Nuovi mezzi per la Provincia di Macerata. Questa mattina il presidente Antonio Pettinari ha consegnato ufficialmente cinque nuove auto alla Polizia provinciale, alla presenza del dirigente Maurizio Scarpecci e del personale di turno, tra cui il Comandante Attilio Sopranzetti.
Il Corpo di Polizia potrà da oggi contare su questi mezzi moderni, muniti di numerosi dettagli aggiunti, dall’illuminazione agli accessori, utili per lo svolgimento delle funzioni.
Si tratta di cinque Fiat Panda cross, con 4 ruote motrici, adatte per arrivare in tutte le zone del nostro territorio, da quello cittadino a quello dell’entroterra.
“Finalmente, dopo alcuni anni - ha affermato Pettinari - la Polizia provinciale può contare su un rinnovo del parco mezzi quasi totale. Era arrivato il momento di sostituire le precedenti automobili in dotazione che, pur avendo sempre avuto la corretta manutenzione per garantire efficienza e sicurezza, erano in circolazione da tempo e avevano percorso numerosi chilometri. Trovate le risorse in bilancio, abbiamo subito effettuato il rinnovo".
"Voglio in questa occasione, ringraziare il personale e mostrare gratitudine per il grande e attento lavoro che la Polizia provinciale svolge, sempre al fianco delle imprese e dei cittadini e in collaborazione con tutte le istituzioni - aggiunge Pettinari -. Si pensa che il lavoro sia legato alla circolazione, ma in realtà ci sono servizi complessi che non si limitano solo alla funzione di vigilanza venatoria finalizzata alla tutela e salvaguardia della fauna selvatica e a quella di vigilanza pescatoria per il rispetto dell’equilibrio biologico; ci sono, infatti, molte altre funzioni importanti inerentila tutela dell’ambiente e, più in generale,la salute dei cittadini. Questi mezzi moderni ci permettono di potenziare sicurezza e prevenzione e sono uno strumento in più per garantire la legalità”.
La Cisl Funzione Pubblica Macerata scrive alle amministrazioni pubbliche maceratesi per continuare ad incoraggiare il ricorso allo smart working, a seguito delle ultime disposizioni pubblicate in Gazzetta Ufficiale, nelle quali si introducono importanti novità relativamente alla disciplina del lavoro agile nel pubblico impiego.
Viene prorogato, infatti, il termine di applicazione delle misure in materia di lavoro agile emergenziale fino alla definizione della disciplina da parte dei contratti collettivi, non oltre il 31 dicembre 2021.
"Dunque, nel confermare la competenza della contrattazione collettiva quale fonte di disciplina degli istituti del lavoro agile, viene prorogata oltre il termine dello stato di emergenza la possibilità per le amministrazioni pubbliche di organizzare il lavoro dei propri dipendenti applicando il lavoro agile in deroga all’obbligo di accordo individuale previsto dalla legge 81/2017 - sottolineano dalla segreteria maceratese della Cisl Fp -. Contestualmente viene abrogato l’obbligo di adibire a lavoro agile almeno il 50 per cento del personale impiegato nelle attività che possono essere svolte in tale modalità, il che non autorizza nemmeno esplicitamente l’inosservanza delle norme sanitarie e sul lavoro agile o un rientro indiscriminato nelle sedi di appartenenza degli smart-worker".
"La Relazione tecnica che accompagna lo schema di decreto specifica che alle modifiche apportate all’art. 263 del Decreto Rilancio non deve conseguire un rientro automatico del personale nella sede lavorativa poiché la finalità è quella di consentire a ciascuna pubblica amministrazione, nel rispetto delle misure di contenimento del COVID-19 e delle disposizioni emanate dalle autorità sanitarie competenti, di avere piena autonomia organizzativa nella gestione del lavoro agile emergenziale senza essere vincolate da una soglia minima" spiega ancora Alessandro Moretti, responsabile maceratese della Cisl Funzione Pubblica.
"Il medesimo articolo 1 apporta alcune modifiche anche alla disciplina del lavoro agile a regime dettata dall’art. 14 della legge 124/2015 - aggiungono dalla Cisil -. Si conferma che le amministrazioni pubbliche entro il 31 gennaio di ciascun anno, sentite le organizzazioni sindacali, devono redigere il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA). Rispetto alla precedente formulazione si prevede che in caso di adozione del Pola per le attività che possono essere svolte in modalità agile almeno il 15 per cento dei dipendenti deve avvalersene (in luogo del 60 per cento). Se il Pola non viene adottato deve essere comunque assicurato che almeno 15 per cento dei dipendenti richiedenti venga adibito al lavoro agile".
"Si conferma, infine, che i dipendenti che si avvalgono della modalità di lavoro agile non subiscano penalizzazioni ai fini del riconoscimento di professionalità e della progressione di carriera e che le economie derivanti dall’applicazione del Piano organizzativo del lavoro agile restano acquisite al bilancio di ciascuna amministrazione pubblica" conclude Alessandro Moretti.
