Dopo uno stop durato tre anni, il trofeo giovanile under 20 della Lega Pallavolo riparte dalla 29a edizione. Giovani provenienti dalle migliori squadre della Serie A si sfideranno per tre giorni a Fano, città che ospiterà la Del Monte Junior League. La Med Store Tunit si giocherà l’accesso alle Final Eight proprio contro la Vigilar Fano in un doppio confronto che si svolgerà venerdì 27 e domenica 29.
La fase conclusiva del torneo si terrà invece da giovedì 9 giugno con le Semifinali, a sabato 11, per la Finalissima. Una tre giorni di grande pallavolo che vedrà le otto squadre qualificate contendersi l’ambito trofeo organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, in collaborazione con la FIPAV, con la Vigilar Fano e il Comune di Fano. Le gare della Del Monte Junior League saranno ospitate dal Palasport Allende e dalla palestra comunale di Lucrezia di Cartoceto, e saranno visibili in streaming sul canale YouTube di Legavolley.
La Del Monte Junior League rappresenta un’importante occasione per conquistare un trofeo ma soprattutto mettere in mostra le proprie qualità per tanti giovani che saranno il futuro della pallavolo di Serie A. Non faranno eccezione i ragazzi biancorossi della Med Store Tunit Macerata, guidati per l’occasione dal nuovo coach Flavio Gulinelli e ansiosi di confrontarsi con i migliori giovani della Serie A.
L’appuntamento è quindi per venerdì 27, con la gara di andata tra Med Store Tunit e Vigilar Fano, e domenica 29 con la sfida di ritorno al Banca Macerata Forum.
"Siamo orgogliosi di poter annunciare che l’Automobile Club d’Italia ha assegnato al Macerata una tappa della prestigiosa manifestazione ‘Karting in Piazza’ 2022 che ogni anno prevede solo 9 circuiti sul territorio nazionale; è certamente questo un riconoscimento anche alla grande tradizione sportiva del nostro Automobile Club organizzatrice della ‘Sarnano-Sassotetto’, svoltasi solo pochi giorni fa" .
È questa la dichiarazione del presidente dell’Automobile Club Macerata Enrico Ruffini che con l’ausilio del direttore Giulio Rizzi sta organizzando l’iniziativa in collaborazione con il Comune di Macerata che ha patrocinato l’iniziativa e in sinergia con il Comando della Polizia locale. L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, il Comandante della Polizia locale Danilo Doria, il presidente dell’ACI Macerata Enrico Ruffini e il direttore Giulio Rizzi.
“Con questa manifestazione – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi - intendiamo sottolineare come il rispetto delle regole sia un principio fondamentale nella vita di una comunità. Nel caso di ‘Karting in piazza’ si tratta delle regole del codice della strada che sono importanti per salvare vite umane: la propria e quelle degli altri. Per questo abbiamo accolto con favore la proposta dell’Aci, che coniuga sport e ambiente nel segno del divertimento, pensando che possa essere un’iniziativa efficace per i bambini di oggi che saranno gli adulti di domani. Ancor più significativo organizzare una manifestazione del genere in questo anno in cui Macerata è stata scelta come Città Europea dello Sport e tra le 9 città che in Italia la ospitano.”
La manifestazione, che vedrà protagonisti, 150 alunni delle scuole primarie della città, si svolgerà nel Centro Commerciale Val di Chienti di Macerata, il 25 maggio, dalle 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 16 e il 26 maggio dalle ore 9 alle ore 13. L'vento è dedicato ai bambini da 6 a 10 anni, che, con l’ausilio della autorità scolastiche, saranno organizzati in turni lungo l’intero arco della manifestazione, così da permettere la partecipazione, del tutto gratuita, a circa 200 bambini.
“Un’iniziativa lodevole che ha un’utilità rispetto al sociale - ha affermato la D’Alessandro -. Bene che vengano coinvolte le scuole perché abbiamo la responsabilità, come istituzioni, di essere una comunità educante perché non si può delegare solo, alla scuola, o alla famiglia ma tutta la comunità deve contribuire a far crescere nel migliore dei modi i nostri bambini e ragazzi. Benissimo quindi l’approccio del rispetto alle regole che è fondamentale, un rispetto non fine a se stesso ma legato alla sicurezza.”
“In questa manifestazione – ha detto il Comandante Doria – ci sono più aspetti e tutti di importanza vitale. Da anni seguiamo varie tipologie di formazione nelle scuole e seguire i bambini dalle materne, alle primarie e alle medie, costituisce un percorso di crescita anche culturale e questo è importante perché quando c’è fiducia e conoscenza vi è una forma di gestione più facile e non veniamo visti negativamente ma come persone di riferimento a 360 gradi”.
“Karting in Piazza” è un format originale ideato da Acisport e che si svolge con grande successo dal 2013 ed ha già raggiunto oltre 20.000 bambini in circa 50 location selezionate. La manifestazione, organizzata dall’AC Macerata col supporto di ACISport SpA, si svolgerà in uno spazio appositamente allestito e. se necessario, gestito nel rispetto dei protocolli di prevenzione Covid 19 dettati dalla Federazione Sportiva Acisport e già sperimentati in precedenti manifestazioni. In questo spazio, attrezzato anche con supporti tecnici avanzati per accogliere i bambini di età compresa tra i 6 ed i 10 anni, sarà insegnata in allegria l’educazione stradale .
Il tutto sotto la direzione di esperti tecnici Acisport e secondo uno sperimentato protocollo che prevede due fasi, una teorica ed una pratica, tenute da istruttori qualificati ed esperti. La parte teorica focalizzerà l’attenzione dei bambini sulle nozioni fondamentali del codice stradale, della sicurezza e del rispetto delle regole in generale e li coinvolgerà attivamente quali testimoni ed ambasciatori delle “10 Regole d’Oro della Sicurezza Stradale”.
