobility e il raddoppio di piste ciclopedonali. Siamo convinti, infatti, che la mobilità elettrica, condivisa, ciclopedonale e multimodale sia l’unica vera e concreta possibilità per tornare a muoverci più liberi e sicuri dopo la crisi Covid-19, e al contempo rendere questa regione più moderna, attraente e competitiva”. “L’inquinamento atmosferico nelle città - aggiunge Marco Ciarulli, direttore di Legambiente Marche - è un fenomeno complesso poiché dipende da diversi fattori: dalle concentrazioni degli inquinanti analizzati alle condizioni meteo climatiche, passando per le caratteristiche urbane, industriali e agricole che caratterizzano ogni singola città e il suo hinterland. Nonostante le procedure di infrazione a carico del nostro Paese, nonostante gli accordi che negli anni sono stati stipulati tra le Regioni e il Ministero dell’Ambiente per ridurre l’inquinamento atmosferico, nonostante le risorse destinate in passato e che arriveranno nei prossimi mesi/anni con il Recovery fund, alla nostra regione, come al Paese, manca ancora la convinzione di trasformare concretamente il problema in una opportunità. Opportunità che prevede inevitabilmente dei sacrifici e dei cambi di abitudini da parte dei cittadini, ma che potrebbero restituire città più vivibili, efficienti, salutari e a misura di uomo”. Focus auto - Nel report Legambiente, inoltre, dedica un focus sulle auto come fonte principale di inquinamento in città e ricorda che le emissioni fuorilegge delle auto diesel continuano a causare un aumento della mortalità, come è emerso anche da un recente studio condotto da un consorzio italiano che comprende consulenti (Arianet, modellistica), medici ed epidemiologi (ISDE Italia, Medici per l'Ambiente) e Legambiente, nonché la piattaforma MobileReporter. Lo studio in questione stima per la prima volta in assoluto la quota di inquinamento a Milano imputabile alle emissioni delle auto diesel che superano, nell’uso reale, i limiti fissati nelle prove di laboratorio alla commercializzazione. Se tutti i veicoli diesel a Milano emettessero non più di quanto previsto dalle norme nell’uso reale, l’inquinamento da NO2 (media annuale) rientrerebbe nei limiti di qualità dell’aria europei (già nel 2018). Invece il mancato rispetto ha portato alla stima di 568 decessi in più per la sola città di Milano, a causa dell'esposizione “fuorilegge” agli NO2 per un solo anno. Quindi per Legambiente si dovrebbero bloccare tutti i veicoli diesel troppo inquinanti, persino gli euro6C venduti sino ad agosto 2019.   

30/09/2020 12:22
Sospiro di sollievo per l'arbitro Sacchi: è negativo al tampone per il coronavirus

Sospiro di sollievo per l'arbitro Sacchi: è negativo al tampone per il coronavirus

L'arbitro Juan Luca Sacchi è risultato negativo al tampone per il coronavirus. Il fischietto appignanese, infatti, ha effettuato - nella giornata di ieri - l'esame al laboratorio di analisi di Ancona dopo che nel Genoa, squadra che ha arbitrato domenica scorsa al San Paolo di Napoli nel match stravinto dai partenopei per 6-0, si sono registrati ben 14 casi positivi tra giocatori e staff.  Come da protocollo e da disposizioni dell'Aia il direttore di gara maceratese si è sottoposto ai test risultando negativo e, dunque, arruolabile per la prossima giornata di serie A (la terza ndr). Sempre che il campionato non venga sospeso come auspicato nella mattinata di oggi dalla sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa.  Per Sacchi il debutto stagionale nella massima serie, dopo la recente promozione tra i fischietti della Serie A, rimarrà quindi indelebile: sia per la buona prestazione in campo (ha ottenuto la sufficienza da tutti i principali quotidiani sportivi) che per lo spiacevole strascico legato al Covid-19.   

