A partire da oggi saranno intensificati i controlli da parte della Polizia locale, in relazione all’ordinanza firmata lo scorso 16 luglio (leggila qui) dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli sull’utilizzo improprio di acqua.
"Macerata, visto l’aumento dei consumi idrici rispetto agli altri anni, è al momento in emergenza idrica e si invita dunque la popolazione a un uso corretto e razionale per evitare sprechi. Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa dai 25 ai 500 euro" sottolinea il primo cittadino.
Si ricorda come nell'ordinanza firmata dal sindaco, sino al 31 agosto, sia in vigore il divieto di prelevare e consumare acqua in distribuzione dal pubblico acquedotto per l’irrigazione e l’innaffiatura agricola, il lavaggio di aree cortilizie e piazzali privati, il lavaggio privato di veicoli a motore, il riempimento di piscine non a uso pubblico, fontane ornamentali, vasche da giardino e tutto ciò che comporta un utilizzo non indispensabile o ingiustificato, diverso da quello alimentare, domestico e per l’igiene personale.
Dopo la riqualificazione del Parco archeologico di Helvia Ricina continua l’impegno dell’Amministrazione comunale di Macerata per aumentare e qualificare l’offerta culturale della città. Riapre, infatti, il Museo di Storia Naturale con le sue preziose collezioni scientifiche.
Il Museo di Storia Naturale ha origine grazie al prezioso lavoro di collezionismo e cura fatto negli anni da Romano Dezi e Rita Ramazzotti, patrimonio donato nel 2017 al Comune di Macerata e ospitato nello storico Palazzo Rossini Lucangeli in via Santa Maria della Porta, 65. Con il suo patrimonio costituito da preziosi reperti fossili, minerali, farfalle, coleotteri, di zoologia, conchiglie, piante e acquari, il museo arricchitosi di recente anche di ulteriori donazioni, prosegue nella sua attività che fino ad oggi lo ha contraddistinto e lo ha fatto entrare tra i musei scientifici di interesse regionale.
“L’Amministrazione comunale sta lavorando per trovare presto le risorse per allestire la nuova sede – interviene l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta – instaurando importanti collaborazioni con le istituzioni del territorio, scuole, associazioni. Un museo all’avanguardia inserito in un contesto naturalistico che ne potenzia l’offerta e le possibilità di fruizione”.
Il Museo è aperto dal martedì al venerdì con orario 10 - 13 / 15 - 18, il sabato dalle 10 alle 13, nel rispetto delle misure obbligatorie di contenimento del Covid-19, dietro esibizione del Green pass. È visitabile con ingresso gratuito e contingentato su prenotazione al numero 0733 256361 con visite guidate alle ore 10.30, 11.30, 15.30, 16.30 con un numero massimo di 10 visitatori per ogni turno. Info: tel. 0733.256385
Uomo travolto lungo la Statale: trasferito a Torrette in eliambulanza
L'investimento si è verificato intorno alle 9:30 di oggi lungo la Statale 77, in località Borgo Sforzacosta, nel terittorio comunale di Macerata. Per cause in fase di accertamento, un'auto . condotta da un 83enne - ha investito un 73enne che stava attraversando vicino al passaggio pedonale.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorsi del 118. L'uomo investito è stato trasportato in ambulanza al campo sportivo di Sforzacosta, dove ad attenderlo c'era l'elicottero del soccorso che lo ha poi trasferito a Torrette. Le sue condizioni sarebbero gravi.
Sul luogo è presente anche il personale Anas e la Polizia Locale per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire la riapertura della strada nel più breve tempo possibile.
Quella andata in scena ieri sera allo Sferisterio di Macerata è stata una serata importante per molti versi. Lo spettacolo di Arturo Brachetti, protagonista sul palco, ha infatti fatto da scenario all'incontro dei 50 sindaci della provincia di Macerata, fortemente voluto dal presidente Antonio Pettinari (leggi qui), e all'omaggio tributato dal pubblico ad una rappresentanza del Comitato di Macerata della Croce Rossa Italiana, presente all'arena con 100 volontari.
Un momento che la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti ha così commentato ai nostri microfoni: "Quella di stasera è una serata importantissima e molto gratificante per noi. Nei 100 anni dello Sferisterio come palcoscenico lirico, 100 volontari festeggeranno come Charity Partner la loro attività. Ne abbiamo bisogno, veniamo da lunghissimi mesi, se non anni, di emergenza, a partire dal sisma sino alla pandemia. Emergenza che ci ha visto tutti i giorni in trincea, ora abbiamo bisogno di sentire l'affetto e la vicinanza delle Istituzioni e degli spettatori. In fondo siamo volontari e viviamo soltanto dei 'grazie' e dei riconoscimenti per la nostra attività".
La presidente ha voluto porre un focus particolare sui tanti servizi rivolti al sociale della Croce Rossa: "Vogliamo essere sempre più vicini alle famiglie che hanno bisogno di aiuto e hanno perso il lavoro, trovandosi con una prospettiva di vita completamente cambiata rispetto alla precedente. Stasera raccoglieremo fondi a loro sostegno. Lo facciamo perchè vogliamo rispondere sempre più spesso 'sì' alle loro richiese di aiuto".
