La Società Civile dello Sferisterio Eredi Cento Consorti partecipa dolorosamente alla scomparsa del proprio insigne e storico socio Luigi Ricci. Professore, figura storica per la città per la sua arte creativa di Disegnatore grafico e Fotografo artistico per l’Industria, è stato molto attivo anche nell’ambito delle attività della Società Civile dello Sferisterio Eredi Cento Consorti. Ha inoltre insegnato all’Università di Macerata, è stato promotore del programma di scambi culturali in favore della figura di Padre Matteo Ricci e ideatore di progetti dell’Associazione Culturale Casale delle Noci, presieduta da Franco Moschini.
È stato vice presidente al fianco dello storico presidente Walfrido Cicconi, fino all’ultimo consiglio direttivo, rinnovato proprio recentemente, nel 2024.
Tra le sue ultime attività, l’Archivio d’Artista Nino Ricci, suo fratello scomparso in quell’anno, e la rassegna 2023 L’opera al cinema con la quale la Società Civile dello Sferisterio Eredi dei Cento Consorti ha dedicato a Tosca, eroina pucciniana, una selezione di versioni filmiche dal dramma di Victorien Sardou.
10 titoli per 17 appuntamenti nella nuova stagione 2024-25 del Teatro Lauro Rossi di Macerata promossa dal Comune con l’AMAT e il contributo di Regione Marche e MiC.
Oltre agli spettacoli, la stagione – che si compone delle due tradizionali sezioni della Prosa e di Finalmente Domenica!, rassegna per tutta la famiglia - offre anche importanti occasioni di approfondimento e condivisione dell’esperienza teatrale con Gente di Teatro, ciclo di incontri con gli artisti protagonisti delle rappresentazioni e Scuola di platea collaudato e prezioso progetto che coinvolge i ragazzi delle scuole medie superiori.
“Un nuovo calendario con 17 incontri che ci terranno compagnia da ottobre a marzo con spettacoli di indiscussa qualità con i migliori registi ed artisti nazionali – afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. La conferma di un’attenzione costante al nostro pubblico che vediamo crescere ogni anno, un pubblico eterogeneo, appassionato e curioso di scoprire, insieme a tutti noi, come il teatro ci possa ancora e sempre emozionare, aiutare a riflettere sul nostro tempo, su una ‘bellezza’ possibile e auspicabile da coltivare costantemente nell’animo umano”.
Lucrezia Lante della Rovere e Arcangelo Iannace diretti da Francesco Zecca inaugurano il programma il 29 e 30 ottobre con Non si fa così di Audrey Schebat. Francesca e Giulio, in apparenza, sembrano una coppia stabile e solida fino a quando Francesca, pianista di fama mondiale, tornata inaspettatamente da un viaggio di lavoro scopre che Giulio, affermato psicanalista, si prepara a commettere l’irreparabile.
Aspettando Re Lear di Tommaso Mattei, con Alessandro Preziosi, che firma anche la regia, e, tra gli altri, Nando Paone attende il pubblico il 28 e 29 novembre. Lo spettacolo si concentra sul momento chiave dell’intera tragedia shakespeariana, rappresentato dalla tempesta che colpisce Lear proprio mentre vaga nella landa desolata per allontanarsi dal disastro combinato con le “amate” figlie.
Si intitola Re Chicchinella l’ultimo spettacolo di Emma Dante in scena al Teatro Lauro Rossi il 17 e 18 dicembre, sempre adattato da una fiaba de Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenemiento de peccerelle, meravigliosa raccolta di novelle in lingua napoletana di Giambattista Basile. Dopo La Scortecata e Pupo di zucchero, con Re Chicchinella la regista conclude il progetto con cui ha attraversato, insieme a un pubblico sempre commosso e appassionato, l’immaginifico universo dello scrittore campano affidandone l’interpretazione a Carmine Maringola e una numerosa compagnia composta da sedici attori.
Ferzan Ozpetek torna a teatro con il nuovo adattamento scenico di uno dei suoi successi cinematografici, Magnifica presenza che giunge a Macerata il 7 e 8 gennaio. Il regista, tra i più amati del nostro cinema, fa rivivere in teatro uno dei suoi film cult portando con sé in questa avventura Serra Yilmaz, Tosca D’Aquino ed Erik Tonelli, grandi protagonisti di questa commedia tra illusione e realtà, sogno e verità, amore e cinismo, cinema, teatro e incanto.
La proposta del Teatro Lauro Rossi incrocia la ricerca di Virgilio Sieni e la sua danza organica al nostro tempo il 31 gennaio e 1 febbraio con Sonate Bach, undici coreografie sul “dolore degli altri”, gli uomini, le donne, i bambini uccisi, massacrati, mutilati in guerre, conflitti, faide ed esplosioni. Corpi che cadono, legami che si perdono in esodi, assedi e stragi. Undici date emblematiche conducono a Sarajevo, a Kigali in Rwanda, a Srebrenica, Tel Aviv, Jenin, Baghdad, Istanbul, Beslan, Gaza, Bentalha, Kabul, accompagnate dagli undici brani che compongono le tre Sonate di Bach. Una danza che afferma lo sforzo di evocare da queste macerie di esistenza una bellezza impossibile e paradossale, da cesellare con lo strumento etico e politico per eccellenza, il gesto.
