Macerata

Macerata, "sull'ospedale della Pieve è mancata una strategia": Marchiori attacca Carancini e Ricotta

Macerata, "sull'ospedale della Pieve è mancata una strategia": Marchiori attacca Carancini e Ricotta

“Ricotta e Carancini come Harry Potter: avrebbero potuto fare magie per Macerata se non fossero stati bloccati da poteri oscuri! I dio-scuri del PD maceratese di governo si spacciano per maghetti e denunciano magheggi per giustificare i loro fallimenti. In realtà sull’ospedale della Pieve hanno mostrato la solita assenza di visione strategica: si sono incaponiti a volerlo costruire su un terreno palesemente inadatto, perdendo tempo e decine di migliaia di euro dei maceratesi, e hanno pure respinto l’emendamento della Lega che chiedeva di programmare la destinazione d’uso dell’ospedale da dismettere”. Così Andrea Marchiori, consigliere comunale e portavoce della Lega Macerata, commenta le provocatorie uscite del sindaco uscente e del candidato alla successione che ironizzano sull’operato dell’opposizione in cinque anni di consiliatura. “Non serve la sfera di cristallo per capire che Carancini e Ricotta sparando nel mucchio dell’opposizione danno una buona notizia al Centro Destra – conclude Marchiori – La loro tremarella da cabina elettorale sta crescendo talmente tanto che esternano già come fossero all’opposizione.”  

18/08/2020 15:16
Macerata, "Senza finanziamenti l'assistenza sta diventato tragedia": l'AFAM scrive al Ministro Speranza

Macerata, "Senza finanziamenti l'assistenza sta diventato tragedia": l'AFAM scrive al Ministro Speranza