30/09/2020 11:45
Macerata, scivola su un gradino e batte la testa: anziana trasportata al Pronto Soccorso (FOTO)

Macerata, scivola su un gradino e batte la testa: anziana trasportata al Pronto Soccorso (FOTO)

Cade rovinosamente in casa e non riesce più a rialzarsi. È quanto accaduto questa mattina, intorno alle 10:00, ad un'anziana signora che è scivolata sul gradino posto all'entrata dell'androne del palazzo situato in Corso Cairoli nei pressi della "Farmacia Cairoli". Subito sono stati allertati i soccorsi da parte dei famigliari che avevano scoperto l'incidente accaduto alla signora. Gli operatori sanitari della Croce Verde Macerata sono giunti immediatamente sul posto con un'ambulanza e dopo aver prestato le prime cure alla donna ne hanno disposto il trasferimento al Pronto Soccorso del nosocomio cittadino per via del vistoso trauma cranico riportato. La signora è rimasta sempre cosciente nonostante una copiosa perdita di sangue e non è in pericolo di vita. (Servizio in aggiornamento)

30/09/2020 11:04
Macerata, Fiat Punto prende fuoco all'uscita della Galleria Due Fonti: attimi di paura tra gli automobilisti

Macerata, Fiat Punto prende fuoco all'uscita della Galleria Due Fonti: attimi di paura tra gli automobilisti

Auto in fiamme: intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto attorno alle 18:45 del pomeriggio odierno, a Macerata, all'uscita della Galleria Due Fonti, in direzione Villa Potenza e in prossimità di una rotatoria.  A prendere fuoco, in maniera improvvisa, è stata una Fiat Punto alimentata a metano. Il conducente, subito dopo essersi conto di quanto stava accadendo, ha fermato la sua autovettura mettendosi al sicuro fuori dall'abitacolo.   Immediato è scattato l'allarme ai Vigili del Fuoco di Macerata che, giunti prontamente sul posto, hanno spento l'incendio e messo in sicurezza l'area. Nessun'altra auto è stata, fortunatamente, coinvolta né si segnalano feriti. C'è stato soltanto qualche attimo di panico tra gli automobilisti per il timore che le fiamme potessero arrivare ad interessare anche il serbatoio della Punto. 

29/09/2020 20:05
Macerata, i carabinieri ricordano Salvo D'Acquisto: cerimonia a Piediripa

Macerata, i carabinieri ricordano Salvo D'Acquisto: cerimonia a Piediripa

Domani, mercoledì 30 settembre, nella frazione di Piediripa, a Macerata, si terrà la cerimonia del 77° anniversario dell'olocausto del Vicebrigadiere dei Carabinieri Salvo D'Acquisto.  L'organizzazione sarà curata dall'Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Macerata, di concerto con il locale Comando Provinciale Carabinieri.  Il ViceBrigadiere Salvo D'Acquisto nel corso della seconda Guerra Mondiale s'immolò per salvare dalla fucilazione 22 ostaggi innocenti catturati dai tedeschi a seguito della morte accidentale di un militare. D'Acquisto, consapevole della situazione, si assunse spontaneamente la responsabilità dell'attentato e ottenne cosi dai nazisti la liberazione degli ostaggi. I tedeschi lo fucilarono immediatamente sul luogo dove oggi una stele in pietra ne ricorda il sacrificio. Il gesto gli valse la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria e l'attenzione delle autorità ecclesiastiche per l'innalzamento del Martire alla gloria dell'altare. Saranno presenti alla cerimonia il prefetto di Macerata Flavio Ferdani, il comandante provinciale dei Carabinieri Ten. Col. Nicola Candido, il comandante provinciale della Guardia di finanza Col. Ferdinando Falco, il nuovo sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il Questore Antonio Pignataro, il generale in congedo Honorati, ispettore regionale dell’Associazione Carabinieri in Congedo, il presidente della locale sezione, il luogotenente in congedo Giovanni Colucci e rappresentanze d’Armi. 