Il 20 e 21 gennaio la scena è per Giusto di Rosario Lisma, storia surreale, buffa e dolente di una diversità nel mondo contemporaneo e un invito a superare le certezze che ci proteggono e i limiti che da soli ci siamo dati. «Ho scritto Giusto – racconta Rosario Lisma – con l’intento appassionato di riscattare gli invisibili della nostra società contemporanea sempre più competitiva e arrabbiata. Il mio eroe è come un fiore delicato e luminoso in una discarica comica di individualismo sfrenato. Giusto è un inno alla gentilezza e all’anticonformismo. È il baluardo dell’uomo buono in un mondo spietato. Ho sempre amato i perdenti, gli incompresi. Per fortuna il teatro mi dà la possibilità di descrivere la realtà e la gioia di ribaltarla».
La stagione in abbonamento si avvia alla conclusione il 22 e 23 marzo con Vicini di casa, pièce che forte del successo riscosso in Spagna, approda per la prima volta in Italia, adattamento di Los vecinos de arriba di Cesc Gay. La commedia indaga, con divertita leggerezza, inibizioni e ipocrisie del nostro tempo. In scena, diretti da Antonio Zavatteri e affiancati dai talentuosissimi Alessandra Acciai e Alberto Giusta, due fra gli interpreti più versatili e sensibili della scena non soltanto teatrale italiana, Amanda Sandrelli e Gigio Alberti. Un quartetto affiatato e irresistibile, che invita lo spettatore a riflettere su pregiudizi e tabù.
Insieme alla stagione teatrale torna anche Finalmente domenica!, rassegna di teatro per tutta la famiglia, sempre al Teatro Lauro Rossi con tre appuntamenti. Si inizia il 17 novembre con Sapiens. L’ultimo Neanderthal di Principio Attivo Teatro e si prosegue il 9 febbraio con Cappuccetto Rosso. Una fame da lupo! di Teatrodelleisole e il 30 marzo con Ouverture des saponettes. Un concerto per bolle di sapone di Michele Cafaggi.
Carlo Iacomucci, ed altri artisti, sono stati ricevuti ieri 31 luglio 2024 , nella Sala consiliare del comune di Macerata per un ringraziamento ufficiale in considerazione delle importanti donazioni effettuate.
Il maestro urbinate Iacomucci, che nella città di Macerata ha a lungo lavorato riscuotendo successi e riconoscimenti, ha donato delle opere pittoriche e delle acqueforti che riguardano Macerata e dintorni, realizzate negli anni della sua permanenza a Macerata (opere dal 1987 al 1989); a tal riguardo il professore ha insegnato ventitrè anni discipline Pittoriche all’Istituto Statale d’Arte di Macerata e ha abitato per 36 anni nella "Città dell’Opera", operandovi artisticamente .
Il Maestro nel 2021 ha ricevuto, dal sindaco Parcaroli e dal Prefetto, l’onorificenza di commendatore della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica, per motivi artistici e culturali.
Iacomucci, che è uno degli artisti più rappresentativi delle Marche, ama definirsi “incisore da sempre che quando non incide dipinge”. La donazione ha contribuito così ad arricchire il già corposo patrimonio artistico-culturale cittadino.
L’assessore alla cultura ha espresso profonda riconoscenza, a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la città: “Un arricchimento non solo per il patrimonio culturale cittadino ma anche nel rapporto tra istituzioni e artisti", hanno dichiarato Sandro Parcaroli e Katiuscia Cassetta.
L’assessore Silvano Iommi ha parlato di Macerata come “Atene delle Marche” e ha lodato la generosità dei Maceratesi, esempio e motore per tutta la Regione.
La dottoressa Giuliana Pascucci, responsabile scientifica e gestione delle Collezioni dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, citando Baudelaire ha parlato della donazione come atto immateriale che arricchisce tutta la città.
Si è spento oggi nelle prime ore del pomeriggio, dopo una lunga malattia, Luigi Ricci; ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte e della cultura, dedicando la sua vita alla pittura decorativa, al disegno industriale e alla fotografia.
A ricordarlo Pina Gentili, direttrice del Centro Studi Marche: "Luigi Ricci è stato un mio compagno di lavoro per quasi 20 anni grazie alla conoscenza del nostro presidente del Centro studi Marche, il dottor Franco Moschini, presidente della Poltrona Frau. I primi incontri avvenivano proprio in Frau in occasione della stesura di libri destinati alla trattazione dei marchigiani più noti, premiati in Campidoglio. In un secondo momento, facemmo un premio, il Golden Media Marche rivolto ai giornalisti marchigiani e Luigi aveva fatto una ricerca accuratissima sui personaggi scelti, aveva preparato un documentario da proiettare prima di iniziare a chiamarli e leggere il loro curriculum. Per ben 10 anni abbiamo fatto questo premio. Poi, abbiamo continuato con le mostre perché Franco Moschini ebbe l'idea per cui gli artisti premiati potevano donare un'opera al Centro Studi Marche; da qui nacque un preziosissimo e geniale catalogo, curato da Luigi, che raccoglieva tutte le opere donate.
Luigi ha fatto parte di tutta una compagnia di personaggi intellettuali importanti, interessanti: oggi siamo qua con queste persone che ci lasciano e noi restiamo con il cuore addolorato. Un grande e profondo pensiero a lui e alla sua signora Valeria"
Verso la fine degli anni Cinquanta ha studiato pittura decorativa all’Istituto d’arte di Macerata, sotto la guida degli artisti Nino Ricci, Zoren e Umberto Peschi. La sua passione per l’arte lo ha portato a Venezia nel 1962, dove ha frequentato il Corso superiore di disegno industriale, apprendendo la tecnica del disegno dall’architetto Carlo Scarpa. Nel 1966, Ricci ha aderito al Centro cultura fotografia Milano-Fermo, perfezionando con Luigi Crocenzi la ricerca su linguaggio ed espressività delle immagini. Durante questo periodo, ha realizzato numerose opere audiovisive su temi sociali, dimostrando un profondo impegno verso le questioni di rilevanza sociale.
