Macerata

"Regionalizzare la scuola. Quale futuro?", il convegno, mercoledì 13, a Macerata

"Regionalizzare la scuola. Quale futuro?", il convegno, mercoledì 13, a Macerata

Quale futuro per la scuola italiana se sarà avviato il processo di autonomia proposto da alcune Regioni come la Lombardia, il Veneto e, in misura parziale, dall’Emilia Romagna? Quali gli sviluppi per l’intero sistema scolastico e per i singoli territori se verrà dato seguito a tale riforma? Due quesiti cui si proverà a dare risposta mercoledì 13 marzo all’Istituto Tecnico Gentili di Macerata a partire dalle ore 14.30 nel corso del convegno “Regionalizzare la Scuola. Quale futuro?” organizzato da Snals Macerata e che prevede la partecipazione dei molteplici esponenti appartenenti al mondo dell’istruzione. Il tema delle autonomie, con particolare riferimento alla scuola, è diventato da settimane un elemento del dibattito nazionale e locale, in considerazione del fatto che passano anche e soprattutto attraverso questa chiave gli scenari futuri del sistema scuola, ad ogni grado, in Italia, con conseguenti ricadute nelle specifiche organizzazioni del territorio. Snals vuole in questo modo aprire una riflessione sugli eventuali effetti della riforma ma anche illustrare, attraverso un confronto a più voci, le proposte che il sindacato autonomo sta mettendo sul tavolo nazionale e locale “per garantire a tutti - come spiega il Segretario Provinciale di Macerata Ugo Barbi - pari opportunità nell’accesso e nel diritto allo studio”. All’appuntamento è prevista la partecipazione della Segretaria Nazionale Snals Elvira Serafini, delle diverse componenti del mondo della scuola che prenderanno parte ad una tavola rotonda sull’argomento in questione ed è confermata la presenza delle stesse istituzioni regionali, provinciali e comunali, del mondo politico e sindacale.

09/03/2019 18:10
Uniti nel Centro Destra a Ceriscioli: "Accelerazione per l'Ospedale unico provinciale? L'ennesimo spot elettorale"

Uniti nel Centro Destra a Ceriscioli: "Accelerazione per l'Ospedale unico provinciale? L'ennesimo spot elettorale"

Questa mattina, nel corso della conferenza stampa presso il Caffè Venanzetti a Macerata, il consigliere provinciale Deborah Pantana, l'ex Sindaco di Civitanova Marche Massimo Mobili, l'ex Consigliere Regionale Ottavio Brini e il consigliere comunale di Civitanova Marche Piero Croia hanno espresso le loro perplessità in merito al sistema sanitario provinciale e regionale. "Il tema della sanità non è di competenza specifica dell'Ente Provincia, ma di pertinenza della Regione Marche, ma appare naturale che la Provincia non può non occuparsi delle problematiche del proprio territorio, compreso il tema della salute - spiegano i rappresentanti di Uniti nel Centro Destra -. Credo che da tempo si parla di un riordino del Sistema Saniatrio a livello provinciale ma manca un piano sanitario regionale. Il sistema attuale, che risale all'ultima riforma del 2008, gestione Asur Ciccarelli, dimostra varie lacune e punti deoboli. Molte funzioni infatti vengono accentrate all'ASUR pensando di migliorare la funzionalità e avere così un risparmio di gestione, ma questo, a lungo andare, si è dimostrato non essere affatto così efficiente in quanto vi è una eccessiva concentrazione di potere centrale con l'aumento della burocrazia e con una sempre maggiore penalizzazione delle aree periferiche." "Considerato inoltre che la Regione Marche ha circa un milione e 550 mila abitanti - proseguono -, per una popolazione così era sufficiente una sola Azienda Ospedaliera e non era necessaria una seconda Azienda Ospedaliera Marche Nord tra Fano e Pesaro. Si era deciso infatti, per migliorare i servizi e l'efficienza per l'utenza, di costruire un ospedale unico per ogni area vasta, con l'obiettivo di dare maggiore efficienza e risparmio al sistema, riconvertendo gli ospedali minori ma non più capaci di servire in maniera adeguata il territorio." "Per la provincia di Macerata non appare necessario un ospedale unico di 550 posti letto per una popoalzione di 280 mila abitanti, ma un nuovo ospedale di Macerata per 350 posti letto, che abbia finalmente un nome, efficiente con maggior numero di specialità e con il mantenimento degli ospedali di rete già esistenti: Camerino, San Severino e Civitanova Marche - spiegano -. Il modello che si pone è di un ospedale Unico di Rete provinciale a Macerata, con il sistema Hube e Spoke, ossia uno centrale e gli altri che sono delle diramazioni periferiche, magari prevedendo alcune specialità in questi ospedali periferici.Tale modello permetterebbe di essere vicino a tutta la popolazione provinciale di Macerata in quanto sappiamo quanto il nostro territorio sia mal collegato. Dunque credo che l'accelerazione per l'ospedale unico provinciale sia attualmente solo l'ennesimo spot elettorale in quanto al momento non sono stati individuate dalla Regione Marche le risorse finanziarie." "Per tali motivi - concludono i rappresentanti di Uniti nel Centro Destra - l'amministrazione provinciale di Macerata si impegna a sostenere la proposta di potenziamento ed efficientamento delle strutture sanitarie già esistenti nella provincia di Macerata, che devono operare come 'unico ospedale integrato su più sedi'; con il rinnovo e potenziamento dell'attuale ospedale di Macerata per 350 posti letto, garantendo punti di primo intervento nelle aree interne e il completo funzionamento di tutte le strutture dell'area vasta, mantenendo gli ospedali di San Severino, Camerino e Civitanova Marche per scongiurare il rischio spopolamento delle zone montane e sopperire alle richieste del raddoppio della popolazione soprattutto in estate a Civitanova Marche. Ci impegnamo a inviare la mozione al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli".

