Macerata

Trionfo Med Store Tunit Macerata. Brugherio capitola nella tana dei biancorossi

Trionfo Med Store Tunit Macerata. Brugherio capitola nella tana dei biancorossi

I biancorossi si regalano l’ultima vittoria del 2021 al Banca Macerata Forum superando un avversario che fino all’ultimo ha provato a rientrare in partita. Bravi i ragazzi del coach Di Pinto a controllare tutti e tre i set, tenendo Brugherio a distanza e risolvendo in proprio favore i momenti decisivi della partita. Ora la Med Store Tunit è attesa all’ultima gara dell’anno nella trasferta di Fano, per giocarsi il derby decisa a chiudere nel migliore dei modi il girone d’andata. LA CRONACA – Med Store Tunit in campo con Lazzaretto, Margutti e Scita, centrali Sanfilippo e Pasquali, in cabina di regia Longa e Gabbanelli come libero. Per Brugherio Mitkov, Piazza e Chiloiro, Innocenzi e Frattini i centrali, Bonacchi il palleggiatore, libero Colombo. Avanti Brugherio ad inizio partita, Frattini colpisce dal centro, 4-5, Macerata risponde subito con Sanfilippo in combinazione con Longo; i biancorossi quindi ribaltano e allungano +2 grazie al muro di Scita e Sanfilippo. Il numero 5 di casa permette alla Med Store Tunit di scappare, prima bucando il muro con un forte diagonale, poi concludendo una lunga azione gestita bene in difesa dai compagni, 9-6. Altra bella combinazione al centro e Scita mette a terra il 15-9, Macerata prova a controllare il vantaggio e in un'azione fotocopia allunga con Margutti, time-out per Brugherio. Gioca bene la Med Store Tunit e al centro è una sentenza, stavolta Lazzaretto supera la ricezione avversaria, 20-13; ci prova Piazza a scuotere i suoi, per due volte ha la meglio su Longo e accorcia 21-16. Ci crede ora Brugherio che arriva al 22-18 e costringe coach Di Pinto al time-out: reagisce Macerata e con il muro di Pasquali e il preciso diagonale di Margutti si prende il primo set. Buon inizio della Med Store Tunit che va in vantaggio e allunga concludendo una bella azione, ancora bene in difesa i biancorossi poi bravo a chiudere Margutti di forza, 5-2. Reazione di Brugherio che con la serie in battuta di Piazza si costruisce il pareggio, anche fortunato Bonacchi nel punto del 6-6, con un rimpallo che sfavorisce Macerata. I padroni di casa rimettono però subito le cose in ordine, tornando avanti +2, gli ospiti riprendono ad inseguire. Fase combattuta, i biancorossi cercano di mantenere il vantaggio contro Brugherio che ora si fa aggressivo: lungo scambio di nuovo in favore di Macerata, lo risolve Scita, 15-11 e time-out per gli ospiti. Il copione non cambia, Med Store Tunit che tiene a distanza gli avversari ma senza riuscire a scappare: combinazione Longo-Pasquali sotto rete, tocco leggero del centrale e la difesa di Brugherio arriva tardi, 20-17; poi accorcia il solito Piazza, 21-19, time-out per Di Pinto. Finale tirato, la rete ferma la battuta di Piazza, poi Scita trova lo spazio oltre il muro per il punto decisivo, 25-22. Inizio terzo set nel segno di Lazzaretto, che trascina i suoi sul 5-1, coach Durand richiama i suoi col time-out. Ancora insuperabile la Med Store Tunit in difesa, respinge gli attacchi di Brugherio e con Margutti trova il punto del 9-4. Piccolo break per gli ospiti, poi Macerata torna a macinare punti con Lazzaretto che inganna il muro con un tocco delicato, 17-8. Non si arrende Brugherio, muro vincente su Sanfilippo quindi ace di Bonacchi, 17-10; rispondono subito Scita e Lazzaretto e mantengono le distanze, quindi muro di Scrollavezza, 20-10. Ancora lungo scambio tra le due squadre, la Med Store Tunit difende e attacca con Scita, 21-11; Brugherio però lotta su ogni pallone e accorcia fino al 23-17, Macerata si iorganizza e chiude, con l'ace decisivo di Scrollavezza. Il tabellino: MED STORE TUNIT MACERATA 3 GAMMA CHIMICA BRUGHERIO 0 PARZIALI: 25-19, 25-22, 25-17. Durata set: 25’, 25’, 23’. Totale: 73’. MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 6, Longo, Scita 13, Margutti 12, Sanfilippo 7, Scrollavezza 2, Lazzaretto 16, Gabbanelli. NE: Del Grosso, Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Mitkov 11, Compagnoni 4, Colombo, Piazza 10, Innocenzi 3, Frattini 3, Bonisoli, Bonacchi 3, Chiloiro 10. NE: Eccher. Allenatore: Durand. ARBITRI: Papapietro e Colucci.  

