Prestigioso riconoscimento per Ulisse Gentilozzi, dirigente di lunga data dell'.U.s. Acli Macerata, che ha ricevto un prestigioso riconoscimento da parte dell'Unione Sportiva Acli nazionale. La commissione nominata dalla presidenza nazionale gli ha assegnato la "Spiga d'Oro", una apposita onoreficenza ed un riconoscimento di stima a dirigenti che collaborano con l'ente da anni e che si sono distinti in seno all'U.s. Acli acquisendo particolari benemerenze. L'attività di Gentilozzi all'interno dell'Us. Acli e dell'Acli va avanti da decenni, ed il dirigente ha ricoperto anche incarichi a livello regionale, quale presidente e compenente del consiglio regionale dell'U.s. Acli.
Occore inoltre menzionare le numerose inizative realizzate da Gentilozzi per la comunità maceratese, tra cui la "Stramacerata" che tanto lustro ha dato alla città, le recenti camminate serali a Macerata e Treia e le innumerevoli attività di carattere sportivo coordinate nel territorio provinciale.
“Gli atleti, i dirigenti ed i tecnici che ne saranno insigniti – è scritto nel regolamento del premio “La Spiga” – testimoniano il patrimonio morale, sportivo, formativo e culturale dell’U.S. Acli, acquisito nel corso degli anni e potranno essere convocati dalla Presidenza a partecipare a manifestazioni, convegni o altro, a scopo consultivo e celebrativo”.
L’attesa è stata lunga ma non è stata vana, anzi. Finalmente è scattata la stagione agonistica dei Master di tutta la regione e il Centro Nuoto Macerata ha subito mostrato la qualità del suo gruppo. A Fermo per le gare di qualifica per i Campionati italiani, valevoli anche come Campionato marchigiano, l’associazione biancorossa ha infatti schierato in vasca 6 atleti e, su 12 gare individuali disputate, ha ottenuto la bellezza di 8 podi. Con 5 vittorie oltretutto.
C’è chi ha fatto pure doppietta come Luca Cirioni e Riccardo Trivelli. Entrambi hanno vinto due volte a testa, il primo ha dominato sia i 200metri misti che i 50mt stile libero nella categoria M30, il secondo invece si è messo dietro tutti quanti nei 100mt dorso e nei 50mt farfalla. L’altro successo l’ha firmato Giorgio Bormioli nel 200mt misti M50 e, non sazio, ha aggiunto un notevole terzo posto nei 50mt rana.
Ancora, Pierfrancesco Ridolfi e Gianluca Vita sono stati protagonisti nella gara sprint a farfalla giungendo entrambi terzi nelle rispettive categorie. Infine il debuttante Federico Carraturo ha ben figurato tanto da far registrare i propri personal best.
Un avvio coi fiocchi, felici i due nuovi coach Mario Menghi e Giacomo Marinozzi che da questa stagione seguono i Master e sono pertanto subentrati a Francesca Vella dopo la lunga gestione. Alla Vella vanno gli auguri del CN Macerata per i nuovi impegni professionali e personali.
Non si arresta la curva dei contagi nelle Marche (oggi 919 nuovi casi). Una situazione che ha costretto il presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli, a emettere, negli scorsi giorni, un'ordinanza che ha disposto la chiusura degli istituti secondari di secondo grado e con in aggiunta le classi seconde terze delle scuole medie. (Leggi l'articolo)
Ai dirigenti scolastici è spettato il difficile compito di attivare, per ogni istituto di ordine e grado, modalità di didattica a distanza.
La dott.ssa Daniela Smorlesi, preside dell'istituto comprensivo "A.Manzoni" di Corridonia, ha fatto il punto della situazione :
"il momento è delicato ma noi come istituto avevamo già improntanto un programma di didattica digitale integrata all'inizio di settembre, in quanto richiesto dalla normativa. I genitori sono stati molto collaborativi e grazie a questa sinergia siamo riusciti a raggiungere tutti gli studenti; quello che più ci preoccupa è la situazione sanitaria, in quanto in precedenza, abbiamo riscontrato diversi contagiati".
La violazione e il mancato rispetto delle norme anti-Covid da parte dei più giovani, e non solo, è stato spesso argomento di discussione nell'ultimo periodo: "noi possiamo dire che nella nostra scuola, sia i picccoli che i più grandi si comportano veramente bene" -prosege la Dottoressa Smorlesi-"conoscono le regole, rispettano i protocolli e nonostante un iniziale e comprensivo rigetto nei confronti della mascherina, la indossano senza problemi".
Ci sono poi i diversi casi di contagio-Covid19 della cosiddetta, variante inglese alcuni dei quali riscontrati in diversi istituti scolastici della provincia maceratese: "in questo momento abbiamo solo le seconde e le terze medie in didattica a distanza, le altre classi invece sono tutti in presenza, quindi andiamo avanti con la didattica normale"- asserisce la Dott.ssa Maria Amico, preside dell'Istituto Comprensivo "G. Lucatelli" di Tolentino- "sono stati individuati i primi casi della variante inglese nel nostro istituto nel mese di febbraio e siamo successivamente stati chiusi dall'8 al 20 dello stesso mese".
