Macerata

Il questore Pignataro ai saluti, incontro con il rettore Unimc e con il sindaco di Civitanova

Il questore Pignataro ai saluti, incontro con il rettore Unimc e con il sindaco di Civitanova

Prosegue la pioggia di ringraziamenti per l'operato del Questore Antonio Pignataro, alla vigilia del suo trasferimento da Macerata a Roma. Questa mattina il Questore uscente ha incontrato il Rettore dell'Università di Macerata Francesco Adornato che ha espresso la sua gratitudine "per il sostegno e la collaborazione offerti dalla Polizia di Stato in questi anni e, in particolare, per il contributo nell’organizzazione e nel coordinamento delle forze dell’Ordine in occasione della recente visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al nostro Ateneo. Insieme abbiamo concorso a dare all’Italia una bella immagine della Città, che rimarrà nitida nel tempo”. Alla riconferma della stima reciproca tra le due Istituzioni e del riconoscimento del consolidarsi di un proficuo rapporto, pur nei differenti ruoli e campi d’azione, è seguito lo scambio di doni. Al Questore, l’Ateneo ha donato la borraccia e la felpa Unimc; al Rettore, il dottor Pignataro ha consegnato, fra l’altro, un distintivo della Polizia di Stato. Poi il congedo e un appuntamento ad meliora. Pignataro è stato ricevuto anche in Comune, a Civitanova Marche. “La città dice grazie al questore e personalmente sono onorato di poter esprimere una tale riconoscenza in presenza della Giunta e a nome dei miei concittadini. Le mie non sono parole di circostanza”. Così il sindaco Fabrizio Ciarapica.  Presenti oltre al vicesindaco Troiani, gli assessori Belletti, Capponi e Cognigni, anche il commissario Lorenzo Sabatucci, Maria Nicoletta Pascucci, dirigente della Digos, la comandante della Polizia locale Daniela Cammertoni, il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi.  “In questi tre anni con il questore Pignataro - riferisce il Primo cittadino - abbiamo condiviso diverse strategie d’intervento per la sicurezza dei cittadini e ogni misura è stata messa in campo e concertata con le altre forze dell’ordine. Questa collaborazione preziosa e straordinaria ha fatto di Civitanova un modello di sicurezza di cui andiamo orgogliosi. Da una parte l’Amministrazione comunale, con una maggior presenza della Polizia municipale sul territorio, l’intervento costante dei Servizi sociali e incremento degli impianti di videosorveglianza, dall’altra l’azione delle forze dell’ordine, una sinergia che ha prodotto risultati attesi. Numeri alla mano dimostrano che a Civitanova non è solo aumentata la sicurezza, ma i reati sono diminuiti: intensificati i controlli al mercato settimanale, nella zona della movida, lotta allo spaccio, contrasto al commercio abusivo e allo stanziamento irregolare dei Rom". "Pignataro - prosegue Ciarapica - non è stato solo il questore di Macerata, dove è prontamente intervenuto a stanare quella rete di malavitosi che si è macchiata dei fatti tragici accaduti in quel 2018, ma è stato sin da subito uomo di tutto il territorio, che ha voluto conoscere in maniera diretta nei suoi molteplici aspetti, rafforzando lo spirito di squadra. Le istituzioni sono guidate da persone, ma in pochi sanno davvero mettersi all’ascolto di chi quotidianamente è chiamato sul campo ad amministrare, e Pignataro lo ha fatto dimostrando tutta la sua capacità ed intelligenza". Il questore Pignataro, a sua volta, ha ripercorso con commozione i tanti incontri significativi di questa esperienza nel maceratese, “non sono state poche le notti difficili alle prese con le preoccupazioni”, ma ha voluto sottolineare la collaborazione avuta da parte dei Sindaci e l’affetto della gente che con spontaneità si è avvicinata per salutarlo e ringraziarlo.  “Bisogna continuare a coltivare i semi della legalità – ha detto Pignataro spronando il sindaco a proseguire su questa strada - e operare sempre in squadra per il bene della comunità, perché gli individualismi non portano frutti duraturi. Ho ricevuto tanto da questa Terra e se ho lasciato un buon segno posso solo augurarmi che non venga dimenticato”. L’Amministrazione comunale ha consegnando una cartella con litografie selezionate dalla Pinacoteca Moretti e una lettera a ricordo della città.    

25/11/2020 17:47
Unimc, la Notte europea dei ricercatori è online: ospite il climatologo Luca Mercalli

Unimc, la Notte europea dei ricercatori è online: ospite il climatologo Luca Mercalli

Dalle piazze delle città alle piazze virtuali, dai laboratori agli esperimenti digitali. Il 27 novembre ritorna l’appuntamento con Sharper, progetto per la Notte Europea dei Ricercatori in 13 città italiane. Le oltre 500 attività dell’edizione 2020 sono state declinate attraverso una gamma variegata di formati online coinvolgendo oltre 700 ricercatori in tutta Italia.  L’Università di Macerata e l’Università Politecnica delle Marche si confermano partner in questa avventura nella comunicazione scientifica, proponendo un ricco programma di iniziative online che culmineranno nella giornata di venerdì. Il filo conduttore delle attività proposte sono i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, la cosiddetta Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, a 10 anni dalla data indicata come traguardo dalle Nazioni Unite. “La Notte dei ricercatori – osserva il rettore Francesco Adornato - ha il significato profondo di illuminare il percorso del futuro. Parafrasando Puccini, ‘e lucean le stelle’, in questo caso a brillare sono le stelle dell’interdisciplinarietà, della mente culturale e della possibilità concreta di coniugare impresa e ricerca, territorio e atenei, giovani, studiosi e futuro”. La notte maceratese prenderà il via alle 18 con il talk show “Sharper on Rum” in diretta social dalla web radio di Unimc Rum: un percorso tra musica e parole per conoscere i ricercatori Unimc in prima linea su alcuni obiettivi dell’Agenda 2030. Ospite d’onore, Luca Mercalli, “climatologo militante”, come lui stessi si definisce, presidente della Società Metereologica Italiana, divulgatore scientifico e accademico italiano. Ad aprire la serata, il rettore Francesco Adornato e la delegata alla ricerca Carla Danani. Due ore sono poche per dare conto della vivacità di studi e ricerche dell’Ateneo. Per questo, già durante tutta la settimana e nei giorni precedenti, l’Università di Macerata ha proposto webinar, video e podcast diretti al grande pubblico, alle scuole e a tutti i curiosi che vogliono approfondire temi di stretta attualità. Il programma completo è disponibile online sul sito https://www.sharper-night.it/sharper-macerata/  