29/09/2020 19:13
Centro Nuoto Macerata, sono 2 i consiglieri regionali della Fin: al confermato Antonini si aggiunge la novità Pallocchini

Centro Nuoto Macerata, sono 2 i consiglieri regionali della Fin: al confermato Antonini si aggiunge la novità Pallocchini

Anche in un periodo senza competizioni agonistiche, il Centro Nuoto Macerata ha avuto modo di crescere sotto più punti di vista e dimostrare di essere realtà dal valore consolidato. Meritato dunque il “riconoscimento” arrivato in occasione dell’ultima assemblea che ha eletto il nuovo Consiglio Regionale della Federazione Italiana Nuoto. Ad Ancona c’è stata la riconferma del presidente Fausto Aitelli e per la prima volta il CN Macerata potrà vantare 2 consiglieri in rappresentanza delle società. Oltre al rieletto presidente dell’associazione Mauro Antonini, si è aggiunto infatti il team manager biancorosso Franco Pallocchini che finora si era dedicato unicamente alla parte tecnico-didattica, contribuendo in special modo al Salvamento. “Non mi aspettavo di essere eletto – ha dichiarato Pallocchini- avevo deciso di candidarmi semplicemente perché da molti anni sono coinvolto nel nuoto e soprattutto nel nuoto per Salvamento. Adesso ovviamente e con gran piacere mi metterò a disposizione della Federnuoto Marche”. Lunedì 5 ottobre si terrà la prima riunione del nuovo Consiglio.

29/09/2020 18:55
Unimc, al via i test d'ingresso per scienze della formazione: 3700 candidati per 640 posti

Unimc, al via i test d'ingresso per scienze della formazione: 3700 candidati per 640 posti

Grandi manovre al Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo, che dalla scorsa settimana ha avviato le selezioni per l’accesso alla laurea in scienze della formazione primaria e, in questi e nei prossimi giorni, per i corsi di specializzazione per le attività di sostegno. In tutto sono 3700 i candidati che parteciperanno alle prove di ingresso. Per ospitare adeguatamente tanti concorrenti è stata scelta come sede il Fermo Forum Marche. Nello specifico, sono 600 i candidati per i 240 posti di Scienze della formazione primaria; 300 per gli 80 posti per i corsi di specializzazione al sostegno nella Scuola dell’Infanzia; 400 per i 120 della Scuola Primaria; 200 per i 100 della scuola Secondaria di Primo grado e 1600 per i sempre 100 posti per la scuola Secondaria di Secondo grado. Il calendario delle prove e il numero di posti assegnati a ogni ateneo sono stati stabiliti a livello nazionale dal Ministero dell’Università e della ricerca. Nato come Facoltà nel 1998, il Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo si è affermato come punto di riferimento per la formazione degli insegnanti di ogni ordine e grado. Costituito inizialmente dal solo Corso di laurea quadriennale in Scienze della formazione primaria, articolato in tre curricoli formativi per gli insegnanti di scuola materna, per quelli di scuola elementare e per gli insegnanti di sostegno, ha ampliato successivamente la propria offerta didattica ad altri corsi di laurea triennali, magistrali, master, scuole e corsi di specializzazione, trovando nuovo sbocchi nei settori del turismo e dei beni culturali.

29/09/2020 15:45
Macerata, Festa di San Michele Arcangelo. Pignataro: "quest'anno dedicata al Vescovo Marconi"

Macerata, Festa di San Michele Arcangelo. Pignataro: "quest'anno dedicata al Vescovo Marconi"

