Macerata

Macerata, un nome di prim'ordine per lo Sferisterio: Paolo Pinamonti è il nuovo direttore artistico

Macerata, un nome di prim'ordine per lo Sferisterio: Paolo Pinamonti è il nuovo direttore artistico

Paolo Pinamonti è stato ufficialmente scelto come nuovo direttore artistico del Macerata Opera Festival. È lui il successore di Barbara Minghetti. La fumata bianca è arrivata nel pomeriggio di oggi, al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Arena Sferisterio, presieduto dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. All'attenzione dei membri del CdA erano giunti due nominativi, che avevano battuto la concorrenza delle altre 48 candidature risultate ammissibili.  Pinamonti, 63 anni, ha sbaragliato la concorrenza grazie al suo curriculum professionale di altissimo spessore. È stato, infatti, direttore artistico del Teatro la Fenice di Venezia (1997-2000) e direttore artistico della Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli (dal novembre 2015 al marzo 2020). È stato, inoltre, sovrintendente e direttore artistico del Teatro São Carlos di Lisbona (2001-2007), del Festival Mozart de La Coruña in Spagna (2007-2010), del Festival di Musica Sacra “Terras sem Sombra” nel Basso Alentejo in Portogallo (2011-2014). Nel suo percorso professionale vanta anche un primato, quello di essere stato il primo direttore artistico straniero del Teatro de La Zarzuela di Madrid (2011-2015).     

23/12/2021 18:00
Med Store, importante contributo per la scuola di musica “Scodanibbio”

Med Store, importante contributo per la scuola di musica “Scodanibbio”

Il tradizionale concerto di Natale, tenutosi la scorsa domenica al teatro Lauro Rossi di Macerata e che ha visto protagonista l’orchestra Liviabella diretta dal Maestro Torresetti con musiche di Liviabella, Rossini e Dvorak, introdotta dal fiore all’occhiello delle attività della civica scuola di musica “Scodanibbio” che è l’Orchestra Vivaldi del Sistema di Macerata, è stato l’affascinante contesto per gli auguri natalizi e l’annuncio da parte della fondatrice della scuola, Silvia Santarelli, di un importante contributo da parte di Med Store a sostegno dell’attività musicale della scuola “Scodanibbio”. Come lo stesso Stefano Parcaroli, CEO di Med Group, ha sottolineato, “si tratta di un sostegno a supporto delle attività di una delle eccellenze del territorio maceratese e non solo, che da molti anni avvicina i giovani allo studio della musica contribuendo alla crescita culturale di tutta la comunità. In un momento in cui la crisi pandemica e le difficoltà economiche si ripercuotono inevitabilmente sulle attività musicali e culturali in genere, il gesto di Med Store vuole servire anche a farsi portavoce presso le altre realtà aziendali del maceratese, per coinvolgerle ad una partecipazione attiva a supporto della scuola “Scodanibbio”, rilanciando l’attenzione per un settore, quello musicale, in grande difficoltà in questo momento   

23/12/2021 17:30
Macerata, violento scontro tra auto e furgone: una donna finisce al pronto soccorso

Macerata, violento scontro tra auto e furgone: una donna finisce al pronto soccorso

Scontro tra un'auto e un furgone: una donna di 56 anni trasferita all'ospedale. L'incidente si è verificato, intorno alle 16:45, in contrada Pace a Macerata nei pressi dell'azienda Cimar, lungo la strada provinciale potentina.  Per cause in corso di accertamento, un'auto e un furgone, che viaggiava in direzione opposta, sono entrati in collisione, in prossimità di una curva. Violento l'impatto tanto che la parte anteriore dell'auto è stata praticamente distrutta.    Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno trasferito la conducente della vettura all'ospedale di Macerata con un codice giallo. Praticamente illesa, invece, la persona alla guida del furgone. Sul posto, per i rilievi di rito, è intervenuta la Polizia Locale. 

23/12/2021 17:23
Macerata,"l’albero di Natale degli Angeli": un abete per ricordare i bambini scomparsi prematuramente

Macerata,"l’albero di Natale degli Angeli": un abete per ricordare i bambini scomparsi prematuramente

Oggi è stato inaugurato l’albero di Natale degli Angeli. È questa l’iniziativa patrocinata dalla Provincia, dal Comune di Macerata e dalla Consigliera di parità provinciale, Deborah Pantana. Al cimitero del Comune di Macerata è stato posizionato un abete dedicato ai bambini prematuramente scomparsi. Presenti alla cerimonia, oltre a Deborah Pantana, Sabrina De Padova, presidente del Consiglio delle donne e Danilo Doria, comandante della Polizia Locale.  “Sull’abete,  simbolo del Natale - spiega Deborah Pantana - possono essere lasciati dei messaggi e pensieri di ricordo che possono aiutare le persone colpite da questi lutti a convivere con un dolore indescrivibile. Un posto unico per onorare nel migliore dei modi chi non c’è più".