25/11/2020 16:56
Macerata, vetrine gratis per i commercianti: 132 le richieste ricevute dal Comune

Macerata, vetrine gratis per i commercianti: 132 le richieste ricevute dal Comune

Sono state 132 le richieste pervenute all’Amministrazione comunale di Macerata dopo l’avviso che l’Ente ha emanato per la concessione a uso gratuito, per tre mesi, delle 23 vetrine e delle 2 bacheche disponibili nel sottopassaggio tra corso Cavour e piazza Annessione.  L’ufficio Patrimonio sta predisponendo tutti gli atti necessari per la concessione contattando direttamente le ditte assegnatarie e allo stesso tempo, come stabilito da una delibera di Giunta, la n. 281/2020, pubblicata nel sito del Comune nella sezione amministrazione trasparente, sta organizzando la condivisione delle vetrine, in seguito alla disponibilità delle ditte che sono rientrate nella graduatoria, seguendo sempre l’ordine di arrivo delle domande. L’assegnazione formale decorrerà dal prossimo 1° dicembre dopo la stipula di concessione – contratto. L’Amministrazione comunale, che ha promosso l’iniziativa per contrastare le difficoltà per le attività commerciali e produttive della città a causa dell’emergenza Covid, per permettere anche alle ditte interessate che non sono rientrate nella graduatoria di avere uno spazio pubblicitario all’interno del sottopasso,  ha deciso di riservare una vetrina per l’istallazione di uno schermo in cui, a rotazione e ininterrottamente, saranno proiettate le loro pubblicità.  Per questo motivo le ditte interessate non assegnatarie, non contattate da quest’Amministrazione, sono invitate a inviare entro e non oltre il 4 dicembre foto o loghi dell’attività per inserirli  nello schermo all’indirizzo email: ufficiostampa@comune.macerata.it  

25/11/2020 16:08
Riqualificazione del parco di Villa Lauri : menzione speciale al Comune di Macerata

Riqualificazione del parco di Villa Lauri : menzione speciale al Comune di Macerata

Una menzione speciale al Comune di Macerata per il progetto di riqualificazione del parco urbano di Villa Lauri. Ad assegnarla è stata la giuria della 21^ edizione del Premio “La Città per il verde”, un’iniziativa della casa editrice Il Verde Editoriale di Milano  che viene assegnato ai Comuni italiani che si sono distinti per realizzazioni o metodi di gestione innovativi, finalizzati all’incremento del patrimonio verde pubblico attraverso interventi di nuova costruzione e di riqualificazione o nei quali viene privilegiato l’aspetto manutentivo.  La menzione al Comune di Macerata è stata assegnata nell’ambito della sezione “Verde urbano” per la 3^ categoria (Comuni da 15.000 a 50.000 abitanti). La premiazione, durante la quale verranno rese note le motivazioni dei riconoscimenti,  quest’anno, a causa della pandemia, avrà luogo sotto forma di webinar tecnici in diretta streaming sulla pagina  facebook @acerilverdeeditoriale giovedì 26 e venerdì 27 novembre  dalle 10 alle 12.  Il Comune di Macerata parteciperà alla cerimonia di premiazione del 26 novembre con la presenza dell’assessore ai Parchi pubblici Paolo Renna e di Giovanni Romagnoli, già responsabile dell’ufficio Ambiente, che nel 2019 si è occupato del progetto di riqualificazione e riapertura del parco di Villa Lauri, resi possibiie grazie alla collaborazione tra Unimc, proprietaria dell’area e che sta ristrutturando la villa all’interno del parco come sede dell’istituto Confucio e il Comune che ha realizzato le opere grazie alle quali il complesso ambientale e storico è ora fruibile. 

25/11/2020 15:28
Macerata, il MATT apre le porte: dal 30 novembre prenderà il via la open week

Macerata, il MATT apre le porte: dal 30 novembre prenderà il via la open week

Il MATT Innovation Playground apre le porte. La struttura a servizio delle imprese, dell'innovazione e del territorio tutto, realizzata nell’ex-mattatoio di via Panfilo nell'ambito del progetto Start del Comune di Macerata, sarà palcoscenico di una OPEN WEEK per far conoscere i suoi spazi. Le imprese e le aziende del territorio avranno così un’opportunità di conoscere i servizi del MATT, le proposte di formazione e le strutture dedicate al coworking in quello che Wyde, società gestore, definisce “un campo di gioco dell'innovazione, un hub in cui tradizione e innovazione si intrecciano per supportare la crescita, lo sviluppo e l'apprendimento condiviso delle imprese e del territorio”, per guardare al futuro malgrado, e oltre, il periodo che stiamo vivendo. Il Matt offre 700mq di spazio di lavoro e di incontro, trenta postazioni coworking, uffici personalizzabili, sale meeting, sala eventi e un anfiteatro analogico digitale, oltre a servizi, conoscenze e quella rete utile all'impresa per un'innovazione continua e al singolo per realizzare nuovi progetti. L'Open Week sarà dal 30 novembre al 4 dicembre e si potrà partecipare iscrivendosi nel sito www.innovationplayground.it (sezione eventi) o al link https://calendly.com/wewyde/start-me-up-open-day-matt-innovation-playground?month=2020-11 Nel pieno rispetto delle misure anti-covid, l'iscrizione sarà obbligatoria per creare piccoli gruppi di massimo tre persone per ogni slot orario. MATT Innovation Playground propone, inoltre, il 25 novembre alle ore 17, un meeting virtuale rivolto in particolare ai vincitori del primo e del secondo bando del progetto START del Comune di Macerata, ma anche ad altre realtà imprenditoriali del territorio. Sarà un confronto tra i giovani innovatori e nuove realtà che vorranno partecipare, per creare il network MATT ascoltando i bisogni dei giovani.