“Quest’anno la Festa di San Michele Arcangelo è dedicata al Vescovo di Macerata S.E. Nazzareno Marconi a cui va il più sentito ringraziamento di cuore per quello che ha fatto e che sta facendo fa per questa comunità. Oggi desidero dedicare questa festa a Lei per il suo lavoro e il suo esempio, per il coraggio che dimostra giornalmente nello scuotere le coscienze di tutti. I  poliziotti difendono la comunità con disciplina e onore, Lei, signor Vescovo, con la parola di Dio scuote le coscienze di tutta la comunità per far prevalere il bene.   Con queste parole oggi 29 settembre, festa di San Michele Arcangelo, il Questore della Provincia di Macerata Dott. Antonio Pignataro ha concluso la commemorazione del Santo Patrono della Polizia di Stato. La celebrazione assume un rilievo particolare perché rappresenta un momento di festa per gli appartenenti alla Polizia e per i loro familiari che in questa giornata sono soliti ritrovarsi insieme per un momento di convivialità. In occasione della festa, questa mattina alle 12.00, alla presenza di rappresentati dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), è stata celebrata una messa presso la chiesa di San Giorgio officiata dal Vescovo di Macerata Nazzareno Marconi. Alla celebrazione, hanno partecipato le massime Autorità militari e civili della provincia e il neo eletto sindaco del capoluogo della provincia Sandro Parcaroli, che il Questore ha salutato augurandogli buon lavoro.  Presenti alla cerimonia anche i funzionari e il personale della Questura,  del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche e delle Sezioni Polizia Stradale e Polizia Postale di Macerata.   Presenti anche i familiari dei caduti in servizio Ass.C. Leonardo Caucci e dell’appuntato Marino Sbarbati per i quali il Questore ha espresso parole di ringraziamento e di vicinanza per coloro che sono stati chiamati all’estremo sacrificio.  

29/09/2020 15:05
Cus Macerata, riparte l'atletica: grandi risultati nei meeting interregionali

Cus Macerata, riparte l'atletica: grandi risultati nei meeting interregionali

Va di corsa e marcia spedita in avanti la neonata sezione di atletica del Cus Macerata. La pattuglia seguita ed allenata dal responsabile Diego Cacchiarelli, è appena tornata alle gare dopo la forzata e prolungata astinenza causa covid. Lo ha fatto in varie occasioni nel centro Italia, in meeting di levatura interregionale che hanno visto i giovani cussini piazzarsi spesso tra i migliori. Ottima in particolare la ripartenza per la ventenne Giulia Miconi che ad Orvieto ha stampato il suo miglior crono nella marcia 5km con 25’13” 85. Un bel tempo che le è valso il 3° posto assoluto, prima tra gli under23 (nella classifica generale di categoria è seconda). È anche andata a Viterbo per un’altra tappa importante, ma purtroppo l’allerta meteo ha fatto annullare l’evento. Altri due atleti della marcia 5km si sono messi in luce invece ad Ancona. Anastasia Giulioni è arrivata terza assoluta con il tempo, suo top, di 25’38” 14. Nella città dorica presente anche Alessandro Tanoni che tornava dopo una serie di problemi fisici. Un rientro notevole perché ha finito le fatiche al secondo posto dietro l’inarrivabile Michele Antonelli. Nel complesso dunque risultati non solo lusinghieri, ma assai promettenti in vista dei Campionati Italiani di Modena del 17 e 18 ottobre. Ad Ancona non c’erano solo gli atleti delle lunghe distanze. Il Cus era rappresentato da Giulia Gattari (allenata da Cristiana Piangiarelli) che è riuscita a ritoccare i suoi personali sia nei 200 che nei 400 metri, nel giro completo ha abbassato il primato di oltre un secondo. Grande miglioramento nella stessa distanza anche per Thomas Romanzetti, ha infatti abbassato il suo limite di 2 secondi. Essendo passato da poco all’atletica, potrà crescere ancora parecchio e probabilmente si cimenterà negli 800 metri. Stesso discorso per la più giovane del gruppo, la 16enne Giulia Tanoni che sta allenandosi per il difficile (ma a lei congeniale) passaggio dai 400 agli 800 diventando una mezzofondista.

