"Sei sicuro?". Lui: "Sì, ma tu mi stai vicino?". "Conta su di me ed io conto su te. E conta su loro, tutti vicesindaci". E piazza Mazzini 'esplode' per la seconda, terza forse quarta volta in nemmeno venti minuti al coro da 'Olimpico' per il capitano. "Matteo, Matteo, Matteo". In delirio, nelle prime fila detenute strettamente sin dal primo pomeriggio come in attesa di una star del rock, le Salvini's Girls. Per Parcaroli, ormai per tutti 'Sandro, è il battesimo atteso, la consacrazione del Capo. In attesa anch'egli da molto, il candidato sindaco di Macerata poi fatto entrare nel cerchio 'magico' dei dintorni del palco, passando sotto le transenne amorosamente sollevate da Tullio Patassini, che poco prima aveva subito sotto un albero la stretta entusiastica di Momo Mosca : stavolta ce la facciamo!
Parcaroli porta all'occhiello il distintivo della Lega, un Alberto da Giussano in oro. "Gli ho telefonato diverse volte" ricorda Salvini "chiedendogli se fosse davvero sicuro di metterci la faccia, lui che non ha bisogno di poltrone, di posti, di onori. E Sandro tutte le volte mi ha risposto: lo faccio per amore solo per amore". Parcaroli si emoziona un'altra volta, la prima quando l'aveva presentato alla folla di piazza Mazzini, l'on.Tullio Patassini annunciando contemporaneamente l'arrivo di Matteo e scatenando il coro femminile delle donne leghiste. Che poi in particolare hanno tributato l'applauso più caloroso ad Anna Menghi, in maglietta azzurra griffata (Libereremo le Marche) sotto la giacca, prima ed ultima donna sindaco di Macerata, ed ultima candidata sindaco del Carroccio nel capoluogo. Una passerella sul palco con il commissario regionale Riccardo Marchetti nel ruolo di speaker, attorniato dai colleghi parlamentari Giorgia Latini, Pazzaglini e Patassini, a leggere nomi e curricula di tutti i candidati al consiglio regionale presente il candidato governatore Francesco Acquaroli. Passerella temporaneamente interrotta al nome di Daniela Tisi dal fermento intorno all'arrivo atteso del lider maximo.
Sul palco, il primo pensiero del Capitano alla vista della piazza piena è stata per il processo che l'attende il 3 ottobre a Catania: "Con voi che idealmente mi accompagnate, sarò più confortato". Un refrain che accompagna l'infuocato intervento di Salvini (mezzora circa) e lo chiude: "Viva Macerata, viva le Marche, viva l'Italia. Vinceremo anche qui ed allora andrò a Catania con animo ancor sollevato e, sempre, la schiena dritta".
Con l'attacco alla ministra Azzolina ("stabilizzata oggi come dirigente scolastico insieme con altri 400"), a Toninelli (ironizza: "lo vedremo In questa piazza con monopattino elettrico"), la critica a Mes e Recovery Fund ("ci ridanno in prestito soldi nostri: e li dovremmo ringraziare!?"), la proposta di riattivare il servizio militare obbligatorio, la 'dichiarazione di guerra' contro chi vorrà ripristinare leggi Fornero ed affini, ci sono pure nel discorso di Salvini a Macerata tutte le impressioni del suo viaggio nelle Marche iniziato in Abruzzo concluso dopo Appignano e il capoluogo a Senigallia, presso il Finis Africae (noto locale).
Dice il segretario della Lega, tra consecutive ovazioni: "Altro che tedeschi! Gli artigiani marchigiani battono tutti". "Questa meravigliosa regione non è stata valorizzata turisticamente; vogliamo parlare di infrastrutture? Per attraversarla ci vogliono 4 ore di autostrada, sempre in manutenzione!". Su Macerata: "Viene confusamente ricordata da chi non la conosce per quei terribili casi. Non deve essere più così: i giardinetti devono essere di anziani, mamme e bambini, non di tossici, pusher e rompicoglioni!". A proposito di immigrazione: "Solidali, generosi, ma non fessi. E non è questione di colore di pelle. Ma c'è chi scappa dalla guerra con cagnolino, magliettina, cappellino e scarpe da tennis. Tutti giovanottoni, non persone fragili quelli che mi dicevano i miei nonni sono stati sempre i veri profughi degli eventi bellici in tutta la storia umana".
Rivela anche un incoraggiante sondaggio ("seppure ci creda pochino, come all'oroscopo o ad un virologo") che vede in vantaggio nelle Marche la coalizione di centro destra con la Lega primo partito. Poi un consiglio per i militanti: "Mancano 45 giorni all'ora X scegliete un indeciso al giorno e convincetelo". Poi il Capitano si offre all'abbraccio della gente, e delle prime fila che rompono gli argini tenuti a stento dai ragazzi della sicurezza per abbracciarlo per uno sguardo, un selfie. Piovono le accorate richieste di 'raccomandazione' su Sandra Vecchioni: "Facci passare, chiedi a Matteo se si vuol fare una foto con me...E dai".
Roberto Massei della Paoloni Macerata, schiacciatore appignanese, messosi in luce nello scorso campionato di Serie B gestito in collaborazione tra il Volley Macerata e l’Appignano Volley, ha deciso di rimanere fedele al gruppo Paoloni, con cui disputerà la diciannovesima stagione, trasferendosi però, a causa di impegni lavorativi sopraggiunti che non gli consentirebbero di gestire al meglio la partecipazione al torneo nazionale di Serie B, nella seconda squadra che disputerà la Serie D ad Appignano (mentre il Volley Macerata affronterà la stessa categoria nel capoluogo con la formazione Under 19). La società approfitta per ringraziare due volte Roberto, per tutti Bob: in primis per l’impegno profuso nel raggiungere, insieme ai suoi compagni, il quarto posto nell’ultimo campionato di Serie B da matricola e poi per continuare a credere nel progetto della Paoloni portando avanti l’attività in quel di Appignano disputando, con la seconda formazione, il torneo di Serie D.