La parte pratica testerà immediatamente gli insegnamenti ricevuti: i bambini saranno invitati a districarsi su un percorso protetto, guidando un vero kart (il modello omologato dalla Federazione per gli stages formativi della Scuola Federale ACI Sport e per l’attività preagonistica, in questo caso a trazione elettrica per enfatizzare l’attualissimo tema del rispetto dell’Ambiente , ma opportunamente adattato e limitato per essere condotto in piena sicurezza anche alla loro età e senza esperienze specifiche (velocità di punta paragonabile a quella di una bici, cinture di sicurezza, rollbar).
Durante tutta la prova pratica ogni bambino sarà guidato e seguito da vicino da un istruttore che potrà facilmente fermare il kart indipendentemente dal bambino.La parte didattica prevede il coinvolgimento anche di campioni di kart ed automobilismo che, con il carisma derivante dalla loro attività sportiva, testimonieranno e spiegheranno in modo accattivante e coinvolgente come la conoscenza ed il rispetto delle regole siano indispensabili per salvaguardare l’incolumità propria ed altrui.
Il messaggio trasmesso ai bambini può essere sintetizzato dal motto di molti piloti: “un secondo in meno in pista fa vincere una gara, un minuto in più in strada fa vincere la vita”.Ai bambini partecipanti sarà rilasciato un diploma di “Ambasciatore della sicurezza stradale” e affidato il compito di diffondere, innanzitutto nelle rispettive famiglie, le “10 Regole d’oro della FIA per la Sicurezza Stradale”.
Pochi efficaci consigli finalizzati ad aiutare gli automobilisti a migliorare il proprio stile di guida ed a ricordare le responsabilità per sé stessi, i passeggeri e tutti gli altri utenti della strada. L’iscrizione e la partecipazione sono del tutto gratuite ed i bambini riceveranno gadgets personalizzati, tra cui, seguendo i consigli degli psicologi, una mascherina personalizzata con un disegno accattivante nonché l’ambito diploma di “Ambasciatore della Sicurezza Stradale”.
Tre giorni intensi, tra prospettiva teorica e attività esperienziali, orientati al reciproco apprendimento di buone pratiche per la gestione del patrimonio culturale intangibile e lo sviluppo del turismo sostenibile. Un’occasione formativa unica, che ha visto riuniti quattordici studenti dei corsi di laurea magistrale in bei culturali e management del turismo dell’Università di Macerata e quindici dell’Università di Scienze applicate di Heilbronn, Germania.
Sono il frutto del programma di didattica e ricerca sul patrimonio culturale immateriale e sullo sviluppo del turismo sostenibile nelle Marche (“Intangible cultural heritage and sustainable tourism development in the Marche Region, Italy”) promosso dall’Università di Scienze applicate di Heilbronn, Germania, in collaborazione con l’Università di Macerata e I-strategies.
Coordinati dai docenti Simone Betti, Giuseppe Capriotti, Mara Cerquetti e Pierluigi Feliciati per Unimc e da Martina Shakya per l’Ateneo tedesco, gli studenti hanno partecipato ad un laboratorio tenuto nella sede del dipartimento maceratese e alle visite organizzate tra Offida, Acquaviva Picena e Ascoli Piceno, comprendenti incontri con portatori di interesse pubblici e privati locali, degustazione di vini, show cooking e gamified tour (Marche Food & Wine Memories Gamified Tour).
Si è trattato anche di un prezioso momento di scambio volto a esplorare le ulteriori possibilità di sviluppo della collaborazione didattico-scientifica tra i due Atenei, già uniti da un accordo Erasmus e intenzionati a realizzare un doppio titolo nel settore del turismo. L’attività è stata supportata finanziariamente dal Servizio Tedesco per lo scambio accademico o Daad, la più grande organizzazione mondiale di supporto nel campo della cooperazione accademica internazional, linea di finanziamento “Higher Education Dialogue with Southern Europe 2022”. Una prima visita era stata già programmata per il 2021, poi cancellata a causa della pandemia.
Si chiudono i giochi al Mapei Stadium di Reggio Emilia: il Milan batte 3-0 il Sassuolo ed è "Campione d'Italia" per la stagione 2021-2022. A pochi minuti dal triplice fischio finale, anche i tifosi maceratesi si sono riversati per le strade a festeggiare fra cori, bandiere e spumante il diciannovesimo scudetto dei "diavoli".
Da Macerata a Tolentino, fino a San Severino e Civitanova si celebra un successo che mancava da undici anni, e che già sta facendo impazzire il mondo dei social.
Ecco il video-servizio:
Resta invariato a 120 il numero dei ricoveri legati al covid nelle Marche: 599 379,32 (ieri 392,89). Sono 4 i pazienti in terapia intensiva (invariato), 22 quelli in semi intensiva (-3), e 94 quelli in in reparti non intensivi (+3).La percentuale di occupazione rimane stabile al 1,7% per le intensive e al 11,6% per i non intensivi.
Nessun decesso da segnalare nelle ultime 24 ore, con il totale che resta fermo a 3.895. Sono 599 i nuovi casi rilevati, con il tasso di incidenza cumulativo che continua a scendere fino a 379,32 su 1000mila abitanti (ieri 392,89). I positivi sono il 22,9% dei 2.615 tamponi diagnostici (3.007 quelli complessivi). Il maggior numero di casi, come sempre in provincia di Ancona, 156, seguita da Macerata con 113, Ascoli Piceno 107, Pesaro Urbino 104, Fermo 100, fuori regione 19.
Le fasce di età più colpite sono 45-59 anni con 149 casi e 25-44 anni con 135 casi, a seguire 60-69 anni con 80 casi. Ci sono 11 persone in osservazione nei pronto soccorso, 48 ospiti nelle strutture territoriali. I positivi ad oggi risultano 4.205 tra ricoverati e isolamenti, le persone in quarantena o isolamento domiciliare sono 10.257, di cui 220 sintomatici. I dimessi/guariti dall'inizio della pandemia salgono a 460.857.