La nuova impennata di contagi odierna nelle Marche (ben 919 nelle ultime 24 ore) e un indice Rt che è arrivato a 1,08, ha portato il presidente regionale Francesco Acquaroli a prendere delle misure ancora più restrittive anche nella provincia di Macerata, dopo che per quella di Ancona è scattato il lockdown nella giornata di ieri. Infatti con 437 contagi ad Ancona e 206 a Macerata, le due province fanno registrare il 70% dei casi regionali. Da qui la decisione che ha condotto verso una nuova stretta.
Tre le ipotesi in campo considerate di vertici regionali per il Maceratese: una zona “arancione rafforzato'” per tutto il territorio, mettere in rosso solo i comuni con il tasso di contagio più alto, o rendere zona rossa tutta la Provincia.
In una riunione straordinaria che si è svolta questa sera è prevalsa la terza opzione: dunque si va verso la zona rossa per tutta la Provincia di Macerata. L'ordinanza sarà firmata domani da Acquaroli ed entrerà in vigore da sabato 6 marzo.
"L'andamento dei contagi sul territorio regionale ci impone di adottare ulteriori provvedimenti restrittivi proporzionati alla situazione epidemiologica. Misure che sono state valutate insieme al servizio sanità, considerando anche le nuove regole introdotte dal Dpcm che entra in vigore sabato" - scrive Acquaroli in un post Facebook - .
"Per questo, domani firmerò un'ordinanza con la quale, a partire da sabato, le province di Ancona e di Macerata saranno in zona rossa che prevede, tra le altre misure, la chiusura, con DAD al 100%, di tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi i servizi educativi dell'infanzia e le Università. Restano in zona arancione le province di Pesaro e Urbino, Fermo e Ascoli Piceno, dove disporremo la Dad al 100% per le scuole medie, le scuole superiori e le Università".
"Resta garantita - spiega il presidente - la possibilità di svolgere attività in presenza per i laboratori, gli studenti con disabilità e con bisogni educativi speciali. L'ordinanza che firmerò domattina sarà valida fino a domenica 14 marzo.
Questo provvedimento è necessario per la salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini marchigiani, per la tenuta delle strutture sanitarie e soprattutto per cercare di scongiurare scenari peggiori. Nessuna decisione viene presa a cuor leggero, chiudere le scuole o adottare zone rosse sono scelte dolorose ma di responsabilità, sostenute da analisi tecniche e da dati epidemiologici che ci dicono che è giusto intervenire".
Canna fumaria del camino di una villetta in fiamme: intervengono i Vigli del Fuoco.
E' quanto accaduto nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:15 in una abitazione situata nei pressi dello svincolo della SS16 in località Sforzacosta.
Sul posto è prontamente intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Macerata con diversi mezzi che hanno subito provveduto a limitare il propagarsi dellle fiamme che stavano interessando una parte del tetto dell'immobile e intolre si sono occupati di mettere in sicurezza l'intera zona.
Ancora incerte le cause di innesco dell'incendio. Al momento non si registrano persone intossicate o ferite.
Intervento ancora in fase di completamento
Il Centro del Riuso del Comune di Macerata, nel mese di febbraio, ha superato le 300 tonnellate di beni conferiti dai cittadini sottratte quindi, dalla sua attivazione, al ciclo dei rifiuti.
Il risultato raggiunto si traduce in circa 58.000 euro di risparmio per l’Amministrazione comunale sullo smaltimento dei beni, in circa 155.000 euro di valore stimato dei beni restituiti alla cittadinanza, ma soprattutto in circa 261 tonnellate in meno di CO2, che sarebbero state emesse in fase di smaltimento in discarica.
Nonostante il periodo critico a causa della pandemia, che in parte ha condizionato la frequentazione del Centro del Riuso riducendo leggermente la media del numero di conferimenti e di ritiri, l’attività di recupero dei beni viene portata avanti dagli operatori di Risorse Cooperativa in ottemperanza delle attuali prescrizioni anti contagio.
Il servizio comunale continua ad essere molto apprezzato dagli utenti iscritti che salgono ulteriormente superando quota 4.000 mentre i beni più conferiti e ritirati sono i mobili che rappresentano circa il 35% del totale della raccolta.
La gestione del Centro del Riuso è stata resa ancora più efficiente ed efficace anche grazie all’adozione di un innovativo software gestionale con tecnologia cloud, che Risorse Cooperativa ha sviluppato appositamente in collaborazione con l’impresa informatica Sistema 3, e che è già stato adottato da altri Centri del Riuso comunali in tutta Italia.
L’ottimo risultato qualitativo e quantitativo si dimostra ancora più eccezionale se si considera il bacino di utenza effettivo, 10% rispetto al potenziale, e l’operatività settimanale del servizio - il lunedì e mercoledì dalle 8 alle 12, venerdì dalle 15 alle 19 e infine il sabato dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19 - che evidenziano la possibilità di un significativo margine di ulteriore sviluppo.
