Camila Giorgi ha vinto il 'National Bank Open', torneo Wta dotato di un montepremi di 1.835.490 dollari sul cemento di Montreal, battendo in finale la ceca Karolina Pliskova, numero 6 del mondo, per 6-3 7-5 in un'ora e quarantadue minuti di gioco.
Per la giocatrice di origini maceratesi si tratta del primo successo in un Master 1000. Un trionfo che la riporta tra le prime 50 giocatrici del mondo, precisamente al numero 34 (all'inizio del torneo era al numero 71).
In tutta la settimana canadese Giorgi ha perso un solo set, in semifinale, contro l'americana Jessica Pegula. Un'impresa storica.
Fra i primi a complimentarsi con Camila, il Presidente del CONI Marche, Fabio Luna: "è una grande gioia rivedere Camila al top della forma, la sua vittoria vale tantissimo dal punto di vista tecnico-atletico ma insegna molto anche al pubblico e a tutti gli sportivi marchigiani, offrendo un esempio in termini di determinazione, spirito di sacrificio e voglia di mettersi costantemente in gioco. La sua vittoria è un meritato successo per l’intero movimento tennistico locale, guidato da Emiliano Guzzo, a cui rinnovo la mia gratitudine".
A margine del match infatti la giocatrice azzurra ha detto ai giornalisti che il segreto del successo è proprio nell'aver lavorato duramente per 25 anni: "credo che questa vittoria sia solo il prodotto di anni di lavoro, ero sicura che un risultato di questo tipo sarebbe arrivato, sono due mesi che gioco ad alto livello", la dichiarazione a caldo di Camila Giorgi.
Camila Giorgi ha raggiunto la finale del Wta 1000 di Montreal. Nella notte la ventinovenne di Macerata, numero 71 nel ranking (ma già numero 44 virtuale), ha battuto in semifinale per 6-3, 3-6, 6-1 l'americana Jessica Pegula, numero 30 del ranking.
Si tratta della prima finale in un torneo 1000 per la tennista di origini maceratesi che oggi se la vedrà con la ceca Karolina Pliskova (match in programma per le ore 19:30), numero 6 del mondo e quarta testa di serie del torneo. Si tratta della stessa avversaria che Camila battè in due set agli ottavi di finale dell'Olimpiade di Tokyo poco più di due settimane fa.
Raid vandalico a Macerata. I cartelli stradali che conducono al centro vaccinale di Piediripa (da Sforzacosta) sono stati imbrattati con dei simboli rappresentanti dei teschi neri, stessa sorte per i cancelli dell'hub.
Ignoti hanno agito, durante al notte appena trascorsa, con della vernice spray nera probabilmente attraverso la tecnica dello stencil.
Marchiati dapprima i segnali più a portata di mano e infine il cancello col simbolo “pericolo morte”. Il fatto è stato segnalato alle autorità e sul caso sta indagando la Digos per risalire ai colpevoli.
Nel frattempo il Comune di Macerata, in mattinata, ha provveduto a rimuovere le scritte.
(Foto di Andrea Del Brutto, tratte dalla pagina Facebook sei di Macerata se ..)
Ripartono le visite guidate della Torre Civica di Macerata: un’occasione unica per scoprire dall’interno tutti i segreti di uno dei monumenti simbolo della città e per godere di una vista senza pari una volta giunti in cima. La Torre Civica, alta ben 64 metri, svetta in piazza della Libertà e da secoli scandisce i tempi della giornata grazie al meraviglioso orologio cinquecentesco.
Dal 15 agosto sarà quindi possibile accedere alla Torre attraverso visite guidate a cura della società cooperativa Sistema Museo che partiranno tutti i giorni ai seguenti orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.00, 17.00, 18.00. Le visite sono a ingresso contingentato per un numero ristretto di visitatori muniti di green pass, nel pieno rispetto del distanziamento sociale. Per accedere alla Torre è necessario acquistare il biglietto presso il vicino Infopoint Macerata. Oltre al biglietto singolo (6 euro), è possibile acquistare il Pass Turistico che permette di visitare i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, l’Arena Sferisterio e la Torre Civica al costo di 10 euro. Le visite guidate partono dall’infopoint. Per informazioni e prenotazioni: 0733-060279 o info@maceratamusei.it.
“Continua grazie al lavoro di tante professionalità – ha spiegato l’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta - l’impegno e l’investimento nell’offerta culturale della nostra città. Da Ferragosto oltre alle aperture e orari più flessibili ci sarà un ulteriore novità ed offerta per i tanti turisti e per tutti i cittadini che saranno in città e potranno finalmente tornare ad ammirare la bellezza delle nostre colline dall’alto della Torre dell’Orologio. Dal prossimo autunno la Torre sarà poi oggetto di un importante riallestimento insieme all’aula didattica di Palazzo Buonaccorsi, ma insieme a Sistema Museo abbiamo pensato fosse importante offrire già da ora ai tanti turisti presenti in città un luogo unico.”
Il punto di ritrovo per il tour guidato della torre sarà dunque l’Infopoint Macerata che potenzia i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio.
Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico.
Si è tenuta questa mattinata presso la Prefettura una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, alla quale hanno preso parte, in videoconferenza, la Questura, i Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, la Provincia di Macerata, i Comuni di Macerata, Civitanova Marche, Porto Recanati, Potenza Picena e Sarnano e la Direzione dell’ASUR-Area Vasta 3.
