Mentre è ancora in fase di elaborazione il calendario delle iniziative che caratterizzerà l’edizione 2025 della Festa dell’Europa, in programma da giovedì 8 maggio fino a sabato 10 maggio, l’Amministrazione comunale in questi giorni ha inviato a tutti gli esercizi commerciali il regolamento e le istruzioni per aderire agli Aperitivi europei che avranno luogo nelle stesse giornate.
Possono aderire agli Aperitivi Europei tutti i pubblici esercizi di somministrazione, i locali artigianali, e gli esercizi commerciali, ciascuno esercitando l'attività ordinaria per cui già legittimato nel corso dell'anno. "L’obiettivo della manifestazione come sempre -spiega il Comune - è quello di aumentare la conoscenza dei vari Paesi che compongono l’Unione Europea, con le loro culture, tradizioni, prodotti, musica, costumi, paesaggi e patrimonio culturale".
"I bar e gli esercizi commerciali che aderiscono alla festa, contribuiscono ad avvicinare i cittadini all’Europa e ad approfondire la conoscenza dei popoli che la compongono, attraverso la preparazione di piatti e bevande tipiche, con allestimenti, costumi e musica a tema, mentre gli esercizi commerciali allestiscono locali e vetrine a tema. Su richiesta dei bar, potranno essere fornite ricette, indicazioni per brani musicali e altro ancora. Inoltre, sempre su apposita richiesta, potranno essere contattati giovani studenti stranieri presenti in città per fornire indicazioni sui piatti e sui paesi scelti".
"Visto il successo riscosso nella scorsa edizione dell’iniziativa proposta dagli esercenti del quartiere Santa Croce, in cui tutte le attività commerciali si sono accordate per scegliere un unico paese da rappresentare e organizzare attività congiunte, sarebbe auspicabile un approccio simile nelle altre zone della città". I locali sono tenuti compilare il modulo di adesione al link: https://forms.gle/HxpsfDFDj4u77ZGy6 entro e non oltre il prossimo 20 marzo. Compilando il modulo di adesione, i locali si impegnano a rispettare il regolamento e a versare una quota di adesione a tariffa unica per tutti. La quota di adesione è un contributo alle spese di organizzazione della manifestazione, come quelle di promozione, per il piano della sicurezza, per le procedure relative alla deroga acustica e per lo smaltimento dei rifiuti e le pulizie straordinarie. L’organizzazione della festa è a carico degli uffici comunali.
Nel modulo dovrà essere indicata la scelta, fino a una massimo di 2 preferenze, di un Paese dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria), dello Spazio Economico Europeo (Islanda, Liechtenstein, Norvegia) o dei Paesi in pre-adesione (Albania, Bosnia-Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia, Turchia, Ucraina), fatta eccezione dell'Italia. Anche per l’edizione 2025 il Comune mette l’accento sulla qualità delle proposte che verranno offerte che dovrà essere alta e diversificata, e per quanto riguarda i costi dovranno essere proposte varie soluzioni di prezzo.
Il Liceo “G. Leopardi” di Macerata celebra un prestigioso successo: i suoi studenti hanno conquistato il primo posto nella fase regionale dei Campionati di Filosofia, ottenendo così l’accesso alla fase successiva.
Chiara Antongirolami, della classe 4L, ha ottenuto la vittoria nel canale in lingua straniera con un saggio in inglese. Alice Pierluigi, della 5L, si è classificata seconda nella medesima categoria, mentre Matteo Giglioni, della classe III A, è arrivato secondo nel canale in lingua italiana.
I tre studenti sono così qualificati alla finale nazionale, che si terrà il 3 aprile a Roma.
Ottima posizione anche per Maria Beatrice Scalini, iscritta alla 5B presso la Sede Associata di Cingoli, splendida terza nel canale in lingua straniera.
“Questi straordinari risultati – dichiara la dirigente scolastica, prof.ssa Angela Fiorillo –premiano l’impegno, la capacità di argomentazione e il pensiero critico dei ragazzi del nostro Istituto, che si sono distinti tra numerosi partecipanti dimostrando un’eccellente padronanza dei principali concetti filosofici e una notevole abilità dialettica. L’intera comunità scolastica esprime grande orgoglio per il traguardo raggiunto e augura ai finalisti un percorso ricco di soddisfazioni”.
La finale nazionale rappresenterà un’importante occasione per confrontarsi con studenti provenienti da tutta Italia e per mettere alla prova le proprie capacità in un contesto di alto livello culturale.
Controlli per la sicurezza urbana nelle zone ritenute più sensibili ma anche in diversi quartieri della città recentemente sono stati messi in atto dalla polizia locale di Macerata.
“Per l’Amministrazione comunale è prioritario garantire a tutti i cittadini un ambiente sicuro in cui vivere e lavorare - commenta l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. Per questo stiamo intensificando i controlli della Polizia Locale nel nostro territorio. Ciò significa pattuglie nelle aree più sensibili, ma non solo. Crediamo fermamente che una città sicura sia il risultato di uno sforzo comune, dove ognuno di noi gioca un ruolo attivo nella prevenzione. La polizia locale è il nostro primo punto di riferimento e il suo impegno sul campo sarà costantemente supportato dall’Amministrazione”.
“I controlli di sicurezza urbana sono uno strumento importante a garanzia della nostra comunità, ed è per questo che la polizia locale si impegna costantemente in azioni di prevenzione e monitoraggio, per garantire una maggiore sicurezza per tutti – afferma il comandante Danilo Doria -. I controlli, come in questi casi, non saranno limitati alle sole aree particolarmente sensibili della città, ma si estenderanno anche ai quartieri meno affollati, assicurando un presidio capillare del territorio. La nostra missione è quella di creare un ambiente più sicuro e sereno, dove ogni cittadino possa sentirsi protetto e tutelato. Ci muoveremo attivamente in tutte le zone, adottando un approccio proattivo e visibile, affinché la presenza della polizia locale sia percepita come un deterrente contro comportamenti illeciti e situazioni di rischio”.