23/12/2021 16:45
Macerata, movida molesta in centro: prolungata l'ordinanza del sindaco sino al 21 gennaio

Macerata, movida molesta in centro: prolungata l'ordinanza del sindaco sino al 21 gennaio

Prorogata  l’ordinanza contro la movida molesta. Il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli, ha prolungato i tempi delle misure, emesse dallo scorso ottobre, che avevano lo scopo di contenere l’inquinamento acustico (soprattutto in centro), tutelare i residenti ed evitare assembramenti. La nuova ordinanza sarà valida dalla mezzanotte di venerdì 24 dicembre fino alle 24:00 di venerdì 21 gennaio 2022. "Dalla mezzanotte di venerdì 24 dicembre e fino a venerdì 21 gennaio, tutti i giorni, - spiega il Comune - dalla mezzanotte fino alle 6, al fine di contenere l'inquinamento acustico, tutelare i residenti ed evitare fenomeni di assembramento, dovranno essere adottate le dovute misure per non rendere udibile la musica all'esterno degli esercizi". "Dalla 2 del venerdì fino alle 6, è inoltre vietata la vendita per asporto e la somministrazione per il consumo al tavolo delle bevande alcoliche in qualsiasi esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, su tutto il territorio comunale". "Tutti i giorni, dalla mezzanotte fino alle 6 - prosegue l'amministrazione - è vietata la vendita da asporto di qualsiasi bevanda contenuta in contenitori di vetro e di alluminio con riferimento a tutte le attività che si trovano sul territorio comunale". "Il venerdì, dalla mezzanotte alle 6 è vietato detenere qualsiasi bevanda contenuta in bottiglie o contenitori di vetro o alluminio su tutto il territorio comunale”

23/12/2021 16:30
Macerata, la Giunta assegna 50mila euro all'Ircr: trasferite le risorse del fondo Covid

Macerata, la Giunta assegna 50mila euro all'Ircr: trasferite le risorse del fondo Covid

La Giunta comunale, oggi, ha approvato la delibera che autorizza il trasferimento di 50mila euro dal “Fondone Covid” all’ASPS IRCR di Macerata. In questi due anni caratterizzati dalla pandemia infatti, l’IRCR ha fronteggiato l’emergenza sanitaria con professionalità e competenza dotandosi di tutti i dispositivi di sicurezza necessari - così come imposto dalle varie normative nazionali - a tutela sia degli ospiti che dei propri dipendenti. Le misure intraprese dall’Azienda, per fronteggiare e limitare i rischi del contagio, hanno determinato una maggiore necessità di spazi e di assistenza tali da rendere impossibili nuovi ingressi di ospiti e ingenerando così minori entrate delle rette a fronte dei maggiori costi fissi. Vista la situazione di necessità dell’Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona e in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione, la Giunta oggi ha deliberato il trasferimento di 50mila euro all’ASPS IRCR dal “Fondone Covid”. «Al centro del nostro programma c’è la tutela degli anziani e delle persone disabili con l’obiettivo di creare una città accessibile attraverso una rete di servizi e di interventi che facilitino l’integrazione sociale – ha detto l’assessore al Bilancio Oriana Piccioni -. Dato che le Aziende Pubbliche dei Servizi alla Persona non sono state incluse tra i destinatari dei ristori previsti dal “Fondone Covid”, l’Amministrazione ha deciso di destinare i 50mila euro all’IRCR, che ha una forte valenza e funzione sociale su tutto il territorio, a seguito dei vari pareri favorevoli e, tra questi, anche quello del Ministero dell’Economia e delle Finanze».  

23/12/2021 15:44
Macerata, attivo il Servizio Civile Universale all'Università di Macerata per l'anno 2022

Macerata, attivo il Servizio Civile Universale all'Università di Macerata per l'anno 2022

Anche quest’anno si attiva il Servizio Civile Universale all’Università di Macerata. Gli aspiranti operatori possono scegliere tra due progetti: quello presso le Biblioteche d’Ateneo e il nuovo Servizio Civile Digitale.  Per concorrere alle selezioni occorre avere tra i 18 e i 28 anni ed essere muniti di SPID, che si può richiedere gratuitamente alle Poste Italiane. Gli Operatori Volontari percepiranno un indennizzo di € 439,50 al mese per un anno.  Il progetto per le biblioteche UniMc si chiama "Studiare e vivere a Macerata" con 13 posti disponibili, mentre il progetto del nuovo Servizio Civile Digitale ha 2 posti disponibili e si intitola "Costruire linguaggi digitali comuni", con lo scopo di favorire l’uso dei servizi pubblici online.  Gli aspiranti operatori dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line raggiungibile tramite computer, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 26 gennaio 2022.   I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per la Domanda On Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.  I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma Domanda On Line attraverso le credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.  Per maggiori informazioni e per conoscere le date dei colloqui è possibile consultare il sito dell'Arci Jesi https://www.arciserviziocivile.it/jesi/2021/12/20/bando-servizio-civile-universale-2021/ 

23/12/2021 15:30
Provincia, cresce l'incidenza del virus. Natale in isolamento per 6.428 persone