Prorogato al 30 giugno il termine di presentazione delle domande per la selezione dell’assegnazione di borse di studio a sostegno delle spese sostenute dalle famiglie degli studenti che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, per l’anno scolastico 2020/2021.
Si ricorda che possono presentare domanda i genitori o gli altri soggetti che rappresentano il minore, ovvero lo stesso studente se maggiorenne, residenti nel Comune di Macerata, che appartengano a famiglie il cui ISEE 2021 sia inferiore o uguale a 10.632,94 euro.
È possibile inviare il modulo di domanda, reperibile nella segreteria delle scuole, al servizio Scuola del Comune di Macerata e alla portineria dell’Ente in viale Trieste, 24 o nel sito www.comune.macerata.it.) compilato e firmato, all’indirizzo ufficioscuola@comune.macerata.it
Per informazioni gli interessati possono rivolgersi al Servizio Scuola del Comune di Macerata, viale Trieste, 24 (tel. 0733256453/534), e mail ufficioscuola@comune.macerata.it
Intervento di manutenzione straordinaria della palestra della scuola dell’infanzia e primaria “Dolores Prato” di via Cardarelli.
L’intervento, dell’importo complessivo di 260mila euro, consiste nel rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura, inserendo nel pacchetto che la compone, oltre alla barriera al vapore in polietilene, anche un pannello in polistirene estruso per coibentare il soffitto migliorando di gran lunga la dispersione termica e riducendo anche i consumi energetici.
Si andrà poi a inserire sul tetto una linea vita che permetterà di eseguire le future opere di manutenzione in completa sicurezza e si procederà alla rimozione di tutto il pavimento della palestra in parquet e del relativo massetto con il rifacimento di una nuova pavimentazione sportiva vinilica in Pvc provvista di certificazione ignifuga.
L’intervento riguarderà anche la demolizione dei pavimenti e i rivestimenti degli spogliatoi, il rifacimento dell’impianto idrico-sanitario dei bagni e delle docce con la realizzazione di due nuovi bagni per disabili, attualmente non presenti, uno per ogni spogliatoio. Si procederà anche alla ripresa dell’intonaco degli spogliatoi dove si prevede uno zoccolo di 1,20 metri con intonaco deumidificante per contrastare la risalita dell’umidità e, infine, si procederà alla tinteggiatura finale.
L’intervento di manutenzione straordinaria, al quale hanno collaborato gli assessorati ai Lavori Pubblici, all’Istruzione e allo Sport e il cui avvio è previsto entro l’estate, è volto a fronteggiare le infiltrazioni di acque meteoriche provenienti dal tetto che hanno provocato, in alcuni punti, anche il sollevamento dei listelli accoppiati del pavimento costituito da parquet.
"Con questo atto di indirizzo abbiamo voluto effettuare un intervento sostanziale di rigenerazione del plesso adibito alle attività di educazione fisica e motoria – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L’attenzione di questa Amministrazione per l’edilizia scolastica si manifesta in azioni concrete perché riteniamo che le scuole rappresentino una priorità del programma politico. L’attività scolastica deve essere svolta in ambienti sicuri, confortevoli e salubri e siamo certi che le famiglie apprezzeranno tale impegno che porterà anche un notevole risparmio energetico".
L’Anteas di Macerata, associazione di volontariato e promozione sociale sostenuta dalla Fnp Cisl, promuove e organizza il trasporto gratuito per gli over 65 che si recano a fare la vaccinazione Covid-19. La gratuità è applicata sul tragitto dalla residenza al centro vaccinale di competenza e ritorno ed è valida per i residenti dei comuni di Corridonia, Macerata (in collaborazione con le associazioni aderenti all’iniziativa), Mogliano, Montefano, Potenza Picena, Treia. L’iniziativa è valida anche per il secondo vaccino di richiamo. In caso di utenti che necessitano di accompagnamento, la gratuità è valida anche per l’accompagnatore.
A Montelupone e Tolentino, in collaborazione con i Comuni, è garantito il servizio con il pagamento di un contributo minimo per fasce chilometriche.
Dal 20 febbraio, data di inizio della campagna vaccinale degli over 80 nella Regione Marche, l’Anteas di Macerata ha trasportato diverse decine di utenti negli hub vaccinali e assistito le persone nella prenotazione dell’appuntamento online.
Questa iniziativa si inserisce nell’insieme delle attività che l’Associazione offre e ha messo in campo in questo difficile periodo di emergenza sanitaria: taxi sociale, consegna farmaci a domicilio, spesa a domicilio, ascolto sociale.
Anche la CBF Balducci HR Macerata, vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 di volley femminile, viaggia con Contram nelle sue trasferte. Un connubio fortunato, che va ad unirsi alle fortune sportive di altre grandi realtà come Lube Volley, Santo Stefano Basket o Matelica Calcio. Connubio che il Presidente del Contram Stefano Belardinelli ha celebrato con la consegna di una targa alla società Helvia Recina Volley, in omaggio alla vittoria della Coppa.