Primo tema trattato nel corso dell’incontro è stato quello delle verifiche sul corretto utilizzo delle certificazioni verdi, alla luce della direttiva emanata al riguardo dal Ministero dell’Interno nella giornata di ieri, allo scopo di approfondire congiuntamente gli aspetti interpretativi più problematici della normativa in materia e programmare, nell’ambito delle attività di prevenzione costantemente assicurate dalle Forze di Polizia sul rispetto delle misure di contenimento della pandemia, ampie attività di controllo dell’impiego effettivo dei “green pass” nelle aree maggiormente interessate dalla presenza di attività sottoposte all’obbligo del loro utilizzo.
Le sanzioni previste per il mancato rispetto delle regole sul “green pass” sono severe: sanzione pecuniaria da 400 a 1.000 euro e, dopo la seconda violazione in giorni diversi, chiusura dell’esercizio o dell’attività da uno a dieci giorni.
Questo innovativo strumento, che consente la rapida attestazione dello status di persona vaccinata/guarita/negativa al Covid 19, corrisponde all’esigenza di consentire l’accesso in sicurezza alle diverse attività per le quali è previsto, rappresentando, pertanto, uno strumento di salvaguardia e di tutela della salute pubblica per scongiurare un aggravamento della situazione epidemiologica che porterebbe al ripristino di misure restrittive a fini di contenimento. E’ auspicabile, pertanto che tutti collaborino ad un suo pieno e corretto utilizzo, nell’interesse generale.
Successivamente è stata data notizia dell’adozione, da parte del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di due importanti decreti ministeriali con i quali sono stati fissati i criteri di riparto locale del Fondo per la sicurezza urbana istituito dall’art. 35-quater del DL n.113/2018 convertito con L. n.132/2018.
Il primo DM in data 8 luglio 2021 consentirà il finanziamento di progettualità funzionali alla prevenzione ed al contrasto della vendita e cessione di sostanze stupefacenti presentate dai Comuni – finalità per la quale il Fondo è stato incrementato di 5 milioni di euro annui – sulla base di un piano di azione triennale, coordinato tra le Prefetture della Regione, per il quale è stata già avviata l’attività istruttoria al fine di definire il piano di riparto delle risorse assegnate per il territorio regionale.
Sulla base di tale piano di azione la Prefettura fornirà quindi a breve istruzioni ai Comuni sulle modalità per accedere ai finanziamenti.
Il secondo DM in data 25 giugno 2021, distribuisce invece le risorse complessive del Fondo – pari a 15 milioni di euro per il corrente anno ed a 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 – tra le iniziative di sicurezza urbana proposte dalle Città metropolitane (60%), dai Comuni di Catania, Messina, Napoli e Reggio Calabria (12%) e dai Comuni ammessi al progetto cd. “spiagge sicure” (14%) ed al progetto cd. “scuole sicure” (14%).
Quest’ultimo progetto, in particolare, vede inserito nell’elenco degli Enti locali selezionati, in base ai requisiti previsti dal citato decreto ministeriale, anche il Comune di Recanati, che potrà pertanto presentare domanda di finanziamento per iniziative di prevenzione e contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici del suo territorio.
Il Comitato infine, nell’ambito delle attività di monitoraggio sullo svolgimento delle pubbliche manifestazioni del territorio, ha assunto informazioni dal Sindaco di Sarnano in merito allo svolgimento del corteo storico in programma in quel Comune per la serata di sabato 14 agosto, al fine di condividerle con l’Asur, in un ottica di collaborazione istituzionale e di prevenzione generale.
Mostre e musei civici di Palazzo Buonaccorsi visitabili e aperti nella giornata di Ferragosto che può trasformarsi in una preziosa occasione per i turisti di trascorrere una giornata all’insegna dell’arte e della cultura e per i cittadini, in tutta sicurezza, di rivedere, o magari conoscere più da vicino, i beni culturali e le bellezze architettoniche della città.
Per quanto riguarda le mostre nelle sale temporanee di Palazzo Buonaccorsi visitabile, fino al 31 agosto, la retrospettiva “Tullio Crali. Tra cielo e terra” dedicata a Tullio Crali figura chiave del secondo futurismo e uno dei protagonisti del Novecento italiano. Mostra che, divisa in tre sezioni, presenta, oltre ad interessanti inediti come diari, foto e materiali d’archivio, una selezione di circa 40 opere tra le più iconiche della sua produzione, da quelle che hanno contribuito a determinare il successo dell’Aeropittura.
Al piano nobile ad accogliere il visitatore, fino al 30 settembre, c’è invece la mostra d’arte contemporanea “The Flying Dutchman” di Fabrizio Cotognini, esposizione scelta dall’Amministrazione comunale per celebrare i 100 anni dalla prima rappresentazione lirica allo Sferisterio. La mostra, attraverso un percorso immersivo costituto da disegni, sculture e installazioni, propone una trasposizione concettuale di un’opera letteraria storica, sulla scorta delle varie rappresentazioni e interpretazioni che sono state attribuite nel tempo a l’Olandese Volante.
Per quanto riguarda i luoghi di interesse, dove per entrare sarà necessario esibire il Green Pass, i Musei civici di palazzo Buonaccorsi rimarranno aperti tutti i giorni della settimana di Ferragosto e fino al 22 del mese, dal martedì alla domenica, con orario continuato dalle 10 alle 19.