24/11/2020 19:16
Macerata va verso il nuovo anno scolastico: Pettinari incontra i dirigenti degli istituti provinciali

Macerata va verso il nuovo anno scolastico: Pettinari incontra i dirigenti degli istituti provinciali

Nei giorni scorsi si è svolta la conferenza dei servizi in forma online, convocata dall’Amministrazione provinciale con i dirigenti scolastici degli istituti della provincia di Macerata per discutere del piano di dimensionamento e dell’offerta formativa per il nuovo anno scolastico. “Già nell’estate scorsa, in un incontro svoltosi in videoconferenza alla presenza del viceministro Ascani, della Regione e del direttore regionale scolastico, avevo chiesto di congelare per quest’anno l’organizzazione della rete scolastica e della rete formativa - ha esordito il Presidente Antonio Pettinari -, in quanto nella gran parte del nostro territorio regionale all’emergenza sismica si era aggiunta anche quella sanitaria. Di tali situazioni emergenziali va senz’altro tenuto conto nell’affrontare per quest’anno tale programmazione”. All’inizio dell’incontro, che si è svolto anche alla presenza del nuovo dirigente dell’Ufficio provinciale Roberto Vespasiani, il Presidente ha ricordato le difficoltà affrontate durante l’estate per consentire le riaperture delle scuole e dei lavori di edilizia scolastica necessari per garantire il distanziamento sociale. A tale proposito ha ringraziato i presidi e tutte le componenti del mondo scolastico per la disponibilità alla collaborazione e il grande operato svolto per aver messo in campo le condizioni migliori per assicurare l’inizio delle lezioni. In particolare sull’offerta formativa del territorio provinciale, Pettinari ha sottolineato che non si può prescindere dall’attuale situazione di emergenza e per tale motivo ritiene che debba essere conservata l’attuale organizzazione, garantendo il mantenimento di tutti gli istituti comprensivi ed escludendo qualsiasi accorpamento, anche degli istituti superiori. Inoltre, ha comunicato la volontà dell’Amministrazione di accogliere le richieste del percorso montessoriano per le scuole elementari di Potenza Picena e di Recanati e l’indirizzo musicale per le medie “Gigli” e “Badaloni” di Recanati. Non sono state accolte, invece, le richieste di nuovi indirizzi per le superiori, mentre sono confermati i corsi già attivati lo scorso anno. Successivamente si è poi tenuta la riunione con il provveditore e i sindacati, in cui si è discusso di iniziare a ragionare ai fini di una nuova organizzazione scolastica,  con valutazioni calibrate sulle esigenze del territorio, aspettando il superamento di queste emergenze.  

24/11/2020 18:56
Il vescovo ringrazia il questore Pignataro: "Fondamentale nella lotta contro la droga"

Il vescovo ringrazia il questore Pignataro: "Fondamentale nella lotta contro la droga"

“Desidero ringraziare di cuore il Questore Antonio Pignataro per il suo impegno a difesa di quel bene così prezioso che è la salute e l’educazione delle giovani generazioni”. A dirlo è il vescovo della diocesi di Macerata, Nazzareno Marconi, che si unisce al coro dei tanti cittadini che hanno espresso il loro attestato di stima nei confronti del Questore uscente. “Come ebbi modo di dire, nella mia Lettera aperta del 14 maggio 2019, il nostro Questore ha meritato il convinto sostegno e la stima di tanti nella sua lotta contro la droga e la mentalità che ne facilita il consumo tra i giovani – prosegue Marconi - . Il suo lavoro in questi anni ha prodotto oggettivi ed apprezzabili risultati in questo campo; già altri hanno elencato dei fatti che chi vive nel Maceratese ben conosce e può confermare”.  “L’impegno per il bene comune non è una corsa breve, ma una maratona, anzi preferisco definirla una staffetta. Il questore Pignataro ha corso per noi e con noi una frazione che a molti sembra oggi troppo breve”- sottolinea - .  “Grazie a lui ed ai suoi uomini, che lo hanno coadiuvato e sostenuto, Macerata è oggi in vantaggio nella corsa contro i mercanti di morte e i cattivi maestri dei giovani. Il suo trasferimento, del quale sono anche personalmente dispiaciuto, invita tutta la cittadinanza maceratese a una maggiore responsabilità perché il vantaggio conseguito non venga eroso”. Saluto il nuovo Questore invitandolo a non lasciar cadere il testimone di chi lo ha preceduto in questo impegno di servizio alla città. Non è molto episcopale citare Voltaire, ma una sua frase mi piace: «Il tempo è galantuomo, rimette a posto tutte le cose»; che è poi la versione laica di quella visione credente della vita che il manzoniano fra Cristoforo enuncia così: «Dio ha i suoi fini, e al termine delle cose si vede la sua mano». Perciò saluto il carissimo questore Piagnataro dandoci appuntamento: ogni volta che tornerà in città, troverà aperte tante porte amiche”, conclude il vescovo.  

24/11/2020 18:34
Macerata, il Palazzo della Prefettura sarà ristrutturato: finanziamento da oltre 11 milioni di euro

Macerata, il Palazzo della Prefettura sarà ristrutturato: finanziamento da oltre 11 milioni di euro

Grande la soddisfazione manifestata dal Prefetto Flavio Ferdani, nella giornata di oggi, per il raggiungimento di un risultato importantissimo che vede l’inserimento della Prefettura di Macerata nel programma degli interventi di ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere pubbliche con un finanziamento pari a 11.788.741 euro. Un edificio che da sempre rappresenta uno dei monumenti più significativi della storia e della vita cittadina, la cui ristrutturazione permetterà di restituire maggiore valore a tutto il centro storico della città" ha sottolineato il Prefetto che, per l'occasione, ha voluto ringraziare il Commissario Straordinario Giovanni Legnini per il leale e costruttivo dialogo istituzionale.  "L’avvio dei lavori di ristrutturazione dell’immobile, ubicato nella piazza principale del centro storico della città, rappresenterà un contributo fondamentale alla valorizzazione della città e una positiva ricaduta sia culturale che di bellezza non disgiunta da effetti positivi per il territorio ed il suo tessuto produttivo - ha aggiunto il Prefetto -. Un segnale importante non solo per la ricostruzione, ma anche per la popolazione Maceratese e per la città che riacquisirà tra i sui beni di elevatissimo pregio un immobile di rilevante valore storico artistico monumentale consentendo un’importante accelerazione nel processo di "rigenerazione "del centro storico di Macerata". Una notizia di importanza fondamentale, che segue, a distanza di pochi giorni, quella dell’imminente sottoscrizione del verbale di consegna dei locali destinati all’ufficio Immigrazione della Questura che avrà luogo il prossimo 26 novembre.  