"Il Comitato di Macerata conta quasi mille iscritti, tutte persone che affrontano un percorso formativo non semplice - aggiunge Rosaria Del Balzo Ruiti -. Ad inizio ottobre riapriremo i nostri corsi, chiediamo la partecipazione di tante persone, perché è il numero che ci rende forti e ci dà la possibilità di raggiungere tutti coloro che hanno bisogno di aiuto".
Allo Sferisterio era presente anche il presidente regionale della Croce Rossa Italiana, Andrea Galvagno. Una volta salita sul palco dello Sferisterio, il pubblico ha tributato alla delegazione dei volontari un lungo e caloroso applauso, definito dalla presidente del Comitato di Macerata come "una carezza per l'anima".
Qui sotto il video:
Sul palcoscenico dello Sferisterio il protagonista, nella serata di ieri, è stata la leggenda del trasformismo, Arturo Brachetti, fra gli artisti italiani dello spettacolo più noti in tutto il mondo.
Brachetti ha messo in scena lo spettacolo “Pierino, il lupo e l’altro” con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un progetto che parte dalla celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof’ev – divenuta nel tempo pezzo di bravura per grandi attori e musicisti – per diventare nelle mani (e nell’arte teatrale) dell'artista una serata di divulgazione e coinvolgimento per il pubblico di tutte le età.
Proprio tra il pubblico dello Sferisterio hanno potuto ammirare la bravura di Brachetti i sindaci della provincia di Macerata, nella serata a loro dedicata come da volere del presidente provinciale Antonio Pettinari: "Una serata che abbiamo deciso di dedicare a tutta la comunità istituzionale e provinciale sin dal 2011, attraverso l'Associazione Sferisterio e l'Amministrazione Comunale della città - spiega -. Un modo per allargare la fonte di prestigio e di fierezza dello Sferisterio a tutto il territorio. La nostra è una provincia ferita dopo il terremoto, e proprio dopo il terremoto abbiamo voluto ancora più fortemente unire la comunità perchè le battaglie, come quella della pandemia, si affrontano insieme".
"La nostra gente non ha paura di faticare e rimboccarsi le maniche, però ha bisogno che le Istituzioni siano vicine - ha aggiunto Pettinari -. È bellissimo vedere tante fasce tricolori, in un'estate in cui il tricolore è sventolato tante volte anche in occasione delle manifestazioni sportive".
Ad applaudire il presidente Pettinari per l'iniziativa è anche il padrone di casa, il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, che ha parlato di una "festa del territorio", mentre il primo cittadino di Camerino Sandro Sborgia ha sottolineato come momenti di ritrovo del genere rappresentino "un segnale forte di speranza affinchè si possa ritornare a vivere quella quotidianità che per troppo tempo abbiamo perso".
"Penso che sia importante ogni iniziativa che tenga alta l'attenzione su quei territori distrutti dal terremoto e in cui la macchina della ricostruzione ancora stenta a partire - ha detto il sindaco di Muccia Mario Baroni -. Nell'ultimo periodo si registrano problemi con le imprese e anche di prezzi, appena si risolve un problema ne sorgono di nuovi. Aspettiamo fiduciosi un ritorno alla normalità. Ci sarebbe bisogno di un'accelerata. Spettacolo e cultura rappresentano il nostro futuro".
"Lo Sferisterio rappresenta un punto di riferimento per tutto il territorio - ha affermato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi -. Noi cerchiamo sempre la collaborazione, si vedano in questo senso le tre serate del Gigli Opera Festival, all'interno delle quali abbiamo attribuito il premio Gigli proprio allo Sferisterio di Macerata. Bisogna fare rete e creare iniziative che interessino un pubblico il più vasto possibile, in modo tale che la ricaduta turistica e culturale vada ad interessare l'intero territorio".
Studiare Scienze Filosofiche all’Università di Macerata, dove il fascino della filosofia sposa le esigenze del mondo del lavoro e sa trasformarsi in “vita buona”.
«Al Corso di Laurea Magistrale di Macerata abbiamo imparato tante cose, ma soprattutto che la filosofia è vita e che coltivare e tenere sempre desta la domanda rende “la vita degna di essere vissuta dall’essere umano”». A descrivere in questi termini la loro esperienza del percorso di laurea magistrale in Scienze Filosofiche, ricordando la celebre affermazione dell’Apologia di Socrate di Platone, sono alcune/i studentesse/i ed ex studentesse/i dello stesso corso di laurea, che, sotto la guida della regista Giorgia Zamboni, fotografa e content creator, hanno realizzato un breve video che, in pochi giorni, ha già ottenuto molte visualizzazioni e apprezzamenti.
Carlo Capretta, Valentina Carella, Alessandro Maranesi, Federica Piangerelli, Lorenzo Sbarbati: sono i volti e i nomi degli attori che hanno parlato di sé nei luoghi in cui hanno studiato o in cui stanno ancora studiano, e che dopo la laurea Triennale ad UniMc hanno voluto proseguire con convinzione ed entusiasmo il percorso di Laurea Specialistica sempre ad UniMc. Sono espressione di percorsi di vita ed esperienze lavorative molto diverse, che spaziano dalla musica, al teatro, alla didattica nelle scuole superiori, alla ricerca e al lavoro in imprese e start up, e che sono la prova che lo studio della filosofia apre, oltre alle menti, molte prospettive lavorative.