Si è tenuta nella mattinata di oggi, in modalità da remoto, una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto Flavio Ferdani alla quale hanno preso parte - oltre ai vertici delle Forze dell'Ordine - il Presidente della Provincia, i Sindaci dei Comuni di Macerata, Civitanova Marche e Corridonia.
In merito agli episodi di rissa tra giovani si è convenuto sulla necessità di una puntuale attività di monitoraggio, anche mediante i social media, finalizzata alla prevenzione e contrasto di tali fenomeni, attraverso la collaborazione tra la Polizia Locale e Forze dell’Ordine, per evitare che da questi atteggiamenti possano derivare "eventi delittuosi".
E’ stato poi affrontato il tema della attività di prevenzione e contrasto alla diffusione del virus COVID-19 ed è stata rappresentata e condivisa l’esigenza con i Sindaci di porre in essere sinergicamente le iniziative necessarie alla prevenzione di fenomeni di assembramento.
In particolare, pur essendo la provincia in zona arancione si è convenuto sulla assoluta necessità, con riferimento alle località maggiormente attrattive presenti nel territorio provinciale, di una costante attività di prevenzione e controllo da parte delle Forze dell’ordine, anche d’intesa con le Polizie locali.
Per quanto riguarda la corsa ciclistica a tappe “Tirreno-Adriatica”, che interesserà la Provincia nei giorni 14 e 15 marzo, la stessa è stata già oggetto di una riunione da remoto del Comitato Operativo per la Viabilità nel corso della quale sono stati illustrati gli itinerari della corsa ciclistica e gli approfondimenti di tutte le possibili criticità connesse alla manifestazione.
L’evento sarà oggetto di prossime riunioni sia del tavolo tecnico presso la Questura che del Comitato operativo della viabilità.
Il Comune di Macerata ha aderito al progetto per la realizzazione delle ciclovie delle vallate del Chienti e del Potenza promosso dalla Regione Marche.
Il progetto, che sarà anche uno dei collegamenti alla futura ciclovia Adriatica, prevede percorsi per circa 60 chilometri all’interno del Comune di Macerata - che si snodano dalle frazioni fino al centro città - e include anche la predisposizione di stazioni di ricarica per le bici elettriche e la segnaletica dedicata. Il progetto per la realizzazione delle ciclovie è prossimo all’approvazione definitiva e successivamente passerà alla fase esecutiva.
«Nel nostro programma elettorale, a proposito di ciclovie, scrivevamo che “si tratta di un progetto ambizioso volto a collegare la città con le sue frazioni e con tutto il territorio provinciale e regionale, dal mare alle montagne”. Ebbene oggi possiamo affermare che l’auspicio sta diventando realtà - ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori -. Ci siamo impegnati a realizzare tutto il tracciato ricadente nel nostro Comune, sia nelle aree lungo fiume che in quelle di collegamento tra le vallate del Chienti e del Potenza e abbiamo scelto la strategia migliore per i fruitori del percorso: vie secondarie meno trafficate, dislivelli agevoli da affrontare e paesaggi suggestivi».
«Uno degli obiettivi della realizzazione delle ciclovie, tra i tanti, è quello di valorizzare la bellezza delle campagne maceratesi e gli assi fluviali - ha aggiunto l’assessore con delega ai Parchi pubblici Paolo Renna -. Il progetto di mobilità alternativa fa parte di una visione organica della città all’interno della quale la valorizzazione delle bellezze paesaggistiche rappresenta un volano a livello turistico. La realizzazione delle ciclovie delle vallate del Chienti e del Potenza permetterà ai tanti appassionati di visitare, pedalando, le eccellenze del nostro territorio».
Prosegue l’opera di bonifica per la rimozione e smaltimento dell’amianto presente nelle strutture ospedaliere della regione nell’Area vasta 3. Lo comunica l’assessore ai Lavori pubblici e all’Edilizia ospedaliera Francesco Baldelli che ribadisce la volontà di garantire il diritto alla salute “che equivale ad avere servizi primari diffusi nel territorio e strutture sicure. In quest’ottica, la necessità di rimuovere l’amianto nelle strutture ospedaliere non ancora bonificate che attendevano da anni questi indispensabili interventi”.
A tal fine sono stati selezionati per interventi di bonifica dal rischio amianto gli ospedali di Macerata, Matelica e Civitanova Marche. Nello specifico, nella struttura di Macerata si provvederà alla rimozione della pavimentazione in vinil amianto nel reparto di Chirurgia, a Civitanova Marche alla rimozione delle canne fumarie e della pavimentazione negli spazi che ospitano studi medici e direzione sanitaria, a Matelica alla rimozione delle tubature nel sottotetto.
La spesa complessiva ammonta a circa 482mila euro che è esattamente la somma degli importi richiesti dalle aziende sanitarie, quindi vi è da parte della Regione una copertura economica totale.
L’intervento rientra nel Piano complessivo di bonifica dell’amianto attivato per 21 ospedali della regione e soddisfa pienamente le necessità rappresentate dall’Area Vasta n. 3.
