Vittoria importante dei giovani biancorossi che dopo essere andati sotto di due set hanno reagito e ribaltato tutto, prendendosi due punti che permettono alla Axore di salire al quarto posto in classifica a quota otto. Alla Virtus Fano sfugge invece la possibilità di prendersi la testa del Girone B, distante ora un punto.
Una buona prestazione della Axore che conferma i progressi dei ragazzi di coach Cacchiarelli. Fin dall’inizio della partita infatti, i biancorossi sono riusciti a mettere in difficoltà un avversario forte come Fano, anche se nel primo set l’hanno spuntata gli ospiti, bravi a far girare in loro favore i momenti finali, 24-26. Ad inizio secondo set la Axore ha vissuto il suo momento di maggiore calo, con Fano che ha allungato ma i biancorossi sono tornati presto in partita anche grazie ai cambi; Macerata ha anche avuto le opportunità per fare suo il set ma non è riuscita a sfruttarla e ne hanno approfittato gli ospiti, 23-25.
La Axore non si è arresa però, i ragazzi hanno continuato a crederci visti i due set sfuggiti per un soffio, hanno lottato su ogni pallone e ribaltato l’inerzia: il terzo e il quarto set si sono chiusi in favore dei biancorossi 25-22 e 25-18, stavolta bravi i ragazzi della Axore a gestire anche i punti finali. Al tie-break è stata una vera e propria battaglia per ogni punto: Fano ha sfruttato un buon turno a servizio per scappare 8-4 al cambio campo, ma ancora una volta i biancorossi hanno reagito e ribaltato ogni pronostico. Macerata però è cresciuta, non ha mai perso l’approccio giusto alla gara e ha costruito il nuovo vantaggio con carattere e buon gioco: la partita si è chiusa con il 15-13 che ha regalato set e incontro alla Axore.
All’Università di Macerata riparte l’undicesima edizione dell’Alberico Gentili Lectures, il ciclo di conferenze intitolato al celebre giurista marchigiano, che da sempre regala ospiti illustri all’Ateneo e alla città. Quest’anno protagonista sarà il giudice della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo Péter Paczolay, per tre lezioni, da martedì 14 fino a venerdì 16 novembre all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci 2 a Macerata. La discussione verterà sull’universalità dei diritti umani. Modera gli incontri Benedetta Barbisan, docente di diritto pubblico comparato e delegata del rettore per le relazioni internazionali.
Nello specifico, martedì 14 dalle 14 si parlerà di universalismo e relativismo dei diritti umani tra storia e sfide attuali; mercoledì 15 invece dalle 9 sarà la volta del ruolo delle teorie di sovranità, consenso, margine di apprezzamento e sussidiarietà nell’interpretazione dei diritti umani.
Il tutto si concluderà giovedì 16 novembre dalle 9 con la lezione sull’interazione giudiziaria nell'applicazione dei diritti umani a livello internazionale, regionale e nazionale. Per partecipare agli incontri, che si terranno in lingua inglese, è necessario registrarsi tramite il form online disponibile sul sito www.unimc.it.
Péter Paczolay è stato giudice presso la Corte Costituzionale Ungherese dal 2006 al 2015, quando il governo ha approvato rilevanti modifiche, e successivamente anche ambasciatore dell’Ungheria in Italia.
Venerdì 17 novembre 2023 alle 17.30 nella sala polivalente IRCR di Macerata, in piazza Mazzini 37/38, si terrà l’incontro culturale dal tema “Affrontare la crisi: Spunti e riflessioni sulla situazione economica” promosso dall’associazione culturale La Torre dei Valori.
Mattia Orioli, presidente dell’associazione culturale La Torre dei Valori, spiega: "Con gli amici dell’Associazione abbiamo pensato di fare un incontro culturale che possa essere utile alla cittadinanza trattando un tema sentito come quello della situazione economica e su come affrontare la crisi - e continua - certamente tematiche come queste così complesse e articolate non si possono trattare in un’unica sede o in un unico incontro, ma in generale abbiamo pensato comunque di offrire alcuni spunti, idee, conoscenze, riflessioni o anche semplici esperienze, su come affrontare una crisi, in particolare quella economica la quale tocca molteplici aspetti della persona in un moneto di crisi, e dove la società e la comunità possono al contempo insieme offrire strumenti di resilienza, solidarietà, conoscenza e consapevolezza su come fronteggiare situazioni di questo tipo".
L’intento è quello di dare un umile contributo propositivo e quindi non solo di analisi critica, che di fatto possa essere in qualche modo utile a chi verrà all’incontro aperto a tutta la cittadinanza. "Sin da subito ringraziamo i relatori per la loro disponibilità a trattare il tema suddetto, i quali saranno il cuore centrale dell’incontro, sostenuto anche ed infine dall’intervento di alcune associazioni di categoria o sindacati che vorranno intervenire dando un loro contributo di esperienze sul tema".
Sabato 11 novembre, in occasione della Giornata Nazionale delle Cure palliative, a Macerata, presso la Domus San Giuliano, il Reparto di Terapia del dolore Cure Palliative ha organizzato una giornata di studio dal titolo "Trattamento del dolore nel paziente oncologico": una giornata di formazione e confronto tra specialisti (oncologi, terapisti del dolore, radioterapisti, palliativisti), medici di medicina generale e personale del sistema sanitario Regionale. Ne parliamo con il dottor Giampiero Di Serafino, primario del Reparto di Terapia del dolore Cure Palliative.
Dottore com’è la situazione nella nostra provincia ?