19/12/2021 20:10
Provincia, dopo il neopresidente Parcaroli ecco i nomi dei 12 consiglieri eletti

Provincia, dopo il neopresidente Parcaroli ecco i nomi dei 12 consiglieri eletti

Saranno 12 i nuovi eletti che comporranno il Consiglio provinciale, affiancando il neopresidente Sandro parcaroli. 7 i componenti per la lista "Centrodestra Macerata": Laura Sestili (consigliere del Comune di Fiastra), Luca Buldorini (consigliere del Comune di Appignano), Andrea Mozzoni (consigliere del Comune di Treia), Claudio Morresi (consigliere del Comune di Civitanova Marche), Vincenzo Felicioli (sindaco del Comune di Fiuminata), Massimo Caprani (consigliere del Comune di Potenza Picena), Valentina Salvucci (consigliere del Comune di Morrovalle). 5 invece quelli per la lista di centrosinistra "Una Provincia in Comune": Graziano Bravi (consigliere del Comune di Recanati), Mariano Calamita (sindaco del Comune di Appignano), Franco Capponi (sindaco del Comune di Treia), Narciso Ricotta (consigliere del Comune di Macerata), Tania Paoltroni (consigliere del Comune di Recanati). Gli eletti rimarranno in carica due anni o comunque fino alla cessazione della carica di sindaci o consiglieri nei Comuni d'appartenenza. «La vittoria di Sandro Parcaroli alle provinciali di Macerata è testimonianza del valore del modello amministrativo a trazione Lega - ha commentato il Commissario della Lega Marche, Riccardo Augusto Marchetti - ho chiesto a Sandro la disponibilità per questa nuova sfida perché consapevole che è lui l’uomo migliore per questo incarico e sono certo che saprà portare concretezza e buongoverno anche in Provincia come sta facendo in Comune».

19/12/2021 19:07
Il Val di Chienti 'accende' gli acquisti di Natale. "Regaleremo a tutti una festa di luci e serenità" (VIDEO)

Il Val di Chienti 'accende' gli acquisti di Natale. "Regaleremo a tutti una festa di luci e serenità" (VIDEO)

"Sarà un Natale nuovo e speciale quello di quest'anno". Questa è la promessa fatta dal direttore del Centro Commerciale Val Di Chienti, Gianluca Tittarelli, alle persone che in questi giorni vi si stanno recando per effettuare gli acquisti natalizi. Ed è anche l'augurio fatto ai propri dipendenti e a tutti i commercianti che sono intervenuti in questa occasione, per dare un segnale di speranza e di ripartenza nonostante la pandemia. «Le preoccupazioni ci sono, ma continuiamo a rispettare le regole per la sicurezza di tutti - assicura Tittarelli - perché l'esperienza dello scorso anno ci ha insegnato tanto. La fidelizzazione dei nostri clienti rimane molto importante, e per questo sento di ringraziarli. Regaleremo a tutte le famiglie un Natale pieno di iniziative, luci, musica e serenità, svolgendo al meglio il nostro lavoro come facciamo ormai da 23 anni».Di seguito, il servizio completo:

19/12/2021 14:00
Sandro Parcaroli è il nuovo presidente della provincia di Macerata. "Risponderò ai bisogni di tutti i Comuni" (FOTO)

Sandro Parcaroli è il nuovo presidente della provincia di Macerata. "Risponderò ai bisogni di tutti i Comuni" (FOTO)

È il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli il nuovo presidente della provincia di Macerata. L'ufficialità è arrivata poco dopo le 10:30 di questa mattina, a conclusione dello spoglio avvenuto nel Palazzo della Provincia. Parcaroli succede ad Antonio Pettinari, che nei giorni scorsi ha salutato l'assise dopo 36 anni dal suo primo incarico come consigliere (leggi qui). Si attende nel frattempo l'esito per quel che riguarderà la composizione del nuovo Consiglio provinciale. «Adesso c'è da lavorare insieme a tutti i Comuni della provincia di Macerata - ha commentato Parcaroli - Io sarò un presidente che unirà le scelte e le necessità di tutti». «Mi congratulo con il nuovo presidente - ha dichiarato Mariano Calamita a fine spoglio - e con tutti coloro che si sono recati a votare, esprimendo le varie sensibilità dei cittadini. La riforma delle province è rimasta però incompiuta: occorre una sana riflessione per poter restituire a questa nostra istituzione il ruolo di protagonista che merita, soprattutto per la gestione delle realtà locali più piccole». «Io mi ritengo soddisfatto del lavoro svolto in questi anni - ha aggiunto il presidente uscente Pettinari - con tutte le difficoltà amministrative del caso. Il Consiglio provinciale mi ha aiutato molto soprattutto in questo mio ultimo mandato, dove ho dovuto fare i conti con lo stop dei vari progetti di ricostruzione e riqualificazione per via dell'erogazione insufficiente di denaro pubblico da parte dello Stato Centrale. Oggi, lascio una provincia più forte, consapevole, sicura e punto di riferimento per tutto il territorio». «La Lega a Macerata giocherà in casa anche in Provincia e sarà un gioco vincente per tutti i comuni del territorio». Lo sottolineano i consiglieri regionali della Lega Renzo Marinelli, capogruppo, e Anna Menghi nel fare i complimenti e un grande in bocca al lupo al neopresidente Sandro Parcaroli. «La presidenza Parcaroli è un nuovo importante tassello del modello Macerata di cui la Lega va fiera –hanno aggiunto la consigliera e il capogruppo Marinelli, doppiamente soddisfatto visto che è stato eletto un suo concittadino – . Macerata è l’unica provincia delle Marche in cui esprimiamo il nostro potenziale ad ogni livello, da quello comunale a quello nazionale: un grande onore ed una grande responsabilità che ciascuno di noi vuole portare avanti con tutta l’energia e la dedizione necessarie. Siamo pronti alla piena collaborazione con Sandro e i suoi consiglieri per raggiungere obiettivi fondamentali per un territorio che ha bisogno di tutta la spinta possibile per risollevarsi dalla crisi conseguente a sisma e pandemia. Un lavoro di squadra essenziale in cui i rispettivi ruoli saranno fattivamente complementari come la partita della rinascita impone». Le elezioni di secondo livello hanno visto la partecipazione di 554 su 718 elettori, tra sindaci e consiglieri.  Alle 17.30, Sandro Parcaroli è stato ufficialmente proclamato Presidente della Provincia di Macerata, ricevendo 319 voti assoluti validi rispetto ai 219 del candidato Mariano Calamita. Otto le schede bianche e 8 quelle nulle. I voti ponderati corrispondono a 49862 per Parcaroli (57,89%) contro i 36268 di Calamita (42,11%), sul totale di 86130.