09/03/2019 16:50
Centro Nuoto Macerata, risultati positivi ai Campionati Italiani di Salvamento

Centro Nuoto Macerata, risultati positivi ai Campionati Italiani di Salvamento

Da calendario non siamo ancora in primavera, ma il Centro Nuoto Macerata si è lasciato alle spalle gli appuntamenti invernali. E lo ha fatto con risultati estremamente positivi su ogni fronte, dai Campionati italiani di Salvamento a Riccione ai Campionati regionali di nuoto. Più nello specifico, nella spedizione tricolore romagnola, ha realizzato un nuovo primato societario, partecipando con ben 23 atleti. La categoria “ragazzi” ha aperto la competizione nazionale con la gara del 100mt ostacolo, dove hanno ben figurato Maria Chiara Balestrini, Eva Benaia e Sara Guerrini. Invece Emanuelle Pandele è riuscito a piazzarsi tra i primi 6 nuotatori italiani nati nel 2004. Per la categoria “juniores” hanno conquistato la qualifica italiana Alessio Biaggi nei 200mt ostacolo e Riccardo Brancadori nei 100mt pinne e torpedo, un ottimo risultato considerando che per loro è il primo anno nella categoria superiore di età. Tra le ragazze si è distinta Silvia Smorlesi, specialista nelle discipline pinnate che si è presentata nella vasca olimpionica sperimentando con successo importanti novità tecniche. Nella categoria “cadetti” il grande assente è stato Nicola Tobaldi, infortunato, a difendere i colori biancorossi è stato quindi Alex Dobai specialista della gara sprint trasporto manichino. I “seniores” hanno partecipato con tre staffette e sei gare individuali, un bel risultato che evidenzia la completezza della squadra in tutte le categorie di età. Il CN Macerata come detto ha preso parte anche ai Campionato regionali di nuoto in vasca corta a Fabriano e Ascoli. Nonostante in questa disciplina la squadra abbia ancora atleti molto giovani, sono subito arrivati dei risultati molto incoraggianti dai 13 partecipanti. Tra le ragazze ha brillato nei 100mt farfalla Maria Chiara Balestrini entrata nella top ten di categoria e quarta tra le 2006. Per i maschi prestazione di assoluto rilievo per Emanuelle Pandele nel 100mt dorso, secondo tra i classe 2004. Molto gratificante per gli istruttori Mauro Antonini, Franco Pallocchini e Giacomo Marinozzi il fatto che i loro allievi abbiano ottenuto proprio ai Regionali (e in quasi tutte le gare) il miglior crono stagionale.

09/03/2019 15:23
"Gente di teatro": l’incontro del pubblico con la compagnia de 'Il Gabbiano' di Massimo Ranieri

"Gente di teatro": l’incontro del pubblico con la compagnia de 'Il Gabbiano' di Massimo Ranieri

La storia di Treplev, scrittore incompreso, del suo amore per Nina, il suo rapporto di odio/amore con la madre Irina, un’anziana e famosa attrice e tutti gli altri splendidi personaggi con le loro intense storie scritte magistralmente dal giovane Čechov ne "Il Gabbiano" rivivono nell’originale spettacolo messo in scena a Macerata da Massimo Ranieri per la regia di Giancarlo Sepe (sabato 9 e domenica 10 marzo).  Le scelte di regia, le emozioni sulla scena, quelle del pubblico che ha assistito alla prima rappresentazione sabato al TLR, l’affascinante incontro tra i due protagonisti assoluti del teatro Italiano, Massimo Ranieri e Giancarlo Sepe. Di questo e altro potrà parlare il pubblico con la compagnia de "Il Gabbiano" nell’incontro “Gente di teatro”. È un'iniziativa che permette di dialogare con le compagnie della stagione di prosa del TLR e che per "Il Gabbiano" si terrà domenica 10 marzo, alle 18, nella sala castigliani della Biblioteca Mozzi Borgetti. Un invito al pubblico maceratese a partecipare e chiacchierare con gli attori de "Il Gabbiano" che, oltre a Massimo Ranieri, sono Caterina Vertova, Pino Tufillaro, Federica Stefanelli, Martina Grilli, Francesco Jacopo Provenzano. Le scene e i costumi dello spettacolo – prodotto da Diana Or.i.s. srl e Rama 2000 International – sono di Uberto Bertacca, il disegno luci di Maurizio Fabretti, le musiche sono a cura di Davide Mastrogiovanni e Harmonia Team.