La Maceratese supera la Cleuntina 1-0 all’Helvia Recina e consolida il secondo posto, interrompendo la serie positiva degli avversari. Ottava vittoria di fila per la squadra di Trillini - maturata dopo una partita tesa e poco pulita, ma sicuramente ricca di emozioni - che sembra finalmente aver trovato la chiave del proprio successo.
Primi 45' di gara dominati dai biancorossi, specialmente nel finale dove sono piovute le occasioni da gol, fra cui un rigore parato da Scoppa. Il vantaggio arriva solo nella ripresa grazie al solito Dieme: quinto centro in stagione per lui. La buona difesa maceratese e la maiuscola prestazione di Santarelli congelano il risultato sull’1-0 finale.
La Cronaca. Primo tempo che parte equilibrato, con le due formazioni in fase di studio. Man mano che i minuti passano i biancorossi alzano i giri e si fanno sempre più pericolosi. Ottimo l’estremo ospite Scoppa che prontamente riesce a sventare ogni offensiva, dimostrandosi il migliore in campo in questa prima frazione.
La tensione culmina nel finale dove la Rata si mangia di tutto: su tutti è Ripa ad andare più vicino al gol, ma la ribattuta termina fuori. Sugli sviluppi del sesto corner biancorosso, l’arbitro segnala un fallo di mano in area e Tittarelli batte dal dischetto. Ma Scoppa dice ancora di no e salva con un miracolo il risultato allo scadere.
Inizio di ripresa nervoso con la Maceratese che si affretta a caccia del gol. Il vantaggio arriva al 58’ con Dieme che riesce a concludere in rete la brillante azione di Perez. Mister Canesin cerca di cambiare le carte con una girandola di cambi, inserendo forze fresche in campo.
La Cluentina riesce ad uscire dalla propria metà campo e la coppia Montserrat-Gianfelici inizia ad impensierire Santarelli. La stanchezza inizia a farsi sentire e gli ospiti incalzano cercando di ribaltare il risultato, ma la Maceratese è brava a smorzare il ritmo mantenendo un buon possesso palla. Salvataggio in extremis di Santarelli che sventa il tentativo di Porfiri diretto verso l’incrocio dei pali.
(Fonte foto: pagina Fb Maceratese)
A partire da lunedì 23 maggio, il taser sarà operativo anche a Macerata e Fano (Pesaro Urbino). "E' la finalizzazione di una lunga fase - ha spiegato il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni - iniziata nel 2014 quando il Parlamento ha dato il via libera per la prima volta all'introduzione dell'arma nella dotazione effettiva delle nostre Forze dell'Ordine e proseguita, a partire dal 2018, con una attenta e articolata sperimentazione".
"Gli operatori della sicurezza a cui verrà assegnata la pistola a impulsi elettrici - prosegue Molteni - hanno seguito un iter formativo qualificante per l'utilizzo di questo strumento non letale, che è innanzitutto un mezzo di difesa a tutela della incolumità di chi è impegnato nei servizi di vigilanza e controllo del territorio. L'utilizzo operativo del taser - conclude il sottosegretario - è stato avviato lo scorso 14 marzo e sta seguendo un cronoprogramma serrato. Siamo orgogliosi di aver offerto alle Forze di Polizia uno strumento in più per svolgere nel migliore dei modi, e con la massima sicurezza possibile, il loro fondamentale lavoro per la collettività".
Che il mese di maggio 2022 sarebbe potuto essere il più caldo della storia meteo italiana, lo aveva preannunciato nei giorni scorsi il meteorologo Andrea Garbinato. E sulle spiagge di Civitanova turisti e bagnanti non si sono fatti attendere affollando alcuni degli stabilimenti balneari già aperti e spiagge libere al primo, vero caldo in attesa dell'estate.
Dal lungomare sud al lungomare nord, migliaia le persone riversatesi in spiaggia per contrastare la calura nel penultimo weekend di maggio. A determinare l'impennata delle temperature è stato il "persistente" anticiclone Hannibal, che, sottolinea l'esperto, "è alla massima potenza, facendo registrare temperature di 33 gradi all'ombra in Pianura Padana, che potrebbero salire ancora di 2-3 gradi".
A poco meno di un mese dal solstizio d'estate, l'Italia potrebbe battere numerosi record assoluti per maggio e anche la provincia di Macerata: qui la colonnina di mercurio arriverà a toccare i 32 gradi celsius, il punto più alto di tutte le Marche. E così turisti da ogni parte della regione ma anche da Umbria e Abruzzo hanno scelto Civitanova Marche per trascorrere un fine settimana che, a queste latitudini, profuma già d'estate.
(Foto Luigi Verdecchia)
A partire da lunedì 23 maggio, il taser - la pistola elettrica - sarà a disposizione anche di Polizia e Carabinieri della provincia di Macerata.
"E' la finalizzazione di una lunga fase, iniziata nel 2014 quando il Parlamento ha dato il via libera per la prima volta all'introduzione dell'arma nella dotazione effettiva delle nostre Forze dell'Ordine e proseguita, a partire dal 2018, con una attenta e articolata sperimentazione", spiega il Sottosegretario all'Interno Nicola Molteni.
"Gli operatori della sicurezza a cui verrà assegnata la pistola a impulsi elettrici - prosegue -, hanno seguito un iter formativo qualificante per l'utilizzo di questo strumento non letale, che è innanzitutto un mezzo di difesa a tutela della incolumità di chi è impegnato nei servizi di vigilanza e controllo del territorio".
"L’utilizzo operativo del taser - conclude il sottosegretario - è stato avviato lo scorso 14 marzo e sta seguendo un cronoprogramma serrato. Siamo orgogliosi di aver offerto alle Forze di Polizia uno strumento in più per svolgere nel migliore dei modi, e con la massima sicurezza possibile, il loro fondamentale lavoro per la collettività".