"Collaborazione, confronto e scambio di idee". Sono questi alcuni dei punti chiave messi in risalto nella lettera scritta da Manuela Berardinelli, presidente dell'Associazione Nazionale Alzheimer Uniti Italia ed inviata ai candidati alla Presidenza della Regione Marche. Uno degli obiettivi del programma del presidente è quello appunto di promuovere in diverse parti d’Italia il modello della città amica della persona con demenza. La città che è stata scelta da apri-pista per sperimentare tale modello è Macerata che è il punto di riferimento e il progetto pilota per tutte le altre comunità che a livello nazionale. AFAM si è assunta la responsabilità gestionale del progetto dal 2017 e a tal proprosito ha messo nero su bianco alcune proproste volte a migliorare il serzio di assistenza e la funzionalità dei centri diurni con a corollario gli appelli inviati alla Dirigente dell’Asur Regionale Nadia Storti e al Ministro Speranza: - E’ necessario strutturare un percorso di gestione integrata della persona con demenza e della sua famiglia attraverso la creazione di un rete di diagnosi, assistenza e cura che si occupi non solo di garantire una diagnosi (che possibilmente deve avvenire in fase precoce) ma di assicurare la continuità assistenziale in tutte le fasi della malattia e in tutti i setting (domicilio, residenze, semi residenze, centri diurni, ospedale) con interventi appropriati secondo le evidenze scientifiche esistenti e laddove alcuni modelli non sono più efficaci (vedi RSA) pensare in maniera anche sperimentale nuovi servizi per nuove esigenze; - Ripensare un modello di PDTA regionale efficace: è necessario un corretto approccio alla persona e alla sua famiglia nelle diverse fasi della malattia e nei diversi contesti di vita e di cure (MMG, ambulatori per le demenze, Centri Diurni, ADI dedicata ecc.), con particolare attenzione agli aspetti etici; - GARANTIRE una diagnosi adeguata e tempestiva; - FAVORIRE il mantenimento a domicilio; - ADEGUARE espandere e specializzare la rete dei servizi socio-sanitari; -  VALORIZZARE l’apporto delle associazioni; - QUALIFICARE i processi assistenziali interni agli ospedali; - Utenza: necessità di creare percorsi appropriati per particolari target e/o necessità (ad es. casi ad esordio giovanile; consulenze per pazienti psichiatrici in accordo con CSM, consulenze per certificazioni medico-legali: es. patente, invalidità civile ecc.); - Integrazione MMG: coinvolgimento attivo del MMG (dalla diagnosi tempestiva alla fase terminale) al fine di migliorare la presa in carico e la continuità assistenziale; - Equipe: Garantire minimo medico, infermiere e psicologo e assicurare un collegamento con l’assistente sociale e la rete dei servizi distrettuale comprese le associazioni dei familiari; - Potenziamento e miglioramento del rapporto con la rete ospedaliera: definizione percorsi minimi condivisi all'accesso, durante il ricovero e alla dimissione; - Consolidare e qualificare gli interventi psicosociali; - All’interno del CDCD deve essere presente un Centro d'ascolto che fornisca prioritariamente ai familiari delle persone con demenza, accoglienza, ascolto, informazioni, orientamento sui percorsi assistenziali, interventi sociosanitari e che abbia una funzione di “facilitatore”; - il CDCD dovrebbe elaborare un percorso unificato e semplificato di accesso alla rete dei servizi socio-sanitari per le persone con demenza e fornire consulenza nei vari setting assistenziali (domicilio, ospedale, residenze). Mettere a disposizione dei servizi sociali e sanitari del territorio conoscenze e strumenti professionali specifici (protocolli di valutazione, linee guida per terapia farmacologica, schede assistenziali ecc.); disporre di una banca dati sulla demenza; - Attivazione di consulenze specialistiche per aspetti psicologici, legali, adattamento dell’ambiente; - Garantire accanto agli interventi farmacologici, interventi psicosociali per rallentare il percorso di malattia ed aggiornare e formare gli operatori dei servizi; - Necessità di stilare linee guida regionali per i Centri Diurni Alzheimer; - Riqualificare le RSA e proporre soluzioni sperimentali attraverso l’accesso a fondi (come   LETTERA AL MINISTRO DELLA SALUTE:  ROBERTO SPERANZA   "Signor Ministro, il problema, della presa in cura della persona fragile da parte dei familiari o delle badanti (in Italia i servizi sono a macchia di leopardo cambiando da Regione a Regione), già grave, è divenuto dramma nel dramma a causa dell’emergenza Covid-19. Nel nostro Paese come sa circa un milione di persone è affetto dalle varie forme di demenza, calcolando che ognuna di queste ha rapporti stretti con un altro milione di cittadini e, meno stretti, ma fortemente coinvolgenti, con altri due milioni, si può affermare che la demenza rappresenta un problema vitale per oltre 4 milioni di italiani. Nella prima fase abbiamo condiviso la necessità del divieto di uscire e della estrema cautela per limitare il contagio. I centri diurni e molti altri luoghi di assistenza sanitaria e sociale, come gli ambulatori medici, i caffè Alzheimer sono stati chiusi il 17 marzo con il decreto Cura Italia e ora, come previsto dal Dpcm del 26 aprile, 'le attività sociali e socio-sanitarie' possono essere riattivate nel rispetto dei protocolli normativi per la sicurezza e il distanziamento. Il Governo ha dato il via libera, spetta ora alle Regioni scrivere le norme, ma non si parla di nessun finanziamento e le associazioni del Terzo settore in molti casi sono stati escluse dalla concertazione. L’assistenza della persona con Alzheimer da complessa sta diventando tragedia, non ci risulta ci siano al momento delle disposizioni nazionali a cui tutte le Regioni devono attenersi in modo da garantire livelli essenziali omogenei su tutto il territorio. È indispensabile invece definire una serie di parametri da rispettare per la prevenzione del contagio, la tutela della salute degli utenti e degli operatori per un ritorno ad una normalità possibile. Anche il Decreto Rilancio non prevede finanziamenti dedicati, la domanda è la seguente: chi sosterrà le spese dei lavori e della sistemazione per adeguare i diurni così da garantire una riapertura in sicurezza senza che i costi lievitino e come si pensa si possa attivare un’assistenza domiciliare oggi più che mai richiesta senza una copertura sia per la formazione che per la gestione? Figli di un Dio minore? Riteniamo indispensabile che ci sia chiarezza sui protocolli da seguire ed uniformità perché la salute è un diritto di tutti a prescindere dallo stato anagrafico, di salute, dal luogo in cui si vive o dallo status socio-economico, inoltre chiediamo che si preveda un finanziamento dedicato per l’assistenza alle persone con demenza, il tutto deve essere concordato, in un’ottica di confronto, con i rappresentanti delle associazioni che è vero, come ha scritto qualcuno, non sono preposti alla programmazione, ma che crediamo hanno pieno titolo ad essere ascoltati, riteniamo non si possa legiferare o destinare denaro pubblico senza tenere conto della consulenza ed esperienza di chi ogni giorno sta in prima linea con la persona malate e conosce le esigenze reali a cui provare a dare risposte concrete. Potremmo essere una soluzione, non di certo un problema". LETTARA ALLA DIREGINETE ASUR REGIONALE: DOTT.SSA NADIA STORTI: Gentilissima Dott.ssa Storti, le scrivo per denunciarle la grave situazione della provincia di Macerata per quanto riguarda il tema Alzheimer. Ormai da diverso tempo le famiglie lamentano tempi di attesa lunghissimi per effettuare una prima visita diagnostica e che in caso di necessità non hanno nessuno a cui rivolgersi. Infatti il CDCD di San Severino Marche ad esempio è da tempo sotto-organico e non riesce assolutamente a provvedere alle tante richieste che spesso vengono dirottate su Macerata dove sono garantite una seduta il mercoledì a cura della geriatria, una di una geriatria sumaista che viene da Roma il venerdì, e due lunedì al mese la neurologia, in modo totalmente frammentario che non consente di dare una continuità assistenziale con un tavolo condiviso anche con i medici di base per la presa in carico della persona fragile, il servizio sul territorio praticamente non esiste tanto è vero che tutti si rivolgono alla nostra Associazione. In uno stato civile e sociale un’Associazione del Terzo Settore che fa servizi non dovrebbe esistere, sono altri i compiti che deve svolgere, non di certo sostituirsi al pubblico, siamo “costretti” però ad intervenire dalla necessità tragica dello stato di abbandono e mancanza di risposte in cui si trovano i familiari. A causa della sospensione per l’emergenza Covid la situazione è drammaticamente peggiorata, ci risulta poi che la psicologa attualmente presente a Macerata andrà a breve in pensione. Crediamo fermamente che in una società civile questo tipo di condizione non sia assolutamente accettabile anche se ci teniamo a precisare che non è imputabile in modo alcuno al personale sanitario che con grande abnegazione e dedizione fa quello che riesce con grande difficoltà. Manca nella problematica delle demenze una cabina di regia (unica) e la volontà di programmare i servizi in modo da dare risposte che siano pertinenti alle esigenze reali delle persone malate. Non può esserci poi una programmazione che sia tale senza tenere conto e coinvolgere chi vive ogni giorno in prima linea e cioè il personale socio/sanitario e i rappresentanti delle famiglie. Ad esempio il CDCD non deve essere un dispensatore di farmaci, ma un luogo di partenza dove si fa diagnosi e si prende in carico la persona e la famiglia, così come recita il Piano Nazionale Demenze: Ricercare il migliore benessere possibile per le persone con demenza; Valorizzare e sostenere chi li assiste, coinvolgerli nel processo di cura consentendo loro una vita 'normale'. Offrire un sistema di servizi globale, unitario, integrato, radicato nel territorio, vicino alle persone. Siamo molto lontani ovviamente da tutto questo e credo che se non si intervenga al più presto avremo perso una battaglia di civiltà. Auspico che venga fatto qualcosa il prima possibile per le tante famiglie che rappresento, siamo come sempre disponibili a fare squadra per riorganizzare e realizzare una rete di servizi e funzioni, a partire dal CDCD, che si configuri come sistema integrato che deve garantire: - Diagnosi precoci / tempestive - Uso di criteri e strumenti omogenei - Approccio integrato – rete - Continuità di cura - Attenzione alla comorbilità - Privilegiare il domicilio - Attenzione alla famiglia Questa lettera oltre a fare presente la condizione in cui si trovano le persone malate e le famiglie, ha anche l’obiettivo di darle, senza presunzione, delle soluzioni. Ci sono nel nostro Paese realtà in rete organizzate e strutturate che si prendono cura della persona fragile e delle famiglie con un sistema scientificamente avallato che consente di migliorare la qualità della vita delle persone malate ed un abbattimento di costi importante (evitando ad esempio tutti i ricoveri impropri). A Camerino tempo fa alla presenza del dott. Volpini delegato da Cerescioli furono presentati i risultati di 8 mesi di sperimentazione su 100 persone malate delle zone di Camerino San Severino Matelica sul modello dell’ISRAA di Treviso (tra l’altro visitata dagli allora Assessori Mezzolani e Marconi, del DG Genga che entusiasti volevano attuare il prototipo nella nostra Regione) in un sistema in rete coordinato tra Asur, Regione, Ambito, CDCD, Associazione, MMG dando risposte differenti che passano dal Caffè Alzheimer all’assistenza domiciliare da Palestramente al Diurno, il tutto finanziato dall’Assessorato ai Servizi Sociali della Regione, effetti sulle persone malate di incredibile miglioramento della qualità di vita, il tutto costò 150.000 euro. Alla presentazione fu detto che il modello sarebbe stato replicato in ogni dove nella Regione, stiamo ancora aspettando che accada qualcosa. Nel frattempo il sisma ed il Covid hanno dato il colpo di grazia ad un sistema già traballante di suo. Se non c’è soluzione occorre trovarla, se c’è ed è qualcosa di sperimentato con tanto di avallo della comunità scientifica non vedo un motivo uno perché non debba essere messo a sistema nei vari territori".      