Aperta anche l’Arena Sferisterio visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Per quanto riguarda l’Infopoint Macerata, il punto informativo di piazza della Libertà, si conferma centro nevralgico dell’offerta turistica cittadina potenziando i suoi servizi grazie a un sensibile ampliamento dell’orario di apertura. Grazie ad un accordo stipulato tra Regione Marche, Comune di Macerata e Sistema Museo, nel mese di agosto l’ufficio turistico, situato di fianco al Teatro Lauro Rossi e alla Torre Civica, sarà aperto tutti i giorni, lunedì compreso, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23. Da aprile a ottobre l’Infopoint resterà aperto sette giorni su sette. Lo scopo è quello di garantire un servizio efficiente e costante dalla primavera fino all’autunno, periodi in cui il flusso dei visitatori è più elevato. Da novembre a marzo sarà chiuso soltanto il lunedì ma sarà fruibile in tutti gli altri giorni di mattina e di pomeriggio.
Non solo orari più estesi ma anche un potenziamento dei servizi per rispondere a qualsiasi esigenza dei turisti e degli stessi maceratesi. Lo staff di Sistema Museo, società cooperativa che lo gestisce, è a disposizione per fornire materiale informativo e di promozione, informazioni sui musei e i punti di interesse della città, sugli eventi, gli appuntamenti e l’offerta culturale e sulle strutture ricettive, in un clima di accoglienza e collaborazione pensato per rendere speciale il soggiorno in città di visitatori italiani e stranieri.
Macerata Infopoint svolge inoltre il servizio di biglietteria del circuito museale, permettendo a chiunque lo desideri di acquistare il tagliando d’ingresso per Palazzo Buonaccorsi e per l’Arena Sferisterio e la Macerata card annuale che garantisce l’accesso illimitato ai musei, alle mostre temporanee e a particolari eventi studiati ad hoc.
L’ufficio di piazza della Libertà è costituito da un’area dedicata all’informazione turistica e alle proposte di visita nel territorio, un’area pensata per l’esposizione dei prodotti enogastronomici d’eccellenza e dell’artigianato artistico con una importante sezione dedicata al vino (enoteca territoriale e regionale), un’area bookshop e una sala per incontri conferenze e presentazioni.
Orari e servizi potenziati ma anche un importante restyling nel nome, Infopoint Macerata appunto, e nella veste grafica (la “I” simbolo degli uffici informativi e la sigla MC) e espositiva che permettono a Infopoint Macerata di essere subito individuato da chi arriva in città e di essere quindi punto di riferimento certo e baricentrico per i visitatori e per i residenti che frequentano il centro storico.
Queste invece le tariffe di ingresso ai Musei civici e all’arena Sferisterio:
Polo Museale di Palazzo Buonaccorsi
Biglietto intero 7,50 euro
Biglietto ridotto 6 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata.
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Arena Sferisterio
Biglietto intero 6 euro
Biglietto ridotto 4 euro: gruppi di minimo 15 persone, convenzionati (FAI, Touring Club Italiano, COOP Alleanza 3.0, Italia Nostra), residenti Comune di Macerata.
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Macerata Pass turistico cumulativo valido 7 giorni
Biglietto intero 10 euro
Biglietto ridotto 8 euro
Ingresso gratuito riservato a: soci ICOM, ragazzi fino a 13 anni, giornalisti muniti di regolare tesserino, guide turistiche abilitate Regione Marche munite di regolare tesserino, persone disabili con un accompagnatore.
Macerata Card nominativa annuale 2021
(ingresso illimitato circuito e mostre + iniziative periodiche dedicate gratuite)
Card Standard 20 euro
Card Junior 15 euro (ragazzi dai 14-25 anni)
Card Gratuita (ragazzi fino a 13 anni).
A partire da oggi saranno intensificati i controlli da parte della Polizia locale, in relazione all’ordinanza firmata lo scorso 16 luglio (leggila qui) dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli sull’utilizzo improprio di acqua.
"Macerata, visto l’aumento dei consumi idrici rispetto agli altri anni, è al momento in emergenza idrica e si invita dunque la popolazione a un uso corretto e razionale per evitare sprechi. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa dai 25 ai 500 euro" sottolinea il primo cittadino.
Si ricorda come nell'ordinanza firmata dal sindaco, sino al 31 agosto, sia in vigore il divieto di prelevare e consumare acqua in distribuzione dal pubblico acquedotto per l’irrigazione e l’innaffiatura agricola, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali privati, il lavaggio privato di veicoli a motore, il riempimento di piscine non a uso pubblico, fontane ornamentali, vasche da giardino e tutto ciò che comporta un utilizzo non indispensabile o ingiustificato, diverso da quello alimentare, domestico e per l’igiene personale.
Dopo la riqualificazione del Parco archeologico di Helvia Ricina continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Macerata per aumentare e qualificare l’offerta culturale della città. Riapre, infatti, il Museo di Storia Naturale con le sue preziose collezioni scientifiche.
Il Museo di Storia Naturale ha origine grazie al prezioso lavoro di collezionismo e cura fatto negli anni da Romano Dezi e Rita Ramazzotti, patrimonio donato nel 2017 al Comune di Macerata e ospitato nello storico Palazzo Rossini Lucangeli in via Santa Maria della Porta, 65. Con il suo patrimonio costituito da preziosi reperti fossili, minerali, farfalle, coleotteri, di zoologia, conchiglie, piante e acquari, il museo arricchitosi di recente anche di ulteriori donazioni, prosegue nella sua attività che fino ad oggi lo ha contraddistinto e lo ha fatto entrare tra i musei scientifici di interesse regionale.