Hanno parlato di un ambiente piccolo, raccolto, eppure con molti contatti internazionali, che favorisce il rapporto con i docenti; hanno raccontato dell’apertura di scenari e di possibilità lavorative; della capacità di promuovere il pensiero critico; di una formazione completa in tutti gli ambiti filosofici.
Sembra dunque che il corso di laurea specialistica in Scienze Filosofiche dell’Università di Macerata, che ha raggiunto, negli anni, valutazioni altissime nella didattica, nella ricerca e nella valutazione degli stessi studenti, sia in grado di parlare alle menti e ai cuori di molti giovani.
Come ha ricordato infatti Valentina Carella, ex studentessa, dottore di ricerca e attualmente docente di Filosofia e Storia in un liceo marchigiano: «a Macerata ho imparato che la filosofia è in grado di parlare a tutti i campi dell’esistenza umana; essa dialoga con l’economia, la politica, la società. È un’esperienza che mi ha arricchito moltissimo a livello professionale e umano. Se tutto questo è possibile è perché, appunto, la filosofia è vita».
Di seguito proponiamo il video integrale:
Centro Nuoto Macerata da applausi ai Campionati Italiani di Salvamento. Già forte dell’essere la società marchigiana con più rappresentanti nella stupenda cornice della piscina da 50 metri del Foro Italico di Roma, ha saputo mettersi in vetrina a suon di record regionali.
La manifestazione tricolore ha posto fine alla stagione agonistica del Salvamento e la squadra maceratese, allenata da Giacomo Marinozzi, è stata presente alle ambite finali con ben 11 atleti.
Tra questi, strepitoso Riccardo Brancadori, già campione regionale. Si è presentato all’impegno nazionale con 3 qualificazioni nella categoria Cadetti, tutte nelle specialità pinnate. Grazie a una serie di performance di alto livello ha scalato posizioni giungendo a ridosso della top ten: 14° nel 200mt Super Life Saver, 13° nel 100mt Manichino Pinne e la chicca dell’11° posto nel 100mt Torpedo con un crono di 58”16 che rappresenta il nuovo record regionale Assoluto.
Sempre nella categoria Cadetti e nel 100mt Manichino Pinne, in gara Sara Porfiri. Anche per lei nuovo record Regionale Assoluto femminile, con il cronometro fermato a 1’04”77 che le è valso il 24° posto nazionale.
Nella Categoria Senior i veterani Riccardo Zaffrani Vitali e Lorenzo Menchi si sono confermati ai loro livelli, onorando la finale con la 16° e 18° piazza nel 100mt Manichino Pinne.
Soddisfazione anche tra gli Juniores. Nella specialità 200mt ostacolo hanno ben figurato Alessandro Pianesi (22°) e Maria Chiara Balestrini (31°). Brava pure Eva Benaia nel percorso misto, grazie al suo personal best, ha infatti chiuso la stagione con il 32° piazzamento nazionale.
Francesco Paperi ha rappresentato il Centro Nuoto Macerata nella categoria Ragazzi. Per lui 3 qualifiche e due gare tra i primi 30 in Italia, 21° nel 100mt ostacolo e 27° nel percorso misto.
Da citare infine Tommaso Campanella (Esordiente A), Angelica Marsuzi Florentino (Ragazzi) e Alessio Biaggi (Cadetti) che erano qualificati con ottime posizioni di partenza, ma purtroppo non hanno potuto mettersi in evidenza per infortuni dell’ultimo minuto.
Nonostante l’emergenza sanitaria e le prescrizioni imposte dalla normativa anti-Covid, Macerata con il suo patrimonio artistico-culturale si riconferma una destinazione turistica ambita da migliaia di visitatori.
L’estate maceratese, infatti, è iniziata ottenendo ottimi risultati già nei mesi di giugno e luglio: in base ai dati forniti da Sistema Museo, rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente, si registra un incremento dell’affluenza turistica pari al 23,1%, per un totale di 7036 visitatori a fronte dei 5417 del 2020.
A questi si aggiungono i 1230 visitatori che dal 2 all’8 agosto si sono recati all’Arena Sferisterio (745 ingressi) e ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi (485 ingressi).
“Siamo entusiasti di incontrare ogni giorno per le vie della nostra città centinaia di turisti alla scoperta delle eccellenze storiche, culturali e enogastronomiche che la caratterizzano – interviene l’assessore al Turismo Riccardo Sacchi -. Nonostante l’emergenza sanitaria, nei soli mesi di giugno e luglio sono stati registrati 7036 visitatori, 1600 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e di questo siamo molto orgogliosi. Frutto di un intenso lavoro da parte di tutta l’Amministrazione, impegnata nell’organizzazione di grandi eventi quali Musicultura, Macerata Racconta, Sferisterio Live, Artemigrante”.