Dal 2002 al 2008, Luigi ha condiviso la sua vasta conoscenza e passione per l’arte insegnando presso l’Università degli studi di Macerata. Nel 2011, ha cofondato l’Associazione culturale Casale delle Noci, insieme a Franco Moschini, con l’obiettivo di promuovere le attività artigianali del territorio marchigiano.
E' stato anche una figura di spicco nel campo editoriale, progettando copertine di collane editoriali, realizzando volumi fotografici, periodici e poster. La sua competenza si estendeva anche alla fotografia industriale, alle comunicazioni visive e all’immagine aziendale.
La sua eredità artistica e culturale continuerà a vivere attraverso le sue opere e l’impatto che ha avuto su studenti, colleghi e amici. Luigi Ricci sarà ricordato con affetto e ammirazione da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Le più sentite condoglianze dal direttore Guido Picchio e dalla Redazione
Ares Safety Macerata pareggia (8-7, 9-2) il doppio incontro, sul proprio campo in via Cioci, con Mia Office Blue Girls Pianoro per la sesta giornata di ritorno della Serie A1 di Softball. Il risultato fa salire Macerata al quinto posto in classifica, sorpassando Caronno sconfitta a Forlì.
Non consente invece di avvicinare le Blue Girls emiliane che si trovano al quarto posto in classifica e mantengono 4 vittorie di vantaggio, mentre un doppio successo maceratese avrebbe riaperto il discorso play off. Gara 1 è una bella vittoria in rimonta per Ares Macerata.
Pianoro batte più valide già alla prima ripresa e si porta in vantaggio con un singolo di Eva Trevisan e un doppio di Priscilla Brandi. Un solo homer, un fuoricampo senza giocatrici in base, di Regan Patricia Dias pareggia subito i conti.
Poi una serie di errori maceratesi e la maggiore determinazione delle emiliane fanno precipitare il punteggio. Con i singoli di Felicia Di Pancrazio e Priscilla Brandi Pianoro allunga al terzo. Segna anche al quarto con i tripli di Logan Moreland e Priscilla Di Pancrazio, fino a portarsi sul 7-1.
Coach Marta Gambella a questo punto, quarto inning in corso, inserisce Michela Serrani, che dalla pedana di lancio diventa una delle protagoniste della rimonta e della vittoria di Macerata. L’ampio vantaggio emiliano infatti non è sufficiente. Già nella parte bassa del quarto arrivano 3 punti con in singoli di Elisa Grifagno e Gioia Tittarelli e i doppi di Chiara Giudice e Alisya Terrenzio.
Al sesto Macerata ne mette insieme altri 4 con 2 basi ball, una intenzionale, 3 singoli e un doppio (in apertura di Alicia Marie Peters) e porta a casa la vittoria 8-7. Si riscattano le bolognesi nella seconda partita, quella nel corso della quale vanno in pedana le lanciatrici straniere.
Partenza ancora con il vantaggio delle Blue Girls, ma stavolta manca la reazione maceratese e il punteggio si allarga fino al 9-2 finale. Felicia Di Pancrazio (singolo) e Priscilla Brandi (triplo) aprono il tabellino. Al terzo si va sul 4-0, poi un fuoricampo da un punto di Logan Moreland al quinto.
Al sesto arriva il primo punto ARES, con la battuta di Emma Fagioli che fa andare a punto Regan Patricia Dias. Ancora Logan Moreland al settimo spinge a casa Giada Acanfora con un triplo, cui fanno seguito i doppi back-to-back di Priscilla Brandi e Luna Oliveti.
Secondo punto di Macerata con Gioia Tittarelli, grazie al doppio di Alicia Marie Peters, che fissa il risultato sul 9-2. Anche Mia Office Blue Girls Pianoro sfrutta la doppia sconfitta di Caronno a Forlì e consolida la quarta posizione in classifica.
Dopo le importanti donazioni ricevute dal comune di Macerata in occasione delle mostre dedicate a Sante Monachesi e a Luigi Bartolini allestite presso i musei civici di Palazzo Buonaccorsi negli anni 2023 e 2024, l'amministrazione comunale ha ricevuto oggi, nella sala consiliare, coloro che hanno scelto di far dono al comune di Macerata di opere d’arte e di documentazione storica, contribuendo così ad arricchire il già corposo patrimonio artistico-culturale cittadino.
Nel corso della cerimonia, particolarmente apprezzata dai presenti, l'assessore alla cultura Katiuscia Cassetta e l'assessore Silvano Iommi, hanno omaggiato i donatori Alessandro Fogo, vincitore della VI edizione del Premio Pannaggi/Nuova Generazione; gli eredi dell’artista maceratese Sirio Reali recentemente scomparso; la famiglia Cacciamani; il maestro urbinate Carlo Iacomucci che, nella città di Macerata, ha a lungo lavorato riscuotendo successi e riconoscimenti; la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata; Lucio Del Gobbo e Viviana Pianesi, consegnando loro una simbolica pergamena di ringraziamento per la generosità e il vivo interesse mostrato verso il patrimonio culturale della città di Macerata.
Oggetto delle donazioni sono opere di varia natura tra le quali troviamo una scultura in bronzo, opera di Ermenegildo Pannocchia, dedicata al comandante dei carabinieri di Macerata, il maggiore Pasquale Infelisi e donata dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata.