“Massimo impegno per la messa in sicurezza dei nostri nosocomi quale risposta concreta di questa amministrazione a un annoso problema che affrontiamo in maniera strutturale” ha aggiunto l’assessore Baldelli che spiega: “Gli interventi di finanziamento sul territorio sono stati subordinati a precise priorità e criteri che hanno preso in considerazione strutture sanitarie e ospedaliere che prevedono la degenza h24 dell’utenza. Tutte le richieste pervenute per questo tipo di strutture sono state finanziate”.
Auto prende fuoco in superstrada: intervengono i vigili del fuoco. È quanto avvenuto attorno alle ore 13:30 di oggi lungo la SS77, in direzione mare-monti tra le uscite di Piediripa e Sforzacosta.
L'auto, alimentata da un impianto a gpl, è stata avvolta dalle fiamme per cause ancora in corso di accertamento. Gli occupanti del veicolo sono riusciti ad abbandonare l'abitacolo in tempo utile da uscirne illesi e lanciare l'allarme per l'arrivo dei soccorsi.
Il traffico risulta bloccato per consentire la messa in sicurezza e l'estinzione dell'incendio ai vigili del fuoco: si registrano quattro chilometri di coda. Presente anche la Polizia Stradale.
La superstrada risulta momentaneamente chiusa, con uscita obbligatoria allo svincolo di Corridonia/Piediripa.
Roma è espugnata. Il quarto di finale è vinto dalla CBF Balducci HR Macerata che continua ad abituare allo straordinario e lo fa stavolta con una strepitosa vittoria in rimonta sull’Acqua&Sapone Roma Volley Club, avanti 2-0 e ad un passo dalla vittoria nel terzo set, ma poi raggiunta e superata dalle ragazze di coach Paniconi.
In casa Roma coach Cristofani fa partire Decortes in diagonale con Guiducci, nell’impianto collaudato con le schiacciatrici Adelusi e Papa, le centrali Cogliandro e Rebora ed il libero Spirito mentre coach Paniconi conferma la diagonale Peretti-Renieri e la coppia di banda Lipska-Maruotti, con Rita che vince il ballottaggio con Martinelli al centro e Bisconti libero.
Le padrone di casa provano la partenza lanciata con Decortes che si fa sentire a muro ed in battuta ma vengono rimontate da Macerata che riaggancia sul 7-7 con 3 attacchi di Lipska. Il servizio della CBF Balducci non riesce a creare problemi alla ricezione di Roma (bene Adelusi e Spirito), che allunga sul 17-14 e tiene a distanza le ospiti, con gli attacchi di Adelusi e Rebora. Rita e Maruotti cercano di tenere la CBF Balducci in linea di galleggiamento ma cresce il gioco al centro delle locali con la coppia Cogliando-Rebora, che confeziona il 25-21 finale.
Secondo set che inizia con un devastante turno al servizio di Lipska che mette 5 ace consecutivi e scava subito un solco, allargato dalla successiva battuta di Renieri. Macerata allunga su un 2-10 incredibile ma di breve durata: il turno al servizio di Decortes mette in imbarazzo la ricezione ospite ed il margine si assottiglia fino a dissolversi.
La CBF Balducci cerca di tenersi avanti fino al 17-18 con gli attacchi di Maruotti e Lipska ma il treno sembra essere passato: l’Acqua&Sapone allunga, sempre con un turno di Decortes dai 9 metri, fino al 25-20 finale firmato da Diop (subentrata proprio a Decortes) che sembra spegnere ogni velleità delle maceratesi.
Persa l’occasione del secondo set, l’inizio del terzo è difficile per la squadra di Paniconi (che parte bene ma viene superata sul 10-7), che stabilizza la ricezione con Pomili per Maruotti ed inserisce forze fresche al centro con Martinelli per Rita. Trovato un nuovo equilibrio, la CBF Balducci si riassesta ma non sembra bastare per raggiungere Roma, che mantiene il +2 fino al break di Martinelli e Lipska che rimette le cose in parità (18-18). L’ace di Renieri spezza l’equilibrio (22-23) e gli attacchi di Mancini e Lispka riaprono l’incontro. Il match di Roma è ben lontano dall’essere finito.
Avvio di quarto set sul filo dell’equilibrio ma Macerata ha più continuità di gioco, figlia di una ricezione sempre più precisa (molto bene Pomili, ma anche Bisconti e Lipska) e di un aiuto reciproco in difesa, che gradualmente inizia a domare il fuoco di Decortes, grazia anche ad un’ottima performance a muro, con Renieri (best blocker con 4 muri punto) che stampa per il 16-21 che inguaia le padrone di casa.
Rebora, con il suo servizio in salto, cerca di riportare l’Acqua&Sapone in scia ma proprio un suo errore dai 9 metri (21-23) riapre la strada al tie-break. Entra Giubilato per la battuta, Mancini mura sulla neo entrata centrale Consoli e Decortes manda out. 21-25: è tie-break!
Anche l’ultimo atto inizia equilibrato, a Pomili e Lipska risponde Roma che cerca di piazzare l’allungo con Decortes e Rebora; la replica di Macerata però è nelle mani della stessa Lipska (top scorer con 29 punti all’attivo), Martinelli e Renieri, che ribaltano la situazione dal 9-6 al 9-10.