Alla guida ubriachi provocano due incidenti stradali, uno a Montecassiano e uno a Monte San Giusto: denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica. È parte del bilancio dei controlli del sabato sera messi in atto dai Carabinieri della Compagnia di Macerata.
I conducenti, colpevoli di aver causato i due distinti sinistri stradali, al controllo dell’esame dell’alcol test hanno riportato un tasso superiore a 1.80, oltre tre volte superiore al limite consentito per legge. I veicoli sono stati posti sotto sequestro e, contestualmente, si è proceduto all'immediato ritiro delle patenti di guida. Entrambi i conducenti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.
Nel corso della notte, inoltre, i Carabinieri della sezione radiomobile, hanno fermato un uomo che si era messo al volante della propria autovettura nonostante la sua patente fosse stata revocata. È stato, quindi, multato per 5mila euro. Il mezzo è stato sequestrato in via amministrativa.
Sorrisi. Lacrime. Abbracci. Sudore. Felicità. Felicità vera come fosse la prima volta. La felicità di chi vive senza precedenti. La Cbf Balducci vola in Serie A1 di pallavolo e lo fa per la prima volta nella sua storia.
Il Banca Forum Macerata, gremito in ogni ordine di posto, esplode di gioia. E in questa fotogallery realizzata dal direttore responsabile di Picchio News, Guido Picchio, i momenti più belli resi immortali per sempre. Per una serata che resterà nella storia dello sport. Per una serata che ha riscritto la storia della pallavolo a Macerata.
L'ex Fontescodella ritratto nel massimo momento di festa, arrivato al termine di cinque set combattutissimi con delle avversarie di tutto rispetto. Il presidente Pietro Paolella, l'allenatore Luca Paniconi e il patron Massimiliano Balducci si lasciano andare dopo più di due ore di gara in un pianto liberatorio, coronamento di una gara e di una stagione straordinarie che portano Macerata fra le grandi della pallavolo nazionale.
La Cbf Balducci HR Macerata trionfa nella finalissima dei playoff di Serie A2 e si laurea campione d’Italia. Successo storico che vale alle maceratesi un posto in Serie A1 conquistato al tie-break dopo una gara stracolma di emozioni (28-26; 15-25; 25-10; 15-25; 15-12). Pubblico arancione acceso come mai prima al Banca Forum Macerata per questa importante finale dei playoff di Serie A2. Sugli spalti anche un centinaio di tifosi di Mondovì accorsi per supportare le loro beniamine.
Macerata conduce la gara fin dal primo set, ma Mondovì non demorde e insegue punto su punto. Tie-break mozzafiato portato a casa dall’Helvia Recina con una prestazione d’insieme
La Cronaca
LE FORMAZIONI – Sestetto inziale classico di mister Paniconi con diagonali Ricci e Mailk, schiacciatrici Fiesoli e Michieletto, centrali Pizzolato e Cosi, Bresciani libero. Mondovì risponde con Tamborelli, Montani, Cumino, Hardeman, Molinaro e Trevisan, libero Bisconti.
PRIMO SET Partenza equilibrata in cui le due formazioni si rispondono colpo su colpo (5-5). Macerata riesce però ad allungare grazie ai potenti attacchi di Pizzolato e Malik (10-8). Mondovì non si lascia intimorire e riesce ad inseguire senza cedere troppo (14-12). Lentamente le ospiti riescono anche ad accorciare e Molinaro trova il sorpasso con una bella schiacciata di prima intenzione (17-18).
Coach Paniconi chiama il time-out e spezza il ritmo delle ospiti: l’ottimo attacco di seconda di Ricci e la bellissima diagonale di Fiesoli permettono di recuperare (20-20). Finale combattutissimo - che richiama in campo anche capitan Peretti - in cui ad avere la meglio sono le maceratesi dopo una prima frazione meritata (28-26).
SECONDO SET Inizio che sembra replicare quello del primo set (4-4). Hardeman sa come far male dalla diagonale ed impone un buon divario (9-14). La solida prestazione di Bresciani non basta ad arginare l’avanzata di Mondovì che macina punti con Trevisan alla battuta (11-17).
Distanza che continua ad aumentare, costringendo la Cbf Balducci ad uno scomodo -10 prima di riuscire ritrovare il break (13-23). Taborelli e Molinari decisive permettono alle ospiti di pareggiare i conti conquistando il secondo set (15-25).
TERZO SET Dopo qualche scambio è Macerata a portarsi avanti per prima grazie alle bordate di Fiesoli (6-4). La sicurezza di Cosi a muro e le offensive poderose di Malik e Michieletto incrementano il vantaggio (18-9).
Dominio biancorosso che si estende punto dopo punto: Pizzolato firma il punto del +10 in un set che sembra seguire il copione del precedente, ma a parti invertite (20-10). L’Helvia Recina non cede più niente per un terzo set totalmente dominante e si porta sul match point (25-10).
QUARTO SET Mondovì si porta subito avanti grazie alle potenti schiacciate di Montani (3-6). La reazione delle padrone di casa tarda ad arrivare e il vantaggio cresce (5-12). L’ingresso di Peretti e il time-out spezzano il momento di Mondovì e permettono a Macerata di recuperare ossigeno (8-14).
Ad allungare di nuovo per Mondovì è Taborelli che sbaglia la battuta solo dopo 3 ace puliti (13-21). Nel finale le Orange provano a recuperare, ma il divario è ormai troppo grande e le ospiti conquistano il tie-break (15-25).
QUINTO SET Subito avanti Macerata che riesce a condurre con Fiesoli al servizio (5-3). Mondovì imbastisce prontamente una reazione e recupera lo svantaggio, fino a completare la rimonta (6-7). Risposta sicura di Michieletto che riagguanta il risultato, seguita dall’allungo di Cosi e Malik (11-8). La Cbf in volata chiude il match e festeggia la promozione in serie A (15-12).