24/11/2020 17:41
Lo Sferisterio si illumina di rosso e arancione per dire no alla violenza contro le donne

Lo Sferisterio si illumina di rosso e arancione per dire no alla violenza contro le donne

Dal 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, fino al 10 dicembre, Giornata dei diritti umani sono molteplici ed importanti gli incontri e celebrazioni organizzate per sensibilizzare la nostra comunità verso l’eliminazione della violenza contro le donne ed il sostegno dei diritti umani. L’Amministrazione comunale partecipa, illuminando il 24 novembre sera di rosso lo Sferisterio, al progetto di sensibilizzazione #neancheperfinta del Teatro Regio di Parma per dare voce e sostegno a tutte le donne che in questo periodo particolarmente difficile si sono sentite sole e supporta il progetto nazionale per dire No alla violenza contro le donne con “Orange the World” promosso da UNWomen insieme al Soroptimist International Italia con #orangetheworldecidoio illuminando di arancione sempre lo Sferisterio il 25 novembre ed il 10 dicembre.  “Molte, per fortuna, le iniziative e le organizzazioni e associazioni che sensibilizzano tanti soggetti, tra i quali  i giovani. Sono loro – affermano l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta e ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -  le nuove generazioni quelle che dovrebbero essere maggiormente coinvolte in un nuovo modello educativo che rispetti ogni essere umano, ogni forma di vita e soprattutto chi la vita l’accoglie, ossia le donne.  Dal report 2019 della Polizia di Stato  ogni 15 minuti si verificano reati di violenza. Essa si può manifestare in dinamiche diverse e in contesti culturali e socio economici di ogni livello, concretizzandosi in comportamenti celati tanto quanto evidenti, più sofisticati e capaci di demolire la dignità femminile anche senza sfiorare fisicamente il corpo della donna e, talvolta, senza che la vittima ne abbia immediata consapevolezza.” “Diventa, pertanto, dovere di tutti, soprattutto di noi amministratori – proseguono Cassetta e D’Alessandro -  contribuire per creare un sistema che educhi i giovani a saper riconoscere i comportamenti cosiddetti “sentinella”, perché la violenza, spesso va in progressione, in modo da agire prima che si verifichino conseguenze irreparabili, sradicando la cultura della violenza e promuovendo l’educazione all’affettività. Nella convinzione che ogni violenza su una donna sia il risultato di un fallimento educativo, promuove le varie attività didattiche tese all’approfondimento del fenomeno, alla conoscenza sono lodevoli e meritano tutto il sostegno e l’appoggio di una pubblica amministrazione attenta e partecipe. Per questo sosterremo, non solo oggi, ma durante tutto l’anno le iniziative che sensibilizzano ed educano, che aiutano ad una maggiore consapevolezza, ad avere il coraggio di raccontare, denunciare e poi ripartire grazie ai Centri Anti Violenza che offrono supporto e consulenza e sostegno concreto. Soprattutto ora in questo periodo di pandemia da coronavirus, in cui le restrizioni adottate hanno spesso significato per molte donne vittime di violenza un ulteriore aggravamento del problema. Allora davvero insieme, tutti, donne e uomini di buona volontà, teniamo alta l’attenzione, captiamo ogni segnale e soprattutto guidiamo ed educhiamo all’ascolto, alla comprensione, al rispetto. Ogni forma di intervento, come il Protocollo d’Intesa contro la Violenza di Genere firmato lo scorso anno e che ha tra i suoi quaranta firmatari nel nostro territorio Ambito Territoriale n.15, anche il Comune di Macerata, va sostenuto e reso attivo con tutte le attività di sensibilizzazione e prevenzione, nelle scuole come in ogni altro contesto sociale ed educativo. Accogliamo – concludono gli assessori Cassetta e D’Alessandro - , pertanto, l’invito del Sindaco Parcaroli, come Presidente del Comitato dei Sindaci a partecipare al convegno “ In rete contro la violenza” del 25 novembre e sosteniamo la diffusione nelle scuole del cortometraggio prodotto dall’ATS 15 “ Quando è primavera”.

24/11/2020 16:52
Macerata, "Impariamo a fare strada": a lezione con la Polizia Locale

Macerata, "Impariamo a fare strada": a lezione con la Polizia Locale

Si è svolto, martedì 24 novembre 2020, il primo di una serie di incontri con la Polizia locale e gli studenti del Convitto nazionale di Macerata, per sensibilizzare sull’importanza del rispetto delle norme del codice della strada. Impariamo a fare strada è il titolo di questa iniziativa inserita nel curricolo di Educazione civica e promossa dalla scuola in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Macerata, che è stata presentata dagli assessori all’Istruzione, Katuscia Cassetta, e alla sicurezza, Paolo Renna, insieme al comandante della Polizia locale, Danilo Doria, nel corso del primo incontro con gli studenti. Gli amministratori hanno espresso ai ragazzi e agli insegnanti l’affetto e il sostegno nell’attuale situazione di difficoltà che si trovano a vivere per l’emergenza Covid-19 e la vicinanza, come adulti e comunità educante, per guidarli, sostenerli e proteggerli, anche partendo da iniziative come quella avviata oggi. In particolare l’assessore Cassetta ha sottolineato “l’attenzione dell’Amministrazione verso i giovani alunni per accompagnarli nel percorso di crescita civica affinché siano esempio per altri ragazzi e siano, loro stessi, promotori di buone pratiche e del rispetto delle norme, a partire da quelle del codice delle strada". Nel merito, l’assessore Cassetta ha messo in evidenza l’aspetto culturale di questa iniziativa “per far sì che si instauri un rapporto di fiducia e collaborazione tra la Polizia locale e i giovani, per una diversa percezione della divisa”.  Il valore delle iniziative che rafforzano la cultura della legalità e del rispetto delle regole è stato sottolineato anche dall’assessore Renna che ha ricordato la sua esperienza personale e “l’arricchimento ricevuto dal conoscere il lavoro delle Forze dell’Ordine attraverso iniziative della scuola in tal senso".  Il corso, organizzato con la collaborazione della prof.ssa Paola Caschera, è tenuto dal sostituto commissario Marzia Paulini, insieme all’assitente Maria Marrocchella e al sovrintendete Luca Toso del Comando Polizia locale di Macerata, che opereranno per dare indicazioni teoriche e pratiche per una buona condotta in strada da parte dei ragazzi, che hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa e attendono con curiosità l’inizio delle attività pratiche all’esterno previste per la prossima primavera. 