18/08/2020 11:32
Regionali, Mercorelli dice 'no' all'alleanza col PD: "Mangialardi e Acquaroli dicono le stesse cose"

Regionali, Mercorelli dice 'no' all'alleanza col PD: "Mangialardi e Acquaroli dicono le stesse cose"

"Mi hanno voluto a marzo con il 58% dei consensi gli iscritti sul portale Rousseau e questo resta fino al 20/21 settembre (Leggi l'articolo). Nessun patto nazionale può prevaricare ciò che è stato deciso dalla base. Il 'modello Marche' che qualcuno vorrebbe non attecchira' mai, ma non siamo un caso unico nella geografia di queste pre-elezioni perché anche in Toscana, Puglia, Campania e non solo, il M5S va da solo, orgoglioso della propria unicità ". Parola di Gian Mario Mercorelli, 47 anni, tolentinate, grafico industriale, designer, una compagna, due figli di 7 e 10 anni, Cesare e Mario: "come il nostro avo, proprietario di una conceria storica a Tolentino, prodromo di quella civiltà industriale ed imprenditoriale di cui è connotata la storia stessa della città" dice Mercorelli. Che, studi a Milano, avrebbe per natali avuto forse politicamente una via predestinata: "mio padrino di battesimo e' stato l'on. Adriano Ciaffi; mio padre, morto a 30 anni in un incidente stradale, era un noto militante nella DC", se non fosse nato subito il feeling per il movimento di Beppe Grillo. "Nel M5s sono nel 2009/2010" sottolinea Mercorelli. I candidati governatori sono sette al momento, un po' troppi secondo lei? "Non credibili nella forma, riproposti dalla vecchia politica. I due blocchi sono rappresentati da due candidati che se si ascoltassero, senza i simboli, non si saprebbe quali coalizioni (pure contrapposte) sostengano l'uno o l'altro. Tanto dicono le medesime 'cose' sia Mangialardi sia Acquaroli. Ripeto anch'essi eredi del modo di concepire la Cosa Pubblica: non al passo dei tempi, fuori dal contemporaneo. Utilizzando ancora il politichese ". E i candidati consiglieri regionali ? "Guardi, posso dirle come li abbiamo scelti noi, nella lista pentastellata. Pre-condizione e' stata ad esempio la fedina penale pulita, e pure l'assenza di carichi pendenti. Le altre liste hanno come la nostra candidati consiglieri senza passato o presente penale sul profilo penale?". Se eletto, quali saranno gli obbiettivi da raggiungere nei suoi primi cento giorni? "Subito sburocratizzazione assoluta nella Ricostruzione post sisma. Le Marche sono state colpite duramente 4 anni fa ed ancora siamo in fase d'emergenza. Occorre accelerare e cancellare lacci e lacciuoli. Parlo di disagi terribili essendo testimone diretto di questi: sono infatti un terremotato della prima...ora. Non si può andare avanti così, obiettivamente. Poi subito riprogrammare la sanità pubblica. Posta a durissima prova anche dall'emergenza che ne ha messo in luce tutte le carenze". Terzo obiettivo? "Stiamo nelle Marche, una regione di grande e rara bellezza. Ebbene bisogna far fronte a certe forti criticità ambientali, visto anche certi 'vuoti' da parte dei Verdi che sostengono il Pd. Mi riferisco per ultimo, al percolato derivante dalle discariche che va a finire in mare". I sondaggi le danno l'8% dei consensi... "Non credo troppo a questo tipo di intercettazione pre-elettorale della Pubblica opinione". L'intervista, per telefono, ha molte interruzione a causa delle gallerie della superstrada Valdichienti percorsa in contemporanea dal candidato governatore del M5s in auto da Tolentino a Camerino. Nelle gallerie ci sono i necessari cunicoli, ma questi restano ancora vuoti in attesa di fibra: nessuno può dunque telefonare  percorrendo i lunghissimi tunnel. Un'incredibile iattura: "Occorre mettere in rete anche i centri dell'alto maceratese collegate da questa importante infrastruttura - dice Mercorelli - un altro obiettivo subito da raggiungere, senza attendere cento giorni".

18/08/2020 11:11
Macerata, perde il controllo della bici e si schianta contro il guardrail: giovane in codice rosso a Torrette

Macerata, perde il controllo della bici e si schianta contro il guardrail: giovane in codice rosso a Torrette

Perde il controllo della bicicletta e si schianta contro il guardrail. L'incidente si è verificato, intorno alle 17:20 del pomeriggio odierno, lungo via dei Velini nel tratto di strada che conduce da Macerata alla frazione di Villa Potenza . Stando ad una prima ricostruzione, un ragazzo di origini pakistane- in sella alla sua bici-  ha perso il controllo del mezzo e non è riuscito a curvare in tempo, andato a finire contro il guardrail. Lanciato l'allarme, sono giunti sul posto i mezzi del 118. Gli operatori dell'emergenza, dopo aver prestato le prime cure al giovane e constatati i traumi alla teste da lui riportati a seguito del violento schianto, hanno deciso di allertare l'eliambulanza. L'elicottero del soccorso ha poi trasferito il ciclista all'ospedale dorico di Torrette in codice rosso, come da prassi in questi casi. Le sue condizioni non sarebbero comunque gravi. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco in quanto il ragazzo in un primo momento era rimasto incastrato nel guardrail ma con l'aiuto degli operatori sanitari e degli uomini della Polizia Locale accorsi sul luogo dell'incidente è riuscito a liberarsi.  

17/08/2020 18:18
Macerata, torna "Dialetto che piacere": quattro serate al quartiere Collevario

Macerata, torna "Dialetto che piacere": quattro serate al quartiere Collevario

Il quartiere di Collevario ospita nuovamente la rassegna teatrale Dialetto che piacere, giunto alla quattordicesima edizione. L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Palcoscenico e dal Centro sociale Anziani è patrocinata dal Comune di Macerata e si avvale della collaborazione della parrocchia Buon Pastore, del Circolo Acli Collevario e degli esercizi commerciali della zona. La rassegna si svolgerà sul campo davanti la chiesa del Buon Pastore da sabato 22 a martedì 25 agosto. Quattro serate articolate in una serie di rappresentazioni ad alto livello amatoriale. Si inizia con la compagnia Fonte Janni di Morrovalle che porta in scena Lu consulente di Wladimiro Bonifazi  per la regia di Franco Agnesi. Il giorno successivo (23 agosto), la Compagnia La Nuova di Belmonte Piceno presenterà Chi è più lesti… se la guadagna, scritto e diretto da Gabriele Mancini. Lunedì 24 sarà la volta del Teatro dei Picari di Macerata con L’inganno in maschera (anonimo del XVI secolo), con la regia di Laura Nocelli. Gran finale martedì 25 agosto con uno spettacolo particolarmente adatto anche ai bambini. La compagnia Palcoscenico, organizzatrice della Rassegna, insieme alla compagnia Pallotto presenterà Serata per tutti, spettacolo di cabaret e giocoleria. A causa delle regole sul distanziamento sociale, i posti per assistere agli spettacoli sono limitati ed è necessario prenotarsi al numero 338 3564584. Il costo del biglietto è pari a 5 euro (ingresso unico) tranne per l’ultimo appuntamento. Martedì 25 agosto, infatti, è previsto un ingresso ridotto per i bambini a 3 euro (adulti 5 euro). 