“Per noi è un grande piacere accompagnare squadre vincenti come l'Helvia Recina e tante altre squadre che viaggiano con noi – ha dichiarato Stefano Belardinelli – Questa società sportiva ha il merito, oltre ai risultati, di dedicare molta attenzione al sociale, al settore giovanile, all'inclusione allo sport dei diversamente abili. Oltre a questo c'è il mio ricordo personale dello storico presidente Tito Antinori. Chi ha preso le redini oggi lo sta facendo con grande entusiasmo e personalità. Il volley è uno sport importante nelle Marche ed il settore femminile è rilevante per il seguito che offre. Noi siamo contenti di offrire un servizio di qualità a questa società, vogliamo continuare a farlo seguendo la squadra nelle trasferte ma anche vivendo con loro quello che succede nel corso dell'anno.”
Un momento importante anche per la squadra e la società, che con i loro risultati e con la capacità di reagire anche nelle difficoltà hanno rappresentato la forza di tutto un territorio.
“Per noi è stato un grande successo – conferma Ilenia Peretti, capitano della CBF Balducci – L'auspicio è quello di aver portato una grande gioia a questa città e a questa provincia; essendo anche io di Macerata la soddisfazione è ancora più grande. Per me che vivo qui, la Contram l'ho sempre vissuta fin da piccola, andando a scuola con le loro corriere, quindi oggi è un onore essere accompagnati da loro ed è bellissimo vedere la scritta Campioni d'Italia 2021sul pullman con il quale abbiamo vissuto le nostre trasferte.”
“Questa consegna è il riconoscimento per un gruppo, da un'azienda come la Contram che ci dà l'onore di fruire dei suoi mezzi – ha dichiarato il presidente dell'HR Volley Pietro Paolella – L'omaggio che ci hanno consegnato rafforza ancora di più l'unione che c'è con il nostro territorio, questo ci spinge sempre di più a lavorare ed a fare bene.
Truffa del vaccino. Una donna suona in casa di un’anziana con la scusa della vaccinazione anti-Covid e le ruba 500 euro in oro gioielli.
L’episodio è avvenuto nei giorni corsi nella frazione di Villa Potenza a Macerata e la vittima è una 73enne.
Secondo la ricostruzione fatta dalla 73enne, una finta dottoressa, con tanto di falso tesserino, avrebbe suonato al suo campanello dicendole di dover controllare l'esito dell'avvenuta vaccinazione. Una volta conquistata la fiducia dell'anziana, la donna è riuscita poi ad entrare nell’appartamento.
Subito dopo la sedicente dottoressa, con la scusa di una visita di controllo, ha fatto sdraiare la donna sul letto. Approfittando della distrazione dell'anziana, la donna è poi riuscita ad arraffare oro e gioielli (del valore di 500 euro) e si è data la fuga.
La 73enne a quel punto, accortasi di essere stata raggirata, ha subito chiamato i carabinieri per sporgere denuncia.
Bellissima partita al Banca Macerata Forum che i biancorossi fanno propria grazie ad un'altra prestazione di livello. I ragazzi del coach Di Pinto lottano con determinazione, soffrono e danno spettacolo contro un avversario mai domo che anche stavolta ha dato battaglia fino alla fine. Rispetto alla gara 2, la Med Store è riuscita a tenere sempre alta pressione sugli avversari ma da domani la testa sarà già alla semifinale di domenica, contro Motta di Livenza.
CRONACA – Nessun cambio per i due coach, la Med Store scende in campo con Dennis, Margutti e Ferri, centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero. L'Aurispa Libellula risponde con Stabrawa, Disabato e Capelli, Agrusti e Rau al centro, Longo, Bisci libero. Calonico anticipa tutti al centro e apre la gara, risponde subito Stabrawa; ritmi alti al Banca Macerata Forum con la Med Store che mette sotto pressione gli avversari. Vanno avanti i biancorossi, Lecce difende su Pizzichini e Dennis in un lungo scambio, poi commette invasione, 7-5. Lottano su ogni pallone le squadre regalando spettacolo, Macerata riesce a tenere il +2 grazie ad una grande difesa di Gabbanelli e al muro vincente di Calonico che vale il 10-8. Coach Denora Caporusso è costretto a chiamare il time out per spezzare il buon momento della Med Store, 14-10; si scuote l'Aurispa Libellula che con Stabrawa in battuta va sul -1 e stavolta è Di Pinto a fermare il gioco per richiamare i suoi. Ci pensa Margutti ad allungare di nuovo sul +3, poi Muro di Calonico su Stabrawa ed ace di Dennis, 19-14. Sale in cattedra lo schiacciatore cubano e trascina Macerata sul 22-14, confezionando anche un altro ace. Controlla la Med Store e chiude il primo set con Ferri, 25-16. Apertura di secondo set di nuovo nel segno di Calonico che firma i primi due punti, poi Stabrawa trascina i suoi e in battuta trova il punto del 3-5. Ci pensa Margutti a ristabilire il pareggio con due punti consecutivi, 7-7, quindi il diagonale di Dennis regala a Macerata il nuovo vantaggio.
