Macerata

Cartella Esattoriale: si prescrive in 5 anni

Cartella Esattoriale: si prescrive in 5 anni

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato  Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alle cartelle esattoriali che a distanza di tempo vengono notificate con richieste di somme esorbitanti in quanto oltre alla sorte vengono aggiunti interessi e sanzioni. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Porto Potenza che chiede: “ E’ legittima la richiesta di pagamento di una cartella esattoriale notificata dopo 5 anni?” Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata, su cui ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione con la recentissima ordinanza n. 31010/19, depositata il 27 novembre 2019, con la quale il Collegio ha escluso la fondatezza del ricorso proposto dall’INPS con riferimento ad una cartella esattoriale emessa nei confronti di un cittadino, affermando che “la definitività dell’accertamento relativo alla sussistenza dei crediti contributivi risultanti dalla cartella, per effetto della mancata opposizione alle medesime, non preclude l’accertamento della prescrizione o di altri fatti estintivi del credito maturati successivamente alla notifica della cartella medesima”. Sul tema, le Sezioni Unite con la sentenza n. 23397/16 hanno, difatti, chiarito che “soltanto un atto giurisdizionale può acquisire autorità ed efficacia di cosa giudicata”, tanto da prolungare la prescrizione dell’atto fino a 10 anni. Nel caso della cartella, invece, se nell’arco di 5 anni dalla notifica non si procede alla riscossione coattiva e non viene notificato un atto interruttivo della prescrizione, il credito si prescrive. Strumento idoneo a far valere l’intervenuta prescrizione è anche l’opposizione all’esecuzione di cui all’art. 615 c.p.c.. Ciò posto, l’eventuale decorrenza del termine per l’esperimento dell’azione di cui all’art. 24, comma 5, d.lgs. n. 46/1999 non rende incontrovertibile la cartella esattoriale, ma preclude solo la possibilità di contestare vizi di merito o di forma relativi al titolo, lasciando all’interessato la possibilità di invocare la prescrizione mediante azione di opposizione all’esecuzione. Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta illegittima la cartella esattoriale notificata al cittadino oltre i 5 anni dalla medesima pretesa dell’Ente in quanto il credito è prescritto (Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 31010/19, depositata il 27 novembre). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

01/12/2019 10:00
Musicultura, Francesco Lettieri torna a Macerata: "È la mia seconda casa"

Musicultura, Francesco Lettieri torna a Macerata: "È la mia seconda casa"

Francesco Lettieri vincitore assoluto della 30 esima edizione del Festival Musicultura torna a far emozionare Macerata con un doppio appuntamento,  in un incontro con gli studenti dell’Università e in una serata alla Filarmonica Marchigiana presentata da John Vignola di Radio 1 Rai, partner del Festival. La serata, fortemente voluta dalla Società Filarmonico Drammatica di Macerata e dal suo Presidente Enrico Ruffini, è stata ideata da Musicultura per regalare al pubblico  un viaggio nella canzone tra il racconto e la musica. Un’intensa commozione ha attraversato tutto il teatro in apertura quando, con il palco al buio, hanno preso vita le note di Tre amori fa, canzone tratta dall’album Generazione improvvisata, scritta ed interpretata da Piero Cesanelli, il fondatore di Musicultura e socio onorario della Filarmonica scomparso prematuramente lo scorso settembre. Le canzoni - le sue e quelle degli altri - sono state le protagoniste assolute della vita di Cesanelli e questa prima uscita pubblica del festival dopo la sua scomparsa non poteva che essere un intenso itinerario tracciato fra le pagine più belle del canzoniere della canzone di qualità, con Ezio Nannipieri, storico collaboratore di Cesanelli e nuovo direttore artistico del festival, a tenere il timone della rotta. Francesco Lettieri ha aperto la serata sulle note de La mia nuova età, la canzone che lo ha fatto entrare nell’albo d’oro di Musicultura nel giugno scorso eleggendolo a vincitore assoluto del Festival, grazie ai voti del pubblico, i piu’ numerosi nella storia dei vincitori in questi trent’anni di Musicultua. Francesco  Lettieri, al pianoforte, accompagnato dal violino di Stella Manfredi,  ha emozionato il pubblico di Macerata   con un’ antologia di brani, da Battiato a Lucio Dalla passando per i brani di Ivano Fossati per poi chiudere con le sue Ho un sacco di voglie e Quando le mie parole parlano. “E’ stato molto bello ed  emozionante ritornare a Macerata, io mi sento in debito con Musicultura e  con la città, sento un senso di gratitudine infinito per tutto quello che ho vissuto, per la gioia che mi ha fatto esplodere il cuore e per come mi sono sentito accolto. – ha detto Francesco Lettieri - Sono legato a tutto questo mondo, come se fosse qualcosa che vive ogni giorno con me, come qualcosa di famiglia. E come una persona di famiglia ho vissuto con dolore la scomparsa di Piero Cesanelli”. Dalla grande vittoria di Musicultura che l’ha reso celebre ad oggi,  Lettieri ha continuato  a collezionare premi, riconoscimenti e inviti nei più bei ed importanti palcoscenici della musica italiana conquistando sempre più numerosi pubblici e addetti del settore, tra cui il Premio Bindi come migliore autore, Premio Pierangelo Bertoli insieme a Ligabue, nella  sezione nuovi cantautori con il brano Ho un sacco di voglie, l’ Arezzo Wave e la sua ultima partecipazione alla Milano music week in Casa  AFI e a tante altre iniziative. “Da giugno ad oggi sono successe molte cose - ha aggiunto Francesco Lettieri -  ho fatto numerosi concerti in tutta Italia, ho avuto l’opportunità e il piacere  di suonare con tanti grandi musicisti che mi hanno  arricchito molto, come persona e come artista e che hanno apprezzato la mia musica e le mie canzoni. È bello quando la musica ti fa viaggiare, è una cosa potente.”