19/12/2021 11:18
Oltre 100 pacchi regalo per bimbi e ragazzi: Banco Solidarietà e Fondazione Colonna al fianco delle famiglie

Oltre 100 pacchi regalo per bimbi e ragazzi: Banco Solidarietà e Fondazione Colonna al fianco delle famiglie

Sabato 18 dicembre è tornato in presenza il tradizionale appuntamento annuale dell'Associazione Banco di Solidarietà con la Fondazione Girolamo Colonna di Macerata, che ha donato alle famiglie seguite dal Banco una ricca strenna natalizia costituita da prodotti alimentari e più di 100 pacchi regalo per tutti i bambini/ragazzi da 0 a 15 anni. Tutto nel rispetto della normativa anti Covid con controllo del Green Pass all’entrata: la situazione esistente ha reso più impegnativa l’organizzazione della festa,  ma non ha impedito di realizzarla. L’incontro, allietato da alcuni canti, è stato introdotto dal Presidente del Banco Ivan Capeci, che, nel ripercorrere l’anno trascorso ne ha sottolineato la complessità, che non è stata tuttavia di ostacolo, ma occasione per consolidare alcuni legami con le famiglie ed accoglierne di nuove. Piene di speranza sono state le parole di Nicola Colonna (vicepresidente della Fondazione): “i bambini sono il futuro e dobbiamo farli crescere nella consapevolezza che il mondo è bello”. E’ evidente che questo è possibile solo grazie alla presenza di persone e gesti concreti che non ti fanno sentire solo come hanno evidenziato la Vice Sindaco Francesca D’Alessandro e l’Assessore Marco Caldarelli. Persone che si muovono, perché innanzitutto si sentono amate e da questo trovano l’energia: è così che ha concluso il Parroco di Piediripa prima della benedizione. Un momento pubblico e in presenza non scontato dopo due anni di pandemia, che ha permesso di apprezzare ancora di più la partecipazione di ognuno. L’augurio per tutti è quello di trascorrere un sereno Natale valorizzando il bello che c’è, perchè la bellezza sia sempre più evidente e incontrabile. La Fondazione Colonna e il Banco di Solidarietà ringraziano per la loro disponibilità e partecipazione le ditte: Oleificio Piccinini di Urbisaglia (olio), Tre Mori di Tolentino (torroni e cioccolato), Clementoni di Recanati (giocattoli), GS copy di Macerata (shopper e t-shirt), Conad di via Silone Macerata (parmigiano e bistecche).

19/12/2021 11:08
Si appropria del cellulare della compagna per vedere rubrica e messaggi: reato penale?

Si appropria del cellulare della compagna per vedere rubrica e messaggi: reato penale?

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica riguardante i rapporti tra la coppia e nello specifico dell’utilizzo del telefonino. Ecco la risposta dell’avvocato Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: “Appropriarsi del cellulare della propria compagna comporta un reato?" Il caso di specie ci porta ad affrontare una condotta sempre più presente all’interno delle coppie soprattutto per gelosia o per altri residuali scopi. A tal proposito ci è utile riportare un caso giudiziario nel quale l’imputato aveva sottratto con prepotenza alla ex fidanzata il telefono cellulare, al fine di rivelare al padre della donna, la relazione sentimentale che questa aveva instaurato con un altro uomo. La Corte di Cassazione ha ritenuto sussistente il dolo specifico richiesto quale elemento soggettivo del reato di rapina, in quanto il profitto richiesto può concretarsi in ogni utilità, anche solo morale, nonché in qualsiasi soddisfazione o godimento che l'agente si riprometta di ritrarre, anche non immediatamente, dalla propria azione, purché questa sia attuata impossessandosi con violenza o minaccia della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene. Alla luce di ciò, ha statuito il seguente principio di diritto «nel diritto di rapina sussiste l'ingiustizia del profitto quando l'agente, impossessandosi della cosa altrui (nella specie un telefono cellulare), persegua esclusivamente un'utilità morale, consistente nel prendere cognizione dei messaggi che la persona offesa abbia ricevuto da un altro soggetto, trattandosi di finalità antigiuridica in quanto, violando il diritto alla riservatezza, incide sul bene primario dell'autodeterminazione della persona nella sfera delle relazioni umane» (Cass. pen., Sez. II, 10 marzo 2015, n. 11467; Cass. pen., Sez. II, 10 giugno 2016, n. 24297). Pertanto, in risposta alla nostra lettrice risulta corretto affermare che, “Sottrarre di prepotenza lo smartphone della propria compagna per poter dare un'occhiata a rubrica telefonica e messaggi comporta la commissione del reato di rapina in quanto l’ingiusto profitto richiesto può consistere anche in un vantaggio di natura morale o sentimentale” (Cass. Pen, Sez. II, 10 dicembre 2021, n. 45557). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                              

19/12/2021 10:11
Impenetrabile Aurora Treia, Chiesanuova in ginocchio dopo il derby in vetta