Grande equilibrio in campo, Disabato trova un ace fortunoso grazie alla deviazione della rete e fa 10-10; scappano ancora avanti i biancorossi con Ferri e l'ace di Calonico, gli ospiti inseguono e con Capelli in battuta raggiungo il 15-15. Torna sempre avanti Macerata, decisivo Calonico, risponde però Lecce, temibilissima in battuta, con Longo che trova un altro ace grazie al tocco della rete. Non è da meno Dennis che in battuta manda i suoi sul 20-18, poi nuova rimonta ospite e Di Piunto chiama due time out, 20-21. Due errori dei biancorossi, 21-24, chiude Stabrawa, un set a testa. Terzo set e terza apertura di Calonico, ancora una sentenza a muro, poi consueto equlibrio e squadre che giocano punto a punto; ci pensa Pizzichini ad allungare il distacco, servito due volte al centro da Monopoli, 6-3. Prova a controllare il vantaggio Macerata tenendo alta la pressione, sul 13-9 Denora Caporusso chiama il time out; stavolta restano concentrati i biancorossi e allungano, Pizzichini blocca Stabrawa a muro, 16-10. Ciardo la mette fuori in battuta, 20-13 per la Med Store che tiene le distanze e torna in vantaggio nei set con il punto decisivo di Pizzichini. Stavolta il primo punto è per l'Aurispa Libellula e sono i padroni di casa a dover inseguire, 5-6. Macerata va sul -1 con Ferri poi scappano di nuovo gli ospiti e Di Pinto è costretto a chiamare il time out sul 7-11.
Non basta a frenare gli avversari che con Disabato in battuta allunbgano 10-15, poi lo stesso Disabato manda fuori; ci prova il solito Dennis a guidare la rimonta, 13-15 e arriva il time out per Lecce. Lo schiacciatore cubano trova anche il punto del 17-17, un pareggio costruito con pazienza e determinazione dalla Med Store: sentono la pressione gli ospiti, due errori mandano avanti i biancorossi, 20-18 e time out per Denora Caporusso. Si riscatta subito l'Aurispa Libellula, il video check assegna il punto del -1 tra le proteste di Macerata, quindi Stabrawa di potenza fa 20-20, finale tirato: Ferri e un tocco out avversario mandano i biancorossi avanti 23-21; accorcia Agrusti, poi diagonale inarrestabile di Dennis dopo la grande ricezione di Gabbanelli e punto decisivo per la Med Store Macerata che arriva in un batti e ribatti sotto rete.
MED STORE MACERATA 3 - AURISPA LIBELLULA LECCE 1
PARZIALI: 25-16, 22-25, 25-15, 25-22.
Durata set: 22’, 23’, 21’, 29’. Totale: 95’.
MED STORE MACERATA: Snippe, Pasquali, Clonico 11, Cordano, Dennis 22, Margutti 8, Ferri 15, Monopoli, Princi, Pizzichini 10, Gabbanelli, Valenti. NE: Pahor, Risina. Allenatore: Di Pinto.
AURISPA LIBELLULA LECCE: Longo 2, Poli, Ciardo, Stabrawa 22, Disabato 14, Rau 3, Capelli 12, Agrusti 8, Bisci. NE. Morciano, Lisi, Catena. Allenatore: Denora Caporusso.
ARBITRI: Turtù e Somansino.
Prosegue il ciclo di presentazioni “I Colloqui eum” con il libro La scuola nella pandemia. Dialogo multidisciplinare a cura di Giuseppe Laneve, pubblicato il 9 settembre 2020, a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico, in un contesto emergenziale inedito.
Venerdì 7 maggio alle 15 con il curatore ne parleranno Luca De Benedictis, presidente delle edizioni Università di Macerata, Alessandra Fermani, docente di psicologia sociale Unimc, e Angela Fiorillo, dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Paladini” di Treia, autrici di alcuni dei contributi presenti nel volume. Sarà possibile seguire l’incontro, collegandosi al canale YouTube o al sito www.unimc.it dell’Università di Macerata.
La scuola, da marzo a giugno 2020, ha dovuto raccogliere una sfida enorme: rimanere in vita, pur nella chiusura degli edifici scolastici e, successivamente, affrontar la riapertura in uno scenario completamente nuovo, segnato da dubbi e interrogativi tali da rendere l’orizzonte dell’anno scolastico ancora del tutto incerto. Questo instant book raccoglie molte delle riflessioni sviluppate durante un webinar organizzato lo scorso luglio all’interno del Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni culturali e del Turismo dell’Università di Macerata: l’attenzione è stata rivolta al piano giuridico-costituzionale (i diritti degli alunni, ma anche degli insegnanti e delle stesse scuole), a quello pedagogico (la didattica a distanza, ma anche l’educazione) e a quello psico-sociale (la condizione psicologica dei minori, il ruolo delle famiglie).