"La nostra AST è un’eccellenza regionale nella Terapia del dolore grazie al lavoro comune svolto in questi anni tra specialisti, medici di medicina generale, medici e infermieri ospedalieri e personale amministrativo dell’AST.
Il convegno di oggi non è stato solo un importante corso formativo sul trattamento del dolore, ma anche un momento di confronto per definire percorsi condivisi per aiutare i pazienti oncologici con dolore".
Ma ci sono ancora delle criticità ?
"Certo c’è ancora molto lavoro da fare: dobbiamo assolutamente incrementare l’informazione del cittadino, ci sono zone della nostra provincia più disagiate su cui prestare una maggiore attenzione. E i percorsi concordati con i Medici di medicina generale hanno proprio questo fine: realizzare la presa in carico del paziente con dolore con una integrazione ospedale territorio realizzando la medicina di prossimità. Nessuno deve sentirsi solo: ne il paziente, ne i familiari, ne il medico di medicina generale. C’è ancora lavoro da fare, ma ogni lungo cammino è fatto di singoli passi e in questi anni ne abbiamo fatti tanti".
Come fare per accedere alla terapia del dolore o avere informazioni sulla Rete regionale della Terapia del dolore ?
"È molto semplice: basta chiedere al proprio medico di medicina generale o chiamare il reparto di Terapia del dolore Cure Palliative al numero 0733.2572826".
Per venerdì 17 novembre, dalle 16 alle 17.30, in occasione della Giornata Mondiale della Filosofia istituita dall’Unesco, la sezione maceratese della Società Filosofica Italiana, con la collaborazione del dipartimento di studi umanistici dell’Università di Macerata, ha organizzato un incontro online sul tema “Felicità e Desiderio”.
Protagonista dell’incontro sarà Costantino Esposito, ordinario di storia della filosofia e storia della metafisica all’Università “Aldo Moro” di Bari, autore di numerosissimi saggi, tra cui un manuale di Storia della Filosofia per i licei, realizzato a quattro mani con Pasquale Porro, e studioso di numerosi temi, tra cui quello che sarà al centro della giornata di venerdì.
“Si tratta - spiega Arianna Fermani, presidente della Sdi di Macerata- di un incontro che mira ad illuminare quello che costituisce, contemporaneamente, uno snodo fondamentale della riflessione storico-filosofica e una questione cruciale per le nostre vite. Proprio per questo, il nesso tra felicità e desiderio riguarda ciascuno di noi, ci interpella e ci chiama in causa in prima persona. Al fine di permettere la più ampia partecipazione possibile, abbiamo voluto proporre un incontro online, anche grazie alla collaborazione della Società Filosofica Italiana nazionale, che ha messo a disposizione la propria piattaforma, aperto a tutti gli interessati”. Per partecipare, è possibile collegarsi sul sito sfimacerata.wordpress.com. L’incontro, oltre ad essere rivolto a studenti e docenti dell’Ateneo, infatti, è aperto agli insegnanti e agli studenti delle scuole superiori della provincia di Macerata.
Macerata strappa una vittoria sofferta ma meritata, al termine di una partita combattuta, rimasta aperta fino all’ultimo punto e giocata con grande agonismo dalle due squadre. Il palazzetto della Rinascita Volley Lagonegro si è confermato caldo e la formazione di casa è riuscita a ribaltare tutto dopo il primo set conquistato dai biancorossi; sono stati bravi però i ragazzi di coach Castellano a non mollare e hanno prima mandato la gara al tie-break, poi vinto in un finale di fuoco.
LA CRONACA – Coach Castellano conferma il sestetto che ha superato Palmi: Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo al centro, il Capitano Marsili, Gabbanelli libero. Per Lagonegro Vaskelis, Fioretti Armenante, Miscione e Pizzichini i centrali, Piazza palleggiatore e Fortunato libero.
Sempre avanti i biancorossi ad inizio del set ma un paio di errori permettono a Lagonegro di ribaltare 6-5. Gara in equilibrio, le squadre si inseguono poi arriva il break di Macerata: ace di Fall per il nuovo vantaggio, quindi Lazzaretto va a punto due volte, 11-14. Macerata mantiene il distacco anche nel finale e si prende il set: Marsili e Zornetta salvano sull’attacco di Lagonegro poi Casaro è il più lesto sotto rete; ci pensa sempre l’opposto biancorosso a firmare il 18-25.
La gara riparte con un bel recupero di Piazza che serve Vaskelis per il 5-4, Macerata insegue e ribalta: protagonista Fall al muro, i suoi punti valgono il 9-12. I biancorossi mancano l’occasione per scappare, il pubblico di casa carica i suoi e Lagonegro si ritrova agguantando il 17-17 con Molinari, time-out per coach Castellano. Finale tirato, padroni di casa avanti, Macerata accorcia ma si deve arrendere 25-22. Salgono agonismo e ritmo di gioco: i biancorossi non permettono a Lagonegro di scappare e con Lazzaretto recuperano 5-5, poi arriva anche il break per Macerata ma la gara resta equilibrata. Cresce Vaskelis e in diagonale trova il 15-14, i biancorossi commettono qualche errore di troppo e Lagonegro prova la fuga, 19-17.
I padroni di casa giocano sul vantaggio, i biancorossi annullano due match point poi chiude Vaskelis 25-23. Nuovo inizio di set combattuto, le squadre rispondono punto a punto, 6-6. Break Macerata che sale 8-12, Lagonegro reagisce: accorcia con un preciso diagonale di Armenante e completa il recupero con Vaskelis, 15-15. Una buona serie in battuta di Marsili favorisce il nuovo vantaggio biancorosso che allungano 15-19; Macerata gestisce nel finale e con il 21-25 rimanda tutto al tie-break.
