Il progetto #Uniamoci a sostegno delle aziende e dei territori colpiti dal sisma in questi mesi non si è fermato. L’iniziativa, lanciata due anni fa dall’Università di Macerata e dal suo spin off PlayMarche, prosegue e si rafforza in vista del Natale. Il supporto al territorio è garantito attraverso la promozione e la commercializzazione di prodotti eno-gastronomici “made in Marche”.
All’iniziativa aderiscono attualmente quattordici piccoli produttori della provincia di Macerata. Olio, formaggio, confetture, legumi, vino, salumi, miele e pasta sono alcuni dei prodotti proposti, che possono essere ordinati on line tramite il sito www.playmarchesrl.com, dove vengono proposte alcune tipologie di pacchi che possono essere anche personalizzati su richiesta, o allo stand PlayMarche presente in alcune delle fiere locali di Natale.
“Riteniamo che il supporto al nostro tessuto produttivo sia fondamentale oggi più di ieri, per il rilancio di una intera comunità e della sua economia”, è il commento del rettore Francesco Adornato.
“Dopo la fisiologica fase dell’emergenza, si sono abbassati i riflettori sul dramma del sisma. Tanti i produttori in difficoltà che hanno bisogno del nostro supporto”, sottolinea, a sua volta, Michele Spagnuolo, amministratore delegato di PlayMarche.
PlayMarche invita a sottoporre alla sua attenzione altri progetti di aziende marchigiane colpite dal sisma, che stanno cercando di riprendere la produzione. L’obiettivo è quello di supportare attività incidenti sul territorio e che, malgrado tutto, tentano di ripartire continuando ad investire sulle proprie comunità.
L’invito è aperto anche ad associazioni di categoria, di volontariato ed aziende che stanno già operando su progetti di supporto per le aree colpite dal sisma. Il progetto #Uniamoci non sarà relativo solamente al periodo natalizio, ma vuole coinvolgere le realtà del territorio anche sul medio e lungo periodo.
Ormai punto di riferimento nel dibattito culturale e nazionale, nelle due giornate di venerdì 16 e sabato 17 novembre, la manifestazione è atterrata al Teatro Lauro Rossi, preso d’assalto da un pubblico proveniente da tutto il territorio, riscuotendo adesioni ben oltre i confini regionali.
Video-conferenze, performance teatrali e spettacoli musicali live in una discussione che ha spaziato dalla questione di genere ai nuovi stati di famiglia, dalle vittime degli intricati meccanismi giudiziari ai veri e propri ostaggi della gogna mediatica.
La legge evolve e ha il passo della storia: così come si modifica la società, il diritto ha il compito di trasformare i sogni in tutele e spetta alla filosofia l'interpretazione delle eterne tensioni umane.
Carlo Nordio, Gaetano Insolera, Giuseppe De Donno, Mario Mori, Beniamino Migliucci, Luigi Stortoni, Giulia Boccassi, Maria Masi e Piero Sansonetti hanno rappresentato la compagine giuridica e forense che si è confrontata con nomi noti nel panorama del giornalismo e della filosofia italiana – Salvatore Patriarca, Tommaso Ariemma, Simone Regazzoni, Adriano Fabris, Andrea Minuz, Angela Azzaro.
Un azzardo culturale e provocatorio: “ospitare relatori d’eccezione come l’ex direttore del Sisde Mario Mori e il colonnello Giuseppe De Donno, già ufficiale del Ros dei Carabinieri, imputati nel processo sulla trattativa Stato-mafia attualmente in corso a Palermo – secondo la direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli - ha permesso di onorare la memoria dei grandi magistrati Falcone e Borsellino attraversando vari punti di rottura del sistema di giustizia italiana, in un dibattito che va dall’ingiuria mediatica alla riforma della prescrizione, dal garantismo alla parità di genere. Tematiche urgenti che hanno scosso lo stato di diritto e che dovevano necessariamente rientrare in un percorso multidisciplinare sotto il segno della cultura di massa.”
Philodiritto è stato organizzato con il Comune di Macerata, l’Ordine degli Avvocati di Macerata, la Camera Penale, il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata e con il contributo della fondazione Carima; partner speciali l’Unione delle Camere Penali Italiane, il Consiglio Nazionale Forense e il suo quotidiano “Il Dubbio”.
Settimana perfetta per la Pallavolo Macerata che fa bottino pieno in tutte le categorie raccogliendo solo vittorie. Particolarmente importanti le tre partite che hanno visto le squadre maceratesi confrontarsi contro la Lube Civitanova. Ha iniziato l’under 16, giovedì 15 alla prima di campionato, imponendosi con un netto 3 a 0 sulla Cucine Lube Civitanova C; i giovani biancoverdi hanno avuto una partenza lenta con qualche errore di troppo ma si sono ripresi e hanno cominciato a mettere in difficoltà gli avversari riuscendo a mantenere un buon distacco nei tre set giocati. Sempre giovedì ha disputato la prima partita ufficiale anche l’under 20 e ha trovato un’importante vittoria esterna ai danni della Travaglini Pallavolo Ascoli in una gara combattuta.
Sabato hanno giocato la serie C e la Prima Divisione. La formazione allenata da Andrea Baleani ha affrontato la Cucine Lube Civitanova in casa ed è partita subito bene; ha messo in difficoltà gli ospiti con il servizio e comandato per tutto il primo set; hanno messo in difficoltà gli ospiti con il servizio e comandato per tutto il primo set. Nel secondo è cresciuta la Lube e si è presa il vantaggio; la Banca Macerata Medea però ha reagito e lottato punto su punto fino al 20 a 20 e al break vincente. Ultimo set dove stavolta è stata la Lube a recuperare lo svantaggio iniziale ma i biancoverdi sono riusciti a fermare il ritorno degli avversari e a chiudere la partita.