Impenetrabile Aurora Treia, Chiesanuova in ginocchio dopo il derby in vetta

Il derby di Treia riempie lo stadio e infiamma gli animi. Scontro sentitissimo fra il Chiesanuova capolista e un’Aurora Treia in grande spolvero, pronto a fare male e a rallentare la corsa dei biancorossi. Toni accesissimi non solo in tribuna per una partita che si gioca a ritmi serrati fin dai primi minuti, con la formazione di casa che imposta bene in fase offensiva e riesce a prevalere sui ragazzi di mister Travaglini. Decisivo il gol in apertura di Raponi e risultato assicurato al 92' da Salvati; Giustozzi magistrale chiude la porta e butta la chiave. Primo tempo duro e combattuto con il primo squillo che arriva lato Aurora dopo 18 minuti: tiro di Gobbi dal limite e Carnevali devia in angolo. I padroni di casa continuano a spingere e poco dopo trovano la rete: al 22’ Romagnoli batte una punizione da destra e trova al centro dell’area Raponi, che stacca di testa e insacca la palla sotto la traversa. Il Chiesanuova, trainato dal bomber Carlo Mongiello, tenta di farsi avanti a caccia del pareggio e riusce anche a dimostrarsi pericoloso in un paio di occasioni prima del fischio, ma un monumentale Giustozzi riesce a salvare miracolosamente il risultato a più riprese. Protagonista indiscusso della ripresa l’estremo difensore dell’Aurora Treia che impedisce, prima a Bonifazi, poi a Tanoni e Monteneri di recuperare lo svantaggio. Il gol di Salvati al secondo minuti di recupero fa da coronamento all’ottima prestazione della squadra di mister Passarini, che con questa vittoria accorcia le distanze dal primo posto e consolida la sua posizione in classifica.   Il tabellino AURORA TREIA – CHIESANUOVA (2-0) AURORA TREIA (3-4-1-2): Giustozzi;  Fratini, Ballini (16’pt Palazzetti), Mengoni; Gobbi (86′ Verduicchio), Vicomandi, Panichelli, Cervigni; Romagnoli (88′ Capponi); Di Francesco (86′ Salvati), Raponi. All. Passarini Chiesanuova (4-3-3): Carnevali, Iommi, Monteneri, Campana, Gonzalez; Mongiello A. (55′ Pasqui), Tanoni, Bonifazi; Rapaccini (70′ Morettini), Rodriguez (55′ Cappelletti), Mongiello C. All. Travaglini Arbitro: Alessandro Bini Reti: 21′ Raponi, 92′ Salvati

18/12/2021 18:45
Macerata, violento scontro tra due auto: due feriti trasportati all'ospedale

Macerata, violento scontro tra due auto: due feriti trasportati all'ospedale

Scontro tra due auto: due feriti finiscono al Pronto Soccorso. È il bilancio di un incidente che si è verificato, intorno alle 16:15, in via dei Velini a Macerata. Per cause ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Locale, due vetture sono entrate in collisione tra loro nei pressi della farmacia. Violento l'impatto, tanto che una delle auto coinvolte è finita contro il marciapiede.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Due i feriti tra gli occupanti dei mezzi, i quali sono stati trasportati all'ospedale di Macerata in codice giallo. Sul posto per i rilievi di rito la  Polizia Locale. 

18/12/2021 16:56
Elezioni Provinciali, fra 'no comment' e molti dubbi. “Lavorare insieme per il bene di tutti”

Elezioni Provinciali, fra 'no comment' e molti dubbi. “Lavorare insieme per il bene di tutti”

Sono 719 in tutto gli elettori che in questo momento - fino alle ore 20 – si stanno recando presso il Palazzo della Provincia di Macerata per eleggere il prossimo successore del presidente uscente Antonio Pettinari. Votazioni, lo ricordiamo, cosiddette di “secondo grado”, che chiamano in causa, cioè, solamente i sindaci (55) e i consiglieri comunali (664). Restano esclusi i cittadini, poiché il voto espresso in rappresentanza da ogni amministratore avrà un peso diverso a seconda della grandezza del proprio Comune di riferimento. I candidati alla poltrona, Sandro Parcaroli (Lega) e Mariano Calamita (PD) – già rispettivamente sindaci di Macerata e Appignano – attendono l’esito finale di queste elezioni, ufficiale solo dopo lo spoglio che verrà effettuato nella giornata di domani 19 dicembre. «Spero partecipino tutti quanti a queste votazioni – ha commentato Parcaroli fuori le urne - Io ho intenzione di proporre l’unione del territorio e di tutti i sindaci, sia di destra e sia sinistra: bisogna lavorare insieme per il bene comune, perché abbiamo nel futuro tante variabili importanti da affrontare. È importante anche ridare slancio all’economia, e i prossimi quattro anni saranno decisivi per tutti i Comuni della Provincia». «Auspico un’importante partecipazione  di tutti i consiglieri comunali – ha dichiarato il sindaco Calamita - Avere rappresentatività oggi vuol dire governare bene domani. E ciascuno con il proprio ruolo assegnato, dovrà farlo per il bene di tutti. In questo genere di elezioni è importante che ci sia cooperazione fra le parti. Gli ultimi anni del presidente Pettinari sono stati molto influenzati dalla pandemia, così come il lavoro di noi amministratori. A livello provinciale dovremmo riprendere in mano i progetti rimasti in sospeso e portarli a termine, come quello legato alla gestione dei rifiuti». Fra i sindaci e i consiglieri accorsi per esprimere il proprio voto circolano molte perplessità sul sistema elettivo scelto per l’occasione. «Io sono per le elezioni democratiche – afferma una delle consigliere comunali in coda – e quindi anche i cittadini avevano diritto di esprimere le proprie preferenze. Altrimenti così si declassa il ruolo e l’importanza stessa della Provincia, che ha già compiti istituzionali molto ristretti e marginali».

