Macerata

Macerata tra le città più verdi e vivibili d’Italia. E’ prima nelle Marche

Macerata tra le città più verdi e vivibili d’Italia. E’ prima nelle Marche

La provincia di Macerata è tra le più verdi e vivibili di tutta Italia. Il dato proviene dal 28esimo rapporto sull’Ecosistema Urbano pubblicato da Legambiente e Ambiente Italia, che fotografa la situazione nel nostro Paese nell’anno 2020. In questa speciale classifica Macerata occupa il 15esimo posto sulle 105 province italiane, recuperando quattro posizioni rispetto all’anno precedente. Tra le cinque province marchigiane, è la capofila nei 18 parametri forniti dal rapporto sull’Ecosistema Urbano 2021 e suddivisi in 5 macroaree che prendono in considerazione le tematiche di Aria, Acqua, Rifiuti, Mobilità e Ambiente. A seguire in regione c’è Pesaro, ad appena quattro posizioni di distanza (19esima). Al terzo posto Fermo (47esima). Decisamente più attardate invece Ascoli (62esima) e il fanalino di coda Ancona (73esima). Ottime le posizioni conquistate da Macerata nelle macroaree Aria e Acqua: è prima in Italia per bassa dispersione della rete idrica (9,7%) e rispettivamente al sesto e settimo posto per qualità dell’aria e biossido d’azoto presente. Male invece la situazione relativa alle piste ciclabili (84esima), all’uso efficiente del suolo (79esima), al tasso di motorizzazione (76esima) ma soprattutto all’efficienza nella depurazione delle acque (76esima). Ad avere un peso influente sul voto in classifica anche le politiche virtuose intraprese dalle amministrazioni locali, che pesano per quasi il 60% nel calcolo finale, e che hanno permesso alla provincia di tornare ai livelli del 2019 (sempre 15esima) ma non ancora ai livelli del 2016, che vedevano Macerata come la provincia più verde e vivibile d’Italia.

09/11/2021 10:00
Macerata, insegnante positiva al Covid: quattro classi in quarantena all'Istituto Agrario

Macerata, insegnante positiva al Covid: quattro classi in quarantena all'Istituto Agrario

Positiva al Covid-19 un'insegnante dell'Istituto Agrario "Garibaldi", a Macerata. Per gli studenti delle quattro classi con cui la professoressa è entrata in contatto è stata disposta la quarantena preventiva: tutti saranno sottoposti al test. La comunicazione della dirigente scolastica Antonella Angerilli è arrivata oggi, dopo la segnalazione del Dipartimento di Prevenzione Territoriale. La situazione è sotto il costante monitoraggio dell'Asur. Per le altre classi dell’Istituto le lezioni si svolgeranno regolarmente.

08/11/2021 19:23
Macerata, restauro Palazzo della Prefettura: ok al progetto preliminare da oltre 13 milioni di euro

Macerata, restauro Palazzo della Prefettura: ok al progetto preliminare da oltre 13 milioni di euro

Approvato il progetto preliminare per un valore di 13,3 milioni di euro per il restauro, miglioramento sismico e risanamento conservativo del Palazzo del Governo di Macerata, di proprietà dell’Amministrazione provinciale. L’edificio, situato in piazza della Libertà, a causa degli eventi sismici del 2016 è inagibile al secondo piano, quello di rappresentanza, dove sono collocati il cosiddetto Salone delle Armi, utilizzato in occasione di eventi speciali, l’appartamento del Prefetto e quello di rappresentanza del Capo di Stato. L’inagibilità di questo piano rende anche inaccessibile la Loggia dei Mercanti da dove si può apprezzare dall’alto la vista di piazza della Libertà. Va ricordato come il Palazzo della Prefettura faccia parte di un complesso unitario, composto anche dalla Questura e dal Provveditorato, stabili di rappresentatività e importanza per il territorio, destinati a funzioni pubbliche dello Stato, di carattere strategico. A seguito dell’Ordinanza Speciale emessa dal Commissario per la ricostruzione Giovanni Legnini, è stato finanziato l’intero complesso per un valore totale di 19,6 milioni di euro: oltre ai 13,3 milioni per la Prefettura, infatti, sono stati destinati 3,8 milioni per la Questura e 2,5 milioni di euro per il Provveditorato. Il progetto del Palazzo del Governo è scaturito da una serie di rilievi effettuati, fin dallo scorso anno, con il laser scanner tridimensionale e con il drone, tecniche moderne per appurare lo stato dell’immobile e le sue caratteristiche costruttive e meccaniche; nonché con saggi e indagini per caratterizzare sotto il profilo storico e artistico la natura degli intonaci decorati presenti all’interno. Dopo la raccolta dei dati e lo studio di approfondimento, l’ufficio tecnico della Provincia ha sviluppato, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, gli interventi necessari per la messa in sicurezza e il consolidamento dell’edificio. Nel dettaglio verranno effettuate le riparazioni di danni e lesioni, i consolidamenti strutturali dei solai e delle volte, la sistemazione degli ambienti di sottotetto, il rifacimento di porzioni di copertura, il restauro degli apparati decorativi e della facciata, e l’adeguamento degli impianti. "Il primo problema affrontato è stato verificare lo stato di agibilità dell’intero complesso ai fini della tutela della sicurezza del personale e di chi accede a questi uffici pubblici - afferma il presidente della Provincia Antonio Pettinari -. Per diverso tempo, il Palazzo del Governo, non era stato oggetto di finanziamenti, ma finalmente al termine del 2020 sono state destinate delle risorse, anche se del tutto insufficienti rispetto alle esigenze di messa in sicurezza dell’intero complesso". "Abbiamo intanto avviato i rilievi e la progettazione, un lavoro che ha visto la partecipazione di diversi tecnici dell’Amministrazione provinciale e che ha avuto la spinta decisiva con l’Ordinanza speciale di agosto scorso che ha finanziato gli interventi necessari per un importo di circa 20 milioni di euro e ha garantito l’accelerazione di tutte le fasi dei lavori, dalla progettazione all’esecuzione. È un risultato da ascrivere alla sintonia e alla collaborazione di tutte le Istituzioni interessate, a cominciare dal Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, dalla Regione Marche e dalla volontà di farle proprie da parte del Commissario per la ricostruzione, l’onorevole Giovanni Legnini" ha concluso Pettinari.  