In particolare, i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi hanno accolto 2954 visitatori, che hanno avuto l’opportunità, oltre che di godere delle bellezze storiche e architettoniche del Palazzo, anche di apprezzare le opere dell’artista Tullio Crali nella mostra “Tra cielo e terra”, in esposizione fino al 30 agosto, e di immergersi nell’arte contemporanea di “The Flying Dutchman”, mostra di Fabrizio Cotognini allestita, fino al 30 ottobre, tra le sale del piano nobile dei Musei per celebrare i 100 anni dalla prima rappresentazione lirica dell’Aida allo Sferisterio.
Nei due mesi di giugno e luglio l’Arena Sferisterio ha richiamato ben 4082 visitatori. Un numero destinato a crescere anche sulla scorta dei grandi eventi che continueranno ad animare la città ad agosto. A trainare il flusso, oltre al Macerata Opera Festival, anche la rassegna Sferisterio Live, che dopo il debutto emozionante con Diodato e il concerto di Max Gazzè, porterà in arena altri protagonisti della scena musicale italiana come Francesco De Gregori e Antonello Venditti.
Sempre in base ai dati forniti da Sistema Museo, quasi il 90% dei visitatori proviene dal nord Italia: Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, come da tradizione, sono le regioni che più di altre fanno registrare ingressi nelle strutture cittadine. L’emergenza sanitaria si fa sentire sugli arrivi dall’estero: tra questi spiccano l’Inghilterra, la Germania, l’Olanda, il Belgio e l’est Europa.
L’offerta turistica si amplia con nuovi servizi. Per tutto il mese di agosto l’Infopoint Macerata, in piazza della Libertà, sarà aperto tutti i giorni, incluso il lunedì, dalle 10 alle 19 e il venerdì dalle 10 alle 23.
Con un’ordinanza a firma del sindaco Sandro Parcaroli è stato annullato lo svolgimento del Luna Park che tradizionalmente veniva allestito, in occasione della festività del patrono san Giuliano, nel piazzale antistante il centro Fiere di Villa Potenza e che avrebbe dovuto aprire i battenti il 20 agosto e chiuderli il 31.
La decisione è stata presa dopo che al Comune di Macerata sono arrivate innumerevoli rinunce di partecipazione da parte degli operatori che erano stati ammessi nella graduatoria stilata in base ai termini stabiliti.
Le rinunce, come si legge nell’ordinanza sindacale, sono dovute al periodo di difficoltà che il settore sta vivendo a causa della pandemia e dal timore di una scarsa partecipazione del pubblico a causa, da un lato del mancato svolgimento della Festa della birra, e, dall’altro, dalle limitazioni imposte dalle norme di prevenzione dal Covid e dall’obbligatorietà di esibire il green pass
Strutturati e definiti l’organigramma e lo staff tecnico del Settore Giovanile della Maceratese.
La stagione 2021-22 inizierà il 18 agosto con il primo allenamento della Juniores e poi dal 23 riprenderanno a correre, dribblare, calciare, parare e sudare i talenti delle formazioni Allievi e Giovanissimi.
Poche le novità, tante le conferme a partire da Paolo Siroti, meritatamente responsabile tecnico del vivaio biancorosso per il terzo anno. Tanti i consensi avuti da addetti e famiglie per come la Maceratese ha saputo lavorare e far divertire i propri tesserati, nel rispetto dei protocolli sanitari, pur in mesi travagliati a causa della pandemia.
Due invece i volti nuovi: Matteo Angeletti che si inserirà come collaboratore tecnico e Matteo Gentili nuovo preparatore dei portieri.
L’organigramma completo: responsabile tecnico Paolo Siroti; responsabile amministrativo Jacopo Minuti; segretaria Evelina Crocioni; addetto stampa Andrea Scoppa; collaboratori Luciano Gironella, Silvano Gironella, Enzo Ballini, Luigi Catinari, Egidio Perticarari, Marcello Temperi, Marco Malagnino, Nazzareno Illuminati, Eugenio Illuminati e Umberto Mancini; custode Giancarlo Ribichini.
Lo staff tecnico: allenatore Juniores Michele Grioli; Allievi 2005 Paolo Morresi, Allievi 2006 Simone Salvucci; Giovanissimi 2007 Carlo Troscè, Giovanissimi 2008 Mattia Draisci; preparatore dei portieri Matteo Gentili; collaboratore tecnico Matteo Angeletti; staff medico Sante Rossetti e Francesco Menghini; allenatori Esordienti (2 squadre) Francesco Menghini e Alessandro Nasini; Pulcini (2 formazioni) Enrico Zanconi e Alessandro Nasini; Primi Calci Mattia Draisci e Marco Donati; Piccoli Amici Paolo Siroti.
Katiuscia Macellari Presidente delle estetiste per CNA Macerata dà qualche consiglio utile per avere un make-up impeccabile anche sotto l’ombrellone: “Dobbiamo sfatare il tabù che il trucco in spiaggia è off limit. Con le giuste accortezze ed i prodotti adatti è possibile proteggere la pelle e regalarsi quel tocco di bellezza in più che ci fa stare bene”.