Roma reagisce con Rebora e Adelusi (11-10) ma la spinta delle locali finisce lì: 5 errori punto, di cui l’ultimo di Decortes, portano al 12-15 che dà alla CBF Balducci il lasciapassare per la semifinale del 10 marzo (contro la vincente della gara di domani tra Megabox Vallefoglia e Sigel Marsala), al termine di una serata di infinite emozioni, dallo spettro di una prematura eliminazione all’esaltante rimonta per il più dolce dei finali.
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Guiducci 3, Adelusi 14, Rebora 12, Decortes 20, Papa 9, Cogliandro 11, Spirito (L), Diop 2, Consoli 1, Bucci, Purashaj, Giugovaz. Non entrate: Arciprete (L). All. Cristofani.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 29, Rita 4, Renieri 18, Maruotti 8, Mancini 7, Peretti 1, Bisconti (L), Pomili 6, Martinelli 5, Giubilato, Pirro, Galletti. Non entrate: Sopranzetti (L). All. Paniconi.
ARBITRI: Toni, Merli.
PARZIALI: 25-21 (24’), 25-20 (22’), 23-25 (24’), 21-25 (26’), 12-15 (14’)
NOTE: Acqua&Sapone 11 errori in battuta, 13 aces, 10 muri vincenti, 47% ricezione positiva (24% perfetta), 33% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 9 aces, 9 muri vincenti, 42% ricezione positiva (17% perfetta), 35% in attacco.
Alla luce della nuovo Dpcm anti-Covid emanato dal Governo nella giornata di ieri (leggi l'articolo) che ha di fatto confermato in buona parte le misure adottate dall'ex Premier Giuseppe Conte, migliaia di attività commerciali saranno costrette, ancora una volta, a tenere la saracinesca abbassata durante i fine settimana.
Sul territorio marchigiano, soprattutto nella provincia di Ancona, continua a progredire il numero dei casi di positività al virus che oltre a dare seguito ad un trend negativo della curva dei contagi, sta contestualmente lasciando interi comparti economici nell'insicurezza.
Senza dubbio, per chi opera nel business dei centri commerciali, questo è momento di grandi difficoltà, come ha sottolineato il direttore del centro commerciale ValdiChienti Gianluca Tittarelli: "Sono momenti davvero terribili per tutti a causa del Covid, è vitale ricordare che la salute resta la priorità - ha commentato - D'altra parte, i numeri in termini produttivi sono in caduta libera, viviamo questa situazione, e lo dico con rammarico, con assoluta rassegnazione."
"Abbiamo dovuto rinunciare al periodo natalizio, indotto fondamentale per qualsiasi attività, siamo inoltre stati pressoché l'unico centro commerciale a dotarsi di scanner per la misurazione di temperatura all'ingresso con annesso personale adibito al servizio, ma è stato del tutto vano" ha concluso il Direttore Tittarelli.
Venerdì 5 marzo si terrà la seconda conferenza internazionale promossa online dal Global Pandemic Network, una comunità di studiosi di atenei di tutto il mondo nata per promuovere dibattiti, confronti, ricerche e webinar relativi agli aspetti legali, economici e sociali legati alle pandemie, non solo per quanto riguarda la gestione dell’emergenza, ma anche le misure precauzionali e le fasi di ripresa, attraverso un approccio integrato e interdisciplinare.
L'attenzione è ora focalizzata sulla risposta degli ordinamenti alla pandemia (Covid-19. Supranational, National and Regional responses. Building resilience through comparison of experiences) e la conferenza è organizzata dalla prof.ssa Elisa Scotti dell’Università di Macerata in collaborazione con il prof. Matteo Gnes dell’Università di Urbino Carlo Bo e con il sostegno di UN-Habitat.
Nel corso della conferenza - che si aprirà alle 9:30 con i saluti del rettore Francesco Adornato, del direttore del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali Emmanuele Pavolini e di Gianluca Crispi, esperto legale di UN-Habitat – interverranno importanti studiosi di fama internazionale di diverse parti del mondo: Cina continentale, Taiwan, India, Singapore, Africa, Israele, Stati Uniti oltre ad alcuni paesi europei. Nello spazio tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio, ci sarà uno spazio di confronto per formare un gruppo di studiosi che vogliano collaborare, condividere esperienze e progetti sulla risposta dei sistemi legali alla pandemia Covid-19.
Il gruppo di ricerca del Dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali, che rappresenta Unimc all’interno del parterre internazionale, è formato oltre che dalla prof.ssa Elisa Scotti, membro del Comitato direttivo del GPN, dai professori Ronald Car, Ernesto Tavoletti, Fulvio Costantino, Federica Monti, nonché Chiara Feliziani e Francesco De Leonardis del Dipartimento di Giurisprudenza.
Tutti i dettagli e il programma completo della conferenza sono disponibili sul sito web dell’evento: https://www.globalpandemicnetwork.org/news_events/webinar-5th-march-2021/
La Polisportiva Acli Macerata continua a mietere successi pur con tutte le problematiche del momento proseguendo la sua politica in favore dell’associazionismo e dell’attività motoria. Questa volta ad assurgere agli onori della cronaca è Rachid Hallibou.