08/11/2021 18:33
Muore all'improvviso a 29 anni. Gli amici lanciano una raccolta per la Croce Verde: "Hanno tentato di salvarlo in ogni modo"

Muore all'improvviso a 29 anni. Gli amici lanciano una raccolta per la Croce Verde: "Hanno tentato di salvarlo in ogni modo"

Una raccolta fondi a favore della Croce Verde di Macerata che ha provato in tutti i modi a salvare Marco. L’iniziativa è stata lanciata su GoFundMe dal gruppo di amici di Marco Staffolani, il 29enne di Montecassiano tragicamente scomparso la scorso settimana.  “La sera del 31 ottobre - raccontano gli amici -, un attimo prima Marco stava parlando e subito dopo era steso a terra privo di sensi. Dopo dieci minuti - scrivono - è arrivata la Croce Verde che ha continuato la rianimazione per cinquanta minuti, al termine dei quali ne hanno dichiarato la morte”.  “La causa - spiegano - è stata una dissecazione aortica, legata al manifestarsi di un problema congenito”. “Il personale della Croce Verde - continuano - è stato molto professionale e soprattutto di supporto dopo aver realizzato quanto era successo. Abbiamo organizzato questa raccolta fondi per aiutarli ad avere sempre a disposizione apparecchiature mediche di ultima generazione e per avere le risorse per organizzare corsi di primo soccorso ai cittadini che lo desiderano”. Con oltre quattrocento condivisioni la campagna ha abbondantemente superato i duemila euro raccolti e si può raggiungere al link https://gf.me/v/c/4srp/7x6927-ciao-marco

08/11/2021 16:29
Bayer Cappuccini di nuovo ko, scalzato in classifica dal Tre Torri Sarnano

Bayer Cappuccini di nuovo ko, scalzato in classifica dal Tre Torri Sarnano

Sconfitta interna per il Bayer Cappuccini contro il Tre Torri Sarnano che espugna la palestra DonBosco con il risultato di 5-4. Continua il periodo negativo della squadra del capoluogo che ha raccolto la miseria di 2 punti su 12 disponibili nelle ultime 4 partite. Iniziata la stagione con ben altri obbiettivi, dopo un quarto di campionato disputato la formazione del presidente Starnoni si ritrova ad arrancare in centro classifica, con l'unico alibi degli infortuni ai suoi top player. Nel complesso meritata la vittoria degli ospiti che hanno sopperito la loro inferiorità tecnica con grinta, velocità ed organizzazione di squadra: caratteristiche che il Bayer fatica a trovare. Le uniche note liete nei maceratesi sono gli ottimi rientri dei pivot Serantoni e Palazzesi, entrambi a segno. Sono negativi i troppi alti e bassi di concentrazione nell'impostazione del gioco durante la gara: mancanze che in questa categoria gli avversari non perdonano.  La cronaca del match: grande inizio del team di mister Monaldi mentre i locali mentalmente sembrano non scesi in campo. In 12 minuti prima Tamburi poi Torquati portano al doppio vantaggio i sarnanesi con 2  azioni che bruciano in rapidità la difesa. Reagisce il Bayer creando qualche occasione sulle quali Censori fa buona guardia, ma lo stesso nulla può al 29° sulla punizione dal limite di Palazzesi che sfonda la porta; le squadre vanno al riposo sul 1-2. Il secondo tempo è ricco di emozioni e vede il Tre Torri subito a segno con Pallotta L. mandato in rete con un passaggio filtrante centrale che fetta come il burro la molle opposizione difensiva. Il 3-1 è uno schiaffo che finalmente sveglia i ragazzi di mister Tirri: prima Serantoni con un numero dei suoi riduce le distanze poi gran assist di Palazzesi per Bonfigli che sigla il 3-3 a metà ripresa. La gara è apertissima gli ospiti tornano in vantaggio con Soprano che sorprende Guardati in contropiede, ma Petetta non ci sta e con un gran tiro riporta in parità la contesa: 4-4 a 5 minuti dal termine. A pochi istante dal termine, l'ennesimo errore difensivo del Bayer permette a Pallotta L. di segnare indisturbato da schema d'angolo il definitivo 4-5 e consegna i tre punti al Sarnano il quale scavalca in classifica i maceratesi.  Nella prossima giornata altro impegno casalingo per il Bayer Cappuccini che riceverà la visita del Serralta, il 12 novembre sempre alle 21.45.     BAYER CAPPUCCINI: Guardati, Albani, Seghetti, Giorgini, Imeraj, Seferi, Palazzesi, Bonfigli, Serantoni, Palma, Petetta, Tibaldi. All. Tirri    TRE TORRI SARNANO: Piergentili, Pallotta E., Latini, Pallotta L. , Torquati, Segovia, Massucci, Soprano, Curi, Carducci, Censori, Tamburi. All. Monaldi   Arbitro: Olivi di Jesi   RETI: al 5° Tamburi (tt), al 12° Torquati (tt), al 29° Palazzesi (bc), al 36° e al 57° Pallotta L. (Tt), al 37° Serantoni (tt), al 45° Bonfigli (bc), al 52° Soprano (tt), al 54° Petetta (bc)

08/11/2021 15:25
Polizia Locale, Tiziano Fattori va in pensione: il saluto dei colleghi del Comando di Macerata

Polizia Locale, Tiziano Fattori va in pensione: il saluto dei colleghi del Comando di Macerata

Un crest della Polizia locale di Macerata in segno di riconoscimento e affetto. Lo ha consegnato nei giorni scorsi il Comandante Danilo Doria a Tiziano Fattori, dal 3 novembre in pensione in qualità di Comandante della Polizia locale di Pollenza dove ha preso servizio nel settembre 2019 dopo più di 30 anni di onorato servizio svolto a Macerata. Tiziano Fattori è stato salutato da tutti gli agenti colleghi di Macerata e dallo stesso Comandante Doria che lo ha ringraziato per l’affiancamento e l’aiuto ricevuto nel corso dei primi mesi del suo insediamento in città e ha ricordato quanto Fattori abbia fatto per la comunità negli anni in cui ha prestato servizio a Macerata “lasciando un’impronta indelebile all’interno del Comando". 