Sono state inaugurate questa mattina due sale del ristorante Di Gusto di Macerata, che amplia il suo locale di Piazza Battisti con la nuova area ricevimenti "L'Origine", nello stesso edificio della struttura ricettiva "Palazzo Cortesi" gestita dall'Hotel Lauri.
"Il nome che abbiamo scelto è significativo - ha annunciato Marco Guzzini, componente della famiglia titolare del ristorante. - Questo perchè torniamo proprio nelle sale da cui un tempo eravamo partiti." Con spazi più ampi e un maggior numero di coperti, potranno così soddisfare l'ampia domanda turistica che arriva durante la stagione estiva.
Un posto ideale per soggiornare a Macerata: l'edificio che ospita i locali è in pieno centro storico, dotato di una bella vista e ristrutturato da qualche mese, in seguito a danni subiti dal terremoto. "La ristrutturazione ha permesso l'apertura di uffici, della nostra area eventi e delle 6 dimore turistiche sui piani superiori del palazzo" puntualizza Marco.
E' nata dunque una collaborazione anche tra la famiglia Guzzini e l'hotel: i turisti che soggiorneranno nelle stanze del Palazzo Cortesi potranno consumare i pasti nei locali di Di Gusto e L'Origine. "Veniamo da un susseguirsi di successi - afferma Marco - abbiamo avuto un gran numero di clienti già da questo inverno, questa nuova apertura rappresenta per noi un valore aggiunto."
Garantire spazi ludici e aggregativi per bambini e ragazzi all’aria aperta, dislocati capillarmente per la città e nei quartieri periferici, in piena sicurezza, per dare una risposta positiva, funzionale e inclusiva alla condizione di isolamento relazionale che i bambini e le famiglie hanno vissuto a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria.
Creare ambienti sempre più accoglienti e stimolanti per la crescita dei minori e andare incontro alle famiglie anche a livello economico offrendo loro attività completamente gratuite. Sono questi gli obiettivi alla base del progetto “Estate in quartiere 7×7” che l’assessorato ai Servizi Sociali, guidato dal vice sindaco Francesca D’Alessandro, ha messo in campo in vista dell’estate promuovendo laboratori gratuiti.
«Dopo il grande successo della prima edizione, torna a Macerata, Estate in quartiere 7x7, un progetto che quest’anno abbiamo deciso di ampliare permettendo ai ragazzi di frequentare i centri estivi anche nell’orario pomeridiano; i partecipanti potranno contare su un team operativo di educatori professionisti, volontari del Servizio Civile Nazionale e assistenti all’autonomia dei bambini diversamente abili – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -.
Oltre a riappropriarsi della dimensione del quartiere, i ragazzi avranno l’opportunità di vivere momenti particolarmente privilegiati con la famiglia nelle giornate del sabato per sviluppare sempre più quel legame improntato al gioco e alla convivialità in un tempo in cui la frenesia quotidiana impedisce di approfondire il legame figli-genitori; Estate in quartiere 7x7 rappresenta così un momento fondamentale di crescita relazione e di consolidamento dei rapporti».
L’iniziativa, inserita all’interno di G O A L S Plus, progetto finanziato dall’Impresa Sociale “Con i Bambini” di Roma, propone momenti culturali e ricreativi al fine di aggregare i bambini in contesti educativi per la loro crescita grazie al supporto degli educatori della Cooperativa Il Faro.
Il progetto è dedicato a bambini e ragazzi della fascia di età 6-14 anni residenti o domiciliati nel Comune di Macerata. Il numero massimo dei partecipanti per ogni settimana laboratoriale è di 20 bambini. Da sottolineare che la partecipazione ai laboratori settimanali è completamente gratuita, i bambini dovranno portare soltanto la merenda da casa vista l’impossibilità di somministrare i pasti. Le attività prenderanno il via il 13 giugno e proseguiranno fino al 30 luglio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12.
Dal lunedì al venerdì le attività sono destinate ai soli bambini mentre il sabato coinvolgeranno i bambini e le loro famiglie. Nel dettaglio, dalla settimana dal 13 gal 18 giugno le attività laboratori ali si svolgeranno a Santa Croce (Centro per famiglie), dal 20 al 25 giugno a Collevario (parrocchia Buon Pastore), dal 27 giugno al 2 luglio nel quartiere Pace (parrocchia Santa Maria), dal 4 al 9 luglio a Villa Potenza (scuola d’infanzia Helvia Recina), dall’11 al 16 luglio nel quartiere Vergini (parrocchia Santissimo Sacramento), dal 18 al 23 luglio a Sforzacosta (scuola primaria Natali) e dal 25 al 30 luglio a Piediripa (scuola dell’infanzia Andersen).
Il progetto, promosso dal Comune, è stato possibile grazie alla cooperativa sociale Il Faro – capofila del progetto G.O.A.L.S. –, il Dipartimento Dipendenze Patologiche Asur Area Vasta 3, la Diocesi di Macerata, la parrocchia del Santissimo Sacramento e gli istituti scolastici Enrico Fermi e Vincenzo Monti.
Per quanto riguarda le iscrizioni, dal 25 maggio al 7 giugno (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18), gli interessati dovranno compilare un modulo per ciascun bambino da consegnare a mano all’Ufficio Servizi Sociali in viale Trieste 24 mentre la modalità di selezione avverrà con il criterio di arrivo cronologico della domanda di iscrizione sulla base del giorno e orario di arrivo
Un incontro per non dimenticare e provare a raccontare ai ragazzi chi erano e cosa hanno fatto per l'Italia i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Questo l'appuntamento nell'ambito del percorso di Legalità voluto dall'Istituto Via Tacito di Civitanova Marche e che ha visto protagonisti i giornalisti della redazione di Picchio News.