01/12/2019 09:20
Sabato da urlo per la Roana CBF: Mondovì cade al tie-break

Sabato da urlo per la Roana CBF: Mondovì cade al tie-break

Una super Roana CBF esce vincente per 3-2 dalla Marpel Arena al termine di una sfida entusiasmante. Testa, cuore e forza gli ingredienti necessari per battere la LPM BAM Mondovì con una grande prova nel tie-break per portare a casa i due punti. Coach Luca Paniconi conferma lo starting six che aveva iniziato contro Roma mentre Davide Delmati in banda fa partire Bordignon al posto di Elina Rodriguez. La gara parte tirata, con Macerata che mostra subito di esserci ma con la formazione ospite più brava a sfruttare il cambio palla. Sul turno al servizio di Scola, Mondovì allunga sul 5-9 costringendo Paniconi a chiamare il time out. Due pipe di Zanette danno il massimo vantaggio alle piemontesi sul 7-13. La Roana CBF inizia però a farsi minacciosa con Smirnova e Martinelli che in attacco minano le certezze di Mondovì. Una fast di Tajè e un errore di Zanette sanciscono il pareggio sul 19 pari e il successivo errore di Tanase inducono Delmati a chiamare time out. I 30 secondi rinfrancano le ospiti che piazzano l'allungo decisivo e Zanette chiude sul 21-25. Macerata però c'è e lo dimostra ad inizio secondo set. Martinelli e Tajè a muro fanno male a Mondovì e sul 6-4 Delmati chiama subito a rapporto le sue giocatrici. Il parziale scorre sul filo fino a che l'errore in battuta di Scola apre la strada al turno al servizio di Kosareva che vede la Roana CBF allungare. Un ace della stessa Kosareva, gli attacchi di Smirnova e Pomili (che poi si esalta con due aces consevutivi) fanno male alle ospiti. Lancellotti trova l'attacco vincente per il 22-16. Rebora prova a tenere Mondovì in corsa ma Macerata vuole il secondo set, lo difende con l'ottima prova del libero Ylenia Pericati e se lo prende con 3 punti consecutivi di Smirnova, Pomili e Kosareva. La LPM BAM dà l'impressione di aver metabolizzato il colpo e inizia forte il terzo set con Tanase e Tonello sugli scudi. Lentamente ma costantemente Macerata però recupera. Sul 9-13 Martinelli alza il muro per far capire che la Roana CBF darà battaglia fino all'ultimo. Il vantaggio piemontese si assottiglia sempre di più, Tajè trova il pareggio in primo tempo per il 15-15. Il finale di set è da cardiopalma e senza esclusione di colpi. Zanette trova il 22-23 ma ancora una volta la reazione delle padrone di casa fa scaldare la Marpel Arena. Tre attacchi consecutivi, a firma di Martinelli, Kosareva e Smirnova. È 2-1. Mondovì inizia il quarto parziale esattamente come il precedente. Stavolta però Macerata non riesce a rispondere al fuoco. Le polveri bagnate dell'attacco arancio-nero inducono coach Paniconi a cambiare le bande inserendo prima Mazzon poi Morgana Giubilato. Mondovì fiuta la situazione favorevole e allunga fino all'8-21. Situazione compromessa, ma la Roana CBF dà un segnale importante: Mazzon, Giubilato e capitan Peretti (subentrata a Lancellotti) si assestano e il cuore dell'Helvia ritorna a battere. Due punti di Mazzon, una fast di Martinelli, un muro di Tajè. Non bastano certo per riprendersi il set, ma sono piccole avvisaglie di quello che sta per accadere. Il tie-break perfetto, perché altri aggettivi è difficile trovare. Si parte subito con due errori di Mondovì. Tonello mura su Smirnova ma è un fuoco di paglia, perché la russa si rifà subito su Tanase che va in black out. 6-3 e time out chiesto da Delmati. Stavolta però non dà gli effetti sperati. Pomili piega la difesa avversaria in buona compagnia con Smirnova e Kosareva. Lancellotti annichilisce la prima linea di Mondovì con due muri, prima su Tanase e poi su Bordignon. È 13-5, Zanette sbaglia in attacco ed è match ball. L'ultima firma sulla vittoria della Roana è della MVP Sara Tajè. Il suo muro su Rebora è il 15-5 punto esclamativo su un pomeriggio di grandi emozioni. "Un po' di rammatico per il terzo set c'è - ha dichiarato coach Delmati - Eravamo in una buona situazione di vantaggio a metà parziale poi Macerata ha piazzato un buon break. Forse nel quinto set si è fatta sentire la stanchezza, è stata una partita molto dura dove entrambe le squadre hanno faticato in attacco. In questi casi alla fine prevale chi è più lucido." "È stato fondamentale come siamo usciti dal quarto set - il commento di coach Luca Paniconi - Brave le ragazze che sono subentrate a sviluppare un volume di gioco importante. Dopo le inevitabili difficoltà iniziali hanno fatto delle cose ottime. Probabilmente questo è servito anche ad infondere sicurezza a chi era uscito e poi ha iniziato il tie-break. Nel quinto set siamo partiti bene, è stato un set perfetto, non era semplice dopo il quarto, approcciarlo con questa convinzione." ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA-LPM BAM MONDOVÌ 3-2 ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 14, Martinelli 12, Lancellotti 3, Giubilato, Mazzon, Peretti, Smirnova 12, Pericati (L), Rita ne, Kosareva 7, Nonnati ne, Tajè 12. All. Paniconi LPM BAM MONDOVÌ: Rodriguez ne, Scola 3, Fezzi 1, Mandrile, Midriano ne, Tonello 16, Zanette 18, Bordignon 4, Tanase 14, Rebora 15, Agostino (L), Bonifazi. All. Delmati. ARBITRI: Dell'Orso-Salvati. PARZIALI: 21-25 (29'), 25-17 (25'), 25-23 (29'), 16-25 (23'), 15-5 (13'). NOTE: Roana CBF 9 errori in battuta, 6 aces, 14 muri vincenti, 60% ricezione positiva (32% perfetta), 25% in attacco. LPM BAM 16 errori in battuta, 4 aces, 16 muri vincenti, 54% ricezione positiva (35% perfetta), 26% in attacco.  

01/12/2019 09:05
"Marche, paradiso da conoscere e amare": il riconoscimento della guida di Repubblica

"Marche, paradiso da conoscere e amare": il riconoscimento della guida di Repubblica

"Marche, paradiso da conoscere e amare". Con questa frase la Repubblica dedica la guida "ai sapori e ai piaceri" alla Regione Marche. Dallo scenografo maceratese Dante Ferretti, alla Galleria Nazionale delle Marche a Urbino passando per le bellezze dei territori colpiti dal sisma e valorizzati dal festival Risorgimarche ideato da Neri Marcorè, proseguendo con i grandi chef stellati e con la musica con il cantautore Raphael Gualazzi. Sono solo alcune delle bellezze della nostra Regione messe in evidenza nell'inserto di Repubblica. Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, presente oggi a Caldarola per il taglio del nastro della nuova sede comunale (LEGGI QUI), ha parlato di "un segno di grande attenzione al processo di rinascita; un'opportunità per rafforzare il grande messaggio sul turismo che interessa la regione ma in particolare le aree interne che trovano nel turismo motivo di riscatto". "La guida - ha aggiunto Ceriscioli - parla di turismo, della nostra bellezza e delle attività che permettono a tanti di fare belle esperienze e lo fa su tutto il territorio regionale. Grazie a Repubblica, speriamo ci aiuti ad avere sempre più persone che verranno e avranno voglia di scoprire le Marche".