24/11/2020 16:05
Macerata, tragedia sfiorata in superstrada: uomo percorre circa 20 km contromano con l'auto

Macerata, tragedia sfiorata in superstrada: uomo percorre circa 20 km contromano con l'auto

Fabriano | Contromano sulla superstrada, lei tenta la fuga ma le telecamere la incastrano„ Viaggia contromano lungo la Strada Statale 77: uomo bloccato dalla Polizia. Protagonista della singolare vicenda un uomo alla guida di una Fiat Punto bianca che intorno alle 21:20 della serata odierna ha imboccato dalla parte opposta, l'uscita di "Civitanova zona industriale" della Statale 77 "della Val di Chienti", percorrendola in direzione monti. Il distratto conducente ha guidato per circa 20 km facendo lo slalom tra le altre autovetture che stavano procedendo invece nella direzione opposta, che tra fari abbaglianti e suoni di clacson, hanno provato ad avvertire l'uomo della manovra azzardata che però ha continuato,non curante della gravità della situazione, la sua corsa. Sono stati proprio gli altri automobilisti a segnalare l'accaduto alle Forze dell'Ordine ed infatti subito dopo è stata una volante della Polizia della Questura di Macerata a bloccare l'uomo in prossimità dell'uscita di Sforzacosta.

23/11/2020 22:21
Unitre Tolentino, arriva la nuova sede: sorgerà nei locali dell' ex-mattatoio

Unitre Tolentino, arriva la nuova sede: sorgerà nei locali dell' ex-mattatoio

Nei tempi difficili che viviamo, quotidianamente assillati da informazioni spesso apportatrici di ansie e smarrimento, si accoglie volentieri qualche buona notizia, quando, come la seguente, auspica un ritorno alla normalità; forse piacerà agli abitanti del territorio, in particolare a quelli che hanno sempre coltivato la creatività e amato la conoscenza. L'Amministrazione Comunale di Tolentino, nel trentennale della fondazione, ha dotato la locale Università delle Tre Età UNITRE di una nuova sede, per sopperire a quella persa nel recente sisma; essa si trova nei locali dell' ex-mattatoio, rinnovati e ristrutturati. Con questo, l'Amministrazione Comunale di Tolentino, si allinea a quanto avviene nelle grandi città ove, gli ex-mattatoi si riconvertono in spazi artistici e culturali. La Dott.ssa Laura Mocchegiani, esperta archivista, ci informa che il mattatoio fu costruito nel 1922,  a ridosso dello spazio in cui sino al 1920 si apriva sulle mura una delle porte di Tolentino: la Porta Da Capo. A conclusione si comunica che, essendo numerose le attività promosse dall'Associazione, esse continueranno a svolgersi anche al Politeama della città, con tutti gli adeguamenti tecnici atti alla fruibilità delle lezioni contemporaneamente in due diversi spazi. L'acquisizione della nuova sede rinforza la ferma determinazione dell'UNITRE a riprendere le sue attività non appena sarà possibile ed opportuno.

23/11/2020 18:44
Il maestro Roberto Cavallo musica le opere dell’artista Carlo Iacomucci