“L’Amministrazione comunale sta lavorando per trovare presto le risorse per allestire la nuova sede – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – instaurando importanti collaborazioni con le istituzioni del territorio, scuole, associazioni. Un museo all’avanguardia inserito in un contesto naturalistico che ne potenzia l’offerta e le possibilità di fruizione”.
Il Museo è aperto dal martedì al venerdì con orario 10 - 13 / 15 - 18, il sabato dalle 10 alle 13, nel rispetto delle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19, dietro esibizione del Green pass. È visitabile con ingresso gratuito e contingentato su prenotazione al numero 0733 256361 con visite guidate alle ore 10.30, 11.30, 15.30, 16.30 con un numero massimo di 10 visitatori per ogni turno. Info: tel. 0733.256385
Uomo travolto lungo la Statale: trasferito a Torrette in eliambulanza
L'investimento si è verificato intorno alle 9:30 di oggi lungo la Statale 77, in località Borgo Sforzacosta, nel terittorio comunale di Macerata. Per cause in fase di accertamento, un'auto . condotta da un 83enne - ha investito un 73enne che stava attraversando vicino al passaggio pedonale.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorsi del 118. L'uomo investito è stato trasportato in ambulanza al campo sportivo di Sforzacosta, dove ad attenderlo c'era l'elicottero del soccorso che lo ha poi trasferito a Torrette. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Sul luogo è presente anche il personale Anas e la Polizia Locale per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire la riapertura della strada nel più breve tempo possibile.
Quella andata in scena ieri sera allo Sferisterio di Macerata è stata una serata importante per molti versi. Lo spettacolo di Arturo Brachetti, protagonista sul palco, ha infatti fatto da scenario all'incontro dei 50 sindaci della provincia di Macerata, fortemente voluto dal presidente Antonio Pettinari (leggi qui), e all'omaggio tributato dal pubblico ad una rappresentanza del Comitato di Macerata della Croce Rossa Italiana, presente all'arena con 100 volontari.
Un momento che la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti ha così commentato ai nostri microfoni: "Quella di stasera è una serata importantissima e molto gratificante per noi. Nei 100 anni dello Sferisterio come palcoscenico lirico, 100 volontari festeggeranno come Charity Partner la loro attività. Ne abbiamo bisogno, veniamo da lunghissimi mesi, se non anni, di emergenza, a partire dal sisma sino alla pandemia. Emergenza che ci ha visto tutti i giorni in trincea, ora abbiamo bisogno di sentire l'affetto e la vicinanza delle Istituzioni e degli spettatori. In fondo siamo volontari e viviamo soltanto dei 'grazie' e dei riconoscimenti per la nostra attività".
La presidente ha voluto porre un focus particolare sui tanti servizi rivolti al sociale della Croce Rossa: "Vogliamo essere sempre più vicini alle famiglie che hanno bisogno di aiuto e hanno perso il lavoro, trovandosi con una prospettiva di vita completamente cambiata rispetto alla precedente. Stasera raccoglieremo fondi a loro sostegno. Lo facciamo perchè vogliamo rispondere sempre più spesso 'sì' alle loro richiese di aiuto".
"Il Comitato di Macerata conta quasi mille iscritti, tutte persone che affrontano un percorso formativo non semplice - aggiunge Rosaria Del Balzo Ruiti -. Ad inizio ottobre riapriremo i nostri corsi, chiediamo la partecipazione di tante persone, perché è il numero che ci rende forti e ci dà la possibilità di raggiungere tutti coloro che hanno bisogno di aiuto".
Allo Sferisterio era presente anche il presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Andrea Galvagno. Una volta salita sul palco dello Sferisterio, il pubblico ha tributato alla delegazione dei volontari un lungo e caloroso applauso, definito dalla presidente del Comitato di Macerata come "una carezza per l'anima".
Qui sotto il video:
Sul palcoscenico dello Sferisterio il protagonista, nella serata di ieri, è stata la leggenda del trasformismo, Arturo Brachetti, fra gli artisti italiani dello spettacolo più noti in tutto il mondo.
Brachetti ha messo in scena lo spettacolo “Pierino, il lupo e l’altro” con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un progetto che parte dalla celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof’ev – divenuta nel tempo pezzo di bravura per grandi attori e musicisti – per diventare nelle mani (e nell’arte teatrale) dell'artista una serata di divulgazione e coinvolgimento per il pubblico di tutte le età.
Proprio tra il pubblico dello Sferisterio hanno potuto ammirare la bravura di Brachetti i sindaci della provincia di Macerata, nella serata a loro dedicata come da volere del presidente provinciale Antonio Pettinari: "Una serata che abbiamo deciso di dedicare a tutta la comunità istituzionale e provinciale sin dal 2011, attraverso l'Associazione Sferisterio e l'Amministrazione Comunale della città - spiega -. Un modo per allargare la fonte di prestigio e di fierezza dello Sferisterio a tutto il territorio. La nostra è una provincia ferita dopo il terremoto, e proprio dopo il terremoto abbiamo voluto ancora più fortemente unire la comunità perchè le battaglie, come quella della pandemia, si affrontano insieme".