Gara che è iniziata combattuta invece in Prima Divisione, con un primo set giocato punto su punto. Dal secondo però la Banca Macerata ha preso le misure degli avversari e ha cominciato a macinare gioco. I ragazzi di Martusciello sono cresciuti soprattutto in battuta e hanno piegato la Cucine Lube Civitanova B. Vinto il secondo set, i biancoverdi hanno mantenuto il controllo della partita, senza rischiare più niente e tenendo a bada i padroni di casa con ampi margini di vantaggio negli altri set. Grazie a questa vittoria la Banca Macerata guadagna in solitaria la seconda posizione in classifica. Non poteva quindi esserci miglior ritorno in gioco per Marco Pacetti, allenatore del settore giovanile, che si è messo a disposizione del coach Martusciello. Pacetti, elemento storico della Pallavolo Macerata, aggiunge tanta esperienza e passione ai biancoverdi della Prima Divisione.
Nella splendida cornice del Teatro Lauro Rossi di Macerata, la Polizia di Stato, rappresentata dal sig. Questore di Macerata e dal Dirigente del Compartimento Polizia Postale e Comunicazioni per le Marche, ha celebrato il ventesimo anniversario dell’istituzione del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni con una manifestazione che, alla presenza del Sindaco, del Procuratore di Macerata, del Vescovo, delle Autorità civili e militari e di numerosi esponenti del mondo imprenditoriale e accademico, ha offerto una importante opportunità di riflessione sulle nuove sfide derivanti dalla evoluzione cibernetica del quotidiano.
Nell’occasione, il giornalista Vincenzo Varagona ha moderato una tavola rotonda alla quale hanno preso parte il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e Comunicazioni per le Marche, il Prof. Marcello La Matina docente di filosofia della Comunicazione presso l’Università degli studi di Macerata, il dott. Lorenzo Lattanzi presidente A.I.A.R.T., i giovani Angelica Nicole Ricca e Matteo Polimanti in rappresentanza degli studenti del Liceo classico “Leopardi” di Macerata
E’ stato, inoltre, proiettato un docufilm, prodotto dal regista Stefano Ribaldi, che ha illustrato le varie versioni della Polizia Postale e delle Comunicazioni, parallele all’esplosione della moderna digitalizzazione.
Oggi, infatti, si parla di Polizia Postale 4.0. e tra software complessi, analisti, attività sottocopertura e digital forensics, la polizia del web tutela le comunità virtuali da fenomeni criminosi quali la pedopornografia online per la quale sono state complessivamente oltre 10mila le indagini avviate, circa 10.600 le persone denunciate e quasi 2mila i siti pedopornografici oscurati dal Centro Nazionale di Contrasto alla pedopornografia online istituito nel 2006. Attualmente il Centro si occupa anche della gestione di ogni forma di prevaricazione commessa e subita dai ragazzi attraverso l’utilizzo della rete, con particolare riferimento al cyberbullismo che, solo nel 2017, ha registrato in tutta Italia 354 casi e 39 i minori denunciati.
La consapevolezza che l’azione di contrasto passi anche attraverso forme strutturate di prevenzione ha portato la Polizia Postale e delle Comunicazioni ad avviare iniziative di sensibilizzazione sull’uso consapevole del web come “Una vita da social” e la campagna teatrale #cuoriconnessi, nonché la predisposizione di strumenti per aiutare il mondo della scuola e i suoi principali attori ad orientarsi nella gestione concreta di casi di rischio on line, come il compendio Safe Web, elaborato dall’ Unità di Analisi dei Crimini Informatici del Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia on-line, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e validato dal Centro Studi per la Formazione, l’Analisi Criminologica e la Ricerca scientifica sul Web (F.A.R.Web).
L’articolato sviluppo della minaccia informatica ha richiesto, inoltre, la costruzione di una struttura operativa a tutela dei sistemi delle infrastrutture operanti in settori sensibili per il Paese, esigenza raccolta dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle infrastrutture Critiche, che con oltre 71.676 alert diramati, 5.072 attacchi rilevati, 396 indagini avviate, costituisce attualmente un qualificato punto di contatto interno e internazionale per la protezione dalla minaccia cyber.
Il passaggio alla Polizia Postale 4.0 prevede l’istituzione di centri regionali operativi che garantiranno il supporto tecnico-operativo a piccole e medie imprese per evitare compromissioni alla funzionalità delle realtà produttive di rilievo locale. Proprio per consentire questo passaggio epocale in tema di sicurezza informatica e soprattutto per un territorio caratterizzato dalla presenza di piccole e medie imprese come asse portante dell’economia territoriale, è stato siglato un protocollo operativo tra Polizia di Stato e Confartigianato Provincia di Macerata.
Il protocollo operativo per il contrasto degli attacchi informatici ai sistemi informativi della Confartigianato della Provincia di Macerata e delle ditte ad essa affiliate, considerate obbiettivi sensibili e critici, specie in questa provincia, ha l’intento di assicurare in via sinergica ed efficiente le risorse del Sistema Paese a vantaggio dell’intera collettività e contribuire al contenimento dei costi operativi derivanti da interruzioni dei servizi erogati attraverso sistemi informatici e di telecomunicazioni. E’ datata 2017 la direttiva N.I.S. (network and Information Security) il cui obbiettivo è raggiungere un elevato livello di sicurezza dei sistemi, delle reti e delle informazioni, comune a tutti i Paesi membri dell’Unione Europea. La Polizia delle Comunicazioni è parte della Direttiva N.I.S.
Il protocollo che è stato firmato firmato in data odierna rientra in questo contesto e si basa:
- sulla condivisione e analisi di informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti in pregiudizio delle infrastrutture informatiche della Confartigianato;
- alla segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti in danno della regolarità dei servizi di telecomunicazione;
- all’identificazione dell’origine degli attacchi che abbiano come destinazione le infrastrutture tecnologiche gestite da Confartigianato o che traggano origine dalle medesime;
- alla realizzazione e alla gestione di attività di comunicazione fra le Parti per fronteggiare situazioni di emergenza.