18/12/2021 12:49
Storie - "Nel terremoto del 2016 ho perso casa e ristorante, adesso ho riaperto dentro le casette" (FOTO e VIDEO)

Storie - "Nel terremoto del 2016 ho perso casa e ristorante, adesso ho riaperto dentro le casette" (FOTO e VIDEO)

E' il 26 ottobre del 2016, un mercoledì sera come tanti dalle parti di Monte Cavallo, un piccolo borgo di 100 anime della provincia maceratese al confine con l'Umbria. Qui si conoscono tutti e il sindaco, tranne una breve parentesi, è in carica addirittura dal 1990. Renzo si trova a tavola per una cena tra amici all'interno della sua trattoria. All'improvviso la terra comincia tremare, i muri a spaccarsi: è l'inizio della fine. Era già accaduto. Sì, perché questo piccolo borgo si trova in zona 1 nella categoria di livello sismico: il più elevato possibile. Nel 1996 da queste parti c'erano già passati: allora molte abitazioni andarono distrutte o rese inagibili e le casette in legno che sono state edificate temporaneamente, a distanza di 25 anni, regnano ancora al centro di quello che era un parcheggio e oggi è diventato un nuovo luogo di socialità. Renzo avrebbe potuto abbandonare tutto, rispondere presente alle richieste di importanti ristoranti della regione e andare via di qua. Ma non l'ha fatto e oggi è da tutta la regione - e moltissimi anche da fuori - che decidono di venire qui. "Sono troppo orgoglioso e non potevo mollare, è stato per questo che ho riaperto la mia trattoria, è stata la prima attività a ripartire dopo il terremoto", racconta Renzo. La sua nuova realtà, quella lavorativa ma soprattutto quella familiare, è fatta appunto di casette in legno. Dentro queste abitazioni temporanee Renzo ci vive anche. Rifinite. Accoglienti. Ma mai quanto casa o come il suo vecchio ristorante, che nei prossimi mesi sarà invece raso al suolo. "Non sappiamo ancora per quanti altri anni dovremo restare qui dentro, ma ormai mi ci sono quasi affezionato e non spingo più per andar via". La vita di Renzo, di sua moglie e della figlia Clarissa è ricominciata da qui, dove le aquile nidificano e il loro volo rappresenta un augurio di buona speranza. Ed è con questa speranza di rinascita e di gioia negli occhi che la redazione di "Storie" augura alle decine di migliaia di lettori di queste prime 7 puntate un Sereno Natale. Noi ci prendiamo un piccolo periodo di pausa per ritornare con voi, con tante nuove storie da tutta la regione, all'inizio del nuovo anno. Questa è la storia di Renzo e de "Il Nido dell'Aquila":

18/12/2021 10:00
Macerata, scontro all'incrocio tra due auto: un uomo finisce in ospedale

Macerata, scontro all'incrocio tra due auto: un uomo finisce in ospedale

Incidente tra due auto questo pomeriggio, intorno alle 19:15, nella frazione di Villa Potenza, a Macerata. Il sinistro si è verificato in via Costantini, all’altezza di un incrocio, a causa di una mancata precedenza. Sul posto sono immediatamente intervenuti i soccorritori della Croce Verde di Macerata che hanno prestato le cure del caso ai conducenti delle due auto. Ad avere la peggio è stato un uomo, trasferito in codice giallo all’ospedale di Macerata per accertamenti. Ai necessari rilievi procedono le forze dell'ordine. 

17/12/2021 19:37
Pacchi di libri per i bimbi del reparto pediatria: il cuore di Campetella Robotic e Pallavolo Macerata

Pacchi di libri per i bimbi del reparto pediatria: il cuore di Campetella Robotic e Pallavolo Macerata

In occasione delle festività, Campetella Robotic Center e Pallavolo Macerata hanno incontrato i medici del reparto pediatrico dell’ospedale per consegnare i libri per bambini donati da Campetella. Un piccolo gesto che aiuterà bambini e bambine di tutte le età ad affrontare con maggiore leggerezza il soggiorno in ospedale. Ieri mattina una piccola delegazione si è recata all’Ospedale di Macerata per un’iniziativa di Natale che ha coinvolto le due realtà: la Campetella Robotic Center, con la presenza del CEO Caterina Dezi, e la Pallavolo Macerata rappresentata dal Presidente Gianluca Tittarelli, il Team Manager Giuseppe Spernanzoni e alcuni atleti della Med Store Tunit Macerata, Enrico Lazzaretto, Gabriele Robbiati e Gabriele Sanfilippo. I ringraziamenti e gli auguri della Primaria, la dottoressa Martina Fornaro, delle infermiere e dei medici del reparto pediatrico hanno concluso la visita. Un’iniziativa che ha confermato l’attenzione e l’impegno di Pallavolo Macerata e Campetella Robotic Center verso il proprio territorio, in particolare per i più piccoli.  

17/12/2021 17:41
Nuova vita per i giocattoli usati: la Croce Verde Macerata apre la raccolta

Nuova vita per i giocattoli usati: la Croce Verde Macerata apre la raccolta

Dal 18 dicembre al 9 gennaio 2022 la Croce Verde di Macerata raccoglierà i giocattoli usati, finiti in soffitta o in garage, che nessuno utilizza più. I bambini che intendono donare i loro giochi possono portarli, accompagnati dai loro genitori, presso la sede della Croce Verde, al civico 12 di via Indipendenza.  "Con la banca del giocattolo fare una buona azione è un gioco da ragazzi. Per educare i bambini alla solidarietà e all'economia circolare basta poco". Così Angelo Sciapichetti, presidente della Croce Verde di Macerata presenta l'iniziativa dell'associazione. "Nel corso del 2022 verranno organizzati dei mercatini per rimettere i giocattoli in vendita, ad offerta libera - aggiunge Sciapichetti -. Il ricavato verrà devoluto all'acquisto di materiale per il reparto di pediatria dell'ospedale di Macerata e per il finanziamento delle numerose attività socio sanitarie della Croce Verde".