In ordine di tempo gli ultimi controlli hanno riguardato corso Cairoli il parco di via Isonzo, via Maestri del lavoro e la zona di viale Indipendenza. Sabato scorso, durante un pattugliamento effettuato a piedi in corso Cairoli, gli agenti hanno identificato un uomo di 47 anni, residente a Loro Piceno che, in preda ai fumi dell'alcol, stava creando scompiglio all’interno di un’attività commerciale. Identificato e condotto al Comando di viale Trieste, il quarantasettenne è stato sanzionato per ubriachezza molesta (50 €) e per violazione al regolamento comunale di polizia e sicurezza urbana (200 €) e, in base allo stesso, nei suoi confronti è stato emesso un ordine di allontanamento. Gli agenti, viste le sue condizioni, hanno anche allertato l'ambulanza ma l’uomo ha rifiutato l'intervento.
Inoltre, nei giorni scorsi, sono stati effettuati dei controlli nella zona di santa Croce per l'occupazione di un monolocale che risultava inagibile. All’interno sono stati trovati e identificati 3 extracomunitari in regola con il permesso di soggiorno ma senza contratto o titolo per utilizzare il locale. All’affittuario è stato contestato il fatto di non aver dato comunicazione all’autorità di Pubblica sicurezza di aver fornito alloggio ai tre uomini, così come previsto dalla legge che stabilisce anche una sanzione di 1.000 euro per l’omissione. La polizia locale ha provveduto anche ad inoltrare segnalazione all'Ufficio Tecnico comunale per la verifica dei relativi requisiti.
La sostenibilità non è solo attenzione all’ambiente, ma anche un asset importante per lo sviluppo sociale ed economico. In occasione della Giornata Internazionale della Donna, la questione della parità di genere si fa sempre più urgente e rilevante.
Ad approfondire il delicato tema la professoressa Barbara Malaisi, ricercatrice di Istituzioni di Diritto Pubblico e delegata alla comunicazione per il Dipartimento Di Economia e Diritto dell’Università degli Studi di Macerata. L’argomento è trattato anche nel nuovo volume “La sostenibilità. Percorsi tra ambiente, società e governance”, realizzato dall’Ateneo ed edito da EUM.
La docente sottolinea che parità di genere e sostenibilità sono intrinsecamente collegate e si influenzano reciprocamente in diversi modi. Una società che non garantisce a uomini e donne un accesso equo alle risorse non può essere considerata sostenibile. Solo un impegno collettivo per l'uguaglianza permetterà di affrontare efficacemente sfide globali come il cambiamento climatico e i divari sociali.
“La parità di genere – afferma la professoressa Malaisi - rappresenta uno degli obiettivi chiave dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che punta ad individuare e promuovere azioni concrete mirate ad eliminare violenze e discriminazioni e a migliorare le condizioni di vita di tutte le donne e le ragazze. Tuttavia, nonostante i progressi significativi ottenuti nel riconoscimento dei diritti femminili, il raggiungimento della piena uguaglianza rimane un traguardo lontano”.
A confermare questa realtà i dati preoccupanti sulle discriminazioni al femminile che emergono da numerosi studi. Secondo l’edizione 2024 del Global Gender Gap Report del World Economic Forum (WEF), che esamina il divario di genere in 146 Paesi, l'Italia si colloca al 87° posto, con una perdita di otto posizioni rispetto all'anno precedente. Anche il Rendiconto di genere 2024 del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell'Inps evidenzia come il gender gap continui a rappresentare una delle principali sfide nel mercato del lavoro italiano. Tra le varie criticità, spicca la disparità salariale, con le donne che guadagnano oltre un quinto in meno rispetto agli uomini; nel caso delle pensioni di vecchiaia, poi, il divario raggiunge il 44%.
“Viviamo in una società ancora caratterizzata da discriminazioni e quindi non sostenibile - prosegue l’accademica -. Le donne sono spesso sottopagate, hanno difficoltà ad accedere al mercato del lavoro, sono scoraggiate dall'assumere ruoli pubblici e politici e si trovano a gestire oneri domestici e di curasenza il giusto supporto. Questi squilibri non solo limitano le opportunità individuali, ma ostacolano anche lo sviluppo di una società realmente sostenibile”.
Malaisi evidenzia l'urgenza di un cambiamento di paradigma, sia a livello istituzionale che culturale. “Il sistema educativo deve promuovere valori di rispetto e inclusione fin dall'infanzia – aggiunge -, affinché uomini e donne possano competere alla pari e contribuire al progresso collettivo. È fondamentale che le politiche di sostegno, come incentivi per l'occupazione femminile e aiuti economici per le famiglie, diventino una priorità. Non possiamo permettere che la parità di genere rimanga un obiettivo irraggiungibile: è tempo di trasformare le parole in azioni concrete”.
La docente rimarca, infine, come l’attuazione dell’obiettivo 5 dell'Agenda 2030 debba diventare debba diventare un imperativo assoluto per tutti. “Solo attraverso un approccio integrato e un profondo cambiamento culturale – conclude - possiamo plasmare un futuro in cui la parità di genere si realizzi concretamente, assicurando benessere e sostenibilità per le generazioni a venire. È giunto il momento di dare vita a un movimento decisivo che trasformi le aspirazioni in realtà tangibili e durature”.
In occasione dell'8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, l'Ast di Macerata organizza una serie di iniziative gratuite dedicate esclusivamente alla popolazione femminile all’interno degli ospedali di Macerata e Civitanova. La giornata della Festa della donna rappresenta l’occasione per sensibilizzare la popolazione femminile sull’importanza della prevenzione e del prendersi cura di se stesse per costruire una società più forte e consapevole sull’importanza della salute, sia come bene individuale che collettivo.
Tutte le visite gratuite necessitano di prenotazione obbligatoria. Il programma organizzato dalla struttura ospedaliera di Civitanova per sabato 8 marzo prevede: 10 visite ginecologiche, a cura dello specialista, che si effettueranno presso l’ambulatorio ubicato al secondo piano del Reparto di Ginecologia. Per effettuare le visite gratuite è necessario prenotare al numero 0733- 823052 nei giorni 5 e 6 marzo, dalle ore 11:30 alle 13:30; 6 visite proctologiche, a cura dello specialista chirurgo, che si effettueranno presso l’ambulatorio chirurgico situato al piano terra.
È obbligatorio prenotare al numero 0733-823613 nei giorni 5 e 6 marzo dalle ore 10 alle 11:30; 4 visite uro-ginecologiche, a cura dello specialista, che si effettueranno presso l’ambulatorio urologico sito al piano terra. È obbligatorio prenotare al numero 0733-823613 nei giorni 5 e 6 marzo dalle ore 9 alle 10.