Si ricorda che in ambito marchigiano è stato ormai da anni siglato un protocollo operativo per il contrasto degli attacchi informatici alla struttura sanitaria di Ospedali Riuniti Marche e sono in fase avanzatissima i contatti per la sigla di analoghi protocolli con ulteriori strutture critiche di importanza vitale per l’economia e la cultura marchigiane, che si conta di concludere entro il corrente anno.
Neppure si dimentica il passato e una parte fondamentale della tradizione della Specialità, nata a tutela della corrispondenza e dei servizi postali. E infatti è stato celebrato anche durante l’evento con la consegna ai gentili ospiti dell’annullo filatelico, realizzato a Roma il 18 luglio scorso, in collaborazione con la Filatelia di Poste Italiane S.p.a., storico partner della Polizia Postale e delle Comunicazioni e testimone anch’esso dei “venti digit@li” che hanno sospinto verso questo cambiamento.
Non dimentichiamo che la Polizia è fatta di uomini. Di uomini e donne che, nel contesto marchigiano, si sono adoperati in questo ultimo anno a conseguire i seguenti risultati :
Reati di produzione, commercio, diffusione e detenzione di materiale pedo-pornografico nonché di adescamento on line :
27 casi trattati di cui ben 8 con vittime di età inferiore ad anni quattordici;
20 persone denunciate di cui una per il reato di commercio di materiale pedopornografico;
3 persone arrestate per i suesposti reati.
Reati contro la persona perpetrati on line (Stalking, ingiurie aggravate, diffamazione, minacce, molestie, sex extortion):
210 casi trattati;
23 persone denunciate;
1 persona arrestata.
Computer Crimes (furti di identità digitale, attacchi informatici contro privati o aziende a mezzo email trappola o a mezzo malware):
237 casi trattati;
24 persone denunciate;
92.071 gli importi sottratti e bloccati.
Reati relativi agli strumenti di pagamento elettronici (illecita acquisizione di codici, illecita utilizzazione di codici, illecita detenzione di carte di credito e atri strumenti elettronici di pagamento) :
357 casi trattati;
10 persone denunciate;
192.000 euro le somme evidenziate.
Truffe on-line :
429 casi trattati di cui 15 ai danni di persone di ultrasessantacinquenni ;
165 persone denunciate;
18 spazi virtuali sequestrati;
600.596 euro le somme evidenziate.
Contravvenzioni amministrative inflitte ai Providers per siti illeciti di gioco e di vendita tabacchi :
6 Providers inadempienti ;
360.000 euro importo delle sanzioni inflitte.
Ampio impegno anche nel settore della prevenzione. Le campagne ministeriali di educazione alla legalità denominate “Una vita da Social” e “Cuori Connessi” sono state realizzate incontrando alunni, insegnanti e genitori per un totale di oltre 7.000 studenti, circa 2.000 tra insegnanti e genitori su tuttio il territorio marchigiano. Nella Provincia di Macerata, inoltre, si evidenzia ancora il progetto educativo denominato “Tra Palco e Realtà” che è ormai giunto al terzo anno di realizzazione e mantiene ancora una dose esagerata di entusiasmo da parte di studenti e insegnanti.
Quest’ultimo progetto è condiviso dalla Polizia di stato con le Amministrazioni locali della provincia di Macerata, l’ Asur Area Vasta di Macerata – Dipartimento dipendenze patologiche ed il Garante dei Minori della Regione Marche.
Mercoledì 21 alle ore 17, presso l’Aula Confucio del Liceo Classico e Linguistico “Giacomo Leopardi” di Macerata, si apre il ciclo di conferenze dal titolo Interconnessioni Culturali, che si propone di rispondere alla crescente vocazione internazionale dell’Istituto e del territorio e di approfondire, in prospettiva interculturale, alcuni autori ed alcune tematiche in diversi ambiti come la letteratura, l’arte, la danza.
Il primo appuntamento vede come relatrici la prof.ssa Daniela Fabiani, docente di Letteratura e Cultura Francese e di Discipline della Mediazione Linguistica presso il Dip. di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Macerata, ed, insieme, Masturah Alatas, docente di madrelingua inglese presso il medesimo Ateneo maceratese.
La lezione della prof.ssa Fabiani verterà sultema della negritudine, intesa come l’insieme dei valori culturali dell’Africa nera “così come si esprimono nella vita, nelle istituzioni e nelle opere dei Neri”; la studiosa ripercorrerà l’itinerario di tale topos a partire dal poeta senegalese Senghor fino alla sua evoluzione nella migritude, motivo che autori quali Sami Tchak e Fatou Diome hanno cantato come la difficoltà di integrarsi in una società – quella occidentale – dove la visione del nero non si distacca poi molto da quella del selvaggio.
Di letteratura d’immigrazione in lingua italiana si occuperà invece la prof.ssa Alatas che, da sempre appassionata alle tematiche legate all’esilio anche in veste di scrittrice e giornalista, sottolineerà l’importanza di leggere Emilio Salgari nell’epoca delle migrazioni.
L’incontro è aperto agli studenti, ai genitori degli alunni ed a tutta la cittadinanza. Per i docenti la partecipazione sarà valida come formazione in servizio (è possibile iscriversi agli incontri attraverso la piattaforma SOFIA, numero identificativo 33316).
Ultime gare in pista a ottobre, a novembre è già iniziata la stagione di corsa campestre. Non c’è mai sosta nell’atletica leggera e in questo periodo, che sembrerebbe di calma in attesa dell’attività indoor, sono invece in grande movimento i mezzofondisti impegnati sia nell’attività nazionale che nel Gran Prix giovanile di cross, che si sviluppa in quattro tappe, l’ultima il 30 dicembre.
Nel primo cross del calendario nazionale c’è stato subito un acuto importante quello di Eleonora Vandi che nella 44^ Edizione della “Carsolina” (Trieste) ha esordito con una bella vittoria in 5’47”, sulla insolita distanza dei 2.000 metri.