30/11/2019 19:48
Maceratese sconfitta dal Monticelli: non basta la rete di Campana

Maceratese sconfitta dal Monticelli: non basta la rete di Campana

Trasferta difficile in quel di Ascoli per la Maceratese. Il Monticelli conquista i tre punti grazie alla doppietta di Lazzarini; a nulla è valso il gol del primo tempo di Campana. I biancorossi iniziano bene con un paio di corner che però non finiscono come sperato. Al 12’ è il Monticelli a cantar vittoria con Melchionna che mette al centro per Lazzarini il quale colpisce la sfera e batte il portiere della Maceratese. L’occasione per i biancorossi arriva al 24’ con un rimpallo in area di rigore dove Campana riesce a spuntarla e tirare in porta. Varie occasioni per entrambe le squadre fino al ’45 ma nulla di fatto se non il problema muscolare che colpisce Chornopyschuck, costretto a lasciare il posto a Papa. Nella ripresa la Rata si fa subito notare ma al ’58 una verticalizzazione di Alijevic regala la palla a Lazzarini che segna il gol del 2 a 1. Ultimi minuti ricchi di occasioni per entrambe le formazioni ma la palla non termina mai in rete. Il triplice fischio dell’arbitro segna la sconfitta della Maceratese ad Ascoli. MONTICELLI: Pantaloni, Tazi, Calvaresi, Scielzo, Acciarri, Alijevic, Bah, Melchionna (17’ Manca), Lazzarini, Ciuti (89’ Naselli), De Luca (68’ Bruni). Allenatore Fusco MACERATESE: Giustozzi, Calamita (69’ Mariani), Brugiapaglia (11’ Bonifazi), Cesca (11’ Rapagnani), Canavessio, Brack, Iachetta, Campana, Chornopyschuck (43’ Papa), Cascianelli, Massini. Allenatore Marinelli RETI: Lazzarini (12’ e 68’), Campana (24’)  

30/11/2019 19:00
Sconfitta amara per l'Atletico Macerata: a Castelraimondo finisce 2-1

Sconfitta amara per l'Atletico Macerata: a Castelraimondo finisce 2-1

L’Atletico Macerata si presenta a Castelraimondo con personalità e con il piglio giusto, costringendo i padroni di casa a sudare le proverbiali sette camicie per conquistare i 3 punti. Gli ospiti sbagliano un rigore dopo una manciata di minuti, passano in svantaggio, ma conquistano il pareggio con determinazione e grinta da vendere nella ripresa, salvo cedere il passo nel finale a seguito di una palla persa in una frenetica ripartenza. Più del 2-1 finale fanno male gli infortuni occorsi a Lombi e, soprattutto, a Mancini M., uscito in lacrime al 10’ della ripresa per un problema al ginocchio. LA CRONACA Partita ricca di emozioni che regala il primo brivido dopo neanche 60 secondi con Gobbi che impegna subito Gattari, Francucci è il più lesto di tutti a fiondarsi sulla ribattuta e a ribadire in rete, ma il signor Carriero annulla per posizione di fuorigioco. Risponde all’8’ l’Atletico Macerata: Feliziani in progressione recapita a Trifiletti sul vertice sinistro dell’area di rigore, passo di tango per l’argentino e traversone deviato dal braccio largo di Granilli, calcio di rigore. Gigli dal dischetto, destro a incrociare e gran risposta di Tafa che devia in angolo. Nuova sgroppata di Feliziani al 19’, questa volta il terzino arriva fino in fondo e mette in mezzo un cross basso che non trova la deviazione vincente di Piccioni di un soffio. Verticalizzazione illuminante al 24’ di Trifiletti per Piccioni che si trova da solo davanti a Tafa, il sinistro a incrociare finisce abbondantemente a lato. Doppia chance al 32’ per la Folgore, cross a spiovere per l’incornata di Francucci, risponde miracolosamente Gattari, lo stesso Francucci prova a ribadire in rete, ma Rocchi fa buona guardia sulla linea di porta. 34’ cross tagliato di Rocchegiani per l’accorrente Francucci, Staffolani anticipa egregiamente in angolo. Al 38’ ci prova ancora il bomber di casa che recupera un ottimo pallone in uscita e lascia partire un gran destro che finisce di poco a lato. La Folgore concretizza l’ottimo momento cinque minuti più tardi con Lori che lascia partire un destro a incrociare dai 18 metri che non lascia scampo a Gattari. Squadre al riposo sull’1-0. Le energie spese nella prima frazione di gioco presentano il conto alle due compagini nella ripresa e la prima vera occasione capita solo al 70’ sui piedi di Mancini N. che, a tu per tu con Gattari, calcia fuori. Al 75’ ci riprova Mancini N., questa volta la conclusione inquadra lo specchio, ma è centrale e trova le manone dell’estremo difensore biancorosso in opposizione. Al 77’ trova il pari l’Atletico Macerata, punizione dalla trequarti guadagnata con esperienza da capitan Ortenzi e scodellata in mezzo da Gigli, rimpallo che lascia la sfera incustodita nell’area piccola, si avventa Staffolani e fa 1-1. All’81’ rimette le cose a posto la Folgore che sfrutta un errore in ripartenza degli ospiti per imbeccare Bonifazi, il neoentrato fa due passi in area, destro secco che non lascia scampo a Gattari. 2-1. Nel finale assalto all’arma bianca dell’Atletico Macerata per provare a raddrizzare le cose, ma l’ultima vera occasione della partita capita sui piedi di Francucci al 92’ che, servito al termine di una ripartenza, calcia di poco a lato da posizione favorevolissima. FOLGORE CASTELRAIMONDO: Tafa, Rocchegiani, Granili, Lori (84’ Sparvoli), Di Lupidio, Passarini, Mancini N. (83’ Scuriatti), Carnevali, Francucci (93’ Di Donatantonio), Gobbi, Bisbocci (78’ Bonifazi). All.CarucciATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi (84’ Ngugi), Feliziani (69’ Fratini), Gigli, Ortenzi, Staffolani, Lucentini, Lombi (28’ Miglietta), Piccioni, Trifiletti (62’ Firmani), Mancini M. (56’ Loschiavone). All.CencioniDirettore di gara: Cristiano Carriero di JesiNote: spettatori 150 ca.