Numerose e pregevoli opere di Carlo Iacomucci donate dallo stesso artista; dipinti su tela come le opere di Sirio Reali Acqua 22 e il ritratto di Lida Cacciamani di Cesare Perruzzi, donate rispettivamente dagli eredi Reali e Cacciamani; un olio su lino realizzato dal vincitore della VI edizione del Premio Pannaggi, Alessandro Fogo dal titolo Ritratto di Madonna Nera con omaggio al Crivelli e, infine, numerosi documenti storici donati da Lucio del Gobbo e Viviana Pianesi, fondamentali per la ricostruzione del contesto artistico maceratese novecentesco che potrà essere quindi oggetto di studi futuri.
"È con profonda riconoscenza che abbiamo il piacere di ringraziare, a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la città, coloro che hanno deciso di compiere un gesto prezioso e generoso, come la donazione di opere d’arte, che rappresenta un arricchimento non solo per il nostro patrimonio culturale cittadino ma anche nel rapporto tra istituzioni e artisti - hanno detto il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore Katiuscia Cassetta -. Ci auguriamo che queste donazioni possano rappresentare un esempio per tanti altri e nuovo e importante punto di riferimento storico e culturale per i visitatori, per i cittadini e per le giovani generazioni".
Il campionato di calcio a 11 "amatoriale" torna finalmente nel Maceratese per la stagione 2024-2025, grazie all'organizzazione della UISP. Dopo anni di pausa forzata a causa della pandemia, gli appassionati di calcio potranno nuovamente godere di questa competizione che in passato ha coinvolto centinaia di partecipanti, estendendosi fino ad Ascoli Piceno nei suoi anni migliori. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 ottobre, come indicato sui canali ufficiali Instagram della UISP Macerata.
L'arbitro UISP Giulio Becattini ha spiegato l'importanza di questa ripresa: "La risposta alla domanda sul perché scegliere un Campionato di Calcio a 11 UISP è semplice: stiamo ripristinando un’opportunità importante per la socialità del nostro territorio, in particolare per l’entroterra. Crediamo nei valori della sana competizione e dell'aggregazione formativa attraverso lo sport per tutti, come ricorda l’acronimo UISP. Vogliamo creare un'atmosfera di agonismo sano, evitando una competitività 'tossica'. Il nostro obiettivo è favorire la collaborazione, ad esempio modificando i calendari in base alle necessità e promuovendo la socialità tra le varie associazioni in un clima paritario e meno pressante."
Becattini ha poi sottolineato i vantaggi economici offerti dalla UISP: "Anche i costi, come quelli di iscrizione e di gestione dei campi, sono più contenuti grazie alla nostra tessera socio che apre a convenzioni e agevolazioni su tutto il territorio nazionale."
La UISP è riconosciuta dal CONI per la diffusione dello sport e della vita sociale e offre supporto nella creazione di Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD). A Macerata, è previsto anche un aiuto economico iniziale per le nuove ASD. "Il nostro obiettivo è vedere società variegate sia nei passaporti sia nelle classi di età, come solo il calcio a 11 può fare. Vogliamo ridare al movimento calcio un’atmosfera meno elitaria, più spensierata, per evitare il drop-out sportivo adolescenziale e invogliare sempre più giovani e meno giovani a continuare a giocare, nonostante gli impegni quotidiani."
Becattini conclude con un messaggio di impegno: "Stiamo mettendo molto impegno per garantire il ritorno di un bene per l'associazionismo sportivo del nostro territorio."
"I femminicidi senza giustizia, propongo una raccolta firme per sensibilizzare la società e la giustizia italiana sull'abuso di attenuanti nei processi". È quanto afferma, in una nota stampa, la consigliera comunale di Macerata Sabrina De Padova.
"Mi chiedo se esiste ancora il sentimento di indignazione di fronte a notizie, avvenimenti aberranti di ogni tipo come le torture sui poveri animali, risse tra ragazzi per futili motivi, aggressioni ad anziani, femminicidi. Ormai siamo così assuefatti a tal punto da riuscire a far finta di non vedere, di non sentire, e sembra che non ci turbi più nulla", sottolinea la consigliera del gruppo misto.
"Io continuo a indignarmi come consigliera comunale, come insegnante, per il ruolo che ricoprivo come presidentessa del consiglio delle donne - asserisce con vigore De Padova -. Ho cercato di sensibilizzare gli alunni di ogni ordine e grado al rispetto delle persone, dell’ambiente, degli animali, ho tenuto incontri con l’ausilio di psicologhe e sociologhe per eventi contro la discriminazione di genere e linguistica. Forse sarà la mia deformazione professionale a portarmi ancora a reagire di fronte a queste notizie".
"Più ascolto le notizie sui sempre più numerosi femminicidi non puniti in Italia a causa della concessione di futili, o meglio futilissime attenuanti, più mi indigno. Spero sempre che qualcosa cambi, ma purtroppo la situazione tende a peggiorare", prosegue De Padova.
Il riferimento, in particolare, è al caso dell'uccisione di Lorena Quaranta in Sicilia da parte del fidanzato: "La Cassazione ha annullato l’ergastolo poiché ha ritenuto che il fidanzato ‘fosse stressato da Covid’ - ricorda la consigliera -. Vorrei sottolineare che la sentenza è stata emessa dal Collegio Giudicante della Corte di Cassazione, nello specifico formata da soli uomini. Almeno in questi processi, sarebbe auspicabile che sia composto da un numero prevalente di giudici donne".
"Ritengo che questa notizia non debba passare inosservata, senza capirne la gravità. Sembra che il fidanzato non reggesse il confronto con la donna, poiché svolgeva una professione più ambiziosa della sua. Si ha l’impressione di vivere in un paese dove la legge italiana ‘autorizzi e permetta l’uccisione di una donna’. Tanto ci sono le attenuanti, tanto, come affermato dal padre di Turetta al figlio carnefice: ‘In Italia di femminicidi ce ne sono tanti’, e il suo è uno dei tanti", constata amaramente De Padova.