“Sono molto colpito dal polverone sollevato dalla sinistra e da alcune “forze” ad essa collegate per la questione della mia non partecipazione allo show televisivo organizzato da èTv Marche, ma anche sollevato per l’opportunità che ancora una volta le circostanze mi offrono di parlare alla città”.
Con queste parole Sandro Parcaroli risponde all’attacco dei suoi avversari in merito alla decisione di non intervenire all’incontro pubblico di confronto tra i candidati sindaci previsto per lunedì 10 agosto. L’invito, giunto tramite mail, era stato recapitato allo stesso Parcaroli qualche giorno fa, nel pieno di una campagna elettorale entrata ormai nel vivo.
“Era un invito e come tale l’ho considerato - dichiara il candidato sindaco Parcaroli -, rispondendo educatamente a tutti che i tantissimi impegni di queste settimane mi impedivano fisicamente di giungere preparato all’appuntamento. Ho parlato di preparazione e di studio, lo stesso che faccio precedere, da oltre 40 anni, ad ogni mio incontro professionale con i collaboratori interni o esterni all’azienda che ho fondato. La politica e soprattutto l’amministrazione di una città non sono un talk show, ma un lavoro serio, al quale vorrò sempre approcciarmi con responsabilità.
"Gli intrighi di corte non mi sono mai piaciuti e li ho sempre considerati una grande perdita di tempo - sottolinea inoltre Parcaroli -. Quando ho visto che i soliti 'manovratori occulti' (poi ormai neppure tanto occulti) volevano impedire il cambiamento della città, rimettendo in moto lo stesso gioco di soffiare su gelosie e particolarismi per mantenere diviso il centrodestra ho ritenuto che fosse giunto il momento di fare qualcosa di concreto. Mi sono candidato, facendo convergere sulla mia figura un’unione di intenti e valori mai così pienamente espressa."
"Ho iniziato a lavorare a testa bassa, avendo come unico obiettivo quello di mettermi al servizio della comunità maceratese. Voglio innanzitutto migliorare il programma, facendolo essere il più possibile attinente alla realtà della città. Desidero lavorare per compattare la squadra, che non deve essere la corte obbediente ad un apparato di potere, ma un gruppo di persone che si parlano e si rispettano, apportando ciascuna idee innovative ed energia positiva. - prosegue il candidato sindaco - "Infine vorrei progettare non la spartizione delle poltrone, ma la divisione e definizione delle responsabilità, affinché ognuno possa essere messo nella condizione di lavorare dove può produrre meglio, in base alle competenze in dote e all’esperienza maturata".
Parcaroli continua la sua dichiarazione dicendo che il suo "scopo non è vincere un dibattito pubblico, ma convincere la gente a credere nella forza di un cambiamento, perché mai e poi mai perderò quello sguardo fiducioso verso il futuro, che dà il senso e l’orientamento ad ogni mia azione. Non ho detto che non parteciperò a confronti pubblici con gli altri candidati, ma che lo farò a settembre".
"La mia, come fanno sapere dalla sinistra a corto di possibili altre accuse nei miei riguardi, non è un’auto-dichiarazione di inadeguatezza - chiosa Parcaroli -, quanto piuttosto la volontà ad usare il tempo a disposizione per la finalizzazione di un progetto che è già pronto sulla mia scrivania e che verrà presentato alla città nel corso di uno speciale incontro che stiamo organizzando con i partiti della coalizione".
In vista delle iniziative previste per domani venerdì 7 agosto in città – lo spettacolo “Macerata Folk” all’arena Sferisterio, il mercatino di prodotti artigianali e somministrazione di bevande in piazza Mazzini e una conferenza in piazza Vittorio Veneto – il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare temporaneamente la circolazione nelle zone interessate dalle manifestazioni.
Il provvedimento prevede: divieto di sosta con rimozione forzata in piazza Mazzini, su tutta l’area di parcheggio APM, valido dalle ore 14 alle 02,00 del giorno successivo, eccetto operazioni di carico e scarico connesse all’iniziativa, in viale Trieste, sul lato sinistro del tratto compreso tra viale Don Bosco e via Pannelli, eccetto veicoli degli operatori commerciali del mercatino di piazza Mazzini che espongono apposito “pass”, valido dalle ore 14 alle ore 02,00 del giorno successivo e in piazza Vittorio Veneto, sull’area di parcheggio APM, valido dalle ore 16 alle ore 20;
- dalle 19,30 fino al termine dello spettacolo allo Sferisterio, previsto per le ore 01,00 del giorno successivo, sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Mazzini con la seguente regolamentazione: divieto di transito in via Ciccarelli, a scendere verso piazza Mazzini, con sbarramento all’intersezione con via Lauro Rossi; inversione del senso di marcia in via Santa Maria della Porta, sul tratto compreso tra via Basily e via Lauro.Rossi, con direzione obbligatoria a destra valida per i veicoli provenienti da via Basily e direzione obbligatoria diritto, valida per i veicoli provenienti da via Gioberti; direzione obbligatoria a sinistra verso via Santa Maria della Porta, valido per i veicoli provenienti da via Padre Matteo Ricci; divieto di transito, eccetto espressamente autorizzati, e doppio senso di circolazione in via L. Rossi, sul tratto compreso tra via P.M. Ricci e via Ciccarelli, da posizionare all’intersezione con via P.M. Ricci;
Inoltre, dalle 17 alle ore 19 sarà disposta la chiusura al traffico di piazza Veneto Veneto con la seguente regolamentazione della circolazione: divieto di transito in piazza Vittorio Veneto, eccetto residenti per accesso ad aree private - con sbarramento e deviazione del traffico proveniente da via Santa Maria della Porta in Via P.M. Ricci; divieto di transito in via Domenico Ricci, con obbligo di proseguire diritto per i veicoli circolanti in Via XX Settembre; divieto di transito in via Santa Maria della Porta, a salire verso piazza Vittorio Veneto (intersezione con via Basily), eccetto veicoli di pubblica utilità, a servizio dei disabili e residenti.
Si alza di fatto il sipario sul prossimo campionato della CBF Balducci HR Macerata. Ieri il raduno iniziale della squadra allestita grazie al lavoro del vice presidente e direttore sportivo Maurizio Storani con lo staff tecnico, medico e dirigenziale, oltre che con il main sponsor (rappresentato nell’occasione da Benedetta Balducci), prologo dell’inizio della preparazione pre-campionato nella giornata odierna.