Il maestro Roberto Cavallo musica le opere dell’artista Carlo Iacomucci

Incontro tra musica e pittura ha da sempre affascinato artisti, musicisti, filosofi e scrittori, soprattutto per capire la connessione tra arte e suoni, tra colori, emozioni e note musicali. Carlo Iacomucci e Roberto Cavallo: due artisti che si incontrano e, fondendo la loro arte, ricca di estro, musica e colori, danno vita ad una performance artistica, in cui i dipinti dell’uno sono accompagnati da una piacevolissima composizione musicale dell’altro, mettendo in evidenza la dimensione universale e trascendente dell'arte, che non si può contenere dentro recinti o confini. Incisore e pittore l'uno, musicista e percussionista l'altro: due personaggi che si completano e intersecano l'uno nell'altro, avendo la stessa idea comune dell'arte. Entrambi gli artisti, attraverso l’interconnessione fra colore e musica, trasportano lo spettatore in una dimensione lirica e onirica, che trascende la realtà quotidiana e va verso l'infinito. Carlo Iacomucci, utilizza con sapiente maestria colori e segni su tela e su carta per rappresentare figure, gocce, tracce e oggetti immersi in vortici ventosi, che rappresentano realtà virtuali e reali al tempo stesso. Roberto Cavallo, invece, attraverso un lavoro di ricerca che riguarda l'associazione fra suoni e colori, utilizza la musica e il ritmo per accompagnare forme d'arte e concetti carichi di contenuti. Entrambi si servono della potente forza espressiva dell’arte: Iacomucci utilizza le immagini per rappresentare l'intima connessione della natura con la realtà che lo circonda, mentre Cavallo utilizza le note musicali, per dare voce a pensieri e concetti attuali e contemporanei, creando immagini ricche di significati in una piacevole danza fluttuante nello spazio. I due artisti si completano a vicenda, perché l’uno dà voce, con le sue note ritmate, alle immagini dell’altro. Iacomucci è l'occhio curioso dell'artista, che si affaccia sul mondo e ne capta il bene e il male, mentre Cavallo, rappresenta l’orecchio che rende, udibili e concreti, i concetti e i pensieri che hanno sede nella sua mente. Quando si scrive musica ispirata da un’immagine o da una tonalità di colore, basta un momento per creare un’emozione e tracciarla su di uno spartito; così come dall’ascolto di un brano, frutto di ritmi sincopati e armonici, nasce l’idea di un dipinto o di una creazione artistica. In Cavallo troviamo un tipo molto particolare di musica, in cui si esalta soprattutto l’aspetto “fisico” delle note: esse vengono viste non soltanto come suoni, ma anche come ritmo e cadenza. Si tratta, nello specifico, di una forma di melodia visiva, cioè una sorta di fusione fra pittura e musica, che potrebbe anche chiamarsi “pittura musicale”. In pratica, attraverso l’associazione fra suoni e colori, l’immagine artistica, ma soprattutto il colore, diventa composizione musicale multimediale. È sulla base di queste tematiche che si basa il progetto “Composizioni multimediali”, incontro tra l’arte del Maestro Carlo Iacomucci e la musica di Roberto Cavallo, che insieme hanno dato vita ad una performance unica e particolarissima. Mentre le note della musica di Cavallo si diffondono nell’aria, Iacomuci disegna forme astratte giocando su colori, forme e chiaroscuri dinamicamente modificati dalla melodia, ricca di sonorità e ritmi jazz e sincopati che lasciano spazio alla percezione personale del maestro. L’armonia del componimento multimediale è perfetta tanto che, come traspare dal video (fruibile sul canale YouTube), colori e note sembrano incontrarsi e così, i colori ricchi di vitalità, caldi, freddi, vivaci e irrequieti si mescolano sulla tela seguendo le note della performance musicale di Cavallo. Praticamente, il colore è il ‘veicolo’ con cui vengono portate a destinazione le emozioni che, successivamente, il musicista traduce in toni e vibrazioni sonore.Con questo componimento multimediale, quasi come in un gioco, Cavallo ha voluto provare a raccontare le emozioni attraverso immagini e musica, con un risultato assolutamente bello e gradevole.   

23/11/2020 16:47
Macerata, all'Istituto Agrario due giornate di "Scuola Aperta": come prenotarsi online

Macerata, all'Istituto Agrario due giornate di "Scuola Aperta": come prenotarsi online

Parte il progetto di orientamento per il nuovo anno scolastico 2020-21. L’Istituto Agrario di Macerata, data la situazione nazionale di emergenza sanitaria, ha progettato una serie di attività, da svolgersi in sicurezza, rivolte agli studenti e alle proprie famiglie per far conoscere la scuola e l’offerta formativa e facilitare la scelta del percorso di studio dopo la terza media. Sabato 28 e domenica 29 novembre sono in programma le prime due giornate di Scuola Aperta che prevede, oltre alla presentazione degli indirizzi di studio, la visita alle strutture dell’Istituto. Nel rispetto delle norme anti-Covid per il contenimento del contagio, la visita, che si svolgerà in presenza, sarà esclusivamente su prenotazione e in piccoli gruppi. Sei i turni complessivi giornalieri, quattro al mattino (8:30 / 9:30 / 10:30 / 11:30) e due nel pomeriggio (14:30/15:30).  Prenotazione online nella pagina dedicata sul sito della scuola: www.iisgaribaldimacerata.edu.it. Per informazioni: 339-2906653 (lunedì, mercoledì e ve-nerdì 12.00-13.30), orientamento@agrariamacerata.org. Il calendario di Scuola Aperta prevede anche quattro giornate a dicembre (sabato 5 e domenica 6; sabato 12 e domenica 13) e altrettante a gennaio 2021 (sabato 9 e domenica 10; domenica 17 e domenica 24). Tra le altre attività in aggiunta, l’IIS “Garibaldi” di Macerata, propone degli incontri online sulla piattaforma TEAMS con alunni e famiglie, in cui verranno proiettati video di presentazione della scuola e verranno fornite tutte le informazioni richieste. In questo caso si procede sempre su prenotazione per le giornate di giovedì 10 e martedì 15 dicembre, mercoledì 13 e venerdì 15 gennaio 2021, sempre dalle 18 alle 19. Inoltre, la scuola propone l’iniziativa Studente per un giorno, ovvero la partecipazione per una mattinata alle attività didattiche in presenza (eventualmente online se è attivata la didattica digitale integrata). Sul sito della scuola è presente la pagina “Orientamento per iscrizioni anno scolastico 2021/2022” che contiene le informazioni riguardanti le attività di orientamento. Per info: http://www.iisgaribaldimacerata.gov.it.   

23/11/2020 16:21
Accordo Intesa Sanpaolo-Bper, il Presidente del Consiglio regionale Latini incontra i sindacati bancari

Accordo Intesa Sanpaolo-Bper, il Presidente del Consiglio regionale Latini incontra i sindacati bancari

Una lunga trattativa che si è conclusa nelle scorse settimane con Intesa Sanpaolo chiamata dall'Antitrust a cedere su tutto il territorio nazionale 486 filiali e 134 punti operativi a Bper Banca, nell'ambito dell'acquisizione di Ubi. La situazione che si è determinare, con riferimento diretto alle Marche, è stata affrontata nel corso di un incontro in videoconferenza tra il Presidente del Consiglio regionale, Dino Latini, e le rappresentanze sindacali dei bancari (Fabi, Firsi - Cisl, Filca - Cgil, Uilca, Unisin). Nelle Marche a essere interessate direttamente al passaggio di proprietà sono 117 strutture (75 filiali e 42 punti operativi), di cui 39 in provincia di Ancona, 10 in quella di Ascoli Piceno; a seguire 13, 23 e 32 rispettivamente per quelle di Fermo, Macerata e Pesaro. "Le preoccupazioni espresse riguardano non solo il mantenimento dei livelli occupazionali, - spiega la Regione - ma anche la salvaguardia delle professionalità e il rapporto che il nuovo sistema bancario instaurerà con la realtà economica marchigiana, fino ad oggi abituata ad interagire con strutture di differenti dimensioni e già duramente provata da quanto accaduto negli ultimi anni, a partire dal terremoto fino all'emergenza pandemica. Evidenziata la necessità, essendo in essere tutti gli strumenti più idonei, di prevedere un polo direzionale per l'Italia centrale". "E' evidente che eserciteremo - sottolinea il presidente Latini - un monitoraggio costante per quanto riguarda l'evolvere della situazione. Come convenuto nel corso dell'incontro, scriveremo una lettera a Intesa Sanpaolo, Bper e Banca d'Italia per rappresentare le problematiche salienti e l'intenzione è anche quella di avviare un'interlocuzione con la Regione per la concretizzazione di uno specifico protocollo d'intesa". Obiettivo dichiarato dal presidente è anche quello di evitare che: "questo passaggio vada ad interferire con la capacità d'interazione del mondo economico e non determini difficoltà per quanto riguarda il tessuto sociale, che ha delle caratteristiche specifiche con affidamenti di media consistenza". (Fonte: ANSA)      