30/11/2019 18:10
Cosmari, 32 dipendenti diventano Ispettori Ambientali: consegnati gli attestati di qualifica

Cosmari, 32 dipendenti diventano Ispettori Ambientali: consegnati gli attestati di qualifica

Nel corso di una cerimonia molto partecipata, il Presidente Marco Graziano Ciurlanti, la Vicepresidente Rosalia Calcagnini, la componente del CdA Valeria Attili, il Direttore generale Giuseppe Giampaoli e l’ex comandante della Polizia Provinciale Alberto Casoni hanno consegnato gli attestati di Ispettore Ambientale a 32 dipendenti del Cosmari. Dopo aver frequentato un corso di qualifica, i lavoratori hanno superato la selezione per Ispettore Ambientale. Il compito di questa nuova figura, molto richiesta dalle Amministrazioni comunali, sarà quello di vigilare sul territorio con l’intento di prevenire abbandoni o conferimenti sbagliati, di educare gli utenti e di informare. L’azione sanzionatoria è solo ed esclusivamente l’ultima ratio a cui far riferimento. Importantissime, quindi, le azioni di direct relation, ossia iniziative con un’interlocuzione diretta tra gli ispettori ambientali e i cittadini, con funzioni di comunicazione ed educazione ambientale più vicina all’utilizzatore, con un servizio di tipo “capillare”, per un controllo/assistenza della gestione del servizio di raccolta porta a porta anche con azioni di prevenzione da parte degli stessi ispettori ambientali. Questi i dipendenti Cosmari che andranno a fregiarsi del titolo ed a operare sul territorio, in qualità di Ispettori Ambientali: Massimo Pettinari, Ivo Gismondi, William Melatini, Juan Ignacio Piermarteri, Damiano Rossetti, Matteo Guzzini, Lino Possanzini, Michele Cantarini, Michele Minnetti, Sandro Ticani, Riccardo Menconi, Simone Salari, Stefano Manni, Luca Pizzichini, Giovanni Maria Ceci, Daniele Luchetta, Luciano Pescolloni, Claudio Giuliani, Marco Massaccesi, Tomas Tartarelli, Paolo Renna, Antonio Fornello, Moreno Mangoni, Lorenzo Chiarizia, Guido Ciccarelli, Gianluca Marini, Massimo Michelini, Franch Bellosta, Goffredo Del Balzo Ruiti, Andrea Borroni, Federico Fermani, Luca Clementi. Sempre nel corso della cerimonia è stata illustrata la nuova campagna di comunicazione che per tutto il prossimo 2020 prevede una serie di iniziative volte a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle buone pratiche della raccolta differenziata, con l’obiettivo di migliorare su tutto il territorio provinciale maceratese e nel Comune di Loreto, sia in termini quantitativi che qualitativi. Fondamentale anche il lavoro di sensibilizzazione volto a ridurre la produzione dei rifiuti, partendo dallo spreco alimentare. Previsti anche incontri pubblici in tutti i Comuni durante i quali i cittadini possono aprire un dibattito costruttivo per partecipare al miglioramento dei servizi di raccolta e sentirsi coinvolti nelle azioni sostenibili del territorio. Inoltre è già pronta una nuova “mini collana editoriale” edita da Cosmari che prevede una nuova edizione del “Glossario”, di un depliant informativo “Multilingue” e di un opuscolo educativo rivolto agli alunni delle scuole. I target di riferimento, oltre alle famiglie, saranno anche gli utenti delle attività economiche e soprattutto gli studenti di tutte le scuole, sia inferiori che superiori. A tal proposito sono già stati avviati molti progetti nelle scuole che prevedono lezioni frontali da parte degli esperti del Cosmari e laboratori. Sul fronte del “Plastic Free”, Cosmari ha indicato una serie di azioni volte a sensibilizzare i cittadini e volte alla graduale sostituzione della plastica usa e getta con materiali compostabili o ecoplastiche. Si sta lavorando ad un progetto molto ambizioso che vuole il coinvolgimento anche dell’Ato n. 3 Acqua e delle aziende multiservizi del territorio per favorire l’uso dell’acqua pubblica, evitando l’impiego indiscriminato di bottigliette di plastica che potranno essere sostituite da pratiche borracce in alluminio che Cosmari sta pensando di distribuire gratuitamente agli oltre 13 mila studenti delle scuole elementari dei Comuni soci.

30/11/2019 15:39
61 yacht sconosciuti al fisco, evasione da 7 milioni di euro: operazione della Guardia di Finanza

61 yacht sconosciuti al fisco, evasione da 7 milioni di euro: operazione della Guardia di Finanza

Imbarcazioni da diporto "fantasma" immatricolate all'estero ma di proprietà di soggetti fiscalmente residenti in Italia. Mezzi che non erano mai stati dichiarati all'Agenzia delle Entrate. Il Reparto aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona ne ha scovate 61 di pregio ormeggiate in porti turistici e approdi del litorale, da nord a sud, compreso anche il porto di Civitanova Marche, o in transito nelle acque prospicienti la costa marchigiana. Evasione da 7 milioni di euro. L’operazione è stata denominata “Non expedit rw”, come la sigla del quadro della dichiarazioni dei redditi omessa dagli interessati. Sono state irrogate sanzioni per oltre 1,1 milioni di euro ai proprietari delle imbarcazioni responsabili di una dichiarazione infedele di redditi, beni e loro valore patrimoniale. Alcuni proprietari, avvalendosi del ravvedimento operoso (sgravio sulla sanzione tra il 3 e il 15% rispetto al valore del bene) hanno subito pagato la contestazione.   

30/11/2019 15:30
Macerata, dal 2 dicembre al via i lavori di viale Martiri della Libertà: come cambia la viabilità

Macerata, dal 2 dicembre al via i lavori di viale Martiri della Libertà: come cambia la viabilità

Dal 2 dicembre cambiamento temporaneo della viabilità in viale Martiri della Libertà per i lavori di riqualificazione a cui sarà sottoposta una delle principali direttrici di accesso alla città di Macerata. Per consentire l’avvio e il proseguimento dei lavori il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede dal 2 dicembre fino al 31 maggio, e comunque fino alla fine dei lavori, modifiche alla viabilità. Le disposizioni prevedono due fasi di attuazione. La prima valevole dal 2 dicembre fino a nuovo avviso prevede per viale Martiri della Libertà il senso unico di circolazione nel tratto interessato dai lavori, il divieto di sosta con rimozione coatta con orario 0-24; il limite di 30 km/h.  Una seconda fase dei lavori, il cui periodo temporale è ancora da comunicare, prevede invece il doppio senso di circolazione con:  - divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori, con orario 0-24; - limite di 30 km/h nel tratto interessato dai lavori; - senso vietato, dall’intersezione con viale Carradori/via Oreste Calabresi in direzione di piazza della Vittoria; - direzione obbligatoria “a sinistra”, per i veicoli in uscita da viale Carradori; - direzione obbligatoria “a destra”, per i veicoli in uscita da via Oreste Calabresi.     