Il volume raccoglie contributi di Camilla Bianchi, Gonzalo Del Moral Arroyo, Rosita Deluigi, Alessandra Fermani, Angela Fiorillo, Catia Giaconi, Lorella Giannandrea, Luca Girotti, Giuseppe Laneve, Ilenia Marino, Ilaria Rivera, Massimiliano Stramaglia, Arianna Taddei, Michele Troisi. Il libro è disponibile in Open Access sul sito eum.unimc.it.
In vista della scadenza della concessione temporanea e gratuita delle 28 vetrine e delle due bacheche luminose che si trovano nel sottopassaggio tra corso Cavour e piazza Annessione alle attività commerciali, l’Amministrazione comunale sta predisponendo una gara pubblica per le future assegnazioni.
Come si ricorderà, il Comune di Macerata nel novembre del 2020 aveva promosso l’iniziativa per contrastare le difficoltà per le attività commerciali e produttive dovute all’emergenza Covid e la scelta, approvata oggi dalla Giunta con un’apposita delibera, prosegue nel percorso intrapreso dimostrando ancora una volta una grande attenzione nei confronti delle categorie produttive della città provate da lunghi periodi di chiusura.
“La Giunta Parcaroli con questa delibera consolida l’indirizzo politico generale dato sul sostegno e sul rilancio alle attività produttive della città – interviene l’assessore al Patrimonio Andrea Marchiori -. Abbiamo restituito luce al sottopasso grazie all’entusiasmo mostrato dai commercianti che hanno allestito le vetrine in maniera gradevole ed elegante ed oggi quel passaggio è molto utilizzato evitando anche attraversamenti pericolosi nella sede stradale. E’ molto bello che commercianti, artigiani e operatori sociali abbiamo accolto l’invito a condividere gli spazi, anche questo è un segnale di comunione che connota la visione di questa Amministrazione”.
La gara pubblica non sarà improntata al criterio dell’offerta migliore in aumento, ma prevederà di assegnare le vetrine unicamente in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Per avvalersi degli spazi pubblicitari, distinti in due categorie, è previsto un corrispettivo di 360 euro o 300 euro più Iva e di 100 euro più Iva per le due bacheche.
Gli spazi verranno assegnati a imprese commerciali e produttive, ad associazioni di categoria e soggetti che svolgono attività di interesse sociale in città per due anni, con la possibilità di rinnovo per un ulteriore anno, ed è prevista anche la possibilità di presentare domanda congiunta da parte di due o più soggetti che scelgano di condividere lo spazio.
La data del bando di gara verrà comunicata successivamente tramite avviso pubblico e affissione di manifesti
Incendio ad un camion che trasporta balle di paglia: intervengono i Vigili del Fuoco.
L’episodio si è verificato, intorno alle 11, in via Bramante, lungo la strada che conduce da Macerata alla frazione di Piediripa.
Per cause in fase di accertamento, un autocarro ha iniziato a far fumo dal motore, dal quale è scaturito un principio d’incendio. L’autista (fortunatamente illeso), una volta accostato il veicolo, è uscito dall’abitacolo e ha allertato immediatamente i soccorsi.
La squadra dei Vigili dl Fuoco, giunta sul posto con due autobotti, ha spento le fiamme evitando che si propagassero al carico del mezzo pesante.
Presenti sul luogo dell’accaduto anche gli agenti della Polizia Locale per veicolare il traffico. La strada è stata inizialmente chiusa al traffico per consentire il completamento delle operazioni di soccorso.
Lavoratori sfruttati nei cantieri Sae, due rinvii a giudizio. Contestate sanzioni per un importo pari a 230 mila euro quale corrispettivo del mancato pagamento degli stipendi e contributi previdenziali per lavoratori stranieri.
IL FATTO - Il Nucleo dei Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata, coadiuvato dal personale della Compagnia di Camerino, ha concluso le indagini di polizia amministrativa nei confronti della Europa Srl, società edile con sede a Melegnano, in provincia di Milano. Sono stati contestati 230mila euro quale somma consistente negli omessi versamenti dei contributi agli Enti Previdenziali e nelle omesse retribuzioni ai dipendenti.
Nello specifico, la complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura di Macerata trae origine dalla denuncia di un lavoratore infortunatosi all'interno di un cantiere di Ussita, destinato alla costruzione delle Sae nel dicembre 2017. Al dipendente della ditta venne negata la possibilità di recarsi al pronto soccorso. Si profilò, in questo modo, l'omissione di soccorso.
A seguito della denuncia, sono scattate le indagini da parte delle autorità competenti. L'attività di monitoraggio si è concentrata, in particolare, nei confronti di un cittadino rumeno, Gheorghe Carpe, ritenuto l'addetto al reclutamento di manodopera nel suo paese d'origine, da impiegare all'interno dei cantieri Sae della provincia di Macerata. Cantieri risultati subappaltati dall'azienda Europa srl.