Quiinto set in equilibrio 5-5, poi Lagonegro sbaglia in attacco: al cambio campo biancorossi avanti 6-8 grazie al tocco di Zornetta che anticipa il muro. Non mollano i padroni di casa e agguantano il 10-10, trovano anche il vantaggio 13-12 tra le proteste dei biancorossi per le decisioni dell’arbitro ma i ragazzi di coach Castellano reagiscono: ribaltano tutto con Fall e poi si prendono il set 13-15.
Arriva la sesta vittoria consecutiva, secondo posto confermato e un altro successo per 3-0 per la CBF Balducci HR: al Banca Macerata Forum le arancionere (rimaneggiate causa infortuni) archiviano in poco più di un’ora di gioco l’impegno non facile con la Pallavolo C.B.L. Costa Volpino, in una gara sostanzialmente guidata dall’inizio alla fine, con Fiesoli e compagne brave a contenere i tentativi di rientro della formazione lombarda che ci ha provato fino in fondo. MVP di giornata l’opposta Federica Stroppa, entrata a gara in corso e pronta a dare la spinta decisiva alle maceratesi. Top scorer Alessia Bolzonetti con 16 punti.
Coach Saja (premiato ad inizio gara dal direttore Lega Pallavolo Serie A Femminile, Enzo Barbaro, come Best Coach in A2 nella stagione 2022/23) parte con Bonelli-Korhonen, Mazzon-Civitico (Busolini ancora alle prese con il recupero dalla distorsione alla caviglia sinistra), Fiesoli-Bolzonetti (Vittorini ai box all’ultim’ore per un risentimento muscolare alla schiena), Bresciani libero. Per coach Cominetti in campo Dell’Orto-Boshnakova, Agazzi-Mazzoleni, Ghezzi-Lancini, Pacchiotti libero (in panchina il nuovo arrivo Alice Gay).
Nel primo set la CBF Balducci tiene il pallino del gioco in mano sin dall’avvio, sfruttando le difficoltà in attacco delle ospiti e spingendo con il servizio di Civitico e i colpi di Bolzonetti (6 punti) che valgono l’1-0. La schiacciatrice arancionera continua a martellare anche nel secondo set, firmando lo strappo decisivo nel cuore del parziale che porta le arancionere sul 2-0, nonostante i tanti cambi in corsa di Cominetti. Nel terzo set la C.B.L. Costa Volpino prova a tenere il passo arancionero ma deve cedere sotto i colpi di Stroppa MVP, Fiesoli (14) e Bolzonetti (16).
LA CRONACA
La CBF Balducci HR parte sotto 0-3 ma poi reagisce alla grande piazzando un parziale di 6-0 che vale il 6-3. Due muri di Mazzoleni riportano le lombarde a -1 (7-6), Fiesoli contrattacca il 9-6 ma poi non trova la riga (9-8) in lungolinea. Ne approfitta Lancini (10-10) ma Bolzonetti lavora bene a muro e mette a terra in contrattacco il nuovo +3 (13-10), Civitico il primo tempo del 15-11. Fiesoli tiene il +4 (17-13) e Bolzonetti mette l’ace del 18-13, Cominetti inserisce Rossi opposta e proprio lei firma il 18-16. Civitico riporta Costa Volpino a distanza da nove metri (20-16): il suo turno al servizio porta le arancionere sul 23-16: strappo decisivo, il parziale si chiude 25-19.
Buona partenza CBF Balducci HR nel secondo set (4-1), Cominetti tiene Rossi opposta e inserisce Magazza per Ghezzi, i colpi di Mazzoleni valgono il 5-5. Ora c’è più equilibrio (8-8), rotto dal muro di Fiesoli e dall’errori di Lancini (12-9): Saja mette dentro Stroppa per Korhonen. Costa Volpino non molla e riaggancia ancora (13-13) con il servizio insidioso di Lancini: si torna punto a punto, al centro entra Agbortabi per Agazzi (16-16) poi Bolzonetti in pipe e Stroppa a muro firmano il 20-17. Le lombarde non sfruttano due contrattacchi (23-20) e ancora Bolzonetti va a segno (24-20): chiude Mazzon 25-21.
Avvio stavolta equilibrato nel terzo set (6-6), Costa Volpino è in campo con la stessa formazione del terzo set e trova buone soluzioni in attacco approfittando anche del calo arancionero (7-10). La CBF Balducci HR ritrova subito la parità con Stroppa (10-10), Fiesoli si esalta ancora a muro (12-12) e Bolzonetti al servizio (14-12). Rientra Ghezzi stavolta per Lancini, le lombarde tornano di nuovo sotto (16-16) ma Rossi non trova il campo (18-16) e il successivo errore di Magazza vale il +3 (19-16) arancionero. Agbortabi firma a muro il nuovo -1 (22-21) ma Stroppa contrattacca il 24-21: chiude Mazzon in primo tempo 25-22.
La Maceratese di mister Pagliari inanella il secondo successo di fila contro una Sangiustese a caccia di punti. Il gol di Minnozzi arriva al termine di un primo tempo dominato dai biancorossi, costretti a difendere durante una ripresa più sofferta.
La Maceratese ha la meglio fin dal prime battute, con la conta dei calci d’angolo battuti che arriva a 7 prima del rintocco della mezz’ora. Un dominio biancorosso che si traduce nel sorpasso grazie alla magia di Minnozzi (38’) su punizione a pochi minuti dal duplice fischio. Si va a riposo sull’1-0.