L’ospedale di Macerata, attraverso le Unità Operative di Senologia, Radiologia e Oncologia, in associazione con la Sezione provinciale della Lega Italiana Lotta contro i Tumori (Lilt), organizza visite senologiche e ecografie mammarie gratuite. Le prenotazioni verranno effettuate, per le non iscritte Lilt, dalla segreteria della Direzione Medica Ospedaliera chiamando lunedì10 marzo al numero 0733-2572311, dalle ore 9 alle 10. Per le iscritte Lilt è obbligatorio prenotarsi inviando una mail all’indirizzo: macerata@lilt.it e indicando nome, cognome, telefono e tipo di visita da prenotare (ecografia o visita senologica) e si verrà ricontattati.
Le visite gratuite saranno effettuate martedì 11 marzo come da programma: 4 visite senologiche per non iscritte Lilt presso il Reparto di Senologia, dalle ore 12:30 cadenzate ogni 15 minuti, al secondo piano ala vecchia ospedale; 4 visite senologiche per iscritte Lilt dalle ore 12 cadenzate ogni 15 minuti, presso il Reparto di Oncologia, terzo piano ala nuova ospedale; 4 visite senologiche per non iscritte Lilt dalle ore 13 cadenzate ogni 15 minuti, presso il Reparto di Oncologia, terzo piano ala nuova ospedale 3 ecografie mammarie presso il Reparto di Radiologia per iscritte Lilt dalle ore 12:30 cadenzate ogni 20 minuti, al piano terra; 3 ecografie mammarie per non iscritte Lilt dalle ore 13:30 cadenzate ogni 20 minuti, al piano terra.
"Le iniziative organizzate dall’Ast in occasione delle Festa della donna intendono focalizzare l'attenzione sull’importanza della prevenzione, sensibilizzando la popolazione femminile sulla necessità di prendersi cura ogni giorno della propria salute", dichiara il direttore generale dell'Ast di Macerata Alessandro Marini.
"Queste iniziative confermano l'impegno e l'attenzione della Regione alla salute femminile - dichiara il vicepresidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini -. Promuoviamo la cultura della prevenzione, una strategia fondamentale per garantire il diritto alla salute. Grazie all'importante opera di rinnovamento del parco tecnologico, con nuove grandi apparecchiature sanitarie all'avanguardia, la diagnosi è ancora più accurata. Desidero ringraziare gli operatori sanitari coinvolti, perché è anche grazie al loro impegno che possiamo potenziare la prevenzione".
I carabinieri della Stazione di Macerata, con il supporto del Nucleo Carabinieri Ispettorato Lavoro di Ancona, hanno recentemente denunciato un commerciante italiano di 45 anni, residente in provincia di Ancona, per la violazione delle normative in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il controllo è stato effettuato nell’ambito delle attività di ispezione periodiche sulle attività commerciali del territorio, mirate a garantire la sicurezza dei lavoratori e la conformità alle leggi in vigore. Durante il sopralluogo, i militari hanno riscontrato una mancanza da parte del titolare dell’esercizio pubblico, che non aveva adottato le necessarie misure di sicurezza per prevenire il rischio di incendi. In particolare, è emerso che gli estintori presenti nel locale non erano stati sottoposti a revisione periodica, come previsto dalla normativa.
Questa omissione ha messo in serio pericolo non solo la sicurezza dei dipendenti, ma anche l’incolumità delle persone che si trovano nell’ambiente circostante, rendendo l’esercizio pubblico vulnerabile a potenziali incidenti. La mancata revisione degli estintori rappresenta una violazione delle normative fondamentali sulla sicurezza sul lavoro, che obbligano i datori di lavoro ad adottare misure preventive adeguate per la protezione dei propri dipendenti.
I carabinieri della stazione di Macerata hanno denunciato un cittadino gambiano di 24 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari con l'ausilio di un braccialetto elettronico, per inosservanza dei provvedimenti delle autorità.
Durante un controllo di routine presso la sua abitazione, i militari hanno riscontrato l'impossibilità di verificare la presenza del giovane. Nonostante le ripetute chiamate al citofono, il 24enne non ha fornito alcuna risposta, impedendo così ai carabinieri di accertare il rispetto delle misure imposte dall'autorità giudiziaria.
Va sottolineato che il braccialetto elettronico non ha segnalato alcun allontanamento dall'abitazione, lasciando quindi incerte le circostanze della mancata risposta. Tuttavia, il comportamento del ragazzo è stato ritenuto una violazione degli obblighi imposti, portando alla sua denuncia.
L’attività dei carabinieri rientra in un più ampio quadro di monitoraggio e verifica delle misure restrittive imposte a soggetti sottoposti a provvedimenti giudiziari. Questi controlli costanti sono fondamentali per garantire la sicurezza pubblica e il rispetto delle disposizioni legali.
Si è aperta con un video dell'esibizione di Lucio Corsi sul palco del Teatro La Filarmonica nel 2017 la conferenza stampa della XXXVI Edizione di Musicultura, il Festival della Canzone Popolare e d'Autore, che prenderà il via il 6 marzo con le Audizioni Live per culminare nelle serate finali allo Sferisterio a giugno.
Il cantautore toscano, autentica rivelazione dell'ultimo Festival di Sanremo con il secondo posto e con un brano, Volevo essere un duro, in grado di raccontare con ironia e leggerezza il contrasto tra l'apparenza e l'autenticità, nel 2017 calcò il palco di Musicultura, arrivando fra gli otto vincitori con la sua Altalena Boy. E chissà se tra le 2.352 canzoni partecipanti alla XXXVI edizione del prestigioso concorso, con cui Musicultura da 36 anni esplora e promuove le espressioni più autentiche della creatività musicale giovanile, nel segno di un ricambio generazionale fondato sul merito artistico, non si celi un nuovo grande talento della musica italiana.
Ci sono voluti più di tre mesi per valutarle tutte. Completata la prima selezione, Musicultura svela finalmente le proposte che rimangono in corsa. Sono 60 e si apprestano a convergere da tutta Italia su Macerata. Si esibiranno sul palco del Teatro Lauro Rossi, per le Audizioni Live di Musicultura 2025, nel corso di dieci serate di spettacolo aperte liberamente al pubblico (prenotazione su www.musicultura.it), in programma continuativamente dal 6 al 15 marzo con inizio alle ore 21 e la domenica alle 17.