Provincia, cresce l'incidenza del virus. Natale in isolamento per 6.428 persone

Il numero complessivo dei contagi nella provincia di Macerata è più che triblicato nell'ultimo anno, passando da 8.406 a 27.548 casi. Di conseguenza, molti residenti rischiano il Natale in isolamento, essendo aumentato anche il numero delle persone in quarantena: 3.300 individui nella giornata di ieri 22 dicembre 2021. Le cifre colpiscono soprattutto i Comuni con più alto tasso abitativo, dove i positivi sono arrivati a quota 1700: Civitanova con 238 (418 persone in quarantena), Macerata con 208 (412 in quarantena), Recanati con 144, Corridonia 112, Montecosaro e Potenza Picena con 105. Il totale è di 6.428 persone in isolamento domiciliare e di 6.644 casi di positività nel periodo delle feste natalizie. Il dato positivo è rappresentato da un mancato corrispettivo fra contagi e ospedalizzazioni effettive: un anno fa i ricoveri in provincia erano 80 (50 dei quali nel Covid center di Civitanova), mentre nella giornata di ieri se ne contavano 12 in area semi intensiva, più altri 10 pazienti in pronto soccorso (6 all’ospedale di Macerata, 2 in quello di Camerino e 2 in quello di Civitanova). Su scala regionale i ricoveri sono scesi della metà (216) rispetto allo scorso anno, di cui 40 sono terapie intensive. Ieri sono stati processati in tutto 9.778 tamponi, 6.265 dei quali nel percorso diagnostico e 3.513 nel percorso guariti. I nuovi positivi sono 836: 88 in provincia di Pesaro – Urbino, 279 in provincia di Ancona (il numero più alto della regione), 150 in provincia di Macerata, 172 in provincia di Fermo, 116 in provincia di Ascoli e 31 residenti fuori regione. L’incidenza del Coronavirus è cresciuto nelle ultime tre settimane fino al 28% registrando nella provincia di Ascoli un picco di casi. Complessivamente, gran parte dei casi si concentra nelle fasce d’età 25-44 anni (225) e 45-59 anni (181), mentre quelli nella fascia da zero a 18 anni sono 196.     

23/12/2021 13:27
INTERVISTA – Aumento degli italiani in povertà. “Molti provano vergogna e non si fanno aiutare”

INTERVISTA – Aumento degli italiani in povertà. “Molti provano vergogna e non si fanno aiutare”

Il secondo Natale della pandemia si ritrova a fare i conti a livello nazionale con il più alto tasso di povertà dal 2005. Ad essere colpiti sono ancora le fasce della popolazione più vulnerabili (giovani, anziani, donne), con un incidenza del 29,3 per cento rispetto alla povertà assoluta tra i cittadini stranieri residenti (oltre un milione e 500mila), e il 7,5% dei cittadini italiani. Nella Regione Marche le famiglie in povertà relativa rappresentano il 14,6%: una percentuale in costante aumento, e nettamente al di sopra della media delle regioni del Centro (8,9%) e anche alla media nazionale (13,5%). Un quadro generale critico quello fornito a Picchio News da Lorenzo Cerquetella, direttore della Caritas di Macerata, per queste festività natalizie. Quanto è importante a livello sociale quello che fate nella vostra struttura? Penso sia fondamentale. La situazione di povertà riguarda tutte le persone indipendentemente dalla nazionalità o dalla cultura, e negli ultimi due anni abbiamo seguito molti più italiani che stranieri. Naturalmente, chi viene da noi e chiede aiuto passa attraverso un lavoro di discernimento: accoglienza, ascolto, valutazione del singolo caso. Quindi avete dei parametri per decidere chi aiutare o no? La nostra opera è su tutto il territorio della Diocesi di Macerata, che comprende 13 Comuni (tra cui Tolentino, Recanati, Porto Recanati). Abbiamo degli operatori preposti nelle varie zone che fanno dei veri e propri colloqui. E successivamente, raccogliamo i dati che sul database di Caritas Nazionale, in modo da evitare i furbetti. Ricevete molte richieste al giorno? Sì, perché le situazioni sono varie e sempre più in aumento. In via Silone poi gestiamo un “emporio della solidarietà” dove i bisognosi possono accedere, sempre previa valutazione, e prendere senza pagare quello che loro serve tramite tessera a punti. Si tratta di un sistema di monitoraggio su base nazionale. Quante persone state seguendo in questo momento? A Macerata parliamo di 60-70 famiglie, ma il numero varia in continuazione. Nel primo lockdown ne abbiamo seguite quasi 100, a Porto Recanati 400 persone in più, e cosi in tutta la diocesi. Che tipo di sostegno economico ricevete? I fondi che utilizziamo sono quelli versati dagli italiani per l’8x1000, oltre ad eventuali offerte dirette. Lo Stato vi aiuta? Prima che lo Stato avesse assegnato ai Comuni somme per affrontare l'inizio della pandemia lo scorso anno,  Caritas Italiana ci ha accreditato una prima somma di 10.000 € per venire incontro alle necessità delle famiglie o dei ragazzi che erano in Dad donando anche smartphone.   Avete anche altri progetti? Sì, di sostegno anche economico e inserimento nel lavoro. C’è il progetto “Policoro” per sensibilizzare giovani lavoratori e studenti, e creare relazioni con diverse associazioni. Inoltre, recentemente abbiamo accolto anche due famiglie afghane fuggite dalla guerra in corso: sono arrivate da noi con nient’altro che i loro vestiti addosso. I nostri sono tutti progetti a termine, a seconda delle emergenze. Nell’ultimo anno quante famiglie italiane avete accolto, e nel periodo natalizio che situazione riscontrate? Le famiglie italiane sono la maggioranza. Se oggi ad esempio abbiamo 80 famiglie, almeno 50 sono italiane. Tutte cadute in miseria a causa del Covid? Non solo: purtroppo sono situazioni drammatiche, di forte disagio. Pochi giorni fa ci sono state persone rimaste al freddo e senza posto dove dormire: in questo senso, stiamo valutando di aprire sul territorio diocesano delle case canoniche in disuso. Alcuni non riescono nemmeno a pagare l’affitto. La Regione Marche vi aiuta? Ha i suoi canali, passando magari per i comuni della provincia. Ma di base i nostri sono fondi che arrivano dalla Chiesa, donati dagli italiani. Negli ultimi anni, che idea si è fatto del tasso di povertà? Dirigo questa struttura da 4 anni ormai, e il tasso è cresciuto molto. Chi è povero è sempre più povero, e chi prima stava un po’ bene comincia ad avere serie difficoltà. Ha un appello che vorrebbe rivolgere per queste festività? Molti si vergognano a venire da noi: le persone anche nella povertà hanno una grande dignità. Di conseguenza io chiederei a chi legge, di segnalarci tutte le situazioni di difficoltà in modo da poter rinnovare sempre il nostro impegno.