17/12/2021 17:33
Provincia, nuova sede in centro per gli uffici del settore ambiente

Provincia, nuova sede in centro per gli uffici del settore ambiente

Dalla settimana prossima gli uffici del settore Ambiente della Provincia saranno operativi nella la nuova sede di via Armaroli, con ingresso al civico 44. Si completa così la ricollocazione di tutti gli uffici della Provincia nel centro storico della città, secondo il programma messo in atto in questi anni dal presidente Antonio Pettinari. Le operazioni di trasloco del mobilio di ufficio e delle pratiche dalla sede di Pieridipa ai locali di via Armaroli si sono svolte oggi e, dopo le ultime operazioni di sistemazione interna, gli uffici saranno operativi da martedì 21 dicembre. La nuova sede occupa l’intero primo piano (460 metri quadrati) dello stabile di proprietà provinciale prospiciente il parcheggio coperto del centro storico, comunemente conosciuto come “Silos”. Nelle settimane scorse erano stati portati a termine piccoli lavori di risanamento e di manutenzione per una spesa di circa 15 mila euro. Complessivamente il settore Ambiente della Provincia, diretto dall’architetto Maurizio Scarpecci, occupa 19 persone e la nuova collocazione agevolerà anche i contatti dei funzionari con la presidenza ed i servizi generali, situati nella sede centrale di corso delle Repubblica, ma anche con gli altri settori: in particolare l’Urbanistica, i cui uffici erano stati trasferiti lo scorso anno sempre da Piediripa a Palazzetto Mattei, nei tre piani dell’immobile, anch’esso di proprietà provinciale, situato sopra una nota libreria del centro città. I locali ora assegnati al settore Ambiente hanno ospitato in precedenza altri servizi della Provincia che sono stati trasferiti alla competenza della Regione e che sono stati dislocati al piano terra dello stesso stabile.  

17/12/2021 17:19
Macerata, torna la musica classica al Teatro Lauro Rossi. Ospite d'eccezione: il Maestro Beatrice Venezi

Macerata, torna la musica classica al Teatro Lauro Rossi. Ospite d'eccezione: il Maestro Beatrice Venezi

Sabato 18 dicembre a partire dalle ore 21, il Teatro Lauro Rossi alzerà il suo sipario per ospitare una nuova serata dedicata alla musica classica, con un tributo a due dei compositori più celebri di tutti i tempi: Mozart e Puccini. Per l'occasione, sarà il Maestro Beatrice Venezi (primo direttore d’orchestra donna in Italia e protagonista all’ultimo Festival di Sanremo) a dirigere l'Orchestra Sinfonica G. Rossini nell'esecuzione de l' "Ave Verum" e la "Messa di Gloria", insieme alle inconfondibili voci del tenore Marco Voleri e del baritono Luca Bruno, insieme alla corale Marietta Alboni di Città di Castello. «Dopo aver accolto il Direttore Beatrice Venezi allo Sferisterio questa estate insieme al Maestro Bocelli - ha dichiarato l'assessore alla Cultura, Katiuscia Cassetta -, è per noi un immenso piacere aprirle anche le porte del nostro magnifico Teatro Lauro Rossi grazie all’evento organizzato da Banca Generali Private. La città si prepara al Natale con tante iniziative di qualità, in sicurezza ma con il grande desiderio di condividere momenti di vera bellezza». «Siamo molto felici di portare a Macerata - ha aggiunto Ermes Biagiotti di Banca Generali Private - una serata dedicata alla storia della musica con una testimonial d’eccezione, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo. Crediamo sia importante, in un periodo delicato come questo, trovare un momento di riflessione partendo dagli spunti che solo la grande musica sa offrirci. Per questo ci auguriamo che questa serata possa portare una ventata di ottimismo». L’ingresso al Teatro Rossi sarà possibile su invito e consentito solo a chi è munito di Super Green Pass, come da normativa vigente circa gli eventi teatrali.

17/12/2021 15:30
Macerata, cliente senza green pass e alimenti senza tracciabilità: sanzioni nel giovedì della 'movida'

Macerata, cliente senza green pass e alimenti senza tracciabilità: sanzioni nel giovedì della 'movida'

Controlli delle Forze dell’Ordine nel giovedì della movida: diverse le sanzioni elevate. Nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Macerata, con il supporto di quelli del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Ancona, del Nucleo Cinofili di Pesaro e di personale della Polizia Locale di Macerata, nel corso di una specifica attività finalizzata alla verifica del rispetto delle prescrizioni volte a contrastare la diffusione del COVID-19 concordata con la Prefettura di Macerata in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno effettuato il controllo di 4 attività commerciali site nel centro storico di Macerata e di 65 avventori. A seguito dei controlli svolti il titolare di un bar del centro storico è stato sanzionato per la mancanza della rintracciabilità degli alimenti serviti e per l’omesso monitoraggio delle temperature dei frigoriferi, per un importo complessivo di euro 3.500,00. Anche il titolare di una pizzeria e un avventore sono stati rispettivamente sanzionati per i mancati controllo e possesso della certificazione verde COVID-19. Inoltre, tre ventenni sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata per il possesso di sostanze stupefacenti ai sensi dell’art.75 del D.P.R. 309/90. Nell’ambito dello stesso servizio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, alle ore 02,30 in via Armaroli, hanno contravvenzionato un 38enne residente in provincia per ubriachezza molesta, nonché sanzionato il conducente di un’autovettura per gli pneumatici altamente usurati e un altro per la mancanza della copertura assicurativa, con la sanzione accessoria del sequestro amministrativo del veicolo.  