L’estetista civitanovese smentisce alcune credenze popolari secondo le quali il trucco in spiaggia farebbe addirittura male: “In molti credono che possa essere dannoso per la pelle e che non ci siano soluzioni per evitare che al primo tuffo coli tutto ma non è così. Ci sono prodotti make-up contemporanei che proteggono dal sole e regalano, anche al mare, un aspetto fresco e curato”.
Veniamo ai suggerimenti pratici su cosa fare e cosa invece è assolutamente da evitare: “Al bando i fondotinta liquidi che possono risultare lucidi, no alle matite e agli eye liner che, questi sì, possono colare in 5 minuti – raccomanda l’esperta. Vietati gli ombretti metallizzati, poco adatti all’ambiente diurno, e uno stop deciso anche agli appiccicosi gloss che possono diventare adesivi per la sabbia. Particolare attenzione anche ad esporre il viso al sole dopo aver applicato terra, blush e illuminanti perché potrebbero macchiare la nostra pelle”.
Questi invece gli accorgimenti assai consigliati da Katiuscia Macellari: “Innanzitutto i fondotinta contenenti protezioni solari sono da preferire rispetto alle altre tipologie, in quanto sono in grado contemporaneamente di evitare macchie sulla pelle e di proteggerci dai raggi solari diretti. Poi optare per il mascara waterproof infallibile se si vuole enfatizzare lo sguardo, infine un accenno di rossetto nude, possibilmente no transfert e meglio ancora se con protezione solare”.
Per quanto riguarda la scelta dei colori, la Presidente di mestiere CNA consiglia quelli più tenui, in voga per questa estate: “Il colore da scegliere è quello che più si avvicina al colore delle spalle e del décolleté. In estate, infatti, il collo tende sempre a essere un po’ più chiaro del resto del corpo perché spesso in ombra”.
Se ancora abbiamo qualche dubbio, Katiuscia consiglia l’invio di una nostra foto all’estetista di fiducia prima di recarci in spiaggia.
Il Comune di Macerata rinnova il sostegno anche per il 2021, al progetto di solidarietà al popolo saharawi. Dal 1999 infatti Macerata aderisce al progetto di accoglienza estiva dei bambini saharawi provenienti dai campi profughi nel deserto algerino, nei pressi di Tindouf.
Il progetto è gestito, a livello nazionale, dall’Associazione Nazionale di Solidarietà con il Popolo Saharawi, in collaborazione con il Ministero della Gioventù e dello Sport della RASD (Repubblica Araba Saharawi Democratica) e la rappresentanza del Fronte Polisario in Italia e, a livello regionale, dall’associazione regionale Rio de Oro-Marche, con sede a Macerata.
Il contributo del Comune di Macerata, del valore di tremila euro, raggiungerà 17 famiglie a testimoniare, ancora una volta, la vicinanza della città alla causa di un popolo vittima di una grande ingiustizia internazionale che da oltre 45 anni attende una risoluzione pacifica all’invasione subita e che necessità di sostegno umanitario, ma anche e soprattutto politico, affinché possa tornare nella sua terra, nel Sahara Occidentale.
«Questo tempo di pandemia così difficile dal punto di vista sanitario ma anche economico, ci spinge a riscoprire il valore della solidarietà e della vicinanza verso coloro che vivono in condizioni difficilissime la propria esistenza – ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. L’amministrazione comunale ha voluto, per questo, compiere un piccolo gesto di vicinanza al popolo saharawi nella speranza che presto si possa tornare a ospitare questi bambini che nel nostro Paese trovano, seppur solo per il periodo estivo, la possibilità di curarsi».
A partire dalla scorsa estate, l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha reso impossibile, per la prima volta dopo 20 anni, lo svolgimento del progetto di ospitalità a Macerata poiché, come disposto dalla Ministra della Salute della RASD, Jira Bulahi, inevitabilmente, i campi profughi hanno dovuto chiudere i confini e tutte le missioni delle diverse ONG impegnate sul territorio sono rientrate nei rispettivi paesi.
Anche nei campi profughi saharawi è stata, poi, avviata una campagna di sensibilizzazione, informazione e prevenzione tra la popolazione e si è proceduto alla chiusura delle scuole e all’adozione di misure relative al distanziamento sociale. La situazione epidemiologica, grazie alle misure, è rimasta stabile nei campi profughi saharawi e nei territori liberati del Sahara Occidentale, con pochi casi segnalati. L’assenza delle ONG nei campi profughi ha, però, peggiorato la situazione di molte famiglie. Per poterle sostenere, l’Associazione Rio de Oro, di concerto con altre associazioni italiane e l’associazione spagnola Moviendo Arena Amigos de Rio De Oro, ha aderito per il 2021 al “Progetto Butigon”. Butigon è una piattaforma web realizzata dai saharawi attraverso la quale è possibile far arrivare pacchi alimentari e prodotti per l’igiene a famiglie saharawi.
Lo scorso anno il progetto di aiuto è stato rivolto solo a quelle famiglie di bambini che non hanno potuto beneficiare del periodo estivo in Europa; quest’anno, invece, con l’approvazione del Ministero degli Affari Sociali Saharawi, l’aiuto si è allargato a tutte le famiglie con disabili, fino a raggiungere 500 casi. Grazie a questo progetto, ogni famiglia saharawi riceve tre preziosi pacchi alimentari, distribuiti nei mesi di luglio, agosto e settembre.