Nella ripresa gli ospiti cambiano marcia e scendono in campo determinati a ribaltare il risultato. Gagliardini viene chiamato in causa sempre più spesso e il ritmo della Sangiustese cresce fino alle fasi finali. Finale al cardiopalma, con la Maceratese che divora un paio di occasioni per mettere in cassaforte il risultato, spezzato dal triplice fischio che consegna l’intera posta in palio ai padroni di casa.
Appuntamento per mercoledì 22 novembre presso il Teatro Don Bosco di Macerata per la presentazione e inaugurazione del nuovo Polo per l’infanzia ZeroSei.
La nuova struttura è il primo dei due lotti progettuali dell’intervento dell’“ABF Hub Educativo 0-11” di Sforzacosta ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation stessa in collaborazione con il comune di Macerata. Saranno presentati alla comunità gli spazi in cui avranno sede asilo nido e scuola dell’infanzia.
Il Polo è stato consegnato in 150 giorni di cantiere, come già avvenuto per le scuole donate dalla Fondazione alle comunità di Sarnano, Muccia e Camerino a partire dal 2018.
La ricostruzione di questa struttura è parte fondamentale e integrante del progetto di più ampio respiro che ha come focus la riqualificazione urbana del quartiere di Sforzacosta, con la creazione di un vero e proprio centro di incontro creativo e culturale per l’intera comunità.
L’evento di presentazione si svolgerà presso il Teatro Don Bosco di Macerata a partire dalle ore 11, dove interverranno i vertici ABF insieme al Commissario alla Ricostruzione Guido Castelli, al sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e al team multidisciplinare che ha lavorato alla progettazione e alla costruzione del Centro.
Proprio per il 22 novembre, il Il comandante della polizia locale di Macerata Danilo Doria ha firmato un’ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione per l’inaugurazione del “Centro ZeroSei”, in via Natali, a Sforzacosta.
Il provvedimento prevede dalle 7:00 alle 11:00 e comunque fino al termine della cerimonia, in via Natali, l’istituzione temporanea di segnaletica verticale di “senso vietato”, eccetto autorizzati, da porre all’intersezione con borgo Sforzacosta; la direzione obbligatoria dritta per entrambi i sensi di marcia all’intersezione con borgo Sforzacosta; il parcheggio consentito e riservato agli autorizzati dall’ingresso del lato di borgo Sforzacosta fino all’area di sosta antistante il “Centro Zerosei” e il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati, su tutta l’area di parcheggio antistante il “Centro ZeroSei”.
Sono previsti inoltre, dalle 8:00 alle 14:00 e comunque fino al termine della manifestazione, in viale Don Bosco, il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati, dall’incrocio con via Alighieri fino a piazza XXV Aprile e, in via Alighieri, il divieto di sosta con rimozione coatta, eccetto autorizzati e posti riservati alla ricarica dei veicoli elettrici, dall’incrocio con viale Don Bosco fino alla rotatoria con via Alfieri.
Oggi, a cinque anni dalla diagnosi di tumore, l'82% dei bambini e l'86% degli adolescenti sono in vita e tre bambini su quattro guariscono completamente, mentre settant'anni fa la mortalità era del 100%. È il dato del progresso nella cura delle malattie oncologiche pediatriche emerso durante la conferenza organizzata dal Lions Club Macerata Host con il patrocinio del Comune di Macerata.
Alla presenza del vicesindaco Francesca D'Alessandro, del consigliere regionale Anna Menghi, e del consigliere dell'Ordine dei Medici della provincia di Macerata Gian Luigi Innocenti, il folto pubblico intervenuto ha potuto ascoltare realtà e prospettive dell'oncologia pediatrica dalle dottoresse Martina Fornaro, direttrice UOC Pediatria dell'Ospedale di Macerata, Paola Coccia, direttrice SOsD Oncoematologia pediatrica dell'Azienda Ospedali Riuniti di Ancona, ed Enrica Fabbrizi, responsabile UOSD Pediatria dell'Ospedale di Civitanova Marche.
È imprescindibile investire nella ricerca per ottenere risultati sempre più efficaci e, anche se il cardine delle terapie è ancora rappresentato dalla radioterapia e dalle chemioterapie, la novità è costituita dai farmaci target, "intelligenti", perché consentono trattamenti sempre più personalizzati, una maggiore efficacia della terapia e un minor impatto in termini di tossicità.
Inoltre, l'immunoterapia cellulare aumenta le prospettive di guarigione dei giovanissimi pazienti. L'approccio integrato alla cura, infine, significa tenere in considerazione che nel percorso di guarigione incidono anche la cura dell'ambiente e il sostegno globale ai bambini e alle loro famiglie, in momenti di grande fragilità.
Alla tavola rotonda seguita alle relazioni hanno portato il proprio contributo la dottoressa Silvia Battistoni, dirigente medico dell'ostetricia e ginecologia dell'ospedale di Civitanova Marche, in rappresentanza del primario Filiberto Di Prospero, per parlare del progetto del centro di oncofertilità, Luisiana Perini della Onlus Progetto G.a.i.a. di Civitanova Marche, e Beatrice Venanzetti, caposala del reparto di oncologia dell'ospedale di Macerata e vicepresidente dell'associazione OrchiDee di Corridonia.
"La lotta al cancro infantile e il sostegno all'oncologia pediatrica sono azioni che vedono il Lions International impegnato a livello mondiale attraverso una rete di quasi un milione e mezzo di soci nel mondo", spiega Massimo Serra presidente del Lions Club Macerata Host, che aggiunge: "Ringrazio tutti i soci del Club che si sono impegnati per la splendida riuscita di questa iniziativa. Servire è il nostro principio ispiratore, per questo siamo al fianco di cittadini, enti e associazioni con obiettivi molto concreti: la salute pubblica, la sensibilizzazione alla prevenzione, la raccolta di fondi per la ricerca e l'acquisto di strumenti utili alla diagnostica".