08/11/2021 13:20
Monte San Giusto, violento scontro tra auto e bici: centrato in pieno un anziano

Monte San Giusto, violento scontro tra auto e bici: centrato in pieno un anziano

Un violento incidente si è verificato intorno alle 11:45 in via Concezione nel comune di Monte San Giusto. Un giovane di 25 anni a bordo di una Fiat Panda bianca ha centrato in pieno una bicicletta guidata da un anziano signore. Secondo le prime ricostruzioni il giovane non avrebbe visto la presenza sulla carreggiata dell'uomo, che è stato urtato con il fianco destro della vettura e sbalzato nella campagna adiacente alla strada, battendo prima violentemente il capo sull'asfalto. Immediato sul posto l'intervento dei soccorsi, con i sanitari del 118 che hanno subito prestato le prime cure all'uomo. Presenti anche i Carabinieri per regolare il traffico che in zona ha subito forti rallentamenti. Secondo fonti mediche, l'anziano avrebbe riportato un trauma cranico e per questo è stato trasportato d'urgenza presso il pronto soccorso dell'ospedale di Macerata. (In aggiornamento)

08/11/2021 12:15
Med Store Tunit inarrestabile: Macerata vince la quinta partita di fila contro Garlasco in tre set

Med Store Tunit inarrestabile: Macerata vince la quinta partita di fila contro Garlasco in tre set

La squadra neopromossa prova a mettere in difficoltà Macerata ma i biancorossi dimostrano più forti e in pieno controllo della gara. Dopo due set dove la Med Store Tunit rischia poco, nel terzo gli avversari si fanno più pericolosi, soprattutto nella fase centrale del set, dando filo da torcere ai ragazzi di coach Di Pinto. I biancorossi però, guidati da un’altra ottima prestazione del Capitano Dennis, reagiscono con esperienza e portano a casa la vittoria.    LA CRONACA – Di Pinto conferma Dennis, Ferri e Lazzaretto, centrali Robiati e Pasquali, Longo, Gabbanelli libero. Garlasco risponde con Magalini, Puliti e Crusca al centro l'ex biancorosso Porcello e Coali, Petrone e come libero Taramelli. La serie in battuta di Lazzaretto apre la gara per Macerata che va sul 3-0 con un tocco furbo di Longo, bravo ad ingannare la difesa avvdrsaria sotto rete. Controllano i biancorossi e con un buon ritmo mettono in difficoltà Garlasco, non riescono però ad allungare e gli ospiti accorciano, 9-8. Riprende a macinare gioco la Med Store Tunit, Ferri piega il muro avversario e mette a terra il 15-12, time out per coach Maranesi; lo stop non ferma i biancorossi, diagonale imprendibile di Dennis e palla out di Coali, 20-15. Puliti prova a scuotere i suoi con l'ace del 21-18; Garlasco difende bene su Dennis ma ci pensa Lazzaretto a risolvere il lungo scambio del 23-19, poi ancora il numero 13 biancorosso e l'ace di Dennis chiudono il set. Buon inizio di Garlasco che alza i ritmi e si porta avanti, accorcia però Lazzaretto e con l'errore di Puiti Macerata torna sul -1, 7-8. Ci pensa Dennis a ristabilire la parità, 10-10 con un colpo potente che buca la difesa avversaria, che poi con il tocco fuori regala il vantaggio alla Med Store Tunit e raggiunto il 13-11 costringe Maranesi al nuovo time out. Lotta Garlasco e con Magalini fa 14-14 superando il muro biancorosso, poi grande recupero di Crusca che non ferma però Dennis, 15-14. Allunga ancora il Capitano stavolta in battuta, 18-15, mentre prova a scuotersi Garlasco ma Macerata controlla e Lazzaretto firma un altro ace, 21-16. Ci pensa Ferri a regalare il secondo set ai suoi. Prova subito a chiuderla la Med Store Tunit, che scappa 7-3 con la serie in battuta di Ferri. Non ci sta Garlasco che si gioca tutto in questo terzo set e lotta su ogni pallone, trova il 10-10 e con l'errore di Lazzaretto su Puliti si porta avanti; Margutti direttamente in battuta e poi il solito Dennis ribaltano il risultato, ancora un time out per Garlasco. Fase combattuta, sul 16-16 è coach Di Pinto a richiamare i suoi: i biancorossi tornano avanti ma il finale resta aperto, 21-19. Sbaglia Puliti in battuta, 24-21, poi la classe di Dennis chiude set e partita con un pallonetto delicato.    Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 VOLLEY 2001 GARLASCO 0   PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-22. Durata set: 25’, 26’, 28’. Totale: 79’.   MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 2, Longo 2, Dennis 19, Margutti 1, Ferri 14, Sanfilippo 1, Scrollavezza, Lazzaretto 7, Gabbanelli, Robbiati 1. NE: Scita, Paolucci, Facchi, Ravellino. Allenatore: Di Pinto. VOLLEY 2001 GARLASCO: Taramelli, Porcello 2, Miglietta 1, Coali 6, Crusca 3, Testagrossa, Magalini 15, Mellano 4, Regattieri, Puliti 10, Peltrone 1. NE: Resegotti, Moro, Giampieri.  Allenatore: Maranesi.   ARBITRI: Proietti e Polenta.

07/11/2021 20:17
Promozione Marche, tutti i risultati della 9° giornata: cadono Civitanova e Chiesanuova

Promozione Marche, tutti i risultati della 9° giornata: cadono Civitanova e Chiesanuova