17/08/2020 16:00
Paoloni Macerata, lo schiacciatore Matteo Caciorgna torna a vestire il biancorosso

Paoloni Macerata, lo schiacciatore Matteo Caciorgna torna a vestire il biancorosso

È ufficiale: Matteo Caciorgna è un nuovo giocatore della Paoloni Macerata. Classe 1987, Matteo aveva già giocato con la Paoloni nel campionato di Serie B2, stagione 2007/2008.  Alto 190 cm, cresciuto nelle giovanili di San Severino Marche prima e della Cucine Lube poi, può contare su una vasta conoscenza della categoria avendola disputata più volte con le maglie di Volley Potentino, Gela, Offagna e Offida, oltre a una parentesi in A2, nel 2013/2014, con la squadra di Potenza Picena. A settembre 2015, Caciorgna ha fatto ritorno nella sua San Severino Marche, in Serie D, riportando la società nel massimo campionato regionale, dove ha disputato altre tre ottime annate; dopo un anno di pausa, ora Matteo è prontissimo per la nuova avventura in maglia biancorossa. “Sono molto felice di essere ritornato nel gruppo della Paoloni” - esordisce Caciorgna. “E’ stato facile trovare l’accordo dato che conosco bene la società avendoci giocato nella stagione 2007/2008; inoltre, per me, è un onore poter calcare nuovamente il taraflex del Palasport di Macerata che mi ha visto protagonista nelle giovanili della Cucine Lube e dove, allo stesso tempo, sono passati davvero molti atleti importanti sia a livello nazionale che internazionale. E’ un piacere giocare nuovamente in un campionato come quello di Serie B che ho disputato per molti anni con una piccola parentesi in A2 al Volley Potentino; il livello è sempre buono ed è un torneo dove tanti ragazzi hanno la possibilità di emergere mettendosi in vetrina facendosi così notare dai club di Serie A. La Paoloni è stata costruita molto bene con il giusto mix di giovani ed esperti che potranno fare la differenza. Da parte mia ci metterò sicuramente molta determinazione e tanta voglia di fare che, nonostante i miei 33 anni, non sono mai diminuite di una virgola; son convinto di aggregarmi bene nel gruppo riuscendo ad essere un valore aggiunto per i miei compagni di squadra. Spero di poter dare il mio contributo ogni volta che sarò chiamato in causa puntando sui miei colpi d’attacco cercando di migliorare, invece, nei fondamentali di seconda linea; dovremo centrare quanto prima l’obiettivo minimo della salvezza per poter poi alzare l’asticella provando a raggiungere la parte sinistra della classifica togliendoci magari tante soddisfazioni come i ragazzi hanno saputo fare nella scorsa stagione.”

17/08/2020 15:10
Macerata, tesserini per la caccia: cambiano le regole per la distribuzione

Macerata, tesserini per la caccia: cambiano le regole per la distribuzione

Cambiano le regole per la distribuzione dei tesserini per la caccia. Per evitare qualsiasi tipo di assembramento e limitare quindi il rischio di trasmissione del Covid 19, per la prossima stagione venatoria 2020/2021 i tesserini di caccia saranno distribuiti a partire da domani, martedì 18 agosto, solo su appuntamento. E’ necessario quindi prenotarsi (già da oggi 17 agosto) al numero. 0733/256347. La distribuzione delle nuove tessere avverrà all’ sportello dell’ URP di Viale Trieste 24 dal lunedì al venerdì.

17/08/2020 14:56
Macerata, Unimc stanzia più di ottanta borse di studio per le famiglie in difficoltà

Macerata, Unimc stanzia più di ottanta borse di studio per le famiglie in difficoltà

Nuove misure sono state adottate dall'Università di Macerata per contrastare gli effetti della crisi da Covid: oltre ad aver ampliato fino a 20 mila euro di Iseeu la no tax area, l'ateneo maceratese ha disposto meno tasse e un incremento delle borse di studio per aiutare concretamente le famiglie, in linea con la strategia di forte sostegno al diritto allo studio indicata dal ministro dell’Università e ricerca Gaetano Manfredi. Nello specifico, per l’anno accademico 2020/21, Unimc prevede di mettere a disposizione 75 borse di studio da 3.300 euro così ripartite: 45 borse per matricole fuori regione e iscritte a corsi di laurea triennale o a ciclo unico; 10 per studenti con diploma di laurea conseguito in un altro ateneo che si iscrivono a una laurea magistrale; 10 per fuori provincia che si immatricolano a un corso di laurea magistrale e 10 per studenti meritevoli che si iscrivono al primo anno di una laurea magistrale o al quinto anno di una laurea a ciclo unico. A queste si sommano le 10 borse di studio per studenti internazionali. I dettagli e i bandi, alcuni già online e altri di prossima pubblicazione, sono consultabili sul sito di ateneo sceltadicampus.unimc.it. Le borse di studio Unimc si aggiungono a quelle già erogate dall’Erdis, l’Ente regionale per il diritto allo studio, ampliando quindi la platea degli aventi diritto a un sostegno economico. “Il percorso di studi – ha più volte sottolineato il rettore Francesco Adornato – non è solo acquisizione di competenze e conoscenze, ma è fatto di contatti, relazioni, scambi, esperienze. Questo è il nostro valore aggiunto, che ci contraddistingue da oltre sette secoli. Gli studenti sono al centro del nostro agire e, in questa situazione oggettivamente difficile, l’Ateneo si fa più prossimo, mettendo in campo risorse mai impegnate finora per sostenere il diritto allo studio”. L’Ateneo ha adottato anche altre misure straordinarie. Tutte le matricole dei corsi di laurea triennali e a ciclo unico potranno contare su bonus fino a 400 euro per l’acquisto di libri universitari pc, tablet o smartphone; e, se fuori sede, avranno anche un contibuto di 100 euro per abbattere il costo delle spese dei trasporti pubblici utilizzati per raggiungere la sede universitaria. Le famiglie con reddito Iseeu fino a 20 mila euro non pagano il contributo annuale. Ulteriori riduzioni sono stata introdotte per redditi tra i 20 mila e i 40 mila euro di Iseeu. A beneficiarne sarà l’intera popolazione studentesca maceratese.  