Un weekend di controllo straordinario del territorio quello messo in atto dai carabinieri della Compagnia di Macerata, sotto il comando del tenente colonnello Roberto De Paoli. Nelle ultime 48 ore sono state impiegate 21 pattuglie, al fine di frenare il fenomeno dei furti in abitazioni private.
I risultati non si sono fatti attendere: sono stati controllati 15 esercizi pubblici, 275 mezzi e identificate 320 persone.
In particolare, la sezione radiomobile, nel corso di controllo alla circolazione stradale, ha fermato un’autovettura condotta da un giovane maceratese, risultato positivo all’alcol test. Per lui patente ritirata, con multa e auto sequestrata.
Inoltre, i carabinieri della stazione di Appignano hanno più volte denunciato un uomo detenuto agli arresti domiciliari a seguito di una condanna definitiva per i reati di truffa e ricettazione commessi nelle provincie di Macerata e Fermo nel 2019. A seguito delle continue violazioni dei domiciliari, l’ufficio di sorveglianza di Macerata, concordando con quanto richiesto dall’arma di Appignano, ne ha sospeso il beneficio e ha ripristinato la detenzione in carcere. L’uomo, pertanto è stato associato alla casa circondariale di Fermo.
Infine i carabinieri della stazione di Macerata hanno denunciato un uomo di origine campane, il quale sotto le mentite spoglie di un affittacamere, attraverso inganni e raggiri si è fatto accreditare, da un ignaro cittadino di Macerata, sul proprio conto corrente la somma di 620 euro per una settimana di vacanza. L’uomo è stato denunciato per truffa.
Anche per il nuovo anno accademico l’Università di Macerata rafforza le misure di sostegno economico per i propri iscritti, con un impegno extra di risorse che quasi raggiunge il mezzo milione di euro.
“Gli studenti sono al centro del nostro agire quotidiano – sottolinea il rettore Francesco Adornato -. Era doveroso trovare il modo per aiutare le famiglie in un momento difficile, cercando di mitigare gli effetti della crisi economica conseguente alla pandemia. L’Università del dopo Covid deve essere ancora più accogliente, a misura d’uomo e di studente. E’ un impegno che assumiamo anche quest’anno”.
Nello specifico, sono in fase di attivazione trenta nuove borse di studio che vanno a incrementare l’offerta dei sostegni economici offerti dall’ente regionale Erdis. Nello specifico, si tratta di 10 borse per matricole fuori regione e 20 per laureati di primo livello che si iscrivono a un corso magistrale.
Sono riproposti anche per l’anno accademico 2021/22 i voucher per l’acquisto di libri, computer, tablet, smartphone o altre apparecchiature informatiche che chi si iscrive al primo anno dei corsi di laurea triennali, magistrali e a ciclo unico può richiedere fino a un massimo di 500 euro.
L’ateneo conferma la no tax area fino a 20 mila euro di Iseeu, ossia la fascia massima di reddito entro la quale non si paga il contributo annuale, e ha introdotto significative riduzioni per i redditi fino a 40 mila euro di Iseeu.
I nuovi provvedimenti si aggiungono alla serie di riduzioni che l’ateneo applica da anni in relazione al merito e al reddito e che comprendono anche l’esenzione totale per chi riesce ad accedere alla Scuola di Studi Superiori. Info: sceltadicampus.unimc.it.
In questi giorni se n’è andato un pezzo di storia della Pallavolo Macerata. La società biancorossa si unisce al cordoglio della famiglia per la scomparsa di Piero Gentile, uno dei suoi fondatori e il primo allenatore delle squadre che si formarono nel 1984.
Ragazzi e ragazze si avvicinarono al volley grazie all’impegno e alla passione di Piero, che ha aiutato la società a muovere i primi passi, favorendo quella che sarebbe diventata una storia sportiva lunga quasi 40 anni.
"Nel ricordo di uno dei propri fondatori, la Pallavolo Macerata saluta Piero Gentile e prosegue in un percorso partito da lontano, da quelle prime squadre del 1984, che ha riportato la città sul grande palcoscenico del volley nazionale" sottolinea la società attraverso una nota di cordoglio.
L’anteprima e la prima, Cabaret e Ars Vivendi, Macerata e Civitanova. Nessun campanile, “Genius Loci- Storie di vino e di cultura”, l’evento legato al bando della Regione Marche, “Marche, dalla vigna alla tavola”, ideato dall’assessore regionale Mirco Carloni, è ai nastri di partenza e si presenta come era nella previsione: capace di aggregare ed unire le tante anime vitivinicole, gastronomiche ed artistiche della regione con un unico obiettivo: promuovere le eccellenze territoriali e farle conoscere in giro per l’Italia e, perchè no, per il mondo.
“Genius Loci – Storie di vino e di cultura” si aprirà con l’anteprima di mercoledì prossimo (11 agosto) al bar Ca’Bar Et di Macerata, nel locale di Giorgio Ripari e Laura Splendiani.