23/12/2021 12:30
Macerata, la Cbf Balducci sbanca Mondovì e si regala la semifinale di Coppa Italia A2

Macerata, la Cbf Balducci sbanca Mondovì e si regala la semifinale di Coppa Italia A2

Partita stratosferica della CBF Balducci HR Macerata che espugna Mondovì e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 con un 1-3 che proietta la squadra tra le prime quattro della competizione per la seconda volta consecutiva grazie ad una prestazione maiuscola che doma la LPM BAM. Formazione di casa con Cumino e Taborelli nella diagonale principale, Populini e Hardeman in banda, Montani e Molinaro centrali, Bisconti libero; nella CBF Balducci coach Paniconi parte con Cosi centrale al fianco di Pizzolato, diagonale Ricci-Stroppa e la coppia di schiacciatrici Fiesoli-Michieletto, il libero è Bresciani. LA CRONACA - Mondovì prova la partenza lanciata ma il turno al servizio di Michieletto crea scompiglio alla ricezione avversaria. Macerata prende la testa del primo set (5-7). Fiesoli mura su Taborelli e la doppia di Cumino vale il 7-10. Ricci di seconda sorprende Mondovì che però riesce a ribaltare negli scambi successivi la situazione (13-11), sfruttando anche qualche errore in attacco della CBF Balducci ma è la formazione di casa ad essere più fallosa: Taborelli sbaglia dai 9 metri, Cosi pizzica la ricezione errata di Populini e quando Molinaro sbaglia la fast è 16-19 per Macerata, che raggiunge il massimo vantaggio con il muro di Fiesoli sulla pipe di Populini. Entra Ghezzi nelle file marchigiane e subito trova la pipe vincente per tenere Mondovì a distanza. È allora Michieletto a trovare i colpi finali che chiudono sul 22-25. La reazione della LPM BAM è veemente e si manifesta nel turno al servizio di Populini che apre e spacca l’inizio di secondo set, con due aces, un attacco a rete di Fiesoli e la schiacciata di Molinaro su una ricezione abbondante della stessa schiacciatrice di Macerata. Mondovì allunga fino all’11-5 ma la CBF Balducci mostra di avere ancora carte da giocare. Dentro Peretti in regia per far rifiatare Ricci e Macerata piazza un break di 4 punti che rimette tutto in discussione con la pipe di Fiesoli e la stampata di Cosi su Molinaro, più due errori in attacco delle padrone di casa. Il divario si assottiglia fino all’11-9 ma il recupero non si completa. Mondovì tiene il vantaggio ma trema quando sul 23-20 Pizzolato va a segno in primo tempo mentre Peretti mura su Populini. È però la stessa Populini a trovare i colpi che portano la gara in parità. Parità che però non intacca le certezze di Macerata che, una volta iniziato a ridurre gli errori, picchia e fa male. Sull’8-8 break micidiale figlio degli attacchi di Fiesoli (che si concede anche un ace), Michieletto e Stroppa. L’8-14 carica la CBF Balducci che continua a colpire da tutte le parti, sia dalle laterali che al centro con Pizzolato e Cosi. È sempre Fiesoli a colpire per il 13-22. Mondovì prova un mini break sul turno al servizio di Molinaro ma non basta e sono sempre i centri di Macerata a trovare i punti che chiudono il set su un importante 18-25. Stavolta però è sempre la CBF Balducci a mettere le cose in chiaro ad inizio quarto set: Stroppa e Michieletto devastanti da seconda linea e l’out di Taborelli sanciscono uno 0-3 iniziale. Molinaro prova a suonare la carica ma dura poco. Bresciani guida una difesa che concede solo il 16% nel parziale alle piemontesi mentre il servizio maceratese, cresciuto di set in set, fa soffrire la ricezione di Hardeman e Populini. I muri di Michieletto e Cosi, gli attacchi di Fiesoli (che chiude a quota 19) e Stroppa cominciano ad essere troppo per le ragazze di casa. Cosi timbra il 9-16 che apre la strada alla vittoria anche del quarto set. I due errori consecutivi di Populini chiudono il set sul 15-25 che mette il punto esclamativo sulla vittoria della CBF Balducci. Al PalaMarignano sarà di scena la semifinale che vedrà di fronte la Omag-Mt e la CBF Balducci. Appuntamento al 30 dicembre, ore 20.30, per una sfida tutta da vivere. In palio ci sarà la finale di Roma. LPM BAM MONDOVÌ-CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 LPM BAM MONDOVÌ: Taborelli 10, Populini 12, Montani 9, Giubilato, Cumino, Bonifacio ne, Pasquino 1, Hardeman 11, Ferrarini, Molinaro 12, Trevisan, Bisconti (L). All. Solforato. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 9, Michieletto 15, Gasparroni, Ghezzi 2, Ricci 2, Stroppa 11, Peretti 2, Pizzolato 6, Fiesoli 19, Malik ne. All. Paniconi. ARBITRI: Pasciari, Pristerà. PARZIALI: 22-25 (27’), 25-22 (25’), 18-25 (22’), 15-25 (23’). NOTE: LPM BAM 9 errori in battuta, 4 aces, 59% ricezione positiva (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 44% ricezione positiva (29% perfetta), 33% in attacco, 10 muri vincenti.