29/09/2020 14:38
Il Premier Conte riceve la moneta celebrativa dedicata a Raffaello Sanzio: "Presto sarò nelle Marche"

Il Premier Conte riceve la moneta celebrativa dedicata a Raffaello Sanzio: "Presto sarò nelle Marche"

Durante la gionata di ieri a  Palazzo Chigi, il Presidente Giuseppe Conte ha ricevuto la moneta, coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, dedicata al 500esimo anniversario della morte di Raffaello Sanzio, veicolo promozionale prodotto da Svim in collaborazione con regione Marche e ACI per promuovere le Marche. La cerimonia ha visto la partecipazione di Gianluca Carrabs Amministratore Unico di Svim, Alfonso Pecoraro Scanio Presidente della Fondazione Univerde, Massimiliano Sport Bianchini Presidente Arci Marche, Mario De Simoni Presidente e Amministratore Delegato di Ales S.p.A. e Scuderie del Quirinale e il Dott. Gerardo Capozza Segretario Generale ACI Automobile Club Italia, nonché consigliere del Presidente Conte. La presenza di Carrabs, Bianchini e Pecoraro è una presenza politica in quanto si dice che Conte sia in procinto di creare un proprio partito. “È per me un grande onore ricevere questa moneta e questa stampa d’arte – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Conte – raccolgo con piacere l’invito del dott. Carrabs e a breve verrò personalmente a visitare la città natale del più grande artista del rinascimento italiano. Tra qualche mese sarò nuovamente nelle Marche per fare un sopralluogo delle aree terremotate e, in quella occasione, coglierò l’opportunità di visitare anche Urbino, Il Palazzo Ducale e la casa natale di Raffaello”.  “Svim continua, nel rispetto degli impegni presi e del cronoprogramma impostato – ha dichiarato Gianluca Carrabs Amministratore Unico di Svim -  le sue attività di promozione e sviluppo economico del territorio marchigiano. La pandemia ha pesantemente condizionato le celebrazioni del 500 anniversario della morte di Raffaello, ma nonostante questo terribile evento, le Marche possono e vogliono giocare la carta di un turismo culturale in quanto esempio di sostenibilità e di rilancio per un settore in grave crisi. Le Marche, da questo punto di vista, possono dare un segnale positivo incentivando il turismo delle città d’arte e dei suoi borghi, che può permettere di estendere le aree visitate, i periodi di vacanza e la destagionalizzazione. Le splendide monete coniate dalla Zecca consegnate al Presidente Giuseppe Conte sono un contributo eccezionale al rilancio della cultura come grande volano di attrazione verso Urbino e le Marche. Di fatti - conclude Carrabs - la disponibilità del Presidente del Consiglio che a breve farà visita alla città Ducale sarà una nuova occasione di promozione e di sinergia istituzionale volta a rendere centrali le Marche in una strategia nazionale di promozione del Bel Paese”.      

29/09/2020 13:56
Macerata, lo stabile di via Barilatti sarà abbattuto: famiglie e negozianti costretti a lasciare il palazzo

Macerata, lo stabile di via Barilatti sarà abbattuto: famiglie e negozianti costretti a lasciare il palazzo

