Crisi Ucraina, le reazioni dei maceratesi. “Siamo disgustati. Il governo italiano promuova la pace” (VIDEO)
Dopo quasi sette giorni di conflitti – iniziati il 24 febbraio 2022 con l’invasione delle truppe russe – anche nel cuore di Macerata si rincorrono pareri e riflessioni su quanto sta accadendo in questo drammatico momento storico nell'Europa Orientale.
Alla luce del numero di vittime finora raggiunto (circa 5mila) e dei profughi in fuga dal conflitto (in Italia se ne attendono almeno 200mila), in molti hanno seguito in questi giorni gli sviluppi della crisi Ucraina, provando a immaginare quelli che potrebbero essere gli scenari futuri al di là dei negoziati.
Secondo l’ultimo Termometro Politico, su 3100 intervistati il 32% ha dichiarato che “La situazione non ci riguarda” (leggi qui), il 27,5% è a favore delle sanzioni Ue (leggi qui), mentre il16% teme le ripercussioni sul caro-energia (leggi qui). Fra i maceratesi, nel frattempo, continuano a nascere domande che testimoniano di fatto una grande vicinanza al popolo ucraino e il rifiuto sincero verso ogni tipo di guerra.
"Sono profondamente disgustato" – afferma un cittadino. “"Perché l'Italia e l'Ue non stanno facendo quello che serve per riportare la pace?" – si chiede una giovane studentessa di UniMc. E più di tutte, da parte di molti residenti del centro storico: “Come si fa nel 2022 a parlare ancora di guerre?” Di seguito, il servizio:
Commenti