Lunedì prossimo saranno trascorsi 30 anni dalla Strage di Capaci che portò all'uccisione del giudice Falcone, della moglie Francesca Morvillo, anche lei magistrato, e degli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Cinquantasette giorni dopo, nella Strage di via D'Amelio a Palermo, l'autobomba per Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Fatti ed eventi che scossero l'Italia e che diedero l'inizio a una stagione stragista durata fino all'estate del 1994. Attentati che videro protagonisti i servizi segreti italiani, costole deviate dello Stato, esponenti di Cosa Nostra e personaggi delle Forze dell'Ordine come il Questore di Palermo La Barbera e il componente del Sisde Contrada.
Clima di terrore che ebbe inizio con la Strage di Capaci, proseguì con via D'Amelio e poi arrivò alle bombe di Roma, Firenze e Milano. Uno spaccato di storia del Paese a cavallo tra Prima e Seconda Repubblica ripercorsa nell'auditorium dell'istituto di Civitanova Marche davanti alle classi terze che hanno prestato attenzione e posto domande per tentare di comprendere meglio il clima che si respirava in Italia in seguito al maxi processo e a "Mani pulite".
A intervenire il direttore editoriale di Picchio News, Hermes Carbone, accompagnato dall'inviato speciale del nostro giornale, Jacopo Ventura. Il progetto di Legalità che ha visto l'istituto rendersi protagonista nel corso dell'anno con una serie di incontri con membri delle Forze dell'ordine, è coordinato dalla professoressa Giada Rogante e dal dirigente scolastico, professor Edoardo Iacucci, che ha raccontato la propria esperienza da servitore dello Stato.
A San Benedetto del Tronto, due appassionanti giornate di gara hanno ufficialmente aperto la stagione assoluta su pista che vedrà quest’anno delle interessanti novità. Le gare sono state arricchite anche dalla presenza dell’Abruzzo che ha contribuito a elevare il livello tecnico delle varie prove.
La squadra maschile capitanata da Giovanni Faloci taglia il traguardo di questa prima fase in testa con punti 10.911 e il forte discobolo avisino vince la sua gara con un interessante 60,22, una misura notevole per il periodo, che prevede: i Mondiali di Eugene USA) 15-24 luglio, gli Europei di Monaco di Baviera 15-21 agosto e i Giochi del Mediterraneo a Osano (ALG) dal 30 giugno 3 luglio . Prezioso il suo contributo anche nella specialità del getto del peso con m. 16,51.
Sempre nei lanci importante prestazione del giovanissimo martellista Gregorio Giorgis vicino al personale con 64, 24 nella gara vinta da Giorgio Olivieri. Prossimo appuntamento per l’avisino il 29/05 a Cassino per Campionati Italiani Universitari (Ciociaria Games 22).
Ottime prestazioni degli avissini nei m. 400 piani con Ndiaga Dieng che conquista un terzo posto con l’ottimo tempo di 48”59, dietro agli azzurri Simone Barontini e Alessandro Moscardi, con lo junior Federico Vitali che uguaglia il suo personale in 49”96 utile per accedere ai campionati di categoria.
I due portano alla vittoria la staffetta 4 x 400 insieme a Lorenzo Angelini e Andrea Pietrella con un 3’17”55 che rappresenta il minimo di partecipazione al Challenge dei campionati italiani assoluti individuali di Firenze del 4-5 giugno; nella stessa specialità la staffetta allievi in 3’36”35 ottiene il pass per gli italiani di Milano con la formazione Simone Coppari, Enrico Tomassoni, Matteo Vitali e Bernardo Matcovich.
Nella 4 x 100, un buon 45”61 per il quartetto Enrico Tomassoni, Andrea Pietrella. Jacopo Palmieri e Federico Bracalenti. In ottima forma anche Sebastiano Compagnucci in 22”80 nei 200. La classifica maschile vede in seconda posizione la SEF Stamura Ancona a punti 10.873 con la TAM Porto San Giorgio terza in 10662. Si qualificano per le fasi successive anche lo Sport Atletica Fermo, Atletica Civitanova, Pesaro Athletic Field e l’ASA Ascoli.
Al remminile bella vittoria di Eleonora Vandi negli 800 con l’ottimo tempo di 2’06”73 davanti alla forte allieva fanese Virginia Bancolini seconda in 2’10”53, di buon auspicio, anche per lei, per i prossimi Campionati Universitari.
Ottimo rientro quello di Elisabetta Vandi nei 200 dove è stata seconda in 24”81 dietro l’ascolana Ilenia Angelini e valido contributo di Chiara Menotti nei 100 piani conrsi in 12”87.ed edordio di Sonia Gattari sulla distanza in 26”46 Successo nei 1500 di Ilaria Sabbatini in 4’38”91 davanti alla forte pescarese Marika Monaldi che vince però i 5000 in 17’35”44 davanti all’avisina Margherita Forconi, seconda con un miglioramento importante in 18’31”28, pass per i Campionati juniores di Firenze del 8-10/07.
Con grande spirito di squadra l’allieva Sofia Marchegiani vince la inusuale gara dei 3000 siepi corsi per chiudere in punteggio, ottenendo un buon 12’57”53, Brave nell’alto Mara Marcic che è terza con m. 1.67, con la junior Federica Tomassini a m. 1.60 per entrambe acquisito il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani di categoria. Ottima misura di Chiara Marangoni nel disco con 34,92.
Valide le staffette dove nella 4 x 100 l’AVIS ha schierato Sofia Stollavagli, Sonia Gattari, Gaia Palmieri e Chiara Menotti vincendo la gara in 49”34 mentre è seconda nella 4 x 400 composta da Eleonora Vandi, Chiara Menotti, Anna Mengarelli e Elisabetta Vandi in un ottimo 3’53”77.