Viene nuovamente portato all’attenzione della redazione la situazione dello stabile di Via Barilatti. L’argomento è stato già trattato molteplici volte e in maniere differenti ma la parte clou del discorso è sempre la stessa: non si ha ancora la certezza di quando inizieranno i lavori. Il palazzo è stato dichiarato ufficialmente inagibile, per i danni causati dal sisma 2016,  solo il 21 agosto di questo anno. Inoltre, l'immobile già soffriva di infiltrazioni d'acqua, che avevano provocato danni alle colonne portanti; i deterioramenti si sono aggravati dopo il terremoto, andando così a lesionare ulteriormente l'intera struttura.  Non è stata ancora stabilita la data ufficiale dell'inizio dei lavori che porteranno all'abbatimento dello stabile che è attualmente stato recintato.  Gli appartamenti e le attività sottostanti sono vuoti, la maggior parte degli ex condomini hanno trovato una sistemazione alternativa. A subire le perdite maggiori, oltre ai residenti, sono stati i proprietari delle 3 attività. “Il titolare della ‘Rosticceria’ - ci racconta il signor Verducci, proprietario di un’edicola situata di fronte al palazzo in questione - avrebbe dovuto riaprire il 24 di agosto, subito dopo le ferie, e per questo aveva effettuato un cospicuo ordine di carne. Prima della riapertura però gli è stata staccata la corrente e la carne ordinata era ovviamente da buttare, causando di conseguenza un’ulteriore perdita economica oltre all’investimento precedentemente fatto dal proprietario”. Una delle attività è stata invece più fortunata in quanto si è trasferita, con largo anticipo in una via vicina,  poi c’è Mattia Chiacchiera,  proprietario della parrucchieria “Matt”, che ha avuto diversi problemi con la riapertura dell'attività. Rolando Verducci, Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri in pensione nato a Macerata  è abituato a traslocare per via della carriera militare ma, dopo aver perso la moglie lo scorso anno, si è trovato a doversi nuovamente cercare una sistemazione alternativa. Ha trovato “un piccolo appartamento poco più grande del locale dove ho la mia attività ma ho dovuto lasciare la mia casa di proprietà ed ora mi ritrovo a pagare l’affitto”. Il signor Verducci sottolinea che il palazzo è stato sì dichiarato inagibile il 21 agosto, nonostante fossero già stati evidenziati i numerosi e molteplici danni alla struttura, ma la maggior parte dei condomini già non ci abitava più già da febbraio e aveva trovato un’altra sistemazione, nella maggior parte dei casi in affitto. “Penso che il Comune ci darà un contributo, dato che abbiamo compilato tutta la documentazione per avviare la procedura. Nei mesi di maggio, giugno e luglio ho sempre pagato il canone di locazione senza guadagnare perché la mia attività era chiusa a causa del covid”. Conclude l’ex Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, Rolando Verducci.

29/09/2020 13:00
Valeriano Trubbiani, Dante Ferretti e Federico Fellini: così le Marche ebbero il proprio capolavoro

Valeriano Trubbiani, Dante Ferretti e Federico Fellini: così le Marche ebbero il proprio capolavoro