"Sicuramente viviamo in una società dove la giustizia continua ad avere una mentalità maschilista, a causa di stereotipi culturali e sociali che non si riescono a sradicare, e i collegi giudicanti sono ancora purtroppo composti da giudici uomini. Dovremmo cambiare alle fondamenta il modo di educare i ragazzi, smantellando i pregiudizi, gli stereotipi, il sessismo inconscio", conclude la nota.
È possibile sottoscrivere la petizione della consigliera comunale di Macerata contro l’abuso delle attenuanti nei processi di femminicidi al seguente link: https://chng.it/NNmLw8fhgd
La compagna dimentica il cellulare nel ristorante e lui la aggredisce con un pugno al naso. È quanto avvenuto intorno alle 22:00 della serata di lunedì, in viale Puccinotti, a Macerata. Sul posto sono intervenuti gli agenti della "Volante" di Polizia e il personale medico del 118. La vittima è stata una donna di 50 anni, trovata dai soccorritori con il naso sanguinante e profondamente scossa per quanto capitatole.
Ai poliziotti ha riferito di essere stata aggredita dal compagno perché, all'uscita da un ristorante del centro e dopo essere saliti in auto, si era accorta di aver dimenticato il suo cellulare nel locale.
Avrebbe chiesto, quindi, all'uomo di tornare indietro per prendere il telefono suscitando l’ira di quest’ultimo che, dopo averla aggredita verbalmente, l'ha colpita in varie parti del corpo, sferrandole anche un pugno al naso. La 50enne, fortunatamente, è riuscita a scappare dall’auto e subito dopo è stata soccorsa e tratta in salvo da una coppia di ragazzi che erano lì di passaggio.
Immediatamente i poliziotti si sono messi alla ricerca dell’aggressore, che nel frattempo si era allontanato. È stato rintracciato poco lontano mentre, accortosi della presenza dell’auto della polizia, cercava di nascondersi all’interno della propria auto.
Si tratta di un 49enne residente in provincia. È stato condotto in Questura e tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia (ex art. 572 del codice penale) e lesioni personali dolose (ex art. 582 del codice penale). Al momento si trova agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. I sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Macerata, dove la 50enne è stata condotta in ambulanza, hanno giudicato guaribili i traumi riportati dalla donna in 30 giorni.
Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha firmato un’ordinanza per la salvaguardia della risorsa idrica sul territorio comunale a seguito della specifica richiesta pervenuta da Apm e rilevato il permanere di una situazione di scarsa piovosità e di temperature superiori alla media stagionale che determina una diminuzione significativa dei livelli delle falde acquifere di approvvigionamento, tale da comportare ripercussioni negative sulla capacità di soddisfacimento dei fabbisogni idrici della popolazione.
Da oggi e fino al 31 ottobre, sarà quindi vietato il prelievo e il consumo di acqua in distribuzione dal pubblico acquedotto per l’irrigazione agricola e dei giardini (limitando alle ore notturne l’innaffiamento di orti); per il lavaggio di automezzi; per il riempimento di piscine non a uso pubblico oltre a ogni altro utilizzo non indispensabile e ingiustificato diverso da quello alimentare, domestico e per l’igiene personale.
"Si invita quindi la cittadinanza a un uso razionale e corretto dell’acqua per evitare inutili sprechi e si chiede la massima collaborazione. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa dai 25 ai 500 euro", si sottolinea nell'ordinanza sindacale.
I carabinieri gli sequestrano la casa di proprietà, l’auto e i soldi che ha sul conto corrente: pusher 27enne nei guai. È l’esito di quanto previsto da un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Macerata, a seguito degli accertamenti di tipo patrimoniale svolti dal carabinieri del comando provinciale di Macerata sul giovane, tratto in arresto lo scorso 15 marzo.
In quell’occasione, nella frazione di Villa Potenza, il 27enne - di origine straniera e residente in provincia - venne trovato in possesso di circa 265 grammi di cocaina e 350 grammi di marijuana, di un bilancino elettronico di precisione e di materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
A ciò si aggiunga un telefono cellulare e la somma in contanti di 25.400 euro quale provento dell'attività illecita di spaccio. Tutto è stato posto sotto sequestro. A seguito del decreto del Gip, poi, è stato disposto il sequestro preventivo di un immobile ad uso abitativo nella disponibilità dell’indagato, sito a Macerata, e del valore di 34.500 euro, della sua autovettura e della somma in contanti di 3.380 euro presente su un conto corrente postale.
La richiesta di sequestro preventivo è stata proposta dal nucleo investigativo del reparto operativo dei carabinieri della provincia di Macerata sulla base delle risultanze investigative e degli elementi probatori utili raccolti, che hanno accertato come i beni, oggetto del sequestro, siano stati frutto dell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti poste in essere dal 27enne.
Un unico percorso di studi tra Italia e Francia per titoli di studi di alta formazione validi in entrambi in Paesi nel campo del diritto: è l'esclusiva opportunità offerta da dieci anni dall’Università di Macerata in collaborazione con l’Università d’Orléans. ll Dipartimento di Giurisprudenza e la Facoltà di Diritto francese hanno progettato un percorso comune di studi in diritto italiano e diritto d’oltralpe della durata di cinque anni che si svolgerà sia in Francia sia in Italia. È stato pubblicato il bando di selezione, aperto fino al 31 ottobre e disponibile online sul sito www.unimc.it. Il percorso è aperto agli studenti aventi una buona conoscenza del francese. L’accesso sarà garantito a un numero massimo di partecipanti indicato nel bando, così da consentire una formazione intensiva e personale di ciascun frequentante.