Vittoria di squadra anche nel settore femminile con punti 11.275 davanti alla TAM 11.256 e alla SEF Stamura Ancona 10838 e, si qualificano per le successive fasi anche con Sport Atletica Fermo e Pesaro Athletic Field.
Il nuovo lavoro della scrittrice maceratese Letizia Evangelisti, intitolato "Il Bilico" rappresenta un viaggio nelle varie situazioni dell'anima; il testo è pubblicato dalla Casa Editrice Robin di Torino e in esso, talvolta, la poesia si intreccia con la creatività dei disegni, realizzati dall'architetto Paolo Evangelisti, pittore, critico d'Arte, docente di Disegno e Storia dell’Arte.
L'autrice, laureata in Filosofia e in Lettere Moderne, svolge attività didattica e di ricerca, ed ha già pubblicato per la Deputazione di Storia Patria per le Marche studi su: L'Oratorio del Settecento, La Filodrammatica del Casino, Il Politeama Marchetti ed Il Teatro di Prosa a Macerata.
Inoltre, ha scritto "Auschwitz e il New Humanism - Il Canto di Ulisse delle vittime della ferocia nazista", con cui ha vinto il "Premio Mario Soldati" 2010, per la critica, seguito dal volume "Lodz- lo sguardo tragico degli Innocenti", con cui è risultata tra le vincitrici del "Premio Letterario Internazionale Nabokov" 2020, partecipando anche come relatrice al progetto del Miur "Insegnare la Shoah".
Oltre alla passione per la ricerca storico-artistica, i suoi interessi l’hanno condotta ad esplorare il mondo della poesia; infatti, troviamo alcune sue poesie all'interno dell'Enciclopedia di poesia italiana contemporanea della Fondazione Mario Luzi e ora presenta il suo nuovo lavoro, che ha il fine di rappresentare quel senso di incertezza, di sospensione, di precarietà, in cui l’uomo si colloca quotidianamente, nel perenne tentativo di dare una giustificazione alla propria esistenza.
Nel libro, la poesia talora incontra l'arte, creando vere e proprie “occasioni”, grazie ai dipinti realizzati da Paolo Evangelisti, che diventano un apparato iconografico fondamentale, per delineare questa “peregrinatio” nelle varie sfaccettature dell'essenza spirituale, considerata nella cultura classica come “ànemos”, un soffio vitale.
Ecco, allora, emergere quel gioco di vicendevoli ispirazioni, con cui, ad esempio, la luce solare della poesia “Il sole m’illumina”, che fa percepire il buio interiore della precarietà, si avvicina all’immagine dell’opera “Illuminazioni”, realizzata dal fratello dell’autrice, il quale ha saputo ben rappresentare tale “situatione”, con i contrasti cromatici e le sue linee fluide.
Allo stesso modo, è stato creato “un trait d’union” tra la poesia che dà il titolo alla raccolta e l’opera pittorica, in cui viene evidenziata la coscienza dell’insicurezza, nel gioco volumetrico di poliedri, sospesi in un sistema precario di equilibri, che mostrano all’interno le tante facce della varia umanità.
Il lavoro della scrittrice maceratese, quindi, si presenta come un percorso artistico, dominato non solo dal recupero della memoria, personale e collettiva, ma anche dalla sperimentazione sinestesica; come accade, ad esempio, nel legame che si instaura tra la poesia “Pennellate di parole” e il dipinto “Giochi verbali”, in cui si assiste ad una sorta di associazione cromatico-linguistica di grande interesse.
Insulti, minacce e schiaffi a scuola nei confronti di una ragazza affetta da un grave disturbo cognitivo che rientra nello spettro autistico: agli arresti domiciliari due donne, una docente di sostegno e un'assistente all'autonomia e alla comunicazione, indagate per maltrattamento pluriaggravato.
La vicenda risale al mese di marzo, quando i Carabinieri di Tolentino sono stati contattati dalla dirigenza scolastica di un istituto di istruzione superiore di Tolentino, a seguito della segnalazione di una docente, che aveva denunciato i comportamenti anomali di un'insegnante di sostegno.
I dettagli dell'indagine immediatamente avviata, e condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno presenziato il tenente colonnello Massimiliano Mengasini, comandante del Reparto operativo dei carabinieri di Macerata, il capitano Giulia Maggi, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino, e il sottotenente Federico Pellegrini, comandante del Norm di Tolentino.
Tutte le condotte contestate sono state poste in essere durante l'orario scolastico. La giovane studentessa veniva fatta oggetto di scherno per le difficoltà connesse alla sua disabilità. Le indagini - tramite l'installazione di telecamere a scuola e l'ascolto di testimoni - hanno permesso di accertare, oltre al coinvolgimento di un'insegnate di sostegno 41enne, da tempo presente nell'istituto, anche quello di un'assistente all'autonomia e alla comunicazione, assunta tramite cooperativa. I maltrattamenti sarebbero iniziati già nel mese di novembre del 2021.
Le due educatrici accompagnavano la ragazza in un'aula a sé stante, isolandola dal resto dei compagni di classe, non fornendole alcun tipo di sostegno ma, anzi, ignorandola completamente per dedicarsi ad altre attività (compilavano fogli presenza, facevano ricerche, parlavano al telefono).
"La minore cercava le attenzioni delle insegnanti che, per tutta risposta, infastidite, la trattavano con disprezzo e insofferenza. Veniva utilizzato un linguaggio non consono, comprensivo di bestemmie e gergo dialettale nonché scurrile", spiega il tenente colonnello Mengasini.
La studentessa veniva anche sottoposta a punizioni: è stata accertato, almeno in un caso, come la sua merenda sia stata gettata dalla finestra. È stata accusata di mentire anche nelle richieste di andare in bagno.