La rosa delle 60 proposte è composta da 14 band e da 46 solisti e soliste; tra le regioni italiane di provenienza più rappresentate troviamo Lombardia e Piemonte con 8 artisti, segue l'Emilia Romagna con 7, quindi Lazio e Campania con 6. Quattro sono le proposte artistiche marchigiane in lizza: Atarde e Bela di Ancona, Loree di Porto San Giorgio e Piccolo G di Macerata.
"Le città italiane che si connotano per una scena musicale che le distingua dall'uniformita stanno scomparendo. Macerata è in felice controtendenza - osserva il Direttore artistico Ezio Nannipieri - Con Musicultura qui convergono, si confrontano, spiccano il volo le energie più sane e creative della canzone italiana. Chi è stanco di affidare agli algoritmi delle piattaforme la scelta delle canzoni a lui più adatte qui può rifiatare e chi alle canzoni chiede di farlo cadere dalla sedia ha discrete probabilità di essere accontentato. Mi viene in mente un ragazzo che nel 2017 fu tra i vincitori del concorso, Lucio Corsi, al quale auguro ogni bene. La diversità espressiva con cui Lucio ha conquistato tutti, lì a Sanremo è stata l'eccezione, a Musicultura è la normalità. Parlo dell'impegno quotidiano e poco raccontato di tantissimi giovani artisti che mettono al centro la dignità del contenuto, anche a costo di gavette lunghissime e di rinunce importanti. A loro va la gratitudine di Musicultura".
Gli artisti convocati al Lauro Rossi, tutti autori e autrici delle loro canzoni, si esibiranno sei per sera, rigorosamente dal vivo, a favore di un pubblico il cui calore è uno degli ingredienti vitali dell'atmosfera particolare che si respira durante le Audizioni. Chi non potra esserci fisicamente avrà la possibilità di seguire gli spettacoli in diretta streaming sui social e su eTv Marche. Durante le Audizioni Live, ogni sera gli spettatori eleggeranno l'artista preferito, al quale andrà il Premio Banca Macerata.
"Siamo entusiasti di essere, per il quinto anno consecutivo, Main sponsor di Musicultura, un festival che rappresenta una vera e propria eccellenza nel panorama musicale e culturale italiano - afferma Michela Sopranzi, Vicepresidente di Banca Macerata. Il nostro impegno nasce dalla consapevolezza che cultura, innovazione e talento sono il cuore pulsante della crescita del nostro territorio. Banca Macerata è da sempre vicina alle iniziative che valorizzano la qualità e le potenzialità delle nuove generazioni e Musicultura incarna perfettamente questi principi, offrendo ai giovani artisti l'opportunità di esprimere la propria creatività e di emergere nel panorama musicale nazionale. Investire nella cultura e nel nostro territorio è parte integrante della nostra mission, la partnership con Musicultura è la dimostrazione di come Banca Macerata contribuisca a rafforzare il tessuto sociale e culturale, dando spazio alle idee, alle passioni ed alle persone che rendono la nostra comunità più viva e dinamica".
A seguire le Audizioni live ci sarà anche quest'anno un gruppo di detenuti della Casa di reclusione di Barcaglione Ancona, coinvolti nella giuria speciale di Musicultura con il progetto "La casa in riva al mare", promosso e sostenuto dal Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli. "Il premio "La casa in riva al mare" ha rappresentato una novità assoluta nel panorama nazionale ed ha dimostrato con successo l'importanza della partecipazione della comunità esterna all'azione rieducativa dei detenuti prevista dall' art. 17 dell'Ordinamento Penitenziario - afferma Giancarlo Giulianelli - Il progetto è stato inoltre segnalato come best pratice del 2024 dal Dipartimento nazionale dell'Amministrazione penitenziaria. È con vero piacere che rinnoviamo la collaborazione con Musicultura 2025, forti di un'accresciuta consapevolezza, di una maggiore conoscenza delle dinamiche carcerarie da parte della comunità e dell'effetto positivo che i percorsi formativi previsti possono avere sull'armonia psicofisica dei detenuti e sulle prospettive di futuro reinserimento nella società".
Le Audizioni coinvolgono anche, in veste di giurati e di addetti alla comunicazione, gli studenti e le studentesse dell'Università di Macerata e dell'Università di Camerino. "Musicultura rappresenta un'imperdibile opportunità per le studentesse e gli studenti orer dell'Università di Macerata, con un format giovanile, di intrattenimento, moderno, che Wes promuove il valore della musica cantautorale - dichiara il Rettore dell'Università di Macerata John Mc Court - È un'occasione di crescita umana, culturale e professionale che rende l'Università di Macerata orgogliosa ed entusiasta di rinnovare la storica collaborazione con la rassegna. Una tradizione che si rinnova con l'obiettivo di contribuire al benessere e alla cultura della nostra comunità".
"E con grande orgoglio che l'Università di Camerino prosegue la sinergia con Musicultura - afferma il Rettore Unicam prof. Graziano Leoni - La musica rappresenta da sempre un momento di confronto, di aggregazione e di incontro tra culture, ma soprattutto di pace tra i popoli. La musica, inoltre, come strumento di identità e appartenenza è una di quelle competenze trasversali che concorrono a una formazione completa di cittadine e cittadini consapevoli: Unicam ci crede e lavora affinché le nostre studentesse ed i nostri studenti possano avere tali opportunità. Ne sono convinti anche loro, che ancora una volta hanno aderito numerosi, partecipando con entusiasmo: li ringrazio e con loro ringrazio anche il prof. Daniele Tomassoni che presiede la giuria Unicam".
Altri importanti partner culturale sono la Fondazione Marche Cultura e l'Accademia di Belle Arti di Macerata, con studentesse e studenti dei corsi di grafica, light design, fumetto e illustrazione e fashion design attivamente coinvolti.
Dalle Audizioni Live emergeranno i 16 progetti artistici finalisti. Ne designerà 15 la commissione di ascolto di Musicultura - guidata dal Direttore artistico Ezio Nannipieri e di cui fanno parte Stefano Bonagura, Marco Maestri, Roberta Giallo, Giulia Grandinetti, Massimiliano Stramaglia per Unimc e Daniele Tomassoni per Unicam. La scelta del sedicesimo finalista sarà compito delle giurie studentesche dell'Università di Macerata e dell'Università di Camerino.