Sui prati di Sgonico in Friuli la brava Eleonora, argento e bronzo ai Campionati Italiani assoluti a Pescara in settembre, ha dimostrato di essere in grande spolvero mettendosi alle spalle nomi importanti come: Elisa Bortoli arrivata in 5’50”, Giulia Aprile (campionessa italiana in carica dei 1500 metri) a 7” entrambe del C.S.Esercito, Elena Bellò delle FF.AA. e Joyce Mattagliano anche lei Esercito tutte atlete della nazionale.
La prova era una indicativa per la composizione della formazione che 9 dicembre a Tilburg (NED) parteciperà ai Campionati Europei di corsa campestre che prevedono, oltre alle gare canoniche, anche un’inedita staffetta 4 x 1500, con un quartetto composto da due maschi e due femmine; un modo interessante per coinvolgere nell’attività sui prati anche corridori veloci che in pista prediligono 800 e 1500.
La seconda indicativa si svolgerà proprio nella Marche nel VI Cross della Valmusone organizzato dalla Bracaccini Osimo il 25 novembre.
A casa AVIS tutti sono contenti già per il totale recupero di un’atleta di punta, ma l’obiettivo che si presenta è molto stimolante.
Nella stessa data i giovani bianco-rossi erano invece a Tolentino nella prima prova del Grand Prix giovanile di cross, ottimamente organizzato dalla Crazy Sport nel parco comunale di via Ugo La Malfa e riservato alle categorie ragazzi, cadetti e allievi.
In questa prova brillante vittoria di Barkinde Mamadou Diallo negli allievi, con terzo posto per Nicholas Gironelli e Andrea Virgili quarto.
Bel secondo posto di Federico Vitali fra i cadetti con Leonardo Storani al 10° posto.
Nelle cadette da segnalare il sesto posto per Margherita Forconi con Serena Giorgetti in nona posizione.
Le categorie ragazzi-e chiudono la gara con un buon ottavo posto per Bernando Matcovich con Rachele Tittarelli decima nelle ragazze.
Nelle gare di contorno vittoria senza storia di Ilaria Sabbatini nelle categorie assolute femminili, con Chiara Cecchini seconda nelle junior, mentre nei maschi secondo junior è stato Ndiaga Dieng.
L’apertura della manifestazione è stata delle sempre-verdi dell’AVIS, Francesca Raschioni, Alberta Zamboni, Paola Bettucci, Cristiana Cervigni e Serenella Tiberi ciascuna impegnata nella sua categoria.
l Minirugby della Banca Macerata, under 10 e 12, è stato protagonista assoluto nel torneo svolto al Mandela di San Benedetto del Tronto, dove oltre ai maceratesi ed i padroni di casa, erano presenti i giovanissimi di Recanati, Tortoreto ed Ascoli Piceno. Ma è la Arm a vincere tutte le partite di ogni selezione per la gioia dei tecnici Medori, Venanzoni e Cardinali, ma soprattutto di genitori e dirigenti. Al Longarini di Villa Potenza le Armadille di coach Cerqueti si impongono nettamente nella terza giornata di Coppa Italia, contro Jesi, Teramo e Urbino; vincono e convincono mettendo una bella ipoteca sulla prima fase del campionato.
Battuta d'arresto per la Senior che, dopo la brillante vittoria della settimana scorsa con la capolista, non riesce ad imporsi in trasferta uscendo sconfitta dal Fano Rugby per 27 a 18.
Domenica prossima ore 12 calcio d'inizio per l'Under 18 della Banca Macerata in trasferta a Fano.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del consigliere regionale UdC, Luca Marconi
“Apprendo con soddisfazione, commenta il consigliere regionale Popolari Marche – UdC Luca Marconi, le iniziative che il signor Questore di Macerata, Antonio Pignataro, sta assumendo per una corretta e puntuale applicazione della normativa in tema di gioco d’azzardo patologico.
L’azzardopatia è un male terribile che sta consumando e distruggendo migliaia di famiglie della nostra regione. Per questo va contenuto il più possibile operando sia sul versante della legge che su quello culturale e sociale.
Il Questore di Macerata va in questa direzione e ci aiuta e ci conforta facendo intendere come lo Stato, seppur legittimando il gioco, compia tutte le azioni necessarie affinchè questo sia contenuto dentro parametri accettabili.
La nostra legge regionale sul gioco d’azzardo è un pilastro in questa importante battaglia civile cercando di prevenire con le famose distanze fra luoghi di gioco e importanti luoghi di aggregazione come le scuole, ma soprattutto con una grande campagna di educazione al gioco sano e mettendo in allerta sui terribili rischi della dipendenza patologica del gioco d’azzardo.
Tutto ciò è quanto mai necessario perché i percorsi di cura sono complicati e di difficile realizzazione dovendo agire sulla volontà della persona più che sulla sua dimensione psico-fisica. Si tratta di una vera e propria “malattia dell’anima” per la quale, a differenza di altre patologie, medicina e psicologia non possono risolvere il problema alla radice”.
La Confindustria Macerata e l'Ufficio Scolastico Regionale di Macerata, nell'ambito di una consolidata collaborazione che prosegue da quasi 40 anni, hanno presentato nella giornata odierna tutte le attività che rientreranno nel Progetto Scuola 2018/2019. L'ambizioso programma illustrato in conferenza stampa dal Presidente Giovani imprenditori Paolo Carlocchia e dall'imprenditrice Francesca Orlandi prevede iniziative significative per coinvolgere scuole e giovani.
A partire da giovedì 22 novembre a San Severino Marche si svolgeranno 5 incontri nell'ambito del progetto "Orientagiovani itinerante", volti a potenziare le abilità comunicative e relazionali degli oltre 1500 studenti coinvolti attraverso le tecniche teatrali presentate dal regista e attore Francesco Faccioli.
A seguire prenderanno il via il Concorso "Learning By Doing", rivolto a docenti e studenti degli istituti di secondo grado e delle Università, e il progetto di orientamento ed educazione all'imprenditorialità "Eureka Funziona", rivolto ai bambini delle scuole elementari e medie di primo grado.