"La nostra gente non ha paura di faticare e rimboccarsi le maniche, però ha bisogno che le Istituzioni siano vicine - ha aggiunto Pettinari -. È bellissimo vedere tante fasce tricolori, in un'estate in cui il tricolore è sventolato tante volte anche in occasione delle manifestazioni sportive".
Ad applaudire il presidente Pettinari per l'iniziativa è anche il padrone di casa, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha parlato di una "festa del territorio", mentre il primo cittadino di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato come momenti di ritrovo del genere rappresentino "un segnale forte di speranza affinchè si possa ritornare a vivere quella quotidianità che per troppo tempo abbiamo perso".
"Penso che sia importante ogni iniziativa che tenga alta l'attenzione su quei territori distrutti dal terremoto e in cui la macchina della ricostruzione ancora stenta a partire - ha detto il sindaco di Muccia Mario Baroni -. Nell'ultimo periodo si registrano problemi con le imprese e anche di prezzi, appena si risolve un problema ne sorgono di nuovi. Aspettiamo fiduciosi un ritorno alla normalità. Ci sarebbe bisogno di un'accelerata. Spettacolo e cultura rappresentano il nostro futuro".
"Lo Sferisterio rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio - ha affermato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi -. Noi cerchiamo sempre la collaborazione, si vedano in questo senso le tre serate del Gigli Opera Festival, all'interno delle quali abbiamo attribuito il premio Gigli proprio allo Sferisterio di Macerata. Bisogna fare rete e creare iniziative che interessino un pubblico il più vasto possibile, in modo tale che la ricaduta turistica e culturale vada ad interessare l'intero territorio".
Studiare Scienze Filosofiche all’Università di Macerata, dove il fascino della filosofia sposa le esigenze del mondo del lavoro e sa trasformarsi in “vita buona”.
«Al Corso di Laurea Magistrale di Macerata abbiamo imparato tante cose, ma soprattutto che la filosofia è vita e che coltivare e tenere sempre desta la domanda rende “la vita degna di essere vissuta dall’essere umano”». A descrivere in questi termini la loro esperienza del percorso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche, ricordando la celebre affermazione dell’Apologia di Socrate di Platone, sono alcune/i studentesse/i ed ex studentesse/i dello stesso corso di laurea, che, sotto la guida della regista Giorgia Zamboni, fotografa e content creator, hanno realizzato un breve video che, in pochi giorni, ha già ottenuto molte visualizzazioni e apprezzamenti.
Carlo Capretta, Valentina Carella, Alessandro Maranesi, Federica Piangerelli, Lorenzo Sbarbati: sono i volti e i nomi degli attori che hanno parlato di sé nei luoghi in cui hanno studiato o in cui stanno ancora studiano, e che dopo la laurea Triennale ad UniMc hanno voluto proseguire con convinzione ed entusiasmo il percorso di Laurea Specialistica sempre ad UniMc. Sono espressione di percorsi di vita ed esperienze lavorative molto diverse, che spaziano dalla musica, al teatro, alla didattica nelle scuole superiori, alla ricerca e al lavoro in imprese e start up, e che sono la prova che lo studio della filosofia apre, oltre alle menti, molte prospettive lavorative.
Hanno parlato di un ambiente piccolo, raccolto, eppure con molti contatti internazionali, che favorisce il rapporto con i docenti; hanno raccontato dell’apertura di scenari e di possibilità lavorative; della capacità di promuovere il pensiero critico; di una formazione completa in tutti gli ambiti filosofici.
Sembra dunque che il corso di laurea specialistica in Scienze Filosofiche dell’Università di Macerata, che ha raggiunto, negli anni, valutazioni altissime nella didattica, nella ricerca e nella valutazione degli stessi studenti, sia in grado di parlare alle menti e ai cuori di molti giovani.
Come ha ricordato infatti Valentina Carella, ex studentessa, dottore di ricerca e attualmente docente di Filosofia e Storia in un liceo marchigiano: «a Macerata ho imparato che la filosofia è in grado di parlare a tutti i campi dell’esistenza umana; essa dialoga con l’economia, la politica, la società. È un’esperienza che mi ha arricchito moltissimo a livello professionale e umano. Se tutto questo è possibile è perché, appunto, la filosofia è vita».
Di seguito proponiamo il video integrale:
Centro Nuoto Macerata da applausi ai Campionati Italiani di Salvamento. Già forte dell’essere la società marchigiana con più rappresentanti nella stupenda cornice della piscina da 50 metri del Foro Italico di Roma, ha saputo mettersi in vetrina a suon di record regionali.
La manifestazione tricolore ha posto fine alla stagione agonistica del Salvamento e la squadra maceratese, allenata da Giacomo Marinozzi, è stata presente alle ambite finali con ben 11 atleti.
Tra questi, strepitoso Riccardo Brancadori, già campione regionale. Si è presentato all’impegno nazionale con 3 qualificazioni nella categoria Cadetti, tutte nelle specialità pinnate. Grazie a una serie di performance di alto livello ha scalato posizioni giungendo a ridosso della top ten: 14° nel 200mt Super Life Saver, 13° nel 100mt Manichino Pinne e la chicca dell’11° posto nel 100mt Torpedo con un crono di 58”16 che rappresenta il nuovo record regionale Assoluto.
Sempre nella categoria Cadetti e nel 100mt Manichino Pinne, in gara Sara Porfiri. Anche per lei nuovo record Regionale Assoluto femminile, con il cronometro fermato a 1’04”77 che le è valso il 24° posto nazionale.