Soprattutto, l’occasione per rivedersi dopo la separazione repentina forzata dal Covid, e quindi per scambiarsi quel saluto che l’emergenza aveva impedito.
“Per noi è un bel momento, perché sembra che ritorniamo alla vita – ha dichiarato il presidente Pietro Paolella – È bello rivedere lo staff che abbiamo avuto la fortuna di riconfermare, oltre che i nuovi arrivi. Poi ci sono le ragazze, quelle che sono state riconfermate dallo scorso anno e le nuove, le ho viste felici e cariche per questo nuovo inizio. Siamo tornati, siamo di nuovo tutti insieme per fare quello che più amiamo, la pallavolo. Abbiamo voluto fare una presentazione che permettesse alle ragazze di conoscere il cuore pulsante dello staff, dai tecnici e i dirigenti a tutte le persone che lavorano nel proprio ruolo per far sì che la CBF Balducci HR Macerata si possa togliere le soddisfazioni che in questi anni abbiamo avuto la fortuna di conquistarci.”
Come detto, da oggi si inizia sul serio con il lavoro in palestra, con tutte le precauzioni del caso. Obiettivo è quello di arrivare pronti al 20 settembre, la data indicata per l’inizio della prossima Serie A2. “Ovviamente c’è grande entusiasmo per il fatto di ritornare a fare pallavolo, non può essere altrimenti – spiega coach Luca Paniconi – Pensiamo di aver costruito un buon organico. Sarà poi il campo a dire quale sarà l’effettiva qualità di questo gruppo. Come dico sempre sarà molto importante la capacità di rapportarsi e di creare la squadra. Questo è l’aspetto più importante perché si possono mettere insieme le individualità più forti ma se non si crea quell’alchimia, poi le cose non vanno. Ci aspetta un campionato competitivo, ci sono molte realtà che hanno costruito squadre ambiziose, diverse giocatrici sono scese dall’A1. C’è da capire come sarà colmato il vuoto lasciato da Trento ma in generale credo siano stati preparati due gironi molto equilibrati.”
Maurizio Battista, dopo il successo dello scorso anno, torna in scena all’arena Sferisterio di Macerata con il suo nuovo spettacolo Ma non doveva andare tutto bene?. L’appuntamento con lo show del noto comico di cabaret oltre che attore, conduttore televisivo e regista italiano, organizzato dal Comune di Macerata e l’associazione Sferisterio, in collaborazione con Alhena Entertainment, Ventidieci e Isolani Spettacoli, è per mercoledì 19 agosto.
Reduce dal successo record del Teatro Olimpico di Roma, che ha registrato oltre 47.000 presenze in cinque settimane, dopo la magistrale prova d’attore nella trasmissione per RaiDue “Poco di tanto”, in cui abbiamo potuto ammirarlo in una veste diversa dimostrando una maturità a tutto tondo, questo nuovo spettacolo di Maurizio Battista rappresenta un ritorno alle scene e alla vita in cui l’artista e il suo pubblico si riappropriano degli spazi live per una serata divertente in massima sicurezza.
Grazie alla sua proverbiale ironia Battista affronterà i temi che hanno cambiato il mondo e le vite di tutti, per farne oggetto di riflessione, ma sottolineando gli aspetti grotteschi e contraddittori che, pur nel disagio, hanno costituito motivo di ilarità.
Lo spettacolo incorniciato da una imponente struttura di led, su cui gireranno contributi video significativi, ha un tema di fondo attualissimo. Fin dal titolo si intuisce come ogni argomento dalle campagne di sensibilizzazione ai dibattiti televisivi fatti di mille voci contrastanti, dalle “dirette” social alle soluzioni fai da te, sono un’occasione per farci divertire con intelligenza.
Ogni aspetto dello spettacolo, grazie anche all’uso delle musiche e quello dei contributi video originali, è utile per alternare momenti riflessivi a momenti di maggiore spensieratezza.
Battista, in un continuo confronto tra Italia e “Resto del Mondo”, è pronto per far trascorrere una sera che verrà ricodata per molto tempo con gioia. Perché attraverso gli occhi del comico il mondo sembra più familiare, più bello o almeno più umano e perché con arguzia e semplicità Maurizio porta in scena una vera e propria filosofia di vita.
Nel rispetto delle disposizioni vigenti in ordine all’emergenza sanitaria per l’evento è stata studiata una nuova pianta della location che prevede una capienza ridotta rispetto a quella tradizionale e posti assegnati in maniera alternata in modo da rispettare, in ogni settore, il distanziamento in conformità alle norme anti Covid.
I biglietti per assistere allo spettacolo sono in vendita al Box Office dello Sferisterio, nei circuiti e presso i punti vendita abituali TicketOne e Ciaotickets e nei prossimi giorni anche nel circuito Vivaticket. Questi i prezzi, compresa la prevendita: Settore Platino 46 €, Settore Oro 40 €, Settore Verde 36 €, Settore Blu 36 €, Settore Rosso 30 €, Settore Giallo 25 e Balconata 20 € .
L’UDC ha concluso, con l’uscita del Consigliere comunale Marco Foglia dalla maggioranza e le dimissioni dell’Assessore Marco Caldarelli e del Consigliere di amministrazione dell’APM Paolo Cotognini, il mandato elettorale ricevuto dagli elettori maceratesi nel giugno 2015.
All'epoca i vertici regionali e nazionali diedero l’indicazione di costruire un'alleanza con il Partito Democratico. Successivamente le dinamiche nazionali mutarono a partire dal referendum di Renzi di fine 2016, quando l’UDC di Lorenzo Cesa, insieme a tutto il centro destra, si schierò contro il tentativo di modifica della Carta Costituzionale. E dal 2017 in tutte le tornate elettorali, a partire dalle regionali della Sicilia, l’UDC si è schierato con il centro destra.