23/12/2021 09:31
INTERVISTA - Rischio zona arancione e aborto, Corsi: "La Sanità ha bisogno di aiuto"

INTERVISTA - Rischio zona arancione e aborto, Corsi: "La Sanità ha bisogno di aiuto"

Sanità pubblica in crisi sia a livello nazionale che a livello locale. La Regione Marche rientra a pieno titolo fra le realtà maggiormente segnate dalla carenza di personale medico causato dai tagli per la riorganizzazione dell’intero settore. A fare il punto della situazione è Daniela Corsi, direttrice dell’Area Vasta 3 (Macerata-Civitanova-Camerino), che ai microfoni di Picchio News ha voluto sottolineare la necessità di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica e i governanti sui temi più critici della Sanità, del Covid e dell’aborto. Per cominciare, un commento sul fatto che da febbraio ogni reparto delle strutture Area Vasta 3 avrà un suo coordinatore. "Saranno 48 in tutto, in base ai posti vacanti che erano rimasti dopo che alcuni medici a tempo indeterminato avevano avuto una prelazione". Crede che questa soluzione per ora riuscirà a tamponare la crisi di personale medico? "Avere un coordinatore è un riferimento importante. La governance finora è stata di un solo responsabile attivo anche su 4 reparti. Certamente, però, non risolve le criticità e carenze varie del settore". Quali sono le difficoltà maggiormente evidenziate dalle varie strutture mediche? "Quella di base è il numero insufficiente di personale medico e infermieristico. È un problema che già conoscevamo da anni, e con il Covid stiamo raccogliendo i risultati di un certo tipo di negligenza, legata soprattutto ai ripetuti tagli alla Sanità. Poi c’è il discorso della riorganizzazione degli ospedali, che però è di competenza della Regione". Quando si è accorta della progressione di queste criticità? "Sono un medico che lavora da anni, e quando sono diventata direttrice dell’Area Vasta 3 non sono rimasta sorpresa di nulla. La carenza di personale non è dovuta alla volontà di non assumere: mancano proprio nuovi medici. Per questo mi auguro che venga tolto il numero chiuso dalle facoltà e si dia più spazio alla selezione durante i corsi di laurea, oltre che aumentare il numero degli specializzandi". Quanto hanno influito un certo tipo di scelte politiche? "Preferirei astenermi". È un modo per dire che hanno sempre avuto il loro peso? "La storia parla chiaro". Quanto teme oggi la zona arancione? "L’Area Vasta 3 dal punto di vista dei pazienti ricoverati negli ospedali di Macerata e Civitanova ha numeri abbastanza contenuti rispetto all’anno scorso. Purtroppo le terapie intensive sono al completo, e se aumentano il passaggio in zona arancione sarà inevitabile. Dobbiamo aspettare la fine delle feste natalizie. Ci sono ancora troppe persone contrarie al vaccino: è un problema che continueremo a trascinarci". Come considera l’ultima campagna vaccinale della Regione Marche? "La trovo un’ottima iniziativa, finalmente uno sportello informativo che viene da medici veri. La buona informazione è lo strumento di supporto migliore, al contrario di quella raffazzonata e fatta per creare polemica che si sente in tv". Quest’ultimo tipo di campagna poteva essere fatta prima dell’insorgere della variante Omicron? "Noi abbiamo sempre fatto campagna informativa come sanitari, negli ospedali soprattutto. Diciamo che se qualcuno vuole diffamare certe categorie e servizi, il modo alla fine lo trova sempre". Spostiamoci su un altro tema: l’aborto. A gennaio 2021 il centrodestra si era opposto in maniera decisa rispetto alla pillola RU486. Ad oggi sono cambiati il pensiero e la linea politica? "La situazione si è bloccata. Non so come si voglia muovere la Regione, c’è stata molta polemica". Lei come si rapporta al tema dal punto di vista professionale e umano? "Parlare dell’aborto in poche battute sminuisce un problema realmente grande. Dietro a un certo tipo di scelta ci sono drammi che nessuno immagina: non si può ridurre tutto a “va bene” o “non va bene”". Serve una sensibilizzazione maggiore dal punto di vista sociale e politico? "Alla base di tutto c’è l’educazione. Noi ad oggi abbiamo perso una marea di valori, e la Sanità si ritrova a raccogliere i cocci della società. Sono aumentate per questo le patologie neuropsichiatriche fra i giovani, che spesso sono più frutto di un disagio sociale. Dobbiamo riprendere in mano la situazione, perché c’è un lavoro immenso da fare. Voglio confidare nelle nuove generazioni".