Prelibatezze gastronomiche esclusivamente a chilometro zero, in degustazione i vini della azienda Le Serate (Barbula, Calcinello), dell’azienda di Andrea Giorgetti (Ribona, Rosato Rosso Piceno) della azienda Finocchi (rosè spumantizzato, Verdicchio, Incrocio Bruni 54) e della azienda Saputi (Ribona spumantizzato, Sauvignon, Ribona). L’spetto musicale dal vivo sarà curato dal trio jazz Brusirco.
Territorio per territorio, spazio anche al verde e agli arredi firmati dall’Agrotecnica di Giovanni Orlandi.
Quanto ad Ars Vivendi di Civitanova, giovedì 12 agosto, il programma enologico prevede vini delle aziende Pantaleone (Chicca Passerina brut, Boccascena Marche rosso) Podere Sabbioni (Colli Maceratesi Ribona e Ribona della famiglia), Montecappone ( Verdicchio dei Castelli di Jesi classico superiore riserva Utopia). La voce narrante della serata sarà quella dell’attore marchigiano Lorenzo Marziali.
L'Unione fa la sicurezza. È questo il titolo della Campagna informativa avviata da Polizia di Stato e Autostrade per l’Italia che in questi giorni vuole sensibilizzare ad una guida corretta e più sicura.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli utenti della strada a una guida più prudente perché, eccesso di velocità, cinture di sicurezza non allacciate, assunzione di alcool e droghe e uso scorretto dello smartphone, secondo le più recenti statistiche sono tra i principali comportamenti pericolosi alla guida che causano il maggior numero di incidenti su strade e autostrade.
In un periodo come questo estivo, proprio nei giorni di maggior transito incrementato dagli spostamenti del periodo vacanziero, l’obiettivo è quello di ricordare agli automobilisti in viaggio i rischi in cui è possibile incorrere. Le comunicazioni di sensibilizzazione vengono trasmesse attraverso le principali emittenti radiofoniche, web e social, oltre che con assistenza e informazione agli utenti lungo la rete autostradale.
Anche nella nostra provincia di Macerata è stato impressionante il numero di incidenti stradali nell’ultimo mese, molti dei quali hanno coinvolto motociclisti: moto da strada, scooter: due solo nella giornata del 29 luglio, 15 dall’inizio del mese. Incidenti quelli che hanno coinvolto le due ruote, che quasi sempre hanno richiesto l’intervento dell’eliambulanza per la loro gravità da codice rosso; 5 purtroppo i motociclisti che non ce l hanno fatta, e non sono sopravvissuti.
Non è da sottovalutare, come potrebbe invece accadere, tra le cause di incidenti stradali, lo stato psico-fisico del conducente. Ciò è valido per gli automobilisti ma anche e soprattutto per i motociclisti. La guida, che spesso dopo tanti anni di esperienza si affronta quasi meccanicamente, sulle 4 come sulle 2 ruote, necessita invece di particolare concentrazione: ad esempio durante i sorpassi per valutare velocità e distanza degli altri veicoli, per essere preparati ad affrontare un eventuale fondo stradale dissestato o ostacoli imprevisti sulla carreggiata, quando non anche per porre rimedio ad eventuali manovre imprudenti degli altri.
Secondo il Rapporto ACI-ISTAT sull'incidentalità stradale, la distrazione resta la causa principale degli incidenti mortali, il 15,7% del totale.
Segue il mancato rispetto di precedenza o del semaforo (il 14,5% del totale); velocità troppo elevata (10% del totale).
Altre cause di incidente che si ripetono in modo significativo sono il mancato rispetto della distanza di sicurezza (8,7% del totale ) e le manovre irregolari, come la retromarcia, l' inversione, l'invasione di corsia, le manovre irregolari per sostare o attraversare la carreggiata. (l'8,7% del totale).
La mancata precedenza al pedone e il comportamento scorretto del pedone rappresentano, infine, il 3,2% e il 2,8% di tutte le cause di cause di incidente.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all’avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa all’inidoneità dei verbali elevati dagli ausiliari del traffico, in circostanze che esulino dalla violazione delle disposizioni previste in tema di parcheggi a pagamento. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Civitanova Marche che chiede: “Si può considerare legittima la multa per mancato pagamento del ticket al proprietario di un’automobile posteggiata al di fuori delle strisce blu?”
Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione, con la sentenza n.551/2009, affermando testualmente quanto segue: “Gli ausiliari del traffico sono legittimati ad accertare e contestare violazioni quando le stesse concernano disposizioni in materia strettamente connessa all'attività svolta dall'impresa di gestione dei posteggi pubblici o di trasporto pubblico delle persone dalla quale dipendono, secondo quanto previsto dai commi 132 e 133 dell'art. 17 legge n. 127 del 1997, ove l'ordinato e corretto esercizio di tale attività sia impedito o, in qualsiasi modo, ostacolato o limitato. Laddove, invece, le violazioni consistano in condotte diverse, l'accertamento può essere compiuto esclusivamente dagli agenti di cui all'art. 12 C.d.S.”(Cass. Civ.; Sez. II; Sent. n. 2973/2016).