"A Macerata, il Gruppo consiliare UDC e l’Assessore, con l’intesa del Partito, hanno deciso di onorare fino alla fine della consiliatura l’impegno assunto con la cittadinanza e hanno proseguito nel leale sostegno all’Amministrazione e nell’attuazione del programma sottoscritto. La pandemia ha allungato i termini di mandato e l’UDC ha garantito continuità delle funzioni istituzionali per offrire alla popolazione il maggiore e migliore sostegno possibile in quella fase acuta di crisi". Ad affermarlo è il coordinamento UDC Comunale di Macerata.
"Alla pandemia si è aggiunto anche un delicato procedimento di rettifica di un fondo comunale davanti alla Corte dei Conti - aggiungono i vertici comunali del partito -, che si è concluso molto favorevolmente solo il 17 luglio scorso. Definita tale vicenda, superata la fase più critica della crisi pandemica, giunto al termine il percorso consiliare ordinario, tutti i membri dell’UDC si sono resi liberi e disponibili ad offrire il proprio contributo alla campagna elettorale del Candidato Sindaco di centro destra Sandro Parcaroli, scelta fortemente sostenuta anche dal nostro Commissario Regionale".
"A breve, con il Candidato Sindaco Sandro Parcaroli, l’UDC presenterà alla città di Macerata il programma di mandato, che avrà al centro la ricostruzione, il sostegno alle imprese, l’attenzione ai più deboli e alle famiglie e un piano di investimenti che garantisca il rilancio" concludono dal coordinamento UDC comunale.
Continua il tour elettorale del candidato Sindaco Sandro Parcaroli che oggi pomeriggio, insieme ai giovani di Fratelli d’Italia, ha presenziato ad un sit-in di contrasto allo spaccio di droga che si è svolto a Fontescodella.
"Sono stato felice di questa iniziativa, utile a denunciare la piaga dello spaccio - ha affermato Parcaroli - La droga, ormai divenuta la più grave piaga della città, è una questione che giustifica ogni azione rivolta a sensibilizzare e contrastare".
All’incontro era presente anche il Presidente di Gioventù Nazionale Fabio Roscani con cui Sandro Parcaroli ha condiviso delle idee a sostegno di un progetto complessivo di rilancio della città: "I giovani sono il futuro - ci ha tenuto a sottolineare - il loro impegno nella vita pubblica è una medicina che cura i mali più gravi della società".
Il percorso del candidato Sindaco è poi terminato a Villa Potenza per incontrare i vertici e alcuni giovani musicisti della Banda di Macerata presso la scuola di musica "Salvadei": "Scoprire una realtà di questo tipo mi da una voglia sempre più grande di partecipare alla vita del territorio - ha dichiarato Parcaroli - la Banda di Macerata è capace di coinvolgere gente di tutta l'età e come scopo ha appunto quello di allontanare i giovani da brutte strade - ed ha aggiunto - dobbiamo valorizzare queste realtà e supportarle perché sarà un veicolo importante anche per far rivivere le strade del centro storico della città".
Cresce l’attesa per le due serate finali di spettacolo di Musicultura 2020, in programma il 28 e 29 agosto allo Sferisterio di Macerata. Ma i due show sono solo una “porzione”, se pur rilevante, di un “menù” molto più ampio.
L’atto conclusivo della XXXI edizione della manifestazione accenderà la città intera e lo farà per l’intera settimana, che va dal 24 al 29 agosto.
A confermarlo, e a scoprire in che modo, arrivano i nomi degli ospiti e i contenuti della Controra - la sezione del festival che si snoda tra cortili e piazze del centro storico cittadino e che rappresenta ormai un must per il pubblico - presentati a Macerata dal direttore Artistico Ezio Nannipieri alla presenza del Sindaco Romano Carancini, dell’Assessora alla Cultura Stefania Monteverde e del Rettore dell’Università di Camerino Claudio Pettinari.
“In quest’anno tormentato, anche in considerazione della capienza ridotta dello Sferisterio dovuta al distanziamento, ci è parso fondamentale non privare gli spettatori dei piaceri che la Controra garantisce gratuitamente da tanti anni. – ha dichiarato il direttore artistico Ezio Nannipieri - Non solo quindi la Controra si farà, ma il suo cartellone sarà ancora più ricco. Lo sforzo organizzativo è stato e si prospetta enorme, ma cosa sarebbe Musicultura se non fosse anche cultura del fare?”
“Musicultura ha risposto in maniera responsabile al bisogno di ritrovarsi e di reagire al tempo sospeso che abbiamo trascorso – ha detto il Rettore Unicam Claudio Pettinari - La paura che abbiamo affrontato ci dà ora il piacere di goderci appieno i giorni di Musicultura e della Controra che ci aiutano a riflettere sui valori fondamentali della vita e a diventare migliori”
Nata sedici anni fa per creare nel centro storico cittadino un contrappeso alle serate del festival allo Sferisterio, la Controra ha presto conquistato la fiducia del pubblico con una formula che propone uno mix culturale, spettacolare e dinamico, che coniuga il coinvolgimento emotivo col piacere dell’approfondimento.
L’edizione 2020 si aprirà lunedì 24 agosto con il concerto serale dei Calibro 35, un appuntamento da non perdere per i cultori della buona musica.
Si andrà avanti fino a sabato 29 agosto al ritmo di più appuntamenti giornalieri che coinvolgeranno in recital, spettacoli teatrali, concerti ed incontri: Diego Bianchi (in arte Zoro), la giovane poetessa Giovanna Cristina Vivinetto, John Vignola, Tosca, Duccio Pasqua, Marcella Sullo, Antonio Rezza (protagonista in due appuntamenti distinti, prima con lo spettacolo Pitecus di Flavia Mastrella e per l’appunto Antonio Rezza, poi nella presentazione in anteprima nazionale del suo primo progetto musicale), Bruno Tognolini, Stefano Bonagura, Walter Veltroni, Ennio Cavalli, Lucilla Giagnoni, Francesco Bianconi (Baustelle), BandaKadabra, Gruppo Ocarinistico Budriese.