Il forte corridore di origini marocchine, arrivato nel nostro paese da più di trent’anni, ha difatti dominato il Campionato Regionale di corsa campestre per la categoria M50.
In quel di Civitanova Marche la sua prova non ha dato spazio ad alcuna replica degli avversari infliggendo un minuto di distacco al secondo classificato, confermando il titolo marchigiano conquistato a fine ottobre ad Ancona sulla prove dei 10 km su strada, sempre negli M50.
Rachid, che fin dal suo arrivo in Italia ha avuto nel Presidente Ulisse Gentilozzi il suo punto di riferimento, svolge le mansioni di operaio in una nota azienda locale, la Siva srl, abita ad Osimo e concilia al meglio gli impegni di lavoro con quelli familiari.
Questa mattina presso la sede di Medicina del lavoro in via Annibali, a Piediripa, è scattata la prima somministrazione di vaccini anti-Covid19 per le Forze dell'Ordine, il settore della Pubblica sicurezza e le persone fragili.
Ad annunciarlo, via social, era stato l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini: "Iniziamo la vaccinazione delle persone fragili con Pfizer e Moderna. Con AstraZeneca si avvia anche la vaccinazione dei servizi pubblici fondamentali: settore pubblica sicurezza".
"Il flusso dei numeri della vaccinazione è ancora rallentato dal basso numero di vaccini programmato per il mese di marzo - ha spiegato inoltre l'assessore - anche se ieri è arrivata la fornitura Pfizer. Su questo fronte si registra anche un'altra notizia positiva. Accanto ai 40 medici (prevalentemente in pensione) inviati da Arcuri per potenziare l'organizzazione vaccinale, presto ne arriveranno altri (non ancora definiti nei numeri) che ci daranno man forte anche per i domiciliari".
"Da questa mattina per pazienti che sono in carico presso il servizio sanitario e che sono in dialisi, si avvia la vaccinazione Pfizer. Accanto a loro partirà la vaccinazione anche per coloro i quali hanno patologie croniche e respiratorie, oncologiche, cardiopatiche e simili" ha aggiunto l'assessore.
Quanto alle forze di polizia, "ogni Corpo si è auto organizzato: alcuni Corpi hanno i loro medici, altri saranno serviti dalla sanità della Marina che ha dato un contributo fondamentale nella nostra regione, risolvendo cento focolai di Covid-19 soprattutto nelle case di riposo e salvando centinaia di persone. In questo target vi rientrano anche le polizie locali e quelle provinciali".
"Siamo soddisfatti dell'affluenza anche se c'è ancora molto da fare - asserisce la direttrice dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi, presente a Piediripa per monitorare in prima persona l'andamento della vaccinazione -, speriamo di concludere la prima tornata nel più breve tempo possibile, al ritmo di 200 dosi al giorno".
"Nella giornata di oggi abbiamo in programma di vaccinare 36 pazienti dializzati in quel di Macerata e ulteriori 24 a Civitanova Marche" ha concluso la direttrice dell'Area Vasta 3.
Da oggi sarà possibile richiedere il contributo straordinario che la Regione Marche ha destinato alle famiglie marchigiane in situazioni di svantaggio economico, con figli studenti che effettuano il primo o secondo ciclo di istruzione o percorsi di istruzione terziaria, per l’acquisto di personal computer utili per la didattica digitale integrata.
L’importo totale è di 2,5 milioni di euro: un intervento necessario e compatibile con le disposizioni restrittive volte al contenimento e mitigazione del rischio di diffusione della pandemia.
"Con questa misura si mira ad abbattere il più possibile il divario digitale che ha messo in difficoltà parte degli studenti nella prima fase della pandemia, al fine di garantire parità di accesso all’istruzione e alla formazione evitando possibili forme di esclusione, marginalizzazione e abbandono scolastico”, ha dichiarato l’assessore all’istruzione Giorgia latini.
Ê doveroso ovviare alle carenze nella dotazione di dispositivi e strumenti digitali riscontrate in ambito scolastico e familiare, con azioni di sostegno all’acquisto di strumentazione informatica, indispensabile agli studenti per lo svolgimento dell’attività didattica".
Così l’assessore regionale all’Istruzione Giorgia Latini ha commentato il bonus riconosciuto per ogni nucleo familiare con figli studenti a seguito della spesa sostenuta per l’acquisto di dispositivi informatici necessari alla fruizione della didattica digitale integrata (600 euro per un personal computer portatile e 570 euro per un computer fisso con relativi accessori e software). La Regione si prefigge l’obiettivo generale di investire nell’istruzione con la consapevolezza che la qualificazione del capitale umano costituisce uno strumento indispensabile per la promozione dell’economia della conoscenza. Il contributo è concesso con la procedura “a sportello” fino ad esaurimento delle risorse. Le domande saranno istruite e valutate avvalendosi degli esiti dell’elaborazione automatica realizzata dalla piattaforma informatica regionale (Siform 2).
Il bando è disponibile al seguente link: clicca qui
Cambio della guardia nell'Associazione Cronometristi Maceratesi. A Maurizio Boldrini, presidente uscente, l'assemblea elettiva ha eletto per il quadriennio 201-2024 Mario Zega.