22/12/2021 12:05
Macerata, un Natale solidale: torna il pranzo offerto dalla Croce Verde

Macerata, un Natale solidale: torna il pranzo offerto dalla Croce Verde

La Croce Verde di Macerata, offre alle persone fragili, sole o alle famiglie in difficoltà il pranzo di Natale. Un Natale nel segno della condivisione e della  solidarietà concreta alle persone che sono rimaste indietro e che per un motivo o nell'altro non ce la fanno. La pandemia ha ulteriormente aumentato i problemi delle famiglie e anche nella città di Macerata, tante purtroppo sono le persone oppresse dalla fatica della vita. La Croce Verde organizza per tutti loro il Natale solidale. Causa covid è impossibile effettuare il pranzo in presenza e pertanto. Le persone in difficoltà segnalate dal Centro di ascolto e di prima accoglienza della Caritas potranno ritirare il pranzo di Natale, il 25 dicembre dalle 8.30 alle 10.30 presso il ristorante il Ghiottone di Via Gramsci a Macerata. La Croce Verde in tal modo intende dare una risposta concreta con un gesto di vicinanza e solidarietà a tante persone che anche a Macerata rischiano di passare un Natale in solitudine. Coloro che volessero sostenere l'iniziativa, sono pregati di contattare la Croce Verde tel. 0733 260260. 

21/12/2021 18:56
Macerata, viale Trieste resterà senza energia elettrica: telefoni delle sedi comunali non disponibili

Macerata, viale Trieste resterà senza energia elettrica: telefoni delle sedi comunali non disponibili

È prevista per mercoledì 22 dicembre l'interruzione della fornitura elettrica in viale Trieste, a Macerata, a seguito dell'esecuzione di programmati lavori da parte dell'Enel. Di conseguenza i servizi di connessione internet e di telefonia di tutti gli uffici comunali non saranno disponibili dalle 8 alle 11 e dalle 17:30 fino alle 9 del mattino del giorno successivo, giovedì 23 dicembre.

21/12/2021 15:07
Macerata, la Med Store Tunit trova il "sostituto" di Dennis: ufficiale l'ingaggio di Stefano Giannotti

Macerata, la Med Store Tunit trova il "sostituto" di Dennis: ufficiale l'ingaggio di Stefano Giannotti

Rinforzo per la Med Store Tunit, preso Stefano Giannotti. L’opposto padovano si unisce alla formazione biancorossa aggiungendo qualità ed esperienza al roster guidato dal coach Di Pinto. Giannotti vanta, infatti, una lunga carriera in Serie A, iniziata nella sua città dove ha vissuto due promozioni e, con la maglia della Tonazzo Padova, ha anche guadagnato il premio di MVP nella finale di Coppa Italia di A2 del 2014 giocata contro Monza. Sono quindi arrivate le stagione in A1 prima di cominciare girare l’Italia vestendo le maglie di Spoleto, Bolzano e Monza; il campionato 2019/2020 lo ha visto avversario della Med Store Tunit Macerata in A3, quando si è messo in luce con la Videx Grottazzolina capolista del girone prima che l’emergenza Covid interrompesse la stagione. Lo scorso anno il passaggio a Galatina mentre questa prima parte di campionato l’ha vissuta a Brescia, di nuovo in A2. Ora Giannotti ha scelto la Med Store Tunit Macerata. Avrà l’opportunità di aiutare i giovani biancorossi a proseguire il buon cammino fatto fin qui e dare una nuova spinta in vista della Coppa Italia di A2 e del girone di ritorno dove la squadra continuerà a lottare per i primi posti in classifica.  

20/12/2021 18:42
Start-up: Med Group Holding acquisisce il 25% dell’incubatore BP Cube di Pesaro

Start-up: Med Group Holding acquisisce il 25% dell’incubatore BP Cube di Pesaro

È nata da appena due settimane, ma Med Group Holding ha già concluso la sua prima operazione, acquisendo il 25% delle quote dell’incubatore certificato di start-up BP Cube di Pesaro. Un’operazione che rispecchia perfettamente l’obiettivo della famiglia Parcaroli di stimolare l’innovazione e dare un forte sostegno alle nuove imprese e ai giovani imprenditori del territorio. L’azienda pesarese è infatti uno dei due incubatori certificati dal Ministero dello Sviluppo Economico presenti nelle Marche, anche se Med Group Holding vuole adesso replicare anche a livello nazionale questo modello di eccellenza.  L’attenzione all’innovazione di Med Group Holding trova in BP Cube un ideale complemento: l’incubatore è nato infatti nel 2013 e fino a oggi ha sostenuto decine di start-up e aziende, aiutandole a sviluppare progetti di successo e ad accedere agli investimenti necessari per realizzarli. L’obiettivo è di innovare a 360 gradi, puntando in particolare sulla sostenibilità, sui trend di mercato e sulle novità tecnologiche. Ma BP Cube è anche un luogo di coworking, dove convivono start-up e aziende: in questo modo si crea il networking fondamentale per far crescere idee e progetti, il tutto sotto la guida di una consulenza dalle competenze consolidate. L’incubatore infatti, oltre a vantare tutte le più rilevanti certificazioni in ambito formativo, sa fornire alle aziende la più qualificata consulenza per affrontare la transizione digitale e sfruttare appieno le risorse che il PNRR mette a disposizione. L’acquisizione di una rilevante quota azionaria di BP Cube da parte di Med Group Holding rappresenta inoltre un momento fondamentale per l’ecosistema regionale, gli obiettivi sono di far cresce le start-up marchigiane a livello nazionale, e di attrarre le aziende di altre regioni. E questo rafforzerà ancora di più un ambiente di contaminazione in cui talenti, tecnologie innovative, idee di business e risorse finanziarie creano innovazione. “Questa operazione è per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione - afferma Stefano Parcaroli di Med Group Holding. -  BP Cube è una realtà solida e di altissimo profilo, oltre che punto di partenza di tantissime idee e progetti, che trovano realizzazione grazie all’esperienza e all’autorevolezza della compagine sociale. Med Group Holding vuole sfruttare questi valori, facendo leva sulle best practice già in atto e, oltre a supportare l’evoluzione imprenditoriale del territorio, replicare questa formula di successo a livello nazionale. Il nostro ambizioso piano di sviluppo per il 2022 è pronto e vedrà nelle Marche il punto di partenza di un grande percorso”. “È con grande entusiasmo che portiamo a conclusione questa importante operazione - dichiara Enrico Battistelli, CEO e fondatore di BP Cube. - Il supporto organizzativo e finanziario di una grande holding come Med Group Holding ci permetterà di scalare il nostro modello di business e, in prospettiva, di rivestire un ruolo di rilevanza nazionale”. I dettagli dell’operazione verranno illustrati domani alle 11.00 nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la sede di BP Cube - Innovation District Via degli Abeti 106 a Pesaro.  

