Macerata, continua a salire il costo del carburante: "A rimetterci sono sempre i cittadini" (FOTO)
Il costo di gas e carburante continua a salire e la crisi energetica sembra essere solo agli albori per quello che si prospetta un inverno lungo e difficile. A rimetterci maggiormente, come al solito, sono i meno fortunati e abbienti, costretti a modificare – o abbandonare - le proprie abitudini.
“Il prezzo di diesel e benzina continua a salire - spiega Gianluca Tasselli, titolare del distributore Esso in via Mattei a Macerata -. Dopo un periodo in cui sembrava che finalmente stesse scendendo, è da ormai una settimana che registriamo ogni giorno un incremento di 1/2 centesimi. Ogni mattina accediamo ad un portale nazionale che determina i prezzi del carburante per la giornata e siamo tenuti a rispettarlo”.
I ricavi di un distributore di carburante sono fissi su ogni litro venduto e non dipendono dal variare del prezzo, quindi un’impennata come questa si trasforma in un vantaggio esclusivamente per le grandi aziende energetiche, le uniche ad arricchirsi - a discapito della popolazione - in questo contesto di crisi.
Va poi tenuto a mente che il taglio di 30 centesimi sulle accise imposto dal governo Draghi, prorogato già una volta fino a fine agosto, verrà esteso ulteriormente sino almeno al 20 settembre, aiutando a calmierare il prezzo del carburante: "Abbiamo registrato un’inevitabile flessione nelle vendite: le famiglie quando possono si organizzano con una sola auto o evitano di spostarsi per risparmiare. Quando la benzina costava più di 2 euro al litro le lamentele erano tantissime, ma noi siamo impotenti a riguardo" conclude Tasselli.
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