L'indagine ha fatto emergere altresì numerose violazioni dei diritti dei lavoratori. Tredici dipendenti, tutti di nazionalità rumena, venivano impiegati come operai edili in orari irregolari, a partire dalla mattina fino a sera. Gli stessi lavoravano in pessime e degradanti condizioni del lavoro, caratterizzate da retribuzioni non conformi a quanto effettivamente svolto, senza poter usufruire nemmeno del riposo settimanale e con pagamenti in nero.
Gli operai lavoravano sette giorni alla settimana, dalle ore 6:30 alle ore 19:00. Inizialmente percepivano il compenso in nero, poi sono stati assunti con numerose incongruenze salariali.
Il Tribunale di Macerata, a conclusione dell'attività di indagine, su richiesta della Procura ha rinviato a giudizio Gheorghe Carp e Vincenzo Romano, quest'ultimo rappresentante legale della Europa Srl e ritenuto responsabile di subappalto illecito.
Nel mese di giugno 2021 è prevista la prima udienza.
I carabinieri del Nil hanno inoltre perquisito la sede legale della società Europa Srl, sequestrando banconote false attribuite a una terza persona risultata intestataria del contratto di locazione.
Partecipato webinar su 'Finanza, mercati e imprese'. Stamattina, nell’ambito dell’insegnamento di Diritto tributario del prof. Giuseppe Rivetti, l’Ing. Alessandro Guzzini, Amministratore delegato e componente del Comitato di investimenti di FinLabo SIM con sede a Recanati e uffici a Milano, insieme al dott. Andrea Di Stefano, Componente della struttura di governo di Iccrea Banca, il maggiore gruppo bancario cooperativo italiano che riunisce oltre 130 Banche, hanno dialogato a lungo con numerosi studenti dell’Università di Macerata.
L’Ing. Guzzini, ha ripercorso gli scenari economici internazionali con una puntuale analisi sul presente e proiezioni di stima sull’immediato futuro. Il Dott. Di Stefano si è concentrato, con efficacia, sulle dinamiche di crescita del sistema economico. Entrambi hanno tenuto in costante considerazione il nuovo quadro macro economico post Covid e il relativo shock pandemico.
Nell’attuale contesto emergenziale e alla luce delle risorse messe a disposizione con il Recovery Fund europeo, tra le riforme che accompagnano il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, i relatori hanno sottolineato come prioritario la realizzazione di un sistema equo e funzionale alla crescita in grado di sostenere gli investimenti privati, migliorare il contesto imprenditoriale attraverso la promozione dell’occupazione e lo sviluppo di una economia resiliente.
In tale scenario, i soggetti economici (e non solo) sono chiamati a realizzare “intraprese” fondate su idee innovative, nella consapevolezza che creare una strategia è come creare un’opera d’arte: non esiste un metodo codificato, poiché si vuole dare forma al nuovo, l’originale ovvero ciò che sorprende e non si incasella nel già noto.
Domani, mercoledì 5 maggio, lo Sferisterio di Macerata tornerà ad illuminarsi, questa volta di rosso, in occasione della Giornata internazionale delle ostetriche, una ricorrenza ideata dalla Confederazione Internazionale delle Ostetriche durante la conferenza olandese del 1987, celebrata per la prima volta nel 1991 e da allora osservata in più di 50 nazioni in tutto il mondo tra cui l’Italia.
L’Amministrazione comunale di Macerata e il Consiglio delle Donne, per sottolineare il percorso per la promozione di una cultura delle pari opportunità, grazie all’operato dell’assessorato alle Pari Opportunità e del Consiglio delle Donne, ha infatti accolto la richiesta dell’Ordine della Professione Ostetrica della provincia di Macerata, hanno concesso all’iniziativa anche il patrocinio.
“Le ostetriche svolgono un lavoro fondamentale al fianco delle donne – interviene il vice sindaco e assessore alle Pari opportunità e ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro - sostenendole anche in uno dei momenti più belli e delicati della vita come la nascita di un bambino. Questo implica una grande umanità che si manifesta pienamente e quotidianamente nelle professionalità che operano nel nostro ospedale cittadino. L’illuminazione dello Sferisterio è dunque un gesto simbolico di ringraziamento da parte dell’Amministrazione e di tutta la città”.
L’Amministrazione comunale di Macerta attribuisce alla Giornata internazionale delle ostetriche un significato importante poiché, oggi più che mai, le ostetriche sono al fianco delle donne, non solo nell'assistenza alle gravidanze, ma anche per l'aiuto nella prevenzione di malattie e per affrontare purtroppo anche realtà difficili come le violenze sessuali.
Il centro commerciale Val di Chienti presenta i primi risultati di "Spegni Sostenibile", innovativa campagna a tutela dell’ambiente, finalizzata alla raccolta e al riciclo dei mozziconi di sigaretta.