Paolo Carlocchia, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, evidenzia come la garanzia per il futuro dei giovani risieda nelle competenze che sono in grado di offrire: "Il mondo di oggi richiede ai giovani qualità diverse rispetto a quelle del passato. Non c'è più la garanzia del posto fisso e di fondamentale importanza sono diventate le soft skills. Gli imprenditori richiedono personale capace di essere intraprendente, fiducioso di sé e predisposto al team working oltre che al problem solving".
Secondo un'indagine condatta da Unioncamere e Anpal, il mismatch di competenze tra domanda e offerta di lavoro è aumentata dal 16% del 2016 al 21% del 2017.
Carla Sagretti, dirigente dell'ufficio scolastico di Macerata, sottolinea in merito: "Il lavoro non deve essere visto come un'occupazione che permette di sopravvivere, ma come un'espressione della propria autonomia e libertà. Il concetto di orientamento deve fondarsi su due idee portanti. Da un lato le scuole devono saper individuare le spinte vocazionali degli studenti attraverso percorsi strutturati; dall'altro il mondo delle imprese deve profilarsi come luogo di istruzione, dove il saper essere si consolida nel saper fare".
Le fa eco Gianni Niccolò, direttore di Confindustria Macerata: "Creare belle menti prima che lavoratori, questo deve essere l'obiettivo. Per farlo abbiamo bisogno di metodi educativi di profilo elevato".
In chiusura di conferenza la parola passa al Presidente di Confindustria Macerata, Gianluca Pesarini: "Da quarant'anni come Confindustria seguiamo l'aspetto formativo dei giovani. L'imprenditore ha per sua definizione delle visioni che devono essere supportate da persone capaci di sintetizzarle. Ci vogliono braccia che sono mosse dalle menti, è fondamentale avere collaboratori preparati in azienda. Per essere competitivi nel sistema economico globale bisogna puntare sulla sburocratizzazione".
Domani 20 novembre 2018 si celebra la giornata mondiale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Questo tipo di ricorrenze (ve ne sono ogni giorno) si riempiono di significato se diventano l'occasione per sensibilizzare con esempi e gesti concreti la comunità in cui ognuno di noi vive ed opera. Il Kiwanis Macerata, associazione senza scopo di lucro di forte radicamento nella nostra città, che si occupa per statuto proprio dell'infanzia e dell'adolescenza ed ha per motto “aiutare i bambini, in occasione di questa giornata mondiale dell'infanzia comunica come abbia partecipato con grande entusiasmo al progetto indetto dalla Robur di Macerata, Società calcistica che da sempre a Macerata rappresenta una eccellenza del calcio giovanile, volto ad aiutare famiglie in difficoltà donando alle stesse le necessità di base per far praticare gli allenamenti ai loro figli, dal borsone alla tuta alle scarpette.
Inoltre il Kiwanis Macerata ha proprio in questi giorni, con un progetto proprio, portato a completamento l'allestimento di uno spazio verde nel comune di Fiuminata con attrezzature e giochi per bambini, con l'acquisto di speciali tappetini. A Natale, infine, dedicherà l'intero ricavato della propria serata conviviale del 21 Dicembre ad una Casa famiglia di Macerata che si occupa dell'accoglienza di minori affetti da gravi handicap. Sono piccoli gesti che riempiono, a nostro avviso, di significato la giornata mondiale dell'infanzia e dell'adolescenza.
1998-2018: sono solo “venti digit@li” ma per la Polizia Postale e delle Comunicazioni questi anni sono stati ricchi di radicali cambiamenti e, soprattutto, hanno segnato il passaggio dalla tradizionale “Polizia Postale” alla nuova “Polizia delle Comunicazioni”.
Nella splendida cornice del Teatro Lauro Rossi di Macerata, il Compartimento Polizia Postale e Comunicazioni per le Marche, celebrerà domani 20 novembre il ventesimo anniversario dell’istituzione del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni con una manifestazione che, alla presenza delle piu’ alte cariche civili, militari e religiose, offrirà una importante opportunità di riflessione sulle nuove sfide derivanti dalla evoluzione cibernetica del quotidiano. Per l’occasione, il giornalista Vincenzo Varagona modererà una tavola rotonda alla prenderanno parte il Dirigente del Compartimento Polizia Postale e Comunicazioni per le Marche D.ssa Cinzia Grucci, il Prof. Marcello La Matina docente di filosofia della Comunicazione presso l’Università degli studi di Macerata, il dott. Lorenzo Lattanzi presidente A.I.A.R.T., i giovani Angelica Nicole Ricca e Matteo Polimanti in rappresentanza degli studenti del Liceo classico “Leopardi” di Macerata. Durante la festa ci sarà una esibizione del coro dell’Università di Macerata.
Verrà inoltre proiettato un docufilm, prodotto dal regista Stefano Ribaldi, che illustrerà le varie versioni della Polizia Postale e delle Comunicazioni, parallele all’esplosione della moderna digitalizzazione.
Finalmente arrestato, lo spacciatore-acrobata di Fontescodella, che lo scorso 8 novembre, alle ore 6.20 circa, era stato inseguito da una pattuglia della squadra volante della Polizia, perché colto mentre era intento a tagliare alcune bustine in cellophane e con affianco due bustine di materiale riconducibile a sostanza stupefacente.
Alla vista dei poliziotti, lo straniero di origine gambiana, con scatto fulmineo era riuscito a celare il coltello e la sostanza sotto la felpa, dandosi a precipitosa fuga. Lo stesso, dopo una fuga rocambolesca con gli agenti che gli davano la caccia, era riuscito a disfarsi della sostanza stupefacente anche se poi i poliziotti riuscivano a bloccarlo ed identificarlo.
Lo straniero, con diversi precedenti per spaccio droga, nell’immediatezza dell’inseguimento aveva dichiarato con fare beffardo: “Tanto non mi prenderete mai! Io mi arrampico pure sugli alberi e sulle case se serve!”. In effetti, il ventenne gambiano aveva dimostrato in più inseguimenti effettuati dalla Polizia – l’ultimo proprio lo scorso 8 novembre – una prestanza fisica a dir poco impressionante, arrivando addirittura a gettarsi da un dirupo alto non meno di sette metri, uscendone incolume.