17/08/2020 13:27
Macerata, Orioli: "Il duo Ricotta-Sciapichetti utilizza l'handicap come offesa politica"

Macerata, Orioli: "Il duo Ricotta-Sciapichetti utilizza l'handicap come offesa politica"

"L’attacco fatto a Parcaroli e a tutto il centro destra da parte di Ricotta – Sciapichetti & Co, mi lascia fortemente basito e preoccupato". Così Mattia Orioli, coordinatore provinciale del Nuovo CDU (Cristiani Democratici Uniti), interviene sugli attacchi fatti dal Pd Maceratese a Sandro Parcaroli, candidato sindaco del centro-destra. "Il rispetto della persona, dell’avversario politico, da sempre sono nel DNA del moderatismo democratico cristiano ed il duo Ricotta - Sciapichetti dovrebbe ben saperlo dato che sono nati e provenienti dalla storia DC - spiega Orioli -. Ad oggi le questioni attinenti la morale, il rispetto reciproco, e la difesa degli ultimi sembrano largamente disattese dal PD Maceratese. Da tempo con toni di arroganza e sprezzante cattiveria si attacca senza mezzi termini i competitor politici con paragoni e accostamenti privi di una correttezza morale oltre che certamente umana".  "Dapprima Ricotta definisce “nani” i suoi avversari politici, e poi con Sciapichetti, tramite social network rincara la dose e rafforza la strategia denigratoria, lasciando intendere come Parcaroli fosse una persona avente bisogno “d’insegnanti di sostegno”; ebbene con i termini “nani” e “insegnanti di sostegno” si vuole utilizzare l’handicap come offesa politica, e su questo richiamo l’attenzione, ritenendo alquanto preoccupante la bassezza e la deriva di tale linguaggio, non rispettoso di tutte quelle persone che invece hanno veramente bisogno e lavorano nel mondo del sostegno"  "Sembra evidente come il Pd Maceratese abbia paura di perdere “l’osso”. E già perché Macerata è ridotta all’osso proprio da costoro che ininterrottamente da trent’anni amministrano la città, oramai ferma, immobile e di fatto morta rispetto agli altri capoluoghi di provincia o alle città costiere" affonda Orioli, che sottolinea ancora come "il Nuovo CDU è da sempre alternativo alle sinistre. Invitiamo tutti i moderati a prendere le distanze da questi toni lontani dal nostro DNA cristiano, democratico e popolare".  "Il 20 e 21 settembre a Macerata non ci sarà solo il classico scontro tra centro-destra e centro-sinistra ma qualcosa di più profondo, perché Parcaroli è l’alternativa al sistema e per questo ha fatto scattare la rabbia sotterranea del PD maceratese, che ne è l’emblema. Per questo, non solo tutto il centrodestra unito è con Sandro, ma anche tutti coloro che vorranno liberare Macerata da questo sistema" conclude Orioli. 

16/08/2020 19:52
In azienda ha un lavoratore senza permesso di soggiorno: attività sospesa e multa da 15mila euro per il titolare

In azienda ha un lavoratore senza permesso di soggiorno: attività sospesa e multa da 15mila euro per il titolare

Stanato lavoratore clandestino all'interno di un’azienda operante nel settore equestre. È quanto emerso nel corso di una specifica operazione condotta dal Nucleo Ispettorato del Lavoro dei carabinieri di Macerata, volta alla repressione dello sfruttamento dei lavoratori e del lavoro nero. Fenomeni fortemente presenti in provincia di Macerata, come riscontrato dagli uomini dell’Arma.  Il lavoratore clandestino è stato trovato all'interno dell'azienda, con permesso di soggiorno scaduto da oltre sei mesi. Al termine dell’attività sono state contestate al datore di lavoro violazioni amministrative per 7mila euro, comminate ammende per 8mila euro e adottata la sospensione dell’attività imprenditoriale per violazione alle norme di impiego.  

16/08/2020 16:34
Ricostruzione Mattei-La Pieve, Manzi replica a Parcaroli: "opera resa possibile grazie a Carancini e Ricotta"

Ricostruzione Mattei-La Pieve, Manzi replica a Parcaroli: "opera resa possibile grazie a Carancini e Ricotta"

L' ex-vicesindaco di Macerata e responsabile del Dipartimento Affari regionali del PD Irene Manzi, ha replicato alle dichiarazioni del candidato primo cittadino Sandro Parcaroli (leggi qui) che nella giornata di ieri, tramite un comunicato, era intervenuto in merito alla questione relativa alla costruzione dell’intervalliva Chienti-Potenza: "Leggo dalle cronache una lunga ricostruzione riguardante la ricostruzione Via Mattei- La Pieve , con la promessa, da parte del candidato sindaco Sandro Parcaroli, di realizzare l’opera, a suo dire, ancora mancante a causa dei ritardi dell’attuale governo della città - esordisce Irene Manzi nel rispondere a Parcaroli - Peccato che nella sua ricostruzione manchi un elemento essenziale: che la realizzazione di questa importante opera pubblica è stata resa possibile proprio grazie all’attuale amministrazione e alla collaborazione avviata con il vice Ministro alle infrastrutture Nencini - precisa - A  cominciare da quell’incontro del 18 maggio 2016 al Ministero, insieme al Sindaco Romano Carancini e all’assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta e ai tecnici comunali durante il quale l’onorevole Nencini aveva dato il via libera allo sblocco dell’opera e all’assegnazione dei fondi aggiuntivi a quelli già stanziati da Regione, Provincia e Comune di Macerata, indispensabili per realizzare l’opera". "Un via libera non formale a cui sono seguite azioni e passi concreti, resi possibili anche grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte (Regione, Provincia e Comune in primis), con le progettazioni già avviate e l’ulteriore potenziamento viario per collegare l’ospedale provinciale (anche questo sì approvato e con progettazione in corso) che sorgerà proprio alla Pieve e il suo proseguimento fino a Campogiano dove verrà realizzato il nuovo svincolo - afferma Manzi - Un lavoro istituzionale in cui Macerata ha svolto un ruolo di coordinamento e sollecitazione importante, ne’ isolata ne’ marginale come il centro destra continua a rappresentarla - che conlcude il suo intevento sottolinenando - Non promesse o parole, ma fatti e verità, quelle che i maceratesi meritano in questa insolita campagna elettorale estiva".

16/08/2020 13:15
Macerata, Parcaroli sull'intervalliva Chienti-Potenza: "troppi ritardi,ci batteremo per concretizzare un'opera strategica"

Macerata, Parcaroli sull'intervalliva Chienti-Potenza: "troppi ritardi,ci batteremo per concretizzare un'opera strategica"