17/12/2021 12:52
Gli "Sguardi" di Carlo Torresi nella mostra fotografica che celebra la terza età di Villa Cozza (FOTO)

Gli "Sguardi" di Carlo Torresi nella mostra fotografica che celebra la terza età di Villa Cozza (FOTO)

"Una mostra nata per caso, quasi per gioco". Così il maceratese Carlo Torresi (63 anni) ha descritto in prima battuta la selezione di fotografie che dal 17 dicembre 2021 fino al 9 gennaio 2022 occuperanno le stanze della IRCR di Macerata in Piazza Mazzini 34. Istituzioni, stampa e pubblico sono intervenuti oggi alle ore 11 per l'inaugurazione di "Sguardi. Bagliori di luce viva, scrigni trasparenti di storie uniche" - questo il titolo della mostra -, un vero e proprio tributo ai protagonisti della terza età di Villa Cozza, che si sono prestati già dal mese di aprile per la realizzazione degli scatti. Sono 51 in tutto gli ospiti gli immortalati dal'obbiettivo digitale di Torresi, corredate con frasi e aforsimi scelti da Marina Moretti, e che spaziano da Rostand a Keller, da Saramago a Battiato. «Quando ho fatto questi scatti mi sono commosso - ha dichiarato l'artista - perché tutti avevano una loro personalità che mi è rimasta nel cuore. Io voglio che questo lavoro susciti una forte emozione a tutti coloro che verranno qui ad assistere». A presenziare al taglio ufficiale del nastro, l'assessore al Bilancio e alle partecipate, Oriana Maria Piccioni accompagnata dal presidente di IRCR, Giuliano Centioni, e il vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi. «È la prima volta che si riesce a raccontare la comunità di Villa Cozza - ha commentato Centioni -, si tratta di un'esperienza unica e resa bellissima dalla scelta del bianco e nero, che trasmette maggiori sensazioni. Grazie a Carlo per la sua arte e al Comune di Macerata per aver reso possibile questa mostra». «Sono onorata di essere qui a rappresentare la giunta - ha aggiunto l'assessore Piccioni - Abbiamo una grande responsabilità nei confronti dei più anziani e delle loro storie, e queste foto testimoniano di fatto il percorso di una vita: qualcosa che mette insieme sofferenza e gioia in maniera significativa.»

17/12/2021 12:45
Macerata, oggetti e decorazioni non a norma pericolosi per la salute: maxi sequestro

Macerata, oggetti e decorazioni non a norma pericolosi per la salute: maxi sequestro

Operazione dei Finanzieri di Macerata: sottoposte a sequestro, presso un esercizio commerciale, circa 350 confezioni di articoli decorativi destinati all’hobbistica, in quanto prive dell’etichettatura recante le informazioni minime previste dal Codice del Consumo. Nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, finalizzati al contrasto dell’abusivismo commerciale nonché della vendita di prodotti recanti marchi contraffatti o insicuri per la salute dei consumatori, supportati da mirate attività informative, le Fiamme Gialle del capoluogo hanno approfondito la posizione di un esercizio commerciale, sottoponendo a sequestro circa 350 confezioni contenenti articoli decorativi destinati all’hobbistica, insicuri per la salute dei consumatori poiché privi delle informazioni minime previste (cosiddetto Codice del Consumo). Il Decreto, infatti, impone, a tutela dei consumatori, che i  prodotti o le relative confezioni destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino, chiaramente visibili e leggibili, talune informazioni minime, quali la denominazione legale o merceologica del prodotto, il nome, la ragione sociale o il marchio, la sede legale del produttore o dell’importatore, il Paese di origine se situato fuori dell'Unione europea, l'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all'uomo, alle cose o all'ambiente, i materiali impiegati, nonché le istruzioni, le eventuali precauzioni e la destinazione d'uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto. Il responsabile è stato segnalato dalle Fiamme Gialle alla competente Camera di Commercio per l’applicazione dei provvedimenti di specifica competenza. Ulteriori accertamenti verranno svolti in ordine all’eventuale sussistenza di illeciti di natura fiscale e doganale.

17/12/2021 12:19
Saltamartini, attacco frontale ai no vax: “Il vaccino non è obbligatorio, ma saranno isolati”

Saltamartini, attacco frontale ai no vax: “Il vaccino non è obbligatorio, ma saranno isolati”