Nella Categoria Senior i veterani Riccardo Zaffrani Vitali e Lorenzo Menchi si sono confermati ai loro livelli, onorando la finale con la 16° e 18° piazza nel 100mt Manichino Pinne.
Soddisfazione anche tra gli Juniores. Nella specialità 200mt ostacolo hanno ben figurato Alessandro Pianesi (22°) e Maria Chiara Balestrini (31°). Brava pure Eva Benaia nel percorso misto, grazie al suo personal best, ha infatti chiuso la stagione con il 32° piazzamento nazionale.
Francesco Paperi ha rappresentato il Centro Nuoto Macerata nella categoria Ragazzi. Per lui 3 qualifiche e due gare tra i primi 30 in Italia, 21° nel 100mt ostacolo e 27° nel percorso misto.
Da citare infine Tommaso Campanella (Esordiente A), Angelica Marsuzi Florentino (Ragazzi) e Alessio Biaggi (Cadetti) che erano qualificati con ottime posizioni di partenza, ma purtroppo non hanno potuto mettersi in evidenza per infortuni dell’ultimo minuto.
Nonostante l’emergenza sanitaria e le prescrizioni imposte dalla normativa anti-Covid, Macerata con il suo patrimonio artistico-culturale si riconferma una destinazione turistica ambita da migliaia di visitatori.
L’estate maceratese, infatti, è iniziata ottenendo ottimi risultati già nei mesi di giugno e luglio: in base ai dati forniti da Sistema Museo, rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente, si registra un incremento dell’affluenza turistica pari al 23,1%, per un totale di 7036 visitatori a fronte dei 5417 del 2020.
A questi si aggiungono i 1230 visitatori che dal 2 all’8 agosto si sono recati all’Arena Sferisterio (745 ingressi) e ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi (485 ingressi).
“Siamo entusiasti di incontrare ogni giorno per le vie della nostra città centinaia di turisti alla scoperta delle eccellenze storiche, culturali e enogastronomiche che la caratterizzano – interviene l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Nonostante l’emergenza sanitaria, nei soli mesi di giugno e luglio sono stati registrati 7036 visitatori, 1600 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e di questo siamo molto orgogliosi. Frutto di un intenso lavoro da parte di tutta l’Amministrazione, impegnata nell’organizzazione di grandi eventi quali Musicultura, Macerata Racconta, Sferisterio Live, Artemigrante”.
In particolare, i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi hanno accolto 2954 visitatori, che hanno avuto l’opportunità, oltre che di godere delle bellezze storiche e architettoniche del Palazzo, anche di apprezzare le opere dell’artista Tullio Crali nella mostra “Tra cielo e terra”, in esposizione fino al 30 agosto, e di immergersi nell’arte contemporanea di “The Flying Dutchman”, mostra di Fabrizio Cotognini allestita, fino al 30 ottobre, tra le sale del piano nobile dei Musei per celebrare i 100 anni dalla prima rappresentazione lirica dell’Aida allo Sferisterio.
Nei due mesi di giugno e luglio l’Arena Sferisterio ha richiamato ben 4082 visitatori. Un numero destinato a crescere anche sulla scorta dei grandi eventi che continueranno ad animare la città ad agosto. A trainare il flusso, oltre al Macerata Opera Festival, anche la rassegna Sferisterio Live, che dopo il debutto emozionante con Diodato e il concerto di Max Gazzè, porterà in arena altri protagonisti della scena musicale italiana come Francesco De Gregori e Antonello Venditti.
Sempre in base ai dati forniti da Sistema Museo, quasi il 90% dei visitatori proviene dal nord Italia: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, come da tradizione, sono le regioni che più di altre fanno registrare ingressi nelle strutture cittadine. L’emergenza sanitaria si fa sentire sugli arrivi dall’estero: tra questi spiccano l’Inghilterra, la Germania, l’Olanda, il Belgio e l’est Europa.
L’offerta turistica si amplia con nuovi servizi. Per tutto il mese di agosto l’Infopoint Macerata, in piazza della Libertà, sarà aperto tutti i giorni, incluso il lunedì, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23.
Con un’ordinanza a firma del sindaco Sandro Parcaroli è stato annullato lo svolgimento del Luna Park che tradizionalmente veniva allestito, in occasione della festività del patrono san Giuliano, nel piazzale antistante il centro Fiere di Villa Potenza e che avrebbe dovuto aprire i battenti il 20 agosto e chiuderli il 31.
La decisione è stata presa dopo che al Comune di Macerata sono arrivate innumerevoli rinunce di partecipazione da parte degli operatori che erano stati ammessi nella graduatoria stilata in base ai termini stabiliti.
Le rinunce, come si legge nell’ordinanza sindacale, sono dovute al periodo di difficoltà che il settore sta vivendo a causa della pandemia e dal timore di una scarsa partecipazione del pubblico a causa, da un lato del mancato svolgimento della Festa della birra, e, dall’altro, dalle limitazioni imposte dalle norme di prevenzione dal Covid e dall’obbligatorietà di esibire il green pass
Strutturati e definiti l’organigramma e lo staff tecnico del Settore Giovanile della Maceratese.
La stagione 2021-22 inizierà il 18 agosto con il primo allenamento della Juniores e poi dal 23 riprenderanno a correre, dribblare, calciare, parare e sudare i talenti delle formazioni Allievi e Giovanissimi.