Si è svolto giovedì 9 novembre il viaggio al centro delle istituzioni italiane ed europee degli studenti iscritti ai percorsi “Economico-Giuridico” e in “Beni culturali e Turismo” del Liceo “G. Leopardi” di Macerata.
Accompagnati dai proff. Canullo, D’Amico, Farinelli e Giuttari, gli alunni si sono infatti recati a Roma per visitare il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. È stato così possibile entrare in contatto con la vasta collezione di opere d’arte contemporanea lì esposta, nata nel 2000 su iniziativa dell’allora Segretario Generale Amb. Umberto Vattani, e con alcuni tra i documenti più preziosi custoditi all’interno dell’Archivio storico della Farnesina.
Nel pomeriggio, mentre gli studenti del percorso in “Beni culturali e Turismo” attraversavano la città alla ricerca dei luoghi del potere, dal Palazzo di Giustizia a Palazzo Madama, da Montecitorio a Palazzo Chigi sino al Quirinale, gli alunni del “Giuridico-Economico” si sono recati all’Europa Experience David Sassoli, dove hanno simulato, attraverso un gioco di ruolo, i lavori interni del Parlamento europeo. Una giornata ricca di emozioni, con il privilegio di poter accedere all’interno di istituzioni che governano i processi decisionali italiani ed europei.
La Cluentina si aggiudica una gara fondamentale in chiave salvezza grazie ad un ottimo primo tempo ricco di occasioni su entrambi i fronti.
Vantaggio del Rapagnano al 17’ grazie ad un retropassaggio corto di Stacchiotti al portiere: sulla palla si avventa Scriboni che dalla linea di fondo supera Rocchi in uscita. Passa un solo minuto e la Cluentina pareggia grazie ad un magistrale calcio di punizione da 25 metri trasformato dal solito Andrea Mancini.
Al 22’ il Rapagnano ricambia il regalo ricevuto: è infatti un colpo di testa di un centrocampista rossoverde a liberare Salvati che, al volo, supera Innamorati. Nella ripresa la gara è più nervosa e spezzettata nonché del tutto priva di occasioni degne di nota.
Tabellino:
CLUENTINA: Rocchi, Stacchiotti (63’ Brandi), Scoccia (46’ Foglia), Marcantoni, Menghini, Pagliarini, R. Mancini, Montecchiari (14’ Cappelletti), Cammertoni (63’ Marini), A. Mancini, Salvati (76’ Trobbiani). Allenatore: Pietro Canesin
RAPAGNANO: Innamorati, N. Mancini (75’ Keci), Marcoaldi, Scriboni (92’ Funari), Di Donato (90’ Sako), Moretti (50’ Ciucani), Biancucci, Corradini, Macchini, Polozzi, Rapacci. Allenatore: Andrea Silenzi
Reti: 17’ Scriboni (R), 18’ Andrea Mancini (CL), 22’ Salvati (CL)
ARBITRO: Enrico Spadoni (Pesaro)
ASSISTENTI: Davide Giannoni (Pesaro), Michele Pio Rinaldi (Macerata)
SPETTATORI: circa 150
Grande successo della conferenza sulle antiche Accademie, e mercoledì si parla del cibo del futuro. Si è svolta ieri, venerdì 10 novembre, la conferenza sulle Antiche Accademie del territorio, organizzata dall'Associazione "Amici del Liceo Galilei" in collaborazione del Liceo Scientifico, terzo evento del ciclo "Scienza in Città" che si sta svolgendo presso la Biblioteca Statale di Macerata.
Il numeroso pubblico, in parte addirittura in piedi nonostante le sedie aggiunte dal solerte personale della Biblioteca, ha apprezzato ed applaudito gli interventi di Angiola Maria Napolioni, Principe dell'Accademia dei Catenati di Macerata, di Cinzia Cecchini, Presidente dell'Accademia Georgica di Treia, e di Francesca Pagnanelli, Segretaria dell'Accademia degli Incolti di Cingoli.
L'introduzione e la conduzione della conferenza era affidata alla scrittrice Lucia Tancredi. Numerosi anche gli studenti intervenuti, a riprova che tra i giovani è vivo un interesse anche verso le strutture, come le Accademie, in grado di tramandare il sapere, la storia, la scienza.
Mercoledì 15 novembre il quarto incontro del ciclo scientifico, stessa sede e stessa ora, questa volta dedicato al CIBO del FUTURO: antiche lavorazioni si uniscono alle più moderne tecnologie.
Si parlerà dell'allevamento dei GRILLI destinati ad arricchire di proteine la farina, oltre ad essere gustati tostati, magari con l'aperitivo in aggiunta alle tradizionali patatine e noccioline! La dottoressa Irene Biancarosa, responsabile R&D della Nutrinsect di Montecassiano, parlerà delle possibilità offerte in futuro dall'integrazione delle proteine animali alle farine vegetali.
Il dr. Sergio Ciriaco, titolare dell'azienda La Carpa Koi di Treia, ci offrirà una descrizione dei procedimenti di Acquaponica, ciclo virtuoso di coltivazione vegetale ed allevamento ittico con risparmio di acqua, territorio e fertilizzanti.