Nella circostanza, era stato necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco per le ricerche del giovane che in occasione del balzo effettuato da altezza considerevole su rovi spinosi e rami acuminati, avrebbe potuto riportare serie lesioni o addirittura morire.
Gli stessi cittadini lo avevano visto arrampicarsi su pendii scoscesi ed addirittura sugli alberi per nascondersi, tutto al fine di cedere la droga o per fuggire.
Tuttavia, la sfrontatezza dello spacciatore-acrobata che era arrivato a sfidare lo Stato e la sua Polizia, non ha fatto demordere gli agenti della squadra volante che, con tenacia e perseveranza, hanno effettuato un blitz per poter bloccare la sua rete di spaccio.
Sabato scorso, intorno alle ore 15.00, all’interno del parco di Fontescodella, mentre alcune famiglie erano intente a portare i bimbi a giocare nelle aree attrezzate, il delinquente si nascondeva all’interno della vegetazione in attesa di cedere la dose mortale. Una pattuglia in borghese era però appostata al fine di monitorare gli spostamenti dello spacciatore-acrobata che, intanto stava nascondendo qualche oggetto vicino ad un albero.
A quel punto è scattato il blitz. Il delinquente accortosi di essere stato braccato ha provato a fuggire, ma questa volta è riuscito a fare solo pochi metri. Infatti, ad attenderlo dietro il sentiero del parco c’era una pattuglia della Volante che era pronta a bloccarlo.
Sul posto, dove lo straniero era stato visto nascondere qualcosa, l’unità cinofila antidroga ha poi rinvenuto un pacchetto per fazzoletti, con all’interno – pronte per essere spacciate – 9 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish ed eroina, per un peso complessivo di circa 40 grammi.
Il delinquente acrobata, che pochi giorni prima pensava di farla franca tanto da sfidare a viso aperto i poliziotti della Polizia di Stato, è stato invece arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Il VII Forum internazionale della Cultura di San Pietroburgo ha riunito 35.000 persone, di cui 13.000 professionisti e manager delle migliori istituzioni culturali di tutto il mondo: paese ospite, insieme al Qatar, l’Italia, presente con una delegazione guidata dal ministro dei beni culturali Alberto Bonisoli. Il Forum – organizzato dal Governo della Federazione Russa, dal Ministero della Cultura russo e dalla città di San Pietroburgo – si è svolto dal 15 al 17 novembre e ha facilitato incontri e scambi fra personalità del teatro, dell’opera e del balletto, registi e musicisti, autorità e imprese, esponenti della comunità scientifica.La manifestazione ha avuto una triplice vocazione: fungere da ampia piattaforma per il business culturale attraendo operatori e specialisti di vari campi; includere molteplici spettacoli per i cittadini e gli ospiti a San Pietroburgo; creare condizioni favorevoli a implementare progetti e a realizzare accordi internazionali di carattere culturale. «È stato un grande onore essere al Forum di San Pietroburgo per presentare il Macerata Opera Festival insieme a migliaia di persone provenienti da tutto il mondo – afferma Barbara Minghetti – riunite per confrontarsi sulle tematiche della cultura, dell'outreach, della salvaguardia del patrimonio, dell’educazione e per accordarsi su future collaborazioni. Il nostro festival ha riscosso grande interesse per la sua capacità di sintesi di tradizione e capacità produttiva tipicamente italiane, rilievo storico dello Sferisterio e volontà di proporre innovazione attraverso regie, coproduzioni e progetti innovativi realizzati con i giovani. Possiamo affermare che abbia avuto inizio un nuovo percorso di maggiore internazionalizzazione del Macerata Opera Festival». Alle parole di Barbara Mighetti, si affiancano quelle del sindaco di Macerata, Romano Carancini: «L’occasione al Global Forum della Cultura di San Pietroburgo, presente anche il ministro Bonisoli, ci ha dato l’opportunità di raccontare insieme al Macerata Opera Festival anche una città che apre il cuore e la mente di chi la incontra, rimanendone affascinato. Cuore e mente attraversati da una fortissima identità di giovani presenti grazie ad una tra le più antiche e prestigiose Università europee che forma verso l’Umanesimo ed una Accademia di Belle Arti che cresce talenti creativi provenienti da tutto il mondo. Macerata come micropolitana capace di competere nel Sistema Italia essendo tra le prime 10 città italiane per valore ambientale e tra le 10 finaliste per l’assegnazione del titolo di Capitale della Cultura Italiana 2020. Sia nella sessione dedicata alle Marche che nella conferenza stampa finale, abbiamo raccontato di Macerata e di altre piccole città marchigiane come di un ecosistema di un’Italia diversa, più umana, più accogliente e comunque piena di opportunità di bellezza, qualità e vita. La grande curiosità, anche in Russia e soprattutto in una capitale culturale come San Pietroburgo, verso Macerata, Senigallia e le Marche per quello che siamo e facciamo, conferma che l’internazionalizzazione è la direzione decisiva per farci crescere. Per questo è stato fondamentale anche il lavoro autorevole del console onorario delle Marche in Russia Marco Ginesi e della sua squadra composta da Renato Barchiesi e Natalia Kovaleva che vogliamo ringraziare».
Martedì 20 novembre alle ore 21:00 presso l'Hotel Claudiani di Macerata andrà in scena il quinto appuntamento di "Incontri d'Autunno", l'iniziativa promossa dal Circolo di cultura politica Aldo Moro per approfondire temi di interesse sociale e collettivo. Ospite della serata dedicata al topic "Ripartire della Città per sviluppare l'innovazione, aumentare la competitività e rafforzare la coeasione sociale" sarà il capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei Deputati, Graziano del Rio. Introdurranno il dibattito Narciso Ricotta, assessore dei lavori pubblici del Comune di Macerata, e Marco Marcatili, analista economico Nomisma.