20/12/2021 16:41
Unimc, ultimo saluto di Natale per il rettore Adornato: "’L'Ateneo continua ad essere una forza tranquilla"

Unimc, ultimo saluto di Natale per il rettore Adornato: "’L'Ateneo continua ad essere una forza tranquilla"

Tradizionale scambio di auguri natalizi oggi all’Università di Macerata, con la comunità accademica riunita al Polo Pantaleoni. “Incontrarvi, stare con voi, pur in un breve tempo, è per me una gioia intensa e senza nome – è stato il saluto del rettore Francesco Adornato -. Un momento di serenità che non ha bisogno di essere raccontato perché è”. “Anche quest’anno che sta per concludersi – ha proseguito -, nonostante il nostro affidamento e le nostre aspettative, è stato un anno vissuto faticosamente e sempre all’erta, quasi sempre in continua tensione. La pandemia ha fortemente contribuito a rastremare i rapporti collettivi, a deprivarli dei loro contenuti di socialità, di condivisione della presenza e dei suoi tratti di autenticità e dialogo, degli sguardi, delle mani che si stringono nel saluto. Eppure, credo che siamo riusciti a rimanere una comunità, nonostante tutto, nonostante le difficoltà, nonostante ostilità, vicine e meno vicine. L’Ateneo continua ad essere una forza tranquilla, a infondere fiducia. Siamo rinfrancati e incoraggiati dai risultati, dall’operare condiviso, dalla stessa fiducia che ci arriva dagli studenti, dalle famiglie, dalla città. Nonostante questa stagione faticosa, che sembra muovere in direzione ostinata e contraria, abbiamo operato per consolidare l’Ateneo nei suoi edifici, come nella sua reputazione. Abbiamo fatto tanti investimenti per rendere i nostri spazi più sicuri, gli studenti più consapevoli, la stessa città più bella. Abbiamo lavorato, stiamo lavorando, senza sosta e senza mai arretrare. Questo che sto pronunciando, è l’ultimo saluto per le festività natalizie che vi porgo durante il mio mandato rettorale e sento ancor di più, in questa circostanza, di trascorrere con voi un momento di particolare affratellamento, come sospesi in uno spazio nel quale siamo stati innalzati dalla levità del proprio cuore. Come ha mirabilmente scritto Rilke, “questo è il Natale, avvertire dentro di sé, una volta l’anno, questa aspettativa, questo fermo diritto che niente può deludere…”. Vi abbraccio idealmente tutte e tutti e Vi Auguro, dal profondo del cuore, una vita colma di serenità e sempre fiduciosa nel futuro”. Con il rettore, erano presenti anche il prorettore Claudio Ortenzi e il direttore generale Mauro Giustozzi. “Ringrazio il rettore – ha detto quest’ultimo -, a cui la sorte ha riservato un rettorato molto duro, condotto con sacrificio e abnegazione. Le soddisfazioni ottenute sono state frutto di un durissimo lavoro. Il modo in cui il rettore ha saputo rappresentare la nostra realtà in ogni sede deputata ci ha permesso di conseguire importanti risultati, anche economici, che daranno frutti nei prossimi anni e che altri raccoglieranno”. Francesco Adornato è entrato in carica come rettore dell’Università di Macerata il 1° novembre 2016, quasi all’indomani della scossa più forte del terribile sciame sismico che sconvolse il centro Italia. Per legge il rettore è eletto fra i professori ordinari, dura in carica sei anni e non può essere rieletto consecutivamente per un secondo mandato. Le elezioni per il rinnovo della carica vengono convocate non più di sei mesi prima della scadenza del mandato.

20/12/2021 16:30
Macerata, mancato rispetto delle normative anti Covid: bar chiuso e maxi multa

Macerata, mancato rispetto delle normative anti Covid: bar chiuso e maxi multa

I  carabinieri della compagnia di Macerata, nelle ultime 48 ore, hanno proceduto a chiudere un bar per il mancato rispetto della normativa anti covid-19 e alla denuncia a piede libero di due persone. La scorsa notte  due pattuglie dei carabinieri, una della nucleo operativo e radiomobile e una della stazione di Appignano, hanno proceduto al controllo di un locale sito nei pressi dei giardini Diaz di Macerata. All’interno  i militari hanno riscontrato  diverse violazioni alla normativa anti covid-19.  Il bar è stato chiuso per giorni 5 e sanzionato con una contravvenzione di 400 euro.                Inoltre, nella nottata tra sabato domenica scorsa Pollenza, la pattuglia del nucleo operativo e radiomobile ha fermato un giovane 26enne, con precedenti di polizia, alla guida della propria autovettura, il quale al controllo dell’alcol test è risultato con un tasso alcolemico di 2.69.  Al giovane è stata immediatamente ritirata la patente di guida, sequestrata l’autovettura (una Opel corsa) e denunciato alla procura della repubblica di Macerata  per il reato di guida in stato ebrezza alcolica.