MACERATESE-MONTICELLI 0-0: Nel match che vale la nona giornata d'andata del girone B di Promozione Marche, giocata in casa all'Helvia Recina, la Maceratese non riesce ad essere incisiva e concede il primo punto in trasferta al Monticelli.  Migliore in campo il portiere Melillo dei biancazzurri che non perde mai la concentrazione e salva il risultato a più riprese lungo i 90 minuti di gioco, parando anche un rigore al 19' del secondo tempo a Tittarelli concesso per fallo di mano dentro l'area. La squadra di coach Nocera rimane stabile nella parte alta della classifica con 19 punti e si prepara alla prossima sfida contro il Castignano.  MONTURANO-CIVITANOVESE 1-0:Non porta invece i frutti sperati il cambio dell’allenatore in casa Civitanovese. I rossoblu cedono infatti anche al cospetto di un buon Monturano Campiglione: dopo il gol al 29' di Domi, che disegna un pallonetto dal limite e batte Monti, la Civitanovese non riesce più a recuperare, rischiando addirittura di subire un raddoppio in conclusione. È crisi per la squadra rossoblù che si vede inchiodata alla parte bassa della classifica con soli 10 punti. AURORA TREIA-CASTIGNANO 5-1: Galli apre la partita anticipando la difesa dell'Aurora Treia e trasforma in gol con un colpo di testa in tuffo un traversone di Gandelli. I locali reagiscono subito e al 13’ Cervigni svetta di testa in area e capitalizza nel migliore dei modi un cross di Gobbi. La partita prosegue abbastanza nervosa fino al gol di Gobbi che al 40’ scende sulla destra e fulmina il portiere con una sciabolata sul palo opposto. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Passarini vogliono chiudere la contesa ma non sono fortunati nelle conclusioni: prima Salvati si trova per due volte davanti a Moretti ma per due volte tira a lato, poi Di Francesco si fa ipnotizzare dal portiere. La partita si chiude virtualmente al 71’ quando l’imprendibile Gobbi scende sulla destra, si accentra e tira una staffilata su cui Moretti non può nulla. Dopo la girandola dei cambi c’è gloria anche per Lleshi, autore di una doppietta. Al 76’ dal limite dell’area scaglia un tiro a giro che inganna Moretti, al 78’ conclude in rete un suggerimento dalla destra di Gobbi. La partita finisce qui, l’Aurora Treia continua la sua marcia senza sconfitte e dedica questa splendida vittoria alla memoria di Filiberto Menghini, ex giocatore da poco scomparso. CENTOBUCHI-MONTERUBBIANESE 0-1: l'imprecisione fa la differenza e nonostante l'attacco del Centobuchi abbia avuto più di un'occasione, è il gol su rigore di Di Gennaro al 21° ad essere decisivo. La Monterubbianese vola a 18 punti, a un solo punto di distanza da Maceratese e Aurora Treia seconde a pari merito. CORRIDONIA-ATLETICO CENTOBUCHI 0-2: dopo i due gol nella prima metà di gioco da parte di Travaglia e di Rosa, la squadra ospite riesce a contenere ogni offensiva avversaria, lasciando indietro il Corridonia in classifica a 11 punti. L'Atletico Centobuchi arriva invece a 15 punti e si prepara ad affrontare il Porto Recanati, attualmente ultimo in classifica, la settimana prossima.   FUTURA 96-CHIESANUOVA 2-0: il Futura 96 mette fine alla serie di risultati positivi del Chiesanuova. Mannozzi, dimostratosi pericoloso fin dalla prima metà di partita, segna il gol del vantaggio a inizio ripresa. Il rosso a Tanoni fiacca troppo la capolista che non riesce più ad essere pericolosa e arriva a subire il raddoppio per mano di Bianchini all'81°.  Quinto risultato utile consecutivo per la Futura 96, mentre per il Chiesanuova arriva uno stop che per ora non mette ancora a rischio il primo posto. PALMENSE-MONTECOSARO 3-0: un vittoria conquistata con tre rigori, di cui due già nei primi 45 minuti di gioco firmati Gianmarco Iovannisci (6'; 24'), al suo esordio nella Palmense. Pistelli arrotonda il risultato sul finale con il più classico dei gol dell'ex. PORTORECANATI-CLUENTINA 0-2: la Cluentina mostra gli artigli e vince la sua seconda partita di campionato. Nonostante un inizio convincente e un gol annullato lato Porto Recanati, Mancini porta la sua squadra alla vittoria con una doppietta: segna il gol dell'1-0 al 33' e chiude i giochi nella ripresa, al 75', con un calcio di rigore concesso per fallo di mano.  POTENZA PICENA-TRODICA 1-3: Il Potenza Picena esce sconfitto dal derby contro il Trodica al termine di una partita intensa e giocata su ottimi ritmi nonostante i giallorossi fossero costretti in dieci uomini già dal 27’ del primo tempo per via dell’espulsione per doppia ammonizione comminata a Mancini. Al 51' un gran colpo di testa di Pepi sugli sviluppi di un corner di Perrella illude i potentini che vedono poi capovolgersi le sorti dell’incontro tra il 53’ ed il 58’, quando prima Altobello poi Lasku ribaltano il risultato. Nel finale il tris di Castellano.

07/11/2021 20:10
Sabato da derby per il volley nella provincia di Macerata

Sabato da derby per il volley nella provincia di Macerata

Si parte dalla Serie B maschile - Girone G - 4° Giornata: la Paoloni Macerata finalmente vince e convince con un perentorio 3-0 (14-25 18-25 16-25) sul Volley Potentino MC al PalaPrincipi. Non c'è storia per la squadra di Porto Potenza Picena contro la difesa solidissima eretta dalla Paoloni, che incalza senza pietà con attacchi precisi e potenti, dominando il match. Sono tre punti importanti che riaccendono le speranze dei biancorossi, i quali ora possono concentrarsi sul difficile match che li attende il prossimo sabato contro il Ventil System San Giovanni in Marignano.  Proseguiamo con la Serie C maschile - Girone B - 3° Giornata: niente da fare per il Volley Macerata che capitola per la seconda volta di fila lasciando l'intera posta in palio al Travaglini Pallavolo Ascoli. La partita si conclude 3-0 (25-18 25-21 25-20) lasciando la squadra di coach Matteo Cacchiarelli ferma a 3 punti e con la necessità di smuovere la classifica nella prossima partita contro il Fea Telusiano Volley. Happy Car Rsv – Banca Macerata 3-0 (25-15 25-18 25-15): terza sconfitta di fila per Banca Macerata, che rimane così a 0 punti in coda alla classifica insieme al Montegiorgio Volley. Aurora Volley Appignano – Montegiorgio Volley 3-1 (26-24 25-14 24-26 25-16): l'Aurora Volley Appignano riesce a conquistare la sua seconda vittoria consecutiva conquistando i 6 punti e la parte alta della classifica alla fine della terza giornata.   F.e.a. Telusiano Volley – San Severino Volley 0-3 (19-25 15-25 18-25): la Sios Novavetro continua la sua serie calda e vince anche in questa terza giornata contro il F.e.a. Telusiano Volley a Monte San Giusto, conquistando un primo posto a parimerito con l'Happy car Rsv, avversario dello scontro al vertice di sabato prossimo.    Concludiamo con la Serie B2 femminile - Girone L - 4° Giornata: la Corplast Edilvetri Corridonia si esalta nel derby casalingo contro la Farmacia Casciotti Porto Potenza, superata per 3-1 (25-12 25-17 33-35 25-14) dopo quasi due ore di gara. Romani e compagne giocano due set perfetti sotto quasi ogni punto di vista e, nonostante nel terzo parziale le ospiti di coach Raniero Concetti mostrino ancora una volta il loro spirito tenace e combattivo, la squadra di Messi conquista con rabbia e lucidità l’intera posta in palio. Tre punti pesanti che permettono alla Corplast Edilvetri di consolidare il primato in classifica, in vista del trittico di trasferte da affrontare.