Del folto cartellone fanno parte anche gli otto vincitori della XXXI edizione del Festival della Canzone Popolare e d’Autore: Blindur, Fabio Curto, Hanami, H.E.R., I Miei Migliori Complimenti, La Zero, Miele e Senna, attesissimi oltre che sul palco dello Sferisterio anche nel tradizionale concerto benaugurale d’incontro col pubblico in città.
L’ingresso a tutti gli appuntamenti della Controra sarà come sempre libero, fino ad esaurimento dei posti.
Sei le location: Piazza Vittorio Veneto, Piazza della Libertà, inoltre i cortili di Palazzo Conventati, del Palazzo Comunale, di Palazzo Buonaccorsi ed infine, uscendo dal perimetro cittadino, il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa.
Tutti gli eventi in programma si svolgeranno nel rispetto delle normative a contenimento di Covid-19. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno al chiuso. Il programma completo della Controra 2020 e disponibile su www.musicultura.it, per informazioni 071.7574320.
"Salutiamo con grande entusiasmo l'ingresso in Forza Italia dell'avvocato Raffaele Delle Fave, noto professionista con un'importante esperienza politica e amministrativa essendo stato per dieci anni assessore al Comune di Macerata - così in un comunicato il senatore Francesco Battistoni, commissario regionale di Forza Italia Marche.
"Raffaele viene da una storia civica moderata e di centro, verso la quale Forza Italia rimane attrattiva. Il suo ingresso testimonia il lavoro che da tempo portiamo avanti nelle Marche con il sostegno del Presidente Silvio Berlusconi e del vicepresidente Antonio Tajani - e aggiunge - Siamo felici che Raffaele Delle Fave abbia accettato la nostra proposta di candidatura alle prossime elezioni regionali nel collegio di Macerata dove avremo una lista competitiva e verso la quale nutriamo tutti grandi aspettative"
A causa dell’emergenza Covid-19 l’accesso all’ufficio Anagrafe del Comune di Macerata è consentito esclusivamente su prenotazione. Per fissare un appuntamento chiamare il numero 0733.256347 dalle ore 8.30 alle 13.30 dal lunedì al venerdì.
Le certificazioni anagrafiche possono essere richieste anche per e mail all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it .
Per ricevere informazioni sulle pratiche anagrafiche gli utenti possono telefonare ai numeri 0733.256260 o 0733.256264.
Inoltre, si informa che la validità delle carte d’identità scadute o in scadenza è stata prorogata fino al prossimo 31 dicembre, tuttavia, va precisato che la validità del documento ai fini dell’espatrio rimane limitata alla data di scadenza.
Pronto il piano per gli interventi di sistemazione in vista della riapertura delle scuole del prossimo settembre approvato oggi dalla Giunta.
A seguito dello specifico bando ministeriale emanato dal MIUR, il Comune di Macerata ha ottenuto un finanziamento di 160.000,00 euro per la realizzazione di interventi di edilizia leggera, la sistemazione degli edifici scolastici, da suddividere tra le scuole di infanzia, primaria e medie inferiori cittadine.
“Questa delibera smentisce in pieno chi parla di mancanza di piani di azione e di soluzioni per la scuola – interviene l’assessore all’Edilizia scolastica Paola Casoni -.Parlano i fatti. Un lavoro continuo di confronto con i dirigenti scolastici, cominciato quando ancora non si aveva la certezza di come sarebbe stato il ritorno a scuola di settembre ci ha permesso di effettuare un piano completo delle opere da realizzare e di permettere a settembre il tanto sperato ritorno nelle aule dei nostri ragazzi. Un metodo collegiale, che ha fatto lavorare insieme i presidi degli istituti cittadini, i responsabili della sicurezza, l’ufficio tecnico e l’ufficio scolastico comunale, in modo da ricercare le soluzioni più idonee, specie dal punto di vista degli alunni: mantenimento dei gruppi-classe, della funzionalità delle palestre, del servizio mensa. Un’attenzione costante al mondo della scuola che abbiamo ricercato in questi cinque anni, che ci ha permesso di conoscere a fondo i singoli plessi ed analizzare con estrema rapidità per ciascuno di essi criticità e soluzioni.”
Il percorso di individuazione delle esigenze, partito nei mesi scorsi, prima ancora dell’uscita ufficiale delle linee guida elaborate dal comitato tecnico-scientifico e dal ministero, ha visto lo svolgimento di tre conferenze dei servizi, realizzate in parte in video-conferenza e in parte in presenza, con i dirigenti di tutte le scuole cittadine, allo scopo di analizzare le problematiche presenti nei vari plessi e concordare insieme le soluzioni migliori non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dell’efficacia della didattica e del benessere degli studenti. Per ogni singolo edificio è stata compiuta un’analisi degli spazi esistenti, in relazione al numero degli alunni per classe e all’adempimento delle linee guida anti-Covid, volta ad esaminare l’adeguatezza delle dimensioni delle aule e la disposizione degli arredi per il rispetto del distanziamento sociale e laddove dove sono emerse delle criticità, sono state studiate soluzioni specifiche, a seguito delle quali è scaturito l’elenco degli interventi da realizzare.
L’attenzione principale, condivisa con i dirigenti scolastici, è stata rivolta ad evitare il più possibile lo sdoppiamento delle classi, in particolare per le scuole primarie e medie inferiori, che avrebbero portato forti stravolgimenti sia nella didattica che nelle relazioni sociali tra gli studenti. Sono state privilegiate soluzioni alternative, da realizzarsi attraverso opere murarie di ampliamento degli spazi da dedicare alla didattica, attraverso demolizione di tramezzi o costruzione di nuove pareti. Nella sola scuola dell’infanzia di Villa Serra è risultato necessario richiedere all’ufficio scolastico regionale l’attribuzione di personale scolastico aggiuntivo, in modo da garantire una migliore suddivisione dei piccoli alunni. E’ stato privilegiato il recupero di spazi di risulta già presenti nelle scuole, cercando di mantenere la piena funzionalità delle palestre e dei refettori, che non comporteranno quindi significative riorganizzazioni del servizio mensa. Non è stato necessario reperire ulteriori spazi al di fuori delle scuole, ferma restando la disponibilità del Comune, qualora fosse servito, di permettere l’utilizzo degli spazi pubblici.