Poche le novità, tante le conferme a partire da Paolo Siroti, meritatamente responsabile tecnico del vivaio biancorosso per il terzo anno. Tanti i consensi avuti da addetti e famiglie per come la Maceratese ha saputo lavorare e far divertire i propri tesserati, nel rispetto dei protocolli sanitari, pur in mesi travagliati a causa della pandemia.
Due invece i volti nuovi: Matteo Angeletti che si inserirà come collaboratore tecnico e Matteo Gentili nuovo preparatore dei portieri.
L’organigramma completo: responsabile tecnico Paolo Siroti; responsabile amministrativo Jacopo Minuti; segretaria Evelina Crocioni; addetto stampa Andrea Scoppa; collaboratori Luciano Gironella, Silvano Gironella, Enzo Ballini, Luigi Catinari, Egidio Perticarari, Marcello Temperi, Marco Malagnino, Nazzareno Illuminati, Eugenio Illuminati e Umberto Mancini; custode Giancarlo Ribichini.
Lo staff tecnico: allenatore Juniores Michele Grioli; Allievi 2005 Paolo Morresi, Allievi 2006 Simone Salvucci; Giovanissimi 2007 Carlo Troscè, Giovanissimi 2008 Mattia Draisci; preparatore dei portieri Matteo Gentili; collaboratore tecnico Matteo Angeletti; staff medico Sante Rossetti e Francesco Menghini; allenatori Esordienti (2 squadre) Francesco Menghini e Alessandro Nasini; Pulcini (2 formazioni) Enrico Zanconi e Alessandro Nasini; Primi Calci Mattia Draisci e Marco Donati; Piccoli Amici Paolo Siroti.
Katiuscia Macellari Presidente delle estetiste per CNA Macerata dà qualche consiglio utile per avere un make-up impeccabile anche sotto l’ombrellone: “Dobbiamo sfatare il tabù che il trucco in spiaggia è off limit. Con le giuste accortezze ed i prodotti adatti è possibile proteggere la pelle e regalarsi quel tocco di bellezza in più che ci fa stare bene”.
L’estetista civitanovese smentisce alcune credenze popolari secondo le quali il trucco in spiaggia farebbe addirittura male: “In molti credono che possa essere dannoso per la pelle e che non ci siano soluzioni per evitare che al primo tuffo coli tutto ma non è così. Ci sono prodotti make-up contemporanei che proteggono dal sole e regalano, anche al mare, un aspetto fresco e curato”.
Veniamo ai suggerimenti pratici su cosa fare e cosa invece è assolutamente da evitare: “Al bando i fondotinta liquidi che possono risultare lucidi, no alle matite e agli eye liner che, questi sì, possono colare in 5 minuti – raccomanda l’esperta. Vietati gli ombretti metallizzati, poco adatti all’ambiente diurno, e uno stop deciso anche agli appiccicosi gloss che possono diventare adesivi per la sabbia. Particolare attenzione anche ad esporre il viso al sole dopo aver applicato terra, blush e illuminanti perché potrebbero macchiare la nostra pelle”.
Questi invece gli accorgimenti assai consigliati da Katiuscia Macellari: “Innanzitutto i fondotinta contenenti protezioni solari sono da preferire rispetto alle altre tipologie, in quanto sono in grado contemporaneamente di evitare macchie sulla pelle e di proteggerci dai raggi solari diretti. Poi optare per il mascara waterproof infallibile se si vuole enfatizzare lo sguardo, infine un accenno di rossetto nude, possibilmente no transfert e meglio ancora se con protezione solare”.
Per quanto riguarda la scelta dei colori, la Presidente di mestiere CNA consiglia quelli più tenui, in voga per questa estate: “Il colore da scegliere è quello che più si avvicina al colore delle spalle e del décolleté. In estate, infatti, il collo tende sempre a essere un po’ più chiaro del resto del corpo perché spesso in ombra”.
Se ancora abbiamo qualche dubbio, Katiuscia consiglia l’invio di una nostra foto all’estetista di fiducia prima di recarci in spiaggia.
Il Comune di Macerata rinnova il sostegno anche per il 2021, al progetto di solidarietà al popolo saharawi. Dal 1999 infatti Macerata aderisce al progetto di accoglienza estiva dei bambini saharawi provenienti dai campi profughi nel deserto algerino, nei pressi di Tindouf.
Il progetto è gestito, a livello nazionale, dall’Associazione Nazionale di Solidarietà con il Popolo Saharawi, in collaborazione con il Ministero della Gioventù e dello Sport della RASD (Repubblica Araba Saharawi Democratica) e la rappresentanza del Fronte Polisario in Italia e, a livello regionale, dall’associazione regionale Rio de Oro-Marche, con sede a Macerata.
Il contributo del Comune di Macerata, del valore di tremila euro, raggiungerà 17 famiglie a testimoniare, ancora una volta, la vicinanza della città alla causa di un popolo vittima di una grande ingiustizia internazionale che da oltre 45 anni attende una risoluzione pacifica all’invasione subita e che necessità di sostegno umanitario, ma anche e soprattutto politico, affinché possa tornare nella sua terra, nel Sahara Occidentale.