"Le veniva rimproverato di non saper fare cose elementari, ma al contempo, in maniera contradditoria, veniva accusata di fingere di non saperle fare. Alla giovane veniva esplicitamente detto di non essere idonea ad un contesto come quello di un istituto scolastico superiore. Le rare richieste di compilare un elaborato - sottolinea il capitano Maggi - venivano accompagnate da colpi sulle mani e sulla nuca. Veniva colpita anche con bottigliette di plastica e subiva imitazioni offensive".
"Le docenti erano particolarmente infastidite dalla ricerca di un contatto affettuoso da parte della giovane - prosegue la comandante della Compagnia dei Carabinieri di Tolentino -, e la sottoponevano sia a violenza fisica, con percosse e schiaffi, che a violenza psicologica. Venivano fatte allusioni sessuali a seguito di semplici gesti della ragazza, che ha reagito con pianti e manifestazioni di disagio, ma le indagate hanno continuato a perpetrare indifferenza".
Valutate le esigenze cautelari, con particolare riferimento al pericolo di reiterazione della condotta delle due educatrici, il giudice per le indagini preliminari Claudio Bonifazi, in tempi rapidissimi, ha emesso l’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, con divieto di comunicare con persone diverse dai familiari conviventi e dai difensori, eseguita dai Carabinieri venerdì mattina. Le due docenti avranno la possibilità di estrinsecare la propria difesa, già nel corso dell’interrogatorio di garanzia e nelle prossime fasi processuali.
Martedì a partire dalle ore 15.30, ragazzi e ragazze del settore giovanile della Pallavolo Macerata, si sono ritrovati al Banca Macerata Forum per poi raggiungere insieme Piediripa, dove si trova la sede principale di Macero Maceratese, tra i principali partner della Med Store Tunit. L’azienda Macero Maceratese ha accolto la delegazione biancorossa composta da ragazzi e ragazze che raccoglievano giovani atleti a partire dal mini volley fino alle agli under 17 e alla Serie C, accompagnati dal Presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli, dalla coordinatrice della Volley Academy Lara Morresi e da Riccardo Lucherini. Si sono quindi uniti alla visita guidata anche i titolari dell’azienda, Enrico e Liana Iesari.
La Macero Maceratese opera nel settore del riciclaggio dei rifiuti solidi prodotti dalle aziende, per il recupero di nuove materie prime secondarie. È una realtà pioniera della raccolta indifferenziata, con alle spalle quarant’anni di esperienza nel settore: esperienza e qualità hanno reso l’azienda il partner di riferimento per la corretta gestione dei rifiuti, e nella sede primaria di Piediripa, uno staff professionalmente qualificato e un attrezzato parco automezzi, lavorano quotidianamente al recupero, trattamento e stoccaggio dei rifiuti, come hanno potuto vedere da vicino i giovani biancorossi.
Oltre ad assistere alle varie fasi di lavorazione all’interno dell’azienda, ai ragazzi e alle ragazze in visita, è stato raccontato lo spirito innovativo che guida la Macero Maceratese e la particolare attenzione nel ridurre l’impatto ambientale. Il tour ha permesso ai giovani atleti di conoscere una realtà importante del territorio e di capire come la gestione dei rifiuti non si affatto un lavoro “sporco”, bensì si concentra proprio sulla volontà di salvaguardare le risorse e l’ambiente.
A coronamento di questa visita che suggella la partnership tra Pallavolo Macerata e Macero Maceratese, l’azienda ha proposto un’iniziativa che vedrà il suo compimento a settembre: Macero Maceratese si è impegnata nell’acquisto di un albero per ogni ragazzo e ragazza che ha partecipato alla visita; gli alberi verranno quindi piantati a settembre davanti al Banca Macerata Forum, in collaborazione con il Comune, e porteranno i nomi dei giovani atleti biancorossi.
Appuntamento domani alle 20.30 per l’ultimo atto della finale Play Off di vivo Serie A2. Al Banca Macerata Forum la CBF Balducci HR Macerata e la LPM BAM Mondovì si contendono i set ed i punti decisivi che determineranno chi prenderà il volo verso la Serie A1. Momenti emozionanti che valgono l’orgoglio di essere lì, a giocarsi il match che chiuderà la competizione.
“L’aspettativa di poter essere protagonisti di una gara di finale è il massimo a cui si può aspirare all’inizio di un percorso - ha dichiarato coach Luca Paniconi - L’aspetto più importante è focalizzarsi su quello che sarà domani. Sarà la giornata in cui possiamo competere per quello che sarebbe un grande premio per quanto questa squadra ha fatto quest’anno.”
Una vittoria a testa nelle due gare precedenti, con il fattore campo che finora ha premiato entrambe le contendenti e tutte e due hanno dimostrato di avere qualità importanti. “Da allenatore della mia squadra ho grandissima fiducia in quello che possiamo fare - spiega Paniconi - So che siamo nella condizione di poter ambire al massimo risultato, grazie anche alla spinta del pubblico”.
“Questo è il momento più emozionante della stagione, il momento più gratificante, il momento in cui conta tanto la capacità di vivere l’emozione, che è un fattore imprescindibile per chi fa qualcosa con passione, non come un freno ma come una grandissima spinta propulsiva per trasformare tutto in una carica importante".
Non mancherà il sostegno dei membri del Collettivo Pallavolo Macerata, gruppo di tifosi locali storicamente legato alla Med Store Tunit Macerata. Per l’occasione il Collettivo, unitamente al gruppo di supporters ‘Ubriachi di Helvia’, “invitano tutti i tifosi ad arrivare al palazzetto alle ore 20.00 prendere la t-shirt omaggiata dalla società e prendere posto. Sarà importante farsi trovare tutti pronti all’ingresso in campo della nostra formazione, la coreografia inevitabilmente passa attraverso il vostro supporto”, concludono. Sale la febbre per il match con già 1500 tagliandi staccati nella prevendita.
La gara sarà trasmessa in diretta streaming dal canale Youtube Volleyball World.