I lavori partiranno nei prossimi giorni e verranno realizzati nei vari plessi da differenti ditte, in modo da garantire il completamento delle opere nei primi giorni di settembre e permettere la riapertura in sicurezza di tutti i plessi.
"Facendo un giro per la città ci si accorge che la situazione è ben diversa da quella decantata dall’attuale amministrazione cittadina". È quanto sottolinea Francesco Pastori, esponente di Fratelli d'Italia Macerata, in merito alle dichiarazioni dell'attuale Giunta comunale del capoluogo, che ha tracciato l'immagine di una città "riqualificata" al termine degli ultimi 5 anni di mandato.
"Basata recarsi nel quartiere Collevario e più precisamente presso il centro residenziale e commerciale di fine via Roma e la prima cosa che si nota è il cantiere ancora aperto per una rampa di accesso per disabili che è terminata da settimane, ma è tutto fermo e non usufruibile solo per attendere un’inaugurazione a ridosso delle elezioni, con residenti costretti a mille peripezie per attraversare la strada" afferma Pastori.
"Scendendo dal centro di quartiere per raggiungere la banca, le poste e altri servizi, ci si imbatte in una zona verde ombreggiante, dove regna il dissesto con un pavimento che presenta buche frequenti, avvallamenti e mattonelle mancanti o rialzate - aggiunge l'esponente Fdi -. Ogni giorno il tratto viene percorso da anziani e persone con problemi di mobilità, il rischio di inciampare è molto alto. Poco più in là si nota una statua, pericolosissima per chi vi passa vicino, con uno spuntone di ferro che sembra una lancia, messa in sicurezza con delle sbarre che la circondano, mi chiedo che senso ha aver fatto tutto questo?".
"Il giro continua salendo per via Verga e mi imbatto in un manto stradale che nulla a che fare con un capoluogo di provincia, spaccato e pieno di buche - evidenzia Pastori -. Quando si arriva all’incrocio con via Quasimodo, si notano interventi di asfaltatura incomprensibili anche agli occhi dei meno esperti per via di una pendenza dell’asfalto anomala". Fratelli d’Italia Macerata chiede all’attuale amministrazione che siano fatte le dovute verifiche e i dovuti lavori, per la sicurezza dei residenti e di quanti percorrono quella strada ogni giorno.
"A ciò si aggiunga la presenza di uno stabile, in disuso e in totale stato di abbandono che, oltre a far apparire la zona circostante poco appetibile, la rende anche poco sicura" conclude Pastori.
Questa breve interruzione del solleone favorisce una chiacchierata con il presidente del Centro Nuoto Macerata, Mauro Antonini. Con lui tracciamo un piccolo bilancio dopo il primo mese di gestione e di riapertura della piscina della Filarmonica a Macerata.
“Avere avuto la possibilità di gestire una struttura così bella per noi è un grande piacere – esordisce - è bello poter contribuire all’estate dei maceratesi, questa è sempre stata chiamata il mare di Macerata. Consapevoli dell’importanza della location e del servizio scelto da tante famiglie, stiamo tenendo un livello della qualità dell’acqua altissimo, abbiamo installato centraline elettroniche che garantiscono il top e in modo automatico. Peccato solo che finora non tutti i maceratesi siano potuti venire e non a causa del tempo”.
I famigerati lavori lungo via Valenti?
“Sì, questa è l’unica nota dolente. Ci si poteva e doveva organizzare in altro modo, è assurdo che i lavori siano partiti proprio quando veniva ridata alla cittadinanza l’unica piscina all’aperto. Va detto che lo sbarramento lo trovano coloro che salgono da Villa Potenza e non chi scende da Macerata, però in tanti hanno evitato i disagi e non sono venuti. Per non parlare dell’interruzione al transito degli autobus che invece erano il mezzo scelto dai ragazzini”.
Meno disagi invece legati ai protocolli sanitari?
“Stiamo facendo rispettare le normative senza problemi, del resto la mascherina è obbligatoria solo negli spazi comuni, altrimenti non c’è nessun obbligo di indossarla in piscina o sul lettino”.
Nuoto libero e non solo, giusto?
“Ci si può divertire con corsi di nuoto, di fitness, con la novità del bikecircuit o ancora con l’acquagym. E ricordo l’happy hour nei weekend”.
Quanto resterà aperta la piscina?
“Speriamo di proseguire anche a settembre, naturalmente dipenderà dal meteo. La comunale di viale Don Bosco invece chiuderà dal 10 al 21 agosto per lavori di manutenzione e chi ne usufruiva potrà tranquillamente continuare a farlo alla Filarmonica”.
Comincia domani de facto l’avventura della CBF Balducci HR Macerata nel prossimo campionato di A2, con il raduno delle giocatrici e dello staff prima di cominciare il lavoro in palestra a partire da giovedì.
Un momento particolarmente importante per la società, la squadra e lo staff tecnico e sanitario, che si ritroveranno dunque in presenza, dopo le restrizioni del lockdown.
“Proviamo a riprendere da dove avevamo terminato, pur con tutte le precauzioni del caso – ha dichiarato il presidente Pietro Paolella – È un momento importante per vedere le ragazze ed i collaboratori con cui finora ci siamo solo sentiti al telefono. Sarà una prima occasione per far integrare le nuove ragazze per dare un volto a questa squadra che abbiamo cercato di allestire come sempre nel migliore dei modi, ma soprattutto per cominciare a stare insieme. Dovremo stare attenti a rispettare le regole imposte dal Covid ma era importante ripartire”.
Da giovedì, come detto, si ricomincia a fare sul serio per arrivare preparati al 20 settembre, data di inizio del campionato di Serie A2. Il tutto ovviamente con tutte le accortezze dovute, per tornare al più presto ad una situazione ottimale.
“Ci atterremo ai protocolli del caso, con l’ingresso al campo limitato agli addetti e le varie sanificazioni – spiega Paolella – L’importante era ricominciare. Noi ce la metteremo tutta, speriamo bene. Abbiamo un nemico, il Covid, da sconfiggere del tutto per tornare, quando si potrà, a giocare con il pubblico perché senza di loro non c’è sport.”