09/03/2019 15:07
Menghi Shoes pronta per la trasferta. Miscio: “Siamo in forma, andiamo a Brescia per giocarcela”

Menghi Shoes pronta per la trasferta. Miscio: “Siamo in forma, andiamo a Brescia per giocarcela”

La Menghi Shoes si prepara alla trasferta di Brescia valevole per la decima giornata di ritorno del campionato di Serie A2. Il Centro Sportivo San Filippo ospiterà la sfida tra i biancoverdi e la seconda in classifica, la Centrale Del Latte Sferc Brescia, che all’andata riuscì a strappare una sofferta vittoria per 3 a 2 alla Marpel Arena dopo aver subito la grande rimonta della Menghi Shoes, sotto per 2 set a zero. Brescia ha perso l’ultima gara disputata, 3 a 2 in casa della Kemal Lamipel Santa Croce e nel girone di ritorno, sebbene abbia subito diverse sconfitte in trasferta, ha mantenuto un buon ruolino di marcia davanti al proprio pubblico. La Menghi Shoes invece, dopo un inizio di ritorno difficile, ha ripreso a macinare punti e arriva alla sfida di domenica con rinnovata fiducia dopo le due vittorie consecutive su Lamezia e Livorno. “In questa gara di ritorno dobbiamo fare anche meglio che all’andata” commenta Emanuele Miscio, palleggiatore della Menghi Shoes, “Quella fu una gran bella partita, giocata molto bene. Peccato il tie break, che spesso è una lotteria, ma resta l’ottima prestazione contro una squadra tra le più forti del campionato”. Facendo tesoro anche della gara di andata, in che modo affronterete la sfida di domani? “Dobbiamo innanzi tutto abbassare al minimo il livello di errori e cercare di approfittare il più possibile delle occasioni che si presenteranno. Non possiamo permetterci pause o cali di concentrazione, dovremo sempre cercare di restare in partita”. Con che morale arrivate a questa trasferta dopo le ultime partite? “Le vittorie danno sempre una grande iniezione di fiducia. Siamo consapevoli che se riusciamo a replicare quanto di buono fatto contro Lamezia e Livorno potremo giocarcela anche a Brescia”. La sfida tra Menghi Shoes e Centrale Del Latte Sferc Brescia sarà trasmessa in diretta streaming domenica alle ore 19 su Diretta Lega Volley Channel.

09/03/2019 15:01
Macerata, Parco di Fontescodella: 20enne del Gambia aggredisce il dirigente delle volanti Di Giuseppe

Macerata, Parco di Fontescodella: 20enne del Gambia aggredisce il dirigente delle volanti Di Giuseppe

Nella tarda serata di ieri, nel corso di controlli volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore Antonio Pignataro personale della Polizia ha identificato all'interno del Parco di Fontescodella cinque soggetti stranieri che si aggiravano con fare sospetto e che - alla vista della polizia - si disfacevano di qualcosa di natura polverosa, verosimilmente sostanza stupefacente.  Tra questi soggetti vi era il cittadino del Gambia, C.M., classe 1999 tratto in arresto più volte per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, in ultimo, tre giorni fa da personale della Squadra Mobile. Il cittadino gambiano in questione si è mostrato sin da subito insofferente ed infastidito per il nuovo controllo al quale è stato sottoposto tanto che ha scagliato contro il Commissario Capo Di Giuseppe lo skateboard che aveva al seguito per giustificare la sua presenza nel parco, oltre che sferrargli un violento calcio facendolo rovinare in terra. Prontamente gli operatori presenti riuscivano a bloccarlo e lo traevano in arresto per il reato di resistenza e violenza al pubblico ufficiale nonché lesioni aggravate. Nella giornata di oggi si svolgerà l’udienza di convalida presso il Tribunale di Macerata.      

09/03/2019 13:31
Macerata, rapina in corso Cairoli: malvivente minaccia con una pistola il titolare dell'oreficeria Garulli

Macerata, rapina in corso Cairoli: malvivente minaccia con una pistola il titolare dell'oreficeria Garulli

Rapina in corso Cairoli a Macerata. Questa mattina, intorno alle ore 9:30, un malvivente è entrato all'interno dell'oreficeria Garulli armato di una pistola minacciando il titolare. A compiere il furto - secondo le testimonianze dei commercianti prossimi all'oreficieria - sarebbe stato un ragazzo alto e con la barba con il volto parzialmente coperto da un cappellino, che si sarebbe allontanato piuttosto tranquillamente dal negozio. La descrizione dei commercianti coincide con quella fornita alle forze dell'ordine dal titolare dell'oreficeria. Ancora da chiarire la somma e i preziosi sottratti al negozio.  Sul posto sono intervenute una volante mobile della Polizia e i Carabinieri. Tuttora in corso le indagini per identificare l'autore del furto.  (SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO) 

09/03/2019 13:11
Macerata, seduta di laurea straordinaria per l'Università Pegaso all'Istituto Salesiano

Macerata, seduta di laurea straordinaria per l'Università Pegaso all'Istituto Salesiano

Negli scorsi giorni all’interno del Teatro Don Bosco presso l’Istituto Salesiano di Macerata, sede di esami dell’Università Telematica Pegaso, si è tenuta la seduta di laurea della sessione straordinaria anno accademico 2017/2018; la seduta è stata presieduta dall’eccellente Rettore Vicario dell’Università Telematica Pegaso, Prof. Giuseppe Paolone. La prestigiosa Università Telematica di Pegaso con la sua offerta formativa 10 corsi di laurea, 157 master, 25 corsi di perfezionamento, 92 di alta formazione, 101 esami singoli e percorsi FIT». Un percorso iniziato nel 2006, con il riconoscimento del Miur attraverso il decreto ministeriale datato 20 aprile, che passa per un modello pedagogico continuo applicabile alle diverse aree professionali e che guarda al futuro puntando su eccellenza, innovazione e integrazione. A giovanissimi e adulti, neo diplomati e tecnici affermati viene offerta una formazione personalizzata e fruibile ovunque, nei tempi e modi più consoni alle esigenze di ogni studente. Tutti i titoli conseguiti hanno lo stesso valore legale di quelli rilasciati dai poli statali tradizionali. A Macerata l’Università Pegaso è presente con la sede di esami all’interno del Teatro Don Bosco e un polo didattico nell’adiacente Istituto Salesiano dove è possibile ottenere informazioni, ricevere assistenza e orientamento per le iscrizioni. La sede di esami è operativa dal marzo 2014 e conta numerosissimi iscritti di tutte le fasce d’età, negli ultimi anni si è riscontrato un notevole incremento delle iscrizioni anche grazie all’impegno e la professionalità dello staff dell’ECP DCLUB. Ricordiamo che chi necessita di informazioni può inviare una mail a infosedemacerata@unipegaso.it o telefonare al numero verde 800629077.  