Il candidato del centrodestra Sandro Parcaroli è intervenuto in merito alla questione relativa alla costruzione dell’intervalliva Chienti-Potenza, fondamentale per «togliere la città capoluogo dal primordiale isolamento territoriale". "Il candidato presidente per il centrosinistra alle elezioni regionali Maurizio Mangialardi lo scorso mercoledì - facendo tappa a Civitanova - ha lodato la Quadrilatero per la realizzazione della più grande infrastruttura viaria degli ultimi secoli che attraversa la nostra Provincia e che ha portato ricchezza e nuove opportunità di sviluppo. Ovviamente, come molti altri della sinistra maceratese e marchigiana prima di lui, Mangialardi non ha minimamente ricordato che questa super strada Foligno-Civitanova è stata concepita e fortemente voluta dal centrodestra attraverso Mario Baldassarri, vice Ministro maceratese nel governo Berlusconi che, insieme ad altri maceratesi (il compianto Ermanno Pupo in primis), riuscì a sconfiggere l'atavico 'pessimismo della ragione' della sinistra locale, con la forza della volontà e delle idee". "Si è trattato di un'opera ostacolata dalla sinistra sin dall'inizio e, quando questa cercò ingannevolmente di intestarsela, arrivarono persino a non invitare alla inaugurazione lo stesso ex Ministro e i suoi collaboratori locali; sicuramente non diamo nessuna colpa a Mangialardi, ma noi maceratesi non possiamo, non vogliamo e non dobbiamo dimenticare - continua Parcaroli -. Tuttavia, è bene ricordare che l’opera iniziale concepita dalla Quadrilatero comprendeva anche l'intervalliva, che avrebbe collegato la vallata del Chienti a quella del Potenza passando per Macerata e togliendo la città capoluogo dal primordiale isolamento territoriale. L’allora sindaco Meschini (2002-2003), affermò che per la realizzazione del tratto Mattei-Pieve (concepito tra l'altro da una variante urbanistica fatta dalla Giunta Menghi nel 1989), non aveva bisogno del supporto della Quadrilatero (società considerata di destra), ma che la sua Amministrazione avrebbe saputo realizzarlo autonomamente. Dopo circa 20 anni di ininterrotte amministrazioni di sinistra stiamo ancora aspettando quest'opera strategica per il futuro assetto e modernizzazione della città. Nel frattempo i maceratesi e i contribuenti italiani hanno dovuto subire la quasi triplicazione dei costi e dei tempi di realizzazione della Galleria delle Fonti, a causa del famigerato crollo 'mprevisto-imprevedibile', all'incredibile incrocio tra una strada di scorrimento con l'antico tratturo di Montanello, al labirintico innesto con la viabilità di Villa Potenza e al permanere del passaggio a livello su via Roma". "Fortunatamente la forza della ragione e dei numeri hanno avuto la meglio sull'ideologia e sulla smania delle inaugurazioni da consumare elettoralmente nei tempi corti e così l’Amministrazione Carancini nel 2012/13 non poté sottrarsi al protocollo d'intesa tra Regione, Provincia e Comune, prevedente per ciascuno dei tre Enti un impegno di spesa di circa 3 milioni mentre il resto della spesa sarebbe stato sostenuto dalla Quadrilatero e ANAS, per la realizzazione del primo tratto Mattei-La Pieve con svincolo della Superstrada a Campogiano – prosegue il candidato sindaco del centrodestra -. Ora, se dovessi diventare Sindaco, con la mia Amministrazione ci impegneremo a portare a termine questo primo tratto ma riprogetteremo anche il tratto di collegamento con Villa Potenza senza il quale questa opera rimarrebbe l’ennesimo lavoro a metà. Villa Potenza è una frazione che oltre a divenire una rinnovata 'Porta Nord' della città, dovrà costituire l’hub di collegamento per tutta la vallata da Cingoli a Porto Recanati; certamente il nuovo centro-fieristico-sportivo-ludico e per il tempo libero che abbiamo previsto nel programma (molto diverso dalla cosmetica degli attuali volumi e spazi immaginata dal centrosinistra), potrà essere il punto di connessione anche con la fascia più prossima dei comuni dell’Anconetano. La realizzazione del collegamento intervallivo tangente alla città è certamente una priorità economica e sociale per Macerata, ma anche un dovere per migliorare la qualità della vita urbana".   "Infine basti pensare che nel giro di qualche anno il Nuovo Ospedale sorgerà in prossimità della frazione di Sforzacosta (ci batteremo con tutte le nostre forze perché questa opera si concretizzi dopo i troppi sbagli e ritardi fatti dall’Amministrazione attuale), ma nessuno della attuale Amministrazione ha pensato a come gli abitanti della vallata del Potenza potranno raggiungerlo con sufficiente comodità – ha concluso Parcaroli -. Non mi dilungo poi in questo comunicato sui problemi viari che tutti avranno nel tratto di circa 2 km tra la nuova uscita della Superstrada e l’ospedale stesso e sull’ulteriore aggravio relativo al tratto del passaggio a livello in zona Collevario. Problemi ovviamente che qualora diventassi Sindaco ho già inserito in un mio progetto. Insomma, i Maceratesi sono stufi degli sbandamenti programmatici, dell'immobilismo e delle "toppe" o 'ricuciture urbanistiche'; Macerata ha bisogno di progettualità a lungo termine, di una visione complessiva, e questo è quello che faremo per la nostra amata città. Solo con questa visione potremo rilanciare l’economia e la vivibilità di Macerata".

15/08/2020 19:35
Melchiorri va in gol, ma non basta: il Perugia retrocede in serie C

Melchiorri va in gol, ma non basta: il Perugia retrocede in serie C

È terminata come peggio non poteva la tribolata stagione del Perugia. Non è bastata la rete siglata al quarantesimo minuto del primo tempo dall'attaccante maceratese Federico Melchiorri, ex della 'Rata' e del Tolentino, nel ritorno dello spareggio play-out di Serie B andato in scena ieri sera al "Curi" per evitare la retrocessione del Grifo in serie C. I ragazzi allenati da mister Massimo Oddo hanno ceduto ai calci di rigore al Pescara di Sottil, dopo aver vinto per 2-1 la sfida nei tempi regolamentari: lo stesso risultato con cui gli abruzzessi avevano battuto i perugini all'andata, tra le mura amiche. Risultato che, dunque, ha forzato la sfida ai supplementari e poi alla lotteria dal dischetto, dove il Pescara ha avuto la meglio per 4-2.  La rete di Melchiorri è arrivata con una bella spizzata di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Mazzocchi. Ora per l'attaccante maceratese il futuro resta incerto, visto che una permanenza a Perugia rimane improbabile considerato lo scarso impiego di cui ha goduto nella stagione appena conclusa. 

15/08/2020 14:00
Macerata - Giovani e dipendenze, nasce l'Ambulatorio Area 3: supporto gratuito ai ragazzi fino a 25 anni

Macerata - Giovani e dipendenze, nasce l'Ambulatorio Area 3: supporto gratuito ai ragazzi fino a 25 anni