Con il risultato di 7-2 Il Bayer sconfigge a domicilio il Casenuove e torna ad assaporare il gusto dei 3 punti dopo un mese. I maceratesi hanno disputato una grande gara per concentrazione ed intensità mettendo in ghiaccio la contesa già al termine del 1° tempo conclusosi sul 4-0. Bella prova di tutti i giocatori del Bayer, spiccano le prestazioni di Giorgini con una tripletta e Perfetti imbattuto per oltre 40 minuti, inoltre esordio per il veloce Nappi.
La partita inizia con un Bayer subito alla ricerca del gol, crea diverse occasioni fino a quando Giorgini viene liberato al tiro da Bonfigli ed insacca di potenza. Continua il pressing degli ospiti, al quarto d'ora un Giorgini in serata di grazia anticipa il difensore a centrocampo e fugge veloce verso la porta osimana siglando il 2-0 di giustezza. 5 minuti dopo Bajrami appostato sul 2° palo suggella con un goal un altro assist del capitano Bonfigli. Reagisce il Casenuove che crea diverse occasioni senza concretizzare grazie ad alcune ottime parate di Perfetti, poi uno stoico Foresi post-influenza accelera sulla fascia destra e in diagonale timbra il 4-0 ospite sul duplice fischio finale della prima frazione. Secondo tempo a ritmo lento, Palazzesi ha subito l'occasione di segnare ma viene "abbattutto" da Carancini che viene ammonito dall'esperto Lucente di San Benedetto. Il 5-0 Bayer è una fotocopia del primo gol, tripletta per Giorgini; poi Bajrami fa 6-0 concretizzando un contropiede personale. A questo punto i maceratesi si rilassano e subiscono due reti evitabili, ma Bonfigli con un bel dribbling seguito da un tiro a gol di palo chiude la pratica Casenuove di Osimo sul 7-2 finale.
Birra a fiumi in un pub per festeggiare la vittoria, da lunedì (oggi ndr) i ragazzi di Mister Tirri rivolgono l'attenzione alla prossima impegnativa gara contro il Sant'Elpidio A Mare C5 di venerdì 23 novembre alle 21:45 presso la palestra Don Bosco di Macerata.
BAYER CAPPUCCINI: Guardati,Nappi, Albani,Giorgini, Imeraj,Palazzesi,Bonfigli, Bajrami,Foresi,Perfetti. All. Tirri
CASENUOVE: Stacchiotti, Spagnolo, Santangelo, Carancini, Duca, Maggiori, Zagaglia, Baldoni, Pelagagge, Casarola, Bartoccioni, Sica. All.Giovagnoli
ARBITRO:Lucente di San Benedetto
RETI: al 4° e al 15° Giorgini(bc),al 20° Bajrami(bc), al 30° Foresi(bc), al 38° Giorgini(bc), al 42° Bajrami(bc), al 45° Casarola(cas), al 51° Carancini(cas), al 54° Bonfigli(bc)
AMMONITI:Bonfigli,Carancini,Bajrami
Altra delusione per l’Hr Maceratese che coglie il secondo pareggio consecutivo interno. La squadra di Moriconi esce dal doppio turno casalingo con la misera di due soli punti. La partenza è tutta per gli ospiti: al 6° pennellata di Mancini con Dionea che da posizione favorevole impatta male.
Al 18esimo ancora Mancini da palla inattiva sfiora il palo. Sessanta secondi dopo è Tomba a salvare la portauscendo alla disperata su Cingolani. Biancorossi in avanti al 20° Severoni serve Moriconi nel corridoio che perde l’attimo per concludere. Alla mezz’ora sale in cattedra Mongiello che si beve due uomini in bello stile e viene steso in area, per l’arbitro donna Gagliardi è tutto regolare. La chances più nitida capita a pochi minuti dal termine della prima frazione: Agostinelli scodella in mezzo un pallone tagliatissimo dove prima Massini e poi Severoni nonarrivano di un soffio.
Nella ripresa a cavallo del 19° e 20° Agostinelli sfiora il gol prima con un tocco sotto misura salvato sulla linea Smerilli e poi con uno shoot dalla distanza con Paniccià che si oppone in tuffo. Ancora Hr in avanti, dagli sviluppi di unangolo mischia furibonda in area rossoblù né Mongiello né Severoni risescono nel tapin vincente. La Rata al 23° reclama un calcio di rigore non concesso per un mani in area di Gobbi. Al 32esimo Mongiello dal limite disegna una traiettoria al cianuro che Panniccià sventa con la mano di richiamo. Anche gli ospiti invocano il penalty all’44°con Arcolai che cintura Capiato. Ultima occasione per i padroni di casa sui piedi del neo entrato Andreucci che gira fuori.
Sono iniziati gli eventi dedicati alla Giornata internazionale per i diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza sul territorio maceratese. Domenica 18.11.2018 dalle ore 10 alle ore 12, nella sede dell’associazione onlus "GENITORI&Figli, per mano" in via Peranda 44 a Sforzacosta di Macerata si è svolto incontro “L’intelligenza numerica nella fascia 0-3 anni “(evento gratuito).
L’esperta, dott.ssa Susanna Lapponi, specializzata in Psicologia dell’apprendimento della matematica, ha illustrato come oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all’intelligenza numerica tanto quanto a quella verbale. E’ quindi importante accompagnare sin dalla tenera età i bambini nella costruzione di questo tipo di intelligenza.
I genitori e i professionisti della prima infanzia che hanno partecipato all’evento non solo hanno acquisito la consapevolezza di quanto l’intelligenza numerica sia innata già in ogni bambino, ma gli sono stati dati gli strumenti e suggerimenti per poter accompagnare e sostenere il bambino durante le tappe di sviluppo del percorso evolutivo dell’intelligenza numerica.
Un uomo è stato investito in Via Pascoli a Macerata intorno all 12 di stamattina.
Sul posto gli operatori del 118 che hanno soccorso e trasportato l'uomo al pronto soccorso di Macerata. L'uomo, investito da una donna a bordo di una Toyota Aygo, non sembrerebbe in pericolo di vita.