30/11/2019 13:48
Macerata softball: Marta Gambella entra nella Hall of fame

Macerata softball: Marta Gambella entra nella Hall of fame

Oggi è un grande giorno per il softball maceratese e marchigiano: Marta Gambella viene insignita della Hall of fame del batti e corri italiano. Attraverso l'iscrizione nel prestigioso albo dei migliori giocatori e giocatrici di tutti i tempi, viene dato il giusto riconoscimento ad una grande atleta che ha contribuito a fare la storia dello sport e del softball italiano. Protagonista indiscussa dei diamanti italiani ed europei degli anni novanta, Marta Gambella è l'esempio concreto, che con grande impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi sportivi inimmaginabili, traguardi sportivi che però non vengono quasi mai riconosciuti per gli sport considerati minori come può essere il softball. Tesserata dal 1980, ha sempre militato nelle squadre della Società Softball Macerata ed ha conquistato con questa, cinque Campionati Italiani (1998-1999-2000-2001-2004) e quattro Coppe dei Campioni (1999-2000-2001-2006). Duecentotrentotto presenze in Nazionale, della quale è stata capitana per diversi anni. Marta ha partecipato a sette Campionati Europei, cinque Mondiali e a due Olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004. Diplomata ISEF e preparatore atletico, é stata per due anni coach della Nazionale Juniores. Attualmente è l'allenatrice della squadra seniores del Macerata softball che milita nella serie A2.

30/11/2019 13:34
Macerata, successo oltre le previsioni per il convegno “Bi/Plurilinguismo e infanzia"

Macerata, successo oltre le previsioni per il convegno “Bi/Plurilinguismo e infanzia"

Venerdì 29 novembre 2019, si è svolto a Macerata il convegno “Bi/Plurilinguismo e infanzia: aspetti educativi e sociali”, con la partecipazione di  dodici esperti nazionali e internazionali.  L’evento, unico nel suo genere nella regione Marche, ha avuto un inaspettato interesse da parte della popolazione – con circa 300 presenze che hanno reso necessario l’allestimento di un’aula supplementare in collegamento video (presso il polo Bertelli in contrada Vallebona di Macerata). Un dato che parla da sè, sulla necessità di essere  (in)formati su un argomento di grande attualità e applicabilità, trasversale ed interdisciplinare. L’evento è stato il momento di confronto e di networking. Gli organizzatori, l’associazione onlus “Genitori & figli, per mano” e il Dipartimento d’eccellenza di Scienze della formazione, beni culturali e turismo dell’Università di Macerata, grazie ai numerosi contatti ricevuti dalla cittadinanza, hanno deciso di rendere questo evento un appuntamento fisso di portata internazionale. "Auspichiamo - dicono gli organizzatori - che questa valida opportunità per la città di Macerata troverà l’appoggio anche dell’amministrazione comunale e regionale".

30/11/2019 09:47
Torna la Colletta Alimentare: oltre 100 i supermercati aderenti nella provincia di Macerata

Torna la Colletta Alimentare: oltre 100 i supermercati aderenti nella provincia di Macerata

Sabato 30 novembre torna in tutta Italia la ventitreesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. Più di 5.000 volontari in 450 supermercati nella regione Marche e circa 100 nella provincia di Macerata inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 381 strutture caritative operanti nel nostro territorio regionale (mense per i poveri, comunità per minori, centri di accoglienza, banchi di solidarietà, ecc.) che aiutano più di 42.000 persone bisognose. Le donazioni di alimenti ricevute oggi andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, più di 2.000 tonnellate già distribuite quest’anno dai magazzini di Pesaro e di San Benedetto (oltre 80.000 in tutta Italia). Nella provincia di Macerata i prodotti provenienti da tutti i supermercati aderenti verranno raccolti provvisoriamente presso il Magazzino della Ditta di autotrasporti Ciccioli Helvia Recina di Corridonia e poi, nella stessa serata del 30 novembre, verranno trasportati, con 3 TIR messi a disposizione dalla Lube di Treia, al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto. Gli alimenti consigliati sono quelli di cui necessitano maggiormente le strutture caritative che si rivolgono al Banco Alimentare, ovvero: alimenti per l’infanzia – tonno in scatola – riso – olio – legumi – sughi e pelati – biscotti. “Per noi il gesto della Colletta Alimentare - dichiara Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare - ha innanzitutto una valenza educativa che dà senso all’azione sociale. La Colletta Alimentare ci educa e testimonia a tutti che è possibile cambiare pezzi di vita, restituirli alla dignità e alla speranza, spezzando l’indifferenza. Vogliamo ricordare a noi stessi, ai volontari che si adoperano per renderla possibile, e quindi a tutti i nostri concittadini, che solo la gratuità, la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera di tante ingiustizie. Per questo proponiamo a tutti di partecipare alla Colletta, gesto semplice di straordinaria solidarietà e carità”. Questo gesto, unito all’attività quotidiana di Banco Alimentare, contribuisce concretamente al raggiungimento del goal 2 - sconfiggere la fame - dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Sarà possibile sostenere la Colletta Alimentare anche con un sms al numero 45582 attivo dal 3 novembre al 10 dicembre (il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile, e di 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali).        