Nasce l'Ambulatorio Area 3, un innovativo servizio che si rivolge gratuitamente, in completo anonimato e senza bisogno di impegnativa, ai giovani fino ai 25 anni in ambito di dipendenze e abusi.  Il nome del servizio “Area 3” richiama quello dell’Area Vasta 3, ma fa anche riferimento a 3 ambulatori dislocati nelle città di Macerata, Camerino e Civitanova Marche, situati in uno spazio vicino, ma diverso, da quello dei Servizi per le Dipendenze. Qui sarà possibile confrontarsi con medici, psicologi e assistenti sociali su problematiche inerenti alcol, sostanze stupefacenti e gioco d’azzardo, ma anche relative all’uso ossessivo di smartphone, web e tecnologie. In particolare Area 3 si propone di offrire aiuto per problemi emergenti, spesso poco conosciuti, come hikikomori (autoisolamento sociale), nomofobia (paura di rimanere sconnessi), vamping (abuso di tecnologia nelle ore notturne), dipendenza da social network, da videogiochi, da porno o da shopping online.    L’ambulatorio Area 3 va ad ampliare un Servizio che il Dipartimento Dipendenze Patologiche offriva già ai minorenni, volendo ora creare un luogo più attento e più accogliente che offra un dialogo con adolescenti e giovani fino ai 25 anni, in quanto maggiormente esposti ai nuovi stili di vita digitali. Il personale è a disposizione per aiutare i ragazzi o i loro familiari a riconoscere i comportamenti a rischio e fornendo loro supporto, precoce e specifico, indirizzando eventualmente anche alle altre realtà del territorio più adatte alla problematica riportata: importante quindi la collaborazione con Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera scelta, Neuropischiatri Infantili, Istituti Scolastici, enti locali e associazionismo. Si può accedere al servizio inviando un messaggio whatsapp al numero 370.3657199, oppure scrivendo una mail all’indirizzo ambulatorioarea3@gmail.com.  L’iniziativa, resa possibile dalla Regione Marche con DGR n. 1625/2018, nasce grazie al Dipartimento Dipendenze Patologiche dell’Area Vasta 3 in sinergica collaborazione con gli Ambiti Territoriali Sociali 16 17 18 (tramite anche gli sportelli del progetto “family point”) e con l’associazione GLATAD Onlus di Tolentino. Referenti scientifici del progetto sono il Direttore del DDP, Dr. Gianni Giuli e il Coordinatore degli Ambiti Territoriali Sociali 16 17 e 18, Dr. Valerio Valeriani. Referenti degli ambulatori sono la Dr.ssa Tania Colotti per Macerata, la Dr.ssa Elisabetta Di Marco per Camerino e la Dr.ssa Maria Francesca Falleroni per Civitanova Marche. La Dr.ssa Maria Assunta Evangelista è referente dell’intero progetto.    

14/08/2020 17:26
Covid-19, stretta sui controlli nel maceratese: 133 denunce e 6 locali chiusi per violazione delle norme anti-contagio

Covid-19, stretta sui controlli nel maceratese: 133 denunce e 6 locali chiusi per violazione delle norme anti-contagio

Nell’imminenza della serata del 14 agosto e dell’intera giornata di Ferragosto, il Prefetto di Macerata, Flavio Ferdani ha inteso sensibilizzare nuovamente le Forze dell’Ordine sul controllo del territorio specie nelle fasce serali e notturne. I servizi che verranno svolti da parte delle Forze di Polizia con il concorso del personale della Polizia Locale in prossimità delle piazze principali e dei luoghi di ritrovo frequentati dai più giovani saranno finalizzati a garantire la generale tutela dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica, in un quadro di rispetto delle misure anti-contagio e sulla scorta dei numerosi controlli svolti fino ad oggi. In particolare dal 1° giugno al 13 agosto le Forze dell’Ordine nell’ambito del controllo del territorio hanno sottoposto a controllo 20.317 persone. Di queste 133 sono state denunciate, 18 sono state sottoposte ad arresto e 8 sono state sanzionate per violazione delle norme anticontagio. Sono stati inoltre controllati 9.734 veicoli e 3.623 attività commerciali. Per effetto di tali controlli sono stati sanzionati 7 titolari di attività o esercizi commerciali ed è stata disposta la  chiusura provvisoria di 6 esercizi  Richiamando le dichiarazioni rilasciate dal Governo sull’importanza del rispetto delle regole sul  distanziamento sociale,sull'uso della mascherina e sul lavaggio ripetuto delle mani, il Prefetto ha voluto rivolgere un messaggio di vivo apprezzamento e ringraziamento al personale delle Forze di Polizia e della Polizia Locale che con grande professionalità, dedizione e incondizionato impegno, ha operato ed opererà affinché il Ferragosto si svolga nella maniera più serena possibile.  

14/08/2020 17:16
"Giù la Maschera", i candidati sindaci Ricotta,Cicarè e Cherubini infiammano il confronto: boom di interazioni (VIDEO)

"Giù la Maschera", i candidati sindaci Ricotta,Cicarè e Cherubini infiammano il confronto: boom di interazioni (VIDEO)

Terza puntata “boom” di "Giù la Maschera - Speciale Election Day” . Grandi numeri in termini di contatti ma soprattutto di partecipanti per l’iniziativa editoriale a firma quotidiano online “Picchio News - Il giornale tra la gente e per la gente” che nell’appuntamento di ieri ha visto “affrontarsi via web” alcuni dei candidati sindaci del comune di Macerata. Un puntata molto seguita da parte di tanti maceratesi che hanno partecipato con domande e commenti ad un evento completamente dedicato alle elezioni amministrative del 20 e 21 settembre, nelle quali saranno chiamati in causa tutti proprio i cittadini di Macerata che dovranno rinnovare, non solo il Governo della Regione Marche manche di alcune città del territorio, tra cui appunto il capoluogo. A condurre  e mediare con competenza il confronto, a tratti acceso, tra gli aspiranti primi cittadini il sempre più affiatato trio formato dalla speaker radiofonica Morena Oro e il consulente in comunicazione Maurizio Lombardi e il giornalista Maurizio Verdenelli.  I veri protagonisti della serata sono però stati Narciso Ricotta, candidato del Partito Democratico, Roberto Cherubini per il Movimento Cinque Stelle e Alberto Cicarè della lista civica “Strada Comune”. Uno scambio di idee e vedute dei rispettivi candidati sindaci che hanno offerto diversi spunti di riflessione ai quali hanno partecipato con grande interesse i tanti ascoltatori collegati da remoto che hanno avuto la possibilità di interagire con i presenti tramite la pagina Facebook di Picchio News con domande e curiosità, offrendo così un prezioso contributo per quello che vuole essere un format che vuole parlare direttamente alla gente e della gente. Una puntata pre-ferragostana capace di riscuotere subito un grande interesse: tant’è che sono stati tantissimi i commenti e le domande sui più svariati temi rivolti ai tre candidati alle amministrative maceratesi Appuntamento ora fissato per la serata lunedì 17 agosto, sempre a partire dalle 21:15 in diretta web, con la quarta puntata di  “Speciale Election Day”, dove i protagonisti questa volta saranno i candidati consiglieri per le sempre più vicine elezioni regionali. Ricordiamo inoltre che sarà possibile intervenire in diretta con domande, riflessioni e suggerimenti che saranno poi discussi dagli ospiti nel corso della trasmissione.