Quest’anno l’accordo ha ottenuto, unico doppio titolo in campo giuridico in Italia, il finanziamento da parte dell’Università Italo Francese, un’istituzione di promozione della collaborazione universitaria e scientifica tra i due Paesi. Lo scopo è la formazione di una figura professionale di elevata qualificazione altamente competente in diritto italiano e in diritto francese, capace di rispondere con successo alle sfide connesse all’integrazione europea e alla globalizzazione, che richiedono con intensità crescente l’internazionalizzazione degli studi giuridici. La Facoltà di diritto di Orléans si trova all’interno di un vasto e moderno campus universitario, dotato di ampi spazi verdi, di numerosi impianti sportivi e di strutture ricreative e di aggregazione. Orléans è una delle più antiche città francesi, sviluppatasi sulle rive della Loira, ben collegata a Parigi che dista un’ora di treno. L’università metterà a disposizione degli studenti UniMc gli stessi servizi offerti ai propri iscritti e i servizi che sono riservati agli studenti stranieri, come riunioni informative, speak-dating, visite guidate.
Piediripa può tirare un sospiro di sollievo dopo l'incendio che ha colpito un capannone nel pomeriggio di lunedì. Le operazioni di spegnimento sono proseguite per tutta la notte e l'area interessata è attualmente sotto il costante monitoraggio dei vigili del fuoco e della Polizia locale. Le autorità hanno provveduto a mantenere alta la sicurezza nella zona e a garantire la riapertura delle attività commerciali e della viabilità.
Il rogo, che ha richiesto un intervento tempestivo e coordinato, ha costretto all'evacuazione di 9 persone. Fortunatamente, non si sono registrati feriti. Le operazioni di messa in sicurezza e monitoraggio proseguiranno nei prossimi giorni, con i tecnici dell'ARPAM che stanno effettuando rilievi approfonditi per valutare l'impatto ambientale dell'incendio.
Questa mattina, presso la Prefettura di Macerata, si è tenuta una riunione presieduta dal Viceprefetto Vicario Emanuele D’Amico, alla quale hanno partecipato il Comandante dei vigili del fuoco Mauro Caprarelli, l’assessore del comune di Macerata Paolo Renna, il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli, il vicario del Questore di Macerata Marcello Pedrotti, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Nicola Candido, il Comandante del Gruppo Guardia di Finanza di Macerata Giuseppe Perrone, il Comandante della Polizia Locale del Comune di Macerata Danilo Doria, il Dirigente dei Servizi tecnici del Comune di Macerata Tristano Luchetti, la Direttrice dell’ARPAM di Macerata Paola Ranzuglia e i rappresentanti dell’AST di Macerata Mauro Senigagliesi e Stefano Di Colletta.
In seguito alla suddetta riunione, l’assessore alla sicurezza e al decoro del Comune di Macerata Paolo Renna ha fornito un aggiornamento dettagliato sulla situazione: “La situazione è sotto controllo e l'incendio è stato circoscritto all'interno del perimetro del capannone. È fondamentale mantenere la calma e non creare allarmismi tra i cittadini. Gli evacuati potranno rientrare nelle loro abitazioni già oggi, e la viabilità è stata ripristinata.”
Renna ha anche precisato che l’incendio principale ha avuto una durata di qualche ora e che i vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere il rogo in modo efficace: “Stanotte l’incendio è stato spento del tutto, ora solo i classici focolai che rimangono all’interno. Le aziende hanno ripreso a lavorare e la viabilità è stata ristabilita. Rimane una corsia chiusa davanti al sito per consentire le operazioni di monitoraggio".
Nel corso della notte, solo una persona ha richiesto assistenza per un pernottamento temporaneo presso la Domus San Giuliano attraverso il Progetto Prince. Questa persona è stata evacuata grazie all’ausilio dell’ambulanza della Croce Rossa e rientrerà nella propria abitazione oggi stesso.
L’assessore ha sottolineato che l’incendio non ha avuto la stessa gravità di eventi passati, come quelli alla Rimmel o alla Orim, e ha ribadito l’efficienza con cui la situazione è stata gestita. Ora, si attende l’esito delle analisi dell’ARPAM per una valutazione più precisa dell'impatto ambientale. Intanto le autorità continueranno a monitorare attentamente la situazione e a garantire il ritorno alla completa normalità per la comunità di Piediripa.
Nuova regolamentazione temporanea della circolazione stradale in via Pannelli / via Moie per consentire l’esecuzione dei lavori di scavo e posizionamento di cavi per conto di e-distribuzione.
L’ordinanza, emessa dal Comando della Polizia locale, prevede dal 5 al 9 agosto, dalle 8 alle 17.30:
via Pannelli: divieto di transito, eccetto residenti e carico/scarico e sospensione del senso unico e istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita verso via della Nana;
via Moie: divieto di transito, eccetto residenti e carico/scarico fino all’intersezione con via Pannelli e sospensione del senso unico ed istituzione del senso unico alternato a vista con precedenza per i veicoli in uscita verso corso Cairoli;
viale Trieste (in caso di presenza macchina operatrice all’intersezione con via Pannelli): strettoia asimmetrica all’intersezione con via Pannelli, divieto di sorpasso e limite massimo di velocità 30 km/h.
Proseguirà anche nel mese di agosto il progetto di promozione dell’attività fisica “Salute in cammino”. L’iniziativa è organizzata dall’U.S. Acli Marche Aps, dall’U.S. Acli provinciale di Macerata Aps, dalla Scuola italiana di camminata sportiva, dall’Asd Green Nordic Walking, col patrocinio del Comune di Macerata.