30/11/2019 09:38
Nasce il nucleo provinciale Cives di Macerata

Nasce il nucleo provinciale Cives di Macerata

Nei giorni scorsi, presso la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Macerata ed in presenza del Presidente Nazionale CIVES Maurizio Fiorda, del Vicepresidente CIVES Fabio Cellini, del Segretario CIVES Marco Ricci e del Presidente OPI Macerata Dr. Sandro Di Tuccio, si è costituita la nuova Associazione Provinciale CIVES di Macerata. Dopo i saluti di rito del Presidente Nazionale CIVES, l’Assemblea dei Soci ha assegnato le cariche sociali che per il prossimo quadriennio prevedono il seguente organico: CONSIGLIO DIRETTIVO: Presidente Tamagnini Sistino, Vice Presidente Baldoni Emiliano, Segretario Tarquini Fabrizio, Tesoriere Chiarastella Paolo, Direttore Operativo Sclavi Mauro, Consigliere Pigliacampo Massimo, Consigliere Sgamma Rita. COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI DEI CONTI: Coppari Antonella, Marcelletti Gigliola, Andreotti Samanta. COLLEGIO DEI GARANTI: Di Tuccio Sandro, Ciccarelli Gloria, Tedeschi Alessandro. Il CIVES è un’associazione di volontariato nazionale articolata su base provinciale formata esclusivamente da infermieri regolarmente iscritti agli Ordini provinciali OPI. La finalità del CIVES è quella di organizzare lo spirito di solidarietà dei professionisti costruendo un sistema di intervento volontario che sappia esaltare la competenza e le specializzazioni che gli infermieri sono in grado di esprimere. Nell’ottica di valorizzazione di tutte le professionalità infermieristiche, si può parlare di un intervento a tutto campo di professionisti volontari che possono garantire una presenza qualificata in tutti i settori della sanità. Tra gli scopi principali del CIVES c’è quello di attuare attività informative e formative rivolte alla popolazione al fine di affrontare le emergenze che possono verificarsi nella quotidianità ed in caso di eventi straordinari. Possono iscriversi al CIVES tutti gli infermieri inseriti nell’Albo provinciale OPI di Macerata. Chi lo desiderasse può chiedere di essere accreditato nell’elenco dei soci operativi, disponibili cioè ad essere mobilitati in caso di necessità alle attività di Protezione Civile in Italia ed all’estero. Il neo Presidente sottolinea che la nascita del Nucleo Provinciale CIVES di Macerata evidenzia ancor di più che il mondo infermieristico è da sempre, per propria cultura, attento e sensibile al tema della solidarietà e dell’aiuto alle fasce deboli ed alle popolazioni vittime di disastri e calamità.  Non a caso, nonostante la recente costituzione, il sodalizio maceratese ha fornito piena disponibilità per un eventuale intervento coordinato dalla Protezione Civile Nazionale, in favore della popolazione albanese, recentemente colpita dal sisma. Come riferisce il Presidente dell’Ordine degli Infermieri, Sandro Di Tuccio, si è trattato di "un percorso lungo due anni che ci ha impegnato molto ma che alla fine ha dato i suoi frutti. Infatti il Cives provinciale rappresenta una grande opportunità di crescita per i colleghi infermieri, di qualsiasi età ed esperienza, che vogliono mettersi in gioco, nonché una grande risorsa per la comunità. Esso rappresenta infatti un organo operativo in grado di intervenire prontamente in caso di calamità e necessità importanti al fianco della Protezione Civile ed alla Prefettura di Macerata". Tra gli obiettivi vi è anche quello di implementare la cultura dell’emergenza tra la popolazione, sia scolastica che non, organizzando corsi gratuiti per insegnare la rianimazione cardio-polmonare in caso di arresto cardiaco e  le manovre di disostruzione in caso di ingestione di corpo estraneo, sia nei bambini che negli adulti. Nel caso si trovassero sponsor ed aiuti economici altro obiettivo ambizioso è quello di dotare la città di defibrillatori semiautomatici in maniera di renderla come Piacenza, Osimo e Pesaro una città arresto cardiaco-free. Il lavoro è tanto ma gli infermieri sono pronti, come sempre.    

30/11/2019 09:25
Rimpatrio volontario assistito, iniziative della Prefettura per garantire la diffusione delle informazioni

Rimpatrio volontario assistito, iniziative della Prefettura per garantire la diffusione delle informazioni

La Prefettura di Macerata con il sostegno dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e l’associazione On The Road, ha organizzato una serie di iniziative per garantire piena diffusione e circolarità delle informazioni sul rimpatrio volontario assistito (RVA), lo strumento a disposizione della popolazione straniera presente in Italia che consente alcuni importanti benefici finalizzati alla reintegrazione nel tessuto sociale dello Stato di origine dei soggetti che desiderino rientrare nel Paese di provenienza. Promozione e valorizzazione delle procedure di Rimpatrio volontario assistito RVA sono stati gli aspetti principali sui quali si è incentrata la riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione riunitasi in Prefettura lo scorso mese di ottobre.  Nel corso dell’incontro sono state illustrate dal responsabile OIM le progettualità che contemplano, tra gli altri aspetti, l’organizzazione  del viaggio di ritorno nel Paese di origine e l’assistenza aeroportuale; l’assistenza al rilascio dei documenti di viaggio presso i rispettivi consolati di origine; l’erogazione di una indennità di prima sistemazione in denaro pari a 400 euro ed una contribuzione  alla reintegrazione in beni e servizi  da erogare  ai beneficiari nei paesi di origine, pari a 2000 euro per i beneficiari singoli o capofamiglia, 1000 euro per familiare maggiorenne a carico e 600 euro per ogni minorenne a carico. Nell’ambito delle tematiche relative al fenomeno dell’immigrazione mercoledì 27 novembre si è tenuto in Prefettura,  un seminario, organizzato in collaborazione con l’OIM, avente ad oggetto l’identificazione e il supporto alle vittime di tratta e lo sfruttamento lavorativo dei migranti in Italia. Alla giornata hanno preso parte gli operatori del centro di primo ascolto e accoglienza, l’associazione il Faro, On The Road quale ente anti-tratta territoriale e la Questura quale soggetto istituzionale del territorio che si occupa delle relative tematiche.

29/11/2019 18:50
Macerata, Nidi d'infanzia Comunali: al via le iscrizioni

Macerata, Nidi d'infanzia Comunali: al via le iscrizioni

  Al via dal 2 dicembre le iscrizioni per la frequenza dei Nidi d’Infanzia Comunali per i bambini nati tra il 15 giugno 2019 e il 31 dicembre 2019. La domanda di ammissione deve essere presentata entro il 3 gennaio 2020 utilizzando l’apposito modello che può essere richiesto agli uffici di viale Trieste, 24 o scaricato dal sito www.comune.macerata.it Le strutture che hanno posti disponibili sono:  “Topolino”  in via Cassiano da Fabriano, “Aquilone” in via Eustacchio, “Arcobaleno” in via Gasparri,  “Gian Burrasca” in contrada Vallebona presso la Facoltà di Scienze della Formazione ed Educazione,  “Mi e Ma”  in  via Tibaldi (gestione affidata alla Coop. Mi e Ma) e “Villa Cozza” in via Beniamino Gigli (gestione affidata alla IRCR).   Requisiti per l’ammissione sono l’età del bambino compresa tra tre mesi e tre anni - per casi di particolare gravità può essere consentita l’ammissione prima del compimento del terzo mese di età -  e la residenza nel Comune di Macerata. In caso di ammissione, l’assegnazione del nido è effettuata secondo le effettive disponibilità delle strutture e le eventuali preferenze segnalate in domanda dal richiedente hanno valore puramente indicativo.

29/11/2019 18:06
Macerata, lunedì 2 dicembre la presentazione del libro "Contro l'ideologia del merito"

Macerata, lunedì 2 dicembre la presentazione del libro "Contro l'ideologia del merito"