La situazione é grave se, eccezionalmente per la prima volta, tutte le sigle sindacali della Polizia - a rappresentare la quasi totalità dei lavoratori in provincia - hanno trovato l'unità su una piattaforma rivendicativa. La manifestazione è partita alle ore 9 di questa mattina con l'annunciato volantinaggio di protesta davanti all'edificio che ospita l'ufficio Immigrazione, in via Prezzolini, a Macerata.
Successivamente una delegazione si è recata in Prefettura per incontrare il dottor Flavio Ferdani, con la sorpresa di trovarsi di fronte all'impossibilità di stabilire un contatto. A causa delle ferie estive del dottor Ferdani, e del 'no' all'incontro da parte del vice che, evidentemente, ha considerato come soltanto l'autorevolezza del prefetto (che solo da pochi giorni è succeduto alla dott.ssa Iolanda Rolli) possa risolvere un caso tanto delicato.
Articolata si presenta, infatti, la nota 'dolente' presentata nel volantino distribuito al pubblico da parte d Siulp (Cioppettini), Sap (Pezzola), Siap-Upl Sicurezza (Bernacchini), FSP (Perniola), Coisp-Mosap (Schirripa), Silp-Uil Polizia (Menichelli).
"In condizioni di degrado - si segnala nel volantino - sono la maggior parte degli uffici su tutto il territorio".
In particolare l'edificio Immigrazione, da cui è scattata questa mattina la protesta. Un'edifico coinvolto, soltanto una settimana fa, "dall'ennesimo crollo del soffitto" con pronto intervento dei Vigili del Fuoco.
Nessun danno alle persone ma il quadro rimane pesante con la chiusura di un'ala. Quella che viene indicata come una 'beffa' è poi la situazione della struttura a Piediripa, pronta ad ospitare l'ufficio, ma bloccata da divergenze tra Agenzia del Demanio commissionaria e ditta costruttrice.
"Agenzia del Demanio che ci tiene bloccati anche perché non ha ancora dato il proprio vincolante parere di congruita' di affitto sul progetto della nuova Questura che deve sorgere sullo stesso terreno dove si trova ora l'ufficio Immigrazione" dice la nota.
Da sottolineare l'importanza della nuova Questura. È necessaria una soluzione alternativa allo 'storico' palazzo di piazza della Liberta' dove "non sono stati trovati modo e denaro per adeguare le Camere di sicurezza" e dove c'è anche "un problema con l'inagibilità post sisma. Se si pensa che appena sotto un'ala della prefettura chiusa a seguito di lesioni passanti, ci siano uffici funzionanti della stessa coabitante Questura".
Dai sindacati poi l'appello che si inizi presto a 'fare': siamo infatti, a fine anno, in scadenza del protocollo del 21.02.2018 per la nuova Questura firmato (a seguito delle 'note vicende') da ministro, Demanio e Comune.
Per ultimo, tuttavia grave per la sua parte, il 'nodo' del Distaccamento di Polstrada a Civitanova, una sede definita 'pollaio' e la cui situazione è aggravata dal trasferimento in loco del Distaccamento di Porto Recanati. Risultato: insufficienti uffici, garage e spogliatoi per i nostri 'Angeli della strada'.
Claudio Stella è il nuovo regista della Paoloni Macerata. Il palleggiatore ascolano, classe 1995, vanta un’ottima conoscenza del campionato nazionale di Serie B disputato ben quattro volte con le divise di Offida, Loreto e Morciano di Romagna e non vede l’ora di vestire la maglia biancorossa nella prossima stagione; il neo regista della squadra maceratese ha avuto anche l’occasione, nell’ultima annata, di vivere una stimolante esperienza in Serie A3 che tornerà sicuramente utile per guidare la Paoloni nel prossimo campionato di Serie B.“Sono stato molto felice di aver ricevuto la proposta del team biancorosso”, esordisce Stella, “in quanto mi ha colpito la voglia di far bene della società e per me, questa, è una cosa molto importante; mi è stato parlato positivamente dell’ambiente descritto come tranquillo, ambizioso, divertente e soprattutto serio quindi non potevo far altro che accettare l’offerta al volo. Conosco già qualcuno della rosa della nuova stagione e non vedo l’ora di giocarci insieme per cercare di raggiungere traguardi importanti. L’anno scorso ho avuto modo di vedere qualche partita della Paoloni ed ho potuto notare una squadra davvero ottima nei fondamentali di seconda linea ed essi, in Serie B, son importantissimi in quanto vince sempre chi sbaglia meno e riesce, allo stesso tempo, a ricevere bene tirando sù in difesa tanti palloni. Per quanto riguarda gli obiettivi stagionali, personalmente vorrei crescere nella gestione tecnica e tattica della squadra, migliorando anche dal punto di vista caratteriale. L’intento del team sarà prima di tutto raggiungere una tranquilla salvezza puntando magari, come nell’ultima stagione, a viaggiare nella zona medio/alta della classifica: questo lo si potrà fare trovando la perfetta alchimia che ci permetterà di diventare un gruppo unito il quale, affrontando ogni incontro con la carica giusta, sarà capace di togliersi molte soddisfazioni".
Il programma di Macerata d’Estate cresce giorno per giorno. Appena terminato il ricco programma del Macerata Opera Festival, il 10 agosto nel cortile di palazzo Conventati inizia “Cinema Aperto”, la rassegna di cinema sotto le stelle organizzata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Macerata insieme alla Pro Loco di Macerata.
“Diamo il benvenuto a Cinema Aperto, nato dalla felice collaborazione tra assessorato alla Cultura e Pro Loco di Macerata, - commenta l’assessora alla cultura Stefania Monteverde. - Un nome ricco di suggestioni: il cinema aperto è desiderio di tanti dopo mesi di chiusura, ed è aperto perché sperimenta omaggi alla storia del cinema e a film belli ma meno noti. Aperto anche perché l’ingresso è gratuito, perché sia un’opportunità per tutti soprattutto in tempi di crisi.
