"Regionalizzare la scuola. Quale futuro?", il convegno, mercoledì 13, a Macerata
Quale futuro per la scuola italiana se sarà avviato il processo di autonomia proposto da alcune Regioni come la Lombardia, il Veneto e, in misura parziale, dall’Emilia Romagna? Quali gli sviluppi per l’intero sistema scolastico e per i singoli territori se verrà dato seguito a tale riforma? Due quesiti cui si proverà a dare risposta mercoledì 13 marzo all’Istituto Tecnico Gentili di Macerata a partire dalle ore 14.30 nel corso del convegno “Regionalizzare la Scuola. Quale futuro?” organizzato da Snals Macerata e che prevede la partecipazione dei molteplici esponenti appartenenti al mondo dell’istruzione.
Il tema delle autonomie, con particolare riferimento alla scuola, è diventato da settimane un elemento del dibattito nazionale e locale, in considerazione del fatto che passano anche e soprattutto attraverso questa chiave gli scenari futuri del sistema scuola, ad ogni grado, in Italia, con conseguenti ricadute nelle specifiche organizzazioni del territorio. Snals vuole in questo modo aprire una riflessione sugli eventuali effetti della riforma ma anche illustrare, attraverso un confronto a più voci, le proposte che il sindacato autonomo sta mettendo sul tavolo nazionale e locale “per garantire a tutti - come spiega il Segretario Provinciale di Macerata Ugo Barbi - pari opportunità nell’accesso e nel diritto allo studio”.
All’appuntamento è prevista la partecipazione della Segretaria Nazionale Snals Elvira Serafini, delle diverse componenti del mondo della scuola che prenderanno parte ad una tavola rotonda sull’argomento in questione ed è confermata la presenza delle stesse istituzioni regionali, provinciali e comunali, del mondo politico e sindacale.
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