I 16 finalisti verranno presentati in un duplice concerto al Teatro Persiani di Recanati nella prossima primavera. Parallelamente, le loro canzoni entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura e saranno prese in consegna e programmate da Rai Radio 1, la radio ufficiale del festival.
Otto saranno infine i vincitori del Concorso, designati dall'insindacabile giudizio del prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Dona, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Gli otto vincitori, insieme a ospiti di spicco del panorama musicale nazionale e internazionale, saranno protagonisti delle serate finali del Festival, in programma nel mese di giugno 2025 allo Sferisterio di Macerata. Li sarà il voto del pubblico a decidere lassegnazione del Premio Banca Macerata di € 20mila al Vincitore assoluto. Verranno inoltre assegnati la Targa della Critica Piero Cesanelli (€ 3.000), il premio "La casa in riva al mare" (€ 2.000), il premio PMI (€ 2.000) e il premio per il miglior testo (€ 2.000).
ECCO I NOMI DEI 60 ARTISTI IN GARA A MUSICULTURA 2025 E LE CITTA' DI PROVENIENZA
Aaron - Perugia; Alessandra Nazzaro - Napoli; ALTOLUCENTI - Venezia; Androgynus - Grosseto; Arrigo - Milano; Atarde - Ancona; Bakivo - Bologna; Bambina - Cosenza; Bela - Ancona; Belly Button e il Coro Onda - Roma; Bluesy - Crema; Carlomagno - Torino; Chiaré - Salerno; Corpoceleste - Terni; Disangro - Bologna; Distemah - Biella; domenico_mba - Bari; Echo - Bologna; Elena Mil - Milano; Elsa - Milano; Emanuele Colandrea - Latina; Fede Baracchi - Modena; Forse Danzica - Bergamo; Frammenti - Treviso; Giuda Mio Fratello - Palermo; Hot Docs - Novara; Hyrin - Firenze; Ibisco - Bologna; ioemeg - Torino; Kaloxs - Potenza; Kyoto - Bari; Loree - Porto San Giorgio; LUPI - Bologna; Martina Di Nardo - Caserta; Matteo Tambussi - Torino; Maurizio Vizzino - Latina; ME, JULY - Benevento; Mediterraneo - Cremona; Momi - Udine; Moonari - Roma; Mufasa e le Abat-jour - Rieti; Naeev - Como; Nakhash - Asti; NILO - Sassari, Noite - Genova; Not a sad story - Palermo; Piccolo G - Macerata; Pino Ruffo - Napoli; raccontoRiccardo - Messina; Samuele stanco e i Gabbiani Malvagi - Venezia; Sara Rados e Progetti Futuri - Firenze; Silvia Lovicario - Nuoro; Simona Boo/ Bimbi di Fumo - Napoli; Sofia - Torino; sonoalaska - Roma; Stella - Perugia; TIMEO - Vercelli; Toyo - Ferrara; ULULA - Verona; Vittoria - Monza
Dal 27 febbraio al 2 marzo, presso il palazzetto "Palacasali" di Ancona hanno avuto luogo i campionati italiani master indoor, quattro intense giornate di gare che hanno registrato il record di partecipanti con oltre 1600 atleti iscritti. Tra questi non potevano mancare gli atleti della Sef Macerata che sono stati presenti con ben 26 partecipanti. Addirittura 17 i podi conquistati dai "seffini".
I due ori arrivano dall’ormai inarrestabile Livio Bugiardini che vince i 400 nella categoria MM75 e dalla staffetta 4x200 categoria MM70 composta da Giulio Mallardi, ancora Livio Bugiardini, Roberto Mandolesi e Alessandro Tifi. I quattro argenti vengono conquistati da Iolanda Centioni nel martello FF75, Chiara Sperandio nel lungo FF45, Federica Zampa nel disco FF45, ed ancora Livio Bugiardini nei 200 MM75.
Al bronzo approdano ancora Federica Zampa sia nel giavellotto che nel martello FF45, Vincenzo Cappella anche lui nel giavellotto e siamo nella categoria MM80, Carlo Carletti nella 3 km di marcia MM60, Chiara Morisi e’ terza sia nei 400 che negli 800 FF45, Luigi Duraccio è terzo nel disco MM55, e per finire en-plain di bronzi per Andrea Paoli che si appropia del terzo posto nel martello, martellone, disco e peso.
Tra gli altri atleti maceratesi presenti: Gianfranco Gentili, al rientro nelle gare di atletica dopo 40 anni, negli 800 MM70, altro rientro in pista per Monica Crescimbeni nei 60 e nel lungo FF40 e addirittura due debuttanti in senso assoluto: Gianfelice Morelli nei 60 e 200 MM50 e Nicola Foglia nei 60 MM45.
Ed ancora, oltre al bronzo del giavellotto, Vincenzo Cappella nel martello e nel martellone, Carla Scattolini nei 3 km di marcia FF55, Magdalena Pandele nel peso, disco e martellone FF50, Valentina Carletti nei 1500 FF40, Alessandro Porro nel giavellotto MM55, Diego Cotichelli negli 800 e 1500 MM45, Fabiani Fabrizia nei 60 FF60, ancora Chiara Sperandio nei 60 piani, Paola Zerbini martello e martellone, Francesca Giri nei 200 e nei 400 FF50, Maurizio Riccitelli nel triplo MM60, Graziella Mercuri nei 200 FF55.
Grande la soddisfazione del team maceratese che in attesa dell’apertura della stagione estiva, si appresta a vivere l'annuale festa sociale prevista per il 23 marzo presso i locali della Domus San Giuliano a Macerata.
Fresco di una prestigiosa vittoria sull’Ascoli per 2-1, il Perugia Calcio ha annunciato nei giorni scorsi il rinnovo di contratto di Matteo Polizzi fino al 2027. L'attaccante classe 2005, originario di Macerata, continua così il suo percorso con la maglia biancorossa, a testimonianza della volontà del club di investire sui propri giovani talenti.
Cresciuto nel settore giovanile della Maceratese, Polizzi è approdato nelle giovanili del Perugia nella stagione 2020/2021, militando prima nell’Under 17 e poi nella Primavera. Qui ha condiviso il percorso con altri talenti della provincia di Macerata, tra cui il potentino Matteo Viti, recentemente trasferitosi al Monza, e il pollentino Alessandro Seghetti, che ha già segnato tre reti in questa stagione con il Grifo, dopo le 8 dello scorso anno.