Il progetto prevede la partecipazione di persone di ogni età coinvolte ogni sera in una camminata, della durata di un’ora circa, per combattere la sedentarietà e l’inattività fisica. Gli appuntamenti proseguiranno ogni venerdì (tranne quando piove) con partenza alle 21,30 da varie zone della città di Macerata e di comuni limitrofi.
Il primo appuntamento di agosto è fissato per venerdì 2 agosto alle 21,30 ai Giardini Diaz. A seguire si partirà dal primo parcheggio dell’Abbadia di Fiastra (venerdì 9 Agosto), dal Piazzale Filoni di Piediripa (venerdì 16 Agosto) e dal piazzale della chiesa di Villa Potenza (venerdì 23 agosto). Per partecipare si consigliano abbigliamento e calzature comode, di portare una bottiglietta d’acqua ed una torcia. La partecipazione è gratuita
Il Partito Noi Moderati che di recente sta organizzando la sua struttura comunale e provinciale in vista delle prossime amministrative nel 2025, è in piena elaborazione, confrontandosi con il suo presidente onorevole Maurizio Lupi. La sua posizione è nota: centro-destra.
"Leggendo il lavoro fin qui portato avanti dall’attuale amministrazione si riconosce che i finanziamenti positivamente piovuti in città, grazie al PNRR, come del resto esteso in tutta Italia, ha creato nuove opportunità di lavoro insieme a ingenti risorse per i danni del terremoto ottimamente coordinate dall’onorevole Guido Castelli . Di qui i numerosi lavori in corso e lo sblocco .
Il profilo del Partito è noto: copre un’area centrista e popolare legame che la incamera nell’ambito della tradizione cristiana e della intelligenza laica, quella che risponde con saggia e solerte apertura ai bisogni reali delle persone. Realismo e pragmatismo non privi, però, della necessaria “critica” senza la quale la dinamica politica resterebbe una sterile immobilità e una “obbedienza” cieca e priva di senso e non rispondente al mandato elettorale.
Ed è così che, ad esempio, la cultura è da noi intesa come “abbraccio” della grande realtà associativa di Macerata, non solo nel suo segmento elitario. Vi è qualche perplessità nel registrare, troppo spesso, asperità e discordanze nell’esecutivo come se mancasse una regia coordinata.
Eppure, nonostante frizioni e a volte eccessi, il clima generale è cambiato nel senso che, rispetto al passato, non si avverte quell’effetto “domino” che un tempo si respirava. E’ una fase storica difficile, anche qui da noi: le nuove generazioni non hanno più punti di riferimento valoriale, sottoposte (loro malgrado e a loro insaputa) ad un bombardamento di massa che le allontana sempre più dalle Istituzioni: ne è prova la scarsa affluenza ai seggi e la sfiducia generalizzata sotto gli occhi di tutti. Il recupero della base e partendo dalla base è il compito della Politica che dovrà recuperare anche “competenze” e intelligenza capace di “leggere” la propria città per poterla degnamente rappresentare. Si approfitta del caldo per augurare un buon agosto. A settembre, stagione di vendemmia, ci risentiremo.
Il segretario provinciale, Paolo Perini, il segretario di Macerata Luigi Carelli e il suo vice Guido Garufi
Ospite ai microfoni di Fahrenheit, condotto da Susanna Tartaro, il rettore dell’università di Macerata, John McCourt ha reso omaggio alla scrittrice Edna O'Brien. Il programma radiofonico, in onda dal 1999 sulle frequenze di Rai Radio 3, tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle ore 18, vede continui approfondimenti su temi di attualità e presentazioni di libri, incontri con gli autori o spazi dedicati alla scoperta di autori poco conosciuti.
Il rettore McCourt ha preso parte al programma per elogiare e far riscoprire la scrittrice irlandese Edna O'Brien, scomparsa sabato 27 luglio all’età di 93 anni. "Una vera innovatrice, una vera ribelle che apre uno spazio inedito verso l’interiorità delle donne. La sua carriera è lunghissima ed è durata quasi sessant’anni. The country girl è il libro da cui cominciare. - ha spiegato il rettore - Un libro crudo che racconta un po’ la sua vita attraverso la storia di queste due ragazze che si ribellano al mondo rurale chiuso della campagna irlandese, super cattolico. Queste due ragazze, arrivate a Dublino, scoprono la propria sessualità. Edna O'Brien riesce a narrare questa vicenda con onestà e con una prosa mai vista nella letteratura irlandese, fino a quel momento".
Capannone in fiamme a Piediripa: chiuso al traffico veicolare un tratto di via Annibali, i vigili del fuoco al lavoro per lo spegnimento. L'allarme è scattato nel primo pomeriggio, poco prima delle 16, presso l'ingrosso dei fratelli Angeletti.
Sul posto sono immediatamente intervenuti quattro mezzi dei vigili del fuoco per circoscrivere il rogo. Una densa colonna di fumo nero si è alzata per decine di metri dallo stabile ed è visibile anche a chilometri di distanza.
Il transito veicolare è stato sospeso dalla rotonda in zona San Claudio fino alla rotonda del bar Torquati, con la circolazione deviata in loco verso la zona industriale dagli agenti della polizia locale, che indossano mascherine protettive per non respirare i fumi che si levano dal capannone in fiamme. Presenti anche gli agenti della polizia di Stato.
In via precauzionale è stata disposta la rimozione dei mezzi presenti all'interno del deposito camper dell'azienda Filcaravan, confinante con quella interessata dal rogo. I pompieri stanno attaccando le fiamme su due fronti, dal lato della motorizzazione civile e dal lato del capannone di Poloni Ricambi, ma l'incendio - nonostante il massiccio impegno - si sta espandendo.