09/03/2019 11:59
Macerata, all'Ipsia "Corridoni"  prosegue la campagna di sensibilizzazione e prevenzione alla droga

Macerata, all'Ipsia "Corridoni" prosegue la campagna di sensibilizzazione e prevenzione alla droga

I volontari di Mondo Libero dalla Droga tornano a Macerata nei pressi dell’Istituto IPSIA “Corridoni”. Continua incessante a Macerata e provincia la sensibilizzazione e prevenzione alla droga ad opera dei volontari Mondo Libero dalla Droga.  Dopo le attività svolte le settimane scorse in Tolentino, i volontari si sono stamane impegnati con la distribuzione di opuscoli La Verità sulla Droga nei pressi dell’Istituto Superiore IPSIA “Corridoni” di Macerata. Lo scopo dell'iniziativa è di fornire più informazioni possibili ad ampio raggio a tutti i giovani ma non solo visto che questi materiali non sono solamente utili ai ragazzi, ma anche alle famiglie, agli educatori, agli insegnanti e alle forze di polizia. Infatti durante la mattinata un professore dell’istituto ha richiesto maggior materiale così da approfondire le tematiche in classe con i ragazzi. Quindi, consapevoli dell'immenso lavoro da fare i volontari si dedicano da mesi ormai a far arrivare il materiale a tutti i giovani delle Marche, ispirati anche dal messaggio dell’umanitario L. Ron Hubbard che disse: “Il pianeta si è scontrato con una barriera che impedisce un progresso sociale su vasta scala: droga.” che ha fatto scattare nei volontari l’allerta per il fattore tempo. Infatti l’obiettivo dei volontari è quello di prevenire al fine di rendere più consapevoli i ragazzi e fargli prendere delle decisioni migliori. Per maggiori informazioni visita il sito www.noalladroga.it o scrivici a mondoliberodalladroga.mc@gmail.com

09/03/2019 10:26
Macerata, distributore a luci rosse: oggetti erotici in vendita accanto agli snack (FOTO)

Macerata, distributore a luci rosse: oggetti erotici in vendita accanto agli snack (FOTO)

Se ci trovassimo nel Red Light District di Amsterdam probabilmente non ci stupiremmo come è accaduto ad alcuni nostri lettori che ci hanno segnalato una 'particolarità' alquanto bizzarra nel centro storico di Macerata. Senza azzardare paragoni poco rispondenti alla realtà e senza voler forzare un'anomalia che in qualcuno potrebbe anche strappare un sorriso, partiamo dal principio. All'interno del MiniMarket ventiquattrore delle Scalette, tra bibite, merendine, e bagnoschiuma è possibile acquistare anche oggetti singolari che non troveremmo in un normale supermercato. Bè sì perché nel distributore automatico in questione è possibile comprare oggetti erotici come due diversi tipi di vibratore, stimolatori di piacere e carte raffiguranti il kamasutra.  Una particolarità che, se per una parte dei cittadini potrebbe risultare "nella norma", per molti altri potrebbe anche rappresentare "una pietra dello scandalo". Ma oltre al libero pensiero di ognuno di noi in merito alla vendita di oggetti erotici liberamente (sì perché non è necessario inserire una tessera sanitaria e dimostrare di essere maggiorenni per acquistarli), c'è una sentenza, la n.480 del 7 maggio 2014 del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, che stabilisce che la "vendita di materiale erotico o pornografico (sex shop)..." deve stabilirsi in determinate zone del territorio "rispettando la distanza minima di 400 metri da luoghi di culto, ospedali, case di cura, cimiteri, caserme e scuole di qualsiasi ordine e grado ed insediamenti destinati all'educazione ed allo svago di bambini e ragazzi". Dette attività commerciali sarebbero non compatibili con il rispetto dei valori architettonici e ambientali, del contesto sociale, del decoro, nonché della salvaguardia degli ambienti. Proprio vicino al MiniMarket automatico, a distanza di qualche metro, c'è la Chiesa di Santa Maria della Porta che, seppur chiusa a causa del sisma, è ancora consacrata. Per non parlare del fatto che a circa 200 metri dal distributore in questione si trova la sede della Questura di Macerata.    

09/03/2019 10:18
Macerata nel cuore: "I soldi per la manutenzione delle strade comparsi improvvisamente per calcoli elettorali"