Il debutto in prima squadra per Polizzi è arrivato il 23 dicembre 2023, in occasione della sfida contro il Cesena. Da allora, il giovane attaccante ha collezionato 22 presenze e una rete in maglia biancorossa, con 13 apparizioni nella stagione in corso.
Il suo rinnovo segue quello di un altro marchigiano, il fanese Giovanni Giunti, arrivato lo scorso gennaio, e conferma l’intenzione del Perugia di valorizzare e dare continuità alla crescita dei propri giovani. Un progetto che punta a costruire un futuro solido attraverso i talenti del vivaio, con Polizzi pronto a recitare un ruolo sempre più centrale nel percorso del Grifo.
Otto fiabe più un racconto per rielaborare otto storie di vita vera di chi ha perso temporaneamente la libertà, spesso al culmine di storie di vita difficili, complicate, a volte tragiche: è il frutto del lavoro delle donne detenute nella Casa Circondariale di Trani raccolte nel volume "Autrici! Otto fiabe per tutti…tranne una", edizioni La Meridiana, che sarà presentato venerdì 7 marzo alle 11 nella sala Sbriccoli della biblioteca Casb dell’Università di Macerata in piazza Oberdan 4 in vista della Giornata internazionale della donna.
All’incontro, organizzato in collaborazione con Antigone e Macerata Racconta e moderato da Lina Caraceni, docente di diritto processuale penale e diritto penitenziario, interverranno i curatori del progetto Anna De Giorgio e Damiano Nirchio insieme a due delle autrici del libro. La partecipazione è libera, è possibile prenotare un posto tramite il modulo online disponibile all’indirizzo www.unimc.it/evento.
Il libro è nato dal progetto dell’associazione culturale "Senza Piume", in collaborazione con la cooperativa C.R.I.S.I., grazie al finanziamento del Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà della Puglia.
La pubblicazione è disponibile gratuitamente nel sito "Edizioni La Meridiana", le fiabe e il racconto possono essere anche ascoltati attraverso i link alle registrazioni presenti alla fine di ogni storia. Un testo gratuito destinato a chiunque voglia superare la distanza tra il carcere e il fuori e che i suoi autori definiscono "un atto creativo, vitale, generativo di giustizia e riparazione".
Si è tenuta giovedì 27 febbraio la prima seduta del tavolo permanente di monitoraggio per la prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo, istituito presso l'Istituto Tecnico Economico "A.Gentili" di Macerata, come previsto dalla recente legge n.70/2024.
Presieduto dalla dirigente scolastica Alessandra Gattari, del tavolo fanno parte le coadiutrici Cinzia Cecchini e Federica Manoni, il presidente del Consiglio di Istituto Massimo Marchionni, il referente antibullismo Matteo Medori e l’intero team antibullismo, studenti e personale scolastico, genitori appartenenti alle forze dell'ordine: Andrea Baldassarri già Sovrintendente della Polizia di Stato, Francesco Fabrizi e Robert Bernacchini, rispettivamente vice sovrintendente e ispettore della Polizia di Stato, nonché figure operanti nel settore dell’associazionismo sportivo quali Rolando Mozzoni del Rugby Macerata e Rodolfo Micucci, Presidente U.S.D. Treia.
Tra i componenti portano il loro prezioso contributo noti esperti delle problematiche giovanili: la già Presidente dell’Ordine degli Psicologi delle Marche, Katya Marilungo e il Presidente Regionale A.I.A.R.T. Marche, Lorenzo Lattanzi.
L’obiettivo è quello attuare le migliori pratiche che permettano di controllare e contrastare il fenomeno, costituire un linguaggio comune rispetto ai giovani, monitorare eventuali criticità emergenti all’interno della complessa sfera relazionale tra ragazze e ragazzi, implementare il codice di prevenzione e, soprattutto, "fare rete".
Sabato 8 marzo, dalle ore 10:00, presso il Palasport Macerata Forum, in via Fontescodella, si terrà il Campionato Regionale di ginnastica aerobica Gold, Silver ed Aerostart. La gara vedrà impegnati circa 145 atleti provenienti da tutta la regione Marche e Abruzzo.
I campionati Silver ed Aerostart apriranno la gara alle ore 10:00, mentre nel pomeriggio, dalle ore 14:30, scenderanno in pedana le atlete Gold. Il corpo giudicante vedrà anche la presenza della professoressa Cristina Casentini, presidente del Comitato Tecnico Europeo UEG. Ingresso libero.
Di prime volte e bei traguardi il Cus Macerata ne ha vissuti tanti nella sua lunga storia, ma la polisportiva è ben felice di viverne un altro in questo momento. Il Centro Universitario Sportivo di Macerata infatti si coccola la giovane Elena Branciari che è appena diventata la prima atleta della sezione judo ad essersi qualificata per la finale nazionale categoria Juniores.
Allenata e seguita dai tecnici federali del Cus, Laura Moretti e Simone Branciari, la judoka classe 2006 ha ottenuto la qualificazione nella categoria -52kg nella gara tenutasi a Castelleone di Suasa. Elena pertanto rappresenterà il Cus Macerata nella finale tricolore juniores in programma il 30 marzo ad Andria.
Questa mattina, presso la sala conferenze di Confindustria Macerata, si è tenuta una riunione per discutere il bilancio delle fiere Micam, Mipel e Lineapelle. All'incontro hanno partecipato Matteo Piervincenzi, presidente della sezione Calzature, Alessio Castricini, presidente della sezione accessoristi e Sergio Sciamanna, presidente della sezione pelletteria.
Micam, Mipel e Lineapelle 2025 si confermano come eventi imperdibili per il settore della moda e del design, registrando un'ottima partecipazione sia in termini numerici che di creatività, innovazione di prodotto, stile e design. Nonostante le difficoltà congiunturali, Micam e Mipel hanno accolto 40.449 operatori professionali, di cui il 45% provenienti da 127 Paesi come Giappone, Cina, Francia, Spagna, Germania, Grecia e Turchia.
Anche Lineapelle ha riscosso un grande successo, con 24.977 operatori professionali, tra cui 18.833 buyer, in crescita del 7% rispetto all'edizione di settembre 2024, e più di 1.100 espositori.