L’iniziativa è stata lanciata nell’autunno 2020 in centri commerciali e retail park gestiti da Cushman & Wakefield in tutta Italia. A circa 6 mesi dall’esordio in 14 strutture pilota, sono stati raccolti oltre 280.000 mozziconi che, a seguito del processo di trasformazione, saranno convertiti in circa 90 kg di plastica riciclata, destinata alla produzione di oggetti di uso comune. In particolare, per il centro commerciale Va di Chienti si stima che in un anno saranno raccolti 50.000 mozziconi di sigaretta.
"Un buonissimo risultato che ci spinge a continuare in questa importante e significativa attività di sensibilizzazione sul tema riciclo nei confronti della clientela" sottolinea il direttore Gianluca Tittarelli.
I mozziconi di sigaretta rappresentano uno dei rifiuti più diffusi e di difficile gestione poiché hanno un tempo di degradazione di diversi anni; oltre ai residui della combustione e della nicotina, sono le microplastiche del filtro a costituire uno dei maggiori fattori inquinanti, in mare come nel suolo.
La ricaduta su tutti gli ecosistemi è devastante, se si considera che sono oltre 15 miliardi le sigarette fumate quotidianamente nel mondo.
"Obiettivo della campagna è quindi duplice, non solo migliorare le performance ambientali dei centri commerciali, ma sensibilizzare il pubblico sul tema e promuovere un consumo responsabile, per la salvaguardia dell’ambiente e il decoro degli spazi comuni" prosegue Tittarelli.
"Spegni Sostenibile è il risultato di una partnership virtuosa, che vede la collaborazione di 14 centri pilota in tutta Italia, con Re-Cig,start-up tecnologica che opera nel mondo dell’economia circolare con un processo esclusivo di purificazione e trasformazione dei mozziconi, e Publievent agenzia di comunicazione ed eventi con una forte specializzazione nello sviluppo di progetti green per il settore dei centri commerciali" puntualizza il direttore Tittarelli.
Dal terrazzo di un appartamento posto al terzo piano di un palazzo di via Roma, nelle adiacenze di piazza della Vittoria, si staccano dei pezzi di intonaco: sul posto intervengono i vigili del fuoco con un'autoscala.
È quanto si è verificato nel tardo pomeriggio odierno, a Macerata.
A segnalare il fatto è stata un'inquilina dello stabile, posta un piano sotto il balcone dal quale cadevano i piccoli pezzi di intonaco.
Per favorire il completamento delle operazioni di messa in sicurezza è stata delimitata l'area di marciapiede sottostante al palazzo e disposto il traffico alternato, regolato dagli agenti della Polizia Locale di Macerata.
Vede l'auto dell'amico parcheggiata di traverso sul marciapiede di viale Martiri della Libertà, a Macerata, e intuisce che sta accadendo qualcosa.
La percezione si rivela corretta: l'amico di una vita era infatti seduto lì vicino in stato confusionale, probabilmente vittima di un malore. Immediata la richiesta di aiuto al 112 che ha fatto arrivare sul posto gli operatori del 118 e una pattuglia Radiomobile dei Carabinieri.
I sanitari hanno accompagnato il paziente, settantenne residente in città, nell'ambulanza dove ne hanno verificato lo stato di salute e hanno prestato i primi soccorsi.
L'uomo si è ristabilito poco dopo.
Dalle prime indiscrezioni sembrerebbe che l'anziano, avvertendo un malessere, abbia effettuato un parcheggio di fortuna per evitare di costituire pericolo e, una volta sceso, abbia perso l'orientamento e la lucidità.
L'uomo, i cui familiari sono stati avvertiti al momento, sarà accompagnato all'ospedale per accertamenti: non si trova in pericolo di vita.
Ha fatto scalpore il caso dei tamponi a pagamento imposti dall’ASUR agli alunni della scuola primaria “Fermi” di Macerata: la classe 5° B dell’istituto comprensivo attendeva il tampone molecolare gratuito per il quattordicesimo giorno di quarantena, ma l’ASUR ha comunicato di avere troppi tamponi da effettuare, chiedendo alle famiglie di procedere a loro spese.
Il caso approda in Consiglio Regionale, con un’interrogazione firmata da Simona Lupini, consigliera regionale 5 stelle, e dalla sua collega Marta Ruggeri.
“Sui tamponi, purtroppo, si è creato un mercato del tutto sregolato a livello nazionale: i costi cambiano da regione a regione, e per le famiglie un tampone molecolare può essere una spesa rilevante. E’ inaccettabile condizionare il tracciamento alla disponibilità economica delle persone, tanto più se si tratta di prestazioni che dovrebbero essere gratuite gratuite, come il tampone di fine quarantena” dichiara la consigliera Lupini.