07/11/2021 17:39
La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

La CBF Balducci HR Macerata torna a vincere in casa dopo un tie-break infinito

Partita infinita vinta con il cuore e con la testa dalla CBF Balducci HR Macerata che batte al tie-break la forte formazione della Futura Volley Giovani Busto Arsizio. Due ore di gioco e di passione, al termine delle quali Macerata festeggia al 20-18 dopo tre match ball, dopo averne annullati altrettanti alla formazione ospite. Nessuna sorpresa nello starting six in casa Macerata (diagonale Ricci-Malik, Fiesoli-Michieletto schiacciatrici, Pizzolato-Martinelli centrali, Bresciani libero); la formazione lombarda parte con Angelina in banda insieme a Biganzoli e Lualdi al centro con Sartori, intorno alla diagonale Demichelis-Bici e con Garzonio libero. Primo set tutto di marca bustocca, Macerata non riesce a mettere pressione alla ricezione avversaria e questo rende agevole la costruzione di gioco alle ospiti, che riescono a far male in attacco fin da subito con Angelina e Bici ai lati e Lualdi al centro. Il 3-8 iniziale è un gap che la CBF Balducci non riesce più a ricucire, il parziale segue sempre il ritmo impresso da Busto Arsizio che chiude sul 17-25. La formazione di casa però non si scioglie. Cresce la ricezione di Macerata mentre la regia di Ricci fa entrare sempre più nel vivo del gioco l'opposta Malik (MVP del match) che inizia a fare seri danni con i 3 punti del 7-4 iniziale che dà subito coraggio a Macerata. È sempre l'opposta israeliana a portare la CBF Balducci sull'11-6 ma Busto non molla e due muri di Lualdi ed Angelina su Fiesoli e Martinelli rimettono tutto in gioco 11-10. Entra Cosi al centro per Martinelli mentre gli attacchi di Malik e Pizzolato fanno riprendere quota alle locali (17-13); entra Ghezzi per Michieletto mentre gli attacchi di Angelina e Bici fanno correre i brividi sulla schiena del pubblico di casa (22-21). Paniconi chiede il time out e la pausa fa bene alle sue ragazze che trovano i punti necessari per vincere il secondo set con una pipe di Malik ed i muri di Ghezzi (su Bici) e Ricci (su Biganzoli). La consapevolezza di giocarsela alla pari infiamma gli animi del pubblico di casa e, soprattutto, le ragazze della CBF Balducci che si prendono di prepotenza il terzo set, grazie anche alla sontuosa partita difensiva di Bresciani (solo il 15% in attacco per le ospiti nel parziale). Ricci, Fiesoli e Malik firmano un 6-0 che è balsamo per Macerata e veleno per Busto. Ghezzi e Cosi ampliano il gap (11- 3) e anche Lucchini deve pescare dalla panchina con Bassi per Biganzoli. Non basta però e Macerata dilaga fino alla pipe di Ghezzi che chiude un perentorio 25-12. Stavolta però è Busto che non fa attendere la propria reazione e apre il quarto parziale con un 1-5 che accende le speranze di tie-break, speranze alimentate dagli attacchi delle solite Angelina e Bici. Sul 9-15 Macerata prova a rosicchiare qualcosina con il buon turno al servizio della subentrata Gasparroni (12-16). Non basta per rimettere in discussione il set ma serve a far capire che la CBFBalducci c'è. Finisce 18-25 e si va al tie-break. Ultimo set condotto di corto muso da Macerata fino all'11 pari, prima che Lualdi muri su Ghezzi per il primo vantaggio bustocco. La CBF Balducci tiene punto a punto e nelle fasi finali, come detto, succede di tutto: Sartori trova il primo match ball, Malik lo annulla; Angelina va out per il match ball di Macerata ma si riscatta trovando il mano out sulle mani di Fiesoli; Malik va out ma trova l'attacco vincente subito dopo; Bassi mura sulla stessa Malik ma poi sbaglia l'attacco; Ghezzi mura su Bici ma Malik non riesce a sfruttare il match ball; alla fine la chiude Pizzolato, prima con il muro poi con il primo tempo che pone fine sul 20-18 ad un tie-break infinito. “La differenza l'ha fatta l'intensità – ha commentato a fine partita il tecnico della Futura Volley Matteo Lucchini – Noi ce l'abbiamo messa solo a sprazzi ma arriviamo da un momento di recupero di alcune giocatrici. Ho rischiato Angelina che ha fatto una signora partita ma ha avuto un calo dovuto al lungo stop da cui proveniva. Purtroppo quest'anno ci capita tutto nel momento sbagliato, sapevo che dovevamo mettere intensità e speravo di tracciare il solco come nel primo set, invece Macerata ha reagito come temevo. Abbiamo avuto anche match ball ma il tie-break è così. Ora dobbiamo recuperare energie e proseguire. Sono amareggiato per il risultato ma ho avuto segnali positivi da Angelina, dal libero, da Lualdi. Cose positive ne abbiamo viste, ora pensiamo a Sassuolo.” “Serviva reclutare tutte le risorse fisiche, mentali e tecniche in questo momento per noi un po' particolare per giocarcela alla pari – ha dichiarato coach Luca Paniconi della CBF Balducci – È stato quello che è accaduto nel primo set, sono contentissimo per il risultato ma anche per l'intensità della prestazione. Credo che stiamo uscendo da un momento di difficoltà nel nostro percorso. Come dicevo alle ragazze nel pre-gara, ci sono due modi di guardare le cose: cogliere in tutto quello che non funziona oppure andare a vedere in ogni cosa quello che di buono c'è. Facendo quello si può cogliere una prestazione come quella di stasera dove, al cospetto di una grande squadra, siamo riusciti a vincere. Bravissime veramente tutte stasera.” CBF BALDUCCI HR MACERATA – FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO 3-2 CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 4, Michieletto 3, Gasparroni, Ghezzi 6, Ricci 6, Stroppa ne, Peretti ne, Pizzolato 14, Fiesoli 6, Malik 37. All. Paniconi FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO: Bici 25, Bassi 4, Angelina 25, Badini, Morandi, Lualdi 11, Demichelis 3, Sartori 5, Landucci, Biganzoli 2, Sormani, Osana ne, Garzonio (L). All. Lucchini. ARBITRI: Oranelli, Toni. PARZIALI: 17-25 (23'), 25-21 (25'), 25-12 (22'), 18-25 (24'), 20-18 (26'). NOTE: CBF Balducci 8 errori in battuta, 3 aces, 63% in ricezione (29% perfetta), 31% in attacco,12 muri vincenti; Futura 8 errori in battuta, 1 ace, 46% in ricezione (16% perfetta), 34% in attacco, 14 muri vincenti.