Nonostante un contesto economico complesso, sia a livello interno che internazionale, le fiere hanno presentato le proposte di 1.758 marchi, il 46% dei quali provenienti da 51 Paesi diversi, dimostrando la forza dello strumento fieristico nel creare concrete opportunità di business. La sinergia tra questi eventi ha ulteriormente potenziato queste opportunità. Della provincia maceratese hanno partecipato complessivamente circa 78 imprese tra Micam, Mipel e Lineapelle.
Tuttavia, la situazione evidenziata dal Centro Studi di Confindustria Accessori Moda per Assocalzaturifici, sia a livello nazionale che marchigiano, presenta un quadro non certo rassicurante. Matteo Piervincenzi, durante la conferenza, ha commentato che "La situazione del settore continua a essere negativa sia rispetto al 2023, sia al 2019, nel periodo pre covid. Pertanto, stiamo investendo nelle nostre aziende ma occorre il sostegno delle istituzioni con l’accesso al credito agevolato finché non ci sarà un miglioramento”.
Sergio Sciamanna ha poi aggiunto: "Ciò che stiamo soffrendo è una flessione del mercato interno che ci fa preoccupare molto. Anche il settore del lusso nell’ultimo periodo ha avuto una forte flessione creando dei grossi problemi per le nostre piccole medie aziende che, lavorando per conto di terzi, hanno subito una forte contrazione. Occorre un aiuto dallo Stato con ammortizzatori sociali".
Anche Alessio Castricini ha condiviso le sue preoccupazioni, sottolineando che "i numeri ottimistici delle fiere ci danno delle speranze ma occorre guardare la realtà dei fatti degli ultimi mesi: la realtà è che la filiera sta soffrendo per motivi relativi alla realtà italiana e soprattutto a quella dei mercati esteri. Ultimamente stiamo assistendo a delle incertezze geopolitiche riguardanti gli Stati Uniti con i dazi e i paesi connessi all’Unione europea. Oltre a questo, continua a impattare sull’esportazione la situazione del conflitto russo-ucraino. Inoltre, lo scorso anno c’è stato l’impatto, particolarmente negativo, del fermo dell’economia cinese e giapponese che per motivi diversi hanno ridotto gli acquisti del made in Italy, andando a danneggiare i brand di lusso dove la filiera marchigiana ha una grande rilevanza”.
I prossimi eventi si terranno sempre a Milano: Micam dal 7 al 9 settembre 2025, in occasione della centesima edizione, e Lineapelle dal 23 al 25 settembre 2025.
Il maltempo ha avuto la meglio sulla sfida tra Sibillini UTD e CF Maceratese, match valevole per la diciannovesima giornata del Campionato di Eccellenza femminile, che si sarebbe dovuto disputare allo Stadio Comunale "Ponte Maglio" di S.Vittoria in Matenano.
L'arbitro, Matteo Lorenzo Esposito della Sezione di S.Benedetto del Tronto, ha deciso per lo stop definitivo a causa dell'impraticabilità del terreno di gioco dovuto alle piogge dei giorni precedenti.
Il rinvio era nell'aria ma l'ufficialità è arrivata dopo diversi sopralluoghi effettuati insieme ai capitani delle due formazioni.
La nuova data per il recupero della partita sarà comunicata dalle autorità sportive regionali nei prossimi giorni.
Per il ciclo di incontri dedicato al tema “Meditazione e presenza mentale. Come affrontare le situazioni quotidiane con maggiore armonia interiore” organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata, Franco Fabbro, neurologo e docente di psicologia clinica all’Università di Udine, terrà una conferenza sul tema “Stare di fronte al dolore”. L’appuntamento è per mercoledì 5 marzo alle 18 nell’aula “Omero Proietti” della sede di via Garibaldi 20.
Fabbro è uno dei massimi studiosi del rapporto tra neuroscienze e pratica della meditazione. In particolare, si approfondirà come l’esperienza della concentrazione della persona nella meditazione aiuti ad affrontare i vissuti della sofferenza e a ritrovare la via della fiducia nelle proprie possibilità esistenziali. La partecipazione è questi incontri è libera e non richiede prenotazione.
Intervento tempestivo dei vigili del fuoco nella serata di oggi in via Armaroli, dove una squadra del Comando di Macerata è stata chiamata a mettere in sicurezza un edificio storico.
L'allarme è scattato poco prima delle ore 20, quando è stato segnalato il rischio di caduta di parti vetuste dalla struttura. I pompieri, con il supporto dell'autoscala, hanno provveduto alla rimozione degli elementi pericolanti, garantendo la sicurezza della strada sottostante.
Durante l'operazione era presente anche la polizia locale, che ha gestito la viabilità e fornito supporto alla squadra di soccorso.
Grazie all'intervento coordinato delle forze dell'ordine, la zona è stata messa in sicurezza senza ulteriori disagi per residenti e passanti.
Nulla da fare per la Banca Macerata Fisiomed che si deve inchinare alla forza della MA Acqua San Bernardo Cuneo che meritatamente si prende i tre punti della sfida odierna del Banca Macerata Forum. Lo 0-3 della 11a giornata di ritorno della Serie A2 Credem Banca testimonia più che mai la differenza di livello e di obiettivi delle due squadre: Macerata gioca una partita ordinata, ma questo non basta per impensierire una Cuneo davvero cinica, spietata e sempre in controllo.
Per i biancorossi, il passivo incassato è pesante da digerire, mai così in difficoltà in una gara casalinga. Il verdetto salvezza è rimandato alle ultime due giornate dove serviranno ben altre prestazioni. L’mvp di oggi è l’esperto palleggiatore Sottile che, ancora una volta, spiega il perché della sua carriera da applausi.
CRONACA - Macerata approccia questa sfida importantissima con la sua formazione tipo: il capitano Marsili è opposto a Klapwijk, Ottaviani e Valchinov sono gli schiacciatori, Fall-Berger al centro, Gabbanelli è il libero. Risponde Cuneo con Sottile in cabina di regia, i laterali sono Pinali, Allik e Sette, Codarin-Volpato al centro, Cavaccini è l’esperto in ricezione e difesa.