23/11/2020 15:54
Macerata, torna a riunirsi via web il Consiglio Comunale: sedute il 30 novembre e 1 dicembre

Macerata, torna a riunirsi via web il Consiglio Comunale: sedute il 30 novembre e 1 dicembre

Convocato in videoconferenza per il 30 novembre e il 1° dicembre, alle 17,45, il prossimo Consiglio comunale di Macerata. Anche questa volta per lo svolgimento delle sedute consiliari, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19, è stata scelta la piattaforma Zoom Meeting che permette di fare interagire un numeroso gruppo di persone tra loro. I lavori potranno essere seguiti in diretta streaming nel sito istituzionale http://webtv.comune.macerata.it/ così come le votazioni che avverranno in forma telematica. Ad aprire i lavori del Consiglio, lunedì 30 novembre, alle 17 sarà l’interrogazione presentata dal consigliere Alberto Cicarè di Strada comune - Potere al popolo in merito a misure adottate e da adottare per fronteggiare l'emergenza Covid e la loro pubblicizzazione. A seguire verranno discusse le delibere sugli indirizzi generali per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune negli organi amministrativi delle società partecipate, degli enti pubblici vigilati e degli enti di diritto privato in controllo pubblico e sul bilancio consolidato del 2019. L’assise comunale prenderà poi in esame due ordini del giorno, il primo presentato dal consigliere Alberto Cicarè (Strada comune – Potere al popolo) in merito a un tetto per chi ne ha bisogno e l’altro della consigliera Ninfa Contigiani (Pd) e firmato anche da altri rappresentanti della minoranza sul 25 novembre 2020. Nel caso in cui la seduta del 1° dicembre dovesse andare deserta, la seconda convocazione è fissata per il 3 dicembre alle 17.45. 

23/11/2020 15:03
Assolto Stefano Santoni, la sua mail non aveva contenuti diffamatori

Assolto Stefano Santoni, la sua mail non aveva contenuti diffamatori

Assoluzione per Stefano Santoni. Il consulente del lavoro di Porto Recanati è stato sollevato dall'accusa di aver diffamato il presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della provincia di Macerata Riccardo Russo con la sentenza emessa lo scorso 13 novembre dal Tribunale di Macerata.  Federico Simonelli, in funzione di giudice di appello in sede penale, ha assolto Santoni in quanto "il fatto non costituisce reato". Lo si accusava di aver inviato a tutti gli iscritti all'ordine professionale della Provincia di Macerata una lettera dai contenuti diffamatori contro Russo in cui era presente la copia di una condanna emessa dal Giudice di Pace di Macerata che aveva inflitto al medesimo Riccardo Russo la multa di 1000 euro per i reati di lesioni personali e minaccia compiuti nei confronti di Stefano Santoni durante una seduta del consiglio dell'ordine.  Per questi fatti Santoni era stato condannato, il 3 dicembre del 2018, dal Giudice di Pace di Macerata, dr.ssa Alessandra Maria Guarnieri. Tale decisione è stata impugnata e, tramite l'avvocato Olindo Dionisi, Santoni ha ottenuto dal Tribunale di Macerata l'annullamento della condonna nonché l'assoluzione. 

23/11/2020 11:16
Ginnastica artistica, Macerata è campione d'Italia: terzo scudetto per la Virtus Pasqualetti

Ginnastica artistica, Macerata è campione d'Italia: terzo scudetto per la Virtus Pasqualetti

La Virtus Pasqualetti Macerata è campione d'Italia di ginnastica artistica maschile.  Si tratta del terzo trionfo nella storia della società presieduta da Giorgio Luzi (dopo quelli del 2013 e del 2016). La compagine allenata dal tecnico Sergiy Kasperskyy si è imposta nella finale andata in scena al Palavesuvio di Napoli.  La nuova formula a scontri diretti ha permesso a Paolo Principi, Andrea Cingolani, Matteo Levantesi e Filippo Castellaro  di sfoderare tutto il loro talento.  Nella semifinale di ieri Macerata aveva sconfitto la lanciatissima Ginnastica Salerno (vincitrice degli ultimi due campionati) e oggi ha avuto la meglio nell’atto conclusivo a tre: trionfo con 29 punti speciali, lasciandosi alle spalle la Pro Patria Bustese di Ludovico Edalli e Ares Federici (23 punti) e la Giovanile Ancona di Lay Giannini (20 punti, ieri i dorici avevano eliminato la quotata Spes Mestre e oggi si sono trovati un po’ a corto di uomini). Si tratta di un tricolore forse giunto un po' a sorpresa, ma ampiamente meritato da questa formazione di assoluto spessore tecnico: orgoglio della città capoluogo e di tutta la provincia. 