07/11/2021 15:21
Quartiere Pace, la protesta: "Senza marciapiede e fibra ottica, noi come cittadini di serie C"

Quartiere Pace, la protesta: "Senza marciapiede e fibra ottica, noi come cittadini di serie C"

Verrà depositata nei prossimi giorni, presso gli uffici preposti del Comune, una petizione con le firme dei cittadini del quartiere via della Pace, a Macerata. I residenti lamentano da anni, a partire dal civico 164 proseguendo verso Fonte della Quercia, una situazione di completo abbandono.  "Siamo considerati come cittadini di serie C - ci dicono -. Necessitiamo di un marciapiede, del rifacimento del manto stradale e della fibra ottica, interrotta anni fa". La strada di via della Pace è - insieme a quella di Villa Potenza, Sforzacosta e Piediripa - uno dei quattro accessi principali alla città, pertanto vi transitano giornalmente numerosissime autovetture e mezzi pesanti: "I conducenti, nella maggior parte dei casi, oltre a lamentare di una corsia ristretta, non rispettano neanche i limiti di velocità imposti a 30 km orari scambiandola per una pista ciclo-motoristica. Proprio per questo riteniamo sia necessario realizzare anche un dosso di rallentamento" lamentano ancora i residenti. "Queste problematiche sono ben note da anni agli uffici comunali preposti - aggiungono -. Anche l'attuale amministrazione sembra non aver cambiato registro rispetto alle precedenti. In base alle promesse fatte, il manto stradale sarebbe dovuto essere oggetto di rifacimento dalla fine dell'estate e, invece, silenzio tombale. Nel frattempo, camminare giornalmente per strada, rimane un pericolo sia per anziani che per bambini. Per velocizzare i tempi di realizzazione di un marciapiede, nostra vera priorità, siamo anche disposti a cedere gratuitamente il terreno necessario".  "Confidiamo che una nostra rappresentanza possa essere ricevuta presto in Comune per discutere le istanze presentate nella petizione" concludono i residenti del quartiere.       

07/11/2021 13:00
Macerata, vandali in azione nella notte: danneggiata centralina telefonica

Macerata, vandali in azione nella notte: danneggiata centralina telefonica

Vandali in azione, nella notte di sabato, a Macerata. Ad essere fortemente danneggiata è stata una centralina elettrica della Telecom posta lungo viale Leopardi.  Ci si interroga su chi possa aver compiuto un tale atto vandalico, in apparenza fine a se stesso, strappando i cavi della centralina. Un atto che potrebbe, peraltro, originare notevoli disagi alla popolazione residente nei prossimi giorni.  La centralina questa mattina è stata posta sotto sequestro dagli agenti della Polizia Locale in attesa che il "guasto" possa essere risolto nel più breve tempo possibile dai tecnici. 

07/11/2021 12:26
Macerata, il Quartetto Fata conquista il teatro Lauro Rossi col suo originale "concerto-sconcerto"

Macerata, il Quartetto Fata conquista il teatro Lauro Rossi col suo originale "concerto-sconcerto"

Molto più di un concerto quello che il Quartetto F.A.T.A. ha offerto al suo pubblico nella serata di mercoledì 3 novembre al Teatro Lauro Rossi di Macerata per il cartellone di Appassionata. Un originale “concerto-sconcerto” dal titolo “Ètude FATAstique”, che omaggia il passato e, al contempo, guarda al futuro con leggerezza intrecciando musica, recitazione, canto e comicità rappresentando i molti modi di essere donna, anteponendo il cuore a tutto, per raccontare storie, ammonire e far sorridere. L’esibizione è supportata dalla grande maestria esecutiva delle quattro flautiste ed attrici marchigiane (Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini, Elisa Ercoli) che hanno eseguito brillantemente pagine musicali di autori del calibro di De Rossi Re, Sakamoto, Yagisawa, Vivaldi, Mozart, Strauss contaminate da una convincente performance “crossover” di alto teatro musicale mettendo in luce anche spiccate doti attoriali e vocali oltre a quelle già ben note da musiciste. Dal classico al contemporaneo, fino al pop grazie agli arrangiamenti di EllePi79 (Lucia Paccamiccio) per un’ora di grande musica, supportata dalla convincente mano del regista altoatesino Giorgio Degasperi. Grandissima affluenza in sala con una gremita platea che ha costantemente partecipato divertita alla performance con fragorose risate e scroscianti applausi. Sentiremo ancora parlare di questa talentuosa formazione marchigiana tutta al femminile, assolutamente unica nel suo genere. (Foto di Alfredo Tabocchini) 

07/11/2021 11:30
Di nuovo in manette, 3 anni dopo, pericoloso pregiudicato: viveva di furti e rapine

Di nuovo in manette, 3 anni dopo, pericoloso pregiudicato: viveva di furti e rapine

Un nuovo arresto a tre anni di distanza dal precedente: in manette 33enne, pluripregiudicato e originario della Puglia. A disporne il ripristino della carcerazione, con contestuale sospensione dell'affidamento in prova, è stato un decreto del Magistrato di Sorveglianza di Siena, emesso lo scorso 3 novembre.  L'uomo è stato scovato dai poliziotti della Squadra Mobile, dopo una costante attività di ricerca, all'interno dell'abitazione di un amico, dove aveva trovato riparo in quanto senza fissa dimora.  Il 33enne per vivere compiva furti e rapine oltre ad essere dedito al consumo sfrenato di sostanze stupefacenti. Già tre anni fa gli uomini della Questura di Macerata lo trassero in arresto dopo che la rapina compiuta nella casa di un'anziana che, nella circostanza, fu anche percossa.  Dopo le formalità di rito l'uomo, che non ha opposto resistenza, è stato associato alla Casa di Reclusione di Fermo.    