Macerata nel cuore: "I soldi per la manutenzione delle strade comparsi improvvisamente per calcoli elettorali"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato delle liste civiche Macerata nel Cuore e Azione in Movimento. "Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali a Macerata accadono miracoli! Questa volta il santo subito! È l’assessore Narciso Ricotta il quale ha fatto apparire quei soldi che, prima, non c’erano.     Vale a dire la bella cifra di 3milioni di euro, tirati fuori da un Comune che ha sempre pianto miseria. Qui il secondo miracolo. Dopo anni e anni di proteste dei cittadini maceratesi per lo stato pietoso di molte strade cittadine queste saranno tutte sistemate.    Certamente lo sappiamo che non sono eventi miracolosi ma freddi calcoli preelettorali, un vecchio vizio di una certa parte della politica maceratese.    Un modo di fare con il quale non siamo d’accordo, perché per noi la manutenzione ordinaria della città deve essere un servizio primario dato ai cittadini, per la loro sicurezza e per una migliore qualità della vita.    Noi di “Macerata nel Cuore” e di “Azione in Movimento” siamo invece fermamente convinti che un’amministrazione pubblica che lavora in modo corretto alla fine raccoglierà i consensi meritati, senza ricorrere a vecchi e poco dignitosi trucchetti che hanno tutta l’aria di prendere in giro le persone.   Nei nostri “12 punti” di programma amministrativo della città, che sono in avanzata fase di preparazione e che saranno sottoposti all’attenzione di tutti per essere implementati e migliorati, la manutenzione ordinaria di Macerata è inserita come un fatto normale, per evitare la decadenza della cosa pubblica, secondo un semplice principio di economia: quando le cose vanno troppo in rovina rimetterle in ordine costerà molto di più. Senza tralasciare un altro principio: la dignità della città e dei suoi cittadini"- così si conclude la nota - .    

08/03/2019 19:38
Macerata, ultimo weekend per le audizioni live di Musicultura

Macerata, ultimo weekend per le audizioni live di Musicultura

Rush finale per le audizioni live della XXX edizione di Musicultura, conclusiva tornata di ascolti dal vivo da parte di giuria e pubblico  per completare la rosa dei 54 artisti in gara, selezionati i tra oltre 700 proposte nel concorso  2019. A calcare il palco della Filarmonica nelle serate di sabato 9 e domenica 10 marzo i dieci ultimi artisti provenienti dall’Italia che canta e che compone,  per decretare i 16 finalisti dell’ edizione 2019 del prestigioso festival maceratese. Gradita ospite della serata e cara amica di Musicultura Carlotta Tedeschi giornalista di Radio 1 Rai. Sul palco maceratese grande attesa per sabato 9 marzo di Emi, Margherita Principi, classe ‘99, di Pesaro , ultima marchigiana da ascoltare  in gara. Emi  è un progetto musicale «che nasce da una fisiologica ed implacabile esigenza espressiva, alla ricerca dell’equilibrio di se stessi». Con questo spirito, svestiti i panni dell’interprete con cui ha partecipato a X-Factor 2015, Emi nel tempo ha realizzato una serie di collaborazioni televisive e cinematografiche: ha  confezionato prima la colonna sonora Il tuo cuore sempre accanto del film “Non c’è campo” di Federico Moccia, in seguito la sua interpretazione di Hallelujah  che viene inserita nella serie “The Young Pope” di Sorrentino. A novembre 2018 Margherita Principi ha esordito  con un nuovo brano, Margherita, che anticipa la realizzazione di un EP. Con Emi sul bollente palcoscenico del Festival Frigo di Firenze, un progetto nato  nel 2016 che porta la band alla stesura del disco Non importa, atteso per aprile 2019, prodotto da Pietro Paletti (Woodworm, Sugar Music) e Francesco Felcini(Le Luci della Centrale Elettrica, Giorgio Canali, Motta), col supporto del Toscana 100 Band vinto dal gruppo nel 2017. Numerosi i premi già ottenuti: il testo de La gioia e l’ansia entra nella raccolta del Concorso Internazionale del CET di Mogol; Leoni da cortile vince il concorso Mai in Silenzio organizzato da Controradio. Vincitori del Premio Ciampi per i migliori inediti, i Frigo si esibiscono a Livorno insieme a Roberto Vecchioni, Dente, Paolo Benvegnù, Teresa De Sio. A sfidarsi per un posto al sole tra i magnifici 16 di Musicultura anche Alberto Nelli, cantautore pisano. Nelli ha calcato i palchi di Arena di Verona, Festival Rolling Stones, Lucca Summer Festival, Giffoni Film Festival, Cantagiro, Girofestival, Roxy Bar e Cd Live. Coi Divina, gruppo di cui è l’ex leader, ha  pubblicato  l’album Il senso e l’idea, prodotto da Nicolò Fragile, mentre come autore scrive per Luca Napolitano e Sarah Jane Olog (X-Factor). Il primo album da solista, Sembra ieri, arriva nel 2016 e nello stesso anno  ha scritto Pisa grande amore, brano dedicato alla sua città e alla squadra di calcio del cuore. Attualmente è impegnato nella realizzazione di un nuovo disco in chiave acustica, che definisce «dalle sonorità italo-francesi». Dalla Provincia di Bolzano a Macerata Dodicianni, Andrea Cavallaro,  nato nel 1989, artista poliedrico, laureato in pianoforte al Conservatorio di Adria, alla passione per la musica affianca quella per l’arte contemporanea. Delle sue capacità artistiche fa un’attività a tempo pieno: le sue performance,  afferma,  «sono caratterizzate da un gusto provocatorio, che suscita giudizi contrastanti». In campo strettamente musicale, ha all’attivo due produzioni: un EP intitolato Canzoni al Buio (2013) e il disco Puoi tenerti le chiavi, pubblicato nel 2015. Laura Molino cantautrice, polistrumentista e musicoterapeuta. Chitarra, armonica a bocca e strumenti a percussione accompagnano i testi che scrive in italiano ed in dialetto abruzzese, compendiati nei tre album che ha all’attivo - Tra le mie braccia (2006), Il mio angolo di cielo (2009), Fòrte e gendìle (2017) - .Nel 2009 apre la tappa teatina del tour di Gianni Morandi, mentre nel 2016 si diploma in Musicoterapia e scrive, producendolo, lo spettacolo Grazie Scusa Permesso, che porta in tour anche in alcuni istituti penitenziari. Nel 2017 e nel 2018 è accompagnata dal violinista Michele Gazich, produttore artistico del suo ultimo disco. Domenica 10 marzo si esibiranno gli ultimi 5 cantautori in gara: Zarat, Romito, Michele Barbato, Lavinia Muncusi e i Federa & Cuscini.