PRIMO SET - Inizio di partita gradevole ed equilibrato con i centrali molto sollecitati da entrambi i lati. Difese incredibili e azioni spettacolari nell’inizio di partita: il primo +3 lo firmano i piemontesi col muro di Codarin (7-10): Castellano opta per il suo time-out discrezionale. Klapwijk prova a ricucire lo strappo con un’ace, ma la MA Acqua San Bernardo gioca meglio, il doppio mani-out di Pinali vale l’11-14. Macerata manca di fluidità in cambio palla, Cuneo invece lo gestisce con grande qualità: 14-21 dopo l’errore di Berger. Set di altissimo livello per gli ospiti, chiude Sette con un mani-out: 16-25.
SECONDO SET - Formazione rivoluzionata per coach Castellano che mescola le carte in gioco con l’ingresso di Dimitrov, Ferri e Sanfilippo. E’ il martello bulgaro che prova subito a dare la scossa ai suoi. Macerata non riesce a trovare equilibrio al servizio: si alternano errori a battute che non mettono in difficoltà il gioco piemontese (67% in attacco nel set precedente per gli ospiti): 5-7 e 6-8 sempre con un incontenibile Volpato.
Gli ospiti fuggono ancora con la regia di Sottile pressoché perfetta: 8-13 grazie alla pipe di Allik. Ferri prova a far rientrare una Macerata ancora molto in difficoltà (10-13). È spettacolare la difesa di Gabbanelli, ma nulla si può sull’attacco di Pinali che manda le squadre sul time-out del 12-17. Il video-check del 15-20 è quasi della disperazione, anche il secondo set prende la strada del Piemonte: 20-25 dopo l’errore in battuta di Marsili.
TERZO SET - Macerata continua a soffrire la battuta cuneese: Codarin trova impreparato Dimitrov per un iniziale 2-4. Qualche errore di troppo nella metà campo biancorossa, Cuneo strappa e, subito dopo, Pozzebon rileva Marsili in cabina di regia. Buon livello di pallavolo, grandi difese da entrambi i lati con gli ospiti che continuano a condurre (10-16 con Allik in battuta).
Castellano prova diversi assetti per i suoi, ma le facce dei giocatori in campo sono troppo remissive. Cuneo passeggia al Banca Macerata Forum con l’invasione di Ferri dalla seconda linea (11-19): biancorossi mai realmente presenti nel match, chiude l’errore dai nove metri del rientrante Klapwijk (19-25).
Il tabellino
Banca Macerata Fisiomed – MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (16-25, 20-25, 19-25)
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 1, Ichino 3, Ferri 7, Valchinov 8, Ottaviani 2, Fall 8, Sanfilippo, Dimitrov 4, Klapwijk 4, Berger 4, Gabbanelli (L1). NE: Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico
MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Pinali 15, Codarin 11, Sottile, Malavasi, Sette 7, Allik 8, Volpato 12, Compagnoni, Mastrangelo, Brignach, Cavaccini (L1). NE: Agapitos, De Souza, Oberto (L2). All. Battocchio Matteo, Ass. Morando Matteo
Arbitri: Chiriatti Stefano e Cecconato Luca
MVP: Sottile
Note: Durata set: 22’, 26’, 26’ per 1 ora e 14 minuti.
Battute punto Macerata 1 con 15 errori, Cuneo 6 con 11 errori. Muri punto Macerata 5, Cuneo 7. Attacco punto Macerata 45%, Cuneo 55%. Ricezione positiva Macerata 56% (26% perfetta), Cuneo 61% (39%).
(Photo Credits: Mauro Pianesi)
La Maceratese torna a correre e batte per 3-1 il Fabriano Cerreto nella ventiquattresima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Una vittoria che porta con sé anche il riaggancio al primo posto in classifica, condiviso con il K Sport Montecchio che oggi non è andato oltre lo 0-0 in casa con la Sangiustese. Il miglior modo per dimenticare il passo falso di una settimana fa a Urbino e per catapultarsi alla prossima dura trasferta sul campo del Montefano.
LA CRONACA - Al 3' il primo squillo della gara è degli ospiti: cross di Proietti Zolla per Stortini, che sul secondo palo colpisce di testa senza dare forza alla zuccata, permettendo una facile presa a Gagliardini. La risposta della Maceratese non tarda ad arrivare: sul ribaltamento di fronte, Marras ci prova dalla distanza, con la sfera che termina di poco a lato.
Al 12' ancora Marras sfiora il vantaggio con una splendida conclusione dai venticinque metri che si stampa sulla traversa con Mazzoni battuto. Pochi minuti dopo, Vrioni si avventa su un cross rasoterra di Vanzan ma mette la sfera a lato. L'1-0 dei biancorossi arriva al 23': cross dalla destra di Marras, Mastrippolito anticipa Conti e con una deviazione sporca ma efficace firma l'1-0.
Al 44' l'episodio che dà la svolta definitiva alla partita prima dell'intervallo. Lancio lungo di Mastrippolito per Vrioni, che scatta in posizione dubbia e viene atterrato dall'ex Marino. Il direttore di gara Cacchiarelli valuta l'intervento come fallo da ultimo uomo ed estrae il cartellino rosso tra le proteste del Fabriano Cerreto.
Sulla punizione successiva, Marras colpisce la seconda traversa della giornata, sfiorando il raddoppio. È l'ultima emozione della prima frazione, si va negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO - Al 50' Mastrippolito lancia Vrioni, che entra in area, supera Stortini ma spreca tutto calciando in bocca a Mazzoni. Due minuti più tardi il Fabriano Cerreto sfiora il pari: corner di Palmieri, colpo di testa di Stortini e super parata di Gagliardini che salva il risultato.
Al 58' arriva il raddoppio della Maceratese: lancio di Nicolosi per Cirulli, che controlla con classe e batte Mazzoni con freddezza per il 2-0. Nonostante l'inferiorità numerica, il Fabriano Cerreto riapre la partita al 75': De Santis calcia dalla distanza, Gagliardini respinge in maniera incerta e Musso ne approfitta con un tap-in vincente per il 2-1.
Nei minuti finali il Fabriano Cerreto spinge alla ricerca del pareggio, ma la Maceratese si difende con ordine. Al 95', Marras, lanciato in profondità da Monteiro Ribeiro, si invola da solo e deposita la palla nella porta sguarnita per il definitivo 3-1. Fischio finale e festa biancorossa per il ritorno in vetta.
(Credit foto: Francesco Tartari)