Per dirla con Dolores Prato, Valeriano apparteneva a Macerata, tuttavia Macerata non gli apparteneva. Era pensoso e guardava in un punto lontano, nel mio ufficio in galleria del Commercio, quando veniva a trovarmi nelle sue poco frequenti 'scappate' dalla villetta di Candia, per lui a metà tra il 'buen retiro' e il volontario esilio sin dal 1976. Sin da quando aveva lasciato all'Accademia di Belle Arti. "Era arrivata la lettera di nomina del ministro: sarei stato il nuovo direttore. Mi furono sufficienti 15 minuti 15 per declinare il grazioso invito..". E viaer sempre da Macerata, dalla natia Villa Potenza quando poco più che adolescente aveva rinvenuto un piccolo grande tesoro di 400 monete romane dell'epoca di Silla, subito consegnate all'Istituzione ed era così che 'sul campo’ era stato nominato ispettore onorario dalla Soprintendenza. "Macerata? Quando ci vengo, tante pacche sulle spalle, strette di mano, tanti benvenuto da parte di tutti...purché' ritorni in giornata a casa mia. Glielo leggo nei volti. Ed io ben volentieri tolgo il disturbo. A Candia lavoro duro e batto il ferro, tanto che la GdF mi ha classificato fiscalmente nella categoria dei fabbri ferrai e mi è  dispiaciuto perché in realtà sarei uno scultore...". Poi, Valeriano? "Poi mi vedo un paio di film in Vhs...". Ed esagerando, un po' melodrammaticamente aggiungeva: "In pratica, faccio una vita terribile". Tanti i ricordi dell'amico scomparso ad 82 anni il 29 agosto alla vigilia di San Giuliano, mi si affollano nel cuore e nella mente. Non ne avrei mai voluto scriverne il coccodrillo, e cosi' sarebbe andata quando ho compreso un disegno diverso transitando per un errore di incredibile spaesamento da parte di chi mi accompagnava in auto, davanti a quella villetta a Candia. Quando al di la' delle alte piante ho rivisto, nella sintesi di un attimo, svettare le alte sculture del gruppo Mater Amabilis che ora domina piazza Pertini ad Ancona. Trubbiani riservò a me l'alto onore di quella anteprima. Era un sogno che si realizzava, iniziato molti anni fa nel retrobottega di Elvio Ferretti, padre del compagno di Accademia, Dante. "Li vedevo l' in quello sgabuzzino a metà tra segheria ed atelier d'arte sempre insieme a dipingere quadri futuristi" mi rivelò un giorni Benito Lelli, marito di Mariella, adorata sorella di Dante. Uno di quei quadri poi l'ho rinvenuto all'inaugurazione della nuova bottega Ferretti, di Federico Lelli Ferretti, e Dante provvide allora ad autenticarlo...Tuttavia la Mater Amabilis si avvale del sigillo di un terzo Genio, Federico Fellini. Che su indicazione di Ferretti andò a trovare l'Esule triste di Candia nel suo antro-officina (lasciandone una testimonianza s ditta a dir poco eccezionale) e ne volle la firma per i bozzetti del film "...E la nave va". Dove un gruppo familiare di rinoceronti lascia a bordo della scialuppa una nave da guerra ed approda ad Ancona.  A Macerata, Valeriano era stato il primo grande artista vivente ad esporre alle Grandi mostre estive di Palazzo Ricci, promosse dalla Fondazione Carima, e qualche anno prima sarebbe rimasto nella storia delle Stagioni liriche griffando lo Sferisterio con un'opera seriale che resta il vero logo artistico dell'Arena. Trubbiani amava come un fratello Giacomo Leopardi "dedicandogli, alla fine stremato 17 anni della mia produzione artistica". Naturalmente Recanati e il CNSL non potevano non pensare a Trubbiani in occasione dei 150 anni dalla morte del Poeta nel 1987: un anniversario celebrato pure dalla presenza del Presidente della Repubblica Francesco Cossiga". Per lo scultore di Villa Potenza, un trionfo personale. Seppur attraversato dall'amarezza di polemiche che puntualmente 'il Borgo Selvaggio non gli risparmio. Fu quando gli uccelli scolpiti in acciaio 'in volo intorno alla Torre del Borgo, a causa del vento, produssero qualche lieve colpetto alle mura vetuste di una delle icone della poesia mondiale. Poca In foto, da sx: Dante Ferretti, Valeriano Trubbiani e Maurizio Verdenelli - Fabriano, Oratorio della Carità,  autunno 2006. 

29/09/2020 09:54
Regionali, colpo di scena in casa Pd. Micucci: "Carancini al mio posto dopo il riconteggio"

Regionali, colpo di scena in casa Pd. Micucci: "Carancini al mio posto dopo il riconteggio"

"Sembrerebbe che la verifica dei verbali da parte del Tribunale di Macerata abbia assegnato dei voti in più a Romano Carancini - a comunicarlo via social è Francesco Micucci, candidato per il PD nelle ultime elezioni regionali - Se confermato, come sembra oramai certo, questo dato, verrebbe ribaltato il risultato ufficializzato in un primo momento e Carancini verrebbe eletto al mio posto in consiglio regionale".   "È chiaro che un risultato sul filo del rasoio può prestarsi a questi scherzi ed è chiaro che ci sarebbe delusione - ha sottolineato - È altrettanto chiaro che con questa vicenda personale nulla cambierebbe rispetto alle valutazioni del risultato elettorale che avevo fatto nei giorni scorsi: la sconfitta elettorale del centrosinistra, la necessità del partito di recuperare il terreno perso in provincia ed in Regione, i ringraziamento ai civitanovesi per lo splendido risultato che mi hanno riconosciuto".

28/09/2020 22:30
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