08/03/2019 18:59
Federcaccia all'Expo di Villa Potenza

Federcaccia all'Expo di Villa Potenza

Grazie anche alle due belle giornate tipicamente primaverili, in molti sono stati presenti al Salone Caccia Pesca Ambiente che si è tenuto al Centro Fiere di Villa Potenza. Cacciatori con le loro famiglie hanno potuto visitare i numerosi stands con le ultime novità nel campo venatorio. Federcaccia, come sempre è stata presente con un proprio stand dove, per l' occasione, sono intervenuti, il Presidente Regionale Paolo Antognoni, i Presidenti Provinciali di Macerata, Ancona, Ascoli Piceno, rispettivamente, Galassi Nazzareno, Amico Ivo, Artico Stefano; il delegato regionale ACMA ( Associazione Cacciatori Acquatici ) Federici Graziano, il Vice Coordinatore Provinciale delle Guardie Venatorie di Macerata, Calvigioni Gianfranco. Tanti i Presidenti Comunali ed i Soci che si sono intrattenuti nello stand Federcaccia per avere informazioni su tutte le ricerche scientifiche predisposte dalla Federcaccia stessa, al fine di poter avere sia dati certi sulle varie specie cacciabili, sia un calendario venatorio certo e sostenibile. La presenza delle Guardie Venatorie dell' associazione ha permesso a tutti, indistintamente, di avere chiarimenti sulle normative che regolamentano l' attività venatoria. Le numerose riviste disponibili, i gadget in omaggio e degli apprezzati buffet, sono stati il coronamento di due splendide giornate trascorse con tutti i soci regionali ed extra-regionali.  

08/03/2019 18:28
Macerata, la Festa della Donna alla casa di riposo Villa Cozza (FOTO)

Macerata, la Festa della Donna alla casa di riposo Villa Cozza (FOTO)

Nel giorno della festa della donna il Presidente dell’associazione ANTEAS, Lorenzo Tamburrini, ed il vice Presidente dell’associazione L’Albero dei cuori, Giuseppe Brignone, hanno voluto donare un piccolo omaggio a tutte le donne ospiti della casa di riposo di Villa Cozza. Un momento per ricordare che le donne sono il simbolo della forza e della speranza e che lo sono a tutte le età ed in tutti i momenti, anche quelli più difficili della vita, perché, nonostante tutto, sanno affrontare tutte le sfide con il sorriso.

08/03/2019 18:03
Una Mascotte per la pallavolo Macerata: i vincitori

Una Mascotte per la pallavolo Macerata: i vincitori

Si è concluso il concorso sponsorizzato dalla Banca Macerata, che ha coinvolto gli studenti delle Scuole Primarie e Scuole Secondarie di primo grado della Provincia di Macerata. Gli alunni degli Istituti si sono divertiti ad immaginare una mascotte per la squadra di volley dimostrando grande passione e voglia di partecipare all’iniziativa, con la Commissione giudicante, composta da membri della Pallavolo Macerata e della Banca Macerata, che ha raccolto circa 300 disegni. Dopo un’attenta valutazione sono stati quindi decretati i vincitori del concorso.  Alessia Addimando della Scuola Primaria Salvo d’Acquisto si è aggiudicata il primo premio, pari a 300€ in buoni acquisto a favore dell’Istituto e 80€ di buono acquisto presso il negozio di abbigliamento sportivo Macron di Montecosaro a beneficio dell’alunna. Elisa Brachetti della Scuola Secondaria di Primo Grado Dante Alighieri ha vinto il secondo premio, 150€ euro per l’Istituto e un buono acquisto di 20€ da Macron per l’alunna. La Commissione ha inoltre assegnato due premi speciali della giuria, che verranno consegnati agli alunni Sara Laici della Scuola Primaria Salvo d’Acquisto e Angelo Giglio della Scuola Secondaria di Primo Grado Dante Alighieri. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà domenica 17 marzo alle 18 presso la Marpel Arena, in occasione della partita casalinga tra la Pallavolo Macerata e Conad Reggio Emilia valevole per il campionato di Serie A2. I dirigenti delle scuole vincitrici, gli insegnanti di riferimento degli alunni premiati, le rispettive classi e famiglie, sono invitati a partecipare alla cerimonia e ad assistere alla partita.

08/03/2019 17:10
Unimc, Mercoledì 13 dialogo con Francesco Merlo, editorialista di Repubblica

Unimc, Mercoledì 13 dialogo con Francesco Merlo, editorialista di Repubblica

Mercoledì 13 marzo alle 16.30 all’Auditorium Unimc in via Padre Matteo Ricci, per il ciclo di incontri "La città del futuro. Lezioni di urbanistica a Unimc” si indagherà su come cambia il modo di vivere quando si passa dall’età della globalizzazione a quella del sovranismo populista; quali sono le conseguenze di questa ideologia nell’ambiente scolastico, lavorativo, negli spazi fruiti nel tempo libero. Dopo un’introduzione del rettore Francesco Adornato, il seminario verrà condotto sotto forma di intervista/dibattito diretta dell’architetto Manuel Orazi, direttore della casa editrice Quodlibet di Macerata e docente di storia dell’architettura dell'Università di Ferrara, a Francesco Merlo, giornalista e scrittore italiano, attualmente editorialista per il quotidiano La Repubblica. Il ciclo di incontri è curato da FedericaCiavattini.  