Con l’aumento dei contagi, il problema delle classi scolastiche in quarantena, l’irriducibilità dei no vax più accaniti e l’avvio di una nuova campagna di sensibilizzazione, la Regione Marche si appresta a vivere un Natale tutt’altro che sereno. Su queste tematiche e su come fronteggiare la grana dei contrari al vaccino, è intervenuto ai microfoni di Picchio News l’Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini (Lega). I casi di covid sono arrivati a 753 in 24 ore, il tasso d’incidenza a 263,88. In 7 giorni 3.869 nuovi contagi e incidenza settimanale di 255,77. Cosa sta funzionando e cosa no nella gestione della pandemia nelle Marche, in questo momento? Stiamo incentivando alla vaccinazione il più possibile. La nostra Regione è stata la prima in Italia a predisporre le strutture pubbliche adatte allo scopo. Inoltre, consideriamo anche le cure con gli anticorpi monoclonali: il Covid può effettivamente essere curato, perché abbiamo già sottoposto a trattamento alcune persone, tra le quali ci sono anche quelle  immunodepresse, che sono guarite. Dal punto di vista pratico state facendo tanto. Rispetto a quello comunicativo, invece, pensate sia stato fatto abbastanza? Dalla mattina alla sera siamo bombardati di informazioni. Ritengo non esista una verità assoluta, e che ogni cittadino sia in grado di prendere e valutare le informazioni che gli arrivano. Io non condivido certe scelte, perché non si tratta semplicemente di libertà d’opinione, ma del suo corollario fondamentale costituito dalla formazione e dalla preparazione del singolo individuo. Però bisogna fare i conti col fatto che una tale mole di informazioni ha generato una sorta di isteria di massa.Più che altro si sono formate due correnti di pensiero: una maggioranza che ha fiducia nella scienza e non crede alle teorie complottiste, e una minoranza ancora scettica. Noi puntiamo a dare un contributo attraverso le testimonianze dirette delle persone. Ad oggi, il 35% delle persone vaccinate si sono comunque ammalate e sono finite nelle aree mediche, ma non in terapia intensiva se non per gravi patologie. E nell’ultimo anno i decessi sono calati sensibilmente. Quindi, il vaccino funziona.  Tralasciando la chiave politica e le testimonianze dirette delle persone, il nodo rimane la fiducia nella Sanità. Come pensate di lavorare su questo? La fiducia è una scienza, non c’è alternativa: o ti vaccini oppure no. Può essere fatto qualcosa in più per convincere gli ultimi irriducibili no vax? Io ritengo che sbaglino, che commettano un errore gravissimo. Ma allo stesso tempo ritengo che abbiano il diritto di pensarla come vogliono. Lei crede che il dialogo sia fondamentale? La questione si lega alla politica sanitaria. Io condivido la scelta incoercibile dell’Italia rispetto ad altri paesi dove c'è l'obbligo. Ma bisogna tener conto anche dell’evoluzione del virus, per cui - come dissi già un anno fa - occorre vaccinare soprattutto i Paesi del Terzo Mondo. Un obbiettivo che dovrebbe essere comune a quello del resto d'Europa, e che non costerebbe alcuno sforzo economico. Dobbiamo ricordarci che l’Italia è la prima porta verso l’Africa, e quindi abbiamo un interesse maggiore.  Questo prevede anche una politica dei flussi migratori adeguata allo scopo? Di base, abbiamo bisogno di colmare alcune prestazioni professionali che nel nostro Paese nessuno vuole più svolgere - cameriere, lavapiatti, bracciante, operaio edile ecc. Serve un confronto con le varie imprese, per poi autorizzare l’ingresso di chi vuole venire a lavorare qui da noi. Non va più bene la scusa dell’asilo politico. È un dato oggettivo: metà della popolazione carceraria in Italia è composta da extracomunitari. Cosa pensate di fare adesso per sensibilizzare al vaccino sia il corpo scolastico sia le famiglie con i propri figli? Continueremo ad andare in giro per le piazze con i medici pensionati che abbiamo scelto, e che daranno tutte le informazioni del caso. Perché un conto è sentir parlare il primario di turno invitato a un talk televisivo, un altro è parlare personalmente con un medico. Noi crediamo che il rapporto umano faccia molto la differenza. Un'ultima battuta sulle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dalla deputata PD, Alessia Morani. Le verifiche sui 250 posti letto negli ospedali delle Marche sono state fatte dal Ministero della Sanità prima ancora che la Morani facesse le sue dichiarazioni. La colpa della carenza di personale medico demanda tutta la responsabilità ai precedenti anni di governo.

17/12/2021 11:00
Esclusiva - "Io, ragazza immagine lavoro in un night club: vi racconto il mio mondo tra perversioni e tabù" (FOTO e VIDEO)

Esclusiva - "Io, ragazza immagine lavoro in un night club: vi racconto il mio mondo tra perversioni e tabù" (FOTO e VIDEO)

Ha 21 anni, è italo-albanese, nella vita di tutti i giorni si chiama Alessia ma ogni notte si trasforma in Emma, una delle più belle ragazze immagine delle Marche. E da quando ha cominciato a lavorare nei night club, un anno e mezzo fa insieme a Marco Marozzi della Miss Agency, esplora fantasie e desideri nascosti di uomini in cerca di trasgressione o anche solo di un po' di compagnia. Si è messa a nudo, Alessia, come non ha mai fatto nel suo mondo di tabù ed equivoci. Ma anche di degenerazioni come droga, violenze e prostituzione. E lo ha fatto nel corso di una intervista rilasciata ai microfoni di Picchio News raccontando i momenti più difficili di un lavoro non adatto a chiunque ma "stupendo e che ti consente di comprendere dinamiche familiari, di crescere tanto e di sfatare molte false verità".  Un passato difficile, quello di Alessia, fatto di problemi economici e violenze familiari. Lanciano, in Abruzzo, il paese che ha dovuto lasciare. Civitanova il luogo che ha imparato a chiamare casa e che gli consente di vivere e progettare il futuro: "Sogno di fare questo lavoro ancora a lungo, ma se dovessi innamorarmi smetto". Sono tanti i mariti stanchi o gli uomini soli in cerca di socializzazione - sempre di più a causa della pandemia - che ogni notte affollano i nightclub di Macerata, una delle province con la più alta concentrazione di locali per adulti di tutta Italia in rapporto al numero degli abitanti. Il Covid ha sferrato un colpo di grazia nei confronti di questo mondo: oggi sono "solo" 8 i locali superstiti, fino a due anni fa erano addirittura 13."Tanti mariti non possono confessare i loro desideri e le loro perversioni alle mogli, allora vengono da noi a raccontarsi come non osano fare con nessuno. La richiesta più strana? Vogliono le foto dei piedi. A volte provano ad allungare le mani, ma in quei casi intervengono i buttafuori. Non tutte le mie colleghe però lavorano in questo modo e dopo il Covid sono sempre di più le ragazze italiane, spesso accompagnate dai genitori. Quello che però succede appena terminiamo il nostro turno di lavoro a volte va oltre i limiti della legalità..." Ecco l'intervista integrale rilasciata da Alessia ai microfoni di Picchio News:  

17/12/2021 09:00
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