++ AGGIORNAMENTO 17:10 ++
Sul posto sono al lavoro ben nove squadre dei vigili del fuoco, con tutti i mezzi a disposizione del comando di Macerata e dei distaccamenti di Tolentino e Civitanova. Le fiamme hanno avvolto l'intera superficie del capannone. Non è escluso l'ulteriore arrivo di autobotti anche da fuori provincia. Nella zona industriale di Piediripa l'aria risulta irrespirabile.
++ AGGIORNAMENTO 17:54 ++
Il comune di Macerata ha subito attivato il centro operativo comunale e sono state evacuate diverse famiglie. Ai residenti della zona si raccomanda di chiudere le finestre e spegnere i climatizzatori a causa della densa colonna di fumo che sta interessando l'area. Le operazioni di spegnimento dell'incendio sono ancora in corso. Al momento il traffico da e per la SS77 della Valdichienti è paralizzato.
++ AGGIORNAMENTO 19:45 ++
È stata chiamata in soccorso la colonna mobile regionale dei vigili del fuoco che sono prontamente intervenuti con un ufficio mobile nbcr, un autocisterna chilolitrica ed un autobotte oltre al personale. La situazione è ora sotto controllo sebbene le fiamme non siano ancora state domate.
(Servizio in aggiornamento)
(Foto Scodanibbio)
Anche per il 2023-2024 il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano è stato il migliore di tutti, diventando campione rescue delle Marche. Anzi confermandosi. Un risultato eccezionale, frutto della somma dei punteggi ottenuti nelle competizioni in piscina e in mare in occasione delle manifestazioni regionali.
Grande ovviamente la soddisfazione di tutti, in primis del presidente Mauro Antonini e del team manager Franco Pallocchini. Un presente felice e un futuro che appare ricco di soddisfazioni per la squadra guidata dai giovani coach Lorenzo Menchi ed Eleonora Brandi.
Come detto si tratta di una conferma, perché dopo la pandemia il Cn Macerata ha sempre dettato legge e aveva già trionfato sia nel 2022 che l'anno scorso. Il Centro Nuoto Macerata ha fatto tris dominando la scena in tutte le specialità e categorie. Gli Esordienti hanno vinto il campionato regionale in piscina e quello "Ocean".
Nel campionato regionale Lifesaving in vasca gli atleti si sono aggiudicati ben 27 medaglie di cui 14 ori: sempre sul gradino più alto del podio, sia nelle specialità individuali che nelle staffette, è salita Tessa Del Gobbo e con lei hanno vinto l’oro Vincenzo Azzari, Nicolò Palucci, Diego Crescimbeni e Olivia Gennari. Al mare invece tra i più piccoli Esordienti B hanno conquistato la vittoria Mia Paolucci, Gabriele Moretti e Erik Pruteanu nelle specialità sulla spiaggia, più Vittoria Properzi e Diego Crescimbeni nel nuoto in mare.
Tra gli Esordienti A le medaglie d’oro sono state conquistate da Martina Gjini, Kristian Frani, Tessa Del Gobbo. Nella categoria dei più esperti Assoluti la squadra maceratese ha impazzato in lungo e in largo. In piscina è uscita con un bottino di 106 medaglie di cui 37 assolute, con 7 titoli regionali nelle staffette e altrettanti nelle prove individuali che sono stati vinti al femminile da Maria Chiara Balestrini, Eva Benaia, Sara Porfiri, e al maschile da Alessandro Pianesi.
Nelle prove oceaniche sono seguiti numerosi successi, nello sprint con Mariel Calabrese e Francesco Paperi, nelle Bandierine Sara Porfiri e Simone Scarponi e, ancora, Alessandro Pianesi nel nuoto Frangente.
A questi ori vanno aggiunti quelli della staffetta salvataggio tavola femminile con Giada Leboroni e Elena Piercamilli e nello sprint maschile con Tommaso Zaffrani-Vitali, Francesco Paperi, Tommaso Campanella, e Simone Scarponi.
Nel campionato Surflifesaving la categoria Ragazzi ha gareggiato con classifica dedicata e anche in questa occasione il Centro Nuoto Macerata ha primeggiato grazie ad ottime performance, con le gemme di Sofia Natali (Sprint e Bandierine sulla spiaggia), Giulia Razeti e Tommaso Campanella (Nuoto Frangente).
Il 28 luglio 2023 si è spento a Macerata, Agostino Albucci, cavaliere e grande ufficiale della Repubblica, conosciuto, oltre che per la sua competenza professionale, per l’indefessa dedizione al suo lavoro quale funzionario della procura della Repubblica di Macerata.
A un anno dalla sua scomparsa, la famiglia di Agostino vuole ricordarlo con questa breve lettera: "Carissimo papà, sei volato in Cielo in un soffio, un anno fa. Non sembra vero. L’umiltà, il silenzio, la discrezione che hanno connotato l’intera tua vita, ti hanno accompagnato fino alla fine. Ci hai lasciato un’eredità incommensurabile che cercheremo di onorare: quella di un gran lavoratore che, come eri solito dire tu, 'ha servito per quarant’anni il Ministero di Grazia e Giustizia', di un papà e di un nonno esemplare, affettuoso e sempre presente, di un generoso e silente benefattore e, non ultimo, di un grande amante della tua terra natia, Tolentino, e della sua squadra calcistica, il cremisi, che hai costantemente seguito con l’ ardore di un giovane tifoso. Carissimo papà, la mancanza per la tua assenza fisica è atroce e struggente, ma ci sentiamo in comunione celeste con te e mamma. Veglia su di noi e proteggi sempre i tuoi amatissimi nipoti".