Difatti, i commi 132 e 133 dell’art. 17 della citata Legge. n. 127/1997, prevedono rispettivamente che: "I comuni possono, con provvedimento del sindaco, conferire funzioni di prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta a dipendenti comunali o delle società di gestione dei parcheggi, limitatamente alle aree oggetto di concessione” e che: “Le funzioni di cui al comma 132 sono conferite anche al personale ispettivo delle aziende esercenti il trasporto pubblico di persone […]. A tale personale sono inoltre conferite, con le stesse modalità di cui al primo periodo del comma 132, le funzioni di prevenzione e accertamento in materia di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico”.
A tal proposito occorre infatti rilevare come in presenza ed in funzione di particolari esigenze del traffico cittadino, quali sono la gestione delle aree da riservare a parcheggio e l'esercizio del trasporto pubblico di persone, il legislatore con le norme sopra richiamate, abbia disposto che determinate funzioni, obiettivamente pubbliche, possano essere eccezionalmente svolte anche da soggetti privati, i quali abbiano una particolare investitura da parte della pubblica amministrazione, con ciò stabilendo che tali funzioni attribuite riguardino esclusivamente le violazioni in materia di sosta e limitatamente alle aree ad oggetto di concessione, essendo queste ultime strumentali rispetto allo scopo di garantire la funzionalità dei posteggi, oltre alle ipotesi di circolazione e sosta sulle corsie riservate al trasporto pubblico.
Pertanto, in risposta alla nostra lettrice ed in linea con la più autorevole giurisprudenza di legittimità, si può affermare che: “In tema di circolazione stradale, i poteri di accertamento degli ausiliari del traffico, che siano dipendenti delle società di gestione dei pubblici posteggi e trasporti è limitata all'accertamento delle violazioni in materia di sosta dei veicoli commesse nelle aree comunali oggetto di concessione, contrassegnate con la segnaletica orizzontale blu e specificamente destinate al parcheggio, previo pagamento di ticket; ogni altra violazione è da intendersi di competenza degli agenti indicati dall’art. 12 co.3 C.d.S.”. (Corte di Cassazione; Sez. Un.; Sent. n. 5621/2009).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
La Provincia di Macerata con provvedimento del 6 agosto 2021, ha espresso il diniego al rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di un impianto fotovoltaico in località Piedicolle nel Comune di Corridonia, presentato dalla ditta VRE s.r.l. di Milano.
L’impianto fotovoltaico avrebbe avuto una potenza di 4,8 MW, occupando una superficie totale pari a 6,6 ettari; l’elettrodotto di connessione avrebbe avuto una lunghezza di 8,5 km, estendendosi anche nei Comuni di Petriolo e Urbisaglia, e attraversando la Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra.
L’impianto si sarebbe andato a cumulare ad uno già esistente, in un’area dove la Pianificazione territoriale regionale e provinciale riconosce l’alto valore dei caratteri paesistico-ambientali e della condizione di equilibrio tra fattori antropici e ambiente naturale, prevedendo l’attuazione di una politica di prevalente conservazione e di ulteriore qualificazione dell’assetto attuale, utilizzando il massimo grado di cautela per le opere e gli interventi di rilevante trasformazione del territorio.
Valutati, quindi, i vincoli e le tutele ambientali e paesaggistiche presenti che rendono l’area non idonea all’installazione di tali tipi di opere, considerati i pareri espressi dalle Amministrazioni coinvolte nella procedura e, in particolare, dai Comuni e dall’Ente Gestore della Riserva Naturale, la Provincia di Macerata ha espresso il giudizio negativo di compatibilità ambientale e la valutazione di incidenza negativa, precludendo la possibilità di realizzare l’impianto.
Lutto a Macerata. Si è spenta nella giornata di ieri, a causa di un male che non le ha lasciato scampo, Katiuscia Marzola. La donna, dipendente della ditta IGuzzini Illuminazione, aveva solo 45 anni.
Katiuscia lascia la mamma Enrica, il marito Gianluca (vigile del fuoco), i figli Dèsirèe e Nicolò, la sorella Simonetta , i cognati Maurizio e Maurizio, la cognata Katia, la suocera Piera, e nipoti insieme ad amici e i parenti tutti.
La funzione religiosa verrà celebrata, lunedì 9 agosto alle ore 11:00, presso la chiesa San Francesco di Macerata.
La salma è composta presso il Centro Funerario “Città di Macerata” .
Il corpo dei Vigili del Fuoco del Maceratese si stringe intorno al dolore della famiglia di Katiuscia, in particolar modo al marito Gianluca. Le più sentite condoglianze anche da parte redazione di Picchio News.
"Il tempo lenirà il dolore, ma il vivo ricordo di Katiuscia ci accompagnerà per sempre. In questa dolorosa circostanza ogni parola è superflua. Vogliamo solo dirvi che vi siamo vicini. Ciao Katiuscia!". Così si esprimono, profondamente toccati dalla scomparsa della collega, i dipendenti della IGuzzini Illuminazione che con lei hanno condiviso tante giornate lavorative e non solo.