Sarà poi la volta di Francesco Bravi, esperto mugnaio di Cingoli, titolare insieme ai suoi fratelli del Mulino Bravi, dove si macina ancora con le grandi mole di pietra di centinaia di anni fa, assicurando con una macinazione lenta una farina che nasce integrale già "all'origine", consigliata in caso di intolleranze.
La conferenza sarà arricchita dall'intervento di Luigi Moriconi, UniCAM, biologo molecolare, che ci spiegherà le qualità ed i benefici di certe lavorazioni, e sarà coordinata da Massimo Catarini, medico, ex-alunno del Liceo Galilei. Cibo del futuro, quindi, con attenzione al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale ed alla salvaguardia del clima. Un incontro da non mancare, di notevole interesse scientifico e di grande attualità.
Il 9 novembre 2023 il Rotary Club ha ancora una volta dimostrato il suo impegno attraverso il partenariato con l’associazione musicale maceratese Appassionata, promuovendo la partecipazione dei suoi soci al concerto della rinomata pianista Leonora Armellini, svoltosi la sera al Teatro Lauro Rossi.
Lo straordinario concerto, completamente dedicato al grande Chopin, ha visto la presenza di numerosi rotariani del club maceratese e del territorio. La massiccia adesione al concerto ha consentito al Club anche di promuovere una raccolta fondi che ha reso possibile aderire anche quest’anno al service lanciato dal Rotary International per la eradicazione della Poliomielite nel mondo.
"Questo evento non è un caso isolato, spiegano i soci del club. Il Rotary Club di Macerata si impegna costantemente a sostenere progetti di vario genere, che spaziano dall'istruzione alla salute, dall'arte alla beneficenza. La sua presenza attiva sul territorio è utile per coltivare una comunità più forte e solidale". Ad esempio poche settimane prima, in una conviviale tenutasi il 18 settembre a Villa Quiete, il Club aveva avuto modo di ripercorrere un significativo service del passato.
La conviviale in questione era stata appositamente organizzata per ricordare lo stretto legaledel Club con l’Accademia dei Catenati e un service significativo che il club aveva svolto anni prima, e iniziato per la precisione nell’anno rotariano 2006-2007 presieduto da Giampiero Vespasiani, presente alla conviviale anch’egli quale relatore, volto al restauro degli stemmi dell’Accademia deiCatenati, una delle più antiche Accademie ancora esistenti in Italia sorta nel XVI secolo, ed oggi conservati ed esposti nei saloni del prestigioso Palazzo Buonaccorsi, all’interno della collezione civica di Macerata Musei.
Il Club aveva finanziato poi nell’anno rotariano2013-2014, presidente Giuseppe Pietroni anche una piattaforma multimediale narrante e che tuttora permette ai visitatori di entrare nel vivo della affascinante storia dell’Accademia e dei suoi membri, i Catenati, che ne hanno fatto la storia nei secoli.
A illustrare dettagliatamente gli stemmi durante la conviviale è stata Maria Angiola Napolioni, già direttrice della Biblioteca Statale di Macerata, dal 1991 al 2013, nonché dal 2011 prima donna a ricoprire la carica di Principe dell’Accademia dei Catenatidi Macerata. La scelta di ricordare e celebrare questo service del Club di Macerata ha dimostrato il desiderio del club di riflettere anche sulle sue radici e sulla continua importanza delservizio comunitario.
Durante la conviviale, sono stati pronunciati discorsi ispiratori dai membri del club e dagli ospiti speciali, sono stati ricordati i membri che avevano partecipato attivamente al service originale, rafforzando l'importanza del riconoscimento e della gratitudine nel Rotary Club.
"La forza del Rotary Club risiede infatti proprio nel suo approccio collaborativo", si legge in una nota. Insieme ad altre organizzazioni e enti locali, il club moltiplica l'impatto dei suoi progetti, creandosinergie che portano a risultati significativi. I membri del Rotary Club di Macerata sono consapevoli della responsabilità che hanno neiconfronti della comunità e si dedicano con passione a rendere Macerata un luogo migliore per tutti. Attraverso il sostegno a iniziative locali, il club contribuisce a costruire legamipiù forti tra i residenti, promuovendo l'unità e la comprensione reciproca".
In un periodo in cui la solidarietà e il supporto reciproco sono più importanti che mai ladedizione del Rotary Club di Macerata continua a ispirare e a guidare verso un futuro in cui la collaborazione e la generosità sono al centro di ogni azione.
Cordoglio all’Università di Macerata per la scomparsa, ieri venerdì 10 novembre, di Maurizio Migliori, docente di storia della filosofia fino al 2015. “A nome dell’intera comunità accademica e mio personale – sono le parole del rettore John McCourt -, esprimo il più profondo dolore per la scomparsa del collega professore Maurizio Migliori, uno dei più illustri membri della Scuola Filosofica Maceratese, docente di riconosciuta competenza e grande passione che ha conquistato tanti giovani allo studio della filosofia. L’Ateneo tutto si unisce commosso al lutto della famiglia”.
Nato il 5 ottobre 1943, laureatosi in filosofia con lode alla Cattolica di Milano, dove ha conseguito la specializzazione, dopo anni di docenza nei licei, il professor Migliori ha insegnato nella Facoltà di Lettere e Filosofia, poi nel Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata dal 1991 al 2015.
Tra le sue numerosissime pubblicazioni si ricordano la monografia complessiva sul pensiero platonico in due volumi “Il disordine ordinato. La filosofia dialettica di Platone” e “Il Sofista di Platone. Valore e limiti dell’ontologia” editi da Morcelliana; “Platone, Filebo” per Bompiani; “Platone, Parmenide” per Rusconi.