Nuovo anche il Consiglio Direttivo di cui ne fanno parte Luigi Micozzi, Stefano Nardi, Paolo Moretti, Mariano Cappellacci e Lorena Pinciaroli.
Per il collegio dei revisori dei conti sono stati eletti Giorgio Alfei e Gabriele Piermattei, mentre il collegio dei probiviri è composto da Enzo Pietrella, Luciana Prinicipi ed Ambra Baldassarri.
Nella prima delibera di consiglio, l'Associazione ha prorogato i termini di iscrizione al nuovo corso per allievi cronometristi. Gli interessati potranno inviare la propria adesione a crono.macerata@ficr.it, mentre maggiori informazioni potranno essere richieste ai numeri 331.6007000 - 366.3589067 - 333.6155105.
“Dobbiamo organizzarci e farci trovare pronti in vista della ripartenza. La nostra è una città molto attrattiva. La proposta va modernizzata e digitalizzata in un’ottica di insieme che coinvolge tutti gli attori e l’intero territorio aldilà dei campanili”.
Lo slancio a ragionare in termini di programmazione e di sinergia è del sindaco Sandro Parcaroli intervenuto al primo tavolo con i gestori delle attività alberghiere di Macerata fortemente voluto dall’assessore al Turismo Riccardo Sacchi.
Obiettivo: pensare oltre l’emergenza e riprendere l’ascolto di una categoria tra le più colpite dall’attuale crisi dovuta all’emergenza da Covid-19.
Sul piatto diverse questioni. Dall’analisi della situazione alle possibili forme di sostegno per gli esercizi ricettivi, vessati non solo dal calo drastico degli arrivi e delle presenze ma anche dalla lamentata carenza di forme di sostegno da parte del Governo.
“Abbiamo voluto dare sin da ora un segnale di attenzione e sensibilità alle attività ricettive a partire da quelle alberghiere – spiega l’assessore Riccardo Sacchi. – Abbiamo ascoltato le istanze degli esercenti che stanno vivendo un momento di estrema difficoltà nel portare avanti le proprie attività. Loro sono la prima interfaccia del visitatore e del turista che arriva a Macerata e devono essere sostenuti in un’ottica sinergica di riorganizzazione dell’attuale offerta dei servizi da parte del Comune. Purtroppo la carenza di risorse del momento impone un’attenta analisi delle soluzioni. Oggi avvertiamo l’importanza di ascoltare le richieste e le proposte degli operatori del settore e di portarle allo studio dell’Amministrazione al fine di intervenire in maniera concreta per sostenere queste attività”.
“In questo quadro drammatico prendiamo atto con molto favore dell’attenzione dimostrata da questa Amministrazione – commenta Giorgio Pietrella titolare dell’Albergo Arena e referente per Federalberghi – A partire dall’abolizione dell’imposta di soggiorno decisa a pochi giorni dall’insediamento fino alla pratica dell’ascolto e del confronto che prende avvio con questo tavolo. Un confronto che auspichiamo possa continuare attraverso sessioni programmate periodicamente”.
Tra le proposte avanzate dagli albergatori l’estensione delle aperture museali soprattutto nei mesi estivi e in concomitanza con il festival dell’opera, il coordinamento e il confronto costante con l’Università con particolare riguardo agli eventi e ai convegni accademici, il coordinamento delle associazioni e delle guide turistiche, la riorganizzazione della promozione uniformando la comunicazione relativa alle attività ricettive della città contenuta nei siti della Regione e della Provincia, bonificare la segnaletica turistica dalle vecchie indicazioni di attività non più attive in città.
Giorgio Ligliani, Presidente CNA Macerata, critica i tentativi settoriali di fuga in avanti nelle priorità dei vaccini.
<<Leggiamo da più parti proposte e richieste di gestione autonoma dei vaccini anti Covid. Tra contagi in costante aumento, ospedali e terapie intensive sempre più in difficoltà, repentini cambiamenti delle scale cromatiche sempre più ricche e diversificate, l’unica cosa certa è che il numero di vaccini disponibili resta scarso rispetto alla necessità. Se i vari settori di interesse, istituzioni e altri soggetti iniziano a reclamare la propria priorità e ad andare in autonomia, si rischia di far saltare il piano vaccinale>>.
Ligliani ascrive in un quadro logico la questione: <<Il timing nazionale per inoculare i vaccini, infatti, presumiamo sia stato elaborato da esperti del Comitato tecnico scientifico insieme con esperti, demografi e statistici, tenendo conto delle fragilità e di altri fattori di pericolosità, ordinati tra loro per priorità. Ora, se ciascun portatore di interessi reclama per la propria classe di appartenenza una scorciatoia e una strada autonoma, visto che il numero di vaccini è purtroppo inadeguato, li sottrarrà inevitabilmente ad altre categorie individuate dagli scienziati come prioritarie. Volendo entrare in questa spirale di valutazioni soggettive, se la discriminante è di dare precedenza a chi è a contatto con il pubblico, allora dovremmo mettere in testa a tutti gli addetti del commercio e gli artigiani che fanno vendita al minuto, piuttosto che docenti universitari in DAD da mesi, solo per fare un esempio>>.