Macerata d’Estate fino a due mesi fa sembrava davvero impossibile. Invece ogni giorno cresce con progetti nuovi, anche se limitati e attenti alle normative anticontagio, grazie al lavoro degli uffici comunali e alla collaborazione delle associazioni della città che non hanno perso l’energia e la volontà.”
Il progetto Cinema Aperto è nato grazie alla passione e alla competenza di due giovani collaboratori della Pro Loco di Macerata, Marta Bettucci e Giacomo Canullo, insieme all’ufficio cultura del Comune di Macerata.
“È nel compito della Pro Loco di Macerata animare la città. Lo facciamo – interviene il presidente della Pro Loco Macerata Luciano Cartechini - con tante nostre iniziative dal teatro alle mostre d’arte agli spettacoli musicali. Quest’anno ci siamo impegnati con il cinema all’aperto grazie a due nostri giovani collaboratori esperti. Un’offerta gratis per regalare serate di serenità in questo anno difficile. Tutto questo non sarebbe possibile senza il sostegno e la collaborazione del Comune con cui abbiamo creato una forte e positiva sinergia.
La rassegna si tiene nel cortile di Palazzo Conventati alle ore 21.30 dal 10 agosto al 21 agosto. L’ingresso è gratuito ma è necessaria la prenotazione poiché nel rispetto della normativa anticovid i posti sono limitati. Per le prenotazioni o sulla pagina Facebook “MacerataCinemaAperto” o su whatsapp al n 338 1082617.
“Non è solo un progetto estivo ma vorremmo realizzare un percorso di valorizzazione del cinema con nuove rassegne e appuntamenti tutto l’anno, aperto alla collaborazione con le realtà culturali della città” - sottolineano Marta Bettucci e Giacomo Canullo che hanno curato la programmazione -. Abbiamo ideato una programmazione per tutti, cercando di spaziare tra vari generi, commedia, giallo, animazione, film da vedere e rivedere, e che si aprirà con l’omaggio al Maestro Ennio Morricone. E vede anche l’omaggio a un grande del cinema italiano come Alberto Sordi. Ringraziamo il Comune e la Pro Loco che sostengono il cinema e ci danno fiducia”.
Il programma di Cinema Aperto
Lunedì 10 agosto
Omaggio a Ennio Morricone
GLI INTOCCABILI
di Brian De Palma
Mercoledì 12 agosto
CARNAGE
di Roman Polanski
Venerdì 14 agosto
GRAND BUDAPEST HOTEL
di Wes Anderson
Lunedì 17 agosto
Omaggio a Franca Valeri e Alberto Sordi
IL VEDOVO
di Dino Risi
Mercoledì 19 agosto
LA RAGAZZA NELLA NEBBIA
di Donato Carrisi
Venerdì 21 agosto
Per grandi e piccoli
DILILÌ A PARIGI
di Michel Ocelot
La campagna elettorale in vista delle elezioni regionali e per le amministrative in alcuni comuni, inizia a entrare nel vivo, anche se ancora molti partiti devono presentare le loro liste.
Per l'occasione l'ex Ministro dell'Interno Matteo Salvini tornerà nelle Marche per un mini tour,in programma tra le giornate di giovedì 6 agosto e venerdì 7 agosto, che partirà dall'Hotel Marconi di Grottammare e terminerà con l'inagurazione della nuova sede della Lega a Fabriano.
Il leader del Carroccio farà tappa anche a Macerata, infatti il 6 agosto alle 18:15 sarà in Piazza Mazzini per tenere un comizio dove presenterà i canditati al Consiglio Regionale delle Marche, ma prima visiterà (ore 17) il mobilificio Giessegì di Appignano in cui incontrerà il titolare Garbiele Miccini e l'Inrca, la residenza sanitaria riabilitativa.
La giornata di Salvini finirà sul litorale anconetano, più precisamente a Senigallia, con una cena con i simpatizzanti.
Nel frattempo nella giornata di ieri il Prefetto Ferdani, alla presenza del sindaco di Macerata Carancini, ha fatto il punto sulla manifestazione che vedrà la partecipazione del Senatore Salvini il prossimo 6 agosto.
Durante l’incontro sono stati esaminati gli aspetti organizzativi ed è stato disposto per domani un Tavolo Tecnico a cura della Questura per la predisposizione dei Servizi di Ordine e Sicurezza Pubblica.
Anche in vista dell' imminente ricorrenza del "Ferragosto" caratterizzata, di consueto, dal consistente afflusso di persone nei luoghi di forte richiamo turistico, è stato programmato un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per pianificare le misure finalizzate a garantire la generale tutela dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica, in un quadro di rispetto delle misure anti-contagio nonché il rafforzamento dei controlli per la sicurezza stradale sulle vie provinciali, considerato il traffico in aumento per l’arrivo dei vacanzieri, soprattutto per prevenire comportamenti pericolosi alla guida.
Visita di Lorenzo Cesa a Macerata. Il segretario nazionale dell’UDC, in occasione di un impegno politico in Regione, ha fatto tappa a Macerata per salutare il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari.
Durante il breve incontro, Pettinari ha colto l’occasione per evidenziare ancora una volta la gravità della situazione in cui si trova il territorio maceratese dopo il terremoto del 2016, che ha interessato la quasi totalità della provincia, con ben 44 Comuni coinvolti su 55.
“Tale stato di fatto si è aggravato ulteriormente con l’emergenza sanitaria e ora gli interventi di ricostruzione, di rilancio e sviluppo del territorio sono ancora più urgenti. La condizione attuale è resa ancora più complicata e incerta dalla mancanza di alcuni indispensabili punti istituzionali, come le province. Esse sono state depotenziate, indebolite e rese non più operative anche per mancanza di risorse con la riforma Delrio che, dopo quattro anni dal referendum, non è stata ancora modificata. Un ritardo assurdo e incomprensibile che dimostra tutta l’inadeguatezza del nostro Stato e che colpisce in maniera ancora più severa la nostra comunità. Oggi più che mai ci sarebbe bisogno di rendere a tutti gli effetti costituzionale un ente intermedio per l’erogazione dei servizi tipici di area vasta, quali le scuole e le strade, nonché del coordinamento e della programmazione delle diverse attività e iniziative istituzionali del territorio”.