Lunedì 2 dicembre alle ore 18:00 presso la libreria Feltrinelli, in Corso della Repubblica 4 a Macerata, si terrà la presentazione del libro "Contro l'ideologia del merito", edito da Laterza e scritto dallo storico e ricercatore indipendente Mauro Boarelli. A dialogare con l'autore saranno Natascia Mattucci (Università di Macerata) e Lina Caraceni (Università di Macerata).  In tutti i campi della vita sociale, il merito viene evocato come orizzonte di cambiamento o come chiave di volta per qualsiasi progetto di riforma. Con la sua promessa di uguaglianza, l’idea di garantire opportunità lavorative, posizioni di responsabilità e mobilità sociale esclusivamente ai meritevoli, indipendentemente dalle loro condizioni di partenza, e di penalizzare i non meritevoli, esercita una comprensibile attrazione. In Italia questa attrazione è ancora più forte, perché la mancanza di valorizzazione del merito rappresenta una delle tare storiche che incancrenisce ogni articolazione della vita sociale del paese e svilisce aspirazioni, competenze, passioni e idee. Tuttavia, le parole non sono mai neutrali. Cosa significa esattamente merito, e cosa significano le parole direttamente o indirettamente riconducibili a esso? Sono davvero prive di ambiguità e zone d’ombra? Sono in grado di mantenere ciò che promettono, oppure mettono in scena una falsa promessa? L’uso quotidiano di queste parole crea abitudine e assuefazione, nasconde la necessità di interrogarle per comprenderne il senso. Ma quelle domande rinviate o rimosse riguardano questioni cruciali per comprendere il nostro tempo. Questo libro prova a rispondere a queste domande indagando l’origine e il funzionamento di concetti e strumenti che oggi ci sembrano ‘naturali’, come – ad esempio – il ‘capitale umano’, le ‘competenze’, la valutazione standardizzata. La loro azione sta modificando in profondità la scuola, l’università, il sistema sanitario, la pubblica amministrazione. Si tratta di una trasformazione che coinvolge la società nel suo complesso, e tocca un nodo fondamentale: il rapporto tra cittadinanza e uguaglianza sociale.    

29/11/2019 17:21
Sciopero per il clima, ad Ancona arriva il "Block Friday": molti giovani in Piazza

Sciopero per il clima, ad Ancona arriva il "Block Friday": molti giovani in Piazza

Piazza Cavour ad Ancona  invasa da giovani e giovanissimi stamattina alle nove per il quarto sciopero globale contro i cambiamenti climatici. L’occasione è data anche dal  "Black friday", evento consumista per eccellenza.  Molti giovani  ragazzi hanno sentito l'esigenza di opporre la loro versione di come va vissuta questa giornata: obiettivo blocco dello spostamento delle merci. In tante e tanti sono scesi in piazza per ribadire i loro no alle politiche complici delle attività umane climalteranti e la loro opposizione alle multinazionali del fossile che impediscono la conversione a fonti energetiche rinnovabili. "Sappiamo bene chi sono i responsabili" e "la riconversione ecologica la paghi chi ha fatto i miliardi grazie al fossile" le parole d'ordine della giornata. Lo sciopero è stato costruito insieme agli altri gruppi marchigiani di fridays, e ha raccolto giovani da Civitanova, Fabriano, Jesi, Fano, Pesaro, Macerata, Senigallia e Urbino che si sono dati appuntamento in Piazza della Repubblica, hanno marciato fino al porto di Ancona, e li messo in atto un blocco stradale alla rotatoria, per sottolineare che "non c'è più tempo, bisogna cambiare radicalmente direzione". Con in mano degli alberelli che sono poi stati simbolicamente "piantati" sulla strada il traffico è stato fermo per circa un'ora alla rotonda del porto. I camion si sono bloccati e gli attivisti hanno parlato degli impegni disattesi che le istituzioni avevano preso, insieme all'importanza di lottare davvero e senza remore per ottenere risultati concreti a protezione della vita su questo pianeta. "Lo stop ai finanziamenti per i produttori del fossile sono una buona cosa, così buona da essere scontata a dire il vero, ma ovviamente non può bastare", dicono i ragazzi, che immaginano un mondo diverso, in cui non si è costretti a scegliere fra occupazione o inquinamento. Mattinata piena di proposte reali di cambiamento verso un'economia che trova i suoi valori nella giustizia climatica e sociale, per mettere a frutto tutte quelle competenze e tecnologie che già abbiamo per far fronte alla più grande emergenza del nostro tempo, che speriamo riescano ad essere messe in pratica nel minor tempo possibile.  

29/11/2019 16:44
Banca dei Sibillini, nuova apertura a Macerata: sabato 30 novembre il taglio del nastro

Banca dei Sibillini, nuova apertura a Macerata: sabato 30 novembre il taglio del nastro

La Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia Sc apre la sua settima filiale a Macerata nel capoluogo di Provincia con la presenza delle Autorità locali." Per la Banca, l’apertura di questa nuova agenzia è motivo di orgoglio e frutto dell’impegno e dell’attenzione dell’istituto di credito cooperativo verso la comunità locale, verso le famiglie e le imprese del territorio di appartenenza" - spiegano i vertici dell'Istituto di credito - . L'inaugurazione avverrà domani, sabato 30 novembre, alle 16 in via Trento 39/C. "Sarà una moderna filiale dove si respira l’aria frizzante dei monti Sibillini dai quali la banca prende il nome", spiegano i vertici dell'Istituto . La storia della Banca. Nell’alta valle del Chienti, lungo la via che conduce da Pieve Torina a Visso, in un comprensorio di alta collina privo di industrie e fondamentalmente legato alla pastorizia, ad una agricoltura modesta e ad un artigianato pressoché familiare, a Casavecchia, frazione del comune di Pieve Torina, il 21 giugno 1921, ventidue abitanti del luogo di diversa estrazione sociale, su iniziativa del parroco don Amedeo Gioggi, fondavano la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio “l’Agricola”.  Le Casse Rurali operanti in quegli anni nell’alto maceratese erano cinque: La Cassa Rurale e Prestiti di Ussita, la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio “l’Appennina” di Cesi di Serravalle del Chienti, la Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio di Casavecchia di Pieve Torina, la Cassa Rurale di Pievebovigliana-Fiordimonte e la Cassa Rurale “Chientina” di Serravalle di Chienti, ma solo quella di Casavecchia seppe resistere alla contingente situazione economica (si ricordi la crisi del 1929), grazie anche ad una accurata e competente amministrazione che in altre Casse spesso venne a mancare. Dei 22 soci fondatori 5 erano sacerdoti, 15 piccoli proprietari agricoli, un maestro elementare ed uno studente in farmacia.Dal 26 maggio al 27 giugno 1952 la Cassa Rurale ed Artigiana di Casavecchia riceveva la visita ispettiva della Banca D’Italia eseguita dal dott. Carlo Azeglio Ciampi, allora giovane ispettore in servizio presso la Filiale di Macerata che scalerà, successivamente, i vertici di Via Nazionale fino a diventare Governatore della Banca D’Italia e poi essere eletto Presidente della Repubblica Italiana. Negli anni a seguire la banca ha operato una espansione territoriale con apertura di filiali nei comuni di Camerino, Caldarola, Castelraimondo, San Severino Marche, Tolentino ed ora nel capoluogo di provincia in Via Trento. "La sfida futura per la BCC è quella di continuare a crescere senza mai perdere di vista i valori che accompagnano da sempre il Credito cooperativo - continuano - . L’obiettivo anche per la piazza di Macerata è quello di promuovere lo sviluppo sociale ed economico della comunità, in stretto contatto con le istituzioni e le categorie sociali. Per questo è necessario proseguire lungo tre direttive: la continua formazione del personale con l’obiettivo di elevare il grado di professionalità e competenza dei dipendenti ma anche la cortesia e l’attenzione per la clientela; il miglioramento delle modalità di contatto con la clientela attraverso i canali tradizionali e quelli più innovativi; la creazione di filiali moderne e funzionali che siano dei luoghi di incontro, gradevoli in cui i clienti possano avere la massima soddisfazione e in cui il personale possa lavorare con serenità. Con questa apertura la Banca dei Sibillini consolida la sua presenza nel territorio di competenza. La filiale di Macerata sarà dotata di un ATM di ultima generazione che consentirà alla clientela di operare in completa autonomia, con possibilità di versare e prelevare valori 24 ore su 24".    