“Chiederemo all’assessore Saltamartini di intervenire sulla questione, e di assicurare che casi del genere non si ripetano: il sistema di tracciamento è sotto stress, e gli operatori fanno un grande lavoro, se c’è bisogno di ulteriori risorse per farlo funzionare a pieno regime vanno stanziate”, conclude la consigliera.
Questa mattina il sindaco Sandro Parcaroli e il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali Francesca D’Alessandro hanno incontrato la presidente Rosaria Del Balzo Ruiti e una delegazione della Croce Rossa Italiana - Comitato di Macerata. In vista dell’8 maggio, Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, anche a Macerata si è deciso di celebrare questo importante momento, nel rispetto delle norme anticontagio, con un importante gesto simbolico.
La presidente Del Balzo Ruiti ha consegnato al sindaco Parcaroli la bandiera della Croce Rossa Italiana che è stata issata sul Palazzo Comunale e che rimarrà esposta per tutta la settimana. Nelle giornate del 7 e dell’8 maggio inoltre lo Sferisterio sarà appositamente illuminato in occasione della Giornata Mondiale.
«La Croce Rossa di Macerata rappresenta un valore importante per la città – ha sottolineato il sindaco Parcaroli -. La sinergia con il Comune è massima ed è compito delle istituzioni riconoscere il grande lavoro a cui sono chiamati ogni giorno i volontari e che, soprattutto in questo ultimo anno, è stato reso più complesso dalla pandemia».
«Un ringraziamento alla presidente Del Balzo Ruiti che, con tutti i volontari della Croce Rossa di Macerata, in questo ultimo anno ha fronteggiato una situazione complessa a livello umano e operativo – ha aggiunto il vice sindaco D’Alessandro -. Con questo gesto siamo certi che i volontari possano rivivere un po’ del calore che hanno cercato di trasmettere ai tanti pazienti che hanno assistito rivelandosi un valore aggiunto fondamentale per la comunità. Siamo già a lavoro per future e prossime iniziative che andranno a sostenere sempre di più chi vive momenti di fragilità e difficoltà».
«Lo Sferisterio è stato scelto come simbolo perfetto di questa unione nata da tempo immemore e che quest’anno ci vede ancora come charity partner della stagione lirica – ha detto la presidente Del Balzo Ruiti -. Proprio l’idea nata lo scorso anno di svolgere il servizio di assistenza in modo completamente gratuito durante le serate della lirica rappresenta più di ogni altra cosa il rapporto che lega i nostri volontari con la città e la loro inesauribile voglia di aiutare la stessa in un momento di grave difficoltà per l’economica e, in particolare, per tutto il mondo dello spettacolo e della cultura. Il momento vissuto oggi è un piccolo ma importante segnale che dà valore al lavoro dei 900 volontari della Croce Rossa di Macerata che rappresentano una forza essenziale che si occupa dell’uomo nei momenti di difficoltà».
Proseguono le assemblee elettive dei diversi mestieri rappresentati dall’Associazione di categoria degli artigiani e delle piccole imprese di Macerata. Nei giorni scorsi è stata la volta dei balneari, raccolti in un nutrito gruppo, nella nuova area di rappresentanza CNA. Nel corso dell’assemblea, gli associati hanno eletto presidente Mara Petrelli, titolare del Lido Cristallo a Civitanova Marche.
All’incontro on-line erano presenti anche l'Assessore regionale alla difesa della costa Stefano Aguzzi ed i rappresentati del settore balneare e turistico della CNA Cristiano Tomei, del Nazionale, e Sabina Cardinali portavoce nazionale balneari.
Così la neo-presidente Petrelli: “Il turismo marchigiano ha già dato prova di saper tornare in fretta tra le mete più ambite dei visitatori nazionali e stranieri; è successo dopo il terremoto del 2016 e siamo convinti che trascorsa questa enorme crisi sanitaria potremo tornare alle presenze del 2018 e andare ancora oltre. Le imprese balneari – prosegue Mara Petrelli – hanno fatto in questi anni enormi investimenti nelle loro strutture in concessione, per migliorare l’accoglienza ed aumentare i servizi attrattivi e ciò ha fatto sì che le nostre zone balneari, ma anche montane, siano molto ambite sia dai turisti italiani che dagli stranieri, in cerca di posti dove ritrovare lentezza e tranquillità”.
La rappresentante di categoria ha quindi avanzato proposte e necessità all’assessore Aguzzi: “Non dobbiamo mollare su questo fronte, servono progetti attrattivi di sviluppo e, insieme, interventi in difesa dell’erosione costiera”. Cristiano Tomei, responsabile CNA turismo, ha inoltre ribadito l’importanza degli investimenti in queste strutture: “investire sull'ospitalità significa avere la certezza del ritorno dell’investimento, per questo gli enti pubblici devono essere al fianco delle imprese aiutandole in questa delicata fase di ripartenza”.
L’assessore Aguzzi ha potuto illustrare il programma regionale di difesa della costa e anticipare l’arrivo di cospicue risorse destinate a questo e ad altri settori produttivi di qualità della nostra regione.