Anche il direttore del Dipartimento di Studi Umanistici Roberto Mancini esprime il suo cordoglio: “Maurizio Migliori è stato non solo uno studioso brillante e un grande conoscitore di Platone, ma anche un insegnante appassionato, amatissimo da chiunque abbia frequentato le sue lezioni”.
“Ha fondato una Scuola Maceratese di Storia della filosofia antica che si segnala per la fecondità scientifica e per l’apporto originale dato alla Scuola di Tübingen-Milano nel campo degli studi platonici. Egli stesso, al momento del pensionamento, scrisse che il suo lavoro non sarebbe rimasto chiuso nei libri, perché si sarebbe sviluppato “nella viva intelligenza di altre persone, che aprono il discorso ad esiti che un vecchio non può nemmeno prevedere, ma che altri giovani utilizzeranno per la loro crescita umana e culturale”. Maurizio continua a mantenere la parola. Esprimo alla sua famiglia la vicinanza e la riconoscenza di tutto il nostro Dipartimento”.
I funerali si celebreranno a Cantù, in provincia di Como, lunedì 13 novembre alle 10 nella chiesa di San Michele, Corso Unità d’Italia 5
Martedì 14 novembre, dalle ore 17 alle ore 20, sarà presentato presso l’Università di Macerata Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria di Manuela Furnari. Il libro sarà al centro di una tavola rotonda nell’ambito del corso di “Letteratura digitale” del professore Andrea Rondini (Dipartimento di Scienze Politiche, della Comunicazione e delle Relazioni Internazionali). A dialogare con l’autrice, oltre ad Andrea Rondini, docente di Forme della Comunicazione letteraria che si occupa di narrativa contemporanea e di teoria letteraria, vi sarà Marcello Verdenelli, professore di Letteratura italiana, i cui studi spaziano dal Cinquecento al Novecento, con riferimento anche ad alcune questioni di metodo, tra cui la “teatralità della scrittura”. La tavola rotonda sarà introdotta e moderata da Ramona Bongelli, professoressa di Psicologia Generale, la cui attività di ricerca si focalizza in particolare sullo studio della comunicazione verbale scritta e orale.
Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria, è uscito in occasione del Salone del Libro di Torino per una casa editrice “piccola”, Echos Edizioni, ma è già un “piccolo” caso, anche per la modalità con cui il libro viene proposto ai ragazzi (consigliato dagli 11 anni) e alle scuole: una “presentazione animata” in cui i lettori da semplici ascoltatori passivi diventano protagonisti attivi della narrazione.
Il libro comincia con tre compagni di scuola, Jack, Zac e Alice, convinti che anche se avessero preso 4 in tutte le materie sarebbero stati promossi lo stesso. Zac e Jack trascorrono così le loro giornate alla play, e Alice sui social. Tutto procede come previsto, ma all’ultimo il Ministero dell’Istruzione decide che chi fosse stato promosso con gravi insufficienze, avrebbe dovuto recuperare. È qui che accade lo “straordinario”: la storia di tutte le storie, l’Odissea, s’intreccia con la storia di Jack, Zac e Alice, con la loro quotidianità di ragazzi d’oggi, con le loro certezze e insicurezze. Il più famoso viaggio della letteratura diventa così un viaggio dentro sé stessi, in un romanzo dal ritmo serrato, denso di suspense ma anche di sogni, di sentimenti, di rebus e giochi da superare, con un finale sorprendente.
Manuela Furnari, docente e saggista, si è imposta all’attenzione nazionale con il libro Paolo Conte. Prima la musica, pubblicato per Il Saggiatore. Nel 2019 ha pubblicato per Feltrinelli Quando correva il Novecento, saggio che costituisce la seconda parte di Razmataz di Paolo Conte. Ha all’attivo diverse presentazioni ed è anche sua la firma del prestigioso programma di sala del Teatro alla Scala in occasione del concerto-evento del Maestro Conte nel tempio della lirica. È stata tra i relatori del primo seminario di studi dedicato ai Transiti letterari nella poesia per musica di Paolo Conte di cui ha curato, insieme ai professori universitari Marcello Verdenelli e Ilaria Tufano, gli atti pubblicati dall’Università di Urbino.
Firmato oggi il protocollo d'intesa tra la Prefettura di Macerata e il comune di Macerata relativo alla "Prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani" per gli anni 2023-2024. A sottoscrivere il protocollo sono stati il prefetto Flavio Ferdani e il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Il progetto, presentato dal comune, è stato esaminato nel Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha espresso il proprio parere favorevole per il finanziamento. L'iniziativa prevede l'erogazione al Comune di Macerata di 15.980 euro e consentirà di porre in essere efficaci iniziative a supporto della popolazione anziana, allo scopo di intercettare il pericolo di truffe.
In particolare sono previste campagne informative/divulgative/formative; misure di prossimità quali visite ed incontri domiciliari nonché incontri nei circoli per anziani; diverse tipologie di iniziative di supporto da parte del personale comunale.
Un’estate speciale, all’insegna della formazione, della conoscenza e della crescita personale, è stata quella vissuta dalla studentessa della 4S dell'Iis “Matteo Ricci”, Alessia Nicosia, volata da Macerata alla volta degli Stati Uniti, per svolgere, in un contesto internazionale, lo stage previsto all’interno dei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento.
Nel corso dei mesi di giugno e luglio, la studentessa ha avuto l'opportunità di vivere un'esperienza straordinaria presso la prestigiosa Stony Brook University, situata nello stato di New York. Questa istituzione, parte del rinomato sistema della State University of New York (Suny), è conosciuta a livello internazionale per l'eccellenza accademica e le ricerche di avanguardia che offre ai suoi studenti.