29/11/2019 15:52
Francesco Lettieri si racconta a Unimc, duetto inedito col direttore Mauro Giustozzi

Francesco Lettieri si racconta a Unimc, duetto inedito col direttore Mauro Giustozzi

Il potere delle parole, la magia della musica, la forza delle canzoni che accendono il pensiero: tutto questo è stato l’incontro di ieri pomeriggio tra il vincitore assoluto di Musicultura 2019 Francesco Lettieri e gli studenti dell’Università di Macerata. Il giovane cantautore, quasi coetaneo degli universitari che hanno affollato la biblioteca Casb, si è raccontato in un’intervista tra parole e musica guidato dagli speaker della web radio di Ateneo Rum Beatrice Guazzaroni e Nicola Maraviglia. “Camminare di nuovo per le vie del centro di Macerata è stato come ricadere in un grande abbraccio”, ha detto, per poi riscaldare la platea con la prima canzone “Quando le mie parole parlano” accompagnato al violino da Stella Manfredi. “Questo brano parla del rapporto tra quello che siamo e il potere espressivo della nostra lingua. A volte ho paura di esistere solo quando sono al pianoforte”. A seguire, quindi, “Ho un sacco di voglie”, una sferzata di vitalità “nata da un sentimento di gioia”. L’iniziativa rientrava nel progetto “Unimc amica dell’ambiente” e per l’occasione sono state distribuite ai partecipanti le borracce realizzate dalla Fratelli Guzzini. “Sarebbe bello se la musica non fosse solo evasione, ma tornasse ad occupare un ruolo di educatrice al pensiero critico e trasversale, per veicolare messaggi importanti come questo”, ha commentato Lettieri, dedicando all’amore e al rispetto per l’ambiente in cui viviamo il capolavoro di Franco Battiato “La cura”. A completare il repertorio del cantante, quindi, “Dicono che tu non sei reale” e gran finale con il brano acclamato a Musicultura “La mia nuova età”, scritta per “esorcizzare la paura che abbiamo tutti di perdere i genitori”. Un commosso applauso è andato al patron del festival della canzone popolare e d’autore Piero Cesanelli. “Musicultura è stato sempre il mio sogno più grande”. Forte l’emozione di ritrovarsi sul prestigioso palco. “Mi sono detto: guarda, quelle sono le colonne che vedevo sempre su You Tube”. A chiusura, un inedito duetto tra l’artista e il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi al pianoforte si è esibito con “Giudizi universali” di Samuele Bersani. “Come rovinare una splendida serata”, ha scherzato Giustozzi. L’incontro tra studenti e futuri vincitori della rassegna potrebbe diventare un appuntamento fisso nei prossimi anni. La prospettiva più bella nel segno della musica e della cultura.

29/11/2019 15:20
Vertice in Provincia sulle scuole: "No all'accorpamento degli istituti". Pezzanesi: "Il decreto è un'indecenza"

Vertice in Provincia sulle scuole: "No all'accorpamento degli istituti". Pezzanesi: "Il decreto è un'indecenza"

Si è tenuta in Provincia la riunione del CAL (Consiglio delle Autonomie Locali), convocata per discutere della situazione degli istituti secondari, sia dal punto di vista dell’edilizia che degli indirizzi formativi, e per eleggere i 4 rappresentanti territoriali che faranno parte dei 30 componenti dell’assemblea regionale. Sul fronte delle scuole, il Presidente della Provincia Antonio Pettinari ha illustrato la situazione attuale dettata in numerosi casi dalla difficoltà del post-terremoto. Negli anni, l’ente provinciale ha sempre investito nell’edilizia scolastica e questo ha permesso anche di reggere l’urto distruttivo del terremoto di tre anni fa, anche se ci sono diverse criticità e difficoltà, tra cui la necessità, in alcuni casi, di ricostruire le scuole. In primis a Tolentino e a Cingoli dove saranno realizzati dei nuovi poli scolastici, nonché i nuovi istituti di San Ginesio e di San Severino Marche, per i quali si stanno incontrando difficoltà legate a vincoli e ritrovamento di reperti archeologici. A Camerino, invece, gli tutti gli studenti, ad eccezione di quelli del professionale, sono stati trasferiti nel nuovo campus, in quanto i licei sono situati nella zona rossa. “Il territorio provinciale - afferma Pettinari - può vantare un’offerta didattica molto equilibrata e completa. Negli anni si è cercato di evitare doppioni tra i vari indirizzi formativi, per favorire la nascita di nuovi percorsi. Oggi l’Ufficio Scolastico Regionale, in relazione al numero di iscritti, ci chiede l’accorpamento degli istituti sottodimensionati che si trovano in particolare nell’entroterra, e anche per questo non lo riteniamo né utile né opportuno, perché le conseguenze del sisma permangono gravissime. Tuttavia il confronto con i rappresentanti provinciali e regionali del Miur è senz’altro utile per individuare le azioni che possono essere messe in campo per rafforzare il sistema formativo scolastico”. L’assemblea all’unanimità si è trovata concorde con quanto esposto dal Presidente Pettinari. Interessanti e accalorati gli interventi del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi, dei primi cittadini di San Ginesio Giuliano Ciabocco, di Sant’Angelo in Pontano Vanda Broglia e di Gagliole Sandro Botticelli che denunciano la paradossale situazione in cui si trovano i Comuni che stanno subendo le conseguenze del sisma del 2016, invischiati nella burocrazia e nei vincoli relativi alla ricostruzione. “Il territorio deve fare la voce grossa - dichiara Pezzanesi - , per le scuole il nuovo decreto è un’indecenza, questo non è accettabile”. Nel secondo ordine del giorno si è proceduto con l’elezione dei 4 componenti che, oltre al Presidente Pettinari, presidieranno il CAL, la cui importanza è stata sottolineata dal vice sindaco di Cingoli Filippo Saltamartini. Nominati anche qui all’unanimità, Sandro Sborgia (sindaco di Camerino), Andrea Gentili (Monte San Giusto), Vanda Broglia (Sant’Angelo in Pontano) e Luca Piergentili (Sarnano).

29/11/2019 13:45
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