08/03/2019 16:38
Macerata, “Il segno d’inizio”: artisti da tutto il Centro Italia in mostra agli Antichi Forni

Macerata, “Il segno d’inizio”: artisti da tutto il Centro Italia in mostra agli Antichi Forni

Sono Franco Moschini, Emanuela Rocco e Maria Beatrice Rossi ad aggiudicarsi rispettivamente il primo, il secondo e il terzo posto del concorso d’arte “Il segno d’inizio” organizzato dalla Pro Loco di Macerata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Macerata. Il contest giunto alla quinta edizione ha visto la partecipazione di 58 artisti provenienti da Marche, Abruzzo, Lazio ed Emilia Romagna. La premiazione che ha dato il via alla mostra in esposizione agli Antichi Forni fino al 12 marzo si è svolta alla presenza degli esperti che hanno valutato e giudicato le opere.   La giuria, composta dal consigliere comunale e critico d’arte David Miliozzi, dall’ex direttrice dell’Istituzione Macerata Cultura Alessandra Sfrappini, dall’incisore e pittore Carlo Iacomucci ha premiato l’opera “Rottamazione” 3 di Marco Franchini che verrà donata alla pinacoteca di palazzo Buonaccorsi. Per l’artista anche un premio di 400 euro. Al secondo posto “Sferisterio e la porta” di Emanuela Rocco e al terzo “Nebulosa vaga e malinconica” di Maria Beatrice Rossi. Segnalate le opere “Centro storico... l’apertura al futuro” di Sandro Cianni, “Tramonto” di Rita Pascucci e “Velata curiosità” di Marisa Rocci. “Grazie al successo dello scorso anno, con rinnovato impegno, riproponiamo questo momento di incontro tra artisti e cittadinanza – ha commentato il presidente uscente della Pro loco di Macerata Virginio Micozzi - Voglio ringraziare tutti i partecipanti che hanno accolto ancora una volta la sfida di trasferire sulla tela i propri pensieri e le proprie emozioni, partendo dal segno d’inizio. Ringrazio inoltre i qualificati componenti della giuria e tutti coloro che, con il loro lavoro, hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. Dal prossimo anno, sono certo che il nuovo direttivo riproporrà il concorso coinvolgendo un numero sempre maggiore di artisti rendendo così ancor più prestigioso questo appuntamento artistico”. La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile agli Antichi Forni fino al 12 marzo.

08/03/2019 15:53
Enrico Letta a UniMc: "Il mio sogno? L'Erasmus per gli adolescenti" (FOTO)

Enrico Letta a UniMc: "Il mio sogno? L'Erasmus per gli adolescenti" (FOTO)

La dedica della redazione della radio di Unimc ad Antonio Megalizzi, “ragazzo dell’Europa”, il reporter vittima dell’attentato terroristico di Strasburgo, è stato il cuore dell’incontro oggi tra gli studenti dell’Università di Macerata ed Enrico Letta. Un incontro dove la voglia di Europa, “di un unione che ci renda migliori” espressa dai giovani - rappresentati da Rebecca Marconi, laureanda in scienze politiche, e Omar Pallotta, dottorando in Global Studies – ha trovato sostanza nelle argomentazioni dell’ex presidente del Consiglio dei Ministri, oggi direttore della Scuola di affari internazionali dell’Istituto di studi politici all’Università SciencesPo di Parigi. “Se avessi la bacchetta magica – ha dichiarato -  vorrei che si costruisse un Erasmus anche per gli adolescenti, che darebbe quella apertura mentale che era il sogno di Megalizzi. Nel 2016 solo 30 mila giovani su 18 milioni e mezzo hanno potuto fare questa esperienza”. Ricevuto dal rettore Francesco Adornato prima della conferenza pubblica, Letta ha raccontato di conoscer bene Macerata. “Amo molto lo Sferisterio, che andrebbe valorizzato ancora di più”, ha detto, per poi informarsi sull’Ateneo e sul sistema universitario marchigiano in generale. Oltre trecento persone nell’aula più grande del Polo Pantaleoni, tappezzata di mimose per omaggio alla giornata mondiale delle donne, hanno seguito il dibattito condotto da Frediano Finucci, caporedattore economia-esteri del Tg La7, che ha visto la partecipazione anche di Andrea Maresi, membro del gabinetto del presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani. “In questo percorso di ricostruzione dell’identità europea – ha osservato il rettore Adornato in apertura – si avverte il bisogno di un nuovo mondo fatto di democrazia, libertà, equità e giustizia, dove è vitale il contributo delle donne in tutti i continenti che, non a caso, hanno nomi femminili. Questo è il futuro che vogliamo costruire”.   L’ex premier ha evidenziato il capovolgimento dei rapporti di forza nell’attuale scenario geopolitico. A fronte di un’enorme crescita demografica, con la popolazione mondiale aumentata dai 3 miliardi di abitanti del 1966 agli attuali 10 miliardi, gli Europei diminuiscono, in termini percentuali e assoluti, e invecchiano, rappresentando oggi il 6 per cento della popolazione mondiale contro il 21 per cento di un tempo, mentre aumentano gli Africani e gli Asiatici, quest’ultimi fortemente preponderanti, specie con la Cina, sul piano economico e politico. “Questo è il motivo per cui dobbiamo stare insieme. Di fronte a questa evidenza i singoli Paesi europei rappresentano una goccia. La Brexit ha rappresentato il più grande suicidio da parte dell’Inghilterra”. Quella di Letta non è una difesa a oltranza delle politiche europee. “Sull’immigrazione l’Europa ha sbagliato profondamente”. Ma solo attraverso l’unione si possono mantenere quei valori europei “che ci indicano la strada in un mondo in cui tutto cambia” ha ribadito, riferendosi alle politiche sanitarie e ambientali, al welfare, all’indipendenza della magistratura, alla libertà di stampa e di insegnamento, per citarne alcuni. Esemplare il caso della gestione dei dati personali. “Nel mio telefono c’è tutta la mia vita. Tutte queste informazioni saranno stoccate da qualche parte e non ho idea di come potranno essere usate. Il loro controllo è il petrolio del futuro. Per gli americani non c’è nessun limite al loro utilizzo, se non la regola reputazionale. Per i cinesi sono uno strumento di controllo preventivo dei cittadini. Per noi europei esiste una sfera individuale da proteggere e la persona va sanzionata dopo che ha sbagliato. Ma solo un’Europa forte e influente può essere in grado di mettere in campo le nostre idee”.   