14/08/2020 16:30
Med Store Macerata, raduno in videoconferenza per staff e giocatori

Med Store Macerata, raduno in videoconferenza per staff e giocatori

È iniziata questa settimana la stagione per i ragazzi della Pallavolo Macerata che, attraverso una piattaforma per videoconferenza,  hanno avuto modo di conoscersi e incontrare lo Staff tecnico. Sfruttando quanto tutta Italia ha imparato soprattutto nel corso dell’emergenza Covid-19, la squadra si è ritrovata a distanza, scambiando le prime battute e cominciando un percorso che si intensificherà nei prossimi mesi per la formazione di un nuovo gruppo affiatato.  Sarà fondamentale infatti concentrarsi sul gruppo, trovare la giusta amalgama in un roster che vede campioni e giocatori di esperienza al fianco di giovani ragazzi dal grande potenziale. Un mix sul quale la società crede fortemente, per affrontare con entusiasmo il prossimo campionato di Serie A3 e continuare a crescere guardando al futuro della Med Store Macerata. Nelle prossime settimane sarà lanciata anche la nuova campagna abbonamenti 2020-2021. Dopo mesi difficili è un altro segnale incoraggiante, la voglia è quella di poter tornare presto a riempire il palazzetto Banca Macerata Forum e vivere insieme lo spettacolo del grande volley.   

14/08/2020 11:37
Macerata, il plauso dei commercianti a Barbara Minghetti: "Un successo la formula delle Notti dell'Opera"

Macerata, il plauso dei commercianti a Barbara Minghetti: "Un successo la formula delle Notti dell'Opera"

"A nome dell’Associazione Commercianti Centro Storico volevo esprimere la mia riconoscenza a Barbara Minghetti, direttrice artistica del Macerata Opera Festival, per tutto il lavoro svolto e per l’attenzione dimostrata nei confronti della categoria del commercianti, non solo del Centro Storico ma anche di Corso Cavour e Corso Cairoli". È quanto sottolinea in una nota Marcello Onofri, presidente dell'Associazione Commercianti del Centro Storico di Macerata.  "Un particolare apprezzamento va fatto perché, nonostante le difficoltà derivanti dal Covid-19, Barbara è riuscita ugualmente a organizzare tre serate per la Notte dell’Opera, tre serate che hanno avuto il successo che meritavano" sottolinea Onofri. La nuova formula della Notte dell'Opera è stata promossa dai commerciati che sottolineano come si tratti di "un'iniziativa da ripetere anche per gli anni a seguire". "Da parte della nostra categoria - conclude Onofri - Barbara Minghetti potrà sempre contare sulla massima collaborazione e, in particolare, siamo lieti che da settembre tramite nostri rappresentanti saremo coinvolti all’interno della commissione nella scelta degli spettacoli che si terranno il prossimo anno in occasione della Notte dell’Opera 2021".

13/08/2020 19:44
Maceratese sempre più in salsa argentina: arriva l'attaccante Joaquin Carrion

Maceratese sempre più in salsa argentina: arriva l'attaccante Joaquin Carrion

Muscoli e testa per l’attacco della Maceratese: è ufficiale l'acquisto di Joaquin Carrion. Il terminale offensivo argentino arriva dal Camerano (girone A della Promozione), dove era approdato dalla Civitanovese nel contesto del mercato invernale. Si tratta di una pedina ritenuta fondamentale dal tecnico biancorosso Francesco Nocera per il progetto tattico della prossima stagione. Sei le reti complessive nell’annata, parziale, appena trascorsa.

13/08/2020 18:29
Rientro in classe, la Provincia di Macerata stanzia più di un milione di euro per le scuole

Rientro in classe, la Provincia di Macerata stanzia più di un milione di euro per le scuole

Un milione di euro di interventi per le scuole provinciali. Sono le risorse messe in campo per il ritorno in classe degli studenti negli istituti secondari della provincia di Macerata. “Abbiamo fonti di finanziamento differenti - ha dichiarato il presidente della Provincia Antonio Pettinari, alla presenza anche dell’ingegnere Luca Fraticelli -: ci sono i 750 mila euro dei PON (Programma Operativo Nazionale del Miur) che possono essere utilizzati per i lavori di manutenzione straordinaria e su edifici esclusivamente di proprietà, poi ci sono risorse ordinarie del nostro bilancio e un ulteriore finanziamento di 80 mila euro”. Da quando sono arrivate le linee guida dal Governo, a fine giugno, la Provincia con il suo ufficio tecnico ha effettuato i sopralluoghi nei cinquantadue edifici scolastici con i vari dirigenti scolastici per individuare i lavori necessari, rispettando le nuove normative, per riportare gli studenti in classe. “Tutto il mondo scolastico e gli enti locali, quindi anche la nostra Provincia - ha proseguito Pettinari - sono stati investiti da forti criticità dovuti alla pandemia, ma il ritardo con cui è stato redatto il piano scuola è gravissimo, sia per le tempistiche e soprattutto perché sono state scaricate tutte le responsabilità su dirigenti scolastici e sulle amministrazioni locali. In più non sono stati ancora risolti dei nodi cruciali che interessano i trasporti e la concessione delle palestre per le attività extra-didattiche. Ci sono sport già in difficoltà per la mancanza di strutture e questo contesto aggrava ancora di più la situazione. Non ultimo, al momento è impensabile pensare di proporre un nuovo piano formativo per il prossimo anno scolastico 2021-22”. Cantieri già attivi, a due giorni da Ferragosto, all’alberghiero di Cingoli, all’ITIS di Recanati, all’Istituto Agrario, al Pannaggi, al liceo Scientifico e all’ITIS di Macerata (dove sono in corso anche altri interventi), al polo scolastico di Camerino.  “L’obiettivo è terminare i lavori in tutti gli edifici coinvolti prima dell’avvio dell’anno scolastico e garantire le lezioni in presenza - ha detto Pettinari -. La maggior parte delle opere servono per rendere gli spazi della classi più idonei ma altrettanto importanti sono quelle che interessano la manutenzione degli spazi verdi in tutte le scuole”. Nel dettaglio gli interventi più corposi dal punto di vista economico sono all’IIS Garibaldi di Macerata (167 mila euro) dove il porticato del cortile sarà chiuso nei due lati con un infisso vetrato per aumentare gli spazi della mensa, dove viene fornita la scaffalatura della biblioteca e dove in altre posizioni vengono installati dei pannelli fonoassorbenti mobili; al “Divini” di San Severino per il completamento dei laboratori (140 mila euro); al Pannaggi di Macerata (84 mila euro) e al’IIS “Corridoni” di Civitanova Marche (51 mila euro).  Gli altri lavori interessano il liceo “Leopardi” di Macerata ospitato all’ITE “Gentili” (39 mila euro); all’IIS “Ricci” di Macerata (7 mila); al Liceo “Leopardi” di Cingoli (16 mila); al Liceo Scientifico di Civitanova Marche (16 mila); all’ITIS “Mattei” di Recanati (23 mila) e all’Alberghiero di Cingoli (90 mila per due sedi). E ancora il liceo Classico “Leopardi” di Macerata (18 mila); il “Divini” ospitato al “Luzio” (7 mila); il polo scolastico di Camerino (21 mila) e l’IIs “Bonifazi” di Recanati (45 mila). A questi interventi si aggiungono la manutenzione straordinaria ai licei di Tolentino, la manutenzione ordinaria delle scuole in affitto sempre a Tolentino e 80 mila euro di lavori per il mantenimento del verde e di altri spazi all’esterno.

13/08/2020 17:07
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.