07/11/2021 10:33
Anna Menghi: “No al ddl Zan così com’è”. Parcaroli: “La donna deve avere il posto giusto”. INTERVISTA

Anna Menghi: “No al ddl Zan così com’è”. Parcaroli: “La donna deve avere il posto giusto”. INTERVISTA

Parlare in questi giorni di discriminazione di genere porta con sé il rischio di gettare altra benzina sul fuoco, più che di smorzare le fiamme. L’affossamento del ddl Zan avvenuto in Parlamento lo scorso 27 ottobre ha sollevato in questo senso polemiche e scontri fra i maggiori partiti politici e i loro sostenitori, testimoniando come certi temi finiscano facilmente con l’essere strumentalizzati. Anche in occasione di un evento più provinciale, come quello tenutosi presso l’Ostello Asilo Ricci di Macerata, e dal titolo “Disabilità e discriminazione di genere”, sollevare dubbi e domande legate ai vertici più alti della politica è inevitabile. Noi di Picchio News abbiamo voluto perciò interrogare sull’argomento la Consigliera Regionale, Anna Menghi (Lega), e il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli (Lega). Picchio News: Innanzitutto, ddl Zan sì o no? Anna Menghi: No, almeno così com’è adesso. P.N.: Non pensa che sia diventato fastidioso assistere alla strumentalizzazione politica di certe tematiche, visto che nel testo della legge Zan sono comprese anche donne e disabili? A.M.: Purtoppo è una questione prettamente politica e ideologica, un braccio di ferro che ha portato a un conto interno del centrosinistra. Io personalmente contesto il ddl sul punto riguardante la scuola, perché trattare degli argomenti che vanno oltre l’educazione sessuale non lo reputo giusto. Secondo me il rispetto verso la persona viene prima di tutto, al di là dell’orientamento sessuale o della disabilità. Perdere tempo a livello nazionale su pretestuosi dibattiti ideologici non ha senso e lo trovo poco proficuo. P.N.: Lei porta avanti da tempo battaglie in difesa dei diritti delle donne, anche portatrici di disabilità. A.M.: Parlarne nella mia città ha sempre un sapore diverso. Purtroppo in questo Paese - e l’attuale governo lo ha dimostrato - la politica sulle donne in generale fa ancora fatica a finire in agenda. Però noi non molliamo, e forse è il momento buono per cominciare a raccogliere i frutti di un lavoro portato avanti da tempo. P.N.: Quindi perché affossare un disegno di legge come quello presentato da Alessandro Zan? A.M.: Io non ho seguito il dibattito parlamentare. In regione di problemi ne abbiamo già abbastanza. P.N.: Eppure un partito come la Lega di cui voi fate parte ha sempre avuto una visione piuttosto retrograda della donna. A.M.: La prendo come una simpatica provocazione. Il mio approdo nella Lega è libero e convintamente fatto su un percorso ben preciso, riguardante questa città. Non amo i preconcetti, ma parlare di ciò che conosco. E nella Lega non ho notato questo tipo di atteggiamento. Anzi, il partito ha favorito il Codice Rosso* in merito alla “Violenza sulle donne” - promosso dall’ex ministro dell’Interno, Salvini - votato poi nel 2019 durante primo “Governo Conte”. Quindi dare giudizi a priori credo sia sbagliato e non aiuta nessuno a fare passi in avanti. P.N.: Però, a livello di sensibilizzazione, andare oggi contro il tema dell’omofobia non rischia di essere un passo falso anche per il tema delle donne e della disabilità? A.M.: Secondo me no, perché io sono la responsabile del “Dipartimento della disabilità” per la Lega sulle Marche, e stiamo lavorando proprio sulla doppia discriminazione: donne e disabilità. Per il resto, rimane un problema di cultura e di una sinistra che in questo preciso momento cerca temi divisivi. In seconda battuta, ha risposto rapidamente ai nostri microfoni il sindaco Sandro Parcaroli, intervenuto in rappresentanza della propria giunta all’evento promosso da AISM e dal Consiglio delle Donne. Picchio News: Quanto è importante il ruolo delle donne per la sua giunta comunale? Sandro Parcaroli: Importantissimo, abbiamo fatto una giunta di 9 elementi dove ci sono 4 donne che si stanno impegnando su tanti settori importanti. Averle mi dà fiducia e sostegno. P.N.: E a tal proposito, non si è mai scontrato con il pensiero dei suoi leader politici? S.P.: Ben venga lo scontro e la condivisione di opinioni. P.N.: Quindi facciamo maggior posto alle donne? S.P.: Il posto giusto, penso. P.N.: E quale sarebbe? S.P.: Di sedersi tutti insieme e avere idee che noi “maschietti” possiamo o meno condividere. Già ascoltarle per me è importante. P.N.: Allora, dobbiamo fare un passo indietro noi “maschietti” S.P.: Il maschietto ha la sua figura, l’importante è che non diventi un “maschione”.   *Al tempo, le ragioni che portarono all’astensione del Pd (e del centrosinistra) furono in sintesi da un parte politiche, principalmente, e dall’altra di merito. Per quanto riguarda le prime, il “Codice rosso” era espressione dell’allora maggioranza Lega-Movimento 5 stelle e il centrosinistra non si era sentito sufficientemente incluso nella lavorazione del testo. Guardando al merito, invece, il Pd non era d’accordo su almeno due punti del provvedimento: l’articolo 2, che prevede l'obbligo per il pubblico ministero di sentire entro tre giorni le presunte vittime – termine temporale giudicato irrealistico – e la mancanza di risorse aggiuntive per potenziare concretamente l’azione di contrasto alla violenza sulle donne.  

06/11/2021 19:50
Macerata, giovane writer imbratta un palazzo in centro: era recidivo, denunciato

Macerata, giovane writer imbratta un palazzo in centro: era recidivo, denunciato

Imbratta con il pennarello indelebile le facciate di un palazzo privato in pieno centro storico, a Macerata, durante la serata del giovedì universitario: nei guai un giovane di 24 anni, residente a Pescara. Il ragazzo è stato colto in flagranza di reato dagli agenti della Polizia Locale, nel corso dei controlli anti-movida, e denunciato.  Quello del 24enne è un profilo già noto alle forze dell'ordine. Infatti, grazie alle immagini di alcune telecamere, era già stato identificato e denunciato dai carabinieri alla Procura della Repubblica per essere stato il responsabile di simili reati ai danni di immobili pubblici e privati e di diversi cartelli della segnaletica stradale a luglio scorso, durante la serata della vittoria dell’Italia agli Europei di calcio.   Contestualmente al fermo del giovane, i controlli interforze realizzati durante l'ultimo giovedì universitario hanno portato all'identificazione di altre dieci persone. Nel rispetto delle norme contro la sosta selvaggia in centro storico, la Polizia Locale ha emesso inoltre 34 sanzioni ai sensi del codice della strada nei confronti di persone non residenti che avevano parcheggiato negli stalli di sosta riservati ai residenti. Infine, anche una multa nei confronti di un ragazzo sorpreso ad urinare in un vicolo del centro cittadino.  