20/12/2021 13:05
Macerata, scontro tra due auto in via Trento: il traffico va in tilt

Macerata, scontro tra due auto in via Trento: il traffico va in tilt

Scontro tra due auto: il traffico va in tilt. L'incidente si è verificato in via Trento a Macerata, intorno alle 11 di questa mattina. Per cause ancora in fase di accertamento da parte della Polizia Locale, due auto sono entrate in collisione tra loro.  Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei vigili del Fuoco. Gli occupanti delle due vetture sono stati curati sul posto e non si è reso necessario per loro il trasporto in ospedale. I pompieri si sono occupati della messa in sicurezza delle auto incidentate, notevoli i disagi alla circolazione stradale. 

20/12/2021 11:44
Covid Marche, 300 nuovi casi oggi: quasi 200 in una sola provincia. Incidenza del virus in rialzo

Covid Marche, 300 nuovi casi oggi: quasi 200 in una sola provincia. Incidenza del virus in rialzo

In 24ore sono 300 i contagi al coronavirus rilevati nelle Marche, valore come di consueto più basso rispetto agli altri giorni anche per il minor numero di tamponi e test eseguiti nel weekend. L'incidenza su 100mila abitanti è comunque in rialzo (da 280,13 di ieri a 284,99). È quanto emerge dai dati dell'Osservatorio epidemiologico regionale della Regione Marche. Due casi su tre registrati in provincia di Ancona (199); 46 contagi in provincia di Macerata, 39 a Pesaro Urbino, 5 in provincia di Ascoli Piceno e 5 in quella di Fermo; 6 i casi di persone provenienti da fuori regione. Tra i positivi ci sono 66 soggetti con sintomi. Sono sempre le fasce d'età 25-44 anni e 45-59 anni a riportare il numero maggiore di casi (rispettivamente 67 e 66), 68 nel complesso i contagi riscontrati tra giovani 0-18 anni. I casi comprendono 64 contatti stretti di positivi, 98 contatti domestici, 4 in ambiente di scuola/formazione, 1 in setting lavorativo, 9 in ambiente di vita/socialità, 1 in setting assistenziale e 1 in ambiente sanitario.  I tamponi eseguiti sono 2.561 (1.649 nel percorso diagnostico e 912 nel percorso guariti, con 18,2% di positivi), oltre a 936 test antigenici (138 positivi). Aumentano ancora i ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 213 pazienti (+9 rispetto a ieri) 38 dei quali in Terapia Intensiva (+2 rispetto alle ultime 24 ore). Si registrano, purtroppo, anche tre decessi correlati al Coronavirus: all'ospedale di Pesaro hanno perso la vita un 52enne di Monteporzio e un 81enne di Senigallia, mentre all'Inrca è spirata una 83enne di Ancona. Tutte e tre le vittime - in base ai dati resi noti dalla Regione - presentavano patologie pregresse. Sale, quindi, a 3197 il computo totale dei morti correlati al Covid-19 nelle Marche.    Si ricorda, che da oggi le Marche sono entrate in zona gialla: ecco le regole da seguire (Leggi qui)   

20/12/2021 11:10
Montecassiano, consegnati pacchi alimentari alla Casa Famiglia: il dono del Lions Club

Montecassiano, consegnati pacchi alimentari alla Casa Famiglia: il dono del Lions Club

 Nella giornata di sabato, 19 dicembre, il Club Lions Macerata Host, rappresentato dal presidente Gaia Tedesco, dal cerimoniere avvocato Alessandra Massari e dal consigliere architetto Guido Graziani, accompagnati dal socio dottor, Franco Ferretti e Massimo Perroni, nell’ambito del Progetto ‘Aggiungi un posto a tavola’, hanno consegnato una fornitura alimentare ai responsabili della Casa Famiglia facente parte della Comunità Papa Giovanni XXIII, situata a Montecassiano. La Casa Famiglia è una comunità educativa residenziale che richiama in tutto e per tutto il modello di famiglia naturale. Il fondamento della casa sono le due figure genitoriali, Monica e Denis, che hanno scelto di condividere la propria vita in modo stabile, continuativo, oblativo, con le persone accolte, soprattutto neonati e minori, provenienti dalle situazioni di disagio più diverse. Una realtà poco conosciuta, ma che costituisce un punto di riferimento fondamentale per gli enti che si occupano di assistenza e recupero di giovani in difficoltà, il tutto in un ambiente familiare, caratterizzato da collaborazione reciproca e tanto amore. Attualmente la famiglia conta 13 componenti, dai 4 ai 18 anni. Il Lions Club Macerata Host, una volta conosciuti Monica e Denis, si è attivato per un aiuto concreto, donando generi alimentari di bisogno quotidiano e mettendosi a disposizione per la collaborazione nella realizzazione di un importante progetto per una migliore fruizione degli ambienti della casa. “Dimostrare vicinanza a chi dedica la propria vita al bene del prossimo è uno dei tanti principi che caratterizzano l’attività di service del Lions Club – afferma la presidente Gaia Tedesco -  una solidarietà attiva e concreta che ha realizzato e realizzerà molti progetti nel nostro territorio”.  

20/12/2021 10:53
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