22/11/2020 20:05
Pignataro ai saluti, l'omaggio dell'ex presidente del Tribunale: "con lei Macerata si è sentita più sicura"

Pignataro ai saluti, l'omaggio dell'ex presidente del Tribunale: "con lei Macerata si è sentita più sicura"

"Caro Questore , non mi e' difficile immaginare la tristezza che la Sua partenza sta creando nella popolazione della provincia di Macerata. - sono queste le prime parole della lettera scritta dall'ex Presidente del Tribunale Gianfraco Coccioli in omaggio ad Antonio Pignataro - Sin dal Suo arrivo tutti noi abbiamo compreso che ne sarebbe scaturito un beneficio per il territorio , dal punto di vista dell'ordine pubblico , della prevenzione e della repressione dei reati. Eravamo tutti disorientati dai fatti gravissimi che si erano succeduti. Mai nella città di Macerata era accaduto che una povera ragazza fosse uccisa e con modalità tanto eclatatamente brutali ed animalesche da  attirare anche l'attenzione dei giornali  stranieri . Mai in citta' un ragazzo , in preda all'odio razziale , ne aveva percorso le strade a colpi di pistola. Mai la città , prodiga nell'accoglienza degli immigrati, aveva dovuto subire l'affronto dell'ingratitudine manifestata con il radicamento nel suo territorio di gruppi nigeriani dediti alla spaccio, per giunta  in zone centrali , un tempo tranquille. Ecco , grazie alla Sua presenza ed al Suo instancabile lavoro , le cose sono cambiate . Sui misfatti hanno avuto il sopravvento la Sua passione istituzionale ed il Suo spirito di servizio. I miglioramenti sono subito apparsi significativi e la gente li ha percepiti immediatamente. Si e' sentita piu' sicura, perche' ha compreso che la citta' stava tornando ad essere tranquilla, come prima, grazie anche alla Sua costante presenza fisica sul territorio, garantita da Lei, encomiabilmente, sin dal Suo insediamento. Gli abitanti non  dimenticheranno mai  quanto benefica sia stata la Sua  sagace attivita' di  Questore  dinamico ed attento alle esigenze della collettivita'   Non mi meravigliano affatto,dunque,  i numerosi e meritati attestati di stima rivolti nei Suoi riguardi - ja concluso Coccioli - A Roma portera' il bagaglio delle Sue eccellenti doti professionali e sono certo che gliene verra' dato atto con concreti riconoscimenti. Quando tutto questo incredibile e drammatico periodo sara' semplicemente un doloroso ricordo, mi fara' piacere incontrare nuovamente  Lei e tutti gli altri ruoli istituzionali . Colgo l'occasione per ringraziarLa , ancora una volta,  per  le attenzioni costantemente rivolte da Lei e da tutta la polizia della provincia maceratese nei confronti dell'istituzione giudiziaria".

22/11/2020 12:49
Giornata contro la violenza sulle donne, 'il Faro' di Macerata: "richieste di aiuto raddoppiate"

Giornata contro la violenza sulle donne, 'il Faro' di Macerata: "richieste di aiuto raddoppiate"

Il prossimo 25 novembre sarà la Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. "La Giornata Internazionale – recita l'agenzia ONU-ITALIA - è stata istituita partendo dall’assunto che la violenza contro le donne sia una violazione dei diritti umani». Occorre sensibilizzazione, dunque. Occorre una nuova cultura. E occorrono strumenti idonei. Come i Centri antiviolenza. Elisa Giusti, coordinatrice dei servizi antiviolenza della Cooperativa sociale IL FARO di Macerata, ci racconta la situazione. Il Centro, con sede in piazza Mazzini, 36, con i bracci operativi che sono la Casa rifugio a indirizzo segreto e la Casa in semi-autonomia, ha visto crescere la richiesta di interventi. Se negli anni scorsi la frequenza delle donne era di circa una ottantina l'anno, i primi mesi del 2020 hanno fatto registrare il passaggio a circa 150 donne: più del doppio, cioè, già nei primi otto mesi. "Donne – spiega la Giusti – che arrivano non solo dalla provincia ma anche da fuori regione". Sono persone che scelgono da sole, oppure sono inviate dal numero nazionale antiviolenza 1522, dai servizi sociali, da avvocati, dalle forze dell'ordine. L'iter è il seguente: il primo approccio è quasi sempre telefonico; successivamente ci si incontra personalmente per capire cosa è accaduto alla donna, quali le sue richieste, e dare le prime informazioni; quindi, in caso di necessità, viene offerto un supporto psicologico e una eventuale consulenza legale per capire i successivi passi da compiere. Ogni prestazione è gratuita e nel rispetto della sua privacy. Ogni azione viene concordata insieme alla donna stessa perché ogni scelta passa attraverso il suo consenso. Qualora si arrivi alla denuncia per maltrattamenti o peggio, scatta anche un piano di protezione. La dottoressa Giusti entra nel dettaglio: "Le situazioni più difficili – spiega – riguardano la violenza psicologica: la svalutazione della donna, il suo controllo, il suo possesso, l'oppressione. Poi, spesso accade che nel “ciclo della violenza” l’uomo avverta che sta perdendo il controllo sulla donna e agisce allora con violenza fisica; poi prova vergogna, pentimento, chiede scusa e di seguito ricomincia la spirale violenta che potrebbe aumentare». E spessissimo aumenta. "Ai primi 'no' della donna, si passa così ai pizzicotti, alle spinte, agli schiaffi, alle botte». Un accrescersi di violenza che potrebbe sfociare nel peggio. Se il supporto, l'incontro, la protezione sono più che necessari, è imprescindibile, aggiunge la coordinatrice del CAV, una estesa opera di sensibilizzazione. È su tale binario che si muovono le operatrici del Centro incontrando studenti e scolaresche, e usando con loro anche strumenti tecnologici, ad esempio il video realizzato per un progetto con il Dipartimento Pari Opportunità, dal titolo 'Ciak, si gira contro la violenza'. Quest’anno, nel mese di Novembre, ogni venerdì vengono effettuate interviste a persone qualunque per capire come si muove la società e i suoi valori: "Ne scaturisce – spiega Elisa Giusti – uno spaccato e una lettura del territorio". Altro punto ineliminabile: la campagna che punta all'emancipazione femminile. La Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne sarà anche l'occasione per dare sempre più consistenza al Protocollo di rete antiviolenza provinciale, firmato nel 2019, che vede insieme numerosi soggetti sociali, culturali, istituzioni e forze dell'ordine. "Portare avanti la rete è anche il nostro obiettivo – conclude la coordinatrice – con la convinzione che dalla violenza contro le donne si può uscire ma bisogna farlo insieme".  

22/11/2020 10:55
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