«Questo tempo di pandemia così difficile dal punto di vista sanitario ma anche economico, ci spinge a riscoprire il valore della solidarietà e della vicinanza verso coloro che vivono in condizioni difficilissime la propria esistenza – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. L’amministrazione comunale ha voluto, per questo, compiere un piccolo gesto di vicinanza al popolo saharawi nella speranza che presto si possa tornare a ospitare questi bambini che nel nostro Paese trovano, seppur solo per il periodo estivo, la possibilità di curarsi».
A partire dalla scorsa estate, l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha reso impossibile, per la prima volta dopo 20 anni, lo svolgimento del progetto di ospitalità a Macerata poiché, come disposto dalla Ministra della Salute della RASD, Jira Bulahi, inevitabilmente, i campi profughi hanno dovuto chiudere i confini e tutte le missioni delle diverse ONG impegnate sul territorio sono rientrate nei rispettivi paesi.
Anche nei campi profughi saharawi è stata, poi, avviata una campagna di sensibilizzazione, informazione e prevenzione tra la popolazione e si è proceduto alla chiusura delle scuole e all’adozione di misure relative al distanziamento sociale. La situazione epidemiologica, grazie alle misure, è rimasta stabile nei campi profughi saharawi e nei territori liberati del Sahara Occidentale, con pochi casi segnalati. L’assenza delle ONG nei campi profughi ha, però, peggiorato la situazione di molte famiglie. Per poterle sostenere, l’Associazione Rio de Oro, di concerto con altre associazioni italiane e l’associazione spagnola Moviendo Arena Amigos de Rio De Oro, ha aderito per il 2021 al “Progetto Butigon”. Butigon è una piattaforma web realizzata dai saharawi attraverso la quale è possibile far arrivare pacchi alimentari e prodotti per l’igiene a famiglie saharawi.
Lo scorso anno il progetto di aiuto è stato rivolto solo a quelle famiglie di bambini che non hanno potuto beneficiare del periodo estivo in Europa; quest’anno, invece, con l’approvazione del Ministero degli Affari Sociali Saharawi, l’aiuto si è allargato a tutte le famiglie con disabili, fino a raggiungere 500 casi. Grazie a questo progetto, ogni famiglia saharawi riceve tre preziosi pacchi alimentari, distribuiti nei mesi di luglio, agosto e settembre.
Un weekend di controllo straordinario del territorio quello messo in atto dai carabinieri della Compagnia di Macerata, sotto il comando del tenente colonnello Roberto De Paoli. Nelle ultime 48 ore sono state impiegate 21 pattuglie, al fine di frenare il fenomeno dei furti in abitazioni private.
I risultati non si sono fatti attendere: sono stati controllati 15 esercizi pubblici, 275 mezzi e identificate 320 persone.
In particolare, la sezione radiomobile, nel corso di controllo alla circolazione stradale, ha fermato un’autovettura condotta da un giovane maceratese, risultato positivo all’alcol test. Per lui patente ritirata, con multa e auto sequestrata.
Inoltre, i carabinieri della stazione di Appignano hanno più volte denunciato un uomo detenuto agli arresti domiciliari a seguito di una condanna definitiva per i reati di truffa e ricettazione commessi nelle provincie di Macerata e Fermo nel 2019. A seguito delle continue violazioni dei domiciliari, l’ufficio di sorveglianza di Macerata, concordando con quanto richiesto dall’arma di Appignano, ne ha sospeso il beneficio e ha ripristinato la detenzione in carcere. L’uomo, pertanto è stato associato alla casa circondariale di Fermo.
Infine i carabinieri della stazione di Macerata hanno denunciato un uomo di origine campane, il quale sotto le mentite spoglie di un affittacamere, attraverso inganni e raggiri si è fatto accreditare, da un ignaro cittadino di Macerata, sul proprio conto corrente la somma di 620 euro per una settimana di vacanza. L’uomo è stato denunciato per truffa.
Anche per il nuovo anno accademico l’Università di Macerata rafforza le misure di sostegno economico per i propri iscritti, con un impegno extra di risorse che quasi raggiunge il mezzo milione di euro.
“Gli studenti sono al centro del nostro agire quotidiano – sottolinea il rettore Francesco Adornato -. Era doveroso trovare il modo per aiutare le famiglie in un momento difficile, cercando di mitigare gli effetti della crisi economica conseguente alla pandemia. L’Università del dopo Covid deve essere ancora più accogliente, a misura d’uomo e di studente. E’ un impegno che assumiamo anche quest’anno”.
Nello specifico, sono in fase di attivazione trenta nuove borse di studio che vanno a incrementare l’offerta dei sostegni economici offerti dall’ente regionale Erdis. Nello specifico, si tratta di 10 borse per matricole fuori regione e 20 per laureati di primo livello che si iscrivono a un corso magistrale.
Sono riproposti anche per l’anno accademico 2021/22 i voucher per l’acquisto di libri, computer, tablet, smartphone o altre apparecchiature informatiche che chi si iscrive al primo anno dei corsi di laurea triennali, magistrali e a ciclo unico può richiedere fino a un massimo di 500 euro.
L’ateneo conferma la no tax area fino a 20 mila euro di Iseeu, ossia la fascia massima di reddito entro la quale non si paga il contributo annuale, e ha introdotto significative riduzioni per i redditi fino a 40 mila euro di Iseeu.
I nuovi provvedimenti si aggiungono alla serie di riduzioni che l’ateneo applica da anni in relazione al merito e al reddito e che comprendono anche l’esenzione totale per chi riesce ad accedere alla Scuola di Studi Superiori. Info: sceltadicampus.unimc.it.