Il Presidente dell’Associazione di categoria maceratese esorta quindi una velocizzazione della campagna vaccinale: <<Come CNA non vogliamo certo passare avanti a chi ha le competenze per decidere le preminenze dei vari soggetti e ci rimettiamo, senza chiedere eccezioni, alle loro decisioni ed al piano vaccinale concordato. Chiediamo però, questo sì ed a gran voce, che sia velocizzata il più possibile la somministrazione. Vanno bene le priorità previste per le diverse categorie, e quindi personale sanitario, over 80 e insegnanti, ma se per il personale scolastico, che rappresenta meno del 15% della popolazione regionale, impieghiamo 3 mesi, non ci vuole molto a fare la proporzione e prevedere con questo passo il termine della campagna vaccinale a gennaio del 2023. È chiaro che non può essere così il là nel tempo. Ogni giorno, ogni ora e con tutto il personale idoneo devono essere fatti quanti più vaccini possibili. Non devono esistere fine settimana liberi o orari di apertura e chiusura, come non deve esistere qualsiasi tipo di rivendicazione sindacale di parte che possa rallentare questo processo fondamentale, non solo per l’economia ma soprattutto per salvare vite umane>>.
L'artista Carlo Iacomucci ha fatto un regalo a se stesso ed ai suoi estimatori, con la pubblicazione di un libro molto particolare e insolito, dal titolo “ La Mano Ribelle”, edizioni Zefiro.
Ancora una volta, il Maestro (urbinate di nascita, ma maceratese di adozione) è stato in grado di stupirci, trasformando gli esercizi di scrittura e disegno per curare una fastidiosa patologia della mano, dal nome complicato (distonia di torsione idiopatica), in un’opera d’arte in formato libro, dal titolo” La mano ribelle”.
Questa particolare patologia rientra tra le malattie rare ed è conosciuta ai più come “crampo dello scrivano”. Si tratta, nello specifico, di una non corretta funzionalità e comunicazione tra il cervello e la mano, che di conseguenza, agisce da sola e non esegue a dovere gli ordini, come ci si aspetterebbe in condizioni normali. Recentemente è stato ospite e relatore, al convegno nazionale dell’Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia (ARD) che si è tenuto a Firenze, e al convegno sulle malattie rare a Loreto.
Siamo a conoscenza di vari libri sulla distonia, ma finora, nessuno dei tanti era stato ideato con disegni eseguiti da un artista con distonia della mano e, con questa opera , Iacomucci vuol lasciare una verità o traccia (per rimanere nel suo stile), nella storia delle distonie che, nello specifico, si riscontrano in categorie di artisti quali gli scrittori, i musicisti e gli incisori.
In tutto il libro, si nota la presenza molto attiva e preponderante della “mano ribelle” dell’artista e possiamo considerarlo una sorta di gestazione, che si è maturata ed evoluta nel tempo, durante il quale Iacomucci ha esercitato la sua “mano ribelle”.
La mano umana ha caratteristiche anatomiche uniche: è un mezzo di espressione e attraverso di essa l'artista svolge il suo personale processo creativo. L’incisore francese Henri Focillon, sintetizzò in una frase del suo raffinato “Elogio della mano” «l’arte si fa con le mani e la mano dell’artista è “mano operaia”.
Il libro di Iacomucci si compone di una quarantina di disegni, realizzati con penne grafiche, punzone e alcune sfumature di grafite e intervallati da parti scritte, dettate dalla necessità di fare esercizio manuale. Ogni foglio ha la pagina numerata, ma soprattutto ha la data ben scritta, in basso, ad indicare il momento esatto della sua realizzazione, che si è protratta nell’arco di un decennio (dal 2008 al 2018). Le pagine sono state più volte rimaneggiate, con l’aggiunta di nuovi elementi, ma in questi “disegni-scarabocchi” o gestualità del segno, troviamo i motivi ricorrenti della poetica di Iacomucci, come ad esempio le gocce o tracce, i personaggi, le linee e l’immancabile aquilone.
Da sottolineare che il libro è altamente impreziosito da testimonianze e appunti di importanti studiosi ed esperti di questa particolare patologia. In primis la stessa Sig.ra Flavia Cogliati, Presidente dell’ Associazione Italiana per la Ricerca sulla Distonia – A.R.D. Non mancano, altresì, le testimonianze e, soprattutto, le spiegazioni medico- scientifiche sulla diagnosi e la cura di questo disturbo neurologico, sapientemente esposte dal Dott. Giovanni Flamma, Dirigente Medico Neurologia-Ospedale di Pesaro e dal Dr. Francesco Logullo, Direttore Neurologia-Ospedale di Macerata.
La generosa collaborazione di questi medici, rende il libro ancora più ricco e denso di significato, soprattutto a livello umano e personale.
È, senza dubbio, un’opera insolita e unica nella sua composizione e di rilevante valore artistico, poiché rappresenta la sintesi di tutta la tematica più intima e personale del Maestro Iacomucci.