06/11/2021 14:50
Fermi tutti, lavora l'Enel. Maceratesi senza elettricità a sorpresa

Fermi tutti, lavora l'Enel. Maceratesi senza elettricità a sorpresa

Sembrava un sabato come gli altri nel quartiere Santa Croce a Macerata. Parrucchieri, dentisti, avvocati, commercianti, tutti al lavoro pronti per questo fine settimana. Si aprono le attività, si spulcia la nutrita lista degli appuntamenti, si inizia con i primi clienti. Allo scocco delle nove di mattina, improvvisamente si interrompe la fornitura di energia elettrica. La causa è presto trovata, E-distribizione (per tutti Enel) ha programmato un intervento nella centrale di Viale Carradori interrompendo la fornitura. Enorme il disagio per l'utenza, spiazzata dalla mancanza di energia elettrica senza aver avuto alcun preavviso. "Avevo appuntamento stamattina, dopo giorno di attesa - ci dice una donna visibilmente contrariata - Arrivata allo studio, mi hanno rimandata a casa. È inaccettabile". "Ho dovuto chiudere l'attività - sbotta un esercente -, l'avessi saputo, mi sarei organizzata in altri modi. Stamattina ho dovuto allontanare clienti che andranno altrove".  "I contratti di fornitura prevedono un indennizzo per queste situazioni - precisa l'avvocato Filomena Giordano - Ho già raccolto adesioni - aggiunge - e mi adopererò per chiedere un risarcimento per ogni utente, credo sia una cosa giusta e dovuta".  L'interruzione costituisce un evento tutt'altro che trascurabile. Se è vero, infatti, che rimanere senza elettricità rappresenta un danno per un'attività e un fastidio per un utente medio, per chi a casa deve contare su apparecchiature elettriche per deambulare o per chi è collegato ad apparecchi salvavita diventa un pericolo. Un'interruzione di pochi minuti è arginabile, ma un'interruzione di quasi 5 ore senza alcun preavviso è impensabile. Alle rimostranze della cittadinanza, il responsabile dei lavori ha indicato come un foglio di preavviso sia stato affisso ad un palo della luce alla fermata del bus. Forse non la migliore delle soluzioni per informare tutta l'utenza su un disagio così importante.

06/11/2021 14:24
Macerata, nuove polemiche per le strisce blu di via Ugo Foscolo. I residenti: “È una vergogna!” (FOTO e VIDEO)

Macerata, nuove polemiche per le strisce blu di via Ugo Foscolo. I residenti: “È una vergogna!” (FOTO e VIDEO)

«È una situazione a dir poco vergognosa!». Si tratta del commento più ricorrente fra i residenti di via Ugo Foscolo, costretti ancora una volta a lamentare il profondo disagio legato alle strisce blu distribuite fra i marciapiedi e la carreggiata a senso unico. Più precisamente, parliamo del tratto che dall’incrocio con Viale Alessandro Manzoni e via V. Alfieri si congiunge con Largo Giovanni Pascoli, tracciando una linea di asfalto di circa 200 metri dove si possono vedere in tutte le ore del giorno le autovetture in sosta “pendente” a 70 centesimi l’ora. «Saranno almeno 8 anni che riversiamo in questa situazione – ci dice un anziano residente del quartiere, dal ’77 in via Foscolo – e so peraltro che accade anche in altre zone della provincia. Ad oggi non ci sono stati ancora provvedimenti, nonostante la numerose segnalazioni. Sembra che il Comune voglia intascare a tutti i costi altri soldi da noi cittadini.» Eppure, l'intera vicenda sembra perdersi ancora più indietro nel tempo - fino a farci risalire all'ordinanza 9/12/95 in materia di realizzazione dei parcheggi - e sulla stessa è intervenuto anche l'assessore alla Sicurezza e al decoro, Paolo Renna. «Si è costruito troppo e male nel corso degli anni, e a volte i compromessi sono questi. Non abbiamo mai ricevuto una lamentela da parte dei cittadini, ma dalle immagini visionate è chiaro che qualche problematica c'è. E noi siamo pronti a intervenire, se necessario.» Se poi non dovesse bastare il riferimento all’Art 3 del Codice della Strada in materia di “Definizioni stradali e di traffico” (33. Marciapiede: parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni), a fare da controprova è l’altezza stessa della banchina che si attesta intorno ai 10 cm, rispetto alla strada!. A ciò va ad aggiungersi poi la mancanza di una segnaletica (verticale ed orizzontale) atta a stabilire chi potrebbe o meno parcheggiare in sosta tariffata, e anche quella di una equa alternanza fra aree a pagamento e aree gratuite (articolo 7, comma VIII, del Codice della Strada), sottolineando di fatto l’illegittimità di multe salate che nel tempo si sono accumulate. Questioni non da poco, se si considerano i 48 € l’anno che molti dei residenti pagano - con il rischio di non trovare sempre parcheggio -, la difficoltà per pedoni e portatori di handicap di usufruire adeguatamente del transito pedonale e la presenza di zone di sosta già riservate a privati.

06/11/2021 12:15
Macerata celebra l'anniversario della morte di Dante con un ciclo di letture della Divina Commedia

Macerata celebra l'anniversario della morte di Dante con un ciclo di letture della Divina Commedia

In occasione delle celebrazioni per l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha preso avvio il ciclo di incontri Dante young a cura di Laura Melosi e Manuela Martellini: cinque Lecturae Dantis distribuite sulle tre cantiche della Divina Commedia e svolte da dottorandi e laureandi magistrali della Cattedra di Letteratura Italiana. Parteciperanno tramite piattaforma di videoconferenza il Liceo Classico “G. Leopardi” di Macerata e il Liceo Classico “G. Leopardi” di Recanati.  Ad ospitare le letture dantesche negli spazi aperti al pubblico sarà la Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’, che offrirà a ciascuna la cornice ogni volta diversa delle sue sale e dei suoi ambienti.  Il quinto e ultimo appuntamento è per martedì 30 novembre, alle 14.30: Valentina Pagnanini, Lettura del XXI canto del Paradiso.    Gli incontri saranno fruibili in presenza e in diretta streaming.  Per il pubblico in presenza è possibile partecipare prenotando il posto al seguente link: https://forms.gle/Ejf6GPUorMxzdni99 ed esibendo il green pass, secondo le norme antiCovid di ingresso attualmente in vigore.  Per il pubblico a distanza è possibile seguire le letture dantesche attraverso il canale Facebook della Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’: https://www.facebook.com/BibliotecaMozziBorgetti  Per informazioni: echidanteschi@gmail.com. 

06/11/2021 10:50
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