"È stata un’avventura che mi ha regalato emozioni senza pari - ha affermato con entusiasmo Alessia, riflettendo su quanto vissuto - Ho avuto l'onore di incontrare persone provenienti da ogni angolo del globo, ognuna con la propria storia, le proprie scelte e le proprie diversità. Credo che condividere con loro i miei passi e i miei pensieri sia stato ciò che mi ha fatto crescere davvero tanto".
"Fare il tirocinio alla Stony Brook è stato un sogno che si è concretizzato. Ho vissuto un periodo bellissimo e diversi dalla solita routine quotidiana, che mi ha aiutato a capire quanto amo veramente ciò che studio e come applicarlo in un ambiente lavorativo reale. Appena sono arrivata, mi è stato detto 'vogliamo farti assaporare com'è la vita qui, cos'è l'America', e me ne sono completamente innamorata", ha aggiunto Alessia.
Al "Matteo Ricci" la giovane frequenta l’articolazione sanitaria dell’indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie. Questo corso di studi, oltre a garantire un'ampia formazione scientifica, promuove una preparazione specifica in campo igienico-sanitario, con rilevanti competenze nelle tecniche di laboratorio e nelle analisi strumentali.
Le sofisticate conoscenze teoriche e abilità operative nell'ambito della chimica, della biologia e della microbiologia, maturate nel corso degli studi, sono state particolarmente utili per affrontare con successo lo stage oltreoceano.
Infatti, la studentessa del "Matteo Ricci" è stata accolta nel laboratorio di "Fungal Pathogenesis" del Dipartimento di Microbiologia e Immunologia, dove ha avuto l'onore di essere guidata dal professore Maurizio Del Poeta, una figura di spicco nel settore. Inoltre, ha avuto l'opportunità di collaborare con la dottoressa Chiara Luberto, Professoressa Associata di Fisiologia e Biofisica, presso il Centro Oncologico Stony Brook.
Tra le tante importanti attività svolte, Alessia ha avuto modo di partecipare all'esecuzione di test di suscettibilità in vitro e all'attività di uccisione di nuovi composti antifungini ed ha anche osservato come eseguire l'analisi farmacocinetica di farmaci in vari campioni per la ricerca utilizzando la tecnica di cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC).
"Siamo particolarmente contenti che una nostra studentessa abbia potuto fare un tirocinio così altamente formativo - fa sapere la professoressa Flavia Di Felice, la docente tutor del Pcto - che le ha anche permesso di essere parte attiva in iniziative importanti, come il contributo allo sviluppo di un protocollo per la misurazione della vitalità cellulare utilizzando il test MTT e l'analisi degli effetti citotossici della Doxorubicina, un antibiotico neoplastico, sulle cellule del cancro al seno".
"La straordinaria esperienza di Alessia - afferma Rita Emiliozzi, dirigente scolastico del Matteo Ricci - dimostra come le nostre scuole, quando sono dotate di programmi innovativi e attrezzature avanzate, come è il caso dei nostri moderni laboratori, possono preparare al meglio gli studenti e metterli in grado di affrontare anche i contesti internazionali più avanzati. La formazione ottenuta al “Matteo Ricci” ha, infatti, rappresentato un trampolino di lancio verso un'opportunità unica che ha permesso alla giovane studentessa di mettere in pratica le sue passioni e conoscenze in un contesto di livello mondiale. Una testimonianza tangibile di come la preparazione e l'entusiasmo dei nostri giovani, uniti a una scuola che funziona, possano spingersi ben oltre i confini delle aule scolastiche e lanciarli verso mete di alto livello".
Si è ufficialmente consolidato il sodalizio tra la società Maceratese Calcio femminile e l’Università di Macerata. Mercoledì scorso il rettore John Mc Court è “sceso in campo” per sigillare questa stretta collaborazione, incontrando allo Stadio della Vittoria il presidente Massimiliano Avallone e le calciatrici della prima squadra del Campionato di Eccellenza Femminile Figc-Lnd Marche.
“Si tratta di una bellissima realtà, che coinvolge tante ragazze molto determinate e appassionate. Riteniamo importante sostenerla, far conoscere alle nostre studentesse le opportunità di pratica sportiva offerte dalla città di Macerata. Lo sport ha valori formativi universalmente riconosciuti, consente l’apprendimento di competenze e valori come il rispetto di sé, degli altri e dell'ambiente, l’inclusione, la solidarietà” sottolinea il rettore Mc Court.
“Un’unione che cristallizza e rappresenta la stretta connessione tra l’attività intellettuale e quella sportiva in una dimensione ideale in cui mente e fisicità completano la persona e la rendono attiva in tutti i campi. Il sodalizio rappresenta a tutti gli effetti l’opportunità per le giovani maceratesi e non di individuare i propri obiettivi all’interno del contesto territoriale. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di tante nuove sfide che raccoglieremo per elevare la società su percorsi sempre più concreti e di valore” commenta il presidente Avallone.
Molte sono le universitarie tesserate con la C.F. Maceratese: Maria Salvucci, Maria Giustozi, Anastasia Di Biasio e Asia Trombaccia.
Confindustria Macerata ricerca per azienda che opera nel settore dell’edilizia e realizza impianti di produzione di energia rinnovabile un/a impiegato aministrativo (codice annuncio Conf 434). La risorsa si occuperà della contabilità generale, delle registrazioni in prima nota e delle fatture acquisti. Requisiti richiesi: diploma di Istituto Tecnico ad indirizzo Commerciale-Amministrativo; esperienza, anche minima, nel ruolo. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, al link : https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.