Morto Walter Monteverde, lasciato solo e senza casa dalle istituzioni. “Chi aiuterà ora la sua famiglia?”
È deceduto nel pomeriggio di sabato scorso (alle ore 14.30) Walter Monteverde, l’ex camionista del quale la redazione di Picchio News ha voluto documentarne la drammatica vicenda agli inizi del mese di luglio 2022 (leggi qui). L’uomo – insieme alla compagna Pamela e alla figlia di 13 anni Elena – si era ritrovato costretto a vivere dal 20 marzo di quest’anno in un camper Ford Transit 1992 posteggiato nel parcheggio adiacente il sotterraneo dello Sferisterio di Macerata, a causa del pignoramento a fine 2020 della propria abitazione sita in via Menichelli (Casette Verdini) e alla mancata – o insufficiente - disponibilità da parte di istituzioni e agenzie immobiliari (nonostante i tentativi degli assistenti sociali) nel trovare per l’intera famiglia una nuova sistemazione (leggi qui).
“Con Walter avevamo da poco ripreso i contatti insieme agli altri parenti - racconta il cugino Stefano – perché qualche mese fa è venuto a mancare un nostro zio. In quell’occasione siamo venuti ulteriormente a conoscenza della situazione incredibile in cui si trovava: anche per questo ci siamo ripromessi di rimanere in contatto, ma purtroppo le sue condizioni di salute sono peggiorate in poco tempo”.
Dopo gli ultimi aggiornamenti pervenuti circa la faticosa ricerca di una nuova casa, Walter era stato ricoverato presso l’ospedale di Macerata lunedì 22 agosto in seguito a un peggioramento del proprio stato fisico (per cui è stato addirittura necessario un intervento di rianimazione), legato in particolare a una cefalea a grappolo cronica e a una trombosi venosa profonda delle quali già soffriva.
Quest’ultima patologia, secondo le informazioni preliminari, avrebbe causato un improvviso problema di circolazione con conseguente infezione, febbre e progressivo collasso degli organi vitali (soprattutto cuore e fegato). Nella giornata di mercoledì 24 agosto, l’uomo è stato trasferito d’urgenza al Torrette di Ancona per essere sottoposto a ulteriori terapie, ma nei giorni a seguire la situazione è nuovamente aggravata e per lui non c’è stato nient’altro da fare. Nelle prossime ore si attendono i risultati dell’autopsia che attesteranno le cause ufficiali della sua morte.
“A metà luglio io e mia figlia siamo riusciti a trovare una situazione abitativa provvisoria tramite i miei famigliari – ha dichiarato la compagna Pamela – ma Walter è rimasto nel camper. Ho continuato nel frattempo a sentire le agenzie immobiliari, ma alla fine tutto era stato rimandato a settembre perché ancora non avevano alcuna disponibilità per noi. Ora che Walter non c’è più, non so come faremo ad andare avanti”.
La redazione di Picchio News si unisce nel lutto alla famiglia e i parenti di Walter, esprimendo le più sentite e sincere condoglianze. La salma verrà esposta martedì 30 agosto alle ore 15.30 presso la Croce Verde di Sforzacosta, mentre i funerali si terranno nella stessa sede mercoledì 31 alle ore 9.
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