08/03/2019 15:49
Ultimo incontro del ciclo di conferenze "Il racconto e i falò" con Laura Melosi di UniMC

Ultimo incontro del ciclo di conferenze "Il racconto e i falò" con Laura Melosi di UniMC

Il prossimo mercoledì 13 marzo, alle ore 17,00, presso la sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, si terrà l’ultimo incontro del ciclo di conferenze “Il Racconto e i Falò, quando il Paesaggio diventa un personaggio letterario”. Filo rosso degli appuntamenti che si sono susseguiti finora è il rapporto tra letteratura e paesaggio e si parlerà di come i luoghi e le ambientazioni influiscano sulle vicende narrate all’interno dei tanti capolavori di cui è costellata la storia della letteratura. In questo incontro, l’ultimo del ciclo, potremo ascoltare Laura Melosi, professore ordinario di Letteratura Italiana del dipartimento di studi umanistici di UniMC e membro del comitato scientifico del centro nazionale di studi leopardiani di Recanati, che presenterà un intervento dal titolo Paolina Leopardi touriste: dieci anni di viaggi in Italia Di Paolina Leopardi (Recanati 1800 – Pisa 1869). Sono note la sensibilità e l’acutezza dell’ingegno, la capacità di applicazione letteraria in proprio e a fianco dei fratelli e del padre, la duttilità psicologica che le valse in famiglia l’appellativo di «tutta di tutti». La sua esistenza trascorse solitaria e intimamente desolata nella Marca pontificia, ma gli ultimi dieci anni, vissuti all’insegna di una disponibilità di sé prima sconosciuta, ebbero il merito di riscattarne la marginalità. Fu allora che la contessa Leopardi iniziò a viaggiare nel paese che si andava costituendo come Nazione, visitando le principali città centro-meridionali e in particolare quelle in cui l’amato Giacomo aveva soggiornato. A spingerla lungo le rotte classiche del grand tour in Italia aveva contribuito in maniera decisiva l’arrivo a Recanati di Teresa Teja, la signora torinese sposata in seconde nozze da Carlo Leopardi nel 1858. A lei Paolina scrive quotidianamente dalle località visitate, descrivendole paesaggi, situazioni e stati dell’animo attraverso una conversazione epistolare vivace e spontanea, da cui affiora la trama dei rapporti e degli stili di vita dell’élite femminile ottocentesca.  Le quasi 120 lettere di questo carteggio vedono per la prima volta la luce in un volume appena pubblicato dall’editore Leo S. Olschki, di cui verranno illustrati, in questa occasione, gli aspetti inediti di maggiore interesse paesaggistico. Il ciclo di conferenze è organizzato dalla sezione maceratese di Italia Nostra insieme al dipartimento di studi umanistici dell’università di Macerata, con il patrocinio del comune di Macerata. Tutti gli incontri sono accreditati come eventi formativi presso l’ordine degli architetti della provincia di Macerata.

08/03/2019 15:44
Macerata, il Questore Pignataro celebra l'8 marzo con le donne in divisa: "Grazie per il lavoro che svolgete ogni giorno"

Macerata, il Questore Pignataro celebra l'8 marzo con le donne in divisa: "Grazie per il lavoro che svolgete ogni giorno"

Il Questore in questa giornata dedicata alle Donne con il tradizionale taglio della Torta Mimosa ha inteso festeggiare tutte le donne che prestano servizio in Polizia nella nostra provincia ringraziandole per l’indispensabile lavoro svolto ogni giorno al servizio della collettività. Nel contesto dei festeggiamenti il Questore ha sottolineato l’importanza di tale giorno, data indispensabile per ricordare le conquiste politiche, sociali ed economiche della Donna e, in modo particolare, le violenze subite nella storia. Inoltre ha voluto sottolineare l’importanza del ruolo della Donna in Polizia, specie in questo particolare momento storico dove si rileva un aumento esponenziale di femminicidi. Ed è proprio in tale contesto che ha chiesto alle donne che indossano la divisa di farsi portavoce di iniziative culturali e sociali per contribuire a ridurre il numero dei reati in cui sono vittime le donne e i bambini assistendole e consigliandole dando quel conforto morale certamente utile a superare questi momenti particolarmente difficili e delicati.  

08/03/2019 15:30
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.