"Nella notte tra il 17 e il 18 Novembre, il portone del palazzo in via Don Minzoni 19 nel cui androne è ubicata la sede di Macerata ai Maceratesi è stato imbrattato da ignoti con la scritta “Antifà” e il logo di qualche variopinta sigla della sinistra radicale. Ci auguriamo, vista la fitta presenza di telecamere e la centralissima posizione –siamo di fronte a Palazzo Buonaccorsi per intenderci – che le autorità competenti facciano ripulire il prima possibile a questi sedicenti “eroi” della democrazia i frutti delle loro non poco fantasiose elucubrazioni mentali".
Questa la denuncia del gruppo Macerata ai Maceratesi
Un’altra vittoria e serata da incorniciare alla Mar.Pel. Arena di Macerata per la Roana CBF che rifila un secco 3-1 alla Nottolini Capannori di Lucca (25-18; 20-25; 25-22; 25-13). Prestazione brillante e convincente quella delle ragazze di Luca Paniconi, chiamate ad un test importante pur dovendo fare i conti con una Claudia Di Marino non ancora pienamente recuperata ed il forfait di Giorgia Grilli 24 ore prima del fischio d’inizio. Una formazione da ridisegnare quella del coach maceratese che per sopperire alle assenze ha chiamato in causa Chiara Costagli, autentico jolly, protagonista del match ed autrice di una prestazione superlativa che le ha permesso di imporsi come top scorer della squadra con 13 punti messi a segno.
Nel primo e secondo set il copione è sempre lo stesso: partenza a razzo delle maceratesi e colpo di coda delle toscane a rimettere puntualmente tutto in discussione nella parte centrale di ciascun parziale. Il primo se lo aggiudica la Roana CBF con ampio vantaggio, il secondo resta in bilico fino al punteggio di 19 pari quando la Nottolini Capannori infila 5 punti in sequenza e pareggia i conti. La svolta arriva nel terzo set con un finale di quelli da thriller: la Roana CBF si porta sul 23-16 per poi polverizzare letteralmente il proprio vantaggio fino al 23-22. Le toscane ci credono ma vengono annichilite con due punti consecutivi che mandano le maceratesi sul 2-1. Il quarto set è a senso unico: la Nottolini Capannori porta a casa i primi due punti ma la Roana CBF ne ha di più, preme sull’acceleratore e prende il largo portandosi fino a 14 lunghezze di vantaggio sulle avversarie e chiudendo sul 25-13.
Ammirevole, nonostante tutto, la tenacia e la combattività delle ragazze di Becheroni, capaci di rimettersi più volte in partita senza mai mollare fino al quarto parziale: “La nostra ambizione è quella di fare un buon campionato e di raggiungere la salvezza con tranquillità. Oggi ha vinto la squadra che ha dato maggior continuità al gioco e sicuramente il fattore campo ha inciso moltissimo sul piano della prestazione”. Tre punti preziosissimi per la formazione di Paniconi che balza al secondo posto solitario in classifica (restano invariati i tre punti di distacco da Siena, ancora a punteggio pieno) approfittando dello stop della Lucky Wind Trevi, battuta 3-0 a Montale Rangone da Aguero e compagne. Sarà proprio la compagine umbra ad ospitare la Roana CBF il prossimo 24 novembre. Un avversario ostico che nella passata stagione ha sempre avuto la meglio sulle ragazze maceratesi le quali, questa volta, si presenteranno con 3 lunghezze di vantaggio in classifica e col morale alle stelle. “Era una partita fondamentale arrivata in un momento molto particolare per noi – ha commentato coach Paniconi alla fine del match – Venivamo da una settimana molto complicata e le ragazze questa sera hanno fatto qualcosa di eccezionale, a cominciare da Chiara Costagli e Ilenia Peretti. Sono davvero orgoglioso di questa squadra”. Parole al miele da parte del coach maceratese, già proiettato verso la prossima sfida di Trevi “Giocheremo contro una squadra estremamente accreditata a far bene in questo campionato. Lo scorso anno ci ha superati sia in casa che in trasferta perciò sappiamo benissimo cosa ci aspetta. Nel frattempo cercheremo di ricaricare le batterie per poi provare nuovamente a fare qualcosa di buono”. Il cammino è lungo, un altro piccolo passo in avanti è stato fatto e molti altri ne serviranno ancora. Per il momento la Roana CBF si gode la vittoria. E’ lei la cenerentola di questa sesta giornata.Diretta su Radiostudio7, telecronaca il lunedì alle 21 ed in replica il martedì alle 15.30, il giovedì alle 16 e la domenica alle 14.30 sul canale 611 del digitale terrestre Marche ed in simulcast su Radiostudio7webtv in streaming.
Ufficio stampa ASD HR Volley MC
ROANA CBF HR VOLLEY MC – BIONATURA NOTTOLINI C. LU 3-1
Roana CBF HR Volley MC: Pomili A. 10, Armellini G. , Spitoni B. ne, Gobbi M. 12, Partenio S. 2, Patrassi A., Malavolta G. ne, Costagli C. 13, Peretti I. 9, Rita E. 12, Zannini S. , Di Marino C. ne, Barbolini V. 12. All. PaniconiBionatura Nottolini C. LU: Mutti E. 8, Miccoli I. , Magnelli A. 5, Renieri S. 5, Puccini C. 15, Migliorini S. 2, Roni B. 7, Batori C. 1, Bresciani F. 1, Becucci G. 2, Battellino I. . All. Becheroni
ARBITRI: Ercolani - Morganti
PARZIALI: 25-18 (23’); 20-25 (26’); 25-22 (26’); 25-13 (24’);
NOTE: Roana CBF 19 muri vincenti, 10 aces, 25 err. avv., 46% in ricezione (30% perfetta), 28% in attacco; Bionatura Nottolini C. 11 muri vincenti, 5 aces, 32 err. avv., 35% in